Ss nazaro e celso arnate

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SS. Nazaro e Celso r Arnate

Le prime notizie su Arnate sono antichissime,

di appena due anni successive alla pergamena del 974, nella quale si accenna al borgo di "Galerate". Infatti, un documento del 976 parla di Amate e di un Campo Farasco, cioè dell'esistenza nella zona attorno alle attuali Via Trombini - Magenta, di una "Fara", comunità di famiglie longobarde. I1 toponimo "Contrada Fara" designò per diversi secoli quel rione. Anche le notizie di una chiesetta dedicata

Visita della Chiesa

All'intenro si possono ammirare: . il mosaico absidale di Don Francesco Boccardi

realizzato

. la mensa, il

a S. Nazaro sono ribadite

risalgono al decimo secolo e in repertori ecclesiastici del '200

e del '300. Due famosi repertori delle chiese del milanese,

datati rispettivamente 1290 ctca e 1398, citano una primitiva chiesetta dedicata a San Nazaro.

Soltanto nel 1541, anno in cui fu fondata la Parrocchia di Amate, il nome del compatrono S. Celso, fu associato a quello di Nazaro, suo compagno di martirio. I corpi dei due santi furono scoperti nel 395 da S. Ambrogio, che fece erigere una basilica sul luogo del loro ritrovamento a Milano. La chiesetta era piccola e disadoma. Negli atti della visita del 1566, il Clivone scrisse che la chiesa, lunga 14 braccia e larga 9, era coperta, aveva tre altari, quattro candelabri con la croce, sedili nuovi, il campanile con Ia campana e il battistero nuovo, ma scoperto. La chiesa, nella sua struttura attuale, fu compiuta nel 1892, sotto il parroco Don Giovanni Daverio e decorata nel 1905 su indicazioni

del paffoco Don Luigi Corsi, dai pittori C. Castiglioni e L. Barni. Dal1973 al l975 f interno della chiesa fu ristrut-

turato per volere del parroco Don Enrico Scampini.

In quell'occasione si procedette anche all'adeguamento liturgico della mensa.

nel 7974 raffigurante "Gesù

batlezzatore";

.

taberlacolo e l'ambone, opere marmoree progettate dalla Scuola Beato Angelico di Milano, cui si devono, nella nostra zona, parecchie fra le realizzazioni di chiese ed arredi sacri del '900; parte degli affreschi originali de1 Castiglioni.


Altre chiese del rione Centro Parrocchiale Madonna della Neve In Via XXII Marzo è situata la moderna chiesa del Centro Parrocchiale, attuale sede dell'oratorio Don Bosco. Nel 1963 il Card. Montini vide e approvò il progetto del Centro Parrocchiale e nel 1978 iniziarono i lavori.

La

chiesa è dedicata alla Madonna della Neve e ospita 1'affresco della Madonna, rimosso dalla settecentesca cappelletta a lei dedicata, sita nella via ora intitolata al Beato Cardinale Schuster. La leggenda narra che I'affresco della Madonna fu lasciato dal vicino torrente Arno in piena e che, nel giorno del suo ritrovamento, in estate,

nevicò.

-siÉ;-

The existence of a chapel dedicated to St. Nazarus dates back to the tenth century and is confirmed by

later documents. In

l54l

the churchwas also con-

Indoors you can admire the apsidal mosaic by Don Francesco Boccardi and the altar and the lectern, both in marble by the Beato Angelico school in

secrated to St. Celsius.

Milan.

The present church was completed in 1892, and ornamental decorations were added in the early

Other churches

W

century.

in the

quarter are the Parish

Centre chapel and the eighteenth century Our Lady of the Snow's chapel.

Bibliografia e materiale iconograJico: Per una storia di Arnate - Elio Bertozzi tradizione - Luigi Aspesi Foto: LrcaPizzolato . Don Flavio Speroni Disegno: Silvana Bandi

.

Gallarate nella storia e nella


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