NEWS LIGURIA magazine giu09 by PUNTO ZERO

OMMARI

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PRESENTE & FUTURO 3 editoriale 62 oroscopo RUBRICHE 6 cinema: uscite in sala 7 cinema: il film del mese 8 teatro e dintorni 9 arte e cultura 10 libri in vetrina 12 videogames 14 cd in uscita - concerti italia 15 recensione cd del mese 16 intervista del dj 18 credenze e scienze 19 natura e ambiente 20 animali: qua la zampa! 22 moda e costume 23 mondo motori 24 news in tour 26 l’avvocato risponde 27 fumetti 28 eat parade: consigli in cucina 29 fitness & wellness 30 sex & the salsa 31 e adesso... tango! NET CLIPPER 56 lifestyle 57 hi-tech & design 58 gossip

ATTUALITÀ 34 le palmier di bordighera 36 battaglia dei fiori a ventimiglia 38 a sanremo per la festa della musica 40 festival degli autori 42 sanremo d’epoca, una pedalata nel passato 44 infiorata del corpus domini 46 serata amarcord alle capanne africane 48 percfest, laigueglia a ritmo di musica 50 capo mele, la natura in spiaggia 52 festival suoni della tradizione a loano 54 selezioni grande fratello al News Cafè di Diano

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EDITORIALE daniele smaltini daniele@newsliguria.it

Aut. Trib.di Sanremo N. 916 del 16/11/02 Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n. 3/2002

Proprietà e Redazione: PUNTO ZERO Stampa: Morra A.G. Almese

www.newsliguria.it direttore editoriale & marketing Daniele Smaltini • daniele@newsliguria.it direttore responsabile Andrea Iannuzzi • redazione@newsliguria.it coordinamento redazione e impaginazione Maria Greco • maria@newsliguria.it coordinamento attualità e rubriche Federica Corbellini • federica.corbellini@gmail.it distribuzione sul territorio e marketing Francesco Verrando franz@newsliguria.it • 328.6656666 • 320.0676366 grafica: grafica@newsliguria.it comunicati: redazione@newsliguria.it Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione non è responsabile di eventuali variazioni alla programmazione degli spettacoli.

Vivo per vivere! Vi sembra solo un facile gioco di parole? Può darsi! Ma penso anche che possa rappresentare nel contempo un “modus vivendi” dal quale ogni tanto ci allontaniamo, ma che è giusto riportare alla memoria, di tanto in tanto! Vivo per vivere! ...dove “vivere” rappresenta ancora un insieme di piccole sfumature di colori ed ombre che danno profondità e prospettiva alla mia vita! Dove i gesti quotidiani e quelli insoliti, dettati dall’istinto e dal gusto del momento, non sono schiavi di limitanti secondi fini, ma sono autoalimentati dal piacere che gli stessi producono: sia per chi li fa che per chi li riceve! Vivo per vivere: dove “vivere” rappresenta la capacità di rimanere presenti a se stessi, con l’impegno di migliorare i propri difetti, ma con la consapevolezza dei propri pregi! Vivo per vivere: dove “vivere” rappresenta l’energia, l’emozione e la vita che tu, mentre leggi queste poche righe, in questo momento, mi sai regalare! Hanno collaborato a questo numero: Sveva Assembri, Fabio Beccacini, Carla Capella, Claudia Cerruti, Pierangelo Crescente, Antonella De Andreis, Manuel Olivo, Diego Pavia, Simona Smaltini, Cristina Zanello Fotografo: Fabrizio Cirulli • info@fabriziocirulli.net Salvo accordi scritti, la collaborazione a questo giornale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

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CINEMA FILM IN USCITA COCO AVANT CHANEL - L'AMORE PRIMA DEL MITO • La vita della celebre stilista francese Coco Chanel, dai suoi esordi nella confezione artigianale di cappelli all'ascesa nell'Olimpo della moda francese e internazionale. Cast: Audrey Tautou, Alessandro Nivola, Marie Gillain, Emmanuelle Devos, Benoît Poelvoorde Regia: Anne Fontaine

THE HANGOVER - UNA NOTTE DA LEONI • Due giorni prima del suo matrimonio, Doug si reca con i suoi tre amici a Las Vegas per un'indimenticabile festa di addio al celibato. Quando, dopo una notte di pazzie, i tre amici si svegliano non riescono a ricordare niente della sera precedente. Però nella loro suite al Caesars Palace trovano una tigre nella vasca da bagno e un bambino di sei mesi in un armadio. Nel frattempo Doug è sparito. Così nel poco tempo che rimane prima del matrimonio i tre si mettono alla ricerca di Doug cercando di ricostruire gli eventi della nottata per capire cosa è realmente accaduto.... TRASFORMERS 2 - LA VENDETTA DEL CADUTO • Il film inizia partendo dalla fine del primo film di Transformers. Dato che l'Allspark è stato distrutto, e con esso la possibilità di rigenerare il loro pianeta d'origine, gli Autobot superstiti decidono di restare sulla Terra come guardiani dell'umanità e per rifondare qui una nuova Cybertron: scelta saggia, dato che come mostra una breve scena all'inizio dei titoli di coda Starscream è ancora vivo e potrebbe richiamare altri Decepticon da un momento all'altro. Di conseguenza gli Autobot e Sam sono costretti nuovamente a lottare e il pianeta diventa ancora una volta un campo di battaglia.

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RECENSIONE IL FILM DEL MESE

17 Again Ritorno al Liceo

n 17 Again di Burr Steers Matthew Perry è Mike O’Donnell, un trentasettenne in crisi che per magia si ritrova ad avere nuovamente 17 anni, trasformandosi nell’atletico e adorabile Zack Efron. Ed è proprio il giovane attore, diventato una star grazie alla trilogia di High School Musical, la carta vincente di un film che aggiunge ben poco alla consolidata tradizione delle “if comedy” americane. E’ difficile giudicare, da adulti, la commedia adolescenziale 17 Again, perché se avessimo la stessa età del pubblico al quale il film è rivolto, e cioè se fossimo teen-ager, ne saremmo entusiasti, non fosse altro che per il talento, il sorriso smagliante e il taglio di capelli decisamente “cool” di Zack Efron. Finalmente libero dai numeri di canto e ballo di High School

Musical, il bravo ragazzo californiano che si è fatto da sé e che non ha tempo per il divismo e la movida losangelina se la cava egregiamente, ed è credibile sia nei panni di un trentacinquenne che nella doppia veste di diciassettenne del 1989 e del 2009. Sappiamo bene, quindi, che per credere ai salti temporali e alle repentine trasformazioni fisiche, abbiamo bisogno di una robusta dose di realismo: tanto nei personaggi quanto nelle situazioni. Nel nostro caso, non sempre succede. La prima inverosimiglianza di 17 Again sta nella scelta dell’attore che interpreta il personaggio di Mike O’Donnell da grande. Matthew Perry, che porta sul viso i segni di un’esistenza un po’ turbolenta, non somiglia nemmeno un po’ a Zack Efron, e anche la trasformazione emotiva del personaggio, da perfetto egoista a padre presente e marito devoto, è frettolosa e scontata. Il regista avrebbe infine potuto curare di più la scena di Mike che torna diciassettenne, che è un po’ semplicistica e artigianale. Nonostante questi difetti, 17 Again non è affatto un brutto film, perché c’è un personaggio che con le sue battute e il suo modus viventi scatena matte risate. E’ Ned, l’amico del cuore di Mike, gustosa e cresciuta variante del classico “nerd” che colleziona fumetti, gadget e spade laser. Il suo estenuante corteggiamento della preside della scuola va intelligentemente di pari passo con la vicenda principale, rendendola più mossa. Il merito è sia dell’attore Thomas Lennon che degli sceneggiatori, che hanno capito che al cinema i buddy-movie difficilmente passano di moda, soprattutto se a fare da spalla al cosiddetto romantic-lead è un facoltoso bruttino che parla in lingua elfica e dorme in una vera automobile d’epoca.

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LIBRI IN VETRINA

IL DONO DI TONI MORRISON di Toni Morrison, Frassinelli Florens è una ragazzina con le mani da serva e i piedi di una vera signora. Le piacciono le scarpe dei grandi, ama la madre e vive in una squallida capanna. E figlia di una schiava, e forse del padrone. E il suo destino è segnato, perché alla fine del Seicento in America un africano non può essere libero. Ma un giorno alla fattoria arriva un commerciante del nord, un uomo dagli occhi buoni, per riscuotere un debito: il padrone non ha denaro, e gli offre una schiava. In un attimo, la madre di Florens decide di dargli l'amatissima figlia. Da quel giorno Florens cercherà di colmare il vuoto dell'affetto materno, senza sapere che quel gesto è stato in realtà il più grande dono della sua vita.

BISCOTTI AL MALTO FIORE PER UN MONDO MIGLIORE di Laura Sandi, Mondadori Chi ricorda la propria nascita? Leda Rothko sì. In mezzo a infermiere bellissime, un incantevole papà la depone tra le braccia di una mamma radiosa. Poi, sorridendo, tutti sgranocchiano biscotti color malto... Crescendo, Leda dovrà rendersi conto che la sua famiglia è diversa da quel ricordo. In una villa di campagna vivono con lei: suo padre, scultore, sempre chiuso nel suo laboratorio; sua madre, immersa in un misterioso dolore; la nonna, famosa ex cantante lirica; e i fratelli gemelli che spesso si menano. Con la sua Migliore Amica e la sua Peggior Nemica affronterà la sfida di diventare grande senza perdere il suo sguardo stupito.

L’IMPORTANTE E’ ADESSO di Francesco Gungui, Mondadori A Londra Giacomo ci capita quasi per caso. Non ha voglia di iscriversi all’università solo perchè si fa così, perchè tutti gli dicono che quella è la strada giusta. Viola a Londra ci va per costruirsi una vita con il suo amore Dj X, incontrato un mese prima in un locale a Ibiza. E dell’università proprio non ne vuole sapere. Lucas ha nove anni e Londra è l’unico posto che abbia mai visto. E non gli piace nemmeno tanto, visto che vive in un istituto e ha un padre incapace di occuparsi di lui. Ed è proprio in questa città che i loro destini si incrociano e si scontrano. L’amore, quello inaspettato, è pronto a entrare nelle loro vite. Non c’è tempo per rimanere soli. Ma forse è proprio lì la risposta.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

ARTE & CULTURA

a 53esima edizione della Biennale di Venezia si svolgerà dal 7 Giugno al 22 Novembre con l’Esposizione Internazionale d’Arte “Fare Mondi”: un’ esposizione di pittura nel suo senso più ampio con artisti di diverse generazioni e provenienti da tutto il mondo. Parteciperanno alla mostra oltre 77 nazioni e 90 artisti; per la prima volta tra i paesi partecipanti alla mo-

stra ci saranno anche Israele, Iran e Palestina. L’esposizione della Biennale di Venezia sarà inoltre arricchita da 38 eventi collaterali. La mostra sarà allestita al Palazzo delle Esposizioni della Biennale (Giardini) e dell’ Arsenale. In un’aula restaurata del Palazzo delle Esposizioni sarà invece riaperta al pubblico la biblioteca dell’ Asac, Archivio Storico delle Arti Contemporanee, con annesso l’archivio documentale e le collezioni di libri, cataloghi, periodici consultabili in sale di lettura, dotate di monitor per la consultazione digitale. La cerimonia di inaugurazione e di premiazione della mostra si terrà il 6 Giugno ai Giardini, con la consegna dei premi ufficiali assegnati dalla giuria internazionale. Saranno inoltre consegnati i due Leoni d’ Oro alla carriera che quest’ anno saranno assegnati agli artisti Yoko Ono e John Baldessari. Tra i premi assegnati ci saranno anche il Leone d’Oro per la migliore Partecipazione Nazionale, il Leone d’ Oro per il miglior artista della mostra “Fare Mondi” e il Leone d’Argento per il più promettente giovane artista della mostra “Fare Mondi”. Installazioni ambientali, video arte, sculture sviluppate con nuovi mate-

riali ma anche un ritorno alla pittura figurativa. Daniel Birnbaum, il più giovane dei direttori artistici scelti dall’organizzazione della Biennale d’ Arte contemporanea di Venezia, ha scelto un’esposizione internazionale a tema intitolata “Fare mondi”: un’espressione che inviata a cogliere nelle opere le possibilità innovative e sperimentali dell’ arte. Da quest’anno alla Biennale torna una forte presenza italiana. Il padiglione Italia con la rassegna “Collaudi” presenta un numero consistente di artisti italiani selezionati a cura di Luca Beatrice e Beatrice Buscaroli. Sono una ventina gli artisti italiani in mostra tra cui alcuni esponenti del panorama internazionale a cominciare da Matteo Basilé. In questo campo sono presentate anche le opere di Giacomo Costa che esplora i diversi paesaggi, da quello naturale a quello urbano, creati attraverso emblematici montaggi digitali. Per la sezione dei fotografi sarà presente anche Silvio Wolf. Nel campo della pittura non poteva mancare la scuderia del critico Maurizio Sciaccaluga, scomparso nel 2007, e grazie al quale in Italia ci si è dedicati alla scoperta di una vera e propria rinascita della pittura figurativa.

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VIDEOGAMES IN VETRINA BATMAN: ARKHAM ASYLUM • La prima breve presentazione con hands-on ci ha impressionati molto positivamente. Tecnicamente Batman Arkham Asylum è già da ora ottimo, mentre il gameplay sembra solido e allo stesso tempo non privo di spunti originali. Fedele allo spirito del personaggio creato da Bob Kane, grazie all'implementazione sia di fasi di combattimento piene di azione che di sezioni più ragionate, il gioco di Rocksteady sembra avere tutte le carte in regola per essere l'eccezione in mezzo al mare di titoli su licenza dalla qualità mediocre. Disponibile per: PC, PS3 e Xbox 360. OVERLORD: DARK LEGEND • Overlord è un mix tra un RTS alla Pikmin e delle ambientazioni stile Fable. Il vostro scopo è quello di comandare il mondo attraverso una folta schiera di "pedine". Sarete portatori di distruzione e rovina per conquistare sempre più potere. Dark Legend assomiglia molto al suo predecessore a causa della visuale in terza persona e, ovviamente, della gestione dei vostri famigli. La meccanica di gioco è rimasta dunque invariata ma, grazie al sistema di controllo, del Wii si avranno netti miglioramenti nel comandare i vostri uomini. Le differenze tra la versione Xbox 360 e quella Wii non sono così marcate. Disponibile per: Xbox 360 e Wii. SBK 09 • Nonostante la curva d’apprendimento non sia particolarmente breve, già dopo poche sessioni e una volta presa confidenza con tutte le modifiche effettuabili in termini di personalizzazione del proprio stile di guida, il gioco risulta immediato e decisamente più coinvolgente rispetto agli episodi precedenti, offrendo una giocabilità elevata e supportata da una realizzazione tecnica di tutto rispetto, seppur non esente da piccoli difetti. Nel complesso quest’ultima edizione della popolare serie Milestone risulta appagante sotto tutti i punti di vista e in grado di offrire un’esperienza ludica e molto soddisfacente. Disponibile per: Ps3 e Xbox 360.

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CD IN USCITA CONCERTI IN ITALIA CHRISETTE MICHELE - EPIPHANY • Chrisette Michele Payne ha 26 anni, viene da New York ed è cresciuta in un coro gospel del quale la madre era direttrice. Nel 2007 realizza il suo album d’esordio “I am”, un lavoro introspettivo in cui sonorità R&B incontrano uno stile vocale quasi jazz, vicino a grandi nomi come Erykah Badu, Jill Scott e Macy Gray. Nei primi mesi del 2009 si aggiudica un Grammy Award per la miglior performance Urban/Alternative, un trampolino di lancio per il suo secondo album “Epiphany”. Il disco, che annovera nella lista di produttori anche Ne-Yo.

MARY COUGHLAN - THE HOUSE OF REPUTE ILL • Due matrimoni alle spalle, cinque figli, successo quando era sulla trentina, tanti drink, cocaina, violentata quand'era piccola, acidi, un tentativo di suicidio a 16 anni. Queste sono alcune delle tappe della burrascosa vita di Mary Coughlan da Galway, definita la Janis Joplin d’Irlanda. Giunta all’età di 52 anni ( da quindici anni si è ripulita), la Coughlan pubblica oggi il suo nuovo album “The house of repute ill”, un lavoro composto da tredici brani in bilico tra jazz e folk.

GINA - SEGRETO • “Il progetto Gina nasce a Roma dall’incontro tra Gina Fabiani e Daniele Bazzani (già noti come Kozmic Blues) ed il contrabbassista Lorenzo Feliciati (fondatore dei Tiromancino). “Segreto” è il titolo del primo lavoro, undici canzoni dove la tradizione canora italiana incontra sfumature blues e jazz: l’album si è aggiudicato il Premio Ciampi come “miglior disco d’esordio”.

HANDSOME FAMILY - HONEY MOON • Gli Handsome Family sono marito e moglie da vent’anni: Brett Sparks (musica) e Rennie Sparks (testi), originari di Chicago, ma residenti dal 2001 ad Albuquerque, New Mexico. “Honey moon” è il titolo del loro ottavo capitolo discografico, dodici episodi alt-country dalle tematiche molto più fiabesche e solari, rispetto alle usuali murder ballads tipiche del duo.

THE KILLERS 08/06/09 Verona • Arena

MADONNA 14/07/09 Milano • Stadio Meazza

DEPECHE MODE 18/06/09 Milano • Stadio Meazza

ENRIQUE IGLESIAS 10-11/07/09 Montecarlo • Sporting

ELTON JOHN 07/07/09 Verona • Arena

LENNY KRAVITZ 13/07/09 Montecarlo • Sporting

U2 (foto) 07/07/09 Milano • Stadio San Siro

SIMPLY RED 16/07/09 Montecarlo • Sporting

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daniele smaltini daniele@newsliguria.it

RECENSIONE CD

Green Day 21ST CENTURY BREAKDOWN

el 1994, l’anno in cui moriva Kurt Cobain, usciva “Dookie”. Il grunge si avviava a fine missione e cominciava a concedere parte della grande ribalta anche ai ‘nuovi’ punk americani, in effetti già in giro già da un pezzo. Come i Green Day, ad esempio. Alfieri della Bay Area, vantavano allora una carriera discografica avviatissima ma erano ancora confinati, se non nell’underground, decisamente nel background. Con “Dookie” la loro popolarità esplose e la grande libreria della musica rock li accolse nella casella punk, inquadrandoli più come interpreti irriverenti e qualunquisti del proprio genere che non nella più destabilizzante ma autorevole categoria dei nichilisti, toccata anni prima ai loro eroi britannici. Da allora Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool vivacchiarono più che bene, ma senza acuti. Fino al 2004. Fu allora che, per la seconda volta, presero il rock di sorpresa e sfidarono il loro tempo e sé stessi per consegnare alle stampe “American idiot”, una rock-opera triste-

mente ispirata al declino della società americana ai tempi di George W. Bush. Mossa artistica temeraria, manovra di marketing da kamikaze: dopo tanto tempo potevano i Green Day figurare come promotori di istanze sociali e politiche così nette, peraltro col contorno di un paio di belle ballate che sembravano piazzate là apposta per sdoganare testi al vetriolo? Potevano, in effetti: non solo quei punk vendettero oltre 6 milioni di copie, ma lì nella grande libreria furono costretti a lavorare sodo sulla loro casella. Come salmoni contro corrente, i Green Day hanno lasciato in attesa i fans per cinque anni, impiegandone tre per confezionare il seguito di "American idiot" e - in faccia al mercato dei singoli e alla legge dei download – ecco la seconda rockopera consecutiva. La continua contaminazione tra il furore punk e il recupero del “classic rock” è la trama del disco, sulla quale Billie Joe Armstrong inserisce mille icone dell’America, in un continuo gioco di flashback e richiami storici. Ecco gli anni ’70 come anticamera dell’incubo dei Duemila (prima "Born into Nixon, I was raised in hell/A welfare child where the

teamsters dwelled"; e poi "Video games to the towers' fall/Homeland Security could kill us all"). Oppure, la Bibbia… rivisitata: "I threw my conscience in the river in the shadow of doubt" non fa che ‘riscrivere’ il salmo 23:4 che in inglese recita invece: "I will walk through the valley of the shadow of death... I will fear no evil". Ed anche, in “March of the dogs”, uno spietato attacco a chi sotto le mentite spoglie della religione persegue biechi fini di indottrinamento: “I want to know who’s allowed to breed/All the dogs who never learned to read/Missionaries, politicians/And the cops of a new religion” (l’attacco all’ipocrisia dei nuovi cristiani prosegue poi in "East Jesus Nowhere"...). In tutto ciò, il singolo "Know your enemy" riecheggia i più classici Green Day di “Dookie” ma, soprattutto, si affida allo stile ‘combat’ più genuino dei Clash per consegnare il messaggio chiave: "Conosci il nemico/ Il silenzio è il nemico / Allora datemi la rivoluzione”. In “21st Century breakdown” l’urgenza trasmessa dal suono e dal messaggio è una cifra estetica che cela un album molto più consistente, la cui realizzazione ha richiesto al gruppo una cura ed un’attesa tali da metterne a repentaglio la stessa sopravvivenza. Denunciare con disincanto ed essere credibili. Ripetere l’azzardo della rockopera. Amalgamare gli anni Settanta affiancando punk rock e classic rock. E’ solo pop punk, ma mi piace.

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pier crescente info@masterdbj.it

L’INTERVISTA DEL DJ

DJ JOKER

uando ti sei avvicinato al mondo della musica e perché? Se intendi il modo in cui mi sono approcciato al lavoro del "diggei", è curioso: 1993, entro in un negozio di dischi (un vero Dj Service) per comprare il disco degli U96 - "Love sees no color" e mi catapulto in un mondo fatto di dischi per terra, appesi ai muri, impilati contro gli scaffali. In quel negozio si respirava l'aria del vinile, non so come dire ma chi ci è passato mi capirà sicuramente. Il commesso, alla mia richiesta specifica, mi ha invece dato 100 kili di dischi da ascoltare ed è partito tutto di lì. Ovviamente sono uscito con la borsa piena e senza il disco degli U96! Voglio dire... la passione per la musica e di conseguenza per il djing l'ho sempre avuta, è una cosa che senti tua, dentro di te. Mi mancava soltanto quello step che involontariamente mi ha dato il commesso, un anno dopo, 1994 ho iniziato il mio percorso nelle discoteche. Parlaci del tuo rapporto con la radio. Nel 2004 i djs Max Zaglio, Millo ed il sottoscritto hanno tirato su un programma radiofonico chiamato Star Track (startrack.it) volto a dare risalto al dj emergente con l'aiuto del dj famoso: due ore solo di musica, in cui un'ora per noi tre e la seconda si alternano di settimana in settimana emergenti e special guests. Ad oggi contiamo di essere ascoltati su radio

e web radio in Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Francia. Che rapporto hai con i tuoi colleghi? Ritengo di avere degli ottimi amici nel settore... prima amici e poi colleghi come i Djs: Millo, Francesco Esse, Walter Benedetti, Ravee, Miki Cino, Sergio D'Angelo, Marco Zanza, Gabry Ponte. Direi una cavolata se ti dicessi che vado d'accordo con tutti, non è così: non sopporto i doppiafaccia, i "dj" che suonano gratis pur di entrare nel giro e coloro che sono nel settore da molto tempo e che raggiunta l'età della pensione (50 anni portati male), non si rassegnano e si svendono facendo le scarpe a chi gli capita sotto tiro. Dove ti possiamo sentire suonare? A Torino il martedì all’Azimut, il venerdì alla Gare ancora per qualche settimana e poi Azimut. Il sabato alla Rotonda del Valentino e la domenica Delicious Cocktail @ Evita Pleasure Club di Cavallermaggiore. Un consiglio a chi vuole intraprendere come te la carriera da dj. Non abbiate fretta di entrare in discoteca: preparatevi molto bene a casa se possibile (perchè una buona parte delle DJ SCHOOL in circolazione sono delle mangiasoldi e basta), e solo quando vi sentite pronti tecnicamente iniziate a guardarvi in giro; cercate di non fossilizzarvi su un solo genere musicale... chi fa minimale perchè è di moda avrà molte più probabilità di stare a casa di chi, invece, riesce ad acculturarsi fino ad avere un background musicale il più completo possibile, che gli permetta di far fronte a qualsiasi imprevisto e

situazione. Senza contare che conoscere la musica e la sua storia "fa" un vero dj. Che sound proponi nei tuoi dj set? A seconda della situazione, ma in prevalenza House e commerciale (due generi ben distinti). Com'è cambiato il mondo della notte da quando hai iniziato a fare il dj? C'è troppa pressione sul nightclubbing: oramai ogni fatto di cronaca riconduce al mondo delle discoteche e, molto spesso, a parlarne sono sempre quelli che l'ultima volta che sono entrati in una "sala da ballo" era all'epoca di Happy Days. Le domande sono finite a te concludere con un pensiero e un saluto ai lettori del News Liguria Magazine. Ringrazio tutti coloro che hanno letto queste righe condividendo o meno il mio pensiero: addetti ai lavori, semplici interessati, amici. A tutti Voi che andate a divertirvi... siate voi a decidere dove e cosa andare a ballare e che non decida la discoteca per voi... puntate alla musica, che vi fa muovere e all'uscita non vi fa andare fuori strada! myspace.com/officialjokerdj

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

CREDENZE & SCIENZE

Allarme e mistero nel mondo: palle di fuoco e detriti spaziali

ra i detriti spaziali fanno davvero paura. Nella regione di Alberta, in Canada, stanno tirando un respiro di sollievo per un impatto dallo spazio scongiurato in extremis. E poi in Texas, nel Kentucky e Italia, ecco stagliarsi nel cielo misteriose «palle di fuoco», ancora non si sa fino a che punto imparentate con i detriti spaziali o dipendenti da uno sciame di meteore. Partiamo dall’unico allarme sicuramente collegato con la caduta di un oggetto artificiale dall'orbita, quello scattato nella regione di Alberta. E’ successo alle prime ore del mattino di venerdì 13 febbraio, ma solo a emergenza superata ne sono stati rivelati i particolari. Il North American Aerospace Defence Command (NORAD) degli Stati Uniti, un ente

che sorveglia lo spazio e tiene d’occhio tutti i corpi orbitanti attorno alla Terra, avverte i rappresentanti del governo canadese: «Un cargo spaziale russo delle dimensioni di un autobus, che era stato utilizzato per trasportare materiali sulla Stazione spaziale Internazionale, è fuori controllo e sta per precipitare su di voi. I calcoli indicano che potrebbe schiantarsi sulla città di Calgary, attorno alle 10 antimeridiane, ma la traiettoria è incerta. La stiamo definendo minuto per minuto. Vi faremo sapere». Scatta l’allarme degli operatori della protezione civile canadese, sia a livello nazionale che locale. Ma si affaccia un’altra preoccupazione. Il relitto del vettore russo contiene materiale radioattivo che, disperdendosi in seguito all’impatto, potrebbe contaminare una vasta aerea di territorio. Scattano altri livelli di allerta per il monitoraggio dell’eventuale nube radioattiva. «Ma proprio mentre un operatore del nostro staff stava per diffondere l’allarme al pubblico –racconta Colin Lloyd, direttore esecutivo dell’Agenzia di gestione delle emergenze dell’Alberta-, dal centro operativo di Ottawa ci arriva un contro ordine: il relitto spaziale è rimbalzato nell’atmosfera, finendo nel-

l’Atlantico. Pericolo scongiurato. E’ una mattina che non dimenticheremo facilmente». Per questo motivo, quando la sera del 13 febbraio l’astrofilo Diego Valeri, specializzato nell’osservazione delle meteore, riesce a registrare con la sua telecamera per la sorveglianza del cielo una palla di fuoco dieci volte più luminosa della Luna, è inevitabile chiedersi se non si tratti di un frammento dello scontro orbitale, piuttosto che del solito sasso cosmico venuto giù dal cielo. E la domanda si fa più pressante quando analoghi avvistamenti vengono fatti, sempre la sera del 13 febbraio, ancora da altre località italiane e, oltre l’Atlantico, a Morehead nel Kentucky.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

NATURA E AMBIENTE

Scoperta nella foresta amazzonica la «formica di Marte»

a le sembianze di un extraterrestre: nella foresta amazzonica i ricercatori hanno trovato sottoterra una nuova specie di formica, finora sconosciuta. L'insetto, completamente cieco, quasi trasparente e grande quanto un chicco di riso, è stato battezzato «formica di Marte». Le formiche popolano la Terra da oltre 120 milioni di anni, 12.000 sono le specie attualmente conosciute. Un team di esperti attorno a Christian Rabeling e Manfred Verhaagh, del Museo di scienze naturali di Karlsruhe in Germania, hanno scoperto ora in Brasile una specie del tutto nuova. Per gli scienziati si tratta di una «scoperta sensazionale» poiché è la prima volta da 85 anni a questa parte che si scopre «una specie di formiche completamente nuova. Si

tratta della più antica e primitiva formica conosciuta. Averla scoperta è stato un autentico colpo di fortuna». L'animale è cieco, non ha occhi e possiede lunghe e sottili mascelle che sembrano delle pinzette, tutte caratteristiche come non se ne trovano in nessun altra specie delle Formicidae. Rabeling e Verhaagh, assieme a Jeremy Brown dell'Università del Texas, hanno rilevato insieme alla struttura corporea così tante differenze rispetto alle specie di formiche conosciute da poter parlare di una nuova sottospecie, la ventunesima. L'hanno definita un vero e proprio «relitto». Vivono sottoterra in mezzo ai campioni di terriccio e si nutrono di larve d'insetti e di vermi. «Ciò ci fa dedurre che in questo terreno del bassopiano amazzonico siano nascoste ancora una moltitudine di nuove specie», ha spiegato il biologo Christian Rabeling. Già cinque anni fa Verhaagh aveva scoperto due esemplari degli animali nel bassopiano dell'Amazzonia, nel quadro di un programma di ricerca finanziato tra il 1996 ed il 2003 dal ministero della Ricerca tedesco, ma i due quasi microscopici insetti erano rimasti attaccati al tubicino di vetro in cui erano conser-

vati ed al momento di staccarli in laboratorio si erano disintegrati. Gli animali sono estremamente rari. «Riuscire a scoprirne un altro è stato come vincere al lotto», ha detto Verhaagh. A scoprire la più antica formica del mondo è stato in maniera casuale Christian Rabeling, che, nel corso di ricerche per il suo dottorato, la vide una notte muoversi sul terreno ricoperto di foglie. L'esemplare, una femmina lavoratrice, è stato conservato fino allo scorso anno nell'Istituto bio-geologico del Museo di scienze naturali di Karlsruhe. Solo al momento dell'analisi genetica per stabilirne il Dna i ricercatori si sono resi conto di aver fatto una scoperta a dir poco spettacolare. Rappresentanti vivi di una nuova sottospecie furono scoperti l'ultima volta nell'anno 1923.

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dott.ssa

sveva assembri

QUA LA ZAMPA

PRONTO SOCCORSO OMEOPATICO

ui di seguito sono descritti alcune condizioni patologiche seguite dai rimedi omeopatici più comunemente utilizzati. Si può cominciare una terapia di questo tipo mentre si attende di fare visitare l’animale dal veterinario (è sempre consigliabile fare vedere l’animale per eventualmente proseguire con terapie mirate alla patologia in corso) Ogni patologia si può manifestare con modalità differenti, per questo per un evento morboso, sono descritti diversi rimedi. Si consiglia una diluizione alla 9 oppure 15 CH, 3 granuli 4-5 volte al giorno. Per la febbre potremmo somministrare Aconitum napellus . In questo caso la febbre sarà alta, la pelle calda, l’animale presenterà miosi (contrazione eccessiva della pupilla), molta agitazione e sete frequente di piccole quantità di acqua. Se siamo di fronte invece ad una febbre alta, con pelle umida, midriasi (dilatazione anormale della pupilla), abbattimento e debolezza, sete ma con deglutizione dolorosa si potrà somministrare Belladonna. Se l’aumento di temperatura è accompagnato da uno stato di malessere generale con dolori articolari e muscolari si potrà utilizzare Eupatorium perfoliatum. Anche un banale raffreddore può avere caratteristiche diverse, per cui avremo una secrezione nasale acquosa e irritante che peggiora in luoghi caldi e che risponderà alla somministrazione di Allium cepa. Se l’animale presenta starnuti frequenti, scolo nasale e prurito (che si manife-

- veterinario

svevaa@yahoo.it

sta con sfregamento del muso sulle superfici oppure con tentativi di grattamento con le zampe anteriori) è utile la somministrazione di Euphorbium. In caso di starnuti mattutini a salve, secrezione nasale acquosa di giorno e all’aria aperta, congestione nasale la notte sarà utile Nux vomica. Se si presenta una secrezione nasale acquosa non irritante, ma con lacrimazione irritante si può somministrare Euphrasia (ed eventualmente applicare un collirio contenente lo stesso rimedio). Un altro problema che si presenta di frequente nei piccoli animali è la diarrea. Vi sono moltissimi rimedi che coprono diversi quadri, ma di seguito descrivo le modalità dei due più frequentemente utilizzati. In caso di diarrea e vomito causata dall’ingestione di cibi grassi, mal conservati o scaduti (blande intossicazioni) utilizzare Arsenicum album eventualmente in associazione a Cuprum metallicum se sono anche presenti spasmi. Se la diarrea porta ad un collasso dell’animale che appare freddo e spossato, somministrare Veratrum album. Anche i traumi sono problematiche frequenti per chi ha degli animali, in questo caso può essere utile disporre di diversi rimedi da tenere in casa per un primo soccorso. L’Arnica montana per tutti i tipi di contusioni e ferite aperte (riduce anche il sanguinamento), mentre l’Hypericum perforatum è utile in caso di traumi ai nervi (anche schiacciamento delle dita). La Calendula, sempre alle stesse diluizioni, stimola la cicatrizzazione delle ferite (opportunamente diluita, si può utilizzare anche la tintura madre per la disinfezione delle ferite aperte e delle piaghe).Per i dolori muscolari da sforzo che peggiorano con il riposo e migliorano invece con il movimento dell’animale si può somministrare Rhus toxicodendron. Spesso durante le passeggiate in pineta od in montagna, l’animale può

essere punto da qualche insetto che scatena una reazione allergica più o meno grave a seconda del sito della lesione. Generalmente si usa Apismellifica quando si ha tumefazione, gonfiore, dolore e la zona colpita appare calda ed infiammata . Somministrare 3 granuli ogni ora e distanziare con il miglioramento. Per le punture di zanzara è consigliato il Ledum palustre da somministrare con la stessa modalità. Questo rimedio può essere utile anche per prevenire le punture di zanzare e di altri insetti, in questo caso si possono somministrare all’animale 3 granuli alla 15 CH una volta al giorno oppure a giorni alterni per tutto il periodo estivo (funziona bene anche nei cavalli). Per le insolazioni è utile la somministrazione di Belladonna alternata ad Apis, 3 granuli ogni ora fino al miglioramento. Ritengo opportuno sottolineare che questi sono piccoli rimedi di urgenza da somministrare all’animale mentre lo si porta dal veterinario, è sempre e comunque utile una visita accurata ed eventualmente un’integrazione della terapia.

NEWS 22

simona smaltini redazione@newsliguria.it

MODA & COSTUME

moda primavera estate 2009 1

A zonzo per vetrine ho individuato alcune idee per questa primavera/estate scelte sbarazzine e allegre come me.

1) Luisa Beccaria Un abito romantico che si porta in vacanza come in città. Attente agli accessori giusti per sottolinearne il mood. Tulle, colori tenui e proporzioni contemporanee, per vedere il mondo come da una favola. 2) Coccinelle Delicata, questa pochette in seta intrecciata con chiusura metallica. Quanto costa: 98,00 €

3) Max & Co Stile contemporaneo per l’abito in mussola di cotone bianco con maniche a sbuffo e fiocco laterale. Quanto costa: 99,00 € 4) Liu jo Per una serata speciale…ecco l’abito senza maniche in chiffon rosa con scollatura a V. Quanto costa: 209,00 €

5) Coccinelle Capiente, versatile, la borsa perfetta da mattino a sera. Borsa in nappa bianca intrecciata con doppi manici. Quanto costa: 395,00 €

6) Loriblu Sandalo in pelle laminata dorata con profili multicolor e applicazioni di cristalli Swarovski. Quanto costa: 440,00 € 7) Gianvito Rossi Décolletée in raso viola con tacco a stiletto impreziosito da strass. Quanto costa: 450,00 €

NEWS 24

maria greco maria@newsliguria.it

NEWS IN TOUR foto di repertorio

AGRITURISMO CHE PASSIONE!

osa fare nei fine settimana per regalarsi una breve vacanza? Questo è il periodo migliore per andare negli agriturismi. Godere dell'aria aperta nelle giornate di sole o del massimo del relax nei giorni di pioggia. L'agriturismo è la soluzione ideale per unire la vacanza al gusto di riscoprire i cibi genuini, l'arte e le tradizioni degli antichi borghi italiani. Da nord a sud, in pianura o collina, il Belpaese offre un’infinità di opportunità dove è possibile stare a contatto con la natura e con le abitudini agricole. Gli edifici adibiti ad alloggi per i turisti sono ricavati da strutture rurali, come accade in Umbria e Toscana, da case storiche, nel Veneto e nel Lazio, oppure masi, come in Alto Adige. Nell’agriturismo si possono persino gustare i prodotti tipici derivati direttamente da orti e animali allevati nel cortile. L’agriturismo è, per legge, una vera e propria attività agricola e, chi ne conduce uno, non è un imprenditore bensì un vero e proprio contadino. Chi decide di trascorrere una vacanza in uno di questi luoghi può approfittarne per svolgere attività all'aria aperta, come l’equitazione o la mountain bike, ma anche partecipare attivamente alla vita della fattoria piantando sementi o raccogliendo gli ortaggi. Un'esperienza decisamente unica. Quando si parla di agriturismo si pensa a Toscana, dove ce ne sono a migliaia, specialmente nella zona del Chianti e dell'Appennino Tosco-

Emiliano, tra Siena e Arezzo, e Umbria. Ma tutta l'Italia è puntellata di strutture. Nel panorama alpino dell’Alto Adige, tra parchi naturali e panorami mozzafiato dominati dalle Dolomiti, si trovano tantissimi masi, tra le province di Bolzano, Brunico, Merano e Bressanone, raggruppati nell'associazione Gallo Rosso. Molti si trovano in luoghi storici e suggestivi dell'Emilia Romagna, del Veneto e della bassa Lombardia, tra Pavia, Mantova e Cremona. C'è solo l'imbarazzo della scelta. Il Tour Operator Teseotur propone un’ampia scelta di offerte di agriturismo, ville e casali, case vacanza, b&b e dimore storiche di qualità. Per ulteriori info: teseotur.com

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carla capella redazione@newsliguria.it

EAT PARADE

Alcuni consigli per variare il vostro menù nelle serate casalinghe! ARROSTO DI VITELLO AI PISELLI Ingredienti: pepe q.b. 1 cipollotto; 1 spicchio d’aglio menta fresca q.b. olio exrta vergine d’oliva q.b. pecorino q.b. 300 g di piselli surgelati pomodori secchi q.b. sale q.b.; 1 albume; vino bianco q.b. 800 g arrosto di vitello Preparazione: Sala e pepa una grande fetta di carne di vitello da arrotolare (circa 800 g). Rosola in una padella un cipollotto e uno spicchio d'aglio tritati con poco olio; unisci 300 g di piselli surgelati. Bagna con vino bianco, e cuoci per 10 minuti con il coperchio bagnando, se necessario, con poco brodo bollente. Togli dal fuoco, sala, pepa e trita grossolanamente al mixer con un’albume. Stendi il ripieno sulla carne, spolverizza con foglie di menta tagliuzzate e completa con scaglie di pecorino. Se ti piace unisci qualche pomodoro secco sott'olio. Arrotola la carne, legala e infarinala. Rosolala in una casseruola con un filo d'olio e uno

spicchio d'aglio, bagna con un bicchiere di vino e cuoci per un’ora abbondante a fuoco basso, unendo poco brodo bollente. Lascia riposare per 10 minuti la carne. Unisci poco brodo al fondo di cottura e filtralo. Servi l'arrosto a fette con la salsina di cottura e un filo d'olio, accompagnandolo con scaglie di pecorino e foglie di menta. BUCATINI AL RAGÙ BIANCO DI CONIGLIO Ingredienti per 4 persone: 320 g di pasta, tipo bucatini 500 g di cosce di coniglio 1 arancia non trattata; 2 scalogni 4-5 bacche di ginepro 1 bicchiere di vino bianco 2 rametti di rosmarino; 40 g di burro farina, sale e pepeq.b. Preparazione: Disossa il coniglio. Lava e asciuga i pezzi di coniglio. Con il bisturi usa e getta o con un coltellino molto affilato, separa la polpa dei pezzi di coniglio dalle ossa. Taglia la polpa a dadini di circa 1 cm di lato. Spella gli scalogni e tritali finemente. Avvolgi le bacche di ginepro in un foglio di carta da forno e schiac-

ciale delicatamente con il batticarne. Prepara il sugo. Infarina i pezzetti di coniglio, disponili nel colino e scuoti, per eliminare la farina in eccesso. Rosola nella padella gli scalogni con il burro per 3-4 minuti. Alza la fiamma, unisci il coniglio a dadini e, dopo 2-3 minuti, bagna con il vino. Lascialo quasi completamente evaporare, abbassa la fiamma, regola di sale e pepe e prosegui la cottura per 4-5 minuti. Cuoci la pasta. Porta a ebollizione abbondante acqua, salala e cuoci i bucatini per il tempo indicato sulla confezione. Intanto, fodera la grattugia con carta da forno. Grattugia la scorza dell'arancia che, invece di bloccarsi tra i fori, si fermerà sulla carta da forno. Riaccendi il fuoco sotto il sugo. Unisci al ragù gli aghi di rosmarino e la scorza grattugiata. Tieni da parte 2-3 cucchiai di acqua di cottura della pasta. Scola i bucatini e trasferiscili nella padella. Unisci l'acqua della pasta, mescola, lascia insaporire per 1-2 minuti e servi.

NEWS 28

antonella de andreis antonella.deandreis1@istruzione.it

L’AVVOCATO RISPONDE

“Qual’è la pena per tutte quelle persone che, ubriache alla guida di un’auto, investono e uccidono i poveri pedoni?” Domanda rivolta alla redazione da Susanna di Vallecrosia (IM)

uotidianamente, purtroppo, le notizie di cronaca c’informano sulle uccisioni che avvengono sulla strada a causa d’irresponsabili drogati od ubriachi. Vite spezzate che, oltre ad un incommensurabile dolore per i familiari delle vittime, portano anche a processi penali molto lunghi e “cavillosi”. In relazione ad un caso di morte di un pedone per investimento da parte di un autoveicolo condotto da un conducente ubriaco, la Cassazione si è pronunciata sull'elemento psicologico, ricordando la distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente e confermando la pronuncia del tribunale del riesame che aveva ritenuto ricorrere la fattispecie d’omicidio colposo e non volontario. La giurisprudenza di questa Suprema Corte ha più volte avuto modo di riproporre siffatti principi, chiarendo che "la linea di demarcazione tra dolo eventuale e colpa con previsione è individuata nel diverso atteggiamento psicologico dell'agente che, nel primo caso, accetta il rischio che si realizzi un evento diverso non direttamente vo-

luto, mentre nella seconda ipotesi, nonostante l'identità di prospettazione, respinge il rischio, confidando nella propria capacità di controllare l'azione" (Cass., Sez. IV, 10.10.1996, n. 11024). Quindi, "il dato differenziale tra dolo eventuale e colpa cosciente va rinvenuto nella previsione dell'evento. Questa, nel dolo eventuale, si propone non come incerta ma come concretamente possibile e l'agente nella volizione dell'azione n’accetta il rischio, così che la volontà investe anche l'evento rappresentato. Nella colpa cosciente la verificabilità dell'evento rimane un'ipotesi astratta, che nella coscienza dell'autore non viene concepita come concretamente realizzabile e, pertanto, non è in alcun modo voluta". E s'è anche al riguardo pertinentemente chiarito che, "al fine di accertare la ricorrenza del dolo eventuale o della colpa con previsione dell’evento, non è sufficiente il rilievo che l'evento stesso si presenti come obiettivamente prevedi bile, dovendosi avere riguardo alla reale previsione e volizione di esso, ovvero all'imprudente o negligente valutazione delle circostanze di fatto". Venendo al caso di specie, la Cassazione ha riconosciuto che "nella specie, i giudici del merito hanno dato congrua contezza del percorso argomentativo seguito nel pervenire alla resa statuizione. Hanno, in sostanza, rilevato che "la giovane età del conducente" e la sua disponibilità di un "veicolo di grossa cilindrata" rendevano evidente "il quadro di un giovane speri colato ed eccitato", indotto ad "una condotta di guida estremamente imprudente e negligente" e intesa a "rimarcare agli occhi degli amici passeggeri e dei ragazzi che poco prima avevano contestato la guida pericolosa, la propria sicurezza, il predominio e la padronanza dell'auto e della strada". Hanno considerato -richiamando un arresto giurisprudenziale di questa Suprema Corte - che, "non es-

sendo provata una volontà diversa, non è possibile ritenere che l'agente abbia voluto l'evento, altrimenti si finirebbe per sostenere l'esistenza di un dolo in re ipsa per il solo fatto della condotta rimproverabile con conseguente inversione dell'onere della prova". Ed hanno ulteriormente rilèvato che il riscontrato "stato d’ubriachezza... certamente ha contribuito ad ingenerare nell'agente il senso d’onnipotenza che in uno alla giovane età ha consentito di agire convinto di non correre rischi di sorta, confidando nelle proprie capacità di guida", considerando, sotto un profilo più generale, che "lo stato d’ebbrezza alcolica che sia lieve o che sia notevole" malamente si concilia con una "condotta cosciente di una persona che 'accetta il rischio di verificazione dell'evento' ...", conclusivamente ritenendo che "dagli elementi. ..a disposizione di questo collegio tutto sembra far propendere per una bravata di un ragazzo, convinto d’essere più bravo degli altri a guidare e convinto che nulla gli sarebbe potuto accadere". Né tanto è possibile inferire dalla addotta contraddittorietà individuata dal ricorrente in un passo della decisione impugnata: appare, difatti, evidente, nel complessivo ed unitario contesto del ragionamento giustificativo esplicitato dai giudici del merito, che, quando si parla di "giovane età che (porta a) sopravvalutare le proprie capacità e agire con incoscienza.. .", tale ultima espressione va assunta non come "totale mancanza di coscienza o di lucidità mentale", ma come "colpevole noncuranza o avventatezza", secondo la diversa significazione ad essa attribuita nei dizionari linguistici, quindi del tutto compatibile con la ritenuta sussistenza di una colpa con previsione, piuttosto che del dolo eventuale". (Corte di Cassazione - Sezione Quarta Penale, Sentenza 25 marzo 2009, n.13083: Investimento pedone - Dolo eventuale - Colpa cosciente Incidente stradale).

NEWS 29

la redazione redazione@newsliguria.it

FITNESS & WELLNESS

POWERBOCKING: allenarsi con le molle sotto i piedi

na delle mode fitness di più recente diffusione è l’allenamento tramite i poweriser. La denominazione corretta della pratica è Powerbocking, e consiste essenzialmente in una serie di saltelli e corse eseguite con ai piedi gli attrezzi chiamati Poweriser ma conosciuti anche con altri nomi come powerbock, Powerizer, Street Jumper, Velocity Stilts, Skyrunner, Fly Jumper e Pro Jump. Si tratta, in ogni caso di speciali trampoli dotati di molle in grado di far percorrere distanze sorprendenti. Se utilizzati a dovere, questi attrezzi consentono di correre e saltare oltre la norma realizzando delle evoluzioni simili a quelle praticate dai circensi. A metà tra lo sport estremo e l’attività fisica, il tipo di movimento fisico imposto dai Poweriser consente di allenarsi in maniera efficace con estremo divertimento. I primi attrezzi di questo tipo, sono comparsi in Germania intorno al 2004. La loro origine si deve al tedesco Alexander Bock da cui prendono anche il

nome. Negli anni, poi, le diverse aziende che si sono cimentate nella produzione di queste lunghe gambe meccaniche, hanno battezzato il loro attrezzo con nomi sempre diversi per distinguerli gli uni dagli altri. In effetti, anche se leggermente differenti nella forma, i vari modelli in circolazione hanno tra loro caratteristiche similari. La variante di prezzo può esserci a patto che non sia eccessiva; un prezzo troppo basso (vedi gli attrezzi di provenienza cinese) potrebbe essere indice di cattiva qualità del prodotto. Al fine di garantire la sicurezza durante l’utilizzo, è importante che l’attrezzatura sia costruita con materiali di qualità. La scelta del poweriser deve essere fatta in base al peso corporeo dell’utilizzatore. Quelli attualmente in commercio sono per atleti da 60 a 120 Kg per gli adulti e da 30 a 70 kg. per i bambini. Ogni molla è tarata per sopportare un certo peso. Scegliere un attrezzo con caratteristiche al di sotto del proprio peso potrebbe provocare la rottura delle molle, mentre sceglierlo con molle sovradimensionate potrebbe rendere i poweriser troppo rigidi per un buon utilizzo. Oltre che un vero e proprio attrezzo per il fitness, il poweriser può essere considerato anche un mezzo di trasporto alla stregua dello skateboard o dei roller blade. Nel caso in cui la città dove abitate si estende prevalentemente in pianura, i poweriser possono rappresentare una valida scelta per gli spostamenti. Pratici, veloci, ecologici e divertenti, i poweriser consentono anche di rimanere in forma mentre ci si muove per raggiungere il posto di lavoro o si esce per un appuntamento con gli amici. Ad apprezzarli particolarmente, non sono i ragazzi come verrebbe da credere bensì le persone adulte. Sempre più spesso capita infatti di vedere uomini d’affari in giacca e cravatta che si muovono con i trampoli ai piedi. Ne esiste sia un modello da bambini sia uno da adulti. I prezzi variano rispettivamente all’incirca da €250 a €300.

Usarli è particolarmente facile e divertente. Per il primo utilizzo occorre solo scegliere il kit giusto in base al proprio peso, indossarli, sollevarsi con l’ausilio di un compagno e trovare l’equilibrio. Una volta in piedi è possibile iniziare con piccoli passi (coadiuvati possibilmente sempre da un compagno). Quando si sarà acquisita una buona stabilità sull’attrezzo, si potrà iniziare a compiere i primi salti e in seguito a correre “come canguri”. Si può saltare da 1 a 2 metri, fare passi lunghi anche 3 metri e correre sino a 30 Km/h. Il tutto è possibile grazie alla maggiore lunghezza delle leve e alla spinta prodotta dal proprio peso corporeo. Nel momento in cui si sarà raggiunta l’eccellenza nell’utilizzo, si potrà provare anche a fare capriole in avanti e indietro o superare ostacoli alti anche 2 metri. Le possibilità di cadere sono veramente limitate; nel caso si dovesse perdere l’equilibrio il rischio maggiore è di andare all’indietro. Per questo è il caso di utilizzare delle protezioni per mani e gomiti e - perché no? - anche un buon casco e delle ginocchiere. La sicurezza in questi casi non è mai sufficiente. Vantaggi dell’allenamento. - I Poweriser allenano prevalentemente la parte bassa del corpo ma con un po’ di fantasia è possibile stimolare anche i muscoli del busto. - Sono utili nella preparazione atletica di sport come lo snowboard o lo sci alpinismo dove le doti di equilibrio sono fondamentali. A chi è adatto l’uso dei poweriser. - Un po’ a tutti gli individui ma in particolare a chi ha voglia di sperimentare un nuovo modo di fare sport - A persone in lieve soprappeso che non trovano mai il tempo per fare un po’ di sano movimento - A chi è particolarmente pigro nello sport e ha bisogno di uno stimolo facile e divertente - Agli amanti degli sport estremi dove la componente adrenalinica è fondamentale. Buon divertimento!

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cristina zanello cristinazanello@yahoo.it

SEX & THE SALSA

Le nuove tecnologie modificano i rapporti, suggestionano i sentimenti...

n una società mordi e fuggi, consuma e getta (senza riciclare), spendi o spandi e chi più ne ha più ne metta, tutto cambia e si adatta al momento "storico" che si sta vivendo e quella che dovrebbe essere Storia sembra più una Fanta-Storia. Situazioni che solo anni addietro sembravano uno sforzo creativo ma assurdo da inserire in un contesto reale, lo troviamo tutti i giorni sui giornali e alla tivù: "Dove ci sta conducendo tutto questo? Dove siamo finiti?”. La cosa che spaventa di più delle nuove tecnologie che (lo si voglia o no) ci modificano la vita di tutti i giorni, non è il contributo che le

stesse danno alla nostra vita, ma l'uso improprio che spesso si fa. Ci cambiano la percezione della vita a volte, modificano i rapporti, suggestionano i sentimenti. Ma sarà così o questa è la nostra realtà, ormai modificata ma reale? Questa è una risposta che potremo darci tra qualche anno, ora possiamo solo "viverla" senza farci "vivere" aspettando l'anno che verrà. "Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un pò" cantava Lucio Dalla, ora sembra più: "Cari amici scrivo, così qualcuno sa che esisto". E così diventa normale gestire pubblicamente un divorzio illustre scrivendo ad un giornale, consueto affidare messaggi d'amore o di odio sulla bacheca di Facebook. Scrivere quanto si ama, quanto non si ama più, cosa pensiamo o facciamo. A che ora ci si sveglia o quando si va a dormire. Tutto questo diventa normale. Ma lo è? E se lo sarà, vale le pena soffermarci un attimo a pensare a questo cambiamento senza farci travolgere come sempre subendo senza scegliere? Vale la pena calmarci un attimo e abituarci piano piano ad un Io, un Noi, un Voi che è sicuramente di-

verso oggi da ieri e che non sarà mai uguale a domani? Ci fermiamo un pò? Non diciamo che è normale, che così fanno tutti, di normale non c'è nulla al mondo. La parola normale non esiste e non dovrebbe più esistere nel vocabolario.Tutto è in divenire.... Diventiamo allora! Diventiamo quelli che la buona notte sanno darla, ma diciamolo solo a chi è vicino da sentirla o a chi è lontano e la sta aspettando da noi. Scriviamo pure che stiamo male o bene ma attenti a non riempire il mare con i nostri messaggi nella bottiglia. Perchè ora che siamo ancora in "divenire" è carino e romantico trovare una bottiglia sulla spiaggia ma tra qualche tempo? Quando gli S.O.S in vetro avranno invaso i mari, gli oceani del web, quando non si vedrà più l'acqua ma solo vetro? Allora forse torneremo a guardarci negli occhi per la strada, incroceremo uno sguardo su un treno o in un bar e saremo felici di dire: "Ho incontrato una persona speciale". Incontrato, e questo ci risembrerà "normale". Buona navigazione a tutti...

diego pavia - el gringo

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elgringotango@hotmail.it

E ADESSO TANGO

Emozioni di... Tango

a serata in milonga era giunta al termine, le poche persone rimaste erano occupate a cambiarsi le scarpe, a salutarsi, dagli altoparlanti uscivano ancora la melodie di appassionanti tanghi di D’Arienzo, Pugliese, la stanchezza di una lunga giornata, i molti balli di quella sera si facevano sentire. L’idea di un meritato riposo mi allettava quando il mio sguardo si è rivolto in un angolo della sala dove c’erano ancora due ballerine intente a chiacchierare con il proprietario del locale. Ormai non c’era più nessuno, io, lui, le due ballerine e la musica. La musica, proprio la musica di un tango di quelli che ti prendono fin dalle prime note complici le luci della pista abbassate hanno creato una strana atmosfera che mi hanno dato la forza per un ultimo ballo, mi sono alzato e avvicinatomi ad una delle due tanghere rimaste con la quale avevo già ballato durante la serata, porgendogli la mia mano sinistra gli ho domandato: “posso avere il piacere di quest’ultimo ballo?”. Lei guardandomi con un sorriso ed alzandosi ha preso la mia mano sinistra , ha completato l’abbraccio cingendomi con forza. e mi ha risposto: ”a questo tango non si può dire di no!!”. Improvvisamente è accaduto quello che mai mi sarei immaginato, o meglio non so ancora spiegarmi quello che è successo... ma è successo... o no?. Un ocho, un giro, un voleo e come per incanto mi sono sentito

leggero, i nostri corpi sono diventati una cosa sola, i nostri movimenti sensuali e intensi disegnavano sulla pista figure che mai avevo ballato, un calore mi ha pervaso tutto il corpo, mi sentivo parte di lei mi sentivo dentro di lei, sentivo un fiume in piena di fluidi magnetici che facevano la spola tra i nostri corpi, mi sentivo posseduto e la sentivo mia, non riuscivo a capire cosa stesse succedendo ma mi piaceva un sacco, non sentivo la musica, non sentivo le mie gambe, non sentivo la stanchezza non sapevo dove mi trovavo, avevo perso la cognizione del tempo ma le senzazioni che provavo erano fortissime ed intense. Questo idilio non ho idea di quanto sia durato ma ad un certo punto quando mi sono allontanato da lei e le nostre mani si sono staccate mi sono sentito catapultare in una realtà che non volevo mi appartenesse, mi sono sentito perso, spaurito, tremante di freddo quasi immobile senza la forza di fare un passo. Non ricordo se l’ho ringraziata non ricordo se l’ho accompagnata al suo divano non ricordo più nulla del dopo se non di una brezza che mi ha riportato in vita e mi ha fatto ritrovare difronte alla portiera della mia auto con ancora le scarpe da ballo nei

piedi. Ho pensato di aver sognato ma sulla mia camicia c’era ancora il suo profumo e chiudendo gli occhi rivedevo ancora il suo sorriso. Mai mi era successo una cosa simile e per quanto si dica delle emozioni che il tango ti può dare quanto mi è accaduto ha superato la mia immaginazione. Grazie di questo attimo di paradiso, grazie... donna tanghera, grazie... Tango.

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claudia cerruti redazione@newsliguria.it

e Palmier

Le Palmier Lounge Spirit, a Bordighera, non è un semplice bar, ma si presenta come un ambiente moderno e curato, anche negli arredi, ideale per ogni occasione. Ottimo per le colazioni, i brunch, i pranzi veloci o quelli di lavoro, con primi piatti caldi, piatti freddi, bruschette, tramezzini e insalate miste, o per concedersi una breve pausa in qualsiasi momento della giornata per gustarsi una bibita fresca o rigenerarsi con un caffé. Ma non solo, Le Palmier è famoso per essere un locale alla moda, dove incontrarsi con gli amici per l’aperitivo e il dopocena, accompagnati da un sottofondo musicale ad hoc creato dai migliori dj e da gruppi musicali della zona che suonano dal vivo. Archiviata la stagione invernale, che ha portato al locale grandi soddisfazioni e un’affluenza di clienti decisamente consistente, con l’arrivo dell’estate, il calendario degli eventi si

Molto più di un semplice bar!

farà più fitto e sarà ricco di cambiamenti, alcuni dei quali ancora da definire. Iniziamo quindi con quelli già confermati. Ebbene, il mercoledì sera, a partire dalle ore 19, si terrà l’ormai consolidato appuntamento (finora domenicale) con l’“apericena”, happy hour con buffet colmo di stuzzicherie e golosità di ogni tipo, reso ancora più piacevole e animato dalla musica di Master DBJ e lo Staff Nepenta Club. A partire dal mese di luglio invece, nel cuore dell’estate, Le Palmier si trasferirà tutti i venerdì sera ai Bagni La Capannina, sempre a Bordighera, per una serata all’insegna della musica e del divertimento, sempre e rigorosamente con musica dal vivo, a partire dalle ore 23. Ogni sera band locali (ma non solo) e dj diversi si alterneranno per portare quell’atmosfera tipica del dopocena in spiaggia, dove si potrà ascoltare ottima musica, ballare e

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ambientano perfettamente. Lo “spirito lounge” contribuisce quindi a fare di questo locale un posto piacevole e davvero mondano, e allora, non resta che inaugurare la nuova stagione con il nuovo programma di eventi che Le Palmier ha organizzato per rendere ancora più attraente quest’estate 2009.

sorseggiare svariati cocktail, come il Mojito, il più richiesto. Insomma, si sa, soprattutto in estate, la gente sente il bisogno di uscire, stare in compagnia, svagarsi, e Le Palmier offre tutto questo: un luogo d’incontro dove ritrovarsi con gli amici e conoscenti, ma anche incontrare gente nuova, perché uno dei locali più in voga della Riviera di Ponente, dove anche i turisti si soffermano e si

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claudia cerruti redazione@newsliguria.it

VENTIMIGLIAIN

BATTAGLIA “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”

Il 20 e il 21 giugno si terrà a Ventimiglia la quarantasettesima Battaglia dei Fiori. Questa manifestazione affonda le sue radici culturali nelle tradizioni del mondo agricolo, alimentate dai riti delle più antiche feste primaverili dedicate al risveglio della natura. Nella metà del '700, nella Provenza e lungo la Riviera, il Carnevale era festeggiato con sfilate di carrozze e carri allegorici infiorati, cortei mascherati e lancio di fiori. Camillo Benso Conte di Cavour, allora luogotenente del Genio, militare a Ventimiglia, in una lettera a sua nonna scrisse che "il carnevale è molto brillante a Ventimiglia, con lanci di confetti, coriandoli e fiori". Dopo una pausa dovuta alle vicissitudini sociali, e in particolare dopo la prima guerra mondiale, le feste dei fiori ripresero nella Provincia: Ventimiglia e Sanremo rilanciarono la manifestazione nel 1921. Mentre Sanremo continuerà ad organizzare corsi con carri infiorati, Ventimiglia si evolverà verso l'odierna Battaglia dei Fiori, con allestimento dei carri mediante soggetti realizzati con fiori a mosaico. Cary Grant, ospite negli anni Sessanta, affermò essere la Battaglia "il più bel spettacolo del mondo". Vere opere d'arte sfilano per le vie cittadine: i Carri sono di notevoli dimensioni (lo chassis è lungo circa 8 metri e largo 4), con soggetti tridimensionali attinenti il tema dell'anno e curati nei minimi dettagli. Tutta l'opera, che appare come dipinta, è in realtà completamente ricoperta da corolle di fiori, fissate a mo-

saico, di grande freschezza e di tutti i colori. A partire dalle ore 16 di domenica 21 giugno, sul circuito cittadino, sfileranno i carri infiorati accompagnati da bande e gruppi folkloristici. Durante la manifestazione, una vera e propria lotta all'ultimo fiore tra il pubblico e i figuranti sui carri contribuirà a rendere la giornata ancora più divertente, lasciando sul corso un tappeto di profumate corolle. A conclusione della sfilata, la premiazione che decreterà il carro vincitore. Il tema scelto per l’edizione 2009 sarà “Tutto il mondo è...musica!” e la serata del 20 giugno sarà dedicata ai giovani ed ai gruppi musicali, collegandosi così alla festa internazionale della Musica che si festeggia in tutta Europa proprio in quei giorni. Molte le manifestazioni collaterali: in programma eventi di carattere sportivo, culinario, culturale, benefico, artistico e musicale, per soddisfare tutti i gusti. La settimana della Battaglia sarà infatti accompagnata da serate di ballo, concerti delle bande e spettacoli teatrali. Lunedì 22 giugno ci sarà l’estrazione della lotteria della Battaglia e la premiazione delle vetrine in fiore. Infine venerdì 24 luglio saranno protagonisti i più piccoli, con la quarta edizione della Battaglia di fiori dei bambini e la realizzazione di due carri. Anche in questa occasione la Liguria mette in mostra una delle sue bellezze, che da sempre la caratterizza come la Riviera dei Fiori, rendendo il suo paesaggio sempre vivo, carico di colori e di profumi.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

Sanremo apporta il suo tributo con eventi e concerti gratuiti

Sanremo e la musica: una combinazione di grande successo. La Città dei Fiori sarà protagonista ancora una volta di una manifestazione interamente dedicata alla musica ed alle sue diverse espressioni. Dal 19 al 21 giugno, cantautori, cantanti, strumentisti sono chiamati ad esibirsi a Sanremo per il tributo ad un arte che unisce i popoli e le culture. Venerdi’ 19, in contemporanea con le principali capitali europee (da Parigi a Bruxelles, da Berlino a Madrid fino a Roma), la città del Festival sarà occupata dalla musica e dai musicisti. "E’ appunto la festa della città – spiegano gli organizzatori della manifestazione - e per questo motivo abbiamo coinvolto non soltanto i luoghi istituzionali, ma anche e soprattutto i pubblici esercizi". A Sanremo, questo vuol dire non soltanto bar e ristoranti, ma anche stabilimenti balneari. "Difatti - precisa il direttore artistico del Comune della citta’, Pepi Morgia - Sanremo ha l' esclusiva in Europa della Festa della Musica sui litorali, in spiaggia". Alcuni locali di Bussana e Sanremo ospiteranno infatti concerti serali e notturni in riva al mare. Ma la festa si dispiegherà sull' intero territorio cittadino e non solo”. La gran parte dei musicisti coinvolti appartiene alle diverse

scene locali. E’ una scelta precisa, che viene spiegata cosi’ dalle menti creative dell’evento: "Sarebbe stato facile chiamare un grande nome e fare un unico, grande concerto, magari a pagamento. Lo spirito della Festa Europea della Musica è però un altro. Tutte le esibizioni sono gratuite e il grande nome non c' è perché è la Festa a essere un evento in se stessa". Faranno da cornice ai numerossissimi eventi musicali la bellezza delle vie cittadine, le piazze e per alcune esibizioni anche l’interno del Palafiori di Corso Garibaldi. I generi musicali saranno i piu’ svariati: dalla canzone d’autore, al pop, alla musica leggera, al reggae, al rock e jazz, per toccare il genere piu’ classico e alla word. Le edizioni passate sono state caratterizzate da importanti eventi che hanno conferito alla Festa una notevole visibilita’ - ricordiamo “Libri in musica - Musica in libro”, il Festival Internazionale del libro musicale che la città di Sanremo ha ospitato per la prima volta un evento unico nel suo genere, in cui lo scopo della rassegna era quello di esplorare l’universo di ogni tipo di musica attraverso diverse tipologie di opera letteraria). Per l’edizione di quest’anno, molto importante, invece, e’ il “Festival degli Autori” che si

propone di dare la meritata visibilità a tutti gli autori, compositori ed artisti/musicisti del panorama musicale italiano, attraverso competizioni che porteranno sullo stesso piano giovani Esordienti e Big ormai conclamati. La Festa Europea della Musica e’ un’iniziativa sostenuta dall’Assessorato al Turismo e Manifestazioni e Promozione Turistica Del Comune Di Sanremo, e riconferma la Città dei Fiori come vera Capitale della Musica.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

FESTIVAL

DEGLI M

AUTORI

Manca pochissimo all’attesissimo appuntamento musicale che vede protagonisti quegli autori e interpreti che non hanno avuto l’occasione di farsi conoscere ed apprezzare dal grande pubblico. La data da segnare è quella del 21 giugno, il luogo è invece quello prestigioso del Teatro del Casino’ della Città dei Fiori, e la manifestazione dove autori, compositori e cantautori del panorama italiano si confronteranno nel nome della musica, prende il nome de “Festival degli Autori”. La rassegna, che si inserisce all’interno della Festa europea della musica (alla quale Sanremo aderisce da alcuni anni), era stata lanciata con successo 14 anni fa, ma alcune difficoltà ne avevano poi precluso il prosieguo. Quella prima (e finora unica) edizione, svoltasi all’Orfeo, era stata presentata da Claudio Lippi e Luana Ravegnini. E si distinsero, in particolare, Giovanna Bizzarri, Lisa e Zenima. L’iniziativa si deve all’associazione Sanremo Musica Classic, guidata dal presidente Dante Manzi, con la direzione artistica del maestro Ermanno Croce e quella musicale del maestro Euro Ferrari, in collaborazione con il Casinò di Sanremo. Il nobile scopo dell’Associazione è proprio quello di dare visibilità a compositori, parolieri e cantautori, da sempre artefici del successo della musica leggera italiana. Il Festival degli Autori è una gara che si articola in una sezione Big ed in una sezione Emergenti. La sezione Big prevede una competizione tra 10 canzoni inedite di Autori di chiara fama, interpretate da artisti Big. La sezione Emergenti, invece, presuppone una competizione tra aspiranti partecipanti divisi nelle sezioni Autori, Interpreti e Cantautori che verranno selezionati nel corso della Manifestazione, per portare in finale quattro Autori abbinati a quattro Interpreti di brani inediti in gara, tre Cantautori di brani inediti in

A Sanremo grande attesa ed emozioni in nome della musica d’autore gara. Per quanto riguarda la Giuria, importante segnalare che sarà composta dai rappresentanti delle Case Discografiche partner della Manifestazione e dalla Giuria di Qualità nominata dal Direttore Artistico. Alcuni nomi: Prof.ssa Rita Speranza - Autrice televisiva ed opinionista di Maria De Filippi; Marcello Balestra - Direttore A&R Management della Warner Music Italy; Ciro Barbato - Produttore artistico e talent scout, direttore artistico dell'U.M.S. Università della Musica e dello Spettacolo e Carmela Moffa - Autrice di Musical, cantautrice e attrice. Mentre cresce l’attesa per la serata finale del Festival dove un vero e proprio “esercito” di giovani promesse si sta muovendo da ogni parte di Italia per partecipare alle selezioni della sezione “Emergenti”, il Direttore Artistico Ermanno Croce ha ufficializzato i dieci nomi dei Big che parteciperanno alla finale della manifestazione, che sarà presentata da Andrea Roncato: Marco Carena; Aida Satta Flores; Aldo Donati; Mario Rosini; Valeria Visconti; Concido; Memo Remigi; Alessandro Lunati; Paolo Simoni e Gatto Panceri.

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manuel olivo redazione@newsliguria.it

la SANREMO

d’epoca

Grande novità nel panorama delle manifestazioni e degli eventi organizzati nella città di Sanremo. Il 7 giugno, infatti, si terrà la prima edizione de “La Sanremo d’epoca” ovvero una pedalata aperta esclusivamente a biciclette storiche che transiterà lungo i mitici capi percorsi abitualmente dalla Milano-Sanremo. Soprattutto per i più giovani non sarà forse semplice familiarizzare con queste bici del passato, ma la particolarità dell’evento è proprio quella che, per potere prender parte alla manifestazione, i partecipanti dovranno presentarsi alla partenza con biciclette di una volta, ovvero dotate di leve del cambio al telaio e con i fili del freno esterni. Chi di noi non ha mai visto filmati o foto in bianco e nero di corridori con le camere d’aria a tracolla e biciclette pesantissime che percorrevano strade sterrate facendo una fatica immane? Senza dubbio le immagini, i racconti e gli aneddoti riguardanti gli sport praticati nel passato hanno sempre un fascino particolare, ma quelli inerenti al ciclismo indubbiamente ancora di più. La manifestazione, curata ed organizzata dall U.C. Sanremo si terrà domenica 7 giugno, mentre il giorno precedente si potrà già procedere al ritiro del numero di gara pagando una quota di iscrizione di 20 euro, unita alla regolare licenza di attività agonistica o cicloturistica. L’idea di creare una gara per biciclette d’epoca a Sanremo è nata con la realizzazione della nuovissima e caratteristica pista ciclabile sul mare che si snoda sul litorale della riviera di ponente e che permette di fare sport in una cornice naturale veramente incantevole. Tornando al programma della corsa occorre dire che la partenza avverrà alle ore 10.00 da Piazza Colombo a Sanremo percorrendo poi, dopo un tratto di pista ciclabile, la strada fino a Capo Cervo dove vi sarà l’in-

Una pedalata nel passato versione di percorso e dove i corridori troveranno un punto di ristoro nel quale saranno distribuiti sardenaira, focaccia e altri prodotti tipici sanremaschi. Dopo Capo Cervo, con gli scorci mozzafiato della baia dianese, si percorreranno i ripidi tornanti a picco sul mare di Capo Berta per poi giungere sul mitico Poggio, salita unica, spettacolare, famosa in tutto il mondo, dove ogni corridore al mondo ha sperato di andare in fuga. La “Pedalata d’epoca” proseguirà con il passaggio davanti al Teatro Ariston e al Casinò per poi concludersi in Piazza Colombo. Inoltre a fare da corollario ai ciclisti vi saranno come staffetta macchine e moto d’epoca e sarà allestita anche una mostra di biciclette del passato. Naturalmente si tratterà di una sorta di sfilata di questi particolari mezzi a due ruote. Infatti, oltre ad essere premiati tutti i concorrenti che concluderanno il percorso, lo saranno anche il corridore più giovane, quello più anziano, il più originale, la replica più fedele abbigliamento-bicicletta e il ciclista con la bici più datata. Senza dubbio una manifestazione da non perdere, ricordi di un passato purtroppo un po’ rimpianto dove il ciclismo era sudore, forza e fatica vera.

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claudia cerruti redazione@newsliguria.it

INFIORATA

del Corpus Domini N

“Tappeti floreali” nelle vie del centro

Nel giorno del Corpus Domini a Diano Marina si svolge l’Infiorata: le vie del centro della città vengono letteralmente ricoperte con un tappeto di fiori composto da circa un milione di rose colorate. Questo magnifico spettacolo è opera di numerosi maestri decoratori che, grazie alla loro passione ed alla loro esperienza, riescono a trasformare la città in un luogo magico e suggestivo. La festa fu istituita nel lontano 1246 e da allora va via via arricchendosi, regalando coreografiche composizioni di profumi e colori. Diano Marina coltiva splendidamente questa antica tradizione, che localmente affonda le sue radici all'inizio del Novecento: in occasione delle celebrazioni del Corpus Domini era invalso l'uso devoto di spargere petali di fiori sul percorso della processione, raccolti il giorno precedente dai bambini. Era certo una gran festa, che coinvolgeva l'intera comunità con il potere di aggregazione che avevano una volta le festività religiose. Dagli scorsi anni Sessanta l'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo ha deciso di contribuire con il suo sostegno all'organizzazione dell'Infiorata che, pur conservando il suo originario significato di devozione, è anche un'occasione di richiamo turistico e di promozione della floricoltura locale. L'artefice principale è l'artista Paolo Scati, che crea soggetti diversi, ogni anno sempre più elaborati; la notte precedente alla festa, i suoi disegni vengono trasferiti con il gesso sul percorso pre-

scelto, e un folto numero di volontari provvede al riempimento con i petali dei fiori precedentemente selezionati presso i coltivatori della zona. Si crea così un tappeto floreale che offre quadri cromaticamente superbi, specie se osservati da postazioni privilegiate, come i balconcini che si affacciano sulle vie del paese, ogni anno sempre più disputati. Quest’anno l’Infiorata di Diano Marina si terrà domenica 14 giugno. Dalle 7,00 del mattino i volontari si metteranno all’opera nella composizione del tappeto floreale; alle 10,30 sarà celebrata la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale, e alle 11,15 si terrà la Processione e Benedizione Eucaristica, con la partecipazione della Banda musicale “Città di Diano Marina”. Ma l’Infiorata non sarà una prerogativa del comune di Diano Marina, anche altri comuni, come quello di Imperia, in via Carducci, celebreranno questa giornata formando il loro mosaico di tappeti colmi di meravigliosi petali. Anche qui, gli allestimenti inizieranno la sera precedente per proseguire fino a notte inoltrata, e la mattina tutto deve essere pronto per la Processione che si terrà subito dopo la Santa Messa. Insomma, quello dell’Infiorata sarà un appuntamento davvero suggestivo, assolutamente da non perdere. Le Infiorate del Corpus Domini infatti hanno raggiunto una tale perfezione artistica da essere diventate manifestazioni di livello nazionale ed internazionale, capaci di attirare migliaia di turisti e visitatori.

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manuela stragapede redazione@newsliguria.it

terzo appuntamento per questa magica serata martedì 16 giugno alle Capanne Africane d’Imperia

Martedì 16 giugno si svolgerà il III° appuntamento della serata "Amarcord ‘70/'80/'90”. La serata nasce lo scorso inverno al Betise Club di Ospedaletti (che ospita i primi due appuntamenti), da un'idea di Pierangelo Crescente alias Master DBJ e Federico Franco insieme a tutto lo Staff del Nepenta Club. Anche per questa volta in occasione della serata di martedì 16 giugno alle Capanne Africane di Imperia sono stati invitati tutti (o quasi, non è facile reperirli sempre) gli storici dj, pr e staff dei mitici locali che hanno fatto moda e storia negli anni ‘70/'80/'90 nel ponente ligure. Moltissimi gli amici e i nostalgici che parteciperanno alla serata, ma non solo anche le nuove generazioni per unirsi tutti insieme in una magica notte estiva per amore della muscia. Come ci spiegano Master e Fe-

derico: una serata nata con l'idea di dar modo a vecchi amici e conoscenti di ritrovarsi dopo molto tempo, e per far conoscere ai più giovani i dischi più belli e le atmosfere di quegli anni mixati rigorosamente su vinile dai grandi dj's che riceveranno uno speciale premio alla carriera per aver animato le notti della Riviera ligure. Frà i dj's invitati ci saranno: Lele (Kellygreen Arma di Taggia), Ale Matrix (Tatanka Club - Arma di Taggia), Carlo Alessi (La Diligenza - Bussana), Dino Gabbiani (Kursaal Club - Bordighera), Paolo Tucci (La Giara - Bussana, Tangò - Diano Marina), Gianni Zac (Nabila - Sanremo, Tangò - Diano Marina), Pinollo (Tangò, Diano Marina), Robert (Ritual Studios - Imperia, Tangò - Diano Marina), Robilato (Nova - Imperia), Nito (Quartiere Latino, Tamure - Imperia), Shorty

AMARCORD

‘70 ‘80...‘90!!!

(Odeon - Sanremo), Wolf (Acqua Salata - Imperia), Livio Pace (Byblos - Ospedaletti), Marco Ferri (Quartiere Latino, Tamure - Imperia, Kursaal Club - Bordighera), Snoopy (Vittoria Club - Arma di Taggia), Carlo Risso (Pop 2000 - Diano San Pietro), Papa (Ninfa Egeria - Sanremo), Pino Zagari "Louis Cifer" (Kursaal Club - Bordighera), Bomba Music (Byblos - Ospedaletti), Maurilio Giordana (Tangò - Diano Marina, Radio 103), Roberto Cencini (Kursaal Club - Bordighera), Rudy Mascheretti (Chiquito - San Bartolomeo al Mare), Andrea (Discovery - XXMiglia), Marco Girotti (Vm 49), Mimmo Alighieri, Guerino e tanti altri che sicuramente riusciremo a rintracciare (la lista vista viene aggiornata quotidianamente). Inoltre ci sarà anche un premio speciale ai gestori, proprietari e pr degli storici locali della Riviera ligure: Kelly Green Arma di Taggia, Love Story - Arma di Taggia, Vittoria Club - Arma di Taggia, Ambaradan - Sanremo, Alcazar – Sanremo, Boccaccio - Sanremo, Charlie Chiles - Sanremo, Empire - Sanremo, KGB - Sanremo, Odeon - Sanremo, Nabila - Sanremo, Ninfa Egeria Sanremo, La Fazenda - Sanremo, La Diligenza Bussana, La Giara - Bussana, Byblos - Ospedaletti, Discovery - XXMiglia, Baia Saracena - Imperia, Nova - Imperia, Quartiere Latino - Imperia, Tamure - Imperia, Ritual Studios - Imperia, Belle Epoque - Diano Marina, VM49 - Diano Marina, Matilda - Diano Marina, Tangò - Diano Marina, Acqua Salata – Diano Marina, Fuori Orario - Diano Marina, Pop 2000 - Diano San Pietro, Sortilegio - Diano Marina, Chiquito - San Bartolomeo, Bit Below - Andora, Meta di Notte - Andora, Giranculo - Imperia, Mon Ami - Andora, Ok Club Diano Marina, Fieramosca - Diano Marina, Caligola, e tanti altri …

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manuel olivo redazione@newsliguria.it

PERCFEST Laigueglia a ritmo di musica

Dal 23 al 28 giugno 2009 è la musica ad essere protagonista in Liguria: l’incantevole Laigueglia, piccolo borgo in provincia di Savona, ospiterà infatti la quattordicesima edizione di “PercFest” (La Festa Europea delle percussioni). Si tratta di un appuntamento prestigioso nel quale anche quest’anno si esibiranno importanti artisti italiani ed internazionali. Il “PercFest” ospiterà due rassegne: il festival jazz “Suoni, sogni, immagini nelle notti di mezza estate” ed il “Memorial Naco” ovvero un concorso internazionale per percussionisti con corsi didattici e seminari internazionali di cultura musicale. L’offerta musicale, più di centoventi eventi completamente gratuiti, sarà a tutto campo e non si limiterà ai concerti del festival jazz con artisti del calibro di Francesco Cafiso, Elio e le Storie Tese e Rosario Bonaccorso, ma coinvolgerà le migliaia di appassionati con una serie di iniziative mu-

sical-didattiche che inizieranno al mattino sulla spiaggia e termineranno a notte fonda nei locali. In questa incantevole cornice prenderà il via il 23 giugno il “PercFest” sotto la direzione artistica di Rosario Bonaccorso, fratello di Giuseppe “Naco” Bonaccorso, e contrabassista di livello internazionale, che dal 1996 allestisce un cartellone di stelle di prima grandezza. Il PercFest Memorial Naco è infatti dedicato a Naco Bonaccorso, indimenticabile percussionista che ha lasciato il suo segno nella musica di De Andrè, Mina e Jovanotti e che scomparve a soli trentacinque anni in un incidente stradale all’indomani della sua partecipazione alla prima edizione del festival jazz nel 1996. Naco ebbe il merito di elevare a strumentista primario il ruolo del percussionista fino a prima relegato ad una posizione di contorno nel panorama musicale. Come detto, la manifestazione partirà il 23 giugno con

l’esibizione del giovane sassofonista Francesco Cafiso, famoso per esser stato invitato alla celebrazione del Presidente americano Obama, e a quella del batterista Roberto Gatto. Mercoledì 24 saranno in scena i Danilo Rea “Cinema song” che eseguiranno famose colonne sonore di film in versione jazz e l’ Ambrosia Brass Band che proporrà il fascino della musica di New Orleans. Il giorno seguente sarà la volta del trombettista Tom Harrell e del portoricano Ray Mantilla, uno dei più carismatici percussionisti. Venerdì 26 suonerà il batterista Hamid Drake e a seguire l’artista americana Adrienne West, accompagnata tra gli altri

proprio da Rosario Bonaccorso, proporrà alcuni pezzi del grande Nat King Cole. Il sabato si esibiranno, oltre ad una selezione di grandi percussionisti, anche gli attesissimi Elio e le Storie Tese. Infine, domenica 28, ci sarà “La notte dei tamburi”, da sempre una sorpresa musicale da cui ogni anno prendono vita spettacoli che portano alla ribalta la percussione come vera regina. Nell’ultima settimana di giugno, dunque, Laigueglia si trasformerà in un teatro a cielo aperto e l’incantevole borgo ligure sarà travolto dalla musica.

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cinzia galletto cinzia.galletto@blu-communcation.com

La riviera di ponente della Liguria è una terra vibrante dal clima mite e assolato a portata di mano per chi nel fine settimana vuole rompere con i ritmi lavorativi e rilassarsi sotto il sole con gli amici. Se per molti Liguria vuol dire spiagge noiose dagli ombrelloni allineati e accalcati, nell’Oasi Capo Mele (l’ultimo lido sulla passeggiata di Laigueglia verso Andora) la monotonia non esiste: le sdraio abbandonano i rigidi filari per seguire in maniera più naturale

la prima spiaggia dall’anima Bio in Liguria. A Laigueglia la natura in spiaggia si respira, si beve, si mangia e armoniosa le forme curvilinee della natura, mentre i lettini liberi di muoversi, come meridiane spontanee seguono durante la giornata la giusta angolazione del sole, contribuendo alla scenografia del luogo che muta nel corso del giorno. A Capo Mele tutto è un po’ speciale, ma è la natura a dettar legge. Un architettura sinuosa divide le diverse aree della spiaggia. Tronchi scolpiti, palme, legni, tetti di paglia e bambù sono gli ingredienti ne-

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cessari a creare i punti di aggregazione: la zona bar, quella degli aperitivi serali o il privè destinati a chi vuole prendere il sole in maniera più appartata. Non è un caso che il proprietario, un creativo artista torinese, Livio Lovisone, d’inverno realizzi ed esponga le sue opere “multimediali” dal sapore simbolico esoterico nelle più prestigiose gallerie internazionali mentre d’estate ami ricreare le atmosfere magiche e rarefatte dei suoi quadri sulla spiaggia con l’obiettivo di organizzare ogni anno gli spazi giusti per il divertimento della sua esclusiva clientela. Sempre per sua iniziativa e grazie al suo amore per la natura uno dei fiori più rari della riviera è tornato a sbocciare. Si tratta del rarissimo Giglio di Mare che Lovisone, con l’appoggio dell’ Università di Genova ha salvato dall’estinzione creando delle apposite aree sulla spiaggia dove fare proliferare questa specie tipica dei lidi naturali che prima delle orde turistiche si poteva ammirare su ogni spiaggia del litorale.

spiaggia abbraccia più che mai la sua anima “bio”. Si può scegliere quello a base di carote, mele e arance per dare una mano alla melanina e facilitare l’abbronzatura, oppure quelli con frutta tropicale alleati della forma fisica. Tanti e per ogni gusto: per chi vuole un aperitivo diverso o chi lo assume al posto del pasto o ancora per una merenda ricca di vitamine. Tra i principali vantaggi dei centrifugati c'è quello di garantire un notevole apporto di nutrienti indispensabili e di sostanze che rafforzano il sistema immunitario: vitamine antiossidanti, acido folico, potassio, calcio, zinco e vari amminoacidi. Inoltre frutta e verdura sono ricche di questi elementi ma, se consumate intere, le fibre possono ridurne l'assorbimento. Ad esempio non tutti sanno che mangiando una carota cruda, per esempio, si assimila solo l'uno per cento del suo tenore di betacarotene, mentre nel suo succo la disponibilità è totale. Dopo il tramonto la spiaggia si anima della vivacità

Nel segno di una vacanza che non lascia nulla al caso, a Capo Mele anche i cani possono entrare. Infatti un’area attrezzata particolare è riservata ai piccoli amici dell’uomo e ai loro padroni che, senza disturbare gli altri bagnanti, hanno una loro speciale “fetta” di bagnasciuga dove divertirsi e accedere al mare. La novità di quest’anno puntano al biologico e al naturale anche nella somministrazione di cibi e bevande. Infatti se il pane appena sfornato sarà il protagonista di originali happy hours a base di bruschette di ogni tipo, per dissetarsi ci saranno i gustosi e salutari centrifugati di frutta e verdura, affinchè un pausa di relax marino sia anche il pretesto per acquisire abitudini sane alleate del nostro benessere. Le speciali bruschette vedranno l’alternarsi di 15 tipi differenti di pane (dai bocconcini con cereali alle baguettes, dalle ciabattine ai semi di girasole al pane alle olive, alle noci al sesamo etc…) da abbinare a sughi di ogni tradizione e tante altre novità da sperimentare direttamente sul posto quando l’appetito si fa sentire. Ma è con i centrifugati di frutta e di verdura che la

creata da un’atmosfera più che conviviale, a base di “grigliata fai-da-te” per la quale lo staff offre già tutto il necessario tranne il cibo e come sfondo le acrobazie del barman per i cocktail più trendy dell’estate. Un modo originale per cenare con gli amici che spesso ospiti di alberghi o in seconde case inadeguate a radunare gruppi più grandi di persone cercano un’alternativa alla più dispendiosa cena al ristorante: e poi dopo la grigliata in spiaggia la notte è ricca di musiche e sorprese per la gioia di stare insieme naturalmente “on the beach”. Oasi Capo Mele non significa solo giornate spensierate in spiaggia, bagni di sole al largo cullati dalle onde e dalla brezza marina ma soprattutto la libertà di un week end nel segno della natura - da vivere, sentire, mangiare e bere. Stabilimento Balneare Capo Mele Passeggiata del Golfo, Laigueglia (SV) Tel. 0182.499200 info@capomele.it - www.capomele.it

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manuel olivo redazione@newsliguria.it

FESTIVAL SUONI DELLA TRADIZIONE Loano premia Giovanna Marini

La città di Loano, oramai da qualche anno, è impegnata nell’ organizzazione di un’ appassionante manifestazione che ha per protagonista assoluta la musica. Si tratta del “Festival suoni della tradizione”, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, si svolgerà dal 27 al 31 luglio con una serata-anteprima venerdì 12 giugno. Un’autorevole giuria composta da una sessantina di giornalisti musicali conferisce il riconoscimento alla migliore produzione musicale dell’anno precedente. Il riconoscimento, promosso dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, promuove e valorizza la produzione contemporanea della musica tradizionale italiana attraverso il coinvolgimento di giornalisti, artisti, ed etichette discografiche. Quest’anno il Premio Nazionale città di Loano dedica una serata-anteprima della nuova edizione del festival a Giovanna Marini. L’artista, nata a Roma, è una musicista e cantautrice etnico-musicale e folkloristica sicuramente tra le più significative a livello nazionale. La sua lunga attività ne ha fatto una delle figure più importanti nel campo dello studio, della ricerca e dell’esecuzione della musica popolare italiana. “Una voce inconfondibile nel panorama della musica tradizionale, sostenuta da una curiosità che si è sempre accompagnata a una forte tensione culturale: incrociando, nel corso del tempo, altre discipline e altri studiosi, Giovanna Marini è riuscita a coniugare spontaneità e studio rimanendo essenzialmente una musicista e una divulgatrice di altissimo livello. Prassi e conoscenza unite in un per-

corso intenso, che ha innescato, nella scuola di musica popolare di Testaccio, una delle esperienza più importanti per la tutela della musica popolare in Italia. Non solo conservazione o trasmissione di un patrimonio che rischiava – e rischia – di perdersi, ma soprattutto una sua rivisitazione condotta capillarmente, fra chiunque è desideroso di approfondire.” Con questa motivazione John Vignola, direttore artistico del Premio, si fa portavoce della scelta. Nella serata del 12 giugno l’artista riceverà il Premio alla Carriera, assegnatole per il 2009 dalla direzione artistica e dall’organizzazione della manifestazione. Durante la serata sarà dedicato alla Marini una video-produzione nella quale saranno raccolte immagini di un’intervista inedita all’artista ed un intenso spaccato dell’attività di laboratorio dei “modi dei canti contadini” e degli “inni e i canti di lotta” all’interno della Scuola Popolare di Musica di Testaccio, dove ha insegnato per trentaquattro anni. La manifestazione prenderà il via alle 21.30 in Piazza Rocca, cuore del centro storico di Loano. Giovanna Marini sarà premiata con la Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica Italiana ed oltre a ritirare il premio darà vita ad uno dei suoi coinvolgenti concerti insieme al “Quartetto Urbano” e al “Gruppo Vocale Le Vie del Canto” trascinando il pubblico alla scoperta di un repertorio particolare riproposto con sfumature irripetibili e uniche.

carmine esposito redazione@newsliguria.it

GRANDE FRATELLO C

Selezioni ufficiali al News Cafè di Diano Marina

CASTING GRANDE FRATELLO 10 Parte la corsa frenetica per aggiudicarsi un posto nella casa più famosa e spiata d'Italia. Dopo il successo di quest’anno la produzione ha deciso di fare una ricerca dettagliata di persone per poi poterle metterle a confronto nella prossima edizione quindi via ai casting. Il 13 giugno sarà protagonista la città di Diano Marina ad ospitare una delle tappe ufficiali dei casting, sotto la super visione di Carmine Esposito e del locale News Cafè (ex gatto nero) con a capo Alessandro ed Emanuele titolari del locale, il quale sarà il centro nevralgico della manifestazione. Il 13 giugno sarà una giornata di festa a 360° visto che dalle ore 15.00 un pezzo di stada di zona San Anna diventerà zona pedonale per allestire e riprodurre la strada in un facsimile della casa più famosa. Oltre ai casting sarà serata di ritrovo per chi vuole passare una notte diversa delle altre con animatori e dj. La nave del suono sarà pilotata da Polo Dj mentre chi intrattenirà il publico presente saraà Gianni Rossi. Il via per i provini sarà dalle ore 22:00 in poi dove saranno presenti addetti ai lavori della casa di produzione Endemol, il controllo della serata e della premiere spettacoli. Per l'inizio dei casting c’è un’attesa di una bella sorpresa che naturalmente non vogliamo svelare quindi per il 13 giugno 2009 una serata diversa delle altre e perchè no pronti ad essere sbalzati in un mondo tutto fatato. Per ulteriori infomazioni: Alessandro 338.4243329 - Carmine 393.9482690

Lifestyle

1A CLASSE ALVIERO MARTINI, BEAUTY CASE DI VALERIA MARINI 1A Classe Alviero Martini pensa davvero a tutto: dai vestiti alle borse che li conterranno nei nostri viaggi in giro per il mondo, passando per gli accessori che inevitabilmente ci porteremo dietro. Un brand che per il suo stile piace molto: 1A Classe Alviero Martini è amato anche dalle star. 1A Classe Alviero Martini per il suo stile unico, facilmente riconoscibile per il dettaglio della cartina geografica, è amato dalle fashion addicted di tutto il mondo: in particolare le sue borse e i suoi set da viaggio, completi di tutto, fanno gola a chi vuole viaggiare con stile e con eleganza.

ESTATE 2009, JANSPORT SPECIAL EDITION Il brand di moda ci propone una linea di zainetti perfetti per tutte le nostre attività. Ecco a voi la collezione special edition SUPER FX di Jansport, una nuova linea di zaini, che si adatteranno al vostro stile di vita in questa lunga estate: una serie di modelli e di colori resi ancora più speciali da grafiche molto particolari e accattivanti.

KENZO TAKATA, DESIGN FLOREALE PER LA POWER PLATE Kenzo Takata veste la Power Plate. Il noto stilista famoso in tutto il mondo, infatti, ci propone la sua Flower Power, la pedana vibrante resa molto più glamour da un design assolutamente unico, floreale, in perfetta sintonia con la stagione primaverile che stiamo vivendo. Per fare dello sport in modo assolutamente glamour.

ALBERTO GUARDIANI, LA BOUTIQUE DI MOSCA Il brand di moda Alberto Guardiani ha annunciato un’importante apertura: il brand di moda, grazie ad una partnership con Bosco dei Ciliegi, ha inaugurato una boutique al Gum di Mosca, una location molto importante, per un marchio che si sta espandendo in tutte le città più fashion del mondo. La boutique è molto esclusiva, elegante e raffinata: lo stile è molto orientale, ma anche molto contemporaneo.

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Hi-Tech & Design

NUOVE FINITURE E TECNOLOGIE PER I NOTEBOOK CONSUMER DI HP Le nuove serie HP Pavilion dv2, dv6 e dv7 sono dotate inoltre di comandi “magical chrome”, che si illuminano e diventano completamente interattivi all’accensione, tastiera coordinata e software HP MediaSmart. Fiore all’occhiello della nuova gamma HP è la serie HP Pavilion dv2, che combina un design sottile e leggero a ottime performance, il tutto a un prezzo competitivo. I notebook della serie HP Pavilion dv2 sono disponibili nella finitura HP Espresso Imprint, nero lucida con motivi circolari, e in quella HP Moonlight Imprint, bianca con striature grigie. Ulteriori info su: www.hp.com.

UN NUOVO BLACKBERRY CON DIAMANTI IN EDIZIONE LIMITATA Non è la prima volta che vediamo dei diamanti su un BlackBerry, ma ogni creazione è unica. Così anche Knalihs Athem ne ha prodotto un modello in edizione limitata, il BlackBerry Bold (Black Beauty) Limited Diamond Edition disponibile però in diverse versioni, tutte molto accattivanti. Intanto i diamanti possono ricoprire parte della scocca con colori diversi: dal classico bianco, allo champagne, fino al nero, al giallo e al rosa. Il retro invece lo si può scegliere in rosso, nero, beige o marrone effetto coccodrillo, in pelle rossa o marroncina, in nero-bronzo o nerorosso effetto serpente, in blu e rosa effetto jeans.

IN ARRIVO IL BLU-RAY CON IL 3D COME NEI CINEMA Negli ultimi mesi si sta assistendo a un boom di film con tecnologia 3D, visibili solo nelle sale cinematografiche convenzionate. Abbiamo come esempio “Viaggio al centro della Terra”, “San Valentino di sangue” e “Mostri contro alieni”. Per vedere queste versioni bisogna trovare un cinema abilitato, pagare un biglietto a prezzo maggiorato e indossare gli occhiali speciali. Tutto questo è replicabile nel proprio salotto? A quanto pare si, poichè le più grandi major cinematografiche stanno trovando terreno fertile nel formato blu-ray per archiviare i film 3D. Lo ha annunciato anche la Blu-ray Disc Association che spera di sposare presto il formato HD con le tre dimensioni. Preparate gli occhiali speciali.

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Gossip

NET CLIPPER

CORVAGLIA E CIPOLLINI CHE FEELING! Nonostante la relazione con Morgan sembra essersi arenata, Maddalena Corvaglia non ha perso il sorriso. Anzi: madrina a Sestri Levante del Giro d'Italia, l'ex velina è apparsa in grande sintonia con Mario Cipollini. I due hanno riso e scherzato insieme tutto il tempo. Lui l'ha anche presa in braccio, sotto l'obiettivo dei fotografi. Poi, in sella ad una moto, Maddy ha scarrozzato il ciclista su e giù per la cittadina ligure. Se son rose...

PISCINA GALEOTTA PER LA BARALE? Il caldo sole del 2008 fece fare crack a Paola Barale e Raz Degan. Colpa delle foto in cui il modello e attore veniva immortalato mentre baciava appassionatamente Kasia Smutniak, compagna di Pietro Taricone. A distanza di un anno pareva che le coppie scoppiate si fossero felicemente ricongiunte. Kasia con “o guerriero”, Paola con il suo Raz. Ora, però, arriva Roberto Alessi a lanciare una “bombetta”. La bionda della tv sarebbe stata avvistata nella piscina dell'Hotel Radisson Sas a Roma con un moretto nuovo di zecca... Bagni galeotti?

SEX & THE CITY 2 SARA’ MENO MONDANO PER RISPETTO DELLA CRISI Sarah Jessica Parker ha deciso di ridurre lo sfarzo nell'abbigliamento e nello stile di vita del suo personaggio nel film Sex & The City 2, per poter essere più consona al momento di crisi economica che stanno attraversando gli Stati uniti. L'attrice riporterà sul grande schermo il suo personaggio, nato nella popolare serie televisiva, l'editorialista di New York Carrie Bradshaw. Le riprese del film cominceranno a fine 2009 e l'attrice ha deciso di rendere il suo ruolo più frugale perchè teme il giudizio dei fans. "Il nostro paese è cambiato molto in un anno. Carrie non è una stupida e non potrebbe non averlo capito. Quindi deve necessariamente cambiare il suo stile di vita".

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Gossip BLASI-TOTTI, TUTTO OK Ne ha per tutti, o quasi, Ilary Blasi. Niente divorzio alle porte con Francesco Totti, anzi. Ma neppure un'altra gravidanza. La conduttrice delle Iene racconta le sue verità sul suo matrimonio e sul tipo di rapporto che la lega al capitano della Roma. "Facevo già “Passaparola” quando ci siamo conosciuti, però da quel momento sono stata la più ricercata, la più chiacchierata. Interviste, foto, appunto perché c'era questo gioco di coppia. Una coincidenza della vita ... ma se non l'avessi incontrato ... - spiega la Blasi - La maggior parte degli ammiratori sono tifosi di mio marito, Francesco è Francesco, è giusto che sia così. Non vivo l'ansia della competizione con lui, non sono in gara per raggiungerlo. Poi magari qualcuno segue Le Iene, adesso sanno anche il mio nome. Del resto mai mi sono presentata come Totti. Ma non per ego”. L'ex letterina non è in attesa di un altro bebè: "Siamo a posto così. Quando Francesco nell’intervista ha detto che nostro figlio si sarebbe chiamato Euclide scherzava, lui sembra scontroso, ma è un cazzaro. Per ora a figli stiamo tranquilli". E non vive la crisi del settimo anno: "Se dessi retta a tutte le voci che mettono in giro dovrei morire di rabbia... Come la maggior parte degli uomini, lui tende a farti stare a casa. Gli ho fatto però capire che mi piaceva l'idea di avere un posto per me, una via d’uscita. Una donna deve avere i suoi spazi. Ora si fida delle mie scelte, che sono sempre nel rispetto della famiglia”.

BELLUCCI, IL SEGRETO CON CASSEL È ESSERE DIVERSI Monica Bellucci ha illuminato la croisette di Cannes dove si è mostrata in tutto il suo splendore. Merito della felicità che non l'abbandona. Con Vincent Cassel l'unione continua a funzionare. Il segreto del loro matrimonio? "Non abbiamo gli stessi amici, non frequentiamo le stesse persone, ci piacciono cose diverse, abbiamo gusti e caratteri opposti. Ma il segreto è poi questo, perché dopo tanti anni riusciamo a provare ancora molto interesse e curiosità l’uno per l’altro”, dice la Bellucci. E aggiunge: "L’erotismo scatta solo con la differenza”.

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OROSCOPO DICONO LE STELLE

ariete AMORE: La tua fantasia sarà stuzzicata da un atteggiamento insolito da parte della persona amata. LAVORO: Dimostrerai la tua professionalità ed avrai l'occasione giusta che aspettavi.

toro AMORE: Sosterrai il tuo partner in una sua iniziativa e questo alimenterà la vostra stima reciproca. LAVORO: Dovrai difenderti dagli attacchi ingiusti di un tuo superiore ma gli Astri ti consigliano di ponderare bene le tue reazioni.

gemelli AMORE: Andrai su tutte le furie per un comportamento scorretto da parte di una nuova conoscenza. LAVORO: Dovrai concentrarti maggiormente sui tuoi compiti perché la tua peggiore nemica sarà la disattenzione.

cancro AMORE: Non dovrai eccedere nei commenti perché rischi di urtare la sensibilità della persona che ami. LAVORO: E’ probabile un aggancio importante che ti potrà far ben sperare per il tuo futuro professionale.

a cura di Desirèe per un consulto gratuito 392.3062517 e 334.1161877 previo SMS di avviso!

leone AMORE: Cercherai delle scuse per non assecondare un'iniziativa del partner che non condividi, la cosa potrebbe infastidirlo. LAVORO: Dovrai fare attenzione a non fidarti di una nuova conoscenza che risulta essere troppo interessata.

vergine AMORE: Sarai molto spontaneo e coinvolgente, riuscirai a conquistare la complicità del tuo partner che ti dimostrerà il suo affetto. LAVORO: Finalmente torna il sereno, aumentano le entrate, ed in più, un pizzico di fortuna ti accompagnerà durante questa fase.

bilancia AMORE: Secondo gli Astri ti stai isolando troppo, cerca di frequentare nuove persone e di manifestarti nella tua totalità! LAVORO: Qualsiasi tuo desiderio sarà realizzato durante questa fase, gli altri saranno con te molto comprensivi e disponibili.

scorpione AMORE: Ti sentirai stanco ed insoddisfatto, non scaricare questi tuoi malesseri verso la persona che ami! LAVORO: Avvertirai l'esigenza di prenderti una vacanza e cercherai di portare a termine velocemente quello che hai intrapreso.

sagittario AMORE: Il tuo umore non risulta essere dei migliori, le opportunità non ti mancano di certo, ma sarà per te difficile trovare qualcuno che ti accontenti in tutto. LAVORO: Dovrai concentrarti molto, perché gli impegni si fanno sempre più fitti ed improrogabili.

capricorno AMORE: Questa fase sarà noiosa ed apatica ed avrai la tendenza ad isolarti suscitando le ire del partner. LAVORO: Difenderai l'operato di un collega anche a costo di tirarti addosso le antipatie di un superiore.

acquario AMORE: Il tuo rapporto necessita di un maggiore confronto, quindi sarebbe preferibile migliorare il tuo modo di esporti verso la persona amata. LAVORO: Avrai la possibilità di incrementare le tue entrate o di migliorare la tua posizione professionale.

pesci AMORE: Un nuovo amore si affaccerà al tuo orizzonte ed avrai l'opportunità di viverlo con entusiasmo. LAVORO: Durante questa fase dovrai sfruttare un'occasione favorevole che non ti si ripresenterà presto.