5 minute read

Anno in blu

Le nuove perforatrici che hanno già contraddistinto questo 2023 hanno trovato il proprio highlight nel primo modello full electric per micropali.

È la punta dell’iceberg di una stagione che vede le applicazioni più impegnative trovare il successo tra gli operatori nei grandi cantieri

L’orizzonte dell’avvenire si misura sul biennio. Almeno, è così per Soilmec, che trova la strada maestra per far prendere il largo alle proprie linee di prodotto; e, come sempre, si tratta di una strada che fa rotta verso i grandi cantieri internazionali. In una prospettiva di lancio che ha preso in considerazione il 2023-2024, possiamo parlare di un rilancio, per il costruttore di Cesena, di una gamma rinnovata di macchine deputate alle costruzioni infrastrutturali, con la novità (rivelata in anteprima al Bauma 2022) di una macchina da micropalo full electric.

In buona sostanza, Soilmec ha schierato, per il mercato prossimo venturo una serie di novità che ribadiscono la propri multidirezionalità tecnologica - in coincidenza con un’apertura della propria tecnologia, come ci si poteva aspettare da un attore primario della perforazione internazionale, alla transizione tecnologica. Ma andiamo con ordine, nella schiera delle maggiori teste di serie, in vista della loro esposizione a Piacenza Expo, in occasione del prossimo Geofluid 2023.

Blue Tech, sempre più in là

Le novità per quest’anno di Soilmec toccano comunque anche i segmenti di prodotto più tradizionali. Arrivano infatti le nuove generazioni di perforatrici SR della linea Blue Tech su Silmec che migliorano ulteriormente nella nuova versione produttività e flessibilità operativa, riducendo costi di esercizio ed emissioni e offrendo livelli di comfort, ergonomia e sicurezza ancor più elevati. Le migliorie della nuova serie si concentrano in particolare sull’ottimizzazione della trasmissione di potenza e sulla minimizzazione della dissipazione di energia, dedicando particolare attenzione alle componenti principali della macchina che normalmente sono coinvolte durante il ciclo di lavoro. I motori diesel sono dotati del sistema “start and slow”, che regola automaticamente il regime di rotazione in base alle effettive esigenze migliorando l’efficienza della combustione e del raffreddamento con un minore inquinamento acustico, e le teste rotary sono state sviluppate con un’ampia gamma di soluzioni per ridurre le perdite e aumentare le prestazioni. Il top level per le macchine di media taglia, è il modello SR-65, e la nuova piattaforma SR-125 presentata in anteprima nella sua veste Blue Tech.

La “tigre” in HDD

La gamma delle idrofrese Soilmec è rappresentata dalla top di gamma SC-135 Tiger. Progettata per ottimizzare produttività e affidabilità la macchina, allestita con sistema HDD, presenta una piattaforma con avvolgitori sul corpo macchina installati in serie per essere sempre allineati con la testata e consentire un movimento sempre perfetto di tubi idraulici e fango nei differenti raggi di lavoro. L’affidabilità è garantita dal doppio sistema idraulico, con linee dedicate rispettivamente a modulo di scavo e macchina base, dai filtri alta pressione e da una accurata gestione dei drenaggi con serbatoio dedicato. Agevole il trasporto pur con 200 tonnellate di peso operativo grazie all’assemblaggio per moduli trasportabili in singolo carico da 45 tonnellate. La combinazione ideale è quella che prevede il nuovo modulo di scavo Soilmec SH-35.

SM 13e, l’esordio elettrico

Tra i modelli iconici di Soilmec, nella gamma di macchine da micropalo, oltre all’ammiraglia SM-22, arriva un inedito votato alla transazione energetica; ovvero, la prima macchina full electric della casa romagnola, siglata SM-13e. Nei piani dell’azienda la SM-13e rappresenta il primo passo per lo sviluppo di una intera gamma di macchine elettrificate da micropalo, palo e gru, in grado di rispondere alle sempre più frequenti richieste del mercato in termini di abbattimento delle emissioni inquinati e acustiche, aumento dell’efficienza e riduzione dei costi operativi. Nata dall’evoluzione delle prime macchine a motorizzazione elettrica per lavori di perforazione e consolidamento in ambienti interni e in tunnel, come la ST-20, la ST-60 e la SM-5E, la nuova macchina non prevede la semplice sostituzione del motore termico con uno elettrico, ma una alimentazione elettrica allineata agli ultimi sviluppi del settore che all’interno della trasmissione di potenza vede la presenza di motori a magneti permanenti, batterie al litio alternative alle alimentazioni a cavo e inverter di controllo, risultando quindi molto lontana dalle precedenti tecnologie di alimentazione da rete elettrica con motori asincroni trifase.

One year in blue

Soilmec has lined up for the years 2023 and 2024 a series of innovations that underline the technological variety of this international company based in the Romagna Region in Italy. This year means for Soilmec the entering into a technological transition, as announced during the latest edition of bauma with the launch of his first fully electric compact machine.

The new Blue Tech range with the SR drilling rigs

Soilmec’s news for this year also refer to the more traditional product’s segments. A new generation of SR drilling rigs is coming up within the Blue Tech range of products. This new version offer an increase in the productivity and more flexibility, reducing at the same time operational costs and emissions, a higher levels of comfort, ergonomics and safety. The improvements focused in particular on optimizing power transmission and minimizing energy dissipation, paying particular attention to the main components of the machine which are normally involved during the work cycle. The diesel engines are equipped with the “start and slow” system, which automatically adjusts the rotation speed according to actual needs, improving combustion and cooling efficiency with less noise pollution. The rotary heads have been developed with a wide range of solutions to reduce losses and increase performance. The top level for medium-sized machines is the SR-65 model, and the new SR-125 platform presented in preview in its Blue Tech form.

Hydrocutters with the SC-135 Tiger

The SC-135 Tiger represents the top product of Soilmec’s hydrocutters. Designed to optimize productivity and reliability, the machine is equipped with the HDD system and has a platform with reels on the machine body. This are installed in series and aligned with the head in order to facilitate a perfect movement of the hydraulic hoses and mud in the different range of activity. Reliability is guaranteed by a double hydraulic system: one dedicated to the excavation module and the secondo to the basic machine. High-pressure filters and an accurate drainage management with dedicated tanks are also part of it. Transport is easy even with 200 tons of operating weight thanks to the assembling in single 45-ton load transportable modules. The ideal combination is the one involving the new Soilmec SH-35 excavation module.

The electric SM 13e

Among the iconic micropile machines models of Soilmec and in addition to the well-known SM-22, comes the first full electric machine, the SM-13e. In the company’s goals, the SM-13e is the first step for the development of an entire range of electrified machines for micropiles, poles and cranes. This represents the response to an increasing demand of the market for reducing polluted and acoustic emissions, increasing efficiency and reducing operating costs. The brand new machine is an evolution of the first electric motorized ones for drilling and consolidation works in internal environments and in tunnels, such as the ST-20, the ST-60 and the SM-5E. Not a simple replacement of the heat engine with an electric one, but an electric power supply in line with the latest developments such as the presence of permanent magnet motors, alternative lithium batteries for power supply and control inverters. This turns out to be very far from the previous ones equipped with three-phase asynchronous power supply motors.

This article is from: