â „uerciabella news release
Biodynamics Without the Cow Horn Biodinamica Senza Corno
â „uerciabella 28 sep 2012
“It’s unethical to kill and torture animals and raising them, on any scale, is simply not sustainable for our planet�
September 28, 2012
Biodynamics Without the Cow Horn Sebastiano Cossia Castiglioni speaks publicly about turning Querciabella vegan Sebastiano Cossia Castiglioni is nothing short of relentless. That he led Querciabella’s conversion to organic farming in 1988, long before the term green was over-spun, and subsequently turned the Tuscan estate to biodynamics in 2000, is emblematic of his environmentalist convictions. Now, the spirited insubordination of Querciabella’s owner is stirring up debate over the very definition of biodynamics. Guided by the principle that biodynamic practictioners must adapt to the needs of their land and surrounding environment, Querciabella has become a fertile arena for some of the most pioneering experimentation in biodynamic agriculture since the early 20th century. The Tuscan estate’s uniquely crueltyfree approach underscores Sebastiano’s vehement stance against factory farming. “It is unethical to kill and torture animals and raising them, on any scale, is simply not sustainable for our planet,” he says. While ongoing trials are underway, a collaboration with Italy’s leading authority on biodynamic farming, Leonello Anello, has broadened the range of alternative vegan practices at Querciabella, including the use of inert vessels in lieu of cow horns and the production of plant-based preparations composed of estate-grown grasses, medicinal herbs, cruciferous vegetables and legumes. The unorthodox decision to forego animal byproducts leaves some biodynamicists confused; others challenge the idea that a completely plantbased model of biodynamics can exist at all. Outspoken, passionate and armed with conclusive evidence, Sebastiano has taken to the road to speak out about the role of activism in his life and the benefits derived from a farming model – which bans the use of all animal-derived products – that he created for ethical, environmental and qualitative reasons. “Those who do things differently will inevitably receive criticism,” says Sebastiano. “When people doubt the scientific basis to biodynamics, I point to the healthy, balanced ecosystem we have at Querciabella and to our wines’ pure expression of terroir, but more importantly I point to the countless scientific studies that prove how conventional farming, with all its poisonous chemicals, is dangerous – for the planet, for people and for animals.” Sebastiano has recently discussed his cruelty-free view of viticulture in detail on radio programs such as Monocle 24’s The Menu, REAL Radio’s It’s All About Food and Heritage Radio Network’s Taste Matters with Mitchell Davis, Executive Vice President of the James Beard Foundation. He was also profiled in the feature-length article Querciabella Tuscan Biodynamite by renowned wine writer Stephen Brook in The World of Fine Wine. Sebastiano frequently contributes to forums on topics relating to animal rights, organic agriculture and fine wine. Such interrelated issues will be the focus of Querciabella’s upcoming Lecture Tasting Series with Sebastiano, set to launch in early 2013 with an inaugural gathering of international guests at Villa Le Balze, Georgetown University’s Florentine center for learning and scholarship. Stephanie Cuadra · Communications & Marketing Director + 39 02 7487 3106 · stc@querciabella.com · www.querciabella.com
Sebastiano Cossia Castiglioni Owner and Honorary Chairman Società Agricola Querciabella SpA
About Querciabella Founded in 1974, Querciabella enjoys the acclaim of the world’s most discriminating critics and consumers for wines such as Camartina, Batàr, Palafreno and Querciabella Chianti Classico. In its uncompromising pursuit of quality, sustainability and authenticity, Querciabella has continually honed its approach to biodynamic viticulture for over a decade. With vineyards located throughout Tuscany’s Chianti Classico and Maremma areas, Querciabella exemplifies the mindful preservation of tradition through forward-thinking, albeit completely natural, winemaking. For the latest winery news and updates, join Querciabella on Twitter and Facebook.
“Non è etico uccidere o torturare gli animali e allevarli, semplicemente non è sostenibile per il nostro pianeta”
28 settembre 2012
La biodinamica senza Corno Sebastiano Cossia Castiglioni dibatte sulla trasformazione di Querciabella in un’azienda vegana. Sebastiano Cossia Castiglioni è a dir poco un uomo tenace. Dopo aver condotto Querciabella verso un modello di agricoltura biologica nel 1988, prima che l’essere green fosse di moda, nel 2000 ha convertito l’azienda alla biodinamica, facendone l’emblema delle sue convinzioni ambientaliste. Ora, lo spirito indipendente del proprietario di Querciabella alimenta il dibattito sulla definizione stessa di biodinamica. Guidata dal principio che l’agricoltura debba adattarsi ai bisogni della terra e dell’ecosistema, Querciabella è diventata vivace teatro di alcune tra le più avanzate sperimentazioni del 20º secolo nel campo della biodinamica. Oggi la tenuta è categoricamente cruelty-free, approccio che sottolinea la posizione di Sebastiano contro gli allevamenti intensivi. “Non è etico allevare, torturare e uccidere animali, per nessuna ragione, ciò è semplicemente insostenibile per il nostro pianeta” afferma. Nel frattempo sono in corso degli esperimenti, in collaborazione con Leonello Anello - uno dei maggiori esperti di biodinamica - con lo scopo di aumentare le alternative vegane utilizzate a Querciabella, inclusa l’introduzione di un contenitore inerte in sostituzione del corno animale e la produzione di preparati vegetali ottenuti da graminacee, erbe officinali, crocifere e leguminose, tutte coltivate in azienda. La scelta poco ortodossa di abbandonare ogni derivato animale ha disorientato alcuni; altri invece dubitano che una biodinamica interamente vegetale possa esistere affatto. Con schiettezza, passione e armato di prove, Sebastiano ha dato vita a una serie di dibattiti che hanno messo in luce il ruolo dell’attivismo nella sua vita e i benefici derivanti dal modello di agricoltura da lui creato, dove ogni prodotto di origine animale è messo al bando per ragioni etiche, ambientali e qualitative. “Chi agisce in modo diverso inevitabilmente riceverà delle critiche” dice Sebastiano. “Quando le persone dubitano che la biodinamica abbia delle basi scientifiche, io porto come esempio la salute, il perfetto equilibrio dell’ecosistema presente a Querciabella e i nostri vini, pura espressione del terroir, ma soprattutto faccio notare i numerosi studi scientifici che provano come l’agricoltura convenzionale, con tutti i suoi agenti chimici, sia pericolosa per il pianeta, per le persone e per gli animali.” Recentemente Sebastiano ha discusso di viticoltura cruelty-free in programmi radiofonici internazionali come The Menu in onda su Monocle, It’s All About Food e Taste Matters con Mitchell Davis, Vice Presidente Esecutivo della James Beard Foundation. È stato inoltre protagonista di Querciabella Tuscan Biodynamite articolo curato dal famoso giornalista, esperto di vino, Stephen Brook in The World of Fine Wine. Numerosi sono i contributi di Sebastiano su tematiche legate all’agricoltura biologica, i diritti animali e i grandi vini, argomenti che saranno al centro della prossima Lecture Tasting Series, conferenza internazionale che avrà luogo nei primi mesi del 2013 presso Villa Le Balze, centro studi fiorentino della prestigiosa Georgetown University. Stephanie Cuadra · Direttore Comunicazione & Marketing +39 02 7487 3106 · stc@querciabella.com · www.querciabella.com
Sebastiano Cossia Castiglioni Proprietario e Presidente Onorario Società Agricola Querciabella SpA
Querciabella Fondata nel 1974, Querciabella gode dell’apprezzamento dei più raffinati critici e conoscitori del mondo, grazie a vini come Camartina, Batàr, Palafreno e Querciabella Chianti Classico. Nella sua rigorosa ricerca di qualità, sostenibilità e autenticità, Querciabella pratica la viticoltura biologica dal 1988 e quella biodinamica dal 2000. Con vigneti in diverse zone del Chianti Classico e in Maremma, Querciabella è un modello nella tutela della natura, del paesaggio e della tradizione. Per novità e aggiornamenti sull’azienda, seguite Querciabella su Twitter e Facebook.