â „uerciabella news release
Garden to Table Querciabella Style Dall’orto in tavola. Stile Querciabella.
â „uerciabella 20 May 2011
“We have proved for years that wines acquire an unmistakable sense of place when we achieve balance with the land. It should come as no surprise that these crops can also possess astonishing territorial aromas, minerality and distinct expressions of light.�
May 20, 2011
Garden to Table Querciabella Style Sebastiano Cossia Castiglioni envisioned the highest form of winemaking when he gave the green light fifteen years ago for the expansion of his family’s Chianti Classico estate into the southern reaches of coastal Maremma. Ever since Querciabella began planting vines in an area bordering on the Parco dell’Uccellina nature preserve, Sebastiano and his spirited team have made it their unrelenting mission to prove that no other kind of viticulture trumps that of land stewardship. That premise is also the driving force behind a broader course at Querciabella that pairs exquisite biodynamic wines with a cornucopia of wholesome crops ranging from grains and legumes to an uncommon selection of seasonal fruits and vegetables. Under the direction of Operations Manager Marco Torriti, Querciabella’s 33-hectare Maremma farm is a spectacular network of vineyards where many of the finest red wine grape varieties grow. Sangiovese, Merlot and Cabernet Sauvignon make up the blend for Mongrana, a youthful Maremma Toscana IGT that offers a fresh alternative to Querciabella’s trademark crus from Chianti Classico. Worldwide acclaim for the estate’s entire range has served to fortify an ever-advancing biodynamic regime, where a vegan or stock-free approach to soil management is carried out largely through the cultivation of rotating cover crops. The orchard garden is a natural progression of the superb results achieved in grape growing at Querciabella and also a reflexion of its owner’s profound convictions. The Castiglioni family, including Sebastiano’s two young sons, are lifelong vegetarians and enthusiastic fans of the produce grown in Maremma for their household. “Fruits and vegetables should be nutritious and flavorful, yet these qualities are shockingly rare and in continual decline,” notes Sebastiano. “The scarcity and unpredictability of organic produce, not to mention the unreliable information related to organic standards, led us to take action.” The project also focuses on soil fertility through the diversification of crops, which will eventually cover an area of two hectares that resembles a natural, self-regulating ecosystem. The farming regime operates at minimal energy consumption levels and only a portion of yields are harvested for human consumption. Such crops, some of which will soon include rare and disappearing species, also provide invaluable support to the many bee colonies that have proliferated since the winery’s launch of Bee Biodynamic, a campaign addressing the devastating phenomenon known as Colony Collapse Disorder. According to Marco, the balance attained in a closed system with limited interference from external factors is critical to preventing problems like plant disease or the need to intervene by mechanized and inorganic means. The health and purity of the fruits and vegetables produced at Querciabella are a testament to the age-old wisdom confirmed by such practices. “We have proved for years that wines acquire an unmistakable sense of place when we achieve balance with the land,” says Marco, “It should come as no surprise that these crops can also possess astonishing territorial aromas, minerality and distinct expressions of light.” Stephanie Cuadra · Communications & Marketing Director + 39 02 7487 3106 · stc@querciabella.com · www.querciabella.com
I live on a farm where one works in harmony with the breath of the earth. When I am humble enough to fully grasp that rhythm, I know that I have the most beautiful job in the world. —Marco Torriti Maremma Operations Manager
Raw Winter Vegetable Salad from Querciabella in Maremma.
About Querciabella Founded in 1974, Querciabella enjoys the acclaim of the world’s most discriminating critics and consumers for wines such as Camartina, Batàr, Palafreno and Querciabella Chianti Classico. In its uncompromising pursuit of quality, sustainability and authenticity, Querciabella has continually honed its approach to biodynamic viticulture for over a decade. With vineyards located throughout Tuscany’s Chianti Classico and Maremma areas, Querciabella exemplifies the mindful preservation of tradition through forward-thinking, albeit completely natural, winemaking. For the latest winery news and updates, join Querciabella on Twitter and Facebook.
“Abbiamo dimostrato per anni che i vini si esprimono al meglio quando entriamo in equilibrio con la terra; non dovrebbe sorprendere dunque che anche queste colture possiedano imponenti aromi del territorio, mineralitĂ e inconfondibili note di luce.â€?
20 maggio 2011
Dall’orto in tavola. Stile Querciabella. Quindici anni fa, quando Sebastiano Cossia Castiglioni diede il via all’espansione della tenuta di famiglia dal Chianti Classico nella costa maremmana, aveva in mente un progetto preciso, che mirava all’eccellenza nella produzione del vino. È dalle origini, da quando sono state piantate le prime viti nelle terre che costeggiano il parco naturale dell’Uccellina, che Sebastiano e la sua appassionata squadra puntano a dimostrare che non c’è viticoltura migliore di quella che nasce da una attenta cura del suolo. Un assunto fondamentale per l’intero operato di Querciabella, che oltre a eccellenti vini biodinamici produce una generosa varietà di raccolti: cereali, legumi, e una selezione di frutta e verdura di stagione. Condotta dal Responsabile Operativo Marco Torriti, la tenuta in Maremma è uno spettacolare intreccio di vigneti dove in circa 33 ettari vengono prodotte le uve a bacca rossa che danno origine al Mongrana. Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon compongono il blend di questo Maremma Toscana IGT prodotto da Querciabella per offrire una fresca alternativa ai suoi cru del Chianti Classico. Il plauso internazionale alla gestione dell’azienda e ai suoi frutti, ha contribuito a consolidare una condotta biodinamica in costante evoluzione, dove l’approccio alla viticoltura è totalmente vegano e consiste in gran parte nella coltivazione a rotazione di colture di copertura destinate al sovescio. Il nuovo “orto” è la naturale conseguenza degli ottimi risultati conseguiti con la viticoltura a Querciabella, ed è un riflesso delle profonde convinzioni del suo proprietario. I Castiglioni, compresi i due giovani figli di Sebastiano, sono vegetariani da sempre ed estimatori entusiasti dei prodotti coltivati in Maremma. “Frutta e verdura dovrebbero essere nutrienti e saporite, qualità ormai rare e in costante declino,” dice Sebastiano. “La scarsità e l’imprevedibilità della produzione biologica, per non parlare delle inaffidabili informazioni relative agli standard di settore, ci hanno portato ad agire.” Obiettivo del progetto è inoltre la fertilità del terreno, ottenuta attraverso la diversificazione delle colture, che copriranno un’area di due ettari così da costituire un ecosistema naturale, autoregolato. Il regime agricolo adottato richiede un utilizzo minimo di energia, e solo una parte dei raccolti è destinata al consumo umano. Tali colture, alcune delle quali comprenderanno presto specie rare, forniscono anche un supporto prezioso per le numerose colonie di api che hanno proliferato da quando Querciabella ha lanciato Bee Biodynamic, una campagna per affrontare il devastante fenomeno della moria delle api. Marco sostiene che l’equilibrio raggiunto in un sistema chiuso, con limitate interferenze esterne, è fondamentale per prevenire problemi quali le malattie delle piante o la necessità di intervenire con mezzi meccanizzati e inorganici. L’integrità della frutta e della verdura prodotte a Querciabella è un tributo alla saggezza secolare confermata da tali pratiche. “Abbiamo dimostrato per anni che i vini si esprimono al meglio quando entriamo in equilibrio con la terra,” dice Marco, “non dovrebbe sorprendere dunque che anche queste colture possiedano imponenti aromi del territorio, mineralità e inconfondibili note di luce.” Stephanie Cuadra · Direttore Comunicazione & Marketing 02 7487 3106 · stc@querciabella.com · www.querciabella.com
Vivo in un’azienda viva, dove si lavora in armonia con il respiro della terra, quando riesco a essere abbastanza umile e ne colgo il ritmo, comprendo di fare il lavoro più bello del mondo. —Marco Torriti Responsabile Operativo
Insalata mista dall’orto di Querciabella in Maremma.
Querciabella Fondata nel 1974, Querciabella gode dell’apprezzamento dei più raffinati critici e conoscitori del mondo, grazie a vini come Camartina, Batàr, Palafreno e Querciabella Chianti Classico. Nella sua rigorosa ricerca di qualità, sostenibilità e autenticità, Querciabella pratica la viticoltura biologica dal 1988 e quella biodinamica dal 2000. Con vigneti in diverse zone del Chianti Classico e in Maremma, Querciabella è un modello nella tutela della natura, del paesaggio e della tradizione. Per novità e aggiornamenti sull’azienda, seguite Querciabella su Twitter e Facebook.