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NOMINE

SANDVIK COROMANT NOMINA UN NUOVO HEAD OF SUSTAINABLE BUSINESS

Camilla Nevstad Bruzelius è stata nominata Head of Sustainable Business da Sandvik Coromant al fine di sviluppare il programma di business sostenibile dell’azienda. A partire da marzo 2022, Nevstad Bruzelius avrà il compito di portare avanti le iniziative di sostenibilità di Sandvik Coromant, che si sta impegnando a rendere il taglio dei metalli più eco-compatibile per le Persone, il Pianeta e il Profitto. Con 20 anni di esperienza presso il Ministero degli Affari Esteri e il più recente ruolo di Deputy Head del Global Agenda Department, il business sostenibile è da tempo al centro della carriera di Nevstad Bruzelius. Vanta una lunga esperienza nell’allineamento all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, nel sostegno di iniziative ambientali e climatiche internazionali e nella gestione di altre problematiche legate all’energia, all’economia circolare e alla collaborazione multilaterale. Camilla ha inoltre diretto il gruppo dedicato alla sostenibilità della missione svedese permanente presso le Nazioni Unite a New York e lavorato come responsabile del personale per il Ministro della Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo e il Clima. Accettando questa nuova sfida in Sandvik Coromant, Nevstad Bruzelius utilizzerà la sua grande esperienza per promuovere e sviluppare le iniziative sostenibili dell’azienda. Lo sviluppo sostenibile costituisce una parte fondamentale della strategia commerciale di Sandvik Coromant. La missione dell’azienda è sviluppare servizi e soluzioni per il taglio dei metalli che utilizzino meno risorse naturali e consumino meno energia, rendendo le applicazioni dei clienti più efficienti dal punto di vista economico. Sandvik Coromant ha infatti già sviluppato i propri obiettivi di sostenibilità per il 2025, che includono il raggiungimento di una circolarità superiore al 90% e il dimezzamento dell’impatto dei propri processi produttivi in termini di carbonio. In quanto Head of Sustainable Business, un nuovo ruolo in Sandvik Coromant, Nevstad Bruzelius si impegnerà a promuovere il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e a tenere informati gli stakeholder interni ed esterni sui progressi, concentrandosi su aree come il programma di circolarità del carburo cementato di Sandvik Coromant, che consente ai clienti di rivendere i propri utensili da taglio usati a Sandvik Coromant perché possa riciclare il metallo duro integrale nella produzione di nuovi utensili. “La nomina di Camilla a Head of Sustainable Business è il passo successivo nel nostro percorso verso un cambiamento duraturo e sostenibile”, afferma Magnus Ekbäck, Vice President for Strategy and Business presso Sandvik Coromant. “Nel corso degli anni abbiamo implementato numerose attività, avviando iniziative per il riciclo degli scarti di metallo duro già nel 1970. Tuttavia, sappiamo che si può sempre fare meglio. Ci auguriamo che con la guida di Camilla raggiungeremo i nostri ambiziosi obiettivi di sostenibilità, aiutando i clienti a essere più sostenibili nelle proprie operazioni”.

PARTNERSHIP

SIEMENS COLLABORA CON GLOBALFOUNDRIES PER LA VERIFICA AVANZATA DEI PROGETTI DI FOTONICA DEL SILICIO

Siemens Digital Industries Software ha annunciato oggi che la propria soluzione Calibre® nmPlatform consente ora ai progettisti di operare anche sulla nuova piattaforma avanzata di fotonica del silicio recentemente presentata da GlobalFoundries (GF). GF Fotonix, la piattaforma monolitica di nuova generazione di GF, è la prima nel settore capace di combinare le differenti caratteristiche della fotonica da 300mm e della tecnologia RF-CMOS su un unico wafer di silicio, consentendo di ottenere le migliori prestazioni oggi possibili su vasta scala. Tra i PDK (Process Design Kits) disponibili per GF Fotonix si annoverano ora anche i software di Siemens Calibre® nmDRC, per la verifica DRC (Design Rule Checking), e Calibre® nmLVS, dedicato alla verifica LVS (Layout vs Schematic). Entrambi questi strumenti di Calibre sono stati totalmente certificati da GF, quindi i clienti delle due aziende impegnati nella progettazione sulla nuova piattaforma GF Fotonix potranno continuare ad utilizzare l’affidabile ambiente Calibre nmPlatform anche per realizzare propri apparati basati sulla fotonica del silicio, come hanno finora fatto per i precedenti progetti basati su differenti tecnologie. GF Fotonix è in grado di consolidare su un unico chip differenti processi complessi che precedentemente venivano distribuiti su molteplici chip separati, combinando su quel singolo chip di silicio un sistema di tipo fotonico, componenti in radiofrequenza (RF), nonché logica complementare ad elevate prestazioni in tecnologia CMOS (Metal–Oxide–Semiconductor).“La nostra collaborazione con Siemens EDA è un ulteriore esempio di come GF, stringendo importanti legami di partnership con le aziende leader del settore, continui ad offrire ai propri clienti soluzioni innovative e orientate al time-to-market”, sostiene Mike Cadigan, Senior Vice President per il Customer Design Enablement di GlobalFoundries.

NOMINE

GIANLUIGI VISCARDI ELETTO NUOVO PRESIDENTE DEL CLUSTER FABBRICA INTELLIGENTE

L’imprenditore Gianluigi Viscardi è il nuovo Presidente del Cluster Fabbrica Intelligente, per il biennio 2022-2024. Lo ha eletto l’OCG (Organismo di coordinamento e gestione) dell’associazione, che ha anche nominato il professor Tullio Tolio del Politecnico di Milano come Presidente del Comitato Tecnico Scientifico. Membri del Comitato Tecnico Scientifico sono stati eletti Flavio Tonelli (Università di Genova), Marco Taisch (MADE Competence Center), Alberto Longobardi (Adige, in rappresentanza dell’Industria) e Giuseppe Saragò (Wartsila Italia, in rappresentanza dell’industria). Invitati permanenti al Comitato Tecnico Scientifico sono Lorenzo Molinari Tosatti (Cnr-Stiima), Andrea Volpi (Università di Parma) e Antonio Braia (Brecav, in rappresentanza dell’industria). Il Cluster Fabbrica Intelligente è l’unico tavolo al quale partecipano tutti i portatori di interesse del manifatturiero italiano: aziende, associazioni, Università, Centri di Ricerca e Regioni. Si propone di dare voce al manifatturiero (secondo settore per occupazione esclusi i finanziari, nonché punto di forza dell’economia dell’Italia, seconda manifattura europea e settima al mondo). E per raggiungere questa finalità prepara documenti scientifici (soprattutto la Roadmap delle tecnologie manifatturiere, ma non solo) sugli scenari futuri, da porgere al Decisore Politico per preparare adeguate azioni di politica industriale. Un ruolo di primo piano nel Cluster Fabbrica Intelligente è dei Pathfinder, grandi attori internazionali delle tecnologie. I Pathfinder partecipano alla scrittura della Roadmap e di altri documenti scientifici, portando la conoscenza delle tecnologie di cui sono leader, e contribuiscono ai Ligthouse Plant del Cluster Fabbrica Intelligente. Ad oggi sono Cisco, Deloitte, EY, Sap e Siemens. Gianluigi Viscardi è un noto imprenditore, fondatore e presidente di Cosberg, azienda nata nel 1982 a Terno d’Isola e attiva nella meccatronica e nell’automazione. Cosberg studia, progetta e costruisce macchine e moduli per l’automazione dei processi di montaggio. Viscardi, che è già stato Presidente del Cluster Fabbrica Intelligente dal 2015 al 2019, è anche Presidente del Digital Innovation Hub (Dih) Lombardia, coordinatore presso Confindustria della rete nazionale dei Dih e Presidente del

FORMAZIONE

OLIMPIADI DELL’AUTOMAZIONE

Prosegue nel mese di maggio la sfida che permette a tanti giovanissimi di misurarsi con gli ultimi trend dell’innovazione digitale. Con la scadenza del termine di presentazione delle candidature, si chiude la fase di project work e inizia quella di approfondita valutazione dei progetti, da parte di un’attenta Giuria di esperti. I nomi delle scuole finaliste del concorso sui temi dell’automazione saranno resi noti soltanto dopo il 27 maggio, data in cui la selezione sarà conclusa. Ma facciamo il punto. I numeri della 13esima edizione della competition riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione raccontano di oltre 300 ragazzi e ragazze impegnati nel progettare, sviluppare e realizzare soluzioni tecnologiche concrete, in linea con le tendenze in campo automazione, e non solo. Dalla regione che custodisce uno dei simboli del nostro Paese, la Mole Antonelliana, passando per il cuore verde del Centro Italia, fino ad arrivare alla Terra delle arance e degli agrumi più in generale: sono 11 le Regioni italiane protagoniste di questa edizione delle Olimpiadi dell’Automazione. Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia – Romagna e poi ancora Toscana, Umbria, Abruzzo, Marche, Puglia e Sicilia. E 30 sono le città, tra piccoli e grandi comuni e capoluoghi di provincia, rappresentate dai giovani olimpionici dell’automazione. Da una prima analisi delle candidature ricevute emerge subito l’impegno di tutti i partecipanti nel proporre progetti in ottica Industria 4.0, includendo nei propri lavori di automazione una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano. Robotica e Intelligenza Artificiale sono solo alcuni dei focus degli sfidanti. Esaminando poi le tematiche dei singoli progetti, si registra un interesse crescente nei confronti di temi quali sostenibilità ambientale, automotive, agroalimentare, sanità ed enotecnica. Infine, per quanto riguarda le classi di premio, circa il 66% delle candidature inviate rientra nella categoria “Junior”, di cui fanno parte tutti gli Istituti Tecnici o Istituti Professionali che non hanno mai preso parte alle precedenti edizioni del concorso, o hanno partecipato e non si sono mai classificati tra i vincitori. A dimostrazione sia di quanto la manifestazione richiami di anno in anno nuovi partecipanti, sia di quanto chi non ha vinto nelle passate edizioni non smetta mai di crederci, e sia determinato a provarci, ancora una volta.

NUOVA SEDE

PEI VM SI TRASFERISCE NELLA NUOVA SEDE DI ZOLA PREDOSA

La nuovissima sede di Zola Predosa entra a far parte del mondo PEI Srl e ospita il giovane e dinamico team di PEI VM Srl, azienda del Gruppo specializzata nell’analisi vibrazionale per la diagnostica delle macchine rotanti. La ristrutturazione dell’immobile ha dato vita ad un ambiente moderno e tecnologicamente all’avanguardia: una struttura dotata di ambienti spaziosi adatti ad accompagnare l’azienda nella sua crescita. Il team di ingegneri meccanici, elettronici e informatici di PEI VM fornisce da tempo consulenza a PEI, portando la progettazione e la produzione delle protezioni per macchine utensili ad uno standard di altissimo livello tecnologico e qualitativo, difficilmente raggiungibile sul mercato. Una delle principali caratteristiche che distingue PEI sul mercato Italiano e estero è infatti la capacità di fornire non solo prodotti standard e consolidati, ma anche e soprattutto la volontà di accompagnare il cliente durante un percorso di co-engineering, una progettazione condivisa, al fine di risolvere ogni particolare esigenza e di migliorare l’efficienza e le performance della macchina. Grazie anche alla consulenza CAD/CAE di PEI VM, PEI è quindi in grado di garantire al mercato prodotti industriali all’avanguardia per progettazione, innovazione e performance, consolidando sempre di più il suo ruolo di leader di mercato. PEI VM, oltre a fornire supporto allo sviluppo dei prodotti PEI, opera da oltre 15 anni nel campo NVH (Noise, Vibration & Harshness), dove fornisce consulenza in svariati settori (automotive, motorcycle, power-transmission, drive motion, etc..) e in generale ovunque una anomalia di prodotto e/o di installazione possa generare vibrazioni o rumorosità anomale. L’esperienza nell’ambito measurement & testing è stata ed è la base per lo sviluppo di sistemi vibroacustici per la diagnostica delle macchine rotanti; questi sistemi sono oggi integrati con successo sulle linee di produzione e nelle sale testing di svariate aziende, leader nei settori sopra indicati. La sinergia tra le due realtà del Gruppo valorizza entrambi i settori, dove il punto di contatto è costituito dalla grande esperienza progettuale e la naturale propensione all’innovazione: elementi indispensabili oggi per distinguersi e continuare a crescere. PEI e PEI VM sono presenti a MECSPE 2022: PEI Srl Pad 16 Stand A44, PEI VM Srl Pad. 30 Stand C92.

VMGears RD è un sistema portatile per l’analisi vibrazionale di macchine rotanti finalizzata alla diagnosi delle componenti interne.

I TREND DELLA MECCANICA

Per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica, prefissati dall’Unione europea entro il 2050, l’industria meccanica – rappresentata da Anima Confindustria – può giocare un ruolo determinante nell’abbattimento delle emissioni inquinanti. All’evento Anima del 17 maggio “I trend della meccanica: focus Sostenibilità” sono stati presentati dati e tendenze di alcuni settori della meccanica tramite la presentazione del progetto dei Libri Bianchi, realizzato dall’Ufficio studi Anima in collaborazione con il comitato tecnico scientifico e le associazioni appartenenti ad Anima Confindustria, con un focus sul tema della sostenibilità. «L’evento odierno – dichiara Marco Nocivelli, presidente di Anima Confindustria – rappresenta un’occasione significativa per promuovere il tema della sostenibilità aziendale. Oggi più che mai le nostre imprese hanno raccolto le indicazioni dei loro settori di appartenenza e dei loro clienti i quali stanno chiedendo a gran voce soluzioni per dare vita a una economia sostenibile, non solo da un punto di vista ambientale ma anche da un punto di vista economico, sociale e di valori. La principale necessità è quindi quella di trovare una via per costruire una società realmente “sostenibile”, e sappiamo bene che questo può avvenire solo grazie all’innovazione tecnologica e attraverso l’essenziale contributo dell’industria». Segue l’intervento dell’On. Riccardo Fraccaro: «La sostenibilità ambientale rappresenta una soluzione a molti problemi attuali, climatici e ambientali prima di tutto, ma anche economici. Basti pensare alle difficoltà legate all’energia e alle potenzialità delle energie rinnovabili, una soluzione efficiente e sostenibile. Bisogna però accompagnare questi concetti con progetti e misure concrete. Il mondo politico deve dare agli imprenditori un’aspettativa positiva, con incentivi strutturali di lunga durata. Oggi l’Italia recepisce le direttive europee; l’incontro di oggi con il mondo imprenditoriale è necessario per raccogliere le esigenze e le proposte del settore della meccanica, fondamentale per la transizione ecologica e per la crescita del Paese». Apre la presentazione del progetto Libri Bianchi Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro delle Politiche agricole ed ex ministro dell’Ambiente, e attuale presidente della fondazione Univerde «L’Italia è un paese produttore di tecnologie efficienti, a partire dall’industria meccanica. Il modello europeo di efficienza energetica e innovazione tecnologica deve diventare uno standard internazionale da esportare in tutto il mondo. Il compito dell’industria, oggi, è quello di rendersi più sostenibile non solo nei processi produttivi, ma anche nella gestione delle sedi aziendali. La meccanica italiana ha già sviluppato un ampio ventaglio di innovazioni sostenibili, che puntano al risparmio idrico, alla riduzione delle emissioni o all’efficienza energetica. La meccanica è quindi, prima di tutto, produttrice di strumenti che possono rivelarsi fondamentali nella transizione energetica ed ecologica del Paese. L’operazione sostenibilità deve essere intesa come un sistema win-win, portando vantaggi economici e ambientali per le imprese e per la società».

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