CONTROLLO DELLA GRADAZIONE, RISPETTANDO IL TERROIR
Smart Winelyse è l’innovativo dealcolizzatore brevettato PELLENC per la produzione del vino dealcolizzato, facilmente adattabile ai processi di vinifiazione tradizionale delle cantine.
Sviluppato in collaborazione con INRAe e IFV, questa novità del mondo enologico ha la capacità di poter lavorare non solo sul prodotto finito, ma anche sui mosti in fermentazione, rispettandone le caratteristiche, la tipicità e il terroir.
Utilizzando questo processo di dealcolizzazione su mosto sono rimasto piacevolmente sorpreso dal rispetto che ha sulle noste fruttate. Con Smart Winelyse abbiamo prodotto un vino sincero, con caratteristiche simili ai prodotti tradizionali.
Nelle fasi successive abbiamo visto che i vini sono ben conservati e ci ha sorpreso la qualità e gli aromi dell’alcol prodotto in parallelo.
Paul OUI
Responsabile tecnico
Vignarons de Tutiac - Bordeaux
RISPETTO DEL PROFILO ORGANOLETTICO DEL VINO
• Nessuna denaturazione del vino ottenuto;
• Correzione della gradazione alcolica desiderata in tutta tranquillità nel pieno rispetto della qualità;
• Nessuna preparazione prima della dealcolizzazione;
• Nessuna correzione necessaria;
• Input esogeni non specificamente necessari;
• Preservazione della tipicità, colore e aroma.i
NUOVE ESTRAZIONI RELATIVE ALLA LISI PARZIALE DEI LIEVITI
Aumento del rilascio di polisaccaridi e molecole responsabili della sensazione di pienezza e rotondità del vino.
Garanzia di un facile completamento della fermentazione alcolica, soprattutto ad alti gradi:
• nutrienti da lieviti endogeni, in loco;
• •detossificazione del mezzo durante la fermentazione alcolica.
Rigenerazione positiva dei composti amilici (aromatici) dopo la dealcolizzazione, durante l’ulteriore fermentazione alcolica.
ALTA QUALITÀ DELL’ALCOL ESTRATTO*
• Alcool aestratto (45-55°) molto aromatico e legato dall’evaporazione a bassa temperatura;
• Alcol che può essere utilizzato come “alcol di vino”, soggetto alla conformità normativa della produzione con la legislazione del paese di produzione.
*produzione e stoccaggio di alcol soggetti alla legislazione del paese e alle dichiarazioni a cui il produttore deve attenersi
REGOLAZIONI SEMPLICI E INTUTIVE
• Modulo compatto e mobile dedicato alla dealcolizzazione;
• Automazione semplice: l’operatore inserisce il grado alcolico iniziale, quello finale e il volume da trattare;
• Visualizzazione in tempo reale dei volumi estratti e dell’avanzamento di lavoro;
• Ottimizzazione energetica delle pompe di calore e del vuoto
• Connesso: Tracciamento tramite PELLENC CONNECT;
COME FUNZIONA
SU MOSTO: Il mosto in fermentazione viene riscaldato moderatamente e introdotto in modo continuo nella vasca sotto-vuoto, dove avviene l’evaporazione istantanea della miscela acqua/etanolo. Questo viene condensato in un liquido con una gradazione alcolica compresa tra 45 e 55% vol. Con il mosto in fermentazione, la gradazione alcolica si abbassa dal 2 al 5% vol. Viene trattata solo una parte del serbatoio, a seconda della quantità di alcol da asportare. La parte trattata viene reintrodotta nella vasca iniziale per completare la fermentazione, tramite il piede di fermentazione contenente i lieviti integri.
SU VINO: il prodotto riscaldato delicatamente entro il limite di 36°C e introdotto in vasca sotto-vuoto. Il grado alcolico viene effettivamente ridotto fino al 6% vol, regolabile in base all’obiettivo.
RISPARMIO ENERGETICO LAVORANDO CON EVAPORAZIONE PARZIALE SOTTOVUOTO
Questa innovazione applica l’evaporazione parziale sotto vuoto. Pertanto, la temperatura di ebollizione dell’etanolo, 78,3°C a 1013 hPa, viene abbassata a 17,2°C in un’atmosfera di 49 hPa. Lo stesso vale per l’acqua, la cui temperatura di ebollizione va da 100,0°C a 1013 hPa a 33°C a 49 hPa.
Lavorando con questo metodo il processo consente di risparmiare notevole energia preservando le qualità organolettiche.
OTTIMIZZAZIONE ENERGETICA CON LA POMPA DI CALORE
1. Il dispositivo di evaporazione sottovuoto è ottimizzato per ridurre il suo consumo massimo di energia (COP = 5,0). La pompa di calore reversibile genera contemporaneamente:
• o acqua calda necessaria per riscaldare il prodotto ad una temperatura sufficiente per l’evaporazione della miscela di etanolo e acqua;
• o l’acqua fredda necessaria per alimentare il condensatore che liquefa la miscela acqua/etanolo e riduce il contenuto alcolico del prodotto trattato.
2. Efficienza energetica della pompa di calore COP 5.0: per un consumo energetico di 18,5 kW, generazione fino a 40 kW in raffreddamento e 55 kW in riscaldamento.
3. Pompa per vuoto a vite da 3,0 kW
• o Raffreddamento della pompa senza perdita d’acqua e dall’acqua fredda prodotta dalla pompa di calore (consumo inferiore a 100 L/H di acqua a 20°C - 30°C)
• o Variatore sulla pompa del vuoto per adattare la portata della pompa in base alle esigenze in tempo reale
4. Calibratura idonea al trattamento del mosto durante la fermentazione, torbido e carico di CO2
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
Quantità di alcol estratto sul mosto in fermentazione
M
25-35 l/h*
Quantità di alcol estratto sul vino in fermentazione 45-55 l/h
Alimentazione 2x32A | 30 KW
Automazione della dealcolizzazione
Sistema di lavaggio automatico
Telaio mobile
di serie opzione – non disponibile * a seconda del grado alcolico applicato al vino da elaborare
Volentieri Pellenc Srl Via Pancole, 16 - 53036 Poggibonsi (SI) • Tel. 0577 983611 • P. IVA IT04931790481 info@volentieripellenc.com • www.volentieripellenc.com
Questo catalogo è stato stampato in Francia da un'azienda certificata Imprim'vert, su carta priva di cloro proveniente dalle foreste gestite in modo sostenibile