21° anno del Molise
Fondato da Giulio Rocco Direttore editoriale Lino Santillo
Euro 1,40* | mercoledì 11 settembre 2019 | anno XXII | n.250 | www.quotidianomolise.com | Direzione - Redazione - Amministrazione via San Giovanni in Golfo, 205/B - Campobasso | tel. 0874.484623 - fax 0874.484625 * il Quotidiano del Molise + Il Messaggero euro 1,40 - Regione Molise - non acquistabili separatamente
Campobasso. Avverte malore ma la corsa verso l’ospedale finisce in dramma. Muore papà di 44 anni PAGINA 5
Resa dei conti finale nel centrodestra: «Chi ieri non ha votato con noi ha fatto altre scelte»
Iorio e Romagnuolo fuori dalla maggioranza, Toma fa a meno dei due dissidenti La pasionaria contrattacca: «Non cedo ai ricatti, meglio il voto»
Resa dei conti finale nel centrodestra. Il governatore Toma ha annunciato ieri in Aula che Iorio e Romagnuolo si sono posti fuori dalla maggioranza. Dura la repli-
ca della Romagnuolo: «Si tratta di un ricatto e io non ci sto. Sempre dalla parte dei cittadini». Duro anche Greco. PAGINA 3
Andrea Greco: «Sono a pezzi e non affrontano i problemi»
DENTRO LA NOTIZIA
QM
CONSIGLIO REGIONALE
Ok al Piano regolatore del Porto di Termoli PAGINA 2
ODISSEA TRASPORTI
Scoppia tubo dell’aria sul treno Roma-Campobasso PAGINA 6
ALTO MOLISE
Ponte Sente all’Anas: «Unica soluzione» PAGINA 15
CAMPOBASSO
Ultimo doloroso saluto ad Antonino tra lacrime e moto Isernia. Centinaia di bikers da tutta la regione al funerale del 33enne PAGINA 12
QM
SPORT
Campobasso. Cudini “striglia” Eccellenza i suoi: «Dimostriamo la nostra Patriciello forza». Domenica torna Dalmazzi soddisfatto «Se vogliamo essere il per l’avvio Campobasso non possiamo permetterci prestazioni convincente come quella di domenica». Il succo del discorso di Mi- del Venafro rko Cudini alla squadra è racchiuso in parole dure ma precise e vere verso un gruppo che ha sentito più del dovuto la partita davanti ai tifosi rossoblù.
Tre successi in altrettante uscite ufficiali fanno sorridere il patron bianconero: «Vogliamo recitare un ruolo da protagonista»
PAGINA 19
PAGINA 20
Atletica Presentata la 9^ edizione della Marcia dei Misteri Scacchi, vince il lettone Gromovs PAGINA 22
Fotovoltaico nelle scuole Colozza e Jovine PAGINA 4
ISERNIA
Baby bullo brucia crocifisso per rabbia Distrugge un’auto in sosta e brucia un crocifisso per attirare l’attenzione. Ha dell’incredibile il gesto di un minore isernino che è stato denunciato dai carabinieri al Tribunale dei Minori. Il ragazzo, in compagnia di amici, ha pensato di bene di forzare la serratura di un’autovettura e, una volta dentro, ha seriamente danneggiato l’abito. PAGINA 13
POLITICA
COMMISSARI UE PATRICIELLO: «SQUADRA DI QUALITÀ» L’europarlamentare molisano ha commentato le nomine effettuate per la commissione. «Le sfide che attendono l’Ue nei prossimi anni richiedono il massimo impegno e soprattutto un’Europa forte e coesa. Ora serve coraggio» - ha detto Aldo Patriciello. PAGINA 5
2
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
PRIMO PIANO
POLITICA
Approvato dal consiglio regionale anche il Piano Regolatore del Porto di Termoli
Commissione per gli Affari comunitari, ok dall’Aula Il Consiglio regionale nella seduta di ieri ha approvato all’unanimità la proposta di legge avente ad oggetto “istituzione della Commissione consiliare speciale per gli affari comunitari”. Il testo approvato rappresenta la sintesi, avvenuta in sede di esame della I Commissione consiliare permanente, tra le pdl n. 2, di iniziativa di Fanelli e Facciolla e n. 3 di iniziativa di Primiani, Greco, Fontana, Manzo, De Chirico e
Nola. La proposta di legge approvata prevede che, nelle more dell’adozione del Regolamento interno dell’Assemblea regionale adeguato allo Statuto, venga istituita una Commissione consiliare a carattere temporaneo, denominata “Commissione consiliare speciale per gli affari comunitari” L’Assemblea consiliare poi, facendo propri singoli pareri favorevoli espressi dalla III Commissione, ha deliberato
su tre distinti atti amministrativi: 1. “Adozione e approvazione della proposta del Piano Portuale di Termoli. Il provvedimento ha poi ricevuto 10 voti favorevoli e 6 astensioni. 2. “Comune di Venafro. Variante parziale al vigente Piano Regolatore Generale per la riclassificazione urbanistica di un’area sita in Via M.T. Cicerone. Nella votazione, 9 sono stati i favorevoli e 3 gli astenuti.
La soddisfazione del 5 Stelle, primo firmatario della proposta di legge
Primiani: proposta utile per fermare lo spopolamento» «Con la nostra proposta di legge - spiega il primo firmatario, il consigliere del M5S Angelo Primiani - diamo nuovo impulso alla normativa che disciplina il settore degli affari comunitari e, in particolare, dotiamo l’assemblea legislativa di uno strumento di indirizzo in grado di svolgere approfondimenti normativi, studi e analisi, monitorare lo stato di avanzamento di spesa dei fondi europei, incrementare la partecipazione della regione ai programmi comunitari a gestione diretta e supportare l’ente per chiedere all’Europa di ridefinire i parametri per il ciclo di programmazione 2021-2027. Grazie alla Commissione sarà possibile intervenire in maniera efficace nel processo normativo europeo soprattutto in merito alla fase ascendente, quella di formazione delle norme comunitarie, inter-
Angelo Primiani
rompendo lo schema che finora ha visto il Molise accettare passivamente tutte le politiche dell’Unione, penso alla direttiva Bolkestein per fare un solo esempio; e alla fase discendente, cioè quella di recepimento, adeguamento e armonizzazione delle norme regionali a quelle comunitarie. Insomma, la Commissione sarà lo strumento che detta non solo le linee per una cor-
retta gestione dei fondi europei, utilizzati poco e male dalle precedenti amministrazioni regionali, ma che garantisce una vision finalmente europea all’ente regionale cercando di apportare vantaggi concreti ai cittadini. In questo senso, tra le tante iniziative che possiamo immaginare, pensiamo al supporto della Commissione all’istituzione di borse di studio internazionali e master professionalizzanti per gli studenti molisani, da svolgere a Bruxelles presso la sede della Regione. Monitorare l’iter dei progetti europei e aumentare la partecipazione della Regione ai programmi comunitari diretti – ha concluso Angelo Primiani – vuol dire intercettare opportunità di lavoro e sviluppo territoriale, il modo migliore per professionalizzare i giovani molisani e frenare la fuga all’estero di tanti di loro».
3. “DGR n. 51 del 26.2.2019. Comune di Campobasso. Progetto definitivo dei lavori di “Adeguamento, miglioramento e completamento della strada di collegamento dal
Ponte San Pietro alla Zona Industriale - Tangenziale Nord.” Variante parziale al vigente
«E’ stato il primo atto legislativo che abbiamo presentato come Pd»
Esulta la Fanelli: «Ora c’è un orizzonte più ampio» «La proposta di istituire una Commissione consiliare per gli Affari Comunitari – ha commentato il capogruppo del Pd in consiglio regionale Micaela Fanelli – è stato il primo atto legislativo che abbiamo presentato in Consiglio regionale come Partito Democratico. Uno strumento fondamentale per posizione la Regione Molise in un contesto di pianificazione normativa e programmatica che superasse i confini regionali, dandogli una reale vocazione europea. La legge approvata, sintesi anche della proposta presentata da noi del PD e dal consigliere Primiani, colma infatti due lacune. Quella della capacità di mandare avanti gli atti normativi (leggi che attuano direttive e regolamenti non direttamente eseguibili) e di programmazione (fondi strutturali per lo sviluppo, la formazione, l’agricoltura…) di derivazione comunitaria. Due gambe, fino ad ora, completamente ferme, perché il Consiglio regionale non si era dotato di strumenti adeguati per poter svolgere queste fondamentali funzioni. Per questo ho voluto, come mio primo atto da
consigliere regionale, depositare una proposta di istituzione della Commissione per gli Affari Comunitari, anche per far tornare il Consiglio regionale unico depositario delle funzioni di indirizzo, fino ad oggi totalmente assenti, dove nessun atto di programmazione o riprogrammazione dei fondi strutturali è stato portato in aula nell’attuale consiliatura. E non solo c’è bisogno della Commissione, ma di altre due cose per farla funzionare: degli strumenti che la facciano operare al meglio (personale regionale competente in primis), e la circostanza che quello che deciderà sarà vincolante, cioè la Giun-
Micaela Fanelli
Porto di Termoli, Nico Romagnuolo: «Punto di svolta per lo sviluppo»
Nico Romagnuolo
Il consiglio regionale ha approvato a maggioranza – ha commentato il consigliere Nico Romagnuolo - il Piano Regolatore Portuale di Termoli di cui si sente parlare da
anni. Licenziato in III Commissione, il provvedimento è giunto ieri in Aula. Il P.R.P. è un atto di programmazione urbanistica volto a fornire criteri generali che dovranno essere recepiti nei Piani di Indirizzo Operativo che saranno oggetto di successive approvazioni sulla base della normativa vigente. L’atto che la Regione Molise ha approvato oggi, prevede, tra le altre cose, lo spostamento a Sud della bocca di porto e un sostanziale stravol-
gimento dello stato attuale che consentirà, con il dragaggio dei fondali, l’attracco a navi di stazza superiore di quelle oggi possibile e, di conseguenza, rendere l’unica porta sul mare della Regione Molise attrattiva nei confronti di imbarcazioni turistiche medie. «Esprimo piena soddisfazione per la conclusione di questo iter burocratico - afferma Nico Romagnuolo, relatore in Consiglio regionale del prov-
Piano Regolatore. Provvedimento approvato con 10 voti favorevoli e 6 astenuti.
vedimento - l’Amministrazione Comunale di Termoli, le Associazioni di categoria, gli Armatori e gli Operatori turistici da troppo tempo attendevano questa risposta da parte della Regione Molise che oggi è operativa e sarà propedeutica per le future iniziative operative. Ringrazio il Presidente D’Egidio e l’intera III Commissione consiliare per il lavoro svolto, il Presidente Toma e l’Assessore Niro per aver dato un’accelerazione all’approva-
zione del Piano Regolatore Portuale e nel predisporre tutti gli atti che si sono resi necessari. Il Porto di Termoli, sono sicuro, potrà essere un forte volano di sviluppo per l’intera Regione e, se in piena funzionalità ed operatività, potrà far funzionare anche la Zona Economica Speciale Adriatica appena approvata. Potremo intercettare, inoltre, i flussi economici balcanici ed aprirci sull’Adriatico».
ta e il suo Presidente dovranno attenervisi. A questo deve servire questa nuova Commissione consiliare, a darci un orizzonte più ampio, per sfruttare al meglio tutte le potenzialità che l’Europa ci offre e che noi abbiamo il dovere di perseguire e rendere concrete sul territorio: green economy, innovazione, qualità dei prodotti agroalimentari, ammodernamento del welfare e del sistema della formazione, infrastrutture materiali e immateriali efficienti, pmi moderne, strumenti per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro o per gli scambi etc. Il nuovo ciclo di programmazione, il controllo delle azioni in atto, la riprogrammazione dei fondi. Il Consiglio regionale deve rimpadronirsi di un ruolo fondamentale per scrivere il futuro. Era molto importante, sono soddisfatta e orgogliosa per questo voto e ringrazio i colleghi di maggioranza e della minoranza dei 5 Stelle di aver sostenuto di fatto idea e strumenti. Ora, al lavoro! Presto la Commissione Europea sarà all’opera e il fondamentale apporto del Commissario per le questioni economiche, Gentiloni, sono certa darà nuova linfa anche sulle questioni della crescita. Partecipare con maggiore approfondimento locale alle scelte nazionali di miglior aiuto per i finanziamenti potrà essere uno degli indirizzi che anche dal Consiglio regionale del Molise si potrà muovere. Piccole e grandi cose. Indirizzo ai bandi regionali di finanziamento, al nuovo ciclo di programmazione, alle scelte di bilancio comunitario e alle rigidità nazionali e territoriali da superare, se ci verrà dato qualche supporto competente anche in termini di risorse umane, senza aumento dei costi, potremo dire la nostra, fare bene».
PRIMO PIANO
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
3
POLITICA
I due dissidenti non hanno preso parte al voto: la proposta di legge torna in commissione ma il dato politico è incontrovertibile
Resa dei conti finale nel centrodestra Toma defenestra Iorio e Romagnuolo Il governatore “sfrutta” la votazione sulla pdl per l’istituzione dell’albo della mobilità per i lavoratori delle partecipate Il presidente la rimanda in commissione: «Chi ha votato diversamente si pone fuori dalla maggioranza» E’ resa dei conti ormai nella maggioranza di centrodestra che, stando alle dichiarazione rese in Aula dal governatore Toma, ha “perso” i consiglieri Iorio e Aida Romagnuolo. Già nella serata di lunedì i due “dissidenti” non avevano preso parte al summit di maggioranza. Stessa cosa ieri mattina, prima del Consiglio. La seduta si è aperta con il rinvio della pdl sulla durata in carica per 5 anni del presidente del consiglio e dell’ufficio di presidenza. Il “casus belli”, che ha spaccato
ufficialmente la maggioranza, nella sostanza era già così, si è avuto con la proposta di legge di iniziativa di Iorio che prevede l’istituzione di un albo unico della mobilità per i lavoratori delle partecipate, vale a dire gli ex Gam, Zuccherificio, Ittierre ed altri. La pdl aveva avuto già il via libera in commissione, ma in Aula è stato il presidente Toma a chiederne il rinvio in commissione «per approfondire la materia ed evitare che venga impugnata dal governo». Il governatore ha
legato a questa votazione la permanenza in maggioranza di chi ha espresso il voto favorevole. In tal modo il presidente della Regione ha lanciato il guanto di sfida ai due consiglieri del centrodestra. Iorio e Romagnuolo non hanno partecipato alla votazione che alla fine ha visto prevalere i sì (11), contro i 6 no. Dunque la pdl tornerà in commissione, mentre Toma ha scandito in Aula parole chiare all’indirizzo dei dissidenti: «Questa votazione – ha detto – esprime una linea
di confine tra maggioranza ed altri, chi ha votato diversamente si pone in una situazione diversa». Cioè, al netto del politichese, è fuori dalla maggioranza. Il tutto è avvenuto alla presenza degli ex lavoratori della Gam che hanno assistito alla seduta. Tutti, maggioranza, opposizione, lavoratori e sindacati hanno rimarcato ancora una volta l’inadeguatezza dell’assessore Mazzuto. «Il consiglio – è stato detto da più parti – vorrebbe discutere ciò che toccherebbe fare a lui».
Michele Iorio e Aida Romagnuolo durante il Consiglio di ieri
Duro attacco dell’ex leghista: «Starò sempre con i cittadini e contro le spartizioni di poltrone»
La pasionaria non ci sta: «Non cedo ai ricatti, meglio tornare al voto» Donato Toma
«Ribadisco – la replica del consigliere regionale Aida Romagnuolo – quello che ormai vado dicendo da mesi in tutte le strade colabrodo del Molise, e cioè che è meglio tornare al voto anticipato in Molise che vivere una fase politica che per la stragrande maggioranza dei molisani è diventata una vera e propria ossessione, un vero dramma. Se il mio
Aida Romagnuolo
votare contro alcuni provvedimenti della maggioranza che contrastano con il mandato che i miei elettori hanno conferito alla mia persona per difendere innanzitutto gli interessi dei cittadini e del territorio molisano, inducono il presidente ad affermare che mi pongo al di fuori della maggioranza, ebbene si consolida ancora di più in me l’idea di tornare anti-
cipatamente alle urne nel Molise. Io sono stata eletta in questa maggioranza, consapevole che saremmo stati diversi, che avremmo operato per il bene dei molisani per aiutarli a trovare un posto di lavoro mentre invece, dal giorno della nostra elezione ho visto sempre la solita minestra, e cioè che tutto viene deciso non nella maggioranza ma al di fuori della maggioranza e dai soliti noti. Io, come tanti molisani, vantiamo, avendolo sostenuto, un credito proprio da Toma che doveva
essere il garante di un nuovo modo di fare politica. Fatto sta, che io non mi allineo al pensiero unico, a chi vuole decidere tutto da solo o in compagnia dei soliti, io a tutto questo non ci sto e mai ci starò anche perché il dramma che vivono i molisani è quotidiano ed è davanti agli occhi di tutti. Il gestire l’istituzione Regione Molise, non è gestire casa propria, il proprio orto. Fare le nomine in quasi tutti gli enti regionali così come è stato fatto e dove si è spartito il tutto tra le due o tre
persone, non trova nessuna giustificazione, anzi è dilettantismo da fame politica che alla fine non paga, anche perché i molisani stanno aprendo gli occhi e alla fine puniranno chi li ha traditi. Sappia il presidente Toma che fin quando assumerà provvedimenti senza coinvolgermi e non condivisi, io voterò sempre secondo coscienza per il rispetto che devo ai miei elettori e ai molisani, perché io starò sempre dalla parte dei cittadini e del territorio. Il Molise ha bisogno di la-
voro e di sanità efficiente, mentre invece si continua solo a parlare e a fare i furbetti. Il Molise sprofonda ogni giorno di più, e la mia idea di difenderlo si scontra con chi dichiara che sono fuori dalla maggioranza. Questa dichiarazione ha il sapore di un ricatto, sembra quasi un’estorsione. Noi veniamo pagati per risolvere i problemi dei cittadini molisani, e non invece per creare problemi ai cittadini o peggio – ha concluso Aida Romagnuolo – istigarli ad andare via dai loro comuni».
J’accuse di Greco: «Sono a pezzi e non affrontano i problemi, stillicidio inaccettabile» «Dopo un mese di vacanza ci hanno rimandato a casa dopo solo 3 ore di lavoro» «Consiglio aperto alle 11.30 e chiuso alle 14.00, con tutti gli atti nostri che dovevano essere affrontati». Parte così l’ennesimo duro attacco del capogruppo in consiglio regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Greco dopo la seduta di ieri. «Gli atti da discutere in giacenza sono in totale 117, ma fingono indifferenza verso di noi e verso ciò che rappresentiamo, è assolutamente evidente. Fingono perché conoscono benissimo la no-
stra forza, e sanno di avere una maggioranza a pezzi, anzi inesistente. Questo è il Consiglio della mediocrità, il più inconcludente e improduttivo della storia di questa Regione. Oggi l’unica cosa seria approvata è una nostra proposta di legge che aspettava da inizio legislatura. Non ci permettono di affrontare i temi. Riaprono i lavori del Consiglio dopo un lungo mese di vacanza e che facciamo? Andiamo a casa
dopo appena 3 ore, mentre oltre 10 proposte di legge, tutte nostre, attendono da mesi di essere discusse nelle commissioni e in aula. Sono talmente a pezzi che non hanno voluto affrontare i nostri argomenti in aula per paura di ‘andare sotto’. Un tema su tutti, quello relativo al fantomatico piano del turismo. O fanno così, o aspettano che siamo fuori dall’aula (magari per esigenze fisiologiche) per votazioni fulminee. Questi sono i
loro metodi. Toma ha ormai il terrore di non riuscire a controllare una maggioranza che non ha mai avuto, e mentre accade tutto questo gli interessi dei molisani si annullano dietro ai loro giochi di palazzo. È arrivato il momento, anche per chi si è candidato a destra, di prenderne ufficialmente le distanze. Parlo al consigliere Michele Iorio e alla consigliera Aida Romagnuolo: non possiamo più tollerare questo stillici-
Vertice in Aula Pd-5 Stelle
dio continuo verso il nostro territorio già troppo sofferente. Questo è per me inaccettabile. Stacchiamo la spina a
chi non ha mai governato, e – ha concluso Greco – dateci la possibilità di governare con passione, competenza e dedizione».
4
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
CAMPOBASSO
Redazione centrale: Campobasso redazionecb@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
24°
13°
Farmacia di turno a Campobasso
Comunale 2 via XXIV maggio, 180 0874.66237
Il Comune, beneficiario di un finanziamento di 130mila euro per l’efficientamento energentico, è pronto ad indire la gara
Un impianto fotovoltaico nelle scuole medie “Colozza” e “Jovine” Roberto Gravina
ANTONIO DI MONACO CAMPOBASSO Saranno realizzati due impianti fotovoltaici nelle scuole medie “Colozza” e “Jovine” di Campobasso per l’efficientamento energetico, che rientra nelle misure urgenti di crescita economica per l’esercizio 2019, impegnando la somma di 130mila euro di cui il Comune è beneficiario a titolo di contributo stanziato dal decreto-legge del 30 aprile scorso in materia di “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”. È quanto dispone la deter-
mina 2549 dello scorso 3 settembre dell’Area operativa “Sviluppo del territorio” del Municipio in cui si dà il via libera all’avvio del procedimento di gara tramite procedura negoziata, come stabilito dalla legge di Bilancio 2018, che ha innalzato da 40mila a 150mila euro la soglia entro cui poter affidare direttamente lavori senza gara informale dopo aver consultato almeno tre operatori economici. Tutto considerato, nell’atto si stabilisce, quindi, «di procedere alla individuazione di cinque operatori economici da invitare mediante la consultazione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.Pa). In precedenza, la giunta guidata dal sindaco, Rober-
to Gravina (delibera 198 dello scorso 30 agosto) aveva approvato il progetto esecutivo dei lavori di “Realizzazione di impianto fotovoltaico presso la scuola media Colozza e l’istituto Jovine ed installazione valvole termostatiche” inserendo nel quadro economico gli importi di 113mila e 300 euro (di cui 111.412,98 euro a base d’asta soggetti a ribasso e 1.887,02 euro quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) oltre a 16.700 euro di somme a disposizione che insieme fanno, appunto, 130mila euro totali per l’intervento da eseguire sui due istituti. Più in particolare, «l’obiettivo del progetto – si legge ancora nella determina – è quello di migliorare dal punto di vista energeti-
co i due plessi scolastici, prevedendo interventi di installazione di un impianto fotovoltaico e, presso la sola scuola media Colozza, la sostituzione parziale dei corpi luce esistenti con corpi luce a Led ed installazione di testine termostatiche sui radiatori» e si dà atto che «la prestazione sarà esigibile entro la data del 31/12/ 2019».
La durata del rapporto di lavoro sarà di sei mesi prorogabili o rinnovabili fino a dodici
Tirocini nelle farmacie comunali Pubblicato il bando per la selezione CAMPOBASSO Il Comune di Campobasso ha indetto un bando pubblico per la selezione di due laureati in Farmacia o Chimica e Tecnologie Farmaceutiche per tirocini extracurriculari da svolgersi nella farmacia comunale numero 2 di via XXIV maggio e nella
Via Gramsci Due nuovi posti auto riservati ai disabili L’ufficio Servizi e Viabilità della Polizia locale, viste le numerose richieste pervenute all’Amministrazione per reperire nuovi spazi da destinare a parcheggio per le persone con ridotte capacità deambulatorie, ha disposto l’istituzione in via Gramsci (adiacente al centro civico comunale) di due spazi riservati ai veicoli a servizio delle persone con ridotte capacità di deambulazione, munite di regolare contrassegno.
farmacia comunale numero 3 di via Emilia. Per l’ammissione alla selezione è richiesta la Laurea del vecchio ordinamento in Farmacia o Chimica e Tecnologie Farmaceutiche o Laurea Specialistica o Laurea Magistrale del nuovo ordinamento in Farmacia o Farmacia Industriale. Gli altri requisiti necessari sono di: non aver avuto un rapporto di lavoro, una collaborazione o un incarico con il Comune di Campobasso negli ultimi due anni precedenti la pubblicazione del predetto bando; trovarsi in stato di disoccupazione ai sensi dell’articolo 19 del Decreto Legislativo 150/2015; non aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista; non essere
iscritto all’Ordine dei Farmacisti. Il tirocinio avrà durata di mesi 6. Può essere prorogato o rinnovato. La durata massima del tirocinio, comprensiva delle eventuali proroghe o rinnovi, non può comunque essere superiore a 12 mesi. L’impegno sarà di 25 ore settimanali da ripartirsi in cinque giorni L’indennità di partecipazione mensile è di 500 euro. La domanda di partecipazione al bando, che dovrà essere redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando, deve essere presentata inderogabilmente entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando all’albo pretorio informatico del Comune. Le modalità di presentazione sono le seguenti: tramite l’utenza personale di Posta Elettronica Certificata (Pec) esclusivamente all’indirizzo: comune. campobasso.protocollo @pec.it; a mezzo raccomandata A.R. indirizzata al Comune di Campobasso – Settore Patrimonio e Attività Economiche – piazza Vitto-
rio Emanuele II, 29 Cap 86100. Una commissione di gara, appositamente costituita con atto del Dirigente del Settore Patrimonio e Attività Economiche, selezionerà il candidato che avrà riportato il voto di laurea più alto. In caso di parità verrà scelto il candidato più giovane. In caso di parità verrà effettuato il sorteggio.
Ad ogni buon conto, il ministero dello Sviluppo Economico ha anche stabilito che il Comune beneficiario è tenuto ad iniziare i lavori en-
tro il 31 ottobre 2019, pena la decadenza dal beneficio. L’erogazione del contributo avverrà, quindi, in due quote: la prima, pari al 50% del contributo assegnato, a seguito della verifica da parte dello stesso ministero del rispetto del termine di inizio lavori, mentre il saldo, pari alla differenza tra la spesa effettivamente sostenuta per la realizzazione del progetto e la quota già erogata, è corrisposto solo a seguito del collaudo dell’intervento realizzato.
Giochi della Gentilezza 2019 Arriva anche il patrocinio di Palazzo San Giorgio per la giornata nazionale CAMPOBASSO Anche l’amministrazione comunale di Campobasso, dopo il parere favorevole della commissione Cultura, presieduta da Nicola Giannantonio, ed espresso lo scorso 6 settembre, ha concesso il proprio patrocinio alla quarta giornata nazionale dei Giochi della Gentilezza. Il patrocinio era stato richiesto al Comune dall’associazione Culturale “Cor et Amor” che coordina la comunicazione riguardante l’evento che si svolgerà tra il 20 e il 23 settembre prossimi con l’obiettivo di diffondere la cultura della Gentilezza e della Buona Educazione per rafforzare e diffondere la pratica di comportamenti positivi tra i cittadini. Quest’anno verrà affrontata la tematica “Bambini felici… con la buona educazione”. In occasione di questa giornata, potranno essere realizzati, nelle varie città, murales, premiate associazioni o cittadini, intitolate vie, strade, parchi, scuole, biblioteche alla gentilezza o a chi si è distinto per essere stato un luminoso esempio di gentilezza per la propria comunità.
CAMPOBASSO E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
5
ATTUALITÀ
L’europarlamentare molisano esorta: «Ora serve coraggio»
e decisione, a cominciare dalla gestione della Brexit, la revisione del Regolamento di Dublino e quella del Patto di stabilità. Una Commissione forte, coraggiosa, in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini europei – ha spiegato l’eurodeputato azzurro - è il presup-
posto indispensabile per il buon funzionamento dell’intera Unione Europea. Sono aspetti che approfondiremo nel dettaglio nel corso delle audizioni dei nuovi commissari in Parlamento. Mi auguro che composizione variegata della prossima Commissione – ha concluso Patriciello - non costituisca un freno ad agire ma, al contrario, la spinta giusta per portare avanti iniziative importanti in tema di lotta al cambiamento climatico, innovazione e ricerca, sviluppo industriale, contrasto alla disoccupazione giovanile ed altri settori di rilevanza cruciale per il futuro dell’Unione».
potranno tributargli l’ultimo saluto dato che il magistrato ha concesso il nullaosta per la restituzione della sal-
ma e, quindi la celebrazione dei funerali che dovrebbero celebrarsi oggi a Campobasso.
Presentati i commissari Ue Patriciello: squadra di qualità Aldo Patriciello
«Le sfide che attendono l’Ue nei prossimi anni richiedono il massimo impegno e soprattutto un’Europa forte e coesa. È tempo di mettere
da parte il tifo da stadio e di concentrarsi sul lavoro da fare». Lo ha detto Aldo Patriciello, parlamentare europeo e membro del Gruppo Ppe, commentando l’annuncio dei portafogli assegnati ai commissari del nuovo esecutivo Ue, guidato dalla Presidente eletta Ursula Von
der Leyen per il quinquennio 2019-2024. Agli affari economici e monetari l’ex Presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni, chiamato a collaborare con Valdis Dombrovskis”, ex primo ministro lettone e attuale vicepresidente della Commissione europea per l’Euro, nomi-
nato vicepresidente esecutivo per l’Economia. «La squadra dei nuovi commissari europei presentata dalla Presidente Ursula Von der Leyen - ha dichiarato Patriciello - credo abbia tutti i requisiti per operare bene e per rilanciare l’azione politica europea con fermezza
L’auto su cui viaggiava Gianni Iannacone si è ribaltata, lui è morto prima di arrivare
Avverte malore ma la corsa verso l’ospedale finisce in tragedia Quattro figli, una moglie e una vita spezzata. E’ tutto qui il dramma di un’esistenza stroncata quando nuove speranze, progetti e illusio-
ni dovevano ancora arrivare. Il destino è stato profondamente ingiusto con Gianni, con la sua bellissima famiglia, con tutti quelli che gli
“Scatti: aperitivo fotografico”, giovedì l’evento del Rotaract Club al Pickford Pub Il Rotaract Club Campobasso presenta il primo evento dell’anno: “Scatti: aperitivo fotografico”. L’evento si terrà il 12 Settembre alle 21:30 al Pickford Pub (Via Ferrari 15, Campobasso) dove si potrà sorseggiare un drink ed osservare foto di artisti della città con la possibilità di votare per il fotografo preferito ed aiutarlo a vincere un premio. Il costo della serata è di 5 euro. Il ricavato dell’evento sarà devoluto al “Progetto Noemi”, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare sulla conoscenza della SMA, sostenerne la ricerca scientifica, aiutare economicamente le famiglie che vivono questa o tante altre patologie, nella speranza di migliorarne la qualità di vita.
1234567890123456789012345678901 1234567890123456789012345678901 1234567890123456789012345678901 Auguri 1234567890123456789012345678901 1234567890123456789012345678901
Fiocco rosa in casa Credendino Benvenuta Elisabetta
La cicogna ha bussato per la seconda volta a casa Credendino: per la gioia di mamma Cristina e papà Pietro, titolari del 2 di Picche Bistrot di Campobasso, e della piccola Antonella, ha portato una meravigliosa bimba di nome Elisabetta. Un augurio ai genitori, alla sorellina, ai nonni e agli zii.
vogliono e gli hanno voluto bene. Verso le 23 di lunedì 9 settembre, l’auto (una Fiat Multipla) che stava guidando, sul lato passeggero c’era la moglie, si è incomprensibilmente ribaltata a qualche centinaia di metri dall’ingresso dell’ospedale Cardarelli dove stava andando perché poco prima aveva accusato un malore. Con ogni probabilità proprio per quel malore ha contribuito alla perdita del controllo del mezzo che si è ribaltato nell’impatto contro un muretto. Gianni, 44 anni,
è stato estratto dall’abitacolo e il suo cuore non batteva già più, nonostante proprio la moglie avesse immediatamente allertato i soccorsi. E’ arrivata un’ambulanza del 118, i Vigili del fuoco, tutto inutile. Gianni Iannacone era molto conosciuto a Campobasso, lavorava per conto di una ditta che consegna medicinali, padre di quattro figli tutti sotto i 10 anni e marito amorevole. La sua scomparsa ha gettato nello sconforto tutti i familiari e gli amici che già nelle prossime ore
11 Settembre, importante LA SEGNALAZIONE convegno all’ex Gil a cura Marciapiede a pezzi di Teodoro di Giorgio e cassonetti inutilizzabili Un fatto storico che ha segnato la storia del terzo millenI residenti “denunciano” nio. Ogni anno se ne parla, ma non se ne discute. Per questo Teodoro di Giorgio, cultore della materia, in collaborazione con l’Osservatorio Molisano sulla Legalità e con il patrocinio del comune di Campobasso, ha organizzato un evento per fare il punto della situazione, dopo 18 anni dall’11 settembre. Sarà una serata dedicata alla proiezione del filminchiesta di Massimo Mazzucco “11 settembre. La nuova Pearl Harbor”. Alla fine del film, in diretta streaming ci sarà anche il regista del film con il quale potremo fare delle riflessioni ed al quale potremo rivolgere delle domande. Con una serie di studi ed inchieste durate per oltre 5 anni, Massimo Mazzucco regista italiano più volte concentrato su film inchiesta, offre un’attenta disamina dei devastanti eventi dell’11 settembre 2001,costruendo una serrata argomentazione poi trasposta nel film- inchiesta oggetto della serata. L’evento è previsto per oggi 11 settembre 2019 – inizio ingresso alle ore 18.30 presso l’Auditorium della EX GIL a Campobasso, ad ingresso gratuito. Per l’importanza e la rilevanza storico-culturale della manifestazione si chiede cortesemente agli organi di informazione di diffondere la notizia anche con interviste all’organizzatore nei giorni precedenti l’evento.
Una situazione di degrado e sporcizia, in prossimità del passaggio a livello di via San Giovanni, che i residenti della zona non sono più disposti a tollerare e denunciano con forza invocando l’intervento dell’amministrazione comunale. Come si vede nella foto, «il marciapiede è ormai ridotto a brandelli con la situazione che peggiora inevitabilmente con il cattivo tempo con fango e pozzanghere – hanno spiegato alcune persone – e, come se non bastasse, non possiamo neanche utilizzare i contenitori della raccolta differenziata che vi sono collocati».
6
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
CAMPOBASSO E PROVINCIA
ATTUALITÀ
Roma-Campobasso, sul treno scoppiano i tubi Ancora disagi sulla tratta che collega il Molise alla Capitale Le vicende legate ai treni che collegano Campobasso con Roma non smettono di stupire e di far arrabbiare i viaggiatori molisani. Il noto binario 20 bis, punto di arrivo e di partenza dei viaggiatori che dal Molise arrivano a Roma e viceversa, è diventato oramai anche una pagina Facebook nella quale si raccontano le sfortunate vicende dei molisani che viaggiano, per l’appunto, sul treno Campobasso-Roma. Incidenti di ogni tipo, ritardi vari, aumenti spropositati del costo del biglietto (arrivato a 15.20 euro) e, dulcis in fundo, lo scoppio di un tubo dell’aria. Proprio sulla pagina facebook “Il binario 20 bis”, lunedì sera, è comparsa una foto nella quale si vede un membro del personale Trenitalia con le orecchie tappate dalle mani dopo lo scoppio assordante di un tubo dell’aria sul Regionale 2369 partito lunedì 9 settembre, alle 19.35, da Roma Termini e diretto nel capoluogo di regione. Nella foto postata sui social c’è scritto: «La persona fotografata nel treno mentre cammina tappandosi le orecchie con le mani è un membro del personale di Trenitalia e si sta allontanando da un pannello dietro cui è appena scoppiato un tubo dell’aria, a bordo del regionale 2369 partito alle 19.35 da Roma Termini e diretto a Campobasso. Lo scoppio - avvenuto all’altezza di Cassino - ha provocato un rumore assordante che ha stordito una mamma e la sua bambina di sei anni, sedute nei pressi del tubo esploso in viaggio. Il guasto è stato tamponato con una soluzione temporanea fatta di scotch e fascette stringicavo. Dallo Zimbabwe è tutto, a voi studio». Tra derisione ed amarezza, non mancano i commenti dei viaggiatori stanchi di dover pagare un prezzo eccessivo per un cattivo servizio che peggiora nel tempo. «Chiaro come da anni si lesina sulle manutenzioni, “lasciando andare” le situazioni, qui e dappertutto, fin quando proprio non se ne può fare a meno e rimediando comunque al ribasso. Il Molise
che muore di morte lenta (altro che resiste, esiste), muore nel silenzio della politica (che pensa solo a sè), ovviamente i servizi se ne vanno. Appena posso me ne scappo pure io» scrive un molisano stanco di vivere in una regione che poco, o quasi niente, offre a chi vive in questo territorio. «A questo punto credo sia giusto aumentare il prezzo del biglietto a 19.99€. I tubi dell’aria scoppiati sono confort che vanno pagati» commenta iro-
nicamente qualche altro. «Ero sul treno, un rumore assordante, mi è scoppiato un forte mal di testa. Lo stesso controllore ha ammesso di aver tappato il buco “come poteva”, probabilmente carta igienica» conclude un ragazzo che era in viaggio proprio su quel treno.
«Bisogna creare un centro specifico sul territorio ed aiutare i malati a superare i pregiudizi»
Malattie degenerative, la proposta: avviare un progetto di orto terapia
Le malattie degenerative sono in forte aumento anche in Italia. È quanto emerge da diverse ricerche mediche. Il Molise, purtroppo, non fa eccezione. In modo particolare stanno aumentando i malati di Parkinson ed Alzheimer. Malattie che fino a poco tempo fa era una condanna a morte per i malati e per le loro famiglie ma che, fortunatamente oggi, non fanno più così paura, nonostante le grandi difficoltà. Da qualche tempo è stato dimostrato che l’attività fisica aiuta questi malati a combattere e frenare tali patologie. Per aiutare malati e famiglie, a Campobasso, il Centro Sociale Colle dell’Orso di via Calabria 37, intende costituire una sezione per i malati di Parkinson ed Alzheimer. Nel Molise purtroppo non esiste ancora un’associazione che possa informare dei diritti, delle nuove terapie e dell’attività fisica mirata. «Diversi contatti sono già stati avviati con la fondazione Grigioni a livello nazionale. Dopo un anno di esperienza presso il centro di ricerca “Cermi” delÈ arrivato Antonio Angelo Porcu che sostituirà Michele Di Tullio l’Università del Molise, diretto dal professore Alfonso Di CoIeri mattina, presso la Direzione Regiona- stanzo, e i risultati positivi otle dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubbli- tenuti, credo sia fondamentaco e della Difesa Civile del Molise, il Coman- le costituire un’associazione a dante Provinciale Ingegnere Michele Di Tul- livello territoriale» spiega Nilio, reggente anche della Direzione Regio- cola Aurisano, tra i fautori delnale, ha passato le consegne al Dirigente l’iniziativa che, in questi anni Generale Ingegnere Antonio Angelo Porcu passati, ha aiutato moltissimo che proseguirà nelle varie attività specifi- i malati di Parkinson ed Alzheche regionali. L’Ingegner Porcu attualmen- imer a fermare la malattia. te dirige la Direzione Regionale dei Vigili del Tra le attività svolte il Nordic Fuoco dell’Abruzzo. L’incontro, alla presen- Walking, una camminata per za del personale, è stato cordiale e profi- la mente ed il corpo. «Un’atticuo ed è terminato con gli auguri reciproci vità divertente, poco costosa, di “buon lavoro”. facile e che si pratica all’aria
Vigili del Fuoco, passaggio di consegne alla Direzione regionale
aperta. È il Nordic Walking, camminata nordica, meglio conosciuta come “camminata con i bastoncini” nella palestra a cielo aperto, la nostra amata natura» ha detto ancora Nicola Aurisano. Ora il suo appello va alle famiglie e agli stessi affetti da malattie degenerative molisani: «Purtroppo si pensa che tali malattie siano da tenere nascoste così i nostri malati vengono tenuti a casa dove pian piano peggiorano e muoiono» dice ancora. «Vogliamo aiutarvi creando un centro di aggregazione per tutti voi» spiega Nicola Aurisano parlando anche della proposta di un progetto di orto terapia per tutti questi malati. «Insieme a vari esperti, abbiamo inoltrato una richiesta al Comune di Campobasso per avere uno spazio nel giardino di Colle dell’Orso dove avviare il nostro importante progetto di orto terapia che farà bene a tutti, soprattutto a quei pazienti affetti da malattie degenerative» ha concluso Nicola Aurisano, invitando tutti a partecipare all’iniziativa, anche chiedendo semplicemente informazioni, scrivendo alla mail aurisanonicola@gmail.com o inviando un messaggio privato su facebook. SERVIZIO DI COMUNICAZIONE DI EVENTI LUTTUOSI
CAMPOBASSO - ONORANZE FUNEBRI LA MONFORTE
8
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
BOJANO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Città di Bojano, Oreste Gentile: «Uno stemma antistorico per la capitale dei sanniti-pentri»
«L’auspicio è che si torni all’antico stemma» BOJANO Il bojanese Oreste Gentile è tornato sulla questione dello stemma della citta di Bojano riportando alcune considerazioni. «L’origine della città di Bojano (in osco Bovaianom, in latino Bovianum, nel medioevo Boviano o Bobiano) e dei primi abitanti che occuparono gran parte del territorio della regione Molise, è legata ad una delle emigrazione che hanno sempre interessato l’umanità. Le cause sono le stesse in ogni epoca: l’aumento demografico avvenuto intorno al secolo VIII a. C. e le scarse risorse economiche del territorio abitato dai sabini, costrinsero alcuni gruppi di giovani uomini e donne ad abbandonare la loro patria per raggiungere ed occupare i territori limitrofi. Tale fenomeno diede origine ai popoli italici: Piceni, Aequi, Vestini, Marsi, Marrucini, Frentani, Carecini, Pentri, Irpini, Caudini etc. Quanto tramandato dagli storici è diventato leggenda: alcuni gruppi giunsero alla meta seguendo il cammino o il volo di un animale sacro ad uno dei loro Dei e lo stesso animale, il più delle volte, dava origine al nome della nuova comunità: il cavallo agli Aequi, il lupo agli Irpini, il picchio ai Piceni. I Pentri fecero eccezione: il bue, animale-guida sacro al dio Ares, il Mamerte dei Sanniti, il Marte dei Romani, non diede il nome alla comunità, alla tribù, ma alla metropoli, alla città madre, alla loro capitale Bovaianom. I giovani emigranti detti Sabelli, più che il cam-
Festeggiamenti in onore di San Vincenzo Martire e della Madonna della Pace CERCEMAGGIORE Proseguono i festeggiamenti in onore di San Vincenzo Martire e della Madonna della Pace. Nella giornata di oggi sono in programma le Sante Messe alle 7.15, 8.00, 9.30, 10.30 con a seguire la processione, e 19.00. Per quanto riguarda il programma civile, ieri si è tenuto il concerto di Pupo, mentre stasera, dalle 21.30, ci sarà “Queen on fire” in concerto, in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Previsti anche degli stand gastronomici di beneficenza. Domani, invece, alle 19 in Municipio ci sarà l’estrazione della lotteria di beneficenza. I festeggiamenti sono organizzati dall’Arcipretura Santa Maria della Croce di Cercemaggiore, con il patrocinio del comune.
mino del bue, in realtà seguirono un’asta sulla cui cima era stata riprodotta l’immagine dell’animale-guida ritenuta sacra; era la loro insegna che nei momenti della battaglia infondeva incitamento e coraggio ai guerrieri radunati intorno ad essa. Possiamo ritenere che fin dal secolo VIII a. C. Bovaianom ed il popolo dei Pentri, avessero adottato il simbolo del bue, così come testimoniano quanti, in ogni epoca, si sono interessati alla loro storia; hanno sempre descritto un bue passante verso sinistra. Non è raro trovare ancora oggi nel territorio dei Pentri l’effigie del bue nei fregi antichi. Una testimonianza storica unica, semplice e chiara, atta a sintetizzare un evento importante non solo per la città di Bojano, ma per gran parte del territorio della nostra regione occupato dai Pentri. Per quanto riguarda l’antico stemma della città di Bojano, lo confermano Ciarlanti (1644), Ughelli (1720), Galanti (1780), Giustiniani (1797), Marucci (1922); nonché lo stemma riprodotto sul portale della chiesa di S. Maria del Parco (1729) ed i bolli in uso sui documenti amministrativi della città di Bojano nell’ anno 1772: e ancora nel 2007. Intorno agli anni ottanta, con una delibera del consiglio comunale della città di Bojano, senza un giustificato motivo, fu adottato un nuovo stemma i cui simboli “stravolgono” la millenaria, gloriosa ed invidiabile storia della città. Il simbolo del bue sacro al dio Ares fu sostituito da 3 (tre) immagini e da una frase da “fumetto”: Ego Bos Taurus Samnites Ad Bovianum Perduxi, che non sono pertinenti alla storia della città. La frase è errata: il bos taurus, che certamente non aveva le sembianze di quello raffigurato nel nuovo stemma, nell’VIII sec. a. C. condusse i giovani Sabini, detti Sabelli, denominati solo successivamente Samnites dai conquistatori
Trekking Monte Saraceno, domenica l’appuntamento a Cercemaggiore Giunto alla settima edizione, domenica 15 settembre torna il trekking Monte Saraceno. Sarà un’occasione imperdibile per chi vorrà conoscere o riascoltare la storia di Cercemaggiore e delle fortificazioni sannite attraverso il racconto dell’archeologa Angela Di Niro, che guiderà sapientemente i partecipanti fino in cima dove, nelle giornate di cielo limpido, si può scorgere in lontananza il mare Adriatico. Il ritrovo è previsto alle ore 9 nei pressi di Fonte Soruri.
Romani, in un luogo anonimo dove, dopo il loro arrivo, sarebbe sorta la capitale Bovaianom. L’auspicio è che si torni all’antico stemma che ricorda l’emigrazione dei Sabelli e la fondazione di Bovaianom = Bojano e l’origine del popolo dei Pentri, apportando una sola modifica: riportare la frase che Tito Livio ci ha tramandato per ricordare la grandezza della città: Caput hoc erat Pentrorum Samnitium longe ditissimum atque opulentissimum armis virisque (era questo il capoluogo di tutti i Sanniti Pentri, di gran lunga il più ricco e opulento d’armi e di uomini)».
Samnium Race, l’idea dell’associazione “Samnium ASD Polisportiva” BARANELLO È in programma domenica Samnium Race, gara ad ostacoli ispirata alla Mud Race. L’idea giunge dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Samnium ASD Polisportiva” recentemente costituita. «Partendo dall’ Antico Mulino Corona per 8,5 km si sviluppa la Samnium Race. Tra gli ostacoli naturali che offre l’inesplorata natura del Molise, attraversando il fiume Biferno, anticamente definito Fiume infernale potrai mettere alla prova le tue abilità di resistenza, forza, concentrazione e coordinazione. Pozze di fango, ponteggi, sacchi di sabbia e tanto altro ti aspettano». Lo scopo principale dell’Associazione è quello di promuovere la cultura attraverso lo sport. Se è vero che lo sport contribuisce allo stare bene fisico, la cultura contribuisce al bene dell’anima. Le principali finalità sono la promozione, l’organizzazione e lo sviluppo di attività culturali e sportive dilettantistiche, specie le Obstacle Course Race (OCR) e le Mud Race non agonistiche. L’Associazione si propone di promuovere inoltre, una qualità ed uno stile di vita ecosostenibile sempre più vicino all’ambiente naturale e alle tradizioni popolari attraverso la scoperta e la promozione di usi, costumi e dialetto; creazione ed organizzazione di itinerari, visite, percorsi ed escursioni di carattere storico, artistico, naturalistico, antropologico ed enogastronomico.
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
RICCIA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
CAMPOLIETO Contribuire a mantenere pulito il mondo!!! Anche il Comune di Campolieto ha aderito con successo alla Campagna di Legambiente “Puliamo il Mondo”. A partire dalle ore 9,00 del mattino di sabato 7 settembre, i numerosi volontari si sono attivati per realizzare l’iniziativa tesa alla tutela della api e alla sistemazione del parco giochi. Dopo la distribuzione dei kit, presso il parco giochi del paese si è dato il via al progetto APE con una lezione di apicoltura per i bambini presenti a cura di Legambiente, della Cooperativa Sociale Dialogo e dell’Azienda Agricola Marinera degli enti partner del progetto di Apicoltura Sociale APE. Il Progetto A.P.E. nasce dalla collaborazione tra il Circolo Legambiente di Campobasso e la Cooperativa Sociale “Dialogo”, ente che gestisce la Comunità di Riabilitazione Psicosociale (C.R.P.) di Campolieto. A.P.E. si pone come obiettivo principale quello di permettere il miglioramento della qualità della vita di alcuni degli utenti residenti nella C.R.P., ed in carico al
RICCIA Grande soddisfazione è stata espressa dalla neo presidentessa, Arianna Manocchio, per l’ottima riuscita della Festa dell’Uva. “L’evento è andata non bene, di più!! Sono molto felice e gratificata dal buon
0874.484625
www.quotidianomolise.com
L’iniziativa, nell’ambito della Campagna promossa da Legambiente, si è svolta sabato 7 settembre
Campolieto ha aderito al progetto “Puliamo il Mondo”
centro di salute mentale di Campobasso, andandosi ad innestare nel filone dell’agricoltura cosiddetta sociale, attività che impiega le risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per promuovere o accompagnare azioni terapeutiche, di riabilitazione, di inclusione sociale e lavorativa di persone svantaggiate o a rischio esclusione sociale. In particolare per mezzo dell’apicoltura, si vuole promuovere il benes-
sere dei giovani con disabilità psichica aiutandoli a recuperare la loro identità partecipativa e offrendo loro una opportunità per migliorare la propria prospettiva di vita andando a soddisfare uno dei bisogni primari che viene avvertito dagli stessi: quello di trovare un’occupazione. Purtroppo lo stigma, ossia la perdita di valore sociale di alcune categorie di persone in tutti i settori dove l’uomo sano è privilegiato,
che spesso accompagna il disabile mentale funge da “deterrente” alla possibilità di trovare un lavoro. Altro obiettivo di A.P.E., ma non di secondaria importanza rispetto a quelli finora elencati, è quello di creare una nuova coscienza sull’importanza del ruolo rivestito dalle api sul pianeta. Si stima che esse siano responsabili di circa il 70 per cento della impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul
pianeta, garantendo circa il 35% della produzione globale di cibo. Senza l’impollinazione effettuata dagli insetti, circa un terzo delle colture a scopo alimentare dovrebbe essere impollinato con altri mezzi, oppure si avrebbe una produzione di cibo significativamente inferiore (Kremen et al. 2007). Purtroppo, a causa dell’uso in agricoltura di alcuni pesticidi, gli apicoltori stanno vedendo ridursi i loro alleva-
Festa dell’Uva a Riccia, parla la presidente Arianna Manocchio lavoro svolto dalla mia équipe (anche se siamo solo 12
persone). Sicuramente c’è tanto da migliorare ma ce la metteremo tutta per far crescere questa bellissima Festa. I 15 carri hanno sfilato per tutto il paese rallegrando l’atmosfera della nostra
Secondo classificato
Terzo classificato
0874.484623
9
Primo classificato
cittadina. Un grazie va soprattutto a loro che hanno animano questa giornata e offerto tutto quello che avevano preparato per offrirlo ai numerosi visitatori. Quest’anno la novità assoluta
era un unico vino per tutti i carri: è la prima volta che si riesce a fare una cosa del genere! Ci auguriamo che il Comitato e i carristi continuino lavorare insieme così da poter fare sempre più gran-
menti e di per sé le produzioni di mieli e derivati. Meno api vuol dire meno garanzia di biodiversità con effetti funesti quali l’impoverimento botanico. Nella seconda fase della giornata, la Pro Loco Campolieto e la Cooperativa hanno indirizzato lo svolgimento delle attività di rigenerazione urbana, una passeggiata ecologica con pulizia di parte del sentiero delle Querce Secolari e sfalcio dell’erba.A fine mattinata sono stati messi a dimora dei piccoli arbusti nei pressi della scuola materna. I promotori hanno ringraziato la Cooperativa Dialogo, la Pro Loco di Campolieto, i ragazzi dell’Oratorio e della Parrocchia San Michele Arcangelo per l’entusiasmo dimostrato nella condivisione dell’iniziativa.
di eventi. Un grazie va a tutta l’amministrazione comunale per l’aiuto ed il supporto garantito. Un grazie in particolare al nostro sindaco Pietro testa e a tutti i collaboratori esterni. Appuntamento all’anno prossimo per la 89° Festa dell’Uva”. Un grazie è andato da parte del Comitato Festa anche ai giurati delle tre categorie che hanno scelto i vincitori: allestimento e attrezzi prodotti tipici, costumi e folklore.
10
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
TRIVENTO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Gli eventi nei due comuni di Roccavivara e Lucito
Residenze per Artisti, partecipazione oltre le aspettative L’Associazione culturale Limiti inchiusi arte contemporanea ringrazia le amministrazioni Grande partecipazione di pubblico nei giorni del 5 e 6 settembre 2019 per i due eventi conclusivi del progetto di Residenze per Artisti 2019 nei Comuni di Lucito e Roccavivara. Numerosi visitatori hanno percorso entusiasti il borgo di Lucito per visitare le varie location dove l’artista Alessandra Brown di origini italo-inglesi ha allestito le opere del suo progetto “Distant Voices, Still Lives”. Il titolo dell’opera – si riporta nella nota degli organizzatori - traducibile come “voci distanti” e, cercando di rendere la doppia sfumatura dell’inglese, “vita immobile” o “vita che continua” - inizia dal dialogo con gli abitanti di Lucito e dalla visione di alcu-
ni album fotografici personali: le immagini risalenti a periodi differenti, dall’inizio del Novecento in poi, testimoniano dei viaggi intrapresi da donne e uomini lucitesi in paesi stranieri, alla ricerca di lavoro e di migliori condizio-
ni di vita; gli scatti, in pose più o meno formali, testimoniano il processo lungo e difficile di integrazione all’estero, della formazione di legami affettivi e di nuclei famigliari. L’artista ha scelto alcune di
queste immagini riproducendole in scala reale su plexiglas e installandole in case disabitate e diroccate del paese. Le opere installate sono visitabili fino al 20 settembre 2019. Altrettanto notevole e calorosa la partecipazione della comunità di Roccavivara alla presentazione dell’opera “In Germania il pane non esiste” dell’artista fiorentina Marina Arienzale, allestita sul belvedere del paese. L’installazione In Germania il pane non esiste costruisce un racconto collettivo di Roccavivara in una duplice modalità. Una traccia audio che raccoglie i dialoghi avuti con gli abitanti del paese nel corso dei giorni di residenza e due fotografie: uno scatto
San Felice del Molise. Organizza l’amministrazione comunale
Viaggio in Croazia, ultimi giorni per le iscrizioni SAN FELICE DEL MOLISE L’Amministrazione comunale organizza dal 25 al 30 settembre 2019 il viaggio ad Omis in Croazia. Il programma prevede: 25 settembre (mercoledì), partenza ore 14:30 da San Felice del Molise per porto di Ancona, procedure d’imbarco e partenza nave per le ore 20:00; 26 settembre (Giovedì): arrivo a Spalato ore 07:00 procedure di sbarco e partenza per Omiš, sistemazione presso l’Hotel Villa Dvor e pranzo. In serata Saluto delle autorità croate e degustazione di prodotti tipici del comune di San Felice del Molise sul terrazzo panoramico dell’Hotel; 27 settembre (venerdì): mattinata libera, pranzo in Hotel. In serata scambio culturale ed enogastronomico con autorità e cittadini croati; 28 settembre (Sabato): escursione o visita di località da
definire (pranzo o cena in Hotel); 29 settembre (Domenica): saluti e ringraziamenti delle autorità, pranzo e, nel pomeriggio, visita della città di Spalato; ore 18:00, procedure per imbarco dal porto di Spalato (partenza nave ore 20:00); 30 settembre (Lunedì): sbarco ad Ancona ore 07:00, e partenza per rientro in sede previsto per ora di pranzo. Prezzo del viaggio con un numero massimo di 50 partecipanti euro 360,00 a persona con passaggio in poltrona. La quota di partecipazione sarà versata al momento dell’iscrizione, entro e non oltre il 20 settembre. Su richiesta: supplemento cabina doppia o quadrupla esterna o interna euro 55/ euro 45 a persona; Supplemento per camera singola in Hotel. Documentazione necessaria: Passaporto o carta di identità valida per l’espatrio senza timbro di rin-
novo sul retro. Entrambi i documenti devono essere in buono stato e con una validità residua di almeno 3 mesi dalla data di ritorno. Per i minori: Passaporto o carta di identità valida per l’espa-
trio senza timbro di rinnovo sul retro e nomi dei genitori sul retro; se non in compagnia dei genitori necessaria anche lettera di assenso/affido. Per info e prenotazioni: Angela Zara.
della piazza animata dai flussi di gente durante un giorno di ricorrenza (16 agosto, festa di San Rocco) e uno scatto dei giovani immigrati - provenienti da vari paesi tra cui Mali, Nigeria, Guinea, Pakistan - che abitano per periodi variabili il centro di accoglienza di Canneto. Seguirà, come ultimo evento del programma Vis à Vis Fuoriluogo, l’installazione entro il mese di settembre 2019 dell’opera “Ci rivedremo a Filippi” degli artisti Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia nel Comune di Lucito. L’opera, una installazione luminosa al neon ubicata all’ingresso del paese, prende a pretesto il titolo di un noto quadro del pittore recentemente scomparso Antonio Pettinicchi, originario di Lucito, e ne attualizza il concetto calandolo nel presente attraverso la possibilità di mol-
teplici interpretazioni. L’Associazione culturale Limiti inchiusi arte contemporanea ringrazia le Amministrazioni Comunali di Lucito e Roccavivara per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra proposta progettuale e le relative comunità per l’accoglienza e la disponibilità a rendersi partecipi di un lavoro collettivo come nelle migliori tradizioni delle residenze artistiche internazionali Vis à Vis Fuoriluogo. Gli eventi sono stati sostenuti dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Molise all’interno del progetto “Turismo è Cultura” - Intervento finanziato con le risorse del Patto per lo Sviluppo della Regione Molise, dai Comuni di Lucito e Roccavivara. Ringraziamo inoltre per il prezioso sostegno la Banca Popolare delle Province Molisane.
Graduatoria provvisoria loculi cimiteriali Prevista venerdì l’assegnazione Graduatoria provvisoria loculi cimiteriali. L’amministrazione comunale fa sapere che venerdì 13 settembre, alle ore 9, presso il Centro Polifunzionale comunale, si procederà in seduta pubblica, a comunicare l’assegnazione dei loculi cimiteriali. Sono 241 i loculi in concessione per anni 99. Hanno presentato domanda per l’assegnazione in concessione dei loculi, i cittadini maggiorenni residenti e non nel Comune di Trivento ed i familiari, entro il secondo grado di parentela, di defunti la cui salma è provvisoriamente collocata presso loculi non in concessione del defunto.
12
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
ISERNIA
QM Redazione centrale: Campobasso redazioneisernia@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
28°
14°
Farmacia di turno a Isernia
Fortini via Giosuè Carducci, 15 0865.414123
Centinaia di bikers da tutta la regione hanno preso parte al funerale del 33enne morto domenica scorsa sulla Statale 17. Lungo applauso e palloncini colorati
Un rombo di motori per salutare Antonino
REDAZIONE ISERNIA L’ultimo saluto ad Antonino Avicolli, il 33enne isernino morto domenica scorsa lungo la Statale 17, nei pressi di Castel di Sangro (L’Aquila) dopo un incidente in moto. In migliaia ieri pomeriggio dinanzi
alla chiesa San Giuseppe Lavoratore per accogliere il feretro, salutato da un lungo applauso e da palloncini biancoazzurri, come il colore della sua città, Isernia. Un corteo infinito quello dei bikers, amici che avevano con Antonino la stessa passione per le due ruote. Più di cento
motociclisti arrivati da tutta la regione si sono dati appuntamento presso il distributore di carburante, dove Antonino lavorava. Da qui, poco dopo, hanno raggiunto la chiesa del quartiere San Lazzaro. Dinanzi al piazzale i motociclisti hanno formato un lungo cordone che
ha accompagnato il passaggio del feretro. Straziante ma composto il dolore dei familiari. Benvoluto da tutti, il giovane lascia un vuoto incolmabile nella comunità isernina che ha avuto modo di apprezzare le sue doti umane e professionali. Doveva essere una dome-
X Settembre, Isernia ricorda le sue vittime Il sindaco: «Una crudeltà senza pari». Calenda: «Quanto accaduto sia da monito per tutti noi» Le 10.23. I rintocchi a scandire il ricordo di quegli attimi terribili di 76 anni fa, quando aerei alleati hanno iniziato a sganciare bombe, distruggendo gran parte di Isernia. Subito dopo macerie, dolore e centinaia e centinaia di vittime innocenti. Oggi come allora il 10 settembre rappresenta uno dei giorni più tristi per la comunità isernina. Come ha spiegato anche il sindaco, Giacomo d’Apollonio nel suo discorso: «quella ferita ancora oggi è difficile che possa rimarginarsi». È importante che le cerimonie in ricordo dei fatti del 10 settembre 1943 non restino una mera formalità ma assumano un carattere riflessivo su ciò che è stato e non dovrà più essere. Ieri mattina la commemorazione ha avuto inizio presso la cattedrale di San Pietro Apostolo dove, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, il vescovo di Isernia-Venafro, monsignor Camillo Cibotti, ha officiato la Santa Messa. Subito dopo il corteo civile si è trasferito in piazza X Settembre, dove, dinanzi al monumento, il sindaco di Isernia e il prefetto, Cinzia Guercio, hanno deposto delle corone d’alloro in memoria delle vittime. Subito dopo il corteo ha raggiunto il Museo Civico, in piazza Celestino V, per deporre un cuscino di ori davanti al Sacrario. Il sindaco del ragazzi, Nina Teoli, ha letto alcu-
ni versi dialettali composti da Antonio Maitino. Infine, il sindaco d’Apollonio ha pronunciato un breve discorso: «Oggi è il 76° anniversario di un bombardamento ignobile, per il quale l’indulgenza e il perdono appaiono i peggiori nemici della giustizia – ha detto il primo cittadino –. In tale ricorrenza avviciniamo, con incondizionato affetto e profondo rimpianto, il nostro animo ai martiri dell’olocausto isernino. A loro rivolgiamo un pensiero commosso. Furono vittime innocenti e indifese della più vile crudeltà bellica. Tenere viva la loro memoria è quanto mai doveroso, poiché il ricordo delle infelici vicende passate deve cercare conforto nel presente e diventare monito per l’avvenire. «Dalle macerie dei palazzi distrutti – ha dichiarato il consigliere regionale Filomena Calenda – sono nate delle piazze, quelle stesse agorà che hanno dato vita a un dibattito sulla istituzione della Provincia di Isernia e hanno visto diverse generazioni impegnarsi per il bene comune e costruire una Isernia nuova e al passo coi tempi. L’odierna commemorazione cade in un periodo storico particolare, in cui la città, al pari di tante altre, sta attraversando un momento difficile a livello economico e sociale. Di qui l’auspicio che la riflessione sulla tragedia del X Settembre 1943 possa, oggi come allora, infondere in ogni isernino la speranza e la volontà di guardare con maggiore ottimismo al futuro».
nica di svago per Antonino, da sempre appassionato di motori. Ad attenderlo a casa sua moglie, anche lei giovanissima, e un figlio di un solo anno. Ma un destino beffardo lo ha portato via da loro. Ma solo fisicamente perché il ricordo di Antonino resta indelebile nel cuore di chiunque lo ha conosciuto. Nella sua breve ma intesa vita Antonino si è
Per vedere il video scansiona il QR code fatto volere bene da tutti, a dimostrazione di ciò le migliaia di persone che hanno voluto porgergli l’ultimo saluto.
Carabinieri, Nicolino Petrocco Capo Ufficio Comando Provinciale Nell’ambito del potenziamento disposto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, è stato istituito presso il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, così come in altri 23 Comandi Provinciali, l’Ufficio Comando che avrà il compito di coordinare tutti i reparti dell’Arma territoriale provinciale. Ad assumere l’incarico di Capo Ufficio Comando è il Tenente Colonnello Nicolino Petrocco, 55 anni, originario della provincia di Campobasso, sposato con due figlie, in possesso di ampia e qualificata esperienza professionale maturata negli ultimi anni al comando del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Campobasso, incarico ricoperto fino a pochi giorni fa. SERVIZIO DI COMUNICAZIONE DI EVENTI LUTTUOSI
FORLI DEL SANNIO - ONORANZE FUNEBRI LA FRATERNA
ISERNIA E PROVINCIA
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
13
ATTUALITÀ
Beccato dai carabinieri dell’Arma dovrà rispondere del reato di danneggiamento, offese e vilipendio a una confessione religiosa
Dà fuoco a un crocifisso, minore denunciato Per attirare l’attenzione forza la portiera di un’auto e incendia l’oggetto sacro Distrugge un’auto in sosta e brucia un crocifisso per attirare l’attenzione. Ha dell’incredibile il gesto di un minore isernino che è stato denunciato dai carabinieri al Tribunale dei Minori. Il ragazzo, in compagnia di amici, ha pensato di bene di forzare la serratura di un’autovettura e, una volta dentro, ha seriamente danneggiato l’abito. Non pago di quanto fatto sino ad allora, subito dopo, il giovane studente ha preso un crocifisso posto vicino allo specchietto retrovisore e gli ha dato fuoco. Un’azione inspiegabile che ha lasciati sconcertata la comunità isernina. Al di là della bra-
vata, infatti, ha destato scalpore l’atto da parte del minore di bruciare il crocifisso. I Carabinieri del Comando Provinciale, a conclusione di specifiche indagini, lo hanno denunciato al Tribunale per i Minorenni di Campobasso perché resosi responsabile di danneggiamento, offese e vilipendio a una confessione religiosa. I militari dell’Arma di Isernia fanno sapere che, il giovane minore, per futili motivi, dopo aver forzato la portiera di una vettura di proprietà della denunciante, ha danneggiato il quadro di avviamento e gli interni del veicolo, asportando un crocefisso e successivamente dandogli fuoco con un accendino, verosimilmente per compiere un gesto plateale al fine di attirare l’attenzione su di sé. Lo studente è in attesa dei provvedimenti che, eventualmente, saranno emessi a suo carico dall’autorità giudiziaria competente.
Bagnoli del Trigno ancora semi-isolata Cittadini pronti a occupare la Trignina Il Comitato Spontaneo di Bagnoli del Trigno riprende la protesta dopo il silenzio di questi mesi da parte della politica. Ancora nessuna novità, infatti, riguardo al ripristino d’accesso alla Trignina. I lavori per riaprire la strada di collegamento ancora non iniziano. Non sono migliori le condizini delle altre arterie, facendo di fatto di Bagnoli un paese semi-isolato. «Dopo le accese proteste del Comitato – si legge nella nota a firma di Franco Mastrodonato, portavoce del Comitato Spontaneo di Protesta, l’intervento dei media ed in particolare della trasmissione nazionale di RAI 3, -AGORA’-, è giunta la promessa di un finanziamento per i lavori di ripristino dell’accesso alla fondovalle Trignina, in località Sprondasino. Essa risale ormai ai primi di giugno e considerata la gravità della situazione si parlava di corsia preferenziale e velocizzazione dell’iter. È passata l’intera estate e tra alterne notizie, diverse settimane fa, per bocca di due assessori regionali, si è giunti all’agognata delibera; questa, incagliatasi prima negli uffici della Regione, è stata trasmessa infine alla Provincia di Isernia. La bella stagione, intanto, è passata tra le proteste dei numerosi turisti giunti come al solito a Bagnoli del Trigno. Foto di gomme d’auto scoppiate e cerchi rotti sono fioccate sui social In tutto questo, il Comitato Spontaneo di Protesta ha atteso l’evoluzione degli eventi e sulla base delle rassicurazioni avute ha annul-
lato le decisioni prese: la restituzione delle tessere elettorali per le elezioni europee, l’occupazione della Trignina, C’è da dire che i politici regionali, pur invitati ad un incontro pubblico alla presenza dei Sindaci dei paesi interessati, si sono tenuti a debita distanza da Bagnoli. Nel frattempo, c’è stato l’avvicendamento ai vertici della Provincia di Isernia. Ad Alfredo Ricci, neopresidente, da qualche giorno nelle sue funzioni, il Comitato rivolge preghiera di prendere in considerazione la situazione delle strade e, soprattutto, di rispolverare la delibera giunta dalla Regione in merito ai lavori dell’accesso alla Trignina, dandone rapida esecuzione. Il Comitato Spontaneo di Protesta, intanto, a meno di un confronto fattivo a livello istituzionale, si prepara a riprendere e portare avanti la battaglia».
TRIBUNALE ORDINARIO DI ISERNIA SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G.E. 61/2017 G.E. Dott. Cobianchi Bellisari - UD. 17.10.2019
Avviso ai comproprietari Il sottoscritto Avv. Giampaolo RUGGIERO (c.f. RGG GPL 64M31 H501F ) con studio in Roma alla Via Tuscolana n. 1348, quale procuratore costituito della MISORI S.R.L. (già Misori S.p.a.) C.F. 06199320588, in persona del Presidente del Consiglio di amministrazione e L.r.p.t. Sig. Mario Rizzo nato a Roma il 25.10.1954 (C.F.RZZMRA54R25H501G), con sede in Roma, Via Appia Nuova n. 1240 - 00178, giusta procura generale alle liti conferita con scrittura privata autenticata, per atto Notar Ruffo in Roma il 08.05.2017 Rep. 6950 - Racc. 1566 ed elettivamente domiciliata con lo stesso procuratore, (il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni circa il presente procedimento al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: giampaoloruggiero@ordineavvocatiroma.org), in Agnone (IS) Via Giuseppe Nicola D’Agnillo, 1 (Cap. 86081) presso lo studio dell’Avv. Francesco Del Basso (C.F. DLBFNC58P17A080T), PREMESSO - che l’istante è creditrice del Sig. TAGLIENTI GIUSEPPE, nato a Venafro (IS) il 21.06.1968 (C.F. TGLGPP68H21L725D), residente in Cerro al Volturno (IS), Via Alcide De Gasperi n. 14 (c.a.p. 86072), in virtù del Decreto Ingiuntivo n. 15136/15 - R.G. 19151/15 del Tribunale Ordinario di Roma per la somma di € 35.025,77, oltre agli interessi come da domanda e le spese del procedimento liquidate, emesso in data 22.06.2015 e depositato in data 23.06.2015 su ricorso della Misori S.p.A, dichiarato immediatamente esecutivo e notificato in copia conforme all’originale debitamente munita della formula esecutiva (apposta dal Cancelliere del Tribunale di Roma in data 17/07/2015) in uno all’atto di precetto in data 15.09.2015, precetto rinnovato con notifica in data 10/10/2017 per l’importo di € 39.220,19; - Che, su istanza della Misori S.r.l., l’Ufficiale Giudiziario addetto all’Ufficio Esecuzioni e Notifiche presso il Tribunale Ordinario di Isernia, con atto di pignoramento notificato al debitore il 07.11.2017 ha sottoposto ad esecuzione in danno della Sig. TAGLIENTI GIUSEPPE il seguente compendio immobiliare: 1) Quota pari a 1/6 Abitazione di tipo popolare in Cerro al Volturno (IS), Via della Libertà n.5, P.T, di vani 2,5 cat. A/4 NCEU F. 35 p. 448, classe 2; 2) Quota pari a 1/6 Fabbricato (stalle, scuderie, rimesse, autorimesse) in Cerro al Volturno (IS), Frazione Foresta n.10, P.T, cat. C/6 NCEU F. 35 p. 474, classe 1; 3) Quota pari a 1/6 dei seguenti terreni in Cerro al Volturno (IS): - Catasto Terreni F. 32, p. 28 consistenza 4 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 32, P. 45 consistenza 9 are 20 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 34 consistenza 2 are 35 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 35 consistenza 2 are 55 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 36 consistenza 3 are 40 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 37 consistenza 9 are 15 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 38 consistenza 8 are; - Catasto Terreni F. 34, p. 98 consistenza 1 ara 50 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 184 consistenza 2 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 189 consistenza 1 ara 90 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 198 consistenza 5 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 206 consistenza 1 ara 70 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 213 consistenza 4 are 20 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 219 consistenza 7 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 314 consistenza 20 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 315 consistenza 2 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 34, p. 316 consistenza 75 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 152 consistenza 4 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 215 consistenza 72 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 311 consistenza 76 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 352 consistenza 5 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 412 consistenza 6 are 60 centiare; - Catasto Terreni F. 35, p. 414 consistenza 3 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 45 p. 37 consistenza 6 are 70 centiare; - Catasto Terreni F. 45, p. 46 consistenza 8 are 60 centiare; - Catasto Terreni F. 46, p. 161 consistenza 57 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 51, p. 39 consistenza 3 are 80 centiare; - Catasto Terreni F. 51, p. 45 consistenza 12 are 90 centiare; 4) Quota pari a 1/8 Fabbricato (stalle, scuderie, rimesse, autorimesse) in Cerro al Volturno (IS) Frazione Foresta, P.T, cat. C/6 NCEU F. 35 p. 278, sub. 4, classe 2; 5) Quota pari a 1/8 Fabbricato (magazzini e locali di deposito) in Cerro al Volturno (IS) Frazione Foresta n. 18, P.T, cat. C/2 NCEU F. 35 p. 283, sub. 3, classe 2; 6) Quota pari a 1/8 Fabbricato (magazzini e locali di deposito) in Cerro al Volturno (IS) Frazione Foresta n. 18, P.T, cat. C/2 NCEU F. 35 p. 283, sub. 3, classe 2; 7) Quota pari a 1/8 abitazione di tipo rurale, in Cerro al Volturno (IS) Frazione Foresta n. 17, P.2, cat. A/6 NCEU F. 35 p. 283, sub. 11, classe 2; 8) Quota pari a 1/8 abitazione di tipo popolare, in Cerro al Volturno (IS) Via Centrale snc, P.T -1,-2, cat. A/4 NCEU F. 35, p. 283, sub. 12, classe 2;
9) Quota pari a 1/8 dei seguenti terreni in Cerro al Volturno (IS): - Catasto Terreni F. 29 p. 89 consistenza 13 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 29 p. 217/AA consistenza 11 are; - Catasto Terreni F. 29 p. 217/AB consistenza 2 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 32 p. 1/AA consistenza 20 are 17 centiare; - Catasto Terreni F. 32 p.1/AB consistenza 7 are 13 centiare; - Catasto Terreni F. 32 p. 2 consistenza 6 are 90 centiare; - Catasto Terreni F. 32 p. 68 consistenza 43 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 38 consistenza 1 ara 60 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 43 consistenza 3 are 90 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 120 consistenza 5 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 130 consistenza 4 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 132 consistenza 8 are 70 centiare; - Catasto Terreni F. 33 p. 168 consistenza 90 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p.161 consistenza 3 are 40 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 164 consistenza 2 are 90 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 212 consistenza 1 ara 40 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 246 consistenza 70 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 439 consistenza 94 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 484 consistenza 10 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 492 consistenza 25 centiare; - Catasto Terreni F. 46 p. 105 consistenza 40 are 70 centiare; - Catasto Terreni F. 46 p. 149 consistenza 67 are 90 centiare; - Catasto Terreni F. 46 p. 181 consistenza 9 are 80 centiare; - Catasto Terreni F. 51 p. 41 consistenza 2 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 51 p. 138 consistenza 5 are 40 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 604 consistenza 3 are 5 centiare; - Catasto Terreni F. 35 p. 605 consistenza 25 centiare; 10) Quota pari a 1/12 dei seguenti terreni in Cerro al Volturno (IS): - Catasto Terreni F. 34 p. 58 consistenza 18 are; - Catasto Terreni F. 46 p. 103 consistenza 34 are 30 centiare; - Catasto Terreni F. 51 p. 132 consistenza 8 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 51 p. 133 consistenza 5 are 20 centiare; 11) Quota pari a 1/18 dei seguenti terreni in Cerro al Volturno (IS): - Catasto Terreni F. 32 p. 31 consistenza 1 are 70 centiare; - Catasto Terreni F. 32 p. 47 consistenza 4 are 10 centiare; - Catasto Terreni F. 34 p. 136 consistenza 23 are 80 centiare; - Catasto Terreni F. 34 p. 152 consistenza 2 are 50 centiare; - Catasto Terreni F. 34 p. 229 consistenza 3 are 50 centiare; 12) Quota pari a 1/18 del terreno sito in Cerro al Volturno (Is) Catasto Terreni F.32 p. 70 consistenza 37 are 90 centiare; 13) Quota pari a 3/180 del terreno sito in Cerro al Volturno (IS) Catasto Terreni F. 45 p. 159 consistenza 56 are 50 centiare; 14) Piena proprietà terreno in Cerro al Volturno (IS) Catasto Terreni F. 35 p. 609 consistenza 1 ara 50 centiare; 15) Quota pari a 166/1000 Abitazione di tipo popolare, in Cerro al Volturno (IS) Via Alcide De Gasperi n. 14, P.T -1, cat. A/4 NCEU F. 35 p. 263, sub. 3 e 4, classe 2; con tutti gli annessi e connessi, dipendenze, pertinenze ed accessioni e tutti i diritti anche condominiali e quanto possa comunque ritenersi o reputarsi parte dell’immobile indicato ai sensi di legge. - che sugli immobili indicati ai nn. da 1 a 15 risultano le seguenti iscrizioni: - Ipoteca Giudiziale Reg. Gen. n. 545- Reg. Part. n. 42- present. n. 4 del 17.02.2016, a favore della Misori s.r.l. per € 37.746,22 a seguito di Decreto Ingiuntivo del Tribunale di Roma sopra richiamato. - Che l’atto di pignoramento veniva trascritto presso la competente Conservatoria RR.II. con nota del 31.01.18 Reg. Gen. 287 Reg. part.224; - Che veniva iscritta al ruolo esecuzioni del Tribunale di Isernia, con conseguente deposito dell’istanza di vendita, la procedura esecutiva di espropriazione immobiliare RGE 61/2017 oggi assegnata al Giudice Dott. Vittorio Cobianchi Bellisari; - Che con provvedimento del 27.09.2018 il G.E. fissava udienza al 15.11.2018 autorizzando il creditore a notificare l’avviso ai comproprietari del compendio immobiliare pignorato; - Che nell’intraprendere le attività finalizzate alla notifica del detto provvedimento, si è rilevato che dalle risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari i soggetti da avvisare in quanto comproprietari risultano essere di numero imprecisato a causa di eventuale decessi e della difficoltà di reperire completi dati anagrafici; - Che, pertanto, la Misori S.r.l., formulava istanza al Presidente del Tribunale di Isernia per l’autorizzazione a procedere alla notifica per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c.; - Che con provvedimento emesso in data 1.02.2019 e pubblicato il 4.02.19 dal Tribunale di Isernia – Dr. V.C.Bellisari nel procedimento Rg. 471/18 si autorizzava la notifica dell’avviso ex art. 599 c.p.c. per pubblici proclami disponendo che la stessa avvenisse me-
diante la pubblicazione su di un quotidiano a diffusione nazionale ed uno a diffusione locale; - Che il G.E. su istanza del creditore all’udienza del 04.04.2019 concedeva proroga per la notifica per pubblici proclami con ordinanza con la quale disponeva un rinvio della procedura all’udienza del 14.10.2019, poi rinviata d’ufficio con provvedimento del 09.05.2019 al 17.10.2019 ore 10.15. Tanto premesso, AVVISA 1) la Sig.ra TAGLIENTI Lidia (C.F. TGLLDI75S41C534L) nata a Cerro al Volturno (IS) il 01.11.1975; 2) la Sig.ra TAGLIENTI Maria (C.F. TGLMRA45L46C534E) nata a Cerro al Volturno (IS) il 06.07.19745; 3) Il Sig. TAGLIENTI Carlo (C.F. TGLCRL41B14C534O) nato a Cerro al Volturno (IS) il 14.02.1941; 4) il Sig. TAGLIENTI Alessandro (C.F. TGLLSN77R22E335W) nato ad Isernia il 22.10.1977; 5) il Sig. TAGLIENTI Antonio (C.F. TGLNTN71S17C534J) nato a Cerro al Volturno (IS) il 17.11.1971; 6) il Sig. TAGLIENTI Giuseppe (C.F. TGLGPP73R02C534E) nato a Cerro al Volturno (IS) il 02.10.1973; 7) la Sig.ra TAGLIENTI Tiziana (C.F. TGLTZN69P50C534J) nata a Cerro al Volturno (IS) il 10.09.1969; 8) la Sig.ra LEMME Ivana (C.F. LMMVNI47E60C534M) nata a Cerro al Volturno (IS) il 20.05.1947; 9) Il Sig. TAGLIENTI Armando (C.F. TGLRND22T26C534Z) nato a Cerro al Volturno (IS) il 26.12.1922; 10) la sig.ra TAGLIENTI Gemma (C.F. TGLGMM48L44C534R) nata a Cerro al Volturno (IS) il 04.07.1948; 11) la Sig.ra TAGLIENTI Silvana (C.F. TGLSVN47D65C534E) nata a Cerro al Volturno (IS) il 25.04.1947; 12) il Sig. TAGLIENTI Antonio (C.F. TGLNTN49M24C534I) nato a Cerro al Volturno (IS) il 24.08.1949; 13) il Sig. TAGLIENTI Gennaro nato a Cerro al Volturno (IS) il 21.05.1913; 14) la Sig.ra GIANCOLA Beatrice nata a Cerro al Volturno (IS) il 07.02.1941; 15) il Sig. GIANCOLA Ivo nato a Cerro al Volturno (IS) il 05.09.1938; 16) la Sig.ra GIANCOLA Elisandrina (C.F. GNCLND54T57C534R) nata a Cerro al Volturno (IS) il 17.12.1954; 17) il Sig. GIANCOLA Gerardino (C.F. GNCGRD1604C534S) nato a Cerro al Volturno il 04.07.1916; 18) la Sig.ra GIANCOLA Lucia (C.F. GNCLCU47E48C534O) nata a Cerro al Volturno il 08.05.1947; 19) il Sig. IALONGO ANGELO; 20) il Sig. IALONGO Carlo nato a Cerro al Volturno (IS) il 14.02.1941; 21) la Sig.ra IALONGO Cleonice; 22) il Sig. IALONGO Emiddio; 23) il Sig. IALONGO Guido; 24) la Sig.ra IALONGO Lia (C.F. LNGLIA46P51C534I) nata a Cerro al Volturno l’11.09.1946; 25) il Sig. IALONGO Lorenzo; 26) la Sig.ra IALONGO Maria nata a Cerro al Volturno (IS) il 18.07.1957; 27) la Sig.ra IALONGO Mariannina; 28) la Sig.ra IALONGO Mariannina (C.F. LNGMNN18H47C534U) nata a Cerro al Volturno (IS) il 07.06.1918; 29) la Sig.ra IALONGO Marisa (C.F. LNGMRS40P65C534Y) nata a Cerro al Volturno (IS) il 25.09.1940; 30) il Sig. IALONGO Raffaele (C.F. LNGRFL26L14C534V) nato a Cerro al Volturno (IS) il 14.07.1926; 31) il Sig. IALONGO Vincenzo (C.F. LNGVCN50C02C534R) nato a Cerro al Volturno (IS) il 02.03.1950; 32) il Sig. IALONGO Vittorio (C.F. LNGVTR54P08C534U) nato a Cerro al Volturno (IS) il 08.09.1954; 33) la Sig.ra SAVELLI Teresina nata a Cerro al Volturno (IS) il 22.05.1920; 34) il Sig. TAGLIENTI Gustavo nato a Cerro al Volturno (IS) il 29.09.1918; ed ogni altro loro erede o avente causa, nella loro qualità di comproprietari del compendio immobiliare pignorato sopra descritto, che innanzi al Tribunale Ordinario di Isernia Sez. Esecuzioni Immobiliari – Giudice Dott. Cobianchi Bellisari, pende la sopra indicata procedura esecutiva R.G.E. 61/2017 avente ad oggetto il compendio immobiliare descritto in premessa e che il Giudice dell’esecuzione ha fissato con provvedimento del 09.05.2019 l’udienza del -17.10.2019 ore 10:15 innanzi a sé nella nota sede del Tribunale Ordinario di Isernia – Sezione Esecuzioni Immobiliari per la convocazione delle parti e per i provvedimenti relativi alla vendita del compendio pignorato. Roma, lì 05 Settembre 2019 Avv. Giampaolo RUGGIERO
14
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
VENAFRO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
L’appalto del nuovo servizio sarà definito dal Sindaco Alfredo Ricci e dalla Presidente del Consiglio Antonella Cernera
Mensa scolastica, si cambia Previste importanti novità, volte a superare qualche elemento di criticità emerso negli anni passati. Si parte il 30 settembre VENAFRO Da lunedì 30 settembre 2019 avrà inizio il servizio di refezione scolastica per la scuola dell’infanzia degli Istituti Comprensivi “Don Giulio Testa” e “Pilla”. La data di avvio, posticipata di due settimane rispetto alla ripresa delle attività scolastiche, è stata concordata con i dirigenti degli Istituti scolastiTONINO ATELLA VENAFRO Non perché adesso non ci si vada, tutt’altro, ma prima si raggiungevano in massa e in continuazione Santuari e luoghi di culto particolari esternando forme inusuali ed assai belle di fede popolare. Tra tante manifestazioni siffatte, che attestavano quanto fosse profondo e schietto il legame storico tra quel determinato Santuario, una certa Basilica ect. ed il popolo pregante, soffermiamoci quest’oggi sulla devozione particolarissima e plurisecolare degli ortolani di Venafro, alias gli attuali orticoltori, verso la Madonna dei Lattani, monti del Casertano altissimo a confine con la Bassa Ciociaria, il cui Santuario è protetto da magnifici castagneti che di fatto l’abbracciano. Ebbene gli ortolani venafrani nei tempi andati lasciavano tutto e tutti in piena estate per la “loro” Madonna dei Lattani nel Comune casertano di Roccamonfina, Santuario oggi come in passato custodito da Monaci. Non potevano tali ortolani abbandonare i loro orti per giorni e settimane intere, rappresentando tale lavoro l’unico sostentamento della famiglia, per cui si attrezzavano coi carretti di lavoro (in dialetto l’ trainell’) per mettersi in viaggio da Ciaraffella, rione alla periferia ovest di Venafro, nel primissimo pomeriggio del sabato d’inizio agosto dopo una mezza giornata di lavoro e dopo aver partecipato al mercato ambulante di fine settimana con cui vendere le verdure ed incassare qualche soldo. Sulla “trainella”, tirata dall’instancabile mulo compagno di tante fatiche nei campi, salivano due/tre famiglie intere con anziani e bimbi piccoli, portando con loro alimenti di casa di ogni tipo, come frittate, peperoni ripieni, polli arrosto, formaggio, insalate, po-
ci per consentire ai bambini, principalmente a quelli iscritti al primo anno, un inserimento graduale e sereno nell’ambiente scolastico. È in corso la procedura per il nuovo affidamento del servizio mensa, che si concluderà nel giro dei prossimi mesi. Il capitolato speciale di appalto del nuovo servizio, curato dal Sindaco Alfredo Ricci e dalla Presidente del Consiglio Antonella Cer-
Quando in massa si andava per Santuari La devozione degli ortolani per la Madonna dei Lattani modori, grosse pagnotte di pane cotto nel forno di casa ed ovviamente uno, due, anche tre fiaschi di vino perché in compagnia si beveva e si beve più volentieri. Ovviamente al seguito tovaglie da stendere a terra per mangiare e coperte per la notte sotto il chiostro del Santuario dei Lattani nella nottata del sabato, dove appunto ci si riposava. Ore ed ore di viaggio nient’affatto comodo sulla “trainella” per arrivare in cima alla Madonna dei Lattani dopo aver attraversato diversi Comuni, da Presenzano a Mignano Montelungo a Conca della Campania ect., e finalmente all’imbrunire l’agognato e festoso ingresso nel cortile del Santuario accolti simpaticamente dalla famiglia monacale. Quindi primissimo impegno, assolutamente irrinun-
ciabile per ciascun ortolano venafrano : entrare in chiesa con tanta devozione e prostrarsi al cospetto della Vergine dei Lattani, pregandola a lungo con tantissima devozione ed intensità. Subito dopo dal Superiore dell’attiguo Convento per commissionare e pagare la Santa Messa dell’indomani mattina al fine di ribadire la loro fede alla Madonna. Quindi giro in Convento e luoghi prossimi per ammirare per l’ennesima volta quanto già visto da anni, commuovendosi per l’ennesima volta. Finalmente l’ora della cena e dell’allegra convivialità dell’intero gruppo sotto i portici del convento! Tovaglie stese a terra e tutti seduti o allungati sul selciato per gustare quanto portato da casa, innaffiandolo con tanti bicchieri di rosso molisano senza parsimo-
nia di sorta! Si mangiava, si beveva, si rideva, si cantava anche, senza che i monaci avessero a risentirsi. E quando la mezzanotte stava per scoccare, tutti -soddisfattissimi e sazi oltre ogni dire- si allungavano sotto gli stessi portici per dormire coprendosi con le coperte portate da casa, essendo il Santuario dei Lattani situato a circa 800 metri di quota. All’alba successiva della domenica, già tutti svegli per partecipare alla Santa Messa commissionata il giorno innanzi e quindi, dopo una “robusta” colazione, pronti per rientrare a Venafro. Prima però tutto quanto non mangiato la sera prima o al mattino presto della domenica veniva donato ai monaci, sempre in segno di fede e devozione. Dopodiché iniziava il viaggio di ritorno, dovendo rientrare per tempo in modo da essere pronti il lunedì all’alba per la nuova settimana di lavoro. Ma prima di lasciare il Santuario dei Lattani, l’ultima e più toccante manifestazione di assoluta dedizione alla Vergine : per andarsene non si giravano le spalle al Santuario e quindi alla Madonna, bensì s’indietreggiava sempre con volto ed occhi rivolti al luogo di culto, mentre ci si segnava, commuovendosi. E solo una volta all’esterno dell’ampio cortile ed oltrepassato l’ampio portone d’ingresso, ci si girava per prendere la strada del rientro. Ma prima che “la trainella” prendesse ad andare, l’ennesimo segno della croce e le ennesime lacrime di fede e devozione!
nera, prevede importanti novità, volte a superare qualche elemento di criticità emerso negli anni passati e a realizzare un servizio quanto più possibile a misura di bambino. In particolare, si è previsto lo sporzionamento in loco presso i tre plessi scolastici (Don Giulio Testa- ex Camelot e Pilla - Ceppagna), in luogo dei pasti monoporzione serviti in passato. A tal fine, nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha fatto allestire apposite aule di sporzionamento, seguendo le indicazioni igienico-sanitarie dell’Asrem. Inoltre, si è stabilito di eliminare la plastica dalla mensa, con utilizzo di stoviglie e vassoi conformi alla direttiva 2019/904 detta Sup Single Use Plastics, per la salvaguardia non solo della salute dei piccoli utenti ma anche dell’ambiente. In attesa che la procedura per il nuovo affidamento si concluda e il nuovo servizio possa essere avviato, per questi primi mesi del nuovo anno scolastico il regolare inizio del servizio mensa sarà garantito con una prosecuzione temporanea del recedente appalto.
Contestualmente saranno confermate le tariffe in vigore nel precedente anno scolastico, comprese le riduzioni per nuclei familiari più numerosi e le esenzioni per le famiglie in difficoltà. A breve sarà, inoltre, ricostituita la Commissione Mensa, che consentirà una partecipazione diretta di genitori e docenti nelle attività volte a monitorare e migliorare il servizio. All’inizio del nuovo anno scolastico 2019/2020, i genitori saranno invitati a rinnovare l’iscrizione (entro il 27/09/ 2019) attraverso l’utilizzo di moduli reperibili presso l’ufficio Affari Generali del comune di Venafro (dal Lunedì-Giovedì dalle 15.00 alle 18.00; martedi’- mercoledì- venerdì dalle 9.00 alle 13.00), o scaricabili anche dal sito internet: www.comune.venafro.is.it. L’amministrazione comunale, attraverso i propri uffici, continuerà a monitorare il servizio, perché questo possa soddisfare al meglio le famiglie e i piccoli utenti, certi di una piena collaborazione con i genitori, il gestore, oltre che il personale scolastico, orientata a migliorare il servizio erogato. Cast
Finissage a Castello Pandone di “Transiti” Mostra di Borgese, Cecola e Godi
Finissage sabato prossimo (h 17.00) al Museo Nazionale di Castello Pandone a Venafro di “Transiti”, mostra di Borgese/ Cecola/Godi. L’appuntamento a chiusura di una iniziativa assai positiva, vista la risposta del pubblico. Ad attestarlo ecco quanto scrive la dott.ssa Irene Spada, Direttrice del Museo Nazionale di Castello Pandone di Venafro, che invita all’evento di chiusura : «La mostra Transiti vivrà sabato prossimo 14 settembre l’ultimo giorno di apertura. I mesi di apertura della mostra hanno avuto un positivo riscontro di pubblico e critica. Il finissage di sabato prossimo sarà caratterizzato da un piacevole brindisi a suggellare una mostra che ha lasciato un segno preciso nel panorama culturale dell’intera Regione Molise. Invito quanti lo desiderano a partecipare all’evento conclusivo di Transiti».
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
AGNONE
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
15
www.quotidianomolise.com
L’unica eventualit’ possibile per vederlo forse riaperto al traffico. Altrimenti resterà lì come il monumento simbolo dell’abbandono
Passaggio all’Anas del ponte Sente, D’Alfonso torna alla carica L’ex governatore dell’Abruzzo a colloquio, ieri mattina, con l’amministratore delegato Simonini ha sollecitato la soluzione del problema
FRANCESCO BOTTONE L’ex presidente della Regione Abruzzo, il senatore Luciano D’Alfonso, ha avuto nella mattinata di ieri un incontro con l’ingegner Simonini, amministratore delegato di Anas SpA. Tra le questioni poste all’attenzione dell’ingegner Simonini anche il passaggio alla gestione Anas del ponte Sente, quello che collega, o meglio collegava, l’Alto Molise con l’Alto Vastese. La struttura è chiusa da quasi un anno, il 18 settembre si spegnerà la prima candelina, e solo ieri il consigliere regionale Andrea Greco ha informato che dal Ministero delle Infrastrutture sono stati inviati materialmente i primi 400mila euro del finanziamento per la
messa in sicurezza delle terza pila del viadotto che ammonta complessivamente a due milioni di euro. Un impegno di spesa che servirà solo a risolvere il problema della terza pila, quella che ha subito negli anni una rotazione e traslazione a causa di una frana che insiste alla sua base. Ma per riaprire al traffico il ponte bisognerebbe mettere in sicurezza l’intera struttura e avviare subito delle indagini per capire, strumenti alla mano, se altri piloni hanno subito danni a causa di frane, smottamenti, terremoti e via dicendo. La soluzione, forse l’unica, indicata più o meno da tutti, dai senatori all’uomo della strada, è affidare quella straordinaria opera di ingegneria a chi realmente sa gestire strutture del genere: l’Anas
appunto. Nei mesi scorsi l’Anas è tornata ad essere proprietaria e quindi a gestire direttamente le ex strade statali 151, 487, 539, SP 58 e SP 60, in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 febbraio 2018 relativo alla revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nella Provincia di Pescara. Un risultato ottenuto, lo sanno anche le pietre, grazie agli agganci all’interno dell’Anas vantati dall’ex presidente della Regione Abruzzo, l’attuale senatore Luciano D’Alfonso. Contestualmente al passaggio di quelle strade ad Anas, sono stati resi disponibili dei fondi per l’immediata manutenzione, stanziati già dal Cipe per la corrente annualità, dunque pronti ad essere utilizzati. Strade abbandonate dalle inutili Province, che tornano a nuova vita, tornano
ad essere fruibili grazie alla nuova gestione Anas. Bene, siccome l’Abruzzo, almeno per quanto ci risulta, non finisce nel Pescarese, ma sprofonda nel basso Chietino fin quasi a fondersi nel Molise, pare infatti esista una landa desolata chiamata dagli anziani “Alto Vastese”, sarebbe forse il caso di ripetere l’operazione “passaggio all’Anas” anche sui monti dove vissero i pastori-guerrieri, i fieri Sanniti.
Luciano D’Alfonso
L’Uncem in guerra contro i gestori telefonici interne dove è praticamente impossibile, o comunque molto difficoltoso e disagevole, telefonare, mandare messaggi e navigare su internet a causa del digital divide. Zone montane con scarsa copertura, dove utilizzare telefonia e dati non è un diritto, ma un lusso troppo spesso problematico. Sono spesso quelle che vengono definite aree bianche, cioè a fallimento di mercato, dove i gestori di telefonia non investono perché avrebbero un tornaconto troppo basso, anti economico. Ma internet e la telefonia mobile vanno considerati servizi essenziali, e dunque vanno assicurati anche con costi a carico dell’amministrazione pubblica, come la sanità o la scuola per essere chiari. E così l’Uncem invita a segnalare i disservizi della propria zona scrivendo una semplice email all’indirizzo uncem.nazionale@uncem.net.
siderate cittadini di serie B. E il senatore D’Alfonso, che conosce l’entroterra montano tra Abruzzo e Molise, non si è sottratto alla richiesta. «Torno alla carica sulla questione» ha dichiarato pubblicamente D’Alfonso, proprio prima di incontrarsi con l’amministratore delegato di Anas. Tra l’altro ora, con il cambio del Governo, il senatore del Pd ha anche il suo partito nei ruoli chiave.
Medici in fuga dall’Abruzzo, il Molise spera di attrarre professionisti
In Alto Molise impossibile telefonare e navigare La battaglia lanciata dall’Uncem dovrebbe essere raccolta e abbracciata in blocco da tutto l’Alto Molise. Ecco di cosa si tratta. «Vogliamo insieme impegnare gli operatori a investire nelle aree montane e interne italiane. Lo dobbiamo fare con Mise, Agid, le Istituzioni nazionali dalla parte degli Enti locali. E oggi vogliamo portare all’attenzione degli operatori, del Governo, del Parlamento un elenco di quel pezzo di Paese che non riesce a telefonare, mandare messaggi e navigare, nelle zone alpine e appenniniche. Ce lo hanno chiesto e volentieri lo componiamo, con l’aiuto di tutti». L’Uncem, l’unione dei Comuni montani, lancia una battaglia mediatica contro il digital divide. Il presidente Marco Bussone vuole realizzare, con l’aiuto dei cittadini, una mappatura del territorio nazionale segnalando tutte quelle zone montane e
Ecco dunque l’appello, a nome delle comunità dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese, rivolto al senatore D’Alfonso. Il ponte Sente va affidato alla gestione Anas, è l’unica soluzione possibile per vederlo forse riaperto al traffico nei prossimi anni. Altrimenti resterà lì come il monumento simbolo dell’abbandono e dell’indifferenza delle istituzioni nei confronti di intere popolazioni con-
«Puoi inserire il toponimo di un luogo, il nome di un borgo, la via, la strada, l’area, il nome di un rifugio, le coordinate gis, la zona dove i telefoni non prendono e dove gli operatori di telefonia devono investire. - si legge nella nota Uncem - Puoi indicarne anche più di uno, precisando dove vorresti le imprese installassero nuovi ripetitori, nuove strutture, gli opportuni impianti. Dalle mail che riceveremo, Uncem sta componendo un elenco il più completo possibile. E lo invieremo ai principali operatori di telefonia mobile, ai Parlamentari, al Governo e ancora all’AGCom e a quanti si occupano di digitale e infrastrutture, di smart community e di sviluppo locale». Disco verde alle segnalazioni dunque, che devono comunque pervenire entro il 30 settembre.
«Risulta essere in atto una vera e propria emorragia di medici che fuggono dall’Asl di Chieti, in particolare da cardiochirurgia dell’Ospedale Santissima Annunziata, dove addirittura ben cinque medici si sono dimessi per contrasti interni al reparto, con evidenti e notevoli ripercussioni negative sul funzionamento dei reparti stessi». Ad affermarlo è il consigliere regionale Barbara Stella, del Movimento 5 Stelle, che continua «inoltre, anche i dati dell’Agenas sulla mobilità passiva ci segnalano una situazione a dir poco preoccupante e pertanto presenterò un’interrogazione all’Assessore alla Salute Nicoletta Verì per capire le motivazioni che causano questa fuga di massa da un reparto così importante per il territorio. Chiederò inoltre di avere dati dettagliati in merito alla mortalità rispetto alla media nazionale. Non è la prima volta - continua Barbara Stella - che in questo reparto si riscontrano delle criticità e voglio sapere cosa ha intenzione di fare l’Assessore per uscire da questo impasse e, per quanto mi riguarda, manterrò ben alta l’attenzione sulla questione affinché vengano date risposte concrete ai cittadini che devono potersi rivolgere con assoluta sicurezza agli ospedali del proprio territorio». E quella che per l’Abruzzo è sicuramente una brutta notizia in realtà potrebbe avere dei rivolti positivi per il Molise, dove la carenza di medici è ormai acclarata. Alcuni di quei medici in fuga dall’Abruzzo, infatti, potrebbero essere interessati a lavorare proprio in Molise, in ragione della contiguità territoriale. I reparti degli ospedali molisani sono infatti in affanno a causa della carenza di personale medico. Nelle scorse settimane si era parlato del- Barbara Stella l’impiego di medici militari per tamponare l’emergenza, ma il tutto si è risolto in un nulla di fatto.
16
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
TERMOLI
Redazione centrale: Campobasso redazionetermoli@quotidianomolise.it 0874.484623 0874.484625
Previsioni meteo di domani
26°
21°
Farmacia di turno a Termoli
Spagnoletti via Molise, 78 0875.703846
«Sono oltre 40 i ginecologi che hanno risposto al bando di concorso pubblicato ad agosto Purtroppo stiamo ancora aspettando che venga nominata la commissione»
Il Comitato “Voglio nascere a Termoli” a Palazzo D’Aimmo I rappresentanti si sono recati in Regione per un secondo incontro informale a porte chiuse con il Direttore Generale alla Salute, Lolita Gallo Nella giornata di ieri, 10 settembre 2019, i moschettieri del Comitato “Voglio nascere a Termoli” si sono recati in Regione per un secondo incontro informale a porte chiuse con il Direttore Generale
alla Salute dott.ssa Lolita Gallo e con il subcommissario ad acta dott.ssa Ida Grossi. Il tema principale del confronto è stato un progetto, sviluppato su più aspetti, da quelli strutturale (ristrutturazione di
sala parto, con possibilità di parto in acqua e presenza di uno-due familiari in sala parto, e sala operatoria dedicata al parto cesareo, tutto sullo stesso piano del reparto) a quelli più tecnico/scientifici
Tre persone finiscono al Pronto Soccorso
Incidente stradale al nucleo industriale Il nucleo industriale di Termoli teatro di un nuovo incidente stradale. Il sinistro è avvenuto ieri intorno alle 13.30, in prossimità dello svincolo d’ingesso dello stabili-
mento Fca, ed ha visto coinvolte due vetture, una Panda bianca e una Volvo scura. Tre le persone soccorse dai sanitari del 118 e dai volontari della Misericordia Termoli. Si
tratta di due 34enni di Larino, G. D. C. e A. M., e di un un 23enne di Gambatesa, D. M., tutti successivamente trasportati al Pronto Soccorso in ambulanza.
(corsi di aggiornamento per il personale di reparto sull’allattamento secondo le più recenti linee guida OMS, in collaborazione con la dott.ssa Alessandra Di Ioia, operatrice materno-infantile; lavoro sul rafforzamento del team building, sulla relazione operatore-paziente e sull’umanizzazione delle cure, in collaborazione con un’équipe di psicologi coordinata dalla dott.ssa Lussiana Difino). Il progetto nella sua globalità mira a rilanciare il punto nascita di Termoli rendendolo più appetibile per pazienti e (speriamo anche nuovi) ginecologi. «L’obiettivo è quello di recuperare la forte mobilità passiva di parti bassomolisane che vanno a partorire in altre regioni: puntiamo a riconfermare la qualità, la sicurezza e l’appetibilità del punto nascita di Termoli rilanciandolo sia strutturalmente che in termini di sicurezza, puntando sulle risorse umane che già vi lavorano (e molto bene!)» affermano all’unisono i moschettieri, i quali sottolineano speranzosi che «sono oltre 40 i ginecologi che hanno risposto al bando di concorso pubblicato ad agosto. Purtroppo stiamo ancora aspettando che venga nominata la commissione che espleterà le procedure concorsuali, e non riusciamo a comprendere i motivi di tale
“Io cammino e guadagno salute”. Lezioni di Nordic Walking grazie alla Lilt Gli stili di vita da sempre sono al centro di una buona prevenzione. Una alimentazione sana e una buona pratica sportiva, come spiegano da anni i professionisti della sanità, possono impedire l’insorgere di malattie cardiovascolari ed oncologiche. Un leit motiv, questo, al centro anche dell’iniziativa promossa dalla Lilt dal titolo “Io cammino e guadagno salute”, in collaborazione con l’Avis Termoli e con il patrocinio della Regione Molise, del Comune di Termoli. E visto che il tema è quello della prevenzione e stili di vita salutari al centro della manifestazione non poteva che esserci il Nordic Walking, attraverso lezioni dimostrative e uscite pro-
grammate sul lungomare nord di Termoli! «Da questa settimana – spiegano gli organizzatori – c’è un’occasione speciale per coltivare la salute camminando, in special modo adatta a chi non si ritiene “uno sportivo” o “fisicamente allenato. Si tratta di una forma di attività fisica non competitiva, davvero alla portata di tutti, ottima per cominciare a fare un po’ di movimento col supporto di istruttori esperti ed in compagnia di buoni amici. Provare per credere. Siamo certi che anche questa volta, bacchette alla mano, grazie al Nord Walking, la Lilt sarà capace di fare i maniera costruttiva e spensierata un passo in avanti verso la prevenzione.
grave ritardo. Sollecitiamo chi di competenza a provvedere al più presto». Nei prossimi giorni verranno resi noti mag-
giori dettagli della proposta che il Comitato voglio nascere a Termoli sta cercando di portare avanti.
Statuto e regolamento finanziario Riunione del circolo del Partito democratico Statuto del Partito democratico in Molise e regolamento finanziario. Sono questi i due documenti su cui ha cominciato a discutere con proposte ed emendamenti il circolo del Pd di Termoli, riunito occasionalmente nella serata di ieri dalla commissaria Maricetta Chimisso nella sede occasionale di via Belgio. Non un’assemblea, ma un incontro finalizzato anche a creare i nuovi elementi organizzativi della stessa sezione dem, che dovrà anche uscire dal limbo del commissariamento. Presenti, oltre alla Chimisso, i due consiglieri comunali Oscar Scurti e Manuela Vigilante, il primo anche segretario di federazione, diversi ex amministratori come Giovanni Di Tella, Mario Orlando, Antonio Giuditta, Pino Gallo e altri esponenti locali. In settimana il circolo esprimerà le novità sia di rango organizzativo che sulle proposte esaminate ieri, per riavviare la stagione d’impegno politico, che ha portato negli ultimi giorni in dote il rinnovato ruolo di Governo a livello nazionale.
TERMOLI E BASSO MOLISE
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
17
ATTUALITÀ
La nostra cultura in mostra nell’ambito dell’evento “Comuni in festa”, allestita all’interno del parco tematico gastronomico più grande al mondo
Essere termolese… “fa Fico” Il pappone, Palio di San Timoteo e ‘A Schaffette: il 21 settembre la città sarà protagonista a Bologna Una vetrina particolarmente importante sia per la città che per le aziende. Termoli è pronta a fare il suo Fico Eataly World, il parco tematico gastronomico più grande al mondo realizzato nel novembre 2017 nella zona Fiera di Bologna con lo scopo di promuovere la cultura, le tradizioni e i mestieri che fanno del cibo italiano, il più rinomato nel mondo. Lo farà nell’ambito dell’evento “Comuni in festa”, iniziativa in collaborazione con l’Anci che scaturisce dall’intenzione di promuovere le ricchezze appartenenti a tutti i comuni italiani. Gastronomia, paesaggio, tradizioni, monumenti, sono queste “le carte” che dal 21 settembre Termoli è pronta a giocarsi nell’evento bolognese grazie ad uno stand dedicato, un’opportunità concessa agli amministratori e non solo per far conoscere e dare visibilità alle peculiarità e ai punti di forza del territorio che gestiscono. Ad illustrare nel dettaglio l’evento è stato l’Assessore al Turismo Michele Barile, fermamente convinto che questa prima esperienza possa portare un ritorno d’immagine significativo per la città. «Purtroppo – ha spiegato l’assessore – è sempre più facile parlare di ciò che non funziona sul territorio rispetto alle cose belle che funzionano e che non vengono mai promosse. Quindi è intenzione della nostra amministrazione iniziare proprio da questo evento per iniziare a pro-
muovere quelle che sono le cose belle che il nostro territorio ha da offrire. E, ripeto, farlo all’interno di questa di questo parco del cibo credo offra una grande visibilità». Ma cosa rappresenterà Termoli a Bologna? In primis la cultura enogastronomica, grazie allo show coking offerto dallo chef Massimo Talia che proporrà una doppia versione del tipico “pappone”, specialità molto antica, legata alla tradizione
marinara della città. Un piatto povero a base di fette di pane casareccio, tradizionalmente, raffermo bagnate in un sugo piuttosto diluito di pesce freschissimo. «Abbiamo pensato di non portare il nostro tradizionale brodetto – ha spiegato alla stampa lo chef – visto che è stato ampiamente pubblicizzato, e per questo abbiamo pensato di promuovere una ricetta tipica della nostra tradizione ovve-
ro il pappone, che io presenterò live in due versioni: sia quella tradizionale si faceva a bordo dei pescherecci e sia quella moderna, ovvero una rivisitazione da ristorante». «Quando ci è stata avanzata la proposta di partecipare, con uno stand gratuito – ha poi aggiunto presidente della Proloco Luciano Calignano, co-promotore del progetto – abbiamo subito pensato cosa proporre e
cosa portare. Con noi ci saranno gli Ordo Cavalieri Termole, che promuoveranno il Palio di San Timoteo, Guidotti Ship e la Cupido Charter che, con il loro materiale informativo, promuoveranno esperienze di viaggio sul nostro territorio e nelle vicine Isole Tremiti, l’agenzia di viaggi Miramed Travel e il gruppo folklorico ‘A Schaffette», e quindi credo che abbiamo composto una bellissima squadra per poter
promuovere al meglio il nostro territorio «Saremo presenti a Bologna con una coppia in costume tipico – ha affermato il presidente Antonio Mucci – per pubblicizzerà il Festival Internazionale del Folklore, manifestazione giunta quest’anno alla sua 36esima edizione, un evento più che consolidato della nostra città». A guidare la delegazione il 21 settembre sarà il primo cittadino, Francesco Roberti.
Montecilfone-mare, consegnati i lavori I commenti di Franco Pallotta e Giorgio Manes
Giorgio Manes
Giungono novità importanti per ciò che concerne il collegamento Montecilfone – mare. A darne notizia sono stati, a distanxza di breve tempo, l’ex sindaco Franco Pallotta e l’attuale primo cittadino Giorgio Manes. «Come preannunciato qualche mese fa – aveva annunciato Pallotta nella serata di lunedì – sarà sistemata l’importante arteria che collega Montecilfone e le aree interne alla costa. L’unico tratto che presenta problemi vedrà la realizzazione di una ulteriore paratia lunga 80 metri
in cemento armato - a monte (45 metri) ed a valle (35 metri) della paratia già realizzata. I lavori saranno eseguiti senza oneri per la pubblica amministrazione dalla medesima impresa che ha costruito la strada. Oggi pomeriggio vi è stata la consegna dei lavori. In tempi bre-
vissimi i lavori saranno realizzati. Dopo l’annuncio dell’ex sindaco Franco Pallotta ha fatto poi seguito il commento di Giorgio Manes sulla messa in sicurezza della Montecilfone-mare. «A seguito della mia segnalazione sulla strada del mare del 17 giugno scorso, la Provin-
cia di Campobasso subito sì è attivata per il ripristino funzionale della viabilità tant’è che il presidente facente funzione Simona contucci si e recata i primi giorni dì luglio presso il comune di Montecilfone per informare al sindaco e tutta l’amministrazione che a breve avreb-
be ripristinato il tratto di strada con 80 micropali i cui lavori sarebbero iniziati dopo l’estate per evitare ai cittadini disagi sulla strada del mare. Micropali messi a disposizione direttamente dalla ditta che aveva eseguito i lavori di realizzazione del tratto di strada provinciale».
Copertoni in spiaggia a Petacciato Fallica all’autore: «Che problemi hai, incontriamoci e parliamo» «Che bello il mare, che bella spiaggia». Questo il sardonico incipit del videomessaggi oche il consigliere di minoranza al Comune di Petacciato, Matteo Fallica,
ha voluto indirizzare all’autore, ovviamente ignoto, dell’ennesima scempio compiuto ai danni della spiaggia del comune costiero. Una volta – ha commentato Fallica – per andare al mare bisognava portarsi le cose da casa, oggi invece abbiamo di tutto: ecco, io ho trovato
questo pneumatico con tutto il cerchione. Io vorrei dire a colui che si è preso la briga di caricarsi in macchina questa gomma e da scaricarla in spiaggia… chi sei? Dove vivi? In che anno delle scuole elementari ti si è fermato? Frequenti anche persone normali o bruti come
te? Perche fai ciò? Perché butti le gomme in spiaggia, vediamoci, incontriamoci… io ti voglio conoscere e capire che problemi hai. Io verrò a casa tua a spiegarti che cos’è il mare, la natura e la raccolta differenziata. Dobbiamo vederci e io ti cercherò, e prima o poi ti troverò!
18
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
LARINO
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
L’emergenza proprio nei giorni in cui Molise Acque sta portando a termine le ultime prove di collaudo del nuovo Acquedotto Molisano Centrale
Approvvigionamento idrico, giornate da bollino rosso Dopo il guasto lungo il molisano sinistro, ko anche l’Impianto di potabilizzazione
Purtroppo piove sul bagnato per 11 comuni del basso Molise. Si tratta in questo caso di un beffardo scherzo del destino visto che, parlando di acqua, c’è da registrare l’ennesima giornata trascorsa in emergenza idrica. A mettere sull’attenti le amministrazioni di Larino, Ururi, San Martino in Pensilis, Portocannone, Campomarino, Termoli, Petacciato, Montenero di Bisaccia, Montecilfone, Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni è stato il doppio guasto avvenuto lungo le condotte dell’impianto gestito da Molise Acque, che ha costretto l’ente regionale a interrompere l’approvvigionamento idrico in entrata per i diversi comuni. E questo proprio nei giorni in cui Molise Acque sta portando a termine le ultime prove di collaudo del nuovo Acquedotto Molisano Centrale, che sta determinando, seppur in maniera programmata, una riduzione del flusso idrico verso i serbatoi comunali. A mettere i bastoni tra le ruote ci ha però pensato il guasto alla cabina MT a servizio dell’Impianto di Potabilizzazione “Ponte Liscione”, che ha spinto nella
del Molise
Fondato nel 1998 Direttore Responsabile: Giulio Rocco Editore: ITALMEDIA s.r.l. Amministratore unico: Carmela Angiolini sede legale: via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso sede operativa via S. Giovanni in Golfo, 205/B 86100 Campobasso Sito internet: www.quotidianomolise.com quotidianodelmolise.web@gmail.com Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo 205/B Campobasso Email: commerciale@quotidianomolise.it Centro stampa Stampa Roma 2015 S.R.L. Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87
giornata di ieri Molise Acque a diramare il conseguente avviso e l’invito ai comuni ad assumere i necessari provvedimenti di regolazione del flusso idrico in funzione della disponibilità. Un contesto tut-
t’altro che semplice per i sindaci, chiamati a gestire un emergenza nell’emergenza. «Rimanere senz’acqua non e una cosa da niente, con i pochi litri a disposizione devo gestire l’emergenza» ha fatto sapere via facebook il sindaco di Ururi, Raffaele Primiani,
che in più di un’occasione ha denuncia la non più sostenibile situazione, anche attraverso una missiva inviata al Prefetto. E come se non bastasse, a tutto ciò c’è da a aggiungere il guasto verificatosi lungo l’Acquedotto molisano sinistro, nel tratto del
serbatoio Tavenna basso – serbatoio Montecilfone. Anche in questo caso è stata sospesa l’erogazione del flusso idrico per quanto riguarda i Comuni di Montecilfone, Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni. La sperazna, per amministratori e cittadini, è
che un servizio indispensabile e inderogabile quale l’approvvigionamento idrico trovi la meritata “tregua” con la definitiva attivazione del Molisano Centrale che già scorre dai rubinetti di Larino, Guardialfiera, Ururi, Portocannone e Campomarino.
prof. Spencer Russ. Il luogo di soggiorno offre numerose possibilità nel settore turistico, essendola regione del Devonshire eterogenea per iniziative culturali e di valorizzazione del territorio. Per la parte italiana la coordinazione del viaggio è stata affidata ai docenti di inglese Lucia Sabetta e di spagnolo Antonio De Cri-
stofaro, i quali saranno impegnati anche a stabilire delle linee comuni sui contenuti da condividere con la TIS per futuri viaggi –studio. L’esperienza formativa all’estero è un punto di forza che caratterizza l’Omnicomprensivo da molti anni per permettere agli studenti di vivere una dimensione internazionale.
Un mese nel Regno Unito per formarsi con il progetto “Tourist for manager” CASACALENDA 15 studenti della secondaria superiore di Casacalenda, Ipia, ITE e scienze Umane, sono partiti il 4 settembre e soggiorneranno per un mese a Torquay nella regione del Devonshire (UK) per formarsi nell’ambito del progetto PON “tourist for manager”. Un corso di inglese presso la scuola TIS ( Torquay International School) diretta Mr. Kevin Mc Nelly, offre una vasta gam-
Larino, viabilità negli orari di ingresso e di uscita dalla scuola In considerazione del trasferimento della sezione Liceo Classico e Scientifico dell’Istituto Superiore di Larino dalla sede di Via “A. Magliano” al plesso scolastico di Via “V. Cuoco”, si comunica che, per consentire un’agevole viabilità negli orari di ingresso e di uscita dalla scuola, gli accompagnatori degli studenti del Liceo dovranno dirigersi e fermarsi su Via Cuoco, strada designata quale accesso; gli accompagnatori degli studenti della Scuola Media invece, dovranno dirigersi e fermarsi su via “A. de Gasperi”, strada designata quale accesso per la Scuola Media “A. Magliano”. Tale scelta si rende necessaria per evitare ingorghi, ritardi e blocchi della circolazione.
ma di corsi a partire dagli 11 anni. Gli studenti dell’Omnicomprensivo hanno aderito al progetto approvato dal preside prof. Antonio Vesce e vede il suo svolgimento con la neo Dirigente Pprof.ssa Filomena Giordano, che dal primo collegio docenti ha messo in risalto l’importanza della for-
Anche il sindaco di Bonefro, Nicola Giovanni Montagano, ha preso parte, insieme al direttivo regionale, ai lavori della X Assemblea Nazionale ANCI Giovani ad Olbia. «Attraverso i lavori e i laboratori – ha fatto sapere – abbiamo dato vita al “Manifesto dei giovani amministratori”: dieci priorità per un’Italia sostenibile. Definire politiche che incidano direttamente sulla vita dei cittadini in tema di sostenibilità energetica, economia cir-
mazione in lingua straniere. Mrs Sandra Mc Cord e Mrs. Laurie Chapman sono le responsabili dell’organizzazione logistica, seguono le fasi del percorso durante la permanenza degli studenti molisani, affinché possano trarre i migliori benefici formativi. La didattica è seguita dalla Direttrice Didattica Mrs. Vicki e dal
Il Molise presente alla decima Assemblea Nazionale Anci colare, ambiente, cambiamenti climatici, consumo del suolo, partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica. Per prima cosa il Manifesto prevede, da qui ai prossimi tre anni, la volontà di promuovere interventi sul patrimonio edilizio per centrare l’obiettivo del 43% di strutture pubbli-
che ad energia sostenibile entro il 2030. Sempre in tema energetico, l’impegno è rivolto a realizzare in tempi brevi, e con il supporto di fondi europei, almeno un edificio ad emissioni zero, promuovendo al tempo stesso modelli di comunità energetiche locali e criteri minimi ambientali per la progettazione e costruzione di opere pubbliche. Sul tema ambientale i firmatari del Manifesto di Olbia sono intenzionati a introdurre nei programmi di governo i piani di gestione del verde pubblico per facilitare tipologie vegetali autoctone e promuovere nei Comuni la nascita nelle città di corridoi ecologici. Azioni anche per migliorare la rete idrica e di depurazione, al fine di tutelare da un lato il bene comune acqua e dall’altro efficientare il servizio con un occhio particolare alla cura del-
l’ambiente. E poi il tema plastic free, con azioni volte ad anticipare la direttiva europea che, dal 2021, vieterà l’utilizzo e la commercializzazione di stoviglie monouso in plastica, in favore di stoviglie usa e getta biodegradabili. Infine i trasporti e la partecipazione dei cittadini, con modelli innovativi per meglio organizzare la mobilità di cittadini e merci. La partecipazione dei cittadini nei Comuni, invece, sarà promossa attraverso percorsi di co-progettazione e co-gestione dei servizi, allargando la platea dei cittadini da coinvolgere, migliorando i sistemi di comunicazione soprattutto verso le fasce deboli e rafforzando le competenze innovative nella valutazione delle politiche pubbliche». Su www.anci.it è possibile scaricare il documento e leggere la cronaca della X assemblea di Anci Giovani.
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
SPORT
19
Responsabile della Redazione Sportiva Alfonso Sticca Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
www.quotidianomolise.com
Danilo Alessandro carica: «Se un sogno ha così tanti ostacoli, significa che è quello giusto»
«Siamo il Campobasso, dobbiamo dimostrarlo» Cudini “scuote” i suoi Il tecnico tiene a rapporto la squadra alla ripresa degli allenamenti di ieri REDAZIONE CAMPOBASSO «Se vogliamo essere il Campobasso non possiamo permetterci prestazioni come quella di domenica». Il succo del discorso di Mirko Cudini alla squadra è racchiuso in parole dure ma precise e vere soprattutto verso un gruppo che ha sentito più del dovuto la partita davanti ai tifosi rossoblù, questo è vero, ma ha anche mostrato il peggiore lato possibile a livello di carattere e di organizzazione, lasciandosi sopraffare dagli eventi della gara. Il tecnico ha tenuto a rapporto i suoi per alcuni minuti prima di iniziare la seduta del martedì, la prima della settimana che porta alla terza giornata e alla seconda trasferta di campionato sul campo del Tolentino. Altra rivale da non sottovalutare in questo avvio che si sperava meno tribolato. E doveva esserlo perché sulla carta si affrontavano formazioni alla portata di un organico partito, a detta della proprietà, per provare a vincere il campionato. Dunque, tutti ripresi a muso duro per ripartire di slancio nel lavoro quotidiano. Cudini è apparso preoccupato non tanto per il discorso “torneo di vertice” quanto per aver notato un atteggiamen-
to generale lontano ancora molto dalla sua concezione di calcio. Del resto, i fischi finali non sono casuali: il pubblico campobassano è maturo e competente e dinanzi a una prova tosta e magari sfortunata elargisce generosi applausi. Ma è chiaro che se ne prendi tre dal Notaresco senza colpo ferire, o quasi, la pazienza scappa anche a chi di solito sostiene e incoraggia. CAMBIAMENTI. Ci saranno sicuramente novità tecniche, se non tattiche, nel prossimo match. Innanzitutto, rientrerà dalla squalifica il centrale difensivo Dalmazzi che andrà a fare coppia con Menna. A destra è previsto l’inserimento dell’un-
der Fabriani con il conseguente spostamento a centrocampo, nel ruolo naturale, di Candellori. Si potrebbe vedere una squadra più quadrata ed equilibrata, pur sottolineando il fatto che, senza voler buttare a mare nul-
LA CLASSIFICA MARCATORI
Vastogirardi, in tre a quota due reti
Mikaylowskyi con Fazio
3 RETI: Pera (Recanatese), Mingiano (1 rig.) (Sangiustese) 2 RETI: Romano (Notaresco), Cuccù, Maio, Mandolesi (Porto Sant’Elpidio), Fioretti (1 rig.) (Real Giulianova), Niane, Pezzotti (Sangiustese), Dos Santos (Vastese), Fatone, Kyeremateng, Mikaylowskyi (Vastogirardi) 1 RETE: Gaeta (1 rig.) (Avezzano), Brenci, Tenkorang (Campobasso), Rizzitelli (Cattolica), Bruni, Bruschi, Mazzoli (1 rig.), Traini (Chieti), De Lucia, Villanova (Jesina), Leonetti, Peroni, Tomassini (Matelica), Nepi, Titone (1 rig.) (Montegiorgio), Ikramellah, Liguori, Salvatori, Sansovini (Notaresco), Diarra, Minacori (Olympia Agnonese), Pippi (Pineto), Ruzzier (Porto Sant’Elpidio), Barlafante (Real Giulianova), Ficola, Goretta (Recanatese), Palmieri, Di Domenicantonio, Lupo (Tolentino), Marianelli (Vastese), Pettrone (Vastogirardi).
la, servirebbero un paio di pedine quanto meno per dare alternative nei ruoli più delicati, ovvero punta centrale e regista. Ma queste sono scelte che spettano alla società che per il momento non pare orientata a tornare sul mercato. LE PAROLE DI ALESSANDRO. Il fantasista romano ha affidato a facebook il proprio pensiero dopo la batosta interna: «E se un sogno ha così tanti ostacoli, significa che è quello giusto», corredato da una foto che lo vede impegnato domenica in maglia rossoblù. Un modo eloquente per suonare la carica e per non dispedere quell’entusiasmo che domenica è riscoppiato nel popolo campobassano. Va alimentato, però, con i risultati. A partire da domenica a Tolentino, dove bisogna vincere.
Domenica a Tolentino rientra dalla squalifica il difensore Dalmazzi Candellori dovrebbe tornare a ricoprire il ruolo di mezzala dopo essersi adattato a terzino
Perline Il partito della vittoria GENNARO VENTRESCA Letture “diverse”, aspre, amare e divertenti che affrontano con ironia e in modo serio la sconfitta del lupo, hanno accompagnato sui social la caduta dei nostri ragazzi contro il Notaresco che fu già nelle mani di Cudini e De Angelis. I nostri concittadini, in genere, non danno peso al Paese che non sta in piedi perchè non sa da che parte cadere, ma se la squadra del loro cuore perde fanno processi che neanche a Norimberga. *** I tifosi, compresi quelli del nostro casato, sono sussiegosi e camaleonti, tanti Fregoli in orbace, ex gufini diventati falchi, faine, grilli parlanti del New Deal del dopo partita. In giro ne potete trovare tanti. Senza dover usare la lente d’ingrandimento. Siamo fatti così, noi tifosi. Compresi i giornalisti-tifosi, categoria a cui mi pregio di appartenere. Al contrario di chi appena apre bocca precisa: “Io non sono un tifoso, ma uno sportivo”, pur sapendo che non è vero. Chi ama la sua squadra, state pur certi, non sarà mai uno sportivo. E’ riconducibile a quelli che seguono la politica e sono convinti che il loro partito stia sempre dalla parte della ragione. *** Avevo sperato in una partenza a tutto gas, anche per buon augurio al nuovo sponsor che si occupa di energia. Da tifoso avevo già messo in classifica nove punti nelle prime tre partite. Ma alla seconda uscita, peraltro, a casa nostra, contro la modesta formazione abruzzese, mi sono dovuto ricredere. La caduta è stata dolorosa, peraltro meritata. Anche se, con un po’ di coraggio poteva essere trasformata in un pareggio che avrebbe fatto meno male al cuore. *** Aspetto con ansia la prova del fuoco. A Tolentino i ragazzi non dovranno solo vincere, ma anche convincere. Per cancellare con un colpo di spugna la brutta figura fatta davanti a un bel pubblico che aveva puntato su Gesuè, sul taciturno Cudini e sui ragazzi, alcuni suggeriti da lui medesimo. Scaccio dalla mente l’idea che ciò non avvenga, mi provoca l’orticaria il solo pensiero, un tirare a campare nell’anonimato di una classifica che premia solo chi ne occupa la vetta. Rendendo inutili i tanto pubblicizzati play off, che servono solo a dare un po’ di sfogo a coppieri e pifferai. *** Il tifoso bada solo al proprio “particulare”. Piange il morto, anche quando è ancora vivo: solo per sentirsi più buono. Il tifoso vuole solo vincere e non si vergogna quando, nelle chiacchiere da caffè, inizia già a parlare di partite “comprate”, una specialità dei campionati minori. Proprio come il nostro. E’ presto per dire che la nostra squadra promette e non mantiene. Diamole almeno una prova d’appello. Solo allora potremo essere più precisi nei giudizi e chiedere al patron se può fare un altro sacrificio per portare a casa un paio di pezzi importanti, da offrire al mister. *** Per carità, non mi rassegno a un campionato anonimo. Non so proprio che farmene di un insipido riso all’inglese. Non mi arrendo. Pretendo un Campobasso da zone aristocratiche, pronto a cogliere l’occasione per battersi per il primato solitario. Ripeto: la D è l’unico campionato dove il secondo posto non dà diritto neppure a una medaglia. Ragion per cui sarebbe gradito non sentire più Cudini, spiegare che “nessuno mi ha chiesto di vincere”. Vuol dire che glielo chiedo io, di vincere, a nome dell’intera tifoseria che, dopo stagioni inutili ha una fame ardente di vittoria.
20
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
SPORT
ECCELLENZA - CALCIO A 5 - MOTORI
Sul mercato: «Tutto può succedere, l’organico è competitivo ma restiamo vigili»
«Venafro, grande avvio Vogliamo ritagliarci uno spazio importante» Il presidente Patriciello soddisfatto delle prime uscite stagionali Nicandro Patriciello
Alberto Bernardi
TONINO ATELLA VENAFRO Un avvio del genere nemmeno il primo tifoso del Venafro Calcio, il presidente Nicandro Patriciello, l’aveva immaginato. Tra Coppa Italia e prima di Eccellenza Molisana tre vittorie e 19 (!) gol all’attivo NOTIZIE IN BREVE
QM
PARTNERSHIP UFFICIALE
Giovanili, accordo tra Foggia e Gambatesa La Asd Polisportiva Gambatesa ha comunicato di aver stipulato un importante accordo con la Gioventù Calcio Foggia nell’ambito di un progetto volto alla valorizzazione dei giovani della Capitanata, offrendo la possibilità di essere protagonisti nel campionato regionale juniores. Continuità e campo per i tanti alteti della s.c. foggiana.
senza subirne alcuno. Da quando non accadeva? Da tempo immemorabile! Ovvia la domanda di tanti : “Gli avversari erano all’altezza o di categoria inferiore ?”. Beh, in tutta onestà trattavasi di Promozione per quanto riguarda la Coppa, cioè Castel di Sangro e i foggiani di Biccari, e dell’Alife, notoriamente modesto, per l’esordio nell’eccellenza molisana
2019/2020, ossia avversari decisamente abbordabili. Ma tant’è: le goleade restano. E’ lo stesso patron venafrano ad ammetterlo: «Non abbiamo incontrato squadre impossibili sino ad ora - non ha problemi a dichiarare Nicandro Patriciello- ma fa morale partire bene. Perciò merito a mister Bernardi ed all’intera squadra, sia chi ha giocato e sia chi è partito
dalla panchina, per questo avvio scoppiettante della nuova stagione». Presidente, il suo Venafro è già a posto come organico o pensa ancora a qualche rinforzo? «Siamo appena all’inizio della stagione -afferma Patriciello- per cui tanto è ancora possibile. Nel corso di questa estate è arrivata gente interessan-
Rally del Gargano, buon quarto posto di classe per Rivellino e Moffa Ottime notizie dai driver molisani Nicola Rivellino e Angela Moffa che hanno
partecipato alla nona edizione del Rally del Gargano. La corsa è andata in scena lo
scorso weekend tra Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata. Hanno partecipato 74 equipaggi che hanno percorso i 280 chilometri totali: in venti si sono ritirati per le difficoltà incontrate lungo il cammino. Rivellino e Moffa, a bordo della Peugeot 106, hanno chiuso con un onorevole quarto posto dopo aver sfiorato la vittoria sfumata per un problema di natura tecnica.
Buone prove per Cipolla e Cristofaro alla “CorriBarrea” e all’Eco Trail Termopili Due atleti della Podistica Avis Campobasso hanno partecipato, nello scorso fine settimana, a gare abbastanza impegnative in terra campana. Agostino Cipolla ha preso parte alla 4^ Edizione della “CorriBarrea” gara di corsa sulla distanza di Km 12 che si è disputata sabato pomeriggio, 7 settembre 2019, a
Barrea (AQ). L’evento sportivo, inserito nel Circuito Corrilabruzzo 2019, è stato organizzato dalla ASD Sport Experiences. Il percorso di gara, interamente nel Comune di Barrea, abbastanza duro e impegnativo con un dislivello di 460 mt. con i primi chilometri con pendenza superiore al dieci per cento. Partenza della gara da Piazza Mammarino, corso principale di Barrea e dodici chilometri passando per valli, strade bianche, boschi e sentieri, tutti nel Cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Vincitore della gara maschile Antonio Giulio Ruggiero della Runners Chieti con il tempo di 47 minuti e 55 secondi mentre, prima donna all’arrivo, Iolanda Ferritti della Nuova Atletica Isernia con il crono di 56 minuti e 38 secondi.
Di rilievo la prestazione dell’atleta avisino che è salito sul secondo gradino del podio della sua categorie facendo registrare un buon riscontro cronometrico: 1 ora 12 minuti e 5 secondi il tempo impiegato per completare i 12 chilometri di gara. Emanuela Cristofaro invece, ha partecipato alla 3^ Edizione della Eco-Trail delle Termopili D’Italia a Castel Morrone in provincia di Caserta, gara di corsa in montagna, organizzata dal Gruppo Sportivo Termopili D’Italia di Castel Morrone, valida per il Circuito Trail delle Contrade. 14 i chilometri di gara con un dislivello di 533 mt. lungo i sentieri naturali di Castel Morrone. Inizio della gara alle ore 17:30 e al nastro di partenza anche l’atleta portacolori della Podistica Avis Campobasso Emanuela Cristofaro che
si è ben comportata classificandosi 8^ assoluta e 1^ della categoria SF40 con il tempo di 1 ora 36 minuti e 6 secondi. La gara maschile è stata vinta da Andreas Nawratil della Atletica Venafro con il tempo di 56’57" mentre, Antonietta Peluso della ASD Running Vairano vince la gara femminile con il crono di 1:16’45". Ai due bravi atleti della Podistica Avis Campobasso vanno i complimenti del Direttivo e di tutti i soci-atleti.
te, dal mister a tant’altri, che hanno dato consistenza e volto nuovo alla squadra. E i primi risultati, seppure contro avversari modesti, lo confermano». Venafro completo quindi per la stagione appena iniziata? «Non l’ho detto e ribadisco che tanto ancora può succedere sul mercato e in generale. Voglio prima vedere come andrà Venafro-Roccasicura, seconda di eccellenza molisana di sabato prossimo a Capriati al Volturno (Caserta), dati i lavori in corso al nostro Del Prete di Venafro. Il Roccasicura è avversario di tutto rispetto, è partito fortissimo, per cui saggerà la vera consistenza della nostra squadra, che è comunque già a buon pun-
to, anche se …». E quì Nicandro Patriciello, col solito largo sorriso tipico di chi la sa lunga …, non aggiunge altro preferendo piuttosto una larga risata. Ed allora, visto che altro dal patron venafrano non si riesce a tirar fuori, chiudiamo coi protagonisti di questo avvio assai positivo del Venafro 2019/2020 affidato a mister Alberto Bernardi, con passato di calciatore anche tra i professionisti della serie A (Torino) Portieri: Roncone e Guerra, Difensori: Monacelli, Bruno, Di Pinto, Adamo, Gazerro, Galardi e Pesce. Centrocampisti: Velardi, Cipriano, Vallone, Mizzoni, Fascia e Grande,. Attaccanti: Rega, Patriciello e Riccitiello.
ORGANIZZATO DAL CUS MOLISE
Quadrangolare “Città di Campobasso”, fari puntati sulla Lazio Il quadrangolare Città di Campobasso di futsal organizzato dal Cus Molise con il sostegno dell’Assessorato allo sport della Regione Molise si avvicina e la Lazio calcio a 5 è pronta per essere protagonista e proseguire spedita verso gli impegni ufficiali della nuova stagione. La formazione biancoceleste, affidata a Domenico Luciano, vuole arrivare eventualmente al top all’esordio stagionale. «Abbiamo fatto un buon precampionato fino a questo momento e il torneo di Campobasso rappresenta un ulteriore momento di confronto e anche di crescita in attesa degli impegni ufficiali che ci saranno a breve». Mister, che campionato farà la sua Lazio in serie A2? «L’obiettivo è quello di provare a fare il salto. Cercheremo di fare un campionato di alta classifica fermo restando la qualità delle squadre che andremo ad incontrare nel nostro cammino. Stiamo lavorando anche per fare un ultimo innesto che ci permetta di chiudere la rosa». Quello di sabato sarà un evento di spessore. Campobasso vivrà una giornata di grande futsal e i tifosi avranno modo di divertirsi. «Sicuramente. Da parte nostra, come anche le altre squadre, scenderemo in campo per dare spettacolo e far divertire chi verrà al Palaunimol. Verremo a Campobasso per fare quello che abbiamo provato cercando di mettere a punto ulteriormente uomini e schemi». Nel complesso come giudica il precampionato della sua squadra? «Buono. Abbiamo affrontato squadre di tutte le categorie e in particolare nel torneo Sandri siamo riusciti a far vedere ottime cose. Avremmo meritato qualcosa in più in termini di risultato ma va bene così. Sono soddisfatto».
SPORT
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
21
ATLETICA - BOCCE
Giuseppe Iamonaco terzo assoluto, Selvaggio 5° tra i SM45
Podistiva Avis ok a S.Marco dei Cavoti Molti podi centrati REDAZIONE CAMPOBASSO Domenica 8 settembre 2019 si è disputata la XLVI Edizione della “Passiata di San Diodoro” a San Marco dei Cavoti (BN) organizzata dalla Pro Loco di San Marco dei Cavoti. Gara podistica sulla distanza di 12 chilometri e 800 metri su un percorso abbastanza duro con inizio in leggera discesa per circa Km 1,500 poi continui saliscendi fino ad arrivare alla prima salita che conduce al “Toppo Iopopolo”. Di nuovo discesa per circa 300 metri e
Stefano Pellicanò della Madonna delle Grazie Termoli, Antonio Di Tota dell’Avis Campobasso e Luca Iacobucci del Bocciodromo Comunale Campobasso sono i tre vincitori del 2° Master FIB Molise, organizzato dal Comitato Regionale della Federbocce molisana. In campo, al Centro Tecnico Regionale del capoluogo, gli atleti, che nelle categorie A, B e C hanno chiuso le classifiche personali ai primi quattro posti, sulla base dei risultati della stagione 2018/2019. Nella categoria A, il termolese Stefano Pellicanò si è aggiudicato i tre incontri del mini-girone all’italiana, mettendo in riga Franco Colavecchia del Bocciodromo Comunale Campobasso (secondo), Gianni Fascia del Laghetto Venafro (terzo) e Silvio Calabrese del Boccio-
poi un lungo falsopiano di tre chilometri con un “muro” di 300 metri di salita con pendenza al 15% (Salita del Sole Bianco), poi tutto pianeggiante fino all’arrivo. Partenza della gara alle ore 16:30 da Piazza Risorgimento con 324 partecipanti. La gara maschile è stata vinta da Michele Gorrasi della Sannio Runners con il tempo di 47 minuti e 57 secondi, secondo Antonello Sateriale della Amatori Podismo Benevento in 48’24", terzo Giuseppe Iamonaco della Podistica Avis Campobasso in 48’53", quarto Pa-
squale Langella in 50’21", quinto Pasquale Caramanica della Giovanni Scavo 2000 Atl, in 50’23". In campo femminile, vittoria per Ilenia Nicchiniello della Amatori Podismo Benevento con il crono di 55 minuti e 7 secondi, alle sue spalle Roberta Colesanti della ASD Podisti Alto Sannio in 59’12", terza Emma Tedesco della Amatori Podismo Benevento in 1:00’50", quarta Margherita Goglia della ASD Podisti Alto Sannio in 1:02’32", quinta Annalisa Marino della Amatori Podismo Benevento in 1:02’51".
Ottime le prestazioni degli atleti della Podistica Avis Campobasso che hanno partecipato all’evento podistico tutti saliti sul podio delle premiazioni con Giu-
seppe Iamonaco, come già succitato, 3° assoluto con il tempo di 48 minuti e 53 secondi, Nicola Selvaggio 5° della categoria SM45 in 57’52", Linda Caserio 3^ del-
la categoria SF35 in 1:07’22", Giuseppe Aceto 3° della categoria SM70 in 1:08’39", Giuseppe Mignogna 3° della categoria SM65 in 1:11’40".
Al Centro tecnico del capoluogo, gli atleti delle categorie A, B e C
pobasso e Giuliano Iapaolo della Frosolonese, entrambi con due successi e una sconfitta nei tre incontri del girone. A prevalere, a oltranza, il campobassano Di Tota. Iapaolo si è dovuto accontentare della seconda posizione. Terzi, ex aequo, Andrea Russo della Torre Vinchiaturo e Amedeo Morlacchetti della Madonna delle
Grazie Termoli. Nella categoria C, vittoria per Luca Iacobucci del Bocciodromo Comunale Campobasso con tre successi in altrettante partite. Secondo posto per Carmine Rainone dell’ABC Castelpetroso, stessa società di Attilio Notte (terzo). Quarta piazza per Gennaro Presutti dell’Avis Campobasso. Prossimo appuntamento, organizzato dalla FIB Molise, venerdì 27 e sabato 28 settembre 2019. Al Centro Tecnico Regionale del Molise, Bocciodromo Comunale di Campobasso, si disputerà la Coppa Molise 2019, che terminerà, nella serata del 28, con la 3^ Festa delle Bocce molisane. La kermesse a squadre chiuderà la stagione 2018/2019. Dal 1° ottobre scatterà la nuova stagione agonistica (2019/2020), ricca di sorprese ed eventi.
Master Fib Molise, vincono Pellicanò, Di Tota e Iacobucci dromo Molisano Campobasso (quarto).
Nella categoria B sono stati necessari i tiri al pallino per
decretare il vincitore tra Antonio Di Tota dell’Avis Cam-
“Un mondo a colori. Autismo: conoscerlo per capirlo” a Isernia REDAZIONE CAMPOBASSO La FIB Molise ha preso a Isernia alla giornata ludicosportivo di sensibilizzazione e informazione sull’autismo, denominata ‘Un mondo a colori. Autismo: conoscerlo per capirlo’. Il parco ‘Le Piane’ del capoluogo pentro si è trasformato nel pomeriggio di domenica 8 settembre 2019 in un vero e proprio Villaggio dello Sport.
La giornata è stata promossa dall’IRCCS Neuromed di Pozzilli, dalla Free Runners, dal Coni Molise e dall’associazione ‘Il mondo e noi’. La Federbocce molisana ha partecipato all’evento con una corsia da gioco allestita all’interno del Villaggio dello Sport, presa letteralmente d’assalto dai tantissimi bambini che hanno partecipato, insieme ai propri genitori, al pomeriggio di
sport e sociale. Per la FIB Molise presenti Gregorio Valente, Luciana Valente, Andrea Russo e l’istruttore tecnico Giuseppe Formato, il quale ha interagito con i tanti bambini entusiasti di apprendere la tecnica per il lancio delle bocce. Un evento promozionale importante per lo sport delle bocce, sempre presente alle iniziative organizzate fuori dai bocciodromi e dedicate ai più giovani.
22
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
SPORT
SCACCHI - ATLETICA
Il torneo Open A è stato vinto dal lettone Gromovs. Colucci primo degli italiani
Scacchi, ottimo riscontro per il “Città di Venafro” Successo per il festival internazionale di scacchi “Città di Venafro” che si è disputato nella Palazzina Liberty domenica 8 settembre. Per tutta la giornata di sono affrontati settanta scacchisti provenienti da varie regioni del centrosud: oltre al Molise erano presenti alcuni tra i più forti giocatori abruzzesi, pugliesi, campani e laziali. Tra gli iscritti la campionessa italiana in carica under 16, l’abruzzese Melissa Maione e la vicecampionessa italiana under 12 dello scorso anno, Vittoria Spada, che ha rappresentato l’Italia agli ultimi campionati mondiali disputatisi in India.
La manifestazione si è articolata su due tornei, uno denominato “Open A”, quello riservato ai più forti al quale hanno partecipato 54 giocatori, e quello amatoriale a cui si sono iscritti 16 scacchisti. Per entrambi i tornei si sono giocati otto turni. In ogni partita ogni giocatore aveva a disposizione un tempo di riflessione di 15 minuti più tre secondi di incremento per ogni mossa. Il torneo “Open A” è stato vinto da Sergej Gromovs, maestro internazionale proveniente dalla Lettonia ma da qualche anno stabilitosi in Italia. Il 54enne maestro lettone è uno dei migliori gioca-
CLASSIFICA ASSOLUTA TORNEO “OPEN A” 1 Gromovs Sergejs 2 Seletsky Grigory 3 Colucci Stefano 4 Martinelli Valeria 5 Pagano Sergio 6 Fezza Davide 7 Verrascina Roberto 8 Petruccioli Antonio 9 Pierantozzi Stanislao 10 Paduano Claudio 11 Martorelli Angelo 12 Graziani Sergio 13 Vecchione Anna Pia 14 Gambardella Pierluigi 15 Gambardella Piero 16 Di Primio Eugenia
7.0 7.0 6.0 6.0 6.0 6.0 5.5 5.5 5.5 5.0 5.0 5.0 5.0 5.0 5.0 5.0
tori in circolazione in Europa. Ha iniziato a giocare a scacchi da bambino e all’età di 12 anni, alla fine degli anni ’70, ha cominciato a frequentare la famosa scuola russa che all’epoca era la più importante al mondo. Gromovs ha ottenuto 7 punti in 8 partite, lo stesso punteggio dell’ucraino Grigory Seletsky, anche lui maestro, che però si è piazzato secondo per peggior spareggio tecnico. Primo degli italiani il candidato maestro Stefano Colucci di Benevento. Al quarto posto la giovane abruzzese Valeria Martinelli, che si è messa in evidenza anche ai
17 Bottega Antonio 18 Tirro Luigi Elia 19 Pelyushenko Vladyslav 20 Spada Dario 21 Di Maulo Alessandra 22 Maione Melissa 23 Rebeggiani Andrea 24 Camarda Pierluigi 25 Spada Vittoria 26 Pantano Fulvio 27 Vitiello Giovanni 28 Di Muccio Lindoro 29 Angelicola Gianluca 30 Zambianchi Lino 31 Rocchetti Marco 32 Lamberti Valerio 33 Civitillo Luigi 34 Graziani Emma 35 Paduano Gennaro
4.5 4.5 4.5 4.5 4.5 4.5 4.5 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 4.0 3.5
recenti campionati italiani giovanili di Salsomaggiore dove si è piazzata al quinto posto nella categoria under 16. Al quinto posto l’esperto giocatore romano Sergio Pagano, tra l’altro consigliere nazionale della Federazione Scacchistica Italiana. Tutti e tre hanno totalizzato 6 punti. Primo tra i molisani il campione regionale in carica Antonio Petruccioli, ottavo con 5,5 punti. Tra i molisani in evidenza anche Elia Tirro 18° e Pierluigi Camarda 24°. Molto alto il livello del torneo “Open A” con ben cinque giocatori con un punteggio Elo fide oltre i 2.000 punti. Lo di-
36 Russo Giuseppe 37 Cellucci Davide 38 Esposito Giuseppe 39 Carideo Nazzareno 40 Janigro Michelangelo 41 Moscarino Carlo 42 Baldassarra Domenico 43 Di Maulo Chiara 44 Cardone Andrea 45 Tretola Sergio 46 Saccone Giovanni 47 Paolone Roberto 48 Rigolassi Roberto 49 Iandolo Giovanni 50 Hilbrat Fabio 51 Di Memmo Donato 52 Ramacciato Arnaldo 53 Ruggiero Luigi 54 Santillo Alfredo
mostra il fatto che giovani giocatrici ai vertici nazionali nelle categorie giovanili come Melissa Maione e Vittoria Spada, pur giocando un ottimo torneo, si sono piazzate rispettivamente 22° e 25°. Come detto sono stati soltanto 16 gli iscritti all’altro torneo, quello amatoriale, competizione per la quale si attendeva un numero superiore di giocatori. Protagonisti soprattutto i giovani scacchisti campobassani del circolo “Monforte” che hanno dato battaglia anche se alla fine la vittoria è andata a Christian Sorgente, dodicenne di Napoli che ha fatto un percorso netto: otto vittorie su otto partite. Sorgente è stato anche protagonista ai campionati italiani under 12 sia nel 2018 che nel 2019. Al secondo posto il primo dei molisani, l’undicenne Stefano Sorbo, campione regionale di categoria, che ha totalizzato sei punti perdendo al terzo turno proprio lo scontro diretto 3.5 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0 2.5 2.0 2.0 2.0 2.0 2.0 2.0 1.5 1.0
con Sorgente dopo una partita molto tirata. Terzo l’abruzzese Marco Martinelli con 5 punti che ha messo in fila nell’ordine tutti giocatori molisani, tra i quali alcuni locali: De Silvio, Di Francesco, De Simio, Paolone Gianni, Giacona, Albanese e Rigolassi Monica. Alla fine premiati, oltre ai vincitori e ai piazzati nelle classifiche assolute, anche i primi delle sette categorie fissate in base al punteggio elo. Perfetta l’organizzazione del circolo scacchi “Monforte” di Campobasso del presidente Francesco Terzano e del delegato regionale della FSI Gianluca Angelicola. L’evento è stato patrocinato dalla Regione Molise-Assessorato al turismo e dal Comune di Venafro. Hanno collaborato alla riuscita dell’evento, che è stato anticipato da un interessante convegno tenutosi sabato 7 settembre, le associazioni “Città Nuova” e Carabinieri in congedo Nucleo Volontariato.
CLASSIFICA ASSOLUTA TORNEO AMATORIALE 1 SORGENTE Christian 2 SORBO Stefano 3 MARTINELLI Marco 4 DE SILVIO Gianmario 5 DI FRANCESCO Nicola 6 DE SIMIO Mario 7 PAOLONE Giovanni 8 GIACONA Mario 9 ALBANESE Alessandro 10 RIGOLASSI Monica 11 ARVONIO Gennaro 12 ROMANO Anna 13 SORBO Antonio 14 NIKOLLA Daniel 15 PEGOLI Michele 16 VERRENGIA Marco
8.0 6.0 5.0 5.0 4.5 4.5 4.5 4.0 4.0 3.5 3.5 3.5 3.0 3.0 2.0 0.0
“Marcia dei Misteri”, tutto pronto per la 9^ edizione della corsa campobassana Sarà un’edizione diversa quella di quest’anno della Marcia dei Misteri, stracittadina divenuta ormai un appuntamento importante nel panorama degli eventi cittadini. Per il nono anno consecutivo, la città di Campobasso verrà invasa da migliaia di persone pronte a percorrere gli 8 chilometri previsti del percorso, con una variante: per la prima volta si sconfine-
rà lungo la via che conduce a Ferrazzano per poi tornare
attraverso via Conte Rosso a percorrere quello che storica-
mente è il tragitto della sfilata dei Misteri. «Abbiamo messo da parte per questa edizione la componente agonistica – ha affermato Franco De Lellis, Presidente della gloriosa Polisportiva Molise, società organizzatrice – e allungato, di conseguenza, il percorso senza strafare. Sarà un’occasione per una bella passeggiata, speriamo accompagnata da meteo clemente».
La gara è inserita nel cartellone degli eventi per l’estate campobassana proprio a consolidare ancor più quel binomio Campobasso-Misteri, tanto caro all’amministrazione comunale guidata dal sin-
daco Roberto Gravina la quale ha concesso il patrocinio e tutta la logistica per il giusto svolgimento dell’evento. L’appuntamento è per le 10 di domenica in corso Vittorio Emanuele.
il Quotidiano del Molise mercoledì 11 settembre 2019
QM
AGENDA
Redazione centrale: Campobasso - via San Giovanni in Golfo, 205/B -
0874.484623
0874.484625
23
www.quotidianomolise.com
RELAZIONI SOCIALI A CAMPOBASSO Novità, prima volta in zona stupenda e bella bionda, molto sexy, dolce e passionale. Per pochi giorni, sono molto brava e completissima. Anche la domenica. Baci. Ti aspetto. Tel. 348.6132664 A CAMPOBASSO Novità Soley, venezuelana. Bellissima bambola sexy. Appena arrivata per pochi giorni in città. Passionale, regina di lunghi preliminari. 8^ misura naturale abbondante di seno, massaggi rilassanti e sen-
za limiti. Bellissimo fondoschiena, completissima per farti trascorrere momenti piacevoli. Ti farò impazzire. Ti aspetto tutti i giorni. Tel. 348.6106782 A CAMPOBASSO Jessica estremamente affascinante e sexy, alta 1.75, magra, 4^ misura di seno, abbondante. Capelli lunghi, bionda. Sono a tua disposizione per condividere dei momenti di piacere. Ti aspetto. Massima serietà. Tel. 327.8217753
ANNUNCI ECONOMICI
VENDESI
VENDESI
Causa trasferimento, appartamento in via Amendola a Campobasso. Molto luminoso con balconi, composto da 4 vani, tinello, angolo cottura, bagno, ripostiglio e cantina.
Appartamento in Campobasso, via Trotta (trav. via XXIV maggio), composto da tre camere da letto, soggiorno, servizi e cantina. Piano secondo senza ascensore, riscaldamento autonomo. Euro 90.000 trattabili.
Per informazioni 347.7083694
Per informazioni 335.7077902
VENDESI
VENDESI
In Roma, adiacente studi metro Cinecittà, appartamento mobiliato + garage + cantina a bancari, medici, studenti. A dieci minuti dall’Università Policlinico Tor Vergata.
Locale di circa 50 mq più giardino in via Marconi 113 a Campobasso. Euro 35.000 trattabili.
Villa di 220 mq in parco esclusivo: ideale per coloro che desiderano abitare vicino ai propri cari e amici in quanto sullo stesso pianerottolo è in vendita un ulteriore appartamento di 120 mq Euro 180.000
Per informazioni 338.6001434
Per informazioni 335.7077902
Per informazioni 0874.441544
VENDESI FITTASI
Gli annunci di lavoro, immobiliari e di vendite varie sono a pagamento. I costi, la durata e le condizioni sono variabili. Per info telefonare 0874.484623 oppure 392.7496908