RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA
@Iwan Palombi
Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997
numero 42 - anno 92 16 ottobre 2023
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VOLTE BALLANDO
Nelle librerie e negli store digitali
È TUTTA UNA TRUFFA “Ciao mamma ho cambiato operatore questo è il mio nuovo numero di telefono, salvalo! Sei a casa?”. “Il cellulare è caduto e si è rotto, ti chiamo da quello di un amico”. “Ciao. Ho perso il telefono. Puoi inviarmi un messaggio whatsapp?”. “Ho avuto un incidente”.
Se la vittima dovesse chiamare per verificare, il mittente del messaggio fingerebbe un audio disturbato, mentre se la conversazione fosse scritta, il truffatore cercherebbe di mettere urgenza alla stessa vittima. Viene chiesto un “aiuto” al familiare prescelto, invitandolo anche attraverso la voce di un ipotetico “amico”. Una tecnica di frode che si sta evolvendo anche attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, creando conversazioni vocali che simulano, attraverso una serie di algoritmi, proprio il tono di voce del parente. Aumentano le truffe che si basano sull’emotività. La finta raccolta di fondi, ad esempio, o la mail del tizio sconosciuto che chiede aiuto attraverso un bonifico da inviargli, perché si trova in una situazione di pericolo. La maggior parte delle modalità cerca di annullare la capacità degli utenti di prendere decisioni razionali. Per evitarle bisogna innanzitutto parlarne, diffondere informazioni a chi è meno avvezzo a questi sistemi di messaggistica, come genitori e nonni. Ma le truffe sono una insidia, le tecniche sempre più realistiche e convincenti. Possono capitare a chiunque, indipendentemente da quanto sia esperto di tecnologia. Attenzione innanzitutto al phishing con e-mail e sms o a telefonate che sembrano provenire da fonti sicure come la propria banca, alle truffe in stile "diventa ricco subito" comprese le offerte di lavoro ben retribuite che però non richiedono nessuno sforzo, e ai finti corrieri che hanno un pacco imminente da consegnare previa comunicazione di informazioni personali. Il decalogo per difendersi è lungo e articolato e il web fornisce indicazioni precise per ogni caso. La prevenzione resta l’arma migliore per evitare di cadere in un tranello. E se accade, rivolgersi alla Polizia Postale...
Fabrizio Casinelli
Vita da strada
È la nuova frontiera delle truffe telefoniche o on line. Nessuna emergenza, è solo un modo per chiedere bonifici istantanei, transazioni che non potranno poi essere bloccate.
SOMMARIO N. 42 16 OTTOBRE 2023
VITA DA STRADA 3
PER ELISA. IL CASO CLAPS
LUISELLA COSTAMAGNA
EPPURE CADIAMO FELICI
Da martedì 24 ottobre in prima serata Rai 1 la serie diretta da Marco Pontecorvo su uno dei casi di cronaca tra i più sconvolgenti della storia italiana
La giornalista conduce “Tango”, il nuovo appuntamento con l’approfondimento di Rai 2. Da lunedì 16 ottobre in seconda serata
Ispirata al libro di Enrico Galiano, la serie diretta da Matteo Oleotto è un original di RaiPaly. I protagonisti si raccontano
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NATI DIGITALI
MONICA SETTA
LIBERI TUTTI
La giornalista è alla guida di due programmi di approfondimento in seconda serata su Rai 2: “Generazione Z”, il martedì, e “Storie di donne al bivio”, il giovedì
Al via il primo show televisivo ispirato al mondo delle “Escape Room”. Dal 23 ottobre in prima serata su Rai 2
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MILLY CARLUCCI Quanta vita tra le Stelle: “Ballando” compie 18 anni e torna da sabato 21 ottobre in diretta in prima serata su Rai 1. Intervista alla conduttrice
Giovani che raccontano i giovani: il direttore di Rai Contenuti Digitali e Transmediali Maurizio Imbriale ha presentato i palinsesti della prossima stagione
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RADIOCORRIERETV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Numero 42 - anno 92 16 ottobre 2023
DIRETTORE RESPONSABILE FABRIZIO CASINELLI Redazione - Rai Viale Giuseppe Mazzini 14 00195 ROMA Tel. 0633178213
RadiocorriereTv
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RadiocorriereTv
Capo redattore Simonetta Faverio Collaborano Cinzia Geromino Ivan Gabrielli Tiziana Iannarelli Vanessa Penelope Somalvico
radiocorrieretv
VIA POMA, UN MISTERO ITALIANO Un documentario sull’omicidio, ancora irrisolto dopo più di 30 anni, di Simonetta Cesaroni. Giovedì 19 ottobre alle 21.30 su Rai 2
L’ERA DEL DISAGIO
PLOT MACHINE
CULTURA
Presentato uno studio realizzato da INC Non Profit Lab con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG sul “Male Oscuro”
Anteprima della puntata in onda su Rai Radio1
L'arte, la musica, la storia, la danza, il teatro, i libri, la bellezza raccontati dai canali Rai
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LUI ERA TRINITA’ La vita e l’avventura professionale di Italo Zingarelli. Venerdì 20 ottobre alle 21.20 su Rai 3
MUSICA
BOOKCROSSING
Collaborazione inedita e singolo da primo posto in classifica, per Bresh & Pinguini Tattici Nucleari
Nuova edizione del programma per avvicinare i ragazzi alla lettura. Tutti i giorni alle ore 19.35 su Rai Gulp
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MUSICA CINEMA Arriva nelle sale “Killers of the Flower Moon” del premio Oscar Martin Scorsese, con Robert De Niro e Leonardo Di Caprio
APULIA DIGITAL EXPERIENCE 2023 Dal 10 al 12 novembre a Bari la prima conferenza internazionale made in Italy dedicata all’innovazione digitale nelle industrie creative
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LA FESTA DEL CINEMA DI ROMA Rai Cinema partecipa alla XVIII edizione, che si svolgerà dal 18 al 29 ottobre, con ventuno titoli
I Coma_Cose chiudono il tour estivo con due date negli Stai Uniti
La Rai si racconta in digitale 38
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TUTTI I PROGRAMMI SONO DISPONIBILI SU
Tutto il meglio della musica nazionale e internazionale nelle classifiche di AirPlay
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DONNE IN PRIMA LINEA Sensibilità femminile e rigore professionale: intervista a Raffaella Fontana, Dirigente del Commissariato “Barriera Nizza” a Torino
BASTA UN PLAY
LE CLASSIFICHE DI RADIO MONITOR
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CINEMA IN TV Una selezione dei film in programma sulle reti Rai 58
MILLY CARLUCCI
QUANTA VITA tra le Stelle Tra i programmi più amati e popolari della Tv “Ballando” ha raggiunto l’edizione numero diciotto con un cast “alla stars”. La conduttrice al RadiocorriereTv: «Il ballo è protagonista insieme ai personaggi che lo interpretano, con le loro
@Iwan Palombi
debolezze, la loro forza, la loro vita». Con Paolo Belli, la big band, il grande team Rai dell’Auditorium del Foro Italico di Roma, da sabato 21 ottobre in diretta in prima serata su Rai 1
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TV RADIO
OCORRIERE
“B
allando” diventa maggiorenne… Milly sta preparando la festa? Queste sono feste da fare un po’ in silenzio perché porta sempre male celebrarsi. Non è una cosa da fare (sorride). Però è chiaro che sentiamo l’onore e l’onere di essere al diciottesimo anno, non è tanto usuale per i programmi. Ci sono titoli che possono essere in onda da cinquant’anni, ma sono titoli con i contenuti che cambiano. Penso alla serie dei “Fantastico”, ma anche di “Domenica In”, altro successo contemporaneo e di sempre. Però è un titolo che rappresenta uno slot orario e ognuno ci mette dentro il programma che vuole. Con “Ballando” il programma è fisso, ha una sua fisionomia che non è cambiabile, questo rende più complicato rimanere attuali, piacere alla gente. Per questo dobbiamo darci un gran da fare. Che ricordo ha del debutto, 18 edizioni fa? Fu all’insegna del grande entusiasmo, se vuoi anche dell’incoscienza. Tutti dicevano che un programma di ballo non sarebbe andato bene in Tv, ma nel nostro caso il ballo non rappresentava un siparietto di snodo all’interno di un varietà, di un one man show, bensì un argomento a cui appassionarsi. A “Ballando” il ballo è protagonista insieme ai personaggi che lo interpretano, con le loro debolezze, la loro forza, la loro vita. Il programma fu un successo dalla prima puntata, non ci fu bisogno di spiegarlo alla gente. Come si mantiene vivo un format? Intanto con un cast sempre diverso. Ogni anno devi trovare la soluzione giusta per avere un cast che non ripercorra nulla di quello che è già successo l’anno precedente. E poi ci sono tanti accorgimenti, piccole innovazioni introdotte di edizione in edizione, che non devono però sconcertare il pubblico. Serve cautela, devi rimanere fedele a te stesso con piccoli cambiamenti di scrittura. C’è chi pensa che dietro alle schermaglie tra concorrenti e giuria ci sia il suo zampino… Assolutamente no. La nostra è una giuria indipendente, non è guidata con l’auricolare da un autore. Ognuno dei giurati interviene spontaneamente. E se i concorrenti fossero stati in qualche modo imboccati da noi, in diciotto anni qualcuno lo avrebbe detto. Nessuno ha mai condizionato nessuno. Le è mai capitato di temere che lo “scontro” potesse andare oltre? Ho grande fiducia nel sentimento Rai 1 che anima tutti noi. Quando si arriva a “Ballando con le Stelle” l’apparato ti dà subito la sensazione di essere in un luogo in cui la nostra storia, la nostra tradizione, il nostro rispetto reciproco sono un fatto assodato nel tempo. C’è quasi una legge non scritta, se non ti comporti in una certa maniera la gente si arrabbia. Il pubblico non vuole trovare su Rai 1 quello che magari trova da altre parti. 7
Si pensi per una volta concorrente, tra i giurati chi temerebbe di più? (sorride) Non è un fatto individuale ma corale. Tra loro c’è una dinamica straordinaria, si compensano e si esaltano a vicenda. Li temerei come insieme, sono un insieme compatto, ma che non ha mai intenzioni malvage: quando ti criticano lo fanno per non farti adagiare, per farti tirare fuori la grinta. Stiamo in televisione, non stiamo facendo una gara. La giuria ha ben presente quella che è l’aspettativa del pubblico e sprona i personaggi a dare di più. Mandiamo in pista i giurati e assegniamo un ballo a ognuno di loro… cosa facciamo ballare a Mariotto e compagni? Lui è un tanguero appassionato, ma devo dire che il tango è un ballo che si adatta un po’ a tutti. Salvo Carolyn, che è una tecnica e che può davvero ballare quello che vuole. Affiderei a tutti il tango come prova di maturità. Quanto le fa bene “Ballando”? Lo trovo un programma straordinario perché nel corso degli anni mi ha messo in contatto con tantissimi personaggi. Ho esplorato storie, ho capito cose delle persone, del loro modo di vivere. Al di là della meravigliosa cornice del ballo, che è anche motore del programma, il lato umano è importantissimo: è un’esperienza istruttiva. Veniamo al cast 2023… Abbiamo cercato di fare un cast più che mai “all stars”, cercando di mantenere il più possibile fede al nostro titolo. Un cast di stelle che sono onoratissima di avere con noi, sono personaggi che ci hanno dato fiducia, che hanno messo la loro professionalità nelle nostre mani: abbiamo il massimo impegno per valorizzarli tutti in maniera straordinaria. La nostra vittoria è quando un personaggio che esce da “Ballando” non solo ha vissuto una bella esperienza dal punto di vista umano e professionale, ma ne esce arricchito come immagine, con ancora più affetto e simpatia da parte del pubblico di quando è entrato. Chi è il suo ballerino impossibile? Lo dico da sempre: Richard Gere. Nell’anno in cui iniziammo il programma uscì nelle sale “Shall we dance”, il paradigma di quello che facciamo noi, la storia di una persona normale che trova soddisfazione e realizzazione in una cosa semplice quale è ballare. Avere Richard Gere come ballerino per una notte sarebbe la quadratura del cerchio. Cosa ballano Milly e suo marito Angelo in una serata tutta loro? Angelo non è uno da ballo del mattone, da ballo romantico. Il suo genere è “La febbre del sabato sera”, che conosce alla perfezione. A lui piace questo e io un po’ lo seguo (sorride). 8
TV RADIO
OCORRIERE
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@Iwan Palombi
Carlotta Mantovan e Moreno Porcu
Lorenzo Tano e Lucrezia Lando
Rosanna Lambertucci e Simone Casula
Wanda Nara e Pasquale La Rocca
Lino Banfi e Alessandra Tripoli
Ricky Tognazzi e Tove Villfor
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TV RADIO
Simona Ventura e Samuel Peron
Teo Mammucari e Anastasia Kuzmina
Sara Croce e Luca Favilla
Giovanni Terzi e Giada Limi
Antonio Caprarica e Maria Ermachkova
@Iwan Palombi
Paola Perego e Angelo Madonia
OCORRIERE
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FICTION
PER ELISA «Una storia di ingiustizia, sofferenza e dolore, ma anche di forza, ribellione, riscatto»: il regista Marco Pontecorvo ha diretto la serie su uno dei casi di cronaca tra i più sconvolgenti della storia italiana. Con Gianmarco Saurino nel ruolo di Gildo Claps, martedì 24 ottobre in prima serata Rai 1
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accontiamo la storia di una infaticabile battaglia per la verità durata diciassette anni, durante i quali la famiglia Claps ha dovuto subire quasi due decenni di false piste e
vicoli ciechi, di richieste di riscatto e di falsi avvistamenti, di opache complicità e cospirazioni, dell’alternarsi della solidarietà della gente, con tentativi di screditare ed emarginare la famiglia, di depistaggi e bugie deliberate, di silenzi e di voci, di dolorosi colpi di scena e rivelazioni, prima che fosse finalmente resa giustizia ad Elisa». Con queste parole il regista Marco Pontecorvo presenta “Per Elisa. Il caso Claps”, una narrazione asciutta e realistica su uno dei casi di cronaca tra più sconvolgenti della storia italiana: l’omicidio della sedicenne potentina Elisa Claps. Una storia che unisce drammaticamente l’Italia all’Inghilterra quando, nella tranquilla cittadina di Bournemouth, viene assassinata Heather Barnett, madre single, vicina di casa proprio di Danilo Restivo. Anni per connettere i due delitti, per arrivare alla condanna di quello che fin dal principio era stato
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TV RADIO
@Fabrizio Di Giulio
indicato come sospetto. Ancora oggi però, su questi fatti non è stata scritta la parola fine, troppi i lati oscuri e i quesiti senza risposta. «È un grande privilegio per me aver potuto raccontare questa storia al pubblico televisivo italiano e internazionale, perché si tratta di una storia privata ma esemplare, di ingiustizia, sofferenza e dolore, ma anche di forza, ribellione e riscatto» continua Pontecorvo, che si è addentrato nei meandri della personalità dei personaggi per esaltarne le sfumature e le profondità, rendendoli così veri e tridimensionali. «La responsabilità di portare una storia realmente accaduta sullo schermo è sempre tanta - aggiunge il regista - e l’aver conosciuto e instaurato un rapporto di fiducia e amicizia con i veri protagonisti della vicenda mi ha spinto a un rigore e a un rispetto, se possibile, ancor più grande nell’approccio ai contenuti, allo stile e al senso intrinseco della storia. Senza il supporto sentito e sincero di Filomena, Gildo, Irene, senza la loro vicinanza agli attori che li hanno interpretati, non ce l’avremmo fatta. Speriamo di aver onorato le loro battaglie».
OCORRIERE
LA STORIA INIZIA COSÌ Potenza, 12 settembre 1993, domenica mattina. Elisa Claps esce di casa con l’amica Eliana per andare a messa alla chiesa della Santissima Trinità, dove incontra Danilo Restivo. Da quel momento nessuno avrà più sue notizie. Danilo Restivo torna a casa in ritardo, stravolto, con una ferita sulla mano. I fratelli di Elisa, Gildo e Luciano, insieme agli amici e alla fidanzata di Gildo, Irene, la cercano ovunque, invano. Danilo Restivo ammette di aver incontrato Elisa, ma suo padre Maurizio interrompe il confronto del figlio con Gildo. Il comportamento di Danilo appare sempre più sospetto. Il padre lo manda a Napoli. Tornato a Potenza, Danilo Restivo viene finalmente interrogato, si dichiara innocente e la polizia non ha sufficienti elementi per trattenerlo. Partono comunque le indagini ufficiali, ma i vestiti che Danilo indossava la domenica non vengono sequestrati. La mamma di Elisa, Filomena, ha un colloquio con Don Mimi’, il parroco della chiesa della Santissima Trinità, che afferma di non aver notato nulla di particolare il giorno della scomparsa della ragazza. Gildo scopre, leggendo il diario segreto della sorella, che lei era stata più volte seguita da Danilo. Porta il diario in procura, ma gli viene detto che non si tratta di un indizio utile. 13
LA RAI IN DIGITALE
GIOVANI
che raccontano
i giovani Nuovi format e nuovi linguaggi più agili nei palinsesti della prossima stagione di Rai Contenuti Digitali e Transmediali, la direzione guidata da Maurizio Imbriale. Un’offerta che parla ai nativi digitali con produzioni originali e idee innovative abbracciando
@Eleonora Ferretti
i temi più vari. Parola d’ordine sperimentare nuovi format per indagare la realtà in tutte le sfaccettature
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TV RADIO
OCORRIERE
D
irettore Imbriale, “Nati digitali” è un claim che va oltre il claim. Oggi più che mai la Rai ha un obiettivo importante. Una direzione che nasce per andare a intercettare il pubblico tra i 18 e i 35 anni, quello della generazione Z e dei millennials, che tradizionalmente segue tantissimi prodotti audiovisivi ma non sulle reti generaliste e su quelle specializzate. Che cosa ci regalerà questa stagione? Tanti prodotti che vanno dall’intrattenimento, alle docu-serie, alla fiction. Spaziamo un po’ in tutti i generi declinandoli anche in forme differenti, che avranno come sede naturale d’approdo RaiPlay, ma che avranno anche versioni realizzate ed editate in maniera differente per la rete generalista. Cosa significa fare Servizio Pubblico e al tempo stesso dover portare a casa nuovi spettatori… È una sfida molto importante, intrigante, ma anche molto ardua. Il pubblico soprattutto dei nativi digitali è abituato ad avere informazioni snack molto veloci, rapide. Mentre in realtà Rai e RaiPlay hanno una funzione che è leggermente diversa, tanto è vero che noi vinciamo sempre in termini di permanenza ma non di click. Questo vuol dire che chi si collega a RaiPlay lo fa per vedere il contenuto, non per consumarlo. È una differenza sottile e importante. Noi cerchiamo comunque, attraverso la nostra direzione, di realizzare dei prodotti che siano declinati in maniera differente. Prodotti leggermente più brevi per RaiPlay, che possibilmente verranno anche “spillolati”, suddivisi in tante piccole sezioni, per essere visti in maniera random, mentre per la Tv useremo un linguaggio più televisivo, con un respiro più ampio e una narrazione diversa, con prodotti che potranno variare dai 50 ai 90 minuti. Quali sono le storie che i giovani vogliono sentirsi raccontare? Soprattutto le storie che li riguardano, fatte da persone che vivono le loro stesse esperienze: giovani che raccontano i giovani. Noi cerchiamo di farlo attraverso vari prodotti, cito “Confusi 2”, sketch comedy che parla di giovani ed è scritta da giovani. Ricordo “Faccende complicate” con Valerio Lundini, “Conferenza stampa”, che vede protagonista un pubblico di liceali, a domanda libera sui talent. Cerchiamo sempre di coinvolgere i giovani parlando il loro linguaggio. Con uno sguardo attento alla contemporaneità… Parlando dei giovani non si può non essere contemporanei, quindi indagare la realtà in tutte le sfaccettature, le problematiche legate a un disagio giovanile che esiste e che con il covid si è molto accentuato. Da direttore qual è il suo sogno più grande? Di fare un prodotto che abbia una forza da tale da poter attrarre i giovani così come, per altro, in alcune situazioni è già accaduto per prodotti non della mia direzione, che è appena nata, come “Mare fuori” e “Una pezza di Lundini”. 15
COSA
vedremo La Conferenza Stampa Torna il programma di Giovanni Benincasa che segue l’incontro di 350 ragazzi con grandi personaggi dello spettacolo, dello sport e del giornalismo. I giovani, fra i 14 e i 20 anni, diventeranno giornalisti per un giorno e incalzeranno gli il- lustri ospiti con domande semplici e dirette ma anche bizzarre e inaspettate.
Faccende Complicate Una serie di reportage filmati, scritti e realizzati dal comico Valerio Lundini. Un viaggio in giro per l’Italia per intervistare e raccontare storie che ci riguardano tutti da vicino. Dieci tappe durante le quali Lundini sarà testimone di tutte le “faccende complicate” che coinvolgono gli italiani.
Listen to me - Ascoltami Un palco dove si esibiscono in successione cinque persone, un pubblico di ragazzi. I personaggi - persone comuni o volti noti del mondo dello spettacolo o dello sport – raccontano in cinque minuti una storia inedita e densa di autenticità.
Confusi 2 Una real comedy che aspira a raccontare i ventenni di oggi con un taglio ironico e divertente e un linguaggio veloce, troncato, contaminato dai social network. I quattro protagonisti di “Confusi” vivono sempre sotto lo stesso tetto, all’interno delle proprie camerette, a volte si sentono a casa, a volte si rifugiano, altre volte chiudono la porta del mondo per vivere la propria intimità e la propria confusione. Scuola di danza 2 - I ragazzi dell’Opera 16
La seconda stagione del programma vede i giovani diplomati alla ricerca di un lavoro e di un equilibrio emotivo ed esistenziale. I ragazzi del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma daranno vita a momenti emozionanti e a storie legate all’inarrestabile passaggio al mondo adulto
Le Città del futuro Le città rappresentano il fulcro della civiltà umana, ma sono diventate il luogo e la principale causa di aggressione dell’ambiente da parte dell’uomo. “Le Città del futuro” è una serie documentaristica, realizzata in collaborazione con Rai Documentari, che racconta come i centri urbani dovranno cambiare per trasformarsi da parte attiva del cambiamento climatico in fonti di soluzioni
Touch - Il futuro a portata di mano Riprende, in veste completamente rinnovata, il magazine settimanale dedicato a tutto ciò che fa cambiamento: digitale, ecologico, sociale. Un viaggio nelle nuove tecnologie e nei nuovi stili di vita. Voci fuori dal coro La storia dell’arte è stata contrassegnata, nei secoli, da un atteggiamento di grande pregiudizio e diffidenza verso le figure femminili: uomini potenti, artisti molto noti, persino familiari e amici si sono dimostrati totalmente riluttanti a riconoscere il valore, la creatività, l’immaginazione, la competenza, la cultura delle loro colleghe donne. Attraverso un percorso di otto puntate da venti minuti, dalla sala A di Via Asiago, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi racconterà altrettante figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica, addirittura cambiandola.
TV RADIO
Pillole contro la disinformazione Guerra, clima, vaccini, migranti, elezioni politiche, mercati finanziari, relazioni. La disinformazione investe tutti gli ambiti dell’attualità e inquina l’ecosistema mediatico con fake news, bufale, teorie del complotto. Per combatterla occorrono: consapevolezza del fenomeno, conoscenza dei suoi meccanismi, utilizzo di specifici strumenti di contrasto. La terza stagione vede dieci brevi filmati che, oltre ad essere pubblicati su RaiPlay, sono trasmessi da tutti i canali Rai.
Lillo e Greg 610 da vent’anni Serata di festa il 3 dicembre 2023 per Rai Radio2 che nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma celebrerà il ventesimo anniversario di “610”, il programma cult di Lillo e Greg con Carolina Di Domenico. Buonumore assicurato per il pubblico presente che si divertirà assistendo a una rassegna degli sketch che hanno caratterizzato il programma negli anni.
SkillZ Il lavoro e le competenze digitali sono necessari per i giovani e per tutta la popolazione. Per questo Rai, con il Fondo Repubblica Digitale (voluto dal Governo e da ACRI), sta sviluppando un progetto dedicato alle competenze necessarie per i lavori del futuro, con l’obiettivo di raggiungere i giovani tra i 15 e i 34 anni. Martina Socrate è il volto di “SkillZ”. È lei, influencer da un milione e seicentomila followers, che ci guida nei mondi della musica, dei videogiochi, del giornalismo o della moda con un linguaggio efficace e coin- volgente.
STEM (science, technology, engineering and mathematics) possono offrire alle donne. Rai Contenuti Digitali e Transmediali sta producendo un documentario da 15’ sul tema e la stessa cosa stanno facendo altri 5 broadcaster (compresa BBC). Il progetto prevede in totale sei storie raccontate con un linguaggio armonizzato.
Drugs La serie, in collaborazione con Rai Documentari, descrive le patologie legate a dipendenze da sostanze o da comportamenti compulsivi e vuole raggiungere e informare un pubblico soprattutto giovanile. Il racconto mescola linguaggi visivi diversi, mutuati dalla fiction e dai videoclip.
Oltre il cielo La docu-serie “Oltre il Cielo” racconta le fasi del recupero, in carcere e in comunità, di alcuni giovani coinvolti in storie di varia criminalità. Parallelamente, in un montaggio tra presente e passato, si snoda la vita di Don Claudio Burgio, responsabile della Comunità di Vimodrone e cappellano dell’istituto di pena minorile Cesare Beccaria di Milano. Si seguirà poi Don Claudio e una delle giovani educatrici che lo supporta, nel lavoro di recupero dei ragazzi della comunità Kairos e in un istituto di pena.
Parti da qui Un format itinerante, realizzato in collaborazione con le Direzioni Comunicazione e RaiPlay e Digital, che raggiungerà
Women of Science EBU
le scuole di molte città italiane per coinvolgere le ragazze e i
Un innovativo progetto pilota di EBU – Europe - an Broadcasting Union - che mette al centro le opportunità che le materie
ragazzi e metterli a confronto con personaggi noti sui temi a
OCORRIERE
loro più cari. 17
LUISELLA COSTAMAGNA
I tanti COLORI del TANGO L’attualità da conoscere e capire. La contemporaneità da vivere e da ballare. Da lunedì 16 ottobre in seconda serata su Rai 2 il nuovo appuntamento con
@Assunta Servello
l’approfondimento
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TV RADIO
OCORRIERE
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al 16 ottobre il ritmo della seconda serata di Rai 2 sarà quello del tango… Il ritmo del tango è il ritmo della realtà in questo momento storico. Il tango può essere struggente, passionale, feroce, ma anche melanconico o nostalgico. Mi sembra che la realtà abbia esattamente lo stesso ritmo non lineare: vive di accelerazioni, di frenate, esattamente come il tango. Puoi metterti il pugnale in bocca o la rosa, ti puoi innamorare o puoi lasciarti. Il tango è il modo giusto per raccontare la realtà, con punti di vista diversi, spiazzanti, con sorprese. Il programma vorrebbe tener dentro tutti questi elementi, la leggerezza ma anche il dramma, passare dal talk con l’approfondimento sui temi di attualità, all’intervista al vip. In studio non sarai da sola… Con me ci saranno due amici, Saverio Raimondo e Francesco Pannofino. Saverio sarà al mio fianco per tutta la puntata, Francesco sarà protagonista di un ingresso a sorpresa. Sono orgogliosa che abbiano accettato e che siano convinti della partecipazione a “Tango”. Come hai immaginato il programma? L’ho immaginato pensando a quello che poteva divertirmi, e quindi divertire gli spettatori. Io vivo nel mondo e credo che la gente, in questo momento, abbia bisogno di sapori diversi, con ingredienti differenti, proprio come la realtà in cui viviamo. Dobbiamo fare i conti con l’accelerazione improvvisa e drammatica della guerra in Israele, dobbiamo capire, ma dobbiamo anche di distrarci. “Tango” è anche quello che cerco io quando guardo la televisione. Nove mesi fa la vittoria a “Ballando con le Stelle”, ora un programma tutto tuo… Sono stati mesi diversi nei quali sono tornata a fare l’opinionista politica. Ho anche sperimentato un ruolo nuovo, come ad esempio al tavolo de “La vita in diretta”, dove si commentano argomenti più leggeri. Il fatto che siano più leggeri non vuol dire che siano meno interessanti e meno utili. Anzi, il racconto del compleanno della centenaria è un racconto del paese che vorrei mettere dentro a un approfondimento settimanale. Detto ciò, ora sono felice di tornare alla conduzione. Che cosa significa raccontare la realtà di oggi? La realtà di oggi è un ritmo non lineare, è un’accelerazione, è un’impennata improvvisa e poi una frenata. Per inseguirla e per coglierla devi raccontarla in modo spezzato. Per esempio, con l’ingresso di un comico che ti aggiunge quella punteggiatura che magari fa venire fuori da un personaggio più di quanto tu ti aspettassi. Intervistando la persona che hai visto spesso in Tv, ma raccontandola in un altro modo. Le persone sono dei mondi, da un personaggio dello spettacolo puoi tirar fuori elementi profondi, da un politico invece le sue passioni. Qual è il punto d’incontro tra fare Servizio Pubblico e fare ascolti? Non ho mai ragionato sull’inseguimento degli ascolti. Mi sono sempre preoccupata di fare una cosa dignitosa, che mi piacesse, che fosse quella che volevo fare, una cosa che mi rappresentasse. Voglio fare quello che piace a me sperando che la gente da casa ci si riconosca. C’è un personaggio della politica, dello sport, della società civile, con il quale vorrebbe ballare il tango? (sorride) Mi viene in mente Papa Bergoglio, sarebbe dirompente… Essendo per di più argentino… … chi meglio di lui, un tango argentino con Papa Bergoglio. Il tango è un approccio, è un punto di vista, è un modo. Non è necessariamente un ballo, poi chissà che non ballerò anche con qualche ospite… 19
@Iwan Palombi
APPROFONDIMENTO
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TV RADIO
OCORRIERE
DUE VOLTE
Monica
La conduttrice torna a dar voce all'attualità e alla contemporaneità attraverso i racconti della “Generazione Z” e al mondo femminile con “Storie di donne al bivio”, rispettivamente il martedì e il giovedì in seconda serata su Rai 2
G
iornalista, conduttrice, autrice e scrittrice, Monica Setta è da sempre affascinata da temi di approfondimento, di attualità, e di impegno sociale. Da questa passione nascono due importanti programmi che la vedono protagonista sulla seconda rete. “Generazione Z”, in onda tutti i martedì in seconda serata, si propone di raccontare la generazione dei giovanissimi di oggi, ragazzi tra i 12 e i 26 anni che hanno vissuto la crisi economica Usa del 2008, la minaccia del terrorismo, la pandemia e la guerra in Ucraina e il recente conflitto Israelo-Palestinese. Molta complessità, tante difficoltà, eppure sono la generazione di quelli che si occupano dell’emergenza climatica mondiale e vivono di valori essenziali come la condivisione e la sostenibilità. Il programma, in questa edizione, si occupa delle tematiche della Generazione Z mettendo a confronto genitori e figli attraverso interviste. Dopo il successo dell’ultima edizione in onda su Rai 2, la scorsa estate, torna anche “Storie di donne al bivio”. Un programma diretto, semplice ma essenziale, in cui le ospiti raccontano in modo sincero e delicato i bivi della loro vita. Di quando la famiglia, la carriera, i figli, gli amori, i dolori, direzionano la vita a scelte inaspettate e sembrano mettere in discussione le certezze e il quotidiano. Anche quest’anno tre grandi donne daranno lustro ad ogni puntata. Donne dai mille talenti e dalle mille sfaccettature, perché l’idea del programma è quella di incrociare mondi diversi: una donna di spettacolo con una donna del giornalismo, o dell’economia e della politica. Niente contributi, servizi o momenti musicali, al centro il racconto in prima persona. «Sono storie che insegnano la grande resilienza femminile, racconti di donne che hanno dovuto faticare il doppio, rispetto agli uomini, per affermarsi, per conciliare la famiglia, la carriera» afferma Monica Setta. «Emerge la fatica di continuare a provarci e di vivere la quotidianità in maniera forte, determinata, e con un ragionevole ottimismo».
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PIATTAFORMA RAI
Liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Enrico Galiano edito da Garzanti, “Eppure cadiamo felici” ha conquistato il cuore di migliaia di lettori in tutta Italia, diventando un fenomeno di culto e social. La serie diretta da Matteo Oleotto è un orginal di RaiPlay
FELICITÀ È DOVE N ENRICO GALIANO Insegnante di lettere e scrittore. Il suo romanzo ha ispirato la serie original RaiPlay, diventando un libro di culto tra i ragazzi.
arroccata sul fingere di essere forti e tutti d'un pezzo. E invece loro ci stanno dicendo che non c'è niente di male a stare male, parliamone però, così, magari, riusciamo a trovare una via d'uscita insieme, a cadere felici.
Un libro ormai cult tra i giovani, ora una serie per RaiPlay. Che viaggio è stato? Lungo, ma incredibile! È partito la sera in cui la mia ex mi lasciò e mi venne l'idea di scrivere una storia su una ragazza che si innamora di un fantasma, di qualcuno che non si capisce se esiste solo nella sua testa… da lì è diventata una specie di ossessione raccontare la bellezza dell'essere strani, dell'essere diversi, come Gioia, un personaggio così amato, che non può essere “rinchiuso” in alcuna categoria. Gioia è Gioia.
Cosa fare allora per mettersi in ascolto con i ragazzi? Non credo che serva essere alternativi per catturare l’attenzione dei giovani. Mettiamo, piuttosto, i ragazzi al centro, le loro parole prima delle nostre. Noi adulti abbiamo il brutto vizio di parlare sempre sopra di loro, quando invece sarebbe bello fermarsi un secondo prima, ascoltare quello che hanno da dire e scoprire così che hanno un sacco di cose interessanti da condividere.
Perché è così difficile scorgere la felicità nelle piccole cose che ci stanno intorno? Forse perché non siamo abbastanza bravi da imparare questa arte proprio dai ragazzi che, anche in questo momento storico, ci stanno insegnando la bellezza della fragilità. Noi, genitori o insegnanti di questi giovani, apparteniamo a una generazione
Cosa ha imparato dai suoi ragazzi? Ho imparato il valore della lentezza, del sapersi fermare per lasciarsi distrarre dalla vita. Noi siamo sempre molto dritti, pronti a puntare verso i nostri obiettivi, ma dimentichiamo quel paesaggio che ci scorre di fianco e che andrebbe gustato, proprio come fanno i nostri ragazzi.
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TV RADIO
@Fabrizio Di Giulio
NESSUNO GUARDA MATTEO OLEOTTO
GAJA MASCIALE è Gioia Spada
Regista
Gioia ha sedici anni e un carattere all’apparenza ruvido e spigolo-
Gorizia grande protagonista della serie… Il territorio offre sempre a una storia un importante valore ag-
so. Ma è solo una maschera, un muro sottile dietro cui nasconde le tante insicurezze…
giunto. Io sono di Gorizia, abito in quei territori e questo mi ha
Che viaggio è stato quello di "Eppure cadiamo felici"?
dato la possibilità di scavare ancora più in profondità affinché
Mi auguro che la serie possa compiere lo stesso viaggio, im-
le location non diventassero solamente delle belle cornici, ma
portante e di successo, del romanzo di Enrico Galiano che ha
anche strumenti capaci di dare un'anima giusta al racconto.
affascinato un numero altissimo di ragazzi, stregati da Gioia e
Dal libro alla serie…
dagli altri personaggi.
Non mi sono occupato della parte della scrittura, ma ho letto
Chi è Gioia Spada?
con grande piacere il libro di Enrico Galiano, cercando di as-
È una ragazza di sedici anni, in piena scoperta del mondo e in
sorbirne le atmosfere. È un volume riuscitissimo che ha ben
preda alle emozioni tipiche di una adolescente. A lei mi sono
dipinto un ambiente perfetto per una serie. Ho preso ispirazio-
avvicinata in modo molto meticoloso, aiutandomi con il libro
ne da tutto quello che il libro emana alla sua prima lettura per
per comprendere i suoi punti di forza e di debolezza. In ge-
raccontare un mondo di ragazzi che hanno necessità di essere
nerale è una tipa solitaria, non ama andare in giro o, come i
ascoltati, perché tante sono le cose che hanno da dire.
suoi coetanei, frequentare le feste. Adora le parole intraducibili,
OCORRIERE
fotografa il mondo “di spalle” cercando di trovare un punto di 23
vista che lo faccia apparire migliore. Intorno a sé costruisce un mondo che la schermi dagli altri. Come si raggiunge la felicità? È qualcosa che si trova nelle piccole cose, ce lo racconta molto bene il libro e anche la serie porta avanti questo concetto. Gioia prova a ricordarlo scrivendo tutti i giorni sul braccio "la felicità è una qualcosa che cade", è in ciò che nessuno nota. Il suo è uno sforzo continuo nel provare a scovarla nei rapporti umani, nel suo instancabile tentativo di riappropriarsi di una famiglia o di valori come l'amore e l'amicizia. A quale pubblico parla la serie? È certamente indirizzata a un pubblico giovane, raccontiamo di adolescenti in pieno travaglio emotivo, ma credo che possa essere interessante anche per gli adulti, anche perché si indaga profondamente la sfera del rapporto genitore - figlio. La serie è anche una buona occasione per dare voce ai ragazzi che avrebbero bisogno di trovare un mondo di adulti più predisposto all'ascolto, alla comprensione di quello che hanno da dire i giovani.
COSTANTINO SEGHI è Lo Affascinante, passionale, sfuggente. Lo è un mistero, a cominciare dal nome… Il suo personaggio ha il nome di un articolo… È stata una bella sfida, alla fine mi sono affezionato molto a questo ragazzo, così schivo, misterioso. Nasconde un segreto, che si porta dietro per tutta la storia e che sarà al centro della trama e che Gioia sarà in qualche modo costretta a scoprire. Ha tante peculiarità, anche un po’ contraddittorie, sotto la corazza però nasconde il bisogno di trovare qualcuno che lo aiuti a confrontarsi con i suoi fantasmi. Qual è il suo cammino verso la felicità? Il suo è un viaggio che intraprende in maniera inconsapevole, cadrà tante volte e altrettante si rialzerà, a volte compie azioni che si fa fatica a comprendere, ma l’arrivo di Gioia nella sua vita riuscirà in qualche modo a portare la luce.
MATTEO BRANCIAMORE è il professor Bove Non bisogna essere per forza un ottimo insegnante per diventare un bravo maestro. Bove non lo sa ancora, ma è destinato a scoprirlo presto… Come si fa a “cadere felici”? Da quando ho iniziato questo progetto, e prima ancora con il libro, faccio spesso questa riflessione, alla fine sono giunto alla 24
TV RADIO
OCORRIERE
conclusione che un modo c’è: trovare la felicità in ogni piccola cosa. Rispetto al romanzo, come viene presentato il suo personaggio? Bove è un personaggio un po’ diverso rispetto al libro, nel quale viene raccontato come un uomo di sessant’anni che insegna filosofia, mentre ho interpretato un uomo più giovane che insegna chimica. È un professore sui generis in un liceo di provincia, presentato come un perdente che ha avuto una vita difficile, un matrimonio fallito alle spalle. È stato tradito da uno dei suoi migliori amici in ambito lavorativo e spesso è depresso. Annega pertanto i suoi dispiaceri nell'alcol, fuma molto anche a scuola, non rappresenta certamente un insegnante lineare. Ancora una volta giovani v adulti. Qual è il quadro? Le tematiche trattate sono importanti e coinvolgono i legami familiari, il rapporto tra genitori e figli, l’uso che questi ragazzi fanno dei social network. Spero che il racconto possa coinvolgere un pubblico più ampio possibile, appassionare i teenager, ma anche gli adulti che avranno la possibilità di entrare in contatto con il mondo dei loro figli.
GIORGIA WURTH è Sabrina Sabrina non è esattamente la madre che tutti vorrebbero avere. O almeno questo è quello che Gioia pensa di lei... Che personaggio interpreta nella serie? Nella serie sono Sabrina, la mamma di Gioia, anche se in realtà i ruoli sono un po’ invertiti, perché questa ragazza sembra più adulta del genitore. È una donna un po’ fuori di testa, sopra le righe, “dinoccolata” è la definizione del regista quando me l’ha presentata. Ha le giunture un po’ rotte, e per tutta la vita cerca di rimettere insieme i pezzi, non solo delle sue ossa, ma in generale della sua esistenza. Ha avuto questa figlia molto giovane, la ama, ma ha solo lei e nient'altro. All’inizio sembra egoista e autoreferenziale, in realtà è una brava persona, in fuga da sempre per proteggere qualcuno che forse non merita la sua protezione. Ci racconta il suo viaggio? “Eppure cadiamo felici” ha alle spalle un grande successo letterario, la serie si ispira al romanzo, ma è molto più colorata, luminosa rispetto al libro che, invece, ha dei toni leggermente più cupi. È sempre difficile quando dalla pagina scritta si passa a un racconto per immagini perché i lettori sono molto esigenti ed è interessante vedere se, e come, i fan accettano la trasposizione su un altro mezzo di comunicazione, che potrebbe riservare nuove sorprese. 25
@Ansa
NOVITA’
LIBERI TUTTI Bianca Guaccero, con I Gemelli di Guidonia e Peppe Iodice, al timone del primo show televisivo ispirato al mondo delle “Escape Room”. Dal 23 ottobre in prima serata su Rai 2
U
n nuovo appuntamento su Rai 2 per la prima serata del lunedì: dal 23 ottobre arriva “Liberi Tutti”, il primo show televisivo ispirato al mondo delle “Escape Room”. Al timone del programma, format originale realizzato dalla Triangle Production, Bianca Guaccero con I Gemelli di Guidonia e Peppe Iodice. Nell’Auditorium Rai di Napoli
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sono state allestite 4 Escape Room con 4 diverse ambientazioni: dalla Taverna dei Pirati alla Foresta Tropicale, dall’interno di una Navicella Spaziale all’Ufficio delle Poste, dal Castello di Dracula al Museo della Palla. Qui 6 ospiti vip dovranno affrontare le sfide più incredibili per uscire dalle stanze misteriose in cui sono rinchiusi. In ogni puntata si giocherà in 8 diverse Escape Room, 2 in ogni Escape arredate per ricreare l’ambiente di gioco. Gli ospiti dovranno risolvere enigmi, misteri, tranelli e rompicapi per uscire dalle stanze e conquistare le parole che li aiuteranno a scoprire la frase misteriosa del gioco finale. Sia i giocatori sia i telespettatori si ritroveranno in un ambiente immersivo e originale in cui divertirsi mettendo alla prova le proprie capacità.
TV RADIO
OCORRIERE
Nelle librerie e negli store digitali dal 17 ottobre
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DOCUMENTARIO
VIA POMA,
un mistero italiano La ventenne romana Simonetta Cesaroni viene uccisa a coltellate nell’agosto 1990. E’ da subito uno dei gialli più seguiti d’Italia che, dopo più di 30 anni, non è ancora stato risolto.
I
Giovedì 19 ottobre alle 21.30 su Rai 2
l delitto di Via Poma ha avuto tanti inizi ma ancora nessuna fine. Comincia tutto come un normale caso di cronaca nera. Il 7 agosto 1990 una ventenne romana, Simonetta Cesaroni, viene uccisa con 29 coltellate nell’ufficio degli Ostelli della gioventù dove lavora come contabile. Ufficio che si trovava proprio in via Poma, nel centro di Roma. In pochi giorni però la vicenda monta a dismisura diventando, ancora oggi, uno dei gialli più seguiti in Italia. Il perché è semplice: in più di 30 anni l’omicidio di Simonetta Cesaroni ha racchiuso in sé piste sbagliate, errori nelle indagini, un lungo processo in tre gradi di giudizio e chiari depistaggi. Quando si parla di Via
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Poma, infatti, non si pensa solo a un caso di cronaca nera ma alla fotografia di un’epoca. Tra le notti magiche di Italia ‘90 e il crepuscolo della Prima Repubblica, con i suoi segreti e i suoi riti. Due momenti non irrilevanti per la vicenda in questione. Il documentario in prima visione, in onda giovedì 19 ottobre alle 21.30 su Rai 2, attraverso decine di interviste ai protagonisti, racconta le indagini infinite, i personaggi inquietanti e la nuova inchiesta aperta dalla Procura di Roma nella primavera del 2022. Oltre al lavoro svolto dalla Commissione Antimafia che ha da pochissimo prodotto una relazione di 32 pagine che getta nuove ombre sul delitto di Via Poma. Il racconto è guidato da Carlo Bonini - vicedirettore di Repubblica e autore, con Giancarlo De Cataldo, di Suburra - e Giacomo Galanti - giornalista della Cronaca di Roma di Repubblica - e ha importanti contributi di grandi nomi del giornalismo come Corrado Augias e Franca Leosini, oltre a testimonianze inedite che, da varie angolazioni, forniscono nuovi spunti su uno dei casi più misteriosi della cronaca italiana. La regia è di Leonardo Meuti.
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DOCUMENTARIO
Lui era Trinità La vita e l’avventura professionale di Italo Zingarelli.
lelamente la sua vita privata, la sua passione per il cinema e
rimando al lungometraggio “Lo chiamavano Trinità” e la voce diretta di quanti hanno conosciuto Zingarelli, in particolar modo amici e famigliari. Alla loro testimonianza si aggiunge il materiale di repertorio, che comprende foto d'epoca, trailer e backstage cinematografici. Il risultato è un ritratto completo del personaggio, che ci offre allo stesso tempo uno sguardo interessante sul presente e su cosa ha lasciato in eredità, in particolar modo ai tanti appassionati di “Trinità” che ancora oggi, a 50 anni di distanza, visitano le location del film.Il documentario con la regia di Dario Marani è in onda in prima
il suo amore per la terra. A fare da collante sono il costante
visione venerdì 20 ottobre alle 21.20 su Rai 3.
Venerdì 20 ottobre alle 21.20 su Rai 3
“L
ui era Trinità” è un documentario sulla vita e la poliedrica avventura professionale di Italo Zingarelli, pugile, produttore cinematografico del cult movie “Lo chiamavano Trinità” e fondatore
di una premiata azienda vitivinicola. Il racconto segue paral-
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CINEMA
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KILLERS OF FLOWER M
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F THE MOON
OCORRIERE
Arriva nelle sale l’attesissimo film del premio Oscar Martin Scorsese con Robert De Niro e Leonardo Di Caprio
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n cast stellare con i premi Oscar Robert De Niro e Leonardo Di Caprio per un crime epico basato su una storia vera: una sequenza di omicidi brutali, e misteriosi, nota con il nome di “regno del terrore”, che insanguinarono la nazione Osage negli anni ’20. Fra i protagonisti anche Jesse Plemons, Lily Gladstone e Brendan Fraser. Arriva nelle sale il 19 ottobre “Killers of the Flower Moon”, il nuovo attesissimo film del premio Oscar Martin Scorsese presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes. All’inizio del XX secolo la scoperta del petrolio trasformò l’esistenza degli Osage, che diventarono da un giorno all’altro immensamente ricchi. L’improvviso benessere di questi nativi americani attirò l’interesse dei bianchi che iniziarono a manipolare, estorcere e sottrarre con l’inganno i beni degli Osage fino a ricorrere all’omicidio. Tratto dall’acclamato, omonimo, best seller di David Grann, “Killers of the Flower Moon” è una storia d’amore e tradimento in un intrigo Aavvincente per la scoperta della verità. Diretto da Martin Scorsese e scritto da Scorsese con Eric Roth, “Killers of the Flower Moon” è un’esclusiva per l’Italia Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema. 31
EVENTO
La Festa del Cinema di Roma Rai Cinema partecipa alla XVIII edizione, che si svolgerà dal 18 al 29 ottobre, con ben ventuno titoli, tra film, film documentari e cortometraggi. Prime pellicole in uscita nelle sale per 01 Distribution sono: “La Chimera” di Alice Rohrwacher (23 novembre) e “Diabolik chi sei?” dei Manetti bros. (30 novembre). Di seguito il dettaglio dei titoli nelle diverse sezioni:
DALL’ALTO DI UNA FREDDA TORRE di Francesco Frangipane con Edoardo Pesce, Vanessa Scalera, Anna Bonaiuto, Giorgio Colangeli, Elena Radonicich PALAZZINA LAF di Michele Riondino con Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato e con Anna Ferruzzo, con la partecipazione di Paolo Pierobon
CONCORSO - PROGRESSIVE CINEMA GRAND PUBLIC DIABOLIK CHI SEI? dei Manetti bros. con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea, Monica Bellucci, Pier Giorgio Bellocchio, Chiara Martegiani, Max Gazzè con la partecipazione di Carolina Crescentini, Paolo Calabresi, con Lorenzo Zurzolo con la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet. VOLARE di Margherita Buy con Margherita Buy, Anna Bonaiuto, Giulia Michelini, Euridice Axen, Francesco Colella, Elena Sofia Ricci TE L’AVEVO DETTO di Ginevra Elkann con Valeria Bruni Tedeschi, Danny Huston, Greta Scacchi, Riccardo Scamarcio, Andrea Rossi, Alba Rohrwacher, Valeria Golino
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MI FANNO MALE I CAPELLI di Roberta Torre con Alba Rohrwacher e Filippo Timi
PROIEZIONI SPECIALI ROMA, NUDA E SANTA film documentario di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì con la partecipazione di Giorgio Assumma, Massimo Ceccherini, Carmelo Di Ianni, Vera Gemma, Vladimir Luxuria, Sandra Milo, Enrico Vanzina, Carlo Verdone MISERICORDIA di Emma Dante con Simone Zambelli, Simona Malato, Tiziana Cuticchio, Milena Catalano, Fabrizio Ferracane, Carmine Maringola ENIGMA ROL film documentario di Anselma Dell’Olio
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SCARROZZANTI E SPIRITELLI. 50 ANNI DI VITA DEL TEATRO FRANCO PARENTI film documentario di Michele Mally UOMINI IN MARCIA film documentario di Peter Marcias con la partecipazione di Gianni Loy, Ken Loach, Laurent Cantet KRIPTON di Francesco Munzi con Marco Antonio Breccia Fratadocchi, Okoro Chidindu, Georgiana Cristian, Emerson De Rubeis LA BUSSOLA - IL COLLEZIONISTA DI STELLE film documentario di Andrea Soldani con la partecipazione di Guido Bernardini, Mario Bernardini, Aldo Cazzullo, Carlo Conti, Dori Ghezzi, Fausto Leali, Paolo Maldini, Giovanni Minoli, Massimo Moratti, Gino Paoli, Stefania Sandrelli, Ornella Vanoni, Edoardo Vianello POSSO ENTRARE? AN ODE TO NAPLES film documentario di Trudie Styler con la partecipazione di don Antonio Loffredo, Francesco Di Leva, Roberto Saviano, Jorit canzone originale NEAPOLIS di Clementino, con una performance di STING MARIA CALLAS LETTERE E MEMORIE - MONICA RACCONTA MARIA film documentario di Tom Volf con Monica Bellucci
OCORRIERE
FREESTYLE À LA RECHERCHE di Giulio Base con Anne Parillaud e Giulio Base GLI IMMORTALI di Anne-Riitta Ciccone con David Coco, Gelsomina Pascucci, Pirjo Lonka, Roberta Sardella, Davide Valle, Georgia Lo Russo WANTED di Fabrizio Ferraro con Chiara Caselli, Denise Tantucci, Caterina Gueli, Giovanni Ludeno e con la partecipazione di Fabrizio Rongione SEGNALI DI VITA film documentario di Leonardo Picarella FELA IL MIO DIO VIVENTE film documentario di Daniele Vicari voce narrante Claudio Santamaria
BEST OF 23 LA CHIMERA di Alice Rohrwacher con Josh O’Connor, Carol Duarte, Isabella Rossellini, Alba Rohrwacher, Vincenzo Nemolato. Il film è stato presentato in anteprima mondiale, in Concorso, al Festival di Cannes 2023
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SOCIETA’
Presentato uno studio realizzato da INC Non Profit Lab con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG sul “Male Oscuro” che colpisce soprattutto donne e ragazzi
I
nsonnia, ansia, depressione, apatia, attacchi di panico e disturbi dell’alimentazione curati con una preoccupante tendenza alle cure “fai da te”: oltre il 60% degli italiani convive da anni con uno o più disturbi della sfera psicologica e ne soffrono di più le donne (65%) e i giovani della Generazione Z (75%, con punte dell’81% nel caso delle ragazze). È la drammatica fotografia del nostro Paese scattata dall’INC Non Profit Lab, il laboratorio dedicato al Terzo Settore di INC – PR Agency Content First, attraverso la ricerca “L’era del Disagio”, realizzata in collaborazione con AstraRicerche, tra gli italiani e le Organizzazioni Non Profit con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità – ESG, presentata nei giorni scorsi nella Sala Sergio Zavoli della sede Rai di via Mazzini a Roma. Alla domanda “cosa hai fatto per uscirne?” c’è chi ha risposto di aver cercato le risorse per farcela dentro se stesso (29,4%), chi di aver ricevuto aiuto da amici e parenti (29,1%), chi semplicemente di aver atteso che i problemi passassero (28,2%) e chi di aver assunto pro-
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dotti e farmaci senza prescrizione (27,6%). Solo al quinto e al sesto posto compaiono le voci “mi sono rivolto al medico generico” (22.9%) e “ho ricevuto l’aiuto di uno specialista” (22,1%). Le cause percepite da parte di chi soffre di questa condizione, vedono al primo posto – con il 35,1% del campione - la preoccupazione per un mondo che sta cambiando in peggio (guerra, povertà, inflazione, crisi climatica, emergenza sanitarie etc.). A seguire due diverse forme di difficoltà a relazionarsi con il mondo, molto sentite soprattutto dai giovani della Generazione Z: chiusura in se stessi (34,1%) e difficoltà a relazionarsi con gli altri (25,1%). E ancora, spaesamento per la mancanza di valori sociali condivisi (23,4%), insoddisfazione per i propri percorsi professionali (22,4%, con valori più alti da parte dei Millennials) e reazione a pressioni sociali troppo forti su obiettivi scolastici o sportivi (22,3%). Dato allarmante, quello emerso sulla Generazione Z: il 10,8% dei teenagers assume psicofarmaci senza ricetta medica. E la letteratura scientifica dice
TV RADIO
che il 62,5% delle patologie mentali insorge prima dei 25 anni.
Rai numerosi compiti. Ma sono richieste che non trovano im-
Come emerge dai dati, il problema, osservato dal punto di vista
preparato il Servizio Pubblico, capace in questi ultimi anni di
di chi lo combatte sul campo, è e resta molto serio e la nota do-
notevoli passi avanti nell’intercettare gusti, tendenze, curiosità
lente arriva quando si parla di fondi pubblici: solo il 43% degli
dell’universo giovanile. Facile citare il clamoroso successo di
enti li ha avuti e appena il 3% li ha ritenuti adeguati alle pro-
“Mare fuori”, ma la cosa più importante è che quel titolo non è
prie esigenze. Per le Associazioni che conoscono il problema
un fiore nel deserto. Basta andare su RaiPlay e RaiPlay Sound
da vicino servirebbero politiche adeguate di supporto sociale
per mettere in fila i segni dell’attenzione che, dai tempi del
(80%), fondi adeguati (63%), maggiore attenzione istituzionale
Covid, il Servizio Pubblico ha saputo riservare alle inquietudini
sul tema (60%) e l’aiuto dei media, per continuare a tenere alta
e alle paure di una generazione: che siano inchieste di taglio
la guardia sull’argomento (45%). E proprio in questo senso, la
giornalistico o docureality, che siano talk oppure fiction, hanno
Rai intende proseguire su un cammino per altro già ben av-
in comune la dote preziosa di dare la parola a ragazzi e ragaz-
viato come ha ricordato Roberto Natale, direttore di Rai per la
ze, di considerarli soggetti titolati a parlare. Storie che nella lo-
Sostenibilità – ESG: «Attrarre il pubblico giovane, in particolare
ro necessaria durezza vanno verso quella “corretta narrazione”
con l’online e i social; ampliare l’offerta informativa sui disturbi
che il Terzo settore chiede al mondo dei media». Per maggiori
alimentari, contrastare bullismo e cyberbullismo. In materia di
info e per scaricare i dossier 2022 e 2023: https://www.inc-
giovani il Contratto di Servizio in dirittura d’arrivo assegna alla
comunicazione.it/non-profit-lab/
OCORRIERE
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EVENTO
APULIA DIGITAL EXPERIE Dal 10 al 12 novembre Bari aprirà le porte di ADE,
evento, organizzato da Apulia Film Commission e Rai Com, sot-
la prima conferenza internazionale made-in-Italy
to la direzione artistica di Roberto Genovesi, finanziato dalla
dedicata all’innovazione digitale nelle industrie
Regione Puglia e promosso da Rai. ADE racchiude l'essenza della creatività digitale, dell’interattività e della tecnologia. A
creative. L'appuntamento è organizzato da Apulia
partire dal gaming, cinema, audiovisivo, arte e branding alle
Film Commission e Rai Com, sotto la direzione
frontiere dell'innovazione digitale, web3, metaversi e Intelli-
artistica di Roberto Genovesi, finanziato dalla Regione
U
Puglia e promosso dalla Rai
genza Artificiale, la conferenza sarà il cuore pulsante del mondo creativo per tre giorni intensi con panel, keynote e presentazioni. Incontri esclusivi e approfonditi con figure di spicco dei diversi settori digitali e creativi. Un'opportunità di networking
n punto di incontro tra creatività e innovazione per gli universi del gaming, del cinema e audiovisivo, dell’arte e del branding, con un focus speciale dedicato ad Israele. La Puglia e il suo capoluogo sono
senza eguali per aziende, professionisti e creativi per promuo-
pronte a ospitare ADE Apulia Digital Experience 2023, confe-
vergenza tra talenti. L'evento di quest'anno è un appello ai pro-
renza internazionale in programma tra il 10 al 12 novembre,
fessionisti, artisti e innovatori di tutto il mondo per incontrarsi
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vere collaborazioni e immaginare il nostro futuro. La Puglia, con la sua ricca eredità culturale e un attento impegno verso l'innovazione, offre lo sfondo perfetto per creare nuova con-
TV RADIO
ENCE 2023 a Bari e ridefinire le opportunità di sviluppo delle industrie
focus verrà dedicato al racconto della Storia nei videogiochi,
creative. In un segmento speciale, ADE 2023 rivolge la sua
sottolineando come questo mezzo sia in grado di educare, in-
attenzione a Israele, Paese ospite della prima edizione. Una
formare e diffonde la consapevolezza del nostro passato. ADE
nazione che è stata all'avanguardia negli avanzamenti dell'IA
2023 esplorerà anche il legame intricato tra avanzamenti tec-
nell'ultimo decennio, con un numero crescente di startup di
nologici e industrie creative. Il programma sarà arricchito da
IA che continuano a prosperare in Israele. L'evento metterà in
due concorsi: “Raccontare la Puglia con l’IA” dedicato agli autori
luce i leader dell'industria delle intelligenze artificiali israelia-
e ai creativi italiani, promuove la realizzazione di progetti de-
na, condividendo spunti e promuovendo il networking con le
stinati alla presentazione, alla valorizzazione e alla diffusione
startup tecnologiche italiane. La prima giornata sarà un tuffo
del patrimonio artistico, culturale e turistico della Regione Pu-
nel mondo dei videogiochi in collaborazione con VGHC Video
glia attraverso l’ideazione di prodotti digitali basati sull’utiliz-
Games and High Culture, componente integrante di ADE 2023.
zo dell’Intelligenza Artificiale. E Digital Licensing Excellence
Il programma aprirà le conversazioni sull'intersezione tra vi-
Awards, organizzati in collaborazione con Licensing Italia e Li-
deogiochi e alta cultura, con un approfondimento sulla storia
censing International, per celebrare aziende, brand, influencer
e l'evoluzione dell'arte dei videogiochi, arricchito da spunti di
e creatori di contenuti che hanno saputo innovare il mondo del
professionisti, educatori e ricercatori del settore. Quest'anno, il
licensing esplorando gli universi del digitale.
OCORRIERE
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LA PIATTAFORMA RAI
MY NAME IS JOE
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'ex alcolizzato Joe allena una squadra di ragazzi problematici nel quartiere di Glasgow in cui vive. Trova l'amore di Sarah, che fa l'assistente sociale, ma rischia di perderlo quando si mette nei guai per aiutare l'amico Liam, ex tossicodipendente, con due bambini e una moglie che si droga. Regia: Ken Loach. Peter Mullan premiato per la migliore interpretazione maschile a Cannes 1998. Altri interpreti: David McKay, Lorraine McIntosh, Annemarie Kennedy, Scott Hannah, Gordon McMurray, David Hough, David Peacock, James McHendry, Paul Clark, Stephen McCole, Paul Gillan, John Hamill.
EPPURE CADIAMO FELICI
G
ioia ha sedici anni e con la mamma si trasferisce a Gorizia. Inserirsi nel nuovo contesto non è facile: non usa i social ed ha delle passioni "strane". Ma l'incontro con Lo cambia tutto. Un viaggio nell’adolescenza vista con gli occhi di una giovane donna che, girovagando per la città, una notte incontra un ragazzo affascinante e misterioso. Lei non lo sa, ma il ragazzo vive per strada con un anziano senzatetto e in passato ha commesso qualcosa di terribile. Regia: Matteo Oleotto. Interpreti: Gaja Masciale, Giorgia Wurth, Matteo Branciamore, Paola Sambo. Nella sezione dedicata agli Original di RaiPlay.
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TV RADIO
asta un Play! HOME SWEET ROME!
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ucy, tredicenne americana, si trasferisce a Roma dopo che suo padre ha sposato Francesca, una pop star italiana. Per Lucy comincia una nuova vita: si sente un pesce fuor d'acqua e deve affrontare le difficoltà di un'adolescente alle prese con un Paese diverso, una nuova scuola e nuovi amici. A Roma, tuttavia, scoprirà di avere un talento musicale e comincerà a muovere i primi passi in quella direzione, aiutata dalla matrigna famosa. Regia: Stefan Scaini, Cecilia Albertini, Margherita Ferri. Interpreti: Kensington Tallman, Eleonora Facchini, Darrin Rose.
OCORRIERE
ONE LOVE
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ul pianeta dal cuore pulsante, vivono gli adorabili abbraccini Amo e Ama, due migliori amici che passano da un'avventura all'altra usando il potere più forte dell'universo: l'amore. Amo, Ama e i loro abbraccini compagni d'asilo, grazie al gioco del "cambiocolore" toccandosi possono scambiarsi il colore, diventando l'altro pur rimanendo se stessi. Insieme gli abbraccini affrontano le sfide emotive dell'età prescolare con divertimento, curiosità e tanta fiducia nell'amicizia e nel volersi bene. Regia: Andrea Zingoni, Sofia Rivolta, Mita Odello. Una esclusiva RaiPlay.
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RADIO1 PLOT MACHINE
IL TEATRO
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unedì 16 ottobre nuova sfida della Gara dei Racconti Autunno 2023 di Radio1 Plot Machine. In onda alle 23.30 con Vito Cioce e Marcella Sullo. Ospite lo scrittore Tiziano Scarpa, che ha pubblicato il libro “La verità e la biro” (Einaudi). Se vuoi partecipare alla Gara, invia subito il tuo inedito (massimo 1500 battute, spazi inclusi) nella sezione Novità del sito www.plot.rai.it. Il tema è IL TEATRO. Vengono selezionati 2 racconti per ciascuna puntata, letti dalle voci di Radio1 Rai e poi votati sulla pagina Facebook Radio1 Plot Machine. In palio per il Vincitore della Gara la partecipazione come ospite in una puntata speciale del programma. Live streaming e podcast sull’app RaiPlaySound.
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MUSICA
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OCORRIERE
SONORITÀ URBAN E CULTURA POP Collaborazione inedita e singolo da primo posto in classifica, per Bresh & Pinguini Tattici Nucleari. Una ventata di novità nel panorama musicale contemporaneo con “Nightmares”, che racconta della travagliata fine di una storia d’amore sofferta, vissuta come se fosse una tempesta e con un epilogo contraddistinto da un vero e proprio finale da incubo
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Ha conquistato la vetta in classifica FIMI sin dal debutto, “Nightmares”, il singolo del cantautore genovese e della band bergamasca pubblicato lo scorso 29 settembre. Classificatosi al #1 posto come più ascoltato della prima settimana, il singolo, nato da questa collaborazione inedita, è stato la più alta nuova entrata nella classifica radiofonica EarOne. Per Bresh si tratta del secondo debutto con un singolo in classifica FIMI, dopo quello ottenuto con “Guasto D’Amore” (triplo disco di platino) nella sua prima settimana di uscita. Scritta da Bresh e Riccardo Zanotti e prodotta e composta da Riccardo Zanotti ed Enrico Brun, “Nightmares” racconta della travagliata fine di una storia d’amore sofferta, vissuta come se fosse una tempesta e con un epilogo contraddistinto da un vero e proprio finale da incubo. Tra il cantautore genovese e la band bergamasca scorre stima reciproca, accomunati dal merito di aver portato una ventata di novità nello scenario della musica italiana contemporanea, attingendo dalle sonorità urban da cui proviene Bresh, ideale filo conduttore tra rap e cantautorato, e dal linguaggio metaforico e con innumerevoli riferimenti alla cultura pop, cifra stilistica che ha reso i Pinguini Tattici Nucleari tra le più interessanti rivelazioni dello scenario contemporaneo. 43
MUSICA
TOUR IN USA
PER I COMA_COSE 44
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OCORRIERE
Due date negli Stati Uniti per il duo tutto italiano, che così chiude gli appuntamenti live estivi. Dopo Londra e Parigi, California e Fausto si sono esibiti a Miami e martedì 17 saranno a Los Angeles
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rimo tour Oltreoceano per i Coma_Cose che si sono esibiti per la prima volta sabato 14 ottobre a Miami, in Florida. Martedì 17 ottobre sarà la volta di Los Angeles, in California. La doppietta di spettacoli negli Stati Uniti è la chiusura perfetta dello strepitoso “Summer Tour”, durato oltre 40 date, che li ha visti protagonisti dell’estate live italiana in piazze e festival di tutto il Paese. Dopo essersi affacciati in Europa con due date a Londra e Parigi, durante la stagione primaverile completamente sold out del tour, California e Fausto stanno portando la loro musica negli States, pronti ad affrontare una grande sfida fortemente desiderata: esportare la musica italiana indipendente nel mondo. L’appuntamento a Miami il 14 ottobre è stato all’interno della Italian Hit Week, che dal 2010 coinvolge i nomi più interessanti del panorama indipendente del nostro Paese, “the freshest new music from Italy”. Mentre il 17 ottobre, a Los Angeles, il live sarà parte della Hit Week, “exporting sounds from Italy since 2009”, a Hollywood. Intimi, delicati e allo stesso tempo dirompenti, i Coma Cose sono un duo interessante del panorama musicale attuale. Hanno partecipato alla 73esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’Addio”, certificato disco di platino, scritto dai Coma_Cose e prodotto da Fabio Dalè e Carlo Frigerio (Mamakass), aggiudicandosi il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo e il Premio Lunezia per la qualità dei suoi contenuti. California e Fausto Lama sono saliti sul palco dell’Ariston per la seconda volta dopo l’esordio nel 2021 che li ha visti conquistare pubblico e critica con il brano “Fiamme Negli Occhi” (doppio platino). Il loro ultimo album è “Un Meraviglioso Modo di Salvarsi” (novembre 2022), cui è seguito il lungo tour “Un Meraviglioso Modo di Incontrarsi” che nelle due date statunitensi trova la perfetta chiusura a un anno e mezzo di grande successo, che li ha confermati tra gli artisti più importanti della scena musicale italiana. 45
DONNE IN PRIMA LINEA «E’ sempre stato forte in me il desiderio di svolgere una professione d’azione ma anche al servizio di un forte ideale di giustizia»: Raffaella Fontana, Dirigente del Commissariato “Barriera Nizza” a Torino, si racconta
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uturo significa scrivere di donne. Donna di talento e tenacia: un esempio brillante di “Donna In Prima Linea”, che ispira i talenti di domani. La Dott.ssa Raffaella Fontana, Dirigente del Commissariato “Barriera Nizza”
a Torino, si distingue per il rigore, il senso di responsabilità, la ponderatezza che, abbinate ad uno spiccato senso pratico le consentono di affrontare le situazioni, anche quelle più difficili in poco tempo, usando il grande spirito di analisi che l’accompagna. Donna, moglie, madre, poliziotta che dà sempre il massimo. La presenza delle donne nella Polizia di Stato ha consentito di applicare, una impronta nuova, vitale tipicamente femminile. Una donna che non rinuncia alla propria femminilità ed ai propri ruoli di madre e di moglie ma che è capace di dirigere, di comandare uomini e donne, di farsi stimare più che temere, di farsi scegliere come leader più che essere imposta come tale. L’ingresso delle donne in Polizia è andato a grande beneficio sia delle attività strategiche, sia quelle di investigative. Parola d’ordine: fare la differenza, sempre, e la dr.ssa Fontana ci riesce, rivelandosi quotidianamente punto di riferimento per colleghi e cittadini. L’approccio femminile ai problemi, fatto di pragmatismo e concretezza, e la capacità di essere multitasking si coniugano con una sensibilità che consente di comprendere il prossimo, soprattutto nelle attività operative, oltre alla possibilità per i colleghi di beneficiare di un altro punto di vista, in tema di esatta ricostruzione di eventi, o dare una interpretazione a determinati comportamenti che comprenda anche l’ottica femminile. Dottoressa perché ha deciso di entrare in Polizia? E’ sempre stato forte in me il desiderio di svolgere una professione d’azione ma anche al servizio di un forte ideale di giustizia. Volevo entrare a far parte di un’articolazione dello Stato che garantisse la sicurezza dei cittadini, in tutte le sue declinazioni. Durante gli anni dei miei studi intrapresi a Roma, mia città natale - liceo classico e facoltà di giurisprudenza poi - ho sempre seguito con attenzione i fatti di cronaca, e mi sono fin da giovane documentata su ciò che avveniva intorno a me, a livello politico, sociale e culturale. Ho conseguito il titolo di
SENSIBILITÀ
e rigore pro
Avvocato, ho esercitato per qualche anno la libera professione, 46
TV RADIO
À FEMMINILE
ofessionale
OCORRIERE
ma appena possibile ho partecipato al concorso da Commissario di Polizia, che ho vinto con mia grande gioia! Di cosa si occupa attualmente? Dirigo il Commissariato “Barriera Nizza” a Torino, un presidio di Polizia nel cui territorio sono ubicati obiettivi cittadini molto strategici e importanti, tra cui la principale stazione ferroviaria, 4 ospedali del circuito Città della salute, presidi sanitari noti a livello italiano ed europeo, numerose sedi universitarie e consolati, il nuovo grattacielo sede della Regione Piemonte, e anche il comprensorio ebraico, con annessa una scuola frequentata da più di 200 bambini, che proprio in questi giorni, alla luce degli attuali risvolti geopolitici, richiede un’attenzione e sensibilità particolare. Il territorio ove è ubicato il mio Commissariato si snoda lungo un asse urbano molto delicato, particolarmente effervescente, multietnico, e con zone ove è presente una vivace movida serale, e quindi, per tutti questi aspetti, è un’area metropolitana stimolante. Polizia e cittadini un rapporto sempre più stretto grazie alla presenza costante sul territorio. Lei, da dirigente di un commissariato così strategico, può raccontare qualche aneddoto a testimonianza di tutto ciò? Il ruolo del Commissariato è soprattutto quello di intercettare le richieste di sicurezza dei residenti e di calibrare e rivolgere le proprie energie verso le aree urbane più critiche. Avverto un forte e diffuso malessere sociale che rende tutti più vulnerabili e bisognosi di aiuto. Proprio per questo, con il personale del mio ufficio, cerchiamo sempre di avere un approccio empatico con i cittadini, rendendoci disponibili all’ascolto. Mi piace ricordare un episodio legato all’arresto di un giovane rapinatore italiano che da tempo perpetrava rapine nell’area di competenza del commissariato. Nonostante l’aggressività del soggetto al momento del fermo, causata dall’assunzione di sostanza stupefacente, i miei collaboratori riuscirono a ricondurlo alla ragione spiegandogli, con puntualità, il motivo per cui avrebbe trascorso un lungo periodo in carcere, a causa dei numerosi episodi delittuosi. Pochi giorni dopo la madre si recò in Commissariato per esprimere la sua gratitudine e la riconoscenza da parte del figlio per la professionalità e l’equilibrio dimostrati dai poliziotti. Inoltre, il ritorno che abbiamo dal lavoro svolto nelle scuole, dove incontriamo numerosi adolescenti che frequentano scuole spesso difficili. Cerchiamo di infondere in loro l’importanza del rispetto della legalità e del senso civico. E’ sempre più frequente la sinergia che riusciamo ad instaurare con i dirigenti scolastici, che ogni anno ci chiedono di fornire un maggiore contributo. E per ultimo, gli incontri con gli anziani, spesso vittime di truffa, che hanno in quel contesto la possibilità di raccontare le loro esperienze, senza paura di sentirsi giudicati. Avvertiamo che per loro è importante percepire che non sono soli e che è non successo solo a loro. 47
brevi. Dopo più di 20 anni, la parola “routine” non fa parte del mio lessico in ambito lavorativo. Facciamo un passo indietro, agli incarichi precedenti, in grandi città: c’è qualche episodio o esperienza che le è rimasta nel cuore e vuole raccontarci? Ho avuto la fortuna di svolgere la mia attività in molte articolazioni della Questura di Torino, sono stata infatti funzionario delle volanti, della DIGOS, dell’Ufficio di Gabinetto del Questore e anche Vice Dirigente dell’Ufficio Immigrazione. Porto perciò nel cuore tanti ricordi, tanti volti di colleghi di avventure e tante esperienze. Sono indelebili i frammenti e l’adrenalina vissuta nel corso delle mie prime notti in volante, quando mi è capitato di intervenire in qualche omicidio o situazione delicata, dove occorre grande lucidità e determinazione per gestire in modo efficace l’evento e per cristallizzare i fatti accaduti. Poi le prime manifestazioni in Val Susa contro la linea Alta Velocità Torino - Lione, e le migliaia di persone che protestavano in un contesto operativo così difficile. Ma in primis, durante il mio percorso all’ufficio immigrazione, ricordo l’emozione e la gioia nel riuscire a ricongiungere una ragazza minore di nazionalità somala, non accompagnata, di 7 anni - giunta da sola in Italia a bordo di un barcone dalla Libia - che era stata separata dal padre, unico genitore sopravvissuto. Riuscimmo ad individuare la città ove il padre era stato destinato, e quindi - dopo accertamenti e svariate attività di Polizia - fu quindi possibile riunire i loro difficili e dolorosi destini. In quel momento percepii davvero l’importanza della funzione sociale connessa alla Polizia di Stato.
tà. L’aspetto che trovo più entusiasmante è la varietà di situa-
Lavoro e famiglia: binomio difficile da gestire? Ho scelto un uomo che sapesse rispettare l’amore forte che ho verso la Polizia e che avesse l’intelligenza e la capacità di tollerare qualche appuntamento disdetto all’ultimo minuto per sopravvenute esigenze di servizio. Un uomo che fosse collaborativo per mantenere un buon equilibrio familiare. Con Marco abbiamo due figli, Niccolò e Arianna – 16 e 14 anni – che sono stati abituati ad avere genitori con ruoli interscambiabili, ma sempre pronti, entrambi, ad esserci per loro. Per me è stato prioritario, anche a tarda serata, poterli abbracciare ed avere uno scambio con i due ragazzi. Parlare, cercare di mettersi sulla loro lunghezza d’onda, raccontare della passione e senso di responsabilità verso la mia professione, sono aspetti imprescindibili per costruire un rapporto sano con i figli.
zioni lavorative che vivo e che mi trovo a gestire, ogni giorno
Un consiglio per le giovani donne che vogliono intrapren-
Cosa vuol dire per lei indossare la divisa della Polizia di Stato? E’ motivo di orgoglio e senso di forte partecipazione e appartenenza, allo Stato Italiano e all’Istituzione che rappresento. Cosa vuol dire per lei essere “Donna in Prima Linea” e cosa ama di più del suo lavoro? L’essere una donna in prima linea è l’essenza stessa dell’incarico che rivesto e delle responsabilità che ne conseguono. E’ una declinazione pressocché imprescindibile della mia attivi-
è differente dal precedente! L’attività del dirigente di Polizia
reinventare in situazioni critiche ed emergenziali, l’attitudine
dere questa carriera? Cercare di avere una solida preparazione nella sfera del Diritto, e saper coniugare la sensibilità femminile al rigore di una professione che richiede lucidità e continua capaci-
al comando e la capacità di assumere decisioni in tempi molto
tà di osservazione oggettiva degli eventi.
si contraddistingue per il dinamismo, i rapporti umani che si creano con la propria squadra, la capacità di doversi sempre
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TV RADIO
OCORRIERE
Nelle librerie e negli store digitali
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PRIMA VISIONE
FLORENCE NIGHTINGALE. La prima infermiera Una donna straordinaria, un’autentica pioniera che ha lasciato una brillante eredità. Uno speciale in due puntate in onda mercoledì 18 e mercoledì 25 ottobre alle 21.10 su Rai Storia
C
ome attivista, riformatrice sociale, statistica e infermiera, Florence Nightingale ha aperto la strada all'eroico lavoro degli infermieri dopo di lei. Con l’introduzione e la contestualizzazione della professoressa Barbara Bracco, Rai Cultura propone “Florence Nightingale. La prima infermiera” uno speciale in due puntate, in onda in prima visione mercoledì 18 e mercoledì 25 ottobre alle 21.10 su Rai Storia, per riscoprire insieme una donna straordinaria, una autentica pioniera, una personalità capace di ribellarsi alle regole sociali dell’Inghilterra vittoriana e lasciare un se-
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gno profondo in tutto il mondo. Nata nel 1820 in una ricca famiglia inglese, Florence Nightingale sviluppò una passione per la medicina. In un momento in cui le donne britanniche erano obbligate a rimanere a casa, scosse i codici della società vittoriana non solo scegliendo una professione che la appassionava, ma anche compiendo progressi in un campo allora riservato agli uomini. Le sue esperienze durante la guerra di Crimea furono basilari per costruirsi le sue vedute sulla sanità. Fondò il St. Thomas' Hospital e la Nightingale Training School for Nurses nel 1860 e i suoi sforzi per riformare l'assistenza sanitaria influenzarono in modo notevole la qualità delle cure nel 19º e 20º secolo. Unendo materiali da archivio, testimonianze e ricostituzioni, questo film ripercorre la vita di questa donna straordinaria il cui lavoro pionieristico ha lasciato una brillante eredità di cui beneficiamo tutti noi oggi nelle nostre cure mediche.
TV RADIO
La settimana di Rai Storia
Telemaco Il bambino del ghetto Il 16 ottobre ‘43 la Shoah irrompe nel ghetto di Roma. In occasione dell’80 anniversario, la storia di Emanuele Di Porto. Lunedì 16 ottobre ore 18.30
a.C.d.C. Le avventure di Alexander von Humboldt La storia e l’avventurosa vicenda di uno dei padri della geografia moderna che per primo mise in guardia sui cambiamenti climatici indotti dall’uomo. Giovedì 19 ottobre ore 22.10
5000 anni e +. La lunga storia dell'umanità Magellano, viaggio intorno al mondo
1939 – 1943. La Seconda guerra mondiale I tedeschi e la guerra totale
In occasione dei 543 anni dalla nascita di Magellano, una puntata dedicata al portoghese e alla sua straordinaria impresa. Martedì 17 ottobre ore 21.10
Il 20 luglio 1944 una bomba esplode nel quartier generale di Hitler. Il Fuhrer si salva e ordina una spietata repressione. La guerra totale può andare avanti. Mercoledì 18 ottobre ore 22.10
Gli esploratori Ernest Shackleton
Passato e Presente Gli antipapi medievali
A inizio Novecento è uno dei più noti esploratori della corsa al Polo Sud. È lui ad aprire la nuova serie in prima visione con lo storico Franco Cardini. Venerdì 20 ottobre ore 21.10
Eletto in modo non canonico, determina un vero e proprio scisma tra i fedeli. Si oppone al pontefice per motivi dottrinali, ideologici o politici. Sabato 21 ottobre ore 20.30
Binario cinema Selma - La strada per la libertà La pellicola rievoca una delle personalità più influenti e meno cinematograficamente documentate d’America, Martin Luther King, e uno degli episodi più significativi nella battaglia a sostegno dei diritti civili in America. Domenica 22 ottobre ore 21.10
OCORRIERE
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SCIARADA
A Sanremo con ITALO CALVINO Una puntata de “L'atlante che non c'è. Sentieri e non solo” per rendere omaggio allo scrittore a cento anni dalla nascita. Lunedì 16 ottobre alle 22.45 su Rai 5
I
l 2023 è l’anno dedicato al ricordo di Italo Calvino, uno degli scrittori italiani più poliedrici e tra i più tradotti all’estero: sono passati cento anni dalla sua nascita, avvenuta il 15 ottobre 2023, a Santiago de Las Vegas sull’isola di
Cuba. A lui “Sciarada. Il circolo delle parole” rende omaggio con la puntata de “L’Atlante che non c’è. Sentieri e non solo… A Sanremo con Italo Calvino”, in onda lunedì 16 ottobre alle 22.45 su Rai 5. Il programma di Davide Venturi e Riccardo Marra condotto da Marco Vivio segue le tracce di Italo Calvino a Sanremo, dove Calvino visse a partire dai due anni, quando i suoi genitori, agronomi, vi si trasferirono per curare una stazione di floricultura. Mario Barenghi, uno dei più raffinati studiosi di Italo Calvino ricorda come l’autore abbia distinto i liguri tra quelli attaccati al luogo d’origine e quelli che viag-
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giano in luoghi lontani e sottolinea che Calvino è proprio la sintesi di queste due identità. E Sanremo, che ha davanti il mare ed è incastonata fra le montagne, è un luogo imprescindibile per capire lo studente, il partigiano, lo scrittore. Insieme alle scrittrici Rossella Postorino e Laura Guglielmi, all’italianista Mario Barenghi, al drammaturgo Moni Ovadia e a Donata ed Enrica Scalfari, figlie di Eugenio, fondatore de “La Repubblica” e compagno di scuola di Calvino, il programma “visita” i luoghi chiave di questa patria che è stata anche paradigma della sua scrittura e che si ritrova in opere come “Il sentiero dei nidi di ragno”, “La strada di San Giovanni”, “Il barone rampante”. Un percorso dal lungomare ai sentieri scoscesi dietro villa La Meridiana, dal quartiere della pigna nella città vecchia, fatto di stretti vicoli in salita, alla strada di San Giovanni, la mulattiera che Calvino scalava col padre, fino al Parco delle Alpi marittime che lo ha visto combattere durante la Resistenza. Un viaggio affascinante nei luoghi della scrittura, alla ricerca delle parole, delle immagini, delle storie che hanno ispirato alcune tra le pagine fondamentali dello scrittore.
TV RADIO
La settimana di Rai 5
Art Rider Da Gabii a Subiaco
Little Satchmo, la figlia segreta di Louis Armstrong
Arte, avventura e mistero alla scoperta dei luoghi più nascosti e misteriosi d’Italia con l’archeologo Andrea Angelucci. Lunedì 16 ottobre ore 19.30
La storia commovente e delicata di Sharon Preston-Folta, figlia segreta del leggendario trombettista jazz. Prima visione.
Sting, tra musica e libertà L'evoluzione artistica e personale di Gordon Andrew Summer, in arte Sting, dall’esaltante stagione reggae-rock insieme ai Police alla carriera solista. Mercoledì 18 ottobre ore 23.05
Martedì 17 ottobre ore 23.05
La prima “Rusalka” della Scala Il nuovo allestimento dell'opera di Antonín Dvořák, andato in scena nel giugno scorso, è diretto da Tomáš Hanus e ha segnato il ritorno sulle scene della regista Emma Dante. Giovedì 19 ottobre ore 21.15
Evolution Immensa Africa In Botswana il Delta dell'Okavango con le sue paludi è tra i più monumentali paesaggi selvaggi dell'Africa. Venerdì 20 ottobre ore 14.00
Festival internazionale musica da camera Tra Smetana e Sostakovich Confronto di due grandissimi compositori, affini per la linearità della scrittura e delle emozioni. Sabato 21 ottobre ore 7.55 (in replica ore 18.55)
Di là dal fiume e tra gli alberi Campi Flegrei, terra di fuoco Un’area misteriosa, battezzata dagli antichi greci con un nome che significa campi ardenti, perché sorge sopra un’intensa attività geotermica. E’ proprio in questi giorni al centro delle cronache per l’intensa attività sismica. Domenica 22 ottobre ore 22.00
OCORRIERE
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RAGAZZI
Bookcrossing, porta Nuova edizione del programma con l’influencer
ve biblioteche e soprattutto nuove storie da scoprire. “Bo-
Federica D’Angelo per avvicinare i più giovani alla
okCrossing. Porta il tuo libro” è in onda tutti i giorni, alle
lettura. Tutti i giorni alle ore 19.35 su Rai Gulp
Q
ore 19.35 su Rai Gulp. Tutte le puntate (anche quelle della stagione precedente) sono invece già disponibili su RaiPlay. Tra i protagonisti della nuova edizione troviamo il cantante Will, la doppiatrice Chiara Fabiano, l’attore Edoardo Giu-
ual è il tuo libro del cuore? E’ questa la domanda al centro di “Bookcrossing, Porta il tuo libro”, il programma di Rai Kids per avvicinare i ragazzi alla lettura, che torna con una nuova
gniarelli, la campionessa di kitesurf, Sofia Tomasoni, lo star-
stagione. Stesso meccanismo, stessa conduttrice, ma nuo-
un titolo che proprio non ci si aspetta o l’ultimo successo
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tupper Emanuele Sacco, l’attrice Alice Azzariti, il ballerino dell’Opera di Roma, Samuele De Luca e la conduttrice Noemi David. Cosa avranno scelto per raccontarsi? Un classico,
TV RADIO
il tuo libro in classifica? A Federica D’Angelo, giovane influencer dive-
appassionati di letteratura. Le puntate sono state realizzate
nuta popolare per come parla della sua passione per i libri
in collaborazione con il Circuito delle Biblioteche di Roma
sui social (Instragram e TikTok), spetta il compito di indovi-
che ha messo a disposizione gli spazi di varie Biblioteche di
nare il libro misterioso. Giocando attraverso indizi, citazioni
Roma (Biblioteca Flaminia, Biblioteca Giordano Bruno, Bi-
e mini challenge, Federica dovrà avvicinarsi alla soluzione
blioteca Europa, Biblioteca Gianni Rodari, Biblioteca Sandro
e scoprire qualcosa di più dei nostri giovani ospiti. Un’occa-
Onofri, Biblioteca Galline Bianche, Biblioteca Goffredo Ma-
sione per i ragazzi per confrontarsi e per rivelare paure, cu-
meli e Biblioteca Vaccheria Nardi). L’ambientazione sottoli-
riosità e speranze partendo dalle pagine scritte che hanno
nea il grande valore delle Biblioteche, che oltre a custodire
significato qualcosa di speciale per loro. E come in un vero
e rendere accessibile a tutti l’esperienza e il sapere del pas-
bookcrossing, al termine dell'intervista, sarà Federica D’An-
sato sono per i ragazzi uno spazio di incontro e di libertà
gelo a regalare un libro, un invito alla lettura per tutti gli
importante per la loro crescita e formazione.
OCORRIERE
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CLASSIFICHE AIRPLAY per Radiocorriere TV IT - All Radio (Tutte le emittenti) Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 29 Sep - Thu 05 Oct 2023
generale
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Title
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
10 4 6 2 3 1 11 8 7 16
1 1 3 1 3 1 7 8 4 10
3 5 3 6 3 4 1 2 5 1
Marco Mengoni feat. Fr.. Annalisa Elodie Blessed Madonna, The f.. Coez & Frah Quintale Negramaro feat. Fabri .. Bresh & Pinguini Tatti.. Vasco Rossi Selena Gomez blink-182
Un'altra storia SME 3,364 2,820 Ragazza sola WMG 3,968 3,803 A fari spenti UMG 3,784 3,426 Mercy WMG 3,273 3,271 Che colpa ne ho WMG 2,923 2,923 Fino al giorno nuovo Ind. 3,414 3,231 Nightmares SME 2,532 1,862 Gli sbagli che fai 3,194 2,811 IT - Artisti Italiani UMG Single Soon UMG 3,124 3,156 Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 2 One More Time SME 1,746 1,419
italiani
Pos
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Wks
Owner
Artist
Plays
Prev
Title
O
1 6 1 3 Marco Mengoni feat. Fr.. Un'altra storia 2 3 1 5 Annalisa Ragazza sola 3 4 2 3 Elodie A fari spenti 4 2 2 5 Coez & Frah Quintale Che colpa ne ho 5 1 1 4 Negramaro feat. Fabri .. Fino al giorno nuovo 6 7 6 2 Bresh & Pinguini Tatti.. Nightmares 7 5 5 2 Vasco Rossi Gli sbagli che fai 8 8 5 6 Tiziano Ferro & J-Ax Abbiamo vinto già IT - Indipendenti (per passaggi) 9 9 4 5 Emma Iniziamo fine 2023 Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 29 Sep - Thudalla 05 Oct 10 10 10 2 Tommaso Paradiso Blu ghiaccio travolgente
indipendenti Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
LW
Pk
Wks
Artist
Title
2 1 3
1 1 2 4 1 5 1 8 5 2
4 15 4 1 18 6 21 2 14 22
Negramaro feat. Fabri .. Peggy Gou Angelina Mango Angelina Mango Madame Diodato Rita Ora feat. Fatboy .. Dotan Lusaint LP
Fino al giorno nuovo Ind. 3,414 3,231 (It Goes Like) Nanana Ind. 3,333 3,419 Ci pensiamo domani Ind. 2,022 2,857 Che t'o dico a fa' Ind. 1,713 0 Aranciata Ind. 1,423 1,698 Ci vorrebbe un miracolo Ind. 818 1,030 Praising You Ind. 696 715 Diamonds In My Chest Ind. 609 523 IT - Radio Airplay (Artisti Emergenti) Fool For You Ind. 594 712 Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri Golden Ind. 524 804
4 5 7 9 8 6
emergenti
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Owner
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Title
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
2 10 4 3 8 5 1 9
1 1 3 1 1 6 1 1 3 1
1 5 2 36 91 2 36 14 31 16
Valy Marcio Jeson Olly Rhove Icy Subzero Colla Zio Wax Bresh, Shune Colla Zio
Crisi esistenziale Fondale La cura sbagliata Polvere Shakerando 1 Messaggio Non mi va Colori Guasto d'amore In fondo al blu
TV RADIO
GB - All Radio Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 29 Sep - Thu 05 Oct 2023
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Stns
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1 3 4 6 2 19 10 17 7 5
12 6 30 2 7 1 3 1 53 6
Taylor Swift Kylie Minogue Calvin Harris feat. El.. Rema Miley Cyrus Sia Take That *NSync & Justin Timber.. Lewis Capaldi Doja Cat
Cruel Summer Tension Miracle Calm Down Used To Be Young Gimme Love Windows Better Place Forget Me Paint The Town Red
UMG Ind. SME UMG SME WMG UMG SME UMG SME
5,145 3,623 4,165 3,452 4,211 1,902 1,821 2,786 2,868 2,519
5,130 3,703 4,158 3,342 4,337 1,592 1,501 2,255 3,199 2,516
219 234 162 138 213 139 200 178 206 157
IN - Europe Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 29 Sep - Thu 05 Oct 2023
europa
OCORRIERE
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Artist
Title
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Stns
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
2 1 3 5 7 4 6 9 8 10
19 15 5 2 4 18 4 25 10 24
Dua Lipa OneRepublic Taylor Swift Selena Gomez twocolors x Safari Duo Loreen Lost Frequencies David Guetta feat. Ann.. Peggy Gou Purple Disco Machine x..
Dance The Night RUNAWAY Cruel Summer Single Soon Cynical Tattoo The Feeling Baby Don't Hurt Me (It Goes Like) Nanana Substitution
WMG UMG UMG UMG UMG UMG SME WMG Ind. SME
22,622 14,415 16,024 12,581 10,390 9,549 9,891 13,490 17,154 10,697
23,529 14,760 15,681 12,067 10,098 9,994 9,717 13,528 18,241 11,083
155 883 939 844 572 775 576 101 110 836
IN - Latin America Airplay Fri 06 - Thu 12 Oct 2023 Compared with Fri 0
america latinaPos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
LW
Wks
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Myke Towers Karol G Dua Lipa Quevedo J Balvin feat. Usher, .. Maluma Grupo Frontera & Bad B.. Miley Cyrus Los Angeles Azules fea.. Shakira & Manuel Turizo
LALA Mi Ex Tenía Razón Dance The Night Columbia DIENTES Segun Quien un x100to Flowers El Amor De Mi Vida Copa Vacía
WMG UMG WMG Ind. UMG SME SME SME SME SME
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I FILM DELLA SETTIMANA
CINEMA IN TV Chloe è un’adolescente disabile costretta a vivere su una sedia a rotelle. A prendersi cura di lei è sua madre Diane, legata alla figlia da un rapporto morboso. La donna, infatti, ha cresciuto la ragazza in totale isolamento, controllando ogni sua mossa, ogni suo respiro. Ed è stata anche l’insegnante di Chloe che, non potendosi muovere senza l’aiuto materno, ha studiato a casa. Ora che la ragazza è cresciuta, però, capisce che l’atteggiamento della mamma nei suoi confronti è maniacale e comincia a mettere in discussione il suo comportamento, cercando nella casa in cui vive qualcosa che possa spiegare perché Diane si comporta così. Quando trova farmaci con etichette diverse e scambiate e documenti che riguardano un cambio d’identità, decide di approfondire le ricerche su internet, ma improvvisamente la connessione salta… quale terribile segreto nasconde Diane?
“L'AMORE A DOMICILIO” – LUNEDÌ 16 OTTOBRE ORE 21.15 – ANNO 2020 – REGIA DI EMILIANO CORAPI
Renato, un giovane e brillante assicuratore di polizze pensionistiche, cerca da sempre di tenersi lontano da ogni tipo di coinvolgimento sentimentale per paura di soffrire. Del tutto casualmente, un giorno per strada incontra Anna, un’attraente ragazza agli arresti domiciliari, autorizzata ad uscire solo per andare all’Università a sostenere gli esami. Affascinato dalla bellezza della ragazza e dalla particolare situazione in cui si trova, decide di frequentarla e di lasciarsi andare ai sentimenti da sempre temuti, convinto di poter superare le sue paure e le sue insicurezze. In amore però non esistono certezze, né vie sicure e, quando ci si mette in gioco, non è semplice tornare indietro. Nastro d’argento 2021 a Miriam Leone per la migliore interpretazione femminile in una commedia. Nel cast anche Simone Liberati, Fabrizio Rongione, Anna Ferruzzo, Luciano Scarpa, Antonio Milo.
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“RUN” – MARTEDÌ 17 OTTOBRE ORE 21.20 - ANNO 2020 – REGIA DI ANEESH CHAGANTY
TV RADIO
Un grande classico di Agatha Christie, una versione moderna, un cast di superstar. Kenneth Branagh porta sullo schermo uno dei treni più noti e lussuosi del mondo, che ha catturato la fantasia di viaggiatori, scrittori e registi entrando a far parte dell’immaginario collettivo. Al perspicace ed eccentrico investigatore belga, Hercule Poirot, viene offerto un biglietto di prima classe sul mitico treno che nel 1934 andava da Parigi a Istanbul. Durante la prima notte di viaggio, il sinistro affarista americano Edward Ratchett viene assassinato con 12 coltellate. Poirot dovrà confrontarsi con una complicata indagine: sullo stesso treno viaggiavano infatti 12 persone con un valido movente per il delitto. Da Michelle Pfeiffer a Johnny Depp, da Penélope Cruz a Willem Dafoe, Branagh si circonda di un cast eccezionale per confrontarsi con questo superclassico dei gialli.
“DOPPIO TAGLIO” – GIOVEDÌ 19 OTTOBRE ORE 21.15 – ANNO 1985 – REGIA DI RICHARD MARQUAND
Nella San Francisco degli anni Ottanta, la signora Forrester viene brutalmente assassinata a coltellate da uno sconosciuto mascherato introdottosi nella sua villa sul mare. L’uomo ammazza senza pietà anche la cameriera. Il marito della vittima, Jack, è un editore di successo con ambizioni politiche, che poco tempo prima pubblicando vari articoli ha distrutto la carriera del procuratore distrettuale Thomas Krasny. Quest’ultimo è dunque ben lieto di fare di Jack l’indiziato numero uno per i terrificanti delitti. Gli amici e i soci di Forrester incaricano Teddy Barnes, una brillante avvocatessa, della difesa di Jack. Teddy è assolutamente convinta dell’innocenza del suo cliente e, durante le fasi processuali, finisce per innamorarsi di lui. Ma poi in lei cominciano a sorgere dei dubbi… Il thriller è interpretato tra gli altri da Glenn Close, Jeff Bridges e Peter Coyote.
OCORRIERE
“ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS” – SABATO 21 OTT ORE 21.50 – ANNO 2017 – REGIA DI KENNETH BRANAGH
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ALMANACCO DEL RADIOCORRIERE CONSULTA L'ARCHIVIO STORICO DEL RADIOCORRIERE TV ALLA PAGINA radiocorriere.teche.rai.it
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OT TOBRE 1993