RIciclikamente: I rifiuti come risorsa

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CONVEGNO SCIENTIFICO

I RIFIUTI COME RISORSA Biocombustibili e riconversione energetica dei rifiuti: ricerca universitaria e innovazione industriale a confronto.

25 novembre 2014 Campus Universitario di Savona


IL CONVEGNO Il convegno I Rifiuti come Risorsa organizzato da Università di Genova, SPES ed Ecosavona - Gruppo Geotea, si colloca nell’ambito di una campagna sociale informativa più ampia, Riciclickamente, che si propone di coinvolgere e di sensibilizzare i cittadini, le scuole e tutte le realtà del territorio sul tema del ciclo e del riciclo dei rifiuti, come processo unitario in cui le singole attività di raccolta, separazione, recupero, devono essere messe a sistema e integrate tra loro per garantire risultati efficaci per la comunità. Ai temi ambientali l’Università degli Studi di Genova dedica profonda attenzione e ha attivato numerosi percorsi di studio e di sperimentazione. In quest’ottica ha quindi ritenuto di aderire rilanciando attraverso un evento dedicato. Tale giornata di studi costituisce quindi il naturale completamento di un’iniziativa di comunicazione a 360° che trova nel Convegno Scientifico il punto più alto di una riflessione sul tema del riciclo e del recupero dei rifiuti come risorsa energetica.

Riciclickamente: un progetto di comunicazione a tutto tondo Comunicare significa non solo informare, ma soprattutto mettere in relazione secondo un percorso di senso i contenuti e i dati disponibili, perché siano facilmente e piacevolmente fruibili. La comunicazione funziona se innesca un processo circolare, in cui immagine e messaggio vengono veicolati a 360°, in una catena di argomentazioni che raggiunge e coinvolge emotivamente tutti i target. Con questa logica abbiamo costruito il progetto Riciclickamente, che si propone di far convergere l’attenzione e la partecipazione diretta di cittadini e istituzioni, arte e scuola, industria e università, su un tema e un obiettivo comune: il riciclo come processo circolare di trasformazione e di recupero dei rifiuti. L’icona simbolo della campagna: una rosa che muore e si rigenera riciclickamente, appunto. Monica Brondi, Punto a capo comunicazione

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L’energia sostenibile Il Polo regionale di ricerca e innovazione “Energia Sostenibile”, di cui IPS è soggetto gestore, è un cluster di imprese e di organismi di ricerca che svolgono attività nel campo dell’energia sostenibile. Il binomio “Energia e Rifiuti” può essere motore di sviluppo se si investe nella qualità delle tecnologie più avanzate per ottimizzare il rapporto energia/rifiuti nelle fonti energetiche tradizionali, perché senza una appropriata conoscenza si rischia di intraprendere attività apparentemente più sostenibili, ma che in realtà causano nuovi problemi. Caso esemplare è rappresentato nell’utilizzo a scopi energetici della biomassa che, a seconda delle tecnologia di produzione utilizzata non determina benefici a livello ambientale. Carlo Ruggeri, Polo Energia Sostenibile

Biocombustibili, riconversione energetica e prodotti ad elevato valore aggiunto dai rifiuti I processi integrati sono la strategia vincente per trasformare il rifiuto in risorsa, in particolare per quanto riguarda la produzione di biocombustibili, di prodotti ad elevato valore aggiunto e la riconversione energetica. Presso il laboratorio ECPL del DICCA vengono svolte attività di ricerca su processi di prima, seconda e terza generazione per la produzione di combustibili alternativi da rifiuti, ed analizzati possibili schemi di processi integrati a completo riciclo ed emissioni ridotte. ECPL, in collaborazione con lo spin-off SENEN s.r.l.s., sta sviluppando il processo integrato SustBIOref , del quale è in corso uno studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto pilota dimostrativo presso il Campus di Savona. Ombretta Paladino, DICCA (Università degli Studi di Genova)

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Il recupero di materia ed energia nel sito del Boscaccio. Realtà e prospettive Nel 1997 Ecosavona installò il primo gruppo motorealternatore da 320 kilowatt di potenza, per il recupero energetico del biogas prodotto nel sito del Boscaccio, a Vado Ligure. Oggi sono operativi 5 gruppi di ultima generazione, per una potenza di 5,2 Megawatt, che producono ogni anno più di 35 milioni di chilowattora di energia da fonte rinnovabile. Allo studio anche progetti innovativi per il recupero e l’utilizzo nel sito del calore prodotto dai motori. Nell’ambito della gestione corrente dell’impianto ha grande rilevanza anche il recupero di materia, operato su rifiuti con particolari caratteristiche che vengono utilizzati sia come materiali di ingegneria, in sostituzione di materie prime, sia a integrazione delle terre di ricopertura quotidiana. Manlio Pacitti, Presidente Ecosavona

Il contributo del porto di Savona - Vado all’utilizzo sostenibile delle risorse energetiche L’installazione di turbine eoliche di piccola taglia può essere particolarmente promettente nell’ottica di realizzare una produzione diffusa e integrata. Il loro impiego tuttavia si scontra con una carenza di studi specifici volti a migliorarne l’efficienza ed il comportamento effettivo risulta spesso assai diverso da quello atteso. In questo contesto, l’Autorità Portuale ha realizzato una installazione sperimentale, praticamente unica nel suo genere, in cui due turbine della stessa taglia ma di tecnologia differente, sono monitorate a partire dal 2012. Lo studio delle turbine nell’ambiente specifico ha consentito di individuare punti di forza e debolezze delle due tecnologie e di migliorare le prestazioni delle macchine installate. Luisa Carlotta Pagnini, DICCA (Università degli Studi di Genova)

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Il contributo del porto di Savona - Vado all’utilizzo sostenibile delle risorse energetiche Lo sviluppo dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili necessita di un’attenta valutazione della qualità delle sorgenti energetiche disponibili. Nella memoria vengono illustrate le possibili tipologie di energia rinnovabile che possono essere utilizzate in un porto commerciale, analizzando le disponibilità e le conseguenti scelte effettuate nel porto di Savona-Vado. In esso sono stati implementati impianti di produzione di energia elettrica e procedure nella gestione dei rifiuti che permettono di usufruire di risorse rinnovabili in maniera ambientalmente ed economicamente sostenibile. In particolare si descrive come è stata affrontata la gestione dei rifiuti provenienti dalle navi sviluppando un sistema integrato che ha permesso di massimizzare il recupero nel rispetto delle severe regole della normativa internazionale che tutela l’ambiente. Mariano Rosasco, SV Port Service S.R.L

Comuni Ricicloni, da rifiuti a materiali post consumo per una economia circolare In Liguria nel 2013 i Comuni Ricicloni, cioè con raccolta differenziata (r.d.) di almeno il 65%, sono stati appena 11 su 235 e il 2,6% della popolazione; la r.d. è stata del 33%, contro una media nazionale del 42%; i RUR e i RUB finiti in discarica sono stati rispettivamente il 60% (media nazionale: 40%) e 274 Kg/ab (media nazionale: 118 Kg/ab). Scarpino, la maggiore discarica ligure, è chiusa per difetti strutturali e per mancato pretrattamento dei RUR. Genova porta i RUR a Torino con una spesa di 2,5 mil/mese. Né va meglio sotto il profilo dei costi: i liguri pagano il 20% in più dell’italiano medio. Una svolta ci potrebbe essere con il nuovo piano regionale e il piano industriale di AMIU-Genova che la nuova dirigenza ha redatto. Salvatore Franco, Segreteria Legambiente Liguria

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ECOSAVONA-GEOTEA Il Gruppo Geotea è attivo, attraverso le società operative Ecosavona e Bossarino, nel trattamento, nello smaltimento e nel recupero di rifiuti urbani e industriali non pericolosi, oltre che nel settore delle fonti energetiche rinnovabili, con una produzione annua di energia superiore a 40 GWh. Le società del Gruppo operano in base a principi e obiettivi comuni, condividendo il rigoroso rispetto della normativa vigente sulla gestione e il controllo delle attività, l’osservanza delle buone pratiche e l’impiego di tecnologie all’avanguardia. Fattori questi che, in trenta anni di attività, hanno permesso di instaurare un solido rapporto con la popolazione residente e gli enti territoriali, favorendo inoltre il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti, pubblici e privati, che condividono i nostri obiettivi di crescita e sviluppo. I nostri impianti di smaltimento, sfruttando le sinergie del Gruppo Geotea, sono in grado di offrire un servizio integrato per diverse tipologie di rifiuti non pericolosi ed assicurano standard qualitativi di eccellenza, garantendo un elevato valore aggiunto per tutti i portatori di interessi ed operando secondo un modello gestionale che ha fatto dello sviluppo sostenibile, della sicurezza e della qualità del servizio la chiave di volta del proprio successo. A conferma dell’impegno nell’ambito

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dei programmi di miglioramento continuo, Ecosavona e Bossarino hanno ottenuto la certificazione dei propri sistemi di Gestione Ambientale e della Qualità secondo le norme UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 9001. Inoltre, entrambe le aziende hanno conseguito l’iscrizione al registro europeo EMAS e Ecosavona ha acquisito la certificazione BS OHSAS 18001. Peraltro, quest’ultima verrà presto estesa anche al Sistema di Sicurezza sul lavoro della società Bossarino. Gli importanti risultati ottenuti dal Gruppo Geotea sono testimoniati dal continuo rafforzamento di tutti i nostri indicatori gestionali ed economico-finanziari. I nostri progetti di sviluppo trovano solide basi nell’esperienza, nelle tecnologie, nel know-how gestionale e nelle risorse umane e finanziarie che da sempre rappresentano un tratto distintivo della nostra capacità operativa. Siamo tuttavia consapevoli che i risultati conseguiti e gli ambiziosi traguardi ai quali stiamo lavorando per il futuro non sarebbero raggiungibili se non si fondassero sul rigoroso rispetto delle comunità e dei territori nei quali operiamo e con i quali ci confrontiamo quotidianamente. Un confronto che intendiamo ulteriormente rafforzare in futuro, con l’obiettivo di una crescita comune e condivisa.


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Organizzazione, comunicazione e progetto grafico puntoacapocomunicazione.it Stampa Grafiche G7

Š 2014 - Punto a Capo Comunicazione


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