nuove ipotesi n3

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Documento di solidarietà del Consiglio

al vigile urbano di Palma di Montechiaro

Provincia Regionale di Agrigento Settimanale della

Precariato, vergogna agrigentina EDITORIALE

Eugenio D’Orsi *

Non intendo più assumermi responsabilità che sono di altre fonti politiche in merito alla lunga e triste storia del personale precario in servizio da anni alla Provincia Regionale di Agrigen to. Negli incontri che ho avuto prima con il personale e successivamente con le forze sindacali del nostro territorio, sono stato chiaro: la mia intenzione di licenziare questo personale è richiamare l’attenzione sul gravissimo problema che si trascina da anni, in quanto sono convinto che so lo una azione di forza potrà ridare dignità e serenita a queste persone. La mia è stata l’unica Amministrazione che ha cercato di difendere queste persone, e non li ho mai considerati un serbatoio di voti. Mi si accusa di essere intempestivo, di aver sollevato il caso proprio in piena campagna elettorale. Sono settimane che chiedo al Presidente della Regione un incontro ma ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta. Pertanto così non si può andare avanti. Da qui la necessità di intraprendere percorsi traumatici per tentare di eliminare questa vergogna agrigentina. * Presidente Provincia Regionale di Agrigento

Università Londra chiama Agrigento

Imprenditori inglesi in visita alla Provincia

Vittorio Alfieri a Pagina 2

N. 3 - domenica 27 Gennaio 2013

Nella prima seduta del 2013 del Consiglio Provinciale il Consigliere Carmelo Avarello (Federazione della Sinistra) ha proposto di far proprio un documento di solidarietà al Vigile Urbano Angelo Callea, oggetto di una pesante intimidazione a Palma di Montechiaro. La proposta di Avarello è stata approvata all’unanimità. Questo il testo del documento: «Angelo Callea, Vigile Urbano di Palma di Montechiaro, è stato oggetto di un odioso attentato, che richiama tristi episodi del passato di quel Comune. Ad Angelo Callea va la piena, convinta e doverosa solidarietà del Consiglio Provinciale, e l’invito a trarre da questo vile attentato la forza per continuare ad operare a difesa dell’ordine costituito, nell’interesse della comunità palmese».

Vertice in Provincia perl’Ipia «Marconi» di Canicattì

SCUOLA - Si riparla del «Borgalino» per la sezione moda

L’incontro, presieduto dall’Assessore provinciale Piero Marchetta, ha visto la presenza del vice Sindaco, Gaetano Rizzo, del Presidente del Consiglio, Mimmo Licata, e del Preside Giuseppe Salamone

Si apre uno spiraglio per evitare la chiusura della sezione coordinata femminile di Canicattì dell’Ipia «Marconi» di Favara. La settimana scorsa nella sala stampa della Provincia Regio nale di Agrigento, l’Assessore al Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Piero Marchetta ha presieduto un vertice per evitare la chiusura della sezione femminile dell’Ipia canicattinese. Si tratta, infatti, dell’unico corso di moda esistente su tutto il territorio della Provincia di Agrigento. Erano presenti, oltre all’assessore Marchetta, il preside dell’istituto alberghiero «Ambrosini» di Favara, Giuseppe Salamone, che

ha la reggenza dell’Ipia «Marconi» di Favara, da cui dipende la coordinata canicattinese, il vice sindaco di Canicattì, Gaetano Rizzo, il Presidente del Consiglio Comunale, Mimmo Licata insieme ad una delegazione di capigruppo, l’ing Gaetano Gucciardo dirigente del settore Edilizia e Patrimonio e l’arch. Saverio Maiorini del settore scuole della Provincia Regionale di Agrigento . “L’incontro rivesta una particolare importanza al fine di individuare una soluzione che possa tamponare questa emergenza – ha dichiarato a conclusione l’assessore Piero Marchetta - ed in

attesa della realizzazione del nuovo istituto che dovrà ospitare i corsi sia della coordinata dell’Ipia «Marconi» che quelli dell’istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente «Livatino», si è giunti alla conclusione di cercare di ospitare il corso femminile al primo piano del plesso di Borgalino. E’ sottinteso che i nostri tecnici dovranno effettuare dei sopralluoghi per accertare la fattibilità e nel contempo l’Amministrazione provinciale provvederà a prendere contatti con i proprietari del vecchio stabile, dove sono attualmente ospitate le ragazze del corso di moda, per accertare se

Consegnati i Premi qualità delle strutture turistiche

Iniziativa dell’Assessore al Turismo Biondi a San Leone

Il Presidente D’Orsi «Grazie per il vostro impegno»

L’edizione 2013 del premio qualità delle strutture turistiche della provincia di Agrigento, si è svolto nei locali del Dioscuri bay Palace di San Leone. La cerimonia di premiazione dei vincitori è stata o r g a n i z z a t a dall’Assessorato provinciale al turismo su disposizione del Presidente Il Presidente D’Orsi consegna il premio alla signodella Provincia Eugenio ra Viola titolare col marito, Giulio Cesare Viola D’Orsi. (nella foto), di un apprezzato b&B Hanno partecipato all’organizzazione anche la Federalberghi di investimenti ed il miglioramento delAgrigento e il settore alberghiero della l’offerta turistica in un periodo di grave crisi economica ed è stato consegnato Confindustria di Agrigento. Il premio è stato assegnato a 17 struttu- dal Presidente D’Orsi e dall’assessore re tra hotels, affittacamere, agriturismo Provinciale al Turismo, Angelo Biondi e turismo rurale che si sono distinte ai titolari. Angelo Palillo pagina 2 nello scorso anno per la qualità degli

SICUREZZA

Consegnati gli attestati di Protezione Civile

Salvo Grenci servizio a pagina

sussiste ancora la richiesta di restituzione dei locali». Insomma è una lotta contro il tempo per dare una sistemazione a questa importante struttura che consente alle ragazze di potersi inserire nel mondo produttivo della modo. Soddisfatto anche il Presidente della Provincia Regionale , Eugenio D’Orsi che ha costantemente seguito, quale uomo di scuola, questa vicenda che rischiava di cancellare il corso di grafica e di modo, l’unico esistente sull’intero territorio agrigentino. L’Ipia di Canicattì è composto da 10 classi per 175 alunni. Vittorio Alfieri

Apportate significative modifiche alla disciplina dei controlli interni ATTIVITA’AMMINISTRATIVA DELL’ENTE

La Provincia Regionale di Agrigento ha introdotto significative modifiche nella disciplina dei controlli interni in materia di Enti Locali. Il provvedimento è inteso ad un rafforzamento ed integrazione dell’attività di controllo che ogni Amministrazione deve disciplinare nella propria autonomia normativa ed organizzativa. La Provincia Regionale di Agrigento, che è tra i pochi enti a livello nazionale, ha già ottemperato, entro i termini previsti dalla normativa vigente, a dotarsi di un “Regolamento controlli interni”, approvato con delibera Il segretario generale Giuseppe Vella del Consiglio Provinciale n. 174 del 18 dicembre 2012 e di un “Piano auditing controlli interni” approvato con determinazione del Segretario-Direttore Generale dell’Ente, Giuseppe Vella. La Provincia Regionale di Agrigento ha ottemperato già a quanto disposto dal Decreto Legge n. 174 del 10 ottobre 2012 convertito in legge il 7 dicembre 2012 n. 213 che dettava precise disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli Enti territoriali. In questo con testo sono stati istituiti i seguenti strumenti di controllo interno: regolarità amministrativa e contabile, qualità degli atti, equilibri di bilancio, controllo di gestione, controllo strategico, controllo sulle società partecipate ed infine il sistema di valutazione permanente. Di quanto disposto dalla Segreteria-direzione generale della Provincia ne è stata comunicazione al Prefetto ed alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.


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PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO

Londra chiama , Agrigento risponde UNIVERSITA’ - Il Presidente D’Orsi ha ricevuto due imprenditori londinesi

Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha incontrato due imprenditori inglesi. Si tratta di Andrew Collin e Nick Tellwright i quali accompagnati dal Rettore dell’Università di Londra, Joseph Mifsud, già presidente del Cupa di Agrigento, hanno voluto incontrare il Presidente Eugenio D’Orsi, per intraprendere insieme una attivacollaborazione accademica tra la prestigiosa «University of East Anglia» di Londra ed il Consorzio Universitario di Agrigento e nel contempo individuare nuovi orizzonti per investimenti produttivi sul territorio. «Si tratta di avviare un nuovo modo di concepire l’università - ha commentato il presidente D’Orsi - aldilà delle facoltà storiche, questa collaborazione, dovrebbe aprire nuove piste di studio ai ragazzi agrigentini quali il Marketing, la Diplomazia, l’Energia, la Ricerca. Con l’incontro di oggi stiamo gettando le basi per ampliare quella che sarà, in un prossimo futuro, l’offerta formativa del Cupa di Agrigento in piena sintonia con l’University of East

Anglia di Londra. Oggi stiamo lavorando per fare del Cupa di Agrigento un polo universitario internazionale. Occorre però che tutti gli stakeholders pubblici e privati facciano la propria parte». All’incontro, che si svolto nello studio del Presidente della Provincia, è stato invitato, Giuseppe Catanzaro in rappresentanza di Confindustria, ed Andrea Messina per i giovani imprenditori agrigentini. Per la Provincia erano presenti anche gli Assessori Provinciali, Angelo Biondi, Piero Marchetta, Alfonso Montana e Francescochristian Schembri. Gli ospiti inglesi, prima dell’incontro, hanno visitato il

palazzo della Provincia ammirando il chiostro, la scala reale e la rinnovata sala del Consiglio Provinciale. Nell’incontro ristretto tra gli amministratori agrigentini, Confindustria e gli ospiti, Andrew Collin, ha illustrato ai presenti le proprie intenzioni esordendo che occorre adeguare gli studi universitari alle nuove sfide del mondo che cambia, bisogna allargare l’orizzonte del sapere dei giovani aprendo loro la mente alle nuove tecnologie della cultura. «Nel 1980 l’Unione Europea ebbe a dire – ha proseguito mr. Collin tradotto da Joseph Mifsud – che il turismo era il volano dell’economia. Oggi la

stessa Unione ha modificato il pensiero affermando che è l’istruzione e la formazione che sviluppano i processi economici. Inoltre bisogna dare ai ragazzi la possibilità di conoscere più di una lingua in quando la globalizzazione, se da un lato ha ridotto le distanze, dall’altro chiede più competenza e soprattutto preparazione». Infine mr Collin ha detto che occorre creare un collegamento tra lo sviluppo locale e l’università. L’Assessore Schembri, delegato dal presidente D’Orsi per il Cupa, sta cercando con i due imprenditori inglesi di avviare un percorso in sintonia con la

nostra realtà del Cupa agrigentino, in modo da porre in essere una formazione universitaria e post-universitaria che attrag ga da tutto il mondo studenti per prepararli ai nuovi percorsi di laurea che la globalizzazione richiede. «Faccio un esempio: commenta Schembri - l’Italia è all’avanguardia per le tematiche ambientali per cui studenti di altre nazioni vengono a studiare nelle nostre sedi universitarie. Questo stiamo tentando di realizzarlo anche al Cupa che per la sua posizione geografica potrebbe diventare, senza nulla togliere alle altre sedi universitarie, un polo internazionale di formazione». Vittorio Alfieri

Pubblicato nel sito dell’Ente La Provincia di Agrigento in prima linea nella formazione il Piano delle Opere Pubbliche Il programma triennale delle opere pubbliche per il periodo 2012-2014 è disponibile in tutta la sua articolazione nel sito della Provincia Regionale di Agrigento. Il Piano elaborato secondo precise disposizioni del Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, è stato riadattato alle nuove esigenze del territorio agrigentino con Delibera della Giunta Provinciale del settembre 2012. L’importante strumento operativo è stato successivamente discusso, emendato in alcune parti ed approvato dal Consiglio Provinciale il 6 novembre scorso. Si tratta di programmi di lavori pubblici finalizzati al miglioramento ed all’incremento di servizio. Nei primi nove punti figura al primo posto la manutenzione ordinaria e straordinaria di edilizia sociale e Il Piano elaborato sescolastica, sportiva e del condo le disposizioni patrimonio edilizio del Presidente della dell’Ente per interventi Provincia, D’Orsi, è pari a 322 mila euro, stato adattato alle nuo somma finanziata con ve esigenze del territorio agrigentino fondi della Regione Sici liana. Di particolare importanza l’adeguamento dei locali dell’edificio di via Esseneto (ex Ipai) di proprietà della Provincia il cui costo ammonta a 140 mila euro. Un’altra opera programmata dalla Provincia e posizionata ai primissimi posti per programma riguarda la progettazione dei lavori per il collegamento tra le tre strade statali della nostra provincia la SS 118 (Agrigento, Raffadali, Corleone) , la SS 115 e la SS 189 (Agrigento — Passo Manganaro). L’arteria, nel progetto di massima, correrà su alcune strade provinciali che saranno migliorate nel tracciato e verranno collegate in alcuni tratti per un complessivo di 23 chilometri di nuovo asfalto. L’opera , per un ammontare di un milione e 500 mila euro, sarà finanziata con fondi regionali disponibili (ex art 79 legge regionale 11/2000). Infine l’ammodernamento della Statale 189 per la quale è in pubblicazione il bando per il progetto di fattibilità ed infine l’aeroporto della Sicilia Centro meridionale “Valle dei Templi”. Nel piano insistono anche numerose scuole, miglioramenti della viabilità ed analisi geognostiche del territorio per i cui lavori l’Ente è alla ricerca di fondi. V. A..

Consegnati gli attestati di partecipazione ai corsi di Protezione Civile

Sono stati 350 i volontari che hanno partecipato all’iniziativa Sono stati consegnati, nell’aula convegni «Silvia Pellegrino» dell’Ente, gli attestati di partecipazione ai corsi promossi nel 2012 dalla Provincia Regionale di Agrigento attraverso l’azione del Gruppo di Protezione Civile del Settore Ambiente e Territorio. In tutto sono stati 350 coloro che hanno ricevuto l’attestato, tra volontari delle associazioni e gruppi comunali iscritti al Registro Regionale di Protezione Civile, ed operatori dei cinque Comuni che hanno aderito all’iniziativa, ovvero Agrigento, Campobello di Licata, Montallegro, Raffadali e Camastra. Gli attestati sono stati consegnati dall’Assessore Provinciale all’Ambiente, Francescochristian Schembri, su delega del Presidente Eugenio D’Orsi, e dal funzionario responsabile del Gruppo di Protezione Civile della Provincia dr. Marzio Tuttolomondo. L’Assessore Schembri, nel portare il saluto del Presidente D’Orsi, si è complimentato con tutti i partecipanti, sottolineando l’importanza della formazione dei volontari, fondamentale in tutti i casi di emergenza in cui sia richiesta la loro pre-

senza. I corsi in «Navigazione terrestre in ambiente impervio», «Psicologia dell’emergenza» e «Pron to soccorso e B.L.S.D. (supporti di base alle fun-

Il gruppo di volontari. Nella foto affianco l’assessore Schembri ed il responsabile Marzio Tuttolomondo

zioni vitali e uso del defibrillatore)» sono stati organizzati in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e il Corpo Nazionale Soccorso Al-

Cambio di guardia alla Cisl aziendale

Santino Lucia subentra a Nando Zaccaria Santino Lucia è il nuovo rappresentante aziendale della funzione pubblica della Cisl. Subentra nella carica a Nando Zaccaria che per ben 16 anni è stato a servizio dei colleghi della Provincia

pino e Speleologico, che hanno messo a disposizione funzionari e tecnici per le lezioni. Queste le associazioni di volontariato che hanno partecipato ai corsi: Associazioni di volontariato: «Croce d’oro» Porto Empedocle; Aics Agrigento; Associazione «Fenice» Agrigento; «Ae op» Agrigento; «Aeop» Ribera; Vigili del Fuoco Camastra; «Giubbe d’Italia» Raffadali; «Serlance» Porto Empedocle; «Giubbe d’Italia» S. Eli sabetta; «Gruppo Spele ologi» S. Elisabetta; Associazione Serra Tango Sciacca; Gruppo Comunale Agrigento; Associa zione «Madre Teresa di Calcutta»; Gruppo Comunale Montallegro; «Terre Sicane» Sambuca di Sicilia. Salvo Grenci

Provincia Regionale di Agrigento Centralino 0922-593111


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Consegnati i «Premi qualità» delle strutture turistiche della nostra Provincia

Cerimonia all’hotel «Diocuri Bay Palace» di San Leone

Il Presidente D’Orsi e l’Assessore al Turismo Angelo Biondi agli imprenditori: «Grazie per il vosto impegno»

Ad aprire la cerimonia di consegna dei premi è stato il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi che ha avuto parole di elogio per la meritoria azione di promozione turistica che svolgono le singole aziende ponendo l’accento sulla necessità di dotare il territorio di un aeroporto. Anche l’Assessore provinciale al Turismo, Angelo Biondi, nel suo intervento ha tratteggiato quella che è stata e vuole essere l’azione di stimolo dell’Ente Provincia Questo l’elenco delle aziende che sono state premiate: Hotel «Exclusive», Hotel «Tre Tor ri», Hotel «Costazzurra», Hotel «Dioscuri Bay Palace» e Affittacamere «Casa Ravanusella» di Agrigento, Hotel «Melkart» e Hotel «Aliai» di Sciacca, Affittacamere «San Girolamo» e Casa Vacanze «Il Cortiletto» di Licata, Hotel «Halykos», Turismo Rurale

mara-

«Casale Margherita» e Agriturismo «Casalicchio» di Cam-

ta, Hotel «Il Vigneto Resort» di Menfi, Hotel «O’ Scia»di

Lampedusa, Hotel «Carlo V» di Porto Empe-docle, Turismo Rurale «Vitanza» e Agrituri smo «Conscio» di Naro. Un premio speciale è stato assegnato all’Associazione «Vai di Kam» di Sant’Angelo Muxaro e alla società «Marina di Cala del Sole» che gestisce le attività del porto turistico di Licata. «Abbiamo creato questo Premio, ha dichiarato il Presidente della Provincia, Eugenio D’Or si, per gratificare quegli operatori, che di fronte alla crisi economica hanno puntano sulla qualità delle loro strutture per

richiamare il maggior numero di viaggiatori. La Provincia Regionale di Agrigento crede, fermamente, nel ruolo dell’industria turistica per un reale sviluppo della nostra economia». Per l’Assessore provinciale ai Turismo Angelo Biondi, «Il premio rappresenta un importante momento della politica turistica della provincia che si lega con la creazione del marchio d’area, che punta all’esaltazione della qualità della filiera turistica quale “valore aggiunto” per le nostre imprese di settore. Siamo certi che sviluppare il turismo di qualità sia la strada maestra da percorrere per rendere competitiva e duratura l’offerta turistica della nostra provincia». Gli albergatori, dal canto loro hanno chiesto agli amministratori maggiori interventi nella viabilità provinciale. A. P.

L’Ente sarà presente nelle principali borse internazionali Turismo: allo studio nuove iniziative per incrementare la bassa stagione

Nuove iniziative nel settore turistico saranno lanciate nei prossimi giorni dalla Provincia Regionale di Agrigento, dopo una verifica dei dati turistici che si riferiscono al periodo gennaio-ottobre 2012. Dall'analisi dei dati raccolti dall’Osservatorio Turistico della Provincia Regionale di Agrigento è emerso che a fronte di un incoraggiante incremento della capacità ricettiva delle nostre strutture alberghiere ed extralberghiere, il tasso di utilizzazione dei posti letto nei periodi di bassa stagione risulta abbastanza esiguo. Su una potenziale capacità di ospitalità giornaliera pari a 18.488 posti letto solo il 22 per cento, risulta venduto. Questo dato si riferisce, però, alla media annuale e non tiene conto della necessaria chiusura stagionale di molte strutture. In ogni caso, ciò vuol dire che durante l’arco dell’anno, soprattutto in bassa stagione, in

quasi tutte le strutture ricettive della provincia di Agrigento, molte stanze rimangono invendute. Pur registrando una serie di dati positivi come l'incremento considerevole degli stranieri del 7,5 per cento, e una significativa tenuta in termini di arrivi e presenze complessive rispetto alla media nazionale che invece registra una flessione delle presenze del 6,8 per cento, oltre ad una permanenza media per turista di tre giorni e mezzo, l’Amministrazione provinciale ha, quindi, programmato una serie di iniziative per stimolare l’interesse dei turisti italiani e stranieri a scegliere il nostro territorio per le loro vacanze specie nella bassa stagione. Per il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi gli sforzi dei nostri albergatori che continuano ad investire nel settore nonostante una crisi economica senza precedenti devono essere adeguatamente sostenuti dalle istituzioni pubbliche. «Come Ente Provincia – ha dichiarato il Presidente D’Orsi – abbiamo programmato il piano delle fiere e delle borse turistiche che ci consentirà di promuove-

re la nostra offerta nel settore, nelle principali borse nazionali ed internazionali. Inoltre ho dato mandato all’assessore al turismo e al dirigente del settore per organizzare la “Prima Esposizione delle Eccellenze Agrigentine”, una manifestazione della durata di 4 giorni, da tenersi nella nostra provincia che consentirà l’incontro, in adeguati spazi espositivi e relazionali, fra i nostri operatori e i principali buyers nazionali ed internazionali del turismo». «Dall'analisi dei dati turistici in nostro possesso - ha dichiarato l'Assessore al Turismo Angelo Biondi - che ho sottoposto al Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, sono emerse una serie di criticità che ci suggeriscono ulteriori azioni per incentivare gli arrivi in questi mesi che precedono l’estate al fine di occupare più possibile i posti letto invenduti. Nei prossimi giorni – dice Biondi - convocherò gli attori del settore turistico per lanciare una nuova iniziativa per stimolare l'arrivo di nuovi flussi turistici in provincia di Agrigento». Angelo Palillo

Intervento politico del Consigliere Provinciale Arturo Ripepe sulla 189

«Migliorare la statale per Palermo, un impegno della vera politica» Arturo Ripepe

Finalmente dopo anni e dopo tante vittime con la pubblicazione del bando per la progettazione della 189 si mettono le basi concrete per la realizzazione di un’opera che sicuramente sarà la cosa più importante portata avanti da questa Amministrazione e dal sottoscritto. Ricordo che già da due anni tento di portare alla ribalta delle cronache e all’attenzione della politica ,anche alla luce degli ultimi incidenti che hanno visto Casteltermini il mio paese, pagare un prezzo molto alto in termini di giovani vite, il grave pericolo che affronta

chi giornalmente percorre questa strada. Ricordo e penso di avere dato un contributo ad attirare l’attenzione con un’incontro a Roma con l’allora Vice ministro Misiti ,che si impegnò a risolvere il problema, dando la disponibilità a venire a Agrigento e presentare relazionando un progetto che aveva preparando dimostrando con mio grande stupore di essere grande conoscitore del problema , ricordo anche che in quell’occasione ho chiesto e ottenuto che il consiglio si riunisse in seduta straordinaria, con la partecipazione di vari deputati. E la cosa più sorprendente, (e forse l’unico risultato ottenuto) che non dimenticherò mai fu che in quell’occasione ricevemmo in diretta mentre il consiglio era riunito un fax dal

Presidente della regione Sicilia che vanificava ma nello stesso tempo rassicurava il consiglio, sull’inizio delle procedure per l’ammodernamento della 189. Ma solo oggi anche con la mia dichiarazione di responsabilità , manifestata in un mio intervento in occasione dell’approvazione di bilancio ,dove ho dichiarando che avrei approvato anche se componente all’opposizione di questa amministrazione, il bilancio per essere in pace con la mia coscienza e consequenziale a tutto ciò che ho tentato di fare per migliorare le condizioni di percorribilità di questa strada maledetta . Va dato atto al Presidente e alla sua giunta di essere stati molto solerti e di

In alto il bivio del Tumarrano divenuto oggi con la presenza dei Centri Commerciali una trappola mortale per gli automobilisti in transito

avere accelerato in questo ultimo scorcio di legislatura l’inizio di un iter che farà ricordare almeno per questa importante atto questa amministrazione e questo Consiglio ,che con il suo voto di grande responsabilità a dimostrato di essere un Consiglio qualificato e che ha lavorato nel solo interesse della


PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO

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L’arte dell’aula Trivellazioni, parchi eolici «off shore» e Girgenti Acque «Giglia» «inaugurano» la sessione all’interno dell’aula «Giglia»

Dibattito politico ed alcune interrogazioni nella prima sessione del 2013 del Consiglio Provinciale.

L’Aula «Luigi Giglia», sede del Consiglio Provinciale è rimasta chiusa, per lavori di restauro dal maggio del 2011. I primi lavori consistettero nello smontaggio delle parti in legno. Subito dopo l’Aula è stata liberata da ogni arredo, per procedere al restauro della volta. Si tratta del dipinto realizzato a tempera, secondo lo stile della pittura decorativa della fine del XIX secolo, che riveste interamente il soffitto dell’aula «Luigi Giglia» ad eccezione del «catino» che è stato dipinto nel secolo scorso. L’opera rappresenta figure di dame che reggono scudi con stemmi araldici, raffigurate con le braccia protese l’una verso l’altra, quasi a rappresentare un accordo o un’alleanza. Le quattro dame rappresentano l’Italia, affiancata dallo stemma dei Savoia, gesto di stendere la mano alle «Grazie» che simboleggiano Agrigento e le sottoprefetture di Sciac ca e Bivona. Sullo sfon do a delimitare il quadro centrale si scorgono degli angioletti e i ruderi del tempio dei Dioscuri. Nella parte centrale di ogni lato sono dipinti i busti di Cleone, Fileno, Agatocle ed Empedocle personaggi illustri del passato greco e romano di Akragas. I lavori sono stati diretti dall’arch. Tommaso Avola e dal geom. Giuseppe Agnello sotto la supervisione dell’ing. Gaetano Gucciardo, mentre il restauro delle opere pittoriche sono stati seguiti dalla Stori ca dell’Arte Ilaria Randazzo. Il Consiglio Provinciale, per le sue sedute in questi mesi, ha utilizzato la sala convegni «Sil via Pellegrino» nel complesso di proprietà dell’Ente Provincia in via Acrone. Oggi finalmente la sala istituzionale, dove nell’aprile del 1861 si riunì il primo Consiglio provinciale, torna ad ospitare i lavori consiliari. In questo mese di Gennaio il Consiglio si è già riunito ben tre volte con una seduta straordinaria A.P.

Il Consiglio Provinciale di Agrigento, presieduto da Raimondo Buscemi, è tornato a riunirsi nell’aula «Giglia», riaperta dopo la chiusura per restauro. A questo proposito si è aperta una discussione, su input del Consigliere Mario Lazzano (PdL), che lamentava alcuni inconvenienti. Sulla stessa posizione anche il Presidente della Provincia, Eugenio D’Or si, presente insieme agli Assessori Terrana, Tanno rella, Varisano, Schembri, Montana, Marchetta e Biondi, secondo il qua le l’aula non era ancora pronta ad ospitare le se dute consiliari, mentre Maurizio Masone (PD) ha fatto presente che comunque il ritorno nella prestigiosa sala «Luigi Giglia» costituiva un momento importante per la ripresa delle attività e il decoro del Consiglio Provinciale. Il Presidente del Consi glio Provinciale, Raimon do Buscemi ha evidenziato l’ottimo lavoro dei tecnici e delle maestranze impegnati per molti mesi nel restauro dell’aula, anche se ancora incompleta in alcuni dettagli. Lazzano nel suo intervento ha posto inoltre altre questioni, ad esempio la posizione del Presi dente D’Orsi, che alla Provincia Regionale è alleato col PD, mentre alle prossime politiche il suo partito, l’Mpa, sarà alleato di PdL e Lega. Ha inoltre evidenziato il for te disagio dei cittadini di Sciacca per l’atteggiamento di Girgenti Acque, che ha sigillato i contatori di alcuni condomini, a suo dire inadempienti nel saldo di alcune fatture, peraltro contestate. A questo proposito il Pre sidente D’Orsi ha precisato che ha già preso contatto con il Sindaco di Sciacca, e convocato una riunione per sabato prossimo con i dirigenti di Girgenti Acque. Anche Masone ha toccato la questione Girgenti Acque, confermando che in altri Comuni, per esem

pio a Favara, si è verificato il taglio di alcune forniture idriche. Nella discussione sono stati affrontati anche altri argomenti, come le trivellazioni per ricerche petrolifere che sarebbero in procinto di essere autorizzate nella Valle del Belice, e l’opposizione dei Comuni di Licata, Palma di Montechiaro, Gela e Butera alla realizzazione di un parco eolico «off shore» sulla costa meridionale. Toni forti hanno usato gli stessi Lazzano e Masone, e il consigliere Orazio Guarraci (Grande Sud), che si è chiesto se la Sicilia abbia ancora una sua sovranità, o se debba solo subire la colonizzazione industriale con dan ni al territorio e nessun ritorno utile. In questo senso ha toccato anche la questione del parco eolico «off shore», evidenziando la sua battaglia per il piano energetico provinciale, che l’Ammi nistrazione D’Orsi non ha portato avanti. Orazio Guarraci ha parlato anche della battaglia contro il MUOS, l’imponente stazione radar che gli Stati Uniti stanno costruendo nei pressi di Niscemi, chiedendosi se sia giusto che milioni di siciliani non debbano conoscere quali effetti, presumibilmente negativi, le conseguenti radiazioni possono avere sulla loro salute. Il Presidente Buscemi ha tuttavia fatto presente che non è ancora provato scientificamente l’effetto di questi campi elettromagnetici sull’uomo, e che quindi occore una maggiore cautela nell’affrontare la questione. Guarraci è anche intervenuto sulla questione pre-

cari, chiedendosi perché il Presidente D’Orsi ab bia diffuso la notizia di un loro imminente licenziamento, creando disagio ai lavoratori e alle famiglie, e augurandosi che torni sui suoi passi. «Se proprio voleva lanciare una provocazione” ha concluso Guarraci D’Orsi avrebbe dovuto comunicare la loro imminente stabilizzazione». Nel dibattito è intervenuto anche il Consigliere Carmelo Avarello (Fed. Sinistra), che ha chiesto al Consiglio di far proprio un documento di solidarietà al Vigile Urbano Angelo Callea,(il testo è pubblicato nella prima pagina di questo giornale), che a Palma di Montechiaro è stato oggetto di una pesante intimidazione. Nella discussione è intervenuto l’Assessore al Tu rismo Angelo Biondi, che, in seguito alle lamen tele del consigliere Lazza no sulle iniziative turistiche dell’Ente nel comprensorio saccense, ha spiegato che tutte le azioni in chiave turistica sono state sempre concertate con i Comuni interessati. Ha anche comunicato che l’adesione al Piano delle Borse Turistiche, interamente finanziato dall’U-nione Europea, consentirà alla Provincia di partecipare alle più importanti borse turistiche europee. Biondi ha confermato inoltre la partecipazione della Provincia alla BIT di Milano, e in questo senso il Presidente D’Or si ha già firmato la direttiva con indicazioni su costi e contenuti. Biondi infine ha ricordato che la Provincia sta sostenendo i Comuni di Licata e Palma nella battaglia

contro il parco eolico off shore, e in questo senso ha presentato un ricorso al TAR, e lo stesso farà in futuro per stoppare nuovi, devastanti progetti L’Assessore all’Ambiente Schembri ha evidenziato l’attività della Provincia in questa direzione, ricordando che sulle trivellazioni è stata una delle prime amministrazioni a sottoscrivere un documento di Greenpeace. Discusse, in seguito, le varie interrogazioni. Al consigliere Roberto Gallo (Destra) il Presidente D’Orsi ha ricordato che dallo scorso 31 dicembre non è più presidente dell’ATO idrico, e che non ha ancora accettato la nomina a commissario. Gallo ha replicato evidenziando l’attività degli enti gestori, a suo dire spregiudicata nei rapporti con i cittadini, e che il regolamento d’utenza non sembra conforme alle norme in vigore. Il consigliere Totò Scoz zari a questo punto ha ricordato al Presidente Buscemi di avere sollevato la questione già da diversi mesi, e che aveva chiesto la convocazione di un consiglio provinciale straordinario sull’argomento. La seduta straordinaria del Consiglio sui problemi idrici è stata programmata per il 31 gennaio prossimo. Il Presidente D’Orsi si è associato a questa richiesta, suggerendo di invitare anche i dirigenti di Girgenti Acque. Altra interrogazione quella del consigliere Masone sullo sversamento di inquinanti nel fiume Naro nello scorso novembre. L’Assessore all’Ambiente Schembri ha riassunto dettagliatamente la vicenda e l’importante ruolo della Polizia Provinciale nel risalire ai responsabili, ricordando che analoga attività è stata effettuata su altri frantoi sul versante riberese, e anche in quel caso si è risalito ai responsabili. Masone si è complimentato con la Polizia Provinciale e il settore Ambiente, augurandosi che nella prossima stagione i controlli vengano eseguiti a tappeto e in tutti i frantoi. Discussa anche l’interrogazione di Lazzano sulle condizioni del manto stradale della SP 79.

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Vito Terrana, ha chiarito che i lavori non sono stati eseguiti dalla Provincia, bensì dal Comune di Sciacca, diffidato più volte per l’operato dell’impresa. Infine, all’interrogazione dei consiglieri Carmelo D’Angelo e Scozzari sullo stato delle strade provinciali, lo stesso Assessore Terrana ha riassunto le opere già appaltate, ricordando che sono disponibili quasi 15 milioni di avanzo di amministrazione, che tuttavia il Patto di Stabilitùà non permette di utilizzare, e che purtroppo la priorità degli interventi sulle strade riguarda la sicurezza in seguito ad eventi franosi, soprattutto nella stagione invernale. Insoddisfatto della risposta il consigliere Scozzari, che, con toni accesi, ha ricordato il pessimo stato delle strade interne che mettono a repentaglio la vita degli automobilisti. Salvo Grenci

Questa edizione del settimanale «Agrigento: Nuove Ipotesi» viene elaborata presso l’Ufficio di Presidenza della Provincia Regionale p.le A.Moro 1 AGRIGENTO


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