Gea

Gea, the unconventional solution, è l’assorbente unico nel suo genere e funzionale. Nasce da uno studio approfondito sul mondo dell’igiene personale femminile, proponendosi come un nuovo prodotto rivoluzionario che può soddisfare tutte le esigenze.

Il corpo principale è realizzato in silicone platinico di tipo medicale, che oltre ad essere anallergico, duraturo, è anche biocompatibile ed ecosostenibile, in quanto riciclabile e atossico.

Come un guscio che può essere portato sempre con sé, per ogni evenienza. Può essere lavato, asciugato e disinfettato in pochi secondi, in qualsiasi luogo, in ogni situazione.

RENDER

1600

Si diffonde l’idea che lavare la biancheria intima potesse portare malattie nell’ambiente domestico, o che questa azione favorisse il ciclo mestruale.

1869

Jhonson & Jhonson commercializza i primi assorbenti per mestruazioni, i “lister’s towels”.

2018

La Scozia è il primo paese al mondo a fornire prodotti per l’igiene femminile gratuitamente all’interno di scuole, college e università.

120 000 000 000 di assorbenti e tamponi utilizzati

2 000 000 000 di persone hanno periodcamente le mestruazioni

1,5 000 000 000 di assorbenti scaricati e/o inceneriti

Gran Bretagna

Macedonia

una ragazza inglese su 20 fra i 14 e i 21 non può permettersi asciugamani o assorbenti igienici.

il 90% delle studentesse nelle aree rurali non va a scuola per 4-5 giorni durante il periodo mestruale.

Africa

India

le ragazzine, per ottenere gli assorbenti, si concedono sessualmente alle voglie di chi questi assorbenti li usa come merce di scambio.

solo una ragazza su dieci, ha la possibilità di utilizzare gli assorbenti. Le altre nove non sanno nemmeno che cosa sia un assorbente.

29 domande

8

16

5

esperienza personale del ciclo mestruale

consapevolezza verso il prodotto utilizzato

conoscenza della situazione mondiale delle donne

La realizzazione del prodotto ha compreso anche una fase di ricerca basata sull’utilizzo di un questionario, affinché il risultato finale potesse comprendere e soddisfare tutte le esigenze personali di ogni utente, riuscendo inoltre a sviluppare componenti progettuali accessorie che potessero apportare un cambiamento nella percezione del ciclo mestruale.

99%

delle donne parla regolarmente con le proprie amiche del ciclo mestruale, evidenziando un grande sistema di supporto tra donne.

75%

delle donne si sente a disagio a parlare del ciclo mestruale con il proprio padre, o altre figure di sesso maschile.

53%

delle donne ha avuto problemi di natura atopica legati all’utilizzo di assorbenti comuni realizzati in plastica e componenti simili.

97%

delle donne non ha mai provato un’alternativa all’utilizzo degli assorbenti comuni, come per esempio quelli lavabili.

Elenora

Bejide

Hasna

Mondovi, Italia

Tetovo, Macedonia

Hebron, Palestina

Studentessa universitaria

Studentessa liceale

Disoccupata

Facoltà economica medio-alta

Facoltà economica medio-bassa

Facoltà economica bassa

Eleonora è una ragazza di 21 anni che vive a Mondovi, in provincia di Cuneo, Piemonte. Sta frequentando l’ultimo anno di Scienze Politiche e Sociali all’Università.

Grazie ad un workshop dedicato alla Sostenibilità Ambientale sta gradualmente apportando delle modifiche nella sua vita quotidiana in modo da ridurre gli sprechi.

Bejidi è una ragazza di 14 anni che vive a Tetovo, nella regione macedone Polog. Ha appena iniziato la Scuola Media Superiore e non si sente a suo agio durante le mestruazioni perché nella sua famiglia è ancora un’argomento tabù a cui non viene dedicato il tempo necessario.

Hasna è una donna di 35 anni che vive a Hebron, nella regione palestinese della Cisgiordania. Ha perso il lavoro e per questo motivo ha iniziato ad utilizzare prodotti sostitutivi al comune assorbente, come stracci o pezzi di stoffa che trova a casa, mettendo a repentaglio la sua salute.

L’obbiettivo di Gea è combinare insieme il concetto di riutilizzo e dell’usa e getta, realizzando un’assorbente pratico all’uso e che soddisfi tutte le necessità.

Il rispetto dell’ambiente e la diminuzione dei consumi sono alla base del progetto.

Tutti i materiali utilizzati sono ecosostenibili e limitano al massimo i consumi.

Gea mira a far sentire a proprio agio la donna che utilizza il prodotto, attraverso la facile praticità dell’assorbente, e una ricca fruizione di informazioni e testimonianze.

Gea è un’assorbente riutilizzabile trasparente molto semplice nella sua conformazione e nel suo utilizzo, realizzata in silicone platinico di tipo medicale.

Nella parte superiore dell’assorbente è presente una griglia di fori che facilità il passaggio del sangue, fino ad arrivare al tessuto assorbente posto al suo interno. Una volta chiuso l’assorbente, attraverso le innovative alette a doppia C che si assicurano all’intimo attraverso due bottoni posti alle estremità, l’assorbente risulterà sicuro e comodo.

5

53

1

195

30

61

112

57

195

20

.

R2

vista laterale 6

R2

57

vista frontale

dettaglio bottone

vista frontale

A ( 1:1 ) 11 R1.25

193

61

70

61

A tavola tecnica assorbente unità di misura: mm scala 1:2

sezione verticale

B-B ( 1:2)

B

A

A

B

dettaglio chiusura

sezione orizzontale

C ( 2:1 )

A-A ( 1:2)

C

sezione assorbente unità di misura: mm scala 1:2

vista laterale

parte centrale

parte superiore

parte inferiore

48

54

48

48

121 17

187

155

16 16 16

54

16

187

154

33

17

16

.5

33

vista superiore

54

tavole tecniche ricarica unità di misura: mm scala 1:2

01

02

03

L’utilizzo dell’assorbente risulta molto semplice, migliorando l’approccio della donna con le proprie mestruazioni. La sua funzionalità non si distacca molto dagli assorbenti comunemente reperibili in commercio: bisogna aprire l’assorbente, inserire lo strato assorbente designato e richiudere sigillandolo con le alette a doppia C sul proprio intimo.

L’assorbente è composto al 100% di silicone platinico di tipo medicale. Il silicone platinico di tipo medicale è clinicamente testato, 100% anallergico e atossico.

Risulta essere anche un materiale bio-compatibile (secondo le norme ISO 10993 e EN30993 in Europa, e USP XXVI negli Stati Uniti d’America), quindi che non può provocare citotossicità, irritazione cutanea, sensibilizzazione ed emolisi.

Cotone PUL

L’inserto assorbente è fatto di cotone 100% bio certificato GOTS. Rimane morbido anche dopo molti lavaggi a differenza del semplice cotone, particolarmente indicato per le pelli più sensibili che si irritano con facilità. Questo cotone biologico è coltivato con metodi e prodotti che hanno un basso impatto sull’ambiente.

Per la sua produzione, vengono utilizzati sistemi di produzione biologica per fertilizzare il terreno, eliminando l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, tossici e persistenti nel cotone stesso e nell’ambiente.

Alle estremità sono presenti due linguette in PUL che permettono all’utente di non entrare in contatto con il sangue assorbenti grazie alla sua proprietà idrorepellente.

CHIUSURA INTERNA La metà destra dell’assorbente è caratterizzata da una scanalatura sul lato che permette la chiusura, attraverso un’incastro maschio-femmina, del prodotto in un modo più sicuro, sigillando in questo modo la parte superiore con quella inferiore.

La parte longitudinale della metà sinistra è realizzata come un pezzo unico, avendo la funzione di leva una volta che si apre l’assorbente per inserire o rimuovere la ricarica.

L’innovativa chiusura a doppia C delle alette permette di chiuderenelo modo più sicuro possibile l’assorbente, evitando che ci siano delle perdite provenienti dallo strato interno.

Le forze dell’assorbente create dall’inserimento di un tessuto assorbente vengono scaricate nella parte centrale, permettendo anche un eventuale rigonfiamento della parte inferiore.

FORI / ASSORBENZA

La parte centrale dell’assorbente è caratterizzata da una griglia di fori (Ø 5) che permettono il passaggio del sangue attraverso la case fino a raggiungere lo strato assorbente posto appena sotto.

La sua funzione principale è quella di permettere il passaggio del sangue, ma non il suo riflusso o ritorno, garantendo dunque una superficie sempre asciutta.

É stato eseguito un test su due tipologie di fori: passante e a imbuto. Si è evinto che il foro passante non permette un passaggio fluido del sangue, bloccando il liquido sulla superficie.

All’interno del packaging sono presenti due ricariche assorbenti, che possono essere riutilizzate e lavate fino a che non perdono il loro potere assorbente.

I materiali rispettano a pieno l’ambiente, in quanto completamente ecologici e riciclabili. La scatola potrà inoltre essere riutilizzata come case dell’assorbente.

Il packaging è realizzato per soddisfare tutte le necessità a lungo termine, senza ricorrere all’acquisto immediato di altre ricariche assorbenti.

Carta ricilata con fibre rafforzanti Cartone riciclato pressato

Assorbente in silicone

Ripiano per assorbente

Due strati assorbenti

Ripiano per ricariche

Il flyer messo a disposizione presenta al suo interno tutte le informazioni necessarie che servono all’utente durante il suo primo approccio con il prodotto Gea, garantendo dunque una giusta fruizione dell’assorbente.

La lettura di varie testimonianze ha stimolato la creazione di una campagna di sensibilizzazione che accompagna la vendita del dell’assorbente Gea. Essa si pone come obiettivo quello di sensibilizzare l’utente, affinché lo stigma che perseguita il ciclo mestruale da troppo tempo, possa gradualmente estinguersi, lasciando posto alla libertà di vivere uno dei momenti più importanti che caratterizzano la vita di una donna.

Ogni manifesto realizzato è composto dal logo, dal nome del prodotto e un’immagine suggestiva che non passa inosservata accompagnata da una citazione di una donna che non ha ancora la possibilità di vivere con spensieratezza il proprio ciclo mestruale.

La primo tipologia di poster ricrea visivamente, in modo metaforico, la citazione scritta nella parte superiore di esso.

Il soggetto rappresentato, senza volto, esprime attraverso i suoi gesti e le sue posizioni il disagio che prova una donna posta davanti a determinate situazioni che le limitano la libertà durante le proprie mestruazioni La seconda tipologia di poster utilizza il contrasto tra il colore vivace del rosso, che rappresenta il sangue, e il bianco candido dello sfondo. Le figure ricreate attraverso l’utilizzo di un pezzo di stoffa rossa e un sacchetto rosso creano figure sinuose che ricordano la dolcezza del corpo femminile.