Programma 41 Festival Pergine Spettacolo Aperto

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1-9 LUGLIO/JULY 2016 41 FESTIVAL PERGINE VALSUGANA, TRENTO

PERFECT STORM WWW.PERGINEFESTIVAL.IT


SPETTACOLO PER TUTTI FAMILY-FRIENDLY EVENT

RAMPA lunghezza - percentuale di pendenza RAMP/SLIDE lenght - slope

ADATTO ANCHE A UN PUBBLICO NON ITALIANO ACCESSIBLE TO NON-ITALIAN SPEAKERS

GRADINI numero gradini - altezza STAIRS number - height

ADATTO ANCHE A UN PUBBLICO NON VEDENTE ACCESSIBLE TO VISUALLY IMPAIRED PEOPLE

ASCENSORE - PIATTAFORMA ELEVATRICE larghezza porta - dimensioni LIFTS door width - dimension

ADATTO ANCHE A UN PUBBLICO NON UDENTE ACCESSIBLE TO DEAF PEOPLE

SERVIZI IGIENICI NON ATTREZZATI larghezza porta - dimensioni interne NON-EQUIPPED TOILET door width - dimension

PARCHEGGIO RISERVATO numero stalli - distanza dall’ingresso PARKING SPACES RESERVED FOR DISABLED PEOPLE number of spaces - distance from entrance

SERVIZI IGIENICI ATTREZZATI (CON MANIGLIONI) larghezza porta - dimensioni interne EQUIPPED TOILET (WITH HANDLE) door width - dimension

PORTA DI ENTRATA CON APERTURA MANUALE VS INTERNO larghezza - forza necessaria per aprirla - altezza maniglia ENTRANCE DOOR - MANUAL INWARD OPENING width - force required - handle height

ALTEZZA WC WC HEIGHT

PORTA DI ENTRATA CON APERTURA MANUALE VS ESTERNO larghezza - forza necessaria per aprirla - altezza maniglia ENTRANCE DOOR - MANUAL OUTWARD OPENING width - force required - handle height


NON PUOI PENSARE CHE QUALCOSA NON ACCADRÀ PERCHÉ NON LO HAI MAI VISTO ACCADERE IN PASSATO YOU CANNOT THINK THAT SOMETHING IS NEVER GOING TO HAPPEN JUST BECAUSE IT HAS NEVER HAPPENED IN THE PAST NASSIM NICHOLAS TALEB

Nel linguaggio medico il termine “crisi” indica il momento più acuto nel decorso di una malattia, cui farà seguito un miglioramento o un peggioramento definitivi dello stato di salute del paziente. La sua radice etimologica identifica invece un atto di “comprensione”, “giudizio” e “scelta”. In entrambi i casi, il significato rimanda a una condizione di passaggio e di trasformazione. Nell’epoca contemporanea il concetto di “crisi” ha assunto un carattere totalizzante e permanente. La crisi economica, culturale e sociale che stiamo vivendo non viene più percepita come una situazione temporanea o una fase da superare, bensì come una “tempesta infinita”, un diluvio universale che tutto travolge e dagli esiti ancora sconosciuti. Dai mutamenti climatici al crollo dei sistemi economici, dalle guerre ai flussi migratori globali: nulla sembra resistere alla dissoluzione in atto. Perfect storm è appunto l’espressione utilizzata dagli scienziati per indicare quella combinazione di fattori demografici, ambientali, sociali e storici che entro il 2030 porterà a un punto di non ritorno, determinando una metamorfosi epocale. E se invece nella crisi si nascondessero possibilità e opportunità alternative? Se dal disordine si potessero trarre inediti benefici, nel momento in cui lo sforzo non sia esclusivamente concentrato sulla costruzione di stabilità e certezze per contrastare gli eventi avversi, ma sulla ricerca di nuove occasioni di sviluppo? La “tempesta perfetta”, la più grande dal Dopoguerra a oggi, può forse essere attraversata imparando a cavalcare l’onda giusta, dotandosi degli strumenti necessari per navigare nel mare aperto del cambiamento – irreversibile – in atto. E la cultura – intesa come patrimonio, storia, innovazione, capacità critica e fiducia nella conoscenza – può rappresentare un timone in grado di indicare rotte possibili. Un’avventura artistica tra le onde impetuose del presente: benvenuti all’edizione 2016 di Pergine Spettacolo Aperto. In medical language the term “crisis” denotes the acutest moment during an illness, which will be followed either by an improvement or by a deterioration in the patient’s state of health. Its etymological root, on the other hand, identifies an act of “comprehension”, “judgement” and “choice”. In both cases, the meaning refers to a state of changeover and transformation. In the contemporary era the concept of “crisis” has been assuming an all-absorbing and permanent feature. The economic, cultural and social crisis we are going through is not perceived as a temporary state of being or as a phase to overcome. On the contrary, it is perceived as an “endless storm”, a pouring rain that sweeps away everything in its way, whose effects are still unknown. From climate change to the collapse of economic systems, from wars to global migration flows, nothing seems to hold out against the ongoing dissolution. “Perfect Storm” is an expression used by scientists for identifying that combination of demographic, environmental, social and historical factors that will bring us to a point of no return by 2030, determining the metamorphosis of an age. What if there were new possibilities and alternative opportunities hidden within the crisis itself? What if fresh benefits may arise from the chaos, in the exact moment when the effort is not exclusively concentrated on the creation of stability and certainties for contrasting adverse happenings but, instead, on the pursuit of new occasions of development? The “Perfect Storm”, the greatest one since the post-war period, may be overcome simply by learning how to catch and surf the right wave, having recourse to the right and necessary equipment for sailing in the open water of the - irreversible - ongoing change itself. The culture – considered as heritage, history, innovation, critical faculty and faith in knowledge – may represent a rudder, able to show us the possible routes. Welcome to the 2016 edition of Pergine Spettacolo Aperto: an artistic adventure experienced through the impetuous waves of the present.

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41 FESTIVAL

PERFECT STORM CALENDARIO 2016 DA VENERDÌ 1 A SABATO 9 LUGLIO PIAZZA MUNICIPIO

VENERDÌ 1 LUGLIO SALA MAIER PIAZZA MUNICIPIO EX LANERIE DALSASSO

ore 18-22

PIAZZA FRUET

PIAZZA FRUET

TEATRO COMUNALE

CARROUSEL TEATRO CARTA LA SEGGIOLINA BLU

ore 17

ore 19

INAUGURAZIONE VOICE OFF

TALKS

RIMINI PROTOKOLL

PALAZZO HIPPOLITI

PIAZZA S.ELISABETTA

TEATRO DON BOSCO

ore 18-23

NO LIMITS PROJECT RE-SOURCING SABATO 9 LUGLIO PIAZZA FRUET

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APPARTAMENTI PRIVATI

TALKS

RIPENSARE L’AUTONOMIA

ore 10-18

TALKS

VOICE OFF LAB

RISCRIVERE IL TEATRO

ore 20-21.30

ore 20-22

ore 20-23

NO LIMITS PROJECT

NO LIMITS PROJECT

MNEMO LAB EFFETTO LARSEN

IL BARATTOLO DELLA CALMA

HEART IN PROGRESS

LUNEDÌ 4 LUGLIO ore 19

TALKS

CON OCCHI NUOVI

ore 20-23

MNEMO LAB EFFETTO LARSEN

ore 20, 21 e 22

ore 18, 20, 21 e 22

ore 18, 20 e 21

ore 20 e 21

MACINANTE CIRCOLO BERGMAN

MACINANTE CIRCOLO BERGMAN

MACINANTE CIRCOLO BERGMAN

MACINANTE CIRCOLO BERGMAN

ore 20.30

ore 20.30

ore 20.30

ore 20.30

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

ore 21

THANKS FOR VASELINA CARROZZERIA ORFEO ore 21

RIMESSA CARROZZE

ore 18-23

TALKS

TAVOLA ROTONDA RIPENSARE L’AUTONOMIA

DOMENICA 3 LUGLIO ore 19

ore 18-20 LA MASCHERA CHE ABITO

FÄK FEK FIK - LE TRE GIOVANI COLLETTIVO SCH

SALA MAIER VOICE OFF WURMKOS-MUSEO WUNDERKAMMER

ore 19

NO LIMITS PROJECT

ore 18-23

EX VOTO ANDREA FONTANARI

SABATO 2 LUGLIO ore 17

ore 21 e 21.30

ore 17, 17.30, 21 e 21.30

ore 17, 17.30, 21 e 21.30

ore 21 e 21.30

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL


MARTEDÌ 5 LUGLIO

MERCOLEDÌ 6 LUGLIO

GIOVEDÌ 7 LUGLIO

ore 19

ore 19

ore 19

TALKS

VOCI DELLA CRISI

TALKS

VENERDÌ 8 LUGLIO ore 17

TALKS

CON I MIEI SOLDI

GENDRIFICATION PERFORMANCE

MUSEO WUNDERKAMMER

OPEN MIND

SABATO 9 LUGLIO ore 19

TALKS

GENDRIFICATION

ore 17

ore 19

TALKS

TALKS

TAVOLA ROTONDA GENDRIFICATION

GENDRIFICATION

ore 20-23

ore 20-23

ore 18-20

ore 21

MNEMO LAB EFFETTO LARSEN

MNEMO LAB EFFETTO LARSEN

NO LIMITS PROJECT

TUTORIAL GLEN ÇAÇI

LA MASCHERA CHE ABITO

ore 20.30

ore 20.30

ore 20.30

ore 20.30

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

Y - LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

ore 20.30-22.30 *

ore 20.30-22.30*

ore 20, 20.45, 21.30 e 22.15 **

ore 20.30-22.30 *

TUTORIAL WORKSHOP GLEN ÇAÇI

TUTORIAL WORKSHOP

MNEMOSYNE EFFETTO LARSEN

TUTORIAL WORKSHOP GLEN ÇAÇI

GLEN ÇAÇI

ore 21

* foyer ** sala espositiva

DOPODICHÉ STASERA MI BUTTO GENERAZIONE DISAGIO ore 20 e 21.30

ore 20 e 21.30

ore 21

ore 18 e 21

ore 20, 21.30 e 23

ore 18

ore 20, 21.30 e 23

XY ESPERIMENTI DI PROSSIMITÀ MANIMOTÒ

XY ESPERIMENTI DI PROSSIMITÀ – MANIMOTÒ

THE MONEY KALEIDER

THE MONEY KALEIDER

XY ESPERIMENTI DI PROSSIMITÀ – MANIMOTÒ

THE MONEY KALEIDER

XY ESPERIMENTI DI PROSSIMITÀ – MANIMOTÒ

ore 21

MAD IN EUROPE ANGELA DEMATTÈ ore 21 e 21.30

ore 21 e 21.30

ore 21 e 21.30

ore 21 e 21.30

ore 17, 17.30, 21 e 21.30

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

HOME VISIT EUROPE RIMINI PROTOKOLL

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© THOR BRØDRESKIFT

DA VENERDÌ 1 A SABATO 9 LUGLIO - ore 21 e 21.30 SABATO 2, DOMENICA 3 E SABATO 9 - ore 17, 17.30, 21 e 21.30 FROM FRIDAY 1ST TO SATURDAY 9TH JULY - 9 and 9.30 PM SATURDAY 2ND, SUNDAY 3RD and SUNDAY 9TH JULY - 5, 5.30, 9 and 9.30 PM APPARTAMENTI PRIVATI* PRIVATE APARTMENTS* Performance partecipativa per gruppi di 15 persone Prenotazione obbligatoria - Intero 12€, Ridotto 9€ / 5€ Acquisto entro un’ora da inizio spettacolo Durata: 2 ore circa Interactive performance for groups of 15 people Booking required - General admission 12€, Concessions 9€ / 5€ Purchase available until one hour before the show Running time: up to 2 hours

LIS

EUROPA A DOMICILIO (HOME VISIT EUROPE) RIMINI PROTOKOLL

ideazione e direzione Helgard Haug, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel (Rimini Protokoll) drammaturgia Katja Hagedorn collaborazione artistica tour Cornelius Puschke interaction design Hans Leser e Grit Schuster assistenza interaction design Philipp Arnold set Belle Santos e Lena Mody manager di produzione Juliane Männel e Anna Florin direzione tecnica Sven Nichterlein website design Tawan Arun + Ralph Gowers website editing Cornelius Puschke È disponibile, a richiesta, la traduzione LIS per una performance (a cura di ENS Trento) * Gli indirizzi degli appartamenti e le info sull’accessibilità saranno forniti insieme al biglietto Apartments’ addresses and info on venues’ accessibility will be communicated when the ticket is given

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PRIMA NAZIONALE


Che cos’è l’Europa? Un’identità culturale, una coalizione di Stati o solo un confine geografico? E quanta Europa c’è in ognuno di noi? Nel contesto sperimentale e protetto di un appartamento privato gruppi di quindici persone sfidano, in una sorta di role play guidato, il concetto astratto di Europa, diventando protagonisti di una performance che intreccia storie personali e meccanismi politici globali. Le idee di appartenenza, identità, differenza culturale, sociale e politica vengono rappresentate all’interno di un salotto – trasformato per l’occasione in una vera e propria agorà teatrale – e riportate a una dimensione intima e concreta, dove si fondono elementi individuali e istanze collettive. La performance arriva per la prima volta in Italia, in contemporanea al Festival Pergine Spettacolo Aperto e a Inteatro di Polverigi/Ancona, dopo essere stata ospitata in altri dieci Paesi europei. Gli elementi e le immagini raccolti durante le visite saranno condivisi online sul sito www.homevisiteurope.org, andando così a implementare un archivio europeo in costante sviluppo. Home Visit Europe è un’esperienza che cambierà profondamente la nostra coscienza di cittadini europei.

Collettivo di tre registi e autori tedeschi nato nel 2000 e con sede operativa a Berlino, i Rimini Protokoll sono un punto di riferimento per tutto il teatro di avanguardia internazionale. Al centro del loro lavoro vi è un’idea di teatro basata sulla radicale mescolanza di frammenti di realtà con elementi di finzione e capace di produrre nuovi sguardi sul mondo. Ogni loro creazione si nutre delle caratteristiche dei luoghi e di situazioni concrete, utilizzando linguaggi artistici e modalità di interazione con il pubblico inediti e anticonformistici. Vincitori nel 2011 del Leone d’Argento alla 41. Biennale di Teatro di Venezia, Helgard Haud, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel – questi i nomi dei tre – hanno sviluppato negli ultimi anni un nuovo filone di ricerca che pone gli spettatori al centro stesso dell’evento e li rende protagonisti della performance. Nascono così progetti come 100% Città, dove sul palco intervengono cittadini di tutto il mondo, Lagos Business Angels, vera e propria tournée con un gruppo di uomini d’affari nigeriano-europei, Qualitätskontrolle, con la paraplegica MC Hallwachs, e infine Remote X, percorso di attraversamento della città con audioguida elettronica in cuffia, portato anche a Milano nel 2014.

Il progetto è realizzato in coproduzione con Archa Theatre Prague (CZ), BIT Teatergarasjen/Bergen International Festival (N), Frascati Theater Amsterdam (NL), HAU Hebbel am Ufer Berlin (D), Kaaitheater Brussels (B), LIFT London (GB), Malta Festival Poznan (PL), Mungo Park (DK), Sort/Hvid (DK), Teater Nordkraft (DK), Théâtre de la Commune Aubervilliers (F), Théâtre Garonne (F), Teatro Maria Matos (P).

Commissionato e co-prodotto da House on Fire, con il patrocinio del Programma Culturale dell’Unione Europea e del Goethe Institut Mailand, e il sostegno del Capital Culture Fund della città di Berlino.

Home Visit Europe is a performance you can put in your hand luggage - big ideas are rarely presented so intimately. What is Europe actually? Is it a geographic border, a cultural identity, a coalition of states? It is said over and over that Europe is an ever changing idea - too theoretical, as the individual can tell from their own experience. Rimini Protokoll contrasts this abstract idea of Europe with the individuality of a private apartment. 15 people become part of a performance in a living room that interweaves personal stories and the political mechanisms of Europe. How much Europe is in us all? You can host Home Visit Europe in your own home or be a guest in a stranger’s private apartment. Each performance takes place in different homes and so the performance will travel through hundreds of apartments throughout Europe, building a network that rather than growing from a centre, stretches from front door to front door across a continent.

WWW.RIMINI-PROTOKOLL.DE WWW.HOMEVISITEUROPE.ORG

In collaborazione con InTeatro Festival e con il sostegno di Fondazione Caritro

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DA VENERDÌ 1 A VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 20.30 FROM FRIDAY 1ST TO FRIDAY 8TH JULY - 8.30 PM PIAZZA FRUET Costo intero torneo: 2€ a persona / Singole partite amichevoli: 2€ a persona* Subscription fee valid for the whole tournament: 2€ each person / Subscription fee for single friendly matches: 2€ each person* Prenotazione obbligatoria / Compulsory reservation

Y – LA VARIABILE DEL CALCIO DYNAMIS

un’idea di Pietro Angelini, Ilaria Bevere, Concetto Calafiore, Andrea De Magistris, Filippo Lilli, Donato Loforese, Dalila Rosa, Francesco Turbanti, Valentina Vaccarini, Giovanna Vicari e Marta Vitalini produzione Dynamis, Pergine Spettacolo Aperto, Teatro Vascello, TSI La Fabbrica dell’Attore progetto visivo e comunicazione CO-CO ufficio stampa Marta Scandorza per F/M PRESS VENERDÌ 1 LUGLIO - ore 19.30 Convocazione squadre ore 20.30 Inaugurazione torneo FRIDAY 1ST JULY - 7.30 PM Call for teams 8.30 PM Tournament inauguration VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 20.30 Finalissima e Premiazione FRIDAY 8TH JULY - 8.30 PM Final and Prize Ceremony * Per info su iscrizioni e modalità si veda la sezione Biglietti a pagina 44 For further informations and subscriptions, please consult the Ticket section at page 45 1 a 50 m

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PRODUZIONE SITE-SPECIFIC


Una piazza della città diventa per alcuni giorni sede di un campo di calcio e di un torneo a squadre, offrendo uno spazio ludico all’intera comunità. Che c’è di strano? Innanzitutto il campo è esagonale e le aree di rigore sono delimitate da una ipsilon; inoltre le porte sono tre, tante quante le compagini chiamate di volta in volta ad affrontarsi. Ovviamente è prevista la presenza di un arbitro, il quale al regolamento tradizionale aggiunge un’ulteriore norma: l’inserimento di “choc-imprevisti” nel corso della partita attraverso cartellini di colore diverso, che superano il binomio rosso/giallo. Ispirata alle teorie dell’artista Asger Jorn e dell’Internazionale Situazionista, e alla Three-Sided Football League sperimentata dal collettivo Luther Blissett nei primi anni novanta, questa radicale destrutturazione del gioco del calcio mette in scena il superamento del modello tradizionale dialettico, in cui prevalgono antagonismo e confronto fisico/verbale, in favore di una “trialettica” che stimoli cooperazione e strategia tra i contendenti. Le squadre si affrontano così non più sul convenzionale “noi versus loro”, o sulla contrapposizione forte/debole e vincitore/vinto, ma stabilendo alleanze temporanee e pianificando via via la tattica di gioco in modo da limitare o annullare la superiorità tecnica o agonistica di uno degli avversari. Y - La variabile del calcio, un dispositivo ludico e insieme artistico, offre lo spunto per ripensare le relazioni sociali binarie, per una riappropriazione dei tempi e degli spazi del vivere urbano, e per una rottura dei meccanismi di controllo e di omologazione del quotidiano.

Dynamis è un gruppo di ricerca sulle arti performative con base al Teatro Vascello di Roma e aperto a collaborazioni apparentemente distanti tra loro: da pedagogisti a illustratori, da insegnanti a hackers, da ufologi ad agitatori culturali, da dj a pirate film makers. Le attività di produzione e formazione teatrale si svolgono sempre in contesti poco convenzionali e hanno l’obiettivo di fornire strumenti per stimolare l’incontro e la comunicazione tra le persone, per riattivare uno sguardo collettivo e critico sul contemporaneo. Le drammaturgie prediligono le dimensioni del reale e sono il risultato di contributi affidati a partiture definite, a regole ritmiche precise e condizionate dagli umori del vissuto quotidiano. La sperimentazione delle dinamiche sceniche e la decostruzione dei processi recitativi esplorano un linguaggio performativo “altro” e dynamico, ovvero in continua trasformazione. Già presenti lo scorso anno a Pergine Spettacolo Aperto con 2015. Dispositivo ludico per l’immortalità, recentemente gli artisti di Dynamis hanno portato in scena Anselmo e Greta (premio miglior regia al Roma Fringe Fest 2015), pièce liberamente ispirata alla fiaba dei fratelli Grimm, la performance Adagio. Rito collettivo dei mangiatori d’arance (2015) e l’installazione partecipativa M2, vero e proprio gioco collaborativo tra sconosciuti.

A city’s square turns into a football field for a few days, hosting a team tournament and offering the whole community a playing area. The football field is hexagonal and the kick penalty areas are delimited by an epsilon. There are three goals, as many as the teams that have to challenge each other. There is a referee, who adds a brand new rule to the traditional regulations: the inclusion of “shock-unscheduled” during the game. This radical deconstruction of the game shuns the traditional dialectic model, in which prevail antagonism and physical/verbal confrontation, in order to favour a “trialectic” that stimulates cooperation and strategy among the contestants. The challenge is not based on the “us versus them” formula. On the contrary, it is based on establishing temporary alliances and planning little by little the game’s tactics, in order to limit or undo the technical and competitive superiority of the rivals. Y – La variabile del calcio is a playful and artistic device that offers a cue for a re-appropriation of urban living’s time and space.

WWW.DYNAMISTEATRO.IT 9


© MARCELLLO GORI

VENERDÌ 1 LUGLIO - ore 20, 21 e 22 SABATO 2 LUGLIO - ore 18, 20, 21 e 22 DOMENICA 3 LUGLIO - ore 18, 20 e 21 LUNEDÌ 4 LUGLIO - ore 20 e 21 FRIDAY 1ST JULY - 8, 9 and 10 PM SATURDAY 2ND JULY - 6, 8, 9 and 10 PM SUNDAY 3RD JULY - 6, 8 and 9 PM MONDAY 4TH JULY - 8 and 9 PM EX LANERIE DALSASSO Durata 30 minuti, gruppi di 10 persone Posti limitati, prenotazione obbligatoria - Ingresso unico 5€ Duration 30’, groups of 10 people Limited seats, compulsory reservation - Single price 5€

MACINANTE CIRCOLO BERGMAN

concept Circolo Bergman testi Paolo Giorgio, Sarah Chiarcos e Marcello Gori luce Sarah Chiarcos musiche Marcello Gori video Alberto Sansone comunicazione visiva Dario Serio organizzazione Anna De Martini produzione Casa degli Alfieri e Circolo Bergman Un ringraziamento particolare alla famiglia Dalsasso per la concessione degli spazi

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PRODUZIONE SITE-SPECIFIC


La memoria della comunità è depositata in una “stanza” nascosta, una scatola del tempo interrata che sembra aver risucchiato il canale Macinante, intorno al quale, una volta, si svolgeva la vita sociale e produttiva della città di Pergine. Dentro la stanza risuonano di tanto in tanto le voci, i rumori, le ruote motrici che sollevano l’acqua e convogliano energia. Ascoltare questi “fantasmi” significa ritornare al lavoro manuale, andare alla ricerca di un ritmo legato al territorio, rivivere sonorità e suggestioni di un mondo scomparso. Il percorso proposto dal Circolo Bergman racconta un fuori (Pergine oggi) e un dentro (la stanza riemersa dal passato), e si snoda tra le vie della città fino a raggiungere il vecchio lanificio Dalsasso, uno spazio che sembra essere rimasto intatto dal giorno in cui l’ultimo ha chiuso la porta: i fusi ancora pronti sulle macchine, i filandroni, le chiavi appese, le istruzioni per l’ultima commessa, la statua di sant’Antonio che veglia sugli operai. Lo strumento ausiliare dell’audioguida offre istruzioni e ispirazioni per un’esperienza che intende essere un’immersione solitaria e contemporaneamente un movimento di gruppo. Un’esperienza site specific che apre la scatola del tempo e rende lo spettatore il vero protagonista dello spettacolo.

Circolo Bergman è un collettivo composto da Paolo Giorgio, Sarah Chiarcos e Marcello Gori. Il suo lavoro di ricerca artistica si muove fra la creazione di un repertorio di drammaturgia contemporanea e la sperimentazione in area performativa. Il Circolo è interessato alle forme di partecipazione dello spettatore all’azione teatrale, negli ambiti in cui il teatro ridefinisce il suo “ruolo sociale”. Ha prodotto sinora gli spettacoli Le affinità elettive (Teatro Libero, 2014), Lolita, non ora non qui (Teatro Libero, 2015), La cosa peggiore che possa capitare a un cane, un esperimento di scrittura partecipata di Sarah Chiarcos [Teatro Ringhiera, 2015), e le performance Werther, o dell’assoluto (Teatro i, 2014), Fondamenta (Teatro Ringhiera, 2015) e Odio Ezra Pound (Spazio Tertulliano, 2016). In Macinante l’audioguida è un mezzo di immersione nello spazio prescelto, che insieme a un’installazione-performance crea una dimensione relazionale fra i partecipanti.

The memory of the community is deposited in a hidden “room”, a buried time box that seems to have swallowed up the “Macinante” canal, around which, once, took place the social and productive life of the city of Pergine. Within the room resound voices, noises, the driving wheels that lift the water up and convey energy. Listening to these “ghosts” means to go back to manual work, to go in search of a rhythm bounded with the territory, to re-live the sonorities and suggestions of a disappeared world. The journey proposed by Circolo Bergman comes loose through the old lanes of the city, reaching in the end the old Dalsasso woollen mill, a space that it seems has remained untouched since its doors were closed for the last time. The auxiliary audio-guide will offer instructions and inspiration for an experience that is meant to be a solitary immersion but at the same time a group movement.

CIRCOLOBERGMAN.WORDPRESS.COM 11


© ANNALISA GUIDETTI

DA VENERDÌ 1 A SABATO 9 LUGLIO - ore 18-23 FROM FRIDAY 1ST TO SATURDAY 9TH JULY - 6-11 PM SALA MAIER PARTECIPAZIONE LIBERA FREE ADMISSION

VOICE OFF

WURMKOS / MUSEO WUNDERKAMMER un’idea di Wurmkos e Museo Wunderkammer VENERDÌ 1 LUGLIO - ore 17 Inaugurazione installazione FRIDAY 1ST JULY, 6 PM Installation opening SABATO 2 LUGLIO - ore 17 SATURDAY 2ND JULY - 5 PM RIPENSARE L’ AUTONOMIA Tavola Rotonda DOMENICA 3 LUGLIO - ore 10-13 e 15-18 SUNDAY 3RD JULY - 10 AM-1 PM and 3-6 PM VOICE OFF LAB* VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 17 FRIDAY 8TH JULY - 5 PM GENDRIFICATION Performance SABATO 9 LUGLIO - ore 17 SATURDAY 9TH JULY - 5 PM GENDRIFICATION Tavola Rotonda * Vedi pagina 36 See page 36 1-30

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PRODUZIONE SITE-SPECIFIC


Nel vocabolario del cinema voice off indica la “voce fuoricampo” e rimanda a uno spazio che, pur se esterno rispetto al ritaglio operato dall’inquadratura, contiene elementi della rappresentazione indispensabili per comprendere l’immagine. Voice Off è un dispositivo doppio: da una parte è una struttura accogliente, progettata a partire da un’idea architettonica e sociale di “piazza”, dall’altra è una mostra allestita su un piano orizzontale e calpestabile, che vuole essere la prosecuzione ideale di Belli dentro – Curare i luoghi con cura (2015), progetto di arte pubblica realizzato a Trento. Si tratta di un’azione artistica aperta, un’installazione a disposizione del pubblico e del Festival, che ospiterà non solo una mostra e un laboratorio, ma anche la performance Gendrification di Museo Wunderkammer e due tavole rotonde incentrate sul tema della costruzione dell’identità e della crisi di spazi. Una riflessione su alcuni “fuoricampo” della società diventa un’occasione di confronto con il mondo dell’arte contemporanea, della ricerca e dell’attivismo.

Wurmkos è un laboratorio di arti visive fondato nel 1987 a Sesto San Giovanni, un’esperienza “basagliana” che mette in relazione arte e disagio psichico senza porsi obiettivi di salvezza. Sin dalle origini vuole essere un progetto di convivenza tra artisti, studenti, critici d’arte e persone affette da disturbi mentali. Numerose le collettive e personali sia in Italia sia all’estero, tra cui ricordiamo quelle alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Gwangju, al PAC e alla Triennale di Milano. Attiva dal 2011, la Fondazione Wurmkos vuole tutelare il patrimonio materiale e culturale del gruppo, e condividerlo con la collettività. Pasquale Campanella, tra i fondatori del gruppo, ha ricevuto il Premio Ciampi – L’altr’Arte (2011). Wunderkammer è un museo non convenzionale, un’azione artistica, un gesto politico, un’acrobazia. La sua collezione, con sede a Trento, è una raccolta di sguardi, un assortimento di immaginari, che nel loro essere molteplici ed eterogenei vanno a costruire un discorso collettivo sulla città. Il museo cataloga i luoghi presenti nel tessuto urbano interpretati da chi vive o attraversa la città, frammenti su cui lo sguardo soggettivo imprime un significato particolare, nato dall’uso, dall’affetto, dalla conoscenza.

In the cinematographic dictionary the term “voice off” indicates the “voice off-screen” and refers to a dimension that, even though it is outside the shot, contains elements of the staging that are essential for understanding the whole frame. Voice Off is a double device: on the one hand it is a comfortable structure, projected on the basis of a social-architectural idea of a square. On the other hand it is an exhibition set on an even surface, where it is possible to walk. It is about an open artistic action, an installation at the audience’s and Festival’s disposal that will host not only an exhibition and a workshop, but also performances and two round-table conferences on the theme of identity construction and the crisis of spaces, the repressed and the exclusion of otherness. A reflection on some of society’s “off-screens” that becomes an opportunity for confrontation with the world of contemporary art, of research and of activism.

WWW.WUNDERKAMMER.TN.IT 13


DA VENERDÌ 1 A SABATO 9 LUGLIO - ore 18-23 FROM FRIDAY 1ST TO SATURDAY 9TH JULY - 6-11 PM PIAZZA FRUET PARTECIPAZIONE LIBERA FREE ADMISSION

EX VOTO

ANDREA FONTANARI consulenza tecnica Igor Leonardi consulenza artistica Emanuele Masi assistenza tecnica Roberto Fontanari

1 a 50 m

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OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA 2016


Con la formula “ex voto” si intende un atto di donazione a seguito di una promessa, un’offerta di ringraziamento che suggella l’esaudimento di una preghiera. Di solito si lascia in un santuario, ovvero al cospetto del trascendente destinatario e dove la grazia ricevuta è esposta agli occhi di tutti, a testimoniare una sorta di rinascita. In questo caso il luogo sacro è un piccolo museo entomologico allestito nel centro della città, un vero e proprio tempio delle farfalle: quasi trecento esemplari, ciascuno diverso dall’altro, dipinti a olio su fogli acetati, dunque trasparenti. Il visitatore potrà associare a ogni esemplare scelto tra quelli presenti – o creato ad hoc con i materiali messi a disposizione in un workshop artistico all’interno dell’installazione – una preghiera, un pensiero, un segno di gratitudine, che saranno visibili a tutti, ma solo in parte. La farfalla, simbolo di rinascita e metamorfosi per eccellenza, diventa così la perfetta rappresentazione iconica di una riflessione sul sé e l’occasione per condividere un momento di passaggio individuale che si trasforma in un dono alla comunità. Ex voto sarà uno spazio privato e protetto, in cui ognuno avrà la libertà di esprimere la propria personale metamorfosi, riconciliandosi con il passato e aprendosi al futuro con uno sguardo differente.

Andrea Fontanari, classe 1996, è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studia Pittura. Allievo del pittore Mauro Cappelletti, nel 2012 ha vinto la borsa di studio Antonia Caputo per riconosciuti meriti nel disegno dal vero. Ha collaborato per alcuni anni con il festival Pergine Spettacolo Aperto, prendendo parte a diversi spettacoli performativi, tra cui Accidente glorioso di Rosabella Teatro e 2115 del gruppo Dynamis. Nel 2015 ha partecipato alla prima Biennale Arte in Natura con un’installazione site specific realizzata a quattro mani con Bruno Fantelli. Recentemente alcune sue opere pittoriche sono state esposte nel foyer del Teatro Valle di Roma durante il festival Dominio Pubblico 2016.

Through the formula “ex voto” it is meant as an act of donation following a promise, an offer of acknowledgement that seals the fulfilment of a prayer. Usually it is given in a sanctuary in front of the receiver or where the received grace is exposed to everybody’s eyes, witnessing a sort of rebirth. In this case the holy place is a tiny entomological museum, set in the heart of the city, a real temple of butterflies: almost three hundred specimens, one different from the other, painted in oils on acetate sheets, thus transparent. The visitor will be able to associate with any chosen species among the existing ones – or create one ad hoc with materials that will be put at the visitors’ disposal in an artistic workshop inside the installation – a prayer, a thought, a sign of gratitude that will be visible to everybody, but just partly. The butterfly, pre-eminent symbol of rebirth and metamorphosis, becomes the perfect iconic representation of stimulating a reflexion on one’s self and for sharing a moment of individual passing-through as a gift for the community. Ex voto will be a private and protected space, in which everyone will be free to express their own personal metamorphosis, making it up with the past and embracing the future with a different attitude.

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© VALENTINA MAMELI

SABATO 2 LUGLIO - ore 21 SATURDAY 2ND JULY - 9 PM

SOTTOTITOLI

RIMESSA CARROZZE Intero 12€, Ridotto 9€ / 5€ General admission 12€, Concessions 9€ / 5€

FÄK FEK FIK LE TRE GIOVANI COLLETTIVO SCH

regia Dante Antonelli con Martina Badiluzzi, Giovanna Cammisa e Arianna Pozzoli drammaturgia Dante Antonelli, Martina Badiluzzi, Giovanna Cammisa e Arianna Pozzoli ambiente scenico Francesco Tasselli ambiente sonoro Samovar costumi Nina Ferrarese gestione progetto Annamaria Pompili ufficio stampa Marta Scandorza foto Silvia Garzia e Gabriele Savanelli video Francesco Tasselli progetto grafico Serena Schinaia con il sostegno di Carrozzerie Not, Teatro Studio Uno e Teatroavista Sottotitoli a cura di Alessandro la Donna Un particolare ringraziamento a Franco Refatti per la concessione dello spazio

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PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO, MIGLIOR DRAMMATURGIA E MIGLIORI ATTRICI ROMA FRINGE FESTIVAL 2015


Fäk fek fik è una riscrittura originale di Presidentesse di Werner Schwab. O meglio, lo spettacolo inizia dove l’opera di Schwab finisce, portando sulla scena quello che il drammaturgo austriaco non ha mai scritto. Le tre protagoniste, tornate giovani, raccontano se stesse e il tempo che vivono: la prospettiva della maternità, il rapporto con i genitori, le difficoltà lavorative, i piccoli drammi economici e la ricerca disperata di amori impossibili e idealizzati, che nascono e muoiono in una notte in discoteca. Un testo strutturato a più voci e un flusso narrativo che procede a ritmi serratissimi riempiono una cornice volutamente spoglia. Alla carica provocatoria, anticlericale e anarchica dei personaggi originali, fa eco una precarietà, una fragilità e una vacuità dell’esistenza gridate con cattiveria ed esasperazione. All’ironia feroce e corrosiva di Schwab risponde il cinismo e il disinganno nei confronti delle convenzioni sociali, che hanno perso oramai qualunque fondamento nobile o ideale. Dante Antonelli ci regala una magistrale rielaborazione drammaturgica, sostenuta da un’interpretazione straordinaria per intensità fisica e forza recitativa.

Con il patrocinio di

Collettivo SCH è il nome che il regista Dante Antonelli ha dato all’intero progetto drammaturgico ispirato a Werner Schwab e al ciclo di riscritture che attingono ai Drammi fecali dell’autore austriaco morto suicida a poco più di trent’anni nel 1994. Dante Antonelli, danzatore di formazione, è uno dei più poliedrici tra i giovani autori della scena teatrale italiana. Drammaturgo, regista e attore, dopo essersi misurato con i classici (Sofocle, Pirandello, Gor’kij, Marivaux, Pasolini, Brecht) ha approfondito la sua ricerca teatrale e performativa sulla drammaturgia di Jean Genet. Nell’aprile di quest’anno ha curato la regia e la drammaturgia del secondo capitolo della trilogia dedicata a Werner Schwab, Esse – Santo subito, riscrittura di Sterminio. Lo spettacolo ha debuttato a Roma nell’atelier performativo di Carrozzerie NOT.

Fäk Fek Fik is an original rewriting of Die Präsidentinnen (First Ladies) by Werner Schwab. Better yet, this performance starts where Schwab’s show ends, staging what the Austrian playwright has never written. The three protagonists, brought back to youth, tell something about themselves and about the time they are living in: maternity prospective, the relationship with their parents, work difficulties, little and ordinary economic dramas and the desperate pursuit of impossible and idealized love, which is born and dies over the course of one night at the discotheque. A text structured with many voices and a narrative flow that proceeds at a very fast pace fill the scene, deliberately left empty. To the provocative, anticlerical and anarchical boost of the original characters, there is an echo of the precariousness and vacuity of existence, yelled out loud with meanness and exasperation.

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© LAILA POZZO

DOMENICA 3 LUGLIO - ore 21 SUNDAY 3RD JULY - 9 PM

AUDIODESCRIZIONE LIVE

TEATRO COMUNALE Intero 12€, Ridotto 9€ / 5€ General admission 12€, Concessions 9€ / 5€

THANKS FOR VASELINA DEDICATO A TUTTI I FAMILIARI DELLE VITTIME E A TUTTE LE VITTIME DEI FAMILIARI

CARROZZERIA ORFEO drammaturgia Gabriele Di Luca regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi interpreti Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Beatrice Schiros, Ciro Masella e Francesca Turrini musiche originali Massimiliano Setti luci Diego Sacchi costumi e scene Nicole Marsano e Giovanna Ferrara organizzazione Luisa Supino ufficio stampa Raffaella Ilari e Marialuisa Giordano coprodotto da Carrozzeria Orfeo e Fondazione Pontedera Teatro in collaborazione con La Corte Ospitale e Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria Audiodescrizione a cura di Senza Barriere onlus e Nicola Tondi

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LAST SEEN KLP / MIGLIOR SPETTACOLO DELL’ANNO 2013


Tutte le piantagioni di droga in Messico sono state distrutte da bombardamenti USA e le numerose vittime puntualmente derubricate a “effetti collaterali”. Fil e Charlie, due trentenni dal futuro incerto, coltivano marijuana nel loro appartamento comune. Un giorno decidono di tentare il colpo della vita, ovvero di esportare un grosso quantitativo di erba dall’Italia al Messico, rimasto a secco. Come insospettabile corriere scelgono la coetanea Wanda, obesa e in perenne crisi di autostima. Dopo ripetuti tentativi riescono a convincerla con la complicità della madre di Fil, Lucia, appena uscita da una clinica per ludopatici. Quando tutto finalmente è pronto, ecco che fa la sua riapparizione, dopo quindici anni di assenza, il padre di Fil nonché ex marito di Lucia. Adesso si chiama Annalisa, è un transessuale, e la sua ricomparsa complica irrimediabilmente le cose... Nonostante le apparenze, Thanks for Vaselina è la storia di individui sconfitti, abbattuti, messi all’angolo dal mondo che prima li ha illusi e sfruttati, poi tragicamente derisi. È il controcanto degli “ultimi”, dove ogni desiderio è destinato a tramutarsi in fallimento, in una perenne oscillazione fra la realtà e l’assurdo, fra il sublime e il banale. Un affresco impietoso dei paradossi e delle ipocrisie del nostro tempo, che con un linguaggio acre e scoppiettante smaschera la continua manomissione delle parole, l’occultamento della verità, il costante riproporsi del binomio vittima-carnefice. Surreale e farsesco, ma anche tetro e dolente, Thanks for Vaselina ha l’ambizione di portare in scena la mostruosità del contemporaneo con un atto di non esplicita violenza. Un atto di morbida sodomia...

Tra le compagnie teatrali italiane più premiate e innovative, Carrozzeria Orfeo nasce nel 2007 all’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. Il suo metodo di lavoro drammaturgico si basa sin da subito sulla crea-zione collettiva e sull’improvvisazione, su una poetica ricca di sorprese e capace di fondere diverse tecniche espressive, e su un originale montaggio scenico. Il suo primo spettacolo, Nuvole barocche (2007), ottiene la Menzione Speciale al premio Dante Cappelletti e il successivo Gioco di mano (2008) la Menzione Speciale al premio Nuove Sensibilità del Festival Teatro Italia. Seguono Sul confine (2009), Tre brevi istanti tragicomici (2010), Idoli (2011) e Robe dell’altro mondo (2012). Nel 2012 vince il Premio Nazionale della Critica come migliore compagnia e l’anno dopo Gabriele Di Luca, uno dei fondatori, riceve il Premio SIAE alla Creatività 2013 come migliore autore teatrale. L’ultimo lavoro portato in scena, Eigengrau (2014), tratto da un pièce di Penelope Skinner, è una divertente tragicommedia che affronta il tema della solitudine e del bisogno di relazioni autentiche.

All drug plantations in Mexico have been destroyed by US bombardments, the several victims unfailingly reduced to “collateral damage”. Fil and Charlie grow marijuana in their shared flat. One day they decide to take the gamble of a lifetime: exporting a large amount of weed from Italy to Mexico, which has now run out of it. They decide to use an unsuspected courier, Wanda, who is the same age as them, obese and in a never - ending crisis of self-esteem. After several attempts they convince her to do the job, with the complicity of Fil’s mother, Lucia, who has just come out of rehab for game-addiction. When everything is finally ready, Fil’s father and Lucia’s ex husband, turns up after fifteen years of absence. He is now called Annalisa, he is a transsexual and his reappearance irredeemably complicates matters… In spite of appearances,Thanks for Vaselina is the story of vanquished and miserable individuals, cornered by the world that has deceived and taken advantage of them in the first place, then tragically mocks them immediately afterwards.

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DA DOMENICA 3 A GIOVEDÌ 7 LUGLIO FROM SUNDAY 3RD TO THURSDAY 7TH JULY

MNEMOSYNE EFFETTO LARSEN

idea e direzione Matteo Lanfranchi assistenza Beatrice Cevolani materiali visivi Laura Triscritti Tepée materiali grafici Boombang Design organizzazione Stella Benzi DA DOMENICA 3 A MERCOLEDÌ 6 LUGLIO - ore 20-23 FROM SUNDAY 3RD TO WEDNESDAY 6TH JULY - 8-11 PM PIAZZA MUNICIPIO MNEMO LAB Laboratorio aperto / Free workshop PARTECIPAZIONE LIBERA FREE ADMISSION 1 a 50 m

GIOVEDÌ 7 LUGLIO - ore 20, 20.45, 21.30, 22.15 THURSDAY 7TH JULY - ore 8, 8.45, 9.30, 10.15 TEATRO COMUNALE Sala espositiva Performance finale / Final performance Gruppi di max 20 persone. Posti limitati, prenotazione obbligatoria. Intero 5€ Groups of 20 people. Limited seats, compulsory reservation. Single price 5€ 1-15

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OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA 2016


Trasformare in esperienza artistica le storie, le voci e le vicende di una comunità. Superare il confine classico tra evento e spettatore, affidando a quest’ultimo un ruolo attivo. Creare un dialogo tra i ricordi individuali e gli spazi fisici, fino a comporre una mappa affettiva e partecipata della città. Tutto questo è Mnemosyne, il nuovo progetto site-sensitive degli Effetto Larsen dedicato alla memoria emotiva dei luoghi. Un’indagine sul territorio compiuta insieme agli abitanti di Pergine, con la raccolta e l’elaborazione di materiali e vissuti, si traduce in un percorso performativo che restituisce valore all’esperienza e alla condivisione della memoria. Nella postazione Mnemo Lab verrà composta così una raccolta di aneddoti, immagini, parole e altri frammenti che verrà presentata poi nella performance finale prevista per il 7 luglio. Un cammino insieme fisico ed emotivo che trasforma il tempo in arte, così come faceva nell’antica Grecia la divinità Mnemosyne, “colei che ricorda”, la madre di tutte le muse figlia di Urano (Cielo) e Gea (Terra).

Compagnia fondata nel 2007 da Matteo Lanfranchi, Effetto Larsen si distingue sulla scena artistica nazionale come una delle realtà più interessanti e versatili, con un percorso di ricerca estremamente originale. Quest’ultimo è incentrato sull’essere umano e sui suoi rapporti interpersonali, indagati attraverso linguaggi performativi atipici e in continua evoluzione. Nel 2008 si aggiudica il secondo premio al Festival internazionale di Regia Artistica Fantasio Piccoli con lo studio Lo sguardo di Amleto. Tra gli altri riconoscimenti ricordiamo la Biennale Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo di Skopje con la performance Aggregazione (2009), e il Premio Scrittura di Scena Lia Lapini per Innerscapes (2011).

Turning stories, voices and episodes of a community into an artistic experience. Overcoming the classic boundary between show and spectator, who is given an active role in the performance. Creating a dialogue among individual memories and physical spaces, until it is possible to draw an emotional and participative map of the city. This is Mnemosyne, the brand new site-sensitive project by Effetto Larsen, dedicated to emotional memory in relation to places. An exploration of the territory, carried out alongside the inhabitants of Pergine through the gathering and elaboration of several different materials and experiences. A journey, both physical and emotional, that turns time into art, like the divinity Mnemosyne used to do in Ancient Greece. Mnemo Lab placement will feature a collection of anecdotes, images, words and several other fragments, which will be presented at the final installation on July, 7th.

Con il sostegno di In Situ, Creative Europe (DGEAC), Sura Medura International Artist Residency Centre, La Reggia Venaria

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© MANUELA GIUSTO

MARTEDÌ 5 LUGLIO - ore 21 TUESDAY 5TH JULY - 9 PM TEATRO DON BOSCO Intero 12€, Ridotto 9€ / 5€ General admission 12€, Concessions 9€ / 5€

MAD IN EUROPE ANGELA DEMATTÈ

testo Angela Demattè collaborazione drammaturgica Rosanna Demattè scene e costumi Ilaria Ariemme disegno luci e audio Marco Grisa interprete Angela Demattè regia Mad in Europe coproduzione Pierfrancesco Pisani, CapoTrave / Kilowatt, Progetto Goldstein distribuzione Elena Lamberti amministrazione Chiara Girardi

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PREMIO SCENARIO 2015


All’improvviso, durante una sessione del Parlamento europeo, una deputata in stato di gravidanza impazzisce. Se fino a pochi minuti prima era in grado di parlare diverse lingue, adesso riesce a esprimersi solo in uno strano e informe dialetto, un involontario e al tempo stesso lucido grammelot in cui si proietta tutta la sua frammentazione interiore, metafora del fallimento dell’utopia europea. La lingua madre è perduta, dimenticata, forse rifiutata. Andare alla ricerca delle cause di un’evidente nevrosi ossessiva significa per la donna ripercorrere a ritroso il cammino della sua vita, ritrovarsi faccia a faccia con le proprie radici, non senza farsi carico di una scomoda eredità materna e religiosa, che pensava ormai del tutto superata. Uno spettacolo di rara intelligenza creativa, un patchwork di espressioni e sonorità verbali che diventa la miglior parafrasi della deriva di una donna contemporanea in conflitto con gli stereotipi di genere e con un passato soffocante. Una riflessione profonda e al tempo stesso ironica sul potere della parola e del linguaggio, e sull’influenza che essi esercitano nel nostro quotidiano, accompagnata da brillanti soluzioni sceniche.

Angela Demattè è attrice e drammaturga. Diplomata all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, il suo primo testo teatrale, Avevo un bel pallone rosso (per la regia di Carmelo Rifici) si è aggiudicato nel 2009 il Premio Riccione e il Premio Golden Graal. A questo successo hanno fatto seguito L’officina – Storia di una famiglia, Il compromesso (entrambi messi in scena da Rifici), Stragiudamento (regia di Andrea Chiodi) e Stava la madre (regia di Sandro Mabellini). Guida estrema di puericultura, scritto con Francesca Sangalli e per la regia di Renato Sarti, ha partecipato lo scorso anno alla finale del premio Dante Cappelletti. In qualità di attrice ha maturato una lunga esperienza a fianco di Mimmo Cuticchio, Peter Clough, Walter Pagliaro, Andrea Chiodi, Mario Gas e Bruno Fornaciari. I suoi lavori teatrali sono pubblicati in Italia da Editoria e Spettacolo, e in Francia da Les Solitaire Intempestifs. Dal progetto Mad in Europe è nata la compagnia omonima, formata da Angela e Rosanna Demattè, Ilaria Ariemme e Marco Grisa.

Suddenly, during a session of the European Parliament, a pregnant deputy goes mad. Just a few minutes earlier she was able to speak several languages but now she expresses herself only with a weird and formless dialect, an involuntary but lucid grammelot, in which her inner fragmentation is projected, a metaphor for the failure of the European utopia. The mother tongue is lost, forgotten, maybe rejected. To research the causes of an evident obsessive neurosis means the woman must go over her life again, discovering her own roots but not without taking an uneasy religious and maternal legacy upon herself, which she thought she had overcome. A show of rare creative intelligence, a patchwork of expressions and verbal sonorities that become the best paraphrases for a contemporary woman’s drift, in conflict with gender stereotypes and a suffocating past.

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MERCOLEDÌ 6 E GIOVEDÌ 7 LUGLIO - ore 20 e 21.30 VENERDÌ 8 E SABATO 9 LUGLIO - ore 20, 21.30 e 23 WEDNESDAY 6TH and THURSDAY 7TH JULY - 8 and 9.30 PM FRIDAY 8TH and SATURDAY 9TH JULY - 8, 9.30 and 11 PM PALAZZO HIPPOLITI Gruppi di 16 persone. Prenotazione obbligatoria. Ingresso unico 5€ Groups of 16 people. Compulsory reservation. Single price 5€

XY – ESPERIMENTI DI PROSSIMITÀ MANIMOTÒ

ideazione Ariela Maggi, Marilisa Malizia, Roberto Mezzano e Matteo Pozzobon voce off Ariela Maggi visual Ariela Maggi e Roberto Mezzano tecnico audio e luci Matteo Pozzobon consulenza analisi questionari Fabio Marzella

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OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA 2016


XY è uno spazio in cui va in scena la possibilità, un esperimento performativo che immagina ciò che non è, o non è ancora, giocando con i limiti delle categorie e delle norme che governano le nozioni correnti di realtà. Rifacendosi alle teorie di Alfred Ch. Kinsey e a una rappresentazione dinamica e variabile della sessualità, il dispositivo rielabora in modo partecipato e naif, e in una dimensione pubblica, alcune ricerche socio-psicologiche sulle relazioni sessuali. Il gioco diventa così un luogo per fare e disfare l’identità di genere, per trasformarla in un’incessante attività di ricerca. Una voce off guida le dinamiche sul tabellone ponendo domande di varia natura, mentre i partecipanti, rispondendo con movimenti o semplici azioni, diventano a tratti protagonisti, a tratti spettatori critici della performance. Il tabellone in scala reale si fa teatro di scene inattese e di improvvisi scambi di ruolo, e diventa mappa camaleontica di nuove geometrie identitarie. XY è un’occasione per confrontare, scambiare e mettere in crisi punti di vista convenzionali, per ricomprendere se stessi in termini di mutamento e trasformazione.

Manimotò scaturisce dall’incontro tra gli attori Ariela Maggi e Giulio Canestrelli, anno 2012. La formazione sviluppa un linguaggio teatrale multiforme, intensamente tragicomico e di estrema attualità. Propone inoltre una prassi di partecipazione attiva e collettiva, il che significa pensare al pubblico come “spett-attore”, avente cioè un ruolo fondamentale tanto nella fase di elaborazione e creazione dello spettacolo, quanto nel momento della rappresentazione. Tra gli ultimi lavori ricordiamo la “teatronovela” Tomato Soap (2013), dedicata alla violenza di genere, e la docu-fiction teatrale You (2014).

XY is a place where possibility is staged, a performative experiment that imagines what is not, or not as yet, playing with the limits of the categories and of the norms that rule the current notions of reality. The device re-elaborates in a public dimension and in a participative and naïve way, some of the socio-psychological researches carried out on sexual relationships. The game becomes a place for creating and undoing gender identity. An off voice guides the dynamics on the board asking different kinds of questions, while the participants answer with movements or simple actions, sometimes as protagonists and sometimes as critical spectators of the performance. The board reveals unexpected scenes and sudden role-changing, becoming a chameleonic map of new identity geometrics. XY is an occasion for confronting, exchanging and putting conventional points of view into trouble, for understanding one’s self again, in terms of change and transformation.

WWW.MANIMOTO.COM 25


MERCOLEDÌ 6 LUGLIO - ore 21 WEDNESDAY 6TH JULY - 9 PM RIMESSA CARROZZE Intero 12€, Ridotto 9€ / 5€ General admission 12€, Concessions 9€ / 5€

DOPODICHÉ STASERA MI BUTTO GENERAZIONE DISAGIO

di e con Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Andrea Panigatti e Luca Mammoli regista e coautore Riccardo Pippa consulenza scene e costumi Margherita Baldoni luci Max Klein disegni Duccio Mantellassi produzione Proxima Res Un particolare ringraziamento a Franco Refatti per la concessione dello spazio

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VINCITORE DEL ROMA PLAYFESTIVAL 1.0 2015 MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA AL PREMIO SCINTILLE 2013 DI ASTI TEATRO 35 MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA AL PREMIO INTRANSITO 2013


«Lo sappiamo che la vita è dura, che c’è la crisi... Dopodiché? Cosa vogliamo fare? Fondare un nuovo partito? Organizzare una ribellione di massa? Morire anche per un solo albero della Val di Susa? Certo che no! E allora che ci rimane? Il suicidio? Be’, parliamone...» Quattro profeti del “disagio-pensiero” diffondono la loro rivoluzionaria dottrina: arrendersi al Disagio, accettarlo e coltivarlo. Come? Attraverso strumenti pedagogici di successo, tra i quali il Dopodiché, una via di mezzo tra un quiz televisivo e un gioco dell’oca, presentato qui in anteprima, dove un laureando, un precario e uno stagista si sfidano a chi riesce a raccogliere più sfortune e frustrazioni. Con la partecipazione dal vivo del pubblico in sala i giocatori dovranno avanzare sul tabellone per accumulare disagio, destreggiandosi tra prove condivise, test individuali e caselle “imprevisti”. Obiettivo: la casella finale Suicidio. Lo spettacolo, dal ritmo serrato e pieno di originali espedienti ludici, nasce da un lavoro drammaturgico collettivo, affidato in buona parte allo scambio dei ruoli e all’improvvisazione, ma soprattutto al confronto diretto con il pubblico. Una parodia nient’affatto consolatoria che porta in scena il disagio di un’intera generazione, ma anche la sua attitudine autolesionista e la sua tendenza alla deresponsabilizzazione, con un ribaltamento paradossale: invece di risolvere i problemi o lottare per un mondo migliore, i personaggi si abbandonano piacevolmente al disagio, praticandolo con disciplina.

Generazione Disagio è un gruppo teatrale nato nel 2013 a partire dall’esperienza creativa che ha dato vita a Dopodiché stasera mi butto. Formato da artisti provenienti dalla Civica Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano, vuole essere un collettivo aperto, popolare e inclusivo, che sappia dar voce alla generazione “di mezzo”, quella dei trentenni, che ha fatto del disagio la propria dimensione abituale. Un’identità allargata che parte dunque da una condizione esistenziale condivisa e diventa un contenitore di idee e progetti artistici, ispirati a una vera e propria “poetica generazionale”.

Four prophets spread out their revolutionary doctrine: surrender to the Unease, accept it and then cultivate it. How? By using the so called and then what, a middle way between a television quiz and Snakes and Ladders. A future graduate, a temporary worker and an intern challenge each other to collect as much bad luck as possible, accumulate unease with the help of the audience and monitor progress on the board, which includes shared trials, individual tests and chances squares. The main goal: the final Suicide square. A parody, far from being comforting, which stages not only the unease of an entire generation but also its self-mutilator attitude and its tendency not to assume its own responsibilities, with a paradoxical switch: instead of solving problems or struggling for a better world, the characters pleasantly surrender to the unease, practicing it with discipline.

WWW.GENERAZIONEDISAGIO.COM 27


© STEVE TANNER KALEIDER

GIOVEDÌ 7 LUGLIO - ore 21 VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 18 e 21 SABATO 9 LUGLIO - ore 18 THURSDAY 7TH JULY - 9 PM FRIDAY 8TH JULY - 6 and 9 PM SATURDAY 9TH JULY - 6 PM PALAZZO HIPPOLITI Per la particolare natura dello spettacolo, non saranno ammessi spettatori oltre l’orario di inizio Durata: 2 ore circa Testimoni 12€, Benefattori 10€ Prenotazione obbligatoria Due to the nature of the show, we’re not allowed to admit late comers Running time: up to 2 hours Witnesses 12€, Benefactors 10€ Compulsory reservation

THE MONEY KALEIDER

da un’idea di Seth Honnor

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PRIMA NAZIONALE


Come si diventa benefattori? E soprattutto: come si crea un gruppo di benefattori, identificando un’area di investimento o un motivo di donazione condivisi, e spendendo l’intera somma messa a disposizione? La risposta viene affidata al pubblico, suddiviso tra “benefattori” e “testimoni silenti”, che avranno il compito di osservare e monitorare i processi decisionali. La finalità dello show è stabilire un investimento per la posta in gioco, una causa, un motivo o un semplice destinatario che riescano a mettere d’accordo tutti i benefattori e a cui conferire l’incasso. Se nell’arco dei novanta minuti previsti non si arriverà a una decisione unanime, la somma di denaro verrà devoluta ai prossimi benefattori, dunque allo spettacolo successivo. Semplice e ingegnoso al tempo stesso, The Money è il punto di convergenza perfetto tra gioco e performance teatrale, uno show context specific basato sull’uso creativo e collettivo del denaro, strumento elementare e ordinario solo in apparenza. Una riflessione comune e una vivace conversazione diventano così gli ingredienti di uno spettacolo arguto e trasgressivo.

Kaleider è un gruppo di ricerca multidisciplinare con sede a Eastern (UK), cui collaborano artisti, accademici, scienziati – in particolare climatologi –, tecnici di varia provenienza e soprattutto gente comune. Promuove un’idea di teatro come live experience e come studio dello spazio fisico non convenzionale. Il nome stesso riunisce i concetti di “bellezza”, “forma” e “collisione”. The Money è stato uno straordinario successo di pubblico e di critica al Fringe Festival di Edimburgo 2015. Tra le altre iniziative del gruppo ricordiamo la short performance Whispers, il progetto Digital Hat, un tentativo di creare denaro cash e digitale, e il progetto di dialogo collettivo Listening Trees, una sorta di “network di panchine”. Ancient Sunlight, infine, è un evento live outdoor dedicato al tramonto dell’Età del Petrolio che cerca di trovare una risposta alla seguente domanda: “Cosa dovremmo fare con l’ultimo barile di petrolio?”.

What does it take to create a group of benefactors and identify an investment area or shared grounds for donation, spending the whole amount of money placed at their disposal? This is up to the audience, divided into “benefactors” and “silent witnesses”, who are in charge of observing and monitoring the decisional processes. The main purpose of the show is to establish an investment for the stakes, a reason, a motive or simply a receiver that is able to reach an agreement among all benefactors, who are given all the takings. In case there is no unanimous decision within ninety minutes, the entire sum of money will be conveyed to the group of benefactors taking part in the next show. Simple and clever at the same time, The Money is the perfect point of convergence between game and theatrical performance, a context specific show based upon the creative and collective use of money.

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SABATO 9 LUGLIO - ore 21 SATURDAY 9TH JULY - 9 PM PIAZZA MUNICIPIO EVENTO GRATUITO FREE ADMISSION

TUTORIAL GLEN ÇAÇI

di e con Glen Çaçi dispositivo scenico Andrea Gallo produzione Marche Teatro coproduzione Pergine Spettacolo Aperto DA MERCOLEDÌ 6 A VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 20.30-22.30 FROM WEDNESDAY 6TH TO FRIDAY 8TH JULY - 8.30-10.30 PM TEATRO COMUNALE Foyer Laboratorio / Workshop*

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OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA 2016


In quali termini possiamo parlare di identità, appartenenza, radici culturali nell’Europa contemporanea? Ogni tentativo di definire una possibile identità europea deve fare i conti con una realtà plurale e in continuo mutamento. Le nuove generazioni di immigrati hanno contribuito infatti a modificare in misura determinante il tessuto sociale e culturale del Vecchio Continente, e a porre il problema dell’integrazione non solo in termini di necessità, ma come una nuova relazione tra cittadinanza, libertà e immaginazione. In questo senso, l’arte può diventare esperienza di vita e di cambiamento. Tutorial è una performance collettiva. Una grande dancekaraoke di piazza porta il pubblico a incontrarsi e ad immedesimarsi in altre culture attraverso il corpo, fuggendo letteralmente dal proprio sé e dai suoi riflessi condizionati. Balli popolari europei e danze da tutto il mondo (dal mougodro delle Isole Comore alla karsılama turca) si alternano in maniera del tutto decontestualizzata con il supporto di due videoinstallazioni. Un rito di integrazione “all’incontrario” mette così in scena la complessità delle tradizioni culturali e il ribaltamento di questa complessità nella danza e nell’evasione del corpo e della mente.

Glen Çaçi è un coreografo, musicista e performer italoalbanese. Allievo di Masaki Iwana, Jonathan Burrows e Geraldine Pilgrim, il suo debutto come autore avviene al Festival internazionale Inteatro di Polverigi con Cascare dal sonno (2011). Come coreografo vince il Premio Equilibrio con Hospice (2013) e partecipa a numerosi festival contemporanei. È inoltre performer di punta della compagnia Motus, con cui porta in scena King Arthur e Nella Tempesta (debutto al Festival FTA a Montreal nel 2012). Tutorial è il sequel ideale di KK – I’m a Kommunist Kid (2015), riflessione politico-performativa sulla proprietà territoriale e sull’identità culturale, filtrata dalla cruda ironia con cui ripercorre la propria infanzia post-comunista in Albania.

In which terms can we talk about identity, belonging and cultural roots in contemporary Europe? Every attempt to define a possible European identity has to deal with a many-sided reality, in steady development. New generations of immigrants contributed to modify in a determinant way the fabric of culture and society of the Old Continent and to put the problem of integration not only in terms of necessity, but as a new relationship among citizenship, freedom and imagination. Tutorial is a collective performance, a dance-karaoke that takes place in a square and brings the public to meet and to identify with other cultures through their body, escaping from the real ego and its conditioned reflexes. Worldwide and European popular dances alternate with the support of two video installations. A ritual of integration “backwards”, that stages the complexity of cultural traditions and the switch of this complexity thanks to the dance and the escape of the mind and the body.

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PIAZZA MUNICIPIO SABATO 9 LUGLIO - ore 18-22 SATURDAY 9TH JULY - 6-10 PM PIAZZA FRUET PARTECIPAZIONE LIBERA FREE ADMISSION

CARROUSEL

SCAFFALE ITINERANTE DI STORIE SOSPESE A CURA DI TEATRO CARTA E LA SEGGIOLINA BLU da un’idea di Soledad Rivas e Klaus Saccardo

1 a 50 m

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© ROMANO MAGRONE

DA VENERDÌ 1 A VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 18-22 FROM FRIDAY 1ST TO FRIDAY 8TH JULY - 6-10 PM


Carrousel è un’installazione itinerante di storie capace di trasformare parchi e piazze in luoghi sospesi. Si compone di un carosello di amache che ricorda un’antica giostra, di una ludoteca viaggiante e di un cantuccio riservato alle narrazioni orali. Al centro del carosello vi è uno scaffale circolare in cui trova posto un’accurata selezione di libri e albi illustrati, uno spazio accessibile liberamente in grado di creare quella dimensione intima che è propria della lettura. La ludoteca, rigorosamente in legno e materiale di recupero, trasforma la piazza in un punto di incontro e di condivisione, dove le famiglie possono scoprire il piacere di divertirsi assieme. Ai più piccoli, infine, è dedicato l’angolo dei racconti, con letture animate da attori professionisti. Il progetto è ispirato all’Elogio dell’ozio di Bertrand Russell, dove “ozio” è da intendersi in senso latino quale “motore della civiltà”. Vuole ridefinire fisicamente gli spazi pubblici dando centralità alla cultura e al gioco, svincolando l’attività della lettura da ogni insistenza pedagogica o vocazione missionaria, e puntando a creare le condizioni più idonee affinché il libro venga riscoperto come un gradevole compagno di avventure. Perché, come diceva Daniel Pennac, «il verbo leggere non sopporta l’imperativo».

La Seggiolina Blu è una libreria-laboratorio nata a Trento nel 2014 dalla passione di Soledad Rivas e Klaus Saccardo per la letteratura illustrata e il mondo dell’infanzia. Entrambi attori professionisti di teatro ragazzi, attraverso questo progetto mirano a diffondere la cultura tra le nuove generazioni tramite l’organizzazione e la promozione di eventi che sviluppino l’amore per i libri, le storie e l’arte. L’associazione Teatro Carta prende vita nel 2009 con l’intento di creare opere teatrali dedicate ai “nuovi” spettatori, partendo dall’assunto che per parlare ai bambini bisogna prima di tutto conoscere i bambini stessi. Nelle sue produzioni privilegia storie e tematiche in grado di generare un dialogo con gli spettatori.

Carrousel is an itinerant installation of stories, which is able to turn parks and squares into pop-up places. It is composed of a carousel of hammocks similar to an ancient merry-go-round, of a travelling playroom and a corner reserved for oral narrations. At the centre of the carousel there is a circular shelf, in which there is an accurate selection of books and illustrated albums. A freely accessible space which creates an intimate dimension that is appropriate for reading. The playroom, rigorously made of wood and recycling materials, transforms the main square into a point of meeting and sharing, where families can rediscover the pleasure of having fun together. To the little ones, finally, is dedicated the “corner of tales”, with readings animated by professional actors. The project is inspired by Bertrand Russell’s In Praise of Idleness, to be linked with the Latin meaning of “engine of civility”. It aims at physically redefining public open spaces, giving culture and play a specific role, redeeming the activity of reading from any pedagogical insistence or missionary vocation and creating the most suitable conditions for books to be reconsidered as pleasant companions in the pursuit of adventure. Because, as Daniel Pennac used to say, «the verb to read can’t stand the imperative».

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TALKS

1-30

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40-12%

2-16

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SALA MAIER ore 17

ore 19

LUNEDÌ 4 LUGLIO

EVENTI SPECIALI E TAVOLE ROTONDE

INCONTRI CON GLI ARTISTI

CON OCCHI NUOVI

VENERDÌ 1 LUGLIO INAUGURAZIONE

VENERDÌ 1 LUGLIO

VOICE OFF

a cura di Museo Wunderkammer / Wurmkos SABATO 2 LUGLIO TAVOLA ROTONDA

RIPENSARE L’AUTONOMIA a cura di Francesco Scasciamacchia, con Ilaria Bussoni, Mad Pride, Mattia Pellegrini, Nicholas Ridout, Rimaflow SABATO 9 LUGLIO TAVOLA ROTONDA

GENDRIFICATION a cura di Luca Bertoldi, con Daniele Del Pozzo, Elvira Vannini, Federico Zappino

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L’EUROPA A DOMICILIO

LIS

con Stefan Kaegi (Rimini Protokoll) SABATO 2 LUGLIO

RIPENSARE L’AUTONOMIA CONCLUSIONI DEL TAVOLO DI DISCUSSIONE con Francesco Scasciamacchia, con Ilaria Bussoni, Mad Pride, Mattia Pellegrini, Nicholas Ridout, Rimaflow DOMENICA 3 LUGLIO

RISCRIVERE IL TEATRO DRAMMATURGIA EMERGENTE con Carrozzeria Orfeo e Collettivo SCH

CREAZIONI SITE-SPECIFIC SUL TERRITORIO con Circolo Bergman, Dynamis, Elisa Bortolamedi (assessore alla Cultura del Comune di Pergine) e Lucia Damato (Associazione La Casa di Feltro, Pergine) MARTEDÌ 5 LUGLIO

VOCI DELLA CRISI DRAMMATURGIA EMERGENTE con Angela Demattè MERCOLEDÌ 6 LUGLIO

CON I MIEI SOLDI RAZIONALITÀ E IRRAZIONALITÀ DEI PROCESSI DECISIONALI con Kaleider e Katia Tentori (Centro Mente Cervello, Università degli Studi di Trento)


GIOVEDÌ 7 LUGLIO

OPEN MIND OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA con Manimotò, Effetto Larsen, Glen Çaçi e Andrea Fontanari VENERDÌ 8 LUGLIO

GENDRIFICATION CONVERSAZIONE POST-PERFORMANCE con Museo Wunderkammer SABATO 9 LUGLIO

GENDRIFICATION CONCLUSIONI DEL TAVOLO DI DISCUSSIONE con Luca Bertoldi, Daniele Del Pozzo, Elvira Vannini, Federico Zappino

TUTTI I GIORNI ore 19.30

HAPPY HOUR a cura del Ristorante al Cavalletto


LABORATORI WORKSHOPS

DOMENICA 3 LUGLIO - ore 10-13 e 15-18 SUNDAY 3RD JULY - 10 AM-1 PM and 3-6 PM SALA MAIER EVENTO GRATUITO Prenotazione consigliata FREE ADMISSION Booking is suggested

VOICE OFF LAB

LABORATORIO A CURA DI WURMKOS Voice off affronta il rapporto di complementarietà tra la persona e lo spazio abitativo inteso come luogo di benessere individuale. Stabilire una relazione con il proprio habitat, e più in generale una corrispondenza con il mondo, rende il soggetto parte attiva di un processo di esplorazione creativa dell’ambiente, di un dialogo incessante che non prevede un necessario adattamento, ma l’imprevisto e la cosiddetta ”antiabitudine”. Nel laboratorio si costruiscono modelli abitativi alternativi o utopiche proiezioni della propria casa e dello spazio architettonico della città, svincolato da muri e recinti. I partecipanti potranno così reinventare i luoghi di appartenenza, dando priorità alle zone di libertà. Voice off deals with the relationship of complementarity between the individual and the living space, which is intended as individual space of wellbeing. Establishing a relationship with one’s own habitat and, more in general, establishing an exchange with the outer world, turns the subject into active part of a process of creative exploration of the environment. Info e iscrizioni / Info and subscriptions: info@perginefestival.it, T+39 0461 53 01 79 1-30

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DA DOMENICA 3 A MERCOLEDÌ 6 LUGLIO - ore 20-23 FROM SUNDAY 3TH TO WEDNESDAY 6TH JULY - 8-11 PM

MERCOLEDÌ 6, GIOVEDÌ 7 E VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 20.30-22.30 WEDNESDAY 6TH, THURSDAY 7TH and FRIDAY 8TH JULY - 8.30-10.30 PM

PIAZZA MUNICIPIO

TEATRO COMUNALE Foyer

PARTECIPAZIONE LIBERA FREE ADMISSION

EVENTO GRATUITO Prenotazione consigliata FREE ADMISSION Booking is suggested

MNEMO LAB

TUTORIAL / UNA QUESTIONE DI ATTITUDINE

RACCOLTA DI MATERIALI EMOTIVI A CURA DI EFFETTO LARSEN Un dialogo tra i ricordi individuali e spazi fisici disegna una mappa affettiva e partecipata della città. Mnemo Lab è una postazione dove lasciare e condividere un ricordo legato al territorio attraverso dei semplici giochi. Una raccolta di aneddoti, immagini, parole e altri frammenti, che verrà poi presentata in una performance il 7 luglio. Mnemo Lab è un percorso performativo aperto a tutti, un cammino sia fisico sia emotivo in cui mettere insieme e rielaborare materiali e vissuti, restituendo valore all’esperienza e alla memoria condivisa. A dialogue among individual memories and physical spaces draws a participative map of the city. Mnemo Lab is a journey, both physical and emotional where it is possible to gather and re-elaborate materials and experiences, giving value back to the experience and to the sharing of memories.

WORKSHOP A CURA DI GLEN ÇAÇI

Aprire una finestra sui concetti di spazio e tempo, sulla loro condivisione e trasmissione: Tutorial è un laboratorio rivolto a tutti e dedicato alle danze tradizionali europee con focus sui Balcani, Caucaso e Nord Europa. A ciascun partecipante viene richiesta una breve e semplice intervista, mentre il materiale visivo realizzato durante il workshop potrà essere inserito nella performance Tutorial del 9 luglio, oppure utilizzato per un mediometraggio che accompagnerà un’installazione futura.

The main purpose is to broaden the horizons on the concepts of time and space, on their sharing and transmission: Tutorial is an open workshop for everybody and it is dedicated to traditional European dances, focusing on the Balkans, Caucasus and Northern Europe. Each participant will be asked to give a simple and short interview. Info e iscrizioni / Info and subscriptions: info@perginefestival.it, T+39 0461 53 01 79

1 a 50 m

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158-10-121

200-269x150

91-220x168

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NO LIMITS FESTIVAL ACCESSIBILE

NO LIMITS ACCESSIBLE FESTIVAL

Nato nel 2012, il progetto No Limits è un’iniziativa di audience development di Pergine Spettacolo Aperto. Con l’intento di essere accessibile e inclusivo, il festival realizza ogni anno iniziative e servizi per permettere a ogni tipo di pubblico di accedere agli eventi in programma.

The No Limits project started in 2012 and is an initiative of audience development by Pergine Spettacolo Aperto. With the intent of being accessible and inclusive, every year the Festival organizes initiatives and services in order to allow any kind of audience to participate and to gain access to the scheduled shows.

Persone con disabilità possono richiedere il servizio di trasporto gratuito nella tratta Trento-Pergine-Borgo Valsugana chiamando il numero 0461 53 01 79 o scrivendo a nolimits@perginefestival.it. Gli spazi utilizzati dal festival sono tutti mappati per l’accessibilità e le informazioni sono disponibili su questo libretto, online e tramite l’App “Trentino Accessibile”. È inoltre possibile usufruire di un servizio di accompagnamento al luogo dell’evento.

People with disabilities can request the service of free transportation in the route Trento-Pergine-Borgo by calling 0461 53 01 79 or writing an e-mail to nolimits@perginefestival.it. The spaces adopted by the Festival are mapped for accessibility and further information is available in this booklet, online and through the App “Trentino Accessibile”. Moreover, it is possible to benefit from a customized service that accompanies you to the event location.

Per alcuni spettacoli sono disponibili l’audiodescrizione, la sottotitolazione o interpreti della Lingua Italiana dei Segni. Il programma prevede eventi realizzati con l’attiva collaborazione di persone con disabilità e, come indicato sul presente booklet, alcuni eventi sono stati appositamente pensati e organizzati per tutta la famiglia.

Some performances include the audiodescription, subtitling, or interpreters of the Italian Sign Language. The program features events realized thanks to the active collaboration of disabled people and, as indicated in this booklet, events have been specifically designed for the whole family.

Per maggiori informazioni consultare la sezione specifica del presente booklet, il sito www.perginefestival.it o chiamare il numero 0461 53 01 79. Il progetto è realizzato con la collaborazione di Anffas Trentino onlus, Coop. CS4, Ente Nazionali Sordi di Trento, Centro Franca Martini, Coop. HandiCREA, Coop. Senza Barriere, Coop. Vales, MART Museo d’arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, con il supporto di Fondazione Pio Istituto dei Sordi e il patrocinio di Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento.

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For further information please consult the specific section available in this booklet, the website www.perginefestival.it or call 0461 53 01 79. The project has been realized with the collaboration of Anffas Trentino onlus, Coop. CS4, Ente Nazionali Sordi of Trento, Centro Franca Martini, Coop. HandiCREA, Coop. Senza Barriere, Coop. Vales, MART Museum of Modern and Contemporary Art of Trento and Rovereto, with the support of Fondazione Pio Istituto dei Sordi and Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento.


EVENTI EVENTS

PIAZZA MUNICIPIO

SABATO 2 LUGLIO - ore 20-21.30 SATURDAY 2ND JULY - 8-9.30 PM

VENERDÌ 1 e VENERDÌ 8 LUGLIO - ore 18-20 FRIDAY 1ST and FRIDAY 8th JULY - 6-8 PM

PIAZZA MUNICIPIO

PIAZZA MUNICIPIO

IL BARATTOLO DELLA CALMA

LA MASCHERA CHE ABITO

LABORATORIO PER BAMBINI

1 a 50 m

PIAZZA S. ELISABETTA

PERCORSO ESPERIENZIALE

A CURA DI COOPERATIVA CS4

A CURA DELLA REDAZIONE DI ADIGETTO, ANFFAS TRENTINO

Imparare a gestire le proprie emozioni utilizzando diversi materiali in maniera creativa. Iscrizione libera, non è necessaria la prenotazione.

Maschere, ostacoli e parole di conforto compongono un percorso di liberazione e di riscoperta emotiva di sé.

SABATO 2 LUGLIO - ore 20-22 SATURDAY 2ND JULY - 8-10 PM PIAZZA MUNICIPIO

HEART IN PROGRESS

VIDEOINSTALLAZIONE PARTECIPATIVA A CURA DI ATELIER ARTICÀ, ANFFAS TRENTINO

Un’opera artistica che tocca il “cuore” e si modifica al passaggio del pubblico.

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DA VENERDÌ 1 A SABATO 9 LUGLIO - ore 18-23 FROM FRIDAY 1ST TO SATURDAY 9TH JULY - 6-11 PM PIAZZA SANTA ELISABETTA

RE-SOURCING INSTALLAZIONE

A CURA DEI RAGAZZI DEL CSE MARCONI PRIMO PIANO, COOP CS4

Cosa aspettarsi dal futuro? Il Centro socio-educativo Marconi Primo Piano lo ha chiesto ai suoi utenti e dalle loro risposte è nata un’originale installazione.

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OPEN///CREAZIONE CONTEMPORANEA 2016

Il bando è rivolto ad artisti (singoli, compagnie e collettivi) che operano nell’ambito della sperimentazione di nuovi linguaggi e forme espressive, e ha come obiettivo la realizzazione di progetti da presentare all’interno del Festival Pergine Spettacolo Aperto. L’intento è quello di favorire la crescita e le opportunità di esibizione degli artisti, promuovendo creazioni che riescano a stabilire un’interazione con lo spazio urbano della città di Pergine. Il bando è aperto ad artisti che operano sul territorio nazionale, mentre è previsto un supporto specifico a coloro che provengono dal Trentino-Alto Adige. Sono 150 i progetti valutati quest’anno dalla commissione artistica composta da Cristina Pietrantonio (direttrice artistica Festival Pergine Spettacolo Aperto), Carla Esperanza Tommasini (curatrice progetto OPEN /area progettazione artistica Festival Pergine Spettacolo Aperto), Franco Calabretto (direttore artistico di Mittelfest), Giacomo Bianchi (presidente di Arte Sella) e Rosa Scapin (direttrice di Opera Festival Veneto).

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The competition is addressed to artists (single, companies and collectives) that operate in the field of experimentation with new languages and expressive forms. It aims at realizing projects that will be presented in the Festival Pergine Spettacolo Aperto. The intent is to favour artists’ growth and opportunities for exhibition, promoting creations able to establish an interaction with the urban space of the city of Pergine. The competition is open to artists that operate on national terrain, while there is specific support for those who come from Trentino-Alto Adige. The artistic committee evaluated 150 projects this year. The commission is composed of Cristina Pietrantonio (artistic director of Festival Pergine Spettacolo Aperto), Carla Esperanza Tommasini (administrator of the Open project / area of artistic design Festival Pergine Spettacolo Aperto), Franco Calabretto (artistic director of Mittelfest), Giacomo Bianchi (chairman of Arte Sella) and Rosa Scapin (director of Opera Festival Veneto).


© ROMANO MAGRONE

FESTIVAL CAMPUS Pergine Spettacolo Aperto favorisce la formazione artistica e professionale di studenti e giovani operatori culturali che vogliano avvicinarsi al mondo dello spettacolo e dell’arte contemporanea. A questo scopo ogni anno vengono attivati percorsi di stage e di volontariato con la possibilità di fare esperienza nel campo della gestione manageriale e delle tecniche organizzative, della logistica, della comunicazione e dell’accoglienza del pubblico. Per la promozione di stage formativi Pergine Spettacolo Aperto è convenzionato con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e con l’Università degli Studi di Trento.

Pergine Spettacolo Aperto fosters the artistic and professional formation of students and young cultural operators that want to work in the contemporary art sector and in the showbiz. For this purpose, every year several internships and volunteering opportunities are activated, offering the possibility to gather experience in the field of management and organizational techniques, of logistics, of communication and of involving and welcoming the audience. In order to promote these formative stages, Pergine Spettacolo Aperto has an agreement with Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi in Milan and with the University of Trento.

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Da più di quarant’anni il Festival è uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’estate in Trentino. Manifestazione legata a doppio filo alla città che la ospita, ha acquistato una dimensione sempre più internazionale, inserendosi in una rete europea di operatori del settore e proponendosi come contenitore di sperimentazione creativa e di produzioni artistiche contemporanee e dai temi spesso scomodi. Da qualche anno la formula che viene adottata nella maggior parte delle proposte in cartellone è quella di un ribaltamento dello schema classico della fruizione “frontale” dello spettacolo. Il pubblico non è più semplice spettatore, ma partecipa attivamente alla realizzazione dell’evento, ne determina il corso, occupando spazi e intervenendo anche negli aspetti decisionali. In questo modo il Festival si connota prima di tutto come occasione di “esperienza” che coinvolge le persone e le rende protagoniste.

Over the last forty years the Festival has become one of the most important cultural appointments held during the summer in Trentino. This is a manifestation deeply connected with its host village that has been acquiring a dimension even more international, settling in a European network of same-field operators and volunteering as a holder of creative experimentation and of contemporary artistic production, often related to uncomfortable themes. In recent years the majority of the formula that has been adopted concerns an alternation of the classical scheme, involving a “frontal” fruition of the show. The audience is not a simple spectator anymore, on the contrary, it actively participates in the event‘s realization, determining its course of action, occupying spaces and taking part in the decisional aspects. In these premises the festival itself assumes a connotation of “experience” in the first place, that involves individuals and turns them into protagonists.

RICONOSCIMENTI Pergine Spettacolo Aperto è stato riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali per la sua attività proficua nel campo della divulgazione della cultura e dei nuovi progetti artistici. Pergine Spettacolo Aperto ha ottenuto il marchio EFFE “Europe for Festivals, Festivals for Europe” ed è stato riconosciuto come uno dei più importanti appuntamenti culturali in Europa. Pergine Spettacolo Aperto è partner, insieme a Municipal and Regional Theatre of Patras (GR) e Associazione culturale L’Arboreto (IT) del progetto A Manual on Work and Happiness, coordinato dai portoghesi Artemrede Teatros Associados. Il progetto, che partirà a ottobre 2016, è stato selezionato dalla Commissione Europea all’interno del bando Creative Europe/Culture/Cooperation projects. AWARDS Pergine Spettacolo Aperto has been recognized by the Italian Ministero per i Beni e le Attività Culturali for its profitable activity in divulgating culture and new artistic projects. Pergine Spettacolo Aperto obtained the EFFE “Europe for Festivals, Festivals for Europe” label and it has been recognized as one of the most important cultural events in Europe. Pergine Spettacolo Aperto is a partner, alongside the Municipal and Regional Theatre of Patras (GR) and the Cultural Association L’Arboreto (IT) of the project “A Manual on Work and Happiness”, coordinated by the Portuguese Artemrede Teatros Associados. The project, which will start from October 2016, has been selected by the European Commission within the Competition Creative Europe/ Culture/Cooperation projects.

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PIAZZA S. ELISABETTA PIAZZA FRUET PIAZZA MUNICIPIO

DIREZIONE

LAGO DI CALDONAZZO

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BIGLIETTI Biglietteria Piazza Municipio, Pergine Valsugana (TN) Dal 25 giugno al 30 giugno tutti i giorni 9-12 | 16-21 Dall’1 luglio al 9 luglio tutti i giorni 9-12 | 16-23.30 È possibile acquistare i biglietti o ritirare le prenotazioni direttamente sul luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo (a eccezione di Home visit Europe dei Rimini Protokoll). Posti limitati per la maggior parte degli spettacoli, si consiglia la prenotazione o l’acquisto in prevendita. Info, prenotazioni e acquisto biglietti Punto Info presso biglietteria in Piazza Municipio ticket@perginefestival.it +39 345 7667445 A partire dal 13 giugno è possibile acquistare i biglietti direttamente da casa accedendo al sito www.primiallaprima.it (pagamento con carta di credito). Opzione non prevista per la riduzione a 10€ per il ruolo di “benefattore” nello spettacolo The Money di Kaleider, acquistabile solo in biglietteria. Per i residenti in provincia di Trento è inoltre possibile acquistare i biglietti presso le Casse Rurali Trentine (escluso Home visit Europe dei Rimini Protokoll) che

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utilizzano il servizio “Primi alla Prima” negli orari di sportello (elenco dei punti vendita sul sito). Per i residenti fuori provincia è possibile anche prenotare fino a un massimo di 4 biglietti inviando una e-mail all’indirizzo ticket@perginefestival.it (specificando nome e cognome, città, recapito telefonico, data e titolo dello spettacolo e numero dei biglietti) o telefonando al numero +39 345 7667445. Prezzi Intero: 12€ Ridotto (over 65, under 26, convenzioni*): 9€ Bambini sotto i 12 anni: 5€ XY Esperimenti di prossimità, Mnemosyne (7 luglio) e Macinante: 5€ The Money: “testimoni” 12€, “benefattori” 10€ (lo status di benefattore è acquistabile solamente in Biglietteria) Tutorial: gratuito

Prenotazione consigliata (info@perginefestival.it, T+39 0461 530179) Y-Le variabili del calcio: 2€ a persona per tutto il torneo. Squadre composte da 3 giocatori. Incontri di 3 tempi da 10 minuti ciascuno più recupero. Iscrizioni al torneo entro il 30 giugno tramite e-mail (info@perginefestival. it) o presso la Biglietteria di piazza Municipio. Dal 2 al 6 luglio, a partire dalle 21.30, sono previsti incontri amichevoli (2€ a persona). Iscrizione presso la Biglietteria. Accessibilità Sono disponibili servizi di trasporto e accompagnamento gratuiti per disabili prenotando a nolimits@perginefestival.it o telefonando al numero +39 0461 530179. Tutte le persone con disabilità potranno accedere agli spettacoli con biglietto ridotto (biglietto omaggio per accompagnatore).

Promozione L’acquisto di un biglietto per due spettacoli diversi dà diritto al prezzo ridotto di 5€ sul terzo, acquistabile solo presso la biglietteria. Laboratorio di Glen Çaçi 6, 7 e 8 luglio: gratuito Voice Off Lab 3 luglio: gratuito

* Teatro Stabile di Bolzano / In Cooperazione / Museum Pass / Trentino Guest Card / Trentatretrentini / Arte Sella / Teatro Portland


TICKETS Box Office Piazza Municipio, Pergine Valsugana (Trento/Trient) From 25th to 30th June: open daily 9 am–12 pm | 4–9 pm From 1st to 9th July: open daily 9 am–12 pm | 4–11.30 pm Tickets can be purchased, subject to availability, directly on the event site, starting about one hour before showtime (except for Rimini Protokoll’s Home Visit Europe). Seating availability is limited for most of the shows. Booking or Early Bird ticket purchase is strongly recommended. Info, bookings and ticket purchase Info point at the Box Office in Piazza Municipio ticket@perginefestival.it | +39 345 7667445 From June 13 onwards it will be possible to buy online advance tickets from the website www.primiallaprima.it (credit card payment). This method of payment does not include the ticket reduction to 10€ for the role of “Benefactor” during Kaleider’s show The Money (see specifications). th

For people residing within the Trento Province it is possible to buy show tickets at Casse Rurali Trentine (except for Home Visit Europe by Rimini Protokoll), which makes the

service “Primi alla Prima” available during business hours (check complete list of points of sale on the website). For people coming from outside the Trento Province it is possible to book a maximum number of four tickets per show, by sending an e-mail to ticket@perginefestival.it (specifications such as name, surname, city, telephone number, number of tickets, date and name of the performance are required) or simply by contacting the following number: +39 345 7667445. Prices General Admission: 12€ Concessions (over 65, under 26, specific exceptions and cards*): 9€ Children under 12: 5€ XY Esperimenti di prossimità, Mnemosyne and Macinante: 5€ The Money: role of “witnesses” 12€, role of “benefactors” 10€ (“Benefactors” only through direct purchase at the Box Office). Tutorial: free Promotions The purchase of tickets for two different performances gives the visitor the chance of buying an additional ticket for a third show. In this case the ticket price will be 5€. Purchase available only at the Box Office.

Glen Çaçi’s workshop - 6th, 7th and 8th July: free Voice Off Lab - 3rd July: free Booking is suggested (info@perginefestival.it, T+39 0461 530179) Y-Le variabili del calcio: 2€ each person for the whole tournament.Teams are composed of three players. The entire match consists of three periods of 10 minutes each, plus additional time. For entering the tournament the subscription has to be made within June, 30th via e-mail (info@perfinefestival.it) or at the Box Office in Piazza Municipio. From July, 2nd to July, 6th starting from 9 pm, there will be friendly matches (2€ each person). In this case patrons can sign up at Box Office. Accessibility Free transport and access to provision services for disabled visitors are available. For further information, please contact nolimits@perginefestival.it or call +39 0461 530179. Disabled visitors also have access to concession tickets for all shows and performances. (Attendants are eligible for a free entrance ticket)

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CON IL SOSTEGNO DI

ALTRI SPONSOR

MAIN SPONSOR

SPONSOR TECNICI C

PARTNER SCIENTIFICI

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PARTNER TECNICI

MEDIA PARTNER


CREDITS PERGINE SPETTACOLO APERTO Coordinamento artistico Cristina Pietrantonio Progettazione artistica Cristina Pietrantonio, Carla Esperanza Tommasini, Lucia Maroni Direzione di produzione Lucia Maroni Segreteria Arianna Martinelli Ufficio tecnico Denis Frisanco (responsabile), Alberto Irrera, Luca Mariotti, Luca Tombolato Logistica e coordinamento volontari Luca Gadler Ufficio stampa e promozione Maria Giovanna Franch Ufficio stampa nazionale Veronica Pitea Editing e redazione Giuliano Geri

Coordinamento progetto Open Carla Esperanza Tommasini Coordinamento progetto “No limits� e promozione Federica Petronilli Relazioni internazionali e progetti europei Federica Petronilli, Carla Esperanza Tommasini Area fundraising Arianna Martinelli Traduzione e supporto segreteria Nicole Melis Allestimenti Stagedesigner srls Servizi fotografici Romano Magrone Servizi video Giulia Lenzi Audiodescrizione Senza Barriere onlus, Nicola Tondi Sottotitolazione Alessandro la Donna Lingua Italiana dei Segni ENS Trento

Servizio cassa Michela Strobbe (responsabile), Marianna Moser, Marco Baitella, Alessia Montrone Grafica Liliana Mattevi Illustrazione edizione 2015 Officina delle Nuvole | Marco Ambrosi Brand design pupilla grafik + Paolo Roggero Stampa Publistampa Arti Grafiche CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Flavio Pallaoro Vicepresidente Michele Andreaus Consiglieri Gianluca Filippi, Roberto Filippi, Marco Frisanco, Marcello Pallaoro, Michela Strobbe con il supporto di Ugo Baldessari, Gabriele Buselli


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