BATTESIMO DEL SIGNORE - ANNO A (bianco) 8 GENNAIO 2023
IIn lui ho posto il mio compiacimento». La voce del Padre ha squarciato i cieli e interrotto ogni silenzio. A parlare è Dio, quel mistero inaccessibile, origine e fine della nostra esistenza. Quali parole sono state pronunciate dall’alto? Parole di compiacimento, di amore, di predilezione: Gesù è l’Amato del Padre, il Figlio benvoluto dell’Altissimo. Confuso e silenzioso tra le folle penitenti, Gesù aveva chiesto a Giovanni il profeta di essere battezzato, lasciando sconcertato lo stesso Precursore. Tale gesto rivela la singolarità della proposta messianica di Gesù. Egli è servo del Padre, MessiaCrocifisso, venuto a compiere la volontà del Padre e a condividere le miserie e i peccati della sua gente; egli si è fatto vittima di espiazione per i nostri peccati (cf. 1Gv 4,10). L’umile solidarietà con i peccatori, condurrà Gesù alla morte di croce. Immergersi nella sua morte e risurrezione significa, per noi oggi, essere battezzati. Matteo ci dice che Gesù, dalla Galilea, andò al Giordano da Giovanni. L’Eucaristia che celebriamo al termine di questo tempo di festa, segna il nostro pellegrinaggio spirituale in Terra Santa: dalla Galilea (segno delle nostre sicurezze e identità) al Giordano (inizio della manifestazione di Cristo e della sua missione, secondo il progetto di Dio).
«
ANTIFONA D’INGRESSO in piedi Battezzato il Signore, si aprirono i cieli e come una colomba lo Spirito discese su di lui, e la voce del Padre disse: «Questi è il mio Figlio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. Ass. E con il tuo spirito
ASPERSIONE
CON L’ACQUA BENEDETTA
Questo rito sostituisce l’atto penitenziale. Cel. Fratelli e sorelle carissimi, supplichiamo il Signore Dio nostro perché benedica quest’acqua, da lui creata, con la quale saremo aspersi in memoria del nostro battesimo. Il Signore ci rinnovi interiormente per essere sempre fedeli allo Spirito Santo che ci è stato dato in dono.
(Tutti pregano per qualche momento di silenzio) Dio onnipotente ed eterno, tu hai voluto che per mezzo dell’acqua, sorgente di vita e principio di purificazione, anche l’anima fosse
lavata e ricevesse il dono della vita eterna: in questo giorno a te consacrato benedici ✠ quest’acqua, perché diventi segno della tua protezione. Rinnova in noi, o Signore, la fonte viva della tua grazia e difendici da ogni male del corpo e dello spirito, perché veniamo a te con cuore puro per ricevere la tua salvezza. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen Se gli usi o le tradizioni suggeriscono di conservare nella benedizione l’aggiunta del sale, il sacerdote può benedire dicendo: Cel. Nella tua misericordia, Dio onnipotente, benedici ✠ questo sale. Tu che ordinasti al profeta Eliseo di risanare l’acqua con il sale, fa’ che mediante questo duplice segno di purificazione siamo liberati dalle insidie del maligno e custoditi dalla presenza del tuo Santo Spirito. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
Il sacerdote prende l’aspersorio e asperge se stesso e i ministri, poi il clero e il popolo, attraversando, se lo ritiene opportuno, la chiesa. Intanto si esegue un canto adatto.
ANTIFONA 1
Aspergimi, o Signore, con rami di issòpo, e sarò puro; lavami, e sarò più bianco della neve.
ANTIFONA 2
«Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre
impurità e vi darò un cuore nuovo», dice il Signore. Il sacerdote torna alla sede e dice a mani giunte: Cel. Dio onnipotente ci purifichi dai peccati e per questa celebrazione dell’Eucaristia ci renda degni di partecipare alla mensa del suo regno nei secoli dei secoli. Ass. Amen
INNO DI LODE
Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
Cel. Dio onnipotente ed eterno, che dopo il battesimo nel fiume Giordano proclamasti il Cristo tuo amato Figlio mentre discendeva su di lui lo Spirito Santo, concedi ai tuoi figli di adozione, rinati dall’acqua e dallo Spirito, di vivere sempre nel tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen Oppure
Cel. O Padre, il tuo Figlio unigenito si è manifestato nella nostra carne mortale: concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo, di essere interiormente rinnovati a sua immagine. Egli è Dio, e vive e regna con te... Ass. Amen
cio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni. 2Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, 3non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta; proclamerà il diritto con verità. 4Non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla terra, e le isole attendono il suo insegnamento. 6Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, 7perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre». Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio SALMO RESPONSORIALE (Sal 28) Rit. Il Signore benedirà il suo popolo con la pace
Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza. Date al Signore la gloria del suo nome, prostratevi al Signore nel suo atrio santo. Rit.
La voce del Signore è sopra le acque, il Signore sulle grandi acque. La voce del Signore è forza, la voce del Signore è potenza. Rit. Tuona il Dio della gloria, nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!». Il Signore è seduto sull’oceano del cielo, il Signore siede re per sempre. Rit.
SECONDA LETTURA
Dagli Atti degli Apostoli (10,34-38)
La prima lettura indica in Gesù, nel momento del suo battesimo, la manifestazione della sua dignità profetica e regale che era stata rivelata a proposito del Servo.
La seconda lettura rivela la presenza dello Spirito in Gesù nel battesimo come un’unzione, cioè come una dedicazione a Dio e un’abitazione del compimento del suo ufficio salvifico.
Il Vangelo descrive la scena del battesimo di Gesù: su di lui è lo Spirito del Padre.
PRIMA LETTURA
Seduti Dal libro del profeta Isaìa (42,1-4.6-7)
Così dice il Signore: 1«Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiac-
In quei giorni, 34Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, 35ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga. 36Questa è la parola che egli ha inviato ai figli d’Israele, annunciando la pace per mezzo di Gesù Cristo: questi è il Signore di tutti. 37Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; 38cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui». Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio
CANTO AL VANGELO in piedi Alleluia, alleluia. Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». Alleluia.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Matteo (3,13-17)
Ass. Gloria a te, o Signore
13In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. 14Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». 15Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. 16Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. 17Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento». Parola del Signore. Ass. Lode a te, o Cristo
sù è apparsa la grazia di Dio e abbiamo ricevuto l’adozione a figli. Lettore Diciamo con gioia: Ass. ASCOLTACI, O SIGNORE!
1. Perché le Chiese d’Oriente e d’Occidente, chiamate a vivere in unità e carità, siano sollecite verso i bisogni dei poveri e delle persone che cercano accoglienza e stabile dimora. Preghiamo.
2. Perché i popoli martoriati dalle guerre e dalla miseria siano sostenuti nella ricerca della giustizia, nel ripristino della pace e della convivenza fraterna dalle organizzazioni internazionali e dagli Stati più democratici. Preghiamo.
3. Perché ogni battezzato invochi lo Spirito del Signore e annunci al mondo la bellezza del Vangelo e la vita nuova in Cristo. Preghiamo.
4. Perché i catechisti, gli operatori pastorali e quanti sono impegnati nel volontariato siano un segno concreto dell’amore di Dio per gli ammalati, gli anziani e le persone sole. Preghiamo.
PROFESSIONE
DI FEDE
in piedi Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (si china il capo) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
Cel. Sorelle e fratelli carissimi, in Cristo Ge-
5. Perché celebrando l’Eucaristia rinnoviamo il nostro “sì” al Signore nel servizio umile e generoso da vivere in famiglia e in parrocchia. Preghiamo. Intenzioni della comunità locale Cel. O Padre, fonte dell’amore, che hai consacrato in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazareth, accogli la preghiera di questa famiglia che anela a risorgere e ad essere umile serva del tuo Regno. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
SULLE
OFFERTE
in piedi Cel. Accogli, o Padre, i doni che la Chiesa ti offre celebrando la manifestazione del tuo amato Figlio, e trasformali per noi nel sacrificio perfetto che ha lavato il mondo da ogni colpa. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
PREFAZIO
Consacrazione e missione di Gesù È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Nel battesimo di Cristo al Giordano tu hai operato segni prodigiosi per manifestare il mistero del nuovo lavacro: dal cielo hai fatto udire la tua voce, perché il mondo credesse che il tuo Verbo
abitava in mezzo a noi; con lo Spirito che si posava su di lui come colomba hai consacrato Cristo tuo Servo con olio di letizia, perché gli uomini riconoscessero in lui il Messia, inviato a portare ai poveri il lieto annuncio. E noi, uniti alle potenze dei cieli, con voce incessante proclamiamo la tua lode.
PREGHIERA DEL SIGNORE
Cel. Prima di partecipare al banchetto dell’Eucaristia, segno di riconciliazione e vincolo di unione fraterna, preghiamo insieme come il Signore ci ha insegnato. Tutti: Padre nostro...
SCAMBIO DELLA PACE
Cel. Nello Spirito del Cristo risorto datevi un segno di pace.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Giovanni disse: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». «Lascia fare per ora – rispose Gesù – perché conviene che adempiamo ogni giustizia».
DOPO LA COMUNIONE in piedi Cel. Padre misericordioso, che ci hai saziati con il tuo dono, concedi a noi di ascoltare fedelmente il tuo Figlio unigenito, per chiamarci ed essere realmente tuoi figli. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
i tre segni o miracoli cantati nell’antifona del Magnificat del 6 gennaio. Da qui lo stretto legame tra Epifania e Battesimo del Signore.
Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito Cel. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo. Ass. Amen Cel. La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace. Ass. Rendiamo grazie a Dio
Attualizzare la Parola
La festa del Battesimo del Signore riempie di significato pasquale tutto il tempo del Natale e ci permette di riscoprire la dimensione missionaria della fede: la Chiesa esiste per annunciare la buona novella del Regno che è venuto in Cristo Gesù. Riscopriamo il carattere pasquale del battesimo del Signore che è inserito a pieno titolo nelle feste epifaniche o natalizie. In Occidente, nella tradizione cristiana antica, tre erano gli oggetti propri dell’Epifania: si celebrava la visita dei magi, il battesimo di Cristo e le nozze di Cana. Sono
All’inizio della vita pubblica Tutti i Vangeli descrivono la missione di Cristo dal battesimo nel Giordano e svelano il profondo significato teologico di questo battesimo. Con questo avvenimento, Gesù inaugura la sua vita pubblica. I testi delle orazioni e del prefazio presentano la teofania del Giordano come manifestazione della divinità di Cristo proclamata dal Padre e della sua missione profetica, segno della nostra salvezza mediante la rinascita dall’acqua e dallo Spirito Santo. Lasciandosi battezzare nelle acque del Giordano, Gesù risponde pienamente alla missione voluta dal Padre. È la chiamata alla croce. La sua missione è tutta protesa verso il battesimo della croce. Sotto questo aspetto è quanto mai indicativo che gli evangelisti sinottici mettano il battesimo nel Giordano in connessione con le tentazioni del deserto (cf. Lc 4,1-2). Inoltre, Gesù riceve ufficialmente l’investitura messianica: egli è il profeta che non solo annuncia la salvezza in nome di Dio, ma è l’uomo-Dio che la realizza. Lo Spirito Santo scende su Gesù perché lo trova completamente disponibile per la sua azione di salvezza. «E sebbene in entrambe il Signore sia nato e sia stato battezzato per opera dello Spirito Santo, tuttavia è più degna di onore quella che viene proclamata dai cieli di quella che è frutto di travaglio sulla terra» (sant’Ilario di Poitiers).
Preghiera a Gesù Apparso tra la folla di peccatori, non ti abbiamo riconosciuto Signore, e come Giovanni ci siamo scandalizzati del tuo gesto; tu sei il Figlio di Dio, l’eletto; tu sei il Servo sofferente; tu sei il Figlio dell’uomo venuto a dare la vita; tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente. Fa’ che la tua Chiesa annunci il Vangelo e, libera da ogni potere, sia serva del Regno. Amen. Alleluia!
La nostra Pasqua domenicale. A cura del Centro Liturgico Francescano. Dir. Resp. P. Gianfranco Grieco. Curia Prov. dei Frati M. Conventuali Convento S. Lorenzo M., Via Tribunali, 316 - 80138 Napoli. Cell. 3472968637, E-mail: lapasqua@hotmail.com – Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. 2312 del 25-3-1972. Per i testi liturgici: © Libreria Editrice Vaticana; per i testi del Lezionario © 2021 Fondazione di Religione Ss. Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Grafica di Boutros Naaman, testi musicali di Domenico Lando.