Quotidiano del Molise 23-07-19

Page 1

21° anno del Molise

Fondato da Giulio Rocco Direttore editoriale Lino Santillo

Euro 1,40* | martedì 23 luglio 2019 | anno XXII | n.201 | www.quotidianomolise.com | Direzione - Redazione - Amministrazione via San Giovanni in Golfo, 205/B - Campobasso | tel. 0874.484623 - fax 0874.484625

SPORT

* il Quotidiano del Molise + Il Messaggero euro 1,40 - Regione Molise - non acquistabili separatamente

Campobasso. Partita la preparazione. Cudini: «Obiettivo fare un buon Serie D. Il Vastogirardi piazza campionato». Ufficiale l’arrivo di Bontà. Mercato: per il ruolo di bomber altri due colpi: ecco Mikhaylovskiy e il classe 2001 Di Stasio si cerca il colpaccio Ricciardo, capocannoniere col Cesena PAGINA 19

A Campobasso cittadini, sindaci e comitati all’Assemblea del Forum

Il Molise in lotta per la sanità scende in piazza

QM

DENTRO LA NOTIZIA

IERI IL SIT IN

Vertenze lavoro all’attenzione del Prefetto

PAGINA 20

CAMPOBASSO. INSULTI E MINACCE DI MORTE

Molise Pride, il comune concede il patrocinio e gli haters si scatenano

PAGINA 2

A Termoli in più di mille hanno protestato con le candele accese per non spegnere la speranza: piazza Duomo gremita REGIONE

Oltre 4 milioni per la formazione professionale PAGINA 2

La commissione Cultura del Comune di Campobasso ha dato il via libera al patrocinio con i voti favorevoli di M5S e Pd (contrari Popolari per l’Italia e Lega). Intanto, sui social si moltiplicano i commenti choc: «Al rogo» e «Al confino». PAGINA 4

Un successo la manifestazione di Termoli per salvare

il San Timoteo in attesa del pronunciamento di domani

VENAFRO

del Tar sul punto nascita. PAGINE 3 - 16

TERMOLI

Bojano, il sindaco Di Biase lascia «per difficoltà gestionali» «Non sono dimissioni politiche, ma dettate da problemi economici»

Fis, salta il premio Lavoratori in sciopero

ATTUALITÀ

Terremoto al Comune. Si è dimesso, con una lettera indirizzata al presidente del consiglio comunale e al prefetto, il sindaco Marco Di Biase. Il primo cittadino del centro matesino spiegherà nel dettaglio le motivazioni della sua decisioni». PAGINA 8

QM

Domani lo sciopero generale di tutto il trasporto, possibili disagi per gli utenti molisani

PAGINA 2

PAGINA 14

PAGINA 17

ISERNIA CAMPOBASSO

Questa mattina in conferenza stampa le motivazioni»

Picchiata dal marito violento, il figlio minorenne vede tutto chiama il 112 e lo fa arrestare

Scienze Motorie, iscrizioni e accesso libero PAGINA 5

Non si rassegna alla fine della relazione e inizia a perseguitare la ex che lo denuncia in Questura PAGINA 12


2

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

PRIMO PIANO

POLITICA

I rappresentanti del coordinamento “Libera il Molise” hanno incontrato il prefetto Maria Guia Federico

Crisi e vertenze di lavoro, sit-in davanti alla Prefettura Lavoro, disoccupazione, sanità, trasporti, ambiente, Formazione professionale: sono gli argomenti posti all’attenzione del prefetto di Campobasso Maria Guia Federico dai rappresentanti del coordinamento “Libera il Molise”. Il presidio dinanzi al

Palazzo del Governo nella giornata di ieri. Diversi i rappresentanti che hanno preso parte alla protesta. Al rappresentante del Governo sono state illustrate le vertenze in atto, in particolare Ittierre, Zuccherificio, Gam, ex azienda Di Risio, le critici-

tà del Sistema sanitario regionale, l’aumento del 40% del costo dei biglietti del trasporto pubblico locale. Da Isernia a Campobasso, Larino e Termoli, dunque, per un’azione che parte dalla base, perché “stanchi delle dirigenze che ci rappresenta-

no” e distanti “dalla politica e sindacati”. «Combattiamo un sistema di potere - ha spiegato Emilio Izzo del coordinamento - che ha costretto migliaia di lavoratori al lastrico, siamo trasversali a qualsiasi sistema di potere politico-partitico e governati-

vo». Dito puntato anche sui sindacati: «Cgil, Cisl e Uil - ha detto ancora Emilio Izzo hanno disatteso il loro mandato per questo ci siamo autoconvocati. Chiederemo al prefetto di mettersi in contatto con i rappresentanti di Regione e Governo per fissare

un incontro e capire quali sono le reali problematiche che ostacolano lo sblocco di alcune vertenze in atto. Non è più il tempo delle parole ha concluso Izzo che, come detto, insieme ad una delegazione è stato ricevuto dal Prefetto - occorrono fatti».

«Sono 76 i progetti approvati per circa1000 partecipanti. Reale possibilità di lavoro e sviluppo»

Oltre 4 milioni di euro per la formazione professionale L’assessore regionale Di Baggio: «Provvedimento dopo ben 10 anni di vuoto» «Dopo 10 anni di vuoto novità importanti per la formazione professionale: la Regione Molise ha pubblicato il Catalogo dell’offerta formativa finanziata con fondi messi a disposizione dall’Amministrazione regionale: 4.500.000,00 di euro per la formazione professionale, con 76 progetti approvati per oltre mille partecipanti». A renderlo noto l’assessore regionale Roberto di Baggio che aggiunge: «La procedura è stata avviata dalla Giunta Regionale con la delibera n. 438 dello scorso 10 settembre 2018 con la quale sono stati delineati gli interventi formativi strettamente collegati alle esigenze di formazione, con un occhio attento alle necessità manifestate dalle imprese per l’inserimento e il reinserimento lavorativo. La Regione Moli-

se punta sull’istruzione e sulla formazione professionale, con un’offerta formativa ampia e di elevato standard qualitativo; elemento di novità assoluta è la possibilità per i ragazzi che frequenteranno i corsi di effettuare stage presso le aziende partner dei progetti formativi, potendo intraprendere un percorso di acquisizione di competenze più diretto ed efficace e, contemporaneamente, avranno l’occasione di instaurare rapporti di reciproca conoscenza che potrebbero anche sfociare nella costituzione di un rapporto di lavoro. Oggi con questo Catalogo la Regione Molise mette a disposizione percorsi di formazione completamente gratuiti, anzi retribuiti con un’indennità oraria di frequenza pari ad Euro 3,00 per

ogni studente iscritto e con possibilità di stage aziendali. Sono molto soddisfatto di tutto il lavoro di squadra, svolto in maniera attenta e condivisa e della grande attenzione mostrata dagli Enti di Formazione che si sono attivati per proporre percorsi innovativi per i nostri giovani; adesso dobbiamo attivarci per proseguire su questo terreno, così da contrastare il fenomeno della disoccupazione con fatti concreti e senza proclami inutili. Stiamo lavorando sull’istruzione e sulla formazione professionale ogni giorno, l’obiettivo è puntare all’innalzamento della qualità del sistema formativo, troppo spesso sminuito nella sua valenza e soprattutto nella reale possibilità di favore lavoro e sviluppo. E lo sviluppo, la crescita socio-

economica di un territorio parte e riparte dall’istruzione e dalla formazione dei

giovani». Gli interessati possono visionare il Catalogo dei corsi

attivati, che è pubblicato sul sito: moliseineuropa.regione .molise.it.

Domani scatta lo sciopero generale dei trasporti Uno sciopero nazionale generale dei trasporti (Porti, Marittimo, TPL, Ferroviario, Merci, Anas, Autostrade, Taxi, Autonoleggio, Merci e Logistica), al quale hanno aderito diverse sigle sindacali in quanto, come si legge ad esempio in una nota della Cisal «il Governo si dimostra insensibile alla difficile situazione di un ramo nevralgico per il Paese, come quello del comparto trasporti». Lo sciopero è previsto per domani, mercoledì 24 luglio e riguarderà il trasporto urbano, personale connesso e funzionale al servizio di mobilità, trasporto extraurbano, trasporto ferroviario. Tra le tante motivazioni ci sono anche, si legge ancora in una del-

le tante note dei sindacati (tra i quali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti) «l’immobilismo regionale del Molise, la mancanza di investimenti sul materiale rotabile, la chiusura delle biglietterie ferroviarie e desertificazione delle Stazioni d’Abruzzo e Molise etc». «La politica – dicono ancora i rappresentanti delle sigle sindacali - sembra, non da ora, aver perso la capacità di progettare oltre la propria legislatura. Eppure, avere infrastrutture efficienti aumenta la produttività del paese ed attrae investimenti. Le conseguenze sarebbero disastrose in una regione, come il Molise, in cui già ora sono presenti dei paradossi assoluti ed incredibili».

Fiscalità di vantaggio, Di Lucente La replica: «Conosco la sua proposta bacchetta Aida Romagnuolo che dorme in Prima Commissione» «Se il consigliere Aida Romagnuolo avesse letto le proposte di legge che lo stesso Consiglio regionale di cui fa parte sta producendo, avrebbe notato che la fiscalità di vantaggio è un tema già all’attenzione della Prima Commissione e di cui si parla nella legge sulla Montagna. Bastava leggere e informarsi. Il Comune di Capracotta, come alcuni altri centri molisani che si sono pronunciati in precedenza, ribadiscono un andamento verso il quale il Consiglio si sta già orientando». Così il consigliere regionale Andrea Di Lucente, presidente della Prima Commissione, attualmente impegnata ad esaminare la proposta di legge sulla Montagna molisana. «All’interno di quel testo, si ribadisce che la Regione si farà pro-

motrice presso gli enti competenti affinché venga riconosciuta una zona franca montana all’interno della quale applicare sistemi fiscali differenti rispetto al resto del territorio. Sorpresa ha destato la dichiarazione del consigliere Aida Romagnuolo che ha plaudito all’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Capracotta, dimenticando l’iter in corso e il lavoro che anche altri Comuni stanno portando avanti. Capracotta, centro tra i più interessati a questa possibile novità legislativa, ha fatto bene – e direi anche finalmente – ad esprimersi. Sarà uno strumento in più per fare leva sul governo centrale affinché possa trattare con la Comunità Europea per ottenere zone che abbiano una fiscalità agevolata».

«Sono stupita dalle dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale Di Lucente e quindi, presumo che lo stesso abbia avuto un colpo di sole». Così la consigliera Romagnuolo che continua: «Vorrei fargli rilevare, essendo particolarmente esperto di calcio e quindi di palloni e palle, che la sua proposta di legge di cui io ne sono a conoscenza, dorme in quella prima commissione di cui egli stesso è presidente e che quindi, dovrebbe sapere, essendo ancora in discussione, che può subire con i nostri emendamenti ogni modifica, stravolgimenti e suggerimenti. Appare comunque strano che Di Lucente, non sia a conoscenza che io leggo e seguo tutta la materia legislativa della Regione Molise e tutte le proposte di

leggi compresa, ripeto, quella che riguarda la nostra montagna molisana. Di Lucente, nella sua inutile e inopportuna difesa, si complimenta con il comune di Capracotta per aver approvato quella delibera ma, nello stesso tempo mi contesta, perché mi sarei complimentata come ha fatto lui con il sindaco Candido Paglione e aver dichiarato di sostenerla e migliorarla in Consiglio Regionale. Di Lucente vuole vestire i panni del maestro per impartire lezioni, inconsapevole invece che quello che dice e scrive sono cose che non stanno né in cielo e né in terra. Il Molise ha bisogno di altro considerati i problemi che vivono i disoccupati, ma anche la caernza di servizi essenziali, come sanità, viabilità, disabilità e lavoro».


PRIMO PIANO

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

3

POLITICA

Non in tantissimi all’incontro di ieri. Il professor Testa: «Ci preoccupa sapere in che direzione andrà il nuovo programma operativo»

Sanità, dall’assemblea monito al governo: si torna verso il pubblico? Un’assemblea partecipata, anche se in verità si attendeva un afflusso maggiore di cittadini, quella tenuta ieri pomeriggi dal Forum “per il ripristino e il rilancio della sanità pubblica di qualità” a piazzetta Palombo a Campobasso. Erano presenti, a livello politico e istituzionale, i sindaci di Campobasso e Isernia Gravina e d’Apollonio, gli esponenti del Pd Michele Durante e Maria Teresa D’Achille e Franco Spina, segretario della Cgil Molise. Poi rappresentanti di associazioni e comitati e qualche cittadino. Ad illustrare le motivazioni dell’incontro è stato il professor Italo Testa. «Ci troviamo in un momento molto delicato – ha affermato – perché si sta scrivendo il nuovo programma operativo e noi vorremmo capire in che

direzione si sta andando. Sapere qual è l’orientamento, non dei commissari che sono tecnici e il cui lavoro abbiamo apprezzato e apprezziamo, ma dei governi che li stanno guidando attraverso il tavolo tecnico. Qual è la linea? C’è un ritorno verso la sanità pubblica – si chiede il dottor Testa – o ci sarà un ulteriore declassamento in favore del privato convenzionato? Questo è il punto focale che ci preoccupa. Noi non abbiamo chiamato la politica – precisa – ma i cittadini per capire se in un momento come questo hanno intenzione di mobilitarsi, come crediamo che bisogna fare, e in che modo vogliono farlo. Cosa fare per uscire da questa situazione disperata che vede un intasamento dei

Il professor Italo Testa

pronto soccorso, assenza di posti letto pubblici mentre i privati crescono. E ancora il problema dell’edilizia sanita-

ria. Il governatore Toma ci aveva detto che c’erano 110 milioni di euro a disposizione dell’edilizia ospedaliera. Pec-

cato che sembrerebbero destinati a Fondazione e Neuromed, mentre il pubblico resta abbandonato. Non c’è alcuna

Si tratta di Francesco Colavita, attualmente in forza all’Asl di Rieti

Valutazioni performance nel Ssn, al corso di Agenas anche un molisano Si è concluso, nelle scorse settimane, il percorso formativo sulla valutazione delle performance del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) realizzato dall’AGENAS, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali. Il corso, programmato in 200 ore di lezione e svoltosi a Roma presso la sede dell’Agenzia, ha rappresentato un’iniziativa formativa d’alto profilo. Il percorso è nato sulla scorta dell’importante ruolo riconosciuto all’AGENAS nella misurazione e nella valutazione delle performance delle ASL e dei Sistemi Sanitari regionali (art.1, comma 513 della legge 30 dicembre 2018 n.145) e dalle disposizioni normative che hanno introdotto, per gli Enti del servizio sanitario in disavanzo, i piani aziendali di efficientamento e di riqualificazione. Il ciclo formativo ha consentito a 40 professionisti senior

e junior di tutta Italia, selezionati mediante avviso pubblico dalla stessa Agenzia, di specializzarsi e potenziare alcune tecniche specifiche d’intervento da utilizzare nelle attività di misurazione, analisi, valutazione e monitoraggio delle performance in sanità. Tra coloro cui direttamente il Direttore Generale dell’AGENAS Francesco Bevere ha consegnato la certificazione di valutatore delle performance, c’è anche Francesco Cola-

vita, unico molisano selezionato tra i discenti, che è oggi in forza alla Asl di Rieti. La misurazione, il monitoraggio e la valutazione sono ambiti nuovi e strategici nella sanità moderna, leve tali da riuscire a creare cultura della misurazione nelle ASL anche come strumento per la sostenibilità dell’intero sistema sanitario. Infatti, come già successo nel recente “Decreto Calabria” che prevede esplicitamente la

biano viaggiato poco e abbiano subito pochi passaggi commerciali prima di arrivare alla cucina o alla tavola, a chilometro zero appunto, a partire dalla pasta, dal pane, dall’ortofrutta e dalle carni delle varie specie. Per favorire l’utilizzo di tali alimenti, possono essere attribuiti punteggi diversi per le diverse provenienze premiando i prodotti locali e di quelli stagionali. Nei punti vendita e nei mercati di Campagna Amica, - continua Coldiretti Molise – si registra grande attenzione dei genitori nella scelta dei prodotti agri-

coli, per sé e per i propri figli, con particolare riguardo alla provenienza degli stessi, ma non sempre tale adeguata attenzione si traduce in controllo sulle scelte che vengono fatte nei menù e nei capitolati d’appalto delle mense scolastiche, non sempre coerenti con le indicazioni per la definizione del capitolato delle mense scolastiche del Ministero della Salute. Inoltre, la scelta di prodotti agricoli ed agroalimentari locali, oltre ad essere più qualificante e salutistica per l’alimentazione, sostiene l’economia regiona-

QM

NOTIZIE IN BREVE

Limitazioni al traffico per lavori nelle gallerie

«Prodotti a chilometro zero: combattere l’obesità con una sana alimentazione» prezzata da Coldiretti. Il problema, può trovare soluzione, in particolare per i giovani, nel lavoro di informazione che deve essere incentivato nelle scuole, a partire da quelle dell’infanzia, individuando nel consumo dei pasti in mensa, un ruolo formativo ed informativo che deve divenire un momento di educazione alimentare. Coldiretti auspica, inoltre, che grazie la norma in esame possa prevedere l’introduzione di puntuali criteri di valutazione della qualità dell’offerta, introducendo premialità per l’impiego di prodotti che ab-

figura del valutatore a supporto della riqualificazione del Sistema sanitario regionale, anche nella bozza dell’ultimo Patto per la Salute è riportato che nel prossimo triennio 2019-2021 le Regioni e le ASL dovranno puntare, attraverso un approccio d’intervento mirato, sulla valutazione e sulla misurazione delle performance come base di nuovi indicatori, anche considerando il nuovo sistema di garanzia e monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza (LEA), in funzione del superamento del sistema di commissariamento delle sanità regionali in difficoltà, a favore di un affiancamento di AGENAS in quelle specifiche Regioni, Asl o ospedali che presentino criticità nelle sfere economico–gestionale e contabile, organizzativa e di efficacia clinica.

ANAS

Filiera corta, Coldiretti plaude alla proposta di legge del consigliere Antonio Tedeschi «Il problema delle persone in sovrappeso ed obese, con una percentuale in Molise al di sopra della media nazionale, spinge le istituzioni ad attivarsi per combattere stili di vita ed abitudini alimentari sbagliate». E’ quanto sottolinea Coldiretti Molise nel commentare la proposta di legge di modifica della normativa regionale sugli Organismi Geneticamente Modificati, introducendo specifici riferimenti a sostegno della “filiera corta” nelle mense. Proposta di legge a firma del consigliere regionale Antonio Tedeschi, ap-

manutenzione delle strutture – ha concluso Italo Testa, né straordinaria e tantomeno ordinaria».

Antonio Tedeschi

le ed aiuta la tutela del territorio e dell’ambiente, in quanto incentiva le aziende agricole locali, che, con la loro naturale attività agronomica, contrastano l’abbandono ed il degrado dei terreni e riducono il rischio idrogeologico, particolarmente elevato nella nostra Regione».

Per consentire i lavori di manutenzione nelle gallerie, si rendono necessarie limitazioni al transito veicolare lungo le strade statali in provincia di Isernia e Campobasso. Nel dettaglio, a partire dal 22 luglio e fino al 4 agosto, nella fascia oraria dalle 22:00 alle 6:00 del giorno successivo, sarà istituito un senso unico alternato nelle gallerie lungo le strade statali 6dir “Via Casilina”, 85 “Venafrana” e 650 “Di Fondo Valle Trigno”, con un limite di velocità di 50 km/h ed il divieto di sorpasso per gli autoveicoli.


4

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

CAMPOBASSO

Redazione centrale: Campobasso redazionecb@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625

Previsioni meteo di domani

30°

18°

Farmacia di turno a Campobasso

Cipolla corso G. Mazzini, 20/22 0874.65391

Il Municipio apporrà il suo logo nelle insegne della manifestazione organizzata dall’Arcigay che si svolgerà il prossimo 27 luglio

Molise Pride, arriva il patrocinio del Comune La commissione Cultura ha dato il via libera: favorevole la maggioranza M5S e il Pd, contrari i Popolari per l’Italia e la Lega ANTONIO DI MONACO CAMPOBASSO Il Comune di Campobasso ha concesso il patrocinio al Molise Pride che si svolgerà in città il prossimo 27 luglio, a due mesi esatti dalla richiesta dell’Arcigay regionale che era stata protocollata in Municipio lo scorso 21 maggio. La commissione Cultura – convocata ieri mattina per esaminare la richiesta dopo che la stessa non era stata iscritta all’ordine del giorno nelle riunioni precedenti – ha dato il via libera con i voti favorevoli della maggioranza M5S (Nicola Giannantonio, presidente, e i consiglieri Falasca, Musto, Micone e Scoglietti) e del Pd (Bibiana Chierchia); contrarie Maria Domenica D’Alessandro (Lega) e Carla Fasolino (Popolari per l’Italia). L’ex sindaco, Antonio Battista, quando era ancora in carica, aveva già concesso le autorizzazioni logistiche necessarie per lo svolgimento dell’evento (di carattere regionale, come specificato

nella stessa istanza) a difesa dei diritti delle persone Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisex, Trans) senza però dare il via libera al patrocinio del Comune. Il nuovo sindaco, Roberto Gravina, ha preferito che la decisione in merito fosse di carattere collegiale con l’espressione del parere della commissione Cultura che, beninteso, non è vincolante, ma esprime un indirizzo chiaro della volontà dell’amministrazione la quale, in questo modo, si è tratta d’impaccio considerando che lo scorso anno fu decisivo proprio il voto di Paola Felice (attuale vicesindaco e assessore alla Cultura) in commissione per l’assegnazione del patrocinio. Coerenza doveva essere e coerenza è stata, pur a soli 5 giorni dalla manifestazione, anche con il voto favorevole del Pd – ininfluente ai fini del risultato numerico –, ma che si espresso favorevolmente anche lo scorso anno quando rappresentava la maggioranza consiliare.

Esposito (Forza Italia): «L’evento svilisce i traguardi già raggiunti» «Sono trascorsi 50 anni dai Moti di Stonewall del 1969, anno in cui ci furono rivolte, a parer mio motivate contro i soprusi e le ingiustizie patite; ma oggi che ci si sposa anche a Campobasso tra persone dello stesso sesso e la diversità inizia ad essere la normalità, di cosa continuiamo a parlare? Dire no al Gay Pride, non significa voler pregiudicare i diritti che ogni uomo

L’odio social non si placa Tanti i commenti choc: «Rogo e confino» «Non si placa l’odio sui social verso il Molise Pride, manifestazione da sempre pacifica e svolta nel rispetto di tutti». Lo afferma l’Arcigay Molise in una nota. «Dopo la notizia della concessione del patrocinio da parte del Comune di Campobasso, cui va il ringraziamento degli organizzatori – sottolinea la presidente, Luce Visco – sono stati diversi i commenti che richiamavano al mettere al rogo i manifestanti e portarli nei campi di concentramento». I commenti sono stati postati subito dopo la pubblicazione del nostro articolo. «Ovviamente questo non ci fa paura – continua – e in piazza sabato saremo tantissimi a dimostrazione che l’amore non si odia. Segnaleremo il tutto sul sito della Polizia Postale, nella sezione specifica e invitiamo tutti a farlo (https://www.commissariatodips.it/ area-riservata/accedi.html?sender=editsegnalazioni) perché chi augura morte e deportazione non può essere giustificato». Le isole Tremiti «pur appartenendo alla Puglia, sono state il luogo del confino per gli omosessuali durante il fascismo. Per questo – annuncia la presidente di Arcigay – durante la manifestazione ricorderemo chi è stato deportato alle Tremiti e sterminato nei campi di concentramento per ricordare che tali commenti non sono ammissibili. Facciamo appello alle istituzioni, non solo al Comune di Campobasso, ma anche al Presidente della Regione, Donato Toma che, seppur negando il patrocinio, si è mostrato vicino alla lotta all’omofobia nella lettera di risposta. Serve – conclude Visco – un segnale forte prendendo le distanze da chi odia».

ha sul territorio nazionale, però ognuno, nella sua libertà, non deve pregiudicare la sensibilità dell’altro». Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, Domenico Esposito, ha motivato la sua contrarietà al patrocinio concesso dal Municipio al Molise Pride che si terrà il prossimo 27 luglio a Campobasso. «Non discuto sulla voglia di rivendicare i propri diritti – ha spiegato – ma sul modo e ancor più sulla inopportunità di un evento pacchiano ed inutile che, più che accreditare, svilisce i maggiori traguardi già raggiunti in termini di uguaglianza e rispetto». Per cui, «faccio una proposta all’Arcigay Molise, ossia di organizzare insieme un modo nuovo di affermare diritti e conquiste con una settimana dedicata che possa coinvolgere l’intera città con eventi culturali che facciano riflettere senza avere la necessità di urlare per le strade. Facciamo la differenza culturale della comunicazione, ma con una crescita culturale vera e silenziosa – ha concluso Esposito – che sappia proiettare “anche” Campobasso nel nuovo millennio. In questo modo ci sarà, anche, il mio più totale appoggio».

Ora il conto alla rovescia per il Molise Pride può proseguire in tranquillità fino alle 13 di sabato 27 luglio quando i mezzi delle associazioni partecipanti inizieranno ad affluire in piazza Cuoco dalle 13 con il corteo che si avvierà alle 17 percorrendo via Veneto, corso Mazzini, piazza Pepe e corso Vittorio Emanuele con l’arrivo previsto alle 18 in piazza della Repubblica dove il corteo si scioglierà alle 20. Il 28 luglio della scorso anno scesero in piazza 5mila persone. Eppure, a 50 anni esatti dai Moti di Stonewall di New York da cui nacque ufficialmente il movimento “Lgbt+”, c’è ancora bisogno di parlare di Pride. La legge Cirinnà, quella sulle unioni civili, è stata importante e fondamentale per tanti, ma l’Italia è ancora indietro sulla legge contro l’omotransbifobia (paura e avversione irrazionale nei confronti delle persone omosessuali, bisessuali e transgender basata sul pregiudizio, ndr), sulle politiche sul lavoro, sul cambio di sesso e nelle scuole i ragazzini discriminati ci sono tutti i giorni e il Pride non può essere l’unica risposta. Il sindaco Gravina ha firmato la piattaforma del Molise Pride con una richiesta di impegno su diversi temi, tra cui la lotta al bullismo omofobico nelle scuole perché la lotta alle discriminazioni va fatta tutti i giorni a partire dalle nuove generazioni.

L’assessore Paola Felice: «Amministrazione inclusiva e aperta al confronto» «Abbiamo voluto far passare la discussione sul patrocinio da concedere alla manifestazione del Molise Pride, che si terrà a Campobasso sabato 27 luglio, attraverso la Commissione consiliare per ribadire, su questo tema, un atteggiamento inclusivo, aperto al confronto su idee contrapposte, sempre nel rispetto delle differenti opinioni». L’assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice, ha commentato l’esito favorevole del voto in commissione sul patrocinio da concedere all’evento sui diritti della persone Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisex, Trans). «Siamo in contatto diretto con gli organizzatori della manifestazione da tempo sia per migliorare la riuscita dell’evento sia per concordare un programma di sensibilizzazione, da realizzare nel corso dell’anno – ha spiegato Felice – e legato alle tematiche proposte. Sulla posizione favorevole della nostra maggioranza al patrocinio non c’erano già dubbi e vorrei ricordare che lo scorso anno, in Commissione Cultura, proprio il mio voto favorevole permise la concessione del patrocinio e quest’anno, già a maggio – ha concluso l’assessore – il sindaco Gravina, in piena campagna elettorale, aveva espresso la sua attenzione per le tematiche del Molise Pride».

Il plauso di Luce Visco: «Città attenta ai diritti di tutti» Il dem Trivisonno: «Su questo argomento nessun cambiamento» «Vi ringrazio tanto per la disponibilità; siamo felici di poter contare su persone che, come lei, lavorano per rendere Campobasso una città più inclusiva e attenta ai diritti di tutti». La presidente dell’Arcigay Molise, Luce Visco, ha espresso la sua soddisfazione, nei confronti dell’assessore alla Cultura, Paola Felice, per il patrocinio concesso dal Comune di

Campobasso al Molise Pride che si svolgerà il prossimo 27 luglio. «È mio dovere precisare che anche durante l’organizzazione del Molise Pride dello scorso anno con la precedente amministrazione non abbiamo avuto alcun problema. La ringrazio ancora – ha concluso – per essersi resa disponibile alla collaborazione». Soddisfatto anche Giose

Trivisonno, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, per il parere favorevole espresso della commissione Cultura ed espresso per i Democratici da Bibiana Chierchia, rappresentante del partito nella minoranza dell’organismo: «Anche quest’anno il Comune di Campobasso ha concesso il patrocinio al Molise Pride. La maggioranza ha votato

Luce Visco

compatta insieme a noi del Partito Democratico. Su questo argomento, nessun cambiamento».


CAMPOBASSO E PROVINCIA

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

5

ATTUALITÀ

Unimol, introdotta l’immatricolazione “on line”

Scienze Motorie e Sportive, il 1° agosto al via le iscrizioni Il corso di laurea è ad accesso libero Il prossimo anno accademico dunque, il corso di studi in Scienze Motorie e Sportive sarà ad accesso libero, con una numerosità massima sostenibile pari a 230 studenti. Per poter rientrare nei 230 posti disponibili, l’immatricolazione “on line”, che potrà

essere effettuate dal 1^agosto 2019, deve essere necessariamente perfezionata presso gli sportelli della segreteria studenti con l’assegnazione del numero di matricola, raggiunti i 230 immatricolati si chiuderanno le iscrizioni. Il Corso di Laurea ha una du-

Fratelli d’Italia, Colarusso è portavoce comunale Angelo Colarusso è il nuovo portavoce Comunale di Campobasso di Fratelli d’Italia. «Una nomina che mi premia dopo tanto impegno profuso all’interno del partito di Giorgia Meloni. Sono stato designato dal Portavoce provinciale, l’avvocato Costanzo Della Porta, che ha deciso di investire sul sottoscritto per raggiungere gli obiettivi del partito. In primo luogo punterò a coinvolgere il possibile la comunità del capoluogo puntando dritto su quelli che sono i punti cardine di Fratelli d’Italia. E’ un grande riconoscimento personale e c’è grande soddisfazione. Ora il primo obiettivo è quello di incrementare le iscrizioni del paratito attraverso la promulgazione del programma e diffondere i valori che ci rappresentano, quelli di Fratelli d’Italia, per cercare di essere sempre più vicini alla comunità campobassana e creare un connubio vincente. SERVIZIO DI COMUNICAZIONE DI EVENTI LUTTUOSI

CAMPOBASSO - ONORANZE FUNEBRI LA MONFORTE

rata di tre anni e si articola in insegnamenti, laboratori, attività tecnico-pratiche, tirocini e stage, ed una prova finale per un totale di 180 crediti. Non resta che cogliere sin da subito questa importante opportunità! Scienze Motorie e Spor-

tive è un percorso didattico e formativo con canoni diversificati, multidisciplinari e speciali, concepito per rispondere alle esigenze nuove ed emergenti del contesto di riferimento e creato per aiutare a costruire fondamenta solide su cui realizzare e sviluppare la professionalità come

esperti delle Scienze Motorie. UniMol ha dunque preparato programma ed un percorsi di studi e tirocini specifici e dedicati che, coniugati ad un impegno di studio continuo, favoriscono l’efficacia di raggiungimento e ottenimento del risultato finale. Impegno, concentrazione, coinvolgi-

mento, contributo, desiderio di crescere insieme, voglia di diventare professionisti delle Scienze Motorie e Sportive… Questo è ora l’obiettivo. È evidentemente molto ambizioso, ma anche molto rilevante: «Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua».

La prima edizione 25 anni fa, sarà un’edizione molto speciale

Cammina Molise rilancia Quest’anno le tappe sono sei A differenza degli anni passati, saranno sei, non quattro, i giorni consecutivi di cammino. Saranno giorni di festa grande, ma anche di serie riflessioni. Nei prossimi mesi – scrivono dall’organizzazione ci sarà modo di confrontarsi sul lavoro fatto insieme per tanti anni, un lavoro di impegno e di passione, capace di aver portato intorno al semplice gesto del cammino energie vive, capaci, disinteressate che hanno prodotto una testimonianza tangibile attraverso il territorio molisano di come si può dare il giusto valore alle aree interne per farle rinascere promuovendo un turismo mitigato attraverso il progetto “Molise, terra di cammino”. La manifestazione del 2019 sarà per tutti un evento molto importante: verrà festeggiato il 25esimo anniversario di “Cammina, Molise!”. A differenza degli anni passati, sa-

ranno sei, non quattro, i giorni consecutivi di cammino. Saranno giorni di festa grande, ma anche di serie riflessioni. «Ho letto il programma e l’ho definito analitico e poderoso. Mi ha colpito - ha detto il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina - come il tema dei tratturi possa avere una concretizzazione. E’ uno di quegli evento che dovrebbe attirare l’attenzione di tutta la politica regionale. Si tratta di una ma-

nifestazione che sposa turismo, cultura e benesse che sono temi quantomai attuali in una regione che soffre di problemi legati alla tutela della salute e vi faccio i complimenti per il materiale che avete realizzato». L’edizione 2019 eccezionalmente avrà una durata di sei giorni, dal 3 all’8 agosto. Il percorso non sarà continuo, ognuna delle sei tappe porterà i marciatori in zone diverse

della regione. La prima tappa sarà contraddistinta dal un itinerario legato all’arte romanica di S. Maria della Strada e di S. Giorgio a Petrella Tiferina; la seconda farà conoscere la fecondità del Basso Molise; la terza riproporrà la tradizione pastorizia insieme alle 500 pecore di Antonio Innamorato sui monti del Matese; la quarta proporrà un ricordo di Mimmo Pellegrino sul Tratturo Lucera-Castel di Sangro nei pressi di Pescolanciano con le narrazioni di Pierluigi Giorgio; la quinta celebrerà il XXV° anniversario a Duronia, il paese che ha dato l’origine alla manifestazione; la sesta ed ultima tappa proporrà un grande evento, il primo nella storia culturale molisana, in onore di tutti i 136 paesi attraversati dal “Cammina, Molise!”, la “Giornata dei Borghi molisani”, che si svolgerà nella città capoluogo.


6

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

CAMPOBASSO E PROVINCIA

ATTUALITÀ

L’evento verrà aperto presso il teatro romano da Giardini di Mirò, Paolo Benvegnù e Nicholas Ciuferri con I Racconti delle Nebbie

Sonika Poietika ad Altilia tra parole e musica Sabato 27 giugno primo appuntamento della rassegna estiva CAMPOBASSO Sabato 27 luglio, primo appuntamento con Sonika Poietika, la sessione estiva di Poietika. Alle 21 apriranno la rassegna al Teatro romano

di Saepinum (Altilia–Sepino) Giardini Di Mirò e Paolo Benvegnù e Nicholas Ciuferri con “I Racconti delle Nebbie”. Una straordinaria combinazione, con una delle forma-

I Giardini di Mirò

zioni più amate e apprezzate del rock italiano e il nuovo progetto tra parole e musica che vede coinvolto uno dei cantautori di punta degli ultimi vent’anni. Fondazione Molise Cultura e Regione Molise “Turismo è Cultura” – con la direzione artistica di Valentino Campo, ideazione Teknè e la preziosa partnership della Camera di Commercio del Molise, Fondazione Banco di Napoli in qualità di sponsor e Spinosa Costruzioni come main sponsor – realizzano un cartellone di respiro nazionale incentrato sui rapporti tra parola e musica, con un occhio di riguardo alla canzone d’autore, ai legami tra rock e poesia, a figure ed

eventi storici per la musica italiana e internazionale. Proprio in occasione dell’apertura di SONIKA POIETIKA dal 26 luglio SKY ARTE dedicherà per una settimana uno spazio nella clip dedicata agli appuntamenti selezionati dal canale, tra mostre, concerti e spettacoli teatrali nel Paese. Trenta passaggi in onda tra un programma e l’altro nel palinsesto quotidiano ed un passaggio mattutino su Sky Tg24. I GIARDINI DI MIRÒ hanno contribuito allo sviluppo del panorama indie-rock italiano a cavallo tra anni Novanta e nuovo millennio: si sono progressivamente evoluti dal post-rock degli esordi assor-

Il rappresentante della scuola di lingue amareggiato per l’esclusione dai finanziamenti del governo

Cis, no all’University village a Petrella: «Offeso chi lavora nella cultura» Realizzare a Petrella Tifernina un “University Village”, riconosciuto dal ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con l’Accademia Britannica di Campobasso. È l’idea progettuale dal titolo “Il villaggio della Cultura”, proposta dal Comune di Petrella Tifernina al

Per vedere il video scansiona il QR code

tavolo dei Contratti Istituzionali di Sviluppo che si è tenuto a Palazzo Chigi nelle scorse settimane (costo sti-

mato di 5,85 milioni di euro e 36 mesi per realizzarla). «Penso che sia un’offesa e un’umiliazione – ha detto

Angelo Di Stefano dell’Accademia Britannica – per chi lavora alacremente e nel settore della cultura. Io credo che il dottor Arcuri (Domenico, amministratore delegato di Invitalia, soggetto attuatore dei Cis) ci debba spiegare perché, tra tutti i Comuni (se il criterio era quello), è stata finanziata una sola azienda (la Ecomont S.r.l. con 5 progetti per 10 milioni di euro ndr)». Il sasso è stato lanciato. Ma se sia arrivato a Roma per le dovute risposte, non è ancora dato sapere. Adimo

“I Racconti delle Nebbie” (Nicholas Ciuferri e Paolo Benvegnù)

bendo influenze, soprattutto anglosassoni, senza rinunciare a una sua peculiarità tutta italiana. Nel 2001 debuttarono con il seminale Rise and Fall of Academic Drifting, al quale seguì Punk… Not Diet! (2003), due lavori centrali per l’affermazione della band emiliana, che si è ritagliata uno spazio considerevole nella storia recente del rock italiano per l’originalità della proposta, che congiunge post rock strumentale dal sapore cinematografico, psichedelia, shoegaze, dream pop, noise, post punk e musica d’autore. Il loro ultimo album Different Times è stato pubblicato nel 2018 da 42 Records, una delle etichette più importanti del panorama nazionale (I Cani, Cosmo, Colapesce, Any Other, tra i tanti). I RACCONTI DELLE NEBBIE è un progetto di NICHOLAS CIUFERRI e PAOLO BENVEGNÙ, un incontro tra i racconti del primo e la musica del secondo, con le illustrazioni di Alessio Avallone. I racconti sono apparentemente slegati tra loro per la loro ambientazione sempre differente e per le tematiche trattate, l’introspezione e lo sfasamento tra le prospettive costituiscono un punto di forza delle storie, così come la narrazione, spesso in prima persona, che trasporta l’ascoltatore negli episodi e nei luoghi tratteggiati attraverso i suoni e le parole. PAOLO BENVEGNÙ è una delle più importanti figure

musicali del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina ha reinterpretato una sua canzone (Io e Te), così come Irene Grandi (È solo un sogno), Giusy Ferreri, Marina Rei (Il mare verticale). Fondatore degli storici Scisma negli anni ’90, ha poi proseguito da solista diventando una delle figure più autorevoli e apprezzate in Italia: album come il debutto Piccoli Fragilissimi Film (2004), Le Labbra (2008) e l’ultimo H3+ (2017) lo hanno consegnato al pubblico e alla critica quale eccellenza della canzone d’autore italiana degli ultimi quindici anni. In occasione dell’appuntamento del 27 luglio la Camera di Commercio Molise ha organizzato alcuni eventi collaterali mettendo a disposizione dei turisti alcuni suggerimenti utili per un piacevole soggiorno in Molise. “Dal Matese ad Altilia”: tre percorsi alla scoperta di Sepino-Altilia e delle bellezze dei Monti del Matese. Un’occasione per vivere un’esperienza magica tra escursioni, itinerari e ottima musica. Gli itinerari sono curati da Officina Creativa e Associazione Speleologi Molisani. Ingresso concerto 10 euro. Prevendita locale dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 12 presso il Palazzo GIL di Campobasso e il giorno dell’evento dalle ore 18 ad Altilia. Prossimo appuntamento Sonika Poietika: mercoledì 31 luglio a Roccavivara: Iacampo in concerto (ingresso gratuito).



8

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

BOJANO

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

«Non sono dimissioni politiche, ma dettate da difficoltà gestionali ed economiche»

Di Biase molla, oggi spiegherà i motivi in conferenza stampa Alle 15.30 in comune svelerà i dettagli alla base della sua decisione BOJANO Terremoto al Comune. Si è dimesso, con una lettera indirizzata al presidente del consiglio comunale e al prefetto, il sindaco Marco Di Biase. «Il sottoscritto – si legge nel documento – con la presente rassegna le dimissioni da sindaco di Bojano». Il primo cittadino era alla guida della città matesina dal 5 giugno del 2016. Il documento è stato protocollato

Marco Di Biase

domenica, 21 luglio. Sembrerebbe che alla base delle dimissioni ci siano stati dei presunti contrasti interni all’amministrazione. Anche se Di Biase smentisce le voci, affermando: «Le mie dimissioni non sono dimissioni politiche, ma dettate da difficoltà gestionali ed economiche». Le stesse dimissioni potrebbero essere ritirate entro venti giorni, ma il sindaco, che terrà questa mattina una conferenza stampa alle ore 15.30 in Comune, non sembra intenzionato a tornare indietro. Stando sempre alle indiscrezioni, all’origine della decisione, arrivata nelle ultime ore, ci sarebbero le tante problematiche economiche con cui l’ente sta facendo i conti ormai da anni. Poi l’ultimatum del consigliere Carlo Perrella che, durante l’ultima riunione dell’assise, ha lanciato un vero e proprio ultimatum, ricordando che il suo voto è determinante per la tenuta in vita dell’ammini-

strazione, ma anche per garantire la carica dell’assessore Virgilio Spina. Infatti, secondo Perrella, Spina da un lato fa l’assessore della giunta Di Biase e dall’altro continuerebbe ad accusare la vecchia amministrazione della quale lo stesso Perrella, oggi in maggioranza, faceva parte.

Perrella ha quindi chiesto il rimpasto di giunta e un ridimensionamento di Spina. Di qui la decisione del sindaco di dimettersi, dimissioni che non sono irrevocabili e che possono essere ritirate entro 20 giorni. Una manovra che dovrebbe consentire al sindaco di arrivare ad un rimpasto per

È in corso la terza edizione di “Poesie in Piazza” l’iniziativa promossa da Angelo Passarelli, fino al 31 luglio, in collaborazione con le attività commerciali bojanesi che hanno aderito. Il tema di quest’anno è il “Dettame Dalì aureo tradito’’. Con questo nome si vuol indicare un genere di poesia che, utilizzando la metrica aurea del Dettame Dalì e partendo da questa, sviluppa sostanzialmente poesie d’amore. Una poesia molte volte scritta per immagini, per sensazioni improvvise che, anche se, ad una prima lettura pare avere versi slegati tra loro sono sempre tuttavia riconducibili al tema dell’amore e ripreso

ed esaltato nel titolo. Le opere pittoriche sono di Carla Ann Di Nunzio. La poesia ha

missariato fino alle nuove elezioni.

Sepino. Nella premessa anche alcuni consigli per come inquinare meno

Raccolta differenziata, pubblicata una guida SEPINO L’Amministrazione Comunale e la società EcoAlba hanno lanciato una guida, in merito al servizio di raccolta differenziata, scaricabile dal sito internet istituzionale del comune www. comune.sepino.cb.it.

Per ulteriori informazioni è possibile comunque contattare il Numero Verde 800.022993. Nella premessa della guida, anche alcune buone abitudini per inquinare meno. «Prima di acquistare un prodotto, pensa se ti è veramente utile. Evita i prodotti usa e getta, come ra-

“Poesie in Piazza”, prosegue l’iniziativa di Angelo Passarelli BOJANO

risolvere i contrasti. In caso contrario, l’ente verrà com-

una sua bellezza estetica e il bello della metrica è a volte connubio perfetto tra la

forza delle parole e il bello dei dipinti a cui è affiancata.

soi, piatti e bicchieri di plastica, panni e carta per pulire la casa. Scegli detersivi e altri prodotti con le ricariche. Scegli prodotti con minore imballaggio possibile. Per la spesa usa shopper riutilizzabili in cotone, canapa, polietilene, juta o in rete. Utilizza prodotti con vuoto a rendere o distribuiti alla spina. Prima di buttare un apparecchio rotto, verifica se può

essere riparato. Riutilizza gli scatoloni come contenitori, il retro dei fogli di carta per prendere appunti. Evita stampe inutili di documenti sul tuo computer. Bevi l’acqua del rubinetto, è buona, è oligominerale, è controllata. Trasforma i tuoi rifiuti organici e gli scarti del giardino in compost: un ottimo fertilizzante. Dona a scuole o biblioteche i libri usati».

Stadio comunale e Centro sportivo Varazi, manifestazioni d’interesse entro giovedì 25 luglio BOJANO Entro il prossimo 25 luglio sarà possibile rispondere all’avviso esplorativo finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse per il servizio di gestione congiunta dell’impiantistica sportiva Varazi e dello Stadio Comunale. Nella candidatura, i soggetti interessati dovranno indicare l’importo mensile netto in aumento rispetto al canone base fissato in 700 euro che eventualmente, in caso di affidamento, sarebbero disposti a versare al Comune di Bojano. Il servizio sarà affidato per il periodo di due anni, decorrenti dal provvedimento dirigenziale di affidamento. Sono ammessi a presentare la propria manifestazione di interesse: società sportive, associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate (DSA), federazioni sportive nazionali.


il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

RICCIA

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

9

www.quotidianomolise.com

Bilancio positivo per l’amministrazione molisana

Gemellaggio tra Jelsi e Castelbuono, comune palermitano Consolidati i rapporti con la realtà siciliana Bilancio positivo per l’amministrazione comunale di Jelsi che in questi giorni ha raggiunto Castelbuono per consolidare i rapporti con questa realtà per molti versi simile a quella jelsese, rinsaldando quelli che sono i capisaldi della cultura religiosa legati a Sant’Anna. L’intento degli amministratori è la costituzione di una rete di comuni che festeggiano Sant’Anna, tra cui anche Firenze, Caserta, Pisa e Ariano Irpino. Le due intense giornate del 19 e del 20 luglio si sono svolte all’insegna dell’incontro e confronto. Ai saluti istituzio-

nali dei sindaci delle comunità coinvolte, che hanno rac-

contato dei modelli organizzativi e dell’organizzazione del-

le rispettive feste, ha fatto seguito l’intervento del sindaco Salvatore D’Amico che, nel descrivere dettagliatamente il tradizionale evento jelsese, giunto alla 214esima edizione, ha evidenziato come esso rappresenti un indispensabile collante per la comunità di Jelsi, sul cui esempio si sono conformate altre comunità d’oltreoceano. Il sindaco di Castelbuono, Cicero Mario, ha come in quest’ultimi anni la sua comunità ha orientato le risorse verso elementi culturali locali piuttosto che verso i grandi spettacoli che in passato hanno coinvolto impor-

Una profonda riflessione anche sul ruolo di Sant’Anna nella nostra società Il culto delle reliquie si diffuse nei primi secoli della cristianità, allorquando i culti pagani erano oramai indeboliti dal potere dei primi imperatori romani e bizantini convertitisi al cristianesimo. Sono state le loro azioni e le loro leggi che hanno rappresentato l’architettura di base della allora nuova religione. Attraverso un lavoro di sostituzione e sovrapposizione, quindi, la gran parte delle consuetudini e dei riti religiosi arcaici furono cancellati e svuotati della loro forza “d’istituto religioso”, facendo posto ai culti cristiani. Si sostituiva l’assenza di riferimento terreno degli dei pagani con la “praERRATA CORRIGE

Storia dei comuni molisani, oggi la presentazione Nell’edizione di ieri, per un mero refuso, è stata pubblicata la data sbagliata della presentazione del libro sulla storia dei comuni molisani. L’evento ci sarà questa sera alle 19 nella chiesa Madre di Jelsi.

esentia” e la “potentia” delle sacre spoglie dei santi. A Jelsi, Sant’Anna è invocata anche come Mamma Grande. La nota ed antica invocazione “Jeìsse ci eÌ Mamma ròss e sul Jeìss c po’ aiutaÌ (Lei eÌ la nostra Mamma Grande e solo Lei puoÌ aiutarci), è la prova che, in seguito alle esperienze tragiche del terremoto del 1805, la figura della Santa abbia rappresentato un elemento indispensabile per la ripresa sia spirituale sia economica delle comunità colpite dal dramma della distruzione. E’ facilmente intuibile quale sia stato lo stato psicologico di una comunità in crisi, come il mettere assieme un po’ di grano, che nell’Ottocento aveva grande valore di naturale sopravvivenza. Associarlo alla manifestazione religiosa sia stato importante per la costruzione di sicurezza per le sorti dei cittadini, in particolare per il mondo contadino. In questo modo l’immagine di Sant’Anna si è rafforzata anche come figura mitica. Madre che attraverso la figlia ha dato all’umanità il Figlio di Dio. Donna matura in grado di rappresentare quella trinità terrena e in gran parte femmi-

nile. Sorgente di bontà (Anna: grazia, la benefica, dall’ebraico) e di saggezza femminile per eccellenza, in grado di fornire soluzioni adeguate e comportamenti corretti nei rapporti quotidiani con l’altro sesso. La sua figura eÌ il riscatto femminile non violento. Al suo carattere comprensivo e divino si affida il frutto prezioso della terra. Come nella ballata ottocentesca de Il miracolo delle tre sorelle, in cui la Santa intercede per le tre ragazze nel pagamento della pigione e trasforma l’inchiostro dell’impegno scritto nei confronti del padrone, in oro. ... e meÌntre che screveìv / tutt’oÌre diventav (mentre scriveva tutto d’oro – lo scritto – diventava). Se nel testo della cultura popolare appena citato, la realtaÌ critica, schiacciata dall’impegno oneroso, si trasforma alchemicamente in Paradiso, attraverso l’oro che scorre sul libro dei pagamenti, viene da chiedersi: “Se quel filo d’oro della saggezza che teneva unito il mondo del paradiso dei credenti al mondo sotterraneo dei padroni borghesi dell’Ottocento, che spesso risultava critico ed oppressivo, può essere ancora quel lega-

me che salva il mondo - attraverso la solidarietà, la creazione di reti, di legami e del ritrovarsi assieme - favorendone uno migliore, libero da oppressioni quali le crisi umanitarie e ambientali ad esempio?

tanti e noti artisti o gruppi musicali. Interessanti anche gli interventi di altri sindaci, esperti e studiosi presenti alla manifestazione che ha rappresentato un momento di costruttive riflessioni. Antonio Valiante dell’amministrazione comunale di Jelsi ha approfondito il tema riguardante il mito di Sant’Anna e i riflessi nella cultura attuale, sottolineando anche l’importanza del gemellaggio con Castelbuono. Maria Enza Puccia, presidente del Museo Civico, ha introdotto i lavori; gli interventi sono stati moderati da Padre Francesco Sacramento. Il docente alla Facoltà Teologica di Sicilia e autore di molti testi, Salvino Leone, ha introdotto il tema di Sant’Anna tra storia e leggenda; mentre della figura di Sant’Anna nelle testimonianze archeologiche palestinesi, ne ha parlato Maria Lo Presti, biblista, vicedirettrice della Scuola Teologica di Base di Palermo; di Sant’Anna nell’arte, se ne è occupata invece Francesca

Paola Massara, direttrice del Museo diocesano di Mazara del Vallo. Sant’Anna e il senso della religiosità popolare è stato l’argomento sviluppato da Don Vito Impellizzeri, docente alla Facoltà Teologica di Sicilia, che ha messo in risalto l’importanza delle ultime encicliche di Papà Francesco sul tema. E’ stato appassionante per gli amministratori jelsesi apprendere che nel comune palermitano di Castelbuono la festa di Sant’Anna si celebra ormai da cinque secoli. Nel paese sorge il castello appartenuto alla famiglia dei Ventimiglia e riscattato dalla popolazione nei primi del Novecento. Grande lo stupore della delegazione jelsese nel vedere che nella cappella palatina è conservata la reliquia della testa di Sant’Anna, portata dai signori della città nel XIV secolo, proveniente direttamente dalla cattedrale provenzale di Apt. Si tratta del medesimo luogo dal quale proviene anche quella conservata nella Chiesa Madre Sant’Andrea apostolo di Jelsi.


10

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

TRIVENTO

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

Il Comune chiede la corretta manutenzione e prevede controlli

Corretta tenuta dei fondi vicinali alle strade comunali

TRIVENTO Interventi di messa in sicurezza, adeguamento e corretta tenuta dei fondi privati antistanti strade comunali e vicinali ad uso pubblico nel territorio del Comune di Trivento. Il sindaco Pasquale Corallo invita tutti i proprietari dei terreni confinanti con strade comunali e vicinali ad uso pubblico, situati nel territorio del Comune di Trivento a: a) provvedere immediatamente a: rimuove-

Gli eventi della Pro loco Terventum Continuano gli eventi della Pro loco “Terventum”, Da ieri e fino al 27 luglio, Campus Estivo Gruppo scout Agesci Termoli 1, presso il Centro Sociale c.da Querciapiana; il 2 agosto, il Cantabimbo e Quinto Trivento Music Festival; 3 agosto ancora Trivento Music Festival; dal 9 al 10 agosto, “Yarn Bombing Day” organizzata da “Un Filo che unisce” e Pro loco Terventum; 11 agosto, Borgo Jazz “Flavio Boltro Trio”; il 16 agosto, Giochi di San Rocco; il17 agosto, Sesta Notte bianca della Cultura; il 20 agosto, Terzo Percorso Enogastronomico “La scalinata dei Sapori”; il 25 agosto, Settima Pedalando per Trivento; 11 settembre Sagra dei Cavatelli; 6 ottobre, Festa dell’Anziano. Per ogni più specifica informazione si può contattare il Presidente Pro loco, Fiorella Iocca al 329.9181254 o Francesco Marzini al 329.2051810.

re senza indugio alberi, ramaglie e terriccio provenienti dai terreni laterali e caduti dai propri fondi sulla sede stradale per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa; intervenire prontamente effettuando la pulizia degli attraversamenti intubati di cunette per l’accesso ai propri fondi: qualora si accertassero occlusioni o l’insufficienza idraulica delle condotte, in fase di emergenza l’Amministrazione Comunale provvederà se necessario ad asportarle. Il loro ripristino potrà essere possibile solo per le condotte asportate con sezione idraulica manifestamente insufficiente, ma trovate mantenute e dotate di documento autorizzativo per la loro posa; b) provvedere regolarmente a: potare sistematicamente le siepi radicate sui propri fondi e che pro-

vocano, per effetto del loro naturale sviluppo, restringimenti, invasioni o limitazioni di visibilità sulla strada pubblica confinante; tagliare l’erba, le siepi, le alberature e la vegetazione in generale che si protende oltre il ciglio tra proprietà e fosso stradale ed in tutti i casi in cui si protenda all’interno del margine stradale, o nasconda o limiti la visibilità della segnaletica stradale o possa rischiare di collassare sulla sede stradale. La visibilità e quindi la potatura dovrà essere garantita sino ad una altezza di 5 m, o sino a quella dei corpi illuminanti nel caso interferisca con la pubblica illuminazione e con la corretta fruibilità e funzionalità della strada. Qualora vi fosse necessità di intervenire in via d’urgenza per eliminarne le parti prominenti, nulla sarà dovuto per eventuali danni alla vegetazione oggetto d’intervento; manutenere le ripe confinanti con le strade, sia a valle che a monte delle medesime, in stato tale da impedire franamenti o cedimenti del corpo stradale, ivi comprese le opere di soste-

gno (fabbricati e muri di qualsiasi genere), lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada, altresì realizzando ove occorrono, le necessarie opere di mantenimento ed evitare di eseguire interventi che possono causare i predetti eventi; pulire i fossi laterali alle strade, le cunette (e delle condotte qualora queste fossero a tratti intubate), in particolare nel periodo autunnale e successivamente ad ogni evento piovoso significativo, da ramaglie o detriti, pietrisco o fanghiglia provenienti da scarpate o passaggi privati; mantenere, per lo scavo di fossi o canali lungo il confine una distanza dal confine stesso uguale alla profondità del fosso o canale; mantenere l’aratura ad un limite non inferiore a 1,5 m dal piede del rilevato stradale (o dal centro del fossetto di guardia se presente al piede) o dal ciglio superiore della scarpata di monte; predisporre scoline per la regimazione delle ac-

Il siondaco Pasquale Corallo

que nei campi, con interasse di max 80 m per appezzamenti con pendenze medie del terreno inferiori al 40%, max 60 m per pendenze superiori; adottare comunque tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e/o pericolo e/o limitazioni della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi. Ricorda, infine, che ai sensi dell’art. 2051 del Codice Civile permangono le responsabilità dei proprietari che per cattiva o mancata cura dei propri fondi hanno cagionato o cagionano dan-

del Molise

Informazioni presso l’ufficio sociale del Comune

Fondato nel 1998

Riaperte le domande per Home care premium 2019 Riaperti i termini di presentazione delle domande per Home Care Premium 2019. Dopo la prima scadenza fissata per lo scorso 6 maggio, le domande potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2022. Il bando Home Care Premium 2019 prevede l’erogazione di prestazioni finalizzate a garantire la cura a domicilio delle persone non autosufficienti (con un’invalidità minima del 67%). Pertanto, possono presentare domanda: i dipendenti e i pensionati pubblici, diretti e indiretti, i

loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione, i parenti e affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e fratelli o le sorelle del titolare, se sono tutori o curatori. Le prestazioni previste sono: Preva-

lenti, e riguardano l’erogazione di contributo economico mensile, finalizzato al rimborso delle spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare; Integrative, e prevedono servizi a carattere domiciliare, svolti in particolare da OSS, Edu-

ni a cose o persone; Che in caso di presenza di più comproprietari dello stesso fondo, ai sensi dell’art. 197 del Codice della Strada, ciascuno dei trasgressori soggiace alla sanzione pecuniaria prevista per la violazione alla quale ha concorso e, pertanto, ognuno dei comproprietari sarà passibile della stessa sanzione pecuniaria prevista. A partire dal 1° ottobre saranno attivati severi controlli sul territorio con sanzioni per i trasgressori così come previsto dalle normative vigenti.

catori Professionali e Operatori del Sollievo. L’ammontare del contributo mensile è condizionato da due fattori che definiranno la graduatoria per accedere al beneficio: il grado di disabilità, il valore Isee socio-sanitario in modalità ristretta del beneficiario. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il bando scaricabile dal sito www.inps.it. o chiedere informazioni presso l’ufficio sociale comunale, di piazza Cattedrale nei giorni di lunedì e mercoledì.

Direttore Responsabile: Giulio Rocco Editore: ITALMEDIA s.r.l. Amministratore unico: Carmela Angiolini sede legale: via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso sede operativa via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso Sito internet: www.quotidianomolise.com quotidianodelmolise.web@gmail.com Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo 205/B Campobasso Email: commerciale@quotidianomolise.it Centro stampa Stampa Roma 2015 S.R.L. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87



12

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

ISERNIA

QM Redazione centrale: Campobasso redazioneisernia@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625

Previsioni meteo di domani

34°

19°

Farmacia di turno a Isernia

Di Tomaso corso Giuseppe Garibaldi, 48 0865.451767

Chiesto l’intervento dell’onorevola Occhionero per sentire il parere del ministro

Soste a pagamento, per il Pd il rimedio è peggiore del male «La transazione con la A.J. Mobilità? Un rimedio peggiore del male, chiederemo anche al parlamento di occuparsi del caso Soste blu al comune di Isernia. Abbiamo già chiesto alla deputata Giuseppina Occhionero di presentare un’interrogazione alla Camera». Lo hanno detto ieri mattina in conferenza stampa i rappesentanti del circolo cittadino del Pd di Isernia. Hanno voluto incontrare i giornalisti il giorno prima del consiglio co-

munale che oggi dovrà occuparsi della vicenda Soste a pagamento per discutere di una mozione presentata da Francesca Bruno di Casapound. Per il Pd isernino, la transazione, con cui l’amministrazione pensava di poter superare i problemi venuti fuori dalla prima applicazione del contrtatto con la A.J. Mobilità, è «Sostanzialmente un rimedio peggiore del male. Si volevano aggiustare le cose, ma le hanno solo peggiorate, colpa di una maggioranza che non legge le carte e non approfondisce i problemi. Quella transazione, gestita tra giunta e ditta, non ha alcun valore se non

torna in consiglio e non viene approvata dall’assise civica. È stata modificata la prima delibera consiliare, bisogna ora tornare in consiglio, altrimenti il procedimento è irrimediabilmente viziato e suscettibile di annullamento». Tante le critiche: dalla mancanza delle soste frazionate, ovvero si pagherà sempre minimo un’ora, anche se ci si ferma oer venti minuti, all’indicizzazione del costo della sosta che porterà entro quindici anni, tanto dura il contratto, al raddioppio della tariffa, facendola arrivare a livelli inaccettabili.

«Quali sono stati i finanziamenti e a quanto ammonta ogni singolo importo ricevuto e destinato a lavori di ristrutturazione?»

Il mistero inestricabile dell’Acqua Sulfurea Mino Bottiglieri, dei Cinque Stelle, ha presentato un’interrogazione al sindaco per far luce sulle troppe domande senza risposta Cinque Stelle alla riscossa a Palazzo San Francesco, dopo l’interrogazione sul Project Finance dell’ampliamento del cimitero, ecco un’altra interrogazione ur-

gente sull’Acqua Sulfurea, un cantiere abbandonato a se stesso da anni e anni. Bottiglieri chiede di sapere quando e se riprenderanno i lavori di ristrutturazione del-

l’area e soprattutto l’ammontare dei finanziamenti destinati all’opera. Nei mesi scorsi c’era stato l’annuncio del finanziamento per il completamento dei lavori di

ristrutturazione del sito dell’Acqua Sulfurea a Isernia. Ma gli interventi, iniziati ormai anni fa, sono ancora fermi al palo, per un sito che resta inequivocabilmente

Interviene la Squadra Mobile e scatta la denuncia per stalking

Perseguitata dall’ex che non si rassegna alla fine della relazione Un 43enne isernino dovrà rispondere di atti persecutori aggravati, violenza sessuale e lesioni personali. Per lui anche la misura coercitiva del divieto di avvicinamento alla vittima. Maltrattava la sua ex compagna con continue offese, arrivando anche a palpeggiarla e molestarla dopo la fine della loro relazione e a ferirla nel tentativo di sottrarle un telefono. L’uomo, un 43enne, è stato denunciato dalla Mobile di Isernia che ha eseguito così un’ordinanza per impedirgli di avvicinarsi alla persona offesa, una donna di 30 anni di Isernia.L’uomo e la giovane compagna avevano convissuto per un breve periodo; neanche i due bambini nati dalla loro relazione lo avevano indotto ad avere

un comportamento ponderato nei confronti della vittima. Di recente, al contrario, l’uomo aveva iniziato a seguirne gli spostamenti e ad inviarle continui messaggi minacciosi ed ingiuriosi, tanto da costringerla a cambiare

abitudini di vita e ad uscire sempre in compagnia dei familiari. Per questi comportamenti, il 43enne era già stato destinatario, ai primi di giugno 2019, della misura di prevenzione personale dell’ammonimento da parte del questo-

re e, all’inizio, lo stesso aveva assunto un comportamento più tranquillo. Il personale della questura aveva mantenuto i contatti con la vittima, seguendo da vicino l’evolversi della situazione. Così la giovane donna, visto il reiterarsi dei comportamenti persecutori da parte dell’uomo, si è rivolta alla polizia. L’uomo è stato così denunciato per atti persecutori aggravati, violenza sessuale e lesioni personali, e la Procura della Repubblica di Isernia ha emesso la misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla vittima, con le prescrizioni di mantenere una distanza di almeno 500 metri dai luoghi da lei frequentati e di non comunicare con la stessa attraverso qualsiasi mezzo.

chiuso al pubblico. I Cinque Stelle pentri incalzano così l’amministrazione comunale e, nei giorni scorsi, è stata depositata un’interrogazione al sindaco Giacomo d’Apollonio e all’Assessore competente, finalizzata ad ottenere chiarezza sui tanti misteri della questione Acqua Sulfurea. Diverse le domande al sindaco: «Quali sono stati i finanziamenti, e a quanto ammonta ogni singolo importo, ricevuti dal Comune di Isernia negli ultimi quindici anni e destinati a lavori di ristrutturazione, ovvero riqualificazione, restauro o ripristino del sito e della struttura pubblica denominata acqua Sulfurea; quali opere sono state realizzate con tali finanziamenti; per quale motivo, nonostante le ingenti somme spese per i già menzionati lavori, a tutt’oggi, il sito non è fruibile dai cittadini; qual è l’ammontare dell’ultimo finanziamento concesso per la esecuzione degli ennesimi lavori di ristrutturazione del sito e della struttura in oggetto; quali sono le tempistiche riferite alle varie fasi della procedura, ossia predisposizione del bando, affidamento dei lavori, conclusione degli stessi;

L’affondo contro l’amministrazione comunale Chiesta maggiore chiarezza se è vero che, al momento, la captazione dell’acqua sulfurea proveniente dalla falda è interrotta e se sarà possibile ripristinare l’adduzione della stessa alla condotta di uscita; quale sarà la destinazione d’uso che intenderà assegnare il Sindaco e la giunta a tale sito, una volta completati i lavori di cui trattasi».

Cosmo Bottiglieri


ISERNIA E PROVINCIA

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

13

ATTUALITÀ

L’appuntamento per il sindaco e i tecnici del comune di Isernia è stato fissato alle 13, gli incontri cominceranno intorno alle dieci

Cis Molise, oggi l’esame dei progetti Contratti istituzionali di sviluppo, in prefettura incontro tra Arcuri, di Invitalia, Placentino, braccio destro di Conte, e stakeholders Giuseppe Conte l’aveva detto: in settimana sarò in Molise per firmare i progetti, intanto oggi, in prefettura, a Isernia, arrivano Domenico Arcuri, amministratore di Invitalia, e Antonio Placentino, braccio destro del premier per esaminare, una per una, le proposte presentate. L’appuntamento per il sindaco e i tecnici di Isernia, chiamati a presentare il progetto per il completamento dell’auditorium è fissato alle 13, ma si comincia alle 11 e sicuramente la domanda del giorno è una sola: che ne

sarà della proposta presentata da Ecomont che tanto scalpore ha sollevato? Senza dimenticare la posizione critica assunta da ben 13 sindaci che hanno contestato l’esclusione dai finanziamenti dei loro comuni, tra essi Venafro, unico grande centro del Molise escluso. Intanto, oggi, ogni proposta sarà esaminata nel dettaglio: dal recupero e dallo sviluppo turistico dei tanti percorsi tratturali alla realizzazione di un centro di eccellenza universitaria su ‘Data Science e Machine learning’;

dal rafforzamento della viabilità alla valorizzazione dei prodotti turistici; dall’ampliamento di un albergo diffuso alla riqualificazione di un’importante parte del patrimonio museale e culturale, fino alla riqualificazione dei borghi e del patrimonio naturalistico e ambientale. Sono questi i maggiori ambiti di intervento del primo gruppo di progetti, con i quali viene concretamente avviato il Contratto istituzionale di Sviluppo del Molise, approvato il 9 luglio a Palazzo Chigi dal Tavolo Istituzio-

nale, presieduto dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, alla presenza del ministro per il Sud, Barbara Lezzi e dell’Amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri. Si tratta di 66 progetti immediatamente realizzabili che verranno avviati con i 220 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione e deliberati dal Cipe. Ben 36 sono gli stakeholders: trenta comuni del Molise tra cui i due capoluoghi, le Province di Campobasso e Isernia, due associazioni e

l’Università del Molise sono tra quanti hanno proposto gli interventi. «Una risposta straordinaria - aveva detto il presidente Conte - dietro la quale c’è una reale e concreta volontà di concorrere alla crescita di una terra dall’alto potenziale di sviluppo, attraverso il potenziamento delle infrastrutture e la valorizzazione degli investimenti nell’industria, nel turismo e nella cultura. Il Tavolo istituzionale, con

Il documento dei sindaci dei comuni esclusi che chiedono di essere ripescati Sono 31 i sindaci di comuni esclusi dai Cis che hanno fatto sentire la loro voce, si tratta degli amministratori di Acquaviva Collecroce, Castelbottaccio, Castelmauro, Civitacampomarano, Guardialfiera, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Montemitro, Palata, Roccavivara, San felice del Molise e Tavennam, ai quali se ne sono aggiunti altri. Criticano i criteri di scelta dei progetti meritevoli, ritenendo non strategiche alcune opere finanziate. Lamentano così il non rispetto dei parametri fissati nel bando e parlano di “brutta copia di pagine” già viste. E rivolgono la loro denuncia direttamente al presi-

Paolo Manuele, sindaco di Civitacampomarano

dente del Consiglio dei ministri e all’ad dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, auspicando forse un cambio di rotta, almeno per le decisioni future. «Il Contratto Istituzionale di Svi-

luppo del Molise, - scrivono ha rappresentato un momento importante di confronto tra il Governo centrale ed il territorio. In particolare le Vostre partecipazioni dirette hanno testimoniato la vicinanza reale e l’interesse tangibile verso questo strumento strategico. Alle premesse di assoluto rilievo, di straordinarie prospettive, sono seguite purtroppo delle storture che hanno snaturato i principi a noi illustrati, facendo venir meno i punti inamovibili evidenziati: strategicità, cantierabilità, livelli di progettazione ed in particolare la necessità di non candidare opere di messa in sicurezza in quanto per tali interventi erano già attivi altri canali di fi-

nanziamento. Ad oggi leggendo la graduatoria di questa prima fase, si fa davvero fatica a comprendere il rispetto dei parametri presentati e dati come punti fermi, ed in considerazione che buona parte degli interventi proposti non hanno tali requisiti, tutto diventa opinabi-

le. Di certo non possiamo accettare che anziché parlare chiaramente di finanziare questa programmazione quale frutto di esclusive scelte politiche, si voglia continuare ad asserire che la graduatoria sia stata meramente frutto di applicazione degli indicatori di cui sopra».

un approccio innovativo che ha visto il territorio esprimere direttamente i propri fabbisogni, è riuscito in poche settimane e in poche sedute, a valutare le 365 proposte progettuali presentate da oltre l’80% dei comuni molisani e a individuare interventi che verranno realizzati con modalità, progettuali e finanziarie, concertate in una visione sistemica e in un tempo molto breve: risale infatti a meno di tre mesi fa la mia visita a Campobasso che ha dato l’avvio ai lavori». Il Tavolo era composto dai rappresentanti di 12 istituzioni, ovvero i Ministri per il sud, dello sviluppo economico, dell’ambiente, delle infrastrutture e trasporti, della difesa, dei beni e delle attività culturali, delle politiche agricole e del turismo, dell’interno; la Regione Molise, le Provincie e i Comuni capoluogo di Campobasso e Isernia, nonché Invitalia, che è il soggetto attuatore del Contratto. Il passo successivo sarà la concreta sottoscrizione del Cis e l’avvio degli interventi.

Valle del Volturno, gli orsi avvistati sarebbero tre Partiti gli accertamenti dei sorveglianti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Gli ultimi avvistamenti di plantigradi sul territorio comunale che si spinge da Cerro al Volturno fino ad Acquaviva d’Isernia hanno destato molto scalpore tra gli addetti ai lavori ma soprattutto tra le popolazioni che vivono ed abitano questa parte del Molise. La zona montuosa dell’Alta Valle del Volturno, che rientra nell’area contigua del Pnalm, Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise si interseca in una varietà e moltitudine maestosa di paesaggi e di ricchezze di flora e fauna. L’orso, ormai, da settimane vagabonda allegramente tra i vicoli e le case della frazione Cupone di Cerro al Volturno, spingendosi fin nei giardini e sulle piante di ciliegio dove poter trovare una sana e fresca merenda veloce. In queste ultime ore sulla vicenda avvistamenti è intervenuto il Pnalm (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise). Gli esperti dell’ente protetto, avrebbero già avviato un piano di monitoraggio che porterà in futuro a monitorare con collari a distanza gli esemplari avvistati. Secondo gli esperti i plantigradi avvistati in queste settimane tra Cer-

Immagine di repertorio

ro ed Acquaviva d’Isernia sarebbero tre diversi e questa versione dei fatti sarebbe ottimale per innalzare la percentuale riproduttiva dell’orso bruno marsicano. Nei prossimi giorni verranno effettuati controlli ancor più specifici sui territori interessati.


14

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

VENAFRO

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

Ha chiamato i Carabinieri al 112 dopo l’ennesimo episodio di violenza

Figlio minorenne fa arrestare il padre che picchia la mamma VENAFRO La notte scorsa sull’utenza 112 Carabinieri è giunta una chiamata di soccorso da parte di un minorenne che,

con coraggio e per evitare che suo padre potesse far male alla madre, ha chiamato e chiesto aiuto facendo arrestare l’uomo violento. I Carabinieri giunti pronta-

mente sul posto, dopo aver calmato gli animi, hanno potuto constatare che durante una lite tra papà e mamma, ex coniugi, che poteva probabilmente sfociare in qualcosa di più violento, il ragazzino ha preso il cellu-

lare ed è riuscito nonostante la concitazione del momento, a comporre il numero telefonico di emergenza 112 Carabinieri e chiedere aiuto. La donna all’atto dell’intervento presentava evidenti

segni di subita aggressione ad opera dell’uomo. Subito soccorsa da personale medico del 118 è stata trasportata presso l’ospedale di Isernia per le cure del caso mentre l’uomo è stato immediatamente dichiarato in

stato di arresto dai Carabinieri per violenza sessuale e maltrattamenti aggravati contro familiari. Attualmente è associato presso la casa circondariale di Isernia a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Dopo le numerose proteste finalmente si è cominciato a far pulizia sulle sponde del fiume, infestate da boscaglia e sterpaglie

Pulizia Rava, qualcosa si muove Da ieri, sportivi, residenti e passanti hanno notato un paio di operai intenti a tagliare il verde eccessivo cresciuto lungo il corso d’acqua TONINO ATELLA Saranno state le (giustificatissime!) proteste dei residenti, dei lavoratori della zona e dei fruitori giornalieri del LungoRava di Venafro per correre o semplicemente passeggiare, saranno stati i ripetuti articoli de Il Quotidiano del Molise a denunciare la cosa, certo è che da ieri qualcosa… ha preso a muoversi per rimuovere la fittissima e pericolosa boscaglia cresciuta a dismisura lungo il predetto corso d’acqua, praticamente scomparso alla vista in quanto sommerso da vegetazione, cespugli e alberi. Da ieri infatti sportivi, residenti, passanti e lavoratori hanno notato un paio di operai intenti a tagliare il verde eccessivo cresciuto lungo il Rava, rimuovendolo finalmente.

Un primo iniziale intervento in vista della pulizia integrale degli argini su entrambi i lati del torrente? «Vogliamo sperarlo - il commento a caldo di quanti hanno notato gli addetti all’opera - anche perché la situazione è diventata insostenibile, pericolosa e tale da non poter persistere. Siamo in estate avanzata, negli anni addietro si era già intervenuti a tagliare, ripulire e riportare ordine e tranquillità lungo il Rava, cosa quest’anno in netto ritardo. Perciò auguriamoci che nei prossimi giorni l’opera di disboscamento, perché di tanto trattasi, prosegua e venga finalmente portata a termine in maniera integrale. Solo allora il LungoRava tornerà decente, accogliente e senza pericoli per chi abita o lavora nei pressi e per i tanti sportivi ambosessi e di

ogni età che amano passeggiare o correre lungo tale corso d’acqua». In chiusura: quale ente sta

eseguendo l’opera di taglio, disboscamento e pulizia del tratto in questione? Difficile dirlo ufficialmente,

ma pensiamo trattasi del Consorzio di Bonifica della

Piana di Venafro, già in passato attivatosi in tal senso.

E’ stata brillante studentessa al Liceo Classico “Giordano” di Venafro

Suor Mary neo Superiore generale delle Francescane Angeline scuola media statale Ha fatto piacere a tutti neldel proprio Comune di l’estremo Molise occidentaorigine, Pozzilli, conle apprendere della designaseguendo ottimi risulzione di Suon Mary Melone, tati, e quindi si iscris55ene originaria di Pozzilli, se e frequentò semall’importante carica di Supepre con esiti più che riora Generale dell’ordine brillanti il Liceo Clasdelle Suore Francescane Ansico “Antonio Giordageline. L’elezione della relino” di Venafro. Nella giosa molisana è avvenuta circostanza ho avuto nel corso del XXII Capitolo l’immenso piacere di generale dell’Istituto, che ha Suor Mary Melone appunto scelto Suor Melone - peraltro annoverarla tra i miei allievi ed allieve da anni già titolare di incarichi di rilie- del tempo, ed ancora oggi la ricordo vo assoluto nell’ambito ecclesiastico e come me anche tant’altri colleghi del ed accademico - ai vertici dell’Ordine tempo - come alunna assai interessaper il sessennio 2019/2025. Sulla fi- ta, attenta e dall’ottimo profitto. Era un gura della Suora molisana e sui suoi soggetto assai positivo, socievole e primi passi in campo scolastico prima dalla bella presenza. Una giovane aldell’obbligo e quindi delle Superiori nel lieva perfetta che successivamente Molise occidentale ospitiamo le pun- prese i voti con assoluta e motivata tualizzazioni dal prof. Mario Giannini di convinzione. Perciò non risponde al Venafro, negli anni ‘70 docente di ita- vero la sua frequenza del Liceo “Fasciliano, latino e greco al Liceo Classico telli” di Isernia! No, Maria Melone, sia “Antonio Giordano” di Venafro e pro- per questione di vicinanza al proprio fessore della giovane studentessa li- Comune di residenza e sia per l’assoceale. «La giovane Maria Melone, oggi luta affidabilità sotto il profilo didattiSuor Mary e dagli incarichi di assoluto co del “Giordano” di Venafro, ovviaprestigio e valenza religiosi e didattici mente senza nulla togliere al “Fascitel- spiega l’ex docente di lettere del “Gior- li” del capoluogo pentro, non studiò dano”- da giovanetta studiò prima alla affatto al liceo isernino, ma sempre e

solo al “Giordano” di Venafro, dove si formò nella scienza, nella cultura e nella socializzazione prima del suo grande e definitivo passo verso l’ordine monacale delle Francescane Angeline, che l’ha appena designata con pieno merito ai vertici dell’Istituto». La neo Superiora Generale delle Francescane Angeline, che Papa Francesco ha voluto Consultore della Congregazione per gli Istituti di Via Consacrata e la Società di Vita Apostolica e che lo stesso Pontefice ha nominato assieme ad altre cinque donne nella nuova Commissione di studio sul Diaconato delle Donne, fu nel marzo 2016 brillante relatrice al Museo Nazionale S. Chiara di Venafro nel corso del convegno su “Monasteri, Conventi ed Eremi di Venafro, e spiritualità al loro interno”, promosso da “I Venafrani per Vernafro”. Cosa far ”arrivare” a Suor Mary da un suo ex docente del “Giordano” di Venafro? «Il prosieguo nel massimo delle positività - aggiunge il prof. Giannini - di un cammino spirituale di vocazione fatto di certezze, risultati e convinzione. Noi dal piccolo Molise continueremo a pensarla, Suor Mary faccia altrettanto per noi tutti». T.A.


il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

AGNONE

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

15

www.quotidianomolise.com

L’episodio, ultimo di una lunga serie, fa infuriare i pescatori altomolisani che sono in regola con tutte le prescrizioni

Pesca di frodo, accuse di razzismo Un rumeno ‘beccato’ senza permessi ha accusato le guardie dell’Arci Pesca di averlo multato perché straniero FRANCESCO BOTTONE «I bracconieri continuano a fare il loro comodo, tanto anche se scoperti e multati non pagano, perché sono stranieri. Ad essere penalizzati siamo sempre noi italiani». Protestano i pescatori sportivi dell’Alto Molise dopo le ultime notizie di cronaca di questi giorni. Un pescatore rumeno, che stava pescando in spregio alle più elementari regole del settore, è stato scoperto in flagranza dalle guardie volontarie dell’Arci Pesca mentre era intento a pescare sul lago di Bomba, nel Sangro, luogo molto frequentato dai pescatori molisani perché vicinissimo all’Alto Molise. Incredibilmente il bracconiere rumeno, nonostante sia stato colto con le mani nel sacco, ha avuto la sfrontatezza di accusare le guardie volontarie di razzismo. «Multate solo i rumeni, tanto non pago nulla, come ho fatto l’altra volta quando mi avete fatto un altro verbale». Accusati dunque di abuso di potere e di fare discriminazioni di tipo razziale, solo per aver multato un cittadino rumeno intento nella pesca privo del tesserino segna cattura obbligatorio e colto in flagranza mentre pescava con tre canne, in viola-

zione alla L.R. 28/2017. Sono le diffamanti accuse che sono stati costretti a ricevere gli agenti volontari dell’Arci Pe-

sca Fisa, nei giorni scorsi, nel corso di un normale controllo in materia di pesca sul lago di Bomba. Colto in flagranza dalle guardie, l’uomo, un cittadino rumeno da tempo residente in Italia, ha accusato gli operatori di razzismo, di multare cioè solo gli stranieri, chiudendo un occhio nei confronti dei connazionali italiani. Il tutto è stato documentato in un video finito su Facebook. Inoltre, al termine del controllo, lo strafottente trasgressore rumeno ha pronunciato chiaramente questa frase all’indirizzo del capo pattuglia e

degli agenti accertatori: «Mi hai fatto già una multa il mese scorso, non l’ho pagata. Non pagherò neanche questa». L’associazione Arci Pesca Fisa, ovviamente, «rispedisce al mittente le accuse fatte dal cittadino rumeno e aggiunge che il rispetto della legalità non ha bandiera. Nessuno può permettersi di fare delle accuse di favoritismo, tanto meno uno che vìola la legge. Il giuramento degli agenti è di fedeltà alla Repubblica e di osservanza dei doveri d’ufficio che da esso scaturiscono nell’interesse dell’amministra-

zione e per il pubblico bene». E questo episodio, ultimo di una lunga serie, fa infuriare i pescatori molisani e abruzzesi che sono in regola con tutte le prescrizioni e praticano la pesca sportiva secondo quanto previsto dal disciplinare. «E’ davvero incredibile, commenta un pescatore agnonese - i rumeni, sempre loro, fanno quello che vogliono, violano costantemente le regole e si permettono anche di accusare di abuso di potere le guardie ittiche volontarie. Siamo davvero al paradosso, una sorta di razzismo al con-

trario, per cui i tartassati siamo noi italiani. Noi le multe non le prendiamo perché siamo in regola con i versamenti e con le prescrizioni, ma se capita di prenderle le paghiamo regolarmente. Altri invece credono di poter fare quello che vogliono, in spregio delle norme e facendoci così una sorta di concorrenza sleale. Si danneggia tutto il comparto pesca sportiva, che invece, se fatto bene, potrebbe rappresentare anche un interessante volano per il turismo di zone depresse come l’Alto Molise e l’Alto Vastese».

Fiscalità di vantaggio per la montagna Antonio Monaco: «Sono solo belle parole» Fiscalità di vantaggio, detassazione per le attività che operano in montagna, sgravi fiscali e aiuti ai settori produttivi dell’entroterra. Tutte belle parole, che resteranno tali. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Capracotta ha votato, all’unanimità, un ordine del giorno che impegna la Regione e il Parlamento ad andare nella direzione di dare

aiuto e sostegno ai piccoli negozi e alle piccole aziende che sopravvivono eroicamente nell’entroterra. Una bella iniziativa che è valsa al sindaco Paglione qualche richiamo in prima pagina sulla stampa locale, ma si tratta, a ben vedere, dell’ennesimo inutile atto amministrativo di un piccolo Comune montano. Poco più che aria fritta.

I “Suoni d’inchiostro” scaldano piazza Unità d’Italia Una voce di altri tempi. Calda sensuale che ti trasporta e ti emoziona. Canzoni selezionatissime tutte soft che vengono interrotte dal poeta con la lettura di pensieri e di saggezze. Non solo in sottofondo il contrabasso, il flauto e la ritmica del Cajon sulle corde della chitarra. Parliamo dei “Suoni d’Inchiostro” che definirli gruppo musicale è davvero riduttivo. Loro riescono a trascinarti, ad intrattenerti, a farti riflettere, a farti amare la musica, le parole i pensieri, la poesia. Mirta Borrelli la voce calda del gruppo trascina quasi sussurrando le note che vengono con durezza rotte da Andrea Cacciavillani, il narratore, con le riflessioni questa volta prese da Enry Charles “Hank” Bukowski conosciuto anche con lo pseudonimo di Henry Chinaski, poeta e scrittore statunitense, per poi di nuovo esser riprese dalla voce di Mirta. Gli spartiti letti tutti da professionisti di conservatorio come Simone Del Papa al flauto e alle percussioni; Domenico Di Rienzo alla chitarra e dal riccioluto figlio e nipote d’arte Riccardo Labbate al contrabasso. Loro amano esibirsi in bar e salotti. Un genere musicale da ascoltare magari davanti ad un bicchiere di buon rum; davanti ad una platea di intenditori dove anche gli applausi diventano battimani

discreti per poi diventare ovazioni dopo due ore ininterrotte di quello che non è uno spettacolo ma una vera compagnia di professionisti che interpretano l’arte. Andrea Cacciavillani, voce di Radio Kiss Kiss, poeta, scrittore coautore di due film e di libri è colui che riesce a narrare le sensazioni e dare anche musicalità alle parole. Il gruppo ora sta presentando “Bukowski. L’amore (s)corretto”. La classica serata che magari apprezzi ancor più il giorno dopo quando, sedimentate le canzoni ti manca la voce calda e trascinatrice di Mirta, ti mancano le evoluzioni sulle corde verticali del contrabasso di Labbate e il “silenzio” di Domenico Di Rienzo concentrato sulla sua chitarra mentre le evoluzioni ritmiche di Del Papa si mixano con i virtuosismi del flauto dallo stesso magistralmente “soffiato”. Insomma uno spettacolo che meriterebbe ben altre platee e che davvero è da vedere soprattutto in queste serate d’estate quando soprattutto la voce di Mirta ti passa nei capelli come un flebile soffio di vento che spezza la calura delle notti d’estate lasciandoti magicamente sussurrare canzoni indelebili, scolpite nei cuori di molti di noi. Vittorio Labanca

Antonio Monaco

Lo spiega l’ex sindaco di Capracotta, Antonio Monaco, attualmente sui banchi dell’opposizione in Consiglio, che dichiara alla stampa: «Abbiamo votato anche noi della minoranza l’ordine del giorno approvato dall’assise civica in merito la fiscalità di vantaggio. L’ho fatto animato dallo spirito di cittadino che vive le problematiche che assillano le popolazioni delle aree interne, direi dell’intera provincia di Isernia, ma l’ho fatto nella consapevolezza che si andava a scrivere l’ennesimo documento che non porterà a nulla di nuovo. Di ordini del giorno simili, in questi ultimi anni, ne abbiamo approvati a iosa, aggiunge il consigliere Monaco - ma tutto è rimasto, come si dice, al “palo” di fronte ad una classe politica nazionale e regionale che è rimasta distante dai problemi delle aeree più in difficoltà del nostro territorio, che invece di essere aiutate sono state falcidiate da tagli indiscriminati in ogni settore della vita sociale. Risparmiare qualcosa fa piacere a tutti – aggiunge l’ex consigliere provinciale dei Ds - ma i problemi veri sono di altra natura: sanità, istruzione

e mobilità. Tre principi costituzionali che sono ogni giorno violati da parte di chi ha, o meglio dovrebbe avere, il dovere di garantirli. Con una sanità collassata, con una viabilità simile alle strade bombardate del dopo guerra e con una diritto all’istruzione ogni giorno sfiancato da tagli ed accorpamenti di classi, non riesco più ad immaginare quale possa essere il nostro futuro. Per cui se alla fiscalità di vantaggio, che in qualche modo già c’è, si affiancasse una azione politica mirata a garantire i tre principi costituzionali e se, ancora, ci fosse

una ulteriore azione avente come obiettivo la riduzione del costo del lavoro per le aree interne e quelle montane – conclude Monaco - tutto ciò, credo, potrebbe dare la speranza di un futuro migliore ai nostri giovani, alle nostre famiglie e frenare quella emorragia emigratoria che ha visto decrementare la popolazione molisana di 10mila unità in un solo decennio. Continuare a votare ordini del giorno, come ho fatto anch’io e come continuerò forse a fare, diventa solo mettersi a posto la coscienza illudendo noi stessi e i nostri cittadini».

Auguri Settanta candeline per Vincenzo Greco Tanti auguri a Vincenzo Greco che ha spento, nei giorni scorsi, le prime settanta candeline. Cari auguri dalla moglie Anna, dei figli Gianni Emma e Gina, i generi Antonio e Giuliano e la nipote Emma. Si associa agli auguri anche la nostra redazione.


16

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

TERMOLI

Redazione centrale: Campobasso redazionetermoli@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625

Previsioni meteo di domani

29°

24°

Farmacia di turno a Termoli

Marino corso Nazionale, 21 0875.706234

Piazza Duomo gremita. «E’ la fotografia di un popolo che non si vuole arrendere». Intanto cresce l’attesa per l’udienza del Tar di domani

Sanità da difendere, candele accese per non spegnere la speranza Oltre mille persone al corteo di protesta organizzato a Termoli contro la chiusura del punto nascita REDAZIONE TERMOLI E’ la fotografia di un popolo che, con il silenzio e la luce delle candele, si è unito e si è opposto alla chiusura del punto nascita che, poi, «è la chiusura di tutto l’ospedale San Timoteo». E’ la fotografia di un popolo unito quella che è stata scattata in piazza Duomo. E che siano state 500 o più di mille le persone in piazza poco importa. Termoli, il basso Molise e tutta la regione hanno risposto presente alla chiamata in difesa della sanità pubblica. Lo hanno ribadito lungo tutto il percorso che li ha condotti da Corso Umberto I a piazza Duomo. La prima fermata in piazza Monumento dove il piccolo Giovanni ha acceso le candele della speranza. E ancora il buio di Corso Nazionale ad accompagnare la discesa verso il centro della città dove tra due ali di turisti il corteo ha raggiun-

Da un lato la richiesta avanzata al consiglio regionale di fare «un atto di indirizzo attraverso un ordine del giorno affinché si identifichi la strada da seguire nella programmazione sanitaria che dovrà essere svolta in Molise» e dall’altro lato la richiesta non solo alla parte politica ma, evidentemente, anche ai vertici della sanità regionale affinché si elabori un accordo con il vicino Abruzzo per la mobilità del personale sanitario «affinché si evitino le chiusure dei reparti». Sono queste le due proposte che il Comitato San Timoteo ha avanzato al sindaco di Termoli, Francesco Roberti, chiamato, di fatto, a farsi portavoce di un incontro con la Regione Molise e con i vertici dell’Asrem. L’incontro con Roberti si è te-

to il cuore della città bassomolisana. Lì, sulle scalette che affacciano proprio davanti alla Cattedrale, i quattro moschettieri, coloro che si sono prodigati per la creazione del gruppo Voglio Nascere a Termoli, hanno ringraziato i tanti che hanno preso parte alla manifestazione. Una manifestazione che ha ricordato a tutti l’importanza della sanità pubblica. Lo hanno detto Cinzia, Alessandra, Debora e Giuseppe. Lo hanno ribadito le mamme, i papà e i nonni di Termoli e del basso Molise che hanno sfilato lungo le vie della città. Lo ha ribadito il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, che assieme ai primi cittadini del basso Molise ha fatto sentire la sua voce, ribadendo la vittoria che è stata conseguita appena qualche giorno fa nel corso della riunione con il Comitato Percorso Nascite di Roma. «Siamo entrati che avevano l’idea di chiudere il punto nascita ma

Per vedere il video scansiona il QR code

siamo riusciti a spiegare che chiuderlo sarebbe stato più pericoloso che tenerlo aperto». Sotto la lente «l’assenza della rete dell’emergenza e degli accordi con le regioni limitrofe per cui non c’è sicurezza». «Il prossimo passo sarà quello di chiudere e smantellare l’ospedale. E noi a tutto questo ci opponiamo e diciamo no». Un no che è arrivato anche dall’interno del San Timoteo, dallo stesso reparto di

Ginecologia e Ostetricia dove il dottor Saverio Flocco, di turno nella notte tra domenica e lunedì, il personale e alcune delle pazienti hanno acceso delle candele per dimostrare la vicinanza del reparto alla manifestazione. Un contributo «dato sul campo – ha affermato Flocco – perché siamo impegnati nelle nostre funzioni». Per Flocco «bisogna dire che ad oggi la mortalità e la morbilità perinatale non è mai uguale a zero in

nessuna parte del mondo, dai Paesi industrializzati ai Paesi dell’Africa sub-sahariana dove è soprattutto la mancanza di risorse a portare ai drammi che abbiamo visto consumare anche all’ospedale di Cetraro, nella civilissima e industrializzata Italia. Allora si capisce che se i numeri sono importanti è importante anche la programmazione e come vengono amministrate le risorse per garantire sicurezza ad un Punto Nascita che avrebbe

La richiesta nel corso dell’incontro con il sindaco Roberti. «Si effettui l’accordo con l’Abruzzo»

Sanità, Felice in pressing sulla Regione «Occorre un atto di indirizzo politico» nuto ieri mattina all’interno della sala Giunta del Comune di Termoli ed è stato un incontro abbastanza acceso dopo che lo stesso Comitato San

Timoteo aveva richiesto di incontrare il primo cittadino nei giorni immediatamente successivi alla notizia della chiusura del punto nascita. «Es-

sendo un argomento prettamente politico che va oltre la strada giudiziaria attualmente intrapresa – ha affermato Nicola Felice – abbiamo chiesto al sindaco di farsi portavoce di una richiesta impellente al consiglio regionale che, benché esautorato dalla materia sanitaria, deve fare un atto di indirizzo politico attraverso un ordine del giorno in cui si vada ad indicare la programmazione sanitaria che dovrà essere svolta in Moli-

se». Secondo Felice l’atto di indirizzo sarà, di fatto, anche propedeutico al Programma operativo che il commissario ad acta tra poco andrà a redigere. Sotto la lente, però, anche una seconda richiesta da avanzare sia alla parte politica che alla stessa Asrem: quella di farsi promotori di un accordo specifico con il vicino Abruzzo per avere «la mobilità del personale ed evitare che chiuda il punto nascita perché una volta che questo

tutte le potenzialità per superare quel limite imposto di 500 parti ma che la sciatteria di alcuni e non voglio dire altro ha portato a questo epilogo. Per fortuna abbiamo degli ottimi amministratori con una lunga esperienza in campo sanitario, giustamente pagati profumatamente per i loro servigi, con un curriculum titolato sicuramente più del mio, che, sono sicuro risolleveranno le sorti non solo del Punto Nascita, ma di tutto il San Timoteo. Io nel frattempo con il mio modesto curriculum cerco di rendermi utile alla meglio, sempre qui, sempre in prima linea. Vi ringrazio ancora per questa battaglia in nome del diritto alla salute».

verrà chiuso non ci illudiamo che sarà riaperto nel giro di pochi mesi anche se ci saranno delle sentenze della giustizia amministrativa o di quella ordinaria come dimostrano anche gli altri casi in regione». La speranza, ovviamente, «è quella che il Tar confermi la sospensiva ma l’argomento – ha concluso Felice – deve essere affrontato sotto l’aspetto politico per vedere se c’è la volontà politica e quale è la programmazione sanitaria che si vuole mettere in campo».

Per vedere il video scansiona il QR code


TERMOLI E BASSO MOLISE

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

17

ATTUALITÀ TERMOLI

Gli agenti del Commissariato di Termoli arrestano un 41enne e una 35enne

Erano stati i proprietari di un’abitazione a chiamare il 113 perché l’allarme all’interno del loro appartamento segnalava la presenza di intrusi. Quando gli agenti del Commissariato di Termoli erano arrivati sul posto avevano subito notato due persone che, uscite dall’abitazione, si stavano allontanando portando con loro una valigia e

Rubano utensili, stoviglie e pentole ma vengono beccati alcune suppellettili. Sono stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di furto in abitazione due termolesi di

41 e 35 anni. Grazie alla dettagliata descrizione che è stata fornita dai padroni di casa gli operatori della vo-

lante del Commissariato sono riusciti a rintracciare immediatamente i due soggetti, bloccandoli nelle im-

mediate vicinanze. Dopo averli identificati e sottoposti a perquisizione, l’intera refurtiva veniva recuperata,

essendo tutti gli oggetti (utensili vari, stoviglieria, pentolame) riconosciuti dai legittimi proprietari come trafugati dalla loro abitazione. Su indicazione dell’autorità giudiziaria, al termine delle operazioni di rito, la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, mentre l’uomo, con alle spalle già alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato trasferito in carcere a Larino.

Scarati (Uiltec): «Chiediamo il recupero delle somme che sono all’interno del premio per il quale abbiamo lottato a lungo»

Fis, salta il premio di produzione Lavoratori in sciopero Braccia incrociate davanti ai cancelli dello stabilimento di contrada Rivolta del Re La punta dell’iceberg si è raggiunta con il decurtamento del premio di produzione «parliamo di una bella somma, quasi 3mila 500 euro pro capite per il quale avevamo dato anche la possibilità di dilazione insieme alla quattordicesima, frutto di un contenzioso con le maestranze che sono state convinte che era giusto dare fiducia all’azienda». Adesso, però, la decisione della stessa azienda, la Fis che si tro-

va nel Nucleo industriale di Termoli, di decurtare quel premio di produzione e la contro decisione dei lavoratori di partecipare allo sciopero davanti ai cancelli del sito produttivo bassomolisano. A partecipare, stando agli organizzatori, il 100% dei dipendenti che hanno risposto presente alla chiamata delle sigle sindacali di Filctem – Cgil, Femca Cisl e Uiltec e hanno deciso di incrociare le

braccia fuori dai cancelli dell’azienda chimica. «La direzione aziendale – ha affermato Carlo Scarati della Uiltec - si è giocata tutta la credibilità nei confronti dei lavoratori, avevamo stabilito un mol di 64milioni di euro, a fine dicembre, confermato negli incontri di marzo per rimangiarselo dicendo che bisognava scorporare 28milioni di euro perché erano frutto di penali avute indietro da una commessa di-

sdettata. Sono soldi che l’azienda ha introitato e non capisco perché il dazio devono pagarlo i lavoratori». Di qui la richiesta di Scarati: «chiediamo il recupero di quelle somme che sono all’interno di un premio con cui abbiamo lottato per diverso tempo. Avevamo anche dato la possibilità di dilazionare insieme alla quattordicesima frutto di un contenzioso con le maestranze che sono sta-

Guglionesi. Il consigliere regionale M5S: «Vogliamo conoscere i contratti e le convenzioni in essere»

Discarica, Greco vuole vederci chiaro: richiesta di accesso agli atti REDAZIONE TERMOLI Un accesso agli atti per conoscere «i contratti e le

convenzioni in essere». Punta l’attenzione sulla discarica di Guglione si e l’impianto di bio-gas il consigliere regionale del MoVimento

Accusata anche di guidare ubriaca

Strike di auto in via Torino, 39enne positiva alla droga E’ risultata positiva all’alcool test la donna di 39 anni che nella domenica appena trascorsa, intorno alle 2 di notte circa era finita con la sua auto, una Fiat Punto, contro ben 6 auto parcheggiate in via Torino. Una volta trasportata al pronto soccorso del San Timoteo di Termoli la 39enne è risultata positiva anche ad alcuni esami per verificare e riscontrare l’assunzione di eventuali sostanze stupefacenti. Si tratta di accertamenti preliminari e si è in attesa del referto completo eseguito sulle analisi del sangue.

5Stelle, Andrea Greco. In un post apparso su Facebook Greco ha comunicato di aver presentato una richiesta di accesso agli atti. «La discarica di Guglionesi è gestita dalla Società Guglionesi Ambiente S.c.a.r.l., e l’impianto di trattamento della frazione umida per la produzione di bio-gas è invece gestito da dalla Società Foglia Umberto Srl. Ho presentato richiesta di accesso agli atti per conoscere i contratti e le convenzioni in essere. Questo perché alcuni attivisti e cittadini del luogo mi hanno chiesto di fare luce in merito alla complessiva gestione dei rifiuti su Guglionesi. E quando si tratta di fare chiarezza noi non ci tiriamo mai indietro. Per questa ragione ci aspettiamo una risposta celere ed esau-

stiva dal Comune, non per noi ma per tutta la comunità bassomolisana. Nel frattempo – continua Greco abbiamo accertato che il Comune di Guglionesi ha un credito di 775.00 mila euro, a titolo di contributo ambientale, da parte di gestori degli impianti. La gestione dei rifiuti è un ormai un business ed è per questo che manteniamo un atteggiamento di massima allerta, così come abbiamo fatto per la discarica di Tufo Colonoco e così come faremo per la gestione del piano rifiuti dell’intera regione. In campagna elettorale siamo stati più volte a Guglionesi e abbiamo promesso ai cittadini la massima attenzione sui problemi del territorio. Questa attenzione non mancherà».

te convinte che era giusto dare fiducia a questa azienda per un altro po’ di tempo perché era inutile chiedere il pagamento immediato ma siamo stati sbeffeggiati con questa risposta che ci scredita perché dopo 15 giorni ci hanno detto che non c’era il premio così come ci era stato detto ma decurtato di una bella somma perché parliamo di quasi di 3mila 500 euro pro capite a persona». Secondo il segretario della Uiltec, però, si tratterebbe, di fatto, solo della punta dell’iceberg di tutta una serie di difficoltà che si vivrebbero all’interno dello stabilimento. «Il culmine è in questa polemica finale ma avevamo delle situazioni da verificare come inquadramenti,

problema di microclima perché ancora il nuovo impianto si deve assestare, problemi legati a produzioni che dovrebbero avere una organizzazione diversa. Chiediamo una professionalità maggiore di chi deve dare direttive e input perché la professionalità dei lavoratori è tale che sta superando quella dei responsabili e quindi è giusto che ci equipariamo visto che poi non ci pagano neanche quando ci devono».

Per vedere il video scansiona il QR code

Auguri Fiori d’arancio per Domenico e Michela. Tanti infiniti auguri Camminare insieme per la strada della vita può sembrare difficile ma il vostro amore vi suggerirà, giorno per giorno, come farlo. Ci siamo vissuti il vostro amore, lo abbiamo incitato sempre e vi abbiamo ammirato, siete per noi casa, famiglia, affetto sincero, siete per noi l’esempio di quanto forte siano i legami a dispetto di tempo e difficoltà e di quanto amore riuscite a darvi l’un l’altro. Oggi siamo qui per festeggiare con voi e per ricordarvi ogni giorno di quanto importanti siete per noi. Vi facciamo con tutto il nostro cuore i nostri migliori auguri per questo primo grande passo che vi porterà ad un’infinita vita felice insieme. Il vostro piccolo Eduardo insieme a papà e mamma, vi fanno i più sinceri auguri, Domenico e Michela, vi amiamo tanto.


18

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

LARINO

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

Lanciata una raccolta firme da presentare al sindaco, alle forze dell’ordine e al Prefetto di Campobasso

Movida sotto accusa anche a Larino Alcol, schiamazzi e le strade del centro storico usate come orinatoio: l’associazione Larino Civica interviene sulla questione

Movida sotto accusa anche a Larino. A innalzare la protesta sono i rappresentanti dell’associazione Larino Civica, che per la seconda volta tornano ad accendere i riflettori sulla situazione che si è creata all’interno del centro storico della città in questo periodo: urla, schiamazzi, alcol a fiumi e le suggestive strade del borgo scambiate per un orinatorio a cielo aperto. Una situazio-

ne che ormai appare, agli occhi dei residenti, fuori controllo, tanto da spingere l’associazione a lanciare una raccolta firme da presentare al Sindaco, alle forze dell’ordine presenti a Larino e al Prefetto di Campobasso. Questo il contenuto della loro denuncia: «Strade usate come urinatoi, musica a palla fino alle 3 del mattino ben oltre l’orario consentito, e gli anziani residenti se si

permetto a reclamare vengono insultati e presi in giro tanto da farli rintanare in casa, giovani ubriachi alla guida di scooter e auto che utilizzano le strade del centro storico come piste da corsa. Ora basta! Questo l’amaro sfogo di una anziana signora di 70 anni residente in via Marconi costretta a pulire ogni giorno davanti la propria abitazione feci e altro. ”Sono nata e vissuta nel centro storico ma una cosa del genere non

l’avevo mai vista”. Il degrado la fa da padrone e nessuno controlla, ogni mattina molti residenti devono armarsi di guanti e scope e raccogliere tutto ciò che lasciano questi novelli barbari in giro, feci, vomito, bottiglie e bicchieri abbandonati ovunque. Dove sono le forze dell’ordine e soprattutto su quale pianeta vive il primo cittadino? Queste alcune domande dei residenti costretti a vivere segregati in casa con porte e finestre

Da Larino al lungomare di Termoli

Al via oggi il nuovo servizio di trasporto extraurbano Soddisfare l’esigenza, prospettata da numerosi cittadini, di raggiungere i lidi balneari della città di Termoli ad un costo accessibile. Questo il motivo che ha spinto l’amministrazione di Larino a investire 2500 euro per appaltare alla Ditta

Coniugare il rispetto per la terra e per i suoi prodotti con quello dei diritti dei lavoratori; promuovere azioni concrete di inclusione sociale per le persone più fragili con la diffusione di cultura e l’attenzione alla partecipazione di tutti: esiste già un mondo un po’ diverso, non convenzionale, a Larino. Si tratta dell’esperienza che ruota attorno alla Locanda Terre del Seminario, il bellissimo e ospitale complesso di via Mons. Balduino 1: qui, e nei terreni circostanti, la Cooperativa Arcobaleno Sorriso di Dio e l’Azienda agricola Terre del Seminario, opere segno della Diocesi di Termoli- Larino, svolgono quotidianamente e con passione il proprio lavoro (https:// www.sorrisodidio.org/ about/). Sia la società agricola sia la cooperativa producono contemporaneamente beni materiali (ali-

“S.A.T.I S.p.a.” il Servizio extraurbano a pagamento per il collegamento con la costa adriatica per la stagione balneare 2019. Il nuovo servizio a disposizione per la comunità avrà una durata di 20 giorni, a partire da oggi sino al 14

agosto, con esclusione delle domeniche. Il collegamento si svolgerà con le seguenti modalità: partenza da Larino, centro storico, alle ore 8:15, da Larino, quartiere San Leonardo alle ore 8:30, arrivo agli stabilimenti balneari di Termoli alle ore 8:50

con 2 fermate sul lungomare Cristoforo Colombo, rientro con partenza da Termoli alle ore 12:30. Sarà praticato il prezzo di 2 euro per il biglietto di sola andata e di 3,50 per quello di andata e ritorno, 14,40 euro per abbonamento settimanale.

chiuse a quaranta gradi. Se le premesse sono queste stop alle manifestazioni nel borgo. Il centro storico non può essere utilizzato come uno sfogatoio delle frustrazioni accumulate durante l’inverno, il centro storico è formato per la maggior par-

Workshop MoliseCinema 2019

Tre masterclass sul racconto cinematografico Se volessimo raccontare per immagini Casacalenda, o i tanti piccoli paesi italiani, quale strumento sceglieremmo? Il cortometraggio? Il documentario? La serie tv? Il laboratorio teorico-pratico di MoliseCinema 2019 parte da questo interrogativo per capire come si può raccontare visivamente una comunità. Il percorso del workshop si articola in tre masterclass curate da professionisti del cinema e dedicate a sceneggiatura, regia e montaggio. Il programma: 8 agosto: Renato Chiocca. Ideazione e sceneggiatura. 9 agosto: Conor Morissey: Regia e serialità. 10 agosto: Luca Manes: Montaggio. Gli incontri si svolgono presso Sala del Cine Caradonio: ore 15.30. Il laboratorio è aperto a tutti: filmmaker, cinefili e appassionati di cinema. L’iscrizione è gratuita, sia all’intero programma che ai singoli incontri.

Non solo cibo: a Larino si seminano cultura e solidarietà mentari e non) e immateriali, cioè servizi ad esempio per l’inclusione socio- lavorativa. Entrambe cercano di rivolgere tutto il proprio impegno allo sviluppo di una logica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, con particolare attenzione alla tutela e alla conservazione delle risorse naturali per le generazioni future in ogni singolo territorio. È questo (e molto altro) il mondo che i partecipanti al primo Biovenerdì che si è tenuto venerdì 19 luglio proprio presso la Locanda di Larino, hanno avuto modo di conoscere un po’ più da vicino. I Biovenerdì sono un’idea originale, un modo fuori dal-

l’ordinario per dare il benvenuto nel mondo di questo piccolo pezzo di cooperazione sociale del territorio. Frutto di un lavoro di rete tra diverse associazioni del territorio bassomolisano, i Biovenerdì, promossi dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno Sorriso di Dio e patrocinati dal Comune di Larino, sono stati organizzati in collaborazione con la rete Tempi Moderni e il Circolo del Cinema Lino La Penna, con la Caritas diocesana di Termoli- Larino (ente gestore del progetto sprar/siproimi “Rifugio Sicuro”), con le Cooperative sociali DiversaMente e Progetto Popolare che gestiscono il Centro Diurno di Salute Mentale a

Termoli, con l’Associazione AIAB Molise (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) e con l’Associazione Nati per Leggere. La serata di venerdì, e quelle a seguire, prevedono la proiezione di film e documentari centrati sul tema dell’agricoltura sostenibile, dell’ecologia, dell’attenzione al cambiamento sociale e, dopo il film, un dibattito e un’apericena conviviale: Transumanza Tour, l’interessantissimo docu-musical di Valerio Gnesini (distribuito dalla piattaforma indipendente OpenDbb) ha aperto la prima delle cinque serate in programma. Il tour musical- contadino lungo l’Italia alla scoperta

te da anziani che avrebbero il diritto alla tranquillità e soprattutto alla sicurezza personale. Siamo stanchi, dicono dall’associazione, se queste sono le condizioni chiediamo uno stop immediato delle serate al centro storico.

del woofing e delle nuove forme di ruralità ha tenuto i presenti incollati allo schermo. Ne è seguito un dibattito curato dall’Associazione AIAB e un’ottima cena, preparata quasi esclusivamente con i prodotti raccolti e trasformati da Terre del Seminario. Venerdì 26 luglio 2019, sempre alla Locanda Terre del Seminario e a partire dalle 18, si replica: nella prima parte della serata l’Associazione Nati per Leggere coinvolgerà i piccoli ospiti presenti, bambini dai 3 ai 6 anni accompagnati dai genitori, nell’avventura della lettura: sarà una piacevole esperienza, un’immersione nei libri per l’infanzia tra storie e sor-

risi. A partire dalle 19 verrà proiettato Libero, il film del 2019 di Michel Toesca che racconta la storia vera di Cedric Herrou, un agricoltore, che ha deciso con l’aiuto di altri abitanti della Val Roia di aiutare i migranti e i rifugiati che tentano senza successo di entrare in Francia. Il confronto che seguirà la visione del film sarà a cura della Caritas Diocesana di Termoli- Larino, che da anni opera nel settore della protezione e dell’accoglienza di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Per permettere agli organizzatori di garantire una buona ospitalità dei presenti è necessario prenotarsi per l’apericena. Il costo è di dieci euro: per informazioni e prenotazioni si può inviare uno sms al numero 366.2768046 oppure inviare una mail all’indirizzo: sorrisodidio@yahoo.com.


il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

SPORT

19

Responsabile della Redazione Sportiva Alfonso Sticca Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

Forte pressing su bomber Ricciardo, ufficiale Bontà. In gruppo gli under Pistillo, Morgese, Agostinelli, Della Ventura, Martino e La Vecchia. La conferenza il 25 o il 26

Ecco il Lupo 2019/2020 Cudini: «Daremo filo da torcere in casa e fuori» Le prime parole del tecnico: «L’obiettivo è disputare un buon campionato» Giuseppe Antognozzi allenatore in seconda, Matteo Teodori preparatore FRANCO DE SANTIS CAMPOBASSO Ieri pomeriggio è tornato a parlare il campo. Sotto un sole cocente, davanti a una trentina di tifosi rossoblù e sotto la lente di microfoni, taccuini e macchine fotografiche, al campo “Toti-Rauso” è iniziata la stagione 2019/2020, al termine di un’estate calcistica che ha riservato colpi di scena. Diciamo pure che non ci si è annoiati mai. Dovrà lavorare sodo il gruppo agli ordini di Mirko Cudini, composto per il momento da ventidue elementi, alcuni dei quali non ancora tesserati. Questo lo staff del tecnico di Sant’Elpidio a

Mare: Giuseppe Antognozzi allenatore in seconda, Matteo Teodori preparatore atletico e Cristian Cicioni mister dei portieri. Presente naturalmente il direttore sportivo Stefano De Angelis, super impegnato al telefono. È di queste ore la notizia per la quale i Lupi sono fortemente interessati a Giovanni Ricciardo, ex attaccante del Cesena che lo scorso anno ha messo a segno venti gol. In gruppo pure Francesco Bontà, ufficializzato ieri, e Basilio Antonelli, come da noi anticipato. Oltre agli under Pistillo, Morgese, Della Ventura, Agostinelli, La Vecchia e Martino, lanciati da mister Giovanni Piccirilli con la juniores.

La rosa attuale del Campobasso Portieri Piero TANO (2000, Isernia, ufficiale) Vittorio NATALE (2001, Teramo) Difesa Damiano MENNA (‘95, Taranto, ufficiale) Alessandro DALMAZZI (‘94, Notaresco, ufficiale) Claudio CAFIERO (‘89, Francavilla, ufficiale) Edoardo LA BARBA (‘99, confermato) Alex AGOSTINELLI (‘01, juniores) Antonio MARTINO (‘01, juniores) Fabrizio PISTILLO (‘01, juniores) Centrocampo Federico PIZZUTELLI (‘95, Roccella, ufficiale) Kevin CANDELLORI (‘96, Notaresco, ufficiale) Leonardo BRENCI (‘94, Gavorrano, ufficiale) Antonio ENERGE (‘00, Napoli, ufficiale) Francesco BONTA’ (‘93, Notaresco, ufficiale) Fernando MORGESE (‘01, juniores) Giovanni LA VECCHIA (‘01, juniores) Attacco Riccardo MUSETTI (‘83, confermato) Moussavo NJAMBE’ (‘98, Alba Adriatica, ufficiale) Daniel GIAMPAOLO (‘95, Vastese, ufficiale) Basilio ANTONELLI (00’ Lecce, ufficiale) Marco DELLA VENTURA (‘01, juniores)

Queste le primissime parole di Cudini. Mister, benvenuto a Campobasso. Quali le prime sensazioni a inizio raduno con un gruppo tutto nuovo? «Sì, un’annata nuova, un gruppo nuovo, speriamo che sia un’avventura positiva. Le aspettative sono importanti, le ambizioni societarie idem, quindi speriamo di essere all’altezza della situazione». A che punto siamo con la costruzione della squadra? «Come tutte le squadre in questo momento, siamo ancora incompleti ma siamo riusciti a fare gran parte di quello che ci eravamo prefissati, sicuramente manca ancora qualcosa ma non abbiamo fretta. Vogliamo prendere giocatori importanti per questa piazza e soprattutto utili a livello di qualità per un tipo di gioco che potrebbe darci ampie garanzie tecniche». Si va verso la proposizione del 4-3-3? «Sul modulo vedremo. È presto per parlare di queste cose, siamo al primo giorno. Sicuramente le qualità che abbiamo sono per un certo tipo di gioco, speriamo di riuscirci. Strada facendo ci si può sempre adattare o cambiare le idee iniziali. Solo un’idea è riduttiva, però una prerogativa importante sicuramente l’abbiamo». Qual è l’obiettivo del Campobasso? «L’obiettivo è quello di disputare un buon campionato, questo è poco ma sicuro. Come

ho detto, le ambizioni ci sono, sarà un Campobasso che darà filo da torcere in casa e fuori, questo sicuramente possiamo garantirlo. Il risultato finale non lo so, ma buttando giù delle basi importanti credo si possa far bene». La società è rimasta affascinata dal suo gioco proposto a Campobasso quando vinse per 1-0 col Notaresco, promette anche il bel gioco? «Di promesse non mi piace farne. Mi piace lavorare sul campo, avere una certa idea di gioco, che sicuramente è votata a costruire e non a difendere. Ma poi è il campo che parla, mi auguro di riuscire a mettere in mostra le nostre qualità, che sono importanti. Aspettative e promesse lasciano il tempo che trovano. Dobbiamo ragionare partita per partita, però affronteremo nel migliore dei modi il campionato». Intanto, la conferenza della società è prevista tra giovedì e venerdì.

Perline Per favore, siate chiari GENNARO VENTRESCA Mi piacerebbe tanto disegnare i contorni del progetto rossoblù. Sinceramente non so da che parte cominciare. Una sola certezza: la confusione. Tipica di Selva Piana, da quando non c’è più Tonino Molinari e l’Adelmo, dopo aver fatto cose pregevoli che hanno contribuito a far franare la sua azienda, si è dovuto arrendere, siamo andati avanti a lume di naso. Persino Edoardo Falcione smarrì la giusta strada dopo aver riacceso la febbre del tifo nella inimitabile cavalcata dell’Eccellenza, culminata con la coppa nazionale di categoria. *** Sono finite proprio con il figlio dell’indimenticabile Gigino le gestioni più eccitanti, in qualche modo anche un po’ irrazionali, ma, almeno nelle intenzioni, miranti a riportare in alto il nostro club. Tutto il resto è stato noia. Anche se bisogna ringraziare, a prescindere, Perrucci e i suoi sodali, Aniello Aliberti e i suoi amici campano-pugliesi, per arrivare a De Lucia, sino a Nicola Circelli che, attraverso un autentico miracolo è riuscito a togliere un po’ di scorie, a pagare i debiti e a mandare avanti il campionato, attraverso un cammino: prima franoso, poi sicuro, con finalino scoraggiante. *** Ed eccoci a Mario Gesuè, accolto in maniera tiepida, dovuta alla lontananza. Forse per riservatezza, per scelta strategica o chissà che, un fatto è certo: Gesuè c’è e non c’è. Mentre sarebbe stato meglio ritrovarselo in tv, sui giornali, a bere un caffè in centro, a fare struscio per il corso, insomma, a stare un po’ con noi. Anche a far comunella. Molinari, tanto per non fare nomi, oltre a tutto il resto, seppe vendere la sua immagine. Rispondeva al telefono (e non c’erano i telefonini) a tutte le ore. Ricordo che l’ho chiamato tante volte alle sei del mattino, per tacere dei trillini all’ora di pranzo. Il suo pranzo “da muratore” , come lo chiamava lui. *** Qualcuno, maliziosamente, lo ha definito “l’uomo delle fotografie”. Sto parlando di Nicola Circelli. Alludendo ai suoi post su FB, accanto ai nuovi acquisti, senza tenere conto che i tempi sono mutati e che la tecnologia ha preso il sopravvento. Comunque sia, non finirò di ringraziare l’imprenditore di San Bartolomeo che ci ha tirato fuori da impicci molto seri, dopo la funesta tempesta provocata da Danilo Leone. *** Ma ora, per favore, fate capire a questo stanco artigiano della scrittura che ne sarà di noi. In punta di verità, noto ancora tanta nebbia, che non solo mi infastidisce, ma mi induce a essere anche un po’ pessimista. Emergono sui social entusiastici elogi a Mario Gesuè, da cui ci si aspetta il salto di categoria. A me pare, per quel po’ che ci capisco, che siamo ancora lontani dalla costruzione di una squadra di rango. *** La mancata conferma di Ciro Danucci, il miglior metronomo del girone, e del vispo Alessandro, tra i più bravi attaccanti di categoria, mi provocano cattivi pensieri. Per carità: in giro ci ne sono tanti sostituti come e più bravi loro, ma mi par di capire che non siano diretti a Selva Piana che fu feudo dei porcellini di Gilotti. P.S. Per favore, fateci sapere. Senza illudere nessuno. Dovendoci attenere a ciò che fanno gli altri non potremmo che prenderne atto. E dire grazie.


20

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

SPORT

SERIE D - ECCELLENZA - PROMOZIONE

Nel fine settimana partirà il ritiro di Ateleta: gialloblù subito al lavoro

Vastogirardi, altri due colpi Ecco Mikhaylovskiy e il mediano Di Stasio Il difensore centrale russo vanta diverse presenze anche in C

Sergio Di Stasio

VASTOGIRARDI Continua senza sosta la campagna acquisti della Polisportiva Vastogirardi. La società del presidente Andrea Di Lucente vuole farsi trovare pronta, soprattutto a livello numerico e quindi di organico, al prossimo campionato di Serie D, per il quale è stata ammessa ufficialmente, notizia dell’ultimo fine settimana, dopo aver

formulato regolare iscrizione nelle settimane passate. Il Direttore Sportivo Giorgio Marinucci Palermo e il Direttore Generale Antonio Crudele, stanno mettendo a se-

gno numerosi colpi di mercato ufficiali per rafforzare la già ottima rosa messa a disposizione di mister Francesco Farina. La sorpresa è arrivata proprio nelle ultime ore. Il colpo di mercato proviene dalla Russia e porta il nome di Vladimir Mikhaylovskiy, po-

Il centrocampista classe 2001 proviene dal Foggia Calcio Anche lui sarà subito a disposizione di mister Francesco Farina

deroso difensore centrale con diverse esperienze italiane alle spalle, anche in campionati di categoria superiore alle serie D. Per lui l’esperienza in serie B con l’Avellino e l’ultimo campionato con il Fenegrò. La firma al contratto che lo legherà alla Polisportiva Vastogirardi è giunta proprio in queste ore. Difensore centrale con un gran sinistro e soprattutto tanta fisicità, da mettere a disposizione di mister Farina che cercava un calciatore con queste caratteristiche. Altro nuovo ac-

quisto della formazione altomolisana è il classe 2001 Sergio Di Stasio proveniente dal Foggia, un centrocampista classe 2001 dalle bel-

le aspettative. Nei prossimi giorni verranno comunicati gli altri acquisti ufficiali effettuato dalla società molisana.

«Totale indifferenza, ristrettezze economiche e scarsa voglia di intervenire»

La Santeliana saluta: niente iscrizione a nessun campionato REDAZIONE CAMPOBASSO Fin dalle scorse settimane, l’iscrizione della Santeliana al prossimo torneo di Promozione era data a rischio o, per azzardare una quota in stile bookmakers, in lavagna sarebbe passata a non meno di 20 volte la posta. La solitudine del presidente alla base di tutto: scarso interesse degli imprenditori locali, della stessa gente di S.Elia che mostra disinteresse dopo anni di passionalità. Ieri - con un comunicato tanto duro quanto chiaro - è stata messa la parola fine. I biancorossi non ci saranno

in Promozione e, notizia aggiuntiva, non si iscriveranno neanche ad un campionato di serie inferiore. «Questa Associazione - si legge - comunica ufficialmente che nella prossima stagione non si iscriverà al campionato di competenza (Promozione), né in quelli inferiori. Tale sofferta decisione è determinata da 2 motivi: in primis, l' assoluta mancanza di persone disponibili a dare una mano; in seconda battuta, le ormai croniche ristrettezze economiche. Con l'occasione - prosegue la società del presidente

Garofano - ringraziamo i vari allenatori che in questi anni si sono succeduti, i tantissimi giocatori, dal nocciolo duro a quelli che hanno giocato anche una sola partita, gli amici, i tifosi, i simpatizzanti ed a tutti quelli che con il loro sostegno economico hanno contribuito a tenere in vita per tanti anni (26) questa associazione. Un grazie particolare va al Presidente del Comitato Regionale della FIGC, Piero Di Cristinzi, al Segretario Cesare Barbati, alla vice Segretaria Santina Pompermaier ed a tutto lo staff che ci hanno supportato in maniera eccezionale».

L’amarezza compare soltanto nel finale, la fine di una lunga storia affidata alle ultime sofferte righe. Cala il sipario su un quarto di secolo glorioso e ricco di calcio. «Consentiteci sola una domanda forse un po’ polemica: ci chiediamo se e dove abbiamo sbagliato attesa la totale indifferenza dei Santeliani nell' apprendere la notizia della scomparsa di questa bellissima realtà sportiva, pur essendo - conclude il comunicato - a perfetta conoscenza del rifacimento del manto in erba sintetica del campo sportivo. Di nuovo grazie a tutti».

Vladimir Mikhaylovskiy

NOVITÀ IN CASA BIANCOVERDE

Gambatesa, stabilite le cariche societarie per la nuova stagione

La Polisportiva Gambatesa ha ufficializzato le cariche societarie per la stagione sportiva 2019/2020. Presidente: Rosario Conte; vicepresidente Michele Aitella; vicepresidente e responsabile del settore giovanile Giuseppe Tosches; segretario e direttore sportivo Luca Mucci; consiglieri: Mario D’Antonio, Domenico Cirelli, Giuseppe Matozza, Pasquale Di Maria, Sara Aitella. Collaboratori: Michele Genovese, Chiara Di Ielsi, Michele Valente. «Ricordiamo - spiega la società biancoverde in una nota - che le porte sono aperte a chiunque volesse dare una mano concreta alla causa». Intanto, giovedì 1 agosto, dalle ore 17.00, presso il campo sportivo comunale G.Venditti ci sarà un raduno per i nati dal 2001 al 2005 che nella prossima stagione prenderanno parte ai campionati di Eccellenza(2001/2002) e Allievi(2003/04/05). «Chiunque fosse interessato - conclude il Gambatesa - può contattare il nostro responsabile del Settore giovanile Giuseppe Tosches».


SPORT

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

21

CICLISMO - ATLETICA - CALCIO A 5

Risultati super in Mtb e nel settore strada

Molise Tour Bike, un’altra domenica da protagonista

«Siamo estremamente contenti di come siano andate le gare e in generale la stagione Ancora una volta abbiamo portato i colori della società della nostra amata regione in ambito nazionale raccogliendo riscontri»

REDAZIONE CAMPOBASSO Ennesima domenica da incorniciare per la Molise Tour Bike che sia nel reparto mountain bike che nel reparto strada ha raccolto risultati importanti e grandi soddisfazioni. Il tutto a confermare l’ottimo lavoro svolto in fase di

preparazione nel mediolungo periodo. Nel settore mountain bike i colori nerogiallo-fluo brillano a Miglianico, nella relativa Gran Fondo. In terra abruzzese la Molise Tour Bike si presenta con otto atleti riuscendo a piazzarli praticamente tutti sul podio. I risultati più eclatanti sono arrivati grazie alle prestazioni di Francesco Oriente, terzo tra gli Elmt, del presidente-atleta Gennarelli che si piazza secondo nella categoria M1 e settimo assoluto, di Paolo Bettini terzo tra gli M3 e Lino Cardillo, salito sul gra-

Ottima Giorgia Tedeschi che vince i 100 metri. Labella si afferma sugli 80

L’Atletica Isernia in evidenza al meeting di Ascoli Piceno Sabato 20 luglio presso il campo scuola “Mauro Bracciolini” di Ascoli Piceno si è svolto il 30° Meeting Nazionale città di Ascoli e l’ASD Atletica Isernia ha ottenuto notevoli risultati. In evidenza i velocisti della società pentra, ottima la prestazione della portacolori Giorgia Tedeschi che si aggiudica la gara dei mt. 100 piani con il tempo di 12’51", altra bella affermazione la ottiene Antonio Labella nei mt. 80 piani che, con il tempo di 9’67" distanzia gli avversari, entrambe le gare

sono state condizionate da un leggero vento contrario (0,5). Per la categoria juniores maschile Davide Pietrangelo sale sul terzo gradino del podio nel lancio del martello scagliando l’attrezzo a mt. 46,53 così come si piazza terzo il compagno di allenamenti Luca Iacovetta nella gara di lancio del disco ottenendo la misura di mt. 30,64. Prossimo appuntamento il 27 luglio a Giulianova presso lo stadio “ G. Massi” per il XIX Meeting città di Giulianova.

Sporting Venafro, nuovo tassello Arriva il giovanissimo Andrea D’Uva REDAZIONE CAMPOBASSO «Quella che ci aspetta – dice D’Uva – sarà una stagione difficile, ma sono sicuro che con duro lavoro e tanto su-

«Ci aspetta un campionato duro ma con il lavoro riuscremo ad essere compatti e determinati Il mister? Conosco la sua mentalità, ci aiuterà in tutto il percorso»

dore raggiungeremo i nostri obiettivi. Siamo un grande gruppo, che vuole divertirsi e che, con grinta, vuole tenersi stretta questa serie B. Da qualche giorno ho iniziato gli allenamenti prima della preparazione e ringrazio Walter Primavera che con la sua professionalità mi ha rimesso subito in piedi dopo una distorsione alla caviglia. Quanto alla società posso solo dire che qui c’è un progetto ambizioso, ci sono molti giovani e da subito mi hanno tutti trasmesso molta fiducia. Conosco la mentalità del mister Matticoli e sono certo che si possono raggiungere importanti traguardi». D’Uva, 17 anni, è un #pivot o #laterale, già campione d’Italia under 17 con l’Acqua e Sapone di Pescara. Giocatore di ottima corsa, con un tiro potente e preciso e una buona struttura fisica.

dino più alto del podio nella categoria M8. Una trasferta ampiamente positiva dunque, in una manifestazione molto ben organizzata e nella quale tutti i protagonisti sono stati messi nelle condizioni di gareggiare al meglio. Nel settore strada, da applausi la performance degli atleti della Molise Tour Bike impegnati nella cronoscalata del Monte Campo Sauro dove Giacinto Primiani si piazza decimo assoluto e secondo tra gli Elmt e Salvatore Amorosa porta a casa il tredicesimo posto assoluto e secondo tra gli

M4. «Siamo estremamente soddisfatti di come è andata la nostra domenica e più in generale di come sta andando questa stagione – argomenta il presidente-atleta della Molise Tour Bike Gennarelli – ancora una volta abbiamo portato in alto i colori della nostra società e più in generale della nostra regione in ambito nazionale. Abbiamo raccolto i frutti di un grande lavoro di squadra fatto nel tempo e ci auguriamo di poter continuare su questa strada ancora per molto tempo».


22

il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

SPORT

BEACH TENNIS - NUOTO

Beach tennis Molise, trionfano l’ex campione del mondo Carli e Pazzaglia le Iacobucci. Un ringraziamento particolare va ai padroni di casa del Lido Tricheco di Termoli che da anni offrono la loro ospitalità per un evento di livello sempre più alto e ai numerosi ed affezionati sponsor per il loro prezioso contributo.

Terminata la decima edizione del Beach Tennis Molise come al solito con grande spettacolo e afflusso di pubblico visto il tasso tecnico delle coppie in campo in questa tappa del 2019. Finale senza grosse sorprese, come preventivato alla vigilia, tra Luca Carli (cesenate,

ex campione del mondo 2016/2017) e il compagno cervese Gianmaria Pazzaglia, contro la coppia romana Alessio Chiodioni e Davide Benussi (entrambi ex vice campioni del mondo). L’ha spuntata il duo Carli/ Pazzaglia dopo un incontro che non ha lesinato giocate

Lo stadio del nuoto di Bari è stato teatro di una 3 giorni di gare molto intense che ha visto l’intero movimento del nuoto molisano dare vita a gare di alto profilo tecnico e dai riscontri cronometrici di notevole valore. La categoria Ragazzi è certamente stata quella che ha offerto lo spettacolo più intenso, considerata l’alta concentrazione di atleti sia dal punto di vista numerico sia per la qualità presente in questa fascia di età ed è stato così sin dalle prima gare in programma. Antonio Pio Iacovelli è stato sicuramente il grande protagonista della prima giornata di gare, l’atleta impegnato nella distanza dei 200 farfalla mette in acqua una prestazione fantastica che lo porta alla vittoria, ma cosa più importante è che migliora il suo personale di quasi 4 secondi e con 2’17”78 ottiene il limite di qualifica per i campionati italiani. lo stesso atleta vince la medaglia di bronzo sui 100 farfalla con 1’03”18. Marco Gallesi vince i 100 SL con 54”22 ed i 100 farfalla con 59”96, argento nei 100 dorso con 1’04 “89, bronzo nei 200 SL in 2’05”87; Patrick Comodo oro nei 400 SL e 1500 SL (4’18”67-17’06”62), argento nei 200 SL (2’01”13), bronzo nei 100 SL (55”33); Emanuele Perlino si aggiudica i 200 SL con 1’58”73 sfiorando di un solo decimo il limite per gli italiani, vince i 100 rana (1’11”62), è argento nei 100 e 400 SL (54”284’24”28); Ermanno Tedeschi vince i 200 SL (2’08”07) ed

Antonio Pio Iacovelli e Federica Caruso staccano il pass per gli italiani

spettacolari. Terzi classificati Urbini/Zaghini e Lorenzo De Rosa di Campobasso in coppia con Alfredo Parnanzini. Anche in questa edizione del decennale tutto davvero organizzato in maniera impeccabile dal presidente della Urban Sport Campobasso Pasqua-

Hidro Sport, eccellenti riscontri ai campionati regionali estivi è argento nei 100 SL e 400 Mx (58”38-5’22”43); Marco Di Lena primo nei 400 Mx (5’19”63), argento nei 200 SL e dorso (2’08”672’30”56), bronzo nei 100 SL e 100 dorso (59”281’09”45); Giovanni Oriente argento nei 1500 SL (17’52”09) e bronzo nei 400 Mx (5’10”35); Mario Colalillo argento nei 200 farfalla (2’29”92) e 3 bronzi nei 100 farfalla, 200 dorso e 400 Mx (1’07”34-2’36”67-5’25”40); Giuseppe Mariano argento nei 100 e 200 rana (1’16”632’47”34); Emanuele Iannone

2 bronzi 400 SL e 200 farfalla (4’56”12-2’36”05); Antonio Mascilongo bronzo nei 400 SL (4’26”80); infine doppio oro nella 4x200 SL con un ottimo 8’11”59 che potrebbe aprire le porte alla qualificazione per gli italiani al quartetto composto da ComodoMascilongo-Gallesi-Perlino e la 4x100 Mx con Gallesi-Perlino-Iacovelli-Comodo. Nella categoria Ragazze Benedetta Sangregorio vince 100 dorso, 200 misti e 800 SL (1’10”37-2’33”109’57”85), è argento nei 100 SL (1’04”24) e bronzo nei

400 SL (4’54”38); Alisia D’agnone oro nei 100 e 1500 SL (1’02”32-20’00”44) e argento nei 400 SL (4’53”99); Giorgia Picciano prima nei 400 SL (4’52”59), e argento nei 100 dorso e 200-800 SL (1’11”80-2’10”09-10’20”90); Annalaura Mariano oro nei 200 SL (2’18”82), argento nei 100 rana (1’21”05), bronzo nei 100 SL e 200 Mx (1’04”47-2’36”68); Giusy Pescolla oro nei 50 SL (29”19); Chiara Storto argento nei 50 SL (30”31); Sofia Pallante 2 bronzi 800 SL e 400 Mx (10’48”83-5’55”30); Maira

Miranda bronzo nei 100 rana (1’26”18) e doppia vittoria nelle staffette 4x100 SL con Mariano-Picciano-PescollaSangregorio e 4x200 SL con D’agnone-Picciano-MarianoSangregorio. Sovrastante la superiorità della Hidro Sport nel computo totale della categoria RAGAZZI. Nella categoria Juniores femmine Fiorella Colanzi vince i 100 farfalla (1’07”66), argento nei 200 farfalla e Mx (2’23”89-2’35”35), bronzo nei 50 rana (38”44); Vincenza Mastrangelo vince 400 Mx e 1500 SL (5’32”9818’55”95) ed è argento negli 800 SL (9’49”91); Alisia Ricciardella bronzo nei 100 rana (1’29”75); bronzi per le staffette 4x100 SL ColanziStorto-Miranda-Mastrangelo e 4x200 SL MastrangeloColanzi-Storto-Pallante. Tra i maschi Federico Di Vico oro nei 200 SL (2’15”11), argento nei 100 SL e 200 farfalla (59”382’45”66), bronzo nei 50 e 100 farfalla (28”85-1’05”31); Giuseppe Borrelli primo nei 200 farfalla (2’21”53) e argento nei 100 farfalla e 1500 SL (1’03”52-19’29”95); Nicola Del Papa argento nei 50 e 200 dorso (31”71-2’29”17), bronzo nei 100 dorso 50 e 100 rana (1’08”86-34”021’16”89); Mirko Castagna

argento nei 200 SL (2’36”72) e bronzo nei 200 rana (3’25”54); Luca Giuliano argento nei 100 dorso (1’06”66); argento per la 4x100 SL con Borrelli-Tedeschi-Di Lena-Di Vico e per la 4x100 Mx con Giuliano-Del Papa-Borrelli-Di Vico. Tra le cadette spicca il nuovo record regionale per Federica Caruso nei 100 rana, il suo 1’13”47 vale anche il limite di qualificazione per i campionati italiani; per lei anche altri 4 successi nei 50 rana (34”17) 200-400 Mx (2’28”55-5’28”07) 50 farfalla (30”02); Michela Storto vince i 400 SL (5’31”98), è argento nei 100 dorso e 800 SL (1’11”92-11’49”97) bronzo nei 50 dorso (33”66); Elena Galasso oro nei 50 dorso (32”84), argento nei 50 SL ( 30”02) e bronzo nei 100 dorso (1’13”96); Giulia Tomasi argento nei 400 SL (5’44”26); Siria Piedimonte bronzo nei 50 SL e rana (30”74-41”76). Tra i maschi Andrei Iannantuono oro nei 100-200 farfalla (1’06”58-2’21”68), argento 200-400 SL (2’13”924’40”64); Emilio Orlando oro nei 50 rana (40”32) argento nei 100 dorso (1’23”49) bronzo nei 200-400 SL (2’38”52-5’53”89); oro per la 4x200 SL maschi con Oriente-Staniscia-Orlando-Iannantuono, argento per la 4x100 SL femmine con Caruso-Galasso-Storto-Del Papa) e la 4x200 con Caruso-Miranda-Minicucci-Storto. Anche in questa categoria la superiorità dei gialloblu è stata piuttosto evidente.


il Quotidiano del Molise martedì 23 luglio 2019

QM

AGENDA

Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -

0874.484623

0874.484625

www.quotidianomolise.com

RELAZIONI SOCIALI A CAMPOBASSO Trans, appena arrivata. Perla, la più bella regina. Attiva/passiva. Sadomaso. Sono cubana, calda latina anni 22, cavallona affamata. Sensuale da morire con una gran sorpresa. Tutti tipi di massaggio senza fretta. Tel. 351.1727009

attraente. Preliminari lunghi, massaggi relax. Una splendida latina al 100%. Una vera forza della natura. Amante del 69. Tel. 351.0882601

A CAMPOBASSO Appena arrivata, bellissima bambolina magra tutta da gustare. Dolce, sensuale e sopratutto piacevole. A CAMPOBASSO Lucia, bellissima Farò diventare il tuo sogno realtà. Chiama22enne cubana. Dedicato a chi cerca qual- mi. Ambiente pulito e riservato. cosa di speciale. Ragazza sexy e molto Tel. 351.1472773

ANNUNCI ECONOMICI

VENDESI FITTASI

VENDESI

VENDESI

VENDESI

Causa trasferimento, appartamento in via Amendola a Campobasso. Molto luminoso con balconi, composto da 4 vani, tinello, angolo cottura, bagno, ripostiglio e cantina.

Appartamento in Campobasso, via Trotta (trav. via XXIV maggio), composto da tre camere da letto, soggiorno, servizi e cantina. Piano secondo senza ascensore, riscaldamento autonomo. Euro 90.000 trattabili.

In Roma, adiacente studi metro Cinecittà, appartamento mobiliato + garage + cantina a bancari, medici, studenti. A dieci minuti dall’Università Policlinico Tor Vergata.

Locale di circa 50 mq più giardino in via Marconi 113 a Campobasso. Euro 35.000 trattabili.

Per informazioni 347.7083694

Per informazioni 335.7077902

Per informazioni 338.6001434

Per informazioni 335.7077902

Gli annunci di lavoro, immobiliari e di vendite varie sono a pagamento. I costi, la durata e le condizioni sono variabili. Per info telefonare 0874.484623 oppure 392.7496908

23



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.