Provincia Regionale di Agrigento Settimanale della
Natale 2012 - C a p o d a n n o 2 0 1 3
Sarà ammodernata la statale 189 Agrigento - Palermo
VIABILITA’ - Il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, illustra alla stampa il progetto preliminare
«Nuove Ipotesi» va in rete I lavori interesseranno il tracciato che insiste nel territorio agrigentino
EDITORIALE
EUGENIO D’ORSI°
Il Giornale della Pro vincia Regionale di Agrigento, «Nuove Ipotesi» torna in rete per un problema tecnico che presto, speriamo, poter risolvere. La sua natura non cambierà, anche se sarà per questi mesi un giornale on line. Il Giornale continuerà ad assolvere a quella funzione di collegamento tra l’attività dell’Am-ministrazione attiva della Provin cia e lOpinione Pubblica Agrigentina. In questi anni di Governo abbiamo cercato, insieme alla Giunta, ed in parte anche con la collaborazione del Consiglio Provinciale, di sviluppare una politica di rigore della spesa pubblica ottenendo il riconoscimento di Provincia virtuosa. Ma questo certo non può bastare. Occorre una modifica alla legge di stabilità che ci consenta di poter reinvestire sul territorio il forte risparmio di Amministrazione che abbiamo: 12 milioni di Euro che ci consentirebbe massicci interventi nella manutenzione delle Scuole e soprattutto mettere in sicurezza l’intera rete stradale provinciale che necessita di forti interventi finanziari. Ma non possiamo farlo perchè rischiamo di sforare la legge di Stabilità. Sono paletti che mortificano l’attività politica di un Amministratore. Vogliamo porre una domanda: con 12 mi lioni di Euro quanto lavoro potremmo pro durre in questa martoriata Provincia? *Presidente Provincia Regionale di Agrigento
Sarà ammodernata la statale 189 Agrigento – Palermo nel territorio di Agrigento. Il direttore dell’area tecnica, del la Provincia Re-gionale di Agri gento, ing Piero Hamel, ha firmato la determina dirigenziale, proposta dall’ing Gaetano Guc ciardo, direttore del settore Edi lizia e Gestione Patrimoniale nominato responsabile unico del procedimento. Si tratta di una determina relativa all’affidamento del servizio di progettazione preliminare per l’ammodernamento della strada statale 189 «Valle del Platani» nel tratto che ricarde sul territorio della nostra provincia. Nel documento Amministrativo sono comprese le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie. Il tutto nasce dall’approvazione, il 6 novembre scorso, del bilan-
Il Presidente D’Orsi «Sull’importante struttura aeroportuale non è cambiato nulla»
Sulla stampa regionale, «Giornale di Sicilia» e «La Sicilia», nella cronaca riguardante la Provincia di Agrigento e nelle pagine interne specifiche per le notizie dal licatese, torna alla ribalta l’aeroporto program mato dalla Provincia Regionale nella piana di Licata. Gli articoli prendono spunto da una lettera del 15 luglio di questo 2012 inviata dal Ministero delle Infrastrutture - Dipartimento Trasporti dove, su espressa richiesta del «Comitato per gli Agricoltori della piana di Licata» del 4 luglio, si comunica allo stesso Comitato quanto segue: Che la Regione Siciliana aveva attivato un tavolo tecnico per pervenire alla realizzazione dell’infrastruttura coinvolgendo anche il Ministero, tavolo la cui
cio di previsione dell’Ente per l’esercizio finanziario in corso nel quale è stata stanziata la som ma di euro 4.507.000,00 per la progettazione dell’ammodernamento della SS 189. Successivamente la Giunta provinciale, presieduta dal Presiden te della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha approvato il Programma Econo mico generale del settore infrastrutture, servizio di progettazione e programmazione dando
l’immediata esecutività all’Atto che viene a costituire un importante atto di indirizzo affinché «I Dirigenti competenti – è scritto nella determina dirigenziale – procedano ad adottare le determinazioni necessarie per consentire all’Ente di dotarsi della progettazione preliminare per l’ammodernamento della 189». La statale avrà alla fine una carreggiata della larghezza di metri 10,50 oltre alla banchina con le seguenti caratteristiche: il 20 per
cento dell’opera si svilupperà su viadotto, il 5 per cento sarà in galleria ed infine il 75 per cento del tracciato su strada. Di questi il 60 per cento dell’intervento sarà per ampliamento mentre il 40 per cento riguarderà nuovi tratti. «Si tratta di una importante opera stradale - commenta il Presidente Eugenio D’Orsi - che tra qualche anno consentirà alla nostra provincia di superare quel gap negativo nei collegamenti. Se teniamo conto del raddoppio della statale 640 e l’ammodernamento di questo importante tratto della statale 189 la nostra Provincia verrà agganciata alla rete autostradale nazionale. Chi gestirà poi la realizzazione dell’opera, poco importa. Io credo che il compito di un Ammi nistratore è quello di dare l’imput a fare i lavori tutto il resto lo lascio alle numerose Cassandre che abitano in Provincia».
ultima seduta si è tenuta in data 30 novembre 2011. Che sullo studio di concreta fattibilità economica dell’infrastruttura, predisposto per conto della Provincia dalla Società KPMG, erano state espres se delle «perplessità» sul raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario della gestione dell’aeroporto e fatto delle «considerazioni» nella sostenibilità economica dell’opera. Che nella pianificazione nazionale proposta dall’Enac ed assentita dal Mini-stero delle Infrastrutture non risultava previsto lo scalo aeroportuale di Agrigento. Tutte queste considerazioni che per gli estensori degli articoli di stampa sembrano rappresentare delle autentiche novità del giorno, e la contemporaneità della notizia fa pensare ad un’unica interessata regia, che abbia fornito materiale per lo «scoop», erano già conosciute dall’Ente Provincia che le aveva rese note su diversi organi di stampa e che si è sempre adoperata per il raggiungimento del risultato finale. Infatti , alle osservazioni mosse allo studio economicofinanziario della KPMG , duran-
te l’ultima riunione del tavolo tecnico dal componente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Provincia ha contradedotto con propria nota (21/05/2012), inviata sia alla Presidenza della Regione Siciliana che al Ministero delle Infrastrutture ed all’ENAC, con la quale si confutavano puntualmente tutte le osservazioni mosse. L’atto programmatico regionale, che prevede la realizzazione di uno scalo aeroportuale per migliorare i collegamenti dal territorio agrigentino con il resto d’Italia, con parte dell’Europa e con i restanti paesi che si affacciano sul Mediterraneo, è costituito dal Piano Regionale dei Trasporti, adottato con i due decreti dell’Assessore Regionale al Turismo e Trasporti (n° 237/GAB del 16/12/2002 e n° 40/GAB del 08/03/2005 ). La Regione con apposita deliberazione di Giunta (n°425 del 27/10/2009) ha stanziato 30 milioni di euro per la realizzazione dell’infrastruttura ( i primi 25 milioni risultano già introdotti nel bilancio regionale con decreto dell’Asses sore alle finanze del 27/09/2010 pubbli-
cato sulla GURS n° 46 del 22/01/2010 e costituiscono som me oggi immediatamente disponibili) mentre la somma restante do vrà essere a carico del socio privato per la realizzazione e gestione della struttura, da ricercarsi con gara ad evidenza pubblica. Un accenno finale alle proteste degli agricoltori per il presunto «vincolo apposto sulle aree dove dovrà realizzarsi l’infrastruttura»; nel merito si chiarisce che l’Am-ministrazione Provinciale ha solo proceduto ad attivare l’avvio del procedimento di cui alla L.R. 10/91 e S.m. e i. , attività prevista dalla legge proprio per agevolare la conoscenza dei cittadini sulle attività della Pubblica Ammini strazione che possano coinvolgere interessi privati. Alla data attuale, pertanto, non risulta apposto alcun vincolo di destinazione urbanistica specifica sulle aree, che sono tuttora con destinazione agricola ( zona “E” del P.R.G. ), destinazione che potrà essere modificata solo quando tutte le Amministrazioni interessate si saranno espresse sul progetto dell’importante infrastruttura.
Nella foto l’ing. Hamel direttore dell’area tecnica dell’Ente illustra al Presidente Eugenio D’Orsi Il Progetto di fattibilità dell’ammodernamento della Statale 189
Licata, sull’aeroporto solo notizie superate
PROVINCIA
REGIONALE
DI AGRIGEN-
Istituire un «Osservatorio» provinciale del mercato del lavoro Iniziativa del Presidente Eugenio D’Orsi e dell’Assessore Salvatore Tannorella
L’Assessore provinciale alle politiche giovanili, Salvatore Tannorella, su delega del Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, insieme alla dirigente del settore, Amelia Scibetta, è al lavoro per la costituzione di un «Osservatorio provinciale del mercato del lavoro». L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di servizio che della Provincia finalizzate alla creazione di reti informatiche per fare incontrare domanda ed offerte di lavoro e dare a tanti giovani la possibilità, mediante questo sportello informatico, di trovare occupazione. L’Osservatorio si inserisce quindi in un quadro di ricerca del lavoro facendo incontrare la domanda e l’offerta. «Si tratta di una struttura operativa e concreta – dichiara l’assessore Salvatore Tannorella – che consenta ai giovani di individuare le offerte di lavoro nel territorio agrigentino ed alle imprese di ricercare personale preparato ai propri bisogni. Insomma fare incontrare il mondo produttivo con i nostri giovani ed evitare che questi ultimi prendano la via dell’emigrazione per andare a cercare lavoro fuori dalla nostra provincia. Il nostro obiettivo come Provincia, voluto dal presidente D’Orsi, è far restare,
laddove sarà possibile, i nostri giovani in questa terra meravigliosa. Noi stiamo lavorando in questa direzione e siamo convinti che con il contributo di tutte le istituzioni pubbliche e private potremmo riuscirci». Nel corso dell’ultimo incontro, che si è svolto presso il settore Politiche del lavoro e dell’istruzione, diretto da Amelia Scibetta, vi ha partecipato la responsabile del Nucleo di Supporto all’Autonomia Scolastica dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Agrigento, Stefania Ierna la quale ha manifestato apprezzamento per l’iniziativa, proponendo altresì che, dopo avere acquisito i dati relativi alla situazione dei diversi settori del mercato del lavoro nel territorio provinciale, si svolga un incontro con i giovani della Consulta Provinciale Studentesca affinché questi possano prendere atto dei dati al fine di orientare al meglio le
scelte riguardanti i percorsi di studio e formativi che conducano ad un concreto sbocco lavorativo senza dovere abbandonare il proprio territorio. L’Assessore Tannorella al fine della raccolta dei dati relativi al mercato del lavoro ha precisa volontà di valutare il coinvolgimento della Camera di Commercio di Agrigento e soprattutto Confindustria agrigentina. Salvatore Tannorella si dice abbastanza meravigliato dell’assenza dei responsabili dell’Ufficio Provinciale del Lavoro la cui collaborazione a questo progetto sarebbe importante e fondamentale . Il direttore del Settore Politiche del Lavoro e politiche giovanili, Amelia Scibetta, ha proposto di sfruttare le competenze istituzionali della Provincia Regionale di Agrgento in materia di Istruzione, sfruttando i dati del monitoraggio del mercato del lavoro ai fini della razionalizzazione della rete scolastica e, soprattutto, nell’individuazione, da parte degli Istituti Scolastici dei nuovi indirizzi di studio da poter, eventualmente, attivare proponendo, così, un’offerta formativa che sia realmente rispondente ai bisogni del territorio agrigentino.
Finanziato l’«Orienta giovani - Green Job» Un progetto promosso dall’assessore provinciale all’Ambiente Francesco C. Schembri
Il Presidente D’Orsi «Il progetto vuole promuovere i mestieri «verdi»
La Provincia Regionale di Agrigento è partner del progetto «Orienta Giovani – Green Job» finanziato a seguito dell'avviso pubblico dell'Unione delle Province Italiane - Azione Provin ce Giovani 2012. Altri partner sono la Confindustria di Agri gento e il CTS di Roma e capofila la provincia di Lecce. «Il progetto, promosso dall'Assessorato all'Am biente – commenta il Presidente della Provin cia, Eugenio D’Orsi vuole promuovere una crescita economica e professionale delle due province facendo leva sulle specificità dei mestieri “verdi” median te un supporto, formativo e informativo, con la creazione di figure professionali fortemente le gate all’identità di ciascun territorio, ma allo stesso tempo più assorbibili nell’attuale mercato del lavoro». Dal canto suo l’assessore provinciale all’ambiente e territorio, Fran cescocristian Schembri commentando l’iniziativa ha detto «L’azione progettuale si propone di favorire il processo di occupabilità della popolazione giovanile residente nelle Province di
Lecce e di Agrigento di età compresa tra i 17 e i 19 anni, tramite l’attuazione di una serie di azioni che permettano di sviluppare competenze legate alla professioni verdi. Obiettivi generali del progetto sono: promuovere un approccio ai temi dell’occupazione che ten ga in considerazione non solo l’accesso al lavoro ma la capacità
di mantenere la propria occupabilità in un mercato che cambia di continuo; predisporre percorsi integrati di orientamento professionale e di promozione di imprenditorialità locale; sviluppare sul territorio nuove tipologie di imprenditoria ecocompatibile, conclude l’assessore Schembri - contribuendo così a ridurre pro-
gressivamente le aree di disoccupazione giovanile». Gli obiettivi specifici del progetto sono: favorire la valorizzazione delle professionalità «verdi»; fornire opportune occasioni educative e formative, nonché i necessari strumenti per adeguare le competenze professionali dei destinatari alle esigenze del territorio; favorire il trasferimento di competenze, abilità, saperi professionali alle giovani gene razioni; favorire l’occupazione sfruttando le grandi opportunità lavorative legate all’ambiente e alla natura. Il finanziamento del progetto ammonta ad euro 119.900.
La violenza sulla donna è stato oggetto di un incontro nella sala “Pellegrino” della Provincia Regionale di Agrigento voluto dall’Amministrazione D’Orsi ed organizzato dall’assessore Salvatore Tannorella con la commissione Consiliare «Lavoro e Condizione Femminile» presieduta dal consigliere Sutera Sardo. Si è discusso sulla
condizione femminile ed in particolare sulla violenza alle donne, «Un fenomeno -ha commentato Tannorella – abbastanza grave ed in continua crescita. E’ compito della società civile porvi un argine. Oggi il peggior nemico delle donne – ha concluso Tannorella – è il silenzio e la vergogna. Occorre intraprendere campagne di sensi-
bilizzazioni e di informazione dove si invitano le donne a denunciare la violenza che subiscono”. La Provincia si farà garante di favorire il lavoro in sinergia tra le associazioni presenti sul territorio della provincia di Agrigento e tra queste e le Istituzioni assolvendo in tal modo in pieno il ruolo di Ente di indirizzo e coordinamento.
L’Assessore al territorio ed ambiente, Schembri
La violenza alle donne un problema di educazione sociale
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Investimenti Europei per le scuole
Verso l’autonomia energetica per nove istituzioni scolastiche
L’Unione Europea ha finanziato 10 progetti in favore di altrettante Istituzioni scolastiche della Provincia di Agrigento per un ammontare di sette milioni di Euro circa. Si tratta di somme previste dal Programma Operativo Nazionale Fers Sicilia 2007-2013 “Ambienti per l’apprendimento”, Asse secondo “Qualità degli ambienti scolastici” obiettivo C. La maggior parte di questi finanziamenti ricadono in istituti della zona di Sciacca. Le scuole che sono state ammesse al finanziamento, sono il liceo “Martin Luter King” di Favara nel quale sarà realizzato un impianto fotovoltaico, il recupero delle acque meteoriche, la fornitura di attrezzature scolastiche, la sistemazione esterna e la manutenzione ordinaria e straordinaria per un importo di 744.913,12 Euro. L’Istituto tecnico per geometri “Giovanni XXIII” di Ribera il cui finanziamento di Euro 732.083,52 prevede l’isolamento termico, manutenzione ordinaria e straordinaria e forniture scolastiche. Al liceo classico “Tommaso Fazello” di Sciacca andranno 749.813,15 Euro necessari per l’impianto fotovoltaico, l’isolamento termico, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria e forniture scolastiche. Per l’Istituto “Amato Vetrano” di Sciacca previsto un finanziamento di euro 749.606,10 necessari per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, la fornitura di attrezzature scolastiche l sistemazione esterna e la manutenzione sia ordinaria che straordinaria. L’Istituto professionale per il commercio “Don Michele Arena” di Sciacca beneficerà di 749.777,76 euro che serviranno alla realizzazione di un isolamento termico, per la manutenzione ordinaria e straordinaria, la sistemazione delle zone esterne e la fornitura di attrezzature scolastiche. Ancora una scuola di Sciacca che rientra in questi finanziamenti è il liceo scientifico “Fermi” per il quale sono stati stanziati 581.113,63 euro necessari alla manutenzione ordinaria e straordinaria, la sistemazione delle zone esterne e la fornitura di attrezzature scolastiche. L’Istituto d’Arte “Bonachia” di Sciacca ha ottenuto un finanziamento di 747.257,84 euro che serviranno per l’isolamento termico della scuola, la sistemazione delle zone esterne e la manutenzione ordinaria e straordinaria. Finanziate opere per 749.548,06 euro in favore dell’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato “Fermi” di Agrigento, ma data la situazione logistica dell’istituzione scolastica non potranno essere realizzati gli interventi previsti. L’Istituto tecnico commerciale “Sciascia” di Agrigento e la sezione coordinata di Porto Empedocle godranno di un finanziamento di 379.756,16 euro con i quali verranno realizzati l’impianto fotovoltaico, la sistemazione esterna per il campetto e le forniture di attrezzature scolastiche. Infine l’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Galilei” di Canicattì ha ottenuto un finanziamento di 749.779,52 euro che serviranno a realizzare un impianto fotovoltaico, l’isolamento termico della struttura e la manutenzione ordinaria e straordinaria. “Sostanzialmente si tratta di un importante passo – commenta il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi - verso l’autonomia energetica di queste scuole la cui bolletta pesa molto sui bilanci degli istituti. E’ nei nostri programmi cercare di perseguire in questa direzione per far si che tutti gli istituti di secondo grado del territorio agrigentino, laddove sarà possibile, possano avviarsi verso un forte risparmio energetico liberando somme di denaro reinvestibili nella stessa scuola. In questi tempi di crisi è un aspetto non trascurabile”.
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PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO
Sedute straordinarie: su tariffe idriche e Ipia «Marconi» di Canicattì
I Consiglieri Provinciali hanno trasmesso in forma ufficiale alla Presidente del Consiglio Provinciale due proposte
Indire presto un Consiglio provinciale straordinario per affrontare il problema delle alte tariffe idriche applicate dalla società «Girgenti acque». E’ stata questa la conclusione del Consiglio Provinciale a conclusione dell’ultima seduta svolta nella sala delle conferenze «Silvia Pellegrino» per proseguire la trattazione dell’ordine del giorno relativo alla modifica di due nuovi regolamenti. Il primo riguarda il «Controllo interno» nella gestione degli aspetti amministrativi dell’Ente Provincia e l’altro sul «Nuovo regolamento della Consulta dei migranti». Presenti il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi e gli assessori Alfonso Montana, Totò Tannorella, Francesco christian Schembri e Piero Marchetta. Il Presidente del Consiglio, Raimondo Buscemi, ad inizio di seduta, ha informato l’aula di tre richieste presentate. La prima riguarda l’indizione di un Consiglio Provinciale che affronti la pesante situazione
della sezione coordinata di Canicattì dell’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato «Marconi» di Favara. La seconda comunicazione ha riguardato una interrogazione presentata dal Consigliere provinciale, Roberto Gallo. L’ultima, richiesta sottoscritta da numerosi Consiglieri, è relativa alla possibilità di dedicare una seduta straordinaria del Consiglio, con all’ordine del giorno un solo punto relativo alle tariffe idriche applicate dalla Girgenti Acque nella nostra Provincia. Raimondo Buscemi ha infor-
Una foto della costa di Palma ripresa da una delle finestre dell’antico Castello Il primo Info point turistico della Provincia di Agrigento è stato inaugurato a Palma di Montechiaro ed è il frutto di una fattiva collaborazione tra Provincia Regionale di Agrigento, Comune di Palma di Montechiaro e la Pro Loco della città del Gattopardo. Tutto lo si deve ad un giovane consigliere
comunale, Rosario Bruna che ha saputo cogliere questa importante opportunità per il proprio territorio. Un territorio, ci sia consentito scriverlo, ricco di storia, arte e cultura, ma soprattutto ricco di una incantevole costa con un mare azzurro. La cerimonia di inaugurazione dell’Info Point
Studenti olandesi in visita ufficiale al Presidente della Provincia D’Orsi
Una delegazione composta da studenti e docenti, provenienti dall’ Olanda, accompagnati dal dirigente scolastico del Liceo Classico Linares di Licata, Santino Lo Presti, è stata ricevuta dal Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi. La visita si inserisce nell’ambito dell’offerta formativa dell’Istituto Linares di Licata, impegnato a realizzare un progetto comunitario con l’Olanda. Sull’importanza del progetto è intervenuto il Presidente Eugenio D’Orsi che ha così commentato: “La Provincia Regionale di Agrigento è onorata di ospitare studenti ed insegnanti provenienti dai paesi dell’Unione Europea. Questo Ente ha adottato politiche sociali volte alla promozione di una cittadinanza europea basata sulla tolleranza, il rispetto e il dialogo multiculturale. Da operatore della scuola posso affermare che la progettualità e la cooperazione europea arricchiscono l’apprendimento e l’insegnamento tradizionali introducendo approcci nuovi e creativi, offrendo, altresì, ai partecipanti l’opportunità di approfondire la conoscenza di culture, mentalità e stili di vita diversi, comprenderli e apprezzarli meglio”.
mato l’aula di aver avuto contatti con il Presidente del Consiglio Counale di Agrigento per organizzare una seduta con i due consigli Il Presidente Buscemi si è spinto più in avanti dichiarando che «Sarebbe importante contattare anche tutti gli altri Consigli Comunali del territorio per dar vita ad una grande assemblea invitando il Gestore a dare precise spiegazioni su queste tariffe idriche così alte applicate nei nostri comuni». Il Consiglio Provinciale ha quindi chiesto formalmente al Presidente Buscemi di indire
questa seduta straordinaria ed invitare il Gestore di Girgenti Acqua. Per quanto riguarda il regolamento del Controllo interno Raimondo Buscemi ha informato il Consiglio che la Com-missione Affari Generali avrà un incontro con il Segretario Generale Giuseppe Vella per sviluppare le proposte da presentare in Consiglio. Intervenendo nel dibattito Mario Lazzano ha chiesto una maggiore visibilità dei Consiglieri Provinciali sul sito del l’Ente Provincia inserendo gli interventi che quotidianamente vengono presentate dalle forze politiche presenti.
Inoltre Lazzano ha lamentato la mancanza di interventi sulla provinciale che collega Sciacca al santuario di San Calogero per la quale nel precedente bilancio erano stati stanziati 50 mila euro al fine di mettere in sicurezza la Sp, ma ad oggi la strada presenta gravi problemi per la sicurezza e l’incolumità degli automobilisti in transito. Il Consigliere Orazio Guarraci riprendendo l’intervento di Laz zano ha sostenuto che le fidejussioni recuperate dall’Ente, debbono servire per ripristinare i danni causati dalla ditta che ha vinto un determinato appalto.
Inaugurato a Palma di Montechiaro il primo Info-point della provincia L’intuizione di un consigliere comunale della cittadina del Gattopardo
ha avuto luogo all’interno del palazzo ducale ed ha visto la presenza dell’assessore provinciale al Turismo, Angelo Biondi e dell’assessore Salvatore Tannorella delegato dal Presidente Eugenio D’Orsi, fuori sede per motivi istituzionali. L’Info Point può rappresentare una grande opportunità per Palma di Montechiaro in quanto insieme al progetto Sibit può stimolare un particolare tipo di turismo quale appunto il ciclistico tenuto conto che nella sola Europa è praticato da oltre 70 milioni di appassionati. Il progetto tra l’altro prevede l’inserimento di importanti strutture ricettive quali alberghi e B&B. L’assessore al Turismo, Angelo Biondi ha dichiarato che queste due iniziative rappresentano per Palma di Montechiaro una importante occasione di sviluppo turistico in quanto il suo territorio e la sua costa hanno un particolare fascino che può essere di base per costruire un diraturo incremento del turismo in tutte le sue sfaccettature. Per far questo, però, ha concluso Biondi, occorre la fattiva partecipazione di tutte le componenti impegnate
Il Consigliere Bruna
Alcune foto dell’incantevole costa di Palma di Montechiaro: selvaggia, incontaminata che fa invidia per la sua bellezza, ma che non viene adeguatamente sfruttata
Nel corso della cerimonia è stato presentato il percorso ciclo – turistico del programma “Sibit Italia – Malta”che interessa l’Ente provincia come capofila e quelle di Trapani, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa. Nel suo intervento Rosario Bruna ha chiesto all’assessore comunale Lina Vizzini di affrontare e risolvere l’apertura festiva dei monumenti palmesi evidenziando che l’apertura di questo Info Point, il primo in tutto il territorio provinciale, è avvenuta praticamente quasi a costo zero. Adesso il futura della nobile città del Gattopardo e nelle sue mani. Se saprà sfruttare bene questa struttura ed il progetto Sibit i benefici saranno a vantaggio di tutta la comunità. Un punto importante però resta la meravigliosa costa palmese poco sfruttata per mancanza di strutture.
PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO
Rimosse 340 tonnellate di rifiuti speciali dalle strade provinciali Un intervento di spesa che è costato alla Provincia 80 mila euro
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delle strade provinciali Bilancio dell’attività del settore Ambiente e Territorio e del Nucleo ambientale della Polizia Provinciale Elencobonificate nel 2012:
Ammonta ad oltre 80.000 euro la spesa sostenuta dalla Provincia Regionale di Agrigento nel 2012 per gli interventi di bonifica delle strade provinciali. Gli interventi, eseguiti dall’impresa Ciulla srl di Agrigento e coordinati dal Gruppo Tutela Ambientale del Settore Territorio e Ambiente, hanno riguardato numerose strade provinciali ed ex consortili su tutto il territorio. La tipologia dei rifiuti rimossi è sempre la stessa: inerti, ingombranti, rifiuti generici, ma anche lana di vetro e contenitori in amianto, molto pericolosi per la salute dei cittadini. I lavori hanno riguardato anche discariche abusive sequestrate in precedenza dalla magistratura su segnalazione di varie autorità di polizia, compreso il Corpo di Polizia Provinciale. Complessivamente nel 2012 sono stati rimosse oltre 340 tonnellate di rifiuti, tra cui 15 di amianto, 23 di ingombranti e ben 305 di inerti, provenienti da lavori edili e ristrutturazioni. Rispetto al 2011 la Provincia ha speso meno, un segnale incoraggiante verso un miglioramento dell’atteggiamento generale
Il Presidente D’Orsi, l’assessore Schembri, il Capo della Polizia Provinciale T. Col. Giglio, illustrano in conferenza stampa l’impegno e l’attività del Nucleo Ambientale
Operai al lavoro sulle SS PP
dei cittadini nei confronti dell’ambiente, anche se siamo lontani da una vera
presa di coscienza del danno arrecato dall’abbandono incontrollato di rifiuti. «E’ un lavoro continuo che sta portando lentamente ad un miglioramento generale delle condizioni delle nostre strade – dicono il Presidente Eugenio D’Orsi e l’Assessore all’Ambiente Francesco C. Schembri – e ci auguriamo che sotto questo punto di vista il 2013 sia ancora migliore, anche perché il nostro bilancio è sempre più povero e non consente più di investire cifre considerevoli. Basti pensare che le somme che si utilizzano per questo servizio potrebbero essere investiti in miglioramenti».
S.P. n. 1: Bivio Fondacazzo Borsellino, S.P. n. 62: Licata – Butera, S.P. n. 42: Menfi – Partanna, S.P.C. n. 1: ex Consortile Passo Gurrà – Porto Palo S.P. n. 71: ex Consortile Licata Vallazza – Piano Sabuci – S.P. 11. S.P. n. 11: Innesto S.P. Licata Ravanusa Fiume Salso – Innesto S.P. Licata Riesi, S.P. n. 62: Licata – Butera, S.P. n. 42: Menfi – Partanna, S.P. n. 45: n. 9 di Veneria alla S.P. Salaparuta – S. Margherita Belice, S.P. n. 70: Sambuca di Sicilia – Stazione Gulfa S.P. n. 37: Caltabellotta – S. Carlo S.P. n. 36: Bivio S.S. 115 – S. Anna - Bivio Caltabellotta, S.P.C. n. 55: ex Cons. dalla S.P. n. 10 alla SS 644, S.P.R. n. 10: Sciacca - Salinella. S.P. n. 6: Ravanusa – Licata, S.P.C. n. 54: ex Consortile Ravanusa- Tituria – Furiana , S.P. n. 63: Campobello di Licata – S.S. 115. S.P. n. 4: Strada Valle dei Templi. S.P.C. n. 34: Ex Cons. Gargia – Portella Guida.
Le olive degli alberi del Giardino Botanico dell’Ente hanno prododotto 125 litri di «oro verde» che vengono donati in beneficenza
La Provincia Regionale dona l’olio biologico alla Comunità Missionaria di «Porta Aperta»
Anche per questo 2012 L’assessore Schembri e l’agronomo Alletto con i volontari della mensa la raccolta e la molatura delle olive biologiche coltivate all’interno del Giardino Botanico della Provincia Regionale di Agrigento ha avuto l’esito sperato. Si è trattata di una discreta raccolta che ha consentito all’Ente Provincia di rinnovare una consolidata tradizione di devolvere l’oro verde in favore della Mensa della Solidarietà. L’olio ottenuto dalle olive provenienti dal Giardino Botanico della Provincia è La qualità dell’aria nel Comune di Cattolica Eraclea stato, infatti, destinato anche quest’ansarà monitorata per un mese dal Laboratorio mobile no alla Comunità Missionaria di «Porta per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico. Aperta» in via Gioeni. Il mezzo di proprietà della Provincia Regionale è L’Assessore all’Ambiente Francescostato infatti collocato all’interno del cortile christian Schembri, su delega del dell’Istituto scolastico comprensivo “Ezio Contino”, Presidente Eugenio D’Orsi, e il funziodiretto dal prof. Domenico Tuttolomondo, che ha nario tecnico responsabile del Giardino richiesto un incontro didattico con gli alunni delle Botanico, dr. Agr. Giovanni Alletto, classi elementari e medie per spiegare il funzionahanno consegnato alle suore e ai volonmento del Laboratorio mobile e in che modo i dati tari in servizio alla Mensa della ricavati possano essere utilizzati nel controllo dell’inSolidarietà di via Gioeni ben 125 litri di quinamento. olio extravergine biologico, ottenuto Il funzionario tecnico del Settore Ambiente geom. dalla molitura delle olive raccolte dagli Antonio Baio ha illustrato in aula l’importanza dei esemplari di Olivo, sia “storici” che di controlli, e successivamente ha accompagnato recente impianto del Giardino docenti e alunni al Laboratorio Mobile, mostrando le Botanico. attrezzature in dotazione e il loro funzionamento, con Una struttura che, dunque, oltre a proalcuni esempi pratici di valutazione del dati. Il diriporsi come uno scorcio di natura e di gente scolastico prof. Tuttolomondo ha ringraziato il testimonianza di un’agricoltura tradiPresidente Eugenio D’Orsi e l’Assessore zionale ormai scomparsa, fornisce un all’Ambiente Francescochristian Schembri per la piccolo contributo di solidarietà ad una sensibilità nei confronti dell’ambiente e la collaboracomunità in prima linea nell’aiuto alle zione con le attività didattiche della scuola. famiglie meno fortunate. Il Laboratorio Mobile, utilizzato dalla Provincia «Un contributo che per noi ha un granRegionale non solo per i monitoraggi ambientali ma de valore simbolico - dice il Presidente anche nelle attività di educazione ambientale, dopo il D’Orsi - perché conosciamo molto periodo di stazionamento a Cattolica Eraclea si spobene la realtà della Mensa della sterà a Montallegro, proseguendo la campagna di Soldiarietà e il grande impegno delle controllo e valutazione della qualità dell’aria nei suore e dei volontari che quotidianaComuni più piccoli. mente dedicano la loro vita e il loro
Cattolica Eraclea
Laboratorio Mobile del Settore Ambiente incontro con la Scuola «Ezio Contino »
tempo libero per assistere con un pasto caldo e tanta umanità le persone che, purtroppo sempre più numerose, si rivolgono a questa struttura. Per noi è un appuntamento ormai consolidato che riproporremo ogni anno». L’Assessore Francescochristian Schembri e il dr. Alletto sono stati ricevuti da suor Antonella e dai volontari presenti. «Ringraziamo la Provincia Regionale ha detto suor Antonella - per questo importante contributo di vicinanza e solidarietà». L’olio extravergine ricavato dalle olive del Giardino Botanico è biologico al 100%, poiché non vengono effettuati trattamenti antiparassitari sulle piante incompatibili con gli equilibri e le finalità stesse della struttura. «Il Giardino Botanico – ha aggiunto l’Assessore al Territorio ed Ambiente della Provincia di Agrigento, il giovane Schembri – è attualmente in fase di ristrutturazione grazie al finanziamento di 451 mila euro ottenuto dall’Asses sorato Regionale al Turismo con fondi comunitari nell’ambito del P.O. FESR 2007/2013. Ultimati gli interventi, tra cui il rifacimento della pavimentazione dei viali, l’illuminazione e il miglioramento delle condizioni di sicurezza, garantiremo una completa e sicura fruizione per quanti volessero visitarlo, riprendendo anche le visite guidate delle scuole. Abbiamo già contattato il neo Assessore Regionale all’Ambiente, Mariella Lo Bello, ipotizzando una ulteriore destinazione di risorse sul Giardino Botanico». Si tratta di una politica non solo conservativa ma principalmente di studio ed analisi della botanica. Annualmente, infatti, sono numerose le scolaresche che visitano la struttura di via Demetra.