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creare pensando aldomani www.progetto-rena.it
presso la Fondazione Riccardo Catella via Gaetano De Castillia, 28 Milano SarĂ possibile seguire la sessione a porte aperte del 24 Giugno in streaming sul sito www.progetto-rena.it/preoccupiamoci oltre che sui siti di numerose web tv della rete della Federazione italiana delle micro web TV e su corriere.it
Milano, dal 24 al 26 Giugno 2011
RENA
intelligenza collettiva al servizio dell’Italia.
CHI
RENA è un’associazione indipendente e plurale, animata da giovani che operano con merito nei diversi settori pubblici e privati, a livello locale, nazionale, europeo e internazionale, e intenzionati a promuovere una nuova generazione di idee e di politiche negli ambiti della qualità della democrazia, dell’innovazione, della promozione del talento, e dello sviluppo delle comunità locali. L’associazione si riconosce in quattro valori principali
apertura, trasparenza, responsabilità ed equilibrio.
Dove, quando, per fare cosa Due volte l’anno gli oltre cento membri di RENA si riuniscono in una città diversa per confrontarsi sulle attività associative in corso e riflettere su un tema specifico in compagnia di esperti di alto livello, politici, imprenditori, cittadini.
Dal 24 al 26 giugno RENA sarà a Milano per parlare di lavoro.
La storia di Milano coincide con l’evoluzione economica del nostro paese. Oggi centro di gravità del business italiano, sede della Borsa, di banche e multinazionali, laboratorio del design d’eccellenza, incubatrice dello sviluppo sostenibile, un tempo Milano era città operaia, città della Pirelli e delle acciaierie Breda, città dei Falck, città di fabbriche corpo a corpo con le case, con la vita quotidiana. Gestendo questa trasformazione Milano è stata capace, prima di altre città, di abbandonare il concetto di produzione inteso in senso classico e di abbracciare un mondo che ragiona rapidamente e che crea di continuo nuove figure professionali. Nel farlo Milano ha mantenuto il suo primato di capitale dell’economia italiana, di centro dell’innovazione, di sede dell’alta cultura.
Parlare di lavoro a Milano significa beneficiare del punto di vista di un laboratorio eccellente, significa sbirciare nella stanza del futuro, nel bene e nel male. Significa darsi la possibilità di intuire come si creerà o non si creerà valore nel nostro Paese nei prossimi vent’anni. Significa intravedere le sfide di domani con spirito pragmatico, con l’atteggiamento di chi è abituato a concentrarsi sulle soluzioni. Significa darsi l’opportunità di capire di quale tipo di lavoratori abbiamo bisogno per essere davvero competitivi. Il modo di essere lavoratori definisce in fin dei conti il modo di essere cittadini. Parlare di lavoro a Milano significa parlare di Italia, quella di domani.
In che modo Sessione a porte aperte 24 Giugno 2011
17.00 Saluti di benvenuto* Alessandro FUSACCHIA, presidente di RENA Manfredi CATELLA, presidente della Fondazione Riccardo Catella 17.15 Lavoro e giovani: ce l’abbiamo un’idea? Andrea DI BENEDETTO, presidente nazionale dei Giovani Imprenditori della CNA Filippo TADDEI, economista, Collegio Carlo Alberto, Torino Giuseppe RAGUSA, economista, Università LUISS, Roma Monica LUCARELLI, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Roma Stefano SCABBIO, presidente e amministratore delegato di ManpowerGroup Italia e presidente di Junior Achievement Italia Tonia MASTROBUONI, giornalista de La Stampa, autrice di “Gioventù sprecata” MODERA Giampaolo COLLETTI, presidente della FEMI, Federazione italiana delle micro web tv INTERVENTI DAL PUBBLICO. * Sono stati invitati il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.
18.45 Quello che la politica può (e dovrebbe) fare. Alessia MOSCA, Deputata, componente della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera Simone BALDELLI, Deputato, componente della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera MODERA James FONTANELLA-KHAN, India editor del Financial Times.com INTERVENTI DAL PUBBLICO. 19.30 Chiusura dei lavori.
Sessione a porte CHIUSE 25-26 giugno 2011
La sessione a porte chiuse si svolgerà presso la sede della
Fondazione Riccardo Catella in Via De Castillia 28 e vedrà la partecipazione dei soci di RENA e degli ospiti dell’associazione. Durante queste due giornate a porte chiuse RENA farà il punto della situazione relativo ai progetti in cantiere e raccoglierà idee e pensieri che serviranno per nutrire le pagine di un libro dedicato ai ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori e dei primi anni dell’università e costruire una riflessione su come si possa affrontare e riuscire nel mondo di oggi. Un mondo su cui la TV tace, diverso anche da quello che raccontano i genitori a casa e i professori a scuola, e per il quale serve una nuova capacità di analisi e lettura. L’uscita del volume è prevista per metà novembre 2011.
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