Il dato e tratto

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RENA

Di Frediano Finucci e Giuseppe Ragusa con la collaborazione di Eva Giovannini e Serenella Mattera




Passano i pezzi almeno cinque volte, poi li mandano ad una redazione di 150 persone che controlla ancora le fonti, le citazioni, tutto. è un miracolo che riesca ancora ad uscire! Rupert Murdoch a proposito del Wall Street Journal Dal libro

The man who owns the house Random House - 2008 2.


Molti nostri compagni non comprendono ancora che devono prestare attenzione agli aspetti quantitativi delle questioni politiche [‌] Non padroneggiando dati e numeri non possono che commettere errori.

Mao Tse Tung Rapporto alla seconda sessione plenaria del 7° Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, Marzo 1949 da

Scritti selezionati, Volume 4 prima edizione inglese, Pechino .3


Indice.

4.

Introduzione

pag. 08

Tutto comincia a Natale

pag. 10

L’Osservatorio di Milano

pag. 22

Dai comunicati la visibilità

pag. 28

Piccoli osservatori crescono

pag. 34

Che male c’è?

pag. 40

Cosa si fa all’estero…

pag. 42

…e in Italia

pag. 44

Il ruolo chiave dell’ISTAT

pag. 48

Conclusioni e proposte

pag. 52


.5


Quanto sono affidabili i dati statistici proposti dalla Stampa italiana? Con quale criterio le agenzie di stampa, i giornali, le Tv e le radio si fidano delle ricerche, degli studi proposti dai comunicati stampa di associazioni e centri di ricerca non governativi? O meglio: è possibile che le agenzie di stampa pubblichino ricerche e studi senza verificare se la fonte che le fornisce è affidabile o ha i requisiti per produrli?

Partiamo da un presupposto: in Italia i dati e le statistiche vengono maltrattati, sia dai politici che dai giornalisti. Questo è dovuto, certo, all’estrema polarizzazione del sistema

intro duzione. 6.

politico e alla concentrazione dell’informazione nelle mani di pochi editori, ma esistono motivazioni culturali più profonde anche per quello che riguarda i professionisti dell’informazione, dei quali questo studio si vuole occupare. Eppure, l’uso dei dati e le elaborazioni statistiche sono strumenti che dovrebbero servire alla libera Stampa a rivelare la realtà,


scuotere le persone dall’ignoranza e dai pregiudizi (comodi per giustificare lo status quo) preparare e informare il consenso politico necessario per l’azione conseguente e misurarne l’intensità e la precisione.

L’autorevolezza dei dati sui mass media è insomma fondamentale per il corretto funzionamento di una democrazia. è però sotto gli occhi di tutti il preoccupante trend che vede policy makers e giornalisti preferire ad analisi quantitative attente e scientificamente accurate una realtà dipinta ad arte su di una tela di pregiudizi e di percezioni emotive. Da un lato dati di dubbia provenienza e di non provata fonda-

RENA, la Rete per l’eccellenza nazionale, vuole accendere un faro su alcuni casi concreti ed offrire alcuni spunti di riflessione per poi affrontare, nella seconda parte dello studio, riflessioni più generali e proposte concrete per migliorare la qualità dei dati economici forniti dalla Stampa italiana.

tezza scientifica falsano i dibattiti su temi di grande rilevanza. Dall’altro le informazioni che invece sarebbero necessarie per migliorare il rapporto fra istituzioni e cittadino/consumatore sono quasi totalmente non disponibili.

.7


La nostra curiosità su questo tema nasce dopo le festività del Natale 2009. Il 28 dicembre il principale quotidiano economico italiano, Il Sole 24 Ore, propone un articolo sui saldi in Italia1: Ma quanto spenderanno gli italiani? Secondo le previsioni dell’associazione Telefono Blu, nei 50-60 giorni che i consumatori avranno a disposizione per effettuare gli acquisti, non dovrebbero entrare nelle casse dei negozi più di 3 miliardi di euro, con una riduzione del 20% circa rispetto allo stesso periodo del 2009.

tutto comincia a natale. 8.

(...) secondo le stime di Telefono Blu, l’intenzione media di spesa è di poco superiore ai 280 euro: al Nord sarà di 350, nel sud di 250, e nel centro di 300 ma si potranno registrare anche qui fenomeni a macchia di leopardo in base agli sconti e al pregio delle merci (...)

Diverse le stime di Confcommercio che prevede una spesa media a persona di 174 euro, di 400 euro quel-

1. La grande corsa ai saldi anticipati 28 dicembre 2009 http://www.ilsole24ore. com/art/SoleOnLine4 /Italia/2009/12 /saldi-acquisti-gennaio. shtml?uuid=8d3b627ef382-11de-b8c063475f59de0b&DocRule sView=Libero


la per la famiglia, per un totale di 6,1 miliardi di euro che va ad incidere per il

Perché nell’articolo non ci si chiede il motivo di questa enorme differenza?

21% sul fatturato del settore abbigliamento.

Dipende dalla metodologia? Qualcuno sta sbagliando i calcoli? Abbiamo qua una “previsione” (quella dell’associazione dei

Come sono state ottenute queste cifre? L’associazione Telefono

consumatori Telefono Blu) ed una “stima” (quella della prin-

Blu è più affidabile della Confcommercio o viceversa?

cipale associazione dei commercianti italiani, Confcommercio)

Appena pochi giorni prima, il 23 dicembre, il quotidiano L’Unità,

differenti, e non di poco:

sulla sua versione online, riportava il contenuto di questa agenzia Apcom:

! E L A S

intenzione media di spesa

previsione incasso dei saldi

Roma, 23 dic.2009 (Apcom) Come lo scorso anno, gli italiani si scambieranno gli auguri in questi giorni natalizi con un miliardo

Telefono Blu Confcommercio

3 miliardi di Euro 6,1 miliardi di Euro

280 - 350 Euro 174 Euro (a persona) 400 Euro (per famiglia)

di telefonate. La stima è di Telefono Blu che prevede oltre 500 milioni di sms, in calo del 2% rispetto allo scorso anno. Saranno oltre 400 milioni le mail di auguri, in crescita sul 2008; in 100 milioni si

Vengono poi proposte due intenzioni di spesa precisando per

diranno Buon Natale attraverso i social network. Solo nel giorno di Natale si stimano 180 milioni

quella di Confcommercio la differenza tra famiglia e persona,

di sms. Meno utilizzati gli mms: 15 milioni, che

mentre per Telefono Blu non viene detta la differenza.

Telefono Blu definisce un vero flop come le video-

.9


Tutto comincia a natale.

chiamate.

Dunque una nuova “stima”: ma su che dati? Anche questo non

Cosa si augurano gli italiani? Il 30% Buon Nata-

è specificato. Eppure la “stima” è dettagliatissima: il numero di

le, di cui almeno il 40% un Santo Natale (maggiore attenzione alla cristianità); il 25% scrive Buon

sms, mms, il contenuto dei messaggini, le chiamate dai phone

Natale e Buon Anno; il 45% fa un saluto personaliz-

center, addirittura il numero di allegati inviati via computer. In-

zato: dato in crescita del 15% rispetto lo scorso

somma, un lavoro complesso. La nostra prima reazione è stata

anno.

quella di fare un riscontro presso il principale gestore

Per quanto riguarda le telefonate: da mobile a mobile e fisso saranno il 58%; da fisso a fisso e mobile il 23%. Nel totale delle telefonate fisso e mobile vanno contate anche le chiamate all’estero comprese quelle dai phone center che sono il 15%. Il 4% rappresenta le chiamate attraverso il computer. Entrambe queste ultime due voci sono in crescita e sono raddoppiate rispetto agli ultimi 3 anni.

telefonico italiano, Telecom Italia. Questa la risposta2: Telecom negli anni passati divulgava alla stampa dati di traffico relativi a SMS/MMS e chiamate esclusivamente in occasione delle festività natalizie (sostanzialmente Natale e Capodanno). Anche gli altri operatori solitamente lo fanno. Quest’anno Telecom non ha divulgato dati. Stime per queste particolari giornate non ne vengono fatte. Tutti i dati sono elaborati a consuntivo.

Oltre il 62% prevede allegati per la maggior parte zippati e linkati: video il 15%, immagini supportate da musica oltre il 60% solo musicali. Cartoline 2. Mail di Marco Rosatella, ufficio stampa di Telecom Italia, del 5 febbraio 2010

e biglietti auguri “sempre in diminuzione” si atte-

Non passiamo i dati a Telefono Blu. Non conoscendo le loro fonti ci riesce difficile dare una valutazione in questo senso.

stano intorno ai 70 milioni, quasi un retaggio, an-

Per curiosità siamo andati allora a vedere tutti i comunicati, rela-

che se elegante, del passato, fa notare Telefono blu.

tivi a dati diffusi da Telefono Blu, pubblicati in rete dall’agenzia

10.


a

ANSA dal 2005 al 2010 (una sessantina perlopiù in occasione

In tutti i lanci di agenzia manca un qualsivoglia riferimento alle

dell’estate, di Pasqua e Natale) integrandoli anche con quelli

fonti sulle quale ci si appoggia. In un solo caso abbiamo trovato

lanciati da altre agenzie nazionali (Apcom, AGI etc..). Da questa

una fonte: il 18 giugno del 2005 l’agenzia ANSA riporta un co-

nostra ricerca emerge che:

municato di Telefono Blu “secondo il quale” nel mese di giugno

Le agenzie rilanciano i comunicati dell’associazione senza aver ben chiara la natura dei documenti proposti. (sono sondaggi? Ricerche ex post? Stime? Proiezioni su dati degli anni passati?). Presentando questi comunicati le agenzie di stampa usano, infatti, i termini più disparati: 3

4

Stando al resoconto ; secondo i calcoli ; è stato 5

calcolato che ; stando al rapporto dell’associazio6

7

saranno 6 milioni gli italiani in vacanza; qui è citata la fonte “Unioncamere - Isnart - Destinazione italiana delle vacanze programmate per giugno settembre 2005”. Dopo quest’esempio, nei 5 anni successivi, le agenzie ANSA che

b

rilanciano i dati di Telefono Blu non riportano più niente.

Vengono riportate percentuali, dati e numeri, accompagnate da considerazioni virgolettate di varia natura, che, di fatto, non si possono verificare presso altre fonti (ad esempio ISTAT, CENSIS, etc...):

ne ; Telefono Blu stima che ; Telefono Blu prevede 8

9

che ; Telefono Blu ha reso noti alcuni dati , Te-

FESTA PAPÀ: IL 19 MARZO DI CHI È

lefono Blu precisa; secondo la stima; secondo le

DIVISO DAI FIGLI /ANSA

10

rilevazioni ; Telefono Blu legge i dati; è previsto 11

12

che ; Telefono Blu ha esaminato il trend ; i numeri 13

li fornisce Telefono Blu .

(…) Sono quasi 20 milioni i papà, circa il 35% di questi è anche nonno, mentre i figli mediamente sono 1,7 ed in maggioranza femmine. Secondo telefono blu

.11

3. ANSA 15 agosto 2007 4. ANSA 15 agosto 2007 5. ANSA 27 luglio 2008 6. ANSA 27 giugno 2009 7. ANSA 7 luglio 2006 8. ANSA 17 giugno 2006 9. ANSA 7 settembre 2005 10. ANSA 21 dicembre 2008 11. ANSA 27 luglio 2008 12. ANSA 9 dicembre 2007 13. ANSA 8 dicembre 2005


Tutto comincia a natale.

sono proprio le figlie che in questo giorno dedicano

denza sulle partenze, che saranno comunque massicce.

più attenzione ai padri. Saranno almeno 12 milioni

Telefono blu stima che il 55% degli italiani vedrà la

i papà che riceveranno qualcosa dai figli con una

sfida mondiale fuori della propria abitazione.

spesa media, calcola telefono blu di 7 euro per un totale di oltre 80 milioni di euro (5% in più dello

(ANSA) - ROMA, 24 DIC 2007

scorso anno).

Per la cena e il pranzo di Natale, ogni famiglia spenderà 114 euro, il 10% in meno rispetto all’anno

(ANSA) - ROMA, 8 dic 2005

scorso. Lo sostiene Telefono Blu che stima anche la

Sono almeno 12 i milioni di alberi veri o surro-

spesa per il pranzo di Capodanno, 125 euro (-7%).

gati che verranno allestiti in questi giorni nelle

Secondo l’associazione, gli italiani utilizzeranno

case degli italiani, mentre almeno 7,5 milioni di

100 mila tonnellate di pasta, 4 milioni di cotechini,

famiglie faranno uso di addobbi sui balconi delle

2500 tonnellate di lenticchie, 52 milioni di bot-

abitazioni. I numeri li fornisce Telefono Blu, il

tiglie, 6 milioni di champagne. Ed ancora: sono 7

quale ricorda che, come per i giocattoli per bam-

milioni coloro che festeggeranno nei ristoranti ma

bini, anche per gli addobbi esiste un forte mercato

molti di più nelle case.

nero, e se è difficile dire a quanto ammonti la cifra del suo business, si è comunque

prossimi a

40-50 milioni di euro.

ANSA 27 DIC 2008 (...)

Secondo Telefono Blu,

“gli italiani si sono

già bruciati oltre 2/3 dei 48 miliardi di tredicesiANSA- Roma, 7 lug 2006

me e stipendi (per doni, viaggi e pranzi-cene oltre

Per l’associazione Telefono Blu il tempo incerto e

16 mld; per carburanti oltre 1 mld; altri 15 circa

la partita di domenica sera avranno una leggera inci-

per tasse, mutui e bollette)”.

12.


c

I numeri proposti da Telefono Blu a volte si ripetono negli anni.

per i bambini (24%), ma anche l’abbigliamento, sia da mettere sotto l’albero che da indossare subito (20%). Gli alimentari viaggiano intorno al 15%,

(ANSA) - ROMA, 9 DIC 2007 A tracciare il quadro dello shopping natalizio è

l’hi-tech al 14% e il comparto oggettistica e design al 12%.

l’associazione dei consumatori Telefono Blu che ha esaminato il trend delle spese in 12 grandi città italiane nei primi due weekend del mese (…) per quanto riguarda le scelte, a guidare la classifi-

Solo in rari casi Telefono Blu accenna ad una parvenza di metodologia:

ca dei prodotti acquistati vincono i regali per i

(ANSA) - ROMA, 29 nov 2005

bambini (24%), seguiti dallo shopping in ‘tessile

Aumentano del 5% rispetto allo scorso anno gli ita-

regale o auto regalo’ (20%), ‘l’oggettistica design

liani che hanno deciso di trascorrere le vacanze

regalo e non (12%), alimentari (15%), prodotti ‘no

natalizie in viaggio o sulla neve. Il dato raccolto

food’ diversi

e diffuso da Telefono Blu si riferisce ai viaggi già

(12%), hi-tech e tecnologia (14%).

Percentuali identiche a quelle riportate in un’agenzia dello stesso periodo di due anni prima:

prenotati con il metodo dell’advance booking (…) Secondo i dati dell’associazione, sempre riferiti ad un primo bilancio degli advance booking (preno-

(ANSA) - ROMA, 4 DIC 2005

tazioni fino ad un mese di distanza dal viaggio),

Weekend di shopping natalizio per gli italiani (…)

gli italiani in partenza sono in totale tra gli otto

Secondo le stime dell’associazione [Telefono Blu]

e i nove milioni. (…) Trend positivo, secondo le

che ha svolto una verifica in 12 grandi città (…)

previsioni di Telefono Blu calcolate su un campione

i prodotti più acquistati si stima siano i regali

di 15 mila turisti, anche per i viaggi last minute e

.13

d


Tutto comincia a natale.

last second. Il periodo considerato va dal 20 dicembre fino al 15 gennaio, tempo utile per trascorrere le vacanze di Natale e Capodanno. In tale periodo,

20 dicembre al 15 gennaio? E ancora: Telefono Blu parla de la metà dei quasi quattro mi-

secondo l’associazione, la metà dei quasi quattro

lioni di dipendenti che “potrebbe pensare” di programmare

milioni di dipendenti, pari a 3,4 milioni di fami-

un viaggio, dati gli aumenti previsti sugli stipendi (compresi gli

glie, potrebbe pensare di programmare un viaggio, dati gli aumenti previsti sugli stipendi (compresi gli arretrati) per tutto il settore pubblico.

arretrati) per tutto il settore pubblico. Sembra di capire dunque che il campione analizzato si limita ai dipendenti pubblici: ma ha senso fare uno studio tagliando fuori la maggioranza dei

Ma proprio la metodologia dichiarata porta lo statistico a rivol-

lavoratori italiani, che sono quelli impiegati nel settore privato14?

gersi alcune domande. Si passa infatti velocemente da “dati raccolti su viaggi prenota14. Oltretutto nel 2005 gli impiegati della pubblica amministrazione erano meno di 4 milioni: per la precisione 3.369.788 quelli a tempo indeterminato più 103.549 a tempo determinato. Fonte: Ragioneria dello Stato: http://www.rgs.tesoro.it/ VERSIONE-I/RGS-comuni/ Note-per-l/2008/Pubblicato/ Analisi-dei-dati-di-contoannuale-2005-2007-conschede-riassuntive--comparative-e-rela.pdf

ti sull’advance booking”, ad un “primo bilancio degli advance booking” per poi terminare a “previsioni calcolate su di un cam-

Vengono riportati virgolettati con una terminologia statistica chiaramente errata: CAPODANNO: TELEFONO BLU, 16 MLN FAMIGLIE A CASA MA

pione di 15 mila “turisti” per i viaggi last minute e last second

CRESCE SPESA OGNI NUCLEO SPENDE 115 EURO PER CENONE

nel periodo che va dal 20 dicembre fino al 15 gennaio. Ora, a

(ANSA) - ROMA, 30 dic 2005

parte la perplessità di fare previsioni su persone che vengono definite vagamente “turisti”, se i viaggi sono prenotati all’ulti-

“Sono 16 milioni le famiglie che festeggeranno in casa con gli amici l’arrivo del nuovo anno e ogni famiglia spenderà mediamente 115 euro per il cenone

mo minuto (se non addirittura all’ultimo secondo) come si fa il

di San Silvestro, 8 euro in più di quanto andato

29 novembre (data dell’agenzia) a dire quanta gente partirà dal

via per Natale, per una spesa globale che cresce a

14.

e


circa 2 miliardi, il 5% in più rispetto allo scorso anno”. È quanto emerge dall’indagine compiuta da Telefono Blu che ricorda che quest’anno “sarà possibile cenare fuori casa in 65.000 ristoranti aperti domani sera con un costo medio che va dai 50 ai 1.000 euro”.

Il costo medio, infatti, deve essere una cifra singola, non può oscillare tra due estremi. Perché l’agenzia riporta questo virgolet-

Possiamo fare due ipotesi:

1. Le agenzie non ritengono opportuno citare la metodologia che Telefono Blu riporta nei comunicati che spedisce loro.

2. Telefono Blu non comunica alle agenzie la metodologia usata e queste ultime pubblicano i dati fidandosi dell’associazione.

tato, oltretutto concettualmente sbagliato? Insomma, qual è il va-

Abbiamo fatto una prova.

lore informativo di tale affermazione? Immaginate un articolo che

Lo scorso 23 marzo una nostra associata giornalista ha tele-

riporta: “nelle concessionarie italiane è possibile acquistare auto

fonato al presidente di Telefono Blu Pierre Orsoni (un cellulare

con un prezzo che va dai 7000 ai 100.000 Euro”. Che senso ha?

recuperato da contatti personali di un altro giornalista) per chie-

Perché nessun giornalista di agenzia, nessun caporedattore che ha passato i lanci, in questi anni si è posto il problema di verificare questi dati o quantomeno di chiedere, di fronte a queste evidenti incongruenze, su quali fonti e metodologia si basino questi comunicati?

dere informazioni sui movimenti degli italiani in prossimità delle vacanze di Pasqua 2010, dati che periodicamente Telefono Blu diffonde alle agenzie. Il giorno 25 marzo ci arriva una mail dall’indirizzo telefonobluitalia@virgilio.it senza allegati, carta intestata, senza firma: non c’è traccia di fonti o di metodologia.

.15


Tutto comincia a natale.

Il giorno stesso l’ANSA e l’AGI riprendono pari pari il documento

La Festa di Pasqua è, ed è bene non dimenticarlo,

(che vi riportiamo integrale a pagina 53i). E anche stavolta alcu-

prima di tutto la più importante Festa Cristiana

ne dichiarazioni lasciano perplessi:

assieme al Natale (la morte e la resurrezione), le più importanti chiese sono nei centri storici, oc-

PASQUA: IN VACANZA 14-16 MILIONI DI ITALIANI, 1,5

corre assolutamente consentire l’accesso. Saranno

MLN IN MENO (AGI) - Roma, 25 mar.

almeno 25 milioni gli italiani che si recheranno

Sono fra i 14 e i 16 milioni (1,5 milioni in meno

nelle chiese nei giorni pasquali. (…)

rispetto lo scorso anno ) gli italiani che si pren-

Treni: Non c’è il tutto esaurito, la maggior parte

deranno una vacanza, o meglio un vacanzina per que-

degli utilizzatori torna dai parenti.

sta Pasqua e partiranno già da questo weekend. Le elezioni amministrative ovviamente incideranno e non poco nei flussi. Lo prevede Telefono Blu Con-

Quest’ultima affermazione in particolare ci lascia perplessi e cerchiamo di capire su quali basi siano state fatte queste pre-

sumatori, secondo cui assisteremo a flussi anomali.

visioni. In fondo alla mail Telefono Blu indica un numero di cel-

Infatti, soprattutto i possessori di seconde case

lulare 347.5574680 al quale i giornalisti possono rivolgersi per

preferiranno prendere i due giorni del weekend e vo-

informazioni: L’ANSA non lo pubblica, l’AGI sì. La mattina stessa

tare lunedì mattina. Saranno almeno 3 milioni. (…) Il grosso invece dei vacanzieri inizierà a partire dopo aver votato la domenica. Questo secondo sca-

proviamo a chiamare: risponde una segreteria telefonica di Vodafone con una voce maschile che dice di chiamare il numero

glione sarà di almeno 5 milioni ed è composto da

199.443378 o mandare un fax al 1782.228788 oppure di scri-

chi farà più giorni di vacanza, recandosi anche

vere una mail all’indirizzo telefonobluitalia@virgilio.it. Essendo i

all’estero.(…)

16.


primi due numeri a pagamento decidiamo di far inviare una mail

Ancora lo stesso numero a pagamento. Lo componiamo: una

da un giornalista membro di RENA:

voce ci risponde che per quella telefonata pagheremo “0,35 Euro al minuto IVA compresa con un costo di scatto alla risposta

Inviato: giovedì 25 marzo 2010 12.37 A: ‘telefonobluitalia@virgilio.it’ Oggetto: richiesta contatto Buongiorno ho letto l’AGI qua sotto, ho provato a chiamare il cellulare indicato alla fine e mi dice di scrivere a quest’indirizzo mail. spero sia giusto. Volevo alcune informazioni. mi potete contattare?

di 0,16 Euro IVA compresa”, e subito scatta una segreteria telefonica con una voce anonima che dice: “Benvenuti a Telefono Blu. Lasciate un messaggio con il vostro numero di telefono, la città e il motivo della chiamata”

grazie

Curioso che a dei giornalisti venga fornito un numero a paga-

Immediata arriva una risposta automatica:

mento per avere informazioni. Comunque, due giorni dopo riceviamo una mail anonima, ovvero non firmata, che dice:

-----Messaggio originale----Da: telefonobluitalia@virgilio.it [mailto:telefonobluitalia@virgilio.it] Inviato: giovedì 25 marzo 2010 13.04 Oggetto: Re: richiesta contatto ----- The following is an automated response ----- to your message generated on behalf of telefonobluitalia@virgilio.it grazie per averci contattato , se non riceverai risposta entro 72 ore , rinvia la tua e-mail o il tuo fax , puoi anche telefonare allo 199.44.33.78 e lasciare il tuo messaggio completo .www.telefonoblu.it www.sosconsumatori.it www. telefonoh.it

----Messaggio originale----Da: Telefono Blu Italia [mailto:telefonobluitalia@virgilio.it] Inviato: sab 27/03/2010 12.37 Oggetto: R: richiesta contatto Va bene proceda grazie Ci dica Intanto auguri di Buona Pasqua

.17


Tutto comincia a natale.

Rispondiamo alla mail: Buongiorno e buona Pasqua anche a lei Volevo avere alcune informazioni sui vostri interessanti studi: si tratta di sondaggi, di previsioni o di cos’altro? Che metodologia statistica usate e su quali fonti vi basate? In particolare volevo sapere come siete arrivati ad individuare che saranno 3 milioni i possessori di seconde case a votare questo lunedì. Un altro dato interessante che vorrei approfondire è il numero di italiani che andranno in chiesa nei giorni pasquali: 25 milioni. Come l’avete determinato? Cordiali saluti

Il messaggio viene letto: A: telefonobluitalia@virgilio.it Oggetto: R: richiesta contatto Inviato: 27/03/2010 20.40 è stato letto il giorno 29/03/2010 10.19.

per diversi giorni risulterà staccato. In mancanza di una fonte diretta cerchiamo a questo punto di sapere qualcosa di più cercando informazioni nel sito internet di Telefono Blu www.telefonoblu.it. Da un’analisi delle informazioni lì pubblicate emerge che Telefono Blu: “dirige un attivissimo osservatorio dei consumi in collaborazione con centri di ricerca e società di rilevazione dati che consente all’organizzazione di elaborare dati e statistiche dalla parte del turista consumatore”. Ma il sito non ha una parte dedicata a questo “osservatorio” né fornisce i contatti di chi lo dirige o ci lavora. Navigando nella parte chiamata “sondaggi” Telefono Blu sembra aver commissionato

Ma a questa richiesta non abbiamo mai ricevuto risposta.

due soli sondaggi in 5 anni.

1. Il primo nel dicembre 2003 fatto dalla società NET ricer-

Nel frattempo la giornalista di RENA che aveva contattato la

che Srl sui consumi natalizi: qui le informazioni sono detta-

prima volta il sig. Orsoni continua a chiamare il suo cellulare che

gliate ed esaustive sia per quanto riguarda la metodologia

18.


usata, i nomi dei ricercatori, le domande e i risultati.

2. Il secondo commissionato alla CRM – Group Srl nel luglio 2007 e riguarda le vacanze degli italiani. Anche qua vengono fornite informazioni impeccabili (metodologia, campionatura, domande, risultati).

Sempre in fondo alla pagina dei sondaggi vengono però dati i link a due centri: L’Istituto Regionale di ricerca della Lombardia (IreR) e l’Istituto di Studi ed Analisi Economica (ISAE)

Ora, per legge i sondaggi devono essere comunicati, con tanto di metodologia e campionatura, in una parte del sito dell’agenzia delle Comunicazioni (AGCOM) e negli anni 2004-20062008-2009-2010 non risultano altri sondaggi commissionati a queste due società da Telefono Blu (al contrario, come abbiamo visto, che nel 2003 e nel 2005). Dunque tutte le altre informazioni fornite alle agenzie di stampa

Abbiamo interpellato l’ufficio stampa di questi due istituti 16 ed entrambi ci hanno detto di non conoscere né passare informazioni a Telefono Blu. Perché allora inserirli nella web page?

in questi anni su che dati si basano? Il sito ha una parte dedicata

rispettivi siti internet si potrebbe anche ipotizzare che Telefono

a sondaggi on line fatti da chi vi entra e vuol partecipare ma,

Blu possa aver utilizzato alcuni loro dati; niente di male: ba-

15

come specifica lo stesso Telefono Blu, non hanno alcun valore .

sterebbe però dichiarare la fonte e la metodologia usata per

Essendo i rapporti e gli studi di questi due centri pubblicati sui

elaborare dati altrui.

15. AVVERTENZA: I sondaggi on line non hanno un valore statistico anche se indicano tendenze ben precise. Si tratta di rilevazioni aperte, non basate sempre su un campione elaborato scientificamente anche se possono essere utilizzate per tale fine. Hanno quindi lo scopo di permettere di esprimere la propria opinione sui temi di attualità ma proprio per questo sono estremamente utili. Fai partecipare anche i tuoi amici. 16. Per L’IReR, mail dell’Addetta Stampa Annalisa Mauriello del 29 marzo 2010 – Per l’ISAE mail dell’addetta stampa Mascini del 7 aprile 2010: “ La informiamo che il nostro centro di ricerca non ha collaborazioni con l’associazione “Telefono Blu”.

.19


Un caso per certi versi simile a quello di Telefono Blu è quello dell’Osservatorio di Milano, organizzazione che in prossimità delle ferie estive e delle festività pasquali e natalizie ormai da anni dirama comunicati puntualmente ripresi da agenzie di stampa, giornali e TV: PASQUA: OSSERVATORIO MILANO; MENO PARTENZE VACANZE A RISPARMIO (ANSA) – MILANO, 31 MAR 2010 Vacanze di Pasqua all’insegna del risparmio. Secondo l’Osservatorio di Milano è ormai finito il

il caso dell’osservatorio di Milano. 20.

tempo della coincidenza della chiusura delle scuole con la partenza per le vacanze di Pasqua. Tra oggi e domani solo 4 milioni di italiani, una forte minoranza, si recheranno nella seconda casa o da parenti o amici per risparmiare sull’albergo. Ondate di partenze più alte le avremo venerdì, per chi si accontenta - prosegue l’Osservatorio - di fare una vacanza di tre giorni fino a Pasquetta (8 milioni di italiani circa). Anche in questo caso le preferenze vanno per la seconda casa e per viaggi da parenti o


amici. Per quanto riguarda le grandi città, l’Osservatorio stima che ci saranno 300 mila partenze da Roma, 150 mila da Milano e 80 mila da Torino. Il boom vero e proprio è atteso per Pasquetta, con la

Todisco spiega ad una giornalista membro di RENA che l’Osservatorio era nato alla fine degli anni ‘80 in seno all’Unione dei Commercianti di Milano (di cui Todisco era il capo ufficio

gita fuori porta che ha costi inferiori e interes-

stampa) per verificare l’attività dei commercianti milanesi nel

serà oltre 14 milioni di italiani. “Purtroppo - ha

mese di agosto. In seguito Todisco ci spiega di essere entrato in

dichiarato il presidente dell’Osservatorio, Massimo Todisco - la crisi si fa sentire in maniera eviden-

rotta di collisione con l’allora sindaco Pillitteri e con una fetta di

te sulle vacanze e questo lascia intuire che questo

commercianti accusati di essere “dei furfanti”. Nel 1992 Todisco

trend si ripeterà

viene allontanato ma l’Ossevatorio resta e oltre che dall’Unio-

anche nelle vacanze estive” (ANSA).

ne Commercianti è patrocinato anche dal Comune di Milano

Ma come fa l’Osservatorio a produrre queste cifre? Anche qua non

e dalla Camera di Commercio. Poi, una nuova lite con l’allora

c’è traccia di metodologia, nessun numero di telefono e

sindaco Marco Formentini porta alla definitiva rottura con l’am-

l’Osservatorio non ha nemmeno un sito internet da consultare.

ministrazione comunale. Dal 1996 l’Osservatorio resta completamente nelle mani di To-

Scandagliando sul web troviamo un buon numero di articoli

disco che porta avanti le sue ricerche sfruttando i numerosi con-

(che vedremo più avanti) e scoviamo un numero di telefono in

tatti a sua disposizione. In particolare, per calcolare i dati sugli

coda ad un vecchio comunicato, al quale risponde17 Massimo

spostamenti degli italiani nei periodi di vacanza, Todisco sostie-

Todisco, il presidente.

ne di usare vari canali:

17. Telefonata del 29 marzo 2010

.21


Il caso dell’osservatorio di Milano.

1. Manda un questionario all’inizio dell’estate all’ufficio ana-

Todisco ci precisa che alcune ricerche dell’Osservatorio (che giu-

grafe di 12 Comuni italiani (Roma, Milano, Venezia, Firen-

ridicamente è una Onlus) sono finanziate da “Istituzioni” (nel

ze, Palermo etc). I suddetti uffici sottopongono il questio-

2001 dice che Livia Turco gli commissionò una ricerca sul raz-

nario a quanti vanno a rinnovare la carta di identità, poi

zismo pagando all’Osservatorio 100.000 euro) mentre oggi i fi-

inviano tutti i questionari compilati all’Osservatorio (dentro

nanziamenti sono ben pochi e lo staff, oltre allo stesso Todisco,

una busta, spedita all’indirizzo Via Franco Albini 3 Milano).

si compone di una persona assunta più qualche collaboratore

Le domande del questionario riguardano le vacanze, i viag-

(studenti e pensionati) a titolo gratuito.

gi, i mezzi di trasporto etc.

Todisco precisa di non avere un sito internet (“e non vorrò mai

2. Chiede alle Ferrovie Italiane i dati sulle prenotazioni dei

averlo”) ma dice di avere molta credibilità presso le agenzie di stampa (Ansa, Agi, Apcom etc) che a ridosso delle festività

treni (ricerca che però a suo dire permette solo un piccolo

rilanciano i dati dell’Osservatorio.

anticipo sui tempi delle partenze). E lo stesso dichiara di

Alcune delle sue affermazioni si ritrovano in agenzie di stampa:

fare con la SEA, la società che gestisce gli aeroporti di Milano (Linate e Malpensa) per le prenotazione aeree.

3. Dice di chiedere alla società Autostrade per l’Italia i dati 22.

(ANSA) - ROMA, 9 AGO 2009 Molti gli italiani che sono partiti per le ferie, ma meno dell’anno scorso, almeno secondo uno studio dell’Osservatorio di Milano, effettuato in

sugli spostamenti (ma Todisco precisa che sono solo cal-

collaborazione con 12 Amministrazioni Comunali di

colabili ex post, dunque non utilizzabili per le previsioni).

altrettante metropoli da Milano a Palermo. Secondo


l’Osservatorio, nelle grandi città nella settimana

Croazia, Caraibi e Mar Rosso. L’Osservatorio ha

di Ferragosto saranno presenti più abitanti, per

poi effettuato uno studio sull’Italia a Ferrago-

una percentuale media del 20%, rispetto allo stes-

sto esaminando 12 grandi città: Genova, Milano,

so periodo dello scorso anno. In conclusione, su

Torino, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli,

12 città, che hanno complessivamente 9.000.000 di

Bari, Catania, Palermo e Cagliari da cui risulta

abitanti, l’11 agosto dell’anno scorso le presenze

che l’ Italia è divisa in tre: le città d’arte

complessive erano di 4.000.000. La stima dell’Os-

Roma, Firenze e Venezia, con una presenza del

servatorio prevede per il 10 agosto 2009 5.000.000

50-60% di abitanti impegnati soprattutto nel tu-

di presenze. (ANSA).

rismo. È costante la presenza di inglesi francesi e tedeschi in calo giapponesi e statunitensi,

FERRAGOSTO: ESODO PER 9 MLN, SOLO 4 VIA FINO A FINE AGOSTO

aumentano russi, cinesi, indiani e arabi.

(ANSA) - ROMA, 14 AGO 2008 L’esodo di Ferragosto riguarderà 9 milioni di ita-

Abbiamo provato a fare alcuni riscontri.

liani: di questi, 5 milioni fanno solo il ponte

Di Milano:

di Ferragosto, i restanti 4 milioni rimangono in vacanza fino a

fine mese. Lo sostiene l’Os-

servatorio di Milano, secondo il quale le mete preferite sono, per il mare la costa ligure e quella adriatica, per la montagna il Trentino

“non mi risulta che l’Osservatorio di Milano sia legato al Comune di Milano, nè che il Comune dia contributi all’Osservatorio. I comunicati del comune di Milano sono pubblicati sul sito istituzionale per cui è possibile prendere i dati.”18

Alto Adige e la Val d’Aosta. Le città straniere

Con il comune di Torino19:

più gettonate sono Parigi, Londra, Barcellona.

“dagli uffici competenti mi comunicano che non esiste alcun rapporto con l’Osservatorio di Milano”

Per il mare all’estero, le mete preferite sono

18. Mail di Simona Ciralli dell’ufficio stampa di Milano del 21 marzo 2010 19. Mail del capo ufficio stampa del Comune di Torino, Riccardo Caldara, del 31 marzo 2010

.23


Il caso dell’osservatorio di Milano. 20. Mail di Francesca Padula dell’ufficio stampa del Comune di Firenze, 2 aprile 2010 21. Mail di Cristina Malenotti di Autostrade Spa del 19 marzo 2010 22. Vedi nelle pagine precedenti l’agenzia di Telefono Blu che in occasione della Pasqua 2010 dice: “Treni: Non c’è il tutto esaurito, la maggior parte degli utilizzatori torna dai parenti.” 23. Mail di Marco mancini, addetto stampa di Ferrovie dello Stato del 9 aprile 2010. 24. Mail di Carla Fossati, capo ufficio stampa di SEA, aeroporti di Milano, del 9 aprile 2010. 25. Mail di Cristina Malenotti di Autostrade Spa di venerdì 19 marzo 2010 11.32

Di Firenze:

Volendo tenere in ogni caso per buona la metodologia a noi di-

“per quanto riguarda i Servizi demografici non abbiamo collaborazioni con l “Osservatorio di Milano”.20

chiarata da Todisco (i questionari distribuiti all’anagrafe) resta il

21

dubbio sulla validità e la rappresentatività di un campione stati-

Con Autostrade Spa :

stico basato su di un unico criterio: coloro che vanno a rinnovare

“I [nostri] dati vengono diffusi a media/agenzie attraverso comunicati stampa o dichiarazioni dirette del vertice. Nello specifico dell’Osservatorio di Milano questi presumibilmente attingono informazioni direttamente dai dispacci di agenzia o da altri canali che non sono a nostra conoscenza”.

la carta d’identità.

Con le Ferrovie dello Stato “Ho chiesto ad alcune nostre strutture interne che conoscono e lavorano i dati sui flussi di viaggiatori se hanno mai avuto contatti con 22 associazioni quali Osservatorio di Milano o Telefono Blu . Nessuno ha mai fornito dati né avuto contatti di alcun tipo con tali associazioni.”23 Con SEA, Aeroporti di Milano

“sono ormai molti anni che non forniamo più le previsioni di traffico a Massimo Todisco dell’Osservatorio di Milano in quanto non più richiesti”24 24.

Come per Telefono Blu anche nei comunicati dell’Osservatorio ripresi dalle Agenzie di stampa si trovano a volte dichiarazioni difficilmente verificabili: L’Osservatorio di Milano ritiene che questo penultimo esodo di agosto potrebbe essere uno dei più massicci del dopoguerra. ANSA 21/8/2009

Dice infatti la società Autostrade25: Il traffico è un fenomeno che negli anni è andato costantemente aumentando. La tendenza è che ogni anno è più trafficato del precedente. Definire quindi il week end del 22/23 agosto 2009 il più trafficato dal dopoguerra non è propriamente corretto da un punto di vista analitico, in quanto non ha senso confrontare dati in un lasso di tempo così lungo, nel quale, tra l’altro, sono mutati il numero dei veicoli circolanti, le abitudini degli italiani, il potere di acquisto dei lavoratori, della domanda e della esigenza di spostamento ed anche della lunghezza della rete. Quindi il valore assoluto dei veicoli circolanti non è sufficiente per definire un


determinato periodo “il più trafficato”. Per fare questo tipo di confronto si dovrebbe prendere in considerazione un periodo più omogeneo (per es. dal 2000 ad oggi).

Tra le altre affermazioni non verificabili: Quest’anno aumenterà del 15% il numero di coloro che andrà in vacanza nella seconda casa o da amici, rispetto allo scorso anno. ANSA 6/12/2008 Tra la mezzanotte del 24 dicembre e la mattina del 25 più del 75% degli italiani seguirà una funzione religiosa, che in una domenica normale vede la presenza del 15% dei cittadini. Il primato dei fedeli alle funzioni lo detiene Catania seguita da Napoli e Bari, sopra l’85% mentre al Nord siamo al 70%, 65% a Torino e 55% a Bologna, la città più laica del paese. ANSA del 23/12/2007

Dai dati raccolti emerge come nelle 12 città prese in esame (Milano, Torino, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Cagliari) siano 25 i milioni di italiani che in questi giorni si stanno recando nei cimiteri per visitare i defunti. ANSA 31 ottobre 2005

Com’è possibile che nel 2005 siano 25 milioni i cittadini di 12 città che vanno nei cimiteri mentre l’anno dopo TUTTI gli italiani che vanno nei cimiteri sono due terzi in meno?

E anche qua a volte ci sono dati che, se confrontati con agenzie precedenti, sollevano più di un dubbio: Sono 8 milioni gli italiani che da oggi a domenica 5 novembre si recheranno nei cimiteri per visitare i defunti. ANSA 2/11/2006

.25


Le agenzie, i giornali e la TV continuano a riportare anno dopo anno i comunicati di queste due associazioni concedendo loro una notorietà che in alcuni casi varca addirittura i confini nazionali. Ad esempio i dati sul traffico estivo in Italia forniti dal direttore dell’Osservatorio di Milano sono stati ripresi dal quotidiano britannico “The Guardian”: “It’s not healthy to have vacations all centred around one month,” said Massimo Todisco, who monitors social trends in Milan, which like Rome was yesterday missing half its population, while Rimini swelled to

dai comunicati la visibilità. 26.

become Italy’s second most populous city.”

Indice che neanche il giornalista del Guardian (che presumibilmente ha copiato un quotidiano italiano) si è preso la briga di vedere se l’Osservatorio di Milano ha un sito internet. Stessa cosa vale per l’autorevole New York Times26 che il 28 marzo 2006 in una corrispondenza da Roma riporta l’opinione di Todisco sui temi dell’immigrazione nella campagna elettorale: The dispute inside the cabinet shifted the debate from the economic to the political.

26. http://query. nytimes.com/gst/ fullpage.html?res= 9C07E6D81430F9 3BA15750C0A960 9C8B63


“It was clearly an electoral move,” said Massimo To-

services’ attempts to destabilize the Yugoslav go-

disco, director of the Milan Observatory, a research

vernment through terrorist attacks coincide with

institute that monitors urban issues. “They’re talking

UNMIK head Bernard Kouchner’s efforts to hand over

to the electorate that equates clandestine with danger,

all local powers to the KLA, thus flagrantly vio-

and so they’ve lumped all immigrants together.”

lating U.N. Security Council Resolution 1244 which

A volte poi queste due realtà si propongono come interlocutori

affirms the full sovereignty of the Federal Repu-

su temi che esulano dalle tematiche abituali sulle quali di solito intervengono. L’opinione di Todisco la si ritrova ad esempio sul sito ufficiale del governo di Belgrado ripresa dall’agenzia di stampa serba Tanjug: si tratta di un commento sull’uccisione del ministro della difesa serbo Bulatovic:

blic of Yugoslavia in Kosovo and Metohija,” Todisco set out.

Dai Balcani all’Avana. Il sito del quotidiano di regime cubano 27 “Granma” nel 2006 titolava:

L’Osservatorio di Milano ha augurato buon compleanno a Fidel

MILANO, Feb. 10 2000 (Tanjug)

(PL) - L’Osservatorio di Milano, un’istituzione di

“Italian political circles are increasingly beco-

ricerca famosa nel mondo e molto stimata dalla stam-

ming convinced that the assassination of Yugoslav

pa internazionale, dal Governo Italiano e dallo

Defence Minister Pavle Bulatovic was carried out

Stato Pontificio, nella persona del suo Presidente

by the secret services from the other side of the

Massimo Todisco ha inviato al Comandante Fidel Ca-

Atlantic Ocean,” the director of the Institute for

stro gli auguri di un Buon Compleanno e di una pron-

Polling and Informing the Public “Osservatorio di

ta guarigione, che gli permetta d’essere presente

Milano”, Massimo Todisco, has told Tanjug.

negli importanti impegni internazionali di Cuba del

Italian analysts are noting that the “U.S. secret

mese di settembre.

.27

27. http://www. granma.cu/ italiano/2006/agosto/ mar15/italia.html


Il caso dell’osservatorio di Milano.

“Per molti intellettuali italiani, per molti stu-

ha ringraziato l’Osservatorio di Milano per aver organizzato

denti e lavoratori che hanno scritto affettuose

un’iniziativa grazie alla quale i senza tetto vengono inviatati a

lettere ed inviato e-mail in questi giorni all’Osservatorio di Milano, il Comandante Fidel Castro incarna con la sua opera le speranze del mondo

Il Papa all’ “Angelus” ha invitato i cittadini di

intero per un futuro di pace, senza guerra e ter-

Roma e di Milano – città pilota dell’iniziativa - ad

rorismo”.

accogliere l’invito dell’associazione che si chiama

“Tutti coloro che nel mondo hanno a cuore la pace,

“Osservatorio di Milano”. “In occasione della festa della Santa Famiglia - ha detto Giovanni Paolo, par-

la solidarietà e la fratellanza dei popoli, vedono

lando alla folla nel cortile interno della villa di

in Cuba una luce sempre più luminosa, un esempio da

Castelgandolfo - mi piace segnalare un interessante

seguire, non solo in America Latina ma in tutto il

progetto sociale, “Aggiungi un posto a tavola”. Per-

globo”.

sone sole, in difficoltà, senzatetto, sono invitate

“Un abbraccio forte al Comandante” ha concluso To-

le porte di casa”. “Promossa dall’ “Osservatorio di

disco “Siamo sicuri di una sua pronta guarigione e

Milano”, questa iniziativa si va diffondendo anche

di vederlo tornare come sempre, battagliero a fa-

a Roma e altrove”, ha continuato il Papa: “Auspico

vore dei popoli, contro ogni forma di sopruso che viene commessa ai danni dei più deboli. Lunga vita 28. http://archiviostorico. corriere.it/1998/ dicembre/28/Papa_ sostiene_iniziativa _dell_Osservatorio_ co_0_98122812045.shtml

pranzo da famiglie milanesi28.

al Comandante”.

Il comunicato di Granma fa riferimento allo Stato Pontificio. Papa Giovanni Paolo II in persona nell’Angelus del Natale 1998

28.

a Capodanno da famiglie ospitali, che aprono loro

di cuore che cresca il numero di coloro che la fanno propria, non solo per offrire a chi è nel bisogno una giornata più serena, ma per avviare in tal modo un’ amicizia e una fruttuosa collaborazione”. Massimo Todisco, 50 anni, marchigiano d’ origine e milanese d’ adozione, creatore dell’ “Osservatorio di Milano”, è felicissimo della citazione papale: “Proprio


in buoni rapporti con la Caritas ambrosiana e con

e incoraggiando l’iniziativa”. Al Papa l’ idea deve essere subito piaciuta.

quella romana, ma non ancora con le due diocesi”.

(Luigi Accattoli)

non mi aspettavo queste parole, anche perché siamo

Todisco racconta che l’ “Osservatorio” è nato nel 1993 per studiare “i fenomeni sociali delle grandi

L’iniziativa è certo lodevole, ma poco ha a che fare con la raccolta e la

metropoli”, ma promuove anche iniziative di solida-

divulgazione di dati e statistiche economiche.

rietà e questa dell’ invitare in casa i senzatetto risale al Capodanno del 1997: allora si fece solo a

Fenomeno analogo, dicevamo, per Telefono Blu. Anche in questo

Milano e le famiglie che accolsero l’ invito furono

caso la divulgazione di dati permette all’associazione visibilità sulla

60. L’ anno scorso furono 80 a Milano e 40 a Roma. Quest’ anno a Milano si è fatta a Natale (perché a Capodanno la città ambrosiana sarà impegnata con il raduno dei giovani europei, promosso dalla Comunità di Taizé) e le famiglie ospitanti sono state 120.

stampa. Il 9 aprile 2010 ad esempio La Repubblica pubblica un’intera pagina sull’abitudine dei baristi di caricare i prezzi ai clienti con vari stratagemmi e viene riportata l’opinione di Telefono Blu:

Per il Capodanno romano le famiglie prenotate sono

“Nei periodi di festa la giungla si

già una cinquantina. E si farà per la prima volta

infittisce - dice Pierre Orsoni, presidente

a Como, sempre a Capodanno. (...)

di Telefono Blu - bottigliette d’acqua

“Il Papa - dice

Todisco - ha colto l’ essenza di questa iniziativa: perché attraverso l’ invito a casa non si realizza solo un’ opera meritoria, ma si mettono le basi per relazioni umane tra mondi lontani che non hanno modo d’ incontrarsi”. (...)

Come ha fatto Todisco ad

ai banchetti, i carciofini sulla pizza, la mancia indotta da cifre non arrotondate: molti sono i modi di incassare più del dovuto, specie quan-

arrivare al Papa? Ha scritto una lettera all’ ar-

do, come in questa Pasqua, anche

civescovo Giovanni Battista Re, sostituto alla Se-

per brevi gite si sono mossi 12

greteria di Stato, che gli ha risposto “apprezzando

milionidi Italiani”

.29


Il caso dell’osservatorio di Milano.

E questo meccanismo permette all’associazione di proporsi alla Stampa anche su questioni che non hanno a che fare con la

MAESTRA IMPUTATA: TELEFONO BLU, HA FATTO BENE A PUNIRE ALUNNO (V. CENTO VOLTE ’SONO DEFICIENTE’SU QUADERNO... DELLE 09:41)

tutela dei consumatori:

(ANSA) - PALERMO, 8 GIU 2007

PAVAROTTI: TELEFONO BLU, SU CAMPI

Telefono Blu consumatori difende la maestra di Pa-

“VINCERO” E MINUTO SILENZIO

lermo intervenuta “in modo deciso ma corretto - dice

(ANSA) - BOLOGNA, 8 SET 2007

l’associazione - per sedare le intemperanze di at-

“Un minuto di silenzio, e anche di più, per sentire

teggiamenti bullistici di uno studente”. Telefono

il track “Vincerò” prima del match Italia - Francia

Blu mette a disposizione i propri legali per un

e in tutte le competizioni sportive, dalla Nazionale

eventuale sostegno all’insegnante. (…)

italiana al campionato di calcio di Serie B”. È la

L’associazione si rivolge al ministro “e soprattutto

proposta dell’associazione dei consumatori Telefono

al Parlamento perché tolga o modifichi quello stru-

BLU “per ricordare il grande Maestro della Musica

mento assurdo - si legge in una nota - denominato

(con la M maiuscola)” Luciano Pavarotti. “La musica

Carta dei diritti degli studenti, un’operazione de-

- aggiunge Telefono Blu - è capace di conoscere tut-

magogica che in molti casi ha dato il via all’assenza

te le armonie, tutti i generi e le contaminazioni”

totale di ogni forma di rispetto e disciplina”.

SICUREZZA: NAPOLI; TELEFONO BLU, SERVE COPRIFUOCO

MATURITÀ: BOCCIATI; TELEFONO BLU,

SOLO COSÌ SI PUÒ ARGINARE PAUROSA ONDATA

BASTA CON IL BUONISMO

VIOLENZA IN CITTÀ

(ANSA) - ROMA, 26 LUG 2007

(ANSA) - NAPOLI, 15 SET 2006

L’aumento del numero dei bocciati agli esami di ma-

Mettere in atto il coprifuoco: è la misura speciale

turità “non è un segnale negativo, anzi è la prova

proposta, alle istituzioni, dall’associazione Tele-

che le commissioni hanno lavorato di più”. Così si è

fono Blu per arginare l’escalation di “criminalità

espressa l’associazione consumatori Telefono blu in

assassina” in città. (…)

una nota commentando i risultati sul numero di stu-

30.


denti che quest’anno non hanno superato gli esami

non azzardare”. “Per questo motivo - dichiara an-

di stato e resi noti oggi dal Ministero della Pub-

cora il presidente del Telefono Blu, Pierre Orsoni

blica istruzione. “Il diploma per forza è la prima

- nell’interesse di tutta quella gente che per colpa

minaccia non solo della cultura ma dello sviluppo

di un numero ritardatario può ancora rischiare di

del paese - aggiunge Telefono blu - Produrre igno-

distruggersi la vita, l’associazione ha deciso, non

ranti con titoli di studio è il male peggiore che

solo, di continuare la sua campagna contro i rischi

ci poteva capitare”.

del

LOTTO: 53; TELEFONO BLU CAMPANIA, RISALIRÀ LA FEBBRE DEL GIOCO (ANSA) - NAPOLI, 10 FEB 2005 “Finalmente, il tanto atteso numero 53 sulla ruota di Venezia è uscito e tutti possiamo tirare un sospiro di sollievo, ma il problema di fondo rimane

gioco

http://www.telefonoblu.it/fobia_gioco.

htmche, dopo Napoli, si sta estendendo oramai in tutta Italia, ma ha anche ribadito il proposito di essere pronta a proclamare lo sciopero del gioco semmai non si metta la gente in condizione di capire bene cosa si può nascondere dietro l’assurda idea di inseguire un numero che non esce”.

e prima poi altri numeri cominceranno a farsi desiderare e la febbre del gioco tornerà a salire... pericolosamente”. Lo afferma in una nota Telefono Blu-Sos Consumatori Campania che annuncia la prosecuzione della campagna contro i rischi legati al gioco. (…) “Che il 53 sia, finalmente, uscito ci fa solo piacere - dichiara il responsabile per Telefono Blu Antonio Pariante – ma il problema principale, rimane quello della necessaria comunicazione sui biglietti e sulle schedine, che, deve evitare alla gente non di giocare, ci mancherebbe, ma di

.31


Quello degli “osservatori”, dei centri studi che forniscono alle agenzie dati e statistiche le più disparate è un fenomeno sempre più diffuso che trova terreno fertile nei periodi festivi quando le notizie scarseggiano. Nel caso poi delle vacanze e del turismo l’Osservatorio di Milano sembra fare scuola: PASQUA: IN MOVIMENTO 10 MLN,PER LORO MENO RIPOSO E PIÙ SPORT (ANSA) - ROMA, 2 APR Saranno circa 10 milioni gli italiani in movimento nel periodo pasquale: 400 mila sono partiti o par-

piccoli osservatori crescono. 32.

tiranno da Milano e 2,4 milioni dalla Lombardia, 240 mila da Torino, 160 mila da Genova, 120 mila da Bologna, 90 mila da Firenze e oltre 500 mila da Roma. È la previsione del Cescat, il Centro studi casa, ambiente e territorio, secondo il quale la crisi sembra ormai alle spalle tanto che anche numerosi ristoratori registrano il tutto esaurito nelle prenotazioni anche se chi parte diminuisce lievemente la durata dei soggiorni e la spesa pro capite. (…)

Lo

studio dice inoltre che utilizzeranno l’automobile sulle strade italiane 7 milioni di turisti, a cui si


aggiungeranno gli spostamenti di altri 8 milioni di persone che si muoveranno per raggiungere parenti ed amici in tragitti di oltre 10 km; dati, questi, in

Il CESCAT risulta essere un centro legato ad Assoedilizia, un’associazione milanese di proprietari di immobili ma sul sito www.

tenuta rispetto all’anno scorso nonostante l’atteso

assoedilizia.com non ci sono dettagli su questo centro o sullo

tempo instabile soprattutto nell’Italia settentrio-

studio citato. Ci siamo rivolti allora al loro addetto stampa chie-

nale. Utilizzeranno invece l’aereo per spostamenti interni 600.000 persone, e oltre 2 milioni il treno. Nel turismo domestico

saranno prevalenti i brevi

spostamenti (in giornata od uno o due pernottamenti) nell’82% dei casi. Nel restante 18% i viaggiatori effettueranno più pernottamenti prolungando il weekend festivo. Situazione opposta per gli oltre 2 milioni di stranieri per i quali nell’80% dei casi prevarrà un soggiorno di almeno tre notti. Fra gli stranieri in crescita il turismo asiatico (oltre 200.000 presenze), e quello dell’Est Europa. Ancora stabile e preponderante il turismo europeo (svizzero, francese e tedesco). In leggero calo il turismo statunitense.

Tra le località più gettonate, il 29% sceglierà

montagna e laghi, il 19% le città d’arte, il 7% farà turismo ecologico mentre oltre il 4% preferirà mete a carattere religioso. Il 38% infine sceglierà mete marine; in crescita il turismo benessere: spa e terme saranno preferite da più del 3%.

dendo29 : Con quale metodologia e su che dati il CESCAT calcola le partenze da Milano, Torino, Bologna e Firenze etc...? Da dove prendete i dati sugli spostamenti in treno, aereo e auto? E sulla variazione degli stranieri che arrivano in Italia? Su che base calcolate che il 37% si reca presso amici e parenti, in casa di proprietà o in affitto: quest’ultimo in decisa crescita, rispetto al 2009, del 15 %

29. Mail del 2 aprile 2010 all’indirizzo mail riportato in fondo al comunicato stampa info@colomboclerici.it. La stesa richiesta è stata fatta al loro addetto stampa il cui nome compare sul sito internet di Assoedilizia.

1. 2. 3. 4.

Come vengono individuate le località più gettonate? Quello che avete fatto è uno studio o un sondaggio? da quanto tempo li fate?

5.

Perché il CESCAT non ha un sito web dove pubblica i suoi studi?

.33

6.


Piccoli osservatori crescono.

Questa la risposta30: Assoedilizia è la più antica (1894) e la meglio strutturata associazione dei proprietari immobiliari d’Italia (nel 1916 con altre associazioni territoriali ha costituito Confedilizia) e che conta molte decine di esperti e consulenti nelle più diverse tematiche. Tra gli usuali partecipanti ai nostri convegni-seminari e

riferimenti e dati esterni. Il procedimento ha permesso di giungere spesso a focalizzare realtà abbastanza ignote anche ad organismi ufficiali, o quanto meno non comunicate all’esterno dagli stessi. Il Sole 24 Ore peraltro ha pubblicato sovente esiti di studi e ricerche che spesso sono stati presentati sotto il nome di Assoedilizia.

quant’altro i Rettori di quasi tutte le

In realtà non c’è la risposta a nessuna delle nostre domande,

Università milanesi e decine di docenti. Cordialità.

che quindi abbiamo nuovamente proposto senza ottenere alcuna risposta.

Il Centro Studi Casa e Territorio CESCAT è stato costituito oltre 20 anni fa a latere di Assoedilizia (www.assoedilizia.com) e negli anni ha accumulato una vastissima esperienza e competenze nelle diverse materie che attengono alle tematiche del territorio, dell’ambiente, e della casa. Edilizia, urbanistica, so-

A volte poi autonominarsi “Osservatorio” sembra sia diventato una sorta di “grimaldello” con il quale diventa un gioco da ragazzi farsi pubblicare un comunicato dalle agenzia di stampa:

ciologia ed economia, fiscalità immobiliare e generale, turismo sono i campi di studio e di ricerca cui è dedicata l’attività’ del Centro in collaborazione con una serie di altri organismi. Al Centro si affianca l’intera Organizzazione della Proprietà Edilizia - Assoedilizia e Federlombarda Edilizia, aderenti a Confedilizia,

MONTAGNA: OSS RINOPLASTICA, INCIDENTI SCI COSTANO 132 MLN (ANSA) - MILANO, 18 GEN Gli incidenti che capitano a chi scia costano in

INSTAT. Istituto Nazionale di Studio e di Tutela dell’Ambiente e del Territorio

media oltre 132 milioni di euro l’anno al Servizio

(www.instat.wordpress.com). Sulle tematiche specifiche il Centro dispone di

sanitario nazionale. Lo ha calcolato l’Osservato-

un ingente patrimonio di dati e di informazioni che vengono incrociati con

rio sulla rinoplastica del chirurgo bolognese Paolo

34.


Gottarelli sulla base dei dati disponibili. Secondo

toniera, simile a quelli dei motociclisti.TURISMO:

l’Istituto superiore di Sanità, infatti, ogni anno sono circa 26 mila gli appassionati di sport invernali che subiscono un trauma e ogni intervento costa circa cinquemila euro. Anche quest’anno secondo i dati forniti, 8 casi su 10 hanno coinvolto degli sciatori, il resto i patiti dello snowboard. Il 30% degli infortuni sono distorsioni, rende noto l’Osservatorio, lesione tipica di uno sport che sollecita le articolazioni, specialmente le ginocchia. Nel 47,3% dei casi si registrano lesioni agli arti inferiori - menischi, legamenti, femore e tibia nel 20,7% lesioni agli arti superiori, soprattutto al pollice, alla spalla e al polso. Il dato interessante riscontrato dall’Osservatorio è l’incidenza

RICERCA, IL COLOSSEO IL MONUMENTO PIÙ CLICCATO (ANSA) - ROMA, 11 NOV Merito certamente, della bellezza del monumento, è il Colosseo il monumento italiano più cliccato su Internet, con oltre 20 milioni di contatti web solo nel 2008.

A seguire, nella classifica delle

preferenze, la Torre di Pisa con 16,3 milioni di contatti, il Duomo di Milano con 12, milioni di clic, San Pietro a Roma (10,8 milioni di contatti), il campanile di Giotto a Firenze (8,5 milioni), Castel dell’Ovo a Napoli (7,8 milioni) e i

dei traumi alla testa (15,5%), di cui nella maggior parte dei casi è il naso a fare le spese: si rompe in 6 casi su 10. Secondo l’Osservatorio, indossando il casco di protezione la gran parte di queste lesioni verrebbero evitate. Gottarelli suggerisce quindi a tutti di usare il casco integrale con men-

.35


Piccoli osservatori crescono.

templi di Paestum (7,2 milioni). Il dato emerge da

A volte il circolo diventa vizioso: alcune associazioni cercano di

una ricerca effettuata sulla stampa internaziona-

avere visibilità diffondendo

le da ”Osservatorio Nathan il Saggio”, presentata a Londra al World Travel Market, il più importante appuntamento

fieristico

internazionale

dedicato

al turismo.

(ANSA) - MILANO, 23 LUG 2008 Volete salvare l’eros durante le vacanze estive? Passate almeno un’ora del vostro tempo a cucinare con il partner: tra i fornelli “si riscopre complicità e voglia di giocare”. Lo rivela una ricerca di Maurilab, un osservatorio internazionale che analizza tendenze e stili di vita nell’ambito della cucina di casa, effettuata su 200 italiani e analizzata da 80 esperti, tra sociologi, chef e aromaterapeuti.

Secondo

lo studio, “per sette esperti su dieci, d’estate un’ora al giorno in cucina salva eros e intimità di coppia”, soprattutto se si considera che, “per l’84% degli psicologi, le vacanze estive diventano il momento in cui scoppiano le maggiori crisi tra partner”.

36.

PASQUA: FEDERPNEUS,SULLE STRADE PIÙ DI 4 MILIONI DI ITALIANI

ESTATE: CUCINA AIUTA L’EROS, SOPRATTUTTO IN VACANZA

psicologi,

dati di altri Osservatori:

(AGI) - Bologna, 30 mar. Saranno circa 4.140.000 gli italiani che utilizzeranno l’auto per i loro spostamenti in occasione delle vacanze pasquali. Questo dato deriva da un’elaborazione di Federpneus basata su una ricerca dell’Osservatorio Amadeus (centro studi sul turismo in Italia), dalla quale emerge che a Pasqua saranno circa 6.000.000, e cioè 1 su 10, gli italiani che partiranno per un viaggio. Il mezzo più utilizzato per gli spostamenti sarà l’automobile, usata dal 69% dei partenti, seguita dal treno (19%) e dall’ae-


reo (12%). Dallo studio emerge anche che le vacanze

sondaggio realizzato dall’Osservatorio Cera di Cu-

degli italiani, in occasione della prossima Pasqua,

pra in occasione della festa della mamma su un cam-

saranno brevi (spostamenti in giornata ed un per-

pione di oltre 1.000 donne italiane tra i 18 e i 65

nottamento) nell’82% dei casi. Nel restante 18% i

anni. L’80% delle intervistate è convinto inoltre

viaggiatori effettueranno due o più pernottamenti

che, se la stessa domanda fosse posta a un uomo,

prolungando il week end festivo. Le mete più richie-

l’esito verrebbe totalmente ribaltato. (…)

ste saranno la Liguria, la Toscana, la Sicilia, la Campania e la Sardegna, oltre alle classiche città

LAVORO: DONNE MENO STRESSATE SONO

d’arte.

LE CINQUANTENNI, RICERCA

In altri casi l’accostamento degli “Osservatori” a realtà commer-

(ANSA) - MILANO, 30 OTT 2008 Le donne meno stressate? Le cinquantenni. Il 79%

ciali è palese e dichiarato ed evidentemente fa parte di una ben

delle italiane a quest’età’ non vive più l’impie-

precisa strategia di marketing:

go come un peso, anzi: lavorare non stanca, almeno in questa fascia di età. Lo dice una ricerca Gfk

FESTA MAMMA: 72% DONNE SCEGLIE FAMIGLIA

Eurisko, promossa da Lancaster nell’ambito dell’Os-

A CARRIERA, SONDAGGIO

servatorio Differently, su un campione di 700 ita-

(ANSA) - MILANO, 9 MAG 2009

liane. (….)

Oltre il 72% delle donne italiane, se fosse posta davanti alla scelta tra i figli e la carriera, sceglierebbe i figli e solo il 13,8% non rinuncerebbe alla carriera professionale. È quanto emerge da un

.37


Ma in fin dei conti, potrebbe obbiettare qualcuno, che male si fa a riportare statistiche tutto sommato innocue che parlano di vacanze, saldi e spostamenti in treno d’agosto? Beh, innanzitutto la mancata verifica da parte dei giornalisti, soprattutto delle agenzie di stampa, oltre ad essere un grave smacco professionale e alla credibilità, porta alla divulgazione di statistiche ambigue (per usare un eufemismo) e crea delle

che male c’è. 38.

pericolose brecce nel sistema dell’informazione dove chiunque si può inserire. Ma volendo fare un ragionamento più ampio, riportiamo qua le parole del governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi: in un bel discorso pronunciato in occasione della cerimonia per la laurea honoris causa in Statistica conferitagli dell’Università di Pavia, Draghi ha posto l’accento sulle difficoltà che la statistica incontra “in una cultura più incline ad apprezzare i grandi affre-


schi emotivi che la nudità e la realtà del dato”.

ticolari, senza che essa sia soggetta ad alcuna verifica di validità

Considerando che le nuove tecnologie informatiche infatti per-

scientifica.

mettono una diffusione capillare di dati e statistiche,

Da qui l’importanza di un’educazione all’informazione e a un

senza una conoscenza statistica adeguata queste informazioni finiscono per essere utilizzate in modo scorretto. Sempre dal discorso del Governatore della Banca d’Italia:

sano scetticismo nella sua selezione e nel suo utilizzo. In breve, bisogna che si formi una cultura statistica adeguata, per i giornalisti in primis come mediatori ma più in generale per gli studenti italiani, i futuri cittadini.

La crescita esplosiva delle informazioni prodotte e distribuite su scala mondiale grazie al progresso delle tecnologie apre scenari inediti. Le ricadute sul funzionamento dei processi produttivi sono di enorme rilievo e le implicazioni non ne sono state ancora del tutto analizzate. Non si tratta di un processo dagli esiti certi. [...] Mentre le statistiche ufficiali sono soggette a vari controlli di qualità, nuovi soggetti creano oggi informazione statistica per motivi mediatici o per soddisfare esigenze legate a interessi par-

.39


A questo bisogno molti paesi avanzati hanno risposto inserendo la statistica nei programmi delle scuole primarie e secondarie ed esteso l’insegnamento della statistica a quasi tutti i corsi di laurea. In Italia l’insegnamento della statistica non è previsto dai percorsi universitari di carattere umanistico (Lettere, Pedagogia, ecc) e giurisprudenziale ed è pressoché assente nei percorsi di sociologia e scienze politiche. Negli Stati Uniti, del dibattito sul ruolo della statistica nelle scuole si hanno già tracce nel 1933, quando Helen Walzer scriveva:

cosa si fa all’estero.

“Sempre più l’atteggiamento moderno fa affidamento sul metodo statistico nei suoi tentativi di comprendere e rappresentare i meccanismi del mondo in cui viviamo. L’uomo medio - di per sé un’astrazione statistica - trova che, fino ad un certo livello, deve pensare statisticamente per leggere il suo quotidiano e le riviste correnti. Chiunque sia implicato attivamente nell’insegnamento agli studenti delle superiori, e attento alla rapida crescita della pubblica

40.


necessità di qualche conoscenza del metodo quantitativo nei problemi sociali, deve chiedersi quale parte del metodo statistico possa essere portata alla comprensione dei ragazzi e delle ragazze delle scuole secondarie superiori, ed in qual modo questi metodi possano, al meglio, essere loro presentati” (Walzer, 1931). Nel 1947, il National Research Council si pronunciò per l’introduzione della statistica nel curriculum della scuola secondaria superiore. Oggi la statistica è insegnata a tutti i livelli: nella scuola primaria (K-12), nella scuola secondaria e all’università, indipendentemente dal corso di specializzazione prescelto.

.41


In Italia, i programmi ministeriali di matematica della scuola media prevedono l’insegnamento di nozioni basi di statistica, da soli insufficienti a fornire gli strumenti minimi per l’analisi critica dell’informazione statistica. I programmi ministeriali di matematica degli istituti tecnici prevedono l’insegnamento di elementi di statistica; la statistica non è menzionata dai programmi per i licei. L’insegnamento della statistica è trascurato a vantaggio dell’insegnamento della matematica. Gli statistici sono ancora oggi esclusi dall’insegnamento della loro disciplina nelle scuole

...e in italia. 42.

superiori.

In assenza di una preparazione di massa, l’informazione statistica in Italia oggi è, di fatto, filtrata dalla stampa. In questa situazione, i giornalisti sono cioè chiamati a svolgere un ruolo importantissimo, quello di vagliare e giudicare la validità dei dati statistici addotti a giustificazione di tesi politiche, economiche e sociali.


Fatte salve poche lodevoli eccezioni, il giornalista medio italiano non sembra avere a disposizione gli strumenti necessari per assolvere questo ruolo.

In molti paesi, le associazioni degli utenti, i giornalisti specializzati, i centri di ricerca, hanno a disposizione dati dettagliati sull’amministrazione pubblica. L’analisi di questi dati spinge il sistema verso un approdo meritocratico. Per esempio, negli Stati Uniti, in Svezia e in Norvegia i dati sulla produttività degli impie-

Non solo: la mancanza di cultura statistica dei giornalisti italiani li porta a ignorare di quali formidabili strumenti potrebbero disporre traendo spunto ad esempio dalle esperienze nordamericane e scandinave. L’informazione statistica potenzialmente disponibile, infatti, non si limita a collezioni di dati sui tassi d’inflazione o sui tassi di disoccupazione. Il settore pubblico gestisce notevoli quantità di dati: basti pensare ai record amministrativi sulle nascite, morti, i record sui veicoli immatricolati e via discorrendo. Democrazia aperta significa totale accessibilità dei dati riguardanti la pub-

gati della pubblica amministrazione sono liberamente accessibili: è alla portata di tutti capire se promozioni, aumenti salariali e sanzioni siano correlati con il merito effettivo. Sempre negli Stati Uniti, la disponibilità di dati amministrativi e le nuove tecnologie sono sempre più utilizzate in maniera innovativa. Il sito web www.cleanscores.com contiene i risultati delle ispezioni igieniche dei ristoranti delle maggiori città americane. I dati sono forniti direttamente dalle amministrazioni locali. I dati costituiscono strumento necessario per le valutazioni di merito in ambito di ricerca accademica.

blica amministrazione con l’obiettivo di favorire meccanismi di controllo sull’efficienza di servizi e procedure di carattere pubblico.

.43


...e in Italia.

Un gruppo di esperti europeo ha constatato che la valutazione della ricerca universitaria è ostacolata dalla mancanza di dati affidabili, comparabili e completi.

In Italia la non disponibilità di questo tipo di dati è spesso giustificata con la protezione della privacy.

Il settore pubblico colleziona altre informazioni analitiche che

È difficile capire dove termini il diritto alla privacy e dove inizi il

potrebbero migliorare l’efficienza del sistema economico me-

diritto del cittadino ad essere informato sull’efficienza di servizi

diante la rimozione delle cosiddette “asimmetrie informative”,

per i quali è tassato o sulle caratteristiche igieniche dei ristoranti

di situazioni cioè nelle quali un agente economico usufruisce

nei quali porta a mangiare i figli. Nonostante i recenti sforzi

di un vantaggio informativo su altri agenti economici. Queste situazioni portano a inefficienze allocative che impattano il sistema economico nel suo complesso. Per esempio, i dati sulla storia dei pagamenti degli individui potrebbero essere utilizzati per costruire misure di solvibilità che rimuoverebbero buona parte dell’incertezza presente in molte transazioni economiche. Ancora, i dati sui sinistri degli autovei-

44.

coli, qualora resi disponibili, non solo migliorerebbe il grado di soddisfazione dei consumatori, ma avrebbe un effetto sul parco autovetture lasciando sul mercato solo le auto più sicure.

il riserbo con cui ancora si occultano i dati analitici sul funzionamento delle nostre amministrazioni sembra rispondere più al principio d’inaccessibilità degli arcana imperii, che da sempre protegge i poteri autoritari ei sovrani assoluti.


La direttiva della commissione europea mediante l’”European Transparency Initiative” del 2005 si propone di rendere l’informazione del settore pubblico più accessibile ai cittadini. Dopo quasi cinque anni, gli effetti della direttiva in Italia sono ancora scarsamente visibili. Un’analisi della qualità dell’informazione statistica non può non tenere conto della situazione delle statistiche ufficiali e delle istituzioni preposte alla loro produzione e divulgazione.

.45


L’informazione statistica ufficiale è fornita al paese attraverso la rete del SISTAN31 (Sistema Statistico Nazionale) mediante la quale si attuano “le attività di rilevazione, elaborazione, analisi, diffusione e archiviazione dei dati statistici svolte dagli enti e organismi pubblici di informazione statistica sia a livello centrale che a livello locale.” Fanno parte del SISTAN: l’ISTAT, gli uffici di statistica delle province, gli uffici di statistica dei comuni singoli o associati e delle unità sanitarie locali, gli uffici di statistica delle camere di com-

il ruolo chiave dell’istat. 46.

mercio, industria, artigianato e agricoltura; gli uffici di statistica, comunque denominati, di amministrazioni ed enti pubblici; altri enti ed organismi pubblici di informazione statistica individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Nel recente passato, il centro nevralgico del SISTAN, l’ISTAT, è stato al centro di polemiche sulla qualità dei dati macroeconomici che l’istituto rilascia e su cui è basata l’analisi della politica economica.


Basti ricordare le polemiche riguardanti la rilevazione dei prezzi al consumo e del tasso d’inflazione negli anni successivi all’introduzione dell’Euro, ovvero le recenti accuse del Governo sulla qualità dei dati sulla disoccupazione rilasciati32 dall’ISTAT nel 2009. L’autorevolezza e l’adeguatezza delle statistiche ufficiali sono chiaramente essenziali per ottenere un sistema che tratti i dati, tutti i dati, con il dovuto rispetto. Sono molti a ritenere che per aumentare l’autorevolezza dei dati ufficiali sia necessario rafforzare l’indipendenza delle componenti del SISTAN.

Per esempio, l’ISTAT è ancora un Ente vigilato dalla Presidenza del Consiglio tramite la Commissione per la Garanzia dell’Informazione Statistica. Riteniamo che l’ISTAT potrebbe migliorare la sua immagine e allo stesso tempo fornire un servizio importante per migliorare la situazione dell’informazione statistica nel suo complesso intraprendendo un’opera di liberalizzazione dei dati che raccoglie ed elabora.

31. Vedi http://www. governo.it/Presidenza/ statistica/guida_ sistan.html 32. Si veda per esempio: http://archiviostorico. corriere.it/2009/ giugno/26/ministro_ statistiche_ superbanca_dati_ co_8_090626019. shtml

.47


Il ruolo chiave dell’istat.

Spesso l’ISTAT si limita a produrre tabelle aggregate su dati ele-

(http://www.esds.ac.uk/) raccoglie e rende disponibili libera-

mentari senza rilasciare i micro-dati sui quali le tabelle sono ela-

mente, tramite un’interfaccia intuitiva, centinaia di banche

borate.

dati che ricercatori possono liberamente utilizzare. 33

Per dirla con il Prof. Andrea Ichino:

Negli Stati Uniti i dati elementari del censimento sono liberamente accessibili direttamente al sito del Census Bure-

Nonostante qualche recente passo avanti, l’Istat è ancora molto lontano dagli standard di altri paesi per quel che riguarda la quantità, la qualità e la facilità di accesso ai dati per la ricerca.

au (www.census.gov ) presso l’IPUMS (www.ipums.org) un progetto dedicato alla distribuzione dei dati del censimento americano. Dati elementari su vari aspetti della vita economica e sociale dei cittadini sono liberamente e gratuitamente

Recentemente l’ISTAT ha iniziato a rendere disponibili alcuni dati elementari. È il caso dei dati sulle rilevazioni trimestrali sulle forze lavoro, disponibili dal primo trimestre 2004. Purtroppo, i dati non sono scaricabili direttamente dal sito e hanno un costo di 90 euro

33. http://www. lavoce.info/articoli/ pagina1510-351.html

scaricabili da istituzioni pubbliche. Gli esempi più conosciuti Bureau of Business Statistics: www.bls.gov and il Bureau of Economic Analysis: www.bea.gov. L’Amministrazione Obama

per quadrimestre. I micro-dati sul censimento della popolazione

ha introdotto nel Maggio 2009 www.data.gov che si pre-

non sono resi disponibili se non in formato tabellare.

figge lo scopo di diventare l’archivio ufficiale e liberamente accessibile di tutti dati collezionati dalle amministrazioni pub-

In Gran Bretagna ad esempio l’Economic and Data Service

48.

bliche.


La disponibilità di banche dati affidabili liberamente utilizza-

A supporto della validità delle nostre idee riportiamo una cita-

bili avrebbe tre effetti:

zione dello stesso presidente dell’ISTAT, Enrico Giovannini:

1. Eleverebbe il livello della ricerca scientifica consentendo a

“La funzione della statistica ufficiale è dare informazioni preci-

ricercatori di vari campi scientifici analisi empiriche che non

se e portarle non solo ai policy makers ma alla società nel suo

sono oggi possibili.

complesso. La correttezza dei dati è un bene pubblico, come la

2. Consentirebbe ai ricercatori di contribuire al dibattito po-

qualità della sanità o della scuola”.

litico, economico e sociale informandone i contenuti con studi di livello e validati dal sistema del peer-reviewing delle riviste scientifiche.

3. Permetterebbe ai giornalisti di accedere alle fonti primarie e di svolgere essi stessi verifiche e ricerche.

.49


Vediamo questo lavoro come il primo passo di un processo di dibattito e discussione per individuare una serie d’interventi volti a migliorare lo stato dell’informazione statistica sulla stampa italiana. Dell’importanza di liberalizzare i dati ISTAT abbiamo discusso nel paragrafo precedente. Qui di seguito indichiamo altre idee per contribuire all’educazione statistica e soprattutto evitare che i giornalisti divulghino dati di dubbia qualità e incerta paternità.

1.

Fare “moral suasion” sui direttori e i capiredattori di agenzie di stampa, giornali, radio e TV affinché non divulghino dati, statistiche e studi le cui fonti e metodologie non siano di-

conclusioni e proposte.

chiarate, allegate in fondo al testo del comunicato, oppure consultabili in toto nei siti internet delle associazioni che le

2.

diffondono. Data Repository and FactCheck. Si tratta di due progetti complementari che la nostra associazione intende intraprendere per contribuire fattivamente alla qualità dell’informazione statistica.

2.1 Data Repository vuole essere un luogo di validazione per ricerche e statistiche non ufficiali, sulla scorta del sito dell’Autorità Garante per le Comunicazioni dove gli istituti di ricer-

50.


ca impegnati in sondaggi devono pubblicare committente,

2.2 FactCheck è un progetto più ambizioso ispirato al modello

risultati, metodologia, referenti scientifici. Inviteremo le

americano del factchecking di cui www.factcheck.org rappre-

agenzie di stampa a spedire e segnalare ogni volta ricer-

senta la forma più compiuta e più conosciuta. Factcheck.org è

che e studi a un pool di esperti statistici che forniranno una

un progetto dell’Annenberg Public Policy Center dell’Università

loro opinione sulla loro attendibilità richiedendo all’esecuto-

della Pennsylvania. L’obiettivo del progetto è di ridurre il livello di

re degli studi le metodologie usate per produrre i risultati.

mistificazione e di confusione nella vita politica USA mediante

I risultati di questo “controllo di legittimità” con l’allegata

la verifica fattuale delle affermazioni dei politici in discorsi pub-

documentazione metodologica saranno poi pubblicati su

blici, interviste, pubblicità, ecc.34 Missione chiarissima: “Best

un sito Internet. Non si tratterà di un controllo dettagliato

practice of both journalism and scholarship” per accrescere la conoscenza e la comprensione dei temi su cui l’elettorato è

ma di quello che potremmo chiamare un primo controllo

poi chiamato a esprimersi. RENA si propone di creare e gestire

di “verosimiglianza” per evitare di dar credito a statistiche

un sito di factchecking che abbia come obiettivo di monitorare

palesemente infondate da parte di soggetti che non hanno

l’uso dell’informazione statistica da parte di esponenti e gruppi

i requisiti per “maneggiare” i numeri. Chi vorrà poi approfondire i dati potrà farlo trovando la metodologia e le fonti sul sito internet. Una sorta insomma di “Peer review”, ovvero di verifica aperta tra esperti. Il sito servirà anche per creare una cronologia degli studi e dei dati diffusi da varie associa-

3. 4.

politici per verificarne la fondatezza scientifica. Rena propone di attivare corsi di statistica per giornalisti avviando partnership con le scuole di giornalismo. Privacy. Rena si impegna a farsi promotrice di una serie di in-

zioni per creare una sorta di “memoria storica” della loro

contri sulla legge35 della privacy con leader politici e membri

reputazione statistica. RENA si propone di creare e gestire

dell’Autorità garante rappresentanti per individuarne aspetti

questo sito con il contributo dei Media e delle università che

della legislazione vigente che possono essere rimossi per favori-

vorranno aggregarsi.

re la diffusione di dati senza intaccare il diritto alla privacy.

.51

34. Da factcheck.org: “We are a nonpartisan, nonprofit "consumer advocate" for voters that aims to reduce the level of deception and confusion in U.S. politics. We monitor the factual accuracy of what is said by major U.S. political players in the form of TV ads, debates, speeches, interviews and news releases. Our goal is to apply the best practices of both journalism and scholarship, and to increase public knowledge and understanding.” 35. La normativa sulla tutela della privacy è contenuta nel Dlgs. n. 196/2003 intitolato “Codice in materia di protezione dei dati personali” entrato in vigore il 1º gennaio. Sull’applicazione della normativa vigila l’ “Autorità Garante per la protezione dei dati personali, istituita dalla L. 675/1996 e confermata dal Testo Unico del 2003.


fine. 52.


i.

(tenuta rispetto al 2009), mentre la stragran-

PASQUA: IN VACANZA 14-16 MILIONI

de maggioranza sceglie l'Italia ma con una media

DI ITALIANI, 1,5 MLN IN MENO

di soli 4 giorni. La flessione di 1,5 milioni non

(AGI) - Roma, 25 mar.

è dovuta a problemi economici nè al costo della

Sono fra i 14 e i 16 milioni (1,5 filoni in meno

benzina, effetti negativi compensati dai prez-

rispetto lo scorso anno ) gli italiani che si

zi uguali se non in discesa di viaggi , strutture

prenderanno una vacanza, o meglio un vacanzina

ricettive e servizi in genere. La spesa procapite

per questa Pasqua e partiranno già da questo week

per viaggio sarà praticamente stazionaria con lo

end. Le elezioni amministrative ovviamente incide-

scorso anno ovvero intorno ai 450 euro. (AGI) Gli

ranno e non poco nei flussi. Lo prevede Telefono

alberghi e le strutture ricettive italiane tirano

Blu Consumatori, secondo cui assisteremo a flussi

una boccata d'ossigeno ma le difficoltà rimangono

anomali. Infatti soprattutto i possessori di se-

, e comunque chi viaggia in Italia cercherà di ri-

conde case preferiranno prendere i due giorni del

sparmiare

week end e votare

, a casa di parenti ed amici come lo scorso anno e

lunedì mattina. Saranno almeno

recandosi presso le seconde abitazioni

3 milioni. Il grosso invece dei vacanzieri inizie-

ridurrà del 20% le spese pasquali rispetto a 4 o 5

rà a partire dopo aver votato la domenica. Questo

anni fa . . Complessivamente gli italiani andran-

secondo scaglione sarà di almeno 5 milioni ed è

no a spendere 1,7 miliardi per viaggi . 400milioni

composto da chi farà più giorni di vacanza, recan-

in più dello scorso anno . Tiene la

dosi anche all'estero. Infine gli ultimi 7 milioni

musei ed il turismo religioso ,che trova sempre in

si porranno in movimento a partire da venerdì 2

questo periodo il suo apice . Telefono Blu lancia

aprile, a chiusura delle scuole. I viaggi a lungo

un appello alle città d'Italia perché attuino nei

raggio riguardano circa 3 milioni di viaggiatori

giorni di Pasqua alcuni fondamentali provvedimen-

presenza nei

.53


ti: 1- togliere i blocchi ai mezzi privati ,se non

disagi nei trasporti .Denunciare quello che non va

nei punti essenziali 2- garantire afflussi alter-

allo 199.44.33.78 e dal sito www.telefonoblu.t .

nativi reali con tempi brevi di attesa dei mezzi

Parchi divertimento e discoteche faranno la parte

3- favorire i parcheggi evitando le contravven-

da leone in queste vacanze pasquali .Le oltre 1000

zioni 4- Tenere aperti i musei fino a tarda ora

discoteche che hanno organizzato serate accoglie-

La Festa di Pasqua è ,ed è bene non dimenticarlo

ranno non meno di 1 milione di giovani .Mentre i

,prima di tutto la più importante Festa Cristiana

parchi giochi (come Gardaland ,Mirabilandia ,Ol-

assi eme al Natale (la morte e la resurrezione )

tremare ecc) soprattutto concentrati sul Garda in

, le più importanti chiese sono nei centri sto-

Romagna e in Toscano porteranno oltre 2 milioni

rici , occorre assolutamente consentire l'acces-

di persone fra bambini e famiglie. 15 milioni gli

so. Saranno almeno 25 milioni gli italiani che si

autoveicoli in movimento .Campeggi - Con l'ini-

recheranno nelle chiese nei giorni pasquali,una

zio della bella stagione riprende quota anche il

massa enorme a cui deve essere consentito l'ac-

turismo all'aria aperta: i 178 mila camper e i 370

cesso ,parliamo di anziani ,portatori di handicap

mila caravan circolanti porteranno in giro per

ecc. Alcuni consigli minimi per chi parte : a)

l'Italia oltre mezzo milione di famiglie. Aero-

controllare con attenzione il contratto di ac-

porti - Sarà già da questo venerdì l'inizio delle

quisto del viaggio b) attenzione nei contratti

giornate di massimo traffico , in questo periodo

per gli appartamenti c) attenzione ai prezzi dei

vacanziero, negli aeroporti milanesi: fra Linate

ristoranti d) viaggiare con attenzione in strade

e Malpensa transitano oltre 100mila passeggeri di

ed autostrade e portarsi il giubbetto e) in caso

cui 2/3 da Malpensa a Fiumicino intorno ai 90mila

di ritardi documentare le spese f)infine contat-

e oltre 20 mila al terzo aeroporto

tare telefono blu per la "vacanza rovinata " ed i

nentale Bologna . Treni: Non c'è il tutto esaurito

54.

interconti-


, la maggior parte degli utilizzatori torna dai

prezzi dei ristoranti d) viaggiare con attenzio-

parenti . Mete per gli Italiani . In Italia , la

ne in strade ed autostrade e) in caso di ritardi

Riviera Romagnola sfiorerĂ 600mila turisti , segue

documentare le spese f)infine contattare telefo-

la Campania con le Isole (12mila accessi al giorno

no blu per la "vacanza rovinata " ed i disagi nei

(-6000 rispetto scorso anno ) dai porti di Napoli

trasporti .

e Pozzuoli ) , poi il Veneto con il Lago di Garda e Venezia , la Toscana con l'isola d'Elba ,Firenze e molto agriturismo ancora la Sicilia . Per la Montagna invece il Trentino e l'Alto Adige a seguire la Valle d'Aosta , Lombardia , Piemonte , Veneto -Per l'Appennino Abruzzo in forte crescita e Tosco Emiliano . Per chi viaggia 2,5 milioni , per mete lontane in testa sono le americhe (caraibi usa (vantaggio sul dollaro ) sud america , le immancabili isole dell'oceano indiano (in testa le Maldive ) , e l'estremo oriente , ovviamente buone le presenze anche sul Mar Rosso . In Europa vincono sempre le capitali . Dopo Parigi e Londra ecco spuntare Madrid Alcuni consigli minimi per chi parte : a) controllare con attenzione il contratto di acquisto del viaggio b) attenzione nei contratti per gli appartamenti c) attenzione ai

.55


56.



www.progetto-rena.it info@ progetto-rena.it


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