21° anno del Molise
Fondato da Giulio Rocco Direttore editoriale Lino Santillo
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L’intervista. Aldo Patriciello (FI): «La questone meridionale è tutt’altro che risolta»
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Larino. Domenica 26 maggio la Giornata nazionale del Sollievo: open day all’Hospice
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Elezioni. Oggi gli ultimi appelli al voto per Europee e Comunali Dalla mezzanotte il silenzio
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Ieri a Campobasso il Garante nazionale delle persone private della libertà, Mauro Palma
Rivolta in carcere, trasferiti i ribelli Otto detenuti ritenuti i responsabili della sommossa di mercoledì dovranno “cambiare aria” Fra loro anche uno coinvolto nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale
DENTRO LA NOTIZIA
QM
CAMPOBASSO
“Meteopazzia” Città sommersa da una coltre di grandine PAGINA 5
Materassi incendiati, vetri delle finestre rotti, attimi di grande tensione per attirare l’attenzione su quelle che, secondo i detenuti, sono restrizioni troppo pesanti. Questo il motivo della protesta di mercoledì PAGINA 5
CASACALENDA
Abuso d’ufficio AGNONE Giunta rinviata Ragazzino azzannato al volto a giudizio Affidamento incarichi e attivazione progetto Sprar. PAGINA 18
dal suo rottweiler
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il Quotidiano del Molise venerdì 24 maggio 2019
PRIMO PIANO
POLITICA CAMPOBASSO Una campagna elettorale condotta in tutto il Sud, incontrando cittadini, organizzazioni di categoria e elettori. Numerose iniziative che testimoniano l’attaccamento dell’europarlamentare uscente Aldo Patriciello, candidato per le elezioni europee del 26 maggio con Forza Italia ai territori del Meridone. Onorevole, Lei è molisano, uomo del Sud, quali sono le istanze che le arrivano dai territori meridionali? «Inutile dirle che l’impellenza maggiore riguarda il lavoro ma risposte i cittadini le attendono anche sui servizi. Abbiamo capito da tempo che ai giovani del Sud non interessa assolutamente l’assistenzialismo ma interessa la possibilità di costruirsi un futuro. Alla gente del Sud interessa avere standard qualitativi per i servizi e penso alla sanità ed ai trasporti in primis, discorso che vale anche per le infrastrutture e per il tessuto imprenditoriale.» Assenza di lavoro ed emigrazione giovanile colpiscono anche il Molise, qual è la ricetta per tamponare questo fenomeno?
L’INTERVISTA. La corsa di Aldo Patriciello verso la conferma nell’assemblea di Strasburgo
«La questione meridionale è tutt’altro che risolta» L’europarlamentare di Forza Italia: «Contrario al regionalismo differenziato, una vera follia» «Quello dell’emigrazione è purtoppo un fenomeno comune non solo al Molise ma a tutto il Sud ed al quale non è possibile dare una risposta individuale. Partiamo da un assunto: un territorio che perde i suoi giovani, è un territorio che perde presente e futuro. Il calo demografico riflette un disagio profondo, prima di tutto occupazionale, a testimonianza che la questione meridionale è tutt’altro che risolta. Serve un piano di crescita strutturale e ben definito evitando gli errori del passato. C’è bisogno di idee chiare, una visione strategica a lun-
go termine che non si esaurisca il prossimo 27 maggio. La nuova programmazione comunitaria (2021 – 2026) prevede investimenti importanti proprio per il Sud e dobbiamo farci trovare pronti a cogliere queste opportunità, a trasformarle in progettualità». Si parla tanto di autonomia differenziata: qual è la sua opinione in proposito? Cosa rischiano le Regioni del Sud? «Sono contrario al regionalismo differenziato. I diritti fondamentali dei cittadini non possono essere messi a rischio con la possibilità di creare Regioni di serie A e B. Una
vera follia. Immaginate se domani in Molise settori come la sanità, l’istruzione, il trasporto pubblico non fossero più garantiti. Credo, invece, che una riforma delle autonomie regionali vada attuata ed è di questo che c’è bisogno: che gli apparati regionali siano al passo con i tempi e soprattutto in linea con le esigenze dei cittadini.» Tutela del Made in Molise e dei prodotti tipici. Quale aiuto dall’Europa? «L’11 maggio scorso ho aderito al al Documento elaborato da Coldiretti Molise e nel nostro programma uno dei
punti fermi è proprio la tutela del Made in Italy insieme ad una nuova poltica commerciale. Per rivalutare i nostri prodotti e la filiera economica è necessario impegnarsi per proteggere le nostre imprese dai rischi del ‘mercato aperto’ e pretenderemo che sia ben regolato. Lo faremo anche rispetto ai prodotti che varcano i nostri confini in entrata: devono rispettare i nostri standard sanitari sociali, ambientali. Ci opporremo, inoltre, ai tagli indiscriminati alla politica agricola comunitaria e chiediamo che i nostri agricoltori siano adeguatamente re-
munerati e messi nelle condizioni di competere, con le loro eccellenze». Perché i molisani dovrebbero votarla? «Credo che la politica debba ritornare ad occuparsi delle persone è questo l’unico modo per riuscire a frenare la crisi dei partiti. Ho scelto di fare una campagna elettorale itinerante e lontana dalle grandi rotte proprio per questo. Chi ti vota ripone in te la sua fiducia, una grande responsabilità. Dobbiamo sentirne il peso ed agire di con serietà. Aldo Patriciello c’è, sempre e per tutti».
Il 25 e 26 maggio l’Open Day della struttura diretta dal dottor Mariano Flocco
Giornata Nazionale del Sollievo, l’Hospice di Larino apre le porte «Non ci può essere sollievo terapeutico senza umanizzazione nella sanità. Il malato, soprattutto quello terminale, ha la necessità di trovare un sistema ospedaliero umanizzato, in quanto si tratta di intervenire su un dolore complesso, che è fisico, psicologico e spirituale». Così il presidente Donato Toma a margine della conferenza di presentazione della XVIII Giorna-
ta Nazionale del Sollievo in programma domenica 26 maggio, evento organizzato dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti onlus e patrocinato dalla Conferenza delle Regioni, dal Ministero della Salute, dall’Anci e dalla Camera dei Deputati. Nell’occasione la Conferenza delle Regioni e la Fondazione Ghirotti attribuiscono la “Gerbera d’Oro” ad una struttura sanitaria o ad un
Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) che si sia distinto nell’affrancamento dal dolore inutile, alleviando la sofferenza non solo attraverso le terapie più avanzate, ma anche con il sostegno psicologico e la capacità di rapportarsi umanamente. La Commissione ha valutato 30 progetti, di cui tre provenienti dal Molise, con le relative documentazioni e ha deciso che il riconoscimento quest’anno investa la Regione Lazio, attribuendo la “Gerbera d’oro 2019" al Progetto “L’impegno del Gemelli ART
per l’umanizzazione dell’esperienza di cura” curato dal Polo radioterapico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Irccs. Nella rosa dei progetti valutati quelli dell’Hospice Madre Teresa di Calcutta di Larino, diretto dal Dottor Mariano Flocco, proposti dalla Direzione Generale per la salute della Regione Molise. Il primo è quello relativo all’attività assistita con gli animali (AAA) per malati inguaribili, si tratta di Olga e Ofelia, due cagnoline e i loro amici, che interventi con finalità di tipo ludico- ricreati-
vo e di socializzazione promuovono il miglioramento della qualità di vita e della corretta interazione uomo-animale, dei pazienti e dei caregiver all’interno dell’Hospice. Il secondo progetto si chiama “Viaggiare in Hospice” che prevede l’utilizzo della realtà virtuale nel programma di cure palliative e, infine il progetto “Io non sono il mio dolore”, un progetto che riguarda le giovani donne affette da neoplasia al seno in fase avanzata. Ma in vista della diciottesima edizione della Giornata nazionale del Sollievo
Facoltà di Medicina: Costagliola eletto nuovo direttore, Intrieri presidente del corso di laurea Il professore Ciro Costagliola è il nuovo direttore del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio”. Le elezioni tenutesi al Polo didattico di Medicina e Chirurgia hanno visto un’ampia convergenza su Costagliola che è professore ordinario di Malattie dell’Apparato Visivo nonché direttore dell’Unità Operativa Complessa, (UOC) – Programma Assistenziale “Cura e Riabilitazione della Visione” presso l’Ospedale Cardarelli. Nella stessa giornata è stato eletto il professore Mariano Intrieri, associato di Biochimica clinica, quale nuovo Presidedente del consiglio del corso di Laurea di medicina a chirurgia,. «L’ampiezza del consenso che ha condotto il Prof. Ciro Costagliola alla guida del Dipartimento medico – si afferma dal Rettorato ha un valore che va oltre il riconoscimento dell’impegno e dell’attività quotidiana di docente universitario: è anche conferma della continua attenzione alle esigenze del mondo universitario - in un’ottica progettuale di connubio e di integrazione tra area accademica, ospedaliera, assistenziale e di ricerca - alle op-
portunità per gli studenti, i dottorandi e per i giovani specializzandi.» Notevole la produzione scientifica del neo direttore con circa 300 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su riviste scientifiche internazionali, 12 monografie e 7 Brevetti. Ha al suo attivo uno spin-off universitario e numerosi finanziamenti nazionali ed internazionali. Di particolare rilievo l’idenIl Professor Ciro Costagliola tificazione in vivo e nell’uomo delle vie di deflusso dell’umor acqueo con la messa a punto di un sistema diagnostico non invasivo, ricerca effettuata tutta in UniMol con la collaborazione del Prof. Luigi Ambrosone e del Prof. Germano Guerra, dello stesso Dipartimento. Ai due eletti gli auguri di tutto l’Ateneo molisano.
sono previste oltre 160 iniziative in tutta Italia, con incontri pubblici, visite gratuite in ambulatori di terapia del dolore, stand di volontari nelle piazze, corsi di formazione per operatori sanitari con l’obiettivo di “promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale”. Gli eventi e le best practices promossi dalle Regioni e in particolare dagli assessorati alla Salute serviranno per confrontarsi e migliorare l’umanizzazione delle cure garantite dalle diverse strutture socio-sanitarie sul territorio. In quest’occasione il 25 e 26 maggio l’HospicE di Larino diventerà una casa a servizio di tutta la comunità. Un Open day protratto per due giorni, che è diventato ormai un appuntamento fisso in occasione della giornata nazionale del sollievo, in cui le cure palliative si presentano come risposta a nuovi bisogni del malato. Tra le altre iniziative, inoltre, si segnala quella dell’A.I.Te - Associazione Infermieri Territoriali che promuove per il 2 giugno prossimo “Il tempo è vita” presso la Parrocchia San Francesco d’Assisi a Termoli, iniziativa che nasce al fine di sensibilizzare al rispetto dell’autonomia del paziente e delle sue scelte.
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POLITICA E ATTUALITÀ
«Gestore unico, si lavora al bando. Trasporto su gomma, al via l’iter per il rinnovo del parco mezzi»
territorio molisano attraverso due direttrici e due trasversali fondamentali che saranno collegate ai piccoli centri mediante servizi navette». L’assessore ha poi voluto fare un breve passaggio anche sull’aumento delle tariffe: «È doveroso precisare che gli incrementi di tariffa sono riconducibili esclusivamente al contratto (attualmente vigente con Trenitalia con validità 2015-2023) la cui sottoscrizione è avvenuta nel 2015; mentre le tariffe sovraregionali (ovvero che riguardano gli spostamenti tra due
regioni) sono aggiornate in relazione agli aumenti /adeguamenti tariffari e modifiche del sistema tariffario che interessano le singole regioni di riferimento ed interessate e utilizzando un metodo di calcolo valevole per tutti i contratti stipulati da Trenitalia». L’assessore infine ha fatto anche un breve passaggio sulla questione bus relativa alla zona industriale di Atessa (località del confinante Abruzzo dove si recano, quotidianamente, per motivi di lavoro da tanti molisani): «Mi sono attivato da tempo – ha detto ancora Niro – per cercare di trovare una soluzione alla questione che sta creando disagi ai pendolari della nostra regione. Presto incontrerò, per la terza volta, il sottosegretario abruzzese, con delega ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis, per cercare di trovare quanto prima una soluzione che riesca a garantire – ha concluso Niro - condizioni migliori per i tanti pendolari della nostra regione».
la riunione. Spetterà al Tavolo, infatti, composto dai rappresentanti dei Ministeri competenti, di Invitalia, della Regione Molise, delle Province, dei Comuni di Campobasso ed Isernia, presenti alla riunione, valutare il fabbisogno espresso dal territorio,
elaborare le strategie per attuare il programma di sviluppo, coordinare tutte le azioni e mettere in campo le necessarie misure di accelerazione. La prossima riunione del Tavolo dovrebbe tenersi in data 13 giugno 2019.
«Affrontare le emergenze e trovare soluzioni condivise» L’assessore regionale Niro “fotografa” lo stato dei trasporti: «Riscontrate molte criticità» «Ho trovato molte criticità ma stiamo operando in una duplice direzione: affrontando e bloccando le emergenze e contestualmente lavorando per tracciare un percorso che indichi delle soluzioni condivise». A fotografare lo stato del sistema trasporti in Molise è l’assessore regionale Vincenzo Niro. A margine di un incontro, organizzato nei giorni scorsi a Campobasso e avente ad oggetto proprio la tematica riguardante i trasporti, l’assessore ha tracciato un qua-
dro sullo stato dell’arte in regione. «Sono diverse le tematiche – ha detto Niro – presenti sul nostro tavolo e stiamo lavorando per non lasciare nulla al caso e per restituire fiducia agli utenti. Stiamo lavorando alla redazione di un bando di gara per il gestore unico. La spesa complessiva – ha ancora detto Niro – è di circa 54milioni di euro, di cui solo 34 milioni di euro risultano coperti dai fondi nazionale dei trasporti e della mobilità. La redazione del nuovo piano
«Ridare fiducia agli utenti. Tariffe? Incrementi dovuti al contratto sottoscritto nel 2015. Atessa? Ci siamo attivati per risolvere la questione» regionale dei trasporti e della mobilità consentirà di abbattere il livello di spesa connesso specificamente al trasporto pubblico su gomma. Sempre per quel che riguarda ancora il trasporto su gomma – ha aggiunto – abbiamo attivato le procedure per il rinnovo del parco mez-
zi. Un aspetto che vorrei sottolineare – ha aggiunto l’assessore regionale – è che la riorganizzazione del sistema circolatorio del Molise interverrà nel segno della “intermodalità tra il sistema di trasporto su gomma e ferro e via mare”; in sostanza attraverso l’organizzazione del
Il governatore della Regione, Donato Toma: «Il lavoro istituzionale porta i suoi frutti»
Conte sul Contratto di Sviluppo: «Dal Molise risposta straordinaria» Dopo lo stanziamento di 220 milioni di euro per il Cis Molise deliberato dal Cipe nel corso dell’ultima seduta, si è insediato a Palazzo Chigi il Tavolo Istituzionale permanente presieduto dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a cui ha partecipato anche Domenico Arcuri, Ad di Invitalia. Il Tavolo dovrà elaborare le strategie utili ad attuare il programma straordinario di valorizzazione e sviluppo della Regione Molise. Prende quindi avvio
l’iter che porterà all’approvazione dei numerosi progetti proposti dal territorio: da comuni, associazioni, imprese, consorzi. I componenti del Tavolo potranno effettuare le valutazioni delle proposte pervenute al fine di poter poi condividere quelle più strategiche e immediatamente realizzabili. Le attività di ascolto del territorio e di raccolta delle proposte, necessarie per la definizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, sono af-
fidate a Invitalia, che è soggetto attuatore del Contratto Istituzionale di Sviluppo per il Molise. «Dal Molise abbiamo avuto una risposta straordinaria - ha dichiarato il Presidente Conte - 350 proposte pervenute, di cui l’80 per cento dai Comuni, oltre 120 stakeholders. Numeri molto incoraggianti. I progetti riguardano principalmente interventi su infrastrutture e turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali. In tempi record siamo riusciti a
dare il via libera ai primi stanziamenti, del fondo gestito dal ministro Lezzi, con l’insediamento del Tavolo istituzionale. Il nostro obiettivo adesso è quello di approvare entro la fine di giugno, di concerto con le autorità locali, la graduatoria definitiva dei primi progetti». «Il lavoro istituzionale porta i suoi frutti. Il Molise c’è e si fa valere. Più lavoro, più sviluppo, più opportunità», le parole a caldo del governatore del Molise, al termine del-
LA NOTA DI AIDA ROMAGNUOLO
«A breve presenterò una
Libertà di insegnamento, oggi presidio proposta di legge per la unitario presso l’ufficio scolastico regionale riduzione del bollo auto» Le organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl Fsur e Uil Scuola organizzano per oggi pomeriggio, a partire dalle ore 15,30 un sit in unitario presso la sede dell’Usr Molise in Via Garibaldi di Campobasso. Quella dei sindacati unitari è una delle tantissime iniziative che stanno nascendo in queste ore nelle scuole, come lettere di solidarietà, ordini del giorno nati da collegi docenti, lettura degli articoli 21 e 33 della Costituzione all’interno delle classi. Un modo di esprimere «solidarietà e vicinanza per ciò che è costretta a subire in queste ore e in questi giorni, la professoressa Rosa Maria Dell’Aria la docente ingiusta-
mente sospesa dal lavoro», che vedrà una grande iniziativa nazionale a Palermo nello stesso giorno, con un’assemblea aperta e una fiaccolata. «I fatti che riguardano la professoressa Dell’Aria – dichiarano i segretari La Fratta, Desiati e Fratangelo - sono il sintomo di una pericolosa tendenza della politica a in-
vadere e condizionare gli spazi in cui si esercitano l’azione didattica e l’autonomia delle istituzioni scolastiche. Una tendenza che potrebbe facilmente accentuarsi nella prospettiva, da combattere e respingere nettamente, di un governo del sistema scolastico non più unitario e nazionale ma affi-
dato alla competenza delle singole regioni». Da parte delle sigle sindacali l’appello: «Invitiamo tutto il personale docente, ATA e dirigente, le RSU a farsi parte attiva per far crescere su tutto ciò il livello complessivo di attenzione e di consapevolezza, promuovendo momenti di discussione da portare a sintesi in documenti che potranno essere inviati alle strutture nazionali perché ne favoriscano la circolazione anche nell’ambito delle iniziative assunte a livello nazionale.» In tutte le iniziative attivate proseguirà la raccolta di adesioni all’appello “contro la regionalizzazione del sistema di istruzione”.
«La Corte Costituzionale ha finalmente aperto all’esenzione e alla riduzione del bollo auto nelle Regioni, una battaglia questa che sto personalmente portando avanti nel Molise da circa un anno. Sono soddisfatta e lo saranno ancora di più tutti gli automobilisti molisani, considerato che anche la nostra Regione sarà libera di rimodulare e di rivedere i costi del bollo auto». È quanto dichiarato da Aida Romagnuolo di Prima il Molise. «Come ho già anticipato diversi mesi fa, ha continuato Romagnuolo, a giorni presenterò una mia proposta di legge per l’esenzione e la riduzione del bollo auto nel Molise, una bella notizia per i cittadini molisani, perché potranno finalmente vedersi ridurre e in diversi casi abolita, l’antipatica tassa automobilistica del bollo auto che grava moltissimo sulle famiglie. Come ho già anticipato, ha concluso, la Corte Costituzionale impone alle Regioni di non aumentare la pressione fiscale oltre i limiti fissati dal legislatore statale e pertanto, mi aspetto fiduciosa una totale convergenza di tutto il Consiglio Regionale del Molise, per approvazione del provvedimento».
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CAMPOBASSO
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Oggi gli ultimi appelli al voto dei candidati ad Europee e Comunali
Campagna elettorale alle battute finali Pronti i comizi conclusivi dei cinque aspiranti sindaci per cercare di convincere indecisi e possibili astenuti ANTONIO DI MONACO CAMPOBASSO Meno di ventiquattro ore e scatterà il silenzio in vista del voto per le Europee (73 gli eurodeputati italiani da eleggere) e le amministrative di domenica prossima con Campobasso e Termoli quali centri molisani principali chiamati a scegliere i nuovi sindaci con i seggi che saranno aperti dalle 7 alle 23. La campagna elettorale è dunque arrivata alle battute finali e venerdì in molte piazze e locali di Campo-
Dopo la mezzanotte scatterà il silenzio che aprirà la riflessione prima di recarsi alle urne domenica dalle 7 alle 23
basso i candidati hanno organizzato degli incontri e, alcuni, delle vere e proprie feste approntate dalle segreterie di partito e dai vari comitati. Sarà comunque un finale senza botti, in linea con una campagna che non lascerà certo ricordi indelebili a livello di contenuti e proposte – visti anche i numerosi cambi di casacca e schieramento, come puntualmente accade ad ogni fine consiliatura – se non per le “passerelle” a Campobasso dei due vice premier, Di Maio e Salvini: il primo in una piazza Pepe non proprio strapiena e il secondo nel chiuso di un noto albergo della città con centinaia di balconi tappezzati di striscioni di protesta con il capoluogo molisano capofila a livello nazionale in quanto a proteste organizzate di disobbedienza civile. Ora, però, occorre serrare i ranghi e ogni forza politica punta a convincere gli ultimi indecisi con i candidati sindaci che rivolgeranno ai cittadini il loro ultimo appello al voto. Poi, dalla mezzanotte scatterà il silenzio che aprirà la riflessione prima di esprimersi alle urne.
Antonio Battista, candidato sindaco per il centrosinistra e sostenuto da Pd, Centro Democratico e Sinistra per Campobasso, chiuderà la campagna elettorale alle 19:30 in corso Vittorio Emanuele. Maria Domenica D’Alessandro, candidata sindaco in quota Lega per il centrodestra e sostenuta dalla stessa Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, “E’ ora” e Popolari per l’Italia, chiuderà all’hotel Centrum Palace alle 19. Roberto Gravina, candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle, incontrerà i cittadini alle 11 all’Info Point di via Nobile con il senatore Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare Antimafia. Paola Liberanome, candidata sindaco per la lista “Io amo Campobasso”, chiuderà la campagna alle 19:30 nel comitato elettorale di corso Vittorio Emanuele. Orlando Iannotti, candidato sindaco sostenuto dalla lista dei Forconi, non ha comunicato l’organizzazione di alcun evento specifico.
Le proposte dell’esponente socialista della Sinistra per Campobasso
Poleggi: «Promuovere uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile» Filippo Poleggi
L’impegno sociale per portare uno sviluppo e un ambiente sostenibile a misura di cittadino. Filippo Poleggi, candidato della lista “La Si-
nistra per Campobasso” a sostegno di Antonio Battista che punta alla riconferma a Palazzo San Giorgio, è pronto a portare nel futuro Consiglio comunale la sua impronta e cultura socialista oltre alla sua esperienza amministrativa come assessore alla Mobilità nella seconda metà degli anni No-
vanta. «La nostra – afferma Poleggi – è la cultura della sinistra di governo che punta a proseguire l’azione amministrativa portata avanti dal sindaco Battista. A livello personale – spiega – poterò la mia esperienza e il mio contributo sulla mobilità e, in particolare, nel campo del trasporto pubblico lo-
cale. Già con l’allora ministro, Antonio Di Pietro, la città di Campobasso presentò un progetto sulla mobilità sostenibile che si classificò secondo a livello nazionale e fu finanziato con 800 milioni delle vecchie lire e, più recentemente, nel workshop sul tema a livello internazionale che si è tenuto nella
nostra città con il programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro lo scorso 16 gennaio, sono state riprese le idee di quel progetto». E allora, affinché Campobasso diventi una vera smart city occorre «una serie di misure – specifica Po-
leggi – per favorire la crescita economica ed intensificare la cooperazione ed implementare azioni congiunte tra gli attori istituzionali e no profit, nazionali e regionali e promuovere uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile». Tutto questo, a due giorni dal voto con Poleggi che crede «in un risultato positivo vista la disponibilità all’ascolto e al dialogo con i cittadini che incontro, mentre gli altri si arroccano su posizioni fragili con evidenti carenze di conoscenza soprattutto sugli atti adottati e finanziati. E tutto ciò non è affatto rassicurante». Adimo
CAMPOBASSO E PROVINCIA
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ATTUALITÀ
La protesta è scattata per le restrizioni decise dall’amministrazione
Detenuti ribelli trasferiti dopo la rivolta in carcere Fra loro anche uno condannato per Mafia Capitale Saranno trasferiti in altri istituti penitenziari diversi detenuti tra quelli che mercoledì sera hanno provocato gli incidenti e le tensioni verificatesi
nel carcere di Campobasso e quelli che, dopo il danneggiamento del padiglione interessato, dovranno trovare sistemazione altrove. Intanto tra-
pelano le prime indiscrezioni su quanto accaduto realmente all’interno del penitenziario del capoluogo. La protesta, iniziata intorno alle 19, ha vi-
Associazione Antigone: dietro le sbarre situazione invivibile Dopo la rivolta nel carcere di Campobasso di ieri sera registriamo la posizione dell’associazione “per i diritti e le garanzie nel sistema penale” Antigone: «La nuova direttrice ha modificato procedure della vita quotidiana. Una situazione che non poteva che avere questo epilogo perché all’interno della casa circondariale di Campobasso da due mesi si vive una situazione insostenibile e di questo mi assumo personalmente la responsabilità», così il responsabile di Antigone Molise Gianmario Fazzini. «Dico questo perché abbiamo notizie dal nostro osservatorio di una situazione invivibile, non solamente da parte delle persone detenute, ma anche di tutte le strutture orga-
nizzate che lavorano all’interno del carcere a cominciare dalle guardie di polizia penitenziaria presenti all’interno della struttura, alla responsabile della area educativa dell’area sanitaria. La direttrice reggente Irma Civitareale, che viene dalla casa circondariale di Cassino, è di stanza qui a Campobasso da circa due mesi e da circa due mesi ci sono state all’interno della struttura molisana delle nuove procedure di vita quotidiana che hanno completamente ribaltato ciò che in anni di lavoro da parte dei precedenti direttori della struttura era stato comunque realizzato. In una struttura che già di per sé è difficilissima da vivere», chiude Fazzini.
sto un detenuto (sembrerebbe condannato a seguito dell’indagine Mafia Capitale), brandendo un bastone nella sezione al secondo piano, minacciare di ferirsi con una lametta appoggiata sul collo. A quel punto avrebbe iniziato a danneggiare il posto di servizio dell’agente, evitando tuttavia il sequestro dello stesso, il che avrebbe avuto conseguenze ben più gravi visti i protocolli cui sono chiamati al rispetto le guardie penitenziarie. Successivamente, scendendo le scale, ha distrutto plafoniere, vetri delle finestre, telecamere di vigilanza e quadro elettrico al piano terra. Immediatamente scattato l’allarme sarebbero intervenuti sul posto alcuni agenti e il vice comandante che, tuttavia, in un primo momento non sono riusciti a far desistere il detenuto dai suoi propositi
Maltempo, grandinata e allagamenti in città Scontro tra auto: danneggiata condotta del gas Il mese di maggio 2019 sarà ricordato come un mese anomalo che continua a regalare davvero sorprese dal punto di vista metereologico. Erano le 13 di ieri quando una fortissima grandinata si è abbattuta su Campobasso per circa un’ora. Diversi i disagi registrati alla circolazione, come testimoniato da video e foto che tanti cittadini hanno inviato al nostro giornale. In alcune zone della città, in particolar modo a Tappino, la grandine riversatasi è stata talmente tanta che sembrava neve. Lungo la Tangenziale Ovest, verso Rivolo, la strada che conduce allo stadio si è completamente allagata, con le auto immerse nell’acqua ed il traffico in tilt. Uno scenario davvero insolito per il mese di dicembre con una grandinata shock che ha lasciato tutti di stucco. E, probabilmente a causa della strada bagnata, intorno alle 14.30 si è verificato un incidente alle spalle della Scuola Allievi Carabinieri, lungo la discesa dell’ex pastificio Guacci, in Contrada Colle delle Api. Ad impattare due auto, un Suv e una Fiat Punto, finite entrambe fuori strada. A seguito del sinistro da una delle due macchine è fuoriuscito del gas. Sul posto sono intervenuti il 118, Polizia e Vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area. Nell’impatto, le auto hanno coinvolto anche una centralina di distribuzione del gas cittadino e
data la notevole fuoriuscita di gas, l’odore tipico è stato avvertito in una vasta zona, comunque, a scopo cautelativo, tutta l’area adiacente è stata fatta evacuare. Intervenuti in supporto anche il personale ed attrezzature del Nucleo Batteriologico Chimico e Radiologico. Le operazioni di intercettazioni della perdita di gas sono state particolarmente impegnative per la notevole pressione d’esercizio della tubazione interessata dall’incidente. I lavori di sistemazione e messa in sicurezza della zona sono terminati verso le 18.
bellicosi. Anzi, appena il vice comandante si sarebbe allontanato per riferire informazioni al Direttore (in quel momento fuori città), il detenuto sarebbe risalito velocemente al secondo piano e, aiutato da altri compagni, avrebbe bloccato l’ingresso alla sezione con un cavo ricavato dalle telecamere danneggiate, appoggiandovi poi dei materassi e incendiandoli. Intanto il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale si sta recando alla Casa circon-
dariale di Campobasso per verificare la situazione, capire le motivazioni che hanno portato i detenuti a tali comportamenti ed esprimere vicinanza al personale, con a capo il comandante Ettore Tomassi (rientrato immediatamente da un periodo di ferie) che ha avuto un comportamento esemplare, sapendo gestire con calma e secondo oliati protocolli interni di comportamento quanto accaduto, riportando il tutto nei ranghi della normalità nel giro di qualche ora.
Furto di banconote, denunciata una donna Personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Campobasso, a seguito di accurata attività di indagine, ha individuato il responsabile di un furto di banconote – per un ammontare di circa 400 euro – avvenuto nel maggio 2018, nei pressi di un ufficio postale del capoluogo molisano. L’episodio si è verificato allorquando una sessantenne, dopo il tentativo di prelevare la suddetta somma di denaro dallo sportello automatico dell’ufficio postale, si era rivolta agli operatori addetti allo sportello per ottenere chiarimenti sulla mancata erogazione del contante. In quel frangente un’altra donna, avendo compreso che lo sportello automatico avrebbe erogato comunque, anche se in ritardo il denaro, con agire fulmineo, è riuscita ad appropriarsi delle banconote e a dileguarsi, senza dare nell’occhio. A questo punto, dopo avere raccolto le testimonianze dei presenti, gli uomini del Compartimento della Polizia Postale sono riusciti a risalire all’esatta identità della responsabile, la quale è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato nei confronti di persona che fruisce di sportelli postali, fattispecie penale che prevede la reclusione da due a sei anni. L’attività è derivata da un accurato monitoraggio condotto dalla Squadra Operativa della Polizia delle Comunicazioni di Campobasso, particolarmente attenta ai fenomeni predatori, specie in danno delle categorie sociali più esposte.
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CAMPOBASSO E PROVINCIA
ATTUALITÀ
L’incontro, organizzato dal Coisp, nella Sala della Costituzione della Provincia. E’ intervenuto il professore Alfredo Galasso
Strage di Capaci, «La battaglia delle mafie la vincerà la scuola» Il ricordo di un giorno che ha segnato la storia della nostra nazione. Ventisette anni dalla strage di Capaci. Era il 23 maggio 1992. Il giudice Giovanni Falcone si trovava in macchina con sua moglie, Francesca Morvillo. Viaggiavano in autostrada, direzione Palermo. Alle 17:58 una bomba esplode. Cinquecento chili di tritolo. Entrambi persero la vita, insieme a tre uomini della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Fu un attacco mafioso. In occasione di questo anniversario, il Coisp, sindacato indipendente di polizia, l’Osservatorio antimafia del Molise e l’Associazione talenti ed artisti molisani hanno organizzato un convegno dal titolo: “Giustizia, diritto e legalità. Lotta alla mafia, dalla strage di Capaci ai giorni nostri, l’evoluzione della normativa ed i nuovi strumenti di contrasto”. L’incontro pubblico si è tenuto ieri a Campobasso, nella Sala della Costituzione della Provincia. Un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime di mafia. Poi i saluti del segretario regionale del Coisp, Giovanni Alfano, molto emozionato per la commemorazione in atto. La memoria di tutte quelle persone, giudici e colleghi delle forze dell’ordine, che hanno dedicato la loro vita a battersi per la patria. Di lotta alla mafia si è discusso
attraverso la figura di quel magistrato che è diventato un eroe del nostro tempo. Tra gli intervenuti il professore Alfredo Galasso, presidente onorario dell’Associazione antimafia nazionale Antonino Caponnetto. Molto amico di Falcone e Borsellino. Anche quest’ultimo morto per mano della mafia solo cinquantasette giorni dopo il fatto di Capaci. Giovanni e Paolo, professionali e riservati li ha definiti Galasso. «Noi ci troviamo di fronte oggi – ha detto il professore – ad un sistema di potere economico, politico, criminale che continua ad essere forte, attivo e diffuso dappertutto, anche in Molise. Contro di esso i due magistrati ricordati hanno lavorato a lungo e lasciato una traccia da seguire. Gli strumenti ci sono. L’azione di contrasto antimafia non deve essere soltanto volta a reprimere questo fenomeno, ma deve anche consolidare diritti e libertà fondamentali, quali il diritto alla vita, all’incolumità fisica, all’onore, all’ambiente, al lavoro, la libertà di iniziativa economica e quella di informazione. La mafia viola questi diritti quotidianamente e per questo va combattuta». In regione sono diverse le infiltrazioni mafiose. È quello che emerge dal report redatto dall’Osservatorio antimafia del Molise, esposto dal presidente Vin-
cenzo Musacchio. C’è un Basso Molise influenzato dalla mafia garganica e foggiana e un’area, che comprende Isernia e Venafro, dove si è inserita la camorra. Ai lavori hanno partecipato anche Isabella Ginefra, procuratore capo della Repubblica presso il tribunale di Larino, Nicolino Pepe, vicario del questore di Campobasso, e Michele Falcione, presidente dell’Associazione talenti e artisti molisani. Presenti le istituzioni politiche e militari. Il primo passo per la legalità è la cultura. Questo il punto che ha messo tutti d’accordo. Si è fatta sentire, purtroppo, l’assenza degli studenti in sala. È importante parlare di mafia ai ragazzi. È quello che è stato ribadito più volte, da più parti, durante il convegno. Musacchio ha affermato con forza: «La battaglia delle mafie la vincerà la scuola, la vinceranno i giovani. La scuola e la cultura giocano un ruolo determinante». La giornata dedicata a Giovanni Falcone si è conclusa al Teatro Savoia con il concerto “La mafia non ha suoni” a cura dell’Associazione talenti e artisti molisani, in collaborazione con il conservatorio Perosi ed il coro Jubilate. Trentacinque coristi e dodici musicisti, tutti molisani, per ricordare il magistrato attraverso la musica. PT
Polemiche sull’abrogazione della legge di stabilità a tutela delle “autostrade verdi”
Se questo è tratturo: 40 chilometri di asfalto PIERLUIGI GIORGIO 1989 - 2019. Trent’anni, trent’anni sono passati dalla prima volta che partii con loro, i Colantuono, dalla fattoria di San Marco in Lamis in Puglia per giungere in 4 giorni di transumanza a piedi (180 km) ad Acquevive di Frosolone, in Molise e riportare la mandria di 600 mucche - Il mio capitale, lo chiamava zì Felice - sui verdi alpeggi della montagnola. Quale è stata per me la differenza tra allora e ieri? Le novità, 30 anni fa, la sorpresa, la magia della partenza di notte, a differenza d’ora e nel buio totale, un richiamo e il primo scampanellio, il primo muggito - le mucche sanno quando è arrivato il momento del ritorno, lo annusano nell’aria già da giorni - e poi, poi gli scampanellii si centuplicano, i muggiti diventano coro e... si parte! Nel buio le immagini del reale scompaiono, vivi solo le sensazioni e all’improvviso vieni proiettato nella notte dei tempi, fai un salto d’epoche, rivivi come fossero oggi le prime transumanze! Ma alla luce del sole c’è qualcosa che stride e noti subito e cammini
su 40 chilometri - la prima tappa - d’asfalto, d’asfalto, d’asfalto... Se questo è tratturo!... E allora comprendi quando immenso sia stato il guasto creato da questa regione a fine ‘800, anche se a proprio favore: sottrarre la sosta assicurata di un semestre invernale a milioni e milioni di armenti, sconvolgendo l’economia montana secolare dell’Abruzzo e Molise non confermando contratti siglati spesso con una semplice stretta di mano, incentivando la ferita lancinante delle prime emigrazioni oltreoceano... Quale sarebbe stato uno sviluppo turistico diverso, oggi più che mai ove la richiesta tende sempre più ad una vacanza consapevole e mitigata, non del mordi e fuggi? Asfalto, asfalto... Proprio quest’anno nel tratto San Severo San Paolo Civitate è stata aperta una superstrada (attraversata dalla mandria - sic! -) che ha totalmente asfaltato un braccio tratturale importantissimo, senza creare in parallelo almeno una fetta di terreno percorribile. Non posso fare a meno di pensare al Molise - se non vuole fare la stessa fine - ormai la sola terra dei tratturi in buona parte anche qui incatramati o dati ampia-
mente in concessione ai contadini, quindi irriconoscibili, nonostante fasulli cartelli indicativi, di cui il Molise è stato scelleratamente costellato, indichino il nulla! Sorprende la decisione del Consiglio regionale che ha abrogato la legge di stabilità a tutela del tratturo, nell’attesa che passi di competenza alla programmazione turistica. Ma intanto, questo è il regalo! Di rimando cresce “dal basso” l’interesse dei privati, di meritevoli associazioni e la preoccupazione per la loro salvaguardia: i Colantuono potrebbero caricare le bestie sui carri ed evitare fatiche e complesse organizzazioni, ma continuano a perpetrare la tradizione dei loro avi - regalandola a noi - sino a consegnare all’Unesco quest’anno una importantissima decisione: il riconoscimento della Transumanza come bene immateriale dell’umanità. E il grazie va a Carmelina, Nicola Di Niro, Franco, Nunzio, Antonio, Carmine, Felice... Li conobbi 30 anni fa, ragazzi ora cresciuti, che hanno adeguatamente sostituito i capostipiti di allora: zì Felice Colantuono per primo e poi Nicola, Antonio, Giuseppe, Vittoria, Giuseppina... Una grande famiglia che ti fa sentire parte della famiglia: lo riconosci negli sguardi, nei gesti, negli abbracci, nelle pacche sulle spalle, nelle premure...
Campobasso in quiz, l’evento oggi pomeriggio in Piazza Pepe L’evento, promosso dall’Associazione Centro Storico, dal portale turismoinmolise.com e dal negozio Chocolat di Andrea Santorelli consiste in un quiz a risposta multipla sulla città di Campobasso, sulla sua storia, sulle sue tradizioni e le sue particolarità. Per partecipare sarà necessario registrarsi presso la postazione di piazza Pepe e portare con sé il proprio smartphone. Il costo di adesione è di solo 1€. I primi tre classificati verranno premiati con manufatti di artigianato molisano offerti da Chocolat.
CAMPOBASSO E PROVINCIA
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ATTUALITÀ
Campobasso. Candidato alle Comunali nella lista Fratelli d’Italia a sostegno di Maria Domenica D’Alessandro
Franco Rocco: alla nostra città serve un cambiamento vero «Cari amici, ormai ci siamo. Domenica 26 siamo tutti chiamati a votare per l’elezione del Sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale della Città di Campobasso. Come più volte detto, dopo 20 anni ho sentito la necessità di scendere di nuovo in campo e proporre la mia candidatura come consigliere comunale in quanto in questi anni da spettatore ho dovuto assistere alle sciagurate politiche attuate dalle varie amministrazioni che si sono susseguite alla guida di Palazzo San Giorgio, che hanno portato alla rovina, all’abbandono ed al degrado della Nostra Città. In questi anni ho anche avuto modo di osservare che la Politica si è dimenticata più volte dei cittadini e dei nostri interessi per favorire amici, ed amici degli amici, facendone pagare le spese alla collettività. Non me la sono più sentita di fare lo spettatore, ho selezionato idee e pensieri per far in modo di interrompere quanto fatto da questi Signori, ho sottoposto a Voi durante la campagna elettorale quelle idee che ritengo essere immediatamente realizzabili e che potranno efficacemente far ripartire la Città. Partendo dai social che al giorno d’oggi sono diventati un forte megafono, passando per i media, ma non tralasciando il contatto diretto con le persone, ho consegnato ai Commercianti di Campobasso 500 lettere da me firmate ove indicavo i primi 4 punti fondamentali per il rilancio del commercio, parlo della riapertura regolamentata del C.so Vittorio Emanuele II e di P.zza Gabriele Pepe, dell’adeguamento deli parcheggi a pagamento introducendo un numero eguale di quelli non a pagamento, così come previsto dal Codice della strada e senza l’aumento dei ticket per la sosta. Nel quarto punto della mia lettera propongo l’abolizione della Fiera dell’ultima domenica del mese che si svolge alla Zona Industriale, in quanto dannosa per il commercio locale, ed in quanto utile ad ingrassare le tasche di pochi. Per questo punto sono stato contattato e minacciato dall’organizzatore poiché riteneva lesiva e diffamatoria la mia lettera, ebbene io non ho ritrattato, anzi, sono andato avanti ancor più convinto della bontà di tale misura, e ad oggi ancora sto aspettando la querela millantata da tali persone. Continuando, sto diffondendo dei piccoli videomessaggi sulla mia pagina Facebook, nei quali sto approfondendo temi, problematiche
ed incapacità riscontrate nel tempo. Sono partito parlando di “iniziative elettorali” che questa amministrazione sta mettendo in campo, L’affidamento dell’assunzione di 30 persone alla SEA, i nuovi cestini dell’immondizia, la potatura degli alberi, il ricollocamento degli alberi lungo i viali del Centro cittadino, l’installazione di fiori nelle fioriere in alcuni punti della Città, il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale costato 2 milioni di euro finanziati con un mutuo della durata di 25 anni che l’amministrazione battista ha sottoscritto. Ho chiesto senza ricevere risposta quale il costo totale della collettività, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Mi stupisco che in 5 anni di governo, questi Signori, si siano ricordati di ciò soltanto nelle ultime settimane, e penso che anche la migliore Democrazia Cristiana possa solo impallidire davanti a tali manovre. Ancora ho parlato del costo inerente al passaggio del Giro d’Italia in Città. Solo il passaggio ci è costato 25 mila euro, 6 mila dei quali spesi per l’installazione di palloncini colorati lungo Viale Elena, mentre lungo Via Mazzini i commercianti ci hanno regalato, a proprie spese, l’addobbo della strada. Mi chiedo, questi commercianti sono da considerarsi di serie B? Hop evidenziato inoltre il rifacimento delle Strade interessate da tale passaggio, mentre le Contrade della Città sono buie e con delle strade groviera, pericolose e che ogni anno costano ai contribuenti migliaia di euro per via delle cause di risarcimento danni che il Comune riceve. In un videomessaggio poi, ho approfondito il tema degli oneri di costruzione che Battista non è stato in grado, per volontà o per ignoranza, in grado di incassare nonostante le polizze fidejussorie depositate al Comune dalle aziende. Ebbene il Comune di Campobasso è creditore per svariati milioni di euro da parte delle molte aziende che hanno costruito ma non hanno mai pagato i suddetti oneri, allora mi sono chiesto dato che abbiamo scuole ed edifici di proprietà comunali in condizioni pietose e pericolanti, perché Battista non ha chiesto a queste aziende di impiegare tali danari per il rifacimento degli immobili necessari di intervento? Sto proponendo la riapertura al traffico di C.so Vittorio Emanuele, in quanto ritengo che tale apertura contribuisca in maniera notevole alla diminuzione del traffico in determinati orari, porterebbe più persone a frequentare la zona, ci sarebbero più parcheggi e cosa non meno importante, si andrebbe a creare una seria possibilità di aiuto al commercio cittadino in un momento di grave crisi. Battista mi risponde che il Corso è il salotto buono della Città ed è da folli rinunciarvi. Beh cari Antonio Battista e Soci, mi raccomando non dimenticate la poltrona da installare nel Salotto! Ho approfondito ancora la tematica dell’organizzazione del Corpus Domini, evidenziando che la Commissione Cultura, convocata ma non riunitasi, ha presentato il cartellone degli eventi tramite il Presidente della stessa, ed abbiamo appreso che i Cittadini pagheranno 100 mila euro la manifestazione, dando però la possibilità solo a 3 mila eletti di poter assistere agli spettacoli. Mi chiedo, perché non predisporre l’area spettacolo nella zona dell’ex Romagnoli, dove mol-
te più persone potrebbero assistere agli eventi, e ricollocare le bancarelle lungo Viale Manzoni. Ho fatto appello, al Dirigente al Sindaco uscente ed all’amministrazione tutta, di effettuare delle procedure di appalto chiare, non come quelle adottate negli scorsi anni, che hanno visto sempre la solita Azienda svolgere i lavori, portando però un esborso esorbitante per gli stessi servizi offerti alla manifestazione. Nell’ultimo video messaggio, invece, parlo del voto incrociato e delle pietose richieste di Antonio Battista. Ebbene il Sindaco uscente in una intervista auspica e richiede il voto disgiunto a suo favore. Considero pietosa e penosa questa richiesta effettuata da un sindaco uscente. Stai ammettendo il tuo completo fallimento caro Sindaco, e speri che in caso di “anatra zoppa”, grazie al voto incrociato, i tanti saltatori siano pronti ad appoggiarti per farti governare altri 5 anni? Concludendo, mi ritengo pienamente soddisfatto di questa campagna elettorale, il contatto e sostegno delle tante persone incontrate, mi ha caricato di energia, idee e forte senso di responsabilità. Auspico nel miglior risultato possibile per la coalizione di Centro destra e del Nostro candidato Sindaco Maria
Franco Rocco con Maria Domenica D’Alessandro
Domenica D’Alessandro, persona che ho avuto modo di conoscere ad apprezzare moltissimo durante questo periodo elettorale. In ultimo voglio ringraziare pubblicamente quanti mi stanno sostenendo, in particolar modo un affettuoso ringraziamento va ai miei amici di sempre. Ringrazio la mia famiglia per il prezioso contributo e supporto in particolar modo mio fratello Giulio e mia sorella Antonietta, e permettetemi di rivolgere anche un ringraziamento ai miei figli Valentina, Simone e Mattia, che insieme a me hanno “combattuto” anima e corpo in questa campagna elettorale. L’ultimo appello lo faccio a voi tutti. A prescindere dall’appartenenza e dalle idee, domenica 26 andiamo tutti a votare, è un Nostro diritto ed è l’unico modo per cambiare davvero le cose». Grazie Franco Rocco
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BOJANO
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Anche il comune matesino ha condiviso il protocollo d’intesa con gli altri enti interessati ora al vaglio della cabina di regia
Contratto di sviluppo, Vinchiaturo nel progetto sui tratturi VINCHIATURO Il comune di Vinchiaturo ha condiviso l’importanza di un percorso partecipato finalizzato alla sottoscrizione di un Contratto Istituzionale di Sviluppo al fine di realizzare sia gli interventi di carattere generale che interessano sia l’area tratturale sia gli interventi puntuali per lo sviluppo turistico del territorio comunale. «Il comune ha preso atto dello studio di fattibilità “Sviluppo turistico lungo i tratturi molisani” proposto dal Comune di Campodipietra del quale se ne sono già condivisi obiettivi e contenuti. Lo studio di fattibilità prevede sia interventi omogenei che interessano quasi tutta l’area dei tratturi molisani, sia interventi puntuali che interessano il comune di Vinchiaturo volti alla realizzazione di interventi di riqualificazione e valorizzazione turistica del borgo, al fine di migliorare ed implementare la ricettività turistica e la fruibilità dei percorsi tratturali.
Lo studio prevede l’identificazione, il recupero e la fruizione della bretella tratturale “Cortile Matese” che interessa il Comune di Vinchiaturo in direzione Guardiaregia per l’innesto sul Tratturo “Pescasseroli-Candela”; inoltre si prevede la riqualificazione ed il recupero dell’area urbana “il Borgo” posta all’interno del centro storico al fine di migliorare le attuali condizioni ambientali e socio economiche dei residenti con la creazione di micro economie attraverso l’insediamento di botteghe artigianali e locali multifunzioni. I tratturi rappresentano un elemento di specificità e distinzione per il territorio, nonché motivo di interesse dal punto di vista culturale, ambientale ed economico e pertanto possono svolgere un ruolo dirimente nel processo di sviluppo locale, in modo particolare delle aree interne che sono oggetto di politiche specifiche che trovano il loro principale riferimento nella Strategia Nazionale (SNAI),
Cinquant’anni di matrimonio, celebrate le coppie a Vinchiaturo VINCHIATURO A Vinchiaturo si è tenuta la cerimonia per celebrare le coppie con cinquanta anni di matrimonio. «Anche quest’anno abbiamo voluto celebrare le coppie che hanno raggiunto i cinquanta anni di matrimonio - spiegano dal comune. Auguri e grazie per il vostro esempio d’amore».
ma anche per la restante parte del territorio molisano ancora integro dal punto di vista ambientale e paesaggistico. In relazione a ciò, il contributo della rete dei tratturi diventa fondamentale per l’economia locale, ed in particolare allo sviluppo turistico dei territori, e di conseguenza è necessario implementare azioni strategiche prendendo in considerazione le potenzialità di conservazione/recupero/valorizzazione di tali percorsi, i quali vanno considerati come amenity resources, ter-
mine che si riferisce genericamente a tutti quei segni territoriali e a quelle realtà culturali e paesaggistiche caratteristiche di un determinato luogo, non facilmente riproducibili o rintracciabili altrove. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), introdotto nell’ordinamento dall’articolo 6 del D.lgs. n. 88 del 2011, costituisce uno strumento che le amministrazioni competenti possono stipulare sia per accelerare l’utilizzo dei fondi strutturali europei, sia per accelerare la realizzazione di nuovi progetti strategici di rilievo na-
zionale, interregionale e regionale, tra loro funzionalmente connessi in relazione a obiettivi e risultati, finanziati con risorse nazionali, dell’Unione europea e del Fondo per lo sviluppo e la coesione. In particolare, i CIS
sono finalizzati all’accelerazione della realizzazione degli interventi speciali che prevedono la realizzazione di opere infrastrutturali, funzionali alla coesione territoriale e a uno sviluppo equilibrato del Paese».
Guardiaregia, verso un Centro di educazione ambientale presso l’Oasi WWF GUARDIAREGIA Il comune ha deciso di aderire al progetto teso alla realizzazione di un Centro di Educazione Ambientale da localizzare presso le strutture esistenti dell’Oasi WWF Guardiaregia-Campochiaro, condividendone appieno le finalità. L’Oasi WWF intende presentare l’iniziativa all’Assessorato all’Ambiente della Regione Molise per chiedere un finanziamento triennale. Le attività da realizzare sono rivolte alle scuole, alle famiglie e ai cittadini e consistono in molteplici azioni ed iniziative quali visite guidate, pacchetti didattici, laboratori per le famiglie, campi estivi, eventi a tema. Il comune, considerata l’importanza di favorire e promuovere la diffusione dell’educazione e della formazione ambientale nell’ottica dello sviluppo della cultura del rispetto e della conservazione della natura, ha ritenuto pertanto pienamente condivisibili le finalità sottese al progetto dell’Oasi WWF e ritenuto quindi di esprimere fordel Molise male adesione. Fondato nel 1998
Il comune di Vinchiaturo
“All sports in one day”, l’evento in programma il 1 giugno BOJANO Avrà luogo il 1 giugno a partire dalle ore 12 l’evento sportivo “All sports in one day”. Un evento sportivo appunto che racchiude numerose discipline. La manifestazione quest’anno è stata organizzata per un’unica giornata e il Prusciello Stadium si riempirà di ragazzi e ragazze che prenderanno parte all’evento. Ormai giunti alla XII edizione, l’evento acquista importanza anno dopo anno, con la forza degli organizzatori e il sostegno delle attività che contri-
La manifestazione sportiva includerà anche altri sport e si svolgerà presso il Circolo Tennis buiscono alla buona riuscita. Le iscrizioni sono aperte fino alle 11 di Sabato 1 giugno presso la struttura sportiva in Località Prusciello. Orgogliosi di dare la notizia sono stati gli organizzatori Francesco, Vincenzo e Lorenza. Il torneo che, per il decimo anno, vede impegnati numerosi ragazzi si svolgerà in Località Prusciello presso il Circolo Tennis Club Bojano
2. Il torneo di calcio-tennis non è l’unico organizzato dai ragazzi, da qualche anno, infatti, è diventato un evento sportivo per le numerose discipline che vengono praticate. Quest’anno ci saranno, oltre al calcio-tennis, il tennis amatoriale, il ping pong, il torneo di porta a porta, il torneo di tiri di precisione ed infine il torneo di carte di capannone.
Direttore Responsabile: Giulio Rocco Editore: ITALMEDIA s.r.l. Amministratore unico: Carmela Angiolini sede legale: via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso sede operativa via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso Sito internet: www.quotidianomolise.com quotidianodelmolise.web@gmail.com Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo 205/B Campobasso Email: commerciale@quotidianomolise.it Centro stampa Stampa Roma 2015 S.R.L. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87
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RICCIA
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Nel dettaglio sono state illustrate le manifestazioni che hanno contribuito a promuovere i settori del turismo e della cultura Particolarmente intensa e sentita è stata l’attività dell’amministrazione comunale di Gambatesa, finalizzata alla valorizzazione anche in termini turistici delle risorse naturali e del patrimonio culturale del nostro territorio. L’obiettivo perseguito è stato anzitutto quello di diffondere la conoscenza delle ricchezze ambientali e culturali con una molteplicità di progetti e azioni attrattive, che hanno fatto registrare la presenza di un numero sempre maggiore di visitatori, con evidenti ricadute positive anche per l’economia locale. Meritano di essere ricordati alcuni progetti, come “Gambatesa just love it”, consistito nella realizzazione sia di mappe turistiche, collocate in alcuni punti del centro urbano, che danno la possibilità al turista di conoscere subito i punti di maggiore interesse storico-artistico, i servizi di pubblica utilità e gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa; sia di brochure contenenti le medesime suddette informazioni e
Una veduta panoramica di Gambatesa
Gambatesa, resoconto dell’amministrazione brevi illustrazioni circa le più importanti tradizioni. Importante anche il progetto “Note
La sede del Comune
Riccia, il M5S illustra la quinta stella: sviluppo e innovazione Il Movimento 5 Stelle di Riccia passa ad illustrare il quinto punto del programma elettorale. Un paese che vuole mantenersi vivo e attuale non può trascurare le innovazioni e i progressi sempre più frequenti ma deve accettarli e farli suoi conformandoli alle risorse e alle eccellenze locali. Obiettivo principale sarà la filiera corta, mediante l’incremento della produzione di prodotti agricoli locali per il consumo a Km 0 e la lavorazione delle nostre materie prime, come il grano per il Pane di Riccia. Si punterà a realizzare un circolo virtuoso degli scarti attraverso il compostaggio, una migliore gestione della raccolta differenziata e un maggiore impiego di energie alternative rinnovabili. I cittadini saranno informati e coinvolti anche attraverso programmi di riuso e baratto, per creare una comunità unita ed efficiente verso un futuro più sano.
e Colori, Sguardi e Suoni”, realizzato in collaborazione con il Polo Museale e con il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso, di elevata valenza per la promozione della musica e per la diffusione della conoscenza del Castello di Capua, nella cui suggestiva cornice hanno avuto luogo i numerosi concerti organizzati nell’ambito di tale progetto. Le Giornate FAI, organizzate in collaborazione con il Conservatorio Perosi di Campobasso e con il Polo museale, che hanno fatto registrare un elevato numero di presenze (oltre 300 visitatori al Castello Di Capua). L’iniziativa si caratterizzò anche per la formazione dei c.d. “Apprendisti Ciceroni”, l’adesione dell’Ordine degli Architetti di Campobasso, che inserì l’itinerario di visita e approfondimento tematico dei diversi siti di rilevanza storico-architettonica nel centro storico del comune di Gambatesa tra gli eventi formativi finalizzati all’attribuzione di crediti. Tali giornate furono anche l’occasione per discutere del ruolo dell’architettura ed illustrare le prospettive di recupero e valorizzazione dei centri storici. Ciò anche grazie all’appassionato intervento del prof. Nicola Flora della facoltà di architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che prese parte all’evento. Tante sono state, poi, le iniziative in ambito culturale. A riguardo meritano di essere ricordati: gli incontri letterari organizzati presso
la biblioteca comunale, che hanno contribuito a diffondere il valore e il piacere della lettura, attraverso la interlocuzione diretta con l’autore dei testi, divenendo così anche occasione per conoscere ed apprezzare il talento di alcuni scrittori gambatesani; la personale d’arte contemporanea, dal titolo “FerroCarta”, di Antonio Finelli, allestita all’interno delle sale affrescate del Castello di Capua, che ha richiamato tanti visitatori, tra cui il noto professore e critico d’arte Vittorio Sgarbi; la mostra delle opere scultoree del maestro Antonio Di Maria, dal titolo “Oltre le barriere dei tempi”, allestita sempre presso il Castello Di Capua, anch’essa fonte di richiamo per turisti e visitatori. Nell’ottica di promuovere il valore della lettura, quale fondamentale strumento di conoscenza e crescita, oltre che presidio del pensiero critico, nel 2017 sono state installate nella villa comunale le Little Free Library. Trattasi di piccole biblioteche in legno, accessibili a tutti gratuitamente, che sicuramente contribuiscono alla diffusione dei libri e, quindi, alla crescita morale e culturale. Attraverso la fattiva collaborazione ed il sostegno anche economico, è stato sempre offerto il massimo supporto alle Associazioni operanti sul territorio e, in particolare, alla PRO LOCO e all’Associazione delle Maitunat nello svolgimento delle manifestazioni di maggiore importanza e rilevanza sot-
to il profilo culturale (festival della canzone dialettale molisana e capodanno). Nel 2018, il Comune, in qualità di Soggetto capofila, ha partecipato al Bando “Turismo è Cultura - Molise che incanta”, indetto dalla Regione Molise, candidando un progetto unico, dal titolo “Da i Maitunat al Festival della canzone dialettale – Gambatesa d’Autore”. Trattasi di un progetto integrato e multidisciplinare, in materia di Cultura e Turismo, che s’innesta nell’ambito della tradizione musicale di Gambatesa. Parte dalla tradizione secolare de “I Maitunat”, che da sempre assolvono al compito di pretesto nell’esercizio del sentimento e dell’etica dell’accoglienza, vero filo conduttore dell’identità culturale e morale della comunità di Gambate-
sa, per arrivare al Festival della Canzone dialettale molisana. Il tutto al fine di salvaguardare la tradizione musicale improvvisata e scritta che da sempre trova voce nella storia ultrasecolare de “I Maitunat”, ma che rivive e trova espressione anche nel Festival della Canzone Dialettale. Tale progetto è stato ammesso a finanziamento per l’importo complessivo di € 33.500,00, interamente già liquidato alle predette Associazioni (€ 11.500,00 all’Associazione “I Maitunat’” ed € 22.000,00 alla Pro Loco). Di rilevante importanza la valorizzazione dei prodotti tipici locali e delle loro modalità di produzione attraverso la istituzione della De.Co. (Denominazione Comunale) e l’apposizione di tale marchio, previo inserimento nel relativo registro, sui taralli gambatesani. La consapevolezza circa il valore e l’importanza della musica nella cultura e nelle tradizioni locali è stata anche alla base della scelta dell’amministrazione comunale così da corrispondere un piccolo contributo economico anche alle Associazioni bandistiche, riconoscendone il ruolo e la importanza per la vita del paese. Le Bande, infatti, oltre ad avere il merito di mantenere viva la passione per la musica e di incentivare lo studio dello strumento musicale, assolvono anche ad un’importante funzione sociale. Suonare in una banda vuol dire sapere stare insieme, rispettare gli altri, osservare le regole, condizioni tutte che sicuramente contribuiscono ad essere migliori cittadini, ma significa anche procacciarsi una piccola fonte di reddito, che non è poca cosa soprattutto per i più giovani.
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TRIVENTO
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Lunedì si conoscerà il nome del 90° sindaco di Trivento Un quinquennio amministrativo sta volgendo a termine Il Bilancio delle opere pubbliche realizzate e messe in cantiere
Il comune di Trivento
Un quinquennio amministrativo sta volgendo a termine, lunedì 27 maggio si conoscerà il nome del novantesimo sindaco del Comune di Trivento. E’ tempo di bilanci e l’amministrazione comunale fa il punto sui lavori realizzati e messi in cantiere. «Il territorio di Trivento è abitato a macchia di leopardo – si riporta nel documento finale dell’Amministrazione comunale - infatti a fronte di una estensione di 74 chilometri quadrati è abitato da poco più di 4.600 persone. La viabilità interna, insieme alla rete idrica e fognaria, rappresenta da sempre un problema di difficile soluzione. Il territorio particolarmente franoso, l’estensione della rete viaria oltre i km 200 e altrettanto della rete idrica, richiedendo ingenti investimenti. Con enorme soddisfazione possiamo annoverare, tra i tanti risultati raggiunti, il notevole risparmio di consumi elettrici, telefonici (passando a sistema di ultima generazione VOIP) e idrici, in parTIPOLOGIA INTERVENTO
ticolare nel centro urbano. Numerosi interventi sono stati effettuati sulla rete idrica, ad oggi possiamo dire che quasi la totalità dei serbatoi sono monitorati, per cui in tempo reale si conosce il quantitativo d’acqua a disposizione. Per dare un’idea, il consumo di acqua nel centro urbano è passato da mc 1.000 al giorno a mc 400 con un risparmio che nel corso del 2019, potrebbe arrivare a quasi mc 250.000 con evidenti ripercussioni sull’esborso dei Triventini. E’ stato attivato un servizio di videosorveglianza sul territorio comunale a garanzia della sicurezza pubblica cosi come stati realizzati numerosi interventi di efficientamento energetico sulla pubblicazione illuminazione (sostituzione delle vecchie lampade con lampade Led, con una riduzione dei costi di energia elettrica a carico dell’ente di circa il 40%) e dell’efficientamento delle centrali termiche delle scuole. Nel settembre 2017 è stata avviata la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti con risultati eccellenti arrivando nel 2018 a differenziare i rifiuti con una percentuale pari al 77,39%. L’aver avviato il serOPERE PUBBLICHE IN CORSO
OPERE PUBBLICHE REALIZZATE Importo (€)
Viabilità
5.616.734,50
448.795,43
Interventi ricostruzione post sisma
2.029.063,07
7.753.961,47
Protezione civile
1.050.000,00
2.695.944,02
Interventi nel Centro Storico
855.995,66
97.500,00
Impianti sportivi e scuole
692.026,00
267.500,00
Servizio raccolta differenziata
663.886,73
/
Efficientamento energetico (illuminazione, impianti strutture comunali, zona industriale, ecc)
565.712,30
665.950,00
TOTALE (€)
11.473.418,26
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vizio della raccolta differenziata e l’aver rag- stri di partenza i lavori per adeguamento delgiunto un risultato così importante, prova ne è l’impiantistica sportiva e di riqualificazione che il Comune di Trivento è stato indicato da delle tribune del campo sportivo di calcio e da Legambiente tra quelli virtuosi, inorgoglisce. tennis. La riapertura della storica sede in via Fondamentale è stato l’eliminazione dei cas- Torretta, adeguata sismicamente, ristrutturasonetti stradali a libero accesso nell’agro. ta e riammodernata, ha rappresentato l’embleDopo 20 anni è stata approvata la variante ge- ma di un impegno pressante ed incessante per nerale al programma di fabbricazione comu- ridare speranza e fiducia ai Triventini. Siamo nale e del regolamento igienico edilizio. La pro- in attesa della graduatoria finale del bando del posta di variante è scaturita a seguito di vari Programma Di Sviluppo Rurale, Molise 2014incontri tenutisi nel corso degli anni con i rap- 2020, Misura 7. Sottomisura 7.5, per la realizpresentanti dell’Amministrazione Comunale zazione del parcheggio al centro storico. La che si sono fatti portavoce delle esigenze del- nuova opera, oltre a riqualificare un’area attualla popolazione (a partire dall’Amministrazione mente inutilizzata del paese, consentirà di sopCorallo e Mazzei), alla luce delle nuove proble- perire alla carenza di spazi destinati al parmatiche createsi nel tempo e ai fini anche di cheggio e di eliminare la sosta selvaggia nelle eliminare alcune incongruenze emerse nella zone del centro storico salvaguardando la vaapplicazione del vigente piano. Ciò ha portato lenza storico-culturale dell’area e preservanad una definizione urbanistica nell’ambito del do il centro storico dal degrado. Abbiamo lacapoluogo e dell’intero territorio comunale che vorato al fine di agevolare il passaggio della sarà in grado di soddisfare in massima parte, gestione della strada provinciale (Tangenzianell’immediato futuro, le nuove esigenze le di collegamento dal centro urbano al Fonespresse da cittadini Triventini, sempre nel ri- dovalle Trigno) dalla Provincia all’Anas per spetto delle vigenti norme in materia di urba- migliorare la viabilità e ottimizzare la messa nistica, edilizia, ambiente e territorio. E’ partita in sicurezza di un tratto stradale di vitale imla proceduta per la riqualificazione del cimite- portanza per la nostra comunità. E’ del tutto ro – nello specifico fa sapere il vicesindaco evidente – chiude il documento dell’AmminiFabio Sebastiano - con l’avviso pubblico per strazione comunale - l’enorme sforzo fatto in l’assegnazione in concessione dei nuovi locu- questo quinquennio, per la soluzione degli anli cimiteriali e sono stati aggiudicati i lavori per nosi problemi che attanagliano il Territorio di la messa in sicurezza dell’impalcato di via tor- Trivento, ma soprattutto lo sforzo fatto in proretta, che da 40 anni era in attesa di un inter- spettiva futura». vento di adeguamento sismico. VIABILITÀ Sono stati aggiudicati i lavori ZONE INTERVENTO IMPORTO per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a servizio Cerreto 228.700,00 € dell’Impianto di Depurazione Montagna, San Leonardo 45.000,00 € della zona Industriale di TrivenMontagna, cerreto 26.600,00 € to finalizzato all’abbattimento 45.000,00 € dei costi energetici, riduzione Casone Codacchi 18.529,81 € della bolletta elettrica e rispet- Codacchi, Sterparo to per l’ambiente e sono ai na- Codacchi 615.000,00 € Montagna, Codacchi
Roccavivara, avviso pubblico per una borsa lavoro: scadenza delle domande il 27 maggio ROCCAVIVARA L’amministrazione comunale finanzia la realizzazione di una borsa lavoro per la cura del verde pubblico, della durata di quattro mesi. Al borsista sarà corrisposta un’indennità mensile pari ad euro 500,00, a fronte di un impegno massimo di 24 ore settimanali (4 ovvero 6 ore giornaliere da effettuarsi dal lunedì al sabato). Il Progetto di borsa lavoro si configura come un intervento a carattere socio-assistenziale, finalizzata all’inclusione socio-lavorativa di persone disagiate. Il borsista svolgerà mansioni relative allo spazzamento, alla pulizia ed alla cura del verde pubblico, alla manutenzione del patrimonio e degli immobili comunali, di supporto alla raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Inoltre, al borsista verrà assegnato un tutor di riferimento che seguirà lo sviluppo del progetto individuale del beneficiario della borsa lavoro. Viene
garantita la pari opportunità fra uomini e donne. La borsa lavoro non costituisce rapporto di lavoro dipendente. Per l’ammissione i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del presente bando: età non inferiore agli anni diciotto e non superiore a 65 anni; idoneità fisica all’impiego; residenza nel Comune di Roccavivara; stato di disoccupazione alla data di scadenza dell’avviso; Possesso della patente di guida categoria “B”. La domanda di ammissione alla borsa lavoro, redatta in carta semplice, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del girono 27 maggio 2019, direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Roccavivara a mezzo servizio postale con raccomandata A.R., corriere o direttamente a mano in un unico plico chiuso indirizzato a: Comune di Roccavivara (Cb), via Papa Giovanni XXIII, n. 10, cap. 86020. Per ulteriori e più specifiche informazioni si può consultare il sito istituzionale del Comune.
Penna Fonte cerro, Querciapiana, Maiella, San Leonardo Sterparo Sterparo, Fonte del Cerro Uomomorto Casale, Santaniello, Boragne
150.000,00 € 10.000,00 € 53.700,00 € 159.990,00 € 65.000,00 € 150.000,00 € 66.785,62 €
Querciapiana
164.500,00 €
Querciapaina, San Felice, Serra Vignali, Casale
430.000,00 €
Macchierio
15.828,00 €
Maiella
50.000,00 €
Marasa, Colle Florio
50.000,00 €
Montelungo
40.000,00 €
Vivara, Pontoni
50.000,00 €
Strade interne
40.000,00 €
Manto centro urbano Viabilità comunale Lavori di rifacimento della strada Codacchio (Chiusura e collaudo)
40.000,00 € 137.000,00 € 2.582.284,00 €
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ISERNIA
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Nel decreto viene spiegato che «la decisione non è in linea con quanto deciso dalla giunta». I dipendenti minacciano lo sciopero
Premi di produttività, il sindaco sospende la determina Nuovo colpo di scena: il primo cittadino ha stoppato il provvedimento del dirigente Una vicenda senza fine quella dei premi di produttività pregressi attesi da anni dai dipendenti del Comune di Isernia, con il sindaco, Giacomo d’Apollonio, che, attraverso il decreto n. 6 del 23 maggio, nella giornata di ieri ha sospeso la determinazione dirigenziale numero 49 dello scorso maggio, con cui si autorizzava il pagamento solo per i dipendenti del settore “Ragioneria e Finanza”, riguardo ai premi di produttività. Per gli altri, circa cento dipendenti, invece, il dirigente ha ritenuto di non procedere alla liquidazione della produttività in quanto «non ricorrono tutte le condizioni legittimanti l’erogazione di trattamenti accessori in favore del personale dipendente». «Leggendo la determinazione del responsabile delle Risorse Umane, si evince che per gli altri impiegati, invece, le schede di valutazione non sarebbero regolari. L’esclusione dei dipendenti Ancora droga nei centri di accoglienza. A seguito di una brillante operazione i carabinieri hanno rintracciato 36 gradi di marijuana. A Isernia i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria uno straniero originario della Nigeria e ospite di un centro di accoglienza locale, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma, nel corso di uno specifico servizio nel centro abitato, hanno controllato il
giovane straniero che percorreva a piedi le vie del centro. Il 20enne, infatti, è stato notato mentre cedeva un pacchetto sospetto ad un giovane che si allontanava velocemente, mentre il primo, alla vista dei militari, cercava di dileguarsi gettando via un involucro. I militari prontamente hanno bloccato lo straniero, recuperando quanto aveva appena buttato. All’interno della bustina c’erano arrotolati cinque grammi di marijuana. Ma i carabinieri hanno voluto ve-
dei Settori 3°, 4° e 5° è avvenuta perché i soggetti valutatori e redattori delle schede di valutazione non possedevano la qualifica di dirigente, nonostante, negli anni passati questi, per conto del Comune di Isernia (non di nascosto), hanno assunto atti dirigenziali seguendo le direttive dello stesso ente municipale». Aveva dichiarato Feliciantonio Di Schiavi, responsabile provinciale Cisl Fp, che aveva apprezzato l’intervento del sindaco d’Apollonio e dell’assessore al ramo, Linda Dall’Olio che, nei giorni antecedenti alla determinazione dirigenziale, attraverso una nota stampa, avevano chiesto pubblicamente al dirigente di risolvere il problema nel più breve tempo possibile. Dirigente che, come si evince dalla determinazione sopracitata, ha deciso di sbloccare solo parte dei fondi. Una scelta che, però, non è in sintonia con il primo cittadino, il quale, ha “impugnato” il prov-
Nella sua camera nascondeva 36 grammi di marijuana. Sorpreso mentre vendeva l’erba
Droga nel centro d’accoglienza, denunciato 20enne nigeriano derci chiaro e hanno deciso di effettuare una ulteriore perquisizione presso il centro di accoglienza che ospita il 20enne. All’interno del quale sono stati rinvenuti ulteriori 36
grammi di “erba” che l’extracomunitario aveva occultato nella sua camera. La droga è stata sottoposta a sequestro, mentre, come detto, l’extracomunitario è stato denunciato.
Inclusione scolastico, studenti e docenti dell’Andrea d’Isernia in Francia In volo verso la Francia e l’Europa. È in corso in questi giorni a Uzerche in Francia l’ultimo meeting transnazionale previsto dal progetto europeo Erasmus Plus “All Together Learning at School”. Partecipano due docenti e quattro studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Andrea d’Isernia” dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco”, insieme ai rappresentanti di altri cinque paesi europei: Francia, Spagna, Portogallo, Turchia e Polonia. Il progetto, di durata triennale, ha come tema principale l’inclusione scolastica e gli interventi e le metodologie didattiche da attuare al fine di prevenire il fenomeno della dispersione scolastica. Gli studenti sono impegnati in varie uscite sul territorio e in workshop incentrati sulla pratica dell’apprendimento cooperativo. Essi sono accolti e ospitati dalle famiglie locali, integrandosi e condividendo la loro cultura e coinvolgendo l’intera comunità della graziosa cittadina francese. È questa un’esperienza dall’alto valore formativo ed educativo che arricchirà notevolmente il bagaglio culturale dei nostri alunni.
vedimento, sospendendolo in quanto «non in linea con la deliberazione di giunta n. 59 del 15/3/19, adottata con i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile del dirigente del 1° settore, vennero fornite disposizioni tese alla liquidazione dei compensi per produttività in favore dei dipendenti comunali, relativi agli anni 2012, 2013 e 2014 - si legge nel decreto del sindaco –. Si ritiene che determinazione presenti numerosi aspetti che destano non poche perplessità e vanno quindi opportunamente approfonditi». A breve, comunque, il dirigente comunale sarà convocato dall’amministrazione per approfondire la questione e trovare una soluzione condivisa. I dipendenti, intanto, sono in attesa che la situazione si sblocchi. Il prossimo 28 maggio ci sarà un’assemblea del personale in cui si deciderà il dà farsi. Tra le ipotesi anche la possibilità che gli stessi incrocino le braccia.
Illuminata la nuova rotonda di San Lazzaro Giochi di colore e un rosa che non piace a tutti Riflettori accesi sulla nuova rotonda di Ponte San Leonardo. Dall’altra sera sono stati attivati i faretti al led inseriti all’interno delle feritoie che dividono i blocchi di cemento. Lo spettacolo è suggestivo, con le luci che variano la loro tonalità. Dal verde, dopo qualche minuto si passa al rosa. Quest’ultimo colore, da quanto si evince dai messaggi pubblicati sui social network, non è stato particolarmente apprezzato. Insomma, l’opera non è nata sotto i migliori auspici. Con critiche continue che ha ricevuto in questi mesi. Ora anche riguardo ai colori. Ma, al di là, di qualche dissidio di natura estetica, c’è da sottolineare che, con l’ultimazione della segnaletica, pare siano diminuite le code che si generavano i giorni successivi all’inaugurazione.
Sannino e Raimondo, terzi al trofeo internazionale nella categoria “Senza glutine” NAPOLI Nella splendida cornice della Mostra d’Oltremare a Napoli, mercoledì scorso si è svolto il trofeo internazionale “Tutto Pizza”, dove il Maestro pizzaiolo Sannino Biagio e Raimondo Salvatore della Pizzeria Bas&Co di Pesche hanno
conseguito per pochissimi punti di scarto il terzo posto nella categoria senza glutine, portandosi questo ambito premio in terra molisana. Un altro importante riconoscimento, dunque, per dei maestri pizzaioli che si stanno facendo conoscere anche al di là dei confini regionali.
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ISERNIA E PROVINCIA
ATTUALITÀ
L’adolescente è stato aggredito da un Rottweiler. Ricoverato in ospedale
Morso in volto dal suo cane Paura per un 15enne agnonese Se l’è vista brutta un 15enne di Agnone che nel pomeriggio di mercoledì è stato morso dal suo cane, un rottweiler. L’adolescente è stato ricoverato
d’urgenza e ne avrà per 25 giorni. Il 15enne era in compagnia del padre a Paglieta (Chieti) per portare l’animale dal veterinario. L’episodio è
avvenuto proprio nello studio veterinario, dove il cane, improvvisamente, ha iniziato ad aggredire il giovane, mordendolo al volto. Trasportato in
ospedale a Pescara, è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia Pediatrica del presidio abruzzese. Del caso se ne stanno occupando i Carabi-
nieri della locale compagnia. Un brutto episodio quello che ha visto protagonista il
15enne altomolisano. Oltre alle ferite riportate in volto per lui anche tanto spavento.
Truffa a una ricevitoria isernina: denunciate quattro persone residenti fuori regione
Si fingono tecnici Sisal, truffa da oltre 5mila euro Si fingono tecnici della Sisal per spillare a una agenzia isernina oltre 5mila euro. Personale della Squadra Mobile della Questura di Isernia ha denunciato all’Autorità Giudiziaria 4 persone, di età compresa tra i 21 e i 53 anni, responsabili di truffa ai danni del titolare di ricevitoria del capoluogo pentro. I quattro uomini, tre italiani
residenti ad Udine e Roma ed un pakistano residente a Napoli, avevano ideato un sistema che avrebbe consentito loro di farla franca, o almeno così speravano. Qualche mese fa, una dipendente di un’attività commerciale di Isernia aveva ricevuto una telefonata da una certa “signora Serena” che, qualificandosi come impiegata del-
la Sisal, uno dei principali operatori del mercato italiano di giochi e servizi di pagamento, aveva annunciato l’aggiornamento del software, invitando l’interlocutrice ad eseguire alcune procedure guidate. Nel corso del falso aggiornamento, la dipendente era stata invitata ad accedere all’area dedicata alle ricariche postepay e ad inserire dei codici per verificare il regolare funzionamento delle macchine adibite a giochi on line e ricariche te-
lefoniche. La vittima, senza battere ciglio, ha eseguito le procedure indicate, ritenendo di seguire le istruzioni impartite telefonicamente dallo pseudo tecnico della ditta di gestione delle apparecchiature. In realtà, a sua insaputa, stava versando cospicue somme in favore dei malfattori, non essendo in corso alcun aggiornamento del software di sistema. Gli agenti della Squadra Mo-
L’ex deputato Pd ha presentato un esposto in procura per saperne di più sui colloqui
Assunzioni al call center, Crescere Insieme risponde a Leva Botte e risposta al Comune di Fornelli, dopo che l’ex deputato Pd, Danilo Leva, attualmente candidato consigliere nel centro in provincia di Isernia, aveva presentato un esposto in procura per saperne di più circa i colloqui per assumere in un call center che sta per aprire in paese. Immediata è arrivata la riposta della lista avversari a Leva, “Cresce Insieme”: «È vero che in politica scontri e parapiglie sono
frequenti, specialmente a ridosso delle consultazioni elettorali. Quindi nessuno stupore davanti alle schermaglie di questi ultimi giorni. A seguito della bocciatura in occasione delle ultime elezioni al Parlamento, oggi Leva corre per un posto da consigliere comunale di Fornelli nella lista avversaria a quella capeggiata dal sindaco uscente Giovanni Tedeschi. I voti non si guadagnano con i
colloqui di lavoro; è un concetto che non appartiene all’Amministrazione uscente ed è per questo che, probabilmente, altri vedono il marcio dappertutto. I voti si guadagnano amministrando bene e facendo vedere i frutti; i voti si guadagnano anche realizzando il Polo scolastico che, secondo Leva, non serve a nulla perché a Fornelli si registrerebbe un calo delle nascite! Crescere
Liberi, con Gianni Tedeschi alla sua guida, non ha certo bisogno di certe pochezze per vincere le elezioni e lo dimostrerà con il risultato sonante che si configura all’orizzonte. Il popolo di Fornelli sa bene chi è entrato nelle proprie case a fare promesse di ogni tipo, ma su questo, per il momento, stendiamo un velo pietoso che, se lo riterremo, risolleveremo al momento opportuno».
bile hanno effettuato serrati e mirati accertamenti di tipo documentale e tecnico, riuscendo ad individuare quei codici che non erano altro che i numeri delle postepay di due dei malfattori, su cui era confluita la somma complessiva
di 5.345 euro. I poliziotti hanno anche individuato i titolari delle utenze telefoniche utilizzate per contattare la vittima, intestate agli altri due denunciati. Tutti dovranno rispondere di concorso nel reato di truffa.
Fabbricato completamente distrutto
Fiamme in un mattatoio Tragedia sfiorata a Bagnoli Momenti di paura ieri mattina a Bagnoli del Trigno, dove ha avuto luogo uno spaventoso incendio in un centro lavorazione carni. Il rogo, scoppiato in un capannone, ha provocato una colonna di fumo visibile a molti chilometri di distanza. Sul posto sono intervenuti quattro mezzi dei vigili del fuoco, proveniente da Isernia, Agnone e Campobasso. Oltre venti i pompieri che hanno preso parte alle operazioni di spegnimento dell’incendio. Sul posto anche i carabinieri che hanno provveduto ad interdire l’area. Ingenti i danni per l’azienda, le fiamme hanno letteralmente distrutto il fabbricato. Per fortuna, però, sembrerebbero non esserci feriti. Si indaga sulle cause dell’incendio. L’ipotesi di un cortocircuito appare la più probabile. I pompieri hanno impiegato diverse ore prima di spegnere le fiamme e bonificare l’intera area.
Memorial Day a Santa Maria del Molise nel ricordo delle stragi di Capaci e Via D’Amelio
TONINO ATELLA Memorial Day in Molise, qua-
le cammino della memoria, della verità e della giustizia. Trattasi di manifestazioni che
dal 1993, anno successivo alle stragi di Capaci e Via D’Amelio, il Sindacato Autonomo di Polizia organizza in tutto il territorio nazionale per ricordare le vittime della mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità. Un’occasione -fa sapere il predetto Sindacato- per commemorare non solo i servitori dello Stato ma anche giorna-
listi, politici, religiosi e semplici cittadini che hanno pagato con il sacrificio della loro vita l’impegno profuso a favore della collettività. Il Memorial Day 2019 ha perciò interessato anche la nostra regione, ed esattamente il territorio di Sant’Angelo in Grotte del Comune di Santa Maria del Molise nell’isernino dove, in occasione del 27esi-
mo anniversario delle predette stragi, i rappresentanti del Sindacato di Polizia hanno partecipato all’undicesima tappa del Cammino della Memoria da Venafro a Castelpetroso e Grotta di S. Michele in Sant’Angelo in Grotte. Ad accoglierli il Sindaco del luogo, dr. Costantino Kniahjnicki, ed il gruppo della locale Pro Loco, guidato dal custode del-
la memoria storica di Sant’Angelo in Grotte, Giovanni Bertone, che al termine ha relazionato su storia, tradizioni e cultura del posto. Quindi il rappresentante della Polizia, l’ispettrice Sonia Iacovone, ha consegnato al primo cittadino ed al presidente della Pro Loco di Santa Maria del Molise il calendario storico dello stesso Corpo Militare.
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La minoranza è sul piede di guerra. Diversi i punti all’ordine del giorno
Consiglio comunale di Venafro convocato per il 7 giugno È stato convocato dal Presidente dell’assise civica venafrana, il Consiglio Comunale che avrà luogo presso la sala consiliare del palazzo Cimorelli. La seduta è stata convocata, in seduta ordinaria, per venerdì 7 giugno 2019 alle ore 19. Nell’ordine del giorno c’è l’interpellanza avanzata dai consiglieri del
Gruppo Misto: Raccolta dei rifiuti – differenziata. Invece per la pubblica illuminazione, l’interpellanza è stata avanzata dai consiglieri del Gruppo Misto, Gruppo Venafro nel Cuore. Come da regolamento, il presidente del Consiglio, Antonella Cernera, comunica che nella seduta di convocazione, le interpellanze, saranno trattate prima dell’inizio della seduta e senza la necessaria presenza del numero legale. Deliberazioni: Esame
ed approvazione rendiconto di gestione 2018; Modifica regolamento servizio trasporto scolastico; Approvazione convenzione e regolamento funzionamento Centrale Unica di Committenza tra il Comune di Venafro ed il Comune di Conca Casale; Approvazione regolamento per trasporto sociale e per soggetti svantaggiati e diversamente abili. Mozioni: Sede e convenzione associazione carabinieri in congedo.
«Dopo oltre cinquant’anni di attività, lo scorso mese di marzo ha chiuso la filiale della banca, portandosi via anche il bancomat» «C’è una questione montagna che va finalmente affrontata». Non si arrende Candido Paglione, sindaco di Capracotta e prova a rilanciare l’eterno tema della marginalità delle aree interne. «Eterno e insoluto». Lo spunto, questa volta, parte dalle recenti prese di posizione in difesa dell’Ospedale di Agnone che rilanciano ancora una volta i temi e le criticità comuni alle aree montane: spopolamento e fragilità, digital divide, servizi carenti, trasporti faticosi e strade impraticabili, con un occhio particolare alla questione del fare impresa in montagna e alle sue difficoltà. «Problemi insoluti - sottolinea Paglione - ai quali qualche volta se ne aggiungono altri. A Capracotta, per esempio, nonostante segnali incoraggianti – grazie ai nuovi investimenti che si stanno per concretizzare con la realizza-
Paglione: «Meno tasse per chi vive in montagna» L’appello del sindaco di Capracotta: «Una quota fissa in favore dei comuni, potrebbe essere prelevata dalle tariffe dell’acqua» Candido Paglione
zione del Centro Federale per lo Sci di Fondo e la messa in sicurezza degli impianti per lo sci alpino di Monte Capraro e agli investimenti privati, come il nuovissimo Hotel Monte Campo – dobbiamo fare i conti con ulteriori difficoltà. Dopo oltre cinquant’anni di attività, lo scorso mese di marzo ha chiuso la filiale della Banca Intesa Sanpaolo, portandosi via anche il bancomat; le strade provinciali ormai sono ridotte ad autentiche mulattiere e il diritto alla salute - con
Pompieri per un giorno all’istituto comprensivo don Giulio Testa di Venafro Oltre cento bambini dell’Istituto Statale Comprensivo “Don Giulio Testa” hanno partecipato all’Iniziativa “Pompieropoli”, organizzata in collaborazione con il distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Isernia e Campobasso. Presente alla dimostrazione il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Raffaella Pezzimenti. I bambini si sono divertiti a conoscere i mezzi antincendio e altro materiale utile per aumentare la sicurezza. Insomma, ha spiegato il Comandante provinciale dei Vigili, è un modo per insegnare e a far divertire i piccoli studenti e farli sentire Pompieri per un giorno. Inoltre è un’occasione per avvicinare i bambini e far conoscere da vicino i nostri coraggiosi vigili del fuoco e di mettere in pratica gli utili consigli e suggerimenti in caso di pericolo. Il preside ha ringraziato gli insegnanti e gli organizzatori per la riuscita della manifestazione.
l’ospedale di Agnone che ogni giorno perde qualcosa - è ormai solo un bel ricordo scritto nella Costituzione. Insomma, serve uno scatto di reni, per riaccendere la speranza e non vanificare tutti gli sforzi che si stanno facendo. Da qui la necessità di un intervento pubblico convinto, a partire da una diversa fiscalità per chi fa impresa in montagna, cominciando dall’Irap, perché è fuori discussione che chi vive in montagna ha maggiori costi. Basterebbe poco, anche solo eliminare le addizionali sui combustibili da riscaldamento, almeno nelle zone climatiche più fredde – siamo alla fine di maggio e in Alto Moli-
se ancora occorre mantenere accesi i termosifoni, stufe e caminetti. Agevolare la residenzialità nei territori montani oltretutto fa bene anche al resto del paese, perché una montagna abitata e popolata è una montagna più sicura, anche dal punto di vista del dissesto idrogeologico». «Ma, per tornare all’economia montana - dice Paglione bisogna attuare misure stabili nel tempo, partendo dal presupposto che la montagna offre grandi risorse al resto del territorio, per le quali occorre finalmente pensare a forme di ricompensazione. Proviamo ad immaginare se
non ci fossero i boschi e le foreste che contribuiscono all’abbattimento della CO2 di cui beneficiano le aree metropolitane. Proviamo ad immaginare se non ci fosse la montagna con le sue sorgenti, i suoi corsi d’acqua che alimentano fiumi e mari? E allora quello che in automatico bisogna reclamare è un ritorno di servizi tramite politiche adeguate per garantire la piena esigibilità dei diritti fondamentali: il diritto alla salute, all’istruzione, alla mobilità. Il riconoscimento di un ospedale di area disagiata – come quello di Agnone - che serva almeno a mettere in sicurezza la vita delle persone che hanno
deciso di rimanere a vivere sulle nostre montagne - non può essere visto come un capriccio di qualcuno; è semplicemente la giusta rivendicazione di un diritto in un territorio difficile, il diritto alla salute, appunto. E ancora - sottolinea Paglione - serve una quota fissa a favore della montagna; quota che, ad esempio, potrebbe essere applicata sulle tariffe dell’acqua, proprio come è già scritto nella legge regionale sulla montagna approvata dal consiglio regionale nell’ormai lontano 2003. In questo modo la montagna potrà vivere e diventare protagonista dello sviluppo di tutta l’economia».
I ragazzi della 4^ A, classe dell’Istituto Pilla per le vie di Venafro a “distribuire la legalità” Ventisette anni dopo Capaci resta vivo il ricordo e la voglia di continuare la lotta. L’Istituto Comprensivo “L. Pilla”, in particolare la classe IV A insieme alle docenti, hanno voluto diffondere attraverso i volantini, da loro realizzati, per le vie di Venafro. Infatti nei volantini distribuiti, sono stati espressi i pensieri
di legalità e a favore della legalità. «Noi alunni della classe quarta, studiando e parlando di legalità, abbiamo appreso come essa sia un valore più una legge. Tutte – continua nel volantino – le persone dovrebbero “indossare” il valore della legalità, come se fosse un abito trasparente». Un altro volantino dice: “Il male che colpisce il nostro Paese si chiama mafia. La prima volta che si è parlato di “mafia” è stato nel 1863, in un dramma teatrale messo in scena a Palermo. Questo “male” viene chiamato in maniera diversa a seconda delle regioni in cui si sviluppo. In Sicilia si chiama “Cosa Nostra” e nasce agli inizi del 1800, in Campania si chiama “Camorra”, in Calabria “ ’Ndrangheta” e in Puglia “Sacra Corona Unita”. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati uccisi, ma nessuno vuole più dimenticare la loro missione: Hanno sfidato il male d’Italia , la “Mafia”. Gli alunni della classe Quarta Istituto Comprensivo L. Pilla. Uno degli aspetti fondanti della Giornata è il tema dell’educazione alla legalità, una cultura che si apprende, facendo si che il 23 maggio non sia solo pura commemorazione. Rex
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Saranno raccolte tutte le “frazioni dei rifiuti” dal 1 giugno, sette giorni su sette
Differenziata, c’è l’accordo tra balneatori e Rieco Per l’avvio del nuovo servizio estivo per i lidi balneari di Termoli Partirà il primo giugno il nuovo servizio di raccolta differenziata per gli stabilimenti balneari di Termoli. L’accordo è arrivato nel tardo pomeriggio di mercoledì dopo un paio di incontri tra gli imprenditori balneari e la Rieco, con la mediazione del sindaco Sbrocca, per l’otti-
mizzazione della raccolta differenziata negli stabilimenti balneari. Da un lato c’era la richiesta di una maggiore attenzione alle esigenze dei balneatori che, nei mesi estivi, devono fronteggiare una grande mole di utenze e turisti non sempre provenienti da Termoli e
quindi non a conoscenza delle regole della raccolta differenziata, dall’altro c’è stato l’ascolto dei rappresentanti della categoria e quindi l’individuazione di soluzioni adatte alle loro esigenze. «Si è concordato – si legge in una nota stampa – che la raccolta di tutte le frazioni di
rifiuti sarà ad orario fisso e più precisamente dalle 6 alle 8.30, il periodo di raccolta quotidiana partirà dal 1 giugno e terminerà il 31 agosto, saranno collocati nuovi cestini getta carte sul lungomare e raccoglitori per differenziata nelle aree di arenile pubbliche. Si è inoltre rileva-
ta l’esigenza di una campagna di comunicazione mirata ad educare i tanti turisti alla raccolta differenziata negli stabilimenti balneari. Soddisfazione è stata espressa sia dalla categoria degli imprenditori balneari
sia da parte dell’amministrazione comunale per il raggiungimento di questo accordo che faciliterà la categoria nella gestione dello smaltimento dei rifiuti e nell’attività lavorativa per la stagione balneare imminente».
«Il sistema va cambiato dall’interno». Di Michele (M5S): «Noi scelta di coerenza»
«Torniamo a far sorridere Termoli» In città il sottosegretario Zoccano «PROCEDURA CON DUBBI»
Concorso in Comune, Ortis interroga i Ministri Bongiorno e Salvini Ha presentato una interrogazione ai Ministri Salvini e Bongiorno per sapere se «fossero a conoscenza di quanto successo e se ritengano opportuno attivarsi presso le sedi di competenza affinché sia verificato quanto descritto e garantito il diritto alla trasparenza, correttezza e uguaglianza di chi intende partecipare a un concorso pubblico». E’ quanto contenuto nell’interrogazione presentata dal senatore del MoVimento 5Stelle, Fabrizio Ortis. Sotto la lente il concorso al Comune di Termoli e la denuncia effettuata mesi fa dal consigliere comunale Nick Di Michele che tra aprile e maggio ha presentato tre esposti in merito alla procedura concorsuale per la copertura di un posto da dirigente del Settore Finanze-fiscalità locale, responsabile del servizio finanziario presso il Comune adriatico che per Di Michele sarebbe stato irregolare. «Nel mentre si avvicinavano le consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 il Comune di Termoli -senza alcuna ragione programmatica evidente – ha affermato Ortis - ha sentito quindi l’esigenza di avviare e concludere il concorso entro la fine del suo mandato amministrativo. Per poi chiudere il suo mandato senza l’approvazione del rendiconto di gestione 2018 e, dal 30 aprile 2019, dopo aver effettuato numerose assunzioni, tra cui anche quella a tempo indeterminato del dirigente sopramenzionato. A fronte di queste e altre stranezze, pertanto, il portavoce al Senato chiede di sapere se i Ministri Bongiorno e Salvini siano a conoscenza di quanto esposto e se ritengano opportuno attivarsi presso le sedi di competenza affinché sia verificato quanto descritto e garantito il diritto alla trasparenza, alla correttezza e all’uguaglianza di coloro che intendono partecipare a un concorso pubblico».
L’annuncio è stato dato a margine dell’incontro tenuto presso il porticciolo turistico con il sottosegretario Vincenzo Zoccano ed è stato proprio il candidato sindaco del MoVimento 5Stelle, Nick Di Michele, a lanciarlo. «La commissione regionale ha approvato il piano spiaggia definitivo senza modifiche in base a quello che era il progetto presentato dall’ex assessore Ferrazzano». E’ questo l’annuncio effettuato da Di Michele che ha puntato l’attenzione sul fatto che «da oggi in poi i cittadini di Termoli avranno meno possibilità di andare in spiaggia perché queste saranno privatizzate e saranno tolte tutte le zone dove attualmente ci sono i parcheggi. Noi ci eravamo battuti affinché questo
non avvenisse ma il centrodestra ha approvato lo stesso questo piano spiaggia». E sotto la lente di Di Michele sono andati a finire anche altre questioni. «Dobbiamo restituire la felicità alla città. Vogliamo che la gente la mattina sia più felice di percorrere strade e marciapiedi calpestabili. Tra tre giorni – ha proseguito – avremo la matita in mano e saremo chiamati a metterci una mano sul cuore per i nostri figli e per i nostri nipoti». Zoccano nel suo intervento ha parlato di tutto quello che sta realizzando il MoVimento 5Stelle. «Termoli ha bisogno di cambiare – ha affermato il sottosegretario – e il MoVimento può fare la differenza. Lo vediamo anche per quello che sta succedendo al
Per vedere il video scansiona il QR code Governo. Questa è una politica che va cambiata dal di dentro. Noi ci siamo trasformati nel tempo e si sta evolvendo una forza anti-sistema e il sistema è cambiato a sufficienza affinché il M5S possa essere forza di governo». Sotto la lente le tante proposte che il MoVimento sta portando avanti non solo in Parlamento ma anche in Europa e quello che si sta facendo anche per il mondo della disabilità e nell’ottica del “Dopo di noi”. Sotto la lente, nel corso dell’incontro
che ha visto la partecipazione anche della parlamentare Carmela Grippa, del deputato molisano Antonio Federico e del consigliere regionale Valerio Fontana, anche il problema della barriera antirumore e del raddoppio della tratta Termoli-Lesina e del turismo che deve diventare accessibile anche alle persone con disabilità. «Ce la possiamo fare se ci crediamo tutti quanti. Ce la possiamo fare ad avere un governo cittadino a Termoli del M5S», ha affermato la Grippa. «Avete visto tutti come è stata ridotta Termoli, il Molise, l’Italia e l’Europa – ha concluso Di Michele – e allora fate una scelta di coerenza e felicità e avete una sola opzione. Votare il MoVimento 5Stelle».
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TERMOLI E BASSO MOLISE
ATTUALITÀ
Leontina Lanciano: «Passo fondamentale per stare vicini alle persone e comprenderne le esigenze»
Comune, protocollo d’intesa col garante dei diritti della persona REDAZIONE TERMOLI L’obiettivo è quello di aprire presso il Comune di Termoli uno spazio dedicato al ricevimento dei cittadini. E’ stato
siglato ieri mattina il protocollo di intesa tra il Garante dei diritti della persona e il Comune di Termoli. A firmare il protocollo di intesa sono stati il Garante dei diritti della persona, Leontina Lanciano e il sin-
daco di Termoli, Angelo Sbrocca alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali Maricetta Chimisso. Sarà proprio il Garante a recarsi con cadenza mensile, nell’ufficio predisposto al Co-
mune di Termoli per dialogare e confrontarsi con il pubblico. Il protocollo ha una durate triennale e comporta l’impegno per entrambe le parti alla collaborazione finalizzata alla realizzazione del proget-
to. «Oggi è un altro giorno che conta per tutti noi - ha dichiarato il Garante Leontina Lanciano - perché quello sottoscritto è un passo fondamentale per stare vicini alle persone, comprenderne le esigenze
e poter portare un aiuto concreto». Si tratta di un protocollo importante che nasce con l’obiettivo di ridare spazio ai cittadini e una maggiore attenzione verso tutte le categorie in difficoltà.
Oggi e domani doppia giornata di manifestazione sul litorale
Spiagge sporche, dati allarmanti Al via la pulizia straordinaria REDAZIONE TERMOLI Si terrà oggi, dalle 11, presso il terminal Gs Travel imbarco delle Tremiti alla presenza del comandante della Capitaneria di Porto di Termoli e del presidente regionale di Legambiente Molise, Manuela Cardarelli, la pulizia dello
L’obiettivo è quello di avere una «Europa diversa che possa tornare a brillare». E’ quanto affermato da Antonella Lella, candidata per la Lega in un incontro che si è svolto a Termoli. Sotto la lente le problematiche dell’Italia «che stiamo cercando di risolvere – ha affermato Lella – vogliamo una Europa e un parlamento vicino al sud che favorisca tutti gli Stati membri, che non sia più matrigna nei confronti dell’Italia. Ci hanno imposto una politica migratoria che ha visto l’Italia dover accogliere una invasione, non siamo per una invasione e accoglienza che non sia regolare, siamo
specchio di acqua in collaborazione con la Gs Travel di Termoli e i servizi marittimi s.a.s. di Legambiente Molise ed il gruppo Fridays for Future di Termoli cureranno a seguire una lezione di educazione ambientale in cui saranno presentati i dati del monitoraggio dei rifiuti realizzato il 20 aprile a Termoli in una
spiaggia pubblica nei pressi di Rio Vivo. Dal campionamento dei 480 rifiuti trovati in un tratto di 100mt di spiaggia per un’ampiezza di 30mt è emerso che il 91.2% è rappresentato dalla plastica, lo 0.6% dalla gomma, il 2.1% dai tessili, l’1.5% dalla carta e dal cartone, il 2.9% dal metallo e l’1.7% dal vetro e dalla cera-
mica. Sabato 25 Maggio 2019 a Termoli presso il circolo della vela (lungomare sud) a partire dalle 15.30 sarà effettuata sempre nell’ambito della stessa campagna un’altra pulizia del tratto di spiaggia in collaborazione con il gruppo Agesci Termoli 1. Dati allarmanti che derivano dalla cattiva gestione del rifiuto.
«Vogliamo una Europa diversa per tornare a brillare come Italia» per una immigrazione controllata e una equa distribuzione tra gli Stati per poter condividerne le nostre regole. No all’immigrazione clandestina e no a chi viene per aumentare criminalità spaccio e droga». Sotto la lente anche «le politiche diverse nel settore dell’agricoltura spesso imposte attraverso materie prime a danno degli agricoltori e una rigidità anche nel settore della pesca. Vogliamo una Italia
che sia protagonista e non fanalino di coda perché ci siamo sentiti europei solo per aver condiviso una moneta unica e non per delle politiche di sviluppo, una Europa diversa e un parlamento più vicino ai cittadini con un sud che possa tornare a brillare». Dello stesso avviso anche Ilaria Antelmi, anche lei candidata con la Lega. Tra i punti fondamentali del programma la difesa del Made in Italy e delle
produzioni di qualità, la tutela del turismo e degli imprenditori con una attenzione alla direttiva Bolkestein che impone l’obbligo della messa al bando delle concessioni per le spiagge. E infine la tutela dell’agricoltura e degli agricoltori, «vere vittime dei tagli dovuti alla Brexit. Infine la nostra attenzione sarà all’immigrazione controllata: gli sbarchi dei clandestini sono diminuiti ma ogni volta bisogna alzare la voce».
A PETACCIATO
Cultura, frana e fondi Europei, il M5S incontra i cittadini Dalla cultura ai temi dell’ambiente, passando per la difficoltà ad attrarre le risorse economiche europee che fanno dell’Italia e del Molise uno dei Paesi più arretrati dal punto di vista dell’europrogettazione, passando per le questioni politiche più prettamente molisane. Si è discusso di questo e di molto altro nel corso dell’incontro organizzato a Petacciato dal MoVimento 5Stelle. Ospite di “Petacciato in MoVimento” è stata la candidata molisana all’europarlamento Stefania Gentile. Accanto a lei i portavoce in Parlamento Fabrizio Ortis e Rosa Alba Testamento, quelli in consiglio regionale Andrea Greco e Patrizia Manzo e il consigliere comunale di Petacciato Matteo Fallica. E’ stato proprio Fallica ad aprire l’incontro parlando di una sorta di rivoluzione nell’approccio alla politica dato dal MoVimento. «Io vedo il MoVimento come l’acqua ossigenata che lava via tutte le impurità», ha affermato Fallica che ha passato la parola alla Testamento che ha ripercorso il suo impegno in Parlamento nella commissione Cultura. E ancora sotto la lente la questione della frana di Petacciato che proprio nei giorni scorsi aveva visto l’interessamento dei senatori Ortis e Di Marzio firmatari di una interrogazione per conoscere in base a quale progetto è stato autorizzato il finanziamento. Andrea Greco, invece, ha sottolineato l’importanza che Petacciato ha avuto proprio al momento delle regionali dello scorso anno. «Quello che ci distingue dagli altri competitor è la trasparenza della nostra azione. Il nostro programma – ha affermato Stefania Gentile nel suo intervento - viene fuori dalla concertazione con gli attivisti e da qui abbiamo scelto le priorità della nostra azione politica da fare assieme agli attivisti». Sotto la lente anche in questo caso i fondi diretti e indiretti. «Siamo in ritardo con la gestione e la programmazione dei fondi e ci rendiamo conto di quanto poco sia strutturata la rete degli euro-progettisti sui territori e sui Comuni. Perdiamo continuamente l’occasione di rispondere alle call che arrivano dall’Europa».
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Ben sei, nel dettaglio, le vicende finite nel mirino della procura frentana: dall’affidamento di incarichi all’attivazione del progetto Sprar
Rinviata a giudizio la Giunta di Casacalenda Abuso d’ufficio in concorso, oltre al sindaco e agli assessori sono stati coinvolti anche due responsabili e la segretaria comunale CASACALENDA Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Larino, dottoressa Rosaria Vecchi, ha rinviato a giudizio l’attuale sindaco, uscente, di Casacalenda, Michele Giambarba e i componenti della giunta, ovvero l’assessore e vicesindaco Vito Biello e l’assessore Michele Di Stefano. Oltre a loro coinvolti anche il responsabile dell’ufficio tecnico, Pasquale Pietropaolo, la responsabile del servizio finanziario e contabile, Maria Teresa Di Paolo, e la segretaria comunale Natalia Maria Carmela de Virgilio. Il procedimento giudiziario a loro carico riguarda varie
ipotesi di reato, tutte previste dall’abuso d’ufficio in concorso (articoli 110 e 323 del Codice Penale). Sei, nel dettaglio, le vicende finite nel mirino della procura frentana. La prima riguarda la concessione in comodato gratuito, senza alcuna procedura ad evidenza pubblica ed alcuna istruttoria, dei locali di proprietà dello stesso Comune di Casacalenda, siti in Vico Casone, completamente ristrutturati a seguito dell’evento sismico verificatosi il 31 ottobre 2002, con finanziamenti erogati dalla Regione Molise, alla Cooperativa Nardacchione per la gestione di malati con patologie
psichiche, che secondo i giudici avrebbe causato do un danno economico conseguente ai mancati introiti derivanti dal canone di locazione. La seconda questione riguarda la delibera 80 del 4 maggio 2015, attraverso cui, in contrasto con il vincolo decennale sulla destinazione d’uso, i locali dell’ex “Asilo Sacro Cuore” sono stati resi locali ad uso sociale. Un atto propedeutico per emettere la successiva delibera n. 129 datata 21.07.2015, mediante la quale «l’amministrazione comunale di Casacalenda partecipava quale ente attuatore al progetto Sprar del Ministero dell’Interno per
ospitare 10 minori non accompagnati richiedenti la protezione internazionale e di cofinanziare detto progetto con la cooperativa di Campobasso denominata “KOINE” mettendo a disposizione di detta cooperativa il locali “Ex Asilo Sacro cuore”, assicurando, pertanto, un ingiusto vantaggio patrimoniale a favore della cooperativa, consistito nel ricevere un finanziamento pubblico relativo alla gestione del centro». La terza vicenda riguarda unicamente l’assessore Di Stefano. Secondo il Tribunale lo stesso non solo ha votato favorevolmente la delibera mediante la quale veni-
vano concessi alla cooperative Koine i locali dell’ex asilo “Sacro Cuore”, ma ha prestato la propria attività professionale in qualità di consulente legale per la gestione di detto centro. Tutto questo anche in violazione ex art. 78, co 5 del Digvo. n. 267/2000, che fa espresso divieto ad un assessore di ricoprire incarichi o assumere consulenze presso Enti ed Istituzioni dipendenti, o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dei relativi comuni. Sotto la lente della Procura anche l’emissione di tre fatture, datate 12 giugno, 7 settembre e 10 dicembre 2015 a favore della cooperativo
Koine per un importo di 5400 euro, nonché la procedura per l’affidamento dell’incarico di direzione lavori per gli impianti fotovoltaici. Ultimo aspetto sul quale il Tribunale punta a fare chiarezza è relativo all’intervento per il miglioramento e funzionamento dell’impianto comunale di depurazione, il cui incarico è stato assegnato all’architetto Junior Pietropaolo Fabrizio, figlio di Pasquale Pietropaolo, andando così a configurare una situazione di conflitto, anche parziale, di interessi personali. Le persone coinvolte verranno ascoltate in udienza martedì 28 maggio.
Destinato agli utenti del centro socio educativo. Iniziativa possibile grazie ai fondi Psr
Santa Croce di Magliano si dota di un nuovo mezzo per i suoi ragazzi
Auguri Maria e Damiano coronano il proprio sogno d’amore Coronano oggi il proprio sogno d’amore Maria Iacurto e Damiano Vazzi. Il matrimonio a San Giuliano di Puglia. Ai neo sposi auguri dai parenti tutti e dalla redazione de “Il Quotidiano del Molise”.
È arrivato proprio in questi giorni a Santa Croce di Magliano il nuovo mezzo di trasporto destinato ai ragazzi e agli utenti del Centro Socio Educativo, che potranno così contare su una risorsa in più per muoversi sul territorio e al di fuori di esso. L’iniziativa si è resa possibile grazie ai fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007/2013 promosso dall’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Molise della precedente Giunta Di Laura Frattura, che con uno specifico bando rivolto ai comuni aveva inter-
cettato la possibilità di incentivare l’efficientamento e la creazione di servizi essenziali di base diffusi sul territorio senza gravare sui bilanci degli enti. Ne dà notizia il sindaco Donato D’Ambrosio che sottolinea come «questa autovettura sia particolarmente utile per la comunità santacrocese, poiché va incontro alle necessità dei soggetti svantaggiati e diversamente abili. Un servizio importante che rafforza la capacità del territorio di rispondere ai bisogni delle famiglie e di chi vive la difficoltà quotidiana del trasporto».
CENTRO CULTURALE AFRA
Martedì a Larino un incontro con il Maestro Paolo di Paolo ll Centro Culturale AFRA di Larino organizza in data 28 maggio 2019 alle 10 un incontro aperto al pubblico con il fotografo Paolo Di Paolo. Nato a Larino nel 1925, dal 1954 al 1966 è stato il fotografo più pubblicato su Il Mondo, rivista fondata e diretta da Mario Pannunzio, realizzando esclusivi reportage tra i quali si ricordano: Pier Paolo Pasolini, Anna Magnani, Giorgio De Chirico, Ezra Pound, Marcello Mastroianni, Luchino Visconti, Oriana Fallaci, e moltissimi altri personaggi e avvenimenti legati alla cultura, alla politica e all’arte di quel periodo. Il maestro Di Paolo parlerà della sua vita, degli incontri e di quel periodo storico a lui caro nella Biblioteca “B. Preziosi” del Palazzo Ducale di Larino.
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Responsabile della Redazione Sportiva Alfonso Sticca Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
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Pubblicati i criteri e i parametri: il Campobasso sembra tagliato fuori
Ripescaggio off-limits per le penalizzazioni e lo stadio non a norma REDAZIONE CAMPOBASSO La Figc ha ufficializzato i criteri ed i parametri per richiedere il ripescaggio in Serie C di squadre retrocesse dalla Lega Pro o club partecipanti alla Serie D. E per il Campobasso ci sono paletti che al sembrano insormontabili. In primis, per risultati sportivi conseguiti nel campionato appena concluso. Ma soprattutto per due motivi: 1) il ripescaggio è precluso a chi sia stato penalizzato per mancati pagamenti ai tesserati nelle ultime due stagioni. 2) Non ci saranno deroghe sulle norme da rispettare relativamente allo stadio. Ecco il regolamento. Si procederà ai ripescaggi con il seguente criterio: una seconda squadra di società di serie A, una società che abbia disputato il campionato di serie D, una società retrocessa dalla serie C.
Per le società di serie D, la graduatoria sarà predisposta dalla Lnd, secondo apposito regolamento approvato dalla Figc, ossia quello relativo al quoziente punti che non tiene conto di parametri come il blasone, la media spettatori e la tradizione sportiva, riservati esclusivamente ai ripescaggi dei club professionisti. Criteri economici. Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C, dovranno versare un contributo straordinario alla Figc, di 300mila euro. Inoltre, per integrare l’organico della serie C, dovranno depositare l’originale della fideiussione a favore della Lega, a garanzia degli emolumenti dovuti nella stagione 2019/ 2020 ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo, dell’importo di 300mila euro. No alle deroghe stadio. Le società interessate al ripescaggio dovranno ottenere
la Licenza Nazionale relativa al campionato di C. Ai fini dell’integrazione dell’organico non saranno ammesse deroghe sui Criteri Infrastrutturali fissati dalle Licenze Nazionali. Le preclusioni. Le società ripescate nelle ultime cinque stagioni sportive in qualsiasi campionato professionistico saranno computate ai fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico. Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2017/2018 e 2018/2019, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2019/2020, saranno com-
putate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico. Le società che hanno subito sanzioni, scontate nelle stagioni 2017/2018 e 2018/2019, per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute Irpef, o dei contributi Inps o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzioni per i predetti illeciti da scontarsi nella stagione 2019/2020 saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
Attualmente guida la Primavera del Benevento. Antonio Minadeo confermato nell’area tecnica
Per la panchina favorito a sorpresa il giovane Pasquale Bovienzo REDAZIONE CAMPOBASSO Ieri sera, nella sede di Corso Vittorio Emanuele, la società è stata impegnata a lungo per decidere chi sarà l’allenatore dei Lupi. Oltre al presidente Nicola Circelli, presenti il direttore sportivo Luigi Mandragora, Antonio Minadeo che avrà un ruolo importante - a quanto sembra - nell’area tecnica rossoblù, il coordinatore della “Campobasso Academy”, Massimo Barometro, e altri dirigenti del sodalizio molisano. La strada pare abbastanza tracciata, nel senso che a ieri c’era un ballottaggio in atto tra Massimo Bagatti (per lui sarebbe una ri-
conferma, ndr) e Pasquale Bovienzo, mister della Primavera del Benevento. Quest’ultimo siederebbe sulla panchina solo se si verificassero determinate condizioni anche societarie. Si tratta di un allenatore professionista Uefa A. Nato a Capua (CE) nel 1982, è cresciuto praticamente tra le fila beneventane, avendo guidato tutte le formazioni giovanili (Primavera, Allievi e Giovanissimi). Ha appeso le scarpette al chiodo a soli 29 anni, dove aver vestito tra le altre le maglie di Giugliano, Paternò, Potenza, Arzanese e Ferentino. Al momento sembra favorito per prendere lo scettro campobassano.
Perline Berardo nuovo ds del Teramo GENNARO VENTRESCA Disse addio all’Isernia, dopo aver capito che al Lancellotta tirava una brutta aria. E non si era sbagliato, la precarietà economica e organizzativa ha fatto precipitare nuovamente in Eccellenza la squadra biancoceleste. Lui era già fuori da un pezzo quando il calendario, allo scandire dell’ultima partita, sancì l’amaro verdetto. Ora rieccolo in prima linea. Non più in Molise, ma in Abruzzo, a Teramo. Dico di Adelmo Berardo, sangue rossoneroblu nelle vene e una voglia sfrenata di essere ancora utile al mondo dei calci d’angolo. *** La notizia arriva da Teramo, Lega Pro. Società nelle mani di Campitelli che, per un presunto illecito sportivo, si ritrovò senza serie B, e senza giocatori. Liberati da una sentenza dura. Passò gratuitamente al Pescara il centravanti Gianluca Lapadula, goleador dei cadetti e rivenduto al Milan, su scelta di Berlusconi, per 12 milioni. Che a suo volta l’ha girato al Genoa dove ha giocato a corrente alternata. *** Il Teramo ha appena completato il campionato a metà classifica. Senza essere coinvolto né nei play off, né nei play out. Ora intende ripartire, chiedendo aiuto economico e umano fuori regione. Il presidente Campitelli ha ceduto il 49 per cento della società all’ex vice presidente della Juve Stabia, avvocato Giovanni Palma. Sembra che sia stato proprio il nuovo socio a volere al suo fianco, in veste di direttore generale, il nostro ex presidente. Ultimo a vincere sul campo un campionato. Era il 2000, dalla D i rossoblù passarono in C/2. Sfiorando l’anno successivo un altro salto di categoria. I play off furono cattivi per i nostri colori. *** Come si può leggere l’Adelmo non perde il vizietto del pallone. Qualche stagione fa lo abbiamo visto per un breve periodo vicino alla Novese di Novi Ligure. Il bell’uomo che fu già sindaco di Duronia e poi consigliere regionale ha avuto sempre il fuoco nelle vene. E appena ha intravisto una possibilità di far parte ancora del circo dei calci d’angolo ci si è buttato dentro. La sua stretta amicizia col presidente del Benevento fece pensare a un coinvolgimento di Vigorita anche per Selva Piana. Ma poi non si fece più niente. Peccato! Viste le fortune dei sanniti poteva scapparci anche il rilancio dei lupi in serie B. *** Se c’è una posizione da cui nessuno a Campobasso si discosta è quella di condividere la certezza che l’Adelmo sia un profondo intenditore di pallone. In teoria gli tiene il passo il solo Nicolino De Sanctis che, però, a differenza dell’ex presidente, non ci ha mai messo di suo neppure un piccolo assegno. Ragion per cui le sue elucubrazioni sono solo squisitamente tecniche e piacevoli da ascoltare. Il difficile è rischiare i soldi e assumersi le responsabilità coi tifosi. Sempre più esigenti e meno numerosi. *** Se l’operazione teramana dovesse trovare conferma nei fatti vuol dire che faremo, per proprietà transitiva, il tifo per gli abruzzesi. Nella speranza di poterli quanto prima raggiungere. Come sembra nelle attese di Mister NC che col suo amico inglese intende raggiungere alti picchi. Al momento, all’amico Adelmo inviamo un immenso in bocca al lupo. Ripromettendoci di ritornare sull’argomento appena ci saranno notizie più dettagliate.
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CALCIO
Il presidente Colaizzo riflette se restare al comando nonostante il ripescaggio
L’Olympia Agnonese tra dubbi e certezze PAOLO STANZIALE CAMPOBASSO Le recenti dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Olympia Agnonese Marco Colaizzo hanno lasciato una duplice sensazione sia ai sostenitori del Grifo che agli addetti ai lavori ora più che mai curiosi di conoscere il destino di una società storica come quella altomolisana. Il numero uno del club granata ha detto chiaramente che la domanda di
ripescaggio è cosa certa e si è detto fiducioso sull’esito positivo di un iter che consentirebbe così all’Olympia Agnonese di conservare una categoria persa nello spareggio per non retrocedere nei minuti fina-
li contro la Vastese vista la prima posizione occupata dal club granata in questa speciale graduatoria delle società aventi diritto. In quella occasione, lo stesso patron del Grifo ha chiesto però, a gran voce, aiuto la-
L’ambiente granata spera di poter conservare il patrimonio fondamentale della serie D per tutto il paese
sciando intuire che un’altra stagione da solo sarebbe stata impossibile da sostenere a prescindere dal campionato che si andrà a disputare. Marco Colaizzo è combattuto visto il suo amore e l’attaccamento alla causa granata come dimostrato dal pagamento di un biglietto aereo per consentire allo juniores Lamin di realizzarsi nonostante abbia lasciato l’Agnonese trasferendosi a Malta. Un gesto che dimostra ancora
una volta la sensibilità di un presidente non solo verso la squadra di calcio ma verso tutto ciò che ruota attorno al mondo granata. L’Olympia Agnonese significa tanto per la realtà altomolisana favorendo il turismo, l’integrazione e facendo girare l’economia di una città attraverso quel prezioso strumento facilitatore chiamato calcio. I prossimi giorni saranno decisivi per le sorti dell’Olympia Agnonese con un incontro in pro-
gramma che potrebbe svelarne il futuro. In caso di addio della famiglia Colaizzo si ripartirà senza ombra di dubbio dall’Eccellenza con il massimo campionato regionale possibile da disputare visti i costi maggiormente accessibili cercando di attrarre un cospicuo numero di potenziali soci e costituire così una nova società che nel giro di breve tempo possa tentare una nuova scalata alla serie D.
sari, perciò ce la possiamo fare. Per noi conterà soltanto vincere». A sua volta il patron Mario Circelli parla di “appuntamento storico”: «Noi proveremo a fare la nostra partita, non vogliamo sfigurare. Sappiamo quali sono le nostre potenzialità e quelle dei nostri avversa-
ri. Per loro la Serie D ci sta, ma noi vogliamo onorare il traguardo raggiunto, contenti di sfidare un club blasonato come l’Agropoli. Sarà una giornata di festa, un’esperienza nuova per il Roseto, non è mai successo in questi anni di storia attiva del club».
Domenica la sfida di ritorno dopo il 3-2 dell’andata che ha lasciato l’amaro in bocca
Roseto, qualificazione ancora aperta contro l’Agropoli Rammarico e delusione per un risultato positivo sfuggito proprio nei minuti finali. In casa Roseto non ci si riesce a darsi pace per l’immeritata sconfitta subìta domenica scorsa sul campo dell’Agropoli (3-2) nella partita d’andata del primo turno dei play-off nazionali di eccellenza per l’accesso alla serie D. Al 64’ della ripresa Tusiano e
compagni erano in vantaggio per 2-1 e ci sono voluti un rigore contestato e un gol trovato a tre minuti dalla fine della gara per ribaltare il risultato a favore dei campani. Al rientro della sfortunata trasferta in terra campana mister Ciurlia ha elogiato i suoi ragazzi: «Hanno dato il massimo in una partita difficile e delicata considerata la posta in
palio. Abbiamo giocato a testa alta contro una forte e blasonata avversaria e siamo usciti sconfitti dal campo a testa alta». Una prova maiuscola quella della compagine pugliese-molisana: grande prestazione del portiere Curci nonostante i tre gol subìti, come quella degli autori dei gol, D’Aries e Melino, e di tutto il gruppo. Per il passaggio al
secondo turno è ora tutto rinviato alla gara di domenica prossima al San Rocco di Roseto: il Roseto dovrà vincere con almeno un gol di scarto e in caso di parità di gol si giocheranno due tempi supplementari di 15’ ciascuno; in caso di ulteriore parità decideranno i rigori. L’Agropoli ha già militato in D nel recente passato: si tratta di una piazza importante di oltre 22 mila abitanti, mentre Roseto è un piccolo comune di poco più di mille anime: «Noi però dobbiamo stare molto attenti – ha dichiarato in esclusiva al Quotidiano del Molise il tecnico campano Gianluca Esposito –. Domenica il Roseto si è dimostrato una squadra esperta e quadrata in campo. Ho visto un gruppo con spiccate doti fisiche, che ha una sua identità ben precisa. Sarà ostico affrontarli e dovremo essere molto attenti e concentrati». Questo invece il commento di mister Ciurlia: «Sarà una gara tutta cuore e grinta. Abbiamo dimostrato di non essere inferiori ai nostri avver-
SPORT
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CAMPIONATI UNIVERSITARI - CALCIO - VELA
Nel weekend protagoniste Gemma De Gennaro e Lisa Sandonnini
Cus Molise in corsa col tennis. Spazio a golf e karate Giuseppe Tresca e Luca Scelzi in semifinale col doppio REDAZIONE CAMPOBASSO Ai campionati nazionali universitari in corso di svolgimento a L’Aquila, la giornata di mercoledì ha segnato l’eliminazione dalla rassegna universitaria delle selezioni di calcio a undici e calcio a cinque. La squadra di Mario Cordone ha ceduto il passo al Cus Sassari (che si giocherà il bronzo domani) dal dischetto dopo aver chiuso i novanta minuti regolamentari sullo 0-0 con diverse occasioni non concre-
tizzate per sbloccare il risultato, mentre quella di calcio a cinque sotto la guida di Marco De Michele, si è congedata dalla kermesse con una bella vittoria 9-7 sul Cus Camerino (già matematicamente primo) che però non è bastata per passare il turno. Il Cus ha chiuso la sua avventura con cinque punti alle spalle della coppia Camerino-Catania a sei. Nel corso del weekend si assegneranno altre medaglie con il centro universitario sportivo del Molise che ha speranze con il tennis, sia
nel singolo (con Tresca) che nel doppio (Tresca-Luca Scelzi), ma anche con golf e karate. Nel primo sport sabato sarà sul campo verde Gemma De Gennaro, già a medaglia lo scorso anno nella rassegna organizzata in Molise mentre domenica toccherà salire sul tatami a Lisa Sandonnini che negli ultimi due anni ha regalato al Cus Molise un oro (a Catania) e un argento (a Campobasso). Giuseppe Tresca e Luca Scelzi portacolori del Cus Molise ai Cnu 2019 in corso
di svolgimento a L’Aquila, conquistano la semifinale di doppio nella rassegna di tennis. I due atleti confermano di avere grandissime qualità tecnico-tattiche e soprattutto un’intesa sul campo di gioco che può portare a risultati ancora più importanti. Ieri pomeriggio a cadere sotto i colpi ben assestati dei due portacolori del Cus Molise sono stati Catani e Fiorentini (Cus Perugia) che si sono arresi 6-4; 6-3. Il tennis, dunque, oltre al singolo, potrebbe portare ulteriori
soddisfazioni anche nel doppio con la kermesse che sta andando spedita verso la conclusione. Con la grinta mostrata durante il cam-
mino e giocando con la testa, così come hanno fatto, Scelzi e Tresca possono davvero puntare a qualcosa di molto importante.
Il presidente Luigi Rega: «Acquisti mirati per puntare ai primi posti»
Comprensorio Vairano, Urban confermato e squadra da vertice
Dieci vittorie su dieci. E’ il bilancio di Alberto Urban sulla panchina del Comprensorio Vairano. L’ex trainer del Venafro è subentrato a Morra (che era in testa) completando a ritmi insoste-
REDAZIONE CAMPOBASSO Il Circolo della Vela Termoli Mario Cariello ospiterà, i prossimi 25 e 26 MAggio 2019, la terza tappa del Trofeo Optisud Classe Optimist. Il CVT parteciperà con 3 atleti a rappresentanza della nostra Regione: Iria Lomma, Fulgida Frattolillo e Oscar Pizzuto. Il Circolo della Vela Termoli si occuperà dell’organizzazione delle regate su delega della Federazione Italiana Vela e dall’Associazione Italiana Classe Optimist, ospitando, presso la propria sede, tutti gli atleti che parteciperanno a questa magnifica giornata sportiva e velica. La base logistica è stabilita
nibili per la concorrenza il salto di categoria. Da lui ripartirà la formazione campana, pronta a misurarsi nell’Eccellenza molisana con ambizioni importanti. «Il campo stabilisce sempre i
valori, ma nei nostri pensieri c’è l’allestimento di una squadra da vertice, verosimilmente da primi tre posti» spiega il presidente Luigi Rega, che fa già sognare il tifo si una Vairanese sommersa di affetto nelle partite decisive per la promozione. «Una buona parte dell’organico resterà al proprio posto (Napoletano e D’Ovidio, in primis, dovrebbero proseguire ndr), puntiamo al mantenimento dell’ossatura
che ci ha portati alla vittoria del campionato. Acquisti? Uno per reparto - spiega Rega - saranno arrivi importanti, di pari passo con l’ingaggio di qualche under prezioso per la categoria». Nei prossimi giorni potrebbero essere ufficializzati i primi colpi, il ds Riccitiello lavora insieme al patron all’allestimento di una squadra capace di ritagliarsi subito un ruolo da protagonista della prossima Eccellen-
za. Missione sulla carta possibile, anche se restano da valutare le posizioni di Isernia e Olympia Agnonese che, in caso di approdo nel massimo torneo regionale, difficilmente staranno a guardare nella lotta al primo posto. LA CAVALCATA IN PROMOZIONE E I VALORI DEL CAMPIONATO APPENA TRASCORSO. Sul torneo appena concluso in testa, il presidente Rega sottolinea
lo strapotere delle prime due della classe. «Noi e la Capriatese abbiamo dimostrato di avere più benzina, la stessa squadra di Marcaccio, ben costruita e ben allenata, era da centro classifica di Eccellenza già quest’anno. Siamo andati in fuga fin dalle prime battute, noi addirittura in allungo crescente. Non c’è stata una vera e propria bagarre per accaparrarsi i primi due posti».
Terza tappa del trofeo “Optisud” Termoli in programma domani e domenica sulla spiaggia di Rio Vivo, presso la sede del Circolo. Saranno circa 300 i giovani velisti compresi fra i 9 e 15 anni, che daranno vita ad un grande spettacolo della “meglio gioventù” della vela Italiana. La carovana che seguirà le regate sarà decisamente più corposa; basti pensare che ogni circolo partecipante si sposta con allenatori, mezzi di supporto e le famiglie degli atleti. In totale prevediamo una presenza di circa 500/600 persone. La terza tappa del Trofeo
Optisud è particolarmente importante. Al termine di queste giornate si premieranno i vincitori dell’intero Campionato OptiSud 2019. L’organizzazione delle regate prevede un’importante spiegamento di forze, necessario a garantire il buon svolgimento delle regate e la sicurezza in mare. Il Trofeo OptiSud è un circuito di regate riservato alla Classe Optimist, promosso delle Zone FIV IV-Lazio, VCampania, VI-Calabria e Basilicata, VIII–Puglia e IX– Abruzzo e Molise ed ha
come obiettivo quello di favorire la diffusione dell’attività agonistica velica giovanile, incentivando il confronto sociale fra i membri della federazione. Il Trofeo è un challenge che viene di anno in anno passato di mano fra gli atleti vincitori. Parteciperanno alle regate, valide per l’assegnazione del Trofeo OptiSud, gli atleti di tutte le Zone FIV tesserati e suddivisi per classi di età fra Cadetti e Juniores. La Federazione Italiana Vela garantirà la presenza di 15 giudici
federali che si divideranno per ruolo sia in campo di regata che a terra. Il Presidente Maurizio Dicenso e tutto il Consiglio Direttivo del CVT incoraggiando gli atleti ed invitano tutti gli interessati a recarsi presso il Circolo per assistere da vicino all’evento. A partire dalla mezza mattinata di sabato 25 Maggio, le piccole imbarcazioni monoposto inizieranno a schierarsi, veleggiando verso il campo di regata che occuperà lo specchio di mare antistante Termoli.
Vi aspettiamo in tanti per assistere ad una sana giornata di sport, vela e mare. A tutti i giovani velisti partecipanti ed in particolare ai nostri atleti molisani Iria, Fulgida ed Oscar non resta che augurare “buon vento!”.
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il Quotidiano del Molise venerdì 24 maggio 2019
SPORT
NUOTO - ATLETICA - TENNIS
Le gare erano riservate alla categoria esordienti
H2O, incetta di podi nella terza tappa della Swim Cup Grandi riscontri per l’H2O Sport nella terza tappa della Molise Swim Cup 2019 riservata alla categoria Esordienti svoltasi nel bellissimo stadio del nuoto di Vasto. Tantissime le medaglie conquistate e ottime le performances cronometriche nell’ultima gara in vasca da 25 metri della stagione. Nel settore maschile, tra gli Esordienti A, un primo e un secondo posto per Gabriele De Gregorio che si aggiudica con i personali i 200 misti in 2’37"1 ed è argento nei 100 stile in 1’04"2. Ben sì è comportato il compagno di squadra Andrea Gabriele (argen-
to nei 200 misti con 2’’38" e bronzo nei 100 stile con 1’06"2. Arriva una medaglia di bronzo anche per Francesco Stinziani nei 200 misti (2’43"7), bravo a chiudere in quinta posizione anche i 100 stile (1’09"5). I 100 dorso sorridono a Jordan Coco che chiude al secondo posto in 1’13"8. Grande affermazione per Giacomo Trofino nei 1500 stile con il crono di 19’31"5. Per lui anche una quarta piazza nei 100 dorso con 1’16". Doppia quinta piazza per Alessandro D’Onofrio nei 100 dorso (1’18"3) e nei 200 misti (2’46"3). Tra gli Esordienti B
Giacomo Pio Petacciato porta a casa il bronzo nei 100 dorso (1’29"7) ed è quinto nei 400 stile con 6’08"9. In campo femminile arrivano importanti conferme per il sodalizio del presidente Massimo Tucci. Doppia affermazione per Melania Pietropaolo che non ha rivali nei 100 dorso 1’13"5 e nei 200 misti (2’35"6). Gli 800 stile sono appannaggio di Sofia Rossano che stampa un eccellente 10’16" ed è di bronzo nei 100 dorso con 1’15"2. Argento negli 800 stile centrato da Alessia Angelicola che ha fermato i cronometri a 11’30"8. Federica Santoro
chiude al terzo posto i 200 misti (2’49"7) ed è quinta nei 200 stile in 1’10"6.Nei 200 misti chiude ai piedi del podio (quinta) Lucrezia Giorgi in 2’55"6. Tra gli esordienti B Eleonora Ronchetti mette in bacheca l’argento nei 100 dorso (1’32"9) e il bronzo nei 400 stile (6’55"2). Infine Laura Falbo è quarta nei 400 stile (7’01"7). Prossimo appuntamento
Giovanni Giglio decimo assoluto e terzo nella categoria SM50
Podistica Avis presente con 13 atleti alla “DecoColle Marathon” Si è disputata domenica a Colle Sannita la 5^ Edizione della “DecoColle Marathon” organizzata dalla Polisportiva Astro 2000 Benevento con la collaborazione tecnica della Pro Loco Colle Sannita e con il Patrocinio del Comune di Colle Sannita (BN). La gara podistica si è svolta con lo scopo di promuovere il territorio sia dal punto di vista paesaggistico che per le sue eccellenze enogastronomiche. La partenza della gara è avvenuta alle ore 10 dal lago di
Decorata in Piazza G. Flora di Colle Sannita e 10 i chilometri immersi nel verde da percorrere con cinque chilometri di salita e cinque di discesa. Per la cronaca, 328 gli atleti giunti all’arrivo e la gara maschile è stata vinta da Ivan Di Mario della Polisportiva Molise Campobasso con il tempo di 34 minuti e 9 secondi. Al secondo posto si è classificato Michele Gorrassi della Sannio Runners con il crono di 34’44", terzo Antonello Sa-
teriale della Amatori Podismo Benevento in 35’07", quarto Piero Biagio Mignogna della Runners Termoli in 35’14", quinto Giacomo Perone della ASD Taburno Runners in 35’47". Nella gara femminile vittoria per Ilenia Nicchiniello della Amatori Podismo Benevento con il tempo di 40 minuti e 54 secondi. Sul secondo gradino del podio è salita Roberta Colesanti della ASD Podismo Benevento con il crono di 42’14", terza Jean Pierina D’Arge-
nio della ASD Run For Life in 45’27", quarta Antonella Ciaramella della Atletica Molise Amatori in 45’49", quinta Emanuela Cristofaro della Podistica Avis Campobasso in 46’31". La Podistica Avis Campobasso ha partecipato con 13 atleti di cui 10 uomini e 3 donne. Questi i risultati degli atleti: Giovanni Giglio 10° assoluto e 3° della categoria SM50 in 37’31", Domenico Marchesciano 40’39", Nicola Selvaggio 4° della categoria SM45 in 42’40", Giuseppe Danese 43’35", Giuseppe Padulo 44’49", Gianfranco Canu 2° della categoria SM65 in 44’52", Marcello Di Criscio 45’36", Emanuela Cristofaro 5^ assoluta e 2^ della categoria SF40 in 46’31", Francesca Evangelista 2^ della categoria SF40 in 48’09", Linda Caserio 2^ della categoria SF35 in 48’58", Giovanni Carmine Moffa 49’50", Giuseppe Aceto 3° della categoria SM70 in 50’46", Giuseppe Mignogna 52’41". Il direttivo del team del Presidente Antonio Gargano ringrazia gli atleti per la loro partecipazione che hanno fatto ben figurare la Podistica Avis Campobasso anche in questa manifestazione in terra campana.
per l’H2O Sport è la IV edizione del GP Città di Napoli che si svolgerà a Caserta il 25 e 26 maggio prossimi essendo in ristrutturazione per le Universiadi la piscina Scandone di Napoli. La gara, che si preannuncia di altissimo livello con la presenza di tanti big del nuoto italiano su tutti la campionessa mondiale e olimpica Federica Pellegrini, sarà un importante appuntamento per testare la vasca da 50 per gli atleti delle categorie ragazzi, juniores e cadetti e per la stella dell’H2O Sport: la campionessa italiana Martina
Lonati. Finale Circuito Regionale UISP giovanissimi. Sempre nella stessa giornata si è svolta a Vasto la finale del circuito regionale UISP giovanissimi con un grande successo di pubblico e di giovanissimi atleti provenienti dalle scuole nuoto di Campobasso, Vasto, San Giuliano di Puglia e Termoli. I bambini si sono sfidati in nelle distanze dei 25 e 50 metri degli stili delfino, dorso, rana e stile libero e nello staffettone finale in un clima di festa e sano divertimento.
Cnu, Giuseppe Tresca conquista la semifinale «Tosta, ce la metto tutta» Il cuore, la grinta, la classe con colpi da campione. Così Giuseppe Tresca, tennista del Cus Molise ha conquistato la semifinale dei Campionati Nazionali Universitari in corso di svolgimento a L’Aquila. Il valente giocatore del Cus, dunque, compie un altro passo verso la storia. Un altro passo verso quella medaglia d’oro che darebbe accesso alle Universiadi di Napoli in programma a luglio. Ieri mattina il bravo Giuseppe ha avuto la meglio in due set su Catani (classifica 2.4) imponendosi 7-6 e poi 6-3. Un punteggio che conferma le grandi qualità non solo tecniche ma anche mentali di Tresca, capace nei momenti decisivi del confronto di piazzare i colpi vincenti senza lasciare troppo spazio al suo avversario. Il tennista del Cus Molise ancora una volta ha saputo affrontare nella maniera giusta il match mostrando anche un’ottima tenuta fisica, importante in manifestazioni come queste dove si gioca senza sosta. Adesso la kermesse tennistica aquilana accende i riflettori sul gran finale con tra i protagonisti il portacolori del Cus Molise pronto ovviamente a giocarsi le sue carte fino in fondo per provare ad arrivare alla medaglia del metallo più pregiato. Sicuramente gli avversari non staranno a guardare ma Tresca ha dimostrato nel corso di questa manifestazione e non solo di poter essere inserito di diritto tra i big e di poter competere per qualcosa di importante. «Sono contento per come stanno andando questi Cnu – sottolinea – ma adesso viene il bello. La semifinale sarà molto tosta ma io ce la metterò tutta».
il Quotidiano del Molise venerdì 24 maggio 2019
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