STORE CHECK
WHOLE FOODS MARKET,
IL TOP PER ESPOSIZIONE E VISUAL COMMUNICATION TRA I FOOD BAZAR
Kensington, zona ovest di Londra: proprio qui, non lontano da Hyde Park, in uno dei quartieri più suggestivi, esclusivi e lussuosi della capitale del Regno Unito, sorge un vero e proprio “Disney World del cibo biologico” - così l’hanno definito gli stessi clienti. Parliamo di Whole Foods Market, e in particolare di quello al 63-97 di Kensington High Street, il primo inaugurato in Inghilterra dall’omonima società americana.
Con i suoi 7.000 metri quadri di superficie distribuiti su tre piani, le svariate corsie che espongono con rigore ma anche creatività i prodotti, le aree promozionali e altre zone “speciali”, questo superstore “gigante e scintillante” - in puro stile americano - è un’autentica metropoli del gusto, un punto di riferimento per il cibo naturale e l’identità bio.
“Cibo universale per le persone di tutto il pianeta”: è questo lo spirito che caratterizza profondamente l’attività di Whole Foods Market e che giustifica la varietà di cibi e bevande che vi si possono trovare. Un chiaro esempio della scelta portata alla sua massima esaltazione sono gli oltre 100 tipi di olio d’oliva offerti, i 40 tipi di salsicce e le più di 50 varietà di succhi di frutta freschi. Non solo verdura, frutta, carne e dolci però, nel reparto “Whole Body” si possono trovare anche prodotti per la cura del corpo (ad esempio: dentifrici organici) e della casa (come i detersivi sfusi), sempre nel pieno rispetto della sostenibilità e dell’ambiente.
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Concepito come “food bazar”, Whole Foods Market ha un’offerta che spazia dal prodotto sfuso, al piatto pronto da asporto fino alle pietanze da gustare sul posto in uno dei punti ristoro tematici. Il tutto condito con quella passione che la società americana trasmette attraverso messaggi pubblicitari prodotti nello studio grafico presente all’interno dello store: “siamo appassionati di cibo dal gusto ottimo” si legge su una delle pareti, ma anche “selezioniamo prodotti biologici” ed “esaminiamo accuratamente tutto ciò che vendiamo”. Chicchi di caffè, frutta fresca e secca, uova di ogni forma e tipologia, pane e dolci, detersivi e altri articoli per la cura della casa e della persona sono solo alcuni dei prodotti rigorosamente biologici o organici che vengono offerti sfusi al consumatore.
“Fai da solo” recitano, ad esempio, i rotair appesi nell’area dei prodotti da forno, e qui il cliente non ha che l’imbarazzo della scelta tra gli oltre 40 tipi di pane offerti, tutti preparati sul posto e offerti freschi e fragranti. E sempre nell’ottica del fai da te ma anche del coinvolgimento dello shopper in un’esperienza unica e customizzabile, sono presenti nel negozio macchinette che permettono di creare la propria muesli bar con gli ingredienti preferiti, oppure il proprio personalissimo burro di noccioline. Il team creativo di Whole Foods Company ha un occhio di riguardo per il divertimento e l’intrattenimento anche dei più “piccoli” shopper: ecco allora corsie dedicate all’infant food, caratterizzate dal richiamo al gioco mediante un uso eccellente dei materiali espositivi, come per esempio il calpestabile che riproduce il gioco della campana (chiamato anche mondo o settimana).
I profumi e i colori hanno un ruolo fondamentale da Whole Foods Market, a dimostrazione di una sapiente e puntuale applicazione dei principi del branding sensoriale: il cliente non può far altro che lasciarsi trasportare da un continente all’altro dell’emisfero, viaggiare nei ricordi e con l’immaginazione, vivere un’esperienza di shopping coinvolgente e magica. Le spezie contenute ed esposte in grandi sacchi di iuta hanno il profumo e i colori dei tipici “suk” marocchini, la frutta fresca impilata in grandi mucchi colorati ricorda invece i mercati contadini e ha il sapore della campagna, la fragranza dei prodotti da forno trasmette il calore della tradizionale bottega del fornaio.
Da Whole Foods Market, però, c’è spazio anche per il gusto: ecco allora le aree di in-store promotion in cui poter gustare biscotti e altri piccoli assaggi, la “tasting station”, o ancora l’angolo del vino in cui un addetto accompagna i clienti nella degustazione e scelta, ed infine la speciale camera di invecchiamento e conservazione del formaggio.
L’esposizione dei prodotti è chiara, ordinata, efficace a livello comunicativo e coinvolgente, supportata da un uso sapiente del cross merchandising: vicino alla forma di Parmigiano si possono trovare altri prodotti da gustare durante un aperitivo, per apprezzare al meglio il vino offerto si propongono i bicchieri migliori, agli scaffali della pasta sono appesi i misura spaghetti, nel reparto carne si trovano anche i kit essenziali per cucinarla.
Lungo tutto il percorso, tra una corsia e l’altra, di scaffale in scaffale, sono presenti delle sorte di “percorsi” educativi che, mediante cartelli colorati, spiegano e segnalano i prodotti adatti per una dieta completa, che essa sia vegetariana, mediterranea, vegana, gluten free.
Attenzione alla qualità dei prodotti, quindi, ma anche sensibilità nei confronti delle tematiche etiche ed ambientali e sapiente utilizzo delle tecniche di esposizione dei prodotti e della comunicazione visiva in-store: Whole Foods Market non è solo un superstore affermato nel mondo del food, è anche un chiaro esempio di una comunicazione visiva in-store efficace e capace di coinvolgere qualsiasi tipo di shopper.