20° anno del Molise
Fondato da Giulio Rocco Direttore editoriale Lino Santillo
Euro 1,40* | martedì 9 aprile 2019 | anno XXII | n.98 | www.quotidianomolise.com | Direzione - Redazione - Amministrazione via San Giovanni in Golfo, 205/B - Campobasso | tel. 0874.484623 - fax 0874.484625
SPORT
* il Quotidiano del Molise + Il Messaggero euro 1,40 - Regione Molise - non acquistabili separatamente
Musetti ritrova il gol con la “vittima” Atletica. Ilaria Novelli incanta preferita Agnone. Troppe occasioni a Rotterdam: va sotto le 3 ore e migliora il suo record mancate dal Campobasso
PAGINA 22
PAGINA 18
Campionati nazionali universitari Oggi in campo le selezioni di calcio a 5 e pallavolo
I partiti nazionali confermano Tramontano e Roberti. Il tavolo locale: per il capoluogo altre scelte
Comunali, il centrodestra: no ad imposizioni da Roma, il territorio rivendica le scelte Appello delle Civiche: «Tavolo democratico o pronti ad altre valutazioni»
Romagnuolo e Calenda: «Prima serve una verifica di maggioranza»
Giornata movimentata quella di ieri per il centrodestra regionale che chiede scelte condivise a livello regionale. PAGINA 3 - 4 - 15
“Io amo Cb” lascia il Pd e lancia Liberanome aprendo alle Civiche
PAGINE 19 e 22
QM
DENTRO LA NOTIZIA
CAMPOBASSO
Il tour ecologico di Vandana Al via il sistema di Shiva stasera videosorveglianza a Poietika Città più sicura CAMPOBASSO
PAGINA 4
MONTAQUILA
Tir si ribalta sulla Statale, ferito 40enne
Arriva il primo ospite internazionale di grande rilevanza a Poietika: è Vandana Shiva, presidente di Navdanya International, che dialogherà con il giornalista Stefano Liberti sul tema “Per un’alimentazione e un’agricoltura libera da veleni”, nucleo centrale del suo tour ecologico italiano che tocca anche Campobasso. PAGINA 5
CONTRATTO DI SVILUPPO
PAGINA 12
POLITICA
Governance Poll, Toma in calo rispetto al 2018
IL PREMIER CONTE: PRESTO IL DECRETO PER IL MOLISE Il premier Conte ha dichiarato che «proseguono le riunioni tecniche relative ai Contratti istituzionali di sviluppo che abbiamo avviato per il Molise, Basilicata e Cagliari, dove mi sono recato personalmente nello scorso mesi di febbraio, e per i quali a breve firmerò i rispettivi Decreti.
PAGINA 2 PAGINA 3
IL REPORT
La Finanza ferma e disinnesca potenziale autobomba Sul mezzo 200 litri di alcol puro ed era anche alimentato a gpl PAGINA 10
QM
TERMOLI
Restano in carcere i due fratelli che in casa avevano tre chili di marijuana pronta all’uso Si è conclusa con due arresti la seconda tranche dell’attività investigativa condotta nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Termoli, che nel corso di un servizio a “largo raggio”, volto alla prevenzione e repressione dei reati predatori. Un duro colpo alla criminalità del posto. PAGINA 5
Carceri affollate in regione, situazione al limite PAGINA 3
2
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
PRIMO PIANO
POLITICA
Puntuale arriva il Governace Poll pubblicato ieri da Il Sole 24 Ore, sondaggio che punta a misurare l’indice di gradimento dei presidenti delle Regioni. La domanda chiede al campione di elettori se sarebbero disposti a votare la conferma del presidente attuale in caso di elezioni. Le risposte, dunque, sono figlie di un giudizio che mescola politica, risultati dell’amministrazione e valutazione sulla persona del “governatore”. Un sondaggio che pone il governatore Toma al 12° posto sui sedici presidenti di regione oggetto del sondaggio. In particolare, il quotidiano economico finanziario non ha “testato” alcuni presidenti: in Trentino Alto Adige e in Valle d’Aosta non è prevista l’elezione diretta del presidente di Regione; in Basilicata l’esito elettorale è troppo recente (si è votato lo scorso 24 marzo); in Piemonte invece si voterà il
Il presidente del Molise perde 6,2 punti in percentuale e scende dal 43,4 al 37,2%
Governance Poll, Toma in calo rispetto ad un anno fa Il sondaggio del quotidiano Il Sole 24 Ore sul gradimento dei governatori prossimo 26 maggio. Per Toma ad un anno dalla sua elezione il gradimento scende dal 43,4% all’attuale 37,2%, perdendo 6,2 punti in percentuale. «La miscela non è particolarmente piacevole per i governatori in generale – si afferma dal Sole 24 Ore - che nonostante il protagonismo regionale crescente su molti temi vedono in media scendere i livelli di gradimento.» Un dato che va raffrontato, per curiosità, con il primo anno del go-
verno precedente guidato da Paolo Di Laura Frattura che dopo un anno di attività scendeva dal 44,7 al 44% per poi calare definitivamente negli anni seguenti. È il presidente della Regione Veneto Luca Zaia il più gradito dagli elettori con il 62% che lo rivoterebbero. A seguire altri due governatori in quota centrodestra: Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia (51,1%) e Attilio Fontana della Lombardia (49,2%). Ma oltre ad essere primo in classifica il
governatore veneto è anche quello che cresce di più rispetto all’ultima rilevazione (+11,9%) mentre sia Fedriga (6%) che Fontana (-0,6%) sono in calo. Scorrendo la classifica al quarto posto troviamo il neo presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio (48%), seguito dal nuovo governatore della Sardegna, Christian Solinas (47,8%). Solo sesto il primo presidente di una regione a guida centrosinistra. Si tratta di Stefano Bonaccini con il 44,2% dei consensi (in calo
però del 4,8%). Al settimo posto il governatore della Toscana Enrico Rossi al 42,6% (5,4%). Sotto la soglia del 40% c’è invece il presidente della Liguria Giovanni Toti al 39,2% (+4,8%) seguito dal governatore del Lazio, Nicola Zingaretti al 38,8% ma anch’egli con consensi in crescita: +5,9%. Chiude la top ten Michele Emiliano della Puglia con il 38,2% (-8,9%). All’11° posto si posiziona invece il presidente della Calabria Mario Oliverio con il 38,1% ma
Il segretario del sindacato interviene dopo le audizioni sul bilancio di previsione
Spina (Cgil): «Defr insufficiente per affrontare il contesto molisano» Franco Spina
A margine dell’audizione avvenuta nei giorni scorsi sul bilancio di previsione la Cgil del Molise torna a richiamare la politica regionale sulla necessità di un «nuovo modello di programmazione e sviluppo che solo una visione strategica e compiuta può realizzare.» Ad affermarlo in una nota il segretario generale del sindacato, Franco Spina. «A tal fine la CGIL ha ribadito a più riprese la necessità di un tavolo permanente di confronto con il mondo politico ed economico, per individuare il raggio di azione rispetto alle politiche di rilancio e di sviluppo che si intendono adottare. Negli ultimi dieci anni – afferma Spina - la perdita di occupazione e di reddito procapite, ha rispedito la nostra realtà tra quelle in forte sofferenza. La chiusura di importanti aziende tra cui quelle partecipate direttamente dalla Regione, la riorganizzazione istituzionale, la perdita di decine di imprese e lavoratori del commercio, dell’edilizia e da ultimo la pesante crisi dell’editoria, accompagnata dalla mancanza di piani alternativi per l’occupazione e dell’assenza di politiche attive del lavoro, compromettono fortemente il vissuto dei cittadini e dei lavoratori molisani.» Ma sotto l’esame del sindacato ci sono anche le ataviche problematiche di una Regione in sofferenza: dalla sanità alle infrastrutture, dai
trasporti allo spopolamento delle aree interne, dalla fragilità del territorio all’inquinamento ambientale, solo per citarne alcune. «Tutti temi – ribadisce Spina - che riteniamo debbono essere inquadrati all’interno di un vero piano organico regionale di sviluppo. È evidente che con le sole risorse locali e regionali non si è in grado di rispondere alle innumerevoli necessità esistenti e che la scarsità finanziaria di fondi a libera destinazione rendono più complicato il quadro. Occorre, perciò, una migliore redistribuzione e intreccio tra le risorse economiche proprie e quelle derivanti dalle politiche comunitarie e nazionali, che rappresentano l’unica vera fonte di investimento concreto.» In particolare l’analisi della Cgil afferma come «non bastino singole politiche per risolvere singoli problemi. E le contromisure messe in atto fino ad ora confermano questa teoria, tant’è che i risultati sono stati molto scarsi rispetto alle previsioni, senza apportare reali e consistenti benefici; basti pensare all’istituzione delle aree di crisi semplice e complessa, o al Patto per il Molise, o al piano straordinario per le infrastrutture. Tutte misure che non sono state sino ad oggi in grado di riavviare l’economia regionale e di cui, in alcuni casi, non abbiamo più notizie sullo stato di avanzamento. Infine, i nuovi strumenti come la Zes e il Patto per lo sviluppo devono ancora trovare la giusta di-
mensione e implementazione. Serve, quindi, una strategia e una larga condivisione in tem-
pi molto brevi sia di metodo che di merito.» Un giudizio negativo, scrive Spina: «La
CGIL regionale Abruzzo Molise pur intervenendo su alcune singole azioni del DEFR
Donato Toma
con un gradimento in calo vertiginoso (-23,3%). A seguire Donato Toma del Molise con il 37,2% (-6,2%) e il presidente della Campania Vincenzo De Luca con il 35,7% (-5,4%). Agli ultimi tre posti troviamo invece Catiuscia Marini dell’Umbria con il 33,4% (-9,4%), il presidente delle Marche Luca Ceriscioli al 32,5% (8,6%) e il governatore della Sicilia, Nello Musumeci sempre al 32,5% (-7,3%).
presentato, ritiene lo stesso del tutto insufficiente ad affrontare il contesto molisano. Esso va inquadrato all’interno di una più ampia azione di governo che, necessariamente deve accelerare e concepire un modello di sviluppo basato sull’individuazione di azioni concrete, di priorità e filiere oltre alla necessaria riunificazione delle risorse da investire.»
Medicina Biointegrata, concluso il Congresso internazionale organizzato da IMeB e SIMeB La resilienza è un concetto importante durante e dopo la malattia, cosi come una efficace prevenzione. Nella terza giornata del Congresso Internazionale di Medicina Biointegrata, l’attenzione è stata concentrata sulle patologie oncologiche, attraverso un focus affidato a diversi esperti su alimentazione, fattori di rischio, trattamento chirurgico ma anche qualità della vita durante la malattia e dopo la sua soluzione. Importanti novità, che confermano quanto annunciato alla comunità scientifica già quattro anni fa proprio in occasione del Congresso di Medicina Biointegrata, riguardano il Trigno M, l’integratore brevettato a base di Prunus Spinosa + CAN che conferma – i dati saranno a breve oggetto di pubblicazione – la sua potenzialità antitumorale anche nello sviluppo delle fasi di ricerca. «I dati presentati quattro anni fa proprio qui – ha detto la ricercatrice dell’ISS Stefania Meschini – documentavano un azione citotossica in vitro su diverse linee di cellule tumorali su base bidimensionale. Successivamente è stato definito il processo che portava all’apoptosi delle cellule, in percentuali che in alcuni casi sfiorava l’80 per cento, attraverso la depolarizzazione della membrana del mitocondrio. Ma la ricerca, in questi anni è proseguita fornendo importanti conferme: prima su sferoidi, quindi in ambito tridimensionale. Poi sull’animale. In questa fase, le buone notizie arrivano dall’associazione tra il composto brevettato con i chemioterapici più usati. I dati, statisticamente cospicui come previsto dai rigidi protocolli del caso, sono in questi giorni in fase di sviluppo nella stesura della pubblicazione ufficiale. La scienza dunque continua ad approfondire nel segno di una ricerca rigorosa e nel rispetto dei canoni, l’intuizione del molisano Franco Mastrodonato, medico, docente universitario e presidente della Società Italiana di Medicina Biointegrata. Intuizione consolidata con la ricerca sviluppata in ambito ISS, sulle proprietà delle drupe della pianta che cresce nell’ areale del fiume Trigno. Il sesto congresso di Medicina Biointegrata si chiude dopo sette sessioni e 40 relazioni che hanno ricostruito un mosaico
che porta ad una consapevolezza: il benessere del corpo è lo specchio di un equilibrio della sfera emozionale e psicologica. Il concetto di anima dunque viene valorizzato nell’ambito delle nuove possibilità offerte dalla fisica quantistica. Le antiche conoscenze orientali, le potenzialità di fitoterapia, omeopatia, integrazione di sostanze naturali, vanno a comporsi in un ventaglio di conoscenze che è sempre in abbinamento e mai in antitesi con la medicina «evidence-based», per dedicarsi al malato e non solo alla malattia. Una sfera, quella emozionale, che è stata sviluppata in maniera affascinante dalla dottoressa Erica Francesca Poli, che ha sottolineato il ruolo della «relazione», della «connessione», ossia l’interazione con le persone e con gli affetti che ci sono accanto. Bisogna risuonare armonicamente - ha detto la psicoterapeuta – con chi ci sta accanto. E’ una dimensione fondamentale tra madre e figlio ad esempio, ma anche nella guarigione in età adulta è decisivo tornare in uno stato «armonico». «All’origine della resilienza, ossia del potenziale di autoguarigione rispetto alla malattia – ha concluso – c’è qualcosa di quantico: l’esperienza di «risonanza» propria di ognuno. Tre giorni dunque legati ad un concetto non nuovo ma sviluppato attraverso una nuova chiave di lettura, valorizzando anche quei nodi centrali dell’esistenza di ognuno, che possono essere rappresentati dalla malattia. «E’ fondamentale fare rete tra tutti i professionisti e le conoscenze possibili in medicina, nel rispetto della medicina tradizionale ma valorizzando ed integrando ogni competenza che possa rendere più efficace l’arte medica, pur nel rispetto delle specificità», ha detto in conclusione dei lavori il Prof. Franco Mastrodonato, Presidente della Società Italiana di Medicina Biointegrata. «Un uomo saggio dovrebbe considerare la salute come la più grande delle gioie umane, ed imparare come col suo stesso pensiero, trarre beneficio dalle malattie» è una delle frasi celebri di Ippocrate, il messaggio conclusivo di questo evento biennale. Appuntamento al 2021.
PRIMO PIANO
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
3
POLITICA E ATTUALITÀ
«C’è una totale mancanza di condivisione e comportamenti infantili»
«Candidati sindaci? Urge prima una verifica di maggioranza» A chiederla le consigliere regionali di “Prima il Molise”, Romagnuolo e Calenda «Noi di “Prima il Molise” abbiamo da subito dimostrato la nostra lealtà e la nostra disponibilità nei vari incontri del centrodestra molisano pur di assecondare Mazzuto, pur di arrivare ad una soluzione che premiasse esclusivamente i cittadini e le città di Campobasso e Termoli ma, quando è troppo è troppo». Così le consigliere regionali Aida Romagnuolo e Filomena
Calenda le quali hanno chiesto una verifica di maggioranza. «Abbiamo l’impressione – si legge nella nota delle due consigliere - che dietro tutta l’operazione volutamente forzata e decisionista di Mazzuto, ci sia come regista un grande vecchio e non Salvini. Pertanto, considerata la totale e perdurante mancanza di chiarezza che da mesi si tra-
scina e si avverte all’interno del gruppo di maggioranza e, verificata la totale mancanza di un rapporto di condivisione che veda protagonisti tutti noi consiglieri regionali, si necessita nuovamente sottolineare che, per la totale mancanza di lealtà nei nostri confronti e soprattutto il proposito di dimenticare troppo spesso la nostra forza politica forte di due consiglieri regionali aventi
diritto a voto, come Movimento “Prima il Molise” chiediamo, prima di una qualsiasi decisione che possa determinare la scelta dei candidati sindaci di Campobasso e Termoli, una immediata ed urgente verifica di maggioranza. Infatti – continuano - stiamo assistendo da giorni ad una specie di gioco a chi fa più i dispetti e, soprattutto all’incapacità di non saper tenere
banco a chi in giunta regionale non ha neanche il suo voto. Come Movimento “Prima il Molise” e quindi prima i molisani, questi continui atteggiamenti sconclusionati che si verificano a colpi di veti nei vari tavoli, tavolini e davanzali, stanno creando solo un terribile danno ai cittadini molisani e al nostro territorio. Comportamenti inutili ed infantili, che dimostrano l’in-
capacità di non saper prendere di petto la situazione, che allontanano il nostro elettorato, indirizzandolo verso i nostri avversari e dimostrano come l’arma del ricatto a tutti i costi danneggia tutta la maggioranza e mette a rischio la tenuta del Governo regionale anche in vista dell’approvazione del bilancio. Per adesso è tutto – concludono le due consigliere - e, solo per adesso».
genere. A tal proposito chiediamo alla politica molisana di cercare di difendere la presenza sul territorio dell’Area Compartimentale Molise, opponendoci con forza all’accorpamento con altre Regioni. Va considerato che l’Anas deve garantire la sicurezza degli utenti delle strade, coadiuvare i soccorsi in caso di emergenza neve (anche apportando un proficuo supporto ai Comuni che si trovano in forte difficoltà nel porre un freno al continuo spopolamento), deve migliore la viabilità e promuovere lo sviluppo infra-
strutturale, messo a rischio dalla perdurante inerzia delle Istituzioni. La presenza dell’Area Compartimentale Molise è fondamentale per la nostra regione. Una Istituzione che va difesa con forza, in collaborazione con tutti i soggetti istituzionalmente preposti, con le Organizzazioni Sindacali, con i lavoratori e tutti gli utenti. Solo insieme - ha concluso Battaglia - manifestando nelle sedi opportune e ognuno per la propria competenza, si può sperare in un risultato positivo per il nostro Molise».
Il segretario della Uilpa, Carmine Battaglia: «La sua presenza è fondamentale»
«Anas, la Regione tuteli l’area compartimentale del Molise» REDAZIONE CAMPOBASSO “I tragici incidenti avvenuti recentemente sulle strade molisane, hanno riportato alla cronaca il delicato problema della sicurezza stradale, evidenziando ancora una volta come la viabilità di questa regione si trovi in una situazione di profonda criticità.” Così il Segretario della Uilpa Anas Molise, Carmine Battaglia, che ha ricordato come «il mancato rispetto del codice della strada, l’uso alla guida dei telefonini e l’alta velocità sono le principali cause di molti incidenti stradali. La rete viaria regionale obso-
leta, inadeguata, interessata da continui movimenti franosi e priva di collegamenti veloci a quattro corsie, non è conforme agli attuali standard di sicurezza e gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria sono ridotti ai minimi termini. Mentre in regione i nostri politici continuano a discutere sulle infrastrutture viarie senza una visione di insieme che definisca un’efficace pianificazione, utile a garantire lo sviluppo economico, a Roma i vertici Anas, dopo aver accorpato nel 2017 il Compartimento della Viabilità per il Molise nel Coordinamento Territoriale Adriatica (Macro-area Adriatica Abruzzo,
Molise, Puglia), nell’ambito dell’apparato riorganizzativo aziendale, stanno riproponendo, con decisione, una nuova organizzazione che vedrà la cancellazione dell’Area Compartimentale Anas del Molise unificandola a Compartimenti di altre Regioni limitrofe (Abruzzo o Campania). I fatti - puntualizza il sindacalista hanno dimostrato che tali scelte stanno gravemente limitando la rilevanza del già piccolo e spesso dimenticato territorio molisano a livello nazionale. Abbiamo visto che risorse economiche assegnate alla viabilità statale della nostra regione sono state dirottate
verso altri territori, pensiamo ai 3 milioni di euro previsti nell’accordo quadro 2017 per i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale e al milione di euro previsto per la segnaletica verticale che, invece, sono state dirottate e utilizzate sulla viabilità statale abruzzese. Stessa “strada” è il caso di dirlo, faranno i 6 milioni di euro destinati alla manutenzione e messa in sicurezza dei viadotti. La Uilpa Anas Molise ha più volte denunciato la carenza di personale tecnico e di operatori specializzati e cantonieri, infatti, a differenza delle altre regioni, in Molise non sono state fatte assunzioni di alcun
Il premier Conte: «A breve firmerò il Decreto per il contratto istituzionale di Sviluppo» «La nostra azione per far ripartire il Paese è continua e costante e a breve firmerò i Decreti per il contratto istituzionale di Sviluppo del Molise». Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che aggiunge: «Puntiamo sulla valorizzazione e lo sviluppo del territorio. Ieri mattina a Palazzo Chigi ho presieduto il Tavolo di insediamento del Contratto istituzionale di sviluppo dell’area di Foggia, il Cis Capitanata. Un’azione che, insieme al ministro Lezzi e a Invitalia, stiamo portando avanti da mesi con determinazione, di concerto con i ministri competenti, le Istituzioni e gli stakeholder locali, per dare quanto prima il via libera a progetti in quelle aree depresse del Sud d’Italia che scontano ancora oggi un significativo gap infrastrutturale e di sviluppo. Contiamo che nel giro di poche settimane il Cipe riuscirà ad approvare i primi interventi per l’area di Foggia, all’insegna del-
la loro strategicità, cantierabilità, compatibilità e sostenibilità. Nel frattempo – continua il presidente del Consiglio - proseguono le riunioni tecniche relative anche agli altri Contratti istituzionali di sviluppo che abbiamo avviato per il Molise, Basilicata e Cagliari, dove mi sono recato personalmente a febbraio, e per i quali a breve firmerò i rispettivi Decreti. Il nostro territorio ha delle potenzialità enormi che vogliamo esaltare e sfruttare appieno. Così come il nostro tessuto produttivo, le nostre piccole e medie imprese. Sono stato al Vinitaly, ieri pomeriggio a Milano all’inaugurazione del Museo del design italiano, oggi sarò al Salone del mobile, per testimoniare il pieno sostegno del governo al sistema produttivo e la piena disponibilità a promuovere le eccellenze italiane: il rilancio del nostro Paese passa dalla valorizzazione del Made in Italy che ci rende orgogliosi di fronte al mondo intero» ha concluso Conte.
IL REPORT
Carceri sovraffollate, situazione “limite” nella struttura di Larino Nelle tre strutture penitenziarie del Molise, Campobasso, Isernia e Larino (Campobasso), a fronte di una capienza regolamentare di 270 detenuti, ne sono presenti 407 di cui 127 stranieri. È quanto emerge dal report relativo al 31 marzo scorso del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (Dap). Il carcere più affollato è quello di Larino con 212 detenuti rispetto alla capienza regolamentare di 114, quasi il doppio. Anche a Campobasso detenuti in soprannumero: 164 su 106. In controtendenza la Casa circondariale di Isernia. In questo caso i detenuti presenti al 31 marzo erano 31, a fronte di una capienza regolamentare di 50.
4
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
CAMPOBASSO
Redazione centrale: Campobasso redazionecb@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
19°
6°
Farmacia di turno a Campobasso
Giampaolo piazza G. Pepe, 39 0874.94076
Da Roma confermata l’indicazione di Alberto Tramontano candidato sindaco, pronte le liste a sostegno. Toma fa da mediatore
Comunali centrodestra, il territorio rivendica le scelte La posizione della Lega non è condivisa, equilibri a rischio Trattative ad alta tensione nel centrodestra molisano, che rischia di spaccarsi sulle amministrative nel capoluogo di regione. Ieri una riunione fiume con i partiti della coalizione e il governatore Donato Toma, terminato con la stesura di un documento firmato da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Popolari per l’Italia, Udc ed Orgoglio Molise dal quale emergono i problemi sul
Io Amo Campobasso chiude al Pd e apre alle civiche Liberanome verso la candidatura Nessuna possibilità di accordo tra Io Amo Campobasso e Partito Democratico. Ieri le delegazioni del Pd e di IAC si sono incontrate per concludere la fase di confronto sulla possibilità di un percorso comune, in vista delle prossime elezioni comunali, ma seppur il confronto in queste settimane sia stato proficuo e costruttivo, si è riscontrata l’impossibilità di raggiungere un’intesa. «Posizioni programmatiche divergenti – spiegano i vertici di Io Amo Campobasso – non hanno consentito ulteriori approfondimenti della discussione. Inoltre, il mandato delle rispettive delegazioni non permetPaola Liberanome te il raggiungimento di alcun accordo. Io Amo Campobasso prosegue il suo percorso di aggregazione di tutte le forze civiche e democratiche che in città si riconoscono nel suo manifesto fondativo e auspica che in futuro le forze democratiche e progressiste di Campobasso possano riprendere a dialogare, nella condivisione degli obiettivi di rinascita della città». Stando alle indiscrezioni, Io Amo Campobasso potrebbe investire sull’avvocato Paola Liberanome, quale candidato sindaco di Campobasso, a capo di due o più liste. Ragionamenti ancora aperti.
capoluogo di regione. «Per ciò che riguarda Campobasso – si legge sul documento sottoscritto dai rappresentanti politici locali di centrodestra, - la posizione espressa dalla Lega non è condivisa dalle altre forze che compongono il tavolo di coalizione, ivi comprese le già dichiarate alleanze civiche non presenti in questa riunione regionale». I rappresentanti politici locali di centrodestra avevano già avanzato una rosa di papabili candidati alla carica di sindaco, vale a dire Corrado Di Niro, Francesco Pilone, Francesco Del Greco. A questi nomi, anche se non in maniera ufficiale, si aggiungono i rumors su Aldo De Benedittis. Nessuno accetta che Roma possa sconfessare gli accordi presi da chi conosce il territorio. Eppure Roma è stata chiara. In un documento a firma di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia inviata da Luigi Mazzuto, si evince il famoso accordo romano tra i partiti. «In merito alle elezioni amministrative i sottoscritti partiti Forza Italia – Lega – Fratelli d’Italia Molise, prendono atto delle indicazioni scaturite dal tavolo nazionale per le candidature a Sindaco, e vale a dire: Campobasso di indicazione Lega (prof. Alberto Tramontano). I partiti citati (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia) si impegnano - annunciano - con proprie liste a sostenere i candidati sindaci indicati; ritengono, inoltre, di dover procedere agli incontri con liste civiche che riterranno di collegarsi per completare il quadro da offrire all’elettorato». Ore di tensione per il governatore Donato Toma con una mìbella matassa da sbrogliare. La situazione diventa sempre più critica e la spaccatura sulle amministrative potrebbe riversarsi sugli equilibri politici in Consiglio regionale. Il presidente Toma dal canto suo cerca di mediare e ascoltare l’opinione pubblica, anch’essa contraria alle imposizioni che non tengono conto del territorio. «Il mio ruolo è quello di fare sintesi e cotemperare le esigenze dei partiti con quelle del territorio - dichiara il governatore. Fino a quando c’è uno spiraglio si ragiona. Io sono sempre a favore del centrodestra».
tiene, non avendo quasi mai partecipato ai tavolini e non essendo quasi mai stati invitati. Pertanto, voler attribuire anche a noi di “Prima il Molise”
Il Pd torna oggi in assemblea Battista verso la riconferma Il centrosinistra torna a riunirsi oggi. Nuova assemblea del circolo cittadino prevista per il pomeriggio. C’è chi ha ipotizzato anche la candidatura di Aiello, ma sembra che, a questo punto della situazione, si vada verso la riconferma del sindaco Antonio Battista per il capoluogo di regione. Ci sono ancora riunioni in corso e tranne un nome uscito fuori dal cilindro all’ultima ora, Campobasso dovrebbe andare verso la continuità. Ad ogni modo si attende la scelta visti i tempi strettissimi di questa complicata campagna elettorale.
Il movimento civico “Campobasso del Futuro”, «alla luce di quanto appreso nel tardo pomeriggio di ieri, prende le distanze dal modus operandi di una parte del centrodestra e da un modo di fare unilaterale e distante dalle esigenze e dalla volontà popolare proveniente dal territorio rispetto alla scelta del leader della coalizione. Chiediamo rispetto relativamente una presa di posizione inaspettata, cadutaci addosso come un fulmine a ciel sereno, rivendicando comunque la scelta di appartenere all’area di centrodestra. Chiediamo, così, al Presidente della Giunta regionale del Molise, Donato Toma, anche alla luce delle imminenti scadenze, l’immediata convocazione del tavolo, invitando le liste civiche, così come è avvenuto negli incontri all’Hotel Rinascimento nel mese di marzo. E nei quali la Lega è apparsa sempre latitante. Soltanto con un tavolo democratico e partecipato dai partiti e dai movimenti civici si potrà arrivare a una scelta condivisa e concordata nel segno di una figura che, così come accaduto il 22 aprile 2018, possa condurre il centrodestra alla vittoria anche al Comune di Campobasso. Qualora l’appello dovesse restare inascoltato, saremo pronti a fare scelte diverse sempre nell’ambito delle forze che hanno dimostrato e dimostrato di essere parte del perimetro del centrodestra, al fine di concorrere alla competizione elettorale senza disperdere il patrimonio che è stato costruito con grandi sacrifici».
Campobasso al Centro: Città da oggi più sicura: intervenga Toma, o da soli al via il sistema La lista civica “Campobasso Al Centro” prende le distanze di videosorveglianza «dalla nota stampa dei partiti Lega, Forza Italia e Fratelli d’Ita-
Aida Romagnuolo: «Sconfessiamo il documento del centrodestra» «In merito al comunicato redatto dai partiti della coalizione del centrodestra molisano, si precisa che noi di “Prima il Molise” sconfessiamo quel documento che non ci appar-
“Campobasso del Futuro” prende le distanze dalle scelte dei leader nazionali
la decisione di non condividere quanto deciso ad Arcore e dalla quale i partiti molisani tentano di scaricare la responsabilità al nostro movimento, questo corrisponde ad un falso che testimonia la mancanza di lealtà da parte dei soliti noti del cendodersa, ad inventarsi le cose. Pertanto, si ribadisce che non abbiamo espresso nessun parere in merito al nome del candidato sindaco di Campobasso, se non quello di aver fatto ritirare la candidatura del nostro candidato di bandiera ing. Del Greco, appena appurato che non avremmo più preso parte agli incontri artatamente falsi».
lia, che nel pomeriggio di ieri, hanno ufficializzato nella persona di Alberto Tramontano la figura del candidato sindaco del centrodestra. Una scelta non condivisa, unilaterale e distante dalla volontà popolare. Chiediamo al governatore Donato Toma la convocazione immediata di un tavolo aperto ai partiti e alle liste civiche nel segno di una discussione aperta, trasparente per scegliere la migliore soluzione non calata dall’alto, anche nel rispetto delle esigenze dei cittadini che saranno chiamati alla consultazione elettorale del 26 maggio 2019. Una convocazione in via immediata per effettuare quanto prima una scelta democratica. Siamo pronti, qualora restassimo inascoltati, a effettuare altre scelte sempre nell’ambito del centrodestra, parte politica alla quale ci sentiamo legati».
Da ieri al via il sistema di videosorveglianza in città. Inaugurata la sala operativa all’interno del Comando di Polizia Locale di via Toscana, che raccoglierà i dati di 120 telecamere installate su tutto il capoluogo. Ogni angolo della città sarà sorvegliato per garantire la sicurezza dei cittadini. Un grande fratello che non intaccherà la privacy, ma che permetterà, all’occorrenza, di mettere i dati – per i tempi previsti dal regolamento, ovvero 7 giorni – a disposizione degli organi competenti. Soddisfatta l’amministrazione comunale capitanata da Antonio Battista. Ieri sindaco e assessore alla Mobilità, Francesco De Bernardo, in conferenza stampa. Entrambi sottolineano il lavoro di squadra portato avanti in questi anni. L’avvio del sistema è stato consentito anche grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine. Il progetto della videosorveglianza del capoluogo di regione è partito nel 2015 grazie al “Patto per la Sicurezza” sottoscritto in Prefettura da Regione e Comuni con popolazione superiori ai 5mila abitanti.
CAMPOBASSO E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise martedì 2 aprile 2019
5
ATTUALITÀ
«Noi possiamo sopravvivere come specie solo se viviamo in accordo con le leggi della biosfera»
Cibo e suolo liberi dai veleni, Vandana Shiva a Poietika L’attivista indiana arriva oggi a Campobasso ospite dell’Art Festival Dopo l’affascinante incontro con il filosofo Salvatore Natoli, al Poietika Art Festival arriva Vandana Shiva, primo ospite internazionale della rassegna promossa da Regione Molise e Fondazione Molise Cultura. Sul palco del Teatro Savoia di Campobasso, a partire dalle ore 18,30, Vandana Shiva, presidente di Navdanya International dialogherà con il giornalista Stefano Liberti sui temi della campagna «Per un’alimentazione e un’agricoltura libera da veleni», che vuole essere «un invito a sviluppare un movimento globale coeso per un cambiamento del paradigma produttivo, attualmente dominato dalle potenti multinazionali dell’agrobusiness, oramai capaci di influenzare le scelte della politica e quindi sovvertire i diritti democratici della popolazione». «Noi possiamo sopravvivere come specie – ha dichiarato Vandana Shiva - solo se viviamo in accordo alle leggi della biosfera. La biosfera può soddisfare i bisogni di tutti se l’economia globale rispetta i limiti imposti dalla sostenibilità e dalla giustizia. Come ci ha ricordato Gandhi: La Terra ha abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di alcune persone». Studiosa indiana e attivista politica e ambientalista, Vanda Shiva si è battuta per cambiare pratiche e paradig-
mi nell’agricoltura e nell’alimentazione, si è occupata anche di questioni legate ai diritti sulla proprietà intellettuale, alla biodiversità, alla bioetica, alle implicazioni sociali, economiche e geopolitiche connesse all’uso di biotecnologie, ingegneria genetica e altro. È tra i principali leader dell’International Forum on Globalization. Nasce nel 1952 a Dehra Dun nell’India del nord, nel 1978 consegue il dottorato di ricerca in filosofia alla University of Western Ontario con una tesi sulle implicazioni filosofiche della meccanica quantistica. Successivamente si occupa di ricerca interdisciplinare (scienza, tecnologia e politica ambientale) all’Indian Institute of Science e all’Indian Institute of Management di Bangalore. Nel 1982 fonda la Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy e si dedica ai temi della biodiversità, della bioetica, delle implicazione socio-economiche connesse all’uso delle biotecnologie e dell’ingegneria genetica. Segue con attenzione l’impegno femminile per la difesa del pianeta e si unisce al movimento Chipko, che a partire dagli anni Settanta è stato protagonista di proteste che hanno visto le donne indiane mobilitarsi contro la deforestazione. Per il suo impegno a favore della popolazio-
Consegnata una targa ricordo alla moglie e alle due figlie
L’omaggio della Scuola Forense dell’avvocato Erminio Roberto Una cerimonia sobria, ma a tratti molto commovente quella che si è tenuta ieri mattina in Tribunale a Campobasso in occasione della consegna di una targa ricordo alla moglie e alle figlie dell’avvocato Ermi-
nio Roberto recentemente scomparso all’età di 55 anni. La Scuola Forense del Molise ha voluto tributare questo omaggio all’avvocato, ma anche all’uomo, la cui assenza si farà sentire per sempre,
anche relativamente al prestigioso incarico di Presidente delle Camere Penali del Molise che ormai ricopriva da lungo tempo e che lo ha visto impegnato in prima linea nella difficile battaglia della riforma della Giustizia. “Uomo dotato di grande umanità e dignità, ha onorato la Toga con umiltà e come segno distintivo della nobiltà della professione. Leale difensore e servitore della verità e della giustizia, con senso del dovere e di responsabilità accompagnati dalla sua brillante ironia, è stato per tutti un esempio da seguire nella vita e nella professione. Grazie Erminio”. “Molte professioni possono
farsi col cervello e non col cuore. Ma l’avvocato no” (L’Avvocato di Piero Calamandrei).
L’avvocato Erminio Roberto
Vandana Shiva
ne indiana e per la sua lotta in difesa dell’ambiente, è stata premiata con il Right Livehood Award. Il 9 aprile 2013 ha ricevuto dall’Università della Calabria la laurea honoris causa in Scienza della nutrizione. Prosegue intanto l’iniziativa “Poietika messa a fuoco da Pino Bertelli. I volti e i luoghi di Poietika fissati nei suoi scatti”, a cura del fotografo toscano, scelto come “narratore fotografico” di Poietika 2019. Domani sera Poietika, sotto la direzione artistica di Valentino Campo, ospiterà Letizia Battaglia, figura storica della fotografia italiana e mondiale. Info: www.poietika.it
Le nuove frontiere della Medicina di genere Se ne parla al “Romita” Oggi, al Liceo Scientifico ‘A. Romita’ di Campobasso si terrà un incontro con gli studenti del quinto anno. Cecilia Politi, presidente del Cuore delle Donne, direttore della UOC della Medicina Interna del PO di Isernia, presenterà nell’incontrodibattito, questa nuova branca della medicina che pone attenzione alle differenze di genere che le malattie presentano nella sintomatologia, nella risposta ai farmaci e nella prognosi. Differenze che, essendo troppo spesso ignorate, sono responsabili della maggiore mortalità cardiovascolare nelle donne rispetto agli uomini, sia in Italia che in Europa. Da qui la necessità di conoscere i fattori di rischio, il loro diverso impatto nei due sessi; solo la loro conoscenza permette, infatti, di adottare ad entrambi (uomini e donne) sin dalla giovane età, comportamenti e misure di prevenzione onde poter condurre una vita adulta quanto più a lungo in buona salute. “Migliorare la conoscenza, la diagnosi e la cura delle malattie cardiovascolari nel genere femminile”. È l’obiettivo fondamentale della fondazione ‘Il Cuore delle Donne’, che ha organizzato, sin dal 2018, un progetto ‘Incontri con Scuola’, di cui è responsabile la professoressa Rossella Gianfagna, Dirigente Scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Pilla’. Una iniziativa che prevede sessioni informative sulla medicina di genere, rivolti sia al personale docente che agli studenti. A Campobasso del 2018 sono stati organizzati un incontro formativo con i docenti dei licei ed istituti tecnici, due incontri-dibattito con gli studenti dell'ultimo anno dei Licei e degli Istituti Tecnici Professionali, un incontro con l’Istituto Alberghiero Vinchiaturo ‘Prevenire a Tavola’.
6
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
CAMPOBASSO E PROVINCIA
ATTUALITÀ
Nel parco La Madonnina messe a dimora 40 piante. Poi una dimostrazione pratica sull’ecocompattatore per il riciclo della plastica
Nuovi alberi per far crescere la nostra città Con l’associazione Vivi il Tuo Quartiere Colle dell’Orso Domenica mattina i bambini e i residenti del quartiere Colle dell’orso, dopo la messa che si è tenuta nella parrocchia di San Pietro a Campobasso, si sono ritrovati nel parco La Madonnina per la piantumazione di nuovi alberi. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Vivi il tuo Quartiere Colle dell’Orso. Soddisfatti per la grande presenza il presidente dell’associazione Maria Letizia Maselli e tutti i consiglieri. L’iniziativa rientra nel progetto condiviso con il Comune di Campobasso per la tutela e la valorizzazione del verde e la collaborazione tra i cittadini, al quale partecipa anche la parrocchia di San Pietro. Insieme ai bambini del quartiere hanno partecipato anche tantissimi genitori entusiasti del progetto che vuole valorizzare tutta la zona. “Abbiamo piantato circa 40 nuovi alberi che fioriranno a breve. Ogni albero è stato piantato da due bambini aiutati dai volontari della nostra associazione” ha detto il presidente Maselli. “Quella di domenica è stata solo la prima giornata ecologica, ne seguiranno altre per
rinvigorire il nostro parco e tenerlo pulito” ha detto anco-
ra. Dopo la piantumazione si è tenuta una dimostrazione
pratica sull’uso del primo ecocompattatore della zona nel quale sarà possibile conferire le bottiglie di plastica. In cambio ci saranno sconti da utilizzare in varie attività della città. “Un’iniziativa importante per evitare di disperdere plastica nella natura ed in cambio risparmiare quando si fa la spesa” ha detto ancora Maria Letizia Maselli. Le attività dell’Associazione Vivi il tuo Quartiere Colle dell’Orso non si fermano qui. Il presidente e i consiglieri danno, infatti, appuntamento ai prossimi eventi che si terranno sabato 13 aprile: alle 15 con l’inaugurazione del campetto San Pietro, per la stagione estiva, con un quadrangolare e la messa dello sportivo alle 18 ed un importante convegno, alle 16:30, nella sala conferenze in via Calabria 37, sulla prevenzione del cancro. “L’obiettivo è quello di favorire eventi dedicati alla salute e alla prevenzione e così cercare di coinvolgere il più possibile, senza limiti di età, tutta
la popolazione” le parole della presidente. Intanto i membri dell’associazione invitano tutti residenti di Colle dell’Orso a prendere parte alla stessa associazione, anche iscri-
vendosi, e a partecipare alle attività “per crescere insieme, sviluppando e valorizzando il nostro quartiere” hanno concluso i consiglieri di Vivi il tuo Quartiere Colle dell’Orso.
Il nuovo format di workshop sul turismo dedicato agli operatori del settore
“Uptour” per la prima volta approda a Campobasso UPTOUR: è il nuovo format di workshop sul turismo ideato e scritto da UPTOURISM. Studio di consulenza manageriale in Destination Marketing e Hotel Management con sede a Cagliari e a Milano. Un laboratorio di idee ed esperienze professionali giunto alla sua 3^ edizione, dove illustri esponenti provenienti dal mondo accademico e aziendale a livello nazionale e regionale incontrano gli operatori del territorio per analizzare nuove opportunità di mercato e di business in campo turistico. La nostra mission: Crediamo che Il turismo sia il vero “motore economico del nostro Paese” che appartenga a chi solo saprà gestirlo in manie-
ra coordinata e manageriale. Ci troviamo oggi di fronte ad un insieme molto complesso di cambiamenti nel mercato turistico che nei prossimi anni si rafforzerà. Per questo abbiamo voluto guardare a un orizzonte lontano, prendendo in considerazione tutti gli aspetti che ci sono sembrati fondamentali: il ruolo della tecnologia, i profondi cambiamenti generazionali della domanda turistica, la globalizzazione, il ruolo centrale della formazione e della condivisione di esperienze imprenditoriali di successo. In questo scenario abbiamo voluto ripartire dal territorio e dalla sua centralità. Da quel luogo nel quale i di-
versi attori del cambiamento possono unirsi e costruire valore condiviso. APERTURA E PRESENTAZIONE DEL WORKSHOP: ROSSELLA GIANFAGNA Dirig. Scolastico I.I.S.S. (L. PILLA) RELATORI: MICHELE ORIENTE Founder UPTOURISM|Studio Promozione e Promocommercializzazione di un territorio turistico (DMO 2.0) Club di Prodotto associato al turismo outdoor quale volano di sviluppo turistico per il Molise ROBERTO COLELLA Founder BORGHI DELLA LETTURA L’importanza dello Storytelling applicato alla promozione dei borghi del Molise Il Valore del Parco delle Morge:
Numeri e Trend degli ultimi anni EMILIA VITULLO Dirigente UNIONTURISMO Racconti e aspettative del turista in visita nel Molise: La rilevanza degli Infopoint MARCO ZOLLO Coordinatore Moleasy by R.I.T.I. Reti di impresa nel turismo: Networking e condivisione di esperienze nel mondo ricettivo ALESSANDRO COLOMBO Founder MOLISEEXPLORER Turismo Attivo: Il Molise che piace al turista PAOLO PASQUALE Co-founder www.turismoin molise. com by METEOINMOLISE Il Molise da scoprire: riflessioni su luoghi a molti sconosciuti.
Auguri Confetti rossi, Luca Maio neo dottore in Lettere con 110 e lode Vivissime congratulazioni al dott. Luca Maio dai genitori Mena e Pietro e dal fratello Mimmo per la Laurea in Lettere conseguita con la brillante votazione di 110 e lode presso l'Universitá di Chieti. Agli auguri si unisce la redazione de Il Quotidiano del Molise.
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
BOJANO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
7
www.quotidianomolise.com
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione “Col Cuore”. I dettagli del bando
Premio “Danilo Sabatino”, bandito un concorso per studenti meritevoli BOJANO L’associazione “Col cuore” - Danilo Sabatino bandisce un concorso per studenti meritevoli iscritti per l’anno scolastico 2018/2019 al quinto anno presso l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di Bojano che abbiano conseguito ottimi risultati in ambito scolastico o nello sviluppo di abilità e compe-
tenze professionali. Sono ammessi a partecipare al concorso, secondo i criteri indicati nel bando, gli studenti iscritti ad uno degli indirizzi presenti presso l’ I.I.S.S. quali: Liceo delle Scienze Umane, Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Applicate, Istituto tecnico economico, Ipseoa. La valutazione sarà affidata ad
una commissione composta da rappresentanti dell’associazione “Col Cuore” - Danilo Sabatino, da rappresentanti dell’I.I.S.S. e da un membro esterno individuato dalle due parti. La composizione della commissione sarà resa nota prima dell’inizio delle valutazioni nella pagina Facebook dell’associazione e sul sito dell’I.I.S.S.
L’assegnazione dei premi sarà effettuata, a proprio insindacabile giudizio, dall’apposita commissione, che provvederà all’esame delle domande e predisporrà le graduatorie. La domanda di partecipazione deve pervenire entro le ore 12 del 20 giugno 2019 presso la segreteria scolastica dell’I.I.S.S. La documentazione
L’evento rientra nell’ambito del progetto Molise Noblesse
“Prova a prendermi, se ci riesci”, torna il cineforum Place of Ideas BOJANO
BARANELLO
Giudici popolari, possibile chiedere l’iscrizione L’amministrazione comunale comunica che è possibile richiedere di essere iscritti nei rispettivi elenchi dei Giudici Popolari di Corte di Assise e Corte di Assise di appello, ai sensi della legge 287 del 1951, entro il mese di Luglio. L’iscrizione agli Albi dei Giudici Popolari può essere richiesta dai cittadini italiani iscritti nelle Liste Elettorali, che abbiano tenuto una buona condotta morale, di età non inferiore ai 30 e non superiore ai 65 anni, muniti di licenza di scuola media inferiore per i Giudici di Corte d’Assise e di licenza di scuola media superiore per i Giudici di Corte d’Assise d’Appello.
Quante identità possiamo essere contemporaneamente? Una, nessuna, centomila? Non serve scomodare il grande Pirandello per capire, che siamo tutti quelli che mostriamo di essere, e per ogni ruolo, ogni situazione, indossiamo una maschera diversa. Una commedia tinta di toni gialli, un poliziesco a portata di famiglia, ma anche una riflessione sulla fuga da sé stessi, per ritrovarsi. La versione comica del pirandelliano “Uno, nessuno, centomila”, l’appuntamento settimanale con il cineforum dei ragazzi del progetto Tur-
chese Molise, vedrà un dibattito sui temi del film “Prova a prendermi, se ci riesci”, diretto da Steven Spielberg. Adattamento del romanzo autobiografico Catch Me if You Can, il film si basa sulla vera storia di Frank Abagnale Jr., che tra il 1964 e il 1969 riuscì a incassare centinaia di assegni falsi in 26 paesi del mondo e in tutti gli Stati Uniti. Jeff Nathanson, per la realizzazione di “Prova a prendermi”, ha adattato il libro cambiando alcuni particolari, ma comunque sempre in collaborazione con Abagnale. L’appuntamento è in programma domani, alle 16:30, in località Terre Longhe.
è disponibile sul sito internet dell’I.I.S.S., presso la segreteria scolastica dell’I.I.S.S. e sulla pagina Facebook dell’associazione. L’associazione “Col Cuore” è nata lo scorso anno, ispirandosi a quello che è lo spirito di Danilo Sabatino, giovane bojanese
prematuramente scomparso. Si pone l’intento di sensibilizzare e incentivare la cultura del sapere, del diverso e della solidarietà, ha lo scopo di promuovere l’incontro e il confronto attraverso attività culturali, sportive, ludiche e benefiche.
CERCEMAGGIORE
Edificio e piazza “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, domenica l’inaugurazione Si è svolta domenica mattina, a Cercemaggiore, l’inaugurazione della piazza “Carlo Alberto Dalla Chiesa” e dell’edificio recuperato. Al taglio nastro, alla presenza del sindaco Vincenza Testa, hanno preso parte amministratori comunali, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. L’iniziativa rientra nell’ambito del PAI Fortore “Il Distretto del Benessere”, recupero di immobili a fini ambientali. La Piazza che ospita l’edificio è dedicata al Generale dei Carabinieri Carlo Albarto dalla Chiesa.
Baranello, ok al finanziamento per la sistemazione di alcuni tratti strada BARANELLO Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, il sindaco Marco Maio ha comunicato che al Comune di Baranello è stato assegnato un contributo di 50 mila euro per la Sistemazione dei tratti di strada comunale di Santa Cecilia, Macchia Castellaro, Macchia, San Martino,
Ischia, Selva e San Nicola. Nei mesi scorsi, il Ministero
dell’Interno aveva comunicato la pubblicazione di un
avviso concernente l’assegnazione ai comuni, aventi popolazione fino a 20 mila abitanti, dei contributi per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Gli enti beneficiari sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio 2019, a pena di decadenza.
8
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
RICCIA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Il paese in festa per la straordinaria notizia che si è diffusa in un soffio di vento
Padre Raffaele proclamato Venerabile Immensa gioia per i Frati Cappuccini, la comunità di Sant’Elia a Pianisi e i devoti del Servo di Dio MARIA SAVERIA REALE Il paese in festa per la straordinaria notizia che si è diffusa in un soffio di vento. Come riportato sul bollettino della Congregazione dei Santi dell’otto aprile, si è finalmente concluso l’iter del processo di canonizzazione dell’amato Padre Raffaele Petruccelli, conosciuto in tutta la Provincia Monastica, come il Monaco Santo e proclamato venerabile. Un momento di grande commozione per i frati Cappuccini dell’intera Provincia Monastica, per il vice-postulatore, Padre Aldo Broccato, che ha seguito in prima linea le fasi determinanti del processo, per quanti si sono impegnati e per la comunità intera che stava attendendo da anni questo meraviglioso momento. Lo scorso 6 aprile, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza S.E. il Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, che, dopo aver avuto assenso dalla Congregazione dei Teologi e dei Vescovi, ha presentato al Papa la richiesta per la promulgazione del decreto di venerabilità di Padre Raffaele. Durante l’udienza, Papa Francesco ha così autorizzato la Congregazione a promulgare il decreto riguar-
del Molise
Fondato nel 1998 Direttore Responsabile: Giulio Rocco Editore: ITALMEDIA s.r.l. Amministratore unico: Carmela Angiolini sede legale: via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso sede operativa via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso Sito internet: www.quotidianomolise.com quotidianodelmolise.web@gmail.com Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo 205/B Campobasso Email: commerciale@quotidianomolise.it Centro stampa Stampa Roma 2015 S.R.L. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87
dante le virtù eroiche del Servo di Dio Raffaele da Sant’Elia a Pianisi, al secolo Domenico Petruccelli, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato il 14 dicembre 1861 e morto il 6 gennaio 1901. Grande letizia per la conclusione del processo di canonizzazione di Padre Raffaele, a cui è stato attribuito il riconoscimento di aver vissuto le virtù teologali e canoniche in maniera eroica. Ovviamente si attende l’approvazione di un miracolo per poterlo dichiarare beato. “Contento e gratificato – si è definito il vice-postulatore Padre Aldo Broccato- Finalmente – ha detto – è stato raggiunto ciò che da 50 anni il popolo santeliano e tutti i devoti di Padre Raffaele attendevano con trepidazione. Le due Commissioni si sono espresse favorevolmente sulla positio, segno della sussistenza di un’elevata spiritualità”. Come vice-postulatore rin-
In seguito alla ricognizione canonica, è stato inaugurato, il 30 aprile 2017, il nuovo altare, realizzato dalla Provincia Monastica e dalla Vice Postulazione della Causa di Beatificazione, nello spazio adiacente all’altare maggiore, scelto per accogliere l’urna in legno nella quale è conservato il teschio di Padre Raffaele. Un ciclo iconografico, opera del noto maestro Paolo Orlando, arricchisce il nuovo spazio, offrendo ai fedeli il ricordo
grazio il Signore per questa immensa gioia che ci ha regalato, ritenendoci degni di questo prezioso dono. Un grazie anche a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato. Dobbiamo continuare a pregare affinché, per intercessione di Padre Raffaele, Dio manifesti ancora la sua misericordia. Certamente – ha concluso l’ex Ministro della Provincia Monastica Sant’Angelo-Padre Pio – nei prossimi mesi sarà organizzato un importante evento allorquando formalmente sia proclamato il decreto approvato dal Santo Padre”. In più circostanze Padre Aldo, nel sottolineare le tappe più significative e alcuni fatti straordinari che hanno caratterizzato la vita del Monaco Santo, venerato ancora oggi con grande fede, ha rimarcato l’attualità di questa figura che ha lasciato un segno indelebile nell’animo dei devoti santeliani
e dei fedeli di altri località che ne hanno conosciuto le virtù spirituali. A lui sono state dedicate a Sant’Elia a Pianisi una strada, la scuola secondaria di primo grado e
diverse associazioni operanti sul territorio. Importante la rappresentazione storicoreligiosa che rievoca l’episodio di un brigante innocente salvato dalla pena capitale,
grazie all’intervento di Padre Raffaele. Al fine di rimarcare l’infinito affetto che il popolo di Sant’Elia a Pianisi nutre nei confronti di questa figura e dei frati cappuccini in generale, la cui presenza in paese è datata sin dal 1604, anno di fondazione del locale convento fortorino, ogni anno, nella notte dell’Epifania, ricorrenza della sua morte, i cittadini accendono i lumicini dietro la finestra. La comunità santeliana da sempre devota di Padre Raffaele, considerata icona di spiritualità da imitare, continua a manifestare il profondo attaccamento a questa figura tanto cara a tutti. Non si può dimenticare l’attenzione e l’ammirazione di Padre Pio verso il Servo di Dio. Numerose sono ancora oggi le deposizioni di devoti che raccontano fatti legati all’intercessione di Padre Raffaele, a cui si attribuiscono molte guarigioni anche del passato.
Un ciclo iconografico arricchisce la nuova urna di Padre Raffaele di alcuni momenti salienti della vita di Padre Raffaele, amato e venerato dall’intera popolazione. Lo stile della semplicità con il quale è stato ideato e realizzato questo “angolo” di preghiera richiama la sobria architettura della chiesa del Convento e
l’essenzialità che ha caratterizzato l’esistenza del Monaco Santo. La scena impressa sul lato frontale dell’urna riporta la memoria fedele alla sera del 6 gennaio 1901 e la sua accoglienza in cielo. Ai lati sono stati rappresentati: sulla sinistra San
Lorenzo da Brindisi, Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, a ricordo dell’autorizzazione concessa su richiesta del popolo di edificare il convento di Sant’Elia a Pianisi; sulla destra San Pio da Pietrelcina da giovane, per ricordare la sua permanenza a Sant’Elia, dove fece la sua professione solenne il 27 gennaio 1907. Sui spazi laterali sono stati riprodotti sulla sinistra l’immagine della Madonna Incoronata, venerata da Padre Raffaele, al cui altare amava celebrare la messa, e sulla destra il profeta Elia, Patrono della terra che ha dato alla luce e ha accolto come dono di Padre Raffaele. Sul lato sinistro l’artista Paolo Orlando ha rappresentato Padre Raffaele accolto davanti al Convento al suo ritorno al paese natale, avvenuto il 18 settembre 1900, alcuni mesi prima della sua morte. Al centro del trittico è raffigurato Padre Raffaele “mentre svolge il suo mini-
stero di riconciliazione con Dio e di ascolto di quanti si rivolgeranno a lui per camminare sulla retta via. L’aspetto accogliente del suo volto continua ad essere ancora oggi un riferimento per quanti guardano alla sua vita e a lui ricorrono per chiedere aiuto”. Sul lato destro l’artista ha voluto riproporre un fatto straordinario tra i tanti a lui attribuiti durante la sua esistenza. Si tratta del suo intervento presso il Capitano Crema ed il Sindaco di Sant’Elia a Pianisi per salvare un innocente, ritenuto erroneamente “brigante” dalla pena capitale. L’episodio accadde nel 1869 e sul luogo dove doveva avvenire l’esecuzione della condanna oggi vi è eretta la statua del Monaco santo che domina sul viale della Via Crucis. A coronamento di una vita spesa per fare il bene dei fratelli, Padre Raffaele non poteva che ricevere grandi onori. msr
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
TRIVENTO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
9
www.quotidianomolise.com
Per il dissesto idrogeologico della strada Pertini -Peschiacase
Meriti per il finanziamento ministeriale, il sindaco mette ordine agli eventi Lombardi: se dobbiamo ringraziare qualcuno è senza dubbio il mio predecessore Meriti per il finanziamento ministeriale, per il dissesto idrogeologico della strada Pertini –Peschiacase, il sindaco mette ordine agli eventi: “premesso che la strada denominata “Sandro Pertini/Peschiacase” da lungo tempo è interessata da un ampio e vasto movimento franoso; evidenziato che la strada comunale Sandra Pertini/Peschiacase risulta assolutamente strategica per le funzioni vitali del paese in quanto strada principale d’accesso per il Plesso Scolastico, per la Stazione dei Carabinieri, per il Comando della Forestale, per la sede della Guardia Medica nonché per alcune abitazioni private e insediamenti produttivi presenti nella Contrada; Dato atto della necessità di dover risanare e bonificare tutta l’area interessata attuando un intervento risolutivo e definitivo anche mediante la realizzazione di opere di consolidamento; Precisato che le Autorità locali hanno ripetutamente segnalato le criticità richiedendo, nel contempo, il ripristino della transitabilità, come ben si evince dalle numerosissime note sotto riportate dal Comando Forestale di Torella del Sannio: prot. n. 403 del 27/05/ 2011; prot. n. 655 del 22/08/2012; prot. n, 460 del 14/05/2013; prot, n, 278 del 04/03/2014; prot, n, 997 del 04/1112014; prot. n. 877 del 04/10/2017, con le quali veniva segnalata “la grave situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità riconducibile allo smottamento”; dalla Stazione Carabinieri di Torella del Sannio: prot. n. 1518/436 “P” del 27/05/2011; prot. n. 1518/ 436-1 “P” del 18/08/2012; prot. n. 1518/436-2 “P” del 11/05/
Intervenuto il personale specialistico Speleo, Alpino, Fluviale (Vvf)
Cadavere nel pozzo in contrada Montagna, dolore e sgomento Il ritrovamento del 61enne nel pozzo, M.P. residente in contrada Montagna, è stato un duro colpo per l’intera comunità trignina. Fatti del genere destano sconforto e portano tutti a riflettere. A maggior ragione, quando il protagonista è una brava persona e ben voluto da tutti. Intorno alle ore 19 di domenica 7 aprile, il personale specialistico S.A.F. (Speleo-Alpino-Fluviale) e la squadra dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Campobasso, sono riusciti a recuperare il cadavere dal pozzo artesiano. Il personale specializzato, con attrezzature specifiche ed in collaborazione i colleghi della squadra ordinaria, hanno recuperato il corpo, a circa cinque metri di profondità. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione del comune di Trivento, che hanno avviato l’indagine di rito per fare luci sulla dinamica della triste vicenda.
2013; prot. n. 1518/436-3 “P” del 22/02/2014; prot. n. 1518/ 436-4 “P” del 31/10/2014 prot. n. 1518/436-5 “P” del 21/08/ 2015; con le quali veniva segnalata “la grave situazione dovuta ad un considerevole avvallamento della carreggiata tale da rendere il transito particolarmente difficoltoso e pericoloso per la pubblica e privata incolumità”; Precisato che, a fronte della gravità del dissesto, questo Ente ha inoltrato numerosissime richieste di finanziamento: 1. alla Regione Molise con nota prot. n. 2863 del 13/07/2011 per il finanziamento di euro 196,826,11; 2. alla Regione Molise con nota prot, n. 3669 del 28/08/2012 per il finanziamento di euro 340.000,00; 3. al Ministero dell’Ambiente con nota n, 3009 del 22/05/2013 per il finanziamento di euro 400.000,00; 4. al Ministero dell’Ambiente con nota n, 3181 del 05/06/2013 per il finanziamento di euro 300.000,00 -1 Lotto funzionale; 5. al Ministero dell’Ambiente con nota n. 1192 del 19/03/2014 per il finanziamento di € 857.292,89; 6. al Commissario per il dissesto idrogeologico della Regione Molise con inserimento nella piattaforma “RENDIS” il 12/12/2014 per il finanziamento di euro 506.323,36; 7. al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con inserimento nello “Sblocca Italia” il 13/ 05/2015 per il finanziamento di euro 324.769,37; 8. al Commissario per il dissesto idrogeologico della Regione Molise il 26/08/2015 per il finanziamento di euro 827,292,89; 9. al Ministero dell’Interno, ai sensi dell’art. 1, comma 853 della legge n. 205/2017, il 20/02/2018 per il finanziamento di euro 324.769,37; 10. al Ministero dell’Interno, ai sensi dell’art. 1,
comma 853 della legge n. 205/2017, il 20/02/2018 per il finanziamento di euro 857.292,89. Finalmente dalla Determinazione del Direttore del Il Dipartimento della Regione Molise n. 17 del 23/03/2019 avente ad oggetto: “Patto per lo sviluppo del Molise — Delibera CIPE 26/2016 — Area Tematica 2 “Ambiente” Linea d’Intervento 2.2. “Ripristino sicurezza del territorio” Azione 2,2.4 “Consolidamento dissesti per la mitigazione dei rischi da frana e crolli a pregiudizio della viabilità e dei centri abitati” — Riapprovazione in piattaforma RENDIS` dell’elenco di interventi da finanziare” si evince che nell’elenco degli interventi da finanziare con le risorse FSC 2014/2020 risulta inserito anche l’intervento del Comune di Torella del Sannio per l’importo di euro 506.323,36 finalizzato al risanamento del dissesto della strada comunale “Sandro Pertini/Peschiacase”. Se il Comune di Torella del Sannio è rientrato nell’elenco dei beneficiari di cui alla D, D, n. 17/2019 deve farsi, sicuramente, un plauso alla persistenza e tenacia che il mio predecessore, Giovanni D’alessandro, ha avuto nel richiedere il finanziamento, candidando l’intervento presso ogni Autorità possibile e competente. Auspico e spero che i lavori di risanamento del dissesto possano iniziare quanto prima al fine di rimuovere tutte le criticità che nel corso dell’ultimo decennio hanno coinvolto la strada “Sandro Pertini/Peschiacase”.
Tariffe dei tributi comunali, la minoranza incalza Il gruppo Roccavivara Oltre: prima o poi i nodi vengono al pettine Il consiglio comunale del 30 marzo scorso è stato in qualche modo significativo ed indicativo di come vanno le cose nel nostro paese. L’assenza di pubblico lasciava presagire un consiglio senza particolare importanza, era assente perfino il solito gruppo di tifosi, sempre presente, a sostegno morale degli amministratori di maggioranza. Evidentemente erano stati invitati a restare a casa visto che c’era poco da applaudire. L’ordine del giorno lasciava presagire un consiglio veloce e di routine: riconferma delle tariffe IMU -TASI e TARI, approvazione del bilancio di previsione (anche stavolta senza particolari integrazioni e manovre capaci di ridare prospettive alla comunità), qualche comunicazione a sorvolare. Insomma un consiglio di “scarso interesse”, meglio un aperitivo nel clima mite del sabato sera rocchese. Invece ecco l’amara sorpresa, proprio alla vigilia del periodo pasquale, confezionata ad hoc da sindaco e maggioranza, e che i cittadini scarteranno presto, quando riceveranno non un uovo di cioccolato, ma una bella lettera dal comune. Infatti, per incapacità di fare quadrare il bilancio, quest’anno ci sarà un aumento delle Tariffe IMU-TASI, che passano dal 7.6 per mille al 9.6 per mille per l’IMU, e dallo 0.7 all’1 per mille per la TASI. Tassazione al massimo!!! Una batosta di oltre 30.000 € di aumento di tasse a carico dei cittadini, che si troveranno a dover pagare un carico tributario di oltre il 25%. Batosta per i cittadini onesti, quei rocchesi che hanno sempre pagato! Il sindaco, in verità, non è parso per nulla dispiaciuto o amareggiato per questa scelta dolorosa. Stavolta non c’erano primati da vantare o propaganda da fare, ma bisognava far passare in sordina queste scelte, sperando che nessuno se ne accorgesse. Non è bastato convocare un consiglio in un giorno ed orari assurdi, non è bastato ignorare completamente i tre consiglieri brutti sporchi e cattivi (la minoranza) come sempre fatto: la malefatta era così chiara, che sarebbe presto venuta fuori anche da sola. E sempre in tema di tri-
buti, nello specifico la TARI, è da rilevare un’altra grave negligenza della maggioranza. La Coldiretti Molise, pochi giorni prima del consiglio comunale, aveva inviato a Tutti i comuni del Molise una lettera con cui chiedeva la modifica del regolamento sulla TARI, creando agevolazioni per gli agriturismi. Questo appello faceva seguito ad una sentenza del Consiglio di Stato, che dice appunto che i comuni devono prevedere riduzioni ed esenzioni per gli agriturismi, in misura legata alla effettiva produzione di rifiuti. Quale occasione migliore di un consiglio comunale sui tributi per parlare di questa lettera e delle intenzioni dell’amministrazione? Invece si è preferito non parlarne nemmeno nelle comunicazioni iniziali. La solita prassi che il sindaco ha mostrato già: se un argomento è scomodo, scansalo: prima o poi si dimenticherà o peggio, sarà qualcun altro a doverlo risolvere. Il gruppo “Roccavivara OLTRE”. SERVIZIO DI COMUNICAZIONE DI EVENTI LUTTUOSI
TRIVENTO _ ONORANZE FUNEBRI LA MONFORTE
10
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
ISERNIA
QM Redazione centrale: Campobasso redazioneisernia@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
12°
7°
Farmacia di turno a Isernia
Silvestri via Lazio, 14 0865.403764
La Finanza ha bloccato un 61enne che viaggiava su un’auto a gas su cui aveva caricato 200 litri di alcol puro. Denunciato per contrabbando
Potenziale “autobomba” fermata dalle Fiamme Gialle Il colonnello Vito Simeone: «Abbiamo evitato una tragedia, la macchina era alimentata a gpl e in caso di incidente i danni sarebbero stati ingenti»
Vito Simeone
REDAZIONE ISERNIA Poteva essere una vera e propria strage, evitata grazie all’intervento delle Fiamme Gialle di Isernia che hanno bloccato un’auto carica di 200 litri di alcool puro. La macchina era alimentata a gpl e in caso di incidente le conseguenze sarebbero state nefaste. La brillante operazione della Guardia di Finanza di Isernia, nei pressi di Sesto Campano, ha portato al sequestro del grosso quantitativo di alcool puro, trasportato da un soggetto di 61 anni origi-
nario della provincia di Benevento e residente nel Chietino, con diversi precedenti penali per stupefacenti e furto, fermato alla guida di una Fiat Punto, alimentata a gas. L’alcool era contenuto in 10 taniche di plastica, prive del contrassegno di Stato, posizionate all’interno dell’abitacolo, sui sedili posteriori, e nel bagagliaio. «Il liquido era trasportato in un autovettura alimentata a gpl, in condizione di assoluto pericolo, data l’elevata infiammabilità del prodotto, l’auto rappresentava una potenziale “bomba viaggiante”: un eventuale collisione con altri veicoli, un’anomalia all’impianto elettrico, ancor peggio se avvenuti in una delle tante gallerie ubicate sul territorio pentro, avrebbe potuto provocare una strage», ha dichiarato in merito
Deferiti anche commercianti che trasportavano prodotti di marca contraffatti, tra cui occhiali da sole Sequestrati anche 120 grammi di droga
il colonnello Vito Simeone, comandante della Guardia di Finanza di Isernia. Il soggetto, che non è stato in grado di riferire circa la provenienza, la quantità e la composizione del prodotto trasportato per giustificarne il possesso, esibendo peraltro documentazione amministrativa di supporto irregolare, è stato denunciato per il reato di contrabbando. La stessa autovettura è stata sottoposta a seque-
stro amministrativo per violazione al Codice della Strada, in quanto dotata di targa prova, sì coperta da assicurazione, ma intestata ad una società che aveva cessato l’attività commerciale nel 2014. Prosegue, dunque, il giro di vite dei militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Isernia nel contrasto dei traffici illeciti in genere. Nel bilancio dell’attività nu-
Domani alle 10 la cerimonia per il 167esimo anniversario dalla fondazione del Corpo
“Esserci sempre”, all’Auditorium il compleanno della Polizia di Stato ISERNIA La Polizia di Stato festeggia con i cittadini il 167° Anniversario della sua Fonda-
zione. Domani, mercoledì 10 aprile, alle ore 10, nella splendida cornice dell’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia, si svolgerà la cerimonia per il compleanno della Polizia di Stato. Il Questore di Isernia, Roberto Pellicone, ha voluto che la stessa rappresenti un’importante occasione per condividere con la cittadinanza i risultati raggiunti, con l’obiettivo di sottolineare la mission della Polizia di Stato: “Esserci sempre” al servizio della comunità. Ai momenti più strettamente istituzionali si alterneranno brevi spettacoli ed occasioni di condivisione. L’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte di un coro
di 40 bambini dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Isernia aprirà la cerimonia. Ci sarà anche l’intervento degli studenti dell’ISIS Cuoco-Manuppella di Isernia che hanno partecipato al progetto “Un giorno in Questura”, i quali illustreranno brevemente come è cambiata la loro percezione dell’Istituzione Polizia di Stato dopo aver trascorso una giornata nei vari Uffici della Questura accompagnati da tutor (cd “compito di realtà”). La celebrazione si concluderà con l’esibizione del gruppo vocale “Isernia Gospel Choir”, composto da 30 coristi che eseguiranno alcuni brani. Nel foyer del teatro,
che per l’occasione sarà addobbato con un grande Tricolore da personale del locale Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, saranno posizionati banchetti divulgativi delle locali Sezioni di Polizia Stradale e Postale e del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, e verranno esposti gli elaborati realizzati dagli alunni nell’ambito del progetto/concorso “PretenDiamo legalità… a scuola con il Commissario Mascherpa”, alunni che saranno presenti alla cerimonia. L’intera cerimonia verrà trasmessa in diretta live streaming sulla pagina ufficiale Facebook “Questura di Isernia”.
merosi sequestri di droga, effettuati in provincia anche con l’ausilio di unità cinofile. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 120 grammi di sostanze stupefacenti e sono stati segnalati alle Prefetture competenti 28 soggetti. In un esercizio commerciale della provincia è stata appurata la presen-
za di circa 900 articoli, tra buste regalo, articoli da pesca e calzature, in violazione della normativa in materia di tutela del made in Italy e sicurezza prodotti. I beni sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e la titolare è stata segnalata alla locale Camera di Commercio. Inoltre, lungo la Strada Statale 85, è stato fermato un soggetto di origine cinese, titolare di una attività commerciale del Chietino, alla guida di un automezzo. Il controllo ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 100 capi di abbigliamento recanti falsa indicazione di origine del made in Italy, nonché 200 paia di occhiali da sole con marcartura CE difforme e contraffatta e denunciare il responsabile. Sempre a Sesto Campano, è stato fermato un soggetto originario della Provincia de L’Aquila, titolare di un’attività di ottica a Pescara, alla guida di un automezzo, al cui interno sono stati rinvenuti e sequestrati 200 astucci per occhiali di note marche, risultati contraffatti, destinati alla vendita all’interno del proprio esercizio commerciale. Ovviamente, il soggetto è stato denunciato a piede libero. Sanzionate, inoltre, le cattive abitudini al volante: infatti, molti automobilisti sono stati multati per violazione al Codice della Strada.
Carabinieri forestali sanzionano gli allevatori Multe di oltre 2mila euro per carenze nelle strutture adibite a ricovero di animali
Continuano i controlli di polizia veterinaria da parte dei Carabinieri Forestali su tutto il territorio della provincia di Isernia. I Carabinieri della Stazione Forestale di Forlì del Sannio, coadiuvati dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Isernia, e dai medici veterinari dell’Asrem, hanno controllato cinque aziende agricole nelle zone di alta montagna dell’hinterland “pentro”, riscontrando violazioni inerenti la mancata registrazione di carico e scarico aziendale e mancanza di idonea struttura al ricovero di animali. Ai responsabili delle aziende zootecniche sono state notificate sanzioni amministrative per circa duemilacinquecento euro.
ISERNIA E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
11
ATTUALITÀ
Di Clemente: «Si vuole privatizzare il servizio viabilità»
Provincia, il bilancio approda in Aula Si terrà questo pomeriggio l’assise che sarà chiamata ad approvare il bilancio della Provincia. Un documento economico che secondo Tiziano Di Clemente, segretario regionale del Pcl, Partito Comunista dei Lavoratori, non dovrebbe
essere approvato: «Rinnoviamo l’appello alla mobilitazione – si legge nella nota di Tiziano Di Clemente – per il voto contrario alla proposta del bilancio provinciale di Isernia: in esso si ripropone la scelta di privatizzare il servi-
zio viabilità e neve, anziché prevedere la stabilizzazione degli ex operai cantonieri precari. E’ assurdo che uno dei due servizi fondamentali della provincia (peraltro prevalente) non abbia le unità lavorative per svolgerlo! Invero
anche le precedenti amministrazioni non si sono curate di preparare questa stabilizzazione, perché come è noto il precariato è una fonte di ricatto dei lavoratori: sicché questi operai part time dopo tanti anni di servizio svolto con
grande efficienza e dedizione sotto le intemperie più ardue, con salari da fame, sono stati “licenziati” ex abrupto dal marzo 2016. Basta vedere come in questi tre anni di privatizzazioni sia notevolmente peggiorato il servizio, a
fronte di enormi esborsi per i vari appalti, dalla carenza di cura ordinaria della viabilità (cunette, segnaletica, sfalcio ecc.) e della sua sicurezza, sino alla minima neve che manda in tilt l’intera provincia. E’ ora di cambiare rotta».
I cittadini sul piede di guerra: «Giù le mani dall’ospedale di Isernia. L’unità operativa rischia di essere trasferita al Cardarelli»
Senologia, protesta sotto agli uffici dei commissari Domani il comitato contro la chiusura del reparto sarà a Campobasso blema e trovare un’idonea soluzione». «L’attività svolta dai medici e dal personale tutto - fa sapere il portavoce, Emilio Izzo – del reparto isernino negli anni, ha avuto il sincero e convinto plauso da parte di centinaia di persone che, loro malgrado, si sono dovute sottoporre all’attenzione della struttura. Professionalità e
Chiusura del reparto di Senologia dell’Ospedale “F. Veneziale” di Isernia, il comitato pronto a portare la protesta a Campobasso, sotto le finestre dei commissari alla sanità. Mercoledì prossimo, 10 aprile, infatti, una folta delegazione del “Comitato di lotta per la difesa del reparto di Senologia” si recherà presso gli uffici di via Genova, per dire
no alla paventata soppressione del reparto che, a detta dello stesso personale che vi opera, potrebbe essere trasferito al Cardarelli. Una decisione, quella del Comitato scaturita anche «dalla mancata risposta – fanno sapere – da parte dei commissari, ai quali lo scorso febbraio avevamo chiesto un incontro per discutere del pro-
Dopo quattro mesi di lavori costati intorno ai 150mila euro ieri mattina è stato riaperto l’ex centro anziani di via Umbria che ospiterà sette scuole della Giovanni XXIII che, in questo periodo, hanno trovato accoglienza nel quartiere San lazzaro, presso l’edificio azzurro e nei locali della parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte l’intera scuola. Soddisfazione da parte del dirigente scolasti-
Ieri la riapertura del plesso che ospiterà sette classi della Giovanni XXIII
umanità, hanno contraddistinto l’operato dei medici nei confronti di sempre più corpose unità di cittadini prese dal gravoso compito di fronteggiare malattie purtroppo non sempre benigne. Adesso, al loro calvario, vorrebbero aggiungere anche distanze chilometriche che non aiuterebbero certamente i portatori di malattie a sentir-
si meglio, anzi, peggiorerebbero di gran lunga la loro già pessima situazione E se senologia non ride, ortopedia, oncologia, neurofisiopatologia e tanto altro, non stanno meglio. Infatti, appena dopo il reparto di Senologia, è già pronto tutto il resto per smantellare la sanità pentra! Gli esempi di Agnone e Venafro ancor più, ci dicono che alla
Ex centro anziani, finiti i lavori ma non le polemiche co Bruno Caccioppoli che ha ringraziato quanti si sono impegnati affinché l’edificio potesse essere riaperto: «Siamo contenti perché io sono arrivato qui – ha di-
L’APPUNTAMENTO
Domenico Izzi protagonista della puntata di Vox Populi Anche quella di questa sera, la puntata numero 29 di Vox Populi 2, in onda alle ore 21 su Teleregione, fa un tuffo nel passato. Siamo nel 1986; in Regione Molise è stata approvata una nuova legge sul lavoro. Michele D’Alessio ebbe ospite in studio durante il programma da lui condotto “Parliamone” l’assessore al lavoro Mario Verrecchia e due sindacalisti: Domenico Izzi della CGIL ed il compianto Dante Gasperi allora segretario della UIL. Questa sera in studio con D’Alessio, Domenico Izzi che, seppur pensionato, non ha abbandonato l’impegno in politica.
chiarato in merito – e mi hanno chiuso questa scuola. Ci furono una serie di polemiche e di conflitti. Oggi ne usciamo bene perché la scuola è stata ristrutturata. Devo riconoscere che è stato fatto uno sforzo importante». I lavori di adeguamento, infatti, hanno riguardato gli infissi, i servizi igienici, i bagni dei docenti. «È rimasta ancora qualcosina da fare ma questi lavori potranno essere effettuati anche in estate. Siamo contenti di tornare qui anche perché è un posto storico, tradizionale della nostra scuola», ha continuato il dirigente scolastico. Non sono mancate le polemiche da parte di alcuni genitori che si sono autotassati per sanificare i locali e per permettere alle sette classi di ritornare nel plesso di via Umbria. Una vera e propria raccolta fondi affinché i loro figli potessero seguire le le-
zioni in ambienti adeguati. Il sindaco d’Apollonio, però, dal canto suo ci ha tenuto a sottolineare come in realtà l’intervento era già stato effettuato e che le polemiche ricevute sono solamente strumentali: «Anche nei momenti di festaci sono polemiche sterili e inutili. Ho già ringraziato i genitori e gli studenti per i sacrifici fatti in questi mesi, in cui si sono dovuti adattare in spazi individuati all’ultimo momen-
to. Vorrei ricordare loro, però, che gli obiettivi si raggiungono insieme, con la comprensione e l’impegno di tutti. E’ un obiettivo che abbiamo raggiunto con fondi comunali, con l’impegno del Settore Tecnico e della ditta incaricata». D’Apollonio, inoltre, ha annunciato che compatibilmente con lo svolgimento delle lezioni saranno ultimati anche alcuni lavori alla facciata esterna della struttura.
protesta dovremmo essere in tanti perché con la salute non si scherza». NOTIZIE IN BREVE
QM
CONSIGLIO COMUNALE
Melaragno: felice di poter portare il mio contributo Giuseppina Melaragno, neo consigliere comunale di Isernia, entrata nuovamente in assise. Ecco le sue prime dichiarazioni: «A breve entrerò a far parte del Consiglio Comunale di Isernia e aderirò al Gruppo Consiliare “Isernia Migliore” ereditando il posto di Linda Dall’Olio, cui vanno le mie più sincere congratulazioni per il recente incarico di Assessore. Sono lieta e orgogliosa di portare nuovamente il mio contributo a questa città, che già mi ha onorato nel passato della fiducia che molti concittadini hanno riposto nella mia persona». IERI L’UDIENZA
Lucio Pastore, discussione fissata al 13 maggio Si è tenuta ieri mattina davanti al giudice del Lavoro di Campobasso l’udienza relativa al pensionamento deciso dall’Asrem per il primario del pronto soccorso del “Veneziale” di Isernia, Lucio Pastore. Il giudice ha fissato la discussione al prossimo 13 maggio.
12
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
VENAFRO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Tir si ribalta sulla Statale 158 Un ferito e strada interdetta al traffico per ore Un 40enne napoletano a bordo del proprio tir proveniente da Castel di Sangro e diretto in Campania, lungo la Statale 158 della Valle del Volturno, per cause al vaglio della Polizia Stradale di Iser-
nia è uscito fuori strada all’altezza di un curvone a pochi metri dal bivio di Montaquila. Sul posto li sanitari della Croce Bianca di Isernia che hanno trasferito l’uomo
presso l’ospedale “F. Veneziale”, dove è stato sottoposto a maggiori accertamenti. In aiuto alla Stradale per gestire la viabilità anche una pattuglia della Guardia di Finanza.
La strada è rimasta chiusa per diverso tempo. Sul posto anche i Vigili del Fuoco di Isernia che con una grossa
autogru hanno provveduto a spostare il mezzo pesante e il personale dell’Anas per le operazioni di pulizia del pia-
no viabile e per il ripristino della regolare circolazione nel più breve tempo possibile.
Una bella notizia per Venafro: la loro scomparsa certificata dalla centralina di controllo dell’ Arpa Molise in via Campania
Qualità dell’aria, sparite le polveri sottili Accertati valori di 37ug/m3 in via Colonia Giulia e di 47ug/m3 in via Campania, laddove il limite massimo è di 50mg/m3 TONINO ATELLA VENAFRO Una bella ed assai piacevole notizia per Venafro: secondo i dati ultimi di Arpa Molise, l’agenzia per control-
lo, tutela e protezione dell’ambiente, le polveri sottili che di recente hanno tanto allarmato a ragione l’opinione pubblica venafrana sarebbero spartite e non ce ne sarebbe più traccia a Vena-
fro. Un dato, questo, assai confortante e rassicurante che ha fatto piacere a molti apprendere. In base cioè a quanto ricavato dalle stazioni di monitoraggio fisse situate dall’Ar-
pa in Via Campania e via Colonia Giulia a Venafro, zone centrali, assai trafficate e molto abitate della città e come tali da tenere costantemente sotto attento controllo ed osservazione per garantire aria salubre e sicura da respirare, è venuto fuori che le polveri sottili a Venafro per un mese intero sono rimaste sotto i limiti previsti dalla legge, senza cioè divenire fattore di rischio per la salute delle persone. Qualche cifra per meglio chiarire il discorso: il 4 e l’8 marzo sono stati accertati valori di 37ug/m3 in via Colonia Giulia e di 47ug/m3 in
via Campania, laddove il limite massimo è di 50mg/ m3. Ossia tutt’altro rispetto alle cifre doppie, addirittura triple registrate nei mesi invernali, con numerosi e pericolosi sforamenti. La notizia è stata accolta positivamente a Venafro, dove è crescente il numero di coloro i quali sostengono che i predetti sforamenti invernali siano dovuti principalmente ai riscaldamenti domestici, mancando ormai del tutto le industrie a Venafro quali possibili elementi inquinanti. Ossia, questo il parere di tanti in città, sarebbe la localizzazione delle predette centra-
line in zone altamente urbanizzate della città ad arrecare gli sforamenti in costanza di camini accesi, riscaldamenti in funzione, emissioni ed altre cause collegate, aspetti appunto che vengono meno col bel tempo dal che la scomparsa (ben accolta da tutti!) delle polveri sottili. Ecco perché il grosso sospiro di sollievo da parte dei venafrani, fermo restando l’opportunità di continuare a tenere sotto controllo la situazione della salubrità di ambiente, aria e territorio venafrani per assicurare una vita sana e tranquilla nell’estremo Molise occidentale.
“Guardiamo oltre l’autismo”, evento formativo oggi alle 15 In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza
Problemi al satellite oscurano numerose telelibere del Molise Da domenica scorsa il satellite è andato in tilt Problemi al satellite in alto tra le stelle (o nei pressi …) e sulla “povera” Terra conseguenze a catena e sostanziali per le telelibere del Molise, che dal predetto satellite dipendono e ricavano l’indispensabile per vivere e sopravvivere, ossia il segnale con cui irradiare immagini e trasmissioni raggiungendo i teleutenti a casa loro. E’ dal pomeriggio dell’ultima do-
menica infatti che il satellite ha preso a fare le bizze, cessando di far arrivare il proprio segnale. Inizialmente ne hanno risentito gli stessi canali Mediaset, ossia Canale 5, Italia Uno, Rete Quattro ect., rimasti a loro volta “a piedi”. Segnale e trasmissioni Mediaset comunque sono poi ripresi regolarmente dalla tarda mattinata di ieri, lu-
nedì. I problemi invece, come detto, sono rimasti per le tante telelibere molisane, la gran parte bloccate ed all’oscuro per mancanza di segnale. Si sta comunque lavorando per ripristinare a tutti ed ovunque il servizio televisivo, che potrebbe riprendere dalla giornata odierna sempre che si riesca a risolvere e sanare quanto non va. T.A.
“Autismo e strategie di Didattica Inclusiva”: è questo il titolo del terzo evento formativo che si terrà nell’aula magna Nicandro De Rosa, a partite dalle ore 15, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Un’ occasione privilegiata di confronto, formazione, dialogo, scambio di opinioni, laboratorio di inclusione scolastica e molto altro. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, La Fondazione Neuromed di Pozzilli, e con il patrocinio del Comune di Venafro, dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, associazione genitori “Arcobaleno” Onlus di Venafro, Asrem, Pianeta Giovani, ve-
drà la partecipazione delle istituzioni scolastiche, delle realtà territoriali, degli enti e delle associazioni che operano nel campo della disabilità e della relazione d’aiuto con l’obiettivo di favorire le buone pratiche di inclusione. I lavori saranno aperti dalla Dirigente Scolastica Carmela Concilio. I saluti istituzionali saranno del responsabile della Comunicazione dell’Usr Molise Giuseppe Lanese, del presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Pina Petta. Ad introdurre la tematica “Autismo e strategie di didattica inclusiva” la professoressa Maria Palmese, referente d’Istituto per l’inclusione. Alle ore 16 il professore Frolli, Direttore del Cen-
tro di Ricerche sulla disabilità, specialista in Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli Studi Internazionali di Roma introdurrà il tema “Autismo e didattica speciale’’. A seguire la relazione della dottoressa Alba Di Pardo, specialista in Genetica Medica presso l’Istituto Neuromed, su “le basi genetiche dell’Autismo”. Alle 16,40 la relazione della dottoressa Cavallaro, su “Autismo e Comunicazione” e alle 17 la relazione del dottor Benincasa su “Autismo e Gestione del comportamento problema”. Le conclusioni a cura del dottor Vittorio Maglione, ricercatore del centro neurogenetica e malattie rare.
14
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
AGNONE
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Agli occhi di molti si è trattato di un post inopportuno, perché ironizza sulle sorti di un territorio già disastrato, quello altomolisano
Molise come la Svizzera, ‘autogol’ di Coia La foto postata dal presidente della Provincia scatena le polemiche su Facebook: «Inopportuna autoironia, si deve dimettere» FRANCESCO BOTTONE «Geniale un presidente di Provincia che prende in giro se stesso, dopo che qualcuno ha rivolto un complimento alla Regione che egli stesso ha contribuito ad amministrare. Dopo questa inopportuna autoironia spero nelle sue immediate dimissioni». La rete si scatena contro il presidente della Provincia, Lorenzo Coia, colpevole di aver postato sul suo profilo Facebook una immagine ironica che presenta l’Alto Molise come una «piccola Svizzera». Dopo aver preso parte ad un incontro ufficiale, proprio in Molise, insieme alla ministro della Difesa, Coia ha postato quella immagine, modificando una tabella segnaletica al confine tra l’Alto Molise e l’Alto Vastese, lungo la “mulattiera”. La ministra aveva parlato del Molise come «una piccola Svizzera», con delle enormi potenzialità, soprattutto ambientali e legate alla qualità della vita, ma in ritardo e quindi da sostenere da parte delle istituzioni. E Coia, non si capisce bene perchè, ha pubblicato quella foto modificata: cancellata la scritta Molise e sostituita con quella “piccola Svizzera”. Apriti cie-
lo, non lo avesse mai fatto: un coro di commenti polemici si è scatenato sulla sua pagina Facebook. E così Sandra Marcucci ne chiede pubblicamente, con il commento riportato in attacco del pezzo, le dimissioni da presidente della Provincia di Isernia. In effetti agli occhi di molti si è trattato di un post inopportuno, non fosse altro perché ironizza sulle sorti di un territorio, quello dell’Alto Molise, che è notoriamente il più marginale e periferico dell’intera regione Molise: senza servizi, neanche quelli essenziali, e condannato per questo ad un progressivo e galoppante spopolamento. «Di chi è la colpa se ci troviamo così? Forse di tutti quelli che ci hanno governato fino adesso, o no? Mi sbaglio? Urge una buona riflessione mi pare» commenta, caustico, Beltrando Sgriguoli. E Coia, crocifisso sul web, abbozza anche una difesa d’ufficio: «”Il Molise è una piccola Svizzera”. Così il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, nei giorni scorsi con noi al Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno, per un convegno storico sulla rinascita dell’Esercito Italiano nel 1944». Immediata la ri-
sposta: «Ironizzare su un complimento non è elegante né un buon esempio da parte delle istituzioni». E Matteo De Simone aggiunge: «Curioso che lei, per ironizzare, pubblichi una foto di una disastratissima strada gestita dall’ente che lei presiede e rappresenta. Che poi bastava postare la foto di una qualsiasi strada dell’Alto Molise visto che tutte quelle gestite dalla Provincia fanno semplicemente vomitare. Mi ricorda un po’ Tafazzi questo post».
Premio “Pino Daniele”: menzione speciale per il poeta di Poggio Sannita, Tiberio La Rocca Si è svolta ieri a Napoli, presso il Palazzo delle Arti, uno dei punti di riferimento della cultura partenopea, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del premio dedicato a Pino Daniele, scomparso qualche anno fa. Nella suggestiva location, si sono vissuti attimi di intensa commozione, con le poesie dedicate all’artista scomparso e le canzoni suonate dai musicisti e cantanti presenti. Come nella prima edizione, anche questa volta tra i premiati figura Tiberio La Rocca, di Poggio Sannita, che ha ottenuto una menzione speciale nella sezione della poesia in lingua con la composizione intitolata “Vita”. «Per chi come me, è cresciuto con le canzoni di Pino Daniele, ottenere un premio in un concorso a lui dedicato è una emozione profonda. Ripetersi, poi dopo un anno, mi rende davvero felice. - ha commentato il poeta originario di Poggio Sannita - Come sempre dedico questo premio al mio paese e a tutti quelli che apprezzano la poesia».
Anche le pecore sulla ex Istonia, in tilt il collegamento tra Molise e Abruzzo
La foto del giorno arriva ancora una volta dalla “mulattiera” cioè la ex statale Istonia interessate, in questi giorni, a lavori di messa in sicurezza sul tratto molisano, cioè sul territorio di Belmonte del Sannio. In passato i lettori ci hanno segnalato, sempre con delle foto, la presenza di pali altimetrici per la neve conficcati nel bel mezzo della carreggiata per indicare le buche. Nei giorni scorsi una lettrice ha inviato alla nostra redazione la foto di uno splendido esemplare di lupo. E dopo l’immagine del predatore ecco quella delle prede: un gregge di pecore ieri mattina ha mandato in tilt il traffico, ma per qualche minuto appena, sul tratto abruzzese della ex statale Istonia.
Un altro importante riconoscimento arriva tra i monti dell’Alto Sannio a gratificare il fermento artistico di questa area, dopo il premio a Mastronardi e “Le Iridi digitali”. Venerdì sera, ad Atessa, la Compagnia del Teatro Comico degli “Abruzzi” ha ricevuto un prestigioso premio per la commedia “O va isse o ve Vettorie” vincendo il Drago d’Oro 2019. La giuria, della storica rassegna che vede in gara prestigiose compagnie teatrali dialettali del territorio degli “Abruzzi”, ha premiato con una motivazione di rilevante spessore l’ultimo lavoro che la compagine, con sede in Agnone, ha messo in piedi. Gli apprezzamenti “sulla struttura e la notevole qualità tecnica della commedia” nonché “il lavoro corale de-
Premio il “Drago d’Oro 2019" alla Compagnia del Teatro Comico degli ‘Abruzzi’ con sede ad Agnone gli interpreti dotati di una coinvolgente espressività” e “l’allestimento credibile e significativo” sono il risultato del lavoro che tutti i componenti della compagnia, attori e tecnici, hanno svolto con un intramontabile entusiasmo. Benchè si tratti di teatro amatoriale, la costanza nella preparazione di ogni commedia e l’impegno dei singoli, tra le difficoltà logistiche del vivere in posti sparsi, rileva una robusta e solida passione che viene ammirata anche da chi fa
professionalmente questo mestiere. Il gruppo è un sodalizio tra attori di tutte le età, con una significativa presenza di giovani talentuosi. La commedia è il racconto di un gioco di dadi che sviluppa due destini paralleli che accadono nello stesso luogo e nello stesso tempo ai vari personaggi, tutti coinvolti, i cui sogni si realizzano o frantumano nelle due strade possibili. Chi assiste ai tre atti viene messo nella condizione di osservare ciò che ai personaggi non
accade e di riflettere in una prospettiva - se non ottimistica - di ridimensionamento delle inquietudini che la vita ci presenta.
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
TERMOLI
Redazione centrale: Campobasso redazionetermoli@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
15°
11°
Farmacia di turno a Termoli
15
Centrale corso Umberto I, 36 0875.702492
A firmare il documento Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Adesso si apre la fase di ascolto delle liste civiche
Il centrodestra trova la quadra Sarà Roberti il candidato sindaco L’ufficialità del nome fatto dal tavolo territoriale al termine di un pomeriggio da “telefoni roventi” Sarà Francesco Roberti il candidato sindaco del centrodestra a Termoli. Il nome è stato ufficializzato al termine di un pomeriggio da “telefoni roventi” non tanto e non solo sulla costa ma anche e soprattutto a Campobasso dove è prevalsa la linea decisa dai tre partiti maggiori della coalizione Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. E’ da loro, infatti, che è arrivata la nota stampa ufficiale che ha messo la definitiva parola “fine” alle “velleità” di candidatura di Antonio Di Brino e Silvana Ciciola, esponenti, rispettivamente, di Direzione Italia e Fratelli d’Italia, gli altri due nomi che erano venuti fuori dal tavolo termolese convocato per dare una “base di partenza” in vista della decisione finale e definitiva. Decisione che, come detto, ha premiato la Hanno parlato del programma e delle idee per la “Termoli del futuro” ma sotto la lente, nel corso dell’assemblea pubblica organizzata dal MoVimento 5Stelle, gioco forza, ci è andata a finire anche la questione “coalizione”. Sì perché a Termoli, come d’altronde in tutte le città italiane che sono chiamate a rinnovare il sindaco e il consiglio comunale, c’è attesa per la decisione che i parlamentari del MoVimento 5Stelle prenderanno sul nodo alleanze. In basso Molise lo sanno praticamente tutti: unire alla lista pentastellata una civica aumenterebbe sicuramente le chance di arrivare quanto meno al ballottaggio. D’altronde lo dicono chiaramente i numeri dei consiglieri che scenderanno in campo:
spartizione delle caselle: a Campobasso il candidato della Lega a Termoli quello di Forza Italia. Sarà quindi Francesco Roberti, attuale consigliere comunale di minoranza, per una vita nelle fila del Popolo delle Libertà prima e di Forza Italia dopo, a guidare la coalizione che affronterà il giudizio degli elettori. In una prima nota, infatti, il nome di Roberti aveva ricevuto l’appoggio di tutta la coalizione (comprensivo dei Popolari per l’Italia e dell’Udc) ma con l’esclusione della Lega che non aveva firmato il documento. Dopo circa un’ora l’arrivo di un secondo documento, questa volta firmato dai coordinatori regionali dei tre partiti maggiori della coalizione che si sono impegnati «con proprie liste a sostenere i candidati sindaci indicati e ritengo-
no di dover procedere agli incontri con le liste civiche che riterranno di collegarsi per completare il quadro da offrire all’elettorato». Ed è proprio sul quadro complessivo che, adesso, si giocherà la partita in basso Molise. Sotto la lente c’è il civismo fatto dai movimenti che, più o meno, si sono esposti in questi giorni di manovre, accordi e incontri. Resta da capire quante saranno le liste (al di là di quelle “ufficiali” dei partiti nazionali) che potranno convergere sul nome dell’ingegnere e professore dell’Istituto Industriale di Termoli. E quante si tradurranno in effettive liste con tanto di nomi di candidati consiglieri. Un passaggio che adesso si attendono anche gli esponenti del civismo termolese.
5Stelle, attesa per la decisione sulle alleanze. Nodo rimandato all’11 più ne schiera una coalizione più si “alzano” le quotazioni. «Il 4 c’era l’appuntamento definitivo per dirimere la questione a livello nazionale ma è slittato all’11 per dei problemi all’interno del Consiglio dei Ministri – chiarisce il portavoce e candidato sindaco per il MoVimento 5Stelle, Nick Di Michele – l’11 si incontreranno le delegazioni parlamentari del MoVimento e prenderanno una decisione. Non vogliamo lasciare sulle spine chi si è avvicinato a noi e vuole unirsi per la battaglia delle ammi-
nistrative». Avvicinamenti che anche in basso Molise sono avvenuti: diverse, infatti, le liste e i movimenti civici che sarebbero pronti ad appoggiare i 5Stelle nella corsa alla fascia tricolore. Resta, ovviamente, da capire se a livello nazionale Di Maio “benedirà” queste alleanze e quali saranno gli eventuali “paletti” che i circoli locali dovranno rispettare. Il tutto quando i tempi iniziano a diventare stretti in vista della presentazione delle liste che avverrà la settimana dopo Pasqua. «I tempi
sono stretti – conferma Di Michele – ma la politica ci insegna che viene fatto tutto nelle ultime 48 ore, a partire dalla raccolta firme e dal candidato sindaco che poi è quello che sta succedendo anche a Termoli». Il riferimento è alla situazione che stanno vivendo centrodestra e centrosinistra stretti tra “giochi di caselle” e tasselli che mancano. «E’ quello che sta succedendo qui: a volte il candidato di Campobasso diventa della Lega, poi di Forza Italia e viceversa a Termoli. E’
un teatrino che non ci contraddistingue in nessun modo. Noi abbiamo iniziato a lavorare sulla lista dal 15 novembre 2018. Da allora sono passati mesi durante i quali abbiamo parlato con i cittadini per convincerli della bontà della nostra idea e siamo riusciti a presentare questa lista nei tempi stabiliti da Rousseau. Tutte le domeniche ci incontriamo con i cittadini per capire cosa di buono si può fare per Termoli perché vogliamo la voce dei cittadini. Per gli altri la vedo dura perché non parlano di programmi o del benessere dei cittadini ma di spartizioni di potere e questa è una
cosa che a noi non piace». Di Michele, dal canto suo, non entra nello specifico del “caso civismo”: tanti, in questi giorni, i movimenti che hanno fatto la loro comparsa sul panorama politico ma che, in parte, sono ancora in cerca di una “collocazione” all’interno degli schieramenti. «Sono un po’ distratto su questo argomento perché mi rendo conto che i passaggi da destra a sinistra sono repentini. Vedo gente che prima si vuole candidare a sindaco del centrodestra, poi del centrosinistra per poi arrivare a candidarsi come sindaco del pianeta Marte. A noi queste dinamiche non interessano e queste persone saranno fuori dal nostro schieramento politico perché l’importante non è vincere ma governare. E con certi soggetti non si può governare».
«Brindiamo alla promozione dei prodotti» Cavaliere ospite dello stand Veneto al Vinitaly La San Zenone E’ stato ospite del collega della Regione Veneto l’assessore regionale del Molise, Nicola Cavaliere. Una
partecipazione importante che rientra all’interno del Vinitaly 2019, la manifestazione che porta in auge i pro-
Ex Zuccherificio, nuovo incontro tra Toma e i lavoratori Individuare delle misure alternative per consentire la collocazione anche attraverso dei bandi di pubblica utilità o tramite la concessione di incentivi ad altre aziende per incentivare la ricollocazione di chi è rimasto senza lavoro. E’ quanto venuto fuori al termine dell’incontro che ieri mattina hanno tenuto il presidente della Regione Molise, Donato Toma e una delegazione degli ex lavoratori dello Zuccherificio. Sotto la lente anche il fatto che non ci sarebbero le condizioni per consentire scivoli ai più anziani per andare subito in pensione.
dotti made in Italy. «Vinitaly 2019, ospite dell’assessore regionale del Veneto nel suo stand e insieme ai colleghi di Toscana, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Campania – ha scritto Cavaliere in un post di Facebook
- brindiamo tutti insieme al made in Italy, dopo una giornata intensa dedicata alla promozione dei nostri ottimi vini e a una serie di incontri e confronti che aiutano di certo ad arricchire le esperienze di tutti noi».
di Montenero di Bisaccia “spopola” al Vinitaly Fra le varie cantine molisane presenti a Vinitaly, la più grande esposizione di vini in corso di svolgimento a Verona, vi è anche la cantina “San Zenone”. Ubicata a Montenero di Bisaccia, la San Zenone occupa, fra gli espositori molisani, un posto particolare essendo l’unica Cooperativa vitivinicola della regione presente quest’anno a Vinitaly. Tintilia, Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Trebbiano oltre che Falanghina, i vitigni coltivati dai soci della cooperativa, i cui vigneti si trovano sui territori di numerosi centri del Basso Molise, da Montenero a Campomarino, passando per Termoli, Petacciato, Guglionesi e Mafalda, per citarne alcuni. Gli esperti viticoltori della cooperativa affidano ogni anno il frutto del loro lavoro all’enologo della cantina, sotto la cui guida nascono vini che si stanno sempre più affermando sui mercati nazionali ed esteri, a riprova che facendo squadra si possono raggiungere ottimi risultati in termini non solo quantitativi ma anche qualitativi. Alla guida della Cooperativa, la cui compagine sociale ammonta ad oltre un centinaio di Soci, è stato eletto lo scorso mese di gennaio 2019 l’imprenditore agricolo Gianni De Nisi.
16
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
TERMOLI E BASSO MOLISE
CRONACA
Nell’abitazione anche refurtiva per 30mila euro. I carabinieri ai cittadini: «Segnalate i furti e denunciate sempre»
In casa 3 chili di marijuana, restano in carcere i due fratelli siciliani La decisione del Gip di Larino. Disposta la custodia in carcere. La difesa valuta il ricorso al Riesame Dovranno restare in cella i due fratelli siciliani che sabato scorso sono stati tratti in arresto dai Carabinieri di Termoli. I militari dell’Arma avevano rinvenuto nella loro casa a San Giacomo degli Schiavoni diverse piante per ben 3 chili di marijuana. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preli-
minari del tribunale di Larino, Scioli, al termine dell’udienza di convalida del fermo. Il Gip, quindi, ha disposto la custodia cautelare in carcere. I due, insieme ad un altro complice, erano stati fermati dei Carabinieri di Termoli dopo l’ultima rapina in ordine di tempo avvenuta ai danni del bar po-
sto sul lungomare nord della città adriatica. All’epoca il Gip aveva predisposto la scarcerazione di due persone e aveva disposto gli arresti domiciliari per il terzo. Intanto l’avvocato dei due fratelli siciliani, Nicola Bonaduce, parla di ricorso al Tribunale del Riesame. Sabato la nuova perquisizione all’interno dell’appartamento di San Giacomo degli Schiavoni dove sono state rinvenute le piantine di droga. Nello stesso appartamento, però, i carabinieri della compagnia di Termoli hanno ritrovato anche merce rubata di ogni genere per l’ammontare di circa 30mila euro. Il sospetto dei militari dell’Arma che da tempo li stavano tenendo d’occhio e che hanno continuato l’attività info-investigativa avviata subito dopo l’ultima rapina avvenuta ai danni del bar Fiardi sul lungomare Nord, è che la merce rinvenuta nell’abitazione fosse quella ru-
La decisione del Gip di Larino che non ha convalidato l’arresto
Accoltella due persone, 37enne torna libero REDAZIONE TERMOLI Non è stato convalidato e quindi torna in libertà il 37enne che sabato sera ha accoltellato due persone all’ingresso di San Martino nei pressi di un bar che si trova proprio lungo la strada che conduce in paese. E’ quanto deciso dal giudice per le indagini preliminari. L’interrogatorio di convalida del fermo si è tenuto questo pomeriggio. A difendere il 37enne è stato l’avvocato Ruggiero Romanazzi che ha contestato l’esigenza cautelare in relazione alla mancata flagranza del reato. Una tesi che è stata accolta dal giudice per le in-
dagini preliminari che, quindi, non ha convalidato l’arresto e ha rimesso in libertà l’uomo. Tutto era accaduto in una manciata di secondi nella serata di sabato. Stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri della stazione di San Martino assieme ai colleghi della compagnia di Larino, il 37enne pare fosse a bordo di una macchina quando è stato protagonista di un incidente con un’altra vettura. Uno scontro che avrebbe portato i due conducenti prima a sollevare parole grosse. La lite sarebbe proseguita fin nei pressi del bar dove un terzo uomo sarebbe intervenuto per cercare di dividere i due.
A quel punto sarebbe spuntato il coltello con il quale il 37enne avrebbe raggiunto alla schiena il 60enne mentre l’altro uomo avrebbe riportato una contusione alla gamba. I due, medicati in pronto soccorso, non sono in gravi condizioni. Il 37enne, invece, già conosciuto alle forze dell’ordine, sarebbe stato subito accompagnato in caserma e successivamente arrestato. Il giudice, però, ha accolto la tesi della difesa rappresentata dall’avvocato Romanazzi secondo cui non ci sarebbero le esigenze cautelari in relazione alla mancata flagranza del reato. L’uomo, quindi, è tornato libero.
bata in vari appartamenti e negozi del basso Molise. «Già nella circostanza dell’arresto in flagranza di reato per la rapina ai danni del bar tristemente noto sul lungomare nord, infatti, agli investigatori – rendono noto i carabinieri in una nota stampa - si erano palesate risultanze ed elementi indiziari tali da poter accostare gli stessi soggetti ad altri reati predatori commessi in giurisdizione e l’attenzione si era focalizzata sul loro modus operandi. Quando nel corso del fine settimana appena trascorso si è dato corso ad attività perquisitive, infatti, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di merce di ogni genere, trafugata
nel recente passato in danno di abitazioni private ed esercizi commerciali sedenti nei comuni del basso Molise. La refurtiva rinvenuta – del valore commerciale di oltre 30mila euro – è di varia tipologia, da arnesi da potatura, attrezzi da ferramenta, materiali da imballaggio, motoseghe, tosaerba, generatori di corrente, strumenti musicali, biciclette e generi alimentari vai. Già dalle prime ore di oggi (ieri, ndr), numerose sono state le persone che – accogliendo l’invito a recarsi in Caserma – hanno affollato gli uffici del Comando Stazione di Termoli, riconoscendo tra la molteplicità degli oggetti, quelli che erano stati loro
rubati anche in Comuni limitrofi a Termoli e San Giacomo degli Schiavoni. Diversi i cittadini che, all’atto del furto subito avevano deciso di non sporgere denuncia, hanno piacevolmente riscontrato l’operato dei Carabinieri per la restituzione del maltolto. Il Comandante della Compagnia Carabinieri, oltre ad invitare i cittadini a rivolgersi e segnalare sempre i furti e/o qualsiasi altra notizia che possa essere utile a prevenire la commissione di reati, assicura che l’attività intrapresa non è ancora volta al termine, poiché gli sviluppi investigativi portano gli inquirenti su altre piste che non saranno certo lasciate al caso».
Operazione “Lungomare”, vizi su alcune notifiche, l’udienza slitta a fine aprile Accolte le eccezioni delle difese REDAZIONE TERMOLI E’ stata rinviata al 30 aprile l’udienza nella quale si deciderà se le 36 persone indagate nell’ambito dell’operazione “Lungomare” dovranno essere rinviate a giudizio. Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Campobasso, ha accolto le eccezioni sollevate dai 23 avvocati difensori degli indagati riguardo alcuni vizi su alcune notifiche che non sarebbero avvenute nei termini di legge. Tutto rimandato, quindi, a fine aprile quando gli indagati conosceranno il loro destino. Probabile che, al-
meno in questa fase, gli avvocati non sceglieranno il rito abbreviato. «Seguiremo il rito ordinario e chiederemo il proscioglimento – ha affermato l’avvocato Silvio Tolesino che difende due delle 36 persone finite nelle “maglie” dei carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Campobasso – e in caso di rinvio a giudizio davanti al giudice del dibattimento dimostreremo la posizione defilata dei miei assistiti e il loro contributo meno gravoso rispetto al quadro probatorio». L’inchiesta condotta dai carabinieri, infatti, aveva scoperchiato una presunta
associazione dedita allo spaccio delle sostanze stupefacenti. L’inchiesta era partita dall’escalation nel consumo di droga, cocaina, eroina e hashish non solo in basso Molise ma in tutta la provincia di Campobasso. Stando alla ricostruzione dei carabinieri il presunto sodalizio avrebbe utilizzato un appartamento alla periferia sud di Campomarino come base logistica per il taglio e il confezionamento della droga che poi sarebbe stata data ai pusher e venduta per strada. Ora sarà il Gup a stabilire chi dovrà affrontare un eventuale processo.
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
LARINO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
17
www.quotidianomolise.com
«È vero che noi siamo in carica da giugno ma abbiamo approvato il bilancio di previsione solo pochi giorni fa»
Situazione via Belledonne, il Comune è al lavoro L’assessore Giardino: «Stiamo cercando di risolvere il problema a livello idrico per poi risistemare tutto»
REDAZIONE TERMOLI «È da tempo che in via Belledonne, nel Centro Storico di Larino, non si riesce a porre fine ad una situazione a dir poco scandalosa. Uno scavo nella pavimentazione si è trasformato in ricettaco-
lo di immondizia e materiale di risulta, senza che si trovi soluzione» A sollevare il caso, su facebook, è stato nei giorni scorsi un utente della pagina Larino Residenza Attiva, che ha inteso sottolineare come, nonostante siano passati anni il materiale di risulta di risulta è stato
semplicemente ammassato da un parte ma non eliminato, così come la copertura del fosso fatta con pannelli appoggiati al suolo. «Il Centro Storico di Larino è completamente abbandonato» ha poi aggiunto. Sulla vicenda, sullo stesso profilo facedbook, è intervenuto l’assessore Nicola Giardino, il quale ha spiegato «Su questa situazione stiamo lavorando con determinazione e impegno da vari mesi. Ne sono testimoni gli Ing.ri Ranellucci e Scardera. Mi dispiace constatare che nei precedenti 3 anni (sottolineo 3 anni) non c’è stata tutta
questa attenzione da parte dei social. L’assessore ha poi riferito come quella descritta sia solo una parte della criticità, condizionata in gran parte dal deflusso idrico. «Non possiamo non risolvere il problema dell’acqua. Non possiamo rimettere in ordine a livello estetico per poi andare a spendere soldi per far rompere nuovamente il tutto. Stiamo cercando di risolvere il problema a livello idrico per poi risistemare tutto per bene in via definitiva. Se non procediamo in questo modo i proprietari continueranno giustamente
sima attenzione all’istruzione, lavoro, servizi, l’osservazione delle dinamiche delle tradizioni e del turismo, dello sport e dello spettacolo. A breve sarà organizzato un incontro per affrontare una grande criticità che l’intero circondario vive da diversi anni. L’Associazione sarà dota-
AMBITO TERRITORIALE DI LARINO
Beneficiari tirocini L’Ats pubblica la graduatoria
ta di una pagina social per consentire di divulgare le attività affrontate e discusse. L’apertura al dialogo e la collaborazione con tutti saranno le caratteristiche di un nuovo percorso sociale e di collettività per chi vuole contribuire fattivamente al benessere della propria comunità.
so di vita insieme, rinsalda ogni giorno questo vincolo e dona sempre nuova vita alla loro relazione”. Alla catechesi sono seguiti il rito della benedizione degli sposi con “velatio”, che rappresenta l’adombramento dello Spiri-
to Santo come dono permanente sulle coppie, e la preghiera di affidamento alla Madonna della Difesa, protettrice della Diocesi. La giornata si è conclusa con un aperitivo e un momento di fraternità. Il Vescovo De
Analisi civica, politica e sociale, nasce l’associazione “ViviLarino’’ zionali ai bisogni dei cittadini e dei giovani partendo da un’analisi attenta delle problematiche, delle carenze del nostro territorio e della nostra cittadina, che vivono situazioni di grande criticità. Varie le attività in programma fra le quali il dibattito su temi civici e politici, il progresso culturale con la mas-
mai intervenire nei mesi precedenti? Credo che il malinteso derivi dal fatto che forse consideri i passati interventi risolutivi, purtroppo non lo sono stati. Buon weekend.
L’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale di Larino (Comuni associati di Larino (comune capofila), Bonefro, Casacalenda, Colletorto, Montelongo, Montorio nei Frentani, Morrone del Sannio, Provvidenti, Ripabottoni, Rotello, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Santa Croce di Magliano, Ururi) rende noto che sul sito istituzionale del Comune capofila di Larino www.comune larino.it è stata pubblicata la graduatoria dei beneficiari dei Tirocini di Inclusione Sociale (ex Borse Lavoro) riservati ai nuclei familiari titolari della carta REI/RdC . I tirocini saranno attivati per i primi 30 soggetti collocatisi in posizione utile nella graduatoria. Avranno una durata di 6 mesi con decorrenza dal mese di maggio p.v. I tirocini sono finanziati con il Fondo Povertà 2018, ex D.Lgs. n. 147/2017.
Nata su iniziativa di un gruppo di persone impegnate da tempo in materia
Si è costituita a Larino, l’Associazione ‘’ViviLarino’’, nata su iniziativa di un gruppo di persone impegnate da tempo in ambito sociale, per ritrovare il piacere di incontrarsi, discutere fra di loro, con l’intento di riportare l’abitudine al dialogo fra la gente. Essa si propone il perseguimento di obiettivi fun-
a lamentare infiltrazioni. Il problema è molto vecchio, è vero che noi siamo in carica da giugno ma abbiamo approvato il bilancio di previsione solo pochi giorni fa. Con quali risorse potevamo
A Casacalenda l’incontro diocesano del vescovo con le coppie che si preparano al matrimonio Domenica 7 aprile, quinta di Quaresima, al Santuario diocesano della Madonna della Difesa a Casacalenda, si è rinnovato l’incontro annuale del Vescovo, Gianfranco De Luca, con le coppie di fidanzati che si preparano al matrimonio. All’evento, coordinato dalla Commissione per la Famiglia hanno preso parte quasi cinquanta cop-
pie provenienti dalle varie parrocchie della Diocesi accompagnate dai sacerdoti che hanno tenuto i corsi di preparazione alle nozze. Un momento significativo di incontro e consapevolezza vissuto con entusiasmo e partecipazione da parte dei futuri sposi. Dopo l’accoglienza, il programma ha previsto una preghiera e la
riflessione a cura del Vescovo e della Commissione famiglia in cui sono stati evidenziati il senso e la profondità del matrimonio cristiano ispirandosi al tema di quest’anno - La gioia dell’amore – e ricordando che “Gesù Cristo è sempre vivo nella vita delle coppie che si uniscono davanti al Signore e proprio Gesù, nel percor-
Luca ha ringraziato tutti i partecipanti rinnovando gli auguri a tutte le coppie e invitando a continuare con gioia questo percorso di fede anche dopo la celebrazione del sacramento del matrimonio.
18
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
SPORT Responsabile della Redazione Sportiva Alfonso Sticca
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
L’attaccante ha terminato il digiuno e ora “punta” il Castelfidardo. Mister Bagatti: «Mi dà fastidio non aver vinto, l’avremmo meritato»
Agnone “vittima” preferita Perline di Musetti: 3 gol in 2 gare Una sfida tiepidina Campobasso croce e delizia GENNARO VENTRESCA
Il pari all’84’ ha evitato la beffa. Ma la squadra ha sciupato troppo FRANCO DE SANTIS CAMPOBASSO Quando sulla sua strada trova l’Olympia Agnonese, Riccardo Musetti vede... rosso. Anzi, granata. Con quella realizzata domenica al Civitelle, sono tre le reti rifilate agli altomolisani tra andata e ritorno: con la doppietta di dicembre il bomber mise in mostra per la prima volta le proprie doti tecniche ai nuovi tifosi (dopo l’ottimo esordio di Cesena, ndr), l’altro giorno ha evitato una sconfitta-beffa. Il gol sotto misura dà l’idea dell’essen-
za del “Muso”: cinismo, scaltrezza e qualità, con quell’esterno che si è depositato alle spalle del portiere avversario. Si è sbloccato, così, il centravanti di Carrara che ha messo a segno la sua sesta marcatura dopo un lungo digiuno, anche se era in netta ripresa da qualche settimana a questa parte. L’infortunio che l’ha tenuto fermo per un mese e mezzo ha inciso tantissimo sul campionato dei Lupi, inutile negarlo. In tanti si chiedono se con Musetti a pieno regime si sarebbero raggiunti i playoff. Non lo sapremo mai,
Mister Bagatti. In alto Musetti e in basso Lupi coi tifosi (foto Eric Moscufo)
ma ciò che conforta è che ha un contratto biennale e sarà, salvo sorprese, una delle colonne dei rossoblù anche l’anno venturo. Tornando al campionato, le prossime avversarie, Castelfidardo, Avezzano e Matelica, già punite all’andata, sono avvisate e dunque in preallarme. LUPI SCIUPONI. Diciamola tutta: il Campobasso ha rischiato di perdere una partita dominata a livello di occasioni. Nel primo tempo se si fosse stati sul 2-0 nessuno avrebbe potuto dire niente, tra palo fulmineo di Giacobbe e tiro a fil di palo di Alessandro al termine di una bella trama con Musetti. E nella ripresa, pur con un’Agnonese in crescita, si è sfiorato di nuovo il gol con lo stesso numero 9. Insomma, l’attacco non ha brillato per concretezza e per poco non ci scappava una sconfitta che sarebbe stata dura da digerire. Tra l’altro sull’11 Danucci ha chiamato alla “paratona” Maraolo su punizione dal limite. Dunque, i tre punti erano alla portata dei rossoblù che però hanno rinviato di nuovo l’appuntamento con la vittoria esterna. Un difetto di mira sotto porta, certo, ma anche di
eccessiva vulnerabilità nelle retrovie, considerando che i rivali hanno calciato pochissimo verso la porta difesa da uno Sposito in crescita. Nel complesso la squadra di Bagatti non è dispiaciuta, avendo spesso il pallino in mano. Peccato che la giornata non sia stata idilliaca per chi era deputato a buttarla dentro. Lo stesso tecnico, al termine dell’incontro, ha dichiararo di «essere infastidito per non aver vinto una partita che avremmo meritato di portare a casa. E francamente non capisco neanche il discorso che ho sentito ad Agnone che noi avremmo fatto la guerra: noi giochiamo al massimo contro tutti, questa è la verità».
Chiunque si sieda a scrivere ha un suo obiettivo. Anch’io, naturalmente, ne ho uno: tenere compagnia ai miei lettori che restano tanti, malgrado le rughe della carta stampata, aggredita dai social, dalle edizioni on line e da infinite diavolerie che permettono ai pianisti della tastiera di arrivare prima delle rotative. Ma sono qua, assieme all’immenso mondo dei cronisti di vecchia maniera che si danno da fare perchè credono in ciò che fanno. Ed io ci credo, anche se non mi sento un archibugio come dimostra il mio decoroso aggiornamento coi mezzi tecnologici. *** La sfida del Civitelle è stata tiepidina. Tra due squadre piene di acciacchi. Ma, in compenso, la partita non è stata da buttare. Ne ho viste di peggiori quest’anno, non solo nella prima fase. Il gol di Bisceglia aveva illuso gli altomolisani; il piedino di Musetti ha riposizionato il campanile al centro del villaggio. “Un pari che non serve a nessuno”, così ho letto da qualche parte. Bugia! Immensa bugia. Intanto il punto fa bene all’Agnone che può ancora sperare, anche se gli dovesse capitare, come già è accaduto altre volte, di dover fare un po’ di straordinari, sotto forma di play out. *** Con pignoleria ammirabile ci sono alcuni colleghi che condiscono i loro resoconti con cifre e statistiche. Tra questi il più scrupoloso è senza meno il mio amico Stefano Castellitto campobassano trapiantato a Crevalcore che, dominato dalla “nustalgia suttile”, ha scritto “Tutto il Campobasso minuto per minuto” che verrà a presentarci lunedi 15 aprile al Sannitico. *** Castellitto ha preferito pubblicare la storia di 100 anni di rossoblù in un solo volume. Neanche ha preso in considerazione di emulare Dickens e Collodi che hanno scritto a puntate, sui giornali del tempo, i loro romanzi. Continua l’irritante tendenza delle doglianze. Il Campobasso s’è lamentato per una presunta posizione di rientro dal fuorigioco di Bisceglia, autore del gol; l’Agnone che credeva di avere i tre punti in tasca, ha invece trovato da ridire sulla caparbietà mostrata dai lupi per raggiungere il pari e cercare affannosamente anche la vittoria tra gli spiccioli dei minuti finali. *** Danucci. Ecco uno da cui ripartire. Con quei piedi e il finissimo cervello può danzar in mezzo al campo almeno per un paio di buoni campionati. A patto che si abbia la sensibilità di mettergli al fianco due polmoni gonfi così, con gambe svelte e l’abilità di inserirsi di vere mezze ali. Quest’anno, tra l’altro, ai nostri colori sono mancati due stantuffi come “diocomanda”. *** Su Alex Sposito mi riprometto di tornarci nei prossimi giorni. Anche se ad Agnone non ha dovuto parare chissà cosa credo sia giusto riconoscergli una veloce crescita. Per ricominciare credo sia giusto ripartire proprio da lui. Non solo perchè fa il portiere, ma per i palpabili progressi. Indefettibilmente anche la sua leggerissima carta d’identità invita a scommetterci. *** Sugli altri non so. Preferisco, al momento, rimanere nel vago. Anche se non nego che apprezzo gli spunti di Cogliati e ammiro il tocco raffinato di Musetti. Alessandro credo che abbia lasciato altrove il suo scatto bruciante visto con Favo. Oggi noto in lui una irritante pigrizia, solo in parte sdoganata da qualche gol che fa classifica. Su Bagatti allargo le braccia. Aspetto l’esito delle ultime quattro partite per riparlarne. L’uomo mi piace. Ma non so se basti. A vincere i nostri pochi campionati ci hanno pensato gli attempati Balleri, Pasinato e Busetta. Ma questo non fa giurisprudenza.
SPORT
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
19
SERIE D - CALCIO A 5
Con i granata di Mecomonaco è vietato sbagliare per non compromettere la classifica
Silva non si arrende «Isernia, salvezza dura ma dobbiamo insistere» Dopo la battaglia di Avezzano, persa 1-0, si pensa già al derby REDAZIONE CAMPOBASSO Perdere uno scontro diretto delicato non è il miglior modo per avvicinare la salvezza, ma in casa Isernia si prova a guardare il bicchiere mezzo pieno. Sul campo dell’Avezzano, è il carattere ad aver colpito in positivo della truppa allenata da Massimo Silva, che ha cercato il gol con tutte le forze. Una prestazione diversa rispetto a Castelfidardo, anche se per arrivare agli standard casalinghi offerti di recente, c’è ancora tanto lavoro da fare. «Ai ragazzi non
posso rimproverare molto ha spiegato il tecnico, che si è subito tuffato nella preparazione del match contro l’Olympia Agnonese - sul piano della costanza, dei contrasti, del carattere, non siamo affatto mancati. Usciamo sconfitti ma non abbattuti, siamo in linea con quanto ci aspettavamo ad inizio stagione. E’chiaro che adesso ogni punto pesa tantissimo». Per la salvezza (vista la sconfitta contemporanea del Real Giulianova) non tutto è perduto. Biancocelesti nel limbo, dato che la retrocessione è altrettanto poco
La Recanatese cala il poker contro un undici di Fusaro fortemente rimaneggiato
Juniores, l’Olympia Agnonese cade in casa della capolista PAOLO STANZIALE CAMPOBASSO La Juniores Nazionale dell’Olympia Agnonese esce sconfitta nel big match contro una Recanatese che a fine partita festeggiava così la vittoria del campionato. Nella tana della prima in classifica mister Fusaro è costretto a mandare in campo un undici fortemente rimaneggiato a causa delle numerose assenze di ragazzi a causa di impegni scolastici con l’aggravante del forfait dell’ultimo minuto di Lamin impossibilitato a giocare per un profondo taglio al piede rimediato in allenamento. Nonostante queste attenuanti è proprio la formazione granata a passare in vantaggio con Suso che finalizza una pregevole e armonica azione corale. La reazione dei giallorossi è pressoché immediata e viene premiata dal pareggio: il centravanti di casa va via in velocità e mette al centro per l’accorrente numero dieci che si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Con il passare dei minuti sale in cattedra la direzione arbitrale incidendo in manie-
ra negativa sull’andamento della gara. Il mister della Recanatese protesta in maniera vibrante per un fallo di mano in area di rigore granata con l’arbitro che dopo averci pensato su assegna la massima punizione che i padroni di casa trasformano. La leader ha il merito di andare all’intervallo sul minimo vantaggio nonostante la forte pressione portata dai ragazzi di Fusaro nel tentativo di riacciuffare il match. Al rientro in campo, la Recanatese ne approfitta e da squadra di vertice qual è mette in cassaforte il risul-
tato portandosi sul tre a uno. lo stesso direttore di gara non concede un rigore in favore dell’Olympia Agnonese per un fallo netto secondo gli ospiti su Suso. Il match si conclude definitivamente al 49’ quando, a tempo praticamente scaduto, i giallorossi fissano il punteggio sul quattro a uno finale approfittando dell’ennesima decisione dubbia da parte della conduzione di gara che, secondo i granata, non ravvisa una netta irregolarità commessa ai danni di Ballerini a centrocampo dal quale scaturisce l’azione che porta all’ultima marcatura
dei padroni di casa. Queste le dichiarazione del responsabile del settore giovanile granata Fernada Sica: «Nonostante la sconfitta, l’Olympia Agnonese ha disputato una buona gara mettendo in campo tanto cuore e determinazione e per di più con una formazione molto rimaneggiata per le numerose assenze. Se poci ci aggiungiamo i numerosi errori da parte dell’arbitro…Infine vorrei segnalare la poca ospitalità da parte della società ospitante che non ha rivolto un saluto iniziale di benvenuto nei ai ragazzi ne ai dirigenti».
distante. Silva non smette di crederci ed indica la via maestra. «E’un girone estremamente competitivo, lo abbiamo ripetuto a lungo nel corso del campionato. Ci sono squadre toste, strutturate fisicamente, che hanno qualità per dare fastidio anche alle prime e l’Avezzano ha dimostrato ampiamente di essere tra queste. Cosa fare per centrare la salvezza? Intanto insistere con questo piglio caratteriale - puntualizza il tecnico - giocare di
squadra è la componente che può permetterci di ottenere la salvezza, che sia diretta o passando per i playout. Raggiungere l’obiettivo non è per nulla facile con questa classifica, ma dobbiamo dare tutto, crederci e poi tirare le somme alla fine». Intanto non preoccupa Lenoci, uscito anzitempo per un problema muscolare: dai primi accertamenti si tratterebbe solo di un semplice affaticamento.
Cus Molise, il futsal a Bari per centrare il pass per le fasi finali dei Cnu A Bari per centrare la qualificazione alla fase finale dei Campionati Nazionali Universitari in programma a L’Aquila e fare compagnia alla selezione di calcio a undici che ha già strappato il pass per l’Abruzzo. La squadra di futsal del Cus Molise guidata da Marco Sanginario, si presenta in terra pugliese forte del risultato di 4-1 maturato all’andata. Un buon bottino senza dubbio che non deve però lasciare spazio a cali di concentrazione che potrebbero essere fatali per i ragazzi del nostro Ateneo visto che il Cus Bari si è dimostrata un’ottima squadra e cercherà nel return match la grande rimonta. La prestazione offerta in casa dal Cus Molise lascia sicuramente ben sperare. Capitan Cioccia e compagni dovranno cercare di ripetersi anche domani, 9 aprile per centrare la qualificazione. Una qualificazione che renderebbe merito al lavoro svolto e ai sacrifici fatti dalla squadra e dal tecnico. Andare a L’Aquila vorrebbe dire anche dare continuità ad una tradizione che dura da tanti anni e che ha visto i nostri ragazzi salire sul gradino più alto del podio a Catania due anni fa. Ripetersi, si sa, nello sport non è cosa semplice ma neanche impossibile. «Ci attende una sfida non facile – argomenta alla vigilia il selezionatore del Cus Molise Sanginario – abbiamo vinto all’andata in casa, è vero, ma si sa che basta una piccola distrazione per ritrovarsi sotto. Quindi dovremo approcciare alla gara nella maniera migliore ed evitare cali di concentrazione per poter centrare una qualificazione che darebbe ulteriore lustro al Cus Molise e al nostro Ateneo. Abbiamo una grande tradizione nel calcio a 5 e ci teniamo a dare seguito a quanto fatto nel corso degli ultimi anni».
20
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
SPORT
CALCIO-ALTRI SPORT
Seconda Categoria/Girone A. Sale la motivazione dei ragazzi di mister Sacco dopo l’ultima partita vinta domenica scorsa
Il Pescolanciano a un passo dal podio La squadra, saldamente in quarta posizione, avvicina il Rufrae Presenzano e la Gioventù Macchiagodenese, entrambe seconde in classifica Mister Sacco
Asd Pescolanciano
LILLINA DI NUNZIO Grande performance domenica scorsa per l’Asd Pescolanciano che ha battuto la Gioventù Macchiagodenese per 3 a 2, nel match disputato sul campo sportivo comunale di Chiauci. Un risultato grazie al quale la squadra di mister Sacco consolida la quarta posizione nel Girone A di Seconda Categoria, con ben 35 punti. «Fino ad ora i ragazzi si sono dimostrati pronti e decisi a farsi valere – dichiara il mister Manolo Sacco, sindaco di Pescolanciano. Il loro percorso è in continua
ascesa e l’aiuto dei tecnici e di tutti i collaboratori è stato senza dubbio essenziale a motivare la squadra e lo sarà anche per il futuro. Mi piace lo spirito di collaborazione e la passione che ci accomunano sia dentro che fuori dal campo. I ragazzi hanno interpretato al meglio la partita giocando bene in termini di velocità, di aggressione: sono stati lucidi e focalizzati verso l’obiettivo. Abbiamo portato a casa un risultato che ci spiana la strada verso le prime posizioni. Ma – conclude – dobbiamo continuare ad impegnarci al massimo per man-
tenere alto il livello fino alla fine». Ora si attende la prossima sfida contro il Longano Calcio che ci sarà il 28 aprile. Per il capitano Antonio Padula «gli allenamenti saranno sempre più intensivi e mirati. Ognuno di noi gioca ogni partita con spirito di squadra, divertendosi e dando il meglio di sé. Noi ce la metteremo tutta fino all’ultimo minuto, certi del fatto che l’importante sarà batterci soprattutto per superare i nostri limiti e per portare alto il nome del nostro paese». Non resta che augurare ai ragazzi in bocca al lupo!
Sporting Venafro aveva maturato il diritto alla B per il prossimo anno avendo superato la diretta concorrente a tale prestigioso accesso. Soddisfazione piena quindi nel club presieduto da Gianluca Primavera ed allenato da Di Padua, e già si pensa ai prossimi interventi per allestire una squadra ancora più competitiva in vista dell’impegnativo cam-
pionato di B del 2019/20. Nel frattempo il club festeggia i protagonisti della stagione che si avvia alla conclusione, da mister Di Padua ai giocatori Della Cort, Bagnoli, Valletta, Iacovino, La Bella, P. Valvona, Di Cristinzi, Cimino, Bruno, Valvona F., Novielo e Di Paolo, cui va il meritato e caloroso saluto di tutti gli appassionati venafrani del calcio a cinque.
Il titolo è arrivato grazie alla finalissima di Final Four ospitata a Isernia
Lo Sporting Venafro pronto per disputare il torneo di serie B Lo Sporting Venafro é uscito sconfitto (0-5) dalla finalissima di Final Four per la Coppa Italia 2019 di C/1 del calcio a cinque al PalaFraraccio di Isernia per mano di un forte Arzignano (Vicenza)? Poco importa, visto che dal torneo nel capoluogo pentro il club venafrano ha conquistato il massimo possibile dalla stagione in corso : per l’esattezza il diritto a partecipare alla B nel prossimo campionato 2019/ 2020. In effetti, dopo la vittoria in semifinale di Final Four col Piacenza (6-5), lo
Lorena Ziccardi due volte sul podio: nelle gare in linea e nella cronometro Nuovi successi per Lorena Ziccardi che, nella Gara ciclistica internazionale “Giorni del Mare” di Marina di Massa, è salita per ben due volte sul podio: ieri nella prova in linea ed oggi in quella a cronometro! Un meritato e sudato terzo posto in entrambe le giornate nonostante un piccolo infortunio. L’atleta molisana, infatti, nella sfida di ieri, urtata in strada da una collega pugliese poi squalificata, ha subi-
to un ribaltamento battendo il mento e la mano destra. Nonostante questo è tornata alla competizione con-
quistando la terza posizione. Neanche la pioggia ed il freddo odierno hanno fermato la forza e la grinta del-
la Ziccardi che ha strappato la medaglia di bronzo. «Sono molto soddisfatta dei risultati raggiunti – ha commentato Loreno Ziccardi – E’ da poco che mi sono cimentata nell’handbike, ma mi sento stimolata seppur sia una attività faticosa ed impegnativa». Prossimi appuntamenti nell’agenda della sportiva: un’altra Gara internazionale a Varese a maggio ed i Campionati italiani a giugno.
Scacchi, Petruccioli campione regionale
Ancora un grande risultato per Antonio Petruccioli che negli scacchi ha davvero pochi rivali in regione. Sabato scorso, battendo il forte esordiente Roberto Paolone, tra l’altro allievo del corso di Petruccioli a Venafro, al quinto turno è arrivato il verdetto che era già nell’aria: Petruccioli si laurea per l’ottava volta campione regionale di scacchi, anche approfittando dei ko degli inseguitori. Il tutto, a un turno dalla fine, visto che sabato andrà in scena l’ultima giornata.
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
SPORT
21
CALCIO REGIONALE
Seconda Categoria. Fossaltese e Roccavivara non sbagliano un colpo. Il Sepino si è già laureato campione
Carovilli-show davanti ai propri tifosi Allunga in vetta anche la Maronea Tutto delineato in testa nel girone B di Prima. Vince anche il Campobasso: suo il derby con il Quartiere Nord I RISULTATI PRIMA A BOYS VAIRANO - VOLTURNIA
1-2
MASSERIE LA C. - A.MIGNANO AESERNIA - POZZILLI
2-2 4-1
ALA FIDELIS - TORA E PICCILLI
1-3
FORULUM - PIETRAMELARA REAL PRATA - ROCCARAVINDOLA
2-4 5-2
PRIMA B
L’esultanza dei giocatori del Carovilli dopo il gol del vantaggio
Azione di gioco in Carovilli - Pesche (2-0)
PRIMA A - LA CLASSIFICA G 20 20 20 20 20 20 20 20 20
V 16 11 10 10 9 9 8 6 6
N 2 3 6 3 5 5 5 4 3
P 2 6 4 7 6 6 7 10 11
BOYS VAIRANO ATLETIK MIGNANO ROCCARAVINDOLA
20 20 20
5 2 2
5 7 4
10 11 14
SECONDA A - LA CLASSIFICA Squadra MONTENERO G.MACCHIAGODENESE RUFRAE PESCOLANCIANO BARANELLO FORNELLI S.ANGELO CASTELLO MATESE CERRESE LONGANO MANDELA
G 17 17
V 14 12
N 3 1
P 0 4
37 35 28 26 24 14 11 9 5
19 18 19 17 17 16 18 18 18
11 10 8 7 6 4 2 2 1
4 5 4 5 6 2 5 3 2
4 3 7 5 5 10 11 13 15
V 18 13 11 10 8 7 4 4 3 2
Punti 48 40 39 31 31 29 28
G 19 20 20 19 19 19 19
V 15 12 12 9 8 8 8
N 3 4 3 4 7 5 4
P 1 4 5 6 4 6 7
REAL GILDONE 23 ATL. S. PIETRO IN VALLE 21 SPORTING JELSI CALCIO 15 AUDAX TORO 15 MATRICE 12 RINASCITA MOLISE 8 (-4)
19 19 19 19 18 20
6 6 3 4 3 3
5 3 6 3 3 2
8 10 10 12 12 15
Squadra SEPINO MORCONE CAMPOCHIARO REAL VOLTURINO S.GIOVANNI IN GALDO FIAMMA FOLGORE S.MARCO LA CATOLA TUFARA QUERCUS CERCE G.CASTELNUOVO
Punti 45 40 39 36 26 25 13 11 11 5
G 17 18 18 18 18 18 18 18 18 17
V 14 13 12 11 7 7 3 3 2 1
N 0 1 2 3 1 3 4 3 3 0
P 0 4 5 5 9 8 10 11 12 16
Squadra SS PIETRO E PAOLO ACLI CB E CAMP. TERMOLI 2016 MIRABELLO BARANELLO SAN GIACOMO SAN MARTINO SANNITI OLIMPIA RICCIA
Punti 48 37 28 28 19 17 14 9 7
G 16 16 16 16 16 16 16 16 16
V 16 12 9 9 5 5 4 2 1
Squadra Punti MARONEA CALCIO 46 TORREMAGGIORE 40 POLIS PETACCIATO 39 POL. KALENA 37 CAMPOMARINO 33 S.ANGELO LIMOSANO 32 TURRIS 32 GUARDIALFIERA 25 FIAMMA LARINO 12 CASALI DAUNI 12 ANGIOINA COLLETORTO 11 DIFESA GRANDE 1
G 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19
V 14 12 11 11 9 10 9 7 3 3 3 0
N 4 4 6 4 6 2 5 4 3 3 2 1
P 1 3 2 4 4 7 5 8 13 13 14 18
N 3 1 3 3 5 4 4 2 5 2
P 0 4 3 4 6 7 11 13 11 14
Squadra ROCCAVIVARA FOSSALTESE CASTROPIGNANO PORTOCANNONE
Punti 47 44 39 31
G 19 18 18 18
V 15 14 12 9
N 2 2 3 4
P 2 2 3 5
CASTELMAURO RIPABOTTONI SALCITO ORATINO MUNXHUFUNI TORELLA MOLISKI HRVATI
24 23 22 18 14 10 8
18 18 18 16 18 17 18
7 7 6 5 4 3 2
3 2 4 3 2 1 2
8 9 8 8 12 13 14
GIOVANISSIMI A - LA CLASSIFICA N 0 1 1 1 4 2 2 3 4
P 0 3 6 6 7 9 10 11 11
Squadra SAN LEUCIO VENAFRO FWP MATESE OLIMPIA AGNONESE PRO CALCIO JR. ROCCARAVINDOLA ACCADEMIA TRE PINI VIRTUS BOJANO FRATERNA SS OLIMPIC ISERNIA
Punti 52 43 37 30 34 18 17 17 15 0
G 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18
V 17 14 12 10 11 5 5 5 4 0
N 1 1 1 0 1 3 2 2 3 0
P 0 3 5 8 6 10 11 11 11 18
GIOVANISSIMI B - LA CLASSIFICA Squadra Punti ACLI CB E CAMP. 41 SS PIETRO E PAOLO 33 SANNITI 30 MIRABELLO 27 SAN MARTINO 23 POL.FORTORE 19 LARINO 15 PIETRAMONTECORVINO 9 DIFESA GRANDE 4
G 16 16 16 16 16 16 16 16 16
V 13 10 9 7 6 6 3 2 1
3-2 0-3 0-0 2-0 1-1 1-0
PRIMA C - I RECUPERI A.COLLETORTO - MARONEA CASALI DAUNI - POL.KALENA GUARDIALFIERA - FIAMMA LARINO POL.KALENA - CAMPOMARINO S.ANGELO LIMOSANO - COLLETORTO TURRIS - MARONEA
0-2 0-4 -
SECONDA A
SECONDA C - LA CLASSIFICA
ALLIEVI B - LA CLASSIFICA
ALLIEVI A - LA CLASSIFICA G 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18
Squadra CAROVILLI MACCHIA VALFORTORE QUARTIERE CB NORD PESCHE CAMPOBASSO CALCIO MIRANDA CARPINONE CALCIO
SECONDA B - LA CLASSIFICA
Punti 45 37
Squadra Punti SAN LEUCIO 54 ROCCARAVINDOLA 40 TRE PINI MATESE 35 OLIMPIA AGNONESE 33 CASTEL DI SANGRO CEP 25 VIRTUS BOJANO 24 FORULUM 16 VENAFRO 15 OLIMPIC ISERNIA 12 C.VAIRANO 6
PRIMA C - LA CLASSIFICA
PRIMA B - LA CLASSIFICA
Squadra Punti VOLTURNIA CALCIO 50 TORA E PICCILLI 36 ALA FIDELIS 36 AESERNIA 33 MASSERIE LA CORTE 32 PIETRAMELARA CALCIO 32 REAL PRATA 29 POZZILLI 1967 22 FORULUM 21 20 13 10
AUDAX TORO - MACCHIAVALF. RINASCITA MOLISE - A.S. PIETRO IN V. SPORTING JELSI - CARPINONE CAROVILLI - PESCHE REAL GILDONE - MATRICE CAMPOBASSO C. - QUARTIERE NORD CB
N 2 3 3 6 5 1 6 3 1
P 1 3 4 3 5 9 7 11 14
CERRESE - MANDELA PESCOLANCIANO - G.MACCHIAGOD. RUFRAE - LONGANO S.ANGELO - CASTELLO MATESE FORNELLI - I.BARANELLO
1-0 3-2 5-0 3-1 4-1
SECONDA B VOLTURINO - G.MORCONE SEPINO - G.CASTELNUOVO CAMPOCHIARO - FIAMMA FOLGORE QUERCUS CERCE - S.GIOVANNI IN G. TUFARA - S.MARCO LA CATOLA
1-2 RINV. 2-2 2-5 1-2
SECONDA C MOLISKI HRVATI - ORATINO CASTELMAURO - ROCCAVIVARA FOSSALTESE - PORTOCANNONE SALCITO - G.CASTROPIGNANO TORELLA - MUNXHUFUNI
13 APRILE 2-3 4-1 1-4 3-1
22
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
SPORT
ATLETICA - MOTORI - PALLAVOLO
L’atleta della Polisportiva Molise piazza il primato personale scendendo sotto le 3 ore
Strepitosa Ilaria Novelli alla maratona di Rotterdam REDAZIONE CAMPOBASSO
Strepitosa prestazione cronometrica alla Marato-
na di Rotterdam dell’atleta campobassana Ilaria No-
Domenica positiva per i portacolori dell’Atletica Venafro a Pontecorvo TONINO ATELLA VENAFRO Nuova doppietta per l’Atletica Venafro a Pontecorvo (Fr) nel Trail “L’anello dei contrabbandieri del tabacco” di km. 14. Nella circostanza si è registrata la terza vittoria consecutiva per Andreas Nawratil sul suo compagno di squadra “Super” Mario Capuani. Un primo ed un secondo posto assoluto che ha sbaragliato letteralmente la pur agguerrita concorrenza. In effetti il duo Nawratil/Capuani sta dominando da settimane in diversi trail del centro Italia, scrivendo pagine bellissime per la società podistica venafrana. Nella stessa gara di Pontecorvo benissimo anche l’altro portacolori del club venafrano, Domenico Giangrande,
quinto assoluto. Alla Maratona di Roma, per concludere, Antonio Chiosi sempre dell’Atletica Venafro ha chiuso in 3 ore ed un minuto, dimostrando grande talenti sulle lunghe distanze. Bene anche Sergio Di Nar-
do e Michela Borraccio che hanno concluso la prova rispettivamente in 3 ore e 39 minuti il primo e in 4 ore e 34 minuti la donna. A tutti i rallegramenti del presidente del club venafrano, Massimiliano Terracciano.
velli che ha chiuso i tradizionali 42 chilometri e 195 metri della distanza classica della Maratona in 2 ore 59 minuti e 25 secondi, un crono di livello assoluto che la pone tra le prime maratonete della sua categoria in Italia. La Maratona di Rotterdam, giunta quest’anno alla sua 39^ Edizione, è una tra le più rinomate e classiche del panorama internazionale con i suoi 15.000 partecipanti. Una grande Maratona in una bella città quella che si è disputata domenica 7 aprile 2019 nella seconda città olandese dopo Amsterdam. Rotterdam è famosa tra i runners per il suo percorso superveloce dove sono stati ottenuti numerosi record nazionali ed anche del mondo ma anche per il grande pubblico, migliaia di persone a bordo strada che incitano ed applaudono i partecipanti all’evento sportivo. Ilaria Novelli che corre per i colori sociali della Polisportiva Molise Campobasso, ha costruito il successo
Ilaria Novelli
personale metro dopo metro impostando un ritmo regolare ad inizio gara con un finale in progressione che l’ha portata a stabilire il nuovo primato personale limando di oltre cinque minuti (5’29") il precedente primato stabilito ai Campionati Italiani Assoluti di Maratona che si sono disputati a Ravenna l’11 novembre 2018 dove si è classificata 4^ assoluta con il tempo di 3:04’54". A Rotterdam oltre a stabilire il suo personal best, è riuscita ad arrivare anche seconda delle atlete italiane con il tempo in real time, dopo la famosissima Giovanna Epis. Il successo di Ilaria è frut-
to di un duro lavoro costruito giorno dopo giorno, settimana dopo settimana e i risultati ottenuti gli stanno dando ragione. Per la cronaca, ad imporsi nella gara maschile è stato il keniano Marius Kipserem con il tempo di 2 ore 4 minuti e 11 secondi. Al secondo posto si è classificato Kean Ozbilen in 2:05’26", terzo il keniano Emanuel Saina in 2:05’42". Nella prova femminile, successo per l’etiope Ashete Bekere con il crono di 2 ore 22 minuti e 52 secondi. Alle sue spalle la keniana Stella Barsosio in 2:23’34", terza altra atleta keniana Aliphine Tuliamuk in 2:26’48".
Martina Iacampo ed Acqua Molisia di nuovo a giocarsi i rally che contano! Dopo il trionfo a Torino nello scorso febbraio, nella manifestazione in circuito organizzata in occasione della Sfida dei Campioni, dopo un terzo piazzamento strameritato sulla neve ed il best
lap conquistato su un percorso insidioso è mai provato, la portacolori della Molise Racing torna in campo con Giusy Coccia il prossimo week end al Rally di Casarano. La Scuderia Molise Racing augura all’equipaggio rosa un anno pieno di soddisfazioni sportive.
Dopo il trionfo di Torino dello scorso febbraio, altro appuntamento importante
Motori, Iacampo-Coccia pronte per il Rally di Casarano REDAZIONE CAMPOBASSO Ci risiamo: ferme proprio
non riescono a stare. Eppure non sono di quelle “coppie pilota/navigatore” che ogni giorno si confronta su
percorsi, tabelle tempi e distanze e programmi di rally di mezz’Italia. Loro no, sono diverse: si incrociano
Cnu, al volley maschile serve l’impresa per le fasi finali A Modena serve l’impresa. La sconfitta al tie-break maturata contro il Cus Brescia in casa al termine di una partita giocata nella maniera migliore possibile e tirata fino all’ultimo punto, non cambia le carte in chiave qualificazione per il Cus Molise Volley che ha un solo risultato a disposizione per approdare alla fase finale dei Cnu 2019: vincere a Modena nella gara che si disputerà questa mattina alle ore 11,30. Vista la qualità e il valore dell’avversario (af-
frontato anche lo scorso anno in sede di qualificazione), non sarà cosa semplice per i ragazzi di Gennaro Niro che però hanno dimostrato di avere qualità e numeri per tentare l’impresa. Sicuramente servirà ai ragazzi del nostro Ateneo tanta grinta e una gara senza particolari errori per riuscire a portare a casa la vittoria al cospetto di una squadra che ha tradizione pallavolistica e un bacino d’utenza superiore a quello molisano da dove attingere per costruire la squa-
dra. «Contro il Cus Brescia abbiamo fatto una grande partita ma non è bastato per vincere – afferma Gennaro Niro, selezionatore del Cus Molise – abbiamo giocato cinque set di buon livello e probabilmente avremmo potuto anche vincere la partita ma non ci siamo riusciti. Andremo a Modena a giocare a testa alta, sarebbe bello riuscire a centrare la qualificazione alla fase finale dei Cnu. Sappiamo che è un’impresa assai difficile ma ci proveremo».
a metà strada, prendono un caffe in allegria, e tra una chiacchierata, un racconto ed una risata, decidono in men che non si dica il piano di una stagione! Certo Acqua Molisia ci mette del suo, quasi impossibile immaginare le stagioni passate senza il supporto dell’azienda molisana della famiglia Di Iorio, che sostiene il Molise con la sua portacolori. Ma di fondo cosa c’è? Passione, quella vera. Costanza quella riscontrabile carte alla mano. Destrezza ed abilità: le doti che solo un pilota vero riesce a mettere in pratica tra banchine, chicanes, dossi ed inversioni. E poi...di nuovo cosa c’è? C’è che si parte su Peugeot 208, gruppo r2/b e chissà cosa riserverà questo 2019 tutto da scoprire! E quindi ci risiamo, per il terzo anno consecutivo:
La portacolori della Molise Racing impegnata in un’altra corsa di assoluto prestigio Ambizioni alle stelle per il terzo anno consecutivo
il Quotidiano del Molise martedì 9 aprile 2019
QM
AGENDA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
23
www.quotidianomolise.com
RELAZIONI SOCIALI A CAMPOBASSO 22 enne novità, per la primissima volta in città, bellissima e splendida fotomodella polacca. Sono molto dolce, passionale e molto paziente. Disponibilissima, ti aspetto tutti i giorni. Tel. 347.1981204 A CAMPOBASSO Novità Soley, venezuelana bellissima bambola sexy. Appena arrivata per pochi giorni, passionale regina di lunghi preliminari. 8^ misura naturale e abbondante di seno, massaggi rilassanti, senza limiti.
Un bellissimo fondoschiena, completissima per trascorrere momenti piacevoli. Ti farò impazzire. Tutti i giorni anche la domenica. Tel. 348.6106782 A CAMPOBASSO Gaby, nuovissima brunetta. Bel fisico, 5^ misura di seno naturale abbondante. Completissima, disponibile a fare di tutto e di più. In tutta calma. Ti aspetto in un ambiente riservato, pulito e climatizzato. Faccio anche giochi erotici. Tel. 327.9383412
ANNUNCI ECONOMICI
VENDESI
VENDESI
VENDESI
Mini Car Ligier JS50 club young 2015 Perfette condizioni: carrozzeria, motore e interni ottimi!!! Optional: sedili in pelle, stereo touch screen e bluetooth, telecamera parcheggio posteriore, impianto stereo, 4 ruote termiche + 4 ruote estive. Completa di due sistemi di allarme. Unico proprietario.
Causa trasferimento, appartamento in via Amendola a Campobasso. Molto luminoso con balconi, composto da 4 vani, tinello, angolo cottura, bagno, ripostiglio e cantina.
Appartamento in Campobasso, via Trotta (trav. via XXIV maggio), composto da tre camere da letto, soggiorno, servizi e cantina. Piano secondo senza ascensore, riscaldamento autonomo. Euro 90.000 trattabili.
In Roma, adiacente studi metro Cinecittà, appartamento mobiliato + garage + cantina a bancari, medici, studenti. A dieci minuti dall’Università Policlinico Tor Vergata.
Locale di circa 50 mq più giardino in via Marconi 113 a Campobasso. Euro 35.000 trattabili.
Per informazioni 335.7077903
Per informazioni 347.7083694
Per informazioni 335.7077902
Per informazioni 338.6001434
Per informazioni 335.7077902
VENDESI FITTASI
VENDESI
Anche in avvio settimana maltempo e clima freddo A cura di www.meteoinmolise.com Situazione meteo Molise. Correnti instabili di matrice atlantica continuano ad arrivare sull'Italia compiendo un lungo tragitto. Si tratta di aria in partenza molto fredda groenlandese che si mitiga nella sua discesa verso le basse latitudini e ancor più scorrendo sul bacino del mediterraneo dove per contrasto con le correnti più miti e umide marine genera nuove perturbazioni. Un altro vortice sta transitando sulla Penisola, è l'inizio di una nuova fase di maltempo per l'Italia che si trascinerà anche per l'inizio della nuova settimana. Previsioni meteo in avvio di settimana in Molise Martedì: nuvolosità scarsa al primo mattino sull'intera regione con ampie aperture del cielo alternate a nuvolosità perlopiù alta e sottile. Con il progredire delle ore nuvolosità in formazione più compatta su comparto matesino e Alto Molise con associate deboli piogge; situazione che perdurerà fino a sera con estensione dei fenomeni fino a Monti dei Frentani tra Trivento e Monte Mauro. Temperature in leggero aumento, con punte massimo di 16-17 gradi sui principali centri della regione. Venti deboli da sud-ovest all’interno, moderati da maestrale sulla costa. Mercoledì: Mattinata con cieli sereni su tutta la Regione. Aumento della nuvolosità su Matese e provincia di Isernia, a metà pomeriggio con associate deboli precipitazioni. Miglioramento serale. Temperature di nuovo in legger flessione.
QM Rubriche
Gli annunci di lavoro, immobiliari e di vendite varie sono a pagamento. I costi, la durata e le condizioni sono variabili. Per info telefonare 0874.484623 oppure 392.7496908