Attività Istituzionali
Si rinnova il protocollo per gli Acquisti Pubblici Ecologici
È
in corso in questo periodo la revisione del Protocollo A.P.E. (Acquisti Pubblici Ecologici) un aggiornamento necessario alla luce dei nuovi obblighi di legge e una nuova opportunità per le organizzazioni territoriali di aderire ed entrare a far parte della Rete A.P.E e beneficiando di importanti supporti tecnici. Si tratta del Green Public Procurement o GPP, l’ormai noto sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili adottato dalle amministrazioni pubbliche; uno strumento il cui utilizzo è obbligatorio ai sensi dell’art. 34 del Codice degli appalti, che può giocare un ruolo fondamentale per costituire il traino nel processo di orientamento delle scelte di consumo in chiave sostenibile e innovativa. In questo campo l’intero settore pubblico può infatti ridurre in maniera significativa gli im-
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patti ambientali, acquistando prodotti e servizi verdi, grazie alla consistenza degli acquisti che a livello europeo costituiscono circa il 17 per cento del PIL; accrescere la disponibilità e la competitività dei prodotti e servizi più verdi negli appalti relativi a lavori, opere, servizi e forniture; infine, influenzare il comportamento dei cittadini, ma soprattutto delle istituzioni private e delle imprese, e spingerli verso acquisti e produzioni più sostenibili.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
La strategia della Città metropolitana di Torino in questo ambito nasce all'interno dell'Agenda 21 provinciale già nel 2003, in attuazione dell'obiettivo di promozione dei consumi più sostenibili e di ampliamento delle attività economiche legate a prodotti e servizi ad alto contenuto di innovazione ambientale, ed è stata ribadita nel Piano Strategico Provinciale per la Sostenibilità, nella Scheda Azione 37 "Riduzione dei consumi degli Enti pubblici