GIUGNO 2014
Le rubriche : Luca Cantamessa Andreas Mikkelsen
Rally d’Italia Sardegna Rally di Polonia Ypres Rally
Rally della Marca Prealpi Orobiche
e la Volkswagen dettano legge anche al in una particolarissima gara all’interno del Rally d’Italia WRC, non sbaglia tattica e vince. lascia andare avanti i , il suoi avversari ma sul podio, al primo è lui su asfalto si conferma uno dei piloti più veloci e fa suo il Prealpi Orobiche
non sbaglia nel “suo” e incamera anche la vittoria nell’edizione numero 50. continua a raccontarci la sua meravigliosa avventura mondiale come pilota ufficiale Volkswagen. soffre un pò ad esporci il suo parere sulla gara CIR al Rally d’Italia Conosciamo da vicino i cronometristi della
Immagine di copertina di Massimo Bettiol
Per informazioni: info@rallylink.it
L’Italia è di Seba
Tutte le foto del servizio sono di Massimo
astien Ogier
o Bettiol tranne ove diversamente indicato
AlexanderRamonPhoto
Il Rally Italia Sardegna è il sesto appuntamento del Campionato Mondiale 2014, e dei campionati di supporto WRC2 e WRC3. I piloti del Circus mondiale ritornano a sfidarsi sull'isola dopo un mese dall'ultimo round in Argentina e dopo oltre due dall'ultima gara Europea in Portogallo. Si inizia con la superspeciale di Cagliari il
giovedì sera seguita da tre giorni di gara, 17 prove speciali per 366 km cronometrati sui 1.435 totali del percorso. Tra gli equipaggi al via le consuete tre VW Polo R WRC di Sébastien Ogier, Jari-Matti Latvala ed Andreas Mikkelsen (che ritrova al suo fianco Ola Floene); tre anche le Citroen DS3 WRC (per Kris Meeke,
Mads Ostberg e Khalid Al Qassimi) e le Hyundai i20 WRC per Thierry Neuville, Juho Hänninen e Hayden Paddon, alla prima partecipazione alla gara isolana ed all'esordio del suo programma di 6 gare mondiali. Solito spiegamento di forze per la Ford: 6 Fiesta RS WRC per Mikko Hirvonen, Elfyn
Sebastien Ogier
Evans, Robert Kubica, Henning Solberg, Martin Prokop e Jaroslav MelichĂĄrek alla seconda apparizione stagionale dopo Montecarlo, oltre ai piloti iscritti in WRC2: Fiesta RRC per Yazeed Al Rajhi, Yuriy Protasov, Lorenzo Bertelli, Nasser Al-Attiyah, Bernardo Sousa, Martin Kangur
ed Abdulaziz Al-Kuwari, mentre i modelli R5 sono guidati da Ott Tanak, Quentin Gilbert, Nicolas Fuchs, Julien Maurin, Rashid Al Ketbi, Martin McCormack, Egon Kaur e Salah Bin Eidan. Completano il quadro dei partecipanti al WRC2 le debuttanti Citroen DS3 R5 di SĂŠbastien Chardonnet e Peugeot 208 T16 R5 di Karl
Kruuda, la Mini JCW di Valeriy Gorban oltre alle vetture di Production Cup: le Mitsubishi Lancer di Max Rendina, Giuseppe Dettori, Juan Carlos Alonso e Ramon Torres Fuentes si scontrano con la Subaru Impreza di Gianluca Linari.
La cronaca
Jari-Matti Latvala
Mads Ostberg
Lo Shakedown si disputa in una mattina calda e soleggiata, su un tracciato di 4,33 km alle porte di Putifigari; il miglior crono è quello di Robert Kubica che precede di misura Sébastien Ogier (0.1”) e JariMatti Latvala (0.3”). Quarto tempo per Henning Solberg davanti al connazionale Andreas Mikkelsen penalizzato da problemi alla pressione benzina poi risolti. Sesta prestazione per Kris Meeke che precede le Hyundai i20 WRC di Thierry Neuville e Juho Hänninen. Nono tempo per Mikko Hirvonen più veloce di Mads Ostberg, seguono poi Hayden Paddon, Elfyn Evans, Khalid Al Qassimi, Martin Prokop e Jaroslav Melichárek. Problemi per il leader della Production Cup Max Rendina sulla cui Mitsubishi Lancer Evo X si rompe la sospensione anteriore sinistra.
Nella calda serata di Giovedì (1 PS – 1 km) i 51 verificati si ritrovano a Cagliari per il primo impegno agonistico: Sul tracciato asfaltato (con due spettacolari salti su terra) affrontato in coppia da due equipaggi contemporaneamente Mikko Hirvonen regola di misura (0.2”) Sébastien Ogier e Thierry Neuville appaiati in seconda posizione. Quarto tempo per Juho Hänninen che precede Jari-Matti Latvala e Kris Meeke. Il numeroso pubblico presente obbliga gli organizzatori ad interrompere prima e sospendere poi definitivamente la prova con l'assegnazione di tempi imposto agli equipaggi non transitati. Prima vera tappa il Venerdì (8 PS – 159 km), sotto un caldo sole; le partenza vengono date nell'ordine della classifica provvisoria del Campio-
nato Mondiale, con le tre VW Polo R WRC di Sébastien Ogier, Jari-Matti Latvala ed Andreas Mikkelsen ad aprire i transiti ed a “spazzare” la strada per i concorrenti successivi; Mads Ostberg, Mikko Hirvonen, Kris Meeke, Thierry Neuville. E proprio il belga comanda la doppietta Hyundai nella seconda prova speciale davanti al compagno di team Juho Hänninen (secondo a pari merito con Martin Prokop): i due passano ai primi due posti della classifica provvisoria davanti a Mikko Hirvonen ed Andreas Mikkelsen, mentre Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala (penalizzato da noie ai freni nel finale) sono rispettivamente nono e decimo assoluto. Sconsolato Nicolas Fuchs che si ferma 300 metri dopo l'uscita dall'assistenza di Alghero con la sua Ford Fiesta R5 ammutolita per un
Kris Meeke
Thierry Neuville
Mikko Hirvonen
problema al motore. Nel terzo parziale nuova doppietta Hyundai con Juho Hänninen che precede Thierry Neuville e Robert Kubica; il finlandese strappa la leadership provvisoria al belga che passa secondo davanti a Martin Prokop. La quarta prova parte
in ritardo dopo che un incendio distrugge completamente la Fiesta WRC di Mikko Hirvonen in trasferimento. Inutili i tentativi di domare le fiamme anche con gli estintori prestati dagli altri equipaggi. Primo successo parziale per Mads Ostberg davanti a Thierry Neu-
ville e Jari-Matti Latvala. Il belga riprende il comando della provvisoria davanti a Juho Hänninen e Martin Prokop, mentre il norvegese della Citroen sale in quarta posizione mentre il suo compagno di team Kris Meeke perde qualche secondo dopo l'accensione di una spia della batteria con conseguente perdita di potenza. Quinto impegno e primo successo parziale per la VW: Jari-Matti Latvala precede Robert Kubica e Mads Ostberg, portandosi al comando della provvisoria con 2.2” sul norvegese dopo il capottamento di Juho Hänninen ed i problemi di Thierry Neuville che perde 23' per riparare la sospensione anteriore destra danneggiata. Si ferma anche Meeke a 5 km dalla fine per noie meccaniche. Dopo l'assistenza remota a Buddusò gli equipaggi ripetono il secondo giro di prove speciali; nel sesto impegno tripletta delle Polo R WRC: Jari-Matti Latvala vince davanti a Sébastien Ogier ed Andreas Mikkelsen che salgono rispettivamente in terza e quarta piazza provvisoria dietro a Latvala ed a Mads Ostberg mentre Martin Prokop scivola quinto. Settima prova nuovamente nel segno di LatvalaOgier-Mikkelsen con il francese che si porta a meno di 1” dal terzo gradino del podio occupato dal suo compagno di colori norvegese il quale a sua volta insidia la seconda piazza del connazionale della Citroen. Nell'ottava speciale Sébastien Ogier firma il suo primo scratch della gara davanti a Jari-Matti Latvala e Mads Ostberg. Il francese scalza Andreas Mikkelsen dal podio provviso-
rio portandosi a 2.3” dalla seconda piazza dell'altro norvegese. L'ultimo parziale di giornata va a Jari-Matti Latvala che precede Sébastien Ogier e Robert Kubica. Il Campione del Mondo in carica si porta in seconda piazza provvisoria alle spalle del finlandese e davanti al pilota della Citroen. Andreas Mikkelsen conclude la giornata a 4” dal podio provvisorio davanti ad un poker di Ford racchiuse in 40”: Robert Kubica, Elfyn Evans, Martin Prokop ed Henning Solberg: Nona piazza per Hayden Paddon, chiude la top ten Yazeed Al-Rajhi che proprio sull'ultima prova, in seguito allo stop di Karl Kruuda, eredita la leadership in WRC2. In questa classe il leader del campionato Yuriy Protasov si impone nella prova di apertura a Cagliari prima di venire rallentato da noie ai freni. Nasser Al-Attiyah eredita il comando prima di venire rallentato dalla polvere di Thierry Neuville nella quinta prova dovendo lasciare il testimone a Karl Kruuda. Con lo stop dell'estone nell'ultimo parziale di giornata, Yazeed Al-Rajhi (autore di tre scratch consecutivi scavalca Nasser Al-Attiyah chiudendo la giornata al comando davanti al rivale ed a Lorenzo Bertelli, ritardato prima da una foratura all'anteriore destra e poi fermato in occasione dello stop di Neuville sulla quinta prova, per la quale gli viene attribuito un tempo imposto dal collegio dei commissari sportivi. Quarta piazza per Bernardo Sousa il quale precede Yuriy Protasov e Sébastien Chardonnet. Nella Production Cup leadership provvisoria per il locale Giu-
Juho Hanninen
AlexanderRamonPhoto
AlexanderRamonPhoto
seppe Dettori davanti a Juan Carlos Alonso, Ramon Torres Fuentes , Gianluca Linari ed il leader di campionato Max Rendina costretto da uno stop anticipato a ricorrere al Rally2. Seconda giornata di gara Sabato (4 PS – 158 km) con i
Yuriy Protasov
Bernardo Sousa
due passaggi sulla lunga speciale di Monte Lerno (60 km): Come di consueto i prioritari partono in ordine inverso di classifica, con Kris Meeke che apre i transiti davanti a Thierry Neuville, Jaroslav Melichárek, Khalid Al Qassimi, Hayden Paddon, Henning, Solberg,
Hayden Paddon
Sebastien Chardonnet
Jaroslav Melicharek
Martin Prokop, Elfyn Evans, Robert Kubica, Andreas Mikkelsen, Mads Ostberg, Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala seguiti dai piloti WRC2 e gli altri concorrenti in ordine di classifica. Giornata molto calda, con temperature sopra i 30°. Il primo impegno
va a Jari-Matti Latvala davanti a Sébastien Ogier e Mads Ostberg, classifica fotocopia della generale provvisoria. Il Campione del Mondo si aggiudica il parziale successivo, primo passaggio su Monte Lerno, davanti a Jari-Matti Latvala (rallentato dalle alte
temperature del motore) e Mads Ostberg. Kris Meeke perde tempo dopo aver toccato con la posteriore destra alla terza curva. La prova viene poi sospesa dopo che Yazeed Al Rajhi capotta a metà del percorso. Dopo l'assistenza si ripetono le prove del mattino: Sébastien Ogier precede Jari-Matti Latvala (al quale si spegne l'auto in prova ed il cui vantaggio residuo in vetta alla generale è di soli 12”) e Mads Ostberg, che stacca il connazionale Andreas Mikkelsen (penalizzato dalla rottura di un ammortizzatore) di 5” nella lotta per difendere il terzo gradino del podio. Si ferma Robert Kubica che stacca l'anteriore destra a meno di 1km dal traguardo. La giornata si chiude con la ripetizione della Monte Lerno: Sébastien Ogier regola di 36” (!) Mads Ostberg e di 46” Thierry Neuville passando al comando della provvisoria davanti ad Ostberg ed a JariMatti Latvala che perde oltre 2' per una foratura dopo un contatto con una roccia. Si fermano Giuseppe Dettori la cui Mitsubishi va a fuoco, Nasser Al-Attiyah che capotta nello stesso punto fatale a Yazeed Al-Rajhi nel primo passaggio, ed Hayden Paddon fermato dal team per evitare ulteriori danni dopo un problema al motore. La giornata si chiude con Sébastien Ogier che proprio nell'ultima prova passa a condurre davanti a Mads Ostberg e JariMatti Latvala. Quarta moneta per Andreas Mikkelsen che precede nuovamente le quattro Ford di Elfyn Evans, Martin Prokop, Henning Solberg e Robert Kubica sempre in zo-
na punti nonostante il ricorso al Rally2. Chiudono la top ten Lorenzo Bertelli in vetta al WRC2 e Khalid Al Qassimi. In WRC2 Lorenzo Bertelli eredita il comando dopo il ritiro di Nasser Al-Attiyah chiudendo la tappa davanti a Bernardo Sousa e Sébastien Chardonnet (divisi da 4.6”) con Abdulaziz Al-Kuwari quarto davanti al leader di campionato Yuriy Protasov penalizzato da una foratura nella prova di fine tappa. Anche nella Production Cup l'ultima prova di giornata cambia la classifica con il ritiro del leader Giuseppe Dettori che consegna il comando a Juan Carlos Alonso su Ramon Torres Fuentes, Gianluca Linari e Max Rendina. Ultima frazione la Domenica (4 PS – 48 km) ancora sotto un caldo sole; la prima prova viene vinta da Mads Ostberg davanti ad Andreas Mikkelsen e Jari-Matti Latvala. Quest'ultimo si aggiudica il secondo impegno regolando Mads Ostberg e Sébastien Ogier. Lo stesso trio di piloti si ripete al vertice nel penultimo parziale. L'ultima prova è la Power Stage che assegna i punti bonus alle tre VW Polo R WRC: si impone Andreas Mikkelsen (al suo primo scratch in gara ed alla prima vittoria di Power Stage in carriera) davanti a Jari-Matti Latvala e Sébastien Ogier; Il Campione del Mondo si aggiudica il Rally davanti a Mads Ostberg ed a Jari-Matti Latvala, giunto a meno di 10” dalla piazza d'onore. Quarta moneta (per la terza volta consecutiva) per Andreas Mikkelsen. Quattro Ford tra il quinto e l'ottavo posto, con Elfyn Evans
AlexanderRamonPhoto
Abdulaziz Al_Kuwari
AlexanderRamonPhoto
Ott Tanak
(che migliora il suo sesto posto finale conquistato qui l'anno scorso al debutto con una WRC), Martin Prokop, Henning Solberg e Robert Kubica. Nona posizioe per un altra Ford, la Fiesta RRC di Lorenzo Bertelli vincitore tra le WRC2, chiude la top ten Khalid Al Qassimi. Tra le WRC2 successo a domicilio per Lorenzo Bertelli (che gli vale anche la leadership della classifica iridata di categoria) davanti a Sébastien Chardonnet e Yuriy Protasov, il quale guadagna una posizione dopo che i commissari sportivi penalizzano
Sousa (giunto terzo al traguardo) per avere utilizzato un numero di gomme superiore a quello consentito. In Production Cup successo per Juan Carlos Alonso davanti a Ramon Torres Fuentes, mentre il terzo posto viene deciso da un'altra decisione dei commissari sportivi i quali modificano alcuni tempi imposti facendo salire Gianluca Linari in terza piazza davanti a Max Rendina; quest'ultimo mantiene il comando della classifica di campionato mentre Linari sale dalla terza alla seconda posizione in graduatoria.
I CONCORRENTI ITALIANI Giovani Bernacchini (con Nasser Al-Attiyah su Ford Fiesta Rrc – WRC2) ha chiuso in decima posizione assoluta ottenendo il secondo successo consecutivo in WRC2 dopo quello in Portogallo. Lorenzo Bertelli – Mitia Dotta (Ford Fiesta RRC – WRC2) dopo essere ricorsi al
Rally 2 hanno iniziato una rimonta a suon di scratch risalendo dalla decima alla quarta posizione finale in WRC2 che permette loro di rimanere in seconda posizione nella classifica della serie. Gianluca Linari – Danilo Fappani (Subaru Impreza – WRC2) hanno conclusi quarti
di Produzione. Max Rendina – Mario Pizzuti (Mitsubishi Lancer – WRC2) nonostante alcuni problemi meccanici ed il ricorso al Rally2 hanno chiuso quinti di Produzione mantenendo il comando del campionato
Max Rendina
Giuseppe Dettori AlexanderRamonPhoto
Gianluca Linari
Sulla pedana di arrivo del Rally d’Italia Sardegna si è avverato il sogno di Umberto Genovese e di Martina Scamperle: alla loro prima esperienza assoluta hanno concluso un rally di Campionato del Mondo … (solo per la cronaca al 39° posto assoluto) Dopo le Selezioni Regionali con oltre 4.000 partecipan-
Nasser Al_Attiyah/Giovanni Bernacchini
ti, la Semifinale e la Finale Umberto, tra i piloti, e Martina, tra i navigatori, sono risultati i vincitori della prima edizione di Rally Italia Talent che metteva in palio la partecipazione appunto al Rally d’Italia, unica gara italiana valida per il Campionato del Mondo Rally. Umberto Genovese, ha 22
anni è di Castelfranco Veneto, studente di Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano. Martina Scamperle, ha 26 anni è di Verona, laureata in Ingegneria Meccanica e laureanda in Ingegneria Fluidodinamica all’Università di Padova .
Umberto Genovese/Martina Scamperle
Hanno detto: ébastien Ogier: “Non è stato un weekend facile. Abbiamo spinto al massimo per due giorni. La prima tappa è stato molto frustrante perdere tempo, a metà giornata del venerdì pensavo che qui avrei forse lottato per un podio e niente più. Poi nel pomeriggio le condizioni sono migliorate e siamo risaliti in seconda piazza anche grazie agli errori di alcuni piloti. E' stato comunque difficile recuperare i 20” persi nella prima giornata dato che Jari-Matti [Latvala ndr] è forte e molto veloce. Alla fine ha commesso un piccolo errore e forato. Sono felice, ho fatto del mio meglio questo weekend e penso che abbiamo meritato la vittoria” ads Ostberg : ”In ogni tappa abbiamo avuto un approccio simile, fare quello che andava fatto. In Argentina probabilmente ho commesso degli errori che non volevo ripetere qui. Dopo essere stato a casa cercando di fare guarire il pollice [infortunato in Argentina ndr] è stato bello tornare in macchina ma non mi sono trovato immediatamente a mio agio. Il rally è servito a riprendere fiducia e ritrovare un buon passo. Abbiamo visto che quando abbiamo spinto il ritmo era buono, e ne sono felice”. ari-Matti Latvala: “Siamo partiti bene tranne nella seconda prova quando abbiamo avuto un problema con la vite di spurgo della pinza dei freni, che si è allentata facendo uscire l'olio e facendoci perdere un po' di tempo. Poi abbiamo guidato bene sia venerdì che sabato, quando abbiamo avuto un altro problema con il sensore, che ci ha fatto perdere altro tempo. Poi nonostante fossi ancora in testa ho fatto un piccolo errore, toccando una pietra e forando. In quel momento ho perso le mie speranze di vittoria. Abbiamo poi provato a lottare per la seconda posizione, ma Mads [Ostberg ndr] ha fatto un ottimo lavoro e non siamo riusciti a riprenderlo”. orenzo Bertelli: “Sono felicissimo di avere vinto a domicilio e davanti a tutta questa gente. L'anno scorso qui sono salito per la prima volta sul podio, ed ora la mia prima vittoria proprio in Italia. Nella prima prova abbiamo forato, e poi siamo rimasti attardati nella polvere di Thierry [Neuville ndr] perdendo oltre un minuto e mezzo. Abbiamo attaccato tentando di riprendere la seconda posizione, diventata poi la prima. Sono molto felice, anche perché abbiamo vinto tenendo un buon passo e non solo grazie ai problemi degli altri”.
1째 WRC
Sebastien Ogier/Julien Ingrassia Volkswagen Polo R Wrc
2째 WRC
Mads Ostberg/Jonas Andersson Citroen Ds3 Wrc
3째 WRC
Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila Volkswagen Polo R Wrc
4째 WRC
Andreas Mikkelsen/Mikko Markkula Volkswagen Polo R Wrc
5째 WRC
Elfyn Evans/Daniel Barritt Ford Fiesta Rs Wrc
6째 WRC
Martin Prokop/Jan Tomanek Ford Fiesta Rs Wrc
7째 WRC
Henning Solberg/Ilka Minor Ford Fiesta Rs Wrc
8째 WRC
Robert Kubica/Maciej Szczepaniak Ford Fiesta Rs Wrc
9째 WRC
Lorenzo Bertelli/Mitia Dotta Ford Fiesta Rrc
10째 WRC
Khalid Al_Qassimi/Chris Patterson Citroen Ds3 Wrc
AlexanderRamonPhoto
1째 WRC2
AlexanderRamonPhoto
Lorenzo Bertelli/Mitia Dotta Ford Fiesta Rrc
Rally Italia Sardegna 2014 Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 RET RET RET RET RET RET RET RET RET RET RET RET
Num Equipaggio 1 Sebastien Ogier/Julien Ingrassia 4 Mads Ostberg/Jonas Andersson 2 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila 9 Andreas Mikkelsen/Ola Fløene 6 Elfyn Evans/Daniel Barritt 21 Martin Prokop/Jan Tomanek 16 Henning Solberg/Ilka Minor 10 Robert Kubica/Maciej Szczepaniak 37 Lorenzo Bertelli/Mitia Dotta 12 Khalid Al_Qassimi/Chris Patterson 74 Sebastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye 20 Hayden Paddon/John Kennard 32 Yuriy Protasov/Pavlo Cherepin 36 Karl Kruuda/Martin Jarveoja 43 Bernardo Sousa/Hugo Magalhaes 7 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 38 Quentin Gilbert/Renaud Jamoul 3 Kris Meeke/Paul Nagle 22 Jaroslav Melicharek/Erik Melicharek 48 Martin Kangur/Andres Ots 35 Ott Tanak/Raigo Molder 85 Xavier Pons/Alex Haro 72 Juan_Carlos Alonso/Juan_Pablo Monasterolo 78 Ramon Torres_Fuentes/José_Luis Diaz 47 Gianluca Linari/Nicola Arena 33 Max Rendina/Mario Pizzuti 76 Salah Bin_Eidan/Alessandro Gelsomino 90 . "Piano"/Paolo Cottu 82 Luca Hoelbling/Mauro Grassi 49 Martin Mc_Cormack/David Moynihan 39 Valeriy Gorban/Volodymyr Korsia 93 Tomáš Pletka/Ondřej Vichtora 89 Francesco Marrone/Francesco Fresu 84 Carlo Covi/Giorgio Campesan 91 Giuseppe Pozzo/Alberto Contini 95 Hubert Ptaszek/Kamil Kozdron 92 Raffaele Donadio/Giuliano Tilocca 94 Umberto Genovese/Martina Scamperle 5 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 8 Juho Hänninen/Tomi Tuominen 31 Yazeed Al_Rajhi/Michael Orr 40 Nasser Al-Attiyah/Giovanni Bernacchini 41 Nicolás Fuchs/Fernando Mussano 42 Giuseppe Dettori/Carlo Pisano 44 Julien Maurin/Nicolas Klinger 73 Abdulaziz Al-Kuwari/Killian Duffy 75 Egon Kaur/Erik Lepikson 83 Vasily Gryazin/Dmitry Eremeev 87 Giovanni Manfrinato/Flavio Zanella 88 Fabio Frisiero/Simone Scattolin
Vettura Volkswagen Polo R Wrc Citroen Ds3 Wrc Volkswagen Polo R Wrc Volkswagen Polo R Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rrc Citroen Ds3 Wrc Citroen Ds3 R5 Hyundai I20 Wrc Ford Fiesta Rrc Peugeot 208 T16 Ford Fiesta Rrc Hyundai I20 Wrc Ford Fiesta R5 Citroen Ds3 Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rrc Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza Wrx Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo Ix Fiat Punto S2000 Ford Fiesta R5 Bmw Mini John Cooper Works Citroen Ds3 R3T Mitsubishi Lancer Evo Ix Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Wrx Sti Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo Ix Peugeot 208 R2 Ford Fiesta RS WRC Hyundai i20 WRC Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta R5 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Mini John Cooper Works S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza Sti R4
Tempo Distacco 4:02:37,8 +0:00:00,0 4:04:00,9 +0:01:23,1 4:04:10,6 +0:01:32,8 4:05:17,1 +0:02:39,3 4:07:19,6 +0:04:41,8 4:08:43,1 +0:06:05,3 4:09:53,6 +0:07:15,8 4:14:56,8 +0:12:19,0 4:17:59,9 +0:15:22,1 4:19:27,1 +0:16:49,3 4:20:11,5 +0:17:33,7 4:20:42,1 +0:18:04,3 4:23:27,0 +0:20:49,2 4:26:35,5 +0:23:57,7 4:26:54,7 +0:24:16,9 4:30:02,7 +0:27:24,9 4:32:08,2 +0:29:30,4 4:33:11,4 +0:30:33,6 4:36:11,7 +0:33:33,9 4:36:21,8 +0:33:44,0 4:46:07,0 +0:43:29,2 4:47:50,3 +0:45:12,5 4:47:57,8 +0:45:20,0 4:51:11,1 +0:48:33,3 4:53:26,0 +0:50:48,2 4:54:29,1 +0:51:51,3 4:57:26,3 +0:54:48,5 5:02:00,8 +0:59:23,0 5:12:23,4 +1:09:45,6 5:12:41,7 +1:10:03,9 5:14:49,8 +1:12:12,0 5:14:56,5 +1:12:18,7 5:18:55,6 +1:16:17,8 5:23:11,2 +1:20:33,4 5:25:49,8 +1:23:12,0 5:35:22,8 +1:32:45,0 5:37:42,8 +1:35:05,0 5:45:11,4 +1:42:33,6
Classifica WRC2 Pos
Num Equipaggio 1 37 Lorenzo Bertelli/Mitia Dotta 2 74 Sebastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye 3 32 Yuriy Protasov/Pavlo Cherepin 4 36 Karl Kruuda/Martin Jarveoja 5 43 Bernardo Sousa/Hugo Magalhaes 6 38 Quentin Gilbert/Renaud Jamoul 7 48 Martin Kangur/Pawel Drahan 8 35 Ott Tanak/Raigo Molder 9 72 Juan_Carlos Alonso/Juan_Pablo Monasterolo 10 78 Ramon Torres_Fuentes/JosĂŠ_Luis Diaz 11 47 Gianluca Linari/Nicola Arena 12 33 Max Rendina/Mario Pizzuti 13 76 Salah Bin_Eidan/Alessandro Gelsomino 14 49 Martin Mc_Cormack/David Moynihan 15 39 Valeriy Gorban/Volodymyr Korsia
vwmotorsportphoto
Vettura Ford Fiesta Rrc Citroen Ds3 R5 Ford Fiesta Rrc Peugeot 208 T16 Ford Fiesta Rrc Ford Fiesta R5 Ford Fiesta Rrc Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza Wrx Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R5 Bmw Mini John Cooper Works
Tempo Distacco 4:17:59,9 +0:00:00,0 4:20:11,5 +0:02:11,6 4:23:27,0 +0:05:27,1 4:26:35,5 +0:08:35,6 4:26:54,7 +0:08:54,8 4:32:08,2 +0:14:08,3 4:36:21,8 +0:18:21,9 4:46:07,0 +0:28:07,1 4:47:57,8 +0:29:57,9 4:51:11,1 +0:33:11,2 4:53:26,0 +0:35:26,1 4:54:29,1 +0:36:29,2 4:57:26,3 +0:39:26,4 5:12:41,7 +0:54:41,8 5:14:49,8 +0:56:49,9
IL mio WRC Di Andreas Mikkelsen
Ciao a tutti!
renti seguenti. Ci siamo trovati in un duello tra norvegesi con Mads Østberg, poi nella dodicesima prova abbiamo toccato una pietra danneggiando un ammortizzatore... proprio prima della PS da 60 km, dove abbiamo dovuto li-
nati. Nel 2009 eravamo partiti bene, correndo con una Škoda Fabia WRC. Anche se quest'anno la maggior parte del percorso era nuovo, sapevo cosa aspettarmi dalla gara; Il rally è molto veloce, su prove lisce con un fondo sabbio-
Sono innanzitutto contento di ritrovare Ola Fløene al mio fianco. Pur non avendo potuto fare dei test prima del Rally d'Italia, non c'è stato alcun problema; ci conosciamo da tanto tempo e gli automatismi sono tornati subito. L'unico cambiamento è stato nelle note, che dall'Inglese sono tornate ad essere in Norvegese. Per la Sardegna il nostro obiettivo era quello di fare una gara regolare, in un rally che spesso in passato ha dispensato un po' a tutti forature e problemi meccanici. Aspettavo particolarmente la prova speciale di Monte Lerno, la più lunga del campionato fino ad ora. Nella prima tappa abbiamo patito il fatto di partire tra i primi, pulendo le prove speciali per i concor-
mitare i danni. Alla fine ho chiuso al quarto posto per la terza volta consecutiva, ma con la prima vittoria nella Power Stage, il miglior modo per dare il bentornato ad Ola. In Polonia c'è una grande atmosfera con molti appassio-
so, ed a me piacciono queste strade, abbiamo fatto delle note precise trovando le traiettorie giuste, con la fiducia necessaria per fare bene. Davvero bello guidare qui, in prova speciale Ola ed io sorridevamo! Ma quest'anno non è stato facile. Prima della gara abbiamo fatto un test, e mi sono trovato davvero a mio agio nell'auto, potendo quindi tirare fin da subito in gara. Nella prima prova devo aver fatto un errore nelle note, frenando nel bel mezzo di un rettilineo. Nel secondo parziale siamo passati al comando, scambiandoci poi più volte la posizione con Sébastien
VwMotorsportPhoto
VwMotorsportPhoto
VwMotorsportPhoto
Ogier, in un bel duello durato per i primi due giorni, nei quali è stato chiaro che avevamo il passo per giocarcela. Nella speciale 12 a causa di una nota non perfetta nel tratto sul pavé abbiamo fatto un dritto in un incrocio, e dovuto inserire la retromarcia, perdendo 10”. In seguito ho un po' perso il ritmo e poi, dopo il ritiro di Mads Østberg ed i nostri problemi ai freni nella ripetizione della prova lunga, abbiamo badato a mantenere la posizione pensando anche alla clas-
VwMotorsportPhoto
sifica di campionato provando a prendere qualche punto nella Power stage dove abbiamo ottenuto il secondo tempo. Il secondo posto finale, il mio secondo podio nel WRC dopo la Svezia, è un ottimo risultato. Per me è stato un piacere ed un onore lottare così a lungo con il Campione Mondiale. Stavolta non sono riuscito a batterlo, ma l'obiettivo è quello di salire prima o poi sul gradino più alto. In Polonia abbiamo fatto un grande passo avanti verso il livello di Ogier e Latvala. Essere tornato alle note in norvegese mi
aiuta molto; non devo pensare così tanto; anche se ultimamente parlo più in inglese che non in norvegese, continuo a pensare nella mia lingua madre. Ed ora, quando mi arriva la nota, non devo più tradurla, ma la recepisco immediatamente il che è più facile. Adesso faremo dei test su asfalto per il Deutschland Rally, poi farò una giornata alla Vittorio Caneva Rally School per ritrovare il feeling sull'asfalto in vista delle prossime gare. Ve lo racconterò la prossima volta. A presto!
Giandomenico B
primo nel CIR in Sardegn a Renato Travaglia il TR
Tutte le foto del servizio sono di Massimo
Basso
na, RT
o Bettiol tranne ove diversamente indicato
Il Rally Italia Sardegna è la quarta gara del Campionato Italiano Rally 2014 ed il primo impegno per il Trofeo Rally Terra. La gara si corre in coabitazione con la manche Italiana valevole per il Campionato Mondiale, con una logi-
stica rinnovata: Cagliari ospita la partenza e la superspeciale di apertura, mentre Alghero è la nuova base del Rally oltre che luogo di arrivo finale. Due giorni di gara oltre alla prova speciale di Cagliari il giovedÏ, 6 prove speciali in totale per
140 km cronometrati sui 656 totali del percorso. Tra gli iscritti con vetture di classe R5, la Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci affronta le Ford Fiesta di Giandomenico Basso (alimentata a GPL), Simone Campedelli e
Giandomenico Basso
Gigi Ricci. Nutrito lo schieramento di Super 2000, con le Skoda Fabia di Umberto Scandola e Pablo Biolghini, Le Peugeot 207 di Andrea Nucita, Stefano Albertini, “Pedro”, Davide Catania, Maurizio Morato ed Alessandro Tolfo. Due le
Mitsubishi Lancer R4 per Fabio Gianfico e Renato Travaglia, mentre in Gruppo N la Subaru Impreza di Mauro Trentin deve vedersela con le Lancer di Andrea Perego, Daniele Ceccoli, Rudy Barbero, Giovanni Bitti e Marco Canu.
In classe R3 lotta tra la Renault Clio di Nicolò Marchioro e la Citroen DS3 di Paolo Raviglione.
La cronaca Dopo lo shakedown del giovedì mattina a Putifigari, i 29 equipaggi verificati si trasferiscono a Cagliari per la superspeciale di apertura (1,3 km su asfalto con due spettacolari salti su terra) serale, nella
quale aprono i transiti davanti ai “cugini” del Mondiale. Le partenze vengono date a coppie, quasi in ordine inverso dei numeri di gara. Umberto Scandola è il più veloce davanti a Giandomenico Basso
(che disputa la prova in coppia con l'alfiere Skoda) il quale precede di misura (0.1”) le Peugeot di Paolo Andreucci ed Andrea Nucita. Tra gli iscritti al Trofeo Terra Gigi Ricci regola di misura (0.2”) Re-
Umberto Scandola
Paolo Andreucci
Alexander Ramon Photo
nato Travaglia. Testacoda per Simone Campedelli autore comunque dell'ottava prestazione. Decimo tempo per Mauro Trentin che arriva lungo in una curva lamentando poi la rottura del semiasse anteriore sinistro, mentre Pedro perde quasi 20 secondi per un "dritto" alla prima curva con conseguente spegnimento della vet-
tura. La prova viene interrotta con l'assegnazione dei tempi imposti agli equipaggi che non hanno potuto disputarla regolarmente. Primo giorno completo di gara il Venerdì (4 PS – 80 km) in una giornata soleggiata con temperature elevate. Si parte in coda al secondo passaggio
dei concorrenti del WRC dopo un lungo trasferimento da Alghero; La prima prova si disputa nel tardo pomeriggio sotto un cielo velato; Umberto Scandola (autore di un dritto dopo il quale la vettura si spegne) che partendo per primo ha una visibilità migliore rispetto ai suoi rivali è più veloce di Paolo Andreucci (partito
Andrea Nucita
Alessandro Tolfo
un solo minuto dopo Basso e penalizzato dalla polvere) e Giandomenico Basso vittima di un problema. Andrea Nucita fora l'anteriore destra perdendo oltre un minuto. Va peggio ad Andrea Perego che esce di strada distruggendo l'auto ma fortunatamente senza conseguenze fisiche, obbligando la direzione gara a sospendere le partenze per i soccorsi e ad assegnare nuovamente un tempo imposto. Il secondo parziale vede il successo di Paolo Andreucci di misura (0.2”) su Umberto Scandola con Giandomenico
Basso terzo staccato di quasi 9”. Il quarto tempo di Simone Campedelli gli permette di portarsi a ridosso del podio della provvisoria davanti a Stefano Albertini. Dopo il passaggio dalla "zona pneumatici" con possibilità di cambiare le gomme (usate fino dalla speciale spettacolo di apertura) e montare la fanaliera supplementare, gli equipaggi ripartono per le due prove conclusive della tappa; il terzo parziale vede il successo di Umberto Scandola che stacca Paolo Andreucci di 27” e Simone Campedelli di quasi
42”. Il veneto consolida il vantaggio in testa alla provvisoria su Paolo Andreucci e Giandomenico Basso la cui terza piazza è insidiata da Simone Campedelli che lo segue a 3”4. Si ferma Andrea Nucita che stacca la posteriore sinistra, così come Davide Catania che preferisce non rischiare nella polvere. Renato Travaglia supera Gigi Ricci e Mauro Trentin portandosi al comando tra gli iscritti al Trofeo Terra. L'ultimo parziale di giornata viene annullato per il ritardo accumulato che avrebbe costretto i piloti a correre
Simone Campedelli
Fabio Gianfico
Rudy Barbero
con il buio. La cosa avvantaggia Andrea Nucita e Davide Catania che possono ripartire nell'ultima tappa rimanendo in classifica in quanto la speciale conclusiva di Monte Lerno è lunga poco meno della metà del percorso complessivo. La classifica provvisoria vede Umberto Scandola in testa davanti a Paolo Andreucci. Terza piazza per Giandomenico Basso seguito da vicino da Simone Campedelli. Quinta posizione per Stefano Albertini. Renato Travaglia è sesto e comanda la graduatoria del
Luca Franci
Trofeo Terra di misura (0.9”) davanti a Gigi Ricci e Mauro Trentin (con i tre divisi da meno di 6”) Chiudono la top ten Daniele Ceccoli e Nicolò Marchioro. Ultima giornata di gara Sabato (1 PS – 59 km) con una sola prova, la temuta Monte Lerno di quasi 60 km disputata in coda al primo passaggio del WRC, e partita in forte ritardo proprio a causa di incidenti occorsi ai piloti del mondiale, fortunatamente sempre senza conseguenze se non quelle di lavoro extra per i commissari e gli addetti ai
carri attrezzi. I piloti CIR scattano a partire dalle 13:38, nell'ordine della classifica provvisoria, tutti divisi da 2'. Giandomenico Basso regola Renato Travaglia e Gigi Ricci, vincendo prova e gara. Umberto Scandola e Paolo Andreucci, entrambi vittime di forature e problemi (rottura di un semiasse anteriore per il veronese della Skoda e problemi di temperature alte per il garfagnino della Peugeot) chiudono rispettivamente in seconda e terza piazza, con il vincitore della Targa Florio che “salva” la posizione dalla
rimonta del compagno di team Stefano Albertini (a sua volta ritardato da una toccata contro una pietra con conseguente rottura dell'idroguida) per soli 2” (!). Quinta posizione e successo nella classifica del Trofeo Terra per Renato Travaglia che precede Gigi Ricci. Settima posizione e pri-
mato tra le 2 ruote motrici per Nicolò Marchioro. Chiudono la top ten Mauro Trentin (vittima di una foratura all'anteriore sinistra ed obbligato ad un cambio gomma in prova), Pablo Biolghini e Davide Catania. Andrea Nucita vede sfumare un possibile piazzamento tra i primi dieci per la
rottura di un semiasse prima ed una foratura all'anteriore destra poi. Va peggio a Simone Campedelli, uscito di strada a pochi km dal traguardo, ed a Fabio Gianfico, Daniele Ceccoli e “Pedro” fermati da rotture e noie meccaniche.
Hanno detto: iandomenico Basso: “Purtroppo gli altri hanno avuto qualche problema, ma le gare sono fatte così. L'ultima prova era lunghissima, Noi abbiamo impostato la gara con la tattica di non prendere rischi e salvaguardare la vettura. Non siamo stati veloci ma la strategia alla fine ci ha premiato, soprattutto nel finale dove abbiamo fatto una scelta di gomma dura a discapito della prestazione ma per evitare le forature. Non mi aspettavo di vincere ma proprio per questo sono ancora più contento”.
mberto Scandola: “Abbiamo dimostrato che Skoda è ancora competitiva. Sull'ultima prova abbiamo forato al diciannovesimo km, cambiando la gomma. Siamo ripartiti all'attacco in quanto sapevamo della foratura di Andreucci e speravamo di potere mantenere il comando ma a sedici km dall'arrivo si è rotto il semiasse come conseguenza della foratura precedente ed abbiamo perso molto tempo. Il secondo posto è comunque un risultato positivo. A San Marino partiremo nuovamente per primi, qui non era tanto penalizzante in quanto passavamo dopo i piloti del mondiale”.
aolo Andreucci: “Speravamo in qualcosa di più di un terzo posto in quanto la macchina andava bene. A parte la polvere, quando abbiamo potuto mostrare le potenzialità della macchina e delle gomme siamo andati molto bene. Purtroppo abbiamo forato sull'ultima prova, mentre cercavamo di vincere. Sono errori che possono succedere su un percorso abbastanza duro. Il fondo era rovinato, con pietre aguzze. Abbiamo comunque fatto dei passi avanti dimostrando di essere competitivi anche sulla terra”. enato Travaglia: “Direi una buona gara. Non avendo fatto test, abbiamo dovuto capire la macchina sulla prima prova del venerdì, regolando in seguito l'assetto. Poi correre di notte con la polvere è stato problematico per la scarsa visibilità e molto pericoloso, abbiamo perso molto tempo dietro ai concorrenti che ci precedevano. Nell'ultima tappa abbiamo cercato di mettere a frutto l'esperienza, impostando la prova in progressione e gestendo le gomme. La cosa ha pagato, con il senno di poi avrei magari potuto attaccare un po' di più”.
1째 CIR
Giandomenico Basso/Lorenzo Granai Ford Fiesta R5 Ldi
2째 CIR
Umberto Scandola/Guido D'Amore Skoda Fabia S2000
3째 CIR
Paolo Andreucci/Anna Andreussi Peugeot 208 T16 R5
4째 CIR
Stefano Albertini/Silvia Mazzetti Peugeot 207 S2000
5째 TRT
Renato Travaglia/Giacomo Ciucci Mitsubishi Evo IX R4
6째 TRT
Luigi Ricci/Massimo Agostinelli Ford Fiesta R5
Alexander Ramon Photo
7° CIR
Nicolò Marchioro/Marco Marchetti Renault Clio R3C
8° TRT
Mauro Trentin/Alice De Marco Subaru Impreza N4
9째 TRT
Pablo Biolghini/Giuseppe Morina Skoda Fabia S2000
10째
Davide Catania/Fabio Salis Peugeot 207 S2000
Alexander Ramon Photo
1째 CIR
Giandomenico Basso/Lorenzo Granai Ford Fiesta R5 Ldi
1째 TRT
Renato Travaglia/Giacomo Ciucci Mitsubishi Evo Ix R4
Rally Italia Sardegna 2014 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 102 Giandomenico Basso/Lorenzo Granai 2 101 Umberto Scandola/Guido D'Amore 3 103 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 4 106 Stefano Albertini/Silvia Mazzetti 5 111 Renato Travaglia/Giacomo Ciucci 6 108 Luigi Ricci/Massimo Agostinelli 7 109 Nicolò Marchioro/Marco Marchetti 8 112 Mauro Trentin/Alice De Marco 9 114 Pablo Biolghini/Giuseppe Morina 10 116 Davide Catania/Fabio Salis 11 119 Rudy Barbero/Maya Barbero 12 104 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 13 117 Maurizio Morato/Francesco Orian 14 121 Marco Canu/Marco Marceddu 15 118 Alessandro Tolfo/Paolo Rocca 16 126 Luca Franci/Andrea Segir 17 122 Paolo Raviglione/Marco Demontis 18 124 Gianluca Mara/Carlotta Piras 19 125 Wiliam Toninelli/Cinzia Tomasi 20 129 Michele Modugno/Claudio Mele 21 123 Andrea Cocco/Luigi Pittalis 22 120 Giovanni Bitti/Stefano Achenza 23 127 Luigi Giovanni Di/Barbara Diodato RET 107 Simone Campedelli/Danilo Fappani RET 110 Fabio Gianfico/Liberato Mongillo RET 113 Daniele Ceccoli/Marco Mirabella RET 115 . "Pedro"/Emanuele Baldaccini RET 128 Marco Puddu/Alessandra Cancellu RET 105 Andrea Perego/Sauro Farnocchia
Vettura Ford Fiesta R5 Ldi Skoda Fabia S2000 Peugeot 208 T16 R5 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Evo IX R4 Ford Fiesta R5 Renault Clio R3C Subaru Impreza N4 Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Evo IX N4 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Evo VI N4 Peugeot 207 S2000 Ford Fiesta Citroen Ds3 R3T Peugeot 205 Gt Renault Twingo Suzuki Swift Renault Clio Rs Mitsubishi Evo VIII N4 Peugeot 208 Ford Fiesta R5 Mitsubishi Evo IX R4 Mitsubishi Evo IX N4 Peugeot 207 S2000 Peugeot 206 Rc Mitsubishi Evo X N4
Tempo Distacco 1:21:09,2 +0:00:00,0 1:22:42,1 +0:01:32,9 1:23:25,4 +0:02:16,2 1:23:27,4 +0:02:18,2 1:23:41,7 +0:02:32,5 1:23:50,7 +0:02:41,5 1:26:28,7 +0:05:19,5 1:28:35,5 +0:07:26,3 1:30:21,5 +0:09:12,3 1:31:00,8 +0:09:51,6 1:32:03,6 +0:10:54,4 1:33:25,9 +0:12:16,7 1:35:19,6 +0:14:10,4 1:36:18,8 +0:15:09,6 1:37:57,7 +0:16:48,5 1:38:17,5 +0:17:08,3 1:42:03,1 +0:20:53,9 1:42:27,9 +0:21:18,7 1:43:41,8 +0:22:32,6 1:44:11,4 +0:23:02,2 1:45:30,2 +0:24:21,0 1:46:57,3 +0:25:48,1 1:56:19,8 +0:35:10,6
Classifica CIR Pos
Num Equipaggio 1 102 Giandomenico Basso/Lorenzo Granai 2 101 Umberto Scandola/Guido D'Amore 3 103 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 4 106 Stefano Albertini/Silvia Mazzetti 5 109 Nicolò Marchioro/Marco Marchetti 6 104 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto
Vettura Ford Fiesta R5 Ldi Skoda Fabia S2000 Peugeot 208 T16 R5 Peugeot 207 S2000 Renault Clio R3C Peugeot 207 S2000
Tempo Distacco 1:21:09,2 +0:00:00,0 1:22:42,1 +0:01:32,9 1:23:25,4 +0:02:16,2 1:23:27,4 +0:02:18,2 1:26:28,7 +0:05:19,5 1:33:25,9 +0:12:16,7
Classifica TRT Pos 1 2 3 4 5 6 7 8
Num Equipaggio 111 Renato Travaglia/Giacomo Ciucci 108 Luigi Ricci/Massimo Agostinelli 112 Mauro Trentin/Alice De Marco 114 Pablo Biolghini/Giuseppe Morina 119 Rudy Barbero/Maya Barbero 117 Maurizio Morato/Francesco Orian 118 Alessandro Tolfo/Paolo Rocca 122 Paolo Raviglione/Marco Demontis
Vettura Mitsubishi Evo Ix R4 Ford Fiesta R5 Subaru Impreza N4 Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Evo Ix N4 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Citroen Ds3 R3T
Tempo Distacco 1:23:41,7 +0:00:00,0 1:23:50,7 +0:00:09,0 1:28:35,5 +0:04:53,8 1:30:21,5 +0:06:39,8 1:32:03,6 +0:08:21,9 1:35:19,6 +0:11:37,9 1:37:57,7 +0:14:16,0 1:42:03,1 +0:18:21,4
foto Massimo Bettiol
L’ OPINIONE
Luca
CANTAMESSA il fondo del pozzo ... Ho provato a tenere anche il telefono spento, ho sperato che avesse perso il mio numero, la mia mail, il mio profilo Fb etc… invece no, anche stavolta Claudio si è ricordato di me, purtroppo. Perché purtroppo? Per il semplice motivo che non solo ho pochissimo da dire di tecnicamente accettabile ed interessante sulla tappa sarda del C.I.R., ma proprio perché il nulla andrebbe commentato con il nulla. Al limite non c’è mai peggio per carità, ma stavolta credo che oltre al fondo si sia già scavato un bel pozzo, per la precisione un pozzo nero. Tanti giorni, per tanto nulla… questo il riassunto di una gara che già ben prima della sua disputa manifestava tutte le problematiche sulla carta, figuriamoci dal vivo. Orari assurdi, attese assurde, km assurdi… tutto per voler a tutti costi stare con il mondiale sapendo che i primi a cui non può fregar meno del C.I.R. sono proprio quelli della FIA. Stavolta perlomeno è stata concessa addirittura un’area assistenza in una cornice splendida, ma tolto quello il resto è stato un disastro. Tanto valeva far fare al
Paolo Andreucci
C.I.R. tutta la gara, magari ad un coefficiente maggiorato, visto che i costi logistici (ma prima o poi qualcuno capirà) sono stati alla pari di quelli del mondiale. Si vero, c’era la prova spettacolo a Cagliari. Per carità tanta gente, anche troppa
e mal gestita visto l’epilogo finale, ma io di prove spettacolo del mondiale lunghe un giro e di un km non ne avevo mai viste; nemmeno un dosso/salto son riusciti a copiare, quello che doveva sembrare un salto in realtà era un grosso dosso rallenta-
Umbert Scandola
tore sfascia macchine… bah. Del resto che dire che non si sia già detto 10 anni fa? Ah si… la questione polvere… Questa problematica non è solo VERGOGNOSA, è SCANDALOSA! Non riesco a comprendere come ad oggi ci siano ancora direttori e collegi vari che non capiscano la pericolosità della cosa! Non ci vuole un genio a capire che la polvere in Sardegna c’è sempre stata come in tutte le gare su terra, ma soprattutto non ci vuole un genio a capire che nelle ore serali con il calare della brezza, la polvere stagna e rimane lì ferma ad aspettarti… Peggio della nebbia. Da anni continuo a sostenere che bisogna legare uno di questi geni in macchina e fargli provare l’emozione di essere in un contesto che è peggiore della nebbia, giusto per fargli ricordare la prossima volta di non farlo più… Ma la colpa non è solo loro..è anche nostra che non siamo mai stati capaci ad invertire la rotta, fregandocene altamente con i pochi mezzi possibili gestiti magistralmente dal potere, e così ci ritroviamo sempre ad avere oltre a chi ci gestisce, anche dei rappresentanti che poco fanno, poco sanno fare o poco riescono a fare. Perlomeno stavolta qualcuno di essi è stato colpito in pieno dalla problematica e leggere le sue lamentele mi fa sorridere.
Della gara in sé ho personalmente ho poco altro da aggiungere, tolto il nuovo record assoluto di circolari informative, credo che il risultato
Scusatemi se questo mese sono di pessimo umore, ma sono ancora troppo innamorato di questo sport, so che mi saprete perdonare sia
Giandomenico Basso
finale sia più frutto della fortuna o sfortuna di alcuni piloti, che solo per il fatto di essere lì da una parte meritano la mia ammirazione, dall’altra la mia compassione.
Voi che Claudio. Almeno spero. Ciao!
Stefano Albertini
Sebastien Ogier primo anche in Polonia
Tutte le foto del servizio sono di Massimo
o Bettiol tranne ove diversamente indicato
IIl 71° Rally Poland è il settimo round del Campionato Mondiale 2014, del WRC2 e WRC3. Rappresenta anche il secondo impegno per il FIA Junior WRC ed il Drive DMACK Fiesta Trophy dopo l'apertura stagionale in Portogallo. La gara, il secondo rally nel mondo per anzianità, rientra nel mondiale dopo l'edizione 2009 vinta da Mikko Hirvonen; percorso rinnovato comprendente prove speciali
in Lituania, che diventa così il trentaduesimo paese ad avere ospitato una manche del mondiale dal 1973. 4 giorni di gara, 24 prove speciali con 335 km contro il cronometro sui 1667 km complessivi Altro primato della gara, per la prima volta un rally Mondiale si disputa in due paesi con fuso orario diverso, anche se per semplificare le cose si è deciso di adottare costantemente (ai fini dell'ora ufficiale di gara) l'ora della
Polonia. Alla partenza tre VW Polo R WRC per Sébastien Ogier, Jari-Matti Latvala ed Andreas Mikkelsen ed altrettante Hyundai i20 WRC per Thierry Neuville, Juho Hänninen e Hayden Paddon. Due le Citroën DS3 WRC con Kris Meeke e Mads Ostberg; consueta maggioranza numerica della Ford che schiera oltre il 55% delle auto al via: 7 Fiesta RS WRC per
Sebastien Ogier
Mikko Hirvonen ed Elfyn Evans, i beniamini locali Robert Kubica, Michal Solowow e Krzystof Holowczycz, Henning Solberg (che usa per la prima volta le gomme DMack) e Martin Prokop. Numerose le vetture dell'ovale blu anche per gli iscritti al WRC2: 3 Fiesta RRC per Yazeed Al Rajhi, Bernardo Sousa e Martin Kangur, e 7 auto in versione R5 con Jari Ketomaa,
Ott Tänak, Jourdan Serderidis, Nicolas Fuchs, Jaroslaw Koltun, Rashid Al Ketbi ed Egon Kaur, alle quali si aggiungono fuori campionato quelle di Bryan Bouffier, Maciej Oleksowicz, Juan Carlos Aguado e Krzystof Oleksowicz oltre alla Fiesta Super 2000 di Hubert Ptaszek, le 12 Fiesta R2 del Drive DMACK Fiesta Trophy (per la prima volta alimentate da un carburante ecologico) ed altre 4 auto R2 fuori
campionato. Gli altri iscritti al WRC2 sono la Citroën DS3 R5 di Sébastien Chardonnet, la Peugeot 208 T16 R5 di Karl Kruuda e la Mini JCW di Valeriy Gorban oltre alle Mitsubishi Lancer della Production Cup nelle mani di Max Rendina, Juan Carlos Alonso e Ramon Torres Fuentes. Da ricordare i 12 piloti iscritti al Junior WRC (Monomarca Citroën DS3 R3T) tra cui Simone Tempestini.
La cronaca
Andreas Mikkelsen
Thierry Neuville
Lo Shakedown si disputa in una mattina nuvolosa, su un veloce tratto sterrato di 4,7 km vicino al parco assistenza a Mikolajki, città sede del QG del Rally. Miglior tempo per Jari-Matti Latvala seguito da vicino da Mads Ostberg (a 0.5”), Andreas Mikkelsen (0.6”) e Sébastien Ogier (0.8”), Quinto tempo per Kris Meeke davanti a Robert Kubica e Thierry Neuville appaiati in sesta piazza. Seguono Henning Solberg, Juho Hänninen ed Hayden Paddon. Mikko Hirvonen è undicesimo di poco (0.1”) davanti a Martin Prokop. Chiudono il gruppo Elfyn Evans, Michal Solowow e Krzystof Holowczycz. Per i 68 equipaggi (assenti per indisposizione Simone
Campedelli-Danilo Fappani iscritti in Junior WRC) la gara scatta nel pomeriggio di Giovedì (3 PS – 34 km) con la cerimonia di partenza dalla pedana nel centro di Mikolajki seguita dal primo giro di prove, per il quale tutti i piloti Michelin montano 5 gomme morbide: le partenze vengono date in ordine di classifica del Campionato Mondiale con le VW Polo R WRC di Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala che scattano per prime davanti a Mads Ostberg, Andreas Mikkelsen, Mikko Hirvonen, Elfyn Evans, Kris Meeke, Thierry Neuville, Martin Prokop, Henning Solberg, Robert Kubica e gli altri. Nella prima prova i piloti trovano condizioni diverse rispetto al-
le ricognizioni (tenutesi sotto la pioggia); Sébastien Ogier parte per primo e fa segnare il miglior tempo (a 126 km/h di media!) davanti ad Andreas Mikkelsen, Kris Meeke e Robert Kubica. Nel secondo parziale i piloti che partono dietro trovano traiettorie più pulite. Miglior tempo per Juho Hänninen davanti ad Andreas Mikkelsen, Sébastien Ogier e Kris Meeke il quale precede di misura (0.1”) Mads Ostberg (che perde qualche secondo per un errore nella prima curva), nella provvisoria il norvegese della Volkswagen passa a condurre davanti al compagno di colori francese ed al pilota irlandese della Citroën, mentre Juho Hänninen sale in quarta piazza. Evans perde
Mads Østberg
citroenracingPhoto
ford-Msportphoto
quasi 25” causa un dritto con lieve uscita in un campo. Va peggio a Kubica che capotta e viene rimesso sulle ruote dagli spettatori perdendo però meno di 30”, così come Solowow al quale si spegne due volte l'auto in frenata.. Una lieve uscita costa oltre 30” a
Sébastien Chardonnet
Nicolás Fuchs
Krzystof Holowczycz. Foratura all'anteriore destra per Bernardo Sousa, che lamenta anche problemi elettrici al motore. Dopo un lungo riordino la giornata si chiude con il primo passaggio sulla superspeciale di Mikolajki disputata a coppie su un fondo ad aderenza
molto variabile e dove i primi a partire sono alcuni dei piloti del WRC2 seguiti dai prioritari. Il sole che tramonta e la polvere creano problemi di visibilità. Doppietta VW con Sébastien Ogier davanti al suo compagno di team Jari-Matti Latvala e Juho Hänninen. Il francese riconquista la vetta della provvisoria precedendo Andreas Mikkelsen e Kris Meeke. Ai piedi del podio Juho Hänninen precede Mads Ostberg e le Hyundai di Thierry Neuville ed Hayden Paddon. Ottava piazza per Jari-Matti Latvala, chiudono la top ten Mikko Hirvonen e Martin Prokop. Nel WRC2 leadership provvisoria per Ott Tänak (vincitore delle prime due speciali) davanti al compagno di team Jari Ketomaa (più veloce nel terzo parziale) ed a Karl Kruuda che precede di misura (0.4”) Martin Kangur. Quinta piazza per la DS3 R5 di Sébastien Chardonnet davanti alla Mini JCW di Valeriy Gorban. Nella Production Cup comanda Juan Carlos Alonso su Max Rendina e Ramon Torres Fuentes. Tra i piloti Junior WRC monologo di Stephane Lefebvre autore di tre scratch; Simone Tempestini dopo il secondo tempo nella prima speciale cede la piazza d'onore a Martin Koči chiudendo la giornata sul gradino più basso del podio, davanti ad Alastair Fisher, Quentin Giordano e Christian Riedemann. Nel Drive DMACK Fiesta Trophy leadership provvisoria per Tom Cave davanti a Quentin Gilbert (più veloce nel parziale di apertura) e Sander Pärn. Appena fuori (0.1”) dal podio José Antonio Suárez.
La prima giornata completa di gara si corre il Venerdì (7 PS – 90 km) con 4 delle 7 prove speciali in Lituania; gli organizzatori sono costretti ad accorciare proprio una di queste dopo le piogge cadute durante le ricognizioni, con il parziale 5/7 che passa dai 26,61 km originali a 12,92 km. Mattinata fresca e soleggiata. Nel primo giro di prove i piloti Michelin montano 5 gomme morbide. Il primo parziale corso ancora in Polonia va ad Andreas Mikkelsen (a 133 km/h di media !) di poco davanti ad Hayden Paddon (0.7”) e Robert Kubica (1.1”). Il norvegese della VW riprende la leadership provvisoria di misura (0.4”) su Sébastien Ogier e Kris Meeke. Neuville fa un dritto finendo in un fosso (con l'auto che si spegne) perdendo qualche secondo. Michal Solowow e Krzystof Holowczycz vengono avvisati poco prima della partenza dell'ultima circolare dei commissari che vieta di tagliare le curve perdendo un poco di concentrazione e qualche secondo. Il fondo delle prove speciali in Lettonia si scava molto velocemente con l'apparizione di rotaie. La quinta prova vede il primo scratch per la DS3 di Mads Ostberg (a 129 km/h di media) di misura su Ogier (0.5” e Mikkelsen (0.8). Il francese si porta a solo 0.1” dal suo compagno di colori, mentre Mads Ostberg soffia la terza piazza provvisoria al suo compagno di team Kris Meeke. Michal Solowow capotta causa una nota errata perdendo quasi 10' e ritirandosi poi nel trasferimento successivo. Il secondo parziale si corre su fondo in parte umido
Robert Kubica
Elfyn Evans
ford-Msportphoto
che lascia rapidamente apparire rotaie profonde e pietre, con un certo vantaggio per i primi a passare; tripletta VW con Sébastien Ogier che precede Andreas Mikkelsen e Jari-Matti Latvala. Il francese ripassa a condurre nella generale davanti ad Andreas
Bryan Bouffier
Mikkelsen ed a Mads Ostberg mentre Jari-Matti Latvala passa Kris Meeke salendo in quarta posizione. Testacoda verso fine prova per Thierry Neuville che perde oltre 30”. Il secondo passaggio sulle prove Lituane (PS 7 ed 8) viene annullato dalla direzione
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
gara per motivi di sicurezza, a causa di spettatori in zone non sicure e del deterioramento del fondo. Si riparte
Michał Sołowow
Krzysztof Hołowczyc
Jari Ketomaa
dopo una lunga pausa ed il rientro dei piloti in Polonia con la speciale 9 e la seconda tripletta Volkswagen consecu-
tiva: Andreas Mikkelsen regola (a quasi 137 km/h) Jari Matti Latvala e Sébastien Ogier riprendendo il comando davanti a quest'ultimo ed a Mads Ostberg. Un problema al freno a mano che causa il bloccaggio delle ruote posteriori costa quasi 20” a Thierry Neuville. La giornata si chiude con la ripetizione della superspeciale di Mikolajki: Sébastien Ogier precede Andreas Mikkelsen con Robert Kubica terzo. Ogier ripassa in testa davanti ad Andreas Mikkelsen e Mads Ostberg. Jari-Matti Latvala chiude ai piedi del podio precedendo Kris Meeke e Juho Hänninen con la prima Hyundai, seguito dal tris di Ford di Mikko Hirvonen, Robert Kubica ed Elfyn Evans che nell'ultimo impegno scavalca Thierry Neuville il quale chiude decimo. Nel WRC2 continua il duello in famiglia tra Ott Tänak e Jari Ketomaa che monopolizzano gli scratch precedendo a fine tappa Martin Kangur. Quarta piazza per Sébastien Chardonnet davanti a Yazeed Al Rajhi e Valeriy Gorban, ritardato da un'uscita di strada. Ritirato per uscita di strada Karl Kruuda. Nella Production cup Juan Carlos Alonso aumenta il vantaggio su Max Rendina (autore di due scratch negli ultimi impegni di giornata) e Ramon Torres Fuentes. In Junior WRC Stephane Lefebvre mantiene il comando su Simone Tempestini (autore del miglior tempo di classe nella prova 6) che sale secondo davanti a Martin Koči. Quarta piazza per Alastair Fisher che precede Christian Riedemann e Quentin Giordano. Tra le auto
del Drive DMACK Fiesta Trophy Sander Pärn passa in testa nella quinta prova aumentando gradualmente il vantaggio su Tom Cave. José Antonio Suárez sale sul terzo gradino del podio dopo lo stop di Quentin Gilbert nel sesto parziale. Terza tappa il Sabato (10 PS – 162 km). Giornata molto lunga, con un chilometraggio di prove speciali pari a circa la metà dell'intero Rally e con medie costantemente intorno ai 120 km/h Come di consueto partono per primi i prioritari in ordine inverso della classifica (considerata prima della superspeciale); apre i transiti Krzystof Holowczycz seguito da Martin Prokop, Henning Solberg, Hayden Paddon, Elfyn Evans, Thierry Neuville, Robert Kubica, Mikko Hirvonen, Juho Hänninen, Kris Meeke, Jari-Matti Latvala, Mads Ostberg, Sébastien Ogier, Andreas Mikkelsen, i piloti WRC2 e WRC3 in ordine di classifica e gli altri equipaggi. Andreas Mikkelsen si aggiudica il primo tratto davanti a Sébastien Ogier (portandosi a soli 0.5” dal leader nella provvisoria) e Mads Ostberg. Quest'ultimo vince la prova 12 davanti a Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala, entrambi autori di piccoli errori, così come Andreas Mikkelsen che fa un dritto dovendo poi inserire la retromarcia e perdendo 12”. Va peggio a Sébastien Chardonnet che sbatte ritirandosi, stessa sorte per Simone Tempestini e Federico Della Casa. Il terzo impegno va a Sébastien Ogier il quale precede Jari-Matti Latvala e Mads Ostberg. Thierry Neuville guadagna l'ottava piazza
vwmotorsportphoto
PolandWebSite(Grzegorz Rybarski))
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
nella provvisoria a spese di Robert Kubica autore di una lieve toccata. Va peggio a
Valeriy Gorban
Jourdan Serderidis
Krzystof Holowczycz che si deve fermare dopo un capottamento. Nel quarto parziale si
RallyPolandWebSite(Lukasz Koziarski)
fermano Mads Ostberg ed Elfyn Evans in seguito a due toccate: Il direttore di gara decide di attribuire tempi imposti ad alcuni piloti (penalizzati dalle auto ferme) tra cui Sébastien Ogier, che si vede assegnare il miglior tempo davanti ad Andreas Mikkelsen (a 2.5”) e Thierry Neuville (staccato di 23”). Jari-Matti Latvala seppure penalizzato dalla rottura dell'ammortizzatore anteriore sinistro dopo l'urto contro una pietra sale sul terzo gradino del podio, mentre Robert Kubica, Henning Solberg e Kris Meeke perdono tempo causa foratura, con l'irlandese che “paga” quasi 3' uscendo dalla
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
Jarosław Kołtun
top ten provvisoria. Il primo giro di speciali si chiude con il passaggio sulla prova la cui ripetizione sarà la power stage conclusiva; questo passaggio viene trasmesso in diretta televisiva con i primi che partono ad intervalli di 3' : Si ripete il trio Ogier-Mikkelsen-Neuville, mentre Jari-Matti Latvala con la vettura danneggiata perde oltre 1'30” scendendo in settima piazza nella provvisoria, dove Juho Hänninen porta la sua Hyundai sul gradino più basso del podio davanti al compagno di squadra Thierry Neuville. Dopo l'assistenza si ripetono le prime quattro prove del mattino; Tri-
Aron Domżała
pletta VW nel parziale 16 dove Sébastien Ogier precede di misura (0.3”) Andreas Mikkelsen e Jari-Matti Latvala. Nel tratto successivo primo scratch della gara per Thierry Neuville di poco (0.7”) davanti a Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala appaiati in seconda piazza. Robert Kubica tocca danneggiando la posteriore destra ed è costretto a ricorrere al Rally2, Kris Meeke ne approfitta per rientrare nella top ten. Secondo “triplete” consecutivo per le Polo R WRC nel terzo parziale vinto da Jari-Matti Latvala davanti a Sébastien Ogier ed Andreas Mikkelsen. Thierry Neuville autore del quarto tempo scavalca il suo compagno di team Juho Hänninen portandosi al terzo posto della generale. Jari-Matti Latvala si ripete nella quarta prova precedendo Sébastien Ogier e Thierry Neuville. Andreas Mikkelsen perde oltre 40” per noie ai freni. Mikko Hirvonen sale in quarta piazza provvisoria davanti a Juho Hänninen penalizzato dal volante fuori allineamento. L'impegno conclusivo della giornata è la ripetizione della superspeciale di Mikolajki: Sébastien Ogier regola Jari Matti Latvala e Thierry Neuville. Colpo di scena nella Production Cup: Juan Carlos Alonso si ferma dovendo ricorrere al Rally 2 e lasciando la leadership a Max Rendina. La tappa si chiude con Sébastien Ogier in testa con un vantaggio di oltre 1' su Andreas Mikkelsen. Thierry Neuville occupa l'ultimo gradino del podio. Battaglia tra finlandesi per la quarta moneta con Mikko Hirvonen che nel penultimo parziale scavalca Juho
PolandWebSite(Dominik Kalamus)
Hänninen, il quale conserva un minimo margine (0.4”) su Jari-Matti Latvala Settima piazza per Hayden Paddon, chiudono la top ten Henning Solberg, Kris Meeke e Martin Prokop. In WRC2 Ott Tänak aumenta il vantaggio su Jari Ketomaa autore di una toccata e di un testacoda. Terza piazza per Yazeed Al Rajhi che precede Valeriy Gorban, Bernardo Sousa e Nicolas Fuchs. Fermi per incidente Martin Kangur e Sébastien Chardonnet. Degna di nota la gara di Bryan Bouffier (3 volte campione Polacco) che seppur trasparente ai fini del campionato occupa la quarta piazza di classe. Nella Production Cup Max Rendina passa a condurre nell'ultimo impegno dopo lo stop di Juan Carlos Alonso il quale mantiene comunque la seconda piazza davanti a Ramon Torres Fuentes. Tra i piloti Junior WRC Stephane Lefebvre allunga su Alastair Fisher. Quentin Giordano sale sul terzo gradino del podio do-
Karl Kruuda
po lo stop nella PS conclusiva di Christian Riedemann che scivola quinto tra Martin Koči e Kornél Lukács. Simone Tempestini si ferma nella prova 12 per incidente. Nel Drive DMACK Fiesta Trophy leadership confermata per Sander Pärn davanti a Tom Cave e Yeray Lemes. Ai piedi del podio sale Max Vatanen che si aggiudica il secondo passaggio sulla lunga PS di Goldap scavalcando nella provvisoria il locale Szymon Kornicki. La frazione conclusiva di Domenica (4 PS – 49 km) prevede la ripetizione delle prove del giovedì con l'aggiunta del-
la power stage conclusiva; Mads Ostberg non riparte, sono le tre Fiesta WRC ad aprire i transiti con Elfyn Evans, Robert Kubica e Martin Prokop, seguito da Kris Meeke, Henning Solberg, Hayden Paddon, Jari-Matti Latvala, Juho Hänninen, Mikko Hirvonen, Thierry Neuville, Andreas Mikkelsen e Sébastien Ogier, gli equipaggi WRC2 e WRC3 in ordine di classifica e gli altri. Mattinata con nuvole, vento e leggere piogge. Robert Kubica “paga” 14' in uscita dall'assistenza mattutina per la sostituzione dell'alternatore. Jari-Matti Latvala vince il primo impegno di misura (0.5”) davanti a Kris Meeke (con Mikko Hirvonen terzo): entrambi i piloti guadagnano una posizione nella provvisoria con il finlandese che scavalca il connazionale Juho Hänninen salendo quinto e l'irlandese che soffia l'ottava piazza ad Henning Solberg. Il secondo parziale vede Jari-Matti Latvala precedere Thierry Neuville e Kris Meeke (che insidia il settimo posto di Hayden Paddon il quale lo precede di solo 0.1”). Terza prova e terzo scratch con-
Martin Kangur
secutivo per Jari-Matti Latvala di misura davanti a Juho Hänninen (a 0.1”) e Robert Kubica (a 0.3”). Kris Meeke guadagna la settima posizione ai danno di Hayden Paddon. La power stage di chiusura assegna punti bonus a Sébastien Ogier, Andreas Mikkelsen e Jari-Matti Latvala. Sébastien Ogier (al quinto successo stagionale) vince il rally davanti ad Andreas Mikkelsen (al secondo podio mondiale in carriera) e Thierry Neuville. Mikko Hirvonen conserva di misura (0.7”) la quarta piazza dal rush finale di Jari-Matti Latvala. Sesta moneta per Juho Hänninen il quale precede
Kris Meeke. Chiudono la top ten Hayden Paddon, Henning Solberg e Martin Prokop. Appena fuori dai punti Ott Tänak che si aggiudica la WRC2 davanti a Jari Ketomaa e Yazeed Al Rajhi. Quarta moneta (virtualmente di Bryan Bouffier che corre fuori classifica) per Valeriy Gorban seguito da Bernardo Sousa e Nicolas Fuchs. In Production Cup quarto successo stagionale per Max Rendina che regola Juan Carlos Alonso e Ramon Torres Fuentes. Nel Junior WRC secondo successo consecutivo per Stephane Lefebvre il quale precede Alastair Fisher e Quentin Giordano. Martin
Koči chiude ai piedi del podio davanti a Christian Riedemann (secondo in classifica di campionato) e Kornél Lukács. Anche nel Drive DMACK Fiesta Trophy si replica il Portogallo con il secondo successo di fila per Sander Pärn davanti a Tom Cave (già secondo nel round di apertura) e Yeray Lemes (che sale al terzo posto in campionato). Quarta piazza per Max Vatanen davanti al locale Szymon Kornicki ed a Nicolas Amiouni. Ritirati per incidente il primo leader Quentin Gilbert e José Antonio Suárez.
I CONCORRENTI ITALIANI Max Rendina - Mario Pizzuti su Mitsubishi Lancer Evo X N4 si sono aggiudicati il quarto successo stagionale nella Production Cup rinforzando la leadership nella classifica di campionato. Nicola Arena (che ha sostituito Lucio Baggio impossibilitato a partecipare) ha navigato Simone Tempestini su Subaru Impreza R4; ha chiuso al 29° posto e secondo di classe. Domenico Pozzi (al fianco di Federico Della Casa) su Citroën DS3 R3T ha chiuso nono di Junior WRC essendo ricorso al Rally2 dopo un capottamento.
Max Rendina
Hanno detto: ébastien Ogier: “Penso sia stato un weekend fantastico. Ci siamo divertiti molto, anche se non è stato un rally facile. C'è sempre qualcuno molto veloce, solitamente era Jari-Matti [Latvala] e qui è stato Andreas [Mikkelsen ndr]. Nella prima tappa eravamo svantaggiato dovendo aprire la strada, ma sapevamo che se avessimo potuto mantenere lo stesso ritmo saremmo andati bene. Un buon passo avanti per il Campionato”.
ndreas Mikkelsen: “Un grande fine settimana. Mi sono piaciute molto le prove veloci. Ci siamo battuti bene con Seb, peccato aver perso tempo Sabato: ho fatto tre errori ed in seguito ho perso il ritmo. Dopo il ritiro di Mads [Østberg] ho pensato alla mia posizione in campionato Nel complesso un buon risultato ed un ottimo feeling per tutto il weekend”.
hierry Neuville: “Abbiamo avuto problemi ai freni nelle prime due giornate, poi l'auto è tornata perfetta ed ho ritrovato il feeling. E' stato belo rimontare dal decimo posto fino al podio, un gran risultato e sono felicissimo per il team”.
tt Tänak: “Venerdì abbiamo lottato con Jari [Ketomaa ndr] poi è andato tutto bene. Siamo riusciti a gestire il comando. Quest'anno abbiamo avuto dei momenti sfortunati ma finalmente dopo avere aspettato a lungo ce l'abbiamo fatta. Questo ci aiuta a ritrovare fiducia per il seguito della stagione”.
tephane Lefebvre: “Era solo la mia seconda volta con quest'auto su terra ed ho badato a non prendere rischi; qui non si poteva andare a tavoletta dall'inizio alla fine. Non abbiamo fatto errori e la vittoria è il risultato perfetto”.
ander Pärn: ”Una bella gara. Non abbiamo fatto errori, attaccando sulle prove in Lituania, molto scavate, dove abbiamo guadagnato molto su Tom [Cave ndr]. Siamo felicissimi per la seconda vittoria”.
1° WRC
Sebastien Ogier/Julien Ingrassia Volkswagen Polo R Wrc
2° WRC
Andreas Mikkelsen/Ola Fløene Volkswagen Polo R Wrc
3째 WRC
Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul Hyundai I20 Wrc
4째 WRC
Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen Ford Fiesta Rs Wrc
5째 WRC
Jari_Matti Latvala/Miikka Anttila Volkswagen Polo R Wrc
6째 WRC
Juho H채nninen/Tomi Tuominen Hyundai I20 Wrc
7° WRC
Kris Meeke/Paul Nagle Citroën Ds3 Wrc
8° WRC
Hayden Paddon/John Kennard Hyundai I20 Wrc
9° WRC
Henning Solberg/Ilka Minor Ford Fiesta Rs Wrc
10° WRC
Martin Prokop/Jan Tománek Ford Fiesta Rs Wrc
1° WRC2
Ott Tänak/Raigo Mõlder Ford Fiesta R5
1° WRC3 - JWRC
Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois Citroën Ds3 R3T
71. Rally Poland 2014 Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52
Num Equipaggio 1 Sébastien Ogier/Julien Ingrassia 9 Andreas Mikkelsen/Ola Fløene 7 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 5 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 2 Jari_Matti Latvala/Miikka Anttila 8 Juho Hänninen/Tomi Tuominen 3 Kris Meeke/Paul Nagle 20 Hayden Paddon/John Kennard 16 Henning Solberg/Ilka Minor 21 Martin Prokop/Jan Tománek 36 Ott Tänak/Raigo Mõlder 35 Jari Ketomaa/Kaj Lindström 31 Rajhi Yazeed Al/Michael Orr 81 Bryan Bouffier/Xavier Panseri 39 Valeriy Gorban/Volodymyr Korsia 38 Bernardo Sousa/Hugo Magalhães 41 Nicolás Fuchs/Fernando Mussano 44 Jarosław Kołtun/Ireneusz Pleskot 57 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 10 Robert Kubica/Maciej Szczepaniak 89 Hubert Ptaszek/Kamil Kozdroń 62 Alastair Fisher/Gordon Noble 55 Quentin Giordano/Guillaume Duval 88 Dainius Matijošaitis/Mindaugas Čepulis 56 Martin Koči/Lukáš Kostka 101 Sander Pärn/James Morgan 102 Tom Cave/Craig Parry 33 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 86 Marco Tempestini/Nicola Arena 40 Jourdan Serderidis/Fréderic Miclotte 105 Yeray Lemes/Rogelio Peñate 109 Max Vatanen/Mikko Lukka 107 Szymon Kornicki/Przemysław Mazur 54 Christian Riedemann/Lara Vanneste 6 Elfyn Evans/Daniel Barritt 84 Vytautas Švedas/Zilvinas Sakalauskas 72 Juan Carlos Alonso/Juan_Pablo Monasterolo 63 Kornél Lukács/Márk Mesterházi 112 Nicolas Amiouni/Joseph Matar 85 Juan Carlos Aguado/Mario González 53 Aron Domżała/Przemysław Zawada 93 Hugo Arellano/Gaetan Houssin 74 Sébastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye 87 Krzysztof Oleksowicz/Sebastian Sadowski 58 Molly Taylor/Sebastian Marshall 91 Ralfs Sirmacis/Māris Kulšs 111 Nil Solans/Miquel Ibañez 106 Marius Aasen/Marlene Engan 78 Ramón Torres/José Luis Díaz 61 Casa Federico Della/Domenico Pozzi 90 Jarosław Klonowski/Jarosław Hryniuk 92 Kevin Van_Deijne/Annemieke Hulzebos
Vettura Volkswagen Polo R Wrc Volkswagen Polo R Wrc Hyundai I20 Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Volkswagen Polo R Wrc Hyundai I20 Wrc Citroën Ds3 Wrc Hyundai I20 Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Mini John Cooper Works S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R5 Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta Rs Wrc Ford Fiesta S2000 Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Mitsubishi Lancer Evo X Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza Sti R4 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta Rs Wrc Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo X Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R5 Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta R2 Citroën Ds3 R5 Ford Fiesta R5 Citroën Ds3 R3T Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo X Citroën Ds3 R3T Mitsubishi Lancer Evo Ix Ford Fiesta R2
Tempo Distacco 2:34:02,0 +0:00:00,0 2:35:09,7 +0:01:07,7 2:36:15,5 +0:02:13,5 2:36:34,4 +0:02:32,4 2:36:35,1 +0:02:33,1 2:36:51,9 +0:02:49,9 2:38:29,9 +0:04:27,9 2:38:34,1 +0:04:32,1 2:39:01,0 +0:04:59,0 2:40:13,3 +0:06:11,3 2:42:12,3 +0:08:10,3 2:43:50,5 +0:09:48,5 2:46:23,5 +0:12:21,5 2:46:32,3 +0:12:30,3 2:47:42,3 +0:13:40,3 2:48:47,3 +0:14:45,3 2:51:22,1 +0:17:20,1 2:53:29,9 +0:19:27,9 2:58:25,3 +0:24:23,3 2:59:04,3 +0:25:02,3 2:59:37,4 +0:25:35,4 3:00:38,6 +0:26:36,6 3:01:51,2 +0:27:49,2 3:02:35,9 +0:28:33,9 3:03:17,8 +0:29:15,8 3:05:21,5 +0:31:19,5 3:05:51,5 +0:31:49,5 3:06:12,3 +0:32:10,3 3:06:15,2 +0:32:13,2 3:07:40,7 +0:33:38,7 3:08:38,8 +0:34:36,8 3:09:11,9 +0:35:09,9 3:09:38,7 +0:35:36,7 3:10:41,4 +0:36:39,4 3:11:11,2 +0:37:09,2 3:12:04,7 +0:38:02,7 3:12:37,2 +0:38:35,2 3:15:47,9 +0:41:45,9 3:16:28,5 +0:42:26,5 3:19:06,0 +0:45:04,0 3:23:51,8 +0:49:49,8 3:25:48,2 +0:51:46,2 3:29:57,1 +0:55:55,1 3:30:29,8 +0:56:27,8 3:36:35,6 +1:02:33,6 3:38:59,1 +1:04:57,1 3:39:16,4 +1:05:14,4 3:40:42,7 +1:06:40,7 3:42:20,2 +1:08:18,2 3:48:20,2 +1:14:18,2 3:50:49,4 +1:16:47,4 3:55:44,9 +1:21:42,9
Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 4 Mads Østberg/Jonas Andersson RET 11 Michał Sołowow/Maciej Baran RET 22 Krzysztof Hołowczyc/Łukasz Kurzeja RET 32 Karl Kruuda/Martin Järveoja RET 42 Martin Kangur/Kuldar Sikk RET 46 Ketbi Rashid Al/Karina Hepperle RET 52 Simone Tempestini/Dorin Pulpea RET 59 Panikos Polykarpou/Gerald Winter RET 82 Maciej Oleksowicz/Michał Kuśnierz RET 83 Zbigniew Staniszewski/Bartłomiej Boba RET 94 José Maria López/Cándido Carrera RET 95 Jonas Pipiras/Ramunas Babachinas RET 103 José António Suárez/Pablo Marcos RET 104 Mévius Ghislain De/Johan Jalet RET 108 Leonid Urlichich/Andrew Roughead RET 110 Quentin Gilbert/Renaud Jamoul
Vettura Citroën DS3 WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Peugeot 208 T16 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Citroën DS3 R3T Citroën DS3 R3T Ford Fiesta R5 Peugeot 207 S2000 Ford Fiesta R2 Škoda Fabia R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2
Tempo
Distacco
Classifica WRC2 Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Num Equipaggio 36 Ott Tänak/Raigo Mõlder 35 Jari Ketomaa/Kaj Lindström 31 Rajhi Yazeed Al/Michael Orr 39 Valeriy Gorban/Volodymyr Korsia 38 Bernardo Sousa/Hugo Magalhães 41 Nicolás Fuchs/Fernando Mussano 44 Jarosław Kołtun/Ireneusz Pleskot 33 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 40 Jourdan Serderidis/Fréderic Miclotte 72 Juan Carlos Alonso/Juan_Pablo Monasterolo 74 Sébastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye 78 Ramón Torres/José Luis Díaz
Vettura Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta S2000 Mini John Cooper Works S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R5 Mitsubishi Lancer Evo X Citroën Ds3 R5 Mitsubishi Lancer Evo X
Tempo Distacco 2:42:12,3 +0:00:00,0 2:43:50,5 +0:01:38,2 2:46:23,5 +0:04:11,2 2:47:42,3 +0:05:30,0 2:48:47,3 +0:06:35,0 2:51:22,1 +0:09:09,8 2:53:29,9 +0:11:17,6 3:06:12,3 +0:24:00,0 3:07:40,7 +0:25:28,4 3:12:37,2 +0:30:24,9 3:29:57,1 +0:47:44,8 3:42:20,2 +1:00:07,9
Classifica WRC3 - JWRC 1 2 3 4 5 6 7 8 9
57 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 62 Alastair Fisher/Gordon Noble 55 Quentin Giordano/Guillaume Duval 56 Martin Koči/Lukáš Kostka 54 Christian Riedemann/Lara Vanneste 63 Kornél Lukács/Márk Mesterházi 53 Aron Domżała/Przemysław Zawada 58 Molly Taylor/Sebastian Marshall 61 Casa Federico Della/Domenico Pozzi
Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T Citroën Ds3 R3T
2:58:25,3 3:00:38,6 3:01:51,2 3:03:17,8 3:10:41,4 3:15:47,9 3:23:51,8 3:36:35,6 3:48:20,2
+0:00:00,0 +0:02:13,3 +0:03:25,9 +0:04:52,5 +0:12:16,1 +0:17:22,6 +0:25:26,5 +0:38:10,3 +0:49:54,9
Luca Pedersoli
vince anche il Rally dell
Tutte le foto del servizio sono di Massimo
la Marca!
o Bettiol tranne ove diversamente indicato
IIl 31° Rally della Marca è il quarto appuntamento del Campionato Italiano WRC. Il Rally (che abbandona l'assistenza a Pederobba e l'arrivo a Treviso per ruotare interamente attorno alla città di Valdobbiadene) si apre con la
speciale spettacolo di venerdì sera sul circuito Zadraring prima di proseguire il sabato con le tradizionali prove sulle montagne circostanti. 9 speciali per un totale di 110 km contro il cronometro su un percorso totale di 323 km.
Ben nove le WRC iscritte; tre Citroen C4 per Luca Pedersoli, Paolo Porro ed Emanuele Garosci ed una Xsara per Mauro Miele; tre Ford Focus per Marco Signor, Efrem Bianco e Luciano Cobbe e due Fiesta per Manuel Sossella ed Adriano
Luca Pedersoli
Lovisetto. Adelchi Foppiani è solitario in A8 con la Lancia Delta. Franco Laganà con la Mitsubishi Lancer ha come unico rivale in N4 la Subaru Impreza di Diego Tovena, mentre sono due le Impreza R4 per Alex Bruschetta e Fran-
cesco Stefan. In classe Super 2000 monopolio della Peugeot 207 con cinque esemplari per Alessandro Bosca, Marco Roncoroni, Walter Lamonato, Sergio Terrini ed Alberto Roveta. Monomarca Renault in Super 1600 con le Clio di Fabio
Sandel, Antonio Forato, Jacopo Araldo, Riccardo Bassetto e Manuel D'Incà. Tra le Renault Clio R3 al via troviamo Andrea Basso e Giacomo Cunial.
La cronaca Lo Shakedown si disputa nel primo pomeriggio di venerdì a Combai su un tracciato di poco inferiore ai 2 km. Per i 74 verificati (la totalità degli iscritti) la gara inizia nella serata di Venerdì (1 PS – 2 km) con la Prova Spettacolo sul tracciato dello Zadraring, a pochi km da Valdobbiadene; I piloti scattano in ordine inverso dei numeri di gara; Marco Signor precede Luca Pedersoli e Paolo Porro. La prova è fatale ad Adriano Lovisetto che sbaglia percorso facendo un giro in meno e ritirandosi successivamente.
La gara vera e propri si disputa il Sabato (8 PS – 108 km), in una giornata calda e soleggiata: Marco Signor si aggiudica il primo impegno davanti a Luca Pedersoli ed Efrem Bianco, che sale sul terzo gradino del podio dietro al veneto ed al lombardo. Si ferma Emanuele Garosci che stacca la ruota anteriore sinistra contro una pietra. Il secondo parziale va a Marco Signor che precede Luca Pedersoli e Manuel Sossella in una classifica che anticipa la nuova generale provvisoria dove il vicentino della Ford sale in
terza piazza. Si ferma Giaomo Cunial che stallona l'anteriore destra in un tornante. Quarta prova nuovamente nel segno di Signor-Pedersoli-Sossella mentre Paolo Porro soffia la quarta posizione ad Efrem Bianco. Dopo l'assistenza (dalla quale non esce Sergio Terrini) i piloti ripartono per il secondo giro di prove speciali; nel quinto tratto Marco Signor regola Luca Pedersoli e Manuel Sossella, mentre si ferma Andrea Basso. Sesto parziale sempre nel segno di Marco Signor che precede Luca Pedersoli ed Efrem Bianco.
Manuel Sossella
Efrem Bianco
La settima prova vede il primo successo parziale di Luca Pedersoli che precede di misura (0.8”) Marco Signor con Manuel Sossella terzo. L'assistenza precede l'ultimo giro di speciali: L'ottavo parziale va a Luca Pedersoli davanti ad Efrem Bianco e Paolo Porro. Marco Signor perde quasi 45” per la rottura di un semiasse e la leadership, che passa nelle mani di Pedersoli davanti a Signor con Manuel Sossella saldamente terzo. Marco Signor è costretto al ritiro nel trasferimento prima dell'ultimo impegno, che vede una doppietta Ford: Efrem Bianco precede Manuel Sossella e Luca Pedersoli: quest'ultimo si
aggiudica il rally davanti a Manuel Sossella ed Efrem Bianco. Paolo Porro chiude ai piedi del podio davanti a Simone Miele. Sesta piazza e primato tra le Super 2000 per Alessandro Bosca che al debutto in questo rally ha preceduto il locale Walter Lamonato. Chiudono la top en Luciano Cobbe, Alex Bruschetta (primo di Gruppo R) ed Alberto Roveta. In Produzione vittoria per Franco Laganà mentre Antonio Forato si è imposto tra le Super 1600 e nella categoria 2 ruote motrici.
Marco Signor
Emanuele Garosci
Antonio Forato
Rok Turk
Francesco Lagana'
Adriano Lovisetto
Andrea Basso
Alessandro Uliana
Ivano Cenedese
Dino Romano
Hanno detto: uca Pedersoli: “Torno a vincere il Rally della Marca dopo il successo ottenuto nel 2010 ed il risultato odierno mi conferma al primo posto assoluto nella graduatoria tricolore, con un vantaggio di ben 23 punti sul secondo in classifica: è stata una gara tiratissima fin dalla prima Prova Speciale e non abbiamo mai ridotto il nostro ritmo, credendoci fino alla fine con estrema caparbietà e con la convinzione di potercela fare. Dopo la piazza d'onore al Salento, torno sul primo gradino del podio per la terza volta dall'inizio del Campionato: adesso ci aspetta una pausa lunghissima prima dei due impegni autunnali che, in virtù del coefficiente 1,5 stabilito dal regolamento della serie, saranno decisivi per l'assegnazione del titolo. Da qui ad allora ci godremo il primato in classifica ma, soprattutto, faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per farci trovare pronti e non lasciarci scappare la anuel Sossella: “"Il secondo posto è un ottimo piazzamento in ottica di campionato seppure l'intento sia sempre quello di vincere. E' proprio un successo l'obiettivo che cerchiamo di inseguire in questa stagione e fa strano non farcela; gli avversari sono davvero bravi ma è altresì vero che ci manca sempre qualche piccolo dettaglio per arrivare a piazzare la zampata vincente. Il fatto di segnare tempi sempre più vicini al leader della serie ci fa capire che la strada è quella giusta. Speriamo da qui a fine campionato di fare ulteriori progressi “
frem Bianco: "Un risultato oltre ogni aspettativa. Abbiamo fatto un test prima della gara provando nuove soluzioni di assetto ed abbiamo ridotto il gap che ci separa dai migliori, siamo molto soddisfatti. Il podio poi è stata la ciliegina sulla torta".
1째 CI WRC
Luca Pedersoli/Matteo Romano Citroen C4 Wrc
2째 CI WRC
Manuel Sossella/Walter Nicola Ford Fiesta Wrc
3째 CI WRC
Efrem Bianco/Dino Lamonato Ford Focus Wrc
4째 CI WRC
Paolo Porro/Paolo Cargnelutti Citroen C4 Wrc
5째 CI WRC
Mauro Miele/Roberto Mometti Citroen Xara Wrc
6째 CI WRC
Alessandro Bosca/Roberto Aresca Peugeot 207 S2000
7째
Walter Lamonato/Alessio Angeli Peugeot 207 S2000
8째
Luciano Cobbe/Alice De Marco Ford Focus Wrc
9째
Alessandro Bruschetta/Justin Bardini Subaru Impreza R4
10째
Alberto Roveta/Luigi Foggia Peugeot 207 S2000
31. Rally della Marca 2014 Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51
Num Equipaggio 1 Luca Pedersoli/Matteo Romano 3 Manuel Sossella/Walter Nicola 7 Efrem Bianco/Dino Lamonato 5 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 8 Mauro Miele/Roberto Mometti 4 Alessandro Bosca/Roberto Aresca 14 Walter Lamonato/Alessio Angeli 11 Luciano Cobbe/Alice De Marco 18 Alessandro Bruschetta/Justin Bardini 16 Alberto Roveta/Luigi Foggia 12 Marco Roncoroni/Daniele Araspi 19 Francesco Stefan/Ivan Agostinetto 22 Antonio Forato/Ivan Gasparotto 31 Roberto Scopel/Mirko Altoe' 58 Giampaolo Bizzotto/Giorgio Simioni 25 Manuel D'Inca'/Stefano Bortot 28 Ivano Cenedese/Marco Tronchin 41 Rok Turk/Blanka Kacin 6 Francesco Lagana'/Maurizio Messina 35 Devis Ravanelli/Christian Cracco 37 Mirko Pontalti/Simone Istel 39 Luca Fiorenti/Daniel Taufer 54 Luigi Battistel/Enrico Nicoletti 33 Tiziano Panato/Lia Gugole 42 Eytan Halfon/Sedat Bostanci 24 Riccardo Bassetto/Raffaele Meneano 43 Gianluigi Pelizzari/Laura Sangalli 48 Andrea Michieletto/Daniele Cazzador 74 Alessandro Uliana/Angelo Mirolo 46 Cesare Rainer/Viktor Nideriaufner 59 Nicola Pizzolato/Jenny Maddalozzo 73 Dino Romano/Erika Bologna 79 Giacomo Pasa/Gianluca Milani 56 Luca Schievenin/Matteo Carazzai 83 Alex Pagnan/Livio Mondin 72 Marco Soliani/Clio Pittino 47 Manuel Sartori/Veronica Marre' 38 Graziano Nember/Munuel Fenoli 44 N Ganni Bardi/Luca Pascale 57 Giovanni Berti/Fabio Andrian 81 Thomas Moser/Remo Balzanella 78 Andrea Stizzoli/Martina Stizzoli 26 Diego Tovena/Silvia Mosena 76 G.Battista Palmiero/Massimo Bomi 82 Mitia Mino/Matteo Bonzanini 49 Christian Foffano/Luca Silvi 86 Walter Niero/Michela Silotto 80 Nicola Sartor/Pietro_Elia Ometto 85 Matteo Maggiolo/Michele De_Fortunati 50 Walter Bordin/Pierluigi Codato 71 Mirko Furlani/Milena Fracasso
Vettura Citroen C4 Wrc Ford Fiesta Wrc Ford Focus Wrc Citroen C4 Wrc Citroen Xara Wrc Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Ford Focus Wrc Subaru Impreza R4 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza R4 Renault Clio S1600 Renault Clio Williams Peugeot 106 Renault Clio S1600 Renault Clio R3C Peugeot 208 Mitsubishi Lancer Evo X N4 Renault Clio Williams Citroen C2 Citroen C2 Citroen Saxo Renault Clio Williams Renault Twingo Renault Clio S1600 Peugeot 208 Renault Clio Rs Suzuki Swift Honda Civic Fiat Punto Suzuki Swift Peugeot 106 Peugeot 106 Peugeot 106 Suzuki Swift Renault Clio Light Citroen C2 Renault Twingo Peugeot 106 Peugeot 106 Peugeot 106 Subaru Impreza N4 Suzuki Swift Peugeot 106 Renault Clio Rs Peugeot 106 Peugeot 106 Opel Corsa Renault Megane Peugeot 106
Tempo Distacco 1:15:49,0 +0:00:00,0 1:16:29,4 +0:00:40,4 1:16:45,5 +0:00:56,5 1:17:15,1 +0:01:26,1 1:17:55,9 +0:02:06,9 1:18:40,8 +0:02:51,8 1:19:04,6 +0:03:15,6 1:19:32,9 +0:03:43,9 1:20:32,2 +0:04:43,2 1:20:32,9 +0:04:43,9 1:20:40,4 +0:04:51,4 1:21:09,0 +0:05:20,0 1:21:43,4 +0:05:54,4 1:22:26,7 +0:06:37,7 1:23:17,2 +0:07:28,2 1:23:24,0 +0:07:35,0 1:23:49,7 +0:08:00,7 1:23:51,1 +0:08:02,1 1:24:44,5 +0:08:55,5 1:26:04,9 +0:10:15,9 1:26:30,0 +0:10:41,0 1:26:31,1 +0:10:42,1 1:26:56,0 +0:11:07,0 1:27:36,4 +0:11:47,4 1:28:25,9 +0:12:36,9 1:28:31,1 +0:12:42,1 1:28:46,1 +0:12:57,1 1:29:34,5 +0:13:45,5 1:29:39,6 +0:13:50,6 1:29:43,5 +0:13:54,5 1:29:54,8 +0:14:05,8 1:30:00,1 +0:14:11,1 1:30:07,4 +0:14:18,4 1:30:30,7 +0:14:41,7 1:30:41,4 +0:14:52,4 1:30:42,0 +0:14:53,0 1:30:45,1 +0:14:56,1 1:32:16,0 +0:16:27,0 1:32:31,5 +0:16:42,5 1:32:38,8 +0:16:49,8 1:32:42,6 +0:16:53,6 1:32:48,1 +0:16:59,1 1:33:21,2 +0:17:32,2 1:34:02,7 +0:18:13,7 1:34:10,0 +0:18:21,0 1:34:21,0 +0:18:32,0 1:36:57,8 +0:21:08,8 1:38:41,0 +0:22:52,0 1:40:44,9 +0:24:55,9 1:42:07,7 +0:26:18,7 1:44:04,9 +0:28:15,9
Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 2 Marco Signor/Patrick Bernardi RET 21 Fabio Sandel/Alessandr Gaio RET 23 Jacopo Araldo/Lorena Boero RET 40 Francesco Montagna/Alberto Montagna RET 75 Paolo Amorisco/Alessandra Cavallotto RET 20 Adelchi Foppiani/Simone Feraboli RET 77 Roberto Mollo/Nicolò Ventoso RET 15 Sergio Terrini/Fabrizia Bianchetti RET 70 Arno Pellizzer/Carlo Guadagnin RET 27 Andrea Basso/Maurizio Barone RET 34 Massimo Vian/Simone Gaio RET 36 Luca Antiga/Fabio Grillo RET 45 Michele Griso/Alessandro Lucato RET 29 Giacomo Cunial/Alberto Ialungo RET 30 Fabrizio Paris/Matteo Magrin RET 52 Nicola Bennati/Diego Bennati RET 9 Emanuele Garosci/Elio Tirone RET 10 Adriano Lovisetto/Cinzia Bernardini RET 51 Libera Paolo Dalla/Diego Chiarel RET 53 Paolo Benvenuti/Sara Torielli RET 55 Ivan Stival/Paolo Bertato RET 84 Marino Comarella/Luca Sandrin RET 32 Michele Piccolotto/Eleonora Mori
Vettura Ford Focus Wrc Renault Clio S1600 Renault Clio S1600 Citroen C2 Suzuki Swift Lancia Delta Suzuki Swift Peugeot 207 S2000 Peugeot 106 Renault Clio R3C Renault Clio Williams Renault Clio Williams Citroen C2 Renault Clio R3C Renault Clio R3C Peugeot 106 Citroen C4 Wrc Ford Fiesta Wrc Renault Clio Williams Citroen Saxo Honda Civic Peugeot 106 Peugeot 306
Tempo
Distacco
Classifica Campionato Italiano WRC Pos
Num Equipaggio 1 1 Luca Pedersoli/Matteo Romano 2 3 Manuel Sossella/Walter Nicola 3 7 Efrem Bianco/Dino Lamonato 4 5 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 5 8 Mauro Miele/Roberto Mometti 6 4 Alessandro Bosca/Roberto Aresca 7 12 Marco Roncoroni/Daniele Araspi 8 22 Antonio Forato/Ivan Gasparotto 9 6 Francesco Lagana'/Maurizio Messina 10 37 Mirko Pontalti/Simone Istel
Vettura Citroen C4 Wrc Ford Fiesta Wrc Ford Focus Wrc Citroen C4 Wrc Citroen Xara Wrc Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Renault Clio S1600 Mitsubishi Lancer Evo X N4 Citroen C2
Tempo Distacco 1:15:49,0 +0:00:00,0 1:16:29,4 +0:00:40,4 1:16:45,5 +0:00:56,5 1:17:15,1 +0:01:26,1 1:17:55,9 +0:02:06,9 1:18:40,8 +0:02:51,8 1:20:40,4 +0:04:51,4 1:21:43,4 +0:05:54,4 1:24:44,5 +0:08:55,5 1:26:30,0 +0:10:41,0
foto ficr
L’ INTERVISTA
Gianfranco
Ravà COME I CRONO NESSUNO MAI
il presidente federale Gianfranco Ravà
il sito federale con tutti i risultati dei rally
Il Presidente della Federazione Italiana Cronometristi Gianfranco Ravà risponde alle domande di Rallylink Magazine nel periodo di maggiore intensità di gare motoristiche per i cronos italiani. Ravà spiega quanto i cronometristi siano impegnati in una delle discipline sportive più seguite dal grande pubblico e come sia cambiato il mondo dei rally in termini di fruizione delle informazioni sportive da parte degli spettatori, grazie all’aumento esponenziale della velocità di trasmissione dei tempi e delle classifiche, e come la possibilità di seguire in tempo reale la corsa garantisca ai piloti e alla direzione gara di agire in tutta sicurezza. Essere cronometrista oggi cosa significa? Innanzitutto essere cronometrista vuol dire vivere lo sport da protagonista con passione pura. Detto ciò, i cronos rientrano nel’ambito del ‘non professionismo’ pur sapendo interagire con la tecnologia da veri ‘pro’. Perché i cronometristi sono ormai delle figure con competenze e abilità tali da essere riconoscibili in
kart al via nel Trofeo Margutti 2014
ogni contesto sportivo. Sono delle figure insostituibili a servizio dello sport, non sono giudici/cronometristi o ufficiali di gara prestati al cronometraggio. Possiamo dire che ‘cronometristi si nasce’ e grazie alla nostra Federazione il supporto per crescere non manca. Quali e quante sono le manifestazioni motoristiche gestite dalla Federcrono? Dal rally al kart, dalla regolarità alle salite, sia in circuito che sullo sterrato, sia in auto che in moto, prima o poi si incontra un cronometrista. Non a caso la Federcrono è nata proprio perché nel lon-
tano 1921 si sentiva la necessità di un organismo che certificasse i tempi in ambito ‘motori’ e si avvertiva il biso-
gno del fatto che il prendere i tempi diventasse una professione e non solo un hobby. Ad oggi la FICr gestisce
postazione dei cronometristi al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio
L’ INTERVISTA
distacco di un solo millesimo certificato dai cronometristi grazie al FinishLynx
oltre 5.000 uomini impegnati su un fronte di oltre 15.000 gare, di cui un buon 20% riguarda le discipline motoristiche. Ma non dimentichiamo che il servizio della Ficr è sinonimo di garanzia e affidabilità, sia per gli uomini che per le apparecchiature utilizzate. Solo lo scorso anno nel Campionato Italiano Rally Aci-Csai tutte le prove hanno avuto il timing targato ‘Ficr’. Quanto incide lo sviluppo della tecnologia negli sport motoristici? Da anni la Federcronos è impegnata al massimo nel potenziamento tecnologico delle apparecchiature. Non bisogna però dimenticare il valore delle risorse umane e del-
l’esperienza. Grazie al connubio al tra tecnologia e risorse umane la ridondanza dei rilevamenti effettuati dalla F.I.Cr., non si limita a rilevare il tempo ma effettua sempre un secondo cronometraggio di riserva in caso di guasto al sistema di rilevamento principale. L’innovazione è un argomento sempre all’ordine del giorno, basti pensare a come è cambiato concettualmente il servizio di timing nei rally. In passato i tempi venivano passati dai cronometristi in Prova Speciale ai radioamatori, da questi trasmessi al centro classifiche, inseriti nel software di gara e poi pubblicati in internet, ora le parti si sono
rovesciate, dalle postazioni i tempi vengono letti da un computer portatile direttamente dai cronometri ed inviati in rete. Da qui vengono letti dal centro classifiche, elaborati e ripubblicati nel sito web rally.ficr.it, il tutto in tempo reale. Proprio a proposito di sito web, proprio in questi giorni la Commissione Tecnica Federale ha approntato un bando di gara per la realizzazione di un nuovo portale dei risultati indispensabile per rimanere al passo con l’evoluzione tecnologica e comunicativa. Portale che sarà a regime nel corso della stagione sportiva. Com’è il rapporto con la consorella Federazione, Aci
Csai? Da sempre con il Presidente Sticchi Damiani il rapporto è franco. La Csai rappresenta un movimento, con logiche proprie, che ogni anno conta quasi 1.000 gare in calendario e con il quale abbiamo instaurato un rapporto di reciproca fedeltà che nel futuro andrà valorizzato ancor di più. L’obiettivo è quello di rispondere alle esigenze, so-
prattutto per quello che riguarda l’uniformità del servizio di cronometraggio a livello territoriale. Ci sono realtà regionali molto più rodate di altre, dove la passione per i motori ha portato anche i cronos a specializzarsi. I Consiglieri FICr, in quanto delegati alle discipline motoristiche per rally, auto storiche, karting, salita e circuiti, sono all’interno delle
corrispondenti Commissioni Aci-Csai e cercano di fornire la giusta consulenza per tutte le problematiche di cronometraggio. La sinergia Csai-Ficr è la strada giusta per migliorarsi, per poter offrire un servizio di timing all’altezza delle aspettative degli organizzatori, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto economico.
Diventare Cronometrista è un’avventura entusiasmante e ricca di sfide interessanti. Un ruolo al centro di oltre 30 discipline sportive, tra cui: rally, velocità in salita e pista, nuoto, atletica leggera, canoa, sci, motociclismo, pattinaggio, pugilato, ecc. Per entrare nel mondo del cronometraggio, è necessario iscriversi ai corsi ufficiali di Allievo Cronometrista organizzati dalla FICr presso le Associazioni affiliate, distribuite su tutto il territorio nazionale. Ai corsi di Allievo Cronometrista possono partecipare uomini e donne in età compresa tra 16 e 65 anni. Il corso è gratuito e si tiene presso l'Associazione Provinciale di riferimento. Superato il corso si diventa Allievi Cronometristi e si riceve una tessera Federale che consente di essere designato ufficialmente, in affiancamento, per misurare il tempo nelle varie manifestazioni sportive.
I 50 anni di Ypres sono d
Tutte le foto del servizio sono FiaErc tran
di Freddy
nne ove diversamente indicato
Loix
Il 50° Ypres Rally è il sesto appuntamento per i protagonisti del Campionato Europeo 2014 (che si disputa su 11 appuntamenti dopo la rinuncia del Sibiu Rally in Romania, originariamente previsto in calendario a Febbraio, poi rimandato ed ora definitivamente uscito dalla seria), ed il quarto impegno per i piloti del Campionato Junior (dopo Lettonia, Irlanda e Azzorre). Due giorni di gara sulle veloci ed insidiose strade pianeggianti inframezzate da bivi a 90°, con la confermata “escursione” nella vicina Francia per la prova speciale di Lille; percorso compatto con 20 PS per 298 km cronometrati sui 586 totali, quindi oltre il 50% del chilometraggio è dedicato alle prove speciali. Esattamente un anno dopo la prima apparizione proprio qui ad Ypres (seppure come apripista) della Ford Fiesta e Peugeot 208 in versione R5, l'elenco iscritti vede al via almeno un esemplare di tutte le auto di questa categoria attualmente omologate: Tre Peugeot 208 T16 per Craig Breen, Kevin Abbring e Pieter Tsjoen, Cinque Ford Fiesta con Xevi Pons, Bernd Casier, Cédric Cherain, Didier Duquesne e Philip Cracco oltre alla Citroen DS3 (debuttante nel Campionato Europeo) di Vincent Verschueren. Come sempre numerose le vetture di classe Super 2000; Sette Škoda Fabia per il 3 volte Campione Europeo Luca Rossetti (qui vincitore al suo debutto nel 2007), Freddy Loix (recordman di vittorie con 8 successi, l'ultimo dei quali nel 2013), Esapekka Lappi (alla prima partecipazione in questa gara), Sepp Wiegand, Neil Simpson, Jaroslav Orsák ed Antonín Tlusťák; Sei Peugeot 207 per
Bruno Magalhães, Robert Consani, Davy Vanneste, Melissa Debackere, Raphael Venant e László Vizin ed una Ford Fiesta con Hermen Kobus. Tra le auto in categoria Produzione tre Mitsubishi Lancer R4 per Andy Lefevere, Vitaliy Pushkar e Bert Coene,
mentre sono al via con le Lancer in versione N4 Tibor Erdi, Martin Hudec e, tra i locali, Filip Pyck, Philip Barbier e Vincent Vermeeren. Una sola Subaru Impreza in classe R4 per András Hadik ed una in N4 con Spencer Wilkinson.
Freddy Loix
Nutrita la rappresentanza dei piloti al via per il Campionato Junior con vetture R2/RC4 (classe che conta oltre 40 iscritti): Alle Peugeot 208 di Jan Černý, Stéphane Lefebvre, Gino Bux, Andrea Crugnola, Alexsander Zawada, Stephen Wright, Fabio Andolfi e Guillaume Dilley si oppongono le Ci-
troen C2 di Tomáš Pospíšilík e Florin Tincescu, la Škoda Fabia di Petter Kristiansen, la Renault Twingo di Chris Ingram, la Opel Adam di Marijan Griebel e le Ford Fiesta di Alex Parpottas e Mattias Olsson. Tra gli altri al via sempre in classe R2/RC4, Bruno Thiry su Opel Adam, Cédric De Cecco e
Guillaume De Mévius su Peugeot 208, Max Vatanen su Ford Fiesta, Ekaterina Stratieva su Citroen C2. In RC3 interessante lotta tra la Citroen DS3 di Jukka Korhonen e la Renault Clio di Cluadie Tanghe
La cronaca Si inizia come di consueto nel pomeriggio di giovedì con la Qualifying stage sul classico tracciato di 4,88 km intorno al villaggio di Nieuwkerke; Non vi prendono parte Pieter Tsjoen (che già l'anno scorso non era riuscito a partire in questo rally causa un problema al motore) la cui Peugeot 208 T16 prende fuoco dopo il secondo giro di prova, mentre Bruno Magalhães viene fermato definitivamente da un problema di surriscaldamento motore alla sua Peugeot 207 Super 2000. Altra vittima dello shakedown la Citroen C2 di Tomáš Pospíšilík protagonista di un incidente che lo elimina dal rally. Miglior tempo per Luca Rossetti davanti alle due Peugeot 208 T16 di Craig Breen e Kevin Abbring. Quarta prestazione per Freddy Loix migliore dei locali davanti a Cédric Cherain e Robert Consani. Esapekka Lappi è settimo davanti a Bernd Casier, chiudono la top ten Vincent Verschueren e Sepp Wiegand. Xevi Pons ed Hermen Kobus chiudono il gruppo dei prioritari. La selezione dell'ordine di partenza viene effettuata Venerdì alle 13 durante la cerimonia sul podio nella piazza di Ypres; Luca Rossetti che ha il primo diritto di scelta decide di partire in terza posizione, Craig Breen scatta secondo mentre Kevin Abbring parte quarto. Esapekka Lappi apre i transiti, mentre Freddy Loix è in quinta posizione. Seguono Cédric Cherain, Robert Consani, Bernd Casier, Vincent Verschueren, Sepp Wiegand. Xevi Pons ed Hermen Kobus. La prima tappa scatta nel
Cédric Cherain
Sepp Wiegand
pomeriggio di Venerdì (7 PS – 105 km); La prova di apertura va a Kevin Abbring che precede Cédric Cherain, Freddy Loix ed Esapekka Lappi racchiusi in 0.4”. Pieter Tsjoen (regolarmente alla partenza grazie al lavoro dei suoi meccanici, seppure con una penalità di 5' per avere sostituito il motore) è autore di un dritto e lamenta un assetto non perfetto concedendo 26”, mentre una foratura all'anteriore sinistra costa oltre 30” a Craig Breen; va peggio a Bernd Casier che tocca la posteriore destra dovendosi fermare, stessa sorte per László Vizin per un problema meccanico. Kevin Abbring si aggiudica (a 114 km/h) il secondo parziale davanti a Freddy Loix, Esapekka Lappi è terzo di misura (0.3”) davanti a Luca Rossetti, in una classifica che anticipa la nuova provvisoria dove il belga, il finlandese e l'italiano passano Cédric Cherain che scende in quinta piazza. Craig Breen perde oltre 30” in seguito alla rottura di un tubo dei freni conseguenza della foratura della prima speciale. Terzo impegno e terzo scratch per Kevin Abbring di misura (0.1”) su Luca Rossetti ed Esapekka Lappi. L'italiano scalza il finlandese dal terzo gradino del podio. Cédric Cherain è autore di un dritto che gli costa qualche secondo. Foratura all'anteriore sinistra per Andy Lefevere (qui vincitore del Produzione nel 2013) che perde il primato in produzione a favore di András Hadik. La quarta speciale va a Freddy Loix che precede Luca Rossetti (a 0.4”) e Kevin Abbring (a 0.5”). Problemi di pressione benzina per Vincent
Kevin Abbring
Alexander Ramon Photo
Gino Bux
Jukka Korhonen
Verschueren che perde quasi 30” uscendo dalla top ten. Dopo l'assistenza si riparte per il secondo giro di prove; Il quinto impegno va a Kevin Abbring che precede Luca Rossetti e Cédric Cherain. L'italiano sale in seconda piazza provvisoria dopo che un testacoda costa 7” a Freddy Loix che scivola terzo. Testacoda anche per Pieter Tsjoen che perde 20”. Il sesto parziale va a Kevin Ab-
bring (a 116 km/h) davanti a Freddy Loix ed Esapekka Lappi. Luca Rossetti perde 4' dopo aver toccato una pietra in un taglio, una foratura alla posteriore destra, un testacoda in un punto stretto ed una uscita in un fosso dal quale lo aiuta ad uscire la “compagnia della spinta”. Foratura alla posteriore destra per Jaroslav Orsák, mentre Vincent Verschueren perde oltre 10' per problemi
Craig Breen
Jan Cerný
András Hadik
alla pompa della benzina. Va peggio a Robert Consani la cui auto a fine prova accusa un principio di incendio, spento anche grazie agli estintori prestati dai concorrenti transitati in seguito. Nella settima prova Kevin Abbring precede Freddy Loix ed Esapekka Lappi, in una classifica che anticipa la generale di fine tappa. Cédric Cherain chiu-
Alex Parpottas
Alexander Ramon Photo
Robert Consani
Martin Hudec
de ai piedi del podio davanti a Sepp Wiegand che nell'ultimo impegno guadagna una posizione ai danni di Hermen Kobus penalizzato dal sole basso che ne ostacola la visuale. Craig Breen è settimo davanti a Davy Vanneste. Chiudono la top ten Neil Simpson e Xevi Pons. In Produzione leadership per Andy Lefevere il quale nonostante il tempo perso per una foratura rimonta chiu-
dendo la giornata davanti ad András Hadik e Tibor Erdi. Tra i piloti dello Junior primato per Guillaume Dilley davanti ad Andrea Crugnola ed Aleks Zawada. Sfortuna per Stéphane Lefebvre, ritardato da una foratura all'anteriore destra nella sesta prova quando era in testa alla categoria, che chiude la giornata quinto mentre il leader di campionato Jan Černý è solo settimo.
Tibor Érdi
László Vizin
Seconda ed ultima giornata di gara Sabato (13 PS – 193 km),. Come di consueto nell'ERC, i piloti prioritari aprono i transiti in ordine inverso di classifica. Pieter Tsjoen scatta per primo seguito da Luca Rossetti, Xevi Pons, Craig Breen, Hermen Kobus, Sepp Wiegand, Cédric Cherain, Esapekka Lappi, Freddy Loix e Kevin Abbring seguito da Vincent Verschueren,
Alexander Ramon Photo
Esapekka Lappi Alexander Ramon Photo
Vitaliy Pushkar
Bernd Casier, Davy Vanneste, Neil Simpson e gli altri in ordine di classifica. Il parziale di apertura è la speciale di Reninge che ritorna ad essere usata dopo 25 anni; Esapekka Lappi firma il suo primo successo parziale in gara precedendo di misura (0.6”) Luca Rossetti e (0.9”) Craig Breen. Si ritira per incidente Guillaume Dilley lasciando il primato tra gli Junior ad Andrea Crugnola. Il secondo impegno viene sospeso in seguito all'uscita di strada di Esapekka Lappi, con i commissari sportivi che assegnano lo stesso tempo (a 114 km/h di media ) a Craig Breen, Freddy Loix e Kevin Abbring che precedono Luca Rossetti di 0.4”. Si ferma per uscita di strada anche Xevi Pons. Nella provvi-
soria Cédric Cherain sale sul terzo gradino del podio alle spalle di Kevin Abbring e Freddy Loix, mentre Didier Duquesne ed Andy Lefevere entrano nella top ten. La terza prova va a Freddy Loix il quale regola Luca Rossetti (che rientra tra i primi dieci) e Kevin Abbring. Craig Breen deve fermarsi a resettare l'elettronica dell'auto, perdendo 25” e la quinta piazza provvisoria a favore di Hermen Kobus (a sua volta vittima di problemi con il freno a mano). Nella speciale 11 Freddy Loix precede di misura (0.6”) Kevin Abbring con Luca Rossetti terzo. Craig Breen perde altri 2'35” per problemi di pressione benzina uscendo dalle posizioni “a punti” nelle quali fa il suo ingresso Melissa Deba-
Antonín Tlusťák
Pieter Tsjoen
ckere. Testacoda per Pieter Tsjoen, va peggio ad Antonín Tlusťák che capotta ritirandosi. Dopo l'assistenza si riparte per tre prove speciali: nel primo impegno Kevin Abbring ottiene il suo primo scratch di giornata per soli 0.2” davanti a Freddy Loix mentre la terza prestazione di Luca Rossetti gli vale l'ottavo posto nella provvisoria. Craig Breen (partito dietro ad Hermen Kobus) fa un dritto in un incrocio causa un problema con il freno a mano. Il secondo parziale si corre in Francia a Lille; secondo successo consecutivo (a 115 km/h di media nonostante una toccata) per Kevin Abbring che precede Freddy Loix e Luca Rossetti (che recupera ancora una posizione in classifica). Problemi al differen-
Max Vatanen
ziale per Craig Breen che si ritrova con la sola trazione posteriore mentre Vincent Verschueren accusa noie alla pompa benzina che gli costano quasi 30”. Kevin Abbring è costretto allo stop nel trasferimento dopo la prova per un guasto, con Freddy Loix che passa al comando davanti a Cédric Cherain e Sepp Wiegand. Nella speciale 14 primo successo parziale per Luca Rossetti davanti a Freddy Loix e Bernd Casier (rientrato dopo il ritiro della prima tappa) che vale all'italiano il quinto posto nella provvisoria dietro ad Hermen Kobus. Si ferma definitivamente Craig Breen per problemi al differenziale così come Neil Simpson il quale perde oltre 17' per uscita di strada, ritirandosi dopo la prova. Dopo la seconda assistenza si ripetono le prove speciali del mattino; La prova 15 vede il primo scratch della Fiesta R5 di Bernd Casier davanti a Sepp Wiegand ed Hermen Kobus. Pieter Tsjoen (che era risalito fino alle porte della top ten) esce in un fosso a 300 m dal traguardo perdendo 35'. L'impegno successivo va a Luca Rossetti che regola Bernd Casier e Cédric Cherain. Nel parziale 17 tripletta delle Škoda Fabia Super 2000 con
Freddy Loix e Sepp Wiegand che impattano il miglior tempo davanti di misura (0.1”) a Luca Rossetti. Si ferma definitivamente per noie meccaniche dopo la prova Vincent Verschueren. Nella PS 18 Luca Rossetti precede Bernd Casier e Jaroslav Orsák. Ultima assistenza prima dei due impegni conclusivi; La prova 19 vede la prima tripletta dei piloti locali (e l'ottavo pilota diverso aggiudicarsi almeno un parziale) con il successo di Cédric Cherain davanti a Freddy Loix e Pieter Tsjoen. Andrea Crugnola perde la leadership tra gli Junior a favore di Stéphane Lefebvre. L'ultima prova vede il primo scratch di Pieter Tsjoen (nono vincitore diverso di prova speciale) davanti a Bernd Casier e Freddy Loix. Quest'ultimo ottiene il nono successo nella gara di casa chiudendo davanti a Cédric Cherain e Sepp Wiegand. Hermen Kobus chiude ai piedi del podio davanti a Luca Rossetti autore di una prestazione maiuscola dopo una lunga inattività al volante di vetture S2000. Sesta piazza per Davy Vanneste che precede Andy Lefevere primo in produzione. Chiudono la top ten Didier Duquesne, Melissa Debackere (la
quale ha perso una posizione nell'ultimo parziale causa noie al motore) e Jaroslav Orsák. In Produzione dietro ad Andy Lefevere che replica il successo del 2013 chiudono András Hadik e Tibor Erdi. Kevin Demaerschalk si aggiudica la classifica delle 2 ruote motrici davanti ai protagonisti della grande lotta per il successo tra gli Junior: Stéphane Lefebvre (che ha disputato l'ultima speciale con il cofano della sua Peugeot 208 aperto) precede Andrea Crugnola (giunto a pari tempo con il francese) per la discriminante, mentre Chris Ingram chiude terzo dopo che nell'ultimo parziale la rottura di un semiasse penalizza Marijan Griebel e Jan Černý capotta ritirandosi. Nel Ladies' Trophy successo per Melissa Debackere davanti ad Ekaterina Stratieva (Citroen C2 R2) e Julie Devalet (Citroen DS3 R1). Il Colin McRae ERC Flat Out Trophy viene assegnato a Kevin Abbring Nove vincitori diversi di PS (in ordine cronologico): Kevin Abbring, Freddy Loix, Esapekka Lappi, Craig Breen, Luca Rossetti, Bernd Casier, Sepp Wiegand, Cédric Cherain, Pieter Tsjoen.
Hanno detto: reddy Loix: “Devo dire che sono felicissimo per la nona vittoria ma, sinceramente, è stato molto più difficile degli ultimi tre anni. Ho dovuto lottare per i decimi di secondo, anche alle mie spalle c'è stata una bella lotta, fin dallo shakedown. Mi stavo gustando la lotta con Kevin [Abbring ndr] ed è un peccato che nel pomeriggio lui non ci fosse più. Sapevo che è forte come pilota, e che la sua vettura è molto veloce, ma anche che su 300 km la mia Skoda era più forte.
édric Cherain: ”Ovviamente non mi aspettavo di chiudere sul podio, men che meno secondo. Forse non sono stato il più veloce, ma sicuramente costante. Per me era la prima gara con un nuovo team, ho scoperto tante cose nuove ed il secondo posto è ottimo”
epp Wiegand: “Devo dire innanzitutto che non mi aspettavo questo risultato. Prima della gara ero molto nervoso e sotto pressione. Nelle ricognizioni ho visto quanto la gara fosse difficile ed ho deciso di partire senza fare pazzie, cercando di capire come guidare qui. Abbiamo fatto del nostro meglio cercando continuamente di migliorare. Questo terzo posto è fantastico, uno dei migliori momenti della mia carriera”
téphane Lefebvre: “Incredibile, sono felicissimo di avere vinto. Prima dell'ultima prova speciale non ho richiuso il cofano, che dopo 200 metri si è aperto contro il parabrezza. Ho tirato molto ma ho anche perso tempo, guidare in quelle condizioni è difficilissimo, vincere è fantastico”.
ndrea Crugnola: “Ovviamente avrei preferito vincere ma è un ottimo risultato dopo due gare sfortunate. Volevo finire il rally per prendere punti per il campionato. Per essere la mia prima volta qui sono soddisfatto. E forse senza un piccolo errore il sabato mattina [un dritto in un incrocio ndr] avremmo potuto vincere ma Stéphane [Lefebvre ndr] si merita la vittoria dato che è stato più veloce”.
evin Abbring (Vincitore Colin McRae ERC Flat Out Trophy): “Sono fiero di quanto fatto per la mia prima volta qui con una vettura a quattro ruote motrici, ed ho acquistato fiducia per il futuro. Peccato per il ritiro ma ho guidato senza errori e l'auto è stata fantastica. Mi è piaciuta molto la lotta con Freddy [Loix ndr] e mi sono goduto il rally”. Alexander Ramon Photo
I CONCORRENTI ITALIANI uca Rossetti – Matteo Chiarcossi su Skoda Fabia Super 2000 dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella qualifying stage sono partiti con un passo veloce riuscendo a salire rapidamente sul podio della provvisoria. Una foratura in chiusura di prima tappa li ha attardati prima della bella rimonta nella seconda giornata che, con tre migliori tempi, li ha visti chiudere in quinta piazza. ndrea Crugnola – Michele Ferrara su Peugeot 208 R2 hanno chiuso a pari tempo con il vincitore della classifica Junior venendo classificati secondi per la discriminante. abio Andolfi – Marco Pagani su Peugeot 208 R2 hanno chiuso in quinta piazza tra gli Junior.
Alexander Ramon Photo
Luca Rossetti
Andrea Crugnola
Fabio Andolfi
1° ERC
Freddy Loix/Johan Gitsels Skoda Fabia S2000
2° ERC
Cédric Cherain/André Leyh Ford Fiesta R5
3째 ERC
Sepp Wiegand/Frank Christian Skoda Fabia S2000
4째 ERC
Hermen Kobus/Erik De Wild Ford Fiesta S2000
5째 ERC
Luca Rossetti/Matteo Chiarcossi Skoda Fabia S2000
6째 ERC
Davy Vanneste/Eddy Snaet Peugeot 207 S2000
7째 ERC
Andy Lefevere/Andy Vangheluwe Mitsubishi Lancer Evo X R4
8째 ERC
Didier Duquesne/Filip Cuvelier Ford Fiesta R5
9° ERC
Melisa Debackere/Cindy Cokelaere Peugeot 207 S2000
10° ERC
Jaroslav Orsák/David Šmeidler Skoda Fabia S2000
1° ERC 2WD
Kévin Demaerschalk/Bram Eelbode Peugeot 208 Vti R2
1° ERC PRODUZIONE
Andy Lefevere/Andy Vangheluwe Mitsubishi Lancer Evo X R4
1° ERC JUNIOR
Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois Peugeot 208 Vti R2
Alexander Ramon Photo
50. Geko Ypres Rally 2014 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 3 Freddy Loix/Johan Gitsels 2 16 Cédric Cherain/André Leyh 3 7 Sepp Wiegand/Frank Christian 4 9 Hermen Kobus/Erik De Wild 5 1 Luca Rossetti/Matteo Chiarcossi 6 19 Davy Vanneste/Eddy Snaet 7 20 Andy Lefevere/Andy Vangheluwe 8 21 Didier Duquesne/Filip Cuvelier 9 23 Melisa Debackere/Cindy Cokelaere 10 22 Jaroslav Orsák/David Šmeidler 11 24 András Hadik/Krisztián Kertész 12 27 Tibor Érdi/Attila Táborszki 13 32 Filip Pyck/Pedro Plancke 14 57 Kévin Demaerschalk/Bram Eelbode 15 28 Martin Hudec/Petr Picka 16 25 Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn 17 40 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 18 43 Andrea Crugnola/Michele Ferrara 19 33 Bert Coene/Petra De Duytsche 20 41 Chris Ingram/Gabin Moreau 21 68 Steven Dolfen/Pieter Lemahieu 22 42 Gino Bux/Eric Borguet 23 72 Adrian Fernemont/Samuel Maillen 24 49 Fabio Andolfi/Simone Scattolin 25 61 Thibault Radoux/Jean-Fran Elst 26 65 Armand Fumal/Michael Louette 27 62 Fabian Kreim/Josefine Beinke 28 47 Stephen Wright/Susanne Wright 29 83 Ferdi Perneel/Filip Collez 30 30 Philip Cracco/Wim Soenens 31 77 Joachim Wagemans/Jeroen Wydaeghe 32 46 Alex Parpottas/Alexander Kihurani 33 75 Renato Pita/Hugo Magalhães 35 94 Arthur Tanghe/Gaëtan Houssin 36 63 Max Vatanen/Mikael Korhonen 34 58 Mevius Guillaume De/Jean-Louis Hottelet 37 97 Alexandre Verbeke/Christophe Ramon 38 86 Grégory Perrard/Martin Forgez 39 95 Wim Carton/Jochen Vandersarren 40 92 Patrick Vandeputte/Stefaan Deklerck 41 89 Tim Jones/Steve Jones 42 37 Spencer Wilkinson/Jamie Edwards 43 90 Ekaterina Stratieva/Carmen Poenaru 44 80 Pedro Samaey/Kristof Bultynck 45 101 Amaury Molle/Louis Louka 46 79 Richard Archer/John Connor 47 102 Julie Devalet/Pierre Sibille 48 98 Patrick Deroo/Sabine Liefhooghe
Vettura Škoda Fabia S2000 Ford Fiesta R5 Škoda Fabia S2000 Ford Fiesta S2000 Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Ford Fiesta R5 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Peugeot 208 Vti R2 Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Renault Twingo Rs R2 Evo2 Peugeot 206 Rc Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Citroën Ds3 R3T Opel Adam R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R5 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 Vti R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta St Ford Fiesta R2 Subaru Impreza Sti N15 Citroën C2 R2 Max Peugeot 207 Rc R3T Renault Twingo Rs R1 Opel Corsa S1600 Citroën Ds3 R1 Renault Clio
Tempo Distacco 2:43:13,7 +0:00:00,0 2:44:23,6 +0:01:09,9 2:45:27,9 +0:02:14,2 2:45:46,2 +0:02:32,5 2:46:58,2 +0:03:44,5 2:48:39,1 +0:05:25,4 2:49:25,2 +0:06:11,5 2:50:06,9 +0:06:53,2 2:50:13,4 +0:06:59,7 2:52:15,1 +0:09:01,4 2:52:15,3 +0:09:01,6 2:54:55,5 +0:11:41,8 2:55:48,9 +0:12:35,2 2:55:51,9 +0:12:38,2 2:56:00,4 +0:12:46,7 2:57:31,9 +0:14:18,2 2:57:36,6 +0:14:22,9 2:57:36,7 +0:14:23,0 2:58:31,4 +0:15:17,7 2:58:54,0 +0:15:40,3 2:59:13,2 +0:15:59,5 3:00:37,7 +0:17:24,0 3:02:36,6 +0:19:22,9 3:02:50,9 +0:19:37,2 3:03:00,6 +0:19:46,9 3:06:42,0 +0:23:28,3 3:06:45,7 +0:23:32,0 3:07:16,3 +0:24:02,6 3:09:56,2 +0:26:42,5 3:10:06,4 +0:26:52,7 3:10:39,0 +0:27:25,3 3:11:06,1 +0:27:52,4 3:12:24,4 +0:29:10,7 3:14:40,6 +0:31:26,9 3:15:25,8 +0:32:12,1 3:15:38,0 +0:32:24,3 3:17:27,8 +0:34:14,1 3:18:31,2 +0:35:17,5 3:22:13,8 +0:39:00,1 3:23:56,0 +0:40:42,3 3:23:57,6 +0:40:43,9 3:26:27,2 +0:43:13,5 3:30:47,8 +0:47:34,1 3:32:09,4 +0:48:55,7 3:34:58,2 +0:51:44,5 3:38:23,5 +0:55:09,8 3:41:18,9 +0:58:05,2 3:41:56,6 +0:58:42,9
Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 2 Craig Breen/Scott Martin RET 4 Xavier Pons/Alex Haro RET 5 Esapekka Lappi/Janne Ferm RET 6 Kevin Abbring/Sebastian Marshall RET 10 Vincent Verschueren/Veronique Hostens RET 11 Bernd Casier/Pieter Vyncke RET 12 Bruno Magalhães/Carlos Magalhães RET 17 Robert Consani/Maxime Vilmot RET 18 Neil Simpson/Claire Mole RET 26 Raphael Venant/Frédéric Hannoteau RET 29 Antonín Tlusťák/Jan Škaloud RET 31 László Vizin/Gábor Zsiros RET 34 Philip Barbier/Daniel Defever RET 35 Vincent Vermeeren/Sabine Bruyneel RET 36 Steve Bécaert/Bjorn Pattyn RET 38 Jan Černý/Pavel Kohout RET 39 Petter Kristiansen/Ole Kristian Brennum RET 44 Marijan Griebel/Alexander Rath RET 45 Aleks Zawada/Xavier Panseri RET 48 Mattias Olsson/Sophia Karlsson RET 50 Tomáš Pospíšilík/Lukáš Vyoral RET 51 Florin Tincescu/Iulian Nicolaescu RET 52 Guillaume Dilley/Geoffrey Brion RET 53 Jukka Korhonen/Marko Salminen RET 54 Claudie Tanghe/Denis Squedin RET 55 Bruno Thiry/Johny Blom RET 56 Cecco Cédric De/Eric Gressens RET 59 Frederic Perrard/Francis Leclercq RET 60 Victorien Heuninck/Francois Geerlandt RET 64 Jamie Brown/Joe Cruttenden RET 66 Fredericq Delplace/Dominique Callens RET 67 Hans Depla/Steven Caytan RET 69 Gergely Fogassy/Dávid Berendi RET 70 Szabolcs Várkonyi/Szabolcs Ódor RET 71 Kristóf Klausz/Balázs Kecskeméti RET 74 Nikias Priem/Maxim Froyman RET 76 Pieter-Jan-Michiel Cracco/Gregory Verfaillie RET 78 Frederic Berville/Brian Renier RET 81 Joost Ghyssel/Tony Vandamme RET 82 Dai-Wei Yein/Ming-Roung Ko RET 84 Christian South/Dale Furniss RET 85 Charel Arendt/Andy Heischbourg RET 87 Tommy Rollinger/Chris Hoffmann RET 88 Grzegorz Sikorski/Michał Jurgała RET 91 Steve Fernandes/Steve Kirfel RET 96 Grégoire Vankemmel/Frank Werner RET 99 Stijn Pacolet/Franki Detraux RET 100 Nigel Casier/Bart Sagaert RET 8 Pieter Tsjoen/Eddy Chevaillier
Vettura Peugeot 208 T16 Ford Fiesta R5 Škoda Fabia S2000 Peugeot 208 T16 Citroën DS3 R5 Ford Fiesta R5 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Peugeot 208 R2 Škoda Fabia R2 Opel Adam R2 Peugeot 208 R2 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Citroën C2 R2 Max Peugeot 208 R2 Citroën DS3 R3T Renault Clio R3 Opel Adam R2 Peugeot 208 R2 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Suzuki Swift S1600 Renault Clio R3 Renault Clio R3 Honda Civic Type R Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 R2 Renault Clio Sport Renault Clio R3 Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 R2 Peugeot 208 R2 Honda Civic Type R Peugeot 208 R2 Ford Fiesta R2 Renault Twingo R1 Renault Twingo R1 Peugeot 208 T16
Tempo
Distacco
Classifica ERC Produzione Pos
Num Equipaggio 1 20 Andy Lefevere/Andy Vangheluwe 2 24 András Hadik/Krisztián Kertész 3 27 Tibor Érdi/Attila Táborszki 4 32 Filip Pyck/Pedro Plancke 5 28 Martin Hudec/Petr Picka 6 25 Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn 7 33 Bert Coene/Petra De Duytsche 8 37 Spencer Wilkinson/Jamie Edwards
Vettura Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti N15
Tempo Distacco 2:49:25,0 +0:00:00,0 2:52:15,3 +0:02:50,3 2:54:55,5 +0:05:30,5 2:55:48,9 +0:06:23,9 2:56:00,4 +0:06:35,4 2:57:31,9 +0:08:06,9 2:58:31,4 +0:09:06,4 3:26:27,2 +0:37:02,2
Classifica ERC JUNIOR Pos
Num Equipaggio 1 40 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 2 43 Andrea Crugnola/Michele Ferrara 3 41 Chris Ingram/Gabin Moreau 4 42 Gino Bux/Eric Borguet 5 49 Fabio Andolfi/Simone Scattolin 6 47 Stephen Wright/Susanne Wright 7 46 Alex Parpottas/Alexander Kihurani
Vettura Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Renault Twingo Rs R2 Evo2 Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2
Tempo Distacco 2:57:36,6 +0:00:00,0 2:57:36,7 +0:00:00,1 2:58:54,0 +0:01:17,4 3:00:37,7 +0:03:01,1 3:02:50,9 +0:05:14,3 3:07:16,3 +0:09:39,7 3:11:06,1 +0:13:29,5
Classifica 2WD Pos Pos
Num Equipaggio Num Equipaggio 1 57 Kévin Demaerschalk/Bram Eelbode 2 40 Stéphane Lefebvre/Thomas Dubois 3 43 Andrea Crugnola/Michele Ferrara 4 41 Chris Ingram/Gabin Moreau 5 68 Steven Dolfen/Pieter Lemahieu 6 42 Gino Bux/Eric Borguet 7 72 Adrian Fernemont/Samuel Maillen 8 49 Fabio Andolfi/Simone Scattolin 9 61 Thibault Radoux/Jean-Fran Elst 10 65 Armand Fumal/Michael Louette 11 62 Fabian Kreim/Josefine Beinke 12 47 Stephen Wright/Susanne Wright 13 83 Ferdi Perneel/Filip Collez 14 77 Joachim Wagemans/Jeroen Wydaeghe 15 46 Alex Parpottas/Alexander Kihurani 16 75 Renato Pita/Hugo Magalhães 17 58 Mevius Guillaume De/Jean-Louis Hottelet 18 94 Arthur Tanghe/Gaëtan Houssin 19 63 Max Vatanen/Mikael Korhonen 20 97 Alexandre Verbeke/Christophe Ramon 21 86 Grégory Perrard/Martin Forgez 22 95 Wim Carton/Jochen Vandersarren 23 92 Patrick Vandeputte/Stefaan Deklerck 24 89 Tim Jones/Steve Jones 25 90 Ekaterina Stratieva/Carmen Poenaru 26 80 Pedro Samaey/Kristof Bultynck 27 101 Amaury Molle/Louis Louka 28 79 Richard Archer/John Connor 29 102 Julie Devalet/Pierre Sibille 30 98 Patrick Deroo/Sabine Liefhooghe
Vettura Vettura Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Renault Twingo Rs R2 Evo2 Peugeot 206 Rc Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Citroën Ds3 R3T Opel Adam R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Peugeot 208 Vti R2 Peugeot 208 Vti R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta St Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Peugeot 207 Rc R3T Renault Twingo Rs R1 Opel Corsa S1600 Citroën Ds3 R1 Renault Clio
Tempo Distacco Tempo Distacco 2:55:51,9 +0:00:00,0 2:57:36,6 +0:01:44,7 2:57:36,7 +0:01:44,8 2:58:54,0 +0:03:02,1 2:59:13,2 +0:03:21,3 3:00:37,7 +0:04:45,8 3:02:36,6 +0:06:44,7 3:02:50,9 +0:06:59,0 3:03:00,6 +0:07:08,7 3:06:42,0 +0:10:50,1 3:06:45,7 +0:10:53,8 3:07:16,3 +0:11:24,4 3:09:56,2 +0:14:04,3 3:10:39,0 +0:14:47,1 3:11:06,1 +0:15:14,2 3:12:24,4 +0:16:32,5 3:13:38,2 +0:17:46,3 3:14:40,6 +0:18:48,7 3:15:25,8 +0:19:33,9 3:17:27,8 +0:21:35,9 3:18:31,2 +0:22:39,3 3:22:13,8 +0:26:21,9 3:23:56,0 +0:28:04,1 3:23:57,6 +0:28:05,7 3:30:47,8 +0:34:55,9 3:32:09,4 +0:36:17,5 3:34:48,2 +0:38:56,3 3:37:03,5 +0:41:11,6 3:41:18,9 +0:45:27,0 3:41:56,6 +0:46:04,7
Ad Alessandro P
il Rally Prealpi Orobich
Tutte le foto del servizio sono di Massimo
Perico
he 2014!
o Bettiol tranne ove diversamente indicato
San Pellegrino Terme (Bg)Alessandro Perico, Mauro Turati ed il Team A-Style sono sul gradino più alto del podio del-
la 31° edizione del Rally delle Prealpi Orobiche. La terza gara stagionale dell’Irc Cup Pirelli è stata un do-
minio assoluto da parte del pilota di Bonate Sopra che ha primeggiato con autorevolezza nelle speciali di sabato 14
Alessandro Perico
giugno. Dopo una partenza penalizzata da un diluvio torrenziale che ha messo in secondo pia-
no i big e che ha fermato Corrado Fontana, Perico ha preso in mano le redini della corsa senza piĂš lasciarle sino al tra-
guardo dove ha concluso con un vantaggio di 1’21�2 sul secondo classificato, il comasco Felice Re.
Felice Re
Alessandro Re
1째
Alessandro Perico/Mauro Turati Ford Fiesta Wrc
2째 IRC
Felice Re/Mara Bariani Citroen Ds3 Wrc
3째 IRC
Alessandro Re/Giulio Turatti Citroen Ds3 Rrc
4째 IRC
Roberto Vescovi/Giancarla Guzzi Renault Clio R3
5째 IRC
Riccardo Gatti/Moreno Toni Peugeot 207 S2000 Cooper
6째
Stefano Capelli/Marco Bergonzi Peugeot 207 S2000
7째 IRC
Andrea Dal_Ponte/Enrico Tessaro Renault Clio S1600
8째 IRC
Marco Asnaghi/Maurizio Castelli Renault Clio Sport R3
9째
Luca Balbo/Lorena Boero Renault Clio S1600
1째 IRC
Felice Re/Mara Bariani Citroen Ds3 Wrc
10째 IRC
Loris Ghelfi/Gianluca Marchioni Renault Clio S1600
31. Rally Prealpi Orobiche 2014 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 1 Alessandro Perico/Mauro Turati 2 4 Felice Re/Mara Bariani 3 8 Alessandro Re/Giulio Turatti 4 32 Roberto Vescovi/Giancarla Guzzi 5 9 Riccardo Gatti/Moreno Toni 6 12 Stefano Capelli/Marco Bergonzi 7 24 Andrea Dal Ponte/Enrico Tessaro 8 34 Marco Asnaghi/Maurizio Castelli 9 30 Luca Balbo/Lorena Boero 10 29 Loris Ghelfi/Gianluca Marchioni 11 38 Luca Roggiani/Roberto Ruggeri 12 41 Michele Rovatti/Daniele Fogli 13 36 Romano Pasquali/Pierangelo Ravelli 14 19 Pierdomenico Fiorese/Francesco Zannoni 15 25 Massimo Marasso/Marco Canuto 16 45 Gianluca Tavelli/Nicolo' Cottellero 17 48 Stefano Musci/Andrea Covini 18 15 Pietro Gotti/Mirko Grigis 19 49 Dario Bigazzi/Monica Briano 20 20 Giovanni Giaquinto/Davide Rizzo 21 27 Matteo Baldo/Pietro_Elia Ometto 22 42 Fabio Battilani/Cristian Cerlini 23 47 Luca Gualdi/Fabio Cortinovis 24 33 Francesco Bettini/Luca Acri 25 51 Gianluca Crippa/Giada Pecis 26 43 Francesco Arati/Paolo Rocca 27 52 Mario Cecchini/Luca Bassignana 28 26 Massimo Lombardi/Susanna Mazzetti 29 56 Cosimo Palmisano/Walter Sanvito 30 35 Gabriele Tognozzi/Francesco Pinelli 31 46 Fabrizio Carrara/Andrea Dentella 32 59 Roberto Brambilla/Sergio Brambilla RET 2 Matteo Gamba/Guido D'Amore RET 3 Corrado Fontana/Nicola Arena RET 5 Alberto Rossi/Luca Beltrame RET 6 Stefano Mella/Silvia Rocchi RET 7 Luigi Fontana/Roberto Mometti RET 10 Giuseppe_Roberto Bevacqua/Nicola Berutti RET 11 Davide Pighi/Marco Zortea RET 14 Gianluca Acerbis/Anna Frezzato RET 16 Marco Belli/David Castiglioni RET 18 Giulio Zanetti/Beniamino Bianco RET 21 Fulvio Sigorini/Giovanni Maifredini
Vettura Ford Fiesta Wrc Citroen Ds3 Wrc Citroen Ds3 Rrc Renault Clio R3 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Renault Clio S1600 Renault Clio Sport R3 Renault Clio S1600 Renault Clio S1600 Renault Clio R3 Renault Twingo Renault Clio R3 Mitsubishi Lancer Evo Ix N4 Renault Clio S1600 Citroen C2 Citroen C2 Vts Skoda Fabia S2000 Renault Clio Rs Light Mitsubishi Lancer Evo X N4 Citroen C2 Renault Twingo Peugeot 208 Renault New Clio R3 Renault Clio N3 Renault Twingo Renault Clio N3 Renault Clio S1600 Peugeot 106 Rally Renault Clio Sport R3 Peugeot 208 Peugeot 106 Citroen C4 Wrc Ford Focus Wrc Renault Clio S1600 Citroen C4 Wrc Ford Focus Wrc Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo X N4
Tempo Distacco 1:25:15,4 +0:00:00,0 1:26:36,6 +0:01:21,2 1:28:49,2 +0:03:33,8 1:29:26,9 +0:04:11,5 1:29:27,8 +0:04:12,4 1:30:24,9 +0:05:09,5 1:30:35,0 +0:05:19,6 1:31:23,4 +0:06:08,0 1:31:56,1 +0:06:40,7 1:32:37,7 +0:07:22,3 1:33:04,6 +0:07:49,2 1:33:08,0 +0:07:52,6 1:33:23,2 +0:08:07,8 1:33:56,1 +0:08:40,7 1:35:14,0 +0:09:58,6 1:36:16,6 +0:11:01,2 1:36:39,0 +0:11:23,6 1:36:43,1 +0:11:27,7 1:37:02,2 +0:11:46,8 1:37:28,1 +0:12:12,7 1:37:30,5 +0:12:15,1 1:37:46,9 +0:12:31,5 1:38:28,8 +0:13:13,4 1:38:30,0 +0:13:14,6 1:40:13,4 +0:14:58,0 1:40:31,5 +0:15:16,1 1:40:39,6 +0:15:24,2 1:41:19,7 +0:16:04,3 1:43:21,6 +0:18:06,2 1:44:02,5 +0:18:47,1 1:45:28,9 +0:20:13,5 1:47:54,0 +0:22:38,6
Pos Num Equipaggio RET 22 Michele Lucchini/Antonio Tognolini RET 23 Ivo Muzio/Ruggero Tedeschi RET 28 Franco Galeazzi/Massimo Maugeri RET 31 Luca Potente/Francesco Cuter RET 37 Bartolomeo Solitro/Massimo Sansone RET 39 Luca Ambrosoli/Andrea Guggiari RET 40 Alessandro Casano/Mattia Orio RET 44 Pierfrancesco Servalli/Maurizio Della_Torre RET 50 Leonardo Magonara/Raffaele Gallorini RET 53 Leonardo Santoni/Andrea Scarpelli RET 54 Stefano Marangon/Cristian Biraghi RET 55 Luciano Locatelli/Mosè Parigi RET 57 Mattia Merelli/Francesco Maggioni RET 70 Antonio Avesani/Matteo/C.C.1 Viviani
Vettura Subaru Impreza N4 Mitsubishi Lancer Evo Ix N4 Citroen C2 Renault Clio S1600 Renault Clio R3 Citroen Ds3 Renault Clio Williams Renault Twingo Renault Clio N3 Renault Clio Rs Renault Clio Rs Renault Clio Rs Peugeot 106 Peugeot 106 S16
Tempo
Distacco
Classifica IRC Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Num Equipaggio 4 Felice Re/Mara Bariani 8 Alessandro Re/Giulio Turatti 32 Roberto Vescovi/Giancarla Guzzi 9 Riccardo Gatti/Moreno Toni 24 Andrea Dal Ponte/Enrico Tessaro 34 Marco Asnaghi/Maurizio Castelli 29 Loris Ghelfi/Gianluca Marchioni 38 Luca Roggiani/Roberto Ruggeri 41 Michele Rovatti/Daniele Fogli 36 Romano Pasquali/Pierangelo Ravelli 19 Pierdomenico Fiorese/Francesco Zannoni 25 Massimo Marasso/Marco Canuto 45 Gianluca Tavelli/Nicolo' Cottellero 49 Dario Bigazzi/Monica Briano 20 Giovanni Giaquinto/Davide Rizzo 27 Matteo Baldo/Pietro_Elia Ometto 42 Fabio Battilani/Cristian Cerlini 33 Francesco Bettini/Luca Acri 51 Gianluca Crippa/Giada Pecis 43 Francesco Arati/Paolo Rocca 52 Mario Cecchini/Luca Bassignana 26 Massimo Lombardi/Susanna Mazzetti 35 Gabriele Tognozzi/Francesco Pinelli
Vettura Citroen Ds3 Wrc Citroen Ds3 Rrc Renault Clio R3 Peugeot 207 S2000 Renault Clio S1600 Renault Clio Sport R3 Renault Clio S1600 Renault Clio R3 Renault Twingo Renault Clio R3 Mitsubishi Lancer Evo Ix N4 Renault Clio S1600 Citroen C2 Renault Clio Rs Light Mitsubishi Lancer Evo X N4 Citroen C2 Renault Twingo Renault New Clio R3 Renault Clio N3 Renault Twingo Renault Clio N3 Renault Clio S1600 Renault Clio Sport R3
Tempo Distacco 1:26:36,6 +0:00:00,0 1:28:49,2 +0:02:12,6 1:29:26,9 +0:02:50,3 1:29:27,8 +0:02:51,2 1:30:35,0 +0:03:58,4 1:31:23,4 +0:04:46,8 1:32:37,7 +0:06:01,1 1:33:04,6 +0:06:28,0 1:33:08,0 +0:06:31,4 1:33:23,2 +0:06:46,6 1:33:56,1 +0:07:19,5 1:35:14,0 +0:08:37,4 1:36:16,6 +0:09:40,0 1:37:02,2 +0:10:25,6 1:37:28,1 +0:10:51,5 1:37:30,5 +0:10:53,9 1:37:46,9 +0:11:10,3 1:38:30,0 +0:11:53,4 1:40:13,4 +0:13:36,8 1:40:31,5 +0:13:54,9 1:40:39,6 +0:14:03,0 1:41:19,7 +0:14:43,1 1:44:02,5 +0:17:25,9
LINK POINT srl - Via A.Giangi, 64 bis - 47891 DOGANA RSM info@rallylink.it