2a edizione EnAIPress Cittadella Marzo 2011

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EnAI P P RES S Numero 2—marzo 2011

2^ edizione—marzo 2011 Tutto su noi ragazzi adolescenti Il bullismo in diretta di J. Hasani, L. Ihouline, Z. Liu Facebook e noi adolescenti di L. Ihouline, G. Ion

Tutto su noi ragazzi adolescenti In questa 2^ edizione noi ragazzi e ragazze della redazione di EnaiPress di Cittadella abbiamo il grande piacere di presentarVi una edizione tutta dedicata a noi adolescenti e parleremo dei mezzi di comunicazione (Face

book) usati da noi adolescenti, di bullismo (che subiamo), di quello che studiamo e produciamo a scuola e delle attività pomeridiane che ci aiutano a crescere.

Le auto ibride di L. Hana Lo spremi-melograno tutto per noi di Y. El Azyzy Fuori Classe sulla Neve 25-26-27 febbraio 2011 di A.O. Bacalu Tatuaggi e piercing: desiderio di noi adolescenti di A.O. Bacalu, A. Abdul Osuman

Il bullismo in diretta ... Nella scuola ci sono ragazzi con atteggiamenti di bullismo: cioè prendersela con un innocente che non sa difendersi. I motivi che portano i ragazzi ad essere aggressivi sono secondo noi i seguenti: problemi familiari o personali oppure per farsi vedere o problemi mentali. Per e-

sempio: i ragazzi che non sono stati educati come si deve dai famigliari Ad esempio: un ragazzo che non viene controllato dai suoi genitori, entra ed esce quando vuole di casa, i suoi non controllano il libretto scolastico e non vanno a vedere come va a scuola, be-

ve alcool o fuma e fa uso di sostanze stupefacenti e i suoi genitori non ne sono a conoscenza.

Anche da noi è successo che un ragazzo …(continua a p.2).


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Il bullismo in diretta— J. Hasani (2^ MA), L. Ihouline

(3^PV) e Z. Liu (3^ PV)

Nella scuola ci sono ragazzi con atteggiamenti di bullismo: cioè prendersela con un innocente che non sa difendersi. I motivi che portano i ragazzi ad essere aggressivi sono secondo noi i seguenti: problemi familiari o personali oppure per farsi vedere o problemi mentali. Per esempio: i ragazzi che non sono stati educati come si deve dai famigliari Ad esempio: un ragazzo che non viene controllato dai suoi genitori, entra ed esce quando vuole di casa, i suoi non controllano il libretto scolastico e non vanno a vedere come va a

scuola, beve alcool o fuma e fa uso di sostanze stupefacenti e i suoi genitori non ne sono a conoscenza. Testimonianza di L. Ihouline All’inizio dell’ anno scolastico 20102011 ho assistito ad un atteggiamento di bullismo da parte di un ragazzo di origine romena nei confronti di un'altra persona di origine marocchina. Il ragazzo rumeno aggrediva l'altro ragazzo senza ragione insistendo nel farlo arrabbiare, ma il ragazzo marocchino siccome ha una perso-

nalità più timida non riusciva a reagire e secondo me questo viene chiamato un atto di bullismo in confronto di una persone senza difese.


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Facebook e noi adolescenti— di L. Ihouline (3^ PV) e G. Ion (2^ PV)

Su Facebook ci sono due dimensioni come dire che Facebook ha due facce: una è tutta positiva come amici, nuovi amori, conoscere nuove presone, giocare e molte altre cose cioè tutto un mondo bello ma purtroppo c’è anche la parte brutta di solito Facebook causa litigi

fra le persone, perdi la vita privata e spesso rischi di fare brutte conoscenze come ad esempio adescamento da parte dei pedofili e poi dà dipendenza ti fa perdere tante cose belle che ci sono là fuori lontano dai computer e dalla rete di internet.

E’ per questo che abbiamo creato una tabella con cose positive e negative di Facebook:

POSITIVE

NEGATIVE

* gli amici;

* da dipendenza;

* conosci nuove persone;

* ci si stanca in fretta per la monotonia;

* giochi;

* facilità i litigi con le altre persone;

* puoi messaggiare (chattare) con i tuoi famigliari e amici;

* facile adescamento da parte dei pedofili;

* si può scegliere gli amici che vuoi e rifiutare quelli che non si vuole;

* non hai più una vita privata; * sei ricattabile; * possono violare la tua privaci;

E’ questo che dicono i professori di Facebook!! "Facebook, per chi non lo sapesse è il secondo sito internet più visitato al mondo, quello dove si può chiacchierare con l'aggiunta di foto e video. Il punto è che Facebook non è per forza un buco della serratura. In realtà molti insegnanti lo usano

come bacheca, certi che quella virtuale sarà controllata molto più spesso di quella reale in fondo al corridoio" (Corriere della sera, p.29 di martedì 8 febbraio 2011).

Nell'ultimo tempo molti professori stringono amicizie con i loro alunni su Facebook ma certo è che non tutti sono dello stes-

so parere alcuni dicono che stringere amicizia con i propri alunni sia un bene che sia utile ma altri sono di un parere opposto cioè che i professori e alunni non dovrebbero stringere troppa amicizia perchè potrebbe danneggiare il rapporto alunniinsegnante.


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Le macchine ibride — L. Lulezim (2^ MB) Le macchine ibride sono composte da due motori: un motore endotermico (il motore endotermico può essere un motore a benzina o a gasolio che scambia il calore interno con quello esterno), che si abbina ad un motore elettrico.

Le macchine ibride hanno 0 inquinamento di CO2. Per il momento passeremo alle macchine ibride poi passeremo alle macchine completamente elettriche. Le macchine elettriche hanno un problema: non possono fare tanti km perché le batterie si consumano rapidamente. Con un’auto elettrica se si va piano si fanno più km e se si va veloce se ne fanno meno.

Lo spremi-melograno — di Y. Elazyzy (3^ OMU)

Ecco cosa abbiamo provato a fare durante l'ora di laboratorio industriale con il prof. Pierluigi Toniolo. Abbiamo cercato di riprodurre uno spremi-melograno vedendo una foto tramite Internet. E ...


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Lo spremi-melograno …….ci siamo riusciti! Ne abbiamo realizzato uno tutto nostro! Sono stati preparati i disegni dello spremi-melograno nel loro particolare e abbiamo programmato le macchine. Abbiamo fatto un prototipo e abbiamo fatto la prova, il nostro spremi-melograno ha funzionato. La cosa ancora più entusiasmante è che lo porteremo ad un concorso dove verrà ispezionato e valutato. Speriamo di vincere!


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FUORI CLASSE SULLA NEVE : 25,26,27 Febbraio 2011

L'associazione FUORI CLASSE ci ha offerto la possibilità di fare un'uscita di 3 giorni sulla neve. L'uscita è stata ad Auronzo di Cadore dove abbiamo alloggiato preso Villa Gregoriana. Siamo partiti in 13 ragazzi alle 15, e siamo arrivati verso le 18. Appena arrivati ci hanno assegnato la stanza, poi siamo andati a cena, a base di pasta e carne. Dopo aver terminato l'organizzazione ci ha presentato come sarebbero state svolte le 3 giornate. Abbiamo scelto le varie attività sulla neve. La sera ci hanno fatto fare dei giochi molto divertenti coinvolgendo alunni ed insegnanti. Siamo usciti per un falò sulla neve offrendoci cioccolata calda anche se noi credevamo ci fosse del vinbrulè. Purtroppo alcuni di noi di Cittadella si sono fatti riconoscere per la poca correttezza duran-

te la prima notte! Per fortuna tutto è rientrato e le altre 2 giornate sono state super!

Il secondo giorno ci siamo svegliati con difficoltà. Siamo andati a fare colazione e siamo subito partiti per andare in pista dove abbiamo svolto diverse attività tra le quali sci, snowboard, slittino. Poi siamo rientrati per il pranzo super abbondante. Eravamo sfiniti quindi dopo aver bevuto il tè siamo andati tutti a riposare. La sera siamo andati in discoteca (una sala all'ultimo piano dell'albergo). I dj erano DJBubu e Mazz ex alunni dell' ENAIP di Cittadella. La musica spaccava e c'era tutto un casino proprio come una disco vera. C'era pure la sala fumatori (!!) E' stata una serata stupenda. Verso mezza notte siamo an-

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- A.O. Bacalu (1^ PV)

dati tutti a dormire tranquilli e stanchi.

L'ultimo giorno ci siamo svegliati alle 8 e mezza siamo andati a fare colazione e subito dopo siamo partiti per pattinare sul ghiaccio. Al ritorno a Villa Gregoriana abbiamo preparato le valige e siamo scesi per il pranzo panini e bibite. Una volta terminato ci aspettava la foto di gruppo e ci siamo salutati. La prossima volta che ci vedremo sarà alla grande supermega festa a Padova il 28 Aprile. Siamo partiti in bus e siamo arrivati verso le 18! L' uscita è stata semplicemente Stupenda speriamo che anche il prossimo anno ce ne sia un'altra.


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eIL TATUAGGIO — A.O. Bacalu e A.A. Osuman(1^ PV)

I motivi che spingono a tale pratica possono essere i più vari e possono includere:

Storia del piercing Il piercing indica la pratica di forare alcune parti superficiali del corpo allo scopo di introdurre oggetti in metallo, spesso arricchiti con pietre preziose, osso, pietra o altro materiale, come abbellimento o pratica rituale.

Queste regole però non sempre vengono applicate …

vengono eseguite spesso da dilettanti che non si preoccupano della salute dei propri spiritualità, religione, traclienti Per evitare delle madizione, moda, erotismo, lattie o infezioni bisogna anconformismo identificadare su centri specializzati zione con una sottocultura.

Il piercing oggi

In Italia esiste una normativa che detta delle linee guida sulle norme igieniche e di sicurezza necessarie.

Sono soggette a questa pratica soprattutto zone del corpo quali:lobo dell'orecchio, sopracciglio, narice e setto nasale, ombelico lab-

Il tatuaggio

gli uccelli e in segno di devozione se ne tracciavano i simboli sulla pelle. I Britanni si facevano sul corpo incisioni di varie forme e figure che La parola “tatuaggio “tatuaggio”” deriva dal riempite con un succo di coloro scuro. Fra i cripolinesiano "tatau" che significa stiani era molto diffusa l'usanza di tatuarsi un battere o marchiare. tau, la figura delle croce di Cristo, sulla fronte.

Da tatau quindi poi derivò la parola inglese tatoo. Il tatuaggio una volta effettuato l’eliminazione è molto difficile,costosa e con risultati non semChi si tatuava, si incideva dei segni sul corpo che pre buoni … dovevano dare un messaggio a chi li vedeva. Il ta- Quindi è nato un altro modo di fare tatuaggi fra cui tuaggio poteva comunicare che, chi lo portava, era il tatuaggio semipermanente o quello all'hennè. all'hennè. un re, un valoroso guerriero, un nobile, uno schiavo, un delinquente. I Celti adoravano come divinità gli animali, quali :il :il toro, il cinghiale, il gatto,


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e d i z i o n e —ma r z o 2 0 1 1

Redazione di Cittadella Viale dello Sport, 28 35013—Cittadella (PD)

Siamo su Internet

http://fad.enaipvneto.net

La prossima sarà una edizione speciale 150 anni dell’Unita d’Italia… Buona lettura!


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