Offerta formativa Arcidosso

CENTRO IMPIEGO

Arcidosso

Settori: • Commercio • Edilizia • Impiantistica • Lavori ufficio • Manifatturiero • Meccanica • Servizi alla persona • Turismo

COMMERCIO Agenzie formative: • Smile • TS • ATI

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel. e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: COMMERCIO - Distribuzione riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347 Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929 ; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax,

SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Grosseto – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Commercio

SMILE

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

Commercio

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Commercio

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.)

– n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Commercio

SMILE

MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare efficacemente

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

Saper utilizzare le applicazioni informatiche correttamente e conoscere i principali programmi;

Informatica – n° 12 ore - Word – n° 6 ore - Excel – n° 6 ore

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

Commercio

Obiettivi

SMILE

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Addetto alla vendita settore abbigliamento Competenze 1. Saper comunicare in maniera efficace 2. Saper comunicare con tutto lo staff aziendale 3. Conoscere le tecniche di comunicazione 4. Essere in grado di gestire una conversazione telefonica

Commercio

Contenuti - Tecniche di comunicazione– n° 4 ore - Strategie per il superamento dei problemi– n° 4 ore - Strategie di comunicazione efficace: l’immagine personale– n° 4 ore

Ore

Metodologie

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Obiettivi Saper comunicare con il cliente

SMILE

1. Saper capire ed accontentare il cliente 2. Saper migliorare il servizio offerto 3. Essere in grado di rivedere e razionalizzare il modo di porsi agli altri, di vestirsi, di muoversi; 4. Saper cogliere le caratteristiche psicologiche, le esigenze, i gusti del cliente e rapportarsi alle stesse attraverso comportamenti funzionali, utilizzando un appropriato stile comunicativo 5. Conoscere gli stili e le tendenze di moda

- Tecniche e psicologia di vendita– n° 4 ore - Tecniche di cura del corpo, comportamento– n° 4 ore - La qualità del servizio, le leggi fondamentali della tecnica della trattativa, la gestione del reclamo– n° 4 ore

28

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riconoscere le tipologie di clientela e saper soddisfare le richieste

- stili e tendenze di moda e consigli per la scelta del cliente - n° 12 ore

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Addetto alla vendita prodotti vari Competenze 1. Saper comunicare in maniera efficace 2. Saper comunicare con tutto lo staff aziendale 3. Conoscere le tecniche di comunicazione 4. Essere in grado di gestire una conversazione telefonica

Commercio

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

- Tecniche di comunicazione– n° 4 ore - Strategie per il superamento dei problemi– n° 4 ore - Strategie di comunicazione efficace: l’immagine personale– n° 4 ore

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare con il cliente

SMILE

1. Saper capire ed accontentare il cliente 2. Saper migliorare il servizio offerto 3. Essere in grado di rivedere e razionalizzare il modo di porsi agli altri, di vestirsi, di muoversi; 4. Saper cogliere le caratteristiche psicologiche, le esigenze, i gusti del cliente e rapportarsi alle stesse attraverso comportamenti funzionali, utilizzando un appropriato stile comunicativo 5. Conoscere la lingua inglese e saper comunicare in lingua con l’utilizzo di termini tecnici di settore

Commercio

- Tecniche e psicologia di vendita– n° 4 ore - Tecniche di cura del corpo, comportamento– n° 4 ore - lingua inglese e termini tecnici di settore - n° 20 ore

28

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riconoscere le tipologie di clientela e saper soddisfare le richieste

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Addetto al magazzino Competenze

Contenuti

Ore

1-supervisionare l’attività svolta nel reparto/punto vendita controllando l’andamento delle vendite, monitorandone la redditività, riconoscendo eventuali criticità e fornendo suggerimenti utili al capo reparto, 2-registrare fabbisogni relativi alle merci mancanti negli scaffali della corsia assegnata/punto vendita 3-effettuare operazioni di scarico e trasferimento dei prodotti dai mezzi di trasporto alla struttura di vendita 4-Eseguire gli ordini in corsia/punto vendita con l’eventuale ausilio di mezzi informatizzati, curando il trasferimento delle informazioni al sistema informatico

-procedure e format per la compilazione degli ordini -sistemi e metodi di immagazzinamento e stoccaggio merci -tecniche di valutazione e gestione delle scorte di magazzino per evitare eventuali rimanenze -tecniche per la gestione della documentazione attinente la spedizione/ricezione merci – n° 12 ore

12

Commercio

Metodologie

Obiettivi

Lezioni dialogicoSaper gestire la frontali, esercitazioni logistica magazzino pratiche in laboratorio informatico, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

SMILE

1-Contattare i fornitori definendo i prodotti, la modalità e i tempi di consegna, in base agli accordi aziendali, con l’eventuale predisposizione della documentazione relativa all’esecuzione dell’ordine 2-Eseguire gli ordini in corsia/punto vendita con l’eventuale ausilio di mezzi informatizzati, curando il trasferimento delle informazioni al sistema informatico 3-Fabbisogni di breve periodo delle diverse tipologie dei prodotti vendita 4-Effettuare operazioni di scarico e trasferimento dei prodotti dai mezzi di trasporto alla struttura di vendita (magazzino, punto vendita) con la predisposizione della documentazione relativa alla ricezione e registrazione delle merci

- Procedure e format per la compilazione della documentazione degli ordini - Tecniche di valutazione e gestione delle scorte - Per evitare eventuali rimanenze - Sistemi e metodi di immagazzinamento e stoccaggio delle merci - Tecniche di valutazione e gestione delle scorte di magazzino per evitare eventuali rimanenze - Tecniche per la gestione della documentazione attinente la spedizione/ricezione merci - n° 28 ore

28

Lezioni dialogicoSaper attivare frontali, esercitazioni i metodi di pratiche, simulazioni immagazzinamento di contesti, giochi di ruolo

Certificazioni finali rilasciate Certificazione delle competenze acquisite altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

Sarà distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Commercio

SMILE

TS Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila:TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: COMMERCIO E DISTRIBUZIONE riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 1. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive)

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio.

Bilancio delle competenze personali.

Elaborazione del percorso individuale di studio. Formalizzazione del progetto personale.

2

Didattica frontale

Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale

Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Elementi di Diritto del Lavoro

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro.

Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

20

Didattica frontale

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

Commercio

Metodologie

Obiettivi

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze Inglese

Informatica

Commercio

Contenuti

Ore

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

20

Elementi di base di funzionamento di un PC. Illustrazione dei software più comuni in uso.

Utilizzo programmi di videoscrittura e fogli elettronici.

Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete.

Scambio di dati attraverso “Outlook Express”.

Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”.

Metodologie Esercitazione pratica

20 Esercitazione pratica

Obiettivi Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche del settore di riferimento.

L’obiettivo è aiutare i partecipanti a scoprire tutte le opportunità di utilizzo offerte dai software attraverso una contestualizzazione delle conoscenze ai fini della produttività dell’apprendista

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): ADDETTO AL MAGAZZINO Competenze Magazziniere

Contenuti

Ore

La ricezione della merce: procedure amministrative; l’organizzazione fisica del magazzino; modalità di identificazione dei materiali; sistemi di picking: funzione e costo delle scorte, indice di rotazione, la scorta di sicurezza; la gestione degli imballaggi; la spedizione della merce.

40

Metodologie Didattica frontale

Obiettivi Gestione del magazzino.

Certificazioni finali rilasciate Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Commercio

TS

Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila:TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: COMMERCIO E DISTRIBUZIONE riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive)

Commercio

TS

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio.

Bilancio delle competenze personali.

Formazione del progetto personale.

2

Didattica frontale

Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale

Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Elementi di Diritto del Lavoro

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro

Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

20

Didattica frontale

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

Commercio

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Ore

Inglese

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

20

Esercitazione pratica

Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche nel settore di riferimento.

Informatica

Elementi di base di funzionamento di un PC. Illustrazione dei software più comuni in uso.

Utilizzo programmi di videoscrittura e fogli elettronici.

Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete.

Scambio di dati attraverso “Outlook Express”.

Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”.

20

Esercitazione pratica

L’obiettivo è aiutare i partecipanti a scoprire tutte le opportunità di utilizzo offerte dai software attraverso una contestualizzazione delle conoscenze ai fini della produttività dell’apprendista

Commercio

Metodologie

Obiettivi

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): ADDETTO ALLA VENDITA PRODOTTI VARI Competenze

Contenuti

Ore

Addetto alla vendita prodotti vari

Informatica a supporto del settore commerciale: web marketing, accenni ai programmi specifici per la fatturazione; gestione delle scorte; pagamenti e rapporti con le banche.

Tecniche e psicologia di vendita; la qualitĂ del servizio; il comportamento di acquisto; la fidelizzazione del cliente; le leggi fondamentali della tecnica della trattativa; la gestione del reclamo.

Visual merchandising e layout punto vendita: il ruolo e le caratteristiche della vetrina; strutturazione della vetrina; illuminotecnica; tecnica dei colori; le regole fondamentali dell’esposizione.

Marketing: definizioni; marketing mix; le funzioni di marketing; la concorrenza; la politica del prezzo e del prodotto; la soddisfazione dei bisogni.

40

Commercio

Metodologie Simulazione

Obiettivi Conoscere e saper applicare le principali strategie di web marketing; cogliere le caratteristiche psicologiche, le esigenze e i gusti del cliente; preparare ed approntare le merci per la vendita; acquisire le regole e le conoscenze fondamentali del marketing.

TS

Certificazioni finali rilasciate Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Commercio

TS

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: COMMERCIO/DISTRIBUZIONE riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 1. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it sede del corso ARCIDOSSO presso: Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Commercio

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppoclasse; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; descrivere gli elementi che compongono la retribuzione;

•

leggere la busta paga;

•

predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

-

Commercio

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici; L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria; - la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Commercio

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U.D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili.

Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche; tamponamento emorragico. Cenni di anatomia dello scheletro. Lussazioni , fratture e complicanze.

Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toracoaddominali. Lesioni da freddo e da calore.

Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni. Ferite lacero contuse. Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare. Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

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L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Commercio

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Le relazioni interpersonali e il • esprimere opinioni lavoro di squadra all’interno di un Le relazioni interpersonali; gruppo di lavoro secondo differenti l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di modalità e stili lavoro e colleghi/clienti, efficaci, adeguati relazioni sindacali e mercato agli interlocutori; del lavoro, organizzazione • confrontare con del lavoro e delle attività, altri la propria figure professionali inserite rappresentazione nell’impresa. di un problema o Il concetto di “gruppo”; di una situazione;

Essere in grado di:

•

centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

Commercio

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire.

Commercio

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni;

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L’attività formativa prevede: momenti di auto-riflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • • • • •

Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; Esplorare opportunità di lovoro – settori/contesti – in funzione di una progettazione professionale; Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Contenuti Psicologia esperenziale • • • • •

•

•

Commercio

-Costruire un Bilancio -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; -Ruolo: Immagine di sé ed identità; -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

Obiettivi

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO.

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

- SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavorocorrelato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavorocorrelato

Commercio

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavorocorrelato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di:

Il Team Building • La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il caposettore, il responsabile di area, il direttore)

•

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro

• L’assunzione di responsabilità

•

Riconoscere e rispettare i ruoli

• La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Commercio

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L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Commercio

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

SETTORE COMMERCIO/DISTRIBUZIONE: MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Addetto alle vendite settore abbigliamento) Competenze

Contenuti

Ore

Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Comprendere la fasi del processo di vendita con particolare riferimento ai meccanismi che sottendono il processo di acquisito del consumatore;

Il comportamento di acquisto del consumatore: gli acquisti di impulso;

8

Applicare le principali tecniche utilizzate nella definizione dell’assortimento di un punto vendita; Adottare modalità razionali nella suddivisione degli spazi e della superficie di esposizione dei prodotti all’interno di un punto vendita;

L’assortimento dei prodotti; La definizione dei reparti nei punti vendita; La suddivisione dello spazio di vendita fra i prodotti; La sistemazione dei prodotti sulle strutture espositive; L’utilizzazione del lineare nella presentazione dei prodotti;

8

Predisporre un piano di promozione vendite in relazione al ciclo di vita del prodotto

La promozione delle vendite quale strumento commerciale; L’organizzazione delle promozioni nel punto vendita; Le operazioni di animazione nel punto vendita.

8

Proporre capi e abbinamenti graditi al cliente, Aiutare il cliente nella prova dei capi, Prendere i difetti, Rilevare le richieste del cliente, Assistere il cliente durante la vestizione e vestizione, Consigliare il cliente sulla soluzione/i più adatta alle sue esigenze, Eseguire tutte le operazioni e le attività necessarie all’adattamento del capo al cliente.

La nomenclatura merceologica delle componenti dei vari capi Caratteristiche tecniche delle principali fibre e tessuti naturali, sintetici e chimici.

Gli argomenti di vendibilità dei capi di abbigliamento (marca, taglio, vestibilità, tendenza ecc.), Abbinamenti di colori, stili, tessuti, Come porgere i capi e facilitare la vestizione, Come piegare e riporre i capi, Come individuare i principali difetti di vestibilità ed i punti specifici in cui il sarto interverrà per adattare il capo alla conformazione del cliente.

8

Commercio

Metodologie

Obiettivi

Lezioni frontali Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali; testimonianza da parte di esperti; esercitazioni individuali e di gruppo con particolare riferimento all’analisi del contesto aziendale di appartenenza; analisi di casi e simulazioni assistite anche da materiali e strumenti audiovisivi; visite guidate presso diversi punti vendita finalizzati all’analisi e alla comparazione delle diverse tecniche di merchandising; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Addetto alle vendite settori vari) Competenze

Contenuti

Ore

Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Lezioni frontali

Comprendere la fasi del processo di vendita con particolare riferimento ai meccanismi che sottendono il processo di acquisito del consumatore;

Il comportamento di acquisto del consumatore: gli acquisti di impulso;

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Applicare le principali tecniche utilizzate nella definizione dell’assortimento di un punto vendita; Adottare modalità razionali nella suddivisione degli spazi e della superficie di esposizione dei prodotti all’interno di un punto vendita;

L’assortimento dei prodotti; La definizione dei reparti nei punti vendita; La suddivisione dello spazio di vendita fra i prodotti; La sistemazione dei prodotti sulle strutture espositive; L’utilizzazione del lineare nella presentazione dei prodotti;

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Predisporre un piano di promozione vendite in relazione al ciclo di vita del prodotto

La promozione delle vendite quale strumento commerciale; L’organizzazione delle promozioni nel punto vendita; Le operazioni di animazione nel punto vendita.

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali; testimonianza da parte di esperti; esercitazioni individuali e di gruppo con particolare riferimento all’analisi del contesto aziendale di appartenenza; analisi di casi e simulazioni assistite anche da materiali e strumenti audiovisivi; visite guidate presso diversi punti vendita finalizzati all’analisi e alla comparazione delle diverse tecniche di merchandising; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

Commercio

Metodologie

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Addetto al magazzino) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Saper svolgere le mansioni elementari del magazzino nel rispetto degli standard di qualità leggendo ed interpretando la documentazione di accompagnamento delle merci ed utilizzando la terminologia di settore.

Saper effettuare semplici rilevazioni quantitative di magazzino applicando concetti di contabilità delle scorte.

Saper collegare le mansioni svolte alle caratteristiche tipiche dei problemi di stoccaggio ed alle principali implicazioni operative dei mezzi di trasporto di base avvalendosi dei principali elementi identificativi dei prodotti (part number, bar-code, placche antitaccheggio)

Disposizioni principali dei sistemi di qualità aziendale per il magazzino ed utilizzo della documentazione di accompagnamento delle merci e della terminologia di settore Caratteristiche dei problemi di stoccaggio per diverse tipologie di prodotti e merci e caratteristiche degli elementi identificativi dei prodotti: part number, bar-code, placche antitaccheggio, rilevazioni quantitative di magazzino (cenni di contabilità delle scorte), I sistemi di trasporto.

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Saper operare conoscendo le caratteristiche fondamentali del settore logistico, della gestione delle scorte e le caratteristiche organizzative tipiche del magazzino Saper operare conoscendo i contenuti e le specificità del ruolo di impiegato nella gestione degli stocks

ll settore della gestione del magazzino e della logistica, Aspetti organizzativi e gestionali del magazzino e delle aziende della distribuzione, Le diverse aree aziendali ed i rapporti interni, Il ruolo professionale dell’impiegato nella gestione degli stocks, Aspetti strutturali ed organizzativi del magazzino.

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Saper applicare in operazioni semplici le metodologie di base per la registrazione delle merci in entrata ed in uscita identificando i livelli di giacenza e disponibilità delle merci stoccate, saper identificare le caratteristiche fondamentali dei metodi di base per la gestione delle scorte (push-pull, ABC, etc..); Saper applicare in operazioni elementari le metodologie di base per la disposizione delle merci all’interno del magazzino e saper eseguire operazioni di base per l’imballaggio e la spedizione delle stesse.

Metodologie di base per la registrazione delle merci in entrata ed in uscita, Metodologie e tecnologie per i livelli di giacenza e disponibilità delle merci stoccate, Utilizzo standard delle diverse tipologie di imballaggio delle merci, Le procedure di base per l’imballaggio, la spedizione delle merci e metodologie di base per la disposizione delle merci all’interno del magazzino.

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Commercio

Metodologie

Obiettivi

Lezioni frontali Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali; testimonianza da parte di esperti; esercitazioni individuali e di gruppo con particolare riferimento all’analisi del contesto aziendale di appartenenza; analisi di casi e simulazioni assistite anche da materiali e strumenti audiovisivi; visite guidate presso diversi punti vendita finalizzati all’analisi e alla comparazione delle diverse tecniche di merchandising; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

(Aggiungere stessa sezione per ogni ulteriore area professionale per la quale si intende proporre la propria candidatura) Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con indicare il numero di postazioni con PC e tipologia degli stessi, oltre ad eventuali altre attrezzature; I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Commercio

ATI

EDILIZIA Agenzie formative: • ATI • Scuola Edile

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: EDILIZIA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 1. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it - sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

Edilizia

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

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L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppoclasse; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

•

•

Edilizia

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; descrivere gli elementi che compongono la retribuzione; leggere la busta paga; predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

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L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi; L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Edilizia

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche; tamponamento emorragico. Cenni di anatomia dello scheletro. Lussazioni , fratture e complicanze. Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.

Traumi e lesioni toraco-addominali.

Lesioni da freddo e da calore. Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici.

Intossicazioni. Ferite lacero contuse.

Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute.

Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare. Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

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L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Edilizia

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

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L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Edilizia

esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori; confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione; centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

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L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Edilizia

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire.

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni;

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L’attività formativa prevede: momenti di auto-riflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; • Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; • Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; • Esplorare opportunità di lovoro – settori/ contesti – in funzione di una progettazione professionale; • Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Edilizia

Contenuti Psicologia esperenziale • -Costruire un Bilancio • -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; • -Ruolo: Immagine di sé ed identità; • -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; • -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; • -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

Obiettivi

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO.

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

- SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

ATI

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, Conoscere il concetto • I potenziali fattori di stress e come si responsabili dello stress manifesta. da lavoro-correlato • Gli effetti da Riconoscere quali sono i costrittività fattori potenziali di stress organizzativa: burnout, lavoro-correlato sindrome da corridoio, • La comunicazione Riconoscere i segnali (incertezza circa le che potrebbero causare aspettative riguardo al problemi da stress da lavoro, prospettive di lavoro-correlato occupazione, un futuro Adottare comportamenti cambiamento tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Essere in grado di: •

•

•

•

Edilizia

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di auto-riflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di: •

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

•

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro Riconoscere e rispettare i ruoli

Il Team Building • La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il capo-settore, il responsabile di area, il direttore) • L’assunzione di responsabilità • La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività

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L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di auto-riflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

• Il problem solving

Edilizia

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Edilizia

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: COSTRUZIONE E RESTAURO EDIFICI E PREFABBRICATI Competenze

Contenuti

Essere in grado di: padroneggiare nozioni di disegno tecnico professionale, elementi di statica e di tecnica delle costruzioni; utilizzare nozioni inerenti la verticalità ed orizzontalità delle superfici; conoscere le caratteristiche della livella e del filo a piombo, la composizione e qualità delle malte e dei cementi, e in generale le caratteristiche dei materiali adoperati.

Disegno tecnico Il disegno di figure geometriche regolari con l’ausilio della terna pitagorica; le principali tecniche di disegno architettonico; le caratteristiche tecnologiche dei materiali e degli impianti; i subsistemi costruttivi: muri di tamponamento, tavolati divisori, tracciamenti in pianta di solai e tetti, tracciamenti di scale.

Essere in grado di: realizzare un corretto utilizzo delle tecniche di preparazione delle malte e dei cementi, delle tecniche di realizzazione di opere murarie con diversi materiali, delle tecniche costruttive di opere di sostegno per il consolidamento della statica, sia dell’esistente che delle nuove realizzazioni; conoscere gli elementi inerenti le tecniche di costruzione esistenti, le caratteristiche dei materiali e degli impianti tecnologici; corretto utilizzo dei materiali nelle varie fasi costruttive.

Essere in grado di: padroneggiare le nozioni necessarie ai compiti di predisposizione e dismissione di ponteggi, utilizzati soprattutto per attività di costruzione e manutenzione di edifici.

Essere in grado di: padroneggiare le nozioni inerenti la sicurezza infortunistica nei cantieri edili, sia per quanto concerne le normative che per quanto riguarda le procedure operative previa analisi dei rischi connessi alle diverse lavorazioni edili, quali movimentazioni dei materiali, utilizzo delle macchine, pericoli di caduta dall’altro e rischio elettrico.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Edilizia

Tecniche di preparazione dei materiali e di costruzione di opere edili.

Le macchine da cantiere per movimento terra, mescolamento materiali, trasporto materiali; apparecchi di sollevamento, opere provvisionali.

Tecniche di costruzione dei ponteggi Nozioni connesse all’attività di ponteggiatore, finalizzate a montare e smontare ponteggi, utilizzati soprattutto per attività di costruzione e manutenzione di edifici.

Normative in tema di sicurezza nel cantiere Normativa italiana ed europea e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti; -I Dispositivi di Protezione Individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte; Rischi connessi alle diverse lavorazioni edili: movimentazioni dei materiali, utilizzo delle macchine, pericoli di caduta dall’altro e rischio elettrico.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

Ore 8

8

Metodologie

Obiettivi

Lo sviluppo delle unità di cui si compone il percorso in esame prediligerà, oltre alle tradizionali lezioni frontali, una didattica orientata a consentire e favorire un apprendimento sul campo. Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sulle nozioni tecniche apprese concretizzandole nella realtà del cantiere edile.

L’apprendista dovrà essere in grado di: comprendere l’idea progettuale dell’opera edile, identificare gli elementi spaziali e tecnici dell’opera edile e le soluzioni tecniche più idonee alla sua realizzazione.

L’attività formativa pertanto può prevedere: 8

• •

8

8

esercitazioni individuali e di gruppo sulle tematiche trattate; analisi e discussione di casi pratici.

Visita guidata sul luogo di lavoro, incontro con testimonial, analisi dei casi.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare le tecniche di preparazione dei materiali, quelle di realizzazione di opere murarie, quelle di movimentazione dei supporti e dei materiali nell’ambito del cantiere edile.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare le tecniche di predisposizione e dismissione dei ponteggi.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza in ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: COMPLETAMENTO EDIFICI Competenze .

Essere in grado di: realizzare un corretto utilizzo delle tecniche di preparazione delle malte e dei cementi, delle tecniche di realizzazione di opere murarie con diversi materiali, delle tecniche costruttive di opere di sostegno per il consolidamento della statica, sia dell’esistente che delle nuove realizzazioni; conoscere gli elementi inerenti le tecniche di costruzione esistenti, le caratteristiche dei materiali e degli impianti tecnologici; corretto utilizzo dei materiali nelle varie fasi costruttive.

Essere in grado di: riconoscere le tecniche generali di costruzione esistenti, identificando le tecniche costruttive utilizzate nelle opere in cui intervenire; riconoscere le caratteristiche dei materiali utilizzati e degli impianti tecnologici.

Essere in grado di: realizzare lavori di ristrutturazione e coloritura di appartamenti e facciate esterne, e capacità di portare a compimento opere di imbiancatura e decoratura, attraverso la verniciatura di interni ed esterni, restauro e manutenzione.

Capacità di realizzare interventi di stuccatura.

Capacità di provvedere alla realizzazione di pavimenti in mattonelle, in ceramica o parquet.

Essere in grado di: applicare le norme vigenti in materia di igiene, prevenzione e sicurezza in cantiere, comprendere e applicare la normativa in materia di selezione e smaltimento dei rifiuti, mantenere comportamenti corretti per la prevenzione di malattie professionali, comportarsi correttamente nelle situazioni di rischio in cantiere.

Contenuti .

Tecniche di preparazione dei materiali e di costruzione di opere edili.

Le macchine da cantiere per movimento terra, mescolamento materiali, trasporto materiali; apparecchi di sollevamento, opere provvisionali.

Tecniche generali di costruzione Tecniche di costruzione delle opere, nozioni inerenti materiali da utilizzate e impianti tecnologici.

Tecniche di imbiancatura, verniciatura, stuccatura, pavimentazione e piastrellatura.

Tecniche di realizzazione di lavori di ristrutturazione e coloritura di appartamenti e facciate esterne; Tecniche di imbiancatura e decoratura, attraverso la verniciatura di interni ed esterni, restauro di edifici, opere di stuccatura. Tecniche e nozioni utili alla realizzazione di pavimenti in mattonelle di ceramica o parquet.

Normative in tema di sicurezza nel cantiere.

Normativa italiana ed europea e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti; Dispositivi di Protezione Individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte Rischi connessi alle diverse lavorazioni edili connesse alle professioni in uscita dal percorso formativo.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

Ore 8

8

8

8

Metodologie La struttura delle unità di cui si compone il percorso in esame punta, oltre che alle tradizionali lezioni frontali, ad una didattica orientata a favorire un apprendimento sul campo.

Pertanto un grande rilievo deve essere dato alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono concretizzare le nozioni apprese in teoria. L’attività formativa pertanto può prevedere: - esercitazioni individuali e di gruppo sull’utilizzo dei macchinari, esercitazioni pratiche di imbiancatura, decoratura, pavimentatura, piastrellatura, stuccatura; - analisi e discussione di casi pratici e simulazione di situazioni critiche eventuali; - lezioni teoriche frontali, e riflessione sulle esercitazioni portate a compimento.

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi.

8

Obiettivi L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare le tecniche di preparazione dei materiali, quelle di realizzazione di opere murarie, quelle di movimentazione dei supporti e dei materiali nell’ambito del cantiere edile.

L’apprendista dovrà essere in grado di: riconoscere le tecniche di costruzione delle opere, e riconoscere i materiali utilizzati e gli impianti tecnologici.

L’apprendista dovrà essere in grado di: realizzare lavori di coloritura di appartamenti, portare a compimento opere di imbiancatura, decoratura, verniciatura e stuccatura, pavimentazione e piastrellatura, in ceramica o parquet.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza in ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Edilizia

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: MACCHINE OPERATRICI Competenze Essere in grado di: effettuare la programmazione dei lavori attraverso la pianificazione delle diverse fasi e delle attività connesse, comprendendo il sistema di costi e i criteri di previsione dei costi relativi alla formulazione di una offerta economica.

Riconoscere le tecniche di costruzione esistenti.

Essere in grado di: riconoscere le caratteristiche dei materiali e degli impianti tecnologici; Utilizzare correttamente i materiali nelle fasi costruttive, facilitare la collaborazione tra produzione e magazzino per un corretto approvvigionamento di materiali ed attrezzature; Conoscenza del funzionamento delle macchine operatrici: ruspa, gru, macchina per la bitumazione.

Essere in grado di realizzare, con l’uso di macchine operatrici (escavatore cingolato e gommato, ruspa, pala meccanica, terna e rullo compressore, gru, ecc.), fasi di lavoro relative al progetto esecutivo predefinito, opere di idraulica per la messa in sicurezza del cantiere; realizzare compiti di spostamento di carichi vari usando una gru o altri macchinari per il sollevamento; applicare le nozioni necessarie alla realizzazione di compiti relativi all’impasto ed alla posa in opera del manto stradale (bitumatura).

Riconoscere le prescrizioni delle leggi nazionali ed europee vigenti, comprendere le procedure operative, collaborare alla redazioni degli strumenti di pianificazione e alla loro applicazione, analizzare i rischi nelle fasi lavorative.

Applicare le norme vigenti in materia di igiene, prevenzione e sicurezza in cantiere, comprendere e applicare la normativa in materia di selezione e smaltimento dei rifiuti, mantenere comportamenti corretti per la prevenzione di malattie professionali, comportarsi correttamente nelle situazioni di rischio in cantiere.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Edilizia

Contenuti

Ore

Tecniche di pianificazione dei lavori e tecniche generali di costruzione Norme in materia di Opere Pubbliche, Costi di produzione, costi fissi, costi della sicurezza, spese generali d’impresa, utili oneri finanziari.

Metodologie e tecniche di intervento.

Il progetto di cantiere e le fasi di realizzazione, gli adempimenti formali per l’apertura dei cantieri e i soggetti interessati.

Materiali e macchinari Nozioni utili ad identificare le caratteristiche dei materiali e degli impianti tecnologici, tecniche di corretto utilizzo dei materiali nelle fasi costruttive.

Tecniche di funzionamento delle macchine operatrici: ruspa, gru, macchina per la bitumazione.

Tecniche di lavoro con l’uso di macchine operatrici Tecniche finalizzate a realizzare efficacemente, con l’uso di macchine operatrici (escavatore cingolato e gommato, ruspa, pala meccanica, terna e rullo compressore, gru, ecc.), determinate fasi di lavoro relative ad progetto esecutivo.

Nozioni utili a compiere lo spostamento di carichi vari usando una gru o altri macchinari per il sollevamento.

Tecniche necessarie alla realizzazione di compiti relativi all’impasto ed alla posa in opera del manto stradale (bitumatura).

Normative in materie di sicurezza sul luogo di lavoro Normativa italiana ed europea in materia di sicurezza sul luogo di lavoro, e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti.

Dispositivi di Protezione Individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte.

Rischi connessi alle diverse lavorazioni edili connesse alle professioni in uscita dal percorso formativo.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

8

8

8

8

8

Metodologie

Obiettivi

Lo sviluppo delle unità di cui si compone il percorso unisce alle tradizionali lezioni frontali una didattica orientata a consentire e favorire un apprendimento sul campo. Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sulle nozioni tecniche apprese concretizzandole nella realtà del cantiere edile.

L’attività formativa pertanto può prevedere: - esercitazioni individuali e di gruppo sulle tematiche trattate, in special modo esercitazioni inerenti l’utilizzo e la manutenzione delle macchine operatrici ; - analisi e discussione di casi pratici e simulazione di situazioni critiche eventualmente riscontrate; - lezioni teoriche frontali.

L’apprendista dovrà essere in grado di effettuare la programmazione dei lavori attraverso la pianificazione delle diverse fasi, riconoscendo le tecniche di costruzione esistenti.

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza in ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio connessi all’utilizzo delle macchine operatrici.

L’apprendista dovrà essere in grado di riconoscere le caratteristiche dei materiali e degli impianti, e di utilizzare correttamente e di effettuare la manutenzione delle macchine operatrici.

L’apprendista dovrà essere in grado di realizzare, con l’uso di macchine operatrici, fasi di lavoro relative al progetto esecutivo, e compiti di spostamento di carichi vari usando macchinari per il sollevamento.

Inoltre dovrà applicare le nozioni relative alle tecniche di bitumatura.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica.

ATI

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Edilizia

ATI

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SCUOLA EDILE GROSSETANA Indirizzo VIA MONTEROSA 196 - GROSSETO Tel. e fax: 0564/454569 – 0564/469349 E-mail: info@scuolaedilegrossetana.it Sito internet: www.scuolaedilegrossetana.it Referente: DOTT.FABIO VIVI Soggetto capofila: Altri partners: Settore: EDILIZIA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego)ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SCUOLA EDILE GROSSETANA altri partners referente DOTT. FABIO VIVI recapito:

Indirizzo: STRADA VIGNA FANUCCI, 20 58100 GROSSETO (GR) Telefono e fax: 0564/454569 328/8990569 – 0564/469349 ; E-mail: direzione@scuolaedilegrossetana.it sede del corso GROSSETO – VIA MONTEROSA, 196 – SCUOLA EDILE GROSSETANA – TEL. 0564/454569 FAX 0564/469349 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Orario giornaliero: 8.30 – 12.30 / 13.30 – 17.30 Cadenza settimanale: 1 giorno alla settimana (a scelta tra lunedì, mercoledì, venerdì) Periodi di interruzione: Agosto e 15/12 – 15/01 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Conoscere il progetto formativo

Edilizia

Contenuti Accoglienza, orientamento, contenuti e orario del percorso formativo

Ore 4

Metodologie Colloquio

Obiettivi Sottoscrivere il patto formativo

SCUOLA EDILE

Conoscere elementi di matematica e geometria Saper leggere un disegno tecnico

Edilizia

Utilizzo dei caratteri numerici per la gestione delle quattro operazioni matematiche, per il calcolo di percentuali - Conoscenza dei principali teoremi applicativi per la gestione degli spazi, valori di volumi, aree e perimetro Apprendimento della simbologia grafica utilizzata negli elaborati tecnici - Lettura ed elaborazione di disegno tecnico

12

Didattica frontale

Padroneggiare i principi basilari di matematica e geometria; acquisire una sufficiente conoscenza degli elaborati tecnici.

SCUOLA EDILE

Saper utilizzare gli elementi basilari della grammatica italiana (ARTICOLI, PREPOSIZIONI,VERBI) e costruire frasi con una sintassi corretta. (*)

Edilizia

1. MORFOLOGIA (ripasso ed approfondimento) • L’articolo determinativo ed indeterminativo • Nome ed aggettivo • Differenze di genere e di numero: il maschile ed il femminile/ il singolare ed il plurale • Aggettivi qualificativi • Aggettivi determinativi (possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi, numerali, relativi) • Pronomi (personali, possessivi, dimostrativi, indefiniti, relativi) • Avverbi • Preposizioni semplici ed articolate • Congiunzioni • Coniugazione dei verbi “essere” ed “avere” • I modi verbali: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo,gerundio, participio • I verbi servili 2. ANALISI DEL DISCORSO • Gli elementi principali della proposizione 3.VOCABOLARIO • Vocabolario afferente situazioni della sfera personale, del lavoro e del tempo libero 4. ESERCITAZIONI • Comprensione di testi scritti • Produzione di testi semplici relativi la sfera familiare, personale e lavorativa, con particolare riferimento al settore lavorativo di appartenenza.

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Didattica frontale

Padroneggiare i termini basilari della lingua italiana e comprendere i contenuti delle successive U.D. del corso.

SCUOLA EDILE

Conoscere le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro Assumere atteggiamenti preventivi relativamente all’infortunistica sul lavoro Intervenire adeguatamente e con sufficiente tempismo in situazioni di emergenza

Normativa sulla sicurezza e in particolare D.Lgs. 626/94 - Fattori di pericolo e rischi comuni - Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori - Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza

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Analisi dei casi

Informare sulle vigenti normative in materia di sicurezza a prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro

(*) U.F. solo per apprendisti stranieri che non conoscono la lingua italiana, in alternativa a “Elementi di algebra e geometria – 12 ore e “Organizzazione aziendale” – 4 ore) MODULO TRASVERSALE Competenze Essere in grado di: - comprendere il concetto di archivio di dati; - utilizzare le funzionalità rese disponibili da un sistema di gestione di database; - progettare una presentazione visiva sia dal punto di vista del contenuto che da quello grafico; - distinguere la logica di una rete; - utilizzare le funzioni di un programma di navigazione per accedere ai servizi di rete; inviare e ricevere messaggi per posta elettronica.

Edilizia

Contenuti Elementi di base di funzionamento di un PC Illustrazione dei software più comuni in uso - Utilizzo programmi videoscrittura e fogli elettronici Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete - Scambio di dati attraverso “Outlook Express” Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”

Ore 16

Metodologie Esercitazioni strutturate dal formatore

Obiettivi Trasferire conoscenze di informatica di base; sviluppare abilità sufficienti all’uso generico del Personal Computer

SCUOLA EDILE

Essere in grado di: - consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; - distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; - descrivere gli elementi che compongono la retribuzione; - leggere la busta paga;

Nozione di contratto - Tipi di contratto - Costituzione e cessazione del rapporto di lavoro- La retribuzione

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Analisi dei casi

Fornire la consapevolezza dei diritti e doveri nei confronti del datore di lavoro

Essere in grado di: - rappresentare una struttura organizzativa descrivendone le componenti e le caratteristiche tipiche; - riconoscere la natura dei rapporti tra una struttura organizzativa e il suo ambiente di riferimento.

Organizzazione aziendale: aspetti gestionali, procedurali ed operativi

8

Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Trasferire il concetto di organizzazione; trasferire il concetto di impresa come sistema di relazioni inter ed extraziendali

Edilizia

SCUOLA EDILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale) Area Professionale: COSTRUZIONE E RESTAURO EDIFICI E PREFABBRICATI Competenze Conoscere le caratteristiche delle macchine e dei materiali.

Conoscere le tecnologie del processo lavorativo.

Contenuti

Ore

Termini tecnici per indicare processi, strumenti e materiali. Uso corretto di attrezzi e macchine di cantiere per la muratura/carpenteria in legno e ferro. Le tecniche di lavorazione specifiche e di utilizzo dei materiali.

40

Metodologie Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Obiettivi Trasferire la conoscenza di macchine e materiali edili, migliorare le tecniche costruttive

Area Professionale: COMPLETAMENTO EDIFICI Competenze Conoscere le caratteristiche delle macchine e dei materiali.

Conoscere le tecnologie del processo lavorativo.

Edilizia

Contenuti Termini tecnici per indicare processi, strumenti e materiali. Uso corretto di attrezzi e macchine per la decorazione/pavimentazione/ coibentazione. Le tecniche di lavorazione specifiche e di utilizzo dei materiali.

Ore 40

Metodologie Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Obiettivi Trasferire la conoscenza di macchine e materiali edili, migliorare le tecniche costruttive

SCUOLA EDILE

Area Professionale: MACCHINE OPERATRICI Competenze Conoscere le caratteristiche delle principali macchine operatrici e saperle utilizzare in modo corretto e sicuro.

Essere in grado di svolgere le operazioni di manutenzione sulle macchine operatrici.

Contenuti

Ore

Termini tecnici per indicare processi, strumenti e macchine.

Uso corretto di strumenti e macchine operatrici. Le tecniche di movimentazione dei materiali con l’uso delle macchine operatrici.

40

Metodologie Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Obiettivi Trasferire conoscenze e competenze circa la tipologia, l’utilizzo e la manutenzione delle macchine operatrici

Certificazioni finali rilasciate - Certificato finale di frequenza attestante le competenze acquisite relativamente alle UFC svolte, con indicazione delle ore presenza e del grado di apprendimento conseguito; - Certificato di frequenza relativo alla UFC sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con indicazione delle ore presenza relative, da rilasciarsi al termine del modulo cui la suddetta UFC fa parte. altro A tutti gli apprendisti in formazione verrà riconosciuto, per ogni giorno di lezione, un buono pasto del valore di € 10,00 da consumarsi in locale convenzionato che verrà successivamente indicato; - A tutti gli apprendisti in formazione, provenienti dal Centro per l’Impiego di Arcidosso, verrà riconosciuto un rimborso spese di viaggio, per ogni giorno di lezione, pari a € 25,00.

Edilizia

SCUOLA EDILE

IMPIANTISTICA Agenzie formative: • Smile • ATI • Scuola Edile

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: IMPIANTISTICA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana altri partners non previsti referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347

Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Grosseto – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Impiantistica

SMILE

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

Impiantistica

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Impiantistica

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.)

– n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

MODULO TRASVERSALE

Impiantistica

Riuscire a comunicare efficacemente

SMILE

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

Saper utilizzare le applicazioni informatiche correttamente e conoscere i principali programmi;

Informatica – n° 12 ore - Word – n° 6 ore - Excel – n° 6 ore

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

Impiantistica

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Impianti idro-termo sanitari Competenze 1. Conoscere le nuove tecniche di lavorazione 2. Le norme sulla certificazione ambientale nell’installazione 3. Il risparmio energetico e le fonti di energie rinnovabili 4. Principi e tecniche di comunicazione con il cliente

Contenuti

Ore

Metodologie

40

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

- tecniche di lavorazione - certificazione ambientale degli impianti - risparmio energetico ed energie rinnovabili - fidelizzazione del cliente e comunicazione

Obiettivi Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Impianti elettrici civili ed industriali Competenze 1. Conoscere le nuove tecniche di lavorazione 2. Le norme sulla certificazione ambientale nell’installazione 3. Il risparmio energetico e le fonti di energie rinnovabili 4. Principi e tecniche di comunicazione con il cliente

Impiantistica

Contenuti - tecniche di lavorazione - certificazione ambientale degli impianti - risparmio energetico ed energie rinnovabili in ambito elettrico - fidelizzazione del cliente e comunicazione

Ore 40

Metodologie Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Obiettivi Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

SMILE

Certificazioni finali rilasciate Certificazione delle competenze acquisite altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

SarĂ distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Impiantistica

SMILE

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: IMPIANTISTICA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 1. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it riportare della persona sopra segnalata, l’indirizzo ( via, numero, CAP e Località) n. telefonico (se possibile sia rete fissa che mobile), n. fax, indirizzo e-mail, - sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel. 0564/966229 Fax:0564/966282

E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Contenuti

Ore

Metodologie

Orientamento professionale

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula.

Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di auto-riflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

- L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppoclasse; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

Impiantistica

ATI

Essere in grado di: •

•

•

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; descrivere gli elementi che compongono la retribuzione;

•

leggere la busta paga;

•

predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Impiantistica

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi; L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Impiantistica

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.

Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.

Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne posttraumatiche; tamponamento emorragico.

Cenni di anatomia dello scheletro.

Lussazioni , fratture e complicanze. Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toracoaddominali. Lesioni da freddo e da calore.

Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni. Ferite lacero contuse. Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare. Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Impiantistica

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori; confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione; centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Impiantistica

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire.

Impiantistica

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni; La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

12

Sviluppare la cultura e L’attività formativa prevede: conoscenza dell’allievo sulla momenti di auto-riflessione comunicazione guidata con materiale interpersonale e aziendale strutturato dal formatore; Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; • Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; • Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; • Esplorare opportunità di lovoro – settori/contesti – in funzione di una progettazione professionale; • Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Impiantistica

Contenuti Psicologia esperenziale • -Costruire un Bilancio • -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; • -Ruolo: Immagine di sé ed identità; • -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; • -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; • -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO. - SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

Obiettivi Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Impiantistica

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di: •

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

Il Team Building • La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il caposettore, il responsabile di area, il direttore) • L’assunzione di responsabilità

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro

• La capacità di ascoltare

•

Riconoscere e rispettare i ruoli

• Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Impiantistica

16

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs.

81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

SETTORE IMPIANTISTICA MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Impianti idro-termo-sanitari) Competenze Saper lavorare in sicurezza

Impiantistica

Contenuti

Ore

Nozioni) Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

Utilizzo delle apparecchiature elettromeccaniche tipiche per la fase di lavoro. Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro.

(D.lgs. 81/2008)

8

Metodologie Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Obiettivi La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza Saper gestire il proprio lavoro

Approfondire la conoscenza degli strumenti del settore

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Impiantistica

Elementi di impiantistica meccanica, termoidraulica, oleodinamica. Tecniche di installazione.

Lettura e interpretazione di disegni tecnici e schemi progettuali.

Conoscenza dei fluidi (distribuzione e controllo dei fluidi – fasi e flussi-), della terminologia, tecnologia meccanica per l’impiantistica civile e industriale.

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro;

Conoscenza e preparazione dei materiali utilizzati nel settore compresi quelli plastici, i mastici e le resine.

Manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti termici idraulici, di condizionamento dell’aria, igienico-sanitari.

Studio e realizzazione pratica di impianti ed installazioni.

16

Lezioni teoriche Analisi dei casi Role Playing

Il ruolo e le mansioni del settore

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Impianti elettrici civili ed industriali) Competenze Saper lavorare in sicurezza

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza Saper gestire il proprio lavoro Approfondire la conoscenza degli strumenti del settore

Impiantistica

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Nozioni) Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

Utilizzo delle apparecchiature elettromeccaniche tipiche per la fase di lavoro. Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Installazione di impianti civili e industriali: Circuito elettrico: elementi costitutivi-circuito aperto e chiuso; Tensione e corrente: generatore-f.e.m.-unità di misura; Legge di Ohm: espressione e applicazione ai circuiti; Collegamento nei circuiti (serie-parallelo); Nodi e maglie; Energia, lavoro; Potenza: concetto e applicazione; Effetti della corrente (termico-chimico-elettrostatico); Condensatori: carica/scarica-collegamenti; Inserzione degli strumenti di misura (voltmetri, amperometri, wattmetri e loro lettura.

16

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

ATI

Essere in grado di leggere ed interpretare: schemi elettrici rappresentanti quadri elettrici, disegni di posizionamento apparecchiature da installare;

Procedure del S.Q.A. relative alla fase del processo produttivo; Descrizione degli “strumenti” previsti dalle norme per la funzione “Progettazione, disegno, lettura e interpretazione di schemi e impianti elettrici, civili e industriali; Metodi di lavorazione e cablaggio; Metodi di utilizzo di attrezzature, strumenti ed utensili; Metodi e strumenti di controllo.

Simbologia elettrica; Circuitazione; Funzione delle singole apparecchiature elettriche nel circuito.

8

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni Osservazione e analisi di situazione di contesto aziendale.

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Operare secondo le indicazioni ricevute al fine di predisporre nei tempi assegnati il quadro elettrico

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Installazione e manutenzione apparecchiature elettriche/elettroniche ) Competenze Saper lavorare in sicurezza

Impiantistica

Contenuti Nozioni) Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

Utilizzo delle apparecchiature elettromeccaniche tipiche per la fase di lavoro. Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (D.lgs. 81/2008)

Ore 8

Metodologie

Obiettivi

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

Essere in grado di: Leggere ed interpretare schemi, disegni e le specifiche tecniche dell’impianto da collaudare; Collaborare al collaudo dell’impianto e redigere certificati di conformità in base a standard di riferimento definiti;

Sicurezza ambientale: norme relative al riciclo di materiali inquinanti; Procedure del S.Q.A. relative alla fase del processo produttivo; Metodi di lavorazione e cablaggio a bordo macchina; Metodi di collaudo; Metodi di ricerca guasti; Utilizzo di strumenti anche computerizzati.

Metodi di utilizzo di attrezzature, strumenti ed utensili; Metodi e strumenti di controllo. le funzioni di programmazione;

Essere in grado di: - Leggere ed interpretare: schemi elettrici, lay-out di macchine ed impianti; - Utilizzare il pacchetto applicativi per rappresentare schemi elettrici.

Impiantistica

16

8 Le macroistruzioni di programmazione; La realizzazione di programmi per PLC; La modifica di programmi esistenti per PLC Introduzione all’uso del C.A.D. (mettere a disposizione i software più ricorrenti in azienda); Le funzioni introduttive; La realizzazione di schemi elettrici; La modifica di schemi elettrici esistenti.

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Osservazione e analisi di situazione di contesto aziendale

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Lezioni teoriche Analisi dei casi Role Playing

Operare secondo le indicazioni ricevute al fine di predisporre nei tempi assegnati l’installazione delle parti elettriche ed i collegamenti richiesti;

ATI

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con indicare il numero di postazioni con PC e tipologia degli stessi, oltre ad eventuali altre attrezzature; I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Impiantistica

ATI

SCUOLA EDILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SCUOLA EDILE GROSSETANA Indirizzo VIA MONTEROSA 196 - GROSSETO Tel. e fax: _0564/454569 – 0564/469349 E-mail: info@scuolaedilegrossetana.it Sito internet: www.scuolaedilegrossetana.it Referente: DOTT.FABIO VIVI Soggetto capofila: Altri partners: Settore: IMPIANTISTICA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego)ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SCUOLA EDILE GROSSETANA altri partners referente DOTT. FABIO VIVI recapito:

Indirizzo: STRADA VIGNA FANUCCI, 20 58100 GROSSETO (GR) Telefono e fax: 0564/454569 328/8990569 – 0564/469349 ; E-mail: direzione@scuolaedilegrossetana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, GROSSETO – VIA MONTEROSA, 196 – SCUOLA EDILE GROSSETANA – TEL. 0564/454569 FAX 0564/469349 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Orario giornaliero: 8.30 – 12.30 / 13.30 – 17.30 Cadenza settimanale: 1 giorno alla settimana (a scelta tra lunedì, mercoledì, venerdì) Periodi di interruzione: Agosto e 15/12 – 15/01 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Conoscere il progetto formativo

Impiantistica

Contenuti Accoglienza, orientamento, contenuti e orario del percorso formativo

Ore 4

Metodologie Colloquio

Obiettivi Sottoscrivere il patto formativo

SCUOLA EDILE

Conoscere elementi di matematica e geometria Saper leggere un disegno tecnico

Impiantistica

Utilizzo dei caratteri numerici per la gestione delle quattro operazioni matematiche, per il calcolo di percentuali - Conoscenza dei principali teoremi applicativi per la gestione degli spazi, valori di volumi, aree e perimetro Apprendimento della simbologia grafica utilizzata negli elaborati tecnici - Lettura ed elaborazione di disegno tecnico

12

Didattica frontale

Padroneggiare i principi basilari di matematica e geometria; acquisire una sufficiente conoscenza degli elaborati tecnici.

SCUOLA EDILE

Saper utilizzare gli elementi basilari della grammatica italiana (ARTICOLI, PREPOSIZIONI,VERBI) e costruire frasi con una sintassi corretta. (*)

Impiantistica

1. MORFOLOGIA (ripasso ed approfondimento) • L’articolo determinativo ed indeterminativo • Nome ed aggettivo • Differenze di genere e di numero: il maschile ed il femminile/ il singolare ed il plurale • Aggettivi qualificativi • Aggettivi determinativi (possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi, numerali, relativi) • Pronomi (personali, possessivi, dimostrativi, indefiniti, relativi) • Avverbi • Preposizioni semplici ed articolate • Congiunzioni • Coniugazione dei verbi “essere” ed “avere” • I modi verbali: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo,gerundio, participio • I verbi servili 2. ANALISI DEL DISCORSO • Gli elementi principali della proposizione 3.VOCABOLARIO • Vocabolario afferente situazioni della sfera personale, del lavoro e del tempo libero 4. ESERCITAZIONI • Comprensione di testi scritti • Produzione di testi semplici relativi la sfera familiare, personale e lavorativa, con particolare riferimento al settore lavorativo di appartenenza.

16

Didattica frontale

Padroneggiare i termini basilari della lingua italiana e comprendere i contenuti delle successive U.D. del corso.

SCUOLA EDILE

Conoscere le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro Assumere atteggiamenti preventivi relativamente all’infortunistica sul lavoro Intervenire adeguatamente e con sufficiente tempismo in situazioni di emergenza

Normativa sulla sicurezza e in particolare D.Lgs. 626/94 - Fattori di pericolo e rischi comuni Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori - Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza

24

Analisi dei casi

Informare sulle vigenti normative in materia di sicurezza a prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro

(*) U.F. solo per apprendisti stranieri che non conoscono la lingua italiana, in alternativa a “Elementi di algebra e geometria – 12 ore e “Organizzazione aziendale” – 4 ore) MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Essere in grado di: - comprendere il concetto di archivio di dati; - utilizzare le funzionalità rese disponibili da un sistema di gestione di database; - progettare una presentazione visiva sia dal punto di vista del contenuto che da quello grafico; - distinguere la logica di una rete; - utilizzare le funzioni di un programma di navigazione per accedere ai servizi di rete; inviare e ricevere messaggi per posta elettronica.

Elementi di base di funzionamento di un PC - Illustrazione dei software più comuni in uso Utilizzo programmi videoscrittura e fogli elettronici - Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete - Scambio di dati attraverso “Outlook Express” - Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”

16

Esercitazioni strutturate dal formatore

Trasferire conoscenze di informatica di base; sviluppare abilità sufficienti all’uso generico del Personal Computer

Impiantistica

SCUOLA EDILE

Essere in grado di: - consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; - distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; - descrivere gli elementi che compongono la retribuzione; - leggere la busta paga;

Nozione di contratto - Tipi di contratto - Costituzione e cessazione del rapporto di lavoroLa retribuzione

16

Analisi dei casi

Fornire la consapevolezza dei diritti e doveri nei confronti del datore di lavoro

Essere in grado di: - rappresentare una struttura organizzativa descrivendone le componenti e le caratteristiche tipiche; - riconoscere la natura dei rapporti tra una struttura organizzativa e il suo ambiente di riferimento.

Organizzazione aziendale: aspetti gestionali, procedurali ed operativi

8

Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Trasferire il concetto di organizzazione; trasferire il concetto di impresa come sistema di relazioni inter ed extraziendali

Impiantistica

SCUOLA EDILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale) Area Professionale: IMPIANTI IDRO-TERMO-SANITARI Competenze Essere in grado di: - organizzare le fasi di lavoro; - riconoscere le anomalie dell’impianto; - effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

40

Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Trasferire la conoscenza delle varie fasi lavorative e delle caratteristiche generali dell’impianto

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Studio di impianti elettrici civili e industriali – Simbologia di impianti elettrici – Normativa in uso – Visita guidata ad un impianto elettrico

40

Esercitazioni strutturate, autocasi ed esemplificazioni che coinvolgano attivamente gli apprendisti

Trasferire la conoscenza delle varie fasi lavorative, della simbologia degli schemi e delle caratteristiche generali delle apparecchiature e dell’impianto

Le pompe centrifughe – Studio di impianti idrici – Tecniche di giunzione – Visita guidata ad un impianto

Area Professionale: IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI Competenze Essere in grado di: - organizzare le fasi di lavoro; - leggere e interpretare gli schemi dell’impianto; - controllare la funzionalità delle apparecchiature e dell’impianto

Certificazioni finali rilasciate - Certificato finale di frequenza attestante le competenze acquisite relativamente alle UFC svolte, con indicazione delle ore presenza e del grado di apprendimento conseguito; - Certificato di frequenza relativo alla UFC sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con indicazione delle ore presenza relative, da rilasciarsi al termine del modulo cui la suddetta UFC fa parte.

Impiantistica

SCUOLA EDILE

altro - A tutti gli apprendisti in formazione verrà riconosciuto, per ogni giorno di lezione, un buono pasto del valore di € 10,00 da consumarsi in locale convenzionato che verrà successivamente indicato; - A tutti gli apprendisti in formazione, provenienti dal Centro per l’Impiego di Arcidosso, verrà riconosciuto un rimborso spese di viaggio, per ogni giorno di lezione, pari a € 25,00.

Impiantistica

SCUOLA EDILE

LAVORI UFFICIO Agenzie formative: • Smile • TS • ATI

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel. e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: LAVORI D’UFFICIO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana altri partners non previsti referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347

Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00

Lavori Ufficio

SMILE

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Lucca – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Lavori Ufficio

SMILE

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Lavori Ufficio

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Lavori Ufficio

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.) – n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

MODULO TRASVERSALE

Lavori Ufficio

Riuscire a comunicare efficacemente

SMILE

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

Saper utilizzare le applicazioni informatiche correttamente e conoscere i principali programmi;

Informatica – n° 12 ore - Word – n° 6 ore - Excel – n° 6 ore

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

Lavori Ufficio

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Impiegato Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. Saper applicare le tecniche e le procedure relative al ricevimento 2. Saper gestire il carico di lavoro ed interagire appropriatamente con interlocutori interni ed esterni connessi al proprio servizio 3. Saper pianificare ed organizzare in autonomia la propria attività e gestire la priorità dei compiti assegnati 4. Sapersi orientare per la soluzione dei problemi operativi; 5. Saper gestire le varie tipologie di comunicazione, inclusa quella telefonica 6. Saper gestire i reclami

- principali tecniche di comunicazione, anche informatiche, finalizzate, oltre che all’esercizio della propria attività, anche, ad ottimizzare il rapporto con l’esterno - 6ore - comunicazione telefonica e gestione del reclamo – n° 6 ore - tecniche di comunicazione e soddisfazione del cliente - n° 8 ore

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

1. Saper applicare le tecniche di comunicazione e le capacità di ascolto e di interazione, saper gestire lo stress 2. Applicare le normative sulla privacy 3. Saper usare la strumentazione utile al proprio lavoro (telefax, telescriventi, fotocopiatrici, computer, ecc); 4. Classificare e organizzare documenti, redigere testi scritti, saper organizzare un archivio e gestire un protocollo cartaceo o elettronico

- i principali software applicativi necessari al proprio lavoro– n° 8 ore - archiviazione, redazione documenti anche con mezzi informatici;- n° 8 ore - conservazione dei materiali e macchinari in dotazione– n° 4 ore

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi comportare adeguatamente all’interno del contesto di lavoro

Lavori Ufficio

SMILE

Certificazioni finali rilasciate Certificazione delle competenze acquisite altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

SarĂ distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Lavori Ufficio

SMILE

TS Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila: TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: LAVORI D’UFFICIO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS altri partners NESSUNO Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it sede del corso Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive) Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio.

Bilancio delle competenze personali.

Formazione del progetto personale.

2

Didattica frontale

Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale

Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Elementi di Diritto del Lavoro

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro

Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

20

Didattica frontale

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

Lavori Ufficio

Metodologie

Obiettivi

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Ore

Inglese

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

20

Esercitazione pratica

Informatica

Elementi di base di funzionamento di un PC. Illustrazione dei software più comuni in uso.

Utilizzo programmi di videoscrittura e fogli elettronici.

Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete.

Scambio di dati attraverso “Outlook Express”.

Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”.

20

Esercitazione pratica

Lavori Ufficio

Metodologie

Obiettivi Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche nel settore di riferimento.

L’obiettivo è aiutare i partecipanti a scoprire tutte le opportunità di utilizzo offerte dai software attraverso una contestualizzazione delle conoscenze ai fini della produttività dell’apprendista

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): IMPIEGATO Competenze Contenuti relativi al settore degli impiegati

Contenuti Elementi di organizzazione di procedure di ufficio.

Gestione documenti in entrata e in uscita, tecniche di archiviazione e gestione documenti.

Formazione di listini prezzi in euro e in valute estere.

Cenni di contabilità: scritture principali del bilancio.

Adempimenti fiscali e contabili.

Scritture legali, tabelle, fatture, documenti, corrispondenza commerciale.

Gestione degli ordini, ricerca e valutazione preventivi.

Tecnica bancaria e rapporti con le banche.

Cenni di contabilità: scritture principali del bilancio.

Adempimenti fiscali e contabili.

Il Sistema di qualità aziendale: ISO 9001 – 2000; applicazione della “qualità” in abito lavorativo.

Ore

Metodologie

Obiettivi

40

Analisi dei casi

Acquisizione di competenze specifiche per il lavoro d’ufficio.

Certificazioni finali rilasciate Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Lavori Ufficio

TS

Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila: TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: LAVORI D’UFFICIO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive)

Lavori Ufficio

TS

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio.

Bilancio delle competenze personali.

Formazione del progetto personale.

2

Didattica frontale

Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale

Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Elementi di Diritto del Lavoro

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro

Informatica di base

Componenti di un elaboratore elettronico.

Il software di base.

Internet.

20

Didattica frontale

Conoscenza informatica di base.

Lavori Ufficio

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze Inglese Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

Contenuti Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

Lavori Ufficio

Ore 20

Metodologie Esercitazione pratica Didattica frontale

20

Obiettivi Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche nel settore di riferimento.

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): INFORMATICA Competenze Informatica

Contenuti Microsoft Word.

Microsoft Excel.

Microsoft Access.

Concetti fondamentali sulla programmazione e sullo stile di programmazione.

I linguaggi di programmazione.

Come documentare un programma.

Ore 40

Metodologie Esercitazione pratica

Obiettivi Utilizzo in modo funzionale di programmi e applicativi.

Certificazioni finali rilasciate Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Lavori Ufficio

TS

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: LAVORI D’UFFICIO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it sede del corso ARCIDOSSO presso: Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Lavori Ufficio

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppo-classe; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; descrivere gli elementi che compongono la retribuzione;

•

leggere la busta paga;

•

predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Lavori Ufficio

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici; L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Lavori Ufficio

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne posttraumatiche; tamponamento emorragico.

Cenni di anatomia dello scheletro.

Lussazioni , fratture e complicanze.

Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toraco-addominali. Lesioni da freddo e da calore. Lesioni da corrente elettrica.

Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni.

Ferite lacero contuse. Emorragie esterne.

Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare.

Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Lavori Ufficio

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Le relazioni interpersonali e il • esprimere opinioni lavoro di squadra all’interno di un Le relazioni interpersonali; gruppo di lavoro secondo differenti l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di modalità e stili lavoro e colleghi/clienti, efficaci, adeguati relazioni sindacali e mercato agli interlocutori; del lavoro, organizzazione • confrontare con del lavoro e delle attività, altri la propria figure professionali inserite rappresentazione nell’impresa. di un problema o Il concetto di “gruppo”; di una situazione;

Essere in grado di:

•

centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

Lavori Ufficio

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire

Lavori Ufficio

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni;

12

Sviluppare la cultura e L’attività formativa prevede: conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale momenti di auto-riflessione e aziendale guidata con materiale strutturato dal formatore; Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; • Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; • Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; • Esplorare opportunità di lovoro – settori/ contesti – in funzione di una progettazione professionale; • Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Lavori Ufficio

Contenuti Psicologia esperenziale • -Costruire un Bilancio • -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; • -Ruolo: Immagine di sé ed identità; • -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; • -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; • -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

Obiettivi

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO.

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

- SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Lavori Ufficio

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di:

Il Team Building

•

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

• La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il caposettore, il responsabile di area, il direttore)

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

• L’assunzione di responsabilità

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro

•

Riconoscere e rispettare i ruoli

• La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Lavori Ufficio

16

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs.

81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

SETTORE LAVORI D’UFFICIO: MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area professionale: Impiegato) Competenze

Contenuti

Ore

Saper lavorare in sicurezza

Nozioni norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro per gli addetti ai videoterminali (D.lgs. 81/2008);

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Saper gestire i clienti, rispondere alle varie esigenze e fidelizzarli Saper organizzare e gestire un’agenda di lavoro, saper condurre delle riunioni, programmare un’agenda;

La customer satisfaction: gestire i rapporti con i clienti, comunicare con i clienti, capire le loro esigenze e cercare di soddisfarle. Contattare, richiamare clienti e fornitori; Elementi di organizzazione di procedure di ufficio, la gestione del tempo, organizzazione dell’agenda, project management;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La segreteria come interfaccia aziendale Definizione del ruolo e dell’importanza della funzione di segreteria

Lavori Ufficio

Metodologie

Obiettivi

ATI

Saper operare al pc per la realizzazione dei più importanti strumenti di lavoro

Elementi di informatica con particolare riferimento: tecniche di scrittura commerciale ed elementi della lettera commerciale; tipi di lettera commerciale; Gestione documenti in entrata e in uscita, tecniche di archiviazione e gestione documenti; Formazione di listini prezzi in euro e in valute estere;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il valore dell’ordine in un ufficio

Saper effettuare le principali operazioni amministrative di segreteria

Cenni di contabilità, la prima nota, scritture principali del bilancio, adempimenti fiscali e contabili, tecnica bancaria e rapporti con le banche (conoscere i servizi ed i relativi costi, sapersi interfacciare con le filiali del territorio), scritture legali, tabelle, fatture, documenti; corrispondenza commerciale;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il valore dell’ordine in un ufficio

Saper organizzare ed effettuare ilo proprio lavoro secondo procedure standardizzate e qualificate

Il sistema di qualità aziendale: ISO 9001-2000; applicazione della “qualità” in ambito lavorativo

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

L’importanza del lavoro in qualità

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Lavori Ufficio

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: ( Area professionale: Informatica) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Saper lavorare in sicurezza

Nozioni norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro per gli addetti ai videoterminali (D.lgs.

81/2008);

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Saper operare in maniera completa su applicativi di uso comune

SPECIALIZZAZIONE OFFICE AUTOMATION: Compilazione di testi sfruttando al massimo le risorse dei software; Compilazione di tabelle e grafici; Archiviazione ed elaborazione di dati; Realizzazione di disegni e di grafica; Realizzazione di presentazioni; Integrazione di diversi applicativi per la creazione di documenti contenenti testo, tabelle, immagini e grafici; Rapporti interpersonali a monte e a valle e con i livelli di responsabilità;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Sfruttare al massimo le potenzialità dell’Office Automation

Saper utilizzare i principali programmi per le elaborazioni grafiche

SPECIALIZZAZIONE COMPUTER GRAFICA: Le immagini vettoriali, l’area di lavoro, l’impostazione del formato pagina, la gestione dei righelli, della griglia e delle guide, disegno e modellazione degli oggetti: curve di Bezier e nodi, pennelli, l’organizzazione degli oggetti: disposizione, ordinamento, allineamento e distribuzione, raggruppamento e separazione, unione e divisione, uso dei Livelli, il riempimento e l’applicazione di contorni agli oggetti: riempimenti di base, riempimenti sfumati, riempimenti a motivo, trama sfumata, la trasformazione degli oggetti: ridimensionamento, scalatura, rotazione, inclinazione, riflessione, elaborazione di tracciati, le operazioni con il colore: metodi di colore, gestione delle tavolozze di colore. Fondamenti di teoria del colore e delle forme, operazioni con il testo: testo grafico e caselle di testo.

Adattamento del testo a un tracciato ed aree di testo, creazione di effetti e filtri speciali, la stampa, personalizzazione dell’Area di lavoro.

Saper utilizzare i principali programmi per le elaborazioni WEB

SPECIALIZZAZIONE WEB: Definizioni e ruoli del Webmaster, Internet e protocolli di comunicazione (http, ftp, smtp), concetti di Client e Server, il W3C e la definizione degli standard creare pagine con XHTML, Struttura base dei documenti (X)HTML, impaginare con XHTML: testi, immagini, link e liste, introduzione alla sintassi (X)HTML, inserire titoli e testi in una pagina, inserire immagini, inserire link, percorsi relativi ed assoluti degli elementi, liste: ordinate, non ordinate e di definizione, le tabelle, passaggio di dati tra client e server; I sistemi operativi (Linux, Windows), i linguaggi di programmazione (Pascal,C,Java), le reti (Internet) e i sistemi di gestione di basi di dati; internet marketing, applicazioni e-commerce.

16

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

L’importanza del WEB: il sito, i servizi, le informazioni

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Lavori Ufficio

Comprendere l’importanza del fattore immagine come strumento di promozione e comunicazione

ATI

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Lavori Ufficio

ATI

MANIFATTURIERO Agenzie formative: • Smile • ATI

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel. e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: MANIFATTURIERO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana altri partners non previsti referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347

Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Grosseto – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/ Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Manifatturiero

SMILE

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

Manifatturiero

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Manifatturiero

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.) – n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

MODULO TRASVERSALE

Manifatturiero

Obiettivi Riuscire a comunicare efficacemente

SMILE

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

Informatica – n° 12 ore Saper utilizzare le applicazioni - Word – n° 6 ore informatiche correttamente e conoscere i principali programmi; - Excel – n° 6 ore

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Manifatturiero

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Lavorazione legno Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. Conoscere le materie prime 2. conoscere i processi di trasformazione 3. Conoscere e saper utilizzare gli strumenti utilizzati

- Principi e proprietà del legno- n° 6 ore - la trasformazione– n° 6 ore - strumenti di lavoro utilizzati nel settore - n° 6 ore

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

1. Saper disegnare i prodotti del legno 2. Conoscere e distinguere il prodotto artigianale da quello industriale 3. Saper leggere un disegno e saper realizzare il prodotto

- disegno su scala di prodotti del legno (mobile, ecc…)

- i prodotti: artigianato e industria e differenze degli stessi - lettura di un disegno, realizzazione del prodotto finito

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche

Leggere, interpretare ed analizzare disegni tecnici e saper ricreare il prodotto

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Estrazione e lavorazione lapidei Competenze 1. Conoscere le tipologie di prodotti realizzati e la loro struttura 2. Saper utilizzare gli appositi materiali per la costruzione e la fabbricazione 3. Conoscere i processi di lavoro industriali

Manifatturiero

Contenuti - Tecnologie e processi del settore specifico– n° 4 ore - Merceologia dei prodotti– n° 4 ore - Materiali e caratteristiche– n° 6 ore

Ore

Metodologie

Obiettivi

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

SMILE

1. Conoscere le tipologie di macchinari utilizzati, a seconda della propria qualifica professionale 2. Conoscere i manuali d’uso dei macchinari e saperli utilizzare correttamente 3. Riuscire ad utilizzare i macchinari in maniera adeguata e nel rispetto delle normative sulla sicurezza e conoscere e saper prevenire i rischi di settore

- Tipologie di macchinari utilizzati nel processo specifico– n° 4 ore - Controllo ed effettuazione di semplici interventi di manutenzione delle macchine impiegate– n° 4 ore - Utilizzo in sicurezza– n° 6 ore

20

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche

Conoscere ed utilizzari macchinari e procedure di lavoro

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Grafica, stampa, editoria Competenze 1. Conoscere i principali programmi di grafica 2. saper applicare la tecnologia alle vecchie tradizioni del territorio 3. Saper provvedere al disegno ed alle stampe del lavoro finito

Manifatturiero

Contenuti

Ore

- Programmi specifici di settore: grafica, CAD 2D, CAD 3D, programmi di disegno tecnico specifici a seconda del settore del singolo apprendista

40

Metodologie Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche su pc

Obiettivi Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

SMILE

Certificazioni finali rilasciate Certificazione delle competenze acquisite altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

SarĂ distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Manifatturiero

SMILE

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: MANIFATTURIERO riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 1. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 / 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it - sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Manifatturiero

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppoclasse; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato;

•

distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola;

•

descrivere gli elementi che compongono la retribuzione;

•

leggere la busta paga;

•

predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici; L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

Manifatturiero

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Manifatturiero

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne posttraumatiche; tamponamento emorragico.

Cenni di anatomia dello scheletro.

Lussazioni , fratture e complicanze. Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toracoaddominali. Lesioni da freddo e da calore.

Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni. Ferite lacero contuse. Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare.

Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Manifatturiero

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: •

esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori;

•

confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione;

•

centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

Manifatturiero

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni; La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

Manifatturiero

12

L’attività formativa prevede: momenti di autoriflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Psicologia esperenziale • Analizzare il profilo professionale in esito al • -Costruire un Bilancio percorso attraverso la griglia • -Funzioni e limiti delle competenze; dell’autodiagnosi; • Valorizzare le competenze • -Ruolo: Immagine di sé apprese e stimolare la ed identità; consapevolezza di sé; • -Le componenti della • Promuovere lo sviluppo competenza: risorse di un progetto di sviluppo abilità esperienze; professionale in cui lo stage • -Propensione alla rappresenti una fase; imprenditorialità: • Esplorare opportunità di le competenze lovoro – settori/contesti dell’imprenditorialità; – in funzione di una • -Strategie di azione: progettazione professionale; prospettiva temporale • Stimolare la conoscenza del e progetto di sviluppo mondo del lavoro e delle professionale; modalità di inserimento; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Manifatturiero

Ore 8

Metodologie - UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO. - SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

Obiettivi Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Manifatturiero

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di: •

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

•

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro Riconoscere e rispettare i ruoli

Il Team Building • La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il capo-settore, il responsabile di area, il direttore) • L’assunzione di responsabilità • La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Manifatturiero

16

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

SETTORE MANIFATTURIERO MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area professionale: lavorazione legno) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Saper lavorare in sicurezza

Nozioni norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81/2008);

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza

Interpretare ed eseguire schizzi e disegni tecnici di riferimento, scegliere il materiale in relazione allo standard del prodotto finale da realizzare, le principali tipologie e caratteristiche del legno;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Manifatturiero

ATI

Saper gestire il proprio lavoro

Il linguaggio tecnico in uso nel settore, utilizzo dei principali strumenti idonei in relazione al tipo di manufatto che deve essere realizzato (seghe circolari e a nastro), assemblaggio dei singoli pezzi, riparazione dei manufatti in legno, rifinitura dei mobili attraverso operazioni di lucidatura, controllo della qualità, preparazione e produzione dei pannelli derivati dal legno, conoscenze e corretto utilizzo delle macchine nel ciclo produttivo;

12

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Approfondire la conoscenza degli strumenti del settore

Conoscenza dei principali legni italiani ed esotici in commercio, schede tecniche, evoluzione tecnologiche degli strumenti al servizio del falegname;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Estendere le conoscenze indispensabili

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Manifatturiero

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area professionale: estrazione e lavorazione lapidei) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Saper lavorare in sicurezza

La sicurezza dei luoghi di lavori nel settore, i rischi di esposizione a materiali tossici, polveri, esplosivo, le misure di prevenzione e i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) specifici del settore;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Operare nel rispetto dell’ambiente e delle normative di settore

Le normative di riferimento per quanto riguarda le attività minerarie estrattive, recupero del paesaggio in aree estrattive e tutela ambientale;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La consapevolezza del lavoro

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza

I processi di ricerca, estrazione, lavorazione e valorizzazione dei materiali lapidei, nel rispetto dell’ambiente;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper gestire il proprio lavoro

I materiali lapidei più utilizzati, valutarne il degrado ed indicare possibili interventi di recupero e valorizzazione utilizzando anche le più moderne tecnologie d’analisi e di elaborazione;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Saper gestire il proprio lavoro

Lavorare e coltivare una cava: la costruzione dei gradoni, gli strumenti, le attrezzature e i materiali per la perforazione della parete; gli esplosivi, la movimentazione dei carichi, trasporto dei materiali; scelta e selezione del prodotto, frantumazione del prodotto;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Manifatturiero

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: materie plastiche e gomma) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Saper lavorare in sicurezza

La sicurezza dei luoghi di lavori nel settore, i rischi di esposizione a materiali tossici, il rischio chimico, polveri, cancerogeno, le misure di prevenzione e i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) specifici del settore;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

Le tecnologie dei materiali utilizzati nel settore, la qualità di prodotto e di processo, le caratteristiche delle fibre di vetro, delle resine e della vetroresina, le fibre composite, le caratteristiche chimico-fisiche dei materiali, le caratteristiche dinamiche della vetroresina, segnali di rottura, tipologie di materiali;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

Gli strumenti per la lavorazione della lana di vetro e della vetroresina, tecniche per la creazione della vetroresina le fasi necessarie per la creazione di un manufatto in vetroresina;

4

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

Gli stampaggi, tecnologie, modalità, tempi, azioni, saldature dei materiali in fibra di vetro, la saldatura in PVC, i processi di finitura del prodotto

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Acquisire una visione d’insieme ordinata e coerente del proprio lavoro e del settore produttivo di riferimento

Elementi per l’ideazione e la progettazione di un modello, la creazione dei modelli, gli altri materiali utilizzati in un prodotto in vetroresina, ambiti di utilizzo della vetroresina: settore nautico, enologico, protezioni individuali (caschi), ambientale;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Estendere le conoscenze indispensabili

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Manifatturiero

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: grafica, stampa, editoria) Competenze

Contenuti

Saper lavorare in sicurezza

La sicurezza dei luoghi di lavori nel settore, i rischi di esposizione a materiali tossici, il rischio chimico, polveri, cancerogeno, le misure di prevenzione e i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) specifici del settore;

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

Metodologie

Obiettivi

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

La progettazione e l’impaginazione degli stampati, la relativa preparazione delle matrici da stampa, la stampa dell’elaborato, l’allestimento e confezione finale del prodotto;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

La grafica moderna: integrazione tra attrezzature tradizionali ed i nuovi sistemi basati sulle moderne tecnologie informatiche;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper operare correttamente e conoscere le specifiche del proprio lavoro

Le tecniche per una efficiente realizzazione grafica attraverso i principali software del settore: i colori, i formati, la luce, le impaginazioni;

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

Manifatturiero

Ore

ATI

(Aggiungere stessa sezione per ogni ulteriore area professionale per la quale si intende proporre la propria candidatura) Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Manifatturiero

ATI

MECCANICA Agenzie formative: • Smile • ATI

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel. e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@ smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: MECCANICA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana altri partners non previsti referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347

Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929 ; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Grosseto – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Obiettivi Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Meccanica

Contenuti

Ore

Metodologie

SMILE

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

Meccanica

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Meccanica

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.) – n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Contenuti

Ore

Metodologie

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

MODULO TRASVERSALE Competenze Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Meccanica

Obiettivi Riuscire a comunicare efficacemente

SMILE

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

Saper utilizzare le applicazioni informatiche correttamente e conoscere i principali programmi;

Informatica – n° 12 ore - Word – n° 6 ore - Excel – n° 6 ore

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

Meccanica

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Lavorazioni meccaniche Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. Conoscere la meccanica ed essere in grado di controllare e verificare la macchina prima durante e dopo le fasi di lavoro; 2. Conoscere e saper predisporre l’ambiente di lavoro anche in funzione dei piani di sicurezza 3. Conoscere le parti grafiche per la lettura dei disegni esecutivi 4. Conoscere la diversità tipologica delle lavorazioni con le macchine operatrici 5. Conoscere e saper effettuare la manutenzione ed i controlli perioConoscere le diversità nell’uso delle macchine 6. Conoscere il funzionamento e l’utilizzo delle macchine 7. Conoscere e saper utilizzare le tecnologie innovative e l’informatizzazione

- La meccanica e la manutenzione ordinaria delle macchine operatrici - il controllo del funzionamento delle macchine e delle attrezzature necessarie alla lavorazione - La manutenzione macchine; Le caratteristiche dei diversi comandi e delle diverse funzioni delle macchine; Esercitazioni pratiche sulle macchine; Le apparecchiature elettroniche

40

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

- Tipologie di macchine e l’applicazione degli strumenti alle tipologie di macchine (auto, motori, frigo, macchine agricole)

40

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Riparazione veicoli a motore Competenze 1. Conoscere i processi di funzionamento degli autoveicoli, motori e sapere apportare le opportune riparazioni 2. conoscere le tipologie di macchine e i vari strumenti da utilizzare nella riparazione

Meccanica

- processi di lavorazione e tecniche di riparazione su macchine specifiche

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Saldatura e carpenteria Competenze 1. Conoscere i processi di lavorazione dei materiali 2. Saper distinguere i vari materiali e la loro struttura e processo di trasformazione

Contenuti - Tipologie di materiali: sicurezza degli stessi, tossicitĂ e metodi di prevenzione - processi di lavorazione delle tipologie di materiali sul settore specifico del singolo apprendista

Ore

Metodologie

Obiettivi

40

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti

Saper lavorare nei comparti e per le mansioni previste

altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

SarĂ distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Meccanica

SMILE

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: MECCANICA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Meccanica

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula.

Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di auto-riflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppo-classe; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

consu

•

ltare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato;

•

•

• •

distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola; descrivere gli elementi che compongono la retribuzione; leggere la busta paga; predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Meccanica

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici; L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione; - la malattia, la gravidanza e il puerperio; - la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Meccanica

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne posttraumatiche; tamponamento emorragico.

Cenni di anatomia dello scheletro.

Lussazioni , fratture e complicanze.

Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toraco-addominali. Lesioni da freddo e da calore. Lesioni da corrente elettrica.

Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni.

Ferite lacero contuse. Emorragie esterne.

Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare. Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Meccanica

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori; confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione; centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Meccanica

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

•

•

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/ acquisire.

Meccanica

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni;

12

L’attività formativa prevede: momenti di auto-riflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze

Contenuti

Psicologia esperenziale • Analizzare il profilo professionale in esito al • -Costruire un Bilancio percorso attraverso la • -Funzioni e limiti griglia delle competenze; dell’autodiagnosi; • Valorizzare le competenze • -Ruolo: Immagine di sé ed apprese e stimolare la identità; consapevolezza di sé; • -Le componenti della • Promuovere lo sviluppo competenza: risorse di un progetto di sviluppo abilità esperienze; professionale in cui lo stage • -Propensione alla rappresenti una fase; imprenditorialità: • Esplorare opportunità le competenze di lovoro – settori/ dell’imprenditorialità; contesti – in funzione • -Strategie di azione: di una progettazione prospettiva temporale professionale; e progetto di sviluppo • Stimolare la conoscenza del professionale; mondo del lavoro e delle • -Il Documento Bilancio di modalità di inserimento; Competenze

Meccanica

Ore

Metodologie

Obiettivi

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO.

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

- SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Meccanica

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di: •

•

•

•

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro

Il Team Building • •

Saper lavorare in sicurezza

Meccanica

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La comunicazione nel gruppo di lavoro I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il capo-settore, il responsabile di area, il direttore)

•

L’assunzione di responsabilità

•

La capacità di ascoltare

•

Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici

•

La pro-attività

•

Il problem solving

Riconoscere e rispettare i ruoli

16

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: RIPARAZIONE VEICOLI A MOTORE Competenze

Contenuti

Essere in grado di: individuare le problematiche per l’anamnesi del veicolo (autoveicolo, motoveicolo, veicolo agricolo), raccogliendo e interpretando le informazioni fornite per definire possibili cause di malfunzionamento; identificare le componenti di telaio e carrozzeria danneggiate valutando l’entità del danno; individuare tecnologie, strumenti e fasi sequenziali necessarie alla riparazione del veicolo, definendo un preventivo dei tempi e dei costi di intervento sul veicolo.

Anamnesi delle problematiche del veicolo Officina di riparazione: strumenti, tecnologie, metodi di lavoro per l’autoriparazione; Tecnologia e componentistica del veicolo; Strumenti di misura e controllo per la verifica di singoli componenti meccanici ed elettrici per la loro messa a punto; Tecniche e strumenti di diagnosi e riparazione dei guasti meccanici, elettrici e relativi alla carrozzeria; Tecniche di riparazione del veicolo Tecniche e strumenti di diagnosi e riparazione dei guasti meccanici, elettrici e relativi alla carrozzeria; Strumenti di misura e controllo per la verifica di singoli componenti meccanici ed elettrici per la loro messa a punto; Tecniche di smontaggio/assemblaggio della carrozzeria e delle parti accessorie degli autoveicoli, sistemi di raddrizzatura, saldatura, livellamento di telaio e carrozzeria, tecniche ed apparecchiature per la verniciatura dei lamierati e delle parti non metalliche dell’autoveicolo.

Collaudi e valutazione dello stato di usura, parametri di inquinamento Nozioni e tecniche di effettuazione dei collaudi di efficacia, di verifica dello stato di usura dei veicoli, di valutazione del grado di inquinamento delle emissioni.

Normative in tema di sicurezza nel cantiere Normativa italiana ed europea e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti; dispositivi di protezione individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte; rischi connessi alle diverse lavorazioni: Riparazione della carrozzeria, della meccanica, montaggio gomme, soluzione dei problemi dell’impianto elettrico.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

Essere in grado di: applicare tecniche di raddrizzatura e livellamento del telaio e della scocca con l’impiego del banco di riscontro; eseguire il check up meccanico ed elettronico del veicolo; eseguire riparazione e manutenzione complessiva delle varie componenti del veicolo; individuare ed adottare tecniche di verniciatura e lucidatura in relazione dei diversi materiali da trattare; tecniche di riparazione sui gruppi motori di un veicolo: montaggio, sostituzione, revisione; valutare il livello di usura e idoneità dei pezzi di ricambio proponendo interventi di natura tecnico-preventiva.

Essere in grado di: applicare le tecniche di utilizzo della linea di controllo tecnica per il collaudo; valutare il livello di usura e idoneità residua dei pezzi di ricambio proponendo interventi di natura tecnico-preventiva; valutare i parametri d’inquinamento; Essere in grado di: padroneggiare le nozioni inerenti la sicurezza infortunistica nelle officine, sia per quanto concerne le normative che per quanto riguarda le procedure operative previa analisi dei rischi connessi alle diverse lavorazioni: riparazione della carrozzeria, della meccanica, montaggio gomme, soluzione dei problemi dell’impianto elettrico.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Meccanica

Ore 8

8

8

8

8

Metodologie

Obiettivi

Lo sviluppo di questo percorso predilige una didattica orientata a consentire un apprendimento sul campo. Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sulle nozioni tecniche apprese concretizzandole nella realtà lavorativa di riferimento. L’attività formativa pertanto può prevedere, a titolo di esercitazione pratica: • servizio al cliente nelle diverse fasi di riparazione e/o manutenzione del veicolo; • esecuzione del check up, diagnosi del guasto, elaborazione di un piano di lavoro; • riparazione del gruppo motore e/o di altre parti dell’autotelaio e degli impianti di accensione ed iniezione, riparazione dei danni del telaio e della carrozzeria; • collaudo del veicolo; • manutenzione del veicolo per garantirne l’efficienza; • rilevazione e registrazione livelli di emissione di gas tossici.

L’apprendista dovrà essere in grado di effettuare l’anamnesi del veicolo raccogliendo e interpretando le informazioni fornite per definire le cause di malfunzionamento valutando l’entità del danno e individuando il percorso di riparazione del veicolo.

L’apprendista dovrà essere in grado di effettuare una approfondita valutazione delle problematiche meccaniche ed elettriche del veicolo e di stabilire e realizzare i necessari interventi di riparazione e manutenzione, padroneggiando le necessarie tecniche e avendo conoscenza degli strumenti meccanici.

L’apprendista dovrà essere in grado di effettuare la il collaudo dei veicoli, la valutazione dello stato di usura e del grado di inquinamento delle emissioni.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza nell’ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: SALDATURA E CARPENTERIA Competenze

Contenuti

Essere in grado di: applicare tecniche di taglio, piegamento, saldatura e posa di armature in acciaio o ferro; applicare tecniche e procedure per la realizzazione di recinzioni, passerelle ed altre opere provvisionali per il consolidamento del cantiere; valutare forma, dimensioni ed aspetto finale dell’opera.

Tecniche di carpenteria Principali tecniche per l’esecuzione di lavori di carpenteria strutturale: fabbricazione di armature in ferro, montaggio casserature, posa del calcestruzzo, orditura portante di tetti e solai, ecc.

Caratteristiche delle attrezzature e specifiche di utilizzo dei macchinari del luogo di lavoro.

Tecniche di lavorazione dei metalli Creazione di oggetti di ferro oppure acciaio, utilizzando a questo scopo attrezzi a mano per martellare, curvare, tagliare o comunque dare forma al metallo quando questo si trova in uno stato non liquido.

Normative in tema di sicurezza nel luogo di lavoro Normativa italiana ed europea e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti; Dispositivi di Protezione Individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte; rischi connessi alle diverse lavorazioni edili: movimentazioni dei materiali, utilizzo delle macchine, pericoli di caduta dall’altro e rischio elettrico.

Tecniche di saldatura Tecniche volte alla realizzazione di opere di giunzione che consentono di unire, permanentemente, parti solide, realizzando la continuità del materiale.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

Essere in grado di: creare oggetti di ferro oppure acciaio, utilizzando a questo scopo attrezzi a mano per martellare, curvare, tagliare o comunque dare forma al metallo quando questo si trova in uno stato non liquido.

Essere in grado: padroneggiare le nozioni inerenti la sicurezza infortunistica nel luogo di lavoro, sia per quanto concerne le normative che per quanto riguarda le procedure operative previa analisi dei rischi connessi alle diverse lavorazioni di carpenteria e sui metalli.

Essere in grado di: unire, permanentemente, parti solide, realizzando la continuità del materiale, in un procedimento denominato “saldatura”.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Meccanica

Ore

8

8

8

8

8

Metodologie

Obiettivi

Lo sviluppo delle unità di cui si compone il percorso in esame predilige una didattica orientata a consentire e favorire un apprendimento pratico.

Grande importanza verrà quindi data alle esercitazioni, simulazioni di casi pratici attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sulle nozioni tecniche apprese concretizzandole in esercitazioni di carpenteria e ferramenta, realizzazione di manufatti metallici, saldatura.

L’apprendista dovrà essere in grado di applicare tecniche di realizzazione di opere di carpenteria in l metallo.

Visita guidata sul luogo di lavoro, incontro con testimonial, analisi dei casi.

L’apprendista dovrà essere in grado di conoscere le tecniche necessarie alla realizzazione di opere in metallo.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza in ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio.

L’apprendista dovrà essere in grado di realizzare semplici lavori di saldatura.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: LAVORAZIONI MECCANICHE Competenze

Contenuti

Essere in grado di: lettura ed interpretazione del disegno di impianti e di costruzioni elettromeccaniche; lettura ed interpretazione di semplici disegni meccanici.

Disegno meccanico Tecniche basilari di lettura e interpretazione del disegno di impianti.

8

Elementi di lavorazione elettromeccanica materiale elettrico ed elettronico; meccanismi elettromeccanici e loro controllo; schemi e tabelle relativi ad impianti elettromeccanici ed elettronici; strumenti di misura e di controllo; attrezzi e materiale necessari alle varie lavorazioni.

8

Essere in grado di: effettuare l’esecuzione, il montaggio, il controllo funzionale e la manutenzione di apparecchiature elettromeccaniche elettriche, l’esecuzione di semplici lavorazioni meccaniche al banco e alle macchine utensili; padroneggiare l’uso degli attrezzi e strumenti del settore.

Essere in grado di: effettuare semplici lavorazioni di metalli con l’utilizzo della fresatrice, macchina che permette di allargare fori e ottenere scanalature e profili sagomati; effettuare la produzione di oggetti cilindrici o conici a partire da un pezzo che viene fatto girare su se stesso e mosso in orizzontale o in verticale sul tornio.

Essere in grado: padroneggiare le nozioni inerenti la sicurezza infortunistica nel luogo di lavoro, sia per quanto concerne le normative che per quanto riguarda le procedure operative previa analisi dei rischi connessi alle diverse lavorazioni ai macchinari.

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema.

Tecniche di fresatura e tornitura tecniche di lavorazione di metalli con l’utilizzo della fresatrice, macchina che permette di allargare fori e ottenere scanalature e profili sagomati; tecniche di produzione di oggetti cilindrici o conici a partire da un pezzo fatto girare su se stesso e mosso in orizzontale o in verticale sul tornio.

Normative in tema di sicurezza nel luogo di lavoro Normativa italiana ed europea e soggetti referenti per la sicurezza da essi stabiliti; Dispositivi di Protezione Individuali e collettivi specifici per le lavorazioni svolte.

Work experience Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme.

Meccanica

Ore

8

8

8

Metodologie

Obiettivi

Lo sviluppo delle unità di cui si compone il percorso in esame predilige una didattica orientata a consentire e favorire un apprendimento pratico. Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono concretizzare le nozioni teoriche apprese applicandole a casi concreti inerenti le macchine operatrici, le attrezzature meccaniche, gli attrezzi per il tornio e la fresatura.

L’apprendista dovrà essere in grado di interpretare semplici disegni meccanici.

Visita guidata sul luogo di lavoro, incontro con testimonial, analisi dei casi

L’apprendista dovrà essere in grado di effettuare semplici lavorazioni su apparecchiature elettromeccaniche ed elettriche.

L’apprendista dovrà essere in grado di realizzare semplici lavori di tornitura e fresatura.

L’apprendista dovrà essere in grado di padroneggiare e applicare le normative e i dispositivi di sicurezza in ambito cantieristico, valutando e prevenendo i rischi di infortunio.

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica.

ATI

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Meccanica

ATI

SERVIZI ALLA PERSONA Agenzie formative: • TS • ATI • EIDOS

TS Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila:TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: SERVIZI ALLA PERSONA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto e direzione@tsgrosseto.it sede del corso Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive)

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio. Bilancio delle competenze personali.

Elaborazione del percorso individuale di studio.

Formalizzazione del progetto personale.

2

Didattica frontale Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Elementi di Diritto del Lavoro

Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

Servizi alla persona

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

20

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro Didattica frontale e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze Inglese

Informatica

Servizi alla persona

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

20

Esercitazione pratica

Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche nel settore di riferimento.

Elementi di base di funzionamento di un PC. Illustrazione dei software più comuni in uso.

Utilizzo programmi di videoscrittura e fogli elettronici.

Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete.

Scambio di dati attraverso “Outlook Express”.

Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”.

20

Esercitazione pratica

L’obiettivo è aiutare i partecipanti a scoprire tutte le opportunità di utilizzo offerte dai software attraverso una contestualizzazione delle conoscenze ai fini della produttività dell’apprendista.

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): ESTETISTA Competenze

Contenuti

Ore

Manicure

Nozioni sull’anatomia delle unghie.

Le attrezzature per manicure.

Le tecniche di esecuzione di un manicure.

Le tecniche di applicazione dello smalto sulle unghie delle mani.

Trattamenti anti–age e il massaggio della mano.

40

Metodologie Esercitazione pratica

Obiettivi Conoscenza e acquisizione di abilità nelle tecniche di manicure.

Certificazioni finali rilasciate Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Servizi alla persona

TS

Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA TS GROSSETO SAS Indirizzo V. BRUNO BUOZZI, 13 Tel. e fax: 0564/412214 E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it Sito internet: www.tsgrosseto.it Referente: Agnese Mingolla Soggetto capofila:TS GROSSETO SAS Altri partners: NESSUNO Settore: SERVIZI ALLA PERSONA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) riportare uno solo delle seguenti 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Referente: DR.SSA AGNESE MINGOLLA recapito: 0564/412214 - 331/6439827 - 3490815552 Indirizzo: VIA B. BUOZZI, 13 – 58100 GROSSETO Telefono e fax: 0564/412214 ; E-mail: info@tsgrosseto.it e direzione@tsgrosseto.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, Via B. Buozzi, 13 – 58100 Grosseto AGENZIA FORMATIVA TS GROSSETO SAS Tel./Fax: 0564/412214 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Indicare l’orario giornaliero; la cadenza, e/o i giorni, settimanale delle lezioni; gli eventuali periodi di interruzione del corso, es. vacanze natalizie, vacanze pasquali, periodo estivo, ecc.. (tenere presente che tutti i corsi devono concludersi entro il 31 Dicembre 2011) Cadenza settimanale: una volta a settimana con orario giornaliero: 9.00 – 13.00, 15.00 – 19.00 Mesi: Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.

Periodo di sospensione: 24 e 25 Aprile (vacanze pasquali) e Agosto (vacanze estive)

Servizi alla persona

TS

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Patto formativo

Predisporre un programma personale di studio. Bilancio delle competenze personali.

Elaborazione del percorso individuale di studio.

Formalizzazione del progetto personale.

2

Didattica frontale

Valutazione proprie conoscenze.

Accoglienza, socializzazione ed orientamento

Cenni su come si cerca un lavoro e come si reperiscono informazioni riguardo alle opportunità di lavoro offerte dal territorio.

10

Didattica frontale

Saper valutare le proprie abilità, saper compilare un Curriculum Vitae e saper sostenere un colloquio di lavoro.

Elementi di Diritto del Lavoro

Il rapporto di lavoro dipendente – Il rapporto di apprendistato – Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro

8

Didattica frontale

Acquisire elementi base di Diritto del Lavoro.

Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro

D.Lgs.81/2008 Fattori di pericolo e rischi comuni.

Soggetti responsabili dell’igiene e sicurezza dei lavoratori.

Informazione e formazione sull’igiene e sicurezza.

20

Didattica frontale

L’obiettivo principale è di accompagnare l’allievo nel percorso di integrazione dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza per assicurare l’incolumità del sistema sociale.

Sviluppare l’analisi di fattibilità degli interventi per procedere in prima istanza ad una analisi del rischio.

Servizi alla persona

TS

MODULO TRASVERSALE Competenze Inglese

Informatica

Servizi alla persona

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese per favorire i rapporti interpersonali.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti l’uso della lingua inglese in situazioni concrete di vita quotidiana.

Apprendimento di vocaboli ed espressioni riguardanti la vita professionale.

20

Esercitazione pratica

Gli obiettivi formativi del corso sono di tenere rapporti di tipo professionale con utenti stranieri mediante l’acquisizione di un congruo numero di vocaboli ed espressioni scientifiche nel settore di riferimento.

Elementi di base di funzionamento di un PC. Illustrazione dei software più comuni in uso.

Utilizzo programmi di videoscrittura e fogli elettronici.

Approfondimenti nella ricerca e nello scambio di dati in rete.

Scambio di dati attraverso “Outlook Express”.

Navigazione in rete mediante l’uso di “Internet Explorer”.

20

Esercitazione pratica

L’obiettivo è aiutare i partecipanti a scoprire tutte le opportunità di utilizzo offerte dai software attraverso una contestualizzazione delle conoscenze ai fini della produttività dell’apprendista.

TS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale): PARRUCCHIERI Competenze Acconciatore/barbiere

Contenuti

Ore

Anatomia generale – tricologia cosmetologia – colorometria.

Tecniche varie di colorazione: colpi di luce e meches.

Styling: tecniche varie: piega a fon, bigodini, ferro, piastra, pizzicato, in tutte le varianti sia classiche che innovative.

Acconciature ed intrecci: da cocktail, da sera, da sfilate e da sposa.

Taglio uomo e donna: a forbice, rasoio e macchinetta in tutte le varianti di volume e lunghezza, classici e moderni.

Ondulazione: tecniche varie di ondulazione permanente; liscio permanente.

40

Metodologie Esercitazione pratica

Obiettivi Conoscenza e acquisizione di abilità nelle tecniche di acconciatore, barbiere.

Certificazioni finali rilasciate indicare le certificazioni rilasciate ( NB deve essere rilasciata comunque una attestazione per la frequenza con certificazione delle competenze acquisite. Al termine dei vari moduli deve essere rilasciata una attestazione specifica di frequenza delle ore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro) Modello regionale di attestato di frequenza. altro Si prevede il rimborso delle spese di viaggio (pari a € 25,00 a viaggio, cioè a/r) a tutti gli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa; l’impegno a tenere i rapporti con i tutor aziendali e con i competenti servizi per l’impiego della Provincia di Grosseto.

Servizi alla persona

TS

Il sottoscritto MARIA STELLA BOTTI in qualità di legale rappresentante dell’Agenzia/ATI TS GROSSETO SAS, nato a SALERNO ( SA ) il 19/02/1968 Consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA che i contenuti dell’offerta formativa descritta all’interno delle schede allegate sono conformi a quelli per i quali è stato ottenuto l’accreditamento regionale.

Firma __________________

Servizi alla persona

TS

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: SERVIZI ALLA PERSONA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it - sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di: •

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Servizi alla persona

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula.

Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di auto-riflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppo-classe; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di: •

•

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato; distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola;

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria; - gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione; - l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni; - i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi; L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la retribuzione;

descrivere gli - la malattia, la gravidanza e il elementi che puerperio; compongono la retribuzione; - la disciplina del licenziamento individuale • leggere la busta paga; - il contratto di apprendistato; •

•

predisporre una modalità di archiviazione dei documenti personali relativi all’attività lavorativa

Servizi alla persona

- i documenti di lavoro; - la busta paga

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Servizi alla persona

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc. Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili. Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia.

Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.

Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche; tamponamento emorragico.

Cenni di anatomia dello scheletro. Lussazioni , fratture e complicanze. Traumi e lesioni cranioencefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toraco-addominali. Lesioni da freddo e da calore. Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni. Ferite lacero contuse. Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare.

Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.

Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Servizi alla persona

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: - esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori; - confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione; - centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/ clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

Servizi alla persona

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo.

L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: -Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari; -Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; -Stabilire con l’interlocutore una positiva relazione, adeguando il tono e l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che si vogliono trasmettere/acquisire.

Servizi alla persona

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo; L’assertività come stile di comunicazione; Distinzione tra richieste, promesse, asserzioni e dichiarazioni; La gestione dei conflitti, come dire no, come gestire interlocutori difficili.

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L’attività formativa prevede: momenti di auto-riflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; • Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; • Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; • Esplorare opportunità di lovoro – settori/ contesti – in funzione di una progettazione professionale; • Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Servizi alla persona

Contenuti Psicologia esperenziale • -Costruire un Bilancio • -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; • -Ruolo: Immagine di sé ed identità; • -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; • -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; • -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

Obiettivi

8

- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO. - SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Servizi alla persona

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di:

Il Team Building

•

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

• La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il caposettore, il responsabile di area, il direttore)

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

• L’assunzione di responsabilità

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro

•

Riconoscere e rispettare i ruoli

• La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Servizi alla persona

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L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs.

81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Parrucchieri) Competenze

Contenuti

Saper lavorare in sicurezza

Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. Norme igienico sanitarie cui è soggetto il salone di acconciatura. (D.lgs. 81/08)

Servizi alla persona

Ore 8

Metodologie

Obiettivi

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza Saper gestire il proprio lavoro Approfondire la conoscenza degli strumenti del settore

Saper presentare un’immagine positiva di se stessi e del salone di acconciatura attraverso la cura della propria persona e degli ambienti destinati all’accoglienza del cliente;

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Servizi alla persona

I prodotti: caratteristiche fisiche e chimiche dei principali prodotti utilizzati nel trattamento dei capelli; la struttura chimica ed anatomica del capello;le tipologie dei prodotti cosmetici per la cura del capello e le proprietà funzionali; Esecuzione delle tecniche di taglio, colorazione, decolorazione, permanente. Effettuare la messa in piega: gli strumenti per la messa in piega ed il loro corretto utilizzo; le tecniche di esecuzione: le diverse linee.

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Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Modalità di interazione con il cliente; Il processo di accoglienza; L’organizzazione del lavoro; La riduzione delle attese del cliente attraverso la gestione efficace ed efficiente della domanda e dell’offerta; La scheda cliente.

8

Lezioni teoriche Analisi dei casi Role Playing

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Il ruolo e le mansioni del settore Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Individuare lo specifico trattamento da eseguire cercando di leggere e interpretare i bisogni impliciti ed espliciti del cliente; Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Estetisti) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Saper lavorare in sicurezza

Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

Utilizzo delle apparecchiature elettromeccaniche tipiche per le cure estetiche. Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. Norme igienico sanitarie cui è soggetto il laboratorio estetico. (D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

Saper avviare il ciclo produttivo con consapevolezza Saper gestire il proprio lavoro Approfondire la conoscenza degli strumenti del settore

Fisiologia, morfologia e anatomia del corpo umano. Composizione dell’apparato muscolo scheletrico.

Conoscenza della legislazione sui cosmetici, composizione e utilizzo dei prodotti cosmetologici.

Check-up della pelle: problemi estetici e trattamenti specifici Problemi estetici delle mani: trattamenti cosmetico preventivi e correttivi Problemi estetici da insufficienza venosa e linfatica degli arti inferiori: trattamenti cosmetico preventivi e correttivi. Tecniche di trucco.

Trattamenti termali. Tecniche di massaggio.

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Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

Il ruolo e le mansioni del settore

Modalità di interazione con il cliente; Il processo di accoglienza; L’organizzazione del lavoro; La riduzione delle attese del cliente attraverso la gestione efficace ed efficiente della domanda e dell’offerta; La scheda cliente.

8

Lezioni teoriche Analisi dei casi Role Playing

Work experience, incontro diretto finalizzato all’apprendimento, al confronto, all’arricchimento personale, alla creazione di una visione d’insieme

8

Visita guidata, incontro con testimonial, analisi dei casi

Saper presentare un’immagine positiva di se stessi e del salone di acconciatura attraverso la cura della propria persona e degli ambienti destinati all’accoglienza del cliente;

Saper valutare la qualità del proprio lavoro in relazione agli altri attori del sistema

Servizi alla persona

Obiettivi

Acquisire le competenze principali per lo svolgimento del lavoro

Individuare lo specifico trattamento da eseguire cercando di leggere e interpretare i bisogni impliciti ed espliciti del cliente; Acquisire una visione d’insieme completa ed organica

ATI

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con indicare il numero di postazioni con PC e tipologia degli stessi, oltre ad eventuali altre attrezzature; I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Servizi alla persona

ATI

EIDOS Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA EIDOS Indirizzo VIA GALLURA, 13 – LOC. CASALECCI Tel. e fax: 0564/1720958 – 0564/1720956 E-mail: eidosgr@gmail.com Sito internet: www.eidosformazione.com Referente: MONICA LAMBARDI Soggetto capofila: EIDOS Altri partners: Settore: SERVIZI ALLA PERSONA riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna)EIDOS referente MONICA LAMBARDI recapito: 393-9849859

Indirizzo: Via Gallura, 13 – 58100 Grosseto Telefono e fax: 0564-1720958 – 0564-1720956; E-mail: monicalambardi@gmail.com sede del corso VIA TOPAZIO, 7/C 58100 GROSSETO comune, GROSSETO denominazione sede, LABRIOLA SCHOOL posta in via TOPAZIO, 7/C al n. tel. 0564/457787 , fax 0564/457787 calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. sapersi esprimersi e comunicare oralmente e per iscritto utilizzando la lingua italiana in maniera corretta ed adeguata alle esigenze di interazione sociale, di inserimento a livello lavorativo, di espressività individuale.

2. Saper leggere un patto formativo, conoscere le regole alla base del contratto di apprendistato, riuscire a compilare un curriculum vitae con le competenze possedute, saper orientarsi sul territorio e tramite i media nella ricerca del lavoro, conoscere i propri diritti e doveri di cittadino.

3. Conoscere, capire e interpretare un testo in lingua inglese, saper sostenere una conversazione di base in lingua.

4. saper Risolvere situazioni problematiche in diversi ambiti di esperienza con l’uso di appropriati strumenti matematici. Effettuare calcoli, misure e rappresentazioni attraverso grafici e tabelle, soprattutto in relazione a problemi e situazioni della vita quotidiana e professionale. Interpretare ed utilizzare le rappresentazioni statistiche riferite a situazioni della vita quotidiana e professionali, verifica.

1. Il testo letterario: ascolto, lettura, metodologie interpretative. Analisi del testo, distinzione tra linguaggio connotativo e denotativo. Elementi di grammatica. Il lessico, la sintassi, le scelte stilistiche. L’elaborazione e la stesura di un testo. Tipologie di testi, il messaggio, elementi di comunicazione.Verifica.

2. Elaborazione, stipula e struttura del patto formativo, le unità formative, diagnosi delle competenze e delle attitudini personali, la stesura del curriculum vitae, le strutture territoriali di riferimento per l’accesso al mondo del lavoro, l’utilizzo dei media quale strumento di ricerca per l’impiego, verifica.

Diventare maggiorenni: diritti e doveri. La Costituzione e i poteri dello Stato. Ruolo e funzioni dei principali uffici pubblici.Verifica.

3. Elementi di fonetica, comprehension, grammatica di base, scrittura di testi semplici, verifica.

4. Gli strumenti matematici e il loro utilizzo nella quotidianità. I grafici e le tabelle, le rappresentazioni statistiche, le regole per strutturarli e per le leggerle correttamente.

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Lezione Frontale Fornisce ai partecipanti una dotazione teorica e strumenti interpretativi.

Gestita in modo attivo e calibrato rispetto ai partecipanti e agli obiettivi del corso, a sostegno di esercitazioni o discussioni di gruppo per sostenere, ampliare e completare ciò che emerge dal lavoro di gruppo.

1. esprimersi e comunicare oralmente e per iscritto in maniera corretta 2. comprendere un patto formativo, le regole alla base del contratto di apprendistato, compilare un curriculum vitae con le competenze posseduteapplicare i propri diritti e doveri di cittadino.

3. comprendere testo in lingua inglese, e sostenere una conversazione di base in lingua.

4. Risolvere situazioni problematiche Effettuare calcoli, misure e rappresentazioni attraverso grafici e tabelle, soprattutto in relazione a problemi e situazioni della vita quotidiana e professionale.

Servizi alla persona

EIDOS

MODULO TRASVERSALE Competenze 1. Conoscere la legislazione vigente e saper applicare le normative comunali per la gestione degli esercizi artigiani, collaborare nella gestione della contabilità, utilizzare strategie di marketing 2. Conoscere e applicare correttamente le normative sull’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro, 3. Saper prevenire i rischi individuali e collettivi

Servizi alla persona

Contenuti

Ore

teoria e applicazioni delle tecniche di lavoro; marketing dei servizi; tecnica amministrativa; gestione del budget; contratto di lavoro e principali normative regolanti il rapporto di lavoro; Normativa sulla sicurezza, aspetti tecnici e organizzativi, mantenimento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, norme di igiene e sicurezza da seguire sul posto di lavoro, rischi e prevenzione, indumenti protettivi, verifica.

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Metodologie La metodologia didattica si basa sull’immediata applicazione pratica di quanto appreso in aula, oltre che sul confronto continuo tra partecipanti e il docente, utilizzando, oltre alla didattica frontale, le seguenti metodologie e strumenti: - lavori di gruppo, simulazioni.

Obiettivi Applicare durante e nel luogo di lavoro le normative saper utilizzare strategie di marketing e la gestione della contabilità, saper applicare correttamente le normative sull’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro, saper prevenire i rischi individuali e collettivi

EIDOS

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (specificare area professionale) Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

conoscere tagli pettinature fantasia e messa in piega dei capelli; saper riconoscere le procedure necessari alle permanenti su capelli, mèches; decolorazioni e applicazioni di tinture;- saper sviluppare la propria autonomia sia in termini di efficacia (migliori livelli di prestazione) sia in termini di efficienza (tempi ottimali di prestazione). conoscere i prodotti e i servizi di settore e il contesto aziendale - conoscere e saper applicare le basi tecniche e scientifiche della professionalità - conoscere e saper utilizzare gli strumenti e le tecnologie di lavoro - conoscere ed utilizzare misure di sicurezza individuale e di tutela ambientale - conoscere le innovazioni di prodotto, di processo e di contesto.

elementi di anatomia e patologia del capello; nozioni di chimica; materiali e strumenti di lavoro; le tipologie delle acconciature ferro elettrico e piastre, piega a bigodini a caldo, becchi, riccioli piatti, onde a mano libera. nozioni sul taglio, nozioni sul colore, pigmentazione e pre-pigmentazione, La scala del colore; Gli accostamenti cromatici; Le tecniche di applicazione del colore; Le diverse tipologie di prodotto usate nella colorazione e loro applicazioni. stiraggio, permanente acida/alcalina Il concetto di taglio Le quattro forme base Modalità d’uso degli strumenti (pettini e spazzole, forbici da taglio) Le caratteristiche del taglio e dimostrazione pratica

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Prove pratiche in simulazione: riproduzione direttamente su teste modello di lavori pratici presentati dai docenti.

Tale metodologia che mette in pratica i principi dell’imparare facendo, permette inoltre, di verificare in itinere l’abilità dei parteccipanti.

Riconoscere e riuscire a iniziare i primi approcci a: tagli pettinature fantasia e messa in piega dei capelli; permanenti su capelli, mèches; decolorazioni e applicazioni di tinture;diventare autonomo sia in termini di efficacia (migliori livelli di prestazione) sia in termini di efficienza (tempi ottimali di prestazione).

Saper utilizzare correttamente prodotti e i servizi di settore e il contesto aziendale Applicare correttamente le basi tecniche e scientifiche della professionalità Utilizzare correttamente gli strumenti e le tecnologie di lavoro

Servizi alla persona

EIDOS

Certificazioni finali rilasciate ATTESTATO DI FREQUENZA CON CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE ATTESTATO DI FREQUENZA DELLE ORE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO altro E’ previsto il rimborso delle spese di viaggio a tutti quegli apprendisti che accettano di sottoscrivere un patto formativo che preveda lo svolgimento del percorso in zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa Tale integrazione va applicata all’offerta fatta a tutte le sedi provinciali e per gli importi di seguito elencati (considerando il viaggio comprensivo di andata e ritorno e un costo proporzionale al km € 0.22 come da tabelle ACI del 2010):

PROVENIENZA

DISTANZA A/R

RIMBORSO

Orbetello

86 km

€ 18.92

Manciano

130 km

€ 28.60

Follonica

102 km

€ 22.44

Arcidsosso

114 km

€ 25.08

Servizi alla persona

EIDOS

TURISMO Agenzie formative: • Smile • ATI

SMILE Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA SMILE Toscana Indirizzo Via Magenta, 23 50123 Firenze Tel. e fax: 055/213916 – 055/214929 E-mail: segreteria@smiletoscana.it Sito internet: www.smiletoscana.it Referente: Francesca Di Leo Soggetto capofila: soggetto singolo SMILE Toscana Altri partners: Settore: TURISMO – Ristorazione – Pubblici Esercizi - Alimentazione riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Arcidosso riportare uno solo delle seguenti 1. 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Caparbio, Magliano) 4. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano) 5. 5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) Denominazione Agenzia: SMILE Toscana altri partners non previsti referente Francesca Di Leo recapito: 055/213916 – 345/4749347

Indirizzo: Via Magenta, 23 50123 Firenze Telefono e fax: 055/213916 – 055/214929; E-mail: segreteria@smiletoscana.it sede del corso comune, denominazione sede, posta in via al n. tel. , fax, SMILE Toscana c/o CGIL Manciano P.zza Indipendenza, 17 58031 Arcidosso calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione) 1 giorno a settimana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

Sapersi orientare nel territorio di riferimento rispetto al proprio ruolo professionale ed al mercato del lavoro territoriale e provinciale

Orientamento al lavoro - le opportunità formative e professionali della Provincia di Grosseto – n° 2 ore - Orientamento del sé e individuazione del proprio potenziale/Patto formativo – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare sul territorio e conoscere gli strumenti di accesso al lavoro ed alla formazione continua

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

Recupero conoscenze grammaticali - la costruzione della frase e il suo corretto utilizzo – n° 2 ore - lettura di brani e lettura dei quotidiani – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare al meglio nella propria lingua di origine

Turismo

SMILE

Potenziare le proprie competenze logico-matematiche al fine di applicarle nel proprio contesto lavorativo e nella gestione quotidiana

Recupero conoscenze matematiche - regole di base per le semplici operazioni – n° 2 ore - applicazione delle operazioni nella gestione propria gestione quotidiana personale e professionale – n° 2 ore

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper utilizzare al meglio gli strumenti matematici per l’uso quotidiano

Riuscire a comunicare correttamente recuperando conoscenze scolastiche sia nella propria lingua di origine, sia nella lingua inglese

-Inglese -grammatica inglese – n° 2 ore -costruzione delle frasi e giusta coniugazione dei verbi – n° 2 ore -conversazione e simulazioni – n° 2 ore -lettura e traduzioni – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Riuscire a comunicare al meglio in lingua inglese

Turismo

SMILE

Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuali e collettivi al fine di prevenire incidenti sul lavoro e ridurre il rischio; - Saper utilizzare gli strumenti aziendali nella maniera più appropriata per evitare incidenti sul lavoro e diminuire il rischio; - Conoscere le norme che regolamentano la sicurezza sul lavoro in relazione al nuovo testo unico n° 81/2008 riuscendo a cogliere le differenze e le innovazioni apportate rispetto alla normativa precedente; - Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale, saper distinguere le varie tipologie aziendali e i ruoli e funzioni che la compongono, conoscere le base dell’economia per applicarla al mercato locale e provinciale di competenza;

Turismo

Sicurezza - Diritti, doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – n° 1 ora - Ruoli e figure previste dal D.Lgs. 626/94 (Datore di lavoro,RSPP,RLS, Medico Competente, Preposto ecc.)

– n° 1 ora - Definizione di pericolo, rischio, danno infortunio, malattia professionale, valutazione dei rischi e il rischio residuo – n° 1 ora - La movimentazione dei carichi (meccanica e manuale) (se del caso, anche in relazione alle mansioni svolte nel comparto di pertinenza) – n° 1 ora - I Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) – n° ora - Sorveglianza sanitaria e gestione del primo soccorso – n° 1 ora - Emergenze e incendio – n° 1 ora - Organizzazione del lavoro e procedure per la gestione dei rischi – n° 1ora - Alcool e sicurezza sul lavoro – n° 1 ora

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper prevenire e gestire rischi e pericoli sui luoghi di lavoro

SMILE

Conoscere i fondamenti dell’economia e del mercato applicati al contesto aziendale ed alle forme di organizzazione

Economia e Organizzazione aziendale - elementi di economia applicati al proprio territorio di provenienza – n° 2 ore - il mercato locale – n° 2 ore - l’organizzazione aziendale e le tipologie di organizzazione – n° 2 ore - ruoli e funzioni all’interno dell’azienda – n° 2 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi orientare nel mercato e conoscere le tipologie aziendali

Sapere quali sono i principi che regolamentano lo Stato, gli organi istituzionali dallo Stato fino al Comune, conoscere gli elementi di cittadinanza attiva.

Cittadinanza attiva -I principi fondamentali della Costituzione Italiana – n° 2 ore -Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni – n° 1 ora -Elementi di cittadinanza attiva – n° 1 ora

4

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi confrontare con lo Stato e i suoi fondamenti

Contenuti

Ore

Metodologie

Tecniche di comunicazione ore -Comunicazione efficace e feedback (ambito professionale e privato) – n° 4 ore - Il curriculum vitae e l’autocandidatura – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

MODULO TRASVERSALE Competenze Conoscere le regole della comunicazione efficace e saperle applicare nell’ambito della vita professionale all’interno dell’azienda con colleghi, superiori e collaboratori e nell’ambito del quotidiano;

Turismo

Obiettivi Riuscire a comunicare efficacemente

SMILE

Comprendere e sapersi comportare nel rispetto del proprio ruolo professionale all’interno dell’azienda, conoscendo il proprio ruolo e le proprie funzioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale, riuscire ad avere una percezione di sé e dell’evoluzione del proprio ruolo professionale

Il Mercato del lavoro - il mercato del lavoro nazionale – n° 4 ore - il mercato del lavoro locale e provinciale: sbocchi occupazionali e profili richiesti – n° 4 ore

8

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Sapersi muovere nel mercato del lavoro

Saper utilizzare le applicazioni informatiche correttamente e conoscere i principali programmi;

Informatica – n° 12 ore - Word – n° 6 ore - Excel – n° 6 ore

16

Esercitazioni pratiche in laboratorio informatico

Utilizzare le applicazioni informatiche

Conoscere le leggi che regolamentano il rapporto di lavoro e riuscire ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri di lavoratore, riuscire a leggere la propria busta paga.

Diritto del Lavoro - diritti e doveri dei lavoratori e del datore di lavoro – n° 4 ore - la busta paga e la corretta lettura delle voci – n° 4 ore

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Conoscere i propri diritti e doveri e saper leggere una busta paga

Ore

Metodologie

Obiettivi

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Rispettare la normativa igienico-sanitaria

8

modulo tecnico professionale: Distribuzione pasti Competenze 1. Conoscere rischi e pericoli alimentari 2. Riuscire a conservare correttamente gli alimenti in linea con le norme igienico-sanitarie 3. Saper individuare i rischi

Turismo

Contenuti - Rischi e pericoli alimentari - Conservazione alimenti e igiene - Individuazione e controllo rischi - HACCP

SMILE

1. Saper comunicare con il cliente 2. saper riconoscere e gestire il conflitto 3. essere in grado di risolvere i problemi

- Tecniche di comunicazione e fidelizzazione del cliente - tecniche di gestione del conflitto - problem solving

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare con la clientela

1. Saper comunicare in lingua inglese 2. Conoscere la terminologia tecnica di settore in lingua inglese

- Inglese di settore: lettura e spiegazione dei menù, conversazione – n° 16 ore

16

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper applicare le tecniche di lavorazione le procedure nel comparto specifico

Ore

Metodologie

Obiettivi

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Produzione pasti Competenze

Contenuti

1. Conoscere rischi e pericoli alimentari 2. Riuscire a conservare correttamente gli alimenti in linea con le norme igienico-sanitarie 3. Saper individuare i rischi

- Rischi e pericoli alimentari - Conservazione alimenti e igiene - Individuazione e controllo rischi - HACCP

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Rispettare la normativa igienico-sanitaria

1. Saper preparare i piatti tipici e cultura del territori 2. Conoscere i principi di lavorazione dei principali prodotti 3. Saper organizzare il luogo di lavoro

- La cultura culinaria della provincia di Grosseto - Realizzazione dei piatti tipici - Preparazione dell’area di lavoro - Strumenti di settore e loro utilizzo – n° 12 ore

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper preparare piatti tipici e luoghi di lavoro idonei

Turismo

SMILE

1. Saper organizzare il proprio lavoro sulla base degli approvvigionamenti e dei prodotti 2. Acquisire tecniche di lavoro innovative 3. Saper porzionare e confezionare 4. Saper svolgere lavori di qualità

- Merceologia alimenti e bevande– n° 4 ore - Modalità e tecniche d’uso di confezione culinaria delle varie vivande– n° 4 ore - Porzionatura e grammatura dei cibi, Gestione delle metodologie di approvvigionamento materie prime– n° 4 ore - qualità aziendale – n° 4 ore

16

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper applicare le tecniche di lavorazione le procedure nel comparto specifico

Ore

Metodologie

Obiettivi

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Servizio al bar Competenze

Contenuti

1. Conoscere rischi e pericoli alimentari 2. Riuscire a conservare correttamente gli alimenti in linea con le norme igienico-sanitarie 3. Saper individuare i rischi

- Rischi e pericoli alimentari - Conservazione alimenti e igiene - Individuazione e controllo rischi - HACCP

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Rispettare la normativa igienico-sanitaria

1. Saper comunicare in lingua inglese 2. Riconoscere la terminologia di settore e saperla trasmettere alla clientela

- Terminologia di settore in lingua inglese - Conversazione e comunicazione con la clientela - Comprensione dell’ordinazione - suggerimenti alla clientela

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper comunicare in inglese nel contesto di lavoro

Turismo

SMILE

1. Saper svolgere il proprio lavoro con tecniche di lavorazione specifiche 2. conoscere ed utilizzare in sicurezza gli strumenti di settore

- Preparazione di cocktail, preparazione dei diversi prodotti al bar, preparazione dell’area di lavoro, strumenti e macchinari– n° 8 ore

16

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper applicare le tecniche di lavorazione le procedure nel comparto specifico

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Produzione pane, pasta, pasticceria Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. Conoscere rischi e pericoli alimentari 2. Riuscire a conservare correttamente gli alimenti in linea con le norme igienico-sanitarie 3. Saper individuare i rischi

- Rischi e pericoli alimentari - Conservazione alimenti e igiene - Individuazione e controllo rischi - HACCP

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Rispettare la normativa igienico-sanitaria

1. Utilizzare gli strumenti di settore in sicurezza 2. Utilizzare i macchinari in sicurezza

- La strumentazione di settore e le macchine in sicurezza: strumenti per la realizzazione di prodotti da forno, pasticceria, pasta, gelato, in linea con la mansione aziendale

12

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni di contesti, giochi di ruolo

Saper intervenire correttamente sugli strumenti e macchinari

1. Saper preparare piatti tipici della provincia 2. Conoscere le materie prime della zona, saperle trasformare

- Preparazione dei piatti tipici della provincia di Grosseto– n° 8 ore - Materie prime e tecniche di trasformazione e preparazione – n° 8 ore

16

Lezioni dialogicofrontali, esercitazioni pratiche, simulazioni

Saper applicare le tecniche di lavorazione le procedure nel comparto specifico

Turismo

SMILE

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: Alberghi Competenze

Contenuti

Ore

Metodologie

Obiettivi

1. Conoscere la lingua inglese e saper comunicare con la clientela

- Lingua inglese applicata al settore

12

Lezioni dialogico-frontali, Rispettare esercitazioni pratiche, la normativa simulazioni di contesti, igienico-sanitaria giochi di ruolo

1. Saper comunicare con la clientela, eseguire prenotazioni

- Comunicazione con il cliente, comunicazione telefonica, gestione delle prenotazioni – n° 8 ore

12

Lezioni dialogico-frontali, Saper gestire esercitazioni pratiche, prenotazioni e simulazioni di contesti, clientela giochi di ruolo

1. Conoscere la lingua tedesca e saperla applicare al settore

- Lingua tedesca– n° 8 ore

8

Lezioni dialogico-frontali, Saper comunicare esercitazioni pratiche, in lingua tedesca simulazioni

Certificazioni finali rilasciate Certificazione delle competenze acquisite – Attestato Haccp altro Verifica degli apprendimenti tramite test strutturati dal personale docente. Docenze effettuate da esperti provenienti dal mondo del lavoro. I contenuti e le relative certificazioni in uscita si attengono alla programmazione prevista dalla Regione Toscana in materia di profili professionali per l’apprendistato.

Sarà distribuito agli allievi un ticket per la consumazione del pasto.

Turismo

SMILE

ATI Scheda “OFFERTA FORMATIVA” DENOMINAZIONE AGENZIA ATI Formazione e Lavoro Indirizzo Via De’ Barberi, 108 Tel: 0564/438809 – Fax: 0564/413589 E-mail: info@cescot.grosseto.it Sito internet: www.cescot.it Referente: Daniele Angiolini Soggetto capofila: CESCOT Formazione srl Altri partners: Giano Ambiente, Formimpresa, C.A.T. Ascom Maremma, C.N.A. Servizi di Grosseto Settore: TURISMO-RISTORAZIONE-PUBBLICI ESERCIZI-ALIMENTAZIONE riportare uno solo dei Settori come indicati all’art. 1dell’Avviso pubblico provinciale.

Area territoriale (coincidente con quella degli Uffici Territoriali del Centro per l’Impiego) Ufficio Territoriale di ARCIDOSSO riportare uno solo delle seguenti 1. Area Ufficio Territoriale di Grosseto (Grosseto, Castiglione della Pescaia, Roccastrada, Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano) 2. Area Ufficio Territoriale di Follonica (Follonica, Massa Marittima, Montieri, Monterotondo M.mo, Gavorrano, Scarlino) 3. Area Ufficio Territoriale di Orbetello (Orbetello, Monte Argentario, Capalbio, Magliano) 1. 4. Area Ufficio Territoriale di Manciano (Manciano, Pitigliano, Sorano, Semproniano)  5. Area Ufficio Territoriale di Arcidosso (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Sorano, Roccalbegna) recapito: 58100 - Grosseto Indirizzo: Via De’ barberi 108 Telefono e fax: 0564-438809 0564-413589 ; E-mail: info@cescot.grosseto.it - sede del corso ARCIDOSSO presso: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12 Tel.: 0564/966229 – Fax: 0564/966282 E-mail: segreteria@isiparcidosso.it calendario (orario giornaliero, cadenza settimanale, periodi di sospensione)

Le lezioni si svolgeranno una volta in settimana con orario giornaliero (9-13/14-18). In sede di stesura del Patto Formativo Integrato si terrà conto del giorno di chiusura dell’azienda e delle giornate di riposo per le vacanze pasquali, estive ecc…o viceversa dei periodi in cui viene maggiormente richiesto il lavoro dell’apprendista all’interno della propria azienda.

Competenze, contenuti, durata, metodologie ed obiettivi delle UF: MODULO BASE Competenze Essere in grado di:

•

•

valutare interessi, motivazioni, attitudini e risorse personali anche in relazione al lavoro e al ruolo professionale; identificare i propri punti di forza e di debolezza.

Turismo

Contenuti Orientamento professionale - L’art. 16 della Legge 196/97; - Presentazione del percorso di lavoro: obiettivi, struttura, articolazione, metodologia; - Presentazione del percorso formativo; - Valutazione delle tappe del percorso; - Metodi, Strategia e Pianificazione del lavoro; Obiettivi e traguardi formativi; - Verifica delle aspettative del gruppo; - Dinamiche di socializzazione; - Il “contratto formativo”: stipula del Patto Formativo Integrato

Ore

Metodologie

4

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Obiettivi Costituire il gruppo-aula Favorire la socializzazione fra i partecipanti; Offrire strumenti utili alla conoscenza del gruppoclasse; Trasmettere ai partecipanti l’importanza della funzione formativa dell’apprendistato; Socializzare il percorso formativo; Esplicitare gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti e le metodologie di lavoro del corso; Stipulare il patto formativo; Socializzare aspettative, timori e motivazioni.

ATI

Essere in grado di:

Il contratto di apprendistato: diritti e doveri.

•

consultare un contratto collettivo, distinguendo le parti che lo compongono e il loro significato;

•

distinguere gli elementi essenziali del contratto di apprendistato e la normativa che lo regola;

- gli elementi essenziali del contratto di lavoro, con particolare riguardo alla forma e agli obblighi di informazione;

descrivere gli elementi che compongono la retribuzione;

- l’oggetto del contratto di lavoro: le mansioni;

•

- il contenuto del contratto collettivo: parte normativa e parte obbligatoria;

- i sistemi di inquadramento: mansioni, qualifica e categoria;

•

leggere la busta paga;

•

predisporre una modalità di - la retribuzione; archiviazione dei documenti personali relativi all’attività - la malattia, la gravidanza e il puerperio; lavorativa

-

4

L’ attività dovrà privilegiare l’analisi di casi e situazioni concrete, con riferimenti all’attualità, esercitazioni sulla lettura e analisi di contratti collettivi; L’ utilizzo della discussione di casi integrata da input teorici;

Rendere l’allievo consapevole dei diritti e doveri del lavoratore; conoscere la finalità e i contenuti del contratto di apprendistato in particolare, e delle leggi di tutela del lavoro in generale.

L’utilizzo di materiali integrativi da analizzare quali copie di lettere di assunzione, modello di busta paga, ecc

- la disciplina del licenziamento individuale - il contratto di apprendistato; - i documenti di lavoro; - la busta paga

Turismo

ATI

Essere in grado di: - Allertare il sistema di pronto soccorso.

- Riconoscere un’emergenza sanitaria.

- Attuare gli interventi di primo soccorso.

- Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro.

- Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro.

- Acquisire capacità di intervento pratico - Acquisire capacità di intervento pratico.

Turismo

Pronto Soccorso (in adempienza al T.U. D. Lgs. 81/2008;) Cause e circostanze dell’infortunio: luogo dell’infortunio; numero delle persone coinvolte; stato degli infortunati, ecc.

Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza. Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e probabili.

Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia e ipertermia. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio. Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso: lipotimia; sincope; shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto sternocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche; tamponamento emorragico. Cenni di anatomia dello scheletro. Lussazioni , fratture e complicanze.

Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale. Traumi e lesioni toracoaddominali. Lesioni da freddo e da calore.

Lesioni da corrente elettrica. Lesioni da agenti chimici. Intossicazioni. Ferite lacero contuse. Emorragie esterne. Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute. Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta Principali tecniche di rianimazione cardio polmonare. Principali tecniche di tamponamento emorragico. Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

12

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

In particolare si prevede: - l’utilizzo di esercitazioni strutturate dal formatore; - analisi di interventi di primo soccorso;

Far conoscere all’allievo la legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alle nozioni di primo soccorso (in adempienza al D. Lgs. 626/94 e successive modificazioni; D.M. 388 del 15/07/03)

ATI

Essere in grado di: - Riconoscere i principali ruoli all’interno dell’azienda in relazione alle differenti funzioni aziendali e alla propria collocazione organizzativa all’interno dell’azienda di appartenenza - Individuare i principali criteri di efficienza ed efficacia produttiva di un’impresa; - Riconoscere i comportamenti messi in atto in un contesto lavorativo orientato alla qualità e alla soddisfazione del cliente; - Individuare clienti “diretti” e clienti finali.

Turismo

Organizzazione aziendale: - - -

Il sistema azienda I processi aziendali e la catena del valore Organigramma ed aree funzionali

4

L’attività formativa può essere svolta con modalità che prevedano la partecipazione attiva degli apprendisti, alternando momenti di osservazione e analisi di situazione reali a momenti di riflessione e sistematizzazione concettuale.

Far conoscere all’allievo i principali meccanismi e funzioni del mondo aziendale.

ATI

Essere in grado di: •

esprimere opinioni all’interno di un gruppo di lavoro secondo differenti modalità e stili efficaci, adeguati agli interlocutori;

•

confrontare con altri la propria rappresentazione di un problema o di una situazione;

•

centrarsi sul compito e gestire positivamente le relazioni in funzione di un risultato comune al gruppo di lavoro.

Le relazioni interpersonali e il lavoro di squadra Le relazioni interpersonali; l’individuo ed il lavoro, rapporto con datore di lavoro e colleghi/clienti, relazioni sindacali e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e delle attività, figure professionali inserite nell’impresa.

Il concetto di “gruppo”; Le tipologie di interazione all’interno del gruppo; La suddivisione dei compiti e le relazioni all’interno di un gruppo di lavoro per affrontare una situazione o un problema; Il processo di analisi e scomposizione di un problema: obiettivi, tecniche e metodi di lavoro

Turismo

4

L’attività formativa può essere svolta attraverso una metodologia a carattere attivo, privilegiando il lavoro di gruppo su temi e situazioni legate all’attività lavorativa.

In particolare si prevede: - Discussioni di gruppo. L’utilizzo del gruppo come strumento di lavoro privilegiato diventa ambito di apprendimento individuale e di rapporto interpersonale e sociale; - Un uso privilegiato del metodo esperienziale (esperienza, analisi/ riflessioni) con l’ausilio di materiale strutturato dal formatore e centrato sull’attività lavorativa.

- Analisi di casi; Simulazioni; Role playing; Esercitazioni strutturate dal formatore.

Far acquisire all’allievo nozioni inerenti il mondo del lavoro; sviluppare la propria cultura e conoscenza sulla sulla disciplina contrattuale e sull’organizzazione del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

Organizzare i contenuti di una comunicazione distinguendo i contenuti fondamentali da quelli secondari;

Tecniche e strumenti per una comunicazione efficace Le caratteristiche delle comunicazione: vantaggi e limiti; Scelta del canale e conseguente codifica del messaggio secondo le caratteristiche proprie del mezzo;

Distinguere nel messaggio dell’interlocutore le richieste, le promesse, le asserzioni e le dichiarazioni; L’assertività come stile di comunicazione; • Stabilire con l’interlocutore Distinzione tra richieste, una positiva relazione, promesse, asserzioni e adeguando il tono e dichiarazioni; l’inflessione vocale, con riferimento ai messaggi che La gestione dei conflitti, si vogliono trasmettere/ come dire no, come gestire acquisire. interlocutori difficili.

•

12

L’attività formativa prevede: momenti di autoriflessione guidata con materiale strutturato dal formatore;

Sviluppare la cultura e conoscenza dell’allievo sulla comunicazione interpersonale e aziendale

Role Playing; esercitazioni individuali; attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; momenti di sintesi e restituzione del formatore.

Turismo

ATI

MODULO TRASVERSALE Competenze • Analizzare il profilo professionale in esito al percorso attraverso la griglia delle competenze; • Valorizzare le competenze apprese e stimolare la consapevolezza di sé; • Promuovere lo sviluppo di un progetto di sviluppo professionale in cui lo stage rappresenti una fase; • Esplorare opportunità di lovoro – settori/contesti – in funzione di una progettazione professionale; • Stimolare la conoscenza del mondo del lavoro e delle modalità di inserimento;

Turismo

Contenuti Psicologia esperenziale • -Costruire un Bilancio • -Funzioni e limiti dell’autodiagnosi; • -Ruolo: Immagine di sé ed identità; • -Le componenti della competenza: risorse abilità esperienze; • -Propensione alla imprenditorialità: le competenze dell’imprenditorialità; • -Strategie di azione: prospettiva temporale e progetto di sviluppo professionale; • -Il Documento Bilancio di Competenze

Ore

Metodologie

Obiettivi

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- UTILIZZO DI METODOLOGIE DELL’ORIENTAMENTO. - SARANNO ATTIVATE SIMULAZIONI, E AUTOCASI (IN PARTICOLARE PER LA RICOSTRUZIONE DELLE COMPETENZE CONTESTUALIZZATE AI CONTESTI).

- APPLICAZIONE DELLA TEORIA PEDAGOGICA FONDATA SUL PRINCIPIO CHE AL CENTRO DI OGNI AZIONE FORMATIVA C’È LA PERSONA: IL SOGGETTO È AL TEMPO STESSO SOGGETTO E OGGETTO DELL’ORIENTAMENTO. SI PREVEDE IL 37,5% DI ATTIVITÀ INDIVIDUALI E IL 62,5% DI ORIENTAMENTO DI GRUPPO

Promuovere una scelta consapevole del proprio futuro sia nel caso di rientro nel sistema dell’istruzione sia nel caso di ingresso nel mercato del lavoro

ATI

Essere in grado di: •

Conoscere il concetto di stress e come si manifesta.

•

Riconoscere quali sono i fattori potenziali di stress lavoro-correlato

•

Riconoscere i segnali che potrebbero causare problemi da stress da lavoro-correlato

•

Adottare comportamenti tesi a prevenire lo stress da lavoro-correlato

Turismo

La gestione dello stress • Lo stress e le sue manifestazioni, • I potenziali fattori responsabili dello stress da lavoro-correlato • Gli effetti da costrittività organizzativa: burnout, sindrome da corridoio, • La comunicazione (incertezza circa le aspettative riguardo al lavoro, prospettive di occupazione, un futuro cambiamento

8

L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Sviluppare l’acquisizione di corrette metodiche nella gestione dello stress da lavoro correlato.

ATI

Essere in grado di: •

Lavorare in gruppo indipendentemente dalle caratteristiche individuali per aumentare il benessere e la produttività di gruppo

•

Conoscere le diverse dinamiche di gruppo nel contesto lavorativo

•

•

Migliorare la comunicazione e le relazioni nel gruppo di lavoro Riconoscere e rispettare i ruoli

Il Team Building • La comunicazione nel gruppo di lavoro • I ruoli e le competenze dei colleghi e delle figure di riferimento (il capo-settore, il responsabile di area, il direttore) • L’assunzione di responsabilità • La capacità di ascoltare • Gli atteggiamenti e i comportamenti propositivi e non critici • La pro-attività • Il problem solving

Turismo

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L’attività deve essere finalizzata a favorire la conoscenza e la socializzazione degli apprendisti all’interno dell’aula. Tale attività avverrà attraverso una metodologia a carattere attivo alternando input teorici e esercitazioni pratiche, prevedendo: - momenti di autoriflessione guidata con somministrazione di test, questionari e/o altro materiale strutturato dal formatore; - simulazioni (Role Playing); - attività di gruppo, finalizzate al confronto e alla creazione di un clima positivo che faciliti il coinvolgimento e la partecipazione di tutti; - momenti di sintesi e restituzione del formatore

Acquisire una visione d’insieme completa ed organica del proprio ruolo di lavoro sia individuale che in gruppo.

ATI

Saper lavorare in sicurezza

Turismo

Sicurezza sul lavoro (modulo base) - Nozioni e norme antinfortunistiche e sicurezza sul lavoro.

- Conoscenza dei rischi legati all’attività e le responsabilità del datore di lavoro. (T.U. D.lgs. 81/2008)

8

Lezione frontale, esercitazioni e simulazioni

La tutela del lavoratore, dei colleghi, dell’azienda

ATI

SETTORE TURISMO-RISTORAZIONE-PUBBLICI ESERCIZI-ALIMENTAZIONE: MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Distribuzione pasti) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Metodologie

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Lezioni frontali

Riconoscere i principi scientifici e metodologici alla base di un’efficace applicazione del sistema Haccp all’interno dei processi lavorativi tipici di una realtà commerciale; Ottemperare a quanto previsto dal D. Legislativo n.155/97, dalle direttive 93/43/Cee e 96/3/Ce concernenti l’igiene dei prodotti alimentari; Utilizzare locali, impianti, attrezzature e strumenti tecnici per la conservazione e la manipolazione della merce, in modo corretto dal punti di vista dell’igiene;

Principi, scopi e campo di applicazione della HACCP e della normativa di riferimento; Linee guida per la stesura del manuale e dei piani di autocontrollo; I rischi igienico sanitari per quanto concerne locali, attrezzature, strumenti, produzione ed il personale.

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Interpretare e seguire correttamente un ordine di servizio; Rispondere in modo efficace ed efficiente alle richieste del cliente; Adottare uno stile professionale nel modo di rapportarsi con il cliente; Affrontare professionalmente eventuali lamentele e reclami del cliente;

Precisazione dei ruoli delle figure professionali coinvolte nell’organizzazione del lavoro della sala; Maggiore specificazione delle attività da svolgere per effettuare un servizio;

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali in aula; esercitazione e dimostrazioni pratiche in laboratorio; analisi e discussione di casi; utilizzo di materiale audiovisivo; Role playing; studio individuale assistito o per piccoli gruppi; visite guidate.

Servire correttamente le bevande; Analizzare l’organizzazione del servizio al fine di effettuare la mise en place adeguata; Riconoscere i diversi stili e tecniche adottate nell’allestimento dei tavoli; Comprendere i rapporti esistenti tra le diverse figure della sala e quelle di altri reparti.

Concetto di mise en place; Tecniche di base per effettuare la mise en place seguendo una corretta sequenza delle fasi di lavorazione: l’allineamento, la sistemazione dei tavoli, dei tavoli di servizio e degli arredi; La stesura del tovagliato: tecniche e regole; La mise en place per il servizio al piatto.

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Turismo

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Servizio al bar) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Metodologie

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Lezioni frontali

Riconoscere i principi scientifici e metodologici alla base di un’efficace applicazione del sistema Haccp all’interno dei processi lavorativi tipici di una realtà commerciale; Ottemperare a quanto previsto dal D. Legislativo n.155/97, dalle direttive 93/43/Cee e 96/3/Ce concernenti l’igiene dei prodotti alimentari; Allestire il banco vendita rispondendo ad esigenze igienico-sanitarie; Utilizzare locali, impianti, attrezzature e strumenti tecnici per la conservazione e la manipolazione della merce, in modo corretto dal punti di vista dell’igiene;

Principi, scopi e campo di applicazione della HACCP e della normativa di riferimento; Linee guida per la stesura del manuale e dei piani di autocontrollo; I rischi igienico sanitari per quanto concerne locali, attrezzature, strumenti, produzione ed il personale.

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale. Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere:

Collocarsi all’interno del reparto di bar assumendo un ruolo appropriato alle proprie funzioni; Descrivere le caratteristiche delle diverse bevande di caffetteria; Descrivere le caratteristiche dei diversi distillati, liquori e cocktails;

Attrezzature e tecnologia di bar; La gestione del bar; La caffetteria: preparazione e servizio delle bevande tradizionali (Caffè,Cappuccino,The….); Le bevande analcoliche e alcoliche: preparazione e servizio;

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Scegliere le adeguate attrezzature del bar in relazione alla bevanda da preparare;

Tecniche di preparazione e servizio dei super alcolici; Tecniche di preparazione e servizio dei principali cocktails italiani ed internazionali;

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Effettuare le diverse preparazioni rispettando le fasi di esecuzione; Individuare le diverse fasi di servizio dei vini; Scegliere l’adeguata temperatura di servizio; Scegliere i più adeguati bicchieri da utilizzare;

Turismo

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

lezioni frontali; utilizzo di materiale audiovisivo; lezioni pratiche di laboratorio; studio individuale assistito o per piccoli gruppi; visite guidate.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Produzione pasti) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Metodologie

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

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Lezioni frontali

Riconoscere i principi scientifici e metodologici alla base di un’efficace applicazione del sistema Haccp all’interno dei processi lavorativi tipici di una realtà commerciale; Ottemperare a quanto previsto dal D. Legislativo n.155/97, dalle direttive 93/43/ Cee e 96/3/Ce concernenti l’igiene dei prodotti alimentari; Utilizzare locali, impianti, attrezzature e strumenti tecnici per la conservazione e la manipolazione della merce, in modo corretto dal punti di vista dell’igiene;

Principi, scopi e campo di applicazione della HACCP e della normativa di riferimento; Linee guida per la stesura del manuale e dei piani di autocontrollo; I rischi igienico sanitari per quanto concerne locali, attrezzature, strumenti, produzione ed il personale.

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Scegliere le derrate alimentari dalla dispensa a seconda del menù del giorno; Prelevare le derrate nella giusta quantità e per ordine di scadenza; Provvedere alla compilazione della modulistica; Effettuare le operazioni di pulitura, lavaggio e taglio;

Caratteristiche merceologiche, nutrizionali e legislative delle derrate alimentari; Tecniche di manipolazione delle derrate alimentari;

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale. Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi. L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali, esercitazione e dimostrazioni pratiche in laboratorio; analisi e discussione di casi, simulazioni di situazioni critiche.

Effettuare le cotture previste nel rispetto dei tempi del servizio; Attivare, procedere e terminare il processo di produzione, rispettando le corrette fasi di lavorazione, i tempi del servizio e le prassi previste dalle normeigieniche.

Tecniche di cottura degli alimenti; Trasformazioni chimico-fisiche degli alimenti durante la cottura.

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Turismo

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Produzione pane, pasta, pasticceria) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Metodologie

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Lezioni frontali

Riconoscere i principi scientifici e metodologici alla base di un’efficace applicazione del sistema Haccp all’interno dei processi lavorativi tipici di una realtà commerciale; Ottemperare a quanto previsto dal D. Legislativo n.155/97, dalle direttive 93/43/Cee e 96/3/Ce concernenti l’igiene dei prodotti alimentari; Utilizzare locali, impianti, attrezzature e strumenti tecnici per la conservazione e la manipolazione della merce, in modo corretto dal punti di vista dell’igiene;

Principi, scopi e campo di applicazione della HACCP e della normativa di riferimento; Linee guida per la stesura del manuale e dei piani di autocontrollo; I rischi igienico sanitari per quanto concerne locali, attrezzature, strumenti, produzione ed il personale.

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Riconoscere e descrivere i più conosciuti prodotti da forno e dolci, con particolare riferimento ai cenni storici ed alla tradizione che li accompagna; Interpretare la ricetta; Scegliere gli ingredienti adatti alla realizzazione di prodotti da forno e dolci;

Prodotti di pasticceria: • Pasticceria fresca • Pasticceria secca Prodotti comuni di pasticceria salata: Ricette di torte salate: Quiche Lorenne, torte rustiche Salatini e pizzette

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale. Grande importanza sarà essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi.

L’attività formativa pertanto può prevedere:

Rispettare la corretta sequenza delle fasi di lavorazione; Scegliere le attrezzature necessarie al tipo di prodotto che si vuole ottenere, Realizzare i prodotti di panetteria e pasticceria.

Caratteristiche, modalità di preparazione, modalità di conservazione dei prodotti dolciari considerati.

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Turismo

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

Lezioni frontali in aula Esercitazioni e simulazioni in laboratorio attrezzato; Analisi e discussione di casi; Simulazioni; Utilizzo di supporti didattici e/o audiovisivi Studio individuale assistito o per piccoli gruppi Visite guidate

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Gastronomia) Competenze Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Contenuti

Ore

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

8

Riconoscere i principi scientifici e metodologici alla base di un’efficace applicazione del sistema Haccp all’interno dei processi lavorativi tipici di una realtà commerciale; Ottemperare a quanto previsto dal D. Legislativo n.155/97, dalle direttive 93/43/Cee e 96/3/Ce concernenti l’igiene dei prodotti alimentari; Utilizzare locali, impianti, attrezzature e strumenti tecnici per la conservazione e la manipolazione della merce, in modo corretto dal punti di vista dell’igiene;

Principi, scopi e campo di applicazione della HACCP e della normativa di riferimento; Linee guida per la stesura del manuale e dei piani di autocontrollo; I rischi igienico sanitari per quanto concerne locali, attrezzature, strumenti, produzione ed il personale

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Riconoscere ed individuare i tagli di carne da utilizzare per la produzione dei più comuni insaccati, Preparare e dosare spezie ed aromi da miscelare alle carni Regolare la macchina trituratrice in base al prodotto da ottenere, Triturare i vari tipi di carne ed ottenere un impasto con la giusta consistenza, Miscelare le carni macinate con i prodotti aromatizzanti.

Caratteristiche alimentari delle carni utilizzate per la produzione degli insaccati, Influenza della finezza di triturazione sulle caratteristiche del prodotto finito, Caratteristiche funzionali del tritacarne, Tipologia e caratteristiche degli ingredienti aromatizzanti degli insaccati, Tecniche di miscelazione.

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Stoccare le frattaglie e le parti commerciali secondarie, Stoccare il materiale di scarto, Preparare le cosce suine per la cottura o stagionatura, Miscelare le carni macinate con i prodotti aromatizzanti per la produzione degli insaccati Disossare le carni bovine, suine, equine ed ovine, Ottenere i vari tagli commerciali delle carni bovine, suine ed ovine, Realizzare i vari tagli commerciali delle carni equine, Preparare i singoli pezzi di carne destinati a formare un “pronto a cuocere”,

Tecniche di toelettatura e rifilatura delle cosce suine, Aspetti microbiologici della salatura, Caratteristiche e funzioni dell’impasto utilizzato per la sugnatura, Le alterazioni microbiologiche del prosciutto, Generalità sui disciplinari di produzione per i prodotti alimentari DOC, DOP e DOCG.

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Turismo

Metodologie

Obiettivi

Lezioni frontali Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza sarà data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi.

L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali, esercitazione e dimostrazioni pratiche in laboratorio; analisi e discussione di casi, simulazioni di situazioni critiche.

Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE: (Area Professionale: Alberghi) Competenze

Contenuti

Ore

Saper identificare le principali norme relative alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale.

Introduzione alle normative sulla sicurezza sul lavoro.

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Lezioni frontali

Predisporre il contesto dell’accoglienza: ricevere il cliente presso l’organizzazione di servizio secondo lo stile aziendale (accoglienza, personale o mediata, gestione dei rapporti, commiato);

I ruoli, le tecniche e le attrezzature del front-office (dall’accoglienza, alla gestione, al commiato); le modalità e gli strumenti di erogazione delle informazioni;

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Fornire informazioni sul servizio offerto, offrire un’immagine positiva del servizio;

le tecnologie a supporto dell’accoglienza; i metodi di analisi dei fattori di attrattiva turistica di una destinazione; l’accoglienza nelle diverse organizzazioni di servizio (casi): l’accoglienza nella ricettività extra-alberghiera (agriturismo, bed & breakfast, campeggi, etc.).

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Controllare la qualità del servizio al fine di assicurare la piena soddisfazione del cliente nei diversi momenti dell’accoglienza

Le tecniche e gli strumenti per il controllo della soddisfazione del cliente, Cenni sui sistemi di gestione della qualità.

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Lo sviluppo di questa unità privilegia una didattica orientata a favorire un apprendimento esperienziale.

Grande importanza deve essere data alle esercitazioni, simulazioni attraverso cui gli apprendisti possono riflettere sull’esperienza vissuta in azienda e confrontarsi.

L’attività formativa pertanto può prevedere: lezioni frontali con supporti informativi e comunicazioni; discussioni e giochi di ruolo in aula; analisi casi, esercitazioni in laboratorio informatico con modalità individuale assistita, project work; visite guidate alla località e testimonianze di attori del sistema della promocomunicazione.

Turismo

Metodologie

Obiettivi Raggiungere gli obiettivi formativi e didattici attraverso la completa acquisizione delle competenze, Acquisire i contenuti delle unità formative attraverso le varie metodologie.

ATI

Si prevede il rilascio dei seguenti attestati specifici di frequenza: • Rilascio dell’attestato HACCP l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi della D.G.R. 1388 del 27/12/2004) • Rilascio dell’attestato per il Primo Soccorso l’attestato è rilasciato a seguito di frequenza regolare* dell’UF sulla base della valutazione finale del docente. (Rilascio ai sensi del D.M. n. 388 del 15/07/2003).

Aula informatica attrezzata con I laboratori di informatica, accreditati presso la Regione Toscana, possiedono server di rete con connessione ADSL, stampante, videoproiettore collegato al server ed un n. 20 postazioni . In particolare: - Istituto Di Istruzione Professionale L. Da Vinci 58031 Arcidosso (GR) - Via Risorgimento, 12: possiede n. 20 postazioni PC Nella composizione del gruppo classe verrà necessariamente considerato il n. postazioni prevedendo fin da ora un solo allievo per ogni singola postazione dotata di PC. Laboratorio di attrezzato con L’ATI Formazione e Lavoro sebbene raggruppi agenzie formativa, si fa comunque espressione della rete di relazioni con le imprese della provincia di Grosseto poiché le agenzie stesse sono espressione delle rispettive associazioni di categoria. Eventuale utilizzo di laboratori possono essere messe a disposizione da queste strutture, sebbene non in dotazione alle agenzie come da sistema di accreditamento.

Per cui è ipotizzabile prevedere presso l’ITI di Grosseto l’utilizzo del laboratorio meccanico e chimico, del laboratorio fisico presso le Scuole Chelli di Grosseto, mentre in altre aziende si potrebbero visionare laboratori di analisi (come ad es. la Tioxide di Scarlino). altro Agli apprendisti che in sede di patto formativo, alla presenza anche del proprio tutor aziendale ed in accordo con la Provincia, accetteranno di frequentare uno o più moduli in una zona diversa da quella indicata nell’offerta formativa verrà riconosciuto un rimborso spese pari a 1/5 del costo della benzina per ogni Km. percorso con mezzo proprio, o il rimborso totale se gli spostamenti avverranno con mezzi pubblici (dietro presentazione dei biglietti opportunamente conservati).

Ad ogni allievo verrà inoltre riconosciuto un buono pasto di E. 5,16 per ogni giornata di formazione superiore alle 6 ore.

Turismo

ATI