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Dall’Osservatorio vendite ANGAISA
Per ANGAISA l’obiettivo 2023 è consolidare la crescita del mercato oltre la spinta dei bonus edilizi e puntare sull’innovazione tecnologica per migliorare la redditività
Anche i dati dell’Osservatorio Vendite ANGAISA sembrano testimoniare un progressivo “raffreddamento” del mercato. “Dopo l’euforia degli ultimi due anni, una parziale inversione di tendenza era ampiamente attesa dagli operatori del nostro settore – spiega Lo Re. Alcuni dati: il fatturato gennaio-ottobre 2022 sul 2021 è + 24,61. Gennaio-ottobre 2022 sul 2020 è +67,81. Ma sappiamo bene che per tre quarti del 2020 non si è lavorato. Il 2022 sul 2019 è +52,66. C’è stato chiaramente un segnale di rallentamento ed era prevedibile. Tutto ciò che è successo nel 2022 – i bonus edilizi, la guerra in Ucraina, il caro materiale, la reperibilità dei prodotti – ci porta sicuramente a guardare questa fine del 2022 anche in maniera diversa”. Continua Lo Re: “Se andiamo a guardare, invece, il confronto ottobre su ottobre, l’ottobre
2022 sul 2019 la variazione è pari a +46,41, ottobre 2022 su ottobre 2020 è +45,51 e ottobre 2022 su ottobre 2021 è +15,80. La frenata c’è, è fisiologica, e non potrà non ripercuotersi su tutta la filiera idrotermosanitaria. Crediamo che gli incentivi possano comunque ancora giocare un ruolo fondamentale per tenere ‘ acceso ’ il motore dell’edilizia, volàno fondamentale per l’intera economia nazionale. Certamente i margini registrati nel 2022 non si ripeteranno nel 2023. È quindi necessario mettere in campo nuove strategie”.
B2B e nuovi servizi riservati ai distributori, soprattutto nell’ambito della formazione e del sostegno al passaggio generazionale sono la risposta di ANGAISA a una congiuntura economica attualmente caratterizzata da incognite. L’associazione punta, inoltre, a uno sviluppo di relazioni sempre più significative con gli altri segmenti della filiera, siano essi fornitori – le imprese della produzione – o clienti della distribuzione specializzata – installatori, progettisti e consumatori – rendendosi al contempo promotrice di quella cultura d’impresa, essenziale per la crescita dell’intero comparto, che garantisca la soddisfazione dei clienti.