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Laurà! MONDI E LUOGHI DI LAVORO

Smart

building, ecosostenibile, innovativo, sono parole iconiche che caratterizzano gli elevati standard in termini di efficienza energetica di questo edificio

di Massimo Corsico*

Dopo 25 mesi di Covid, che il turismo fosse in piena ripresa lo avevamo già accennato nello scorso appuntamento, ma ora mettiamo da parte le vacanze e si ritorna al lavoro ed è per questo motivo per cui vi porto a visitare in Via Vigentina 9 a Milano il progetto sviluppato da Lombardini22: Vigentina9 la nuova sede del Gruppo assicurativo Crédit Agricole Assurances. Il mondo e i luoghi del lavoro sono cambiati molto in questi mesi di pandemia ed è per questo che il Gruppo assicurativo ha voluto vincere facile scegliendo un super studio in grado di sviluppare in modo integrato e innovativo l’intero iter progettuale: Lombardini22 (https://www.lombardini22.com/).

Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria, opera a livello internazionale da più di quindici anni attraverso brand settoriali specializzati:

• L22, dedicato all’architettura e all’ingegneria;

• DEGW, leader nella consulenza strategica e progettazione in ambito workplace;

• FUD Factory, specializzato in Physical Branding e Communication Design;

• CAP DC dedicato al Data Center Building & Refurbishment;

• Eclettico Design, specializzato in Luxury Interior Design;

• Atmos, dedicato alla progettazione di spazi sensoriali;

• TUNED, rivolto all’applicazione delle neuroscienze in architettura.

Smart building, ecosostenibile, innovativo, sono parole iconiche che caratterizzano gli elevati standard in termini di efficienza energetica di questo edificio. Anche per la scelta dei materiali e per la qualità ecologica degli interni, tanto che l’edificio ha ottenuto importanti riconoscimenti quali la certificazione LEED Platinum, in seguito all’intervento di riqualificazione edilizia che ha aggiornato alla contemporaneità la struttura del 1962 dell’architetto Enrico Bignoli e dell’ingegnere Franco Fasoli.

Le Sfide Progettuali

Lombardini22 ha rinnovato i caratteri dell’involucro in chiave contemporanea, ridefinito i volumi e gli spazi interni. L’edificio si estende su 5.600 metri quadrati, ospita oltre 250 dipendenti appartenenti alle compagnie assicurative Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance e Stelvio Agenzia Assicurativa.

Quali le sfide di Lombardini22 per questo progetto architettonico di ristrutturazione: riqualificare l’edificio, nel rispetto del contesto urbano, migliorare la composizione e la fruizione degli spazi, aumentare le prestazioni energetico e sismiche.

Gli interni

Gli interni sono concepiti in ottica di flessibilità e benessere delle persone, in linea con le metodologie di lavoro adottate dal Gruppo assicurativo ispirate al principio di “work-life integration”, che prevedono l’alternanza tra lavoro in presenza e da remoto. Quindi spazi modulari, adattabili a diverse esigenze in termini di crescita di organico, con postazioni openspace multifunzionali, prenotabili dai collaboratori tramite un’App dedicata come avviene nella torre Pwc curata da DEGW.

L’ARCHITETTURA

Ma torniamo all’architettura: un corpo principale di forma rettangolare che definisce la cortina edilizia su corso di Porta Vigentina e, un corpo di collegamento al retrostante edificio a torre contenente i corpi di risalita verticale e i locali tecnici.

Lombardini22 ha saputo mantenere intatta la struttura dell’edificio di corso di Porta Vigentina fornendo un nuovo dinamismo all’edificio, pur mantenendo l’inquadramento strutturale originale, nel rispetto del vincolo indiretto rispetto alla prospiciente Chiesa di Santa Maria al Paradiso.

Quindi, dopo oltre 50 anni dalla costruzione dell’immobile, ecco l’opportunità progettuale che ha permesso di rimodulare i componenti di facciata con una proposta compiutamente contemporanea. Ciò ha permesso di ridefinire i caratteri dell’involucro edilizio e il miglioramento delle caratteristiche energetiche attraverso, anche, la diminuzione dell’incidenza diretta del sole sui serramenti vetrati, creando una nuova tridimensionalità della facciata.

Questa scelta dona al nuovo basamento vetrato una dinamicità tutta nuova all’edificio. La rotazione verso nord dei serramenti della facciata principale pone l’accento sulla vista in direzione della Chiesa di Santa Maria del Paradiso verso il centro della città in una sorta di “inchino” simbolico.

Luisa Castiglioni l.castiglioni@lombardini22.com

+39 346 33 13 804

Gianluca Frigerio g.frigerio@lombardini22.com

+39 340 64 28 722

Il modulo di facciata si compone di due superfici: una vetratura ruotata verso della Chiesa del Paradiso e una opaca, composta da un pannello coibentato in alluminio ossidato con una particolare finitura color bronzo spazzolata.

Veniamo accolti all’ingresso dalla scenografica reception a tripla altezza che si compone al livello -1 nell’area waiting per accogliere gli ospiti e nell’auditorium con l’hub-caffetteria che rappresenta la parte più sociale degli uffici.

La caffetteria dal sapore tropicale è caratterizzata dal bancone effetto cannetè e dal piano in Corian accostato a sedute in legno, cuoio e tessuto e lampade colorate sospese per illuminare una ricca vegetazione.

Il controsoffitto e la boiserie di legno con gole di luce garantiscono ottime performance acustiche. I due livelli creano uno spazio multifunzionale denominato “arena” ovvero una gradonata lignea concepita come luogo di svago e incontro. Strategiche panche su ruote vi si affacciano aumentando il numero di posti a sedere.

Dalla reception e dalla sommità dell’arena si scorge la vetrata che racchiude la play area arredata con accessori iconici del design italiano e dotata di lavagna magnetica su cui scrivere o disegnare.

I tre piani operativi si caratterizzano per la grande varietà di spazi e soluzioni di arredo, che favoriscono momenti di socialità di collaborazione e condivisione tra colleghi pensati per consentire di lavorare in modo flessibile, in team o in autonomia.

Gli ambienti openspace sono scanditi da supporti e sale meeting come think thank, spazi pensati per brainstorming informali, le standard e le project meeting, gli hub con pareti curve vetrate, i phone boot a tutto colore, le skype room con tavoli trapezioidali, divanetti onetoone e le stand up meeting.

L’ultimo piano executive si distingue per gli arredi raffinati, le lampade decorative, un uso consapevole del layout spaziale e per l’ampia terrazza con pergolato che gode di una vista privilegiata sulla chiesa prospiciente.

Prestazioni Tecniche

Gli uffici sono spazi di lavoro espressione di una società in continua evoluzione, in cui modularità, durata, insonorizzazione, prestazioni tecniche, design e sostenibilità e igiene sono parole chiave che definiscono le caratteristiche necessarie delle pavimenta-

Business Unit

Le business unit del gruppo Lombardini22 che hanno collaborato a questo progetto sono:

L22U&B: Pratiche amministrative, progettazione architettonica preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione lavori, CSE e CSP

L22E&S: Progettazione impiantistica preliminare, definitiva ed esecutiva, certificazione LEED, prevenzione incendi

DEGW: Interior design, space planning, politica arredi Atmos: Lighting, acustica

FUD: Wayfinding, physical branding zioni nei luoghi di lavoro e di rappresentanza. Ecco perché i pavimenti vinilici, stratificati, antistatici, presso-calandrati, vengono prediletti negli uffici delle più grandi multinazionali spesso con stampa effetto legno. In questo caso Lombardini 22 ha trovato in LIUNI il partner ideale con il prodotti della linea ECO. Questo prodotto approvato dalla US EPA (Agenzia Americana per la protezione dell’ambiente), garantisce una elevata protezione dai graffi ed una resistenza alle macchie, una impareggiabile stabilità dimensionale ed eccellenti prestazioni di assorbimento acustico. Tra le caratteristiche principali vi è la bassa emissione di VOC ed il trattamento anti-batterico Ecoprotect™ per garantire una migliore salubrità dei locali.

La complessità e i requisiti della progettazione e della costruzione sono in costante crescita. Le novità nelle normative e negli standard, così come le esigenze e le aspettative dei committenti sempre più attenti ai

Fornitori Progetto

Cliente: Savills Investment

Management SGR S.p.A. (architettura);

Crédit Agricole Assurances (interior)

Luogo: Corso di Porta Vigentina 9, Milano

Superficie: 5.600 mq

Tipologia: Uffici

Periodo: 2018-2021

Fornitori Vigentina9

Per l’interior

ARREDO:

• CARDEX

• SEDUS

• BAZZI

PAVIMENTI:

• INTERFACE

• LIUNI (effetto legno)

• ECOCONTRACT

LIGHTING:

• ARTEMIDE

• MUUTO

• FLOS

• PANZERI

• CREATIVE CABLES

• PHILIPS

• TARGETTI

• PENTA ARCHITECTURAL

ALTRO:

• FONOLAB

• LAMINAM

• 4AKUSTIK

• DORMAKABA

• ODDICINI

• UNIFOR

Per Base Building:

• ERCO

• IGUZZINI

• MARAZZI

• FANTONI 4KUSTIC

• SCHÜCO costi e alla gestione dell’immobili richiedono che il ciclo del progetto siano sviluppate tramite la progettazione integrata. Cosa vuole dire esattamente progettazione integrata? Avere in seno tutte le competenze necessarie, ok, ma come coordinare il tutto se non con il BIM. Come spesso accade nei grandi processi di ristrutturazione l’adattabilità del progetto deve esser verificata in più scenari e fasi progettuali, fornendo al contempo tutta la documentazione necessaria per l’acquisizione di permessi e autorizzazioni. Il team di progetto insieme a BIMLand, gruppo trasversale dedicato all’implementazione della metodologia BIM nei diversi brand di Lombardini22, ha sviluppato un flusso di progettazione in grado di rispondere in maniera coordinata e dinamica alle modifiche richieste dalla Soprintendenza e dal cliente collocandole nell’esatta fase progettuale. Parole chiave? Sostenibilità, solidità, innovazione tecnologica, dinamismo, trasparenza, riconoscibilità. E Il risultato? Bello ed elegante con il punteggio di 85 punti su 110 segna il primato dell’edificio che ha raggiunto la certificazione LEED Platinum relativamente al protocollo LEED BD+C for Core and Shell v4.

NOTE SULL’AUTORE

Architetto Massimo Corsico

Laurea Magistrale in Architettura al Politecnico di Milano. Nel 2005 ha iniziato a collaborare prima con IUSS-Pavia e successivamente con l’Università di Pavia. Fino al 2012 è stato professore a contratto del corso “Principi e tecniche di pianificazione urbana” (ICAR/20). Autore di apprezzate pubblicazioni scientifiche. Dal 2017 al 2018 Assistant Project Manager presso J&A consultant sulle commesse Area Falck di Sesto San Giovanni, Allianz Refurbishment sede di Trieste, torre Libenskind (TcC) City Life Fit Out – PwC. Nel 2016 ha frequentato il programma EPFIRE – Programma esecutivo in finanza immobiliare e immobiliare della SDA Bocconi. Dal 2016 membro di Commissione del Paesaggio del Comune di Segrate a Milano. Negli ultimi anni, ha lavorato come architetto per la progettazione architettonica preliminare e definitiva di hotel, negozi, abitazioni ed edifici pubblici. Affianca un’esperienza ventennale in architettura e urbanistica, oltre a una solida esperienza analitica che ha sviluppato negli otto anni in cui è stato stretto collaboratore del prof. Vittorio Gregotti sotto il quale ha sviluppato progetti di pianificazione urbana a scala urbana e metropolitana. Tra questi: il Progetto preliminare della centralità urbana di Acilia

Madonnetta, Pujang New Town, il progetto definitivo ed esecutivo per lo stadio Agadir, la nuova sede di UBI Banca e la Trasformazione dell’area Cecchetti a Civitanova Marche.

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