21° anno del Molise
Fondato da Giulio Rocco Direttore editoriale Lino Santillo
Euro 1,40* | sabato 22 giugno 2019 | anno XXII | n.170 | www.quotidianomolise.com | Direzione - Redazione - Amministrazione via San Giovanni in Golfo, 205/B - Campobasso | tel. 0874.484623 - fax 0874.484625
SPORT
* il Quotidiano del Molise + Il Messaggero euro 1,40 - Regione Molise - non acquistabili separatamente
Campobasso. Mercato in fermento Eccellenza.Isernia, futuro incerto I tifosi scrivono alla proprietà vicini Dalmazzi e Candellori per chiedere garanzie Menna si presenta da Lupo
PAGINA 20
PAGINA 19
Campobasso. Navette attive da Selvapiana e zona industriale
Corpus Domini, città blindata per una festa in sicurezza
DENTRO LA NOTIZIA
Calcio a 5. Il Cln Cus punta sulla vecchia guardia: confermato l’esperto Michele Marro
QM
PIETRABBONDANTE
Trattore si ribalta Miracolati i due a bordo
PAGINA 21
SULLA STATALE IN DIREZIONE SEPINO
Pauroso frontale nel cuore della notte In quattro restano feriti
PAGINA 15
Le raccomandazioni del neo assessore Cretella: «Meglio muoversi a piedi». Villa de Capoa chiusa contro i bivacchi Trecento bancarelle in centro: attesa per i concertoni
CRONACA
Auto “bidoni” rifilate a molisani Scattano gli arresti PAGINA 5
Brulica di gente il centro della città per le bancarelle, gli odori e i sapori che animano l’area fieristica allestita per la festività del Corpus Domini. Stasera, alle 21:30 in piazza della Repubblica, il primo dei due concertoni con Le Vibrazioni.
PAGINA 8
LARINO
PAGINE 4 - 6
CAMPOBASSO
San Timoteo da salvare, medici e sindaci a confronto con l’Asrem Ieri il summit voluto da Roberti: non lasceremo nulla di intentato Ieri sera il confronto tra i sindaci della zona, medici e il direttore amministrativo Asrem Forciniti. Sotto la lente la chiusura del punto nascite del S.Timoteo. PAGINA 16
Dopo le prime cure e trattamenti tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale “Cardarelli” di Campobasso. Sul posto anche i Carabinieri di Bojano per i rilievi incidentali di prassi. L’ennesimo incidente sulle arterie stradali molisane che mette in evidenza, ancora una volta, la problematica della sicurezza stradale.
Il Consiglio targato Gravina debutta il 1° luglio PAGINA 4
CAMPOBASSO
Vince 137mila euro azzeccando un terno al Lotto PAGINA 5
I prodotti tipici che rendono famoso il Molise all’estero: prima edizione per “La Mediterranea” PAGINA 18
2
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
PRIMO PIANO
POLITICA E ATTUALITÀ
Progetti anche sul territorio: in cantiere percorsi di formazione professionale, di inclusione sociale e inserimento lavorativo
La Regione promuove iniziative all’interno degli istituti di pena Si è svolto presso la sede dell’Assessorato regionale alle politiche sociali un incontro tra l’Assessore Mazzuto, la struttura regionale, i Direttori degli Istituti di pena di Campobasso, Larino e Isernia, dell’Ufficio per l’Esecuzione penale esterna (UEPE) e un rap-
presentante del Centro di Giustizia Minorile per condividere e concordare il percorso da seguire per la presentazione di proposte progettuali alla Cassa delle Ammende in risposta ad un avviso pubblico concertato tra la stessa Cassa e la Conferenza dei Presi-
Commissione per parità e pari opportunità, approvato il bando L’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha approvato l’avviso pubblico per la raccolta delle disponibilità ad essere eletti, da parte dell’Assemblea consiliare, componenti della Commissione regionale per la parità e le pari opportunità. L’art. 30 della legge regionale n. 4 del 2019, ha previsto che la Commissione debba essere composta da 14 membri, nel rispetto della priorità di genere, nella misura non superiore al 60%. La novellazione della legislazione di riferimento, la legge regionale n. 23 del 2000, ha infatti reso necessario rinnovare la composizione l’organo; di qui l’avvio del procedimento con la pubblicazione dell’avviso, secondo le procedure previste dall’art. 3 della stessa legge regionale n. 23/2000, per l’individuazione dei nuovi membri. L’avviso sarà pubblicato, oltre che nell’Albo Pretorio della Regione Molise, nella sezione “avvisi” del sito internet istituzionale “consiglio.regione.molise.it”. Gli interessati alla nomina –prevede l’avviso- dovranno far pervenire, a mezzo raccomandata, posta elettronica certificata (all’indirizzo consiglioregionalemolise@cert.regione.molise.it), o consegna a mano (il lunedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00, dal martedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 alla “Presidenza del Consiglio Regionale del Molise – Uffici di via Colitto n. 11 – 86100 Campobasso”) la loro manifestazione di disponibilità con allegato, a pena di esclusione, il proprio curriculum vitae formativo e professionale, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso nel Albo Pretorio on-line della Regione Molise; ove il termine di scadenza cada in un giorno festivo esso s’intende differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo.
denti delle Regioni e Province Autonome. «Pur non trattandosi di importi particolarmente rilevanti – al Molise sono assegnati 130 mila euro oltre ad una quota di cofinanziamento del 30% -sono risorse che, opportunamente orientate ed utilizzate, possono contribuire, in aggiunta ad altre iniziative già in corso, ad offrire risposte concrete alle persone in esecuzione penale o in esecuzio-
ne penale esterna e dare una boccata di ossigeno ai responsabili degli Istituti , dell’UEPE e, per quanto riguarda i giovani adulti, al Centro di Giustizia minorile» ha dichiarato Mazzuto. L’Assessore regionale ha inoltre chiarito che l’avviso è indirizzato a realizzare percorsi di formazione professionale, di inclusione sociale e di inserimento lavorativo, interventi per le famiglie dei soggetti in esecuzio-
ne penale, con attenzione particolare a quelle con figli minori, allo sviluppo di servizi pubblici per il sostegno alle vittime di reati, la giustizia riparativa, la mediazione penale. Proprio su quest’ultimo tema è stata rimarcata l’assenza di servizi dedicati sul territorio molisano e la necessità di porre rimedio a tale carenza. Per Mazzuto «è di fondamentale importanza il conso-
La consigliera Paola Matteo: «Investire sulle tradizioni fa bene all’economia»
«Turismo è Cultura, la nostra identità trova la massima espressione» «Nell’avviso Pubblico “Turismo e Cultura 2019” un contributo cospicuo sarà destinato all’Associazione Culturale Comitato Sant’Anna, al primo posto nella graduatoria delle istanze, che si occupa in particolare dell’organizzazione della famosissima Festa del Grano di Jelsi». Così la consigliera regionale Paola Matteo che continua: «La Festa del Grano è un patrimonio d’identità che affonda le proprie radici nella nostra storia e nella nostra tradizione. Un evento dal forte sentimento culturale e devozionale. Il grano, infatti, simboleggia la gioia del raccolto e le spighe vengono utilizzate per addobbare le case e le strade...Dalla gra-
duatoria di “Turismo e Cultura 2019” emerge, in modo netto, l’identità del nostro territorio che trova la massima espressione nelle varie manifestazioni. Con l’attuale Governance si è riscoperta la consapevolezza che investire in cultura e tradizioni non fa bene solo alle menti e alle anime, ma anche all’economia della Regione. A tal proposito voglio sottolineare l’impegno del Presidente Donato Toma e dell’Assessore Vincenzo Cotugno che hanno fortemente voluto e portato a termine questo avviso pubblico. Un lavoro che, in un’ottica ad ampio respiro, comprende una rivisitazione netta del piano turistico e culturale della
nostra Regione, non solo a livello promozionale, ma anche come organizzazione di eventi. Un esempio concreto è anche Sonika Poietika presentata nei giorni scorsi, che prevede un calendario di concerti nei luoghi più rappresentativi del Molise. Una scelta precisa, proprio per valorizzare il territorio con delle vere e proprie eccellenze culturali. Da capogruppo di “Orgoglio Molise” e da cittadina jelsese, esprimo davvero grande soddisfazione per un finanziamento che sostiene una delle manifestazioni più belle e longeve della nostra Regione. L’appuntamento con la “Festa del Grano” è per il prossimo 26 luglio, la Regione Molise
lioni di euro ciascuno, del settore moda (tessile, conciario, occhialeria) per 5 milioni di euro e quello della produzione di latticini nel settore lattiero caseario per altri 5 milioni. I finanziamenti consentiranno alle imprese molisane di investire sui sempre più necessari processi di innovazione. Destinatarie delle misure le imprese esistenti (già costituite in qualsiasi forma societaria o ditta individuale, compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative) che realizzeranno il proprio Programma di investimento nel territorio di uno dei Comuni della Regione Molise facenti parte dell’Area di Crisi complessa “Venafro-Campochiaro-Bojano”. Per partecipare all’evento è necessario iscriversi al seguente link http://bit.ly/2XOg5vD , disponibile
Paola Matteo
c’è e sostiene al massimo la nostra identità».
del Molise
Fondato nel 1998 Direttore Responsabile: Giulio Rocco Editore: ITALMEDIA s.r.l. Amministratore unico: Carmela Angiolini sede legale: via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso sede operativa via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso
La Camera di Commercio presenta i bandi “Area di crisi complessa” Come annunciato dal Governatore Toma il 15 giugno durante l’illustrazione dell’Avviso pubblico “Aiuti alle PMI per il rilancio produttivo dell’area di crisi complessa” la Camera di Commercio del Molise organizza due eventi di presentazione dei bandi, in cui sarà illustrato il programma di investimenti regionali per 15 milioni di euro. Appuntamento il 24 giugno alle ore 15:00 presso la sede di Campobasso, in piazza della Vittoria 1 e il 1 luglio, sempre alle ore 15:00 presso la sede di Isernia, in corso Risorgimento 302. Le risorse, a valere sul fondo FSC 2014/2020, sono contenute nel Patto per lo sviluppo che, a quattro anni dall’istituzione dell’Area di crisi complessa, interviene su quattro settori dedicati ad uno specifico settore produttivo. Oggetto dell’avviso sono i settori dell’artigianato, del commercio – per 2,5 mi-
lidamento di una rete partenariale che veda coinvolti, oltre alle istituzioni, anche le organizzazioni del Terzo settore, impegnato su questi argomenti, gli enti di formazione, le Caritas diocesane». I presenti hanno concordato di aggiornarsi a breve per lavorare ad una proposta progettuale articolata da presentare entro la scadenza dell’avviso fissata per il 18 settembre.
Sito internet: www.quotidianomolise.com quotidianodelmolise.web@gmail.com
anche sul sito della Camera di Commercio del Molise. Gli sportelli relativi ai bandi saranno aperti, attraverso la piattaforma Mosem della regione Molise nelle seguenti date: 23 luglio - Artigianato, 29 luglio - Commercio, 2 agosto - Latticini e, infine, il 7 agosto per il settore moda.
Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo 205/B Campobasso Email: commerciale@quotidianomolise.it Centro stampa Stampa Roma 2015 S.R.L. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87
PRIMO PIANO
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
3
POLITICA
«Il ministero ha stanziato 85 milioni per i parchi nazionali: in Molise e Campania si continua ad aspettare e si perdono 4 milioni per i comuni»
Parco Matese, Tomassone (Pd): arriva la prima doccia fredda per la nostra regione Si chiama #ParchixilClima la campagna che è partita il 18 giugno dal ministero dell’Ambiente e coinvolge tutti e 23 i parchi nazionali d’Italia. Il Ministero, con le due direzioni Clima ed energia e Protezione Natura, mette a disposizione di tutti i parchi nazionali italiani ben 85 milioni di euro per interventi di riduzione delle emissioni di CO2 e di adattamento ai cambiamenti climatici. «Eccola la prima doccia fredda per il Matese ed il Molise. – commenta così Antonio Tomassone del Di-
partimento Ambiente del PD –Mentre si discute nelle varie riunioni del sesso degli angeli la cabina di regia rappresentata dalla regioni e dai comuni fa perdere al 24° parco costituendo nazionale i primi 4 milioni di euro al Matese, con tante grazie da parte degli altri 23 parchi nazionali!». I parchi potranno aderire entro il 2 agosto e presentare interventi quali: opere per il contenimento del rischio di esondazione, rinaturazione delle aree costiere attraverso il ripristino delle dune, interventi per il ripristino di
habitat, ecosistemi e biodiversità soprattutto nelle zone più fragili, conversione degli immobili con efficientamento energetico, acquisto di auto e motoveicoli ibridi ed elettrici per spostamenti di servizio, biciclette a pedalata assistita per gli enti parco, realizzazione di nuove piste ciclabili e aree di sosta di sharing mobility e ancora: potenziamento dei serbatoi forestali, interventi di incremento delle piantagioni e selvicolturali finalizzati alla conservazione e valorizzazione degli habitat forestali della rete Natura
I consiglieri Fanelli e Facciolla hanno presentato un’interpellanza urgente
Bando per persone disabili: «Eliminare le criticità» I consiglieri regionali del Partito Democratico Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli hanno presentato nella giornata di ieri una interpellanza urgente sul bando FNA - interventi in favore di persone con disabilità grave e gravissima assistite a domicilio. «Abbiamo chiesto al presidente della Regione Molise e all’assessore regionale alle Politiche sociali se abbiano ascoltato, previamente, le competenti associazioni in merito alle criticità emerse dal bando – spiega il consigliere Facciolla – e come intendano procedere alla risoluzione delle criticità emerse, così da evitare l’esclusione di tantissimi potenziali beneficiari». Il bando pubblicato pochi giorni fa dagli Ambiti territoriali della Regione Molise prevede tre programmi differenti d’intervento: il primo destinato a persone con disabilità, adulti e minori in condizioni di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio-sanitario nelle 24 ore, 7 giorni su 7; il secondo destinato a minori con gravissima disabilità per la frequenza di corsi finalizzati all’acquisizione di competenze per l’autonomia personale e sociale; infine il terzo rivolto ai Centri Socio Educativi Diur-
I consiglieri regionali del Pd Fanelli e Facciolla
ni per la realizzazione di attività sperimentali finalizzate al mantenimento delle capacità residue ed all’acquisizione di maggiori livelli di autonomia rivolte a soggetti con grave disabilità che hanno terminato il percorso scolastico e che frequentano la struttura. «Dal bando si evince che per i destinatari del primo programma, nonostante un aumento delle risorse appostate, viene introdotta come condizione di ammissione, la circostanza di aver conseguito un punteggio SVAMA ( scala di valutazione multidimensionale, che tiene conto delle condizioni fisiche della persona con disabilità, delle sue condizioni ambientali e sociali) compreso tra 11 e diciotto, escludendo, di fatto i soggetti con punteggio inferiore a 11 – continua Vittorino Facciolla – inoltre, lo stesso atto accomuna, senza alcuna differenza, la condizione di disabilità derivante da anzianità/vecchiaia della persona rispetto alla condizione di disabilità presente dalla nascita. In più, nel programma destinato ai minori, condizione necessaria per l’ammissione allo stesso è l’aver prodotto le ricevute di pagamento relative agli interventi finalizzati all’autonomia effettuati negli anni precedenti». Per questi motivi, i consiglieri del Partito Democratico hanno interpellato con urgenza il presidente della Regione e l’assessore competente per avere chiarimenti sulla procedura adottata e in particolare se abbiano ascoltato, prima della pubblicazione del bando, le associazioni competenti e su come intendano muoversi per risolvere le criticità emerse, al fine di scongiurare l’esclusione di moltissimi, potenziali beneficiari.
2000. «A giugno 2018 l’assessore Cavaliere insieme ai tecnici del Ministero parlavano di istituzione del Parco entro dicembre 2018 – ricorda Tomassone – e invece queste ulteriori perdite di tempo, come già ammonito dal PD in una nota di pochi giorni fa, iniziano a costare 4 mln di euro in termini di opportunità e sviluppo del territorio matesino. Ecco, questa volta mi rivolgo invece ai sindaci ed ai territori dell’area matesina, che ancora hanno il coraggio di manifestare dei dubbi sulle opportunità offerte dal Parco Nazionale del Matese - continua il responsabile del PD Molise Antonio Tomas-
sone. Si vuole continuare sul serio a parlare della raccolta funghi o di limitazioni alla caccia durante gli incontri? I comuni hanno bisogno di risorse messe a sistema per gestire al meglio servizi e creare le basi per un reale sviluppo economico! Se davvero i sindaci tengono al territorio allora diano una sveglia alla Regione Molise (ed anche alla Campania) e non facciano perdere ulteriore tempo e risorse. Come PD in questi anni e fino ad oggi
abbiamo delineato una chiara visione del futuro dettando azioni concrete affinché ciò si possa realizzare. Cerchiamo di non vanificare il lavoro fatto in oltre 20 anni da chi crede in uno sviluppo che passi dalla tutela ambientale – conclude Tomassone – e come lo stesso ministro Costa ricorda: sarà sempre più vantaggioso vivere in un parco, sempre più piacevole farlo e più sostenibile. È un altro mattoncino verso uno sviluppo economico green.»
4
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
CAMPOBASSO
Redazione centrale: Campobasso redazionecb@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
27°
15°
Farmacia di turno a Campobasso
Giampaolo piazza G. Pepe, 39 0874.94076
Illustrato il piano della mobilità per la festa. Navette attive da Selvapiana e zona industriale
«Muoversi di più a piedi per una città sostenibile» L’assessore Cretella: «In futuro il Corpus Domini sarà con zero rifiuti in plastica» CAMPOBASSO «Invitiamo tutti i cittadini a muoversi principalmente a piedi per contribuire a creare, in questi giorni, una città maggiormente sostenibile dal punto di vista del traffico». Simone Cretella, nella sua prima uscita “istituzionale” da assessore alla Mobilità, lancia un appello sincero e accorato sotto un pezzo d’ombra di piazza Municipio che garantisce frescura e refrigerio, ai campobassani e no, per godersi
al meglio la festività del Corpus Domini e tutti gli eventi connessi. «Da parte mia e dell’intera amministrazione – ha proseguito – ringrazio il personale della Polizia municipale per i servizi garantiti in questi giorni. A questo proposito, intendiamo lanciare un primo messaggio culturale sulla nostra idea di mobilità invitando chi viene dalla periferia cittadina a non provare ad arrivare fino in centro per parcheggiare, ma magari a cercare delle zone di sosta disponi-
bili in aree limitrofe. Per chi viene da fuori città saranno attivati servizi navetta dalle zone parcheggio di Selva Piana e zona industriale. Saranno garantite regolarmente le corse ospedaliere dei mezzi pubblici. Inoltre, le ordinanze sulla mobilità di questi giorni sono scaricabili nell’apposita sezione dell’albo pretorio del sito del Comune». Cretella ha poi voluto anche ringraziare la Sea (la municipalizzata che gestisce il servizio di raccolta ri-
fiuti, ndr) per la collaborazione e i lavori di pulizia delle aree verdi del centro, soprattutto villa Flora, e per le modalità di raccolta che dovrà attuare in queste giornate. È stata anche prevista una distribuzione capillare dei bidoni nelle zone con maggiore frequentazione per evitare dispersioni. «Sappiamo – ha spiegato ancora Cretella – che è difficile in queste giornate procedere con la raccolta differenziata, ma vogliamo partire sin da subito. Per il futuro, mi sento
La seduta si terrà il prossimo 1° luglio con la convalida degli eletti e l’elezione del presidente
Convocato il primo Consiglio comunale dell’era Gravina ANTONIO DI MONACO CAMPOBASSO Dopo la giunta, l’attesa è finita anche per lo svolgimento del primo Consiglio comunale che si terrà lunedì prossimo, 1° luglio, ultimo giorno utile dei dieci previsti dalla legge dopo la convocazione inoltrata ieri dal sindaco, Roberto Gravina, a tutti i 32 consiglieri. Il primo adempimento che toccherà all’assemblea (presieduta inizialmente da Salvatore Colagiovanni, il consigliere “anziano” che ha conseguito la maggior cifra elettorale ed eletto con i Popolari per l’Italia, ndr) sarà la convalida degli eletti e dei subentri in luogo dei consiglieri nominati assessori (come stabilito dallo Statuto comunale): al posto di Simone Cretella, Paola Felice, Luca Praitano e Giuseppe Amorosa entreranno in Consiglio Paolo Adamo (100 preferenze), Anna Petrecca (100), Monica Scoglietti (88) e Nicolino Giannantonio (84), tutti della lista del Movimento Cinque Stelle dopo i primi 20 che costituivano la maggioranza. Dopo il giuramento del sindaco, si terrà l’elezione del presidente del Consiglio comunale e del vice presiden-
te vicario che avverrà a scrutinio segreto a maggioranza dei due terzi dei consiglieri (22 voti su 33 compreso il sindaco, due più dei 20 su cui può contare la maggioranza M5S). Se non fosse raggiunto questo quorum, per la seconda e la terza votazione occorrerebbe la maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio (17 voti) e, se ci fosse parità, sarebbe eletto il consigliere che ha ottenuto più preferenze alle ultime elezioni. Se fossero equivalenti anche queste, si procederà
Adamo, Petrecca, Scoglietti e Giannantonio subentreranno ai nominati in giunta
con il sorteggio. Va da sé che dalla seconda votazione in poi, sarebbe favorito il candidato indicato dalla maggioranza M5S che può contare su ben 20 voti, salvo che non si decida di ripristinare la prassi (forse un po’ datata) di assegnare la presidenza ad un esponente delle minoranze cui va, di solito, la vice presidenza vicaria. Una volta eletto il presidente dell’assise, ci sarà la presa d’atto della costituzione dei gruppi consiliari: chi non si iscrivesse ad alcun gruppo, confluirebbe nel gruppo Misto o ne potrebbe costituire di nuovi con almeno due consiglieri. Infine, sarà nominata la Commissione elettorale e convalidata l’elezione del consigliere comunale straniero aggiunto, ossia El Kmatir Louzi, 63 anni, prove-
niente dal Marocco e scelto dalla comunità degli stranieri residenti che non avrà diritto di voto, ma potrà formulare proposte ed esprimere pareri, come previsto dal regolamento sulla Consulta dei migranti approvato dall’assise civica nella scorsa consiliatura.
di dire che la festa del Corpus Domini sarà con zero rifiuti in plastica, così come avviene in tante altre città d’Europa». Chissà che, già dal 2020, la festività del Corpus Domini non sia plastic free. Adimo
Per vedere il video scansiona il QR code
ORDINANZA DEL SINDACO
La Villa comunale de Capoa resterà chiusa oggi e domani La villa comunale De Capoa, il polmone verde di Campobasso, resterà chiusa oggi e domani. Lo ha deciso il sindaco, Roberto Gravina, con un’ordinanza apposita per «salvaguardare il patrimonio arboreo-vegetale, considerato che negli anni passati, durante i giorni di festa del Corpus Domini, il parco è stato oggetto di atti vandalici e utilizzato da numerosi ambulanti quale luogo di accampamento». Si tratta di misure preventive «atte a scongiurare eventuali azioni – ha spiegato ancora Gravina – che possano mettere a rischio il decoro del parco, oltre che per ragioni di sicurezza».
CAMPOBASSO E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
5
ATTUALITÀ
L’operazione “Chilometri Zero” ha permesso ai Carabinieri di sgominare un’organizzazione con base operativa ad Ancona
Auto “bidoni” vendute anche a molisani Scattano gli arresti Immagine di repertorio
Tra gennaio 2017 e aprile scorso un gruppo criminale con base ad Ancona è riuscito a vendere in 13 ben regioni italiane 130 auto con revisione ‘appena fatta’ alle quali era stato invece ridotto il chilometraggio, anche fino a 200mila km, grazie a una sofisticata attrezzatura: auto apparenteNOTIZIE IN BREVE
QM
GUARDIA DI FINANZA
Il 245esimo anniversario della fondazione Ieri, 21 giugno 2019, è stato celebrato a Roma con una solenne cerimonia, il 245° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. A livello locale, il Comando Regionale Molise festeggerà l’importante ricorrenza martedì 25 giugno 2019 con una cerimonia militare a carattere interno, con la partecipazione dei Comandanti Provinciali di Campobasso ed Isernia e del Comandante del R.O.A.N. di Termoli. Gli Organi d’informazione sono invitati a partecipare all’incontro che si terrà, al termine del suddetto evento, presso la Caserma “M.O.V.M Finanziare Antonio Zara” di Campobasso, a partire dalle ore 11.00. Nell’occasione saranno illustrate le più rilevanti operazioni di servizio eseguite dai Reparti dipendenti nel 2018 e nei primi cinque mesi del 2019.
mente in condizioni e a prezzi buoni erano in realtà ‘bidonì. L’attività è stata stroncata con l’operazione «Chilometri zero» dai carabinieri di Ancona che hanno arrestato, per ora, due (ad Ancona e nel Vicentino) delle 5 persone destinatarie di un ordine di custodia cautelare in carcere accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata a truffa e frode in commercio. In manette pure due donne di origine romena; altri tre indagati sono ricercati. La gang, come
ricostruito dall’indagine coordinata dal pm di Ancona Daniele Paci, ha ottenuto profitti per 500mila euro: promuoveva le vendite sui maggiori motori di ricerca piazzando i mezzi a persone convinte di trattare con una vera concessionaria ad Ancona. Clienti da tutta Italia erano invitati presso le sedi anconetane di via Di Vittorio e via Rossa per visionare le auto, incappando nel raggiro. Le auto con i contachilometri modificati sono state vendute in particolare
nelle Marche (71) e in Abruzzo (12) ma anche in Umbria (11), Emilia Romagna (11), Veneto (3), Lombardia (3), Molise (9), Lazio (9), Toscana (8), Puglia (5), Piemonte, Sardegna e Liguria (1). I carabinieri della Stazione di Ancona Brecce Bianche, che hanno condotto le indagini, sono riusciti ad analizzare centinaia di vendite di autoveicoli risultate tutte anomale. Questo perchè presentavano alterazioni del contachilometri, arrivando – in moltissimi casi – a ridu-
zioni di oltre 200.000 chilometri, ovvero fino al triplo delle misurazioni originali, rendendo, in tal modo, veri e propri “bidoni”, pericolosi anche per l’incolumità dei passeggeri e della stessa circolazione stradale. Inoltre, alcune erano falsamente classificabili come “unico proprietario”. Ulteriore elemento, per ottenere la fiducia dei clienti, era legato alla revisione: le vetture messe in vendita risultavano averla eseguita, anche quando non era così. Proprio su questo punto
le indagini si sono allargate ad un’officina di revisioni auto, che costantemente certificava l’esito positivo del controllo con i chilometri scalati. La presunta organizzazione grazie alla grande pubblicità sul web, tra gli anni 2017 ed il 2019, ha, pertanto, ottenuto profitti per oltre 500.000 euro. Dalle indagini sono emerse anche le responsabilità di due agenzie di pratiche auto di Ancona che, in accordo con gli arrestati, favorivano i falsi passaggi di proprietà.
Shopping on line, truffe sempre in agguato La Polizia è riuscita a individuare un pregiudicato del nord che ha raggirato un campobassano La Polizia di Stato ha denunciato alla Procura della Repub-
blica di Campobasso S.E. di anni 48, pluripregiudicato re-
sidente nel nord Italia, per il reato di truffa commesso a
IL VADEMECUM PER CHI ACQUISTA SU INTERNET La Polizia di Stato invita tutte le persone che effettuano operazioni commerciali via internet a prestare la massima attenzione nel momento in cui formalizzano gli acquisti, pertanto si riportano alcuni consigli. 1. INFORMATI SUL VENDITORE. Puoi cercare il nome della società sui motori di ricerca o sui social network. Molti siti di e-commerce hanno una sezione che ospita commenti e valutazioni di altri acquirenti. 2. LEGGI BENE LE CONDIZIONI DI VENDITA E LE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Le condizioni di vendita cambiano da Paese a Paese, perciò bisogna prestare attenzione a quello in cui si trova il venditore e verificare sempre il diritto di recesso, le modalità e i tempi di restituzione o di ritiro dell’oggetto. Leggi bene le caratteristiche del prodotto e verifica, oltre al prezzo, tasse, spese di spedizione e modalità di pagamento. 3. ACQUISTA SU SITI PROTETTI: CONTROLLA IL “LUCCHETTO” E LA “S”. Prima di fare un acquisto su un sito, verifica che adotti sistemi di sicurezza per la protezione dei dati. In un sito sicuro, l’indirizzo della pagina da “http://www … “deve diventare “https.//www” e deve apparire un lucchetto chiuso in basso a destra oppure sulla barra di navigazione. 4. MAI CONDIVIDERE PIN E PASSWORD. Per gli acquisti online non vengono mai richiesti dati personali come la password, il Pin o altre credenziali di accesso al conto corrente. Quindi attenzione a queste situazioni. Pagare con PayPal è l’ideale, perché non vengono comunicati al venditore i dati finanziari dell’acquirente. 5. ASSICURA GLI ACQUISTI. Scegli sempre una spedizione tracciabile e assicurata; il costo è di poco superiore perché permette di sapere in modo certo e tempestivo dove si trova l’oggetto comprato. Inoltre, se acquisti con PayPal nei migliori negozi online e su eBay puoi essere protetto senza limiti. 6. NON FARTI “PESCARE” DALLE MAIL DI PHISHING. Con “Phishing” si intendono quelle e-mail contraffatte, che pur avendo la grafica e i loghi ufficiali di aziende, banche o altre istituzioni, provengono in realtà da utenti che invitano a fornire informazioni personali, come password e numeri di carte di credito per scopi illegali. 7. UTILIZZA SOFTWARE E BROWSER AGGIORNATI. Per una maggiore sicurezza online, ricordati di aggiornare il programma che usi per navigare in Internet. 8. FAI SEMPRE IL LOG-OUT. Quando fai il log-in, cioè quando inserisci una username o indirizzo e-mail e una password, ricordati di fare anche il log-out prima di cambiare la pagina web o uscire da Internet.
mezzo internet. L’indagine è scaturita dalla denuncia presentata da un campobassano presso la Questura per una truffa subita per un acquisto effettuato via internet. In modo particolare l’uomo riferiva che dopo aver visionato una inserzione su un sito di vendite su internet, concernente la vendita di una pedana di pellet, contattava il venditore sul cellulare concordando l’acquisto e la relativa spedizione; l’acquirente formalizzava l’acquisto tramite il versamento di 260 euro su una carta Postepay. La merce non è mai arrivata a destinazione e il truffatore ha fatto perdere le sue tracce. Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, attraverso un’articolata attività investigativa posta in essere sia sul numero di cellulare utiliz-
zato dal venditore, sia sul codice della carta Postepay sulla quale era stato versato il denaro per l’acquisto, riusciva a risalire al colpevole identificandolo per S. E. di anni 48, pluripregiudicato residente nel nord Italia, già noto alle forze dell’ordine per aver commesso altre numerose truffe poste in essere con lo stesso sistema dell’acquisto di merce via internet ed il versamento di denaro, da parte degli ignari acquirenti, su carte Postepay.
6
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
CAMPOBASSO E PROVINCIA
ATTUALITÀ
Questa sera in piazza delle Repubblica il concerto de Le Vibrazioni
Aspettando i Misteri la città si tuffa fra bancarelle ed eventi CAMPOBASSO Mancano ormai poche ore al clou della festività del Corpus Domini con i quadri viventi del Di Zinno che volteggeranno domani nel cielo di Campobasso a partire dal borgo antico per arrivare al centro cittadino per la benedizione finale che sarà im-
partita dal vescovo Bregantini dal balcone del Municipio attorno alle 13. Intanto, brulica di gente, di sapori e di odori anche esotici l’area fieristica con le tradizionali “bancarelle”, allestita in via Elena, piazza Falcone e Borsellino (ex piazza Savoia), via Amedeo Trivisonno, via Gazzani, via Ro-
Azzecca terna al Lotto sulla ruota di Firenze e vince 137mila euro Non sarà la vincita che cambia una vita ma, diciamocelo, si tratta di un bel gruzzoletto che qualche sfizio permette pure di levarselo. Ed è stato così che il fortunato giocatore ha infilato una serie di tre numeri (il classico terno al lotto) che gli hanno fatto vincere un per po’ di euro. Difatti nell’estrazione del 20 giugno 2019 il Gioco del Lotto ha distribuito premi in tutta Italia facendo registrare oltre 114, 602 mila vincite.
A Campobasso una vincita da 137 mila e 500 euro realizzata indovinando 3 ambi e un terno su la Ruota di Firenze grazie ai numeri 1, 6, 51. Il Gioco del Lotto ha premiato tutta Italia: con l’estrazione del 20 giugno 2019 sono state infatti distribuite vincite per 5 milioni e 584 mila euro su tutto il territorio nazionale.
magnoli e intorno al terreno di gioco dell’ex stadio Romagnoli che, naturalmente, è interdetta al traffico delle auto così come corso Vittorio Emanuele. Intanto, questa sera saliranno sul palco Le Vibrazioni per il primo dei due “concertoni”. Il gruppo è nato nel 1999 dall’incontro di quattro amici con la passione per il rock e gli anni ’70: Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani e Alessandro Deidda. Il successo arriva nel 2003 con il singolo “Dedicato A Te”, seguito dal-
la pubblicazione del loro primo album, “Le Vibrazioni”. Il 2017 è l’anno della reunion e nel 2018 il gruppo è tra i protagonisti del 68esimo Festival di Sanremo con il brano “Così Sbagliato”, seguito dai due singoli “Amore Zen” e “Pensami Così”. Nel 2019 pubblicano il singolo “Cambia” e festeggiano i 20 anni di carriera con oltre 26 singoli in classifica e 5 album all’attivo, Le Vibrazioni sono tra le band più longeve e attive del panorama musicale italiano. Adimo
Le Vibrazioni questa sera in concerto a Campobasso
IL SETTIMO MISTERO
Poste Italiane celebra il Corpus Domini con un annullo filatelico In occasione della Sagra dei Misteri 2019, Poste Italiane ha predisposto per domenica 23 giugno, giorno del Corpus Domini, su richiesta dell’Associazione Culturale Filatelica Molisana, uno speciale annullo filatelico celebrativo. L’effigie dell’annullo si riferisce al settimo Mistero, “L’Immacolata”; come sempre, tutti i 13 Misteri daranno vita alla processione per le strade cittadine sulle macchine denominate Ingegni create nel 1748 dall’artista locale Paolo Saverio Di Zinno. Per la marcatura dell’annullo, che consentirà di mantenere un duraturo ricordo del suggestivo evento di cultura popolare e religiosa, caratterizzante della città e dell’intero territorio molisano, Poste Italiane ha appositamente allestito un servizio filatelico a carattere temporaneo che sarà attivo domenica in Piazza Vittorio Emanuele (sotto i portici del Palazzo Comunale), dalle ore 9.30 alle 14.00, a disposizione dei convenuti, dei cittadini e degli appassionati collezionisti filatelici.
Un weekend all’insegna del buon vivere
L’Oliveto Lembo ospita la Giornata Benessere “Il silenzio è lo spazio in cui si realizzano i sogni” (Thich Nhat Hanh). In occasione della festività del Corpus Do-
Auguri Federico de Soccio taglia il prestigioso traguardo della Laurea «Questo è solo uno dei grandi traguardi della tua vita, siamo sicuri che le porte del successo per te da oggi saranno sempre spalancate. Congratulazioni» Gli e auguri e i comoplimenti da parte della redazione de Il Quotidiano del Molise.
mini, si terrà oggi, sabato 22 giugno 2019 presso l’oliveto Lembo un’interessante iniziativa, volta al benessere del corpo e della mente, riscoprendo il legame con un tipo di natura che appartiene fortemente alla nostra cultura mediterranea: gli ulivi. Il programma prevede due sessioni di yoga dell’Aria, circondati dalla pace dell’uliveto, una particolare metodologia ideata per scoprire l’importanza del silenzio, unito al movimento corporeo all’aria aperta e adatta anche ai meno esperti. Sempre tra la pace degli ulivi sarà possibile usufruire di un massaggio bioenergetico all’olio d’oliva con cromoterapia. Ricco di polifenoli l’olio extravergine di oliva è perfetto non solo come alimento, ma anche come un-
guento per ogni tipo di pelle, emolliente e lenitivo, utile alla morbidezza ed elasticità dell’epidermide. Nella stessa giornata sono previste più momenti degustativi dell’olio extravergine di oliva e dei prodotti del luogo, secondo la dieta mediterranea, gluten free. Un importante appuntamento per comprendere il valore del mangiare sano come stile di vita quotidiano: gli ingredienti della tavola autentici e ricchi di micronutrienti ad effetto protettivo come vitamine, fibre e minerali essenziali, che rafforzano il sistema immunitario, proteggono da molte malattie e ritardano l’invecchiamento. Un weekend all’insegna del benessere e delle tradizioni locali. L’appuntamento è all’entrata principale dell’Oleificio Lembo, contrada Colle
dell’Orso snc, dalle ore 11.00 alle ore 19.00.
Per prenotazioni e informazioni: info@oliolembo.com
ANNUNCIO CAMPOBASSO
Vendesi lotto di terreno di 3mila metri quadrati Nella bellissima Via Principe di Piemonte, adiacente al tracciato “Percorso-salute” che conduce a Ferrazzano, di fronte alla lottizzazione delle Piramidi, 700 metri dalla Chiesa di Sant’Antonio di Padova, si vende lotto di mq. 3.000 circa, per la realizzazione di 20 appartamenti residenziali da 100 mq. La zona è altamente residenziale e prestigiosa, con ampia visuale panoramica con vista del Castello Monforte e della vallata. Il lotto è già urbanizzato. Ottimo investimento! Prezzo di realizzo, SOTTOCOSTO! Trattativa riservata ai soli interessati.
Telefono + 39 3475588451
8
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
BOJANO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre una persona rimasta incastrata
Scontro nella notte fra due auto: quattro feriti QM
NOTIZIE IN BREVE
BOJANO
Medicina tra tradizione e innovazione, oggi l’iniziativa
Giovedì sera, poco prima delle 23, sulla Ss87 al Km 116+300, in direzione Sepino, si è verificato un incidente tra due auto. È stato necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco di Cam-
pobasso che, giunti sul posto, hanno provveduto velocemente ad estrarre una persona rimasta incastrata tra le lamiere di una Fiat Marengo, per affidarla alle cure del personale sanitario del
si. L’ennesimo incidente sulle arterie stradali molisane che mette in evidenza, ancora una volta, la problematica della sicurezza stradale.
Bojano Mundial, si pensa a un cambio di location
COLLE D’ANCHISE
Un cartellone di eventi per l’estate appena iniziata è stato presentato a Colle d’Anchise. Si parte il 29 giugno in Piazza Italia con “Favolando con Pinocchio”, lettura e giochi a cura dell’Incontreria Il Ponte. Previsto anche uno stand gastronomico. Il 13 luglio è in programma la degustazione del panino “Cazzotto” con la serata danzante. Il 28 luglio in via Campo Aperto Street Food Pizza in collaborazione con il ristornate Le Colonne. Il 3 agosto in Località San Nicola Disco party e serata Campari. Il 4 agosto al Campo di Calcetto “Scapole vs Maritate” e “Scapoli vs Ammogliati” e a seguire stand gastronomico. Il 31 agosto in Piazza Europa serata “Master Pepp” e serata danzante. Nel mese di agosto, infine, verrà realizzata una serata a tema nel centro storico.
feriti sono stati trasportati all’ospedale “Cardarelli” di Campobasso. Sul posto anche i Carabinieri di Bojano per i rilievi incidentali di pras-
Sui social tanti i commenti di giovani che non vogliono la fine dello storico torneo
È in programma oggi pomeriggio, alle ore 18, presso il Palazzo Colagrosso l’evento “Medicina tra tradizione e innovazione”. Relatore dell’evento il dottor Florindo Pirone, specialista in medicina interna, endocrinologia-diabetologia e medicina nucleare. L’associazione Effervescienze riprende le attività con un ciclo di eventi molto interessanti. Nata qualche mese fa, ha l’intento di favorire la divulgazione della cultura scientifica.
“Collestate 2019”, presentato il cartellone di eventi
118. Due le vetture coinvolte, con altri tre feriti a bordo di una Ford Fiesta. Dopo le prime cure e trattamenti tutti i
BOJANO Dopo diversi anni il “Bojano Mundial” potrebbe cambiare location, lasciando
così Parco Collodi. A darne notizia su facebook gli storici organizzatori Elio, Claudia e Gaetano: «Come si dice “tutte le cose belle finisco-
no prima o poi” e dopo sei anni ci troviamo a dover salutare la PG Arena. In questo luogo abbiamo vissuto estati fantastiche, momenti di sport, spettacolo, condivisione che rimarranno sempre nei nostri cuori. Ora il Bojano Mundial è a un bivio, dopo questo sfratto forzato da una serie di circostanze a tutti ben note, perché spesso veicolate tramite media. La nostra prima intenzione è stata quella di fermarci, mantenere il Mundial Inda Street e la Serata di beneficenza, ma fermare tutto il
resto. Subentra poi la nostalgia, sorretta dalle tante dimostrazioni di fiducia e affetto. La nostra è sempre stata una manifestazione della e per la gente, quindi siamo qui a chiedere a voi consiglio sulla strada giusta da prendere. Cambiare o fermarsi». Una notizia che ha scatenato numerosissimi commenti sui social. Tantissimi hanno chiesto di continuare. Al vaglio, dunque, l’ipotesi di cambiare la location o comunque di ridurre il numero di giornate. Il torneo, lo ricor-
Suoni dell’acqua, oggi pomeriggio l’evento L’iniziativa dalla Piana dei Mulini all’antico mulino Corona di Baranello È in programma oggi pomeriggio l’evento “Suoni dell’acqua” una passeggiata ecologica alla scoperta dei tesori della terra molisana dalla Piana dei Mulini all’antico mulino Corona di Baranello. Il Mulino Corona di Baranello, uno dei rarissimi esempi di mulino ad acqua conservati meglio nella regione Molise, circondato da una natura meravigliosa che lo rende una delle località più pittoresche del Biferno, è uno dei pochi mulini ad acqua esistenti lungo il corso del fiume Biferno che non è stato trasformato in centrale idroelettrica. Il mulino è sito in contrada Coscia del Ponte ed è chiamato così dal nome dei proprietari e dei discendenti; il primo proprietario fu Alessandro Corona. Una pietra decorata porta incisa
la data di costruzione del 1872, ma il mulino è molto più antico come risulta dagli atti notarili depositati presso l’Archivio di Stato di Campobasso. Il funzionamento era assicurato dalle acque del vicino Biferno mediante una diga trasversale che dava movimento a tre macine e una gualchiera attraverso un canale adduttore detto “rucamine”, dove l’acqua veniva convogliata in una vasca di carico, posta a monte del mulino, detta la “fota” o rifolta. Tornando all’evento odierno, la partenza avverrà dalla Piana dei Mulini, ore 15 o, per chi volesse, alle 12.45 in Terre Longhe. Vi saranno soste culturali, con visita guidata verso l’antico Mulino Corona di Baranello. Si consigliano scarpe da trekking e abbigliamento comodo.
diamo, comprende il 3vs3 di calcio, basket, volley, calcio balilla, calcio femminile, tressette, freccette, ecc. Da qualche anno si è aggiunto anche il “Mundial Inda Street” con squadre provenienti da ogni paese molisano e da centri di fuori regione. Lo scorso anno, nell’ambito della manifestazione, è stata organizzata anche la sfilata “Bojano Mundial in Passerella”.
Auguri Confetti rossi per Antonio e Vincenzo
Congratulazioni per l’importante traguardo ad Antonio Paiano e Vincenzo Grano dagli amici dell’Infinity Club.
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
RICCIA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
9
www.quotidianomolise.com
Un anno all’insegna della lettura ad alta voce
Nati per Leggere a Riccia, esperienza da ripetere RICCIA Nati per Leggere a Riccia, buona la prima. Accoglienza calorosa ed altissimo coinvolgimento per gli alunni della scuola dell’infanzia paritaria “Costanza di Chiaromonte” del centro fortorino che hanno preso attivamente parte al progetto nazionale assistendo a letture ad alta voce che si sono susseguite nel corso dell’intero anno scolastico. “I bambini hanno accolto con tanto entusiasmo questa iniziativa. In un momento in cui la transizione del sapere è prevalentemente di tipo tecnologico, l’esperienza della lettura diventa un atto pedagogico di altissimo valore. Durante la mia esperienza lavorativa- ha commentato Marilena Corvino della cooperativa sociale “Il Riccio” che gestisce la scuola- ho notato come ai bimbi piaccia molto sfogliare, toccare le pagine ed osservare le immagini dei libri, ascoltare storie lette dalle insegnanti, ma è indescrivibile l’entusiasmo e l’attenzione dimostrata dai piccoli nel momento in cui la volontaria del progetto, Agnese, con la sua professionalità, la sua espressività, la sua dolcezza, ha trasportato le loro
menti in mondi fantastici. Ringrazio di cuore per il progetto “Nati per leggere” il referente regionale, il pediatra Sergio Zarrilli, e la volontaria Agnese Genova non solo per l’opportunità donata ai bambini della nostra scuola, ma anche per aver offerto a noi insegnanti una stimolante occasione di crescita professionale”. Un progetto arrivato in Molise una ventina d’ anni fa che si sta diffondendo con lusinghieri riscontri. Le pagine dei libri, le parole e le immagini delle vicende narrate, sono una fonte inesauribile di stimoli che, se offerti precocemente e con continuità, incidono profondamente sull’itinerario di vita di un bambino. Le storie diventano così quel diritto che Nati per Leggere si impegna a diffondere e a garantire, a tutti i piccoli. L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta. Il progetto propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a sei anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza im-
Auguri Confetti rossi per Mariapina Lariccia Lo scorso 20 giugno, presso l’Unimol, la giovane Mariapina Lariccia di Sant’Elia a Pianisi ha conseguito la laurea in Scienze della Politica e dell’Amministrazione, Relatore prof. Giuseppe Pardini. Alla neo dottoressa giungano i più sinceri auguri da parte dei genitori Giovanni ed Antonietta, dalla sorella Lucia, dai nonni paterni Elia e Lucia e materni Salvatore e Giuseppina, dagli zii, cugini, della famiglia Carozza e dai numerosi amici di Sant’Elia a Pianisi e Macchia Valfortore. Congratulazioni dal Quotidiano del Molise.
portante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Ancora una volta l’obiettivo è dimostrare che leggere insieme è un’attività quotidiana semplice e arricchente che, storia dopo storia, tes-
se un filo relazionale indissolubile tra grandi e piccini. Sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, il programma è presente in tutte le regioni italiane. A Riccia, nella scuola paritaria “Co-
stanza di Chiaromonte” il progetto avviato lo scorso settembre, ripartirà con la
riapertura della scuola in autunno. Altre storie fantastiche attendono i piccoli.
Tempo di esami di maturità Già esaurita la fase delle prove scritte Gli studenti alle prese con le novità della Riforma GIUSEPPE CAROZZA Anche nei due istituti di istruzione secondaria superiore di Riccia (il liceo scientifico “Galilei” e l’Agrario) hanno preso avvio gli Esami di Stato conclusivi per numerosi studenti che, tra il 19 ed il 20 giugno, si sono cimentati con le prove scritte le quali, da tradizione, costituiscono l’incipit di questa tappa fondamentale del loro curriculum. In molti di loro, inutile nasconderlo, si leggeva nei giorni della vigilia una certa ansia dovuta, oltre che al naturale coinvolgimento emotivo a questo che è ritenuto da sempre una sorta di “battesimo di fuoco” nella strada della verifica delle proprie conoscenze, soprattutto al fatto che si sperimentava la nuova formula della maturità per la cui inaugurazione diversi di loro si sentivano come delle “cavie” (sic! Questa infatti è stata una delle definizioni da noi più ascoltate da parte degli intimoriti alunni…) destinate a chi sa quale rito sacrificale. In effetti, il passaggio alle nuove tipologie di scrittura per quanto riguarda sia la prova di Italiano (con 7 tracce di diversa impostazione argomentativa e strutturale) sia la seconda traccia di lavoro che, per il liceo scientifico ad esempio, prevede da quest’anno la temutissima prova “mista” basata su elementi di fisica e di matematica, ma anche la nuova formula del colloquio orale – meno mnemonico e più argomentativo rispetto al passato – avevano creato non poche apprensioni nei nostri
alunni. Al tirar delle somme però, almeno dopo questa prima fase, sembra che la tensione iniziale abbia ceduto il passo ad un discreto ottimismo. Per quel che concerne in particolare il nostro stretto ambito di competenza (Lingua e letteratura italiana), l’impressione è che le 7 tracce proposte dal MIUR come prima prova scritta, nel complesso, abbiano incontrato un sostanziale favore da parte dei nostri giovani candidati. Da Ungaretti a Gino Bartali, da Leonardo Sciascia alla cultura italiana del Novecento, dall’assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa all’illusione della conoscenza, queste proposte di riflessione hanno infatti cercato di venire incontro ai gusti dei nostri studenti, anche se – probabilmente – sono andate deluse le attese di chi si aspettava temi più legati all’attualità, come i cambiamenti climatici e la protesta di Greta Thunberg, piuttosto che ad anniversari come i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci o gli 80 anni dall’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Una significativa suggestione ha suscitato poi in alcuni esaminandi la traccia di analisi testuale proposta a partire dalla lirica di Ungaretti Risvegli, tratta dalla celebre raccolta “L’Allegria. Il porto Sepolto”. Questa poesia, scritta il 29 giugno 1916, parla dell’orrore della guerra che conduce l’autore a chiedersi «Ma Dio cos’è?». Una domanda sulla quale i candidati sono stati appunto invitati a riflettere, a partire anche dal percorso inte-
riore del poeta e dallo spazio che la guerra ha nel dispiegarsi della memoria. In effetti Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto 1888 – Milano 1970) è un poeta che fa pensare, che pone interrogativi sulla vita dell’uomo, adoperando immagini segrete che portano all’anima dell’essere umano. In questa composizione, “Risvegli”, parla della memoria, anche se è ancora un giovane poeta quando la scrive. Le parole che usa infatti fanno pensare al bisogno di ricordare il tempo che è trascorso, rivedendolo come se fosse un film che scorre senza protagonista. Infatti il poeta dice di essere lontano con la memoria e non riesce a ricordare con precisione i momenti del suo passato, perché appartiene a un’epoca profonda. Eppure nel momento in cui scrive Ungaretti sente come quelle immagini, che non riesce a cogliere con precisione, ritornano e riportano altre vite vissute ed esperienze diverse. Anche se perdute nel passato, ora riemergono in ricordi che diventano familiari e – nascosti nell’intimo – lo fanno sentire più sereno. Così la memoria, mentre osserva a lungo le nuvole che si muovono e scompaiono lasciando spazio a un cielo libero e ampio, porta alla mente i ricordi degli amici morti. È un breve riferimento alla guerra che si è portata via tante giovani vite, esperienza dura e dolorosa. Di fronte al tema della morte, Ungaretti si pone una domanda alta e assoluta: «Cos’è Dio?». Non riesce poi a
dare una risposta, ma resta l’interrogativo che pone il tema del bene e del male di fronte al quale, come si diceva in precedenza, siamo solo creature che hanno paura, che sentono di essere fragili proprio pensando alla morte. Ma poi gli occhi spalancati verso il cielo portano alla calma, alla sensazione di sentirsi rinascere. E la riflessione sul tempo della memoria serve al poeta per ritrovare se stesso, per fare in qualche modo i conti con il proprio passato che a volte ritorna, portando con sé immagini che vorremmo invece dimenticare. La poesia di Ungaretti, anche se malinconica, riesce dunque a restituire il senso di uno spazio aperto: il cielo al quale sempre l’uomo si rivolge. Viene, a questo proposito, in mente un’altra poesia del medesimo autore, scritta nello stesso periodo, una delle sue liriche più conosciute: «Mi illumino / d’immenso». Vi si ritrova lo stesso senso di ricerca, di mistero, ma anche di fiducia nella vita e nel destino. “Risvegli”, pertanto, può indurre i nostri ragazzi a riflettere sul senso di ciò che accade quando l’uomo si ferma a pensare e ascolta il suo silenzio dal quale emerge la memoria felice, ma anche l’esperienza drammatica. Ogni immagine cerca una risposta, anche se spesso non è possibile trovarla. Allora rimangono le domande, che da sempre ciascuno di noi è abituato a farsi e che i poeti del Novecento hanno saputo valorizzare nelle loro creazioni.
10
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
TRIVENTO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Civitacampomarano. Il concorso è stato promosso dall’Ordine degli Architetti
Castello angioino, premiata la migliore idea di riqualificazione dell’area antistante Previsto un intervento da mezzo milione di euro VITTORIO SCARANO Tra 21 candidature, la commissione ha premiato il progetto che riqualificherà l’area antistante il Castello Angioino. Durante il Cvtà Street Art è stata presentata la mostra dei 21 progetti e premiati i primi tre classificati: sul podio più alto Alessandro Izzi. Tutte idee progettuali molto interessanti, ma il primo classificato ha saputo meglio elaborare storia e tradizioni con l’intervento ambientalistico, ha fatto sapere il presidente dell’Or-
dine degli Architetti della regione, Guido Puchetti, Ordine che oltretutto si è accollato tutte le spese per la pubblicazione del bando e relativi premi ai primi tre classificati, «la proposta vincitrice – ha riferito Puchetti - valutata da una commissione terza, ha riproposto una sistemazione ambientale a terrazzamenti, nei pressi del castello, così come lo era originariamente, ricavandone degli orti, all’interno dei quali è stato proposto un percorso pedonale». Il Concorso di idee, prevedeva in-
fatti la riqualificazione architettonica ed ambientale dell’area antistante il castello, la piazza, il fianco e l’accesso dell’imponente struttura. Il concorso richiedeva una proposta progettuale in grado di valorizzare gli aspetti architettonici del luogo e migliorare la qualità ambientale dell’area oggetto d’intervento, favorendo il soggiorno, lo svolgimento di eventi, le relazioni sociali ed il rafforzamento dell’identità del luogo. Il progetto, inoltre, doveva valorizzare la memoria storica ed architettonica dell’ambito urbano, esaltandone la propria funzione di spazio di socializzazione. Si chiedevano, dunque, soluzioni urbanistiche e di arredo per la valorizzazione prioritariamente delle aree circostanti il Castello Angioino, per ridefinire lo spazio urbano migliorandone gli accessi, pedonali e carrabili. Infine, la proposta progettuale aveva l’obiettivo di migliorare la qualità ambientale delle aree verdi e dei percorsi, individuando soluzioni in
grado di integrarsi con le emergenze architettoniche di pregio storico-artistico e gli elementi naturali che ne caratterizzano il contesto. Nella sintesi progettuale, venivano richiesti i seguenti obiettivi: recuperare l’ambito urbano esistente come atto di un processo di riqualificazione architettonica ed ambientale; ricercare la continuità e l’accessibilità dei percorsi al fine di ottenere una migliore fruibilità e qualità degli spazi pubblici, integrando le proposte ideative
Edita dalla Libreria Editrice Vaticana e voluta da Monsignor Palumbo
Analecta Ecclesiae Triventinae La critica benedice la Collana Riscontro più che positivo della critica alla collana “Analecta Ecclesiae Triventinae”, voluta dal vescovo Claudio Palumbo, con il primo volume sui santi Patroni, Nazario e Celso, a cura di don Erminio Gallo. Ricordiamo che alla presentazione del primo volume, avvenuta lo scorso primo giugno, sono intervenuti anche padre Bernard Ardura, Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche e padre Marek Inglot, decano della Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa nella Pontificia Università Gregoriana di Roma. La collana, voluta e diretta dallo stesso Vescovo Palumbo, è edita dalla Libreria Editrice Vaticana. L’intento dell’opera - ha
affermato il Vescovo di Trivento - è quello di “narrare il plurisecolare cammino della Chiesa diocesana dell’antica Terventum (Trivento), dagli albori della sua origine paleocristiana ai nostri giorni”. Non si vuole solo ripercorrere il cammino storico di
una Chiesa ma, attraverso gli Analecta, ”la Chiesa Triventina - continua mons. Palumbo - intende dare voce scientifica anche ad altre espressioni riguardanti spiritualità, letteratura, arte sacra e cultura religiosa e umanistica insieme, rendendo
accessibile un patrimonio spirituale che, altrimenti, rischierebbe di restare sommerso e sconosciuto”. Il primo numero della collana della diocesi molisana, offre una opportuna trattazione storico-critica sui santi Nazario e Celso, che Trivento, fin dalla remota antichità, venera come suoi principali patroni (successivamente con l’aggiunta di S. Vittore I, papa). “Un plauso va al solerte don Erminio Gallo, autore di questo primo numero degli Analecta - ha concluso il Vescovo - e sono certo che anche grazie a quest’opera i Triventini, conoscendo la vicenda terrena dei loro patroni criticamente narrata, li ameranno con cuore più ampio”.
nella struttura urbana esistente; migliorare i valori scenici, architettonici e ambientali dell’area oggetto di riqualificazione urbana circostante il Castello Angioino. L’importo dell’intero intervento dovrebbe aggirarsi sul mezzo milione di euro,
uno stanziamento che dovrebbe trovare copertura nelle risorse della Regione Molise, «un’idea nata ancora prima del forte dissesto che ha colpito il nostro paese – ha riferito il sindaco Paolo Manuele – e che oggi interpreta la volontà dell’intera comunità, quello di non arrendersi, andare avanti e continuare la nostra antica e gloriosa tradizione. Sento di ringraziare l’Ordine degli Architetti – ha concluso il primo cittadino – perché ha saputo ben comprendere le aspirazioni di un paese che vuole ancora dire la sua e che ha tutte le potenzialità per poterlo fare e che attraverso questo intervento di riqualificazione urbana si prepara per altre e più importanti sfide per il rilancio e lo sviluppo».
TRIVENTO
Trasporto scolastico, il sostegno dell’amministrazione Trasporto scolastico anno 2018/2019, in arrivo benefici per le famiglie. L’amministrazione comunale fa sapere che la Giunta regionale ha destinato le somme per finanziare la spesa per il trasporto scolastico urbano ed extraurbano dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, A.S. 2018-2019, presso il comune di Trivento. Possono accedere al beneficio le famiglie residenti nel comune di Trivento, che provvedono con mezzo proprio al trasporto urbano ed extraurbano dei propri bambini per il raggiungimento della sede della Scuola dell’Infanzia. Le famiglie beneficiare devono avere un indicatore economico equivalente (Isee), in corso di validità, pari o inferiore a euro 15.000,00. Le istanze prodotte dai residenti del Comune di Trivento, devono essere compilate sull’apposito modello di richiesta, Allegato A, da ritirare presso l’ufficio di piazza Cattedrale o stampare dal sito Istituzionale del Comune di Trivento (www.comune.trivento.cb.it) e devono essere consegnate all’ufficio protocollo entro lunedì 28 giugno 2019. Per ogni eventuale chiarimento si potrà rivolgere direttamente al sig. Giovani De Pasquale presso l’ufficio di piazza Cattedrale oppure tramite telefono n. 0874.873437, dal lunedì al venerdì alle ore di apertura al pubblico, 8.30/12.00 (il lunedì ed il mercoledì anche il pomeriggio dalle ore 15.30 alle 17.00. ulteriore informazione.
12
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
ISERNIA
QM Redazione centrale: Campobasso redazioneisernia@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
30°
17°
Farmacia di turno a Isernia
San Lazzaro via Giulio Tedeschi, 39/43 0865.299310
L’assessore Chiacchiari e le mamme insorgono: «Un atto di inciviltà pronti a rivolgerci alla procura»
Vandali in azione a San Lazzaro: parco distrutto Nuovi atti di inciviltà a Isernia da parte di vandali che, stavolta, hanno danneggiato le strutture presenti nel parco-giochi di via Toscanini, nel quartiere San Lazzaro. Parco verde che da poco era stato interessato da un importante opera di risistemazione. In particolare, i balordi hanno rovinato le altalene e divelto una panchina che è stata anche piega-
ta. «L’inciviltà di costoro ha vanificato quasi completamente gli interventi di manutenzione e risistemazione che solo un mese e mezzo fa il Comune aveva fatto eseguire nel parco-giochi di San lazzaro – ha detto l’assessore al verde, Domenico Chiacchiari –. Gli autori vanno perseguiti, pertanto farò predisporre una dettagliata comunica-
zione da inviare all’autorità giudiziaria. I cittadini – ha aggiunto Chiacchiari – sono tenuti al rispetto della cosa pubblica e dell’ambiente, invece i nostri parchi e i nostri giardini sono sempre più spesso bersagli di atti indecorosi che ne sviliscono la bellezza e ne compromettono la funzionalità. Il parcogiochi di via Toscanini, purtroppo, ha subito la maledu-
Balordi nel cuore nella notte hanno divelto le altalene, montate solo da pochi giorni, e le panchine cazione di molti, giacché sono state trovate cartacce in ogni dove e ciò ha costretto il Comune a richiamare la ditta che aveva eseguito le opere manutentive nella scorsa primavera, allo scopo di far ripulire di nuovo tutta l’area». Anche alcune mamme hanno costernato tutta la loro amarezza per quanto accaduto: «In quali-
tà di residenti di San Lazzaro costantemente dobbiamo registrare tali scempi. È necessario che si faccia chiarezza su quanto accade sistematicamente nel quartiere». L’assessore Chiacchiari ha altresì reso noto che a giorni verrà installato un nuovo gioco nel Parco dei Giovani Ricercatori, nei pressi del passaggio a livello,
nella speranza che non diventi anch’esso oggetto di atti vandalici. «Inoltre, – ha concluso l’assessore – nella villa comunale sono tuttora in corso lavori di sistemazione del verde e delle strutture ludiche. In attesa del loro completamento, invito i ragazzi a non scavalcare le recinzioni per andare nell’area-giochi».
Gara di solidarietà per trovargli una casa
Cucciolata abbandonata a contrada Le Piane ISERNIA Gara di solidarietà ieri mattina a contrada Le Piane per trovare una casa a quattro cuccioli abbandonati nella zona periferica del capoluogo pentro. Intorno alle 7.30 del mattino il consigliere regionale, Filomena Calenda, ha rinvenuto i piccoli anima-
li, di soli due mesi, all’interno di un grosso cartone abbandonato a bordo strada. A farle compagnia un gruppo di residenti che ha atteso l’intervento degli agenti della Polizia Municipale di Isernia prima, e del veterinario Asrem poi. Quest’ultimo ha prestato le prime cure agli animali. Si tratta di tre
maschietti e di una splendida femminuccia, tutti e quattro visibilmente spaventati ma, per fortuna, godono di buona salute. Come da prassi si è atteso l’intervento degli operatori del canile che ospiterà la cucciolata in attesa di un’adozione. Sul web tanti i cittadini che già ci sono atti-
vati per trovare dei padroni ai quattro cagnolini. Chiunque sia interessato può contattare anche la nostra redazione. Intanto c’è sconcerto in città per l’ennesimo atto vile nei confronti di animali indifesi. Si ricorda che l’abbandono di animali è vietato dall’articolo 727 del codice penale.
Fiera delle cipolle, ecco il percorso: posti esclusivi per i produttori con bollino blu Con deliberazione di giunta comunale numero 129 del 20 giugno, sono state decise le modalità di svolgimento della tradizionale “Fiera delle Cipolle”, che si terrà nei giorni 28 e 29 giugno nelle seguenti vie e piazze cittadine: via Giovanni XXIII (dall’incrocio con via Don Luigi Sturzo), via Umbria, via Veneziale, via Libero Testa (dall’angolo piazza Giustino d’Uva fino all’incrocio con via Veneziale), piazza Giustino D’Uva (limitatamente allo slargo davanti alla Chiesa di Santa Maria Assunta e fino all’edicola ivi esistente), via Saragat e via Formichelli (limitatamente alle zone di intersezione con via Giovanni
XXIII). L’orario di svolgimento andrà dalle ore 8 alle ore 24 di venerdì 28 giugno, e dalle ore 7 alle ore 14 di sabato 29 giugno. La deliberazione prevede anche la collocazione di alcuni specifici punti di esposizione e vendita. I produttori locali di aglio e cipolla,
che sono dotati del “bollino blu” a garanzia della tipicità del prodotto commercializzato, saranno ubicati sul marciapiede dell’auditorium Unità d’Italia. Gli espositori e gli hobbisti andranno collocati sul lato sinistro dell’auditorium. Le paninoteche e le bancarelle che utilizza-
no i gas di petrolio liquefatti (gpl) verranno localizzate nelle aree periferiche della fiera o, comunque, in posti che consentano il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e sicurezza. L’atto di giunta prescrive, altresì, che dovranno essere garantiti idonei servizi igienici per l’utenza (soprattutto nei pressi delle aree adibite a somministrazione) e dovrà essere adottata ogni utile misura per la raccolta differenziata dei rifiuti. C’è molta attesa in citta per i festeggiamenti più importanti dell’anno, con la tradizionale fiera delle cipolle, uno dei simboli del capoluogo pentro.
Auguri Confetti rossi per Alessia Metallo Con ottimi voti e massima felicità, Alessia Metallo ha conseguito, presso l’Università degli Studi della Basilicata, la laurea triennale in Biotecnologie con discussione della tesi: Carcinoma del pancreas: nuovo approccio terapeutico. Alla neo dottoressa gli auguri di papà Michele, mamma Gaetanina Gentile e fratello Nico uniti a quelli delle nonne Italia e Carmela, nonché dallo stuolo di parenti e amici. Congratulazioni anche dalla redazione de Il Quotidiano del Molise.
ISERNIA E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
13
ATTUALITÀ
Ormai non ne può più fare a meno: in valigia anche nel suo ultimo viaggio in oriente
Parco 1923, il profumo del Pnalm che fa impazzire il ministro Costa Nella sua valigia non può proprio mancare. Parco1923, è il nome del profumo che affonda le sue radici nelle piante magiche che crescono nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Mo-
lise, scelto dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa come marchio simbolo della bellezza della conservazione e della valorizzazione dell’ambiente italiano all’estero, tanto che il profumo
La legge Del Rio parla chiaro: possono essere eletti Presidente della Provincia, i Sindaci della provincia il cui mandato scada non prima di 18 mesi dalla data delle elezioni, quindi il nodo relativo alla presunta non candidabilità di Giacomo d’Apollonio al vertice di via Berta è sciolto. Il sindaco di Isernia, ammesso che lo voglia, può essere tranquillamente candidato al vertice di via Berta che verrà eletto il prossimo 25 agosto, giorno indicato dal presidente pro tempore, Roberto di Pasquale. Infatti mancano più di diciotto mesi alla fine del suo mandato nel giugno del 2012. Così l’ultima domenica di agosto consiglieri e sindaci dei 52 comuni della provincia di Isernia saranno chiamati a votare per individua-
Sacco e Di Pilla, entrambi dei Popolari, già si sono fatti avanti, ma tra i papabili anche i sindaci di Agnone e Venafro. D’Apollonio sembra essersi defilato dalla contesa
ha accompagnato il ministro nei suoi recenti viaggi ufficiali in Oriente, dove ha incontrato in Cina il ministro dell’Ambiente Li Ganjie e il ministro della Scienza e della Tecnologia Wang Zhi-
gang. Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, con la sua storia fatta di boschi millenari e piante uniche diventa così il simbolo dell’eccellenza ambientale italiana e di
un patrimonio unico al mondo: le foreste vetuste del Parco dove si trovano i faggi più antichi d’Europa, che nel 2017 sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Unesco per il loro valo-
Provincia, una poltrona per quattro Il prossimo 25 agosto le votazioni di secondo livello per eleggere il nuovo presidente dell’ente di via Berta re l’erede di Lorenzo Coia. Potranno scegliere l’eletto tra i primi cittadini degli stessi comuni. Sembra abbastanza scontato che sarà tutta una partita riservata alla coalizione di Centrodestra, visto che i sindaci dei comuni maggiori: Isernia,
Venafro ed Agnone, sono tutti espressione di quella coalizione. Una partita che dovrebbero giocarsi, a meno di imprevedibili colpi di scena, Giacomo d’Apollonio, Lorenzo Marcovecchio e Alfredo Ricci.
La sorpresa potrebbe venire da un accordo regionale della coalizione di Centrodestra con i Popolari di Vincenzo Niro che, a dire la verità, con Manolo Sacco, sindaco di Pescolanciano, e Giuseppe Di Pilla, sindaco di Sant’Agapito, già si sono fatti
avanti, parlando di necessario riequilibrio delle poltrone a livello regionale, riferendosi al fatto che i Popolari di Niro sono stati sacrificati dal cosiddetto tavolo nazionale, a Campobasso, in favore della Lega, lì dove puntavano ad avere la candidatura
re biologico ed ecologico di rilievo globale. Parco, uno dei più antichi d’Europa, ha una piramide olfattiva che racchiude un mix di piante.
a sindaco di un loro rappresentante. Tutt acqua passata, ma è possibile che a Isernia Vincenzo Niro voglia riscuotere il credito maturato a Campobasso. Per ora solo ipotesi, o totocandidato, stando ai numeri e alle consistenze numeriche, quelli che hanno più voti, cosiddetti pesanti visto che si parla di elezioni di secondo grado, sono i sindaci di Isernia, Venafro, Agnone e Frosolone, ma le indiscrezioni parlano di un testa a testa tra Alfredo Ricci e Lorenzo Marcovecchio, con Giacomo d’Apollonio abbastanza restio a caricarsi sulle spalle anche il fardello di via Berta. Comunque sia, alla fine, trattandosi pur sempre di presidenza di una Provincia, è una decisione che verrà presa a livello regionale se non nazionale.
Intensificati i controlli dell’Arma per arginare il fenomeno dei raggiri agli anziani
Figli e nipoti partiti per il mare, aumentano le truffe in provincia
Il periodo delle vacanze troppo spesso coincide con quello in cui c’è un aumento di furti e truffe agli anziani. Uno degli ultimi episodi è avvenuto proprio nei giorni scorsi nella periferia isernina, dove una pensionata è stata vittima del classico
raggiro del pacco. Del resto i malviventi approfittano di figli e nipoti partiti per il mare per mettere a segno quanti più colpi possibili. Con l‘approssimarsi della stagione vacanziera e allo scopo di arginare le truffe tentate o consumate ai danni di perso-
Si è spenta Nerina Falasca Condoglianze alla collega Carla Marino Sentite condoglianze alla collega giornalista Carla Marina per la morte della nonna, Nerina Falasca. L’intera redazione di Isernia e i colleghi tutti si stringono al dolore della famiglia. L’ultimo saluto stamattina, alle ore 11, presso la chiesa Santa Maria Assunta di Isernia.
ne anziane indifese, il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia ha rafforzato i servizi di prevenzione e repressione su tutto il territorio della provincia. Le truffe in danno degli anziani sono un reato particolarmente odioso perché, oltre al danno, la vittima viene assalita dal senso di colpa per essere caduta nel raggiro e, spesso, non denuncia il reato subito per vergogna o timore che i familiari ne vengano a conoscenza e li considerino non più capaci di gestirsi autonomamente. Come sempre accade a farne le spese sono gli anziani che abitano da soli, facile bersaglio di malintenzionati che si aggirano, soprattutto, nei piccoli centri urbani in cerca dei soggetti più deboli. Pertanto è essenziale che i soggetti più vulnerabili, per far fronte alle situazioni di dubbio, si rivolgano immediatamente ai Carabinieri, telefonando al numero di emergenza “112” per riceve istru-
zioni e attendere l’aiuto e il supporto necessario per la sicurezza personale. Facendo tesoro dei consigli che l’Arma da tempo offre, il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia rinnova l’invito ai cittadini a porre la massima attenzione allorquando ignoti interlocutori, spacciandosi per familiari o rappresentanti di Enti o Istituzioni, rivolgono pretestuose richieste, con particolare riferimento agli anziani che risultano essere obiettivi maggiormente a rischio. Si rammenta di non aprire la porta di casa agli sconosciuti anche se si qualificano come appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati o dichiarino di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità (Enel, Inps, fornitura Gas, Telecom, etc.). Prima di farlo è necessario contattare un familiare ovvero il numero di emergenza “112”, i cui operatori provvederanno immediatamente ad inviare militari che forniranno la necessaria assistenza.
E’ RISULTATO IL PIU’ VOTATO
Ordine degli avvocati, Fuschino fa incetta di voti: 214 preferenze L’ordine degli Avvocati di Isernia ha eletto il proprio consiglio per il quadriennio 20192022. Grande risultato per l’avvocato Mario Fuschino, primo eletto del Foro isernino il quale riconferma di essere il più apprezzato dagli iscritti con ben 214 voti. Seguono tra i primi eletti l’avvocato Marcella Martone (194 preferenze) e l’avvocato Sara Nini (172 voti) confermate consiglieri. Solo terzo il presidente uscente Maurizio Carugno (178 preferenze) e a seguire il segretario e il tesoriere uscenti Chiara Costagliola (170 voti) e Attilio Piermarino (154 preferenze). Nei prossimi giorni l’insediamento del consiglio che eleggerà il presidente.
14
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
VENAFRO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Pozzilli. «Da tempo ci chiediamo perché la struttura versi in condizioni di degrado»
I cittadini contro il Comune per le condizioni della piscina Da Pozzilli, un gruppo di cittadini, che si autodefiniscono ‘indignati’, ha scritto una lettera aperta di protesta contro il Comune, per le condizioni in cui versa la piscina, allegando anche le foto attuali dell’impianto natatorio: «Da tempo, noi cittadini
di Pozzilli, ci chiediamo perché la nostra piscina comunale è ancora in stato di abbandono e di degrado. Abbiamo scattato qualche foto per far capire meglio a tutti qual è lo stato dell’arte. Ci sarebbe di che vergognarsi per questa situazione. Il sin-
daco Passarelli aveva assicurato che la piscina sarebbe tornata ad essere fruibile in tempi relativamente brevi, ma ad oggi stiamo ancora aspettando che ciò avvenga. Negli anni passati, la gestione dell’impianto natatorio, era affidata ad una azienda
privata che con qualche difficoltà riusciva a garantirne l’apertura nel periodo estivo. Poi il Comune ha deciso per un affidamento ‘diretto’ ad un imprenditore che fino ad oggi ha gestito diversi settori comunali. Dopodiché, la piscina ha chiuso per motivi
a noi sconosciuti e dei quali vorremmo essere messi a conoscenza. Cos’è accaduto, perché l’impianto ha chiuso? Che fine ha fatto questo imprenditore che godeva, supponiamo, della fiducia del Sindaco e di alcuni ex assessori? Da semplici cittadi-
ni ci poniamo queste domande nelle speranza di avere risposte esaustive. Una cosa è certa, un plesso sportivo non può presentarsi agli occhi della cittadinanza e, di chi viene a nella nostra Pozzilli, in condizioni ad dir poco pietose».
Giuseppe Notte: «Il tempo di dare colpe ad altri è scaduto, chi amministra lo fa in continuità con la passata amministrazione»
Buono, arriva il sostegno del Pd Il segreterio cittadino dei Democratici al fianco dell’ex capogruppo di maggioranza e attacca il sindaco Alfredo Ricci
A seguito delle dimissioni da capogruppo di maggioranza del consigliere comunale Stefano Buono, giunge il sostegno da parte di Giuseppe Notte, segretario del circolo cittadino del Pd di Venafro: «Dopo aver parlato con il sindaco Ricci, Stefano ci ha comunicato la decisione di rimettere l’incarico di capogruppo di maggioranza. Alla base della decisione, appresa con profonda amarezza, come già spiegato dallo stesso, c’è una diversità di vedute su temi di grande importanza per la
nostra Città, che nonostante i reiterati solleciti, non hanno, a distanza di un anno, trovato risposte, oltre che soluzione. Dopo 12 mesi (anche se è bene ricordare che questa maggioranza, essendo in continuità con la passata amministrazione, ha in giunta 4 assessori che sono in carica da 6 anni) la Città attende ancora risposte su temi importanti: Perché non viene ancora firmato il contratto dell’appalto relativo alla pubblica illuminazione, aggiudicato nell’agosto 2017, che preve-
de un risparmio per le casse comunali di circa 200.000 euro all’anno, oltre ovviamente alla messa a norma di tutti i punti luce presenti sul territorio comunale? (nonostante la ditta aggiudicatrice ad ottobre 2018 abbia dichiarato a mezzo stampa di essere da tempo pronta alla firma del contratto). Perché non viene revocata la gestione dell’appalto della villa comunale che presenta notevoli criticità, ben note ai componenti della giunta? (quando fu aggiudicata la gestione della villa comunale, chi all’epoca era all’opposizione ed oggi ricopre il ruolo di assessore, gridò allo
scandalo). Perché da oltre 10 anni viene puntualmente rinnovato in deroga, contro ogni disposizione legislativa, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ? Perché non viene nominato il responsabile del settore urbanistica? Che idea ha questa maggioranza sul progetto relativo alla bretella, utile per decongestionare il traffico dal centro cittadino e per migliorare la qualità dell’aria? (Venafro è l’unico grande centro molisano che non ha una viabilità extraurbana, a differenza di Campobasso, Isernia, Termoli, Boiano). Altra nota dolente il centro
Winterline alla “Marcia della Memoria” con una delegazione dell’Esercito francese Nuova iniziativa della Winterline Venafro, denominata “Marcia della Memoria per i feriti in combattimento”, voluta dal 53esimo Reggimento Trasmissioni dell’Esercito Francese, preparata con l’aiuto e la partecipazione dell’Associazione Winterline Venafro e con il patrocinio delle amministrazioni dei territori attraversati, fa parte delle manifestazioni commemorative dei 75 esimi anniversari delle battaglie nel nostro territorio. Un gruppo di soldati francesi dell’Esercito attuale, tra cui quattro feriti in combattimento, sta ripercorrendo, accompagnato da Luciano Bucci presidente dell’Associazione Winterline Venafro, i
sentieri di montagna che furono affrontati dai loro predecessori durante la seconda guerra mondiale per onorare e commemorare quanti si sacrificarono, e si sacrificano, per il compimento del dovere. Oggi pomeriggio, alle 15.00, la marcia troverà la sua conclusione con una cerimonia ufficiale al cimitero francese di Venafro e con la visita al nostro Museo Winterline per mostrare ai partecipanti gli oggetti e le uniformi recuperate anche su quei campi di battaglia». Per chi volesse sarà possibile partecipare alla cerimonia presso il cimitero francese, e alla successiva visita al MuseoWinterline, a Venafro, alle ore 15.00.
storico: è possibile aprire un tavolo di concertazione per discutere del futuro del centro storico? Ristrutturare questo o quel palazzo non risolverà mai il problema del degrado e dell’abbandono che da decenni regna nella parte più bella e caratteristica della nostra Città, vanno individuate aree da adibire a parcheggio per agevolare la quotidianità ai residenti e per favorire nuovi arrivi anche in termini commerciali. Mancano centri di aggrega-
zione per giovani ed anziani: è mai possibile che nessuno degli amministratori abbia mai parlato dell’ex ospedale San Pasquale, ristrutturato con soldi pubblici e lasciato all’incuria ed all’abbandono.? Anche se la proprietà (pare) non sia del comune di Venafro ma dell’Asrem, non credo sia impossibile trovare una soluzione, almeno proviamoci. È questo quello che i cittadini chiedono a chi oggi amministra». L.C.
Cta show col ‘Mondo di Grease’ alla palazzina Liberty di Venafro Appuntamento con la musica, il canto e la recitazione in serata (h 20,00) alla Palazzina Liberty di Venafro con lo spettacolo “Cta Music Show” proposto da Cta Musical, scuola di canto, recitazione ect. della città. A parlarne sono gli stessi protagonisti/promotori della serata, i quali spiegano che trattasi di “spettacolo artistico ricco di umanità e messaggi di aggregazione. Gli allievi della scuola artistica CTA Musical vi aspettano per due ore di puro intrattenimento. All’interno dell’evento ci sarà la presentazione del musical “Il mondo di Grease” che si terrà il prossimo 30 giugno (h 17) presso l’Auditorium Unità d’Italia di Isernia”. Quindi le considerazioni di Gino Matrunola e Pierluigi Sorteni, “anime” di CTA : “Siamo orgogliosi dei successi, della determinazione e della bravura dei nostri allievi, che con grande impegno hanno studiato per farvi vivere grandi e belle emozioni. La numerosa famiglia di CTA Venafro è ormai parte delle nostre vite, altre all’affetto professionale che ci lega a tutti gli allievi”. Tonino Atella
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
AGNONE
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
15
www.quotidianomolise.com
Pietrabbondante. Incidente nei campi in località Fontanavecchia
Il trattore si ribalta, salvi per miracolo i due a bordo Si ribaltano con il trattore, ne escono praticamente illesi. Tragedia sfiorata in Alto Molise. Un incidente nei campi si è registrato ieri mattina in agro di Pietrabbondante. Due le persone rimaste ferite, soc-
corse sul posto dal personale sanitario del 118 di Agnone e successivamente trasferite d’urgenza presso l’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. L’episodio di cronaca si è verificato in località “Fontanavecchia”
intorno alle ore 11,30. Nell’incidente sono rimasti feriti due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 80 e 46 anni. Il mezzo su cui lavoravano, un trattore, per cause in fase di accertamento da parte dei
Carabinieri intervenuti sul posto per i rilievi del caso, si è ribaltato. Il mezzo era fortunatamente dotato di una solida cabina, e solo per questo i due agricoltori non sono rimasti schiacciati. Per rimuovere il
pesante trattore è stato comunque necessario l’intervento degli uomini del distaccamento dei Vigili del fuoco di Agnone. I due uomini restano
ricoverati presso i reparti dell’ospedale di Agnone, con diverse contusioni, ma le loro condizioni cliniche non destano particolari preoccupazioni.
I pullman che trasportano gli operai sono costretti a fare il giro del mondo, arrivando addirittura a San Salvo con la Trignina
Autobus sull’ex Istonia, proposta ferma in Regione FRANCESCO BOTTONE Consegnata l’ipotesi tecnica di variante al progetto di messa in sicurezza sulla provinciale Castiglione-Montazzoli. A darne notizia il vicepresidente della Provincia di Chieti, Arturo Scopino. La provinciale è stata chiusa da una settima circa per permettere alla ditta incaricata di attivare il cantiere al km 5 dove, ben sette anni fa, una frana ha inghiottito una intera carreggiata. La chiusura dell’arteria di collegamento tra l’Alto Vastese e la fondovalle Sangro sta creando notevoli problemi,
QM
NOTIZIE IN BREVE
CRONACA
Aveva un telefono rubato, denunciata per ricettazione I Carabinieri della compagnia di Agnone, al termine di accurate indagini, hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione di una donna uno smartphone rubato con inserita una scheda sim intestata alla stessa. Il cellulare è stato restituito al legittimo proprietario e la donna deferita alla magistratura per il reato di ricettazione.
soprattutto per i pendolari che ogni giorni si recano a lavoro nelle aziende della zona industriale. La Provincia ha chiuso quella strada senza prima individuare un percorso alternativo. Ci sarebbe l’ormai famosa mulattiera, la ex statale Istonia, recentemente asfaltata dalla Provincia di Isernia. Ma su quell’arteria, dalla quale, passando per l’Alto Molise, si scende verso la fondovalle Sangro, vige ancora il divieto di transito per i mezzi pesanti, autobus di linea compresi.
A quasi una settimana dalla proposta, dall’assessore Niro non si è avuto alcun cenno di riscontro, né positivo né negativo E quindi, come abbiamo documentato nei giorni scorsi, i vettori che trasportano gli operai sono costretti a fare il giro del mondo, arrivando addirittura a San Salvo per prendere l’autostrada A14. Due ore di viaggio, una situazione insostenibile, che presto potrebbe però arrivare ad una svolta. Sin dal primo momento i sindaci di zona hanno chiesto alla Provincia di revocare l’ordinanza di chiusura della pro-
vinciale per Montazzoli e consentire un passaggio a senso unico alternato con il cantiere in atto. Ipotesi accettata dalla classe politica provinciale, ma che necessitava di alcuni passaggi tecnici e burocratici. E ora pare che queste incombenze siano state evase. A riferirlo è il vicepresidente dell’ente, Arturo Scopino. «La variante al progetto iniziale è stata presentata - ribadisce Scopino - e tra lunedì e marte-
dì avremo la certezza anche documentale di questo. Sono ottimista e credo che la cosa si possa fare, senza alcun problema, realizzando uno sbancamento a monte della frana che possa consentire il passaggio dei mezzi anche durante le fasi di lavorazione nel cantiere». Insomma, la Provincia di Chieti ha creato il problema, ma ora sta lavorando per risolverlo. Sembra essersi impantanata invece la pro-
posta del consigliere comunale di Agnone, Germano Masciotra, che aveva chiamato in causa direttamente l’assessore regionale Vincenzo Niro. Masciotra aveva chiesto all’assessore di consentire il passaggio degli autobus sulla mulattiera, la ex statale Istonia. Ma a quasi una settimana dalla proposta, dall’assessore Niro non si è avuto alcun cenno di riscontro, né positivo né negativo.
Ospedali: professionisti in arrivo Marcovecchio chiede ai da Roma, ma non per il “Caracciolo” cittadini di collaborare per Il Decreto Calabria è legge, ma in attesa che produca i suoi effetti, soprattutto quelli relativi allo sblocco del turn over, in Molise la carenza di personale medico è ormai vera emergenza. Tanto che l’Azienda sanitaria regionale (Asrem), per far fronte alla situazione e reperire medici specialisti di Pediatria, Neonatologia, Ostetricia, Ginecologia, Medicina e Chirurgia d’accettazione e urgenza, Ortopedia e Traumatologia, ha stipulato con l’Azienda ospedaliera ‘San Giovanni Addolorata’ di Roma una convenzione che prevede l’impiego di medici specialisti in Ortopedia e Traumatologia presso l’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. Il provvedimento, spiega l’Asrem, è motivato «considerata l’assoluta urgenza» per garantire la continuità assistenziale e «scongiurare l’interruzione di pubblico servizio». Una buona notizia, che però viene in qualche modo annullata dal rovescio della medaglia e cioè che nessun medico arriverà da
Roma per dare una mano ai reparti in affanno dell’ospedale “Caracciolo” di Agnone. La sensazione è che l’Asrem abbia completamente dimenticato il presidio ospedaliero di area disagiata dell’Alto Molise. Le processioni degli amministratori locali a Campobasso, nelle sedi dell’Asrem, per incontrare i vertici della sanità molisana, non hanno sortito alcun effetto. Lo dimostra la situazione che si registra ogni giorno nei reparti del “Caracciolo” che vanno avanti esclusivamente grazie all’abnegazione del personale che spesso si sobbarca anche lavoro in più pur di dare una risposta all’utenza. E proprio tra i reparti circola una voce che presto, dai primi di luglio, anche il Pronto soccorso del “Caracciolo” sarà ridimensionato, con una riduzione di orario. Proprio quando l’estate avanza e la richiesta di prestazioni sanitarie, soprattutto quelle di emergenza, subirà un intuibile incremento.
la cura del verde pubblico Adotta un’area verde. È questo il progetto messo in campo dall’amministrazione comunale di Agnone per dare un minimo di decoro alle aree pubbliche della città troppo spesso lasciate nell’incuria e nel degrado. L’alibi del Municipio è la carenza di personale e soprattutto di fondi per provvedere alla pulizia degli spazi verdi della cittadina altomolisana. E così nasce l’idea di affidarsi al volontariato o di trovare sponsor che prendano in “adozione” le aree verdi cittadine. E infatti il Comune, con una nota, informa che «è attivo da diverso tempo il progetto ‘Adotta un’area verde’». «Cittadini,commercianti,associazioni,scuole, possono prendersi cura di aiuole, fioriere, spazi di verde pubblico inserendo nell’area scelta il proprio nome, il nome della scuola, dell’attività commerciale» prosegue la nota dell’amministrazione Marcovecchio. Un progetto già attivo da tempo che però al momento non ha riscosso un gran risultato. Praticamente nessuna adesione e così il Municipio rilancia il progetto all’attenzione della cittadinanza. «Adotta anche tu un po’ di verde, contribuisci a rendere più bella la tua Città» è l’appello finale che chiude la nota dell’amministrazione comunale. Insomma, volontari fatevi avanti, perché il Comune è in difficoltà e la città è di tutti. Una sorta di esperimento di volontariato sociale che stenta però a decollare.
16
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
TERMOLI
Redazione centrale: Campobasso redazionetermoli@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
26°
22°
Farmacia di turno a Termoli
Spagnoletti via Molise, 78 0875.703846
Il primo cittadino Roberti: «Non lasceremo nulla di intentato per garantire tutti i servizi in essere nel nostro nosocomio»
San Timoteo da salvare, medici e sindaci a confronto Ieri l’incontro organizzato in sala consiliare: sotto la lente la chiusura del Punto Nascita REDAZIONE TERMOLI Il primo incontro c’era stato il giorno prima in Comune a Petacciato. Sotto la lente dei sindaci del basso Molise la situazione dell’ospedale San Timoteo di Termoli e, soprattutto, l’imminente paventata chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia e il rischio concreto che la stessa fine (almeno temporanea) possa toccare anche a quello di Pediatria, direttamente collegato con l’Ostetricia e, al pari del reparto dove si fanno nascere i bambini, con le stesse problematiche in termini di carenza di personale e difficoltà a reperirne di nuovo nonostante i bandi che in questi mesi sono stati fatti dall’azienda sanitaria regionale. Di qui l’impegno assunto dal nuovo sindaco di Ter-
moli, Francesco Roberti, e dei colleghi sindaci del basso Molise di «concertare azioni da mettere in campo a tutela del San Timoteo». Sono pronti a chiedere un incontro urgente da tenersi in Comune a Termoli al commissario alla Sanità, Angelo Giustini, i sindaci del basso Molise. Sotto la lente la grave situazione dell’ospedale bassomolisano: stando alle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, infatti, a rischiare seriamente la chiusura (temporanea o totale non è dato di sapere) sarebbe il reparto di Ostetricia e Ginecologia che da anni segna un deficit di nascite che ha portato i vertici Asrem a chiedere (e ottenere finora) la deroga al Decreto Balduzzi che fissa, appunto, a 500 il numero minimo delle nascite in un anno. A questo si è aggiunto anche
un numero sempre più esiguo di medici (attualmente in servizio ce ne sono solo 3) che rischia seriamente di paralizzare il reparto e favorire la “fuga” delle pazienti verso gli ospedali più vicini anche se di fuori regione, in primis quello di Vasto. Di qui la necessità di mettere mano alla battaglia anche politica che ha spinto i sindaci a scendere in campo e chiedere con urgenza un incontro al commissario Giustini e al direttore generale dell’Asrem, Gennaro Sosto, oltre che ai funzionari della Regione. «Non lasceremo niente di intentato – ha affermato il sindaco Roberti – per cercare di far garantire tutti i servizi in essere nel nostro nosocomio che offre le proprie prestazioni a tutto il basso Molise». E così ieri pomeriggio proprio in Comune a Termoli si sono
incontrati sindaci, medici e rappresentanti dell’Asrem. In sala consiliare il sindaco Roberti assieme al consigliere di maggioranza Michele Marone ha “ospitato” la riunione che ha visto partecipare Roberto Di Pardo di Petacciato, Pierdonato Silvestri di Campomarino, Costanzo Della Porta di San Giacomo, Giuseppe Caporicci di Portocannone, Paolo Cirulli di Tavenna, Mario Bellotti di Gu-
Operazione “Gold Rush”. Tra loro anche un 62enne già detenuto in carcere a Larino
Armati di fucile rapinavano le gioiellerie, sette arrestati Stavano progettando altri colpi le sette persone arrestate dai carabinieri del comando provinciale di Foggia nell’operazione ‘Gold Rush’ con cui è stata sgominata una’organizzazione criminale dedita alle rapine ad esercizi commerciali. Alcuni degli arrestati sono appartenenti al clan Sinesi-Francavilla. In carcere, secondo quanto riporta una nota dell’agenzia Agi, sono andati A.A. di 35 anni, G.S. di 62 che già si trovava in carcere a Larino, A.S. di 33 e N.C. di 34. Hanno ottenuto i domiciliari G.A. e D.A. di 31 e 38 anni, e A.P. di 35. Per loro le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, ricettazione, estorsione, detenzione e porto abusivo di
armi comuni da sparo. Tra i colpi messi a segno dal gruppo la rapina da 365mila euro a “Follie d’oro” di Lucera all’interno del centro commerciale “Antica Fornace”. Una rapina molto simile a quella messa a segno a Sarni Oro nel centro commerciale GrandApulia: ecco perché non si esclude che si possa trattare della stessa banda. Il sospetto degli inquirenti,
non ancora confermato, è che la stessa banda possa essere stata anche quella a realizzare il colpo sempre ai danni della gioielleria Sarni Oro all’interno del centro commerciale di San Salvo che poi portò all’inseguimento con sparatoria che terminò a Petacciato Marina dove la Polizia sparò per sbaglio contro l’auto a bordo della quale c’erano due giovani del
posto, immediatamente riconosciuti dai carabinieri e quindi lasciati andare. Una spregiudicatezza del gruppo criminale, si legge in una nota stampa dell’Agi, che è arrivato anche a mettere a segno una tentata estorsione ad un cittadino che, grazie ad una segnalazione, sventò una rapina ad una gioielleria di Foggia. Al “disturbatore” furono chiesti soldi “a titolo di risarcimento” per il loro mancato guadagno dalla rapina non compiuta. Un’operazione che dimostra, hanno spiegato gli inquirenti anche i collegamenti tra la criminalità di Foggia e quella di San Severo: tra gli arrestati infatti vi è colui che, secondo gli investigatori, è inquadrato nei gruppi criminali che operano nella città dell’alto Tavoliere.
glionesi, Raffaele Primiani di Ururi, Giovanni Di Matteo di San Martino, Pino Puchetti di Larino oltre al direttore amministrativo dell’Asrem, Antonio Forciniti ed ad alcuni medici del San Timoteo tra cui Nicola Rocchia (Pronto Soccorso), Bernardino Molinari (Ginecologia), Santina Gaggiano (Pediatria), Giuseppe Zappia (Urologia), Gianni Serafini (Otorino), oltre al medico pediatra anche se non del San Timoteo Giuliana Senese, consigliera co-
munale di minoranza a Guglionesi. Sotto la lente le possibili azioni da mettere in campo per cercare di salvare i vari reparti del San Timoteo che sono attualmente a rischio. Nelle prossime ore sono attese delle novità sui provvedimenti da adottare e sulle possibili azioni da mettere in campo per evitare una chiusura che sarebbe una catastrofe per un territorio come quello di Termoli che, in estate, arriva quasi a triplicare la propria popolazione.
BRUTTA AVVENTURA PER UN UOMO
Passeggia nel parco e viene aggredito da un cane Stava passeggiando lungo il parco del Santuario di Madonna delle Grazie quando è stato assalito da un cane di una certa stazza che lo ha azzannato al volto e alle braccia. Avventura da brividi per un uomo di mezza età a Termoli. Tutto è accaduto in una manciata di minuti e senza che l’uomo potesse fare nulla per evitarlo. Per fortuna il signore è riuscito a liberarsi dell’animale grazie anche all’aiuto di alcuni presenti sul posto, ed ha fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso del San Timoteo per le ferite riportate. Le sue condizioni, però, non sarebbero gravi.
TERMOLI E BASSO MOLISE
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
17
ATTUALITÀ REDAZIONE TERMOLI Sarà Maricetta Chimisso, ex vicesindaco dell’amministrazione Sbrocca e attuale vice segretaria regionale del Partito Democratico a “traghettare” i democratici di Termoli fino al prossimo 30 novembre. E’ quanto stabilito nel corso della direzione regionale del Partito Democratico. Sotto la lente è andata a finire l’analisi del voto delle elezioni amministrative che, per quello che riguarda REDAZIONE TERMOLI La speranza, che nessuno ammette ad alta voce ma è insita nella lotta che è stata avviata da tempo, è quella che la nuova amministrazione comunale di Montecilfone possa cambiare la decisione di quella passata guidata dall’ex sindaco Franco Pallotta che aveva «concesso la servitù di passaggio all’interno del bosco Corundoli nonostante tutta l’area sia gravata da uso civico». E’ iniziata ufficialmente ieri mattina la tre giorni di “Save Corundoli”, la manifestazione organizzata dal comitato I Discoli del Sinarca per alzare ancora di più il grado di attenzione rispetto alla realizzazione del gasdotto Larino-Chieti che passerà proprio all’interno del bosco Corundoli di Montecilfone. E ieri mattina nell’area verde che si trova proprio all’interno del paese bassomolisano è arrivata la scuola dell’Infanzia di Guglionesi. I piccoli e i loro genitori hanno potuto partecipare a una visita guidata all’interno del bosco per apprezzarne la bellezza. Abbiamo deciso di iniziare con bambini piccolissimi – hanno affermato le insegnanti – perché è da lì che cresce il seme e quindi sensibilizzare verso l’ambiente per la difesa della
Dopo le dimissioni dell’ex segretario cittadino Antonio Sciandra
Circolo Pd di Termoli, Maricetta Chimisso nominata commissario Termoli, ha visto la sconfitta dell’amministrazione uscente guidata da Angelo Sbrocca e ha portato alle dimissioni del segretario cittadino del Pd, Antonio Scian-
dra. Di qui la necessità di trovare un “sostituto” di Sciandra, scelta che è ricaduta, appunto, su Maricetta Chimisso che non è entrata in consiglio comunale in mino-
ranza nonostante l’ottimo risultato ottenuto alle elezioni dello scorso 26 maggio. Nel corso dell’analisi del voto il segretario regionale Vittorino Facciolla ha ribadi-
to come si fosse prima di tutto tentata la candidatura di Antonio De Michele per poi giungere alla ricandidatura del sindaco uscente Angelo Sbrocca. Adesso si
apre la fase di commissariamento che durerà fino al prossimo 30 novembre quando, presumibilmente, si dovrà mettere mano di nuovo all’organigramma del Pd.
Vaccaro: «Valutiamo anche a un esposto alla Procura di Larino contro la delibera che dà la servitù di passaggio»
Corundoli, corsa al salvataggio Si pensa al sito comunitario Ieri l’avvio delle iniziative organizzate dal Comitato “I Discoli del Sinarca”
nostra natura rispetto a un bosco che è minacciato. Ed è proprio per questo abbiamo deciso di aiutare i Discoli del Sinarca sostenendoli in questo percorso». E’ stato il presidente del Comitato, Riccardo Vaccaro, a presentare l’iniziativa «che nasce all’interno della lotta contro il gasdotto. Abbiamo chiamato a raccolta i cittadini che sono contrari alla re-
alizzazione dell’opera i cui lavori, purtroppo, stanno per iniziare. Dopo l’evento chiederemo un confronto pubblico con la società e con il Comune di Montecilfone». Obiettivo è quello di salvare il bosco Corundoli ed evitare che venga attraversato dai tubi del gasdotto che sono stati già “posizionati” a poche centinaia di metri sulla strada che da Montecilfo-
ne conduce a Palata. Oggi pomeriggio, invece, spazio all’assemblea pubblica dei comitati provenienti da tutta Italia. «Faremo il punto della situazione e cercheremo di pianificare le prossime mosse per salvare il bosco – ha proseguito Vaccaro – stiamo valutando anche la possibilità di presentare un esposto alla Procura della
Repubblica di Larino perché il consiglio comunale ha concesso la servitù di passaggio nonostante l’area sia gravata da uso civico. Noi vogliamo salvare il bosco, un salvataggio che potrebbe passare anche attraverso la presentazione di un progetto che vuole trasformare questo sito in sito di interesse comunitario per la flora e la fauna».
Per vedere il video scansiona il QR code
Avviata la tre giorni di formazione alla Misericordia di Termoli
Obiettivo: guida in sicurezza anche se in emergenza Circa 7milioni di telefonate al 118 nel solo 2017. Di queste circa 4milioni hanno portato all’uscita di un mezzo di soccorso per codici di diversa gravità. Ogni chiamata equivale a un mezzo in movimento e ogni mezzo in movimento comporta la crescita dell’adrenalina in chi deve guidare quel mezzo e, allo stesso tempo, la necessità di arrivare in fretta sul luogo di un incidente. Il tutto “violando” (in maniera legale) il codice della strada
ma, soprattutto, con la necessità di non arrecare dei danni alle altre auto che sono in movimento. Di qui l’obiettivo principale: quello di guidare velocemente ma di guidare in sicurezza. Si è parlato di questo nel corso della tre giorni di formazione che è stata organizzata dalla Misericordia di Termoli, l’associazione di volontariato che da sempre è al fianco del 118 negli interventi di emergenza sulle strade bassomolisane. Una
tre giorni importante (due di teoria e una di pratica in un campo allestito per l’occasione) per spiegare a chi sarà chiamato a condurre le ambulanze cosa deve fare per mantenere i “nervi saldi” e, allo stesso tempo, arrivare presto sul luogo di un fatto di cronaca. «Guidare un mezzo di emergenza — afferma la dottoressa Elda Della Fazia, responsabile del corso di formazione — non è semplice. Non basta avere la patente. Ci sono due
ordini di problemi: la persona a cui affidi il mezzo di emergenza e la scarsa conoscenza della normativa». Due gli aspetti su cui è necessario lavorare: da un lato il capire il tipo di persona cui affidare il mezzo e dall’altro lato il portare avanti un percorso di studio e conoscenza per approfondire quelle tematiche poco conosciute come le normative e l’aspetto psicologico del conducente stesso. «Le persone devono sapere quello che
facciamo – ha affermato il Governatore della Misericordia, Romeo Faletra – è essenziale. Noi siamo assetati, abbiamo bisogno di questi corsi di formazione. Non è semplice portare un mezzo in una situazione di emergenza l’adrenalina sale e il mezzo viene guidato diversamente. Noi facciamo questi corsi di formazione per guidare normalmente. In sicurezza e speriamo che que-
sti corsi vengano inseriti anche dalle altre associazioni e dalle altre scuole guida perché si tratta di nozioni che, ad oggi, non vengono fornite».
Per vedere il video scansiona il QR code
18
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
LARINO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Una due giorni di iniziative presentate ieri mattina presso l’assessorato regionale alla Cultura
I prodotti tipici che rendono famoso il Molise all’estero Tutto pronto per la prima edizione de “La Mediterranea” di Larino L’obiettivo è quello di puntare alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici, ma non solo, del Mediterraneo. Si chiama “La Mediterranea” ed è la due giorni di iniziative che si terranno sabato 29 e domenica 30 giugno e che sono state presentate ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso l’assessorato alla Cultura della Regio-
ne Molise alla presenza dell’assessore Vincenzo Cotugno, del sindaco di Larino, Pino Puchetti, dell’assessore comunale Alice Vitiello e della vicesindaco Maria Giovanna Civetta. Sono quaranta le aziende, non solo molisane, che parteciperanno all’iniziativa con prodotti enogastronomici di eccellenza per esaltare la biodiversità e la mediterraneità,
oltre ai sapori e all’importanza della dieta mediterranea. Una due giorni fatta di eventi, arte, cultura, musica e cucina che si terrà in viale Giulio Cesare e che rientra nell’ambito del bando “Turismo è Cultura” della Regione Molise che nasce proprio con l’obiettivo di valorizzare le tipicità locali e organizzato insieme all’Associazione Italiana Cuochi e a quella
delle Tradizioni Popolari. «I prodotti del Mediterraneo sono prodotti mondiali e sono diventati di importanza universale per l’umanità – ha affermato la vicesindaco Civetta – per cui abbiamo tenuto a inserire nell’ambito del progetto Persefone – Il meraviglioso ciclo delle stagioni i migliori prodotti di eccellenza e di marketing nazionale e internazionale
Da parte dell’associazione “Officina dell’Arte” di Larino
Sisma 2018, menzione speciale per i Vigili del Fuoco del Basso Molise Sono stati ricevuti presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Campobasso dal comandante Michele Di Tullio, dal vice comandante Fabio Panella e dal capo dei distaccamenti capo reparto Aldo Ciccone una delegazione di componenti dell’associazione culturale “Officina dell’Arte” di Larino. L’associazione, che in occasione della 44° edizione del Carnevale, ha realizzato un carro allegorico dedicato ai “pompieri”, ha donato ai Vigili del Fuoco, una riproduzione in miniatura del carro intitolato grazie a Voi “Io non ho paura”; il Comandan-
te Ing. Di Tullio, ringraziando per il bel gesto, a nome di tutto il personale,, ha donato “La preghiera del vigile del fuoco” impressa in modo artistico su di un coppo ed il calendario ufficiale del Corpo “Noi vi vediamo così” realizzato con i disegni dei bambini. I rappresentanti dell’associazione “Officina dell’Arte” hanno espresso un particolare ringraziamento a tutto il personale “per essere stati sempre presenti e costanti nei giorni di difficoltà e disagio in occasione del sisma dell’Agosto 2018”.
Il cordoglio della Diocesi di Termoli-Larino per la scomparsa della mamma di don Claudio Il Vescovo, mons. Gianfranco De Luca, il Presbiterio e la comunità della Diocesi di Termoli-Larino, partecipano al dolore che ha colpito don Claudio D’Ascenzo per la morte della cara mamma Maria. «In comunione di preghiera, affetto e vicinanza a don Claudio e ai suoi familiari, affidiamo la nostra sorella al Signore, Risurrezione e Vita». I funerali sono stati celebrati ieri sera, 21 giugno 2019, alle 19, nella chiesa di San Matteo apostolo a Montenero di Bisaccia.
per fare in modo che l’agroalimentare diventi uno stile di vita sia per la cultura che per il turismo». L’inaugurazione della due giorni di eventi è prevista sabato mattina con l’apertura degli stand, la dimostrazione della preparazione della pasta fatta in casa. E ancora in programma un convegno sulla biodiversità e uno showcooking. In serata, invece, l’esibizione di gruppi folkloristici provenienti dalla Puglia, dalla Campania, dalle Marche e dal Molise. Domenica mattina, invece, previsto il convegno su cibo e cultura e in serata l’esibizione della Epic Music di Primiano Di Biase che vanta delle partnership importanti. Sarà anche possibile visitare la mostra fotografica allestita per l’occasione e il Museo Virtuale della Cultura Contadina. «Il nostro progetto è stato presentato nell’ambito del bando Turismo è Cultura ed è stato approvato – ha affermato l’asses-
sore Vitiello – nel bando rientrano una serie di manifestazioni come la Carrese di San Pardo e la Fiera di Ottobre, oltre alla Mediterranea e al centenario della dedicazione della Cattedrale di Larino all’Assunta e a San Pardo oltre agli eventi natalizi». Una città, quella di Larino, che sta puntando tutto sulla valorizzazione della sua cultura, delle sue tradizioni e del suo territorio tanto che da ottobre ad oggi sono 60mila i turisti che si sono registrati a Larino. Sotto la lente dell’assessore regionale alla Cultura, Vincenzo Cotugno, invece, è andato a finire il bando Turismo è Cultura. «L’iniziativa di Larino rientra nell’ottica della valorizzazione del prodotto Molise – ha affermato Cotugno – per quello che riguarda la graduatoria del bando i finanziamenti degli eventi sono stati fatti con trasparenza coinvolgendo gli attori e senza le interferenze della politica».
“Noi con loro… Anziani”, nasce il nuovo servizio a Bonefro Una volontaria sempre al servizio dei più anziani. E’ questo il nuovo servizio offerto dall’amministrazione comunale di Bonefro. La comunicazione, con tanto di foto, è stata resa nota sulla pagina Facebook ufficiale dell’amministrazione comunale. «Attraverso i progetti del Servizio Civile l’Amministrazione comunale ha inteso offrire nuovi servizi alla cittadinanza: in foto una volontaria del progetto “Noi con loro... Anziani” accompagna una signora presso l’Ufficio postale. L’accompagnamento è solo uno degli utili servizi svolti quotidianamente dai giovani volontari in favore degli anziani residenti nel nostro comune».
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
SPORT
19
Responsabile della Redazione Sportiva Alfonso Sticca Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Ancora incertezza sulla permanenza di Giacobbe. Vicini Dalmazzi e Candellori
Perline
Menna parla già da... Lupo: Da Gino Bartali «Tre anni fa rimasi colpito ad Antonio Pallante dal tifo rossoblù. Darò tutto» GENNARO VENTRESCA
Il difensore si presenta al suo nuovo pubblico: «Onorato di giocare in questa piazza carica di storia. Convinto dal progetto societario» REDAZIONE CAMPOBASSO Prende pian piano corpo il Campobasso 2019/2020. Il primissimo della lista ad essere ufficializzato è stato Damiano Menna, roccioso difensore classe ’95 che ha militato nell’Avezzano e nel Taranto in serie D. «Sono molto contento di far parte di questo progetto»: ha esordito così il lancianese pronto a guidare la difesa rossoblù. Primo rinforzo ufficiale per il Campobasso: una bella responsabilità, no? «Le sensazioni sono molto positive. La trattativa è andata avanti per diverso tempo e proprio ieri (giovedì, ndr) nella sede ho conosciuto il presidente Circelli e ho avuto un ottimo impatto con l’ambiente». Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta che le è arrivata? «La prima cosa che mi ha colpito è stato il fatto di essere coinvolto nel progetto. Campobasso ha una grande storia, non lo scopro certo io,
e qui ci sono tutti gli stimoli per fare bene». Ha affrontato la sua nuova squadra da avversario diverse volte: chi idea si è fatto dell’ambiente? «Mi è rimasta impressa una partita di tre anni fa: rimasi impressionato dalla curva piena, la spinta del pubblico fu decisiva per la vittoria e per inseguire i playoff. Spero di vederne tanti di tifosi allo stadio». Molti la definiscono un difensore roccioso e di personalità: è d’accordo con queste definizioni? «Non mi piace descrivermi.
Diciamo che siamo lì, inoltre ho velocità e mi piace l’uno contro uno. E me la cavo bene sul colpo di testa». Dopo quattro stagioni e mezza all’Avezzano si è trasferito al Taranto: ci racconta qualcosa della sua carriera? «A Taranto forse sono stato un po’ in ombra, la squadra era già allestita, eravamo quattro centrali tutti validi. Rimane una bella esperienza, con un pubblico anche lì molto caldo. Ma ora mi tuffo in una piazza blasonata, non vedo l’ora di iniziare». Cosa le ha chiesto il presi-
dente Circelli? «Il presidente Circelli è un’ottima persona, mi ha chiesto di venire innanzitutto con testa giusta e di lottare sempre per questi colori». Domanda classica: ai suoi nuovi tifosi cosa si sente di dire? «Io sono contento, onorato, di stare a Campobasso. Darò tutto quello che ho». MERCATO. Come accennato ieri, è molto vicino alla firma con i Lupi anche un altro difensore. Si tratta di Alessandro Dalmazzi, classe ’94, che nell’ultima stagione ha difeso i colori del San Nicolò Notaresco collezionando trentaquattro presenze e un gol. Il toscano ha militato anche nel Rieti e nella Viterbese ed è cresciuto nel Grosseto. Ieri era nel capoluogo anche Mirko Giacobbe ma sulla sua permanenza non c’è ancora nulla di certo. E c’è molto interesse per il centrocampista Kevin Candellori, classe ’96, tra i migliori con il Notaresco nella passata stagione (sei gol in 37 gare).
La Chaminade più forte con gli arrivi di Cristian Passarelli e Frank Pescolla Frank Pescolla e la Chaminade scrivono un nuovo capitolo insieme. Il laterale classe 1992 torna in Serie B e lo fa con la squadra che l’ha lanciato nel calcio a 5. Cresciuto nel calcio Pescolla ha lasciato i campi verdi per le palestre affascinato dal progetto Chami, del quale è stato anche protagonista della seconda storica promozione in cadetteria del club di Via Svevo. Il rossoblù ha spiegato così la sua scelta: «La Chaminade per me è casa. Ho indossato questa divisa per cinque anni, sono state tutte stagioni indimenticabili dalla promozione in Serie B alle salvezze, una anche tramite i play-out. Quest’anno la società ha grandi progetti, i
play-off sono il traguardo minimo da dover raggiungere. prosegue Pescolla - Mister Di Cuia ha fatto il mio nome per la nuova rosa e quando ho ricevuto la chiamata di Scarnata e Ialenti non potevo non tornare a casa”. Tre anni fa la sua ultima stagione in rossoblù, un infortunio ha tenuto Pescolla fermo ai box per un anno poi il recupero e la ripresa con la Fossaltese, in serie C regionale dove ha disputato i play-off. Fisico, grinta, tecnica e attaccamento alla maglia, la Chaminade aveva bisogno di un uomo come Frank Pescolla. Un’estate ricca d’impegni per la Chaminade Campobasso: la dirigenza prosegue i lavori
su prima squadra e settore giovanile, la Scuola Calcio è impegnata nel Campus estivo presso i locali della parrocchia di San Giuseppe Artigiano e lunedì al via la nona edizione dell’ High School Contest, torneo aperto a ragazzi nati dal 2000 al 2002. Esperienza e qualità al servizio della Chaminade, Cristian Passarelli arriva in rossoblù. Il centrale di Campobasso ha commentato così la sua scelta: «Negli ultimi anni la Chaminade è cresciuta molto sia sotto il punto di vista sportivo che organizzativo. Volevo tornare a giocare nella mia città, sono molto contento che la società abbia pensato a me. Inoltre nella Cha-
minade ritroverà tanti vecchi amici». Mancava un uomo di esperienza in mezzo al campo e nello spogliatoio, Passarelli è l’elemento giusto in grado di aggiungere grinta e determinazioni alla rosa rossoblù. La Chaminade sta allestendo un organico che dovrà essere competitivo sui parquet della Serie B nazionale. Passarelli nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia dell’F.C. Venafro in serie C regionale, ma nel suo curriculum sono tanti i campionati che l’hanno visto protagonista sui campi della serie cadetta. Il centrale ritroverà in rossoblù il portiere D’Alauro, un duo una garanzia, per entrambi sempre campionati di
Gino Bartali non c’è più da quasi vent’anni. Era nato nel lontanissimo 1914, a Fiorenzuola, in Toscana. Conobbe la fatica che abbracciò a tal punto da diventare ciclista di professione. Era uno di quelli che nei reperti fotografici e televisivi ce li offrono stretti dal tubolare di una ruota, una specie di giberna che sapeva di cilicio. Vinse tre Giri e due Tour. In giallo fece “incazzare” i francesi, come ricorda in musica l’immenso Paolo Conte, in una delle sue canzoni più riuscite. *** Nell’epoca degli smartphone e della tecnologia sempre più sofisticata, al Ministero dell’Istruzione sono andati a rispolverare i trascorsi del campione delle due ruote col naso triste come una salita. Dal brutto carattere, da qui il nomignolo di “Ginaccio”. Restano famose le litigate in corsa e la feroce rivalità col suo acerrimo rivale, dico Fausto Coppi, l’airone, o se volete, il predestinato. *** I ventenni che stanno affrontando l’esame di stato se lo sono trovati nella terzina dei temi da svolgere. E molti di loro hanno preferito concentrarsi su un’altra traccia. Perdendo forse una ghiotta occasione per regalare prima a se stessi e poi ai membri della commissione un pezzo di bravura, sul connubio tra sport e sociale. Poco chiedeva il tema su chi era inchiodato al paracarro in attesa che passasse Bartali. C’era invece da fissare un punto di saldatura tra sport e storia, tenendo conto di quel gesto eroico che l’eterno brontolone fece per portare un messaggio, nascosto nel tubolare della bici, che risultò utile per salvare 800 ebrei dalle grinfie tedesche. *** Gino Bartali, con il suo gesto, meritò la bella e luccicante medaglia che tenne appesa alla sua anima, al contrario delle altre che infilò sulla giacchetta. Mi piace fare una ricaduta anche sull’attentato a Togliatti del 1948 che fu “dimenticato” anche per il gesto sportivo fuori dal comune: il campione, al Tour, colmò 21 minuti di ritardo da Bobet e riuscì a vestire di giallo a Parigi. A sparare al leader comunista fu Antonio Pallante, un messinese solo omonimo del titolare del Pastificio Guacci e già presidente dell’associazione degli industriali del Molise, venuto a mancare che era tanto giovane. *** Sudavano e smazzavano molto i ciclisti di lontana memoria. Con le loro pesantissime bici avevano da affrontare strade sommariamente asfaltate che neanche a Roma con la Raggi. Sono stati duri i tempi anche per i gagherini dei calci d’angolo. Di altra pasta rispetto a quelli che guadagnano un sacco di soldi per divertirsi, per abbracciarsi e lanciarsi l’uno sull’altro quando colui che resta sotto quel groviglio di sudore segna il gol decisivo. *** Appena messo piede nel suo ufficio, il neo assessore Luca Praitano, si è trovato di fronte la richiesta di Mister NC della convenzione dello stadio. Una grana che solo in apparenza è di poco conto. Da anni, tra club e Comune si discute e spesso si litiga. Senza trovare una via d’uscita. Spero che sia giunto il momento per chiudere una buona volta la vicenda. Per il bene comune. vertice, la loro esperienza sarà fondamentale per la squadra di mister Di Cuia. L’elenco delle new-entry si allunga, i due portieri Wiegels e D’Alauro e il centrale Passarelli vanno ad aggiungersi ai riconfermati Oriente, Gonza-
lez, Cancio, Ruscica, Caddeo, Vaino, De Nisco ed Evangelista, per un organico che nella prossima stagione sarà variegato: l’esperienza al servizio dei più giovani, la sfrontatezza degli under nuova linfa per i senior.
20
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
SPORT
ECCELLENZA - SKIROLL
L’attuale proprietà riflette sul da farsi in vista del prossimo anno
Isernia, i tifosi pretendono chiarezza sul futuro L’incertezza societaria allarma i sostenitori pentri RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Non c’è pace per l’Isernia. Il momento è delicatissimo ed è sotto gli occhi di tutti. La retrocessione dalla Serie D in Eccellenza ha lasciato strascichi pesanti e fatto volare gli stracci in casa pentra. A rischio vi è anche la partecipazione al massimo campionato regionale con il sindaco D’Appollonio chiamato a risolvere una situazione che, con il passare del tempo, diventa sempre più complicata. Nervi tesissimi anche tra le due anime calcistiche pentre: da una parte l’attuale proprietà chiamata a ricomporre i cocci di una stagione rovinosa, dall’altra chi dell’Isernia non può proprio farne a meno, i tifosi, coloro che hanno il nome della città scolpito nel cuore, disegnato sulla pelle e che ora, ancora una volta, urlano a gran voce il loro malcontento per quanto
stanno vivendo per mezzo di una lettera rivolta propria a chi ha in mano le sorti della società biancoazzurra: «Egregio vice-presidente, prendiamo spunto dallultima intervista rilasciata da Lei, per rispondere alle sue offese gratuite rivolte ai famigerati gruppi di tifosi, invitandoci a pensare a cose più serie ed a rimanere a casa. Ci teniamo a precisare che abbiamo sempre pensato a cose serie, sia che riguardino il calcio che non... Ora è giunto il momento che la città di Isernia compreso cittadini ed istituzioni, sappiano cosa hanno fatto questi gruppi di tifosi da lei tanto vituperati e presi in giro, millantando di svolgere un campionato di serie D da media-alta classifica e sfociato nella retrocessione in maniera becera ed assurda. Adesione al vostro progetto di crowdfounding con 1.000 euro; pubblicità sul campo con cartellone pubblicitario;
acquisto di abbonamenti mai utilizzati per l’ingresso allo stadio, ma effettuato dietro pagamento dei normali biglietti; affissione dei manifesti degli incontri calcistici; realizzazione delle righe sul campo di gioco; portavoce presso le istituzioni per tutte le relative problematiche del campo di gioco; pagamento delle rate dell’asciugatrice salvo venire a conoscenza che la stessa probabilmente era stata donata dal fornitore; realizzazione e consegna della targa al calciatore Fazio da parte di alcuni storici tifosi per sedare le offese rivolte alla società ed alla squadra; pregare a titolo di favore un amico medico che si trovava in vacanza per effettuare una risonanza urgente ad un vostro calciatore. Ce ne sono ancora cose da ricordarle, ma pensiamo che sia sufficiente quelle sopra riportate e che debbano es-
sere veicolate a tutta la cittadinanza compreso le istituzioni che la rappresentano. Ora Sig. vice-presidente, ci sorge spontaneo farle queste 10 domande facendo appello alla sua onestà calcistica messa di fronte all’opinione pubblica, atteso che noi già conosciamo le risposte veritiere: 1) Come mai a campionato di Eccellenza concluso e vinto ha smantellato completamente la squadra, addirittura licenziando alcuni componenti con un semplice sms, salvo poi fare acquisti che tutti, sia nel suo entourage che non, sapevano che erano totalmente sbagliati? 2) il progetto di crowdfounding prevedeva a secondo delle donazioni effettuate, la corresponsione di alcuni gadget, perché non sono mai stati consegnati agli aventi diritto? 3) Dalle dimissioni del Presidente Mariani, come mai la Presidenza della squadra è passata al Sig.
Napoletano saluta i campani: trattativa in atto con l’ambizioso Roccasicura
Panico-Vairano, è quasi fatta Rega vuole affiancarlo a Di Matteo REDAZIONE CAMPOBASSO L’avvicendamento in panchina tra Urban e Pacilio ha
in qualche modo rivoluzionato i piani di mercato della matricola Comprensorio Vairano, che ha messo nel mirino i playoff partendo pri-
ma di tutto da un restyling nel reparto offensivo. Dopo l’acquisto di Di Matteo, dunque, è il momento di Nicola Panico, profilo di assoluta caratura per la categoria, pronto a sposare la causa illustrata dal presidente Luigi Rega. Le trattative - avviate già da qualche settimana - proseguono nel migliore dei modi. Si attende solo la fumata bianca prima di ufficializzare un colpo da novanta dell’intero mercato di Eccellenza. Panico, con il suo curriculum da doppia cifra collaudata e diversi titoli da capocannoniere, andrebbe a completare in maniera magistrale un reparto rinforzato già dall’arrivo di un perno di esperienza come Di Matteo, pallino del nuovo trainer Pacilio. Sempre in entrata, si regi-
strano passi in avanti anche per il difensore Sabatino, esperienza e qualità da mettere a disposizione dell’allenatore, altro giocatore che non ha bisogno di presentazioni. In caso di doppio via libera, resterebbe il quarto ed ultimo acquisto senior, verosimilmente a centrocampo. NAPOLETANO LASCIA IL COMPRENSORIO. Con l’acquisto di Di Matteo e quello sempre più probabile di Panico, era inevitabile l’addio di Daniele Napoletano. Il giocatore - reduce da una buonissima stagione in Promozione con i gialloverdi ha sul tavolo un paio di proposte, una delle quali provenienti da Roccasicura. Si prenderà qualche giorno di tempo prima di decidere se accettare le lusinghe della società roccolana.
Domenico Scarselli (ignoto ed invisibile a molti ed alla stampa) e non a lei, visto che è da sempre intervistato e tesse rapporti con società ed istituzioni? 4) Perché i due fisioterapisti che si sono avvicendati sono andati via pur rimettendoci bendaggi e farmaci da loro personalmente acquistati? 5) Perché si è allontanato il magazziniere fac-totum. 6) Come mai nelle trasferte lei era quasi sempre assente, mentre noi sempre presenti perfino nell’ultima partita giocata contro il Matelica. 7) Lei ha rimesso il titolo dell’Isernia FC nelle mani del Sindaco, ci farebbe piacere a titolo di curiosità se è stata consegnata anche la documentazione contabile della società in modo tale da poter essere visionata da un probabile imprenditore teso a rilevare la società. 8) Sono stati eventualmente incassati, e a quanto ammontano i rimborsi per le trasferte previsti dalla Lega e spettanti alle squadre Emiliane e Molisane? 9) Ci illustri a noi e a se stesso perché tutti gli sponsor più im-
portanti ed alcune degne persone che facevano parte del suo staff una volta onorato i loro impegni sono fuggite, tant’è che allo stato attuale è rimasto completamente solo e nessuno le dà un qualsiasi segnale di collaborazione? 10) Sig. VICE-presidente, si è mai posto questa domanda, come mai tra tutti i vari Presidenti che si sono succeduti alla guida della società calcistica dell’Isernia, ancora oggi in primis viene ricordato Remo Pontarelli anche da chi non l’ha conosciuto, oltre a Riccardo Sbarra, per la sua competenza e dalla leadership riconosciuta da tutto l’ambiente calcistico e alla fam. Monfreda, così come tanti altri che hanno sempre avuto a cuore sia questa città che la squadra? Queste persone non si sono mai permesse di denigrare i propri tifosi, alla fine rimangono i fatti e il comportamento delle persone, noi ne siamo orgogliosamente ben lieti di averne data ampia prova, senza chiederne riconoscenza a nessuno. “La serpa ne more maje”».
E’SESTO NELLA GENERALE
Coppa Italia Skiroll, seconda e terza prova nel segno di Sassano Ancora uno strepitoso piazzamento per il portacolori dello Sci Club Amatori Fondo Campobasso Antonio Sassano nella seconda e terza prova di Coppa Italia di Skiroll svoltasi nel fine settimana appena trascorso ad Alfedena (AQ). Nel II Trofeo Skiroll Alfedena, infatti, Sassano ha ottenuto un egregio settimo posto nella mass start a tecnica libera su un circuito di 10 chilometri totali terminando la sua gara in 21’28.87 a soli 55"31 dal vincitore Francesco Becchis dello Ski Avis Borgo Libertas di Cuneo che ha vinto in 20’33.56 su percorso misto che dal comune di Scontrone, dopo aver attraversato Alfedena, giungeva sulle alture del comune. Presente al via tutta la Nazionale di Skiroll, il che rende ancor più lodevole il risultato dell’atleta campobassano che, comunque, ha migliorato rispetto all’ultimo appuntamento di Cortina d’Ampezzo. Antonio Sassano, ora, è sesto assoluto in classifica generale di Coppa Italia con 40 punti all’attivo mantenendo alle sue spalle atleti di assoluto valore appartenenti tutti a club del nord Italia dove la disciplina dello skiroll è sicuramente più praticata.
SPORT
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
21
CALCIO A5
«Dobbiamo restare con i piedi per terra, allenarci duramente e continuare ad essere una famiglia»
Cln Cus, conferma per il bomber tascabile Michele Marro «La serie A2 è per tutti un traguardo straordinario, soprattutto per un campobassano»
E’ pronto, ancora una volta, a mettersi in gioco a disposizione di staff, società e compagni in un campionato che conosce bene, quello di serie A2 Il matrimonio tra Michele Marro e il Circolo La Nebbia Cus Molise proseguirà anche nella categoria superiore. Il bomber tascabile è stato uno dei protagonisti della promozione e vuole continuare a stupire. Queste le sue sensazioni. Ha conquistato con il Cln Cus Molise la serie A2 per l’ennesima volta nella tua carriera. Quali le sensazioni? «Ho raggiunto la serie A2 per la terza volta nella mia
carriera e per la seconda volta con la squadra della mia città e con la stessa maglia a distanza di sedici anni. Una vittoria inaspettata ma costruita con tutta la società giorno dopo giorno». Ogni vittoria ha un sapore differente, questa per lei cosa significa? «Beh le sensazioni sono state molte ma dallo stesso sapore delle altre. Questa vittoria è forse più speciale delle altre perché raggiunta alla mia ‘tenera età’ e quando alcuni mi davano per finito». E’ il più esperto del gruppo cosa si sente di dire al termine di una grande cavalcata? «Questa vittoria per me,
come detto, in precedenza, ha un sapore particolare perché a inizio anno non dovevo nemmeno far parte di un progetto interessante come questo per volontà mia dopo che tanti mi davano per finito. Mi è bastato un colloquio di tre minuti con il presidente e il mister per riattivare le giuste motivazioni e iniziare un nuovo capitolo sella mia carriera». Nel corso del campionato quando ha cominciato a credere in questo traguardo? «Siamo partiti per raggiungere la salvezza il prima possibile e dopo nemmeno sei partite l’obiettivo era quasi raggiunto. Andando avanti abbiamo assaporato il primo traguardo quale la Final Ei-
ght perdendo ai rigori una partita giocata e interpretata benissimo contro il Città di Massa. Forse da quel ko abbiamo cominciato a capire che da una brutta sconfitta poteva nascere una grande vittoria quale poi è stata quella finale contro il Fano». Per Campobasso la serie A2 rappresenta qualcosa di straordinario, condivide? «Per Campobasso rappresenta la massima espressione del futsal molisano e sarà un’ottima vetrina per tutti specialmente per i più giovani che hanno ancora tanto da dare a questo sport. Poi da campobassano giocare una serie A2 nella tua città davanti ad un pubblico
Il collaboratore tecnico di mister Sanginario ripercorre i momenti salienti della stagione
Lofano ripercorre la cavalcata verso la A2: «Per me una rivincita» Quattro anni fa la sua avventura da collaboratore tecnico in serie B al fianco di mister Sanginario non finì nel migliore dei modi. Oggi a distanza di tempo, Maurizio Lofano ha festeggiato uno storico passaggio in A2. Di tempo ne è passato tanto e di cose ne sono cambiate altrettanto. Di certo non è mutato l’entusiasmo con il quale Lofano scende sul terreno di gioco. Queste le sue sensazioni al termine di una grande stagione. E’ stato più bello aver raggiunto la A2 non essendo l’obiettivo stagionale? «E’ stato decisamente più bello. E’ stato un sogno aver raggiunto i playoff, vincerli però ha avuto un sapore ancora migliore»: A inizio preparazione era stata allestita per una salvezza tranquilla. Quando ha compreso che poteva esserci qualcosa di più della permanenza? «Secondo me la gara di ritorno contro il Chieti ci ha dato la quasi certezza degli spareggi promozione». Da lì è cambiato qualcosa? «Abbiamo cominciato a crederci e i ragazzi hanno capito che stringendo i denti e lavorando ancora di più si poteva coronare un sogno. E così è stato effettivamente». Il fatto che durante la stagione nessuna squadra vi ha messo sotto ha fatto capire che si poteva giocare alla pari con tutti. «Anche qualche partita giocata al di sotto delle aspettative non ha evidenziato un ampio divario tra noi e le avversarie. Questo ha fatto comprendere al gruppo e a tutti noi che, tenendo sempre una buona condizione fisica, si poteva fare qualcosa di bello e importante». La forza è stata l’unita di intenti? «Una società che ti mette nelle migliori condizioni possibili esaudendo tutte le richieste, mostrando una piena fiducia nei tuoi mezzi, ti incentiva a fare meglio e crea un rapporto speciale tra staff, società e giocatori i quali si affidano completamente al tuo lavoro, porta a traguardi importanti. E credo che questa sia la cosa più bella».
Facciamo un passo indietro. Lei ha mosso i primi passi da collaboratore tecnico quattro anni fa al fianco di mister Sanginario. Non fu un esordio felice… «Il mio primo anno da collaboratore tecnico risale a quattro anni fa quando purtroppo l’avventura in B non finì nella maniera migliore. Può immaginare che batosta emotiva può essere stata quell’annata per me. Oggi, essere riusciti ad ospitare e giocare una Final Eight e aver centrato la A2, suona come una grandiosa rivincita». Nei momenti decisivi della stagione il pubblico ha avuto un ruolo chiave nella vostra scalata alla A2. «E’ stato meraviglioso vedere il palazzetto pieno in particolare nelle ultime due partite disputate in casa soprattutto perché sugli spalti ho ritrovato i ragazzi, ormai amici, che negli anni precedenti ho avuto il piacere di preparare. Uno dei momenti più commoventi, dopo la vittoria contro il Fano, è stato l’abbraccio con il portiere Madonna in particolare perché con lui siamo riusciti a compiere un percorso molto difficile ma anche molto soddisfacente sotto l’aspetto fisico e tecnico. Sotto l’aspetto umano non si discute, è stato da sempre un amico». In A2 si parte da una base organizzativa obiettivo salvezza? «Non potremo accontentarci del lavoro fatto quest’anno ma dovremo raddoppiare gli sforzi e i carichi di lavoro sperando di avere sempre lo stesso pubblico». Da collaboratore tecnico ha curato principalmente la figura dei portieri. “Ho avuto la fortuna di lavorare con due grandi atleti e seri professionisti Ringrazio Roman perché nonostante la difficoltà legate alla lingua si è dimostrato molto professionale e paziente, Antonio devo ringraziarlo per l’impegno che ha messo in tutto il suo percorso e Luca Silvaroli, ultimo ma non ultimo, va invece ringraziato perché anche per merito suo abbiamo fatto dei grandi miglioramenti».
come il nostro, è un sogno che si avvera dopo tanto». E’ stato confermato alla corte di mister Sanginario. cosa ti aspetti dalla prossima avventura in A2? «Sono contento di essere stato confermato come giocatore dalla società e dal mister. Non mi aspetto nulla di che ma di ricominciare con più entusiasmo, continuando a lavorare duramente per far sì che ogni qualvolta il mister dovesse chiamarmi in causa, che siano uno o venti minuti dovrò farmi trovare sempre pronto perché sarà un campionato più impegnativo e molto più duro di quelli disputati finora. Centrando al più presto la salvezza della categoria
così sarà l’anno giusto per chiudere la mia carriera da giocatore e entrare a far parte dello staff tecnico della società». Nella categoria superiore quale sarà l’obiettivo? «Mi sento di dire al gruppo di restare con i piedi per terra e continuare ad essere una famiglia. Con allenamenti duri e tanta umiltà come quella messa quest’anno, proveremo a dire la nostra nel prossimo campionato di serie A2 vendendo cara la pelle e uscendo con la maglia sudata in ogni partita, che sia amichevole oppure ufficiale. Alla fine tireremo le somme e vedremo dove saremo riusciti ad arrivare».
LA RICONFERMA
Antonio Di Nunzio ancora un altro anno alla Chaminade Antonio Di Nunzio cresciuto nella scuola calcio della Chaminade, dopo la trafila nel settore giovanile e la gavetta in Serie C con la Primavera - Chaminade è pronto al grande salto di categoria, Di Nunzio nella prossima stagione sarà tra gli uomini a disposizione di mister Di Cuia in Serie B. Costanza e tecnica sono le doti principali del centrale classe 1996, che ha saputo inseguire un sogno: “Sin da ragazzino ho fatto parte di questa grande famiglia ed è un onore per me oggi indossare i colori della mia città e di questa squadra. Il progetto della Chaminade è ambizioso e la squadra è pronta per fare un campionato di vertice”, queste le prime dichiarazioni di Di Nunzio. Il centrale di Campobasso dividerà Il reparto con Passarelli e Gonzalez, uomini d’esperienza dai quali carpire consigli. La storia di Di Nunzio è come una favola a lieto fine, entusiasta di questa operazione di mercato Domenico Scarnata: “Ho sempre visto giocare Di Nunzio con la Chaminade, personalmente non vedevo l’ora di vederlo protagonista in prima squadra. - il patron dei rossoblù prosegue - Questa operazione di mercato è la dimostrazione che il progetto di filiera che portiamo avanti dalla scuola calcio alla prima squadra sta funzionando. L’accordo con Antonio è stato trovato in un attimo e nei suoi occhi ho letto la vera gioia di far parte di questo gruppo ed il vero senso di appartenenza. Sarà dura guadagnarsi un posto da titolare la concorrenza è agguerrita ma il carattere di Antonio Di Nunzio mi fa ben sperare”. A proposito di promesse molisane, oggi e martedì prossimo sono in programma altri due stage per visionare giovani calciatori per allestire le formazioni Under 19 della Chaminade Campobasso, appuntamento alle ore 15:00 alla palestra Sturzo.
22
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
SPORT
ATLETICA
L’evento è stato organizzato al fine di promuovere l’attività motoria in compagnia grazie a questo particolare stile di camminata
“Trakdays”, festa a Frosolone Circa cinquanta gli appassionati del trekking che si sono radunati per l’appuntamento nel comune pentro Domenica 16 giugno scorso, con una splendida giornata di sole, circa 50 appassionati di trekking si sono ritrovati puntuali alle ore 8:00 per partecipare al Trakdays, uno degli appuntamenti più amati dagli sportivi, per una giornata dedicata a questo particolare tipo di camminata organizzata dalla Decathlon di Campobasso, al fine di promuovere l’attività motoria in compagnia. Tutti con abbigliamento idoneo allo scopo e zaino in spalla con bevande e viveri sono partiti con apposito bus alla volta di Frosolone (IS), accompagnati dall’esperta guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali) Guglielmo Ruggiero, che già durante il tragitto in bus ha illustrato ai partecipanti, fra cui diversi bambini, l’itinerario da percorrere sulla Montagnola Molisana di Frosolone. Già subito dopo aver attraversato il bel paese, patria di fabbriche di forbici e coltelli, ai “gitanti”, man mano che il bus si inerpicava sulla tortuosa strada andando sempre più su di quota, sono apparsi paesaggi mozzafiato, resi ancora più suggestivi dal sole splendido di una
giornata con cielo azzurro totalmente privo di nuvole. Dopo poche, ma importanti, raccomandazioni da parte della guida, gli escursionisti si sono incamminati sul sentiero del “Gonfalone”, attraversando la Faggeta della Grisciata. Qui una piacevole sorpresa: un albero di grandi dimensioni é apparso alla loro vista, il cosiddetto “Pedalone”, così chiamato dai Frosolonesi, il più grande albero vivente delle faggete di tutto il comprensorio montano di Frosolone, con circa 40 m di altezza (come un palazzo di 12 piani!), una circonferenza di 365 cm ed un’età stimata intorno ai 300 anni. Ai presenti, ma soprattutto ai più giovani, é stato fatto notare come il “Pedalone” esistesse già ancor prima dell’Unità d’Italia. Per la cronaca, è stato anche ricordato che un altro faggio, di dimensioni ancora maggiori, esisteva nella Riserva MAB di Montedimezzo in territorio di San Pietro Avellana (IS), il cosiddetto “Re Fajone”, venuto meno qualche anno fa, a circa 500 anni di età. Dopo aver percorso poco più di 4 km, l’auspicata sosta per la pausa pran-
zo nell’area attrezzata adiacente alla cappella del Santuario dell’Addolorata sul Gonfalone, a 1.320 m s.l.m., da dove è stato possibile ammirare stupendi panorami ancor più profondi di quelli dell’Infinito di Giacomo Leopardi. Percorso leggermente diverso al ritorno, ma sempre con lievi dislivelli e piacevoli incontri di greggi di pecore e capre. In totale, 8 km percorsi con un dislivello complessivo di 60 m e poco più di 4 ore di cammino.
Al rientro, anche se un po’ stanchi ma abbronzati, tutti soddisfatti per la bellissima escursione che é stata una piacevole occasione anche per conoscere nuovi posti e fare nuove amicizie, ma soprattutto per trascorrere una giornata in allegria, in movimento ed all’aria aperta. L’auspicio di tutti è che l’iniziativa possa ripetersi al fine di avvicinare sempre più persone a questa dolce disciplina sportiva che è il trekking, ovvero il camminare lentamente in mezzo alla natura.
LA COMPETIZIONE
Atleti Ama presenti All’Ultramaratona del Gargano
12 i podisti della società del capoluogo. Mignogna 39° assoluto al traguardo finale
Podistica Avis Campobasso in gara al 13° Trofeo Città di Telesia Vittoria al fotofinish per Eyor Faniel Ghebrehiwet su Daniele Meucci alla 13^ Edizione del Trofeo Città di Telesia che si è disputato domenica 16 giugno 2019. La gara su strada internazionale di Km 10 valida anche come 3^ Tappa del “CorriSannio 2019”, è stata organizzata dalla SSD Telesia Running Team e miglia di
atleti presenti da buona parte dell’Italia ma anche tanti provenienti dall’Europa e da altri paesi del mondo. Il percorso di gara, completamente pianeggiante, ha interessato le principali strade del centro e alcuni dei quartieri più suggestivi della città termale. La partenza della gara è stata data alle ore 19.00 da Viale Europa nei pressi del-
le Terme con arrivo in Piazza Minieri. Diversi i big italiani presenti come Daniele Meucci, Stefano La Rosa, Alessio Terrasi, Sara Dossena, Veronica Inglese, Sara Brogiato ma anche atleti di colore di notevole spessore tecnico. 1825 gli atleti giunti al traguardo e come già succitato, vittoria al fotofinish per l’eritreo Eyor Faniel Ghebrehiwet del G.S. Fiamme Oro Padova che chiude la gara con il tempo di 29 minuti e 17 secondi. Alle sue spalle a solo un secondo di distacco l’atleta pisano Daniele Meucci del C.S. Esercito con il crono di 29’18", terzo l’atleta del burundi Vianney Jean Marie Niyomukiza in 29’38". Successo di Sara Dossena della Laguna Running SSD SRL nella gara femminile che si è imposta con l’ottimo tempo di 33’06". Al secondo posto si è classificata la marocchina Asmae Ghizlane della Caivano Runners con il crono di
34’21", terza l’ucraina Sofia Yaremchuk della ASD ACSI Italia Atletica in 34’34". La Podistica Avis Campobasso ha partecipato con 12 atleti che si sono ben comportati e, il primo a raggiungere il traguardo è stato Silvano Mignogna 39° assoluto e 6° della categoria SM40 con il tempo in R.T. di 35’57". A seguire Domenico De Marco 40’41", Nicola Selvaggio 44’14", Maurizio Moffa 45’06", Gianfranco Canu 6° della categoria SM65 in 47’28", Marcello Di Criscio 49’21", Francesca Evangelista 50’17", Emilio Leccese 53’49", Claudio Novelli 56’11", Francesco D’Aloise 59’55", Lucio Di Lella 1:02’10", Felice Di Tota 1:14’10". Prossima gara del “CorriSannio 2019” per la Podistica Avis Campobasso la 4^ Tappa del circuito 6° Trofeo Giochi Senza Frontiere che si disputerà domenica 30 giugno 2019 a Sant’Agata de’ Goti (BN).
Domenica 16 giugno scorso cinque atleti dell’AMA ben presto sono partiti per raggiungere la località pugliese di Cagnano Varano (FG), sede di partenza della manifestazione sportiva podistica denominata Ultramaratona del Gargano, nel cui ambito sono state previste anche la mezza maratona e la 10 km. L’evento è stato organizzato dall’ASD Stracagnano, patrocinato dal Comune di Cagnano Varano e fortemente sostenuto dal Parco Naturale del Gargano, come ulteriore riconoscimento della vocazione turistico-promozionale della gara, che ha regalato ai podisti un’accoglienza colorata dal mare sullo sfondo del percorso e dal verde del Gargano. Due gli atleti dell’AMA presenti alla partenza per la mezza maratona: Matteo Valente e Pasqualino Pietrarca. Il primo ha tagliato il traguardo dopo 1h 48' 19", giungendo 23° nella classifica generale sugli 84 arrivati e 4° nella sua Categoria SM50. 2h 03' 11" il crono di Pasqualino Pietrarca e 9^ la sua posizione nella medesima categoria SM 50. Nella 10 km hanno ben rappresentato i colori dell’AMA altri tre atleti: Adalgisa Sprecacenere, 1^ nella Categoria SF55, Nicola Iademarco, 1° nella Categoria SM60, e Guido Vincenzo Ponzio, 6° nella Categoria SM65. A tutti un sentito ringraziamento da parte del Presidente dell’AMA Franco Pietrunti, che ricorda il prossimo appuntamento da non mancare: la 2^ tappa del Gran Prix Corri Molise 2019 a Limosano (CB) il 7 luglio per il 34° Memorial Mario Pulla.
il Quotidiano del Molise sabato 22 giugno 2019
QM
AGENDA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
23
www.quotidianomolise.com
RELAZIONI SOCIALI A CAMPOBASSO trans Tatiana. Novità. Femminile. Completa e molto disponibile. Sensuale. Ti farò divertire alla grande. Ti Aspetto. Tel. 348.3732149 A CAMPOBASSO Bellissima ragazza, maliziosa e molto passionale. Preliminari al naturale, prontissima per soddisfare i tuoi desideri. 8^ misura abbondante di seno. Vedrai il paradiso tra le mie braccia, saprò metterti al centro delle mie attenzioni e farti passare momenti indimenticabili. Giochi sotto la doccia.Ti aspetto tutta pronta. Ambiente climatizzato. Tel. 351.1980569
A CAMPOBASSO Novità Soley, venezuelana. Bellissima bambola sexy. Appena arrivata per pochi giorni in città. Passionale, regina di lunghi preliminari. 8^ misura naturale di seno e abbondante di seno, massaggi rilassanti e senza limiti. Un bellissimo fondoschiena, completissima per farti trascorrere momenti piacevoli. Ti farò impazzire. Ti aspetto tutti i giorni, anche la domenica. Tel. 348.6106782 A CAMPOBASSO Luna, birichina e giocherellona. Con una bellissima 5^ naturale e un lato B come fatto a mano. Amante dei piccantissimi
preliminari, disponibilissima a tutto. Bravissima, divertimento assicurato. In tutta calma e senza fretta. Giochi erotici anche al miele. Hai 69 motivi per venire a scaldarti con me. Tel. 327.9383412 A CAMPOBASSO Salve sono Vanessa una bellissima giovane mora, un mix di dolcezza. Ho 22 anni e sono tailandese. Prima volta qui, molto brava a fare il massaggio. Sono molto pulita, educata e disponibile.Ti assicuro che soddisferò tutti i tuoi piaceri come nessuna. Tutto in ambiente tranquillo e riservato. Ti aspetto. Tel. 351.2687916
ANNUNCI ECONOMICI
VENDESI
VENDESI
VENDESI
Mini Car Ligier JS50 club young 2015 Perfette condizioni: carrozzeria, motore e interni ottimi!!! Optional: sedili in pelle, stereo touch screen e bluetooth, telecamera parcheggio posteriore, impianto stereo, 4 ruote termiche + 4 ruote estive. Completa di due sistemi di allarme. Unico proprietario.
Causa trasferimento, appartamento in via Amendola a Campobasso. Molto luminoso con balconi, composto da 4 vani, tinello, angolo cottura, bagno, ripostiglio e cantina.
Appartamento in Campobasso, via Trotta (trav. via XXIV maggio), composto da tre camere da letto, soggiorno, servizi e cantina. Piano secondo senza ascensore, riscaldamento autonomo. Euro 90.000 trattabili.
In Roma, adiacente studi metro Cinecittà, appartamento mobiliato + garage + cantina a bancari, medici, studenti. A dieci minuti dall’Università Policlinico Tor Vergata.
Locale di circa 50 mq più giardino in via Marconi 113 a Campobasso. Euro 35.000 trattabili.
Per informazioni 335.7077903
Per informazioni 347.7083694
Per informazioni 335.7077902
Per informazioni 338.6001434
Per informazioni 335.7077902
VENDESI FITTASI
VENDESI
Gli annunci di lavoro, immobiliari e di vendite varie sono a pagamento. I costi, la durata e le condizioni sono variabili. Per info telefonare 0874.484623 oppure 392.7496908