Rallylink Magazine Agosto 2012

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AGOSTO 2012

Rally del Friuli Rally di Germania Rally di Finlandia Barum Rally



gosto è il mese di vacanza anche per il rally. Pochi ma interessanti impegni questo mese: il ed il Rally di Germania, sono su due fondi diversi, il primo sui dossi sterrati finnici mentre il secondo sugli asfalti fra le vigne di Trier, ma il risultato è sempre quello: con al loro Citroen DS3 WRC sono sempre più vicini ad un incredibile nono titolo mondiale consecutivo. Dalla Finlandia, , la simpaticamente, giovane pilotessa australiana, ci racconta l’emozione di aver lottato fino alla fine per il primato fra le due ruote motrici nel mitico rally nordino. , con la vittoria al in Repubblica Ceca, ha di fatto chiuso il discorso Campionato Europeo mentre Andreas Mikkelsen, sfortunato nella gara ceca, è ancora saldamente in testa all’Intercontinental Rally Challenge: conferma di una Skoda che sta dominando i campionati continentali. l quest’anno valido per il Trofeo Rally

Asfalto per il sistema di rotazione del calendario CIR, rilancia il comasco nel TRA che si ritrova quasi stupito lanciato verso le finali ad impensierire Felice Re, ma faremo i conti dopo il San Martino di Castrozza. ella gara friulana non poteva mancare l’idolo di casa, anche se quest’anno vi arriva con le bandiere turche sui vetri, in quanto sta lottando, con successo, proprio per il titolo turco. In una breve intervista, Luca ed il fido Matteo Chiarcossi, fanno il punto della loro stagione che, lo speriamo con loro, potrebbe rivederli sulla strade italiane prima della chiusura della stagione agonistica 2012. on l questo mese ci addentriamo nei misteri della tecnica, sviscerando una delle parti fondamentali della vettura da corsa: la trasmissione. l vulcanico , con la scusa di non avere nulla da scrivere nel mese più estivo dell’anno, fa una carrellata su tutte le sfaccettature del nostro mondo del rally. L’immagine di copertina è di Massimo Bettiol

Agosto 2012 - Pubblicato il 7 settembre 2012 Per informazioni: rallylinkmagazine@rallylink.it


In viaggio con l’ing Adamo: oggi parliamo di trasmissione

iao Andrea, sempre in viaggio? erto, il momento del debutto della Honda nel WTCC non è poi così lontano e stiamo lavorando a testa bassa. ei rally il mese di agosto è tradizionalmente “tranquillo”, almeno in Italia. Di cosa parliamo questo mese ? arliamo di trasmissioni, che ne pensi? Fino a qualche anno fa, il differenziale centrale, quello che ripartisce la coppia fra anteriore e posteriore, era l’elemento fondamentale della messa a punto. accontaci allora i momenti di ieri e quelli di oggi ggi rispetto a qualche anno fa, nella categoria regina , le WRC, si è fatto un passo indietro teso alla

riduzione dei costi, mentre negli anni d’oro della specialità, inteso come numero di costruttori impegnati e cioè il 20032004, si era arrivati ad avere un controllo totalmente elettro-idraulico dei differenziali e della cambiata. I differenziali a controllo attivo consentivano di variare la ripartizione della coppia su ogni singola ruota, con l’obiettivo di avere una percorrenza di curva ottimale, sfruttando al massimo quella che era l’aderenza locale. Certo, la spettacolarità delle sbavature delle vetture era ridotta al minimo, però, per noi ingegneri, la cosa dal punto di vista tecnico era piuttosto “libidinosa”, passami il termine. vvio che i costi fossero

elevati: lo sviluppo richiedeva centraline dedicate solo a quello, molto sofisticate fra il resto, in quanto i parametri d’ingresso che ne definivano la strategia era molti alti, come l’angolo del volante, l’accelerazione, la pressione dei freni, la velocità delle ruote, la potenza del motore erogata, i giri del motore, la pressione boost, oltre ai programmi di cambiata piuttosto evoluti, si interveniva sulla farfalla dell’acceleratore, piuttosto che su attuatori che generavano piccoli slittamenti della frizione in scalata e tante altre cose, sicuramente affascinanti e piuttosto piacevoli per noi ingegneri, in grado di poter inventare strategie notevoli. on i nuovi regolamenti wrc si passò a permettere solo il differenziale centrale a controllo attivi, con gli altri meccanici, neanche “vischiosi”. Oggi sono permessi solo differenziali puramente meccanici, a rampe e lamelle, nella visione più semplice delle cose. ’obiettivo di ridurre i costi e le prestazioni è stato raggiunto? l risparmio dei costi è stato concreto: pensa che questi sistemi idraulici richiedevano opportune operazioni di spurgo dell’im-


pianto di comando, con delle macchine esterne che facevano circolare l’olio e a loro volta toglievano le particelle d’aria; richiedevano dei filtri per le impurità a camma molto molto fine, a livello di micron, per evitare che qualunque impurità andasse ad inficiare le valvole di comando che erano talmente sofisticate da richiedere un’impurità dell’olio praticamente pari a zero. icuramente i sistemi di ieri erano più prestazionali, perché permettevano velocità maggiori, ottimizzando l’approccio, la percorrenza e l’uscita di curva, proprio agendo sul comportamento di ogni singola ruota. Oggi, inutile negarlo, i settaggi dei differenziali meccanici sono sempre dei compromessi,

perché la taratura che fai non può essere certo ottimizzata per tutte le tipologie di curva che incontri, dalla lenta, alla veloce, dai tornanti alle “esse”. Cosa che invece una volta si poteva fare. Con l’elettronica dei differenziali, era maggiore anche la potenza frenante: praticamente le ruote si interconnettevano rigidamente ed evitavi il bloccaggio di una singola ruota che inficiava la direzionalità del veicolo. Oggi questo ausilio in fase di frenata da parte del differenziale non c’è. ggi si è ridotto il margine di manovra e di ricerca, però bisogna anche avere l’umiltà di calarsi nella realtà delle cose e capire che tutto sommato un’estremizzazione eccessiva delle componenti, fa si che poi tutti bisogna

adeguarsi al livello più alto e quindi quelli che lottano per vincere arrivano ad avere tutti più o meno le stesse cose, con cifre notevoli e riduzione della spettacolarità. Soprattutto su asfalto l’ottimizzazione delle prestazioni portava la vettura a correre sui binari. ggi allora non cambi le strategie in gara? ggi intervieni sulla taratura del differenziale che fai in officina prima di partire per la gara: al massimo poi in gara poi sostituire fisicamente il differenziale ed il cambio, visto che hai la possibilità di piombarne uno di scorta. Hai anche un numero limitato di rampe omologate da usare e con quelle devi gestire la messa a punto della vettura. a situazione futura? enso rimarrà questa,


probabilmente in futuro assisteremo al ritorno del comando al volante con le famose palette, fra le vetture wrc. osa ne pensi di questo tipo di comando del cambio? e non arriviamo a soluzioni troppo sofisticate, tipo “launch control” che nulla ha a che vedere con i comandi al volante, trovo la soluzione tutto sommato positivo, perché aumenta l’affidabilità della trasmissione. Con il comando manuale, la qualità della cambiata è fortemente influenzata dalla capacità del pilota di essere sempre costante e preciso nel

movimento, perché l’azione deve essere fatta sempre con la stessa forza. Con i cambi sequenziali, anche ad H però, se non sei preciso vai a danneggiare i denti dell’innesto marcia ed il cambio si rovina alla velocità della luce. Con il sequenziale questo problema può essere ridotto ma se non sei preciso e netto nell’effettuare il movimento, puoi comunque rovinare gli innesti. on il comando al volante dai solo un impulso e l’elettronica, l’idraulica o la pneumatica ti effettuano la camiata sempre e comunque con la forza

dovuta, sia che tu sia a inizio prova che a fine prova, dove la stanchezza del pilota può influire sulla sua precisione. Aprendo il cambio meccanico a fine gara, spesso potevi indovinare chi era il pilota che l’aveva usato !! on le R3 è permesso l’uso del comando a palette,


purché sia mutuato dalla serie. pesso uno dei motivi principali dei ritiri è la rottura del differenziale o dei semiassi, secondo te perché ? e rotture dei semiassi al giorno d’oggi sono legati a due fattori: uno perché magari non sempre viene utilizzato il ricambio originale,

in quanto costa meno un pezzo fatto da un costruttore parallelo, forse di qualità un po’ minore, due perché spesso i pezzi hanno un chilometraggio eccessivo. Infine anche un comportamento un po’ “aggressivo” da parte del pilota può sollecitare i materiali. n differenziale dura circa

1000-1200 chilometri, i semiassi potrebbero arrivare anche a 2.500 km. Spesso si cambiano i componenti, come gli ingranaggi della prima e della seconda, sui quali grava maggiormente la coppia motrice e frenante. Poi sta tutto nelle varie strategie dei costruttori e dei team.


E ad agosto di cosa parliamo ? di Luca Cantamessa

ome tutti i fine mese ricevo piacevolmente da Claudio l’sms in cui mi chiede “hai voglia di scrivere qualcosa per il magazine di questo mese?”, e come tutti i mesi non ho ancora ben capito se ciò che scrivo è apprezzato o meno, anche perché non mi ritengo assolutamente un cavaliere alato della lingua italiana e tantomeno un affascinante narratore. In un mese in cui non ci sono gare di CIR per le quali è stata posta la mia attenzione “di che diavolo parliamo” chiesi a Claudio nella ricerca di uno spunto di un argomento nuovo o di cose mai dette. Impossibile, in questi anni abbiamo parlato di tutto e del contrario di tutto, esattamente come sta accadendo nel nostro mondo rallystico, ove tutto è fatto e smentito nel giro di un nulla. ossiamo tentare un discorso per fare una previsione sul finale di campionato, che mi sembra fin troppo scontata ove tutti speriamo di un acuto di Umberto giusto per smorzare la noia mortale del CIR 2012, ma il favorito resta sempre e solo uno, ed anche il presunto subentro di qualche guastafeste chiamato a fare da spalla non credo possa riservare chissà quali sorprese… Sarei il primo ad essere felice se ciò accadesse, ma le valide alternative che fine han fatto? Tutti fermi da troppo tempo per avere un passo veloce e costante per tutta la gara in grado di impensierire i primi due scalini del podio; magari ci potrà essere qualche scratch, ma in gare come quelle attuali, lunghe come la pista Polistil, non è consentito fare il minimo errore. Nessuno lo dice…ma tutti lo sanno… la realtà è che il vero interesse del prossimo appuntamento a San Martino è la famosa “terza tappa” da anni la tappa più competitiva in assoluto, l’unica che riesce a riportare quello spirito aggregativo di cui i rally hanno assolutamente bisogno. n secondo argomento che si potrebbe

affrontare è relativo ai gruppi N, ma più che parlarne noi dovremmo farci una puntata di “chi l’ha visto?”: Spariti! Assodato il fatto che siamo in una fase di transizione con il passaggio in R, che unita al disinteresse generale di federazioni, costruttori con politiche suicide e “tendenze” che ne han provocato la morte, le ritengo ancora macchine assolutamente divertenti che con la trasformazione di R hanno ricevuto nuova linfa. Nel contesto economico generale potrebbero essere una valida alternativa, purtroppo in pochi anni i team di livello e non solo, che avevano queste vetture son stati decimati, i piloti di rilievo anche… All’estero fortunatamente funzionano ancora ma è risaputo che dagli altri noi sappiamo solo copiare il peggio. i potrebbe parlare di tagli dei costi sempre più spropositati. Nella società sta sparendo la classe media, anche nei rally arriveremo al punto in cui ci saranno o piccole macchine di proprietà o veicoli da nababbi, tutto ciò che sta nel mezzo, attualmente in grande agonia , è destinato a morte sicura, un po’ come è destinato tutto l’ambiente, purtroppo. i sicurezza ne abbiamo già parlato anche troppo, ora bisogna AGIRE i mezzi li abbiamo è solo la burocrazia normativa e la cocciutaggine che purtroppo impediscono l’attuarsi di soluzioni che in realtà esistono già da tempo in altre specialità motoristiche. Una su tutte il posizionamento delle vetture via Gps, con un trasmettitore in grado di segnalare posizione e tipo di intervento necessario. E’ ovvio che sia poi necessaria l’istruzione e la sensibilizzazione dello strumento ai vari licenziati, come è assolutamente necessaria l’istruzione e la pratica dei commissari di percorso che devono essere tassativamente professionali e GIUSTAMENTE retribuiti.


on credo sia nemmeno il caso di fare accenni al nostro futuro dirigenziale, dell’arrivo del tanto sospirato cambiamento ai vertici, dell’eliminazione della casta, del rinnovamento. Un terzo di tutto ciò è quasi in mano agli sportivi, almeno è quanto speriamo, c’è da dire che chi è incollato alla poltrona da anni per scopi puramente politici farà di tutto per non mollarla, ma per la prima volta dopo 10 anni almeno le premesse paiono buone, vediamo cosa succederà più avanti. Ah, mettetevi pure comodi i tempi son lunghi, ma alle prossime elezioni vedete di sollevare i glutei dal divano ed andate a votare! egli ultimi tempi ricevo molte richieste di invito a riunioni e ritrovi di appassionati che invocano il volere e diritto a “fare qualcosa”. Purtroppo per esperienza mi tocca constatare ancora una volta, che queste richieste avvengono successivamente ai fatti negativi e poco in altre circostanze, insomma della serie “chiudi il recinto quando i buoi son già scappati”. Molte sono coloro che 11 anni fa, quando ancora in tempi non sospetti un nutrito gruppo di persone provò a riunirsi seriamente al fine di creare un associazione competente e dedicata, furono solo capaci a denigrare spudoratamente. Altre ancor oggi vogliono far qualcosa ma non hanno nemmeno idea di cosa fare… e tra il dire ed il non saper cosa fare è meglio non fare. roprio oggi ricevo: “stiamo contattando i grandi piloti nostrani per chiedere loro: Favorevole ad un CIR solo per le classi R1/R2/R3?… cosa ne pensi? “ Già la frase grandi piloti nostrani mi mette un po’ di timore, avessero scritto “grossi” mi sarei sentito a mio agio ma “grandi” un po’ meno.., fatto sta che io non

sono d’accordo. A chi mi dice “eh ma in Inghilterra funziona ci son ben 4 costruttori impegnati” rispondo che gli inglesi guidano contromano, hanno inventato i cabrio quando piove tre volte al giorno, sono nella comunità europea ma usano ancora le sterline, bevono birra e non hanno il bidet… lasciamoli serenamente nelle loro diversità. Non sono d’accordo perché le macchine giuste le abbiamo già, è sufficiente rallentarle con pneumatici limitati e meno performanti adatti in ogni condizione, (ma quante cavolo di volte devo ancora ripeterla sta frase?), e non andare a correre con vetture a spettacolo prossimo al nulla, si più piccole ma che costano più di pneumatici che di noleggio! o detto spettacolo? Non vorrei essere deferito per aver pronunciato una definizione che sta scomparendo dai rally nazionali, basta con queste linee pulite da rotaia tranviaria, ritorniamo ai traversi, ai freni a mano, ai tondi, alle bloccate a ruote fumanti, ai “dritti” da impiegati! Noi, la gente, il pubblico abbiamo bisogno di SPETTACOLO, lo capirà chi deve prima o poi? nsomma Claudio questo mese, dove nonostante la tregua del soporifero CIR ci siamo comunque addormentati dai mesi precedenti, ti spiace se aspettiamo settembre per svegliarci e parlare di qualcosa? Oggi non so davvero di cosa parlare, ho ancora sonno. Grazie amico mio, so che comprenderai. antaLuka


Come consuetud

in Germania vince Loeb !


dine

!


l 30° ADAC Rallye Deutschland (che festeggia la sua decima edizione valida per il Campionato Mondiale) è la nona gara del Campionato Mondiale Rally 2012, oltre che sesta prova del Campionato Produzione PWRC e quarto appuntamento della WRC Academy, la serie mondiale riservata ai giovani che si corre con le Ford Fiesta R2 allestite da MSport. a vigilia della gara vede la polemica tra Armindo Araujo ed il WRC Team Mini Portugal, che sostituisce il pilota portoghese con Chris Atkinson, già visto quest'anno al volante sia della Ford che della Citroen. re giorni di gara (15 PS - 369 km) tra i vigneti della Mosella intorno a Trier. Dominio assoluto di Sebastien Loeb al nono successo nella gara tedesca e sempre più vicino al nono titolo mondiale consecutivo; il pilota Citroen ha interpretato meglio di tutti le mutevoli condizioni atmosferiche e del fondo asfaltato per assicurarsi la settima vittoria stagionale e quinta di fila. Alle sue spalle ha concluso Jari-Matti Latvala del team Ford, al suo miglior piazzamento in una gara su asfalto, davanti a Mikko Hirvonen, la seconda guida Citroen. Appena fuori dal podio il regolare Mads Ostberg (Ford) , davanti alla Mini di Chris Atkinson ed alle Skoda Super 2000 di Sebastien Ogier e Andreas Mikkelsen, con quest'ultimo capace di fare segnare il terzo tempo, sinonimo di un punto mondiale, nella Power Stage conclusiva. Al-Attiyah, al rientro dopo il podio ottenuto nelle Olimpiadi di Londra chiude ottavo con la DS3, davanti a Sordo anche lui ritornato al volante della Mini ed a Mathieu Arzeno che porta in zona punti la Peugeot 207 Super 2000.


SĂŠbastien Loeb


Chris Atkinson

La cronaca: La prima tappa il Venerdì (6 Prove speciale per un totale di 138 km) sotto un cielo nuvoloso con temperature intorno ai 20°, si apre con Sébastien Loeb (Citroen) che nonostante il fondo scivoloso si aggiudica il primo parziale ad oltre 101 km/h di media davanti a Petter Solberg (Ford) e Mikko Hirvonen (Citroen). Chris Atkinson (Mini) perde tempo causa la borraccia che si stacca e minaccia di finire tra i pedali; subito fermo per incidente Evgeny Novikov (Ford). Nella seconda Prova speciale, dove molti piloti lamentano guai ai freni, JariMatti Latvala (Ford) e Thierry Neuville (Citroen) salgono rispettivamente in terza e quarta piazza nella classifica provvisoria, mentre Hirvonen in debito di feeling con l’asfalto, scende quinto mentre si ferma in prova Nobre (Mini). Il terzo parziale viene sospeso per l'incendio che distrugge la Ford di Martin Prokop, senza conseguenze per l'equipaggio; si ferma anche Oliveira (Ford). Dopo l'assistenza di metà giornata, dove Neuville, il giovane tedesco di casa Citroen, sostituisce il cambio, il secondo giro di prove si apre con il primo successo parziale di Latvala, che si ripete nella prova di chiusura lasciando a Loeb la sola P.S. 5. La prima tappa si chiude quindi con Loeb davanti a

Solberg, Latvala, Neuville e Dani Sordo (Mini) che al rientro dopo alcune gare di assenza aumenta progressivamente il feeling con la vettura e precede Hirvonen. Chiudono la top ten le Ford di Ott Tanak e Mads Ostberg, la Mini di Chris Atkinson alla terza gara su tre auto diverse quest'anno, e la Skoda S2000 di Sébastien Ogier. Fra le vetture partecipanti al Campionato Produzione, Benito Guerra (Mitsubishi) passa a condurre la classifica provvisoria nell'ultimo parziale della giornata davanti al compagno di squadra Michal Kosciuszko che era andato in testa dall'inizio, con Marcos Ligato (Subaru) in terza piazza. Tra i piloti della WRC Academy il primo leader John MacCrone si ferma sulla quarta prova, consegnando il testimone ad Alastair Fisher il quale però fora nel parziale successivo; passa quindi al comando Elfyn Evans che chiude la prima giornata con soli 9”9 su José Suarez Il secondo giorno di gara Sabato (6 Prove speciale per un totale di 165 km) inizia sotto la pioggia. Nella Prova Speciale n.7 diversi concorrenti sono vittima di testacoda; vince Loeb che stacca Petter Solberg, di oltre 21” raddoppiando il suo vantaggio in testa alla classifica. Il parziale successivo vede la prima vittoria di

Petter Solberg

Evgeny Novikov

AlexanderRamonPhoto

Thierry Neuville

Paulo Nobre

Martin Prokop

AlexanderRamonPhoto


AlexanderRamonPhoto

Jari-Matti Latvala

Mikko Hirvonen


Ott Tanak

Michael Bu rri

AlexanderR amonPhoto

Nicolas Fuchs

Sordo, che sale in terza posizione provvisoria mentre una leggera escursione in un campo fa retrocedere Latvala in quinta piazza. Il primo passaggio sulla temuta Panzerplatte porta vari cambiamenti alla classifica: si fermano Solberg per incidente e Neuville per uscita di strada, mentre Sordo fora e cambia la gomma in prova precipitando in sesta piazza. Latvala ed Hirvonen risalgono in seconda e terza posizione provvisoria dietro al vincitore della prova e leader Sebastien Loeb. Si riparte dopo l'assistenza per il secondo giro con la pioggia che sembra concedere una tregua; la prova n.10 vede la prima vittoria di prova speciale in carriera per Otto Tanak, che si ripete nel tratto

successivo prima di fermarsi nell'ultimo impegno di giornata dopo avere staccato una ruota; la stessa prova vede anche lo stop di Sordo e di Peter van Merksteijn Jr (Citroen) che picchia bloccando la strada e costringendo gli organizzatori ad interrompere la prova. Il secondo giorno si chiude quindi con Loeb davanti a Latvala ed Hirvonen. Ostberg sale quarto davanti ad Atkinson ed al sempre sorprendente Ogier. Tra i primi dieci anche Andreas Mikkelsen (Skoda), Nasser AlAttiyah (Citroen), Tanak e Mathieu Arzeno (Peugeot). Tra gli iscritti al PWRC, Kosciuszko approfitta di una foratura di Guerra nella PS 7 per prendere il comando davanti al suo compagno di

teijn_Jr Peter Van_Merks

squadra; nello stesso tratto fora anche Ligato che scivola quarto dietro a Subhan Aksa, per riguadagnare poi la terza posizione dopo che quest'ultimo deve fare ricorso al Rally 2. Si conclude la WRC Academy con il terzo successo consecutivo per Elfyn Evans davanti a Jose Suarez. John MacCrone, primo leader costretto poi a fare ricorso al Rally 2, ha chiuso per la prima volta sul podio, dopo che Brendan Reeves ha perso tempo per un'uscita di strada nell'ultima PS che gli è costata vari minuti e lo ha retrocesso quinto dietro anche a Timo van der Marel. Alastair Fisher ha dovuto fermarsi prima dell'ultima prova per un guasto al cambio dando cosÏ l'addio alla quarta piazza.


Hanno detto: : Una gara b e o L n ie t éb a s che per a m e il ic f dura e dif . Abbiamo e n e b a t a noi è and tato a tenere n sempre pu da, anche nelle tra l'auto in s ette. Questo rally str prove più lto, ed è stato o mi piace m dere vincendo lu bello conc er Stage. ow anche la P

: Non è ari-Matti Latvala sse o succe stato facile, son o soddisfatto molte cose. Son rché è il pe del mio risultato amento di mio miglior piazz ara su sempre in una g asfalto

ik k gara du o Hirvonen: Un r a comme a nella quale h sso a l c o un M a a bb iamo ch i errori. podio il iu che è b so sul u per noi che per ono sia squadr a. Spec la ia l avendo fatto pu mente Power S nti nella tage

ndreas Mikkelsen: Qui in Germania ho vinto la mia prima prova speciale nel 2008, fare di nuovo questa gara e con un gran risultato significa molto per me! hris Atkinson: Un grande grazie a MotorsportItalia ed a Mini Motorsport per avermi dato questa grande opportunità. Sono molto felice di ripagarli con un piazzamento nei primi 5 ani Sordo: Concluso il Rally Deutschland, non con il risultato che avremmo voluto, ma le gare sono così!

AlexanderRamonPhoto

La terza ed ultima frazione domenica (3 prove speciale per 66 km totali) inizia sotto la pioggia e sempre nel segno di Loeb che si aggiudica il parziale di apertura mentre la prova speciale n. 14 va a Solberg rientrato con il Rally 2. La Power Stage che chiude la gara vede una doppietta Citroen con Loeb davanti ad Hirvonen; brillante terzo

posto che vale l'ultimo punto bonus in palio per Mikkelsen, felicissimo di aver conquistato il suo primo punto iridato. Loeb si aggiudica la gara davanti a Latvala ed Hirvonen. Matt Ostberg chiude ai piedi del podio precedendo il rientrante Atkinson e le Skoda di Ogier e Mikkelsen. Al-Attiyah chiude ottavo, mentre dopo il ritiro di Tanak prima dell'ultima prova,

Sordo ed Arzeno chiudono la top ten. Nel Produzione Kosciuszko ottiene il secondo successo di categoria stagionale dopo quello in apertura di anno a Montecarlo, davanti al compagno di squadra Guerra ed a Ligato.


1° WRC

Sébastien Loeb/Daniel Elena Citroën Ds3 WRC

2° WRC

Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila Ford Fiesta RS WRC


3° WRC

Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen Citroën Ds3 WRC

4° WRC

Mads Östberg/Jonas AnderssonMads Ford Fiesta RS WRC


5° WRC

Chris Atkinson/Stéphane Prévot Mini John Cooper Works WRC

6° WRC

Sébastien Ogier/Julien Ingrassia Skoda Fabia S2000


AlexanderRamonPhoto

7° WRC

Andreas Mikkelsen/Ola Floene Skoda Fabia S2000

8° WRC

Attiyah, Nasser A/Giovanni Bernacchini Citroën DS3 WRC


9째 WRC

Dani Sordo/Carlos Del_Barrio Mini John Cooper Works WRC

10째 WRC

Mathieu Arzeno/Renauld Jamoul Peugeot 207 S2000

AlexanderRamonPhoto


AlexanderRamonPhoto

1째 PWRC

Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak Mitsubishi Lancer Evo X

1째 WRC ACADEMY

Elfyn Evans/Philip PughElfyn Ford Fiesta R2

AlexanderRamonPhoto


30. ADAC Rallye Deutschland 2012 Classifica assoluta WRC Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39

Num Equipaggio 1 Sébastien Loeb/Daniel Elena 3 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila 2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 10 Mads Östberg/Jonas Andersson 12 Chris Atkinson/Stéphane Prévot 22 Sébastien Ogier/Julien Ingrassia 23 Andreas Mikkelsen/Ola Floene 7 Attiyah, Nasser A/Giovanni Bernacchini 37 Dani Sordo/Carlos Del_Barrio 52 Mathieu Arzeno/Renauld Jamoul 4 Petter Solberg/Chris Patterson 8 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 31 Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak 53 Michael Burri/Stéphane Rey 62 Sébastien Chardonnet/La Haye, Thibault D 38 Benito Guerra/Borja Rozada 70 Jaroslav Melichárek/Erik Melichárek 54 Rashid Al_Ketbi/Daniela Ertl 33 Marcos_Sebastian Ligato/Ruben Garcia 58 Hermann Gassner/Karin Thannhäuser 51 Hermann Gassner_Jr/Klaus Wicha 42 Ricardo Triviño_Bujalil/Alex Haro 9 Daniel Oliveira/Carlos Magalhães 32 Nicolas Fuchs/Fernando Mussano 66 Rifat Sungkar/Scott Beckwith 59 Yuriy Protasov/Kyrylo Nesvit 69 Henk Vossen/Johan Findhammer 45 Subhan Aksa/Jeff Judd 80 Han Hoendervangers/Geert Grooten 75 Frédéric Perrard/Francis Leclerq 74 Konstantin Keil/Bernd Hosse 73 Nico Leschhorn/Jasmin Noll 39 Valeriy Gorban/Andrey Nikolaiev 77 Christian Hickethier/Johannes Fries 79 Jürgen Hohlheimer/Hans-Joachim Grimberg 82 Michael Ecker/Dirk Wilking 71 Pekka Vihma/Kristian Sohlberg 81 Josef Wecker/Stefan Clemens 76 Benjamin Schmitt/Kerstin Pohl

Vettura Citroën Ds3 WRC Ford Fiesta RS WRC Citroën Ds3 WRC Ford Fiesta RS WRC Mini John Cooper Works WRC Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Citroën DS3 WRC Mini John Cooper Works WRC Peugeot 207 S2000 Ford Fiesta RS WRC Citroën Ds3 WRC Mitsubishi Lancer Evo X Peugeot207 S2000 Citroen Ds3 R3T Mitsubishi Lancer Evo X Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza WRX STI Mitsubishi Lancer Evo X Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza WRX STI Ford Fiesta RS WRC Subaru Impreza WRX STI Subaru Impreza WRX STI Subaru Impreza WRX STI Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R2 Skoda Fabia R2 Peugeot207 R3T Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta R2 Fiat Punto Kitcar Honda Civic Type R Citroen Ds3 R3T Opel Astra Gtc Diesel Citroen C2 R2

Tempo Distacco 3:41:52.0 +0:00:00.0 3:43:52.0 +0:02:00.0 3:44:23.3 +0:02:31.3 3:45:16.3 +0:03:24.3 3:51:02.4 +0:09:10.4 3:51:42.5 +0:09:50.5 3:54:14.5 +0:12:22.5 3:54:42.1 +0:12:50.1 3:56:08.9 +0:14:16.9 3:57:12.1 +0:15:20.1 4:02:58.6 +0:21:06.6 4:05:33.8 +0:23:41.8 4:08:35.4 +0:26:43.4 4:09:09.0 +0:27:17.0 4:09:30.8 +0:27:38.8 4:10:35.9 +0:28:43.9 4:16:23.2 +0:34:31.2 4:17:17.0 +0:35:25.0 4:18:37.2 +0:36:45.2 4:19:06.6 +0:37:14.6 4:19:20.4 +0:37:28.4 4:24:10.5 +0:42:18.5 4:24:19.3 +0:42:27.3 4:26:19.0 +0:44:27.0 4:27:14.6 +0:45:22.6 4:27:42.7 +0:45:50.7 4:32:24.2 +0:50:32.2 4:32:35.0 +0:50:43.0 4:34:50.7 +0:52:58.7 4:35:55.1 +0:54:03.1 4:45:53.2 +1:04:01.2 4:51:35.5 +1:09:43.5 4:52:06.2 +1:10:14.2 4:55:24.8 +1:13:32.8 4:55:54.9 +1:14:02.9 4:56:13.7 +1:14:21.7 4:57:19.4 +1:15:27.4 4:57:33.5 +1:15:41.5 5:00:19.7 +1:18:27.7


Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 5 Ott Tanak/Kuldar Sikk RET 6 Evgeny Novikov/Nicolas Klinger RET 14 Paulo Nobre/Edu Paula RET 15 Peter Van_Merksteijn_Jr/Eddy Chevaillier RET 21 Martin Prokop/Zdenek Hruza RET 24 Sepp Wiegand/Timo Gottschalk RET 36 Louise Cook/Stefan Davis RET 41 Oleksiy Kikireshko/Sergei Larens RET 44 Ramona Karlsson/Miriam Walfridsson RET 55 Yazeed Al_Rajhi/Michael Orr RET 56 Karl Kruuda/Martin Järveoja RET 57 Khalid Al-Suwaidi/Nick Beech RET 60 Esapekka Lappi/Janne Ferm RET 63 Jonathan Fritsch/Guillaume Burey RET 64 Eamonn Boland/Mj Morrissey RET 65 Tibor Erdi_Jr/Attila Taborszki RET 67 Tomáš Kurka/Jindřich Müller RET 68 Robert Pritzl/Karina Hepperle RET 72 Sebastian Schwinn/Martin Brack RET 83 Felix Griebel/Sascha Altekrüger RET 84 Christian Bächle/Isabelle Brack RET 103 Alastair Fisher/Daniel Barritt RET 111 João Silva/Hugo Magalhães RET 113 Ashley Haigh-Smith/Craig Parry RET 114 Fredrik Åhlin/Morten Erik Abrahamsen

Vettura Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Mini John Cooper Works WRC Citroën Ds3 WRC Ford Fiesta RS WRC Skoda Fabia S2000 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta S2000 Skoda Fabia S2000 Fordfiesta S2000 Citroen C2 R2 Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza WRX STI R4 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaruimpreza WRX STI Peugeot207 R3T Suzuki Swift Sport Suzuki Swift Sport Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2

Tempo

Distacco

Classifica PWRC Pos

Num Equipaggio 1 31 Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak 2 38 Benito Guerra/Borja Rozada 3 33 Marcos_Sebastian Ligato/Ruben Garcia 4 42 Ricardo Triviño_Bujalil/Alex Haro 5 32 Nicolas Fuchs/Fernando Mussano 6 45 Subhan Aksa/Jeff Judd 7 39 Valeriy Gorban/Andrey Nikolaiev

Vettura Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza WRX STI Subaru Impreza WRX STI Subaru Impreza WRX STI Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo IX

Tempo Distacco 4:08:35.4 +0:00:00.0 4:10:35.9 +0:02:00.5 4:18:37.2 +0:10:01.8 4:24:10.5 +0:15:35.1 4:26:19.0 +0:17:43.6 4:32:35.0 +0:23:59.6 4:52:06.2 +0:43:30.8

Classifica WRC ACADEMY Pos

Num Equipaggio 1 109 Elfyn Evans/Philip Pugh 2 102 Jose Antonio Suarez/Candido Carrera 3 108 John Maccrone/Stuart Loudon 4 107 Der Marel, Timo Va/Erwin Berkhof 5 106 Brendan Reeves/Rhianon Smyth 6 105 Pontus Tidemand/Emil Axelsson 7 104 Martin Koči/Lukáš Zámečník

Vettura Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2

Tempo Distacco 3:24:19.6 +0:00:00.0 3:25:29.5 +0:01:09.9 3:30:11.2 +0:05:51.6 3:30:18.3 +0:05:58.7 3:43:38.8 +0:19:19.2 3:55:50.2 +0:31:30.6 4:10:59.4 +0:46:39.8


Paolo Porro

vince il Friuli e si rilanci


ia nel T.R.A.

Tutte le immagini di questo servizio sono di Massimo Bettiol tranne ove diversamente indicato


l 48° Rally del Friuli e delle Alpi Orientali è la seconda gara del Girone B del Trofeo Rally Asfalto 2012. Tappa unica per la gara friulana, orfana quest'anno della validità per la massima serie in seguito al meccanismo della “rotazione di calendario” ma nondimeno capace di attirare un parco partenti di spessore, complice anche la validità per la Mitropa Cup.


Paolo Porro


La Cronaca:

Corrado Fontana

Dopo l'annullamento per problemi amministrativi della prova speciale n.1, inizialmente prevista per la serata di venerdì nella centralissima piazza 1° Maggio ad Udine, i 110 concorrenti che hanno superato le verifiche iniziano le ostilità nella mattina di sabato (6 Prove speciali per complessivi 120 km) con la seconda prova; Paolo Porro (Ford Focus WRC) azzarda una scelta di mescole che lo

premia ed è il primo leader, davanti a Corrado Fontana (Ford Focus WRC) e a Luca Rossetti (Skoda Fabia Super 2000), quest’anno impegnato con successo nel Campionato Turco ma che non poteva mancare nella sua gara di casa, che precede di 2.4” Claudio De Cecco (Ford Focus WRC), mentre Rudy Michelini comanda tra le Citroen del trofeo DS3. Dopo la prima assistenza si parte per un giro di due

prove; nella PS 3 De Cecco stacca il terzo tempo dietro a Porro e Fontana, precedendo di 1.3” Rossetti e portandosi a poco più di un secondo dal terzo gradino del podio provvisorio. La prova viene interrotta per un principio di incendio alla Focus WRC di Luigi Fontana subito risolto dai vigili del fuoco. Nel parziale successivo, Luca Rossetti risponde facendo segnare il miglior tempo assoluto distanziando


Luca Rossetti

il rivale di 8.1�. Si ritorna all'assistenza prima della PS 5 nella quale si impone Paolo Porro mentre Andrea Crugnola scavalca Michelini per occupare la leadership provvisoria del Trofeo Citroen. Nuova assistenza prima degli ultimi due impegni. Nella PS 6 finisce la gara di Claudio De Cecco costretto al ritiro dalla rottura di una cinghia, mentre si fermano anche Rudy Michelini a

causa di un sensore e l’altoatesino Bernd Zanon, leader della Mitropa Cup. L'ultimo parziale regala ancora gloria al friulano Rossetti che fa segnare il miglior tempo mentre si ritira Vellani obbligando la direzione gara a fare disputare la prova in trasferimento ai restanti concorrenti. Paolo Porro si impone quindi davanti a Corrado Fontana e Luca Rossetti,

vincitore tra le S2000. Appena fuori dal podio chiudono le due Super 2000 di Humar (Skoda) e Biasiotto (Peugeot). Andrea Crugnola chiude sesto assoluto aggiudicandosi il Trofeo Citroen DS3, seguito da Cescutti (Ford) e Vittalini (Citroen). Chiudono la Top Ten Martinis (Renault) ed Alex Re (Citroen). Undicesimo e primo di Gruppo N chiude Gasperetti con la Renault MĂŠgane.


1째 TRA

Paolo Porro/Paolo Cargnelutti Ford Focus WRC

2째 TRA

Corrado Fontana/Nicola Arena Ford Focus WRC


3째

Luca Rossetti/Matteo ChiaRCossi Skoda Fabia S2000

4째

Aleks Humar/Florjan Rus Skoda Fabia S2000


Andrea Biasiotto/Anna Tomasi Peugeot 207 Super 2000

Andrea Crugnola/Michele Ferrara Citroën DS3 (R3T)


7° TRA

Nicola Cescutti/Eneo Giatti Ford Focus WRC

Alex Vittalini/Sara Tavecchio Citroën DS3 (R3T)


Fabrizio Martinis/Alex Cristofoli Renault New Clio (R3C)

10°

Alessandro Re/Mauro Menchini Citroën DS3 (R3T)


1° TRA

Paolo Porro/Paolo Cargnelutti Ford Focus WRC

1° CITRÖEN TROPHY

Andrea Crugnola/Michele Ferrara Citroën DS3 (R3T)


L’intervista:

aolo, complimenti per la vittoria assoluta al Rally del Friuli Alpi Orientali. E’ una vittoria maturata fin da subito, con il distacco che hai inflitto ai tuoi avversari fin dalla prima prova speciale …. i, ma la gara è stata comunque difficile e condizionata sicuramente dal meteo in quanto avendo piovuto fino alla notte precedente, le strade erano molto scivolose e al mattino sul primo passaggio di “Subit” abbiamo azzardato una scelta di gomme che ha pagato, perché siamo andati contro corrente rispetto alle scelte dei nostri avversari, andando con gomme un po’ più dure. he condizioni hai trovato su quella prova? ra molto viscido e molto umido per i primi 10 chilometri perché comunque era sotto bosco ed era molto difficile; nella discesa finale gli ultimi 8 - 9 km erano asciutti in quanto non c’era sottobosco e con il vento si era asciugato: noi siamo stati attenti il primo tratto con le

Paolo Porro

gomme non adeguate perché era molto scivoloso e una volta che abbiamo raggiunto la discesa e che abbiamo visto che comunque la strada era asciutta e teneva, abbiamo attaccato al massimo perché sapevamo che li nostri avversari arrivavano con le gomme non messe bene in quanto avevano gomme morbide. Ci siamo impegnati al massimo e siamo riusciti subito a fare un bel distacco; anche sul Trivio siamo riusciti a fare una bella prova vincendo con un bel tempo e dopo abbiamo cercato di tenere un ritmo medio alto e di amministrare il vantaggio che ormai era intorno ai 20 secondi su Fontana e 40 su Luca. a vettura non ha mai avuto alcun problema ed il team ha lavorato bene; sono stato anche avvantaggiato dalla conoscenza approfondita che ho di questa vettura che ormai sono tanti anni che guido e che ci permette di capire e di azzeccare un buon assetto in

base alle condizioni dell’asfalto. u sei un pilota che preferisce fare magari una gara in meno ma sempre con le WRC. Cosa ne pensi della possibilità di un campionato italiano limitato alle due ruote motrici ? ino a quando possono correre per regolamento, e vista la loro diffusione, trovo giusto ci sia la possibilità di fare correre anche le WRC. Il discorso del Campionato Italiano è un discorso a parte: sono concorde con l’idea delle due ruote motrici ma comunque deve essere un campionato competitivo, con Andreucci, Rossetti e Scandola e i giovani emergenti che si possano mettere in mostra con vetture dai costi minori e quindi più accessibili, anche se il divario poi lo fanno i materiali ed in questo caso penso che chi ha oggi i migliori materiali, resterà privilegiato anche un domani; però il divario potrebbe essere un po’ più ridotto, è questo è una cosa positiva.


itorniamo alla tua stagione, non sei messo affatto male nella classifica del TRA, dopo la vittoria ad Udine … o in realtà quest’anno volevo fare soltanto tre gare: il Marca, Udine e la gara di casa, Como. Poi siamo andati bene al Marca e saltato il Proserpina, il Friuli ci ha rilanciato nel TRA. Ora andremo a fare il San Martino di Castrozza, perché vogliamo sfruttare la possibilità che si siamo creati e magari riuscire ad arrivare alle finali e impensierire Felice. Speriamo di arrivarci più allenati, perché per un pilota come me

che fa poche gare all’anno, l’allenamento conta tantissimo: arrivare alle finali del TRA avendo fatto due gare consecutive vuol dire poter tenere un ritmo un po’ più alto e cercare di combattere la strapotere delle “C4”. ’ uno stimolo in più correre a San Martino assieme ai piloti CIR, anche se in un’altra gara? oi piloti quando siamo “dentro”, diamo sempre il massimo non facendo molto caso al resto, però sarà divertente comparare i nostri tempi con quelli di Andreucci e Scandola, come abbiamo fatto con Luca Rossetti ad

Udine. Pensavo che i tempi di Luca fossero più vicini: lui ha vinto due prove, ma erano le prove dove noi abbiamo rischiato di meno, essendo le più umide ed insidiose: non aveva senso per noi cercare il tempo in quelle condizioni. a gara di San Martino è molto bella, peccato purtroppo che noi del TRA facciamo solamente 86 km di prove: è un po’ un rallysprint per noi, ma perlomeno le prove sono molto belle.


48. Rally del Friuli e delle Alp Classifica assoluta Pos

Num Equipaggio 1 1 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 2 2 Corrado Fontana/Nicola Arena 3 5 Luca Rossetti/Matteo ChiaRCossi 4 11 Aleks Humar/Florjan Rus 5 14 Andrea Biasiotto/Anna Tomasi 6 38 Andrea Crugnola/Michele Ferrara 7 7 Nicola Cescutti/Eneo Giatti 8 42 Alex Vittalini/Sara Tavecchio 9 28 Fabrizio Martinis/Alex Cristofoli 10 39 Alessandro Re/Mauro Menchini 11 23 Federico Gasperetti/Federico Ferrari 12 41 Gabriele Cogni/Silvia Mazzetti 13 111 Luna Andrea De/Marika Rossetto 14 113 Roberto Salmaso/Omar Scussat 15 51 Cristian Terpin/Stefano Ierman 16 112 Alessandro Beltramini/Stefano Peressutti 17 72 Bostjan Logar/Darko Lah 18 26 Luca Balbo/Daniele Araspi 19 33 MaRCo Contini/Giusi Boscarini 20 54 Alan Pajk/Vili Oslaj 21 32 Giovanni Vanigioli/Matteo Giordano 22 81 Fabio Pessot/Christian Cracco 23 146 Massimiliano Cudiz/Franco Codromaz 24 76 Denis Molinari/Stefano Doneddu 25 75 Jan Medved/Marija Kogej 26 147 Michele Ianesi/David Barichello 27 145 Cristian Ronchi/Andrea Pontoni 28 34 Mario Bertanzon/Masina Palitta 29 122 Luca Corrado De/Arnaldo Panato 30 79 David Komar/Andrea Chiuch 31 96 Matteo Giordano/Manuela Siragusa 32 101 Claudio Gubertini/Alberto Ialungo 33 105 Paolo Cussigh/Luciano Sapienza 34 49 Michele Modugno/Andrea Fuoco 35 99 Alessandro Uliana/Angelo Mirolo 36 36 Manuel Villa/Enrico Risso 37 82 Alessandro Cepek/Lara Mondo 38 56 Miha Prek/Valter MRSnik 39 125 Tiziano Bressan/Donatella MaRChetti 40 91 Klavdija Senica/Ziga Piks 41 124 Fabrizio Colja/Veronica Caleca 42 73 Nicola Frandoli/Massimiliano Bosi 43 86 Jernej Fakin/Niko Volcic 44 143 Andrea Celotti/Lorenzo Molinaro 45 15 Ales ZRinski/Tadej Stupar 46 97 Giuseppe Bertolini/Mauro Grassi 47 127 Matteo Stroppolo/Daniela Baldovin 48 77 Christian Knaupp/Ralf Kistenfeger 49 74 Leonardo Magonara/Raffaele Gallorini 50 128 Daniele Venica/Denis Piceno 51 89 Alen Lampe/Matej Dolenc 52 133 Martin Mlinar/Miran Mlinar

Vettura Ford Focus WRC Ford Focus WRC Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Citroën DS3 (R3T) Ford Focus WRC Citroën DS3 (R3T) Renault New Clio (R3C) Citroën DS3 (R3T) Renault Megane Citroën DS3 (R3T) Renault Clio Peugeot 306 Citroën C2 Renault Clio Williams Peugeot 206 Renault New Clio (R3C) Renault New Clio (R3C) Citroën C2 Renault New Clio (R3C) Rover Mg ZR Peugeot 106 Rallye Renault Clio RS Peugeot 206 RC Peugeot 106 Rallye Peugeot 106 Rallye Renault New Clio (R3C) Peugeot 106 Rallye Rover Mg ZR Suzuki Swift Suzuki Swift Citroën Saxo Citroën C2 Suzuki Swift Abarth 500 Rally Rover Mg ZR Skoda Fabia Honda Civic Fiat Panda Peugeot 106 Gti Renault Clio Fiat Panda Peugeot 106 S16 Bmw M3 E46 Suzuki Swift Peugeot 205 Rallye Citroën C2 Renault Clio RS Peugeot 205 Rallye Volkswagen Polo Zastava Yugo

Tempo Distacco 1:22:16.0 +0:00:00.0 1:22:58.8 +0:00:42.8 1:23:12.3 +0:00:56.3 1:25:20.4 +0:03:04.4 1:26:11.5 +0:03:55.5 1:27:25.9 +0:05:09.9 1:27:38.1 +0:05:22.1 1:28:03.7 +0:05:47.7 1:28:08.9 +0:05:52.9 1:28:10.9 +0:05:54.9 1:28:28.2 +0:06:12.2 1:28:28.5 +0:06:12.5 1:29:03.9 +0:06:47.9 1:29:44.6 +0:07:28.6 1:30:34.2 +0:08:18.2 1:30:37.6 +0:08:21.6 1:30:48.3 +0:08:32.3 1:31:04.8 +0:08:48.8 1:31:18.1 +0:09:02.1 1:31:30.0 +0:09:14.0 1:31:30.6 +0:09:14.6 1:31:34.3 +0:09:18.3 1:32:56.6 +0:10:40.6 1:33:01.8 +0:10:45.8 1:33:07.1 +0:10:51.1 1:33:22.7 +0:11:06.7 1:33:34.7 +0:11:18.7 1:33:39.1 +0:11:23.1 1:33:41.6 +0:11:25.6 1:33:45.4 +0:11:29.4 1:33:54.0 +0:11:38.0 1:33:59.9 +0:11:43.9 1:34:05.0 +0:11:49.0 1:34:09.4 +0:11:53.4 1:34:16.5 +0:12:00.5 1:34:21.9 +0:12:05.9 1:34:30.4 +0:12:14.4 1:34:34.3 +0:12:18.3 1:34:51.6 +0:12:35.6 1:35:06.1 +0:12:50.1 1:35:06.3 +0:12:50.3 1:35:29.4 +0:13:13.4 1:35:50.6 +0:13:34.6 1:35:55.8 +0:13:39.8 1:36:01.0 +0:13:45.0 1:36:09.6 +0:13:53.6 1:36:38.8 +0:14:22.8 1:36:47.3 +0:14:31.3 1:36:52.7 +0:14:36.7 1:37:01.6 +0:14:45.6 1:37:09.1 +0:14:53.1 1:37:12.1 +0:14:56.1


pi Orientali Classifica assoluta (continua) Pos Num Equipaggio 53 58 Attila Kadar/Bekesi Gabriella 54 123 Claudio Caldart/Silvia Mosena 55 118 Dimitri Cortese/Nicola Vanino 56 119 Michele Maieron/Clio Pittino 57 116 Gianni MaRChiol/Giuseppe Soldà 58 117 Cristian Molinari/Raffaele Meneano 59 139 Gabriele Pezzarini/Armando Stefanutti 60 88 Federico Cuttini/Paola Facchin 61 107 Erik Terpin/Peter Povsic 62 104 Giovambattista Palmiero/Fabio Treccani 63 78 Marko Jeram/Zmago Logar 64 48 Alessandro Spiga/Flavio Minozzi 65 136 Rok Nartnik/Martina Lazar 66 144 Matteo Ermen/Denny Quarina 67 27 Filippo Bravi/Enrico Bertoldi 68 131 Sasa Saksida/Ales Licen 69 59 Dominik Fischer/Thomas Fischer 70 103 Coultre Stéphanie Le/Sonia Boi 71 148 Erminio Florio/Nicola Lucchi 72 135 Rok Jerkic/Kristjan Prelaz 73 138 Majo Matteo Di/Massimo Pascolo 74 132 Aljaz Bratoz/Matej Pracek 75 109 Walter Zöckl/Wolfgang Viakowsky 76 102 Gino" "Cerutti/Giancarla Guzzi 77 83 Jure Jereb/Miran Smid 78 108 Franco Calzolari/Andrea Calzolari 79 129 Enrico Palma/Emanuel Gabaglio 80 137 PieRCarlo Donda/Monica Bellini 81 52 Pietro Clocchiatti/MaRCo Mirabella

Vettura Bmw 120D Peugeot 106 Rallye Fiat Uno Turbo I.E. Fiat Uno Turbo I.E. Renault R5 Gt Turbo Fiat Uno Turbo I.E. Peugeot 106 Rallye Fiat Panda Citroën Saxo Suzuki Swift Citroën C2 Renault Clio RS Zastava Yugo Peugeot 106 Rallye Renault New Clio (R3C) Zastava Yugo Skoda Fabia RS Tdi Suzuki Swift Peugeot 106 Rallye Zastava Yugo Peugeot 205 Rallye Zastava Yugo Bmw M3 Suzuki Swift Volkswagen Polo Suzuki Swift Peugeot 205 Rallye Peugeot 106 Xsi Renault Twingo

Tempo Distacco 1:37:20.9 +0:15:04.9 1:37:21.8 +0:15:05.8 1:37:27.7 +0:15:11.7 1:37:53.2 +0:15:37.2 1:37:53.5 +0:15:37.5 1:38:00.9 +0:15:44.9 1:38:08.1 +0:15:52.1 1:38:24.8 +0:16:08.8 1:38:41.3 +0:16:25.3 1:38:49.1 +0:16:33.1 1:38:57.4 +0:16:41.4 1:39:07.3 +0:16:51.3 1:39:10.8 +0:16:54.8 1:39:24.2 +0:17:08.2 1:39:24.4 +0:17:08.4 1:39:47.1 +0:17:31.1 1:40:30.4 +0:18:14.4 1:41:14.7 +0:18:58.7 1:41:19.6 +0:19:03.6 1:41:30.8 +0:19:14.8 1:42:35.9 +0:20:19.9 1:43:07.5 +0:20:51.5 1:44:09.6 +0:21:53.6 1:45:52.6 +0:23:36.6 1:46:08.1 +0:23:52.1 1:48:30.3 +0:26:14.3 1:50:29.9 +0:28:13.9 1:54:38.1 +0:32:22.1 2:02:03.2 +0:39:47.2


48. Rally del Friuli e delle Alp Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 3 Roberto Vellani/Mauro Turati RET 4 Luigi Fontana/Roberto Mometti RET 6 Cecco Claudio De/Alberto Barigelli RET 16 Cristian MaRSic/Emanuela Florean RET 18 Alberto Feragotto/Angelo Osvaldini RET 19 Bernd Zanon/Florian Zelger RET 21 Danilo Tomassini/Massimo Bizzocchi RET 22 Darko Peljhan/Igor Kacin RET 29 Josef Pelloni/Luca Benossi RET 31 Fabio Busetti/Luca Conte RET 37 Rudy Michelini/Chiara Bioletti RET 43 Federico Tagliapietra/Paolo Potera RET 46 Filippo Epis/Giusto Andrea Di RET 55 Matej Grudnik/Kugonic Maja Pahor RET 57 Aljosa Novak/Matej Car RET 71 Tim Novak/Y X RET 84 Luka Kos/Nina Trinko RET 85 Grega Premrl/Gregor Breser RET 92 Matej Oblak/Primoz Tavcar RET 93 Niko Loviscek/Gregor Maver RET 94 Jan Mrak/Martin Balant RET 95 Andrej Velkavrh/Ziga Abram RET 114 Mitja Slejko/Izidor Savelj RET 121 Renato Novello/Alice Novello RET 126 Stefano Paronuzzi/Massimo Falomo RET 134 Martin Kruh/Nejc Strovs RET 141 MaRCo Bertolutti/Claudio Gotti RET 142 Andrea Secomandi/Andrea Vuanello

Vettura Peugeot 207 S2000 1. Int. Ford Focus WRC 2. Int. Ford Focus WRC Renault Clio S1600 Fiat Punto S1600 Renault Clio S1600 Renault Clio S1600 Mitsubishi Lancer Evo IX Renault New Clio (R3C) Renault New Clio (R3C) Citroën DS3 (R3T) Citroën DS3 (R3T) Peugeot 207 (R3T) Renault Twingo Skoda Fabia Ford Fiesta St Volkswagen Polo Rover Mg Renault Clio Renault Clio Suzuki Swift Volkswagen Polo Renault Clio Williams Ford Escort RS 2000 Peugeot 106 Rallye Zastava Yugo Peugeot 106 Rallye Peugeot 106 Rallye

Tempo

Distacco


pi Orientali Classifica T.R.A. Pos

Num Equipaggio 1 1 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 2 2 Corrado Fontana/Nicola Arena 3 7 Nicola Cescutti/Eneo Giatti 4 26 Luca Balbo/Daniele Araspi 5 96 Matteo Giordano/Manuela Siragusa 6 49 Michele Modugno/Andrea Fuoco 7 27 Filippo Bravi/Enrico Bertoldi

AciSportPhoto

Vettura Ford Focus WRC Ford Focus WRC Ford Focus WRC Renault New Clio (R3C) Suzuki Swift CitroĂŤn C2 Renault New Clio (R3C)

Tempo Distacco 1:22:16.0 +0:00:00.0 1:22:58.8 +0:00:42.8 1:27:38.1 +0:05:22.1 1:31:04.8 +0:08:48.8 1:33:54.0 +0:11:38.0 1:34:09.4 +0:11:53.4 1:39:24.4 +0:17:08.4


Sébastien Loeb Vola anche in Fin

CitroënPress


nlandia


Il 62° Neste Rally Finland, meglio conosciuto come “1000 Laghi” o la “grande corsa di Jyvaskyla”, è l'ottavo appuntamento del Campionato Mondiale Rally 2012, quinta prova del Campionato SWRC (dedicato alle vetture super 2000) e terzo round della WRC Academy (che si corre con le Ford Fiesta M-Sport R2) Tre giorni di gara sui dossi e salti delle veloci prove speciali nei boschi finlandesi per percorso di 1626 km di cui 304 cronometrati divisi in 18 prove speciali con la più lunga, Ouninpohja, che ritorna nella versione tradizionale di 33,01 km e viene disputata due volte alla fine della gara essendo valevole anche come “Power Stage” che assegna punti bonus. Formato “anticipato” di un giorno rispetto allo standard del mondiale: si corre giovedì, venerdì e sabato; assenti nonostante siano iscritti Henning Solberg con la Fiesta WRC e Mikko Pajunen, che si sta mettendo in mostra nel Campionato Italiano Junior in questa stagione ma che deve rinunciare ad essere protagonista nella gara di casa. Grande lotta per tutti i tre giorni di gara tra gli alfieri Citroen: nonostante Loeb sia stato in testa dall'inizio alla fine, il distacco massimo tra i due è stato di 7”3 con Hirvonen che ha provato fino alla fine a sopravanzare il suo caposquadra. Le due Ford di Latvala e Solberg hanno concluso in terza e quarta piazza dopo alcuni successi parziali ma senza riuscire mai ad inserirsi nella lotta per il

CitroënPress


SĂŠbastien Loeb


CitroënPress

primato; Ostberg e Tanak chiudono in quinta e sesta posizione dopo essersi sorpassati più volte mentre buon settimo assoluto il finlandese Matti Rantanen, davanti al connazionale Jari Ketomaa, che ha preceduto di poco più di 2” Martin Prokop (tutti e tre su Ford Fiesta WRC).

Mikko Hirvonen

Decimo assoluto e primo tra le vetture S2000 Sebastien Ogier, troppo presto libero dal confronto con il compagno di squadra Andreas Mikkelsen, vittima di forature e noie meccaniche. Tutti al traguardo gli italiani impegnati nella trasferta finlandese: Edoardo Bresolin – Rudy


FordRallyTeam

Jari-Matti Latvala

Pollet (Ford Fiesta RRC) ottimi ventesimi assoluti Lancer) attardati dopo avere dovuto ricorrere alla seconda gara con la Fiesta ed al debutto al Rally 2 (così si chiama il superrally quest’anno). sulle prove finlandesi, Max Settembrini - Corrado Bonato (Citroen DS3 R3T) quinti di classe e Fabrizio de Sanctis (recordman assoluto di partecipazioni alla gara) - “Bombolino” (Mitsubishi


La cronaca

FordRallyTeam

Si inizia Mercoledì con il free practice nel corso del quale un violento acquazzone si abbatte sul tracciato (disputato su parte della vecchia speciale di Ruuhimaki, con il celebre salto vicino al fine prova). La qualifying stage che determina l'ordine in cui i piloti sceglieranno le posizioni di partenza si disputa invece con il sereno: Sébastien Loeb (Citroen) sigla il miglior tempo con oltre mezzo secondo su Jari-Matti Latvala (Ford); seguono i rispettivi compagni di squadra, Mikko Hirvonen e Petter Solberg. In serata la scelta delle posizioni di partenza davanti al numeroso pubblico presente in parco assistenza a Jyvaskyla; Loeb sceglie di partire decimo, con gli altri big a seguire. Il pluricampione nazionale Sebastian Lindholm, per una volta al volante di una Fiesta WRC, sceglie di essere il primo sulla strada per i primi due giorni di gara. Prima tappa il Giovedì (3 Prove Speciali per un totale di 30 km) con i concorrenti che affrontano in un pomeriggio sereno un lungo trasferimento

Petter Solberg

M-Sport

verso sud; Sebastien Loeb si aggiudica il primo parziale davanti a Solberg e Thierry Neuville (Citroen), all'esordio sulle veloci speciali finlandesi, mentre Petter Solberg si aggiudica il secondo parziale sull'ippodromo di Jokimaa, dopo il quale Jari-Matti Latvala sale in terza posizione nella provvisoria. Ultima Prova Speciale disputata all'imbrunire e nuovo successo di Loeb: la prima giornata si chiude così con il pluricampione del mondo 7.3” davanti al compagno di squadra Hirvonen, Latvala, Mads Ostberg (Ford), Neuville e Solberg tutti racchiusi in poco più di 9”. Tra le S2000 Sébastien Ogier (Skoda) comanda sul locale Esapekka Lappi (Ford) e Hayden Paddon (Skoda), mentre Andreas Mikkelsen vittima di due forature è solo ottavo di categoria. Seconda tappa il Venerdì (8 Prove speciali per complessivi 134 km) con giornata serena, qualche nuvola e temperature intorno ai 20°. Doppietta Citroen nel primo parziale (dove nell'atterraggio da un salto

Mads Östberg

Giraudet, copilota di Evgeny Novikov, riporta una lesione ad una vertebra che lo costringerà a sottoporsi ad intervento chirurgico dopo aver concluso stoicamente la gara) con Loeb che incrementa di misura il vantaggio su Hirvonen. I due si ripetono in ordine inverso nella prova seguente, dove Petter Solberg fa segnare il terzo tempo scalzando dal podio provvisorio il suo compagno di squadra. Novikov capotta più volte a 8 km dalla fine, perdendo oltre 25' ma riuscendo a continuare. Hirvonen si aggiudica la Prova Speciale n.6 (dopo la quale Latvala torna terzo) con Loeb che risponde nel tratto successivo perdendo poi tempo sulla PS 8 per un problema al differenziale posteriore; all'assistenza di metà mattina il suo vantaggio è di 5”. Sempre nella ps.8 uscita di strada per Chris Atkinson (CItroen), che gli costa oltre 16 minuti. Si riparte per il secondo giro mentre aumentano le nuvole: la prova 9 è vinta da Hirvonen, mentre Atkinson perde 46” dopo avere preso una pietra che gli rompe


CitroënPress

M-Sport

la ruota anteriore destra; Loeb si aggiudica il parziale successivo dove si fermano Atkinson e Nobre, che esce di strada e dove Mikkelsen perde oltre 11' per un problema meccanico. La Prova Speciale n.11 sulla quale inizia a piovere dopo il passaggio delle prime vetture viene vinta da Petter Solberg, mentre si ferma Thierry Neuville per uscita di strada. La giornata si

Thierry Neuville

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Sebastien Ogier

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Ken Block

M-Sport

conclude con la superspeciale sull'ippodromo di Killeri, alle porte di Jyvaskyla: Sebastien Loeb si impone chiudendo la tappa con 5” su Hirvonen; a seguire ben 8 Ford: Latvala, Solberg, Ostberg, Tanak, Ketomaa, Rantanen, Prokop e l’americano Ken Block che chiude la Top Ten. Il francese Sebastien Ogier è undicesimo e comanda tra le S2000, dopo un bel duello al vertice durato quasi tutta la

Martin Prokop

Sebastian Lindholm

Evgeny Novikov

tappa; dopo la PS 6 il suo vantaggio su Lappi è di solo 0.3” mentre Mikkelsen approfitta dello stop di Paddon sulla stessa prova per rottura del motore per risalire sul podio provvisorio. Nella PS 9 Lappi rompe l'idroguida dopo un contatto, perdendo tempo e precipitando quindi in classifica; Andreas Mikkelsen perde 11' nel parziale successivo, lasciando a Craig Breen (Ford - al rientro in gara dopo il tragico incidente del Targa Florio) e PG Andersson (Proton) i


M-Sport

M-Sport

due gradini più bassi del podio. La terza ed ultima frazione di gara Sabato (6 Prove per totali 140 km) si apre sotto un cielo nuvoloso ed alcune lievi piogge sparse. Loeb si aggiudica il primo parziale rifilando quasi 4” ad Hirvonen vittima di una foratura. Il finlandese reagisce nella PS 14 dove si ferma Ken Block dopo un violento atterraggio da un salto. Si riparte dopo l'assistenza per la ripetizione delle due prove: Loeb vince la prima ed impatta la seconda con Latvala, mentre Hirvonen è staccato di misura (un decimo di secondo). Nella PS 15 Rantanen passa Ketomaa salendo in settima posizione, mentre nella seguente è Tanak a sopravanzare Ostberg, che rompe un semiasse, portandosi in quinta piazza. Dopo l'assistenza gli ultimi due passaggi sulla temuta “Ouninpohja”, intervallati da

Ott Tänak

CitroënPress

Jari Ketomaa

PressOffice

un lungo riordino; Hirvonen si aggiudica il primo passaggio con Loeb a 2.2”, mentre Ostberg supera Tanak e Breen è protagonista di uno spettacolare incidente davanti agli oltre 20.000 spettatori ammassati nella zona di Kakaristo. Ultimo successo parziale per Hirvonen che conquista punti bonus così come Solberg e Loeb. Il francese si aggiudica la gara davanti al compagno di squadra, con l'altro pilota di casa Latvala a completare il podio. Solberg chiude quarto davanti ad Ostberg e Tanak. Rantanen si piazza settimo precedendo Ketomaa che riesce a contenere la rimonta di Prokop sopravanzandolo di 2.4”. Chiude la top ten Ogier primo tra le S2000 davanti ai protagonisti del campionato SWRC; Andersson passa Breen sulla PS 15 salendo al comando tra gli iscritti al SWRC, con l'inglese che riprende la

Chris Atkinson

leadership provvisoria nel tratto successivo per fermarsi nel penultimo parziale dopo un rovinoso capottamento fortunatamente senza conseguenze per l'equipaggio. Lo svedese della Proton vince davanti a Yazeed Al-Rajhi (Ford) e Juha Salo (Proton). ella WRC Academy. Alastair Fisher leader del campionato era costretto a ricorrere al Rally 2 dopo il ritiro del venerdì per la rottura del cavo dell'acceleratore rotto una foratura. Elfyn Evans che ha preso il comando fin dalla prima prova ha lottato con Fisher e Tidemand, poi ritardato da una penalizzazione per partenza anticipata, ottenendo la seconda vittoria consecutiva dopo la Grecia e conquistando la vetta della classifica della serie.


Hanno detto: ébastien Loeb: “So che qui è difficile battere i finlandesi. Con Mikko è stata una bella lotta”

CitroënPress

ikko Hirvonen: “Di nuovo l'argento! Ho fatto una prestazione eccellente ma contro Loeb non basta!”

CitroënPress

FordRallyTeam

ari-Matti Latvala: “Non ho potuto dare il massimo, avevo una specie di blocco psicologico”. CitroënPress


CitroënPress

1° WRC

Sébastien Loeb/Daniel Elena Citroen DS3 WRC

2° WRC

Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen Citroen DS3 WRC

CitroënPress


FordRallyTeam

3째 WRC

Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila Ford Fiesta RS WRC

4째 WRC

Petter Solberg/Chris Patterson Ford Fiesta RS WRC

FordRallyTeam


M-Sport

5° WRC

Mads Östberg/Jonas Andersson Ford Fiesta RS WRC

6° WRC

Ott Tänak/Kuldar Sikk Ford Fiesta RS WRC

M-Sport


M-Sport

7째 WRC

Matti Rantanen/Mikko Lukka Ford Fiesta RS WRC

8째 WRC

Jari Ketomaa/Mika Stenberg Ford Fiesta RS WRC

M-Sport


M-Sport

9째 WRC

Martin Prokop/Zdenek Hruza Ford Fiesta RS WRC

10째 WRC

Sebastien Ogier/Julien Ingrassia Skoda Fabia S2000


PersonalSite

1째 WRC

Elfyn Evans/Philip Pugh Ford Fiesta R2

1째 SWRC

Per-Gunnar Andersson/Emil Axelsson Proton Satria Neo S2000

AnderssonBackmansPhoto


Cari amici .. Ciao, Innanzitutto vi ringrazio molto per avermi permesso di scrivere un articolo per Rallylink Magazine. Da quando abbiamo iniziato il nostro programma con la United Business sono stata travolta dal supporto che ho ricevuto dall'Italia! Sarete felici di sapere che ho iniziato a prendere lezioni di italiano però gli ultimi mesi sono stati molto intensi e quindi i Molly Taylor miei progressi sono un po' lenti ... Il Rally di Finlandia è stato un vero e proprio giro sulle montagne russe sotto molti aspetti! Le stesse strade a volte davano la sensazione di guidare sulle montagne russe e siamo passati dall'emozione di essere in testa alla classe, alla delusione del ritiro per un problema meccanico, quindi ci sono state un sacco di emozioni. E' stato il mio primo rally su terra da 9 mesi ed anche la prima volta che guidavo la Citroen DS3 sullo sterrato, quindi ero un po' nervosa, soprattutto perché andavamo ad una gara così celebre. Per fortuna avevamo organizzato un test in loco con la BP Racing in Finlandia, che mi ha dato l'opportunità di entrare in confidenza con la vettura prima della gara. La strada del test era davvero molto veloce e posso dire onestamente che non ho mai guidato una macchina così velocemente in vita mia! E' stata una sensazione incredibile! Mi hanno sorpreso la maneggevolezza e la velocità dell'auto. Le ricognizioni per il rally erano suddivise su tre giorni con lunghi trasferimenti tra le varie prove. Abbiamo noleggiato una vecchia VW Polo da un ragazzo in Finlandia da usare in quanto non è possibile utilizzare le auto a noleggio sulle prove sterrate. La vettura era ottima per lo scopo, seppur non velocissima ed abbastanza calda, senza aria condizionata ... Un paio di prove erano le stesse di quando abbiamo corso il rally nel 2011 qundi Seb ed io abbiamo lavorato con le nostre vecchie note per cercare di migliorarle. Lavoriamo continuamente sulle nostre note per migliorarle e svilupparle quindi è stato interessante vedere quanto abbiamo imparato in oltre un anno e in che modo le nostre note siano cambiate dal 2011. Molte prove erano diverse, ma molto veloci e scorrevoli - il mio tipo di strade preferito . La gara comprendeva anche la famosa prova di Ouninpohja, che sembra altrettanto incredibile quanto tutti la descrivono! La gara è partita nel pomeriggio di Giovedi con tre prove, una delle quali disputata con il buio. Seb ed io avevamo stabilito un piano prima del rally ed il nostro obiettivo era quello di adottare un approccio costante all'inizio, senza fare errori e mettendoci in una buona posizione per spingere nei giorni successivi. Questo piano ha funzionato bene. Eravamo 4° di classe a fine giornata ed avevamo ritrovato il feeling con la terra. A dire il vero non sapevo cosa aspettarmi essendo la nostra prima gara in queste condizioni, per cui sono stata incoraggiata dal nostro passo. La macchina andava bene e sapevamo dove potevamo spingere di più il giorno successivo. Sono stata molto contenta dei nostri tempi nei due giorni seguenti. Abbiamo migliorato continuamente e stavano facendo una battaglia ravvicinata con Sebastian Chardonnet per la vetta della nostra classe. Sono stato incoraggiata da questo perché stavamo guidando senza prendere rischi e vedo molti punti dove posso migliorare in futuro. Il terzo giorno, la battaglia è continuata ed abbiamo ereditato la prima piazza dopo che il nostro rivale, Sebastian Chardonet ha avuto un problema. Purtroppo nella prova successiva


UnitedBusinessPhoto

Molly Taylor

la nostra auto ha iniziato ad andare a 3 cilindri ed abbiamo concluso la PS a stento. Dopo la prova ci siamo fermati per cercare di individuare il problema, ma il danno alla bobina ed al cablaggio era irreparabile e non siamo stati in grado di continuare. Ovviamente eravamo incredibilmente delusi - in particolare dato che stava arrivando la prova piÚ rappresentativa della Finlandia (Ouninpohja) ed avevamo atteso per tutta la settimana di correrla! A volte queste cose sono fuori dal tuo controllo tuttavia siamo stati incoraggiati dalle nostre prestazioni durante il fine settimana ed abbiamo ancora sensazioni molto positive su tutto. I ragazzi della BP sono stati brillanti come al solito e lavorare con loro è molto facile. La loro attenzione a tutti i dettagli è incredibile. Come squadra, siamo stati tutti entusiasti di essere in lotta durante il fine settimana per la prima posizione. Ora siamo molto motivati a finire qualche pratica lasciata in sospeso alla prossima gara! Grazie ancora per il vostro supporto! Molly

UnitedBusinessPhoto


L’intervista:

l debutto nel mondiale con la Ford Fiesta RRC e un ottimo ventesimo posto assoluto per Edoardo Bresolin: i, decisamente è andata oltre le mie aspettative questa prima gara nel mondiale : abbiamo avuto qualche difficoltà per trovare il setup corretto e quindi siamo partiti un po’ cauti ma grazie a M-Sport e ai ragazzi di Friulmotor, dal secondo giorno grazie a soluzione a me più congeniali, siamo andati via via più forti, senza però guardare mai la classifica, ma tenendo conto del gap con gli altri piloti della Super 2000, che vanno davvero molto

Edoardo Bresolin

forte. vevi già usato questa vettura al Marca Trevigiana, però in versione WRC. Come mai la scelta di schierarsi in Finlandia con la versione Regional Car ? ’ stata una scelta dettata più della psicologia che dalla tecnica: mi sentivo meno pressione addosso con questa soluzione e ho potuto con tranquillità cercare di migliorare prova dopo prova. erò hai una scelto una gara come la Finlandia per il tuo debutto ….. erto, le montagne prima o poi bisogna scalarle !! Siamo partiti dalla gara più

difficile: per me era un sogno ed era parecchio tempo che speravo di parteciparvi: ho incontrato tante difficoltà ma credo di aver portato a casa anche tanta esperienza e quindi sono soddisfatto di questa scelta. osa c’è adesso nel tuo immediato futuro agonistico, sempre il WRC ? i. Cercheremo di concentrare le risorse nelle gare di Campionato del Mondo: saremo in Galles sulla terra e stiamo valutando se poter essere al via anche in Spagna.



62. Neste Oil Rally Finland

Classifica assoluta WRC

Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53

Num Equipaggio 1 Sébastien Loeb/Daniel Elena 2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 3 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila 4 Petter Solberg/Chris Patterson 10 Mads Östberg/Jonas Andersson 5 Ott Tänak/Kuldar Sikk 18 Matti Rantanen/Mikko Lukka 17 Jari Ketomaa/Mika Stenberg 15 Martin Prokop/Zdenek Hruza 20 Sebastien Ogier/Julien Ingrassia 33 Per-Gunnar Andersson/Emil Axelsson 54 Karl Kruuda/Martin Järveoja 51 Jarkko Nikara/Petri Nikara 19 Sebastian Lindholm/Timo Hantunen 12 Armindo Araújo/Miguel Ramalho 8 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 36 Yazeed Al Rajhi/Michael Orr 34 Juha Salo/Marko Salminen 55 Sander Pärn/Ken Järveoja 60 Edoardo Bresolin/Rudy Pollet 59 Radik Shaymiev/Maxim Tsvetkov 98 Joonas Lindroos/Pasi Kilpeläinen 35 Maciej Oleksowicz/Andrzej Obrebowski 63 Matias Kauppinen/Jonne Halttunen 49 Esapekka Lappi/Janne Ferm 66 Andreas Amberg/Matti Heikkinen 21 Andreas Mikkelsen/Ola Floene 57 Kari Hämäläinen/Risto Pietiläinen 64 Kees Burger/Miika Teiskonen 65 Jukka Korhonen/Mikael Korhonen 62 Oleksii Tamrazov/Nicola Arena 67 Frank Tore Larsen/Torstein Eriksen 91 Sebastien Chardonnet/Thibault De_La_Hayhe 70 Vincent Dubert/Valentin Sarreaud 90 Marc Amourette/Gwenola Marie 6 Evgeny Novikov/Denis Giraudet 76 Niko-Pekka Nieminen/Pasi Haataja 14 Paulo Nobre/Edu Paula 7 Chris Atkinson/Stephane Prevot 72 Jouni Virtanen/Petteri Luostarinen 89 Nil Solans/Miquel Angel Ibañez 73 Ari Saxberg/Pekka Leppälä 77 Petri Itkonen/Janno Older 87 Lilian Vialle/Patrice Roissac 88 Massimiliano Settembrini/Corrado Bonato 75 Yurii Protasov/Kyrylo Nesvit 94 Simo-Petteri Tuunanen/Mika Heinonen 83 Kristian Kiviniemi/Asko Sairanen 95 Ilkka Pastila/Pasi Riihiaho 86 Fabrizio De Sanctis/Bombolino 61 Krzysztof Oleksowicz/Krzysztof Geborys 74 Pasi Matsi/Hannu Lamminen 97 Renaud Bronkart/Martine Victor

Vettura Citroen Ds3 Wrc Citroen Ds3 Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Skoda Fabia S2000 Proton Satria Neo S2000 Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Lancer Evolution Ix Ford Fiesta Rs Wrc Mini John Cooper Works Wrc Citroen Ds3 Wrc Ford Fiesta Rrc Proton Satria Neo S2000 Subaru Impreza Wrx Sti Ford Fiesta Rrc Peugeot 207 S2000 Citroen C2 R2 Ford Fiesta S2000 Subaru Impreza Wrx Sti Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R2 Skoda Fabia S2000 Ford Fiesta S2000 Subaru Impreza Wrx Sti Ford Fiesta R2 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R2 Citroen Ds3 R3T Citroen Ds3 R3T Citroen Ds3 R3T Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta R2 Mini John Cooper Works Wrc Citroen Ds3 Wrc Subaru Impreza Wrx Sti Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evolution X Citroen C2 R2 Renault Clio R3 Citroen Ds3 R3T Citroen Ds3 R3T Citroen Saxo VtS Citroen C2 R2 Citroen Saxo Vts Mitsubishi Lancer Evolution IX Subaru Impreza Wrx Sti R4 Renault Clio R3 Toyota Yaris

Tempo Distacco 2:28:11.4 +0:00:00.0 2:28:17.5 +0:00:06.1 2:28:46.4 +0:00:35.0 2:29:07.5 +0:00:56.1 2:30:43.5 +0:02:32.1 2:30:59.0 +0:02:47.6 2:33:03.1 +0:04:51.7 2:34:13.3 +0:06:01.9 2:34:15.7 +0:06:04.3 2:36:57.4 +0:08:46.0 2:39:01.2 +0:10:49.8 2:39:20.3 +0:11:08.9 2:40:43.6 +0:12:32.2 2:40:46.4 +0:12:35.0 2:40:55.1 +0:12:43.7 2:41:50.6 +0:13:39.2 2:42:19.0 +0:14:07.6 2:44:47.9 +0:16:36.5 2:45:15.8 +0:17:04.4 2:46:38.3 +0:18:26.9 2:50:15.8 +0:22:04.4 2:50:27.9 +0:22:16.5 2:50:34.6 +0:22:23.2 2:51:18.6 +0:23:07.2 2:51:19.0 +0:23:07.6 2:52:10.5 +0:23:59.1 2:53:13.9 +0:25:02.5 2:53:37.4 +0:25:26.0 2:55:49.4 +0:27:38.0 2:56:15.5 +0:28:04.1 2:57:11.3 +0:28:59.9 2:57:18.2 +0:29:06.8 2:58:58.5 +0:30:47.1 3:01:08.0 +0:32:56.6 3:01:37.9 +0:33:26.5 3:02:58.5 +0:34:47.1 3:03:22.2 +0:35:10.8 3:04:40.0 +0:36:28.6 3:05:29.0 +0:37:17.6 3:07:00.0 +0:38:48.6 3:09:02.1 +0:40:50.7 3:09:49.2 +0:41:37.8 3:13:35.0 +0:45:23.6 3:15:42.3 +0:47:30.9 3:21:59.3 +0:53:47.9 3:24:42.3 +0:56:30.9 3:27:25.3 +0:59:13.9 3:29:16.2 +1:01:04.8 3:34:50.1 +1:06:38.7 3:34:52.1 +1:06:40.7 3:39:45.8 +1:11:34.4 3:49:37.3 +1:21:25.9 3:59:13.7 +1:31:02.3


Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 31 Hayden Paddon/John Kennard RET 32 Craig Breen/Paul Nagle RET 43 Ken Block/Alex Gelsomino RET 52 Jukka Ketomäki/Kai Risberg RET 53 Riku Tahko/Markus Soininen RET 56 Mattias Therman/Jarkko Kalliolepo RET 58 Tuomas Skantz/Jani Rauhala RET 68 Kristian Yritys/Janne Siirilä RET 71 Tomi Weurlander/Pasi Nurmi RET 78 Sami Sarjula/Teemu Horkama RET 79 Martin Koči/Lukás Zámecnic RET 80 Niko Veikkanen/Joni-Petteri Virtanen RET 81 Yukhym Vazheyevskyy/Yevgen Kochkovyy RET 82 Molly Taylor/Sebastian Marshall RET 84 Kari Hytönen/Ada Herranen RET 85 Ilkka Kariste/Mikael Lindberg RET 96 Eddy Brisson/Kévin Masson RET 107 Timo Van Der Marel/Erwin Berkhof RET 114 Fredrik Åhlinmorten/Erik Abrahamsen

Vettura Skoda Fabia S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta Rs Wrc Mitsubishi Lancer Evolution X Mini John Cooper Works Wrc Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Lancer Evolution X Renault Clio R3 Subaru Impreza Wrx STI Ford Fiesta R2 Citroen C2 R2 Honda Civic Type-R Citroen Ds3 R3T Citroen Ds3 R3T Ford Fiesta R2 Ford Fiesta ST Suzuki Swift Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2

Tempo

Distacco

Classifica WRC Academy Pos

Num Equipaggio 1 109 Elfyn Evans/Philip Pugh 2 105 Pontus Tidemand/Stig_Rune Skjærmoen 3 106 Brendan Reeves/Rhianon Smyth 4 102 Jose Antonio Suarez/Candido Carrera 5 108 John Maccrone/Stuart Loudon 6 101 Christopher Duplessis/Alexander Kihurani 7 111 João Silva/Hugo Magalhães 8 113 Ashley Haigh-Smith/Craig Parry 9 103 Alastair Fisher/Daniel Barritt

Vettura Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2

Tempo Distacco 2:34:07.7 +0:00:00.0 2:35:03.0 +0:00:55.3 2:35:35.1 +0:01:27.4 2:36:22.5 +0:02:14.8 2:37:09.7 +0:03:02.0 2:41:26.2 +0:07:18.5 2:47:45.7 +0:13:38.0 3:04:09.2 +0:30:01.5 3:14:16.6 +0:40:08.9

Classifica SWRC Pos 1 2 3 4 5

Num Equipaggio 33 Per-Gunnar Andersson/Emil Axelsson 36 Yazeed Al Rajhi/Michael Orr 34 Juha Salo/Marko Salminen 35 Maciej Oleksowicz/Andrzej Obrebowski 49 Esapekka Lappi/Janne Ferm

Vettura Proton Satria Neo S2000 Ford Fiesta Rrc Proton Satria Neo S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta S2000

Tempo Distacco 2:39:01.2 +0:00:00.0 2:42:19.0 +0:03:17.8 2:44:47.9 +0:05:46.7 2:50:34.6 +0:11:33.4 2:51:19.0 +0:12:17.8


Juho H채nninen e vincono il Barum


e la Skoda m

Tutte le immagini di questo servizio sono di IrcseriesPhoto tranne ove diversamente indicato


l Barum Czech Rally Zlin è la nona prova dell'Intercontinental Rally Challenge 2012, una delle gare sempre presenti nel calendario della serie fin dalla prima edizione completa del campionato tenutasi nel 2007. Molte come al solito le vetture Super 2000 presenti, con i numerosi e forti piloti locali contrapposti ai protagonisti abituali del campionato internazionale. La Skoda schiera il campione IRC in carica Andreas Mikkelsen, il campione 2010 Juho Hänninen e l’idolo locale Jan Kopecký a gara (già teatro nella scorsa edizione di uno spettacolare duello tra Jan Kopecký and Freddy Loix concluso a favore del primo per soli 1.2”) è vissuta su una lotta avvincente, con vari cambi di leader, dalla quale è uscito troppo presto Mikkelsen vittima di due forature lasciando i suoi compagni di colori Hänninen e Kopecký a battagliare per il successo finale fino al ritiro di quest'ultimo (che ha comunque conquistato il suo secondo titolo nazionale in virtù della classifica alla fine della tappa di sabato) a due prove dal traguardo per la rottura del motore. L'ultima prova è stata annullata in segno di lutto per l'incidente costato la vita ad uno spettatore, causato dall’uscita di strada della Subaru di Kopacek. li italiani in gara: al traguardo Marco Cavigioli (Mitsubishi) ed Elwis Chentre (Skoda Fabia R2) mentre Davide Medici (vincitore della coppa IRC 2RM al Sanremo 2011) si è dovuto fermare per la rottura del cambio.


Juho H채nninen


La cronaca a gara inizia il Venerdì sera con la superspeciale a Zlin, che si disputa su tre giri del circuito cittadino, per un totale di 9,36 km disputati nell'ordine inverso dei numeri di gara; la pioggia che cade sulla città rende umido il tracciato ed il vincitore e primo leader è il locale Pech (Mini) davanti alle Skoda S2000 di Kostka, Kopecký e Barrable ed alla Mitsubishi di Orsák. Hänninen è sesto mentre Mikkelsen che sceglie gomme da asciutto seppure intagliate deve accontentarsi dell'ottavo tempo; Consani (Renault) comanda tra le 2 ruote motrici. Valoušek non completa la prova per un problema di pressione olio sulla sua Peugeot 207 S2000, mentre Solowow che ha sostituito il propulsore della sua Peugeot inizia cauto con il 30° tempo. i riparte Sabato (8 Prove speciali per complessivi 139 km) su strade che si asciugano dopo le piogge della notte; Hänninen si aggiudica il primo impegno e balza in testa alla classifica davanti a Kostka e Pech. Nonostante la scelta di gomme intermedie, Mikkelsen risale in quinta piazza provvisoria dietro a Barrable, scavalcando Kopecký. Terzo parziale e terzo vincitore diverso: Mikkelsen si impone su Hänninen portandosi alle sue spalle nella provvisoria mentre Kopecký che ha pneumatici da bagnato risale posizioni puntando a fare il

massimo punti per il campionato Ceco per il quale il Barum è valido. Dopo l'assistenza secondo giro di prove: la PS 4 vede Mikkelsen vincere e portarsi in testa davanti a Hänninen e Kopecký; testacoda per Flodin (Ford) il cui motore va a tre cilindri, foratura per Wiegand (Skoda) e ritiro per Kangur (Honda) dopo un contatto con un muro. Jan Kopecký si aggiudica il quinto impegno corso sotto la pioggia, mentre Aigner (Subaru) con un tempo appena fuori dai primi 10 passa a condurre in Produzione. uovo cambio di leader nel settimo parziale; Mikkelsen non trova dei paletti presi come riferimenti durante le ricognizioni e perde tempo scendendo in terza piazza e cedendo il comando ad Hänninen con solo 2.4” su Kopecký mentre escono di strada Sepp Wiegand (Skoda) e Nikara (Subaru) che si deve fermare. Altra assistenza ed ultime due prove del giorno: Hänninen si aggiudica entrambi gli impegni chiudendo la tappa con 11.4” sul compagno di squadra Kopecký che con questo risultato si aggiudica il suo secondo campionato ceco, mentre Mikkelsen paga ancora dazio nella prova dove le sue note non sono ottimali e si trova a quasi 30” dal leader. Appena fuori dal podio le Skoda di Kostka e Kresta in

lotta per la quarta piazza. Il primo leader della gara Pech è sesto, davanti a Barrable che guida un terzetto di Skoda con Kruuda e Tarabus. Aigner chiude la top ten confermandosi leader in Produzione, mentre Consani è saldamente in testa tra le 2RM. ltima tappa Domenica (6 Prove per 112 km); la PS 10 porta i primi colpi di scena con il leader Hänninen che si gira e vede dimezzato il suo vantaggio su Kopecký; va anche peggio a Mikkelsen che fora due ruote dovendosi fermare per la loro sostituzione, perdendo oltre 4' e scivolando in decima piazza. Nel parziale successivo Kostka scavalca Kresta salendo sul podio della classifica provvisoria, mentre si ferma Consani, leader tra le 2 ruote motrici, per la rottura del motore. Ultima prova del primo giro e tempone di Hänninen che distacca l'inseguitore più vicino di oltre 10” mentre Kresta si riprende il terzo gradino del podio ai danni di Kostka e Tarabus scavalca Barrable in quinta piazza. Dopo l'assistenza si riparte per l'ultimo giro di prove: la prova 13 segna la fine delle ambizioni di Kopecký che si ferma per la rottura del propulsore; la notizia peggiore è tuttavia quella dell'incidente in seguito al quale uno spettatore è deceduto dopo essere stato investito da un


Roman Kresta

Tomáš Kostka


Andreas Mikkelsen

concorrente uscito di strada. Gli organizzatori decidono di annullare l'ultimo parziale in segno di lutto e la gara si conclude nel segno del dominio Skoda, con il primo successo a Zlin di Juho Hänninen sempre più recordman di vittorie nell'IRC. Il finlandese precede un terzetto di locali anch'essi su Skoda; Kresta, Kostka e Tarabus. Quinta piazza per Barrable davanti a Kruuda ed Aigner vincitore del produzione. Completano la top ten Mikkesen, Solowow e Wiegand. Tra le due ruote vittoria a domicilio per Černý, mentre Nikara si aggiudica il Colin McRae IRC Flat Out Trophy grazie alle prestazioni fatte segnare prima del suo ritiro.

ik k difficile elsen: Un w ee gomm con molte sc kend e e nessun complicate, lte di pe o le a b tutte. bia azz nso che eccate


Toshihiro Arai

Jan Černý

Robert Consani

Patrik Flodin

Jan Kopecký

Jarkko Nikara

Jaroslav Orsák

Pavel Valoušek_Jun


1° IRC/ERC

Juho Hänninen/Mikko Markkula Škoda Fabia S2000

2° IRC/ERC

Roman Kresta/Petr Gross Škoda Fabia S2000


3° IRC/ERC

Tomáš Kostka/Miroslav Houšť Škoda Fabia S2000

4° IRC/ERC

Jaromír Tarabus/Daniel Trunkát Škoda Fabia S2000


5° IRC/ERC

Robert Barrable/Stuart Loudon Škoda Fabia S2000

6° IRC/ERC

Karl Kruuda/Martin Järveoja Škoda Fabia S2000


7° IRC/ERC

Andreas Aigner/Ilka Minor-Petrasko Subaru Impreza Sti R4

8° IRC/ERC

Andreas Mikkelsen/Ola Floene Škoda Fabia S2000


9° IRC/ERC

Michal Solowow/Maciej Baran Peugeot 207 S2000

10° IRC/ERC

Sepp Wiegand/Timo Gottschalk Škoda Fabia S2000


1° IRC PRODUZ

Andreas Aigner/Ilka Minor-Petrasko Subaru Impreza STI R4

1° IRC/ERC 2WD

Jan Černý/Pavel Kohout Citroen DS3 R3T


Barum Czech Rally Zlìn 2012 Classifica assoluta

Pos Num 1 1 2 7 3 14 4 11 5 15 6 10 7 20 8 4 9 12 10 6 11 23 12 19 13 31 14 24 15 5 16 27 17 52 18 34 19 26 20 18 21 36 22 53 23 37 24 8 25 33 26 39 27 35 28 58 29 48 30 55 31 57 32 60 33 65 34 82 35 74 36 78 37 43 38 50 39 30 40 46 41 81 42 84 43 61 44 87 45 91 46 71 47 67 48 93 49 95 50 75 51 92

IRC, ERC CZ, IRC,ERC CZ, IRC, ERC CZ,IRC,ERC IRC,ERC IRC, ERC IRC,ERC IRC,ERC IRC,ERC IRC, IRC IRC,ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ,IRC,ERC IRC,ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ,IRC,ERC CZ,IRC,ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC IRC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC IRC, ERC IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC IRC, ERC CZ, IRC, ERC

Equipaggio Juho Hänninen/Mikko Markkula Roman Kresta/Petr Gross Tomáš Kostka/Miroslav Houšť Jaromír Tarabus/Daniel Trunkát Robert Barrable/Stuart Loudon Karl Kruuda/Martin Järveoja Andreas Aigner/Ilka Minor-Petrasko Andreas Mikkelsen/Ola Floene Michal Solowow/Maciej Baran Sepp Wiegand/Timo Gottschalk Toshihiro Arai/Dale Moscatt Jaroslav Orsák/David Šmeidler Vladimír Barvík/Pavel Gabrhelík Jan Jelínek/Miroslav Kotěna Patrik Flodin/Göran Bergsten Martin Bujáček/Petra Řiháková Martin Koči/Lukáš Zámečník Lumír Firla/Michal Večerka Vojtěch Štajf/Marcela Ehlová Emil Triner/Petr Machů Jan Votava/František Synáč Richard Kirnig/Jiří Hovorka Jan Černý/Pavel Kohout Florian Gonon/Sandra Arlettaz-Schmidly Attila Rongits/Zsolt Tóth Josef Peták/Alena Benešová Mihály Matics/Gábor Viczena Robert Adolf/Petr Novák Egon Smékal/Monika Hýbnerová Lukáš Lapdavský/Julius Lapdavský Marcel Tuček/Petr Dufek Patrik Rujbr/Richard Nesvadba Menyhért Krószer/György Papp Manuel Canal-Robles/Arnaud Neven Jiří Vrkoslav/Jiří Rada Petter Kristiansen/Tom Andre Haldammen Marco Cavigioli/Monica Fortunato Milan Kneifel/Jaroslav Blažek Martin Hudec/Petr Picka Francesco Parli/Tania Canton Tomasz Gryc/Michal Kusnierz # Csucsu/Márk Mesterházi Elwis Chentre/Igor D'Herin Josef Deneš/Jiří Vajďák Adam Kobliha/Karel Žáček Miloš Dvořák/Jiří Černoch Antonín Matys/Aleš Vaněček Ondřej Bisaha/David Zachar Martin Vopatřil/Jiří Žeravík Tihomir Stratiev/Dobrin Borisov Ondřej Blaťák/Ondřej Vichtora

Vettura Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza Sti R4 Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Subaru Impreza Sti Škoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Citroen Ds3 R3T Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix Renault Clio R3 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Citroen Ds3 R3T Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Sti Mitsubishi Lancer Evo X Renault Clio R3 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Renault Clio R3 Mitsubishi Lancer Evo Ix Citroen Ds3 R3T Citroen C2 R2 Max Citroen C2 R2 Max Škoda Fabia R2 Mitsubishi Lancer Evo Ix Honda Civic Vti Mitsubishi Lancer Evo Ix Citroen Ds3 R3T Honda Civic Vti Škoda Fabia R2 Citroen C2 R2 Max Honda Civic Vti

Tempo Distacco 2:11:28.2 +0:00:00.0 2:13:11.3 +0:01:43.1 2:13:20.0 +0:01:51.8 2:15:39.9 +0:04:11.7 2:16:01.8 +0:04:33.6 2:16:31.2 +0:05:03.0 2:17:02.8 +0:05:34.6 2:17:04.0 +0:05:35.8 2:17:46.9 +0:06:18.7 2:18:50.0 +0:07:21.8 2:20:07.9 +0:08:39.7 2:20:25.7 +0:08:57.5 2:20:34.0 +0:09:05.8 2:21:14.3 +0:09:46.1 2:21:59.9 +0:10:31.7 2:22:08.8 +0:10:40.6 2:22:11.2 +0:10:43.0 2:22:17.1 +0:10:48.9 2:22:33.2 +0:11:05.0 2:22:41.7 +0:11:13.5 2:22:48.1 +0:11:19.9 2:23:29.5 +0:12:01.3 2:23:32.3 +0:12:04.1 2:23:33.4 +0:12:05.2 2:25:08.1 +0:13:39.9 2:25:14.4 +0:13:46.2 2:25:30.3 +0:14:02.1 2:26:12.0 +0:14:43.8 2:26:25.7 +0:14:57.5 2:26:50.9 +0:15:22.7 2:27:05.7 +0:15:37.5 2:27:08.0 +0:15:39.8 2:28:28.0 +0:16:59.8 2:28:40.2 +0:17:12.0 2:29:04.1 +0:17:35.9 2:30:22.6 +0:18:54.4 2:30:31.0 +0:19:02.8 2:30:39.8 +0:19:11.6 2:31:35.0 +0:20:06.8 2:31:38.7 +0:20:10.5 2:32:08.5 +0:20:40.3 2:32:11.3 +0:20:43.1 2:32:30.5 +0:21:02.3 2:32:37.2 +0:21:09.0 2:33:07.6 +0:21:39.4 2:33:49.1 +0:22:20.9 2:36:06.2 +0:24:38.0 2:36:23.3 +0:24:55.1 2:36:55.2 +0:25:27.0 2:39:49.4 +0:28:21.2 2:40:15.7 +0:28:47.5


Classifica assoluta Pos Num 52 72 53 101 54 66 55 88 56 90 57 107 58 97 59 111 60 108 61 85 62 109 63 98 64 112

CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC CZ, IRC, ERC

Equipaggio Zdeněk Zdráhala/Markéta Rýdlová Vlastimil Hodaň/František Poláček Miloš Vágner/Martina Škardová Martin Rada/Jaroslav Jugas Roman Martinec/Josef Píža Michal Vaňhara/Karolína Jugasová Josef Vojáček/Roman Zábojník Dominique Laurent/Jan Mastacan René Dohnal/Rudolf Kouřil Michal Kravec/Petr Medřík Sen., Petr Chodur/Jun., Petr Chodur Martina Daňhelová/Pavla Fričová Olga Lounová/Jaromír Tomaštík

Vettura Subaru Impreza Sti Škoda Felicia Kit Car Citroen C2 S1600 Alfa Romeo 147 Honda Civic Type-R Volkswagen Polo 16V Honda Civic Vti Peugeot 206 Rc Volkswagen Polo 16V Renault Clio R3 Honda Civic Vti Honda Civic Vti Renault Clio Sport

Tempo Distacco 2:41:27.3 +0:29:59.1 2:41:56.9 +0:30:28.7 2:42:23.3 +0:30:55.1 2:45:40.9 +0:34:12.7 2:46:55.9 +0:35:27.7 2:49:05.6 +0:37:37.4 2:49:54.4 +0:38:26.2 2:50:13.2 +0:38:45.0 2:52:45.7 +0:41:17.5 2:53:11.9 +0:41:43.7 2:55:20.1 +0:43:51.9 2:55:27.1 +0:43:58.9 3:06:32.7 +0:55:04.5

Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 2 Václav Pech_Jun/Petr Uhel RET 3 Jan Kopecký/Pavel Dresler RET 9 Jun., Pavel Valouše/Lukáš Kostka RET 16 Antonín Tlusťák/Jan Škaloud RET 17 Roman Odložilík/Martin Tureček RET 25 Jarkko Nikara/Jarkko Kalliolepo RET 28 Miroslav Jakeš/Igor Norek RET 32 Jun., Václav Kopáče/Tomáš Singer RET 38 Martin Kangur/Andres Ots RET 40 Robert Consani/Nicolas Klinger RET 41 Petr Trnovec/Miroslav Staněk RET 42 Milan Pantálek/Karel Coufalík RET 44 Lubomír Minařík/Jan Ryšánek RET 45 Davide Medici/Luis, Daniele D RET 47 Zsolt Pénzes/József Kerekes RET 49 Szymon Kornicki/Robert Hundla RET 51 Martin Březík/Petr Pospíšil RET 59 Tomáš Růžička/Jaroslav Novák RET 62 Martin Vlček/Richard Lasevič RET 64 Marcel Svačina/Ivo Vybíral RET 68 Roman Štefan/Klára Šillerová RET 69 Daniel Zpěvák/Petr Mišurec RET 70 Petr Kačírek/Bohumil Černoch RET 73 Zdeněk Pokorný/Veronika Teplá RET 77 Martin Búš/Jiří Stross RET 79 Rafal Janczak/Michał Grudzinski RET 83 Michal Srb/Ondřej Koubek_Ml RET 86 Marcel Havlásek/Miroslav Koutský RET 89 Martin Kašík/Karel Uhřík RET 96 Daniel Vladyka/Pavel Šivic RET 100 Ekaterina Stratieva/Carmen Poenaru RET 103 Luboš Picek/Miloš Dohnal RET 104 Dmitriy Yakimakho/Olga Zakharova RET 105 Johann Drapela/Julia Baier RET 106 Miroslav Fišer/Hynek Středa

Vettura Mini Cooper S2000 1.6T Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza Sti R4 Subaru Impreza Sti Subaru Impreza Sti Honda Civic Type-R R3 Renault Megane Rs Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Renault Clio R3 Renault Clio S1600 Suzuki Ignis S1600 Citroen Ds3 R3T Mitsubishi Lancer Evo Ix Subaru Impreza Sti Peugeot 206 Kit Car Citroen C2 R2 Max Renault Clio R3 Suzuki Ignis S1600 Subaru Impreza Sti Mitsubishi Lancer Evo Ix Škoda Fabia R2 Citroen C2 R2 Max Citroen C2 R2 Subaru Impreza Sti Renault Clio Sport Honda Civic Vti Citroen C2 R2 Max Škoda Fabia Citroen C2 R2 Gt Honda Civic Type-R Dacia Logan

Tempo

Distacco


Classifica IRC Produzione Pos

Num Equipaggio 1 20 Andreas Aigner/Ilka Minor-Petrasko 2 23 Toshihiro Arai/Dale Moscatt 3 19 Jaroslav Orsák/David Šmeidler 4 31 Vladimír Barvík/Pavel Gabrhelík 5 24 Jan Jelínek/Miroslav Kotěna 6 27 Martin Bujáček/Petra Řiháková 7 52 Martin Koči/Lukáš Zámečník 8 34 Lumír Firla/Michal Večerka 9 26 Vojtěch Štajf/Marcela Ehlová 10 36 Jan Votava/František Synáč 11 53 Richard Kirnig/Jiří Hovorka 12 33 Attila Rongits/Zsolt Tóth 13 35 Mihály Matics/Gábor Viczena 14 58 Robert Adolf/Petr Novák 15 57 Marcel Tuček/Petr Dufek 16 60 Patrik Rujbr/Richard Nesvadba 17 43 Marco Cavigioli/Monica Fortunato 18 30 Martin Hudec/Petr Picka 19 87 Josef Deneš/Jiří Vajďák 20 71 Miloš Dvořák/Jiří Černoch 21 72 Zdeněk Zdráhala/Markéta Rýdlová

Vettura Subaru Impreza STI R4 Subaru Impreza STI R4 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza STI Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza STI Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo IX R4 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza STI

Tempo Distacco 2:17:02.8 +0:00:00.0 2:20:07.9 +0:03:05.1 2:20:25.7 +0:03:22.9 2:20:34.0 +0:03:31.2 2:21:14.3 +0:04:11.5 2:22:08.8 +0:05:06.0 2:22:11.2 +0:05:08.4 2:22:17.1 +0:05:14.3 2:22:33.2 +0:05:30.4 2:22:48.1 +0:05:45.3 2:23:29.5 +0:06:26.7 2:25:08.1 +0:08:05.3 2:25:30.3 +0:08:27.5 2:26:12.0 +0:09:09.2 2:27:05.7 +0:10:02.9 2:27:08.0 +0:10:05.2 2:30:31.0 +0:13:28.2 2:31:35.0 +0:14:32.2 2:32:37.2 +0:15:34.4 2:33:48.1 +0:16:45.3 2:41:27.3 +0:24:24.5


Classifica 2WD IRC/ERC Pos

Num Equipaggio 1 37 Jan Černý/Pavel Kohout 2 39 Josef Peták/Alena Benešová 3 48 Egon Smékal/Monika Hýbnerová 4 65 Menyhért Krószer/György Papp 5 82 Manuel Canal-Robles/Arnaud Neven 6 74 Jiří Vrkoslav/Jiří Rada 7 78 Petter Kristiansen/Tom Andre Haldammen 8 50 Milan Kneifel/Jaroslav Blažek 9 46 Francesco Parli/Tania Canton 10 81 Tomasz Gryc/Michal Kusnierz 11 84 # Csucsu/Márk Mesterházi 12 61 Elwis Chentre/Igor D'Herin 13 91 Adam Kobliha/Karel Žáček 14 67 Antonín Matys/Aleš Vaněček 15 93 Ondřej Bisaha/David Zachar 16 95 Martin Vopatřil/Jiří Žeravík 17 75 Tihomir Stratiev/Dobrin Borisov 18 92 Ondřej Blaťák/Ondřej Vichtora 19 101 Vlastimil Hodaň/František Poláček 20 66 Miloš Vágner/Martina Škardová 21 88 Martin Rada/Jaroslav Jugas 22 90 Roman Martinec/Josef Píža 23 107 Michal Vaňhara/Karolína Jugasová 24 97 Josef Vojáček/Roman Zábojník 25 111 Dominique Laurent/Jan Mastacan 26 108 René Dohnal/Rudolf Kouřil 27 85 Michal Kravec/Petr Medřík 28 109 Sen., Petr Chodur/Jun., Petr Chodur 29 98 Martina Daňhelová/Pavla Fričová 30 112 Olga Lounová/Jaromír Tomaštík 31 89 Filip Maertens/Audrey Toëlen

Vettura Citroen DS3 R3T Renault Clio R3 Citroen DS3 R3T Renault Clio R3 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Škoda Fabia R2 Renault Clio R3 Citroen DS3 R3T Citroen C2 R2 Max Citroen C2 R2 Max Škoda Fabia R2 Honda Civic VTI Citroen DS3 R3T Honda Civic VTI Škoda Fabia R2 Citroen C2 R2 Max Honda Civic VTI Škoda Felicia Kit Car Citroen C2 S1600 Alfa Romeo 147 Honda Civic Type-R Volkswagen Polo 16V Honda Civic VTI Peugeot 206 Rc Volkswagen Polo 16V Renault Clio R3 Honda Civic VTI Honda Civic VTI Renault Clio Sport Ford Fiesta R2 6

Tempo Distacco 2:23:32.3 +0:00:00.0 2:25:14.4 +0:01:42.1 2:26:25.7 +0:02:53.4 2:28:28.0 +0:04:55.7 2:28:40.2 +0:05:07.9 2:29:04.1 +0:05:31.8 2:30:22.6 +0:06:50.3 2:30:40.0 +0:07:07.7 2:31:38.7 +0:08:06.4 2:32:08.5 +0:08:36.2 2:32:11.3 +0:08:39.0 2:32:30.5 +0:08:58.2 2:33:07.6 +0:09:35.3 2:36:06.2 +0:12:33.9 2:36:23.3 +0:12:51.0 2:36:55.2 +0:13:22.9 2:39:49.4 +0:16:17.1 2:40:15.7 +0:16:43.4 2:41:56.9 +0:18:24.6 2:42:23.3 +0:18:51.0 2:45:40.9 +0:22:08.6 2:46:55.9 +0:23:23.6 2:49:05.6 +0:25:33.3 2:50:04.4 +0:26:32.1 2:50:13.2 +0:26:40.9 2:52:45.7 +0:29:13.4 2:53:11.9 +0:29:39.6 2:55:20.1 +0:31:47.8 2:55:27.1 +0:31:54.8 3:06:32.7 +0:43:00.4 3:20:55.0 +0:31:00.4


Luca Rossetti

Il punto sulla stagione “t

uca Rossetti, come sta andando la tua stagione “turca” ? olto bene, è una stagione positiva, molto affascinante perché è tutto nuovo, dalla vettura, la Skoda Fabia Super 2000 della filiale turca, alle gare, alle gomme e agli avversari, di cui non conoscevo il ritmo in gara. Siamo partiti molto bene ad inizio stagione ed abbiamo acquisito subito un bel vantaggio, ma nel penultimo rally ci siamo dovuti ritirare a causa della rottura del

motore: sono cose che capitano nelle corse e ci può stare, anche se abbiamo marcato uno zero nella casella del campionato. i siamo però prontamente riscattati vincendo l’Hitit Rally la settimana scorsa: è stata una vittoria importantissima perché dovevamo vincere per tornare nuovamente in testa alla classifica, in vista dell’ultima gara ai primi di ottobre. E’ andato tutto bene e siamo anche stati avvantaggiati dall’uscita di strada di Avci, il nostro principale antagonista e


turca”

questo praticamente ci ha annullato lo svantaggio del ritiro alla gara precedente. Con questa situazione ci basterebbe un sesto posto nell’ultima gara per vincere il campionato, ma …. a ci sono le gare all’estero! ià: il campionato turco consente uno scarto sulle sette gare nazionali, però consente anche di acquisire un punteggio in gare svolte all’estero. Si considera la classifica assoluta, i primi dieci, e si applica

un coefficiente a seconda della tipologia di gara: “2” per le gare del mondiale, “1,4” per l’europeo, “1” per le gare di Coppa Europa a coeff.10 e “0,9” per le gare di Coppa Europa a coeff.5. Il team Ford, quello di Avci, sembra intenzionato a fare tre gare di Coppa Europa, anche se poi comunque si può portare solo un risultato nel campionato turco. Vedremo come andranno queste gare e poi decideremo se dover fare una gara estera per cercare di incamerare punti: il Sanremo ed il


Vallese portano punti e quindi se necessario valuteremo se esserci. C’è da dire che Avci è molto forte su sterrato ma su asfalto ad inizio stagione ha avuto qualche problema, e le prossime gare di Coppa Europa sono tutte su asfalto: vedremo come va.. atteo Chiarcossi, un bilancio della stagione turca a livello di qualità delle gare: ono rimasto impressionato dal livello organizzativo: c’è un format quasi identico per tutte le gare e molto elevato, con bene o male le stesse persone e anche con gli stessi marshall. In tutte le gare corse finora non vi è mai stato un minuto di ritardo nello svolgimento di una prova speciale: i cronometristi sono molto preparati e bravi; sono gare organizzate quindi molto bene ed anche la sicurezza è ad alto livello. Io questi standard li ritrovo solo presso le più blasonate gare europee. D’altronde questo deriva anche dalla fiorente situazione economica del Paese: a differenza di tutto il resto d’Europa, la Turchia non è quasi toccata dalla crisi economica: lo sport del rally è meno sviluppato che da noi a livello di praticanti, però ogni gara ci sono 12-13 super2000 e rrc: e le gare sono sempre molto combattute. ’essere al Friuli è stato molto bello: con la bandiera

turca sulla vettura ma con il cuore friulano: non so se prima di fine stagione ritorneremo a correre in Italia, ma ti posso dire che ci stiamo lavorando, ammesso che tutte le pedine vadano al loro posto in questo momento difficile. itorniamo a te Luca, soddisfatto della vostra prestazione al Friuli ? l Rally del Friuli mi sono trovato davvero molto bene: un team molto motivato, la DP Autosport, ho ritrovato le Pirelli dopo tanto tempo che non ci correvo: il Friuli non è una gara facilissima per la scelta di gomme, ma è sempre andato tutto bene. Siamo riusciti a vincere anche due prove speciali e con una super 2000 è assolutamente un risultato che ci rende felici. La vettura è andata molto bene e si potrebbe pensare a qualcos’altro in futuro, ma vedremo, intanto sono molto contento di avere corso qui in Friuli: correre in Italia mi mancava molto: qui sulle strade friulane c’era tantissimo pubblico e l’elenco iscritti così corposo ha sicuramente influito sull’affluenza, così come la presenza delle WRC, anche se spero di aver fatto un po’ di spettacolo anche noi: complimenti all’organizzatore che è riuscito a fare “bingo” ed in questo momento è un esempio da imitare.



LINK POINT srl - Via A.Giangi, 64 bis - 47891 DOGANA RSM info@rallylink.it


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