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LA NUDA VERITÀ

LA NUDA VERITÀ

Una selezione dei nuovi arredi proposti durante il Salone del Mobile 2023. Tra innovazione, sostenibilità, ricerca sui materiali e flessibilità di utilizzo. Le soluzioni indoor e outdoor coniugano estetica e funzionalità, rigore e creatività.

Paola Lenti

TAOL. Il tavolo da pranzo per interni è un progetto di Francesco Rota con base in acciaio inox verniciato lucido e piano quadrato in multistrato di pioppo bilegno Abonos dalla lavorazione particolare, che prevede l’inserimento fra gli strati di legno di un tessuto in lino per un piano dallo spessore molto sottile. È stato presentato in anteprima nel nuovo showroom di Paola Lenti all’interno di un ex complesso industriale di oltre 4.000 mq a Milano, che verrà inaugurato a inizio 2024. www.paolalenti.it

TURRI

NET Nella poltrona disegnata da Matteo Nunziati il cuoio intrecciato diventa seduta e schienale che si appoggia su una struttura in noce o eucalipto dalle linee essenziali. Oltre alla versione in cuoio, la collezione si compone di una poltrona con rivestimento in pelle o tessuto, di un divano e – novità 2023 – di un letto, in cui il cuoio intrecciato si ritrova nella testiera. www.turri.it

Tectona Paris

SOLEIL. La collezione di Martin Szekely si compone di poltrona, poggiapiedi e panca in larice, legno scelto in quanto non a rischio di estinzione e particolarmente resistente e denso. La combinazione di tecniche di lavorazione del legno tradizionali con macchine a controllo numerico ha permesso una precisione estrema delle sue forme pure e funzionali. www.tectona.net www.garciacumini.com

García Cumini nasce nel 2012 da Vicente García Jiménez e Cinzia Cumini: personalità complementari, artefici di oggetti destinati a durare, a conservare inalterato il loro equilibrio tra forma e funzione.

La versatilità di uno studio internazionale rispettare i tempi delle aziende, del mercato e dei consumatori.

Come coniugate il vostro approccio slow design con i tempi dettati dalle aziende e dal mondo del design?

Per noi il concetto di slow design significa ragionare ampiamente sui progetti, eliminando il più possibile le criticità che possono rappresentare rallentamenti in fase esecutiva. Ciò significa che scartiamo moltissimo del nostro stesso lavoro se non ne siamo davvero convinti. Non significa andare con lentezza, ma

Nei vostri progetti cosa trapela delle vostre due differenti culture, l’italiana e la spagnola? Cinzia Cumini: In realtà non ci sentiamo in contrapposizione. Piuttosto, da sempre, abbiamo trovato che tra di noi ci fosse molta affinità e affiatamento. A volte ci compensiamo anche lavorativamente. Vicente è molto tecnico e puntuale mentre io sono più riflessiva e portata a mettermi nei panni altrui. E così riusciamo ad avere un approccio olistico ai progetti.

Arper

SEMITON. Il sistema di mobili contenitori disegnato da Garcia Cumini, completamente personalizzabile e riconfigurabile, è composto da basi e ripiani in due lunghezze e tre distinti moduli in due altezze diverse, disponibili con ante, scaffalature aperte o chiuse su un lato. Diversi moduli di appoggio e di contenimento, insieme a un’ampia gamma di finiture, permettono infinite configurazioni.

www.arper.com

Emu

CABLA. Il sistema di imbottiti modulare e assemblabile è stato progettato da Lucidi Pevere per ottenere moltissime configurazioni a partire da tre soli moduli: seduta lineare singola, chaise longue e bracciolo. Attraverso un sistema di fissaggio molto intuitivo è possibile comporre poltrone e divani di diverse forme e dimensioni. La collezione si completa con il coffee table, anch’esso di diverse forme e dimensioni. www.emu.it

Infiniti

GT01. La nuova seduta disegnata da Gio Tirotto nasce da un’attenta ricerca dei materiali, come l’alluminio e il multistrato di legno in finitura rovere, facilmente disassemblabili e per questo totalmente riciclabili, oltre che ripristinabili nel tempo. La sedia GT01 è impilabile, grazie al peso irrisorio, che ne esalta la maneggevolezza e la facilità il trasporto.

www.infinitidesign.it

I designer emergenti www.martinidallagnol.com

Enrico Martini e Dimitri Dall’Agnol si sono conosciuti durante un’esperienza nello studio di Giulio Iacchetti. Collaborano dal 2018, cercando di unire etica ed eleganza.

Sostenibilità fa rima con praticità (e con bellezza)

Le aziende sono pronte a fare proprio il vostro linguaggio indirizzato all’utilità e alla longevità dei prodotti?

Chiaramente lo speriamo. Un prodotto completamente impermeabile all’obsolescenza è forse il desiderio perverso e irrealizzabile di tutti. Dedicare più tempo alla progettazione e alla ricerca è fondamentale per realizzare prodotti concreti, che mantengano a lungo i propri valori. Come rendere bella la sostenibilità?

Quando disegniamo partiamo dallo scopo del prodotto, da una gestualità oppure da una suggestione. La bellezza emerge in seguito, dall’equilibrio delle forme e dalla cultura delle persone. Allo stesso modo, la sostenibilità ha già una sua bellezza intrinseca. Progettare tenendo conto di questa nuova sensibilità non è sempre immediato. La scelta dei materiali gioca un ruolo importante, ma non va dimenticato tutto ciò che gira intorno al prodotto. Per esempio, sapere che le persone che hanno realizzato con le loro mani gli arredi di cui ci circondiamo sono state ben retribuite è un valore ancora sottovalutato.

Midj

STACK. Grazie alla sua forma compatta, la sedia di Martini & Dall’Agnol risulta impilabile all’infinito. Fulcro del progetto è la base, costituita da gambe a compasso con una sezione che permette un solido impilaggio verticale: più sedie vengono sovrapposte più la pila acquisisce stabilità. Dalla base si estendono due razze che contengono il sistema brevettato di fissaggio.

www.midj.com

Martex

FLUIDO. Il sistema nasce con un nuovo concetto brevettato di easy assembling: si monta senza viti e senza bisogno di utensili. Il progetto di Daniele Del Missier è pensato e costruito nell’ottica di un prodotto senza tempo con soluzioni trasformabili all’infinito per caffetterie, ristoranti, negozi, aree pubbliche o private.

www.martex.it

Porro

LINEA. Da un lavoro di ricerca condotto nell’archivio di Alessandro Mendini, Porro ha riportato alla luce tre mobili contenitori: due madie e uno scrittoio con piano a ribalta e partizioni interne. Editati in una serie limitata di 50 pezzi, gli arredi con struttura e intarsio in acetato di cellulosa sono tra loro accomunati da parti piene con motivi optical geometrici giustapposte a spazi vuoti colorati.

www.porro.com

NARDI www.nardioutdoor.com

DOGA STOOL. Un nuovo sgabello da esterno in polipropilene fiberglass entra a far parte della collezione progettata da Raffaello Galiotto, caratterizzata da un gioco di pieni e di vuoti scanditi da una sequenza di doghe orizzontali. La comoda seduta a S con poggiapiedi è adatta sia per l’ambito residenziale, sia per il contract, a corredo di banconi, bar e tavolini alti.

CASSINA www.cassina.com

DOGE LAGUNA. L’azienda celebra l’ingresso di Carlo Scarpa nella Collezione Cassina iMaestri con una edizione limitata di 50 pezzi del tavolo firmato nel 1968 in cui le increspature delle acque veneziane affiorano nel piano in vetro extra-chiaro. La lastra viene sabbiata per donare opacità alla materia e successivamente ricotta: un processo che permette di rendere il piano materico e mosso.

ZANOTTA www.zanotta.com

GALEOTTA La poltrona trasformabile disegnata nel 1968 da De Pas D’Urbino Lomazzi si apre, si allunga e diventa chaise longue e meridienne. Realizzata interamente in poliuretano espanso a quote differenziate, è priva di struttura di sostegno e meccanismi interni. La riedizione attualizza nei materiali e nelle dimensioni il progetto originale, con cuscini ribaltabili.

Living Divani

ARK. Nel segno grafico di David Lopez Quincoces la linea curva incontra la linea retta definendo un profilo, una seduta e uno schienale. Caratterizzata da un tratto semplice e puro, la poltrona è un arredo scultoreo che esprime la bellezza di un materiale vivo e naturale come il legno, che gioca a contrasto con le gambe in tondino metallico. www.livingdivani.it

Herman Miller

Durante il Salone del Mobile, per dare il via alle celebrazioni del centenario del nome del brand, una esposizione nello showroom milanese ne ha messo in mostra l’identità grafica attraverso una ricca selezione d’archivio di manifesti, illustrazioni e stampe originali dei designer più iconici che hanno contribuito allo stile grafico di Herman Miller. Per l’occasione Phaidon ha pubblicato un’edizione speciale della monografia Herman Miller: A Way of Living www.hermanmiller.com

RODA www.rodaonline.com

EOLIE Concepita per un arredamento outdoor privato o contract, la nuova collezione è stata progettata da Gordon Guillaumier con un design pulito ed essenziale. La possibilità di aggregazione degli elementi di cui è composta – lettini prendisole reclinabili, tavolini, capote e gazebo in legno di iroko – è la principale novità di Eolie rispetto al catalogo relax di Roda.

S.CAB

BREZZA. Il progetto della poltroncina è stato concepito da Alessandro Stabile pensando al comfort, alla solidità e alla resistenza. Le parti imbottite si innestano nel telaio e si fissano con facilità incastrandosi fra di loro. La seduta è così molto pratica: basta un gesto per sfoderare l’imbottitura e lavare o sostituire il rivestimento. Le gambe sono in metallo a sezione tonda. www.scabdesign.com www.lissoniandpartners.com

Piero Lissoni è direttore creativo di Alpi, B&B Italia, Boffi, Living Divani, Lema, Lualdi, Porro e Sanlorenzo per i quali disegna anche un’ampia gamma di prodotti. Riconosciuto come uno dei maestri del design contemporaneo, ha collaborato con molti brand internazionali.

Come si inserisce il progetto per Atlas Concorde nella sua riflessione sulle forme primarie dell’architettura?

Per il Salone 2023 abbiamo portato all’estremo il concetto dei grandi formati attraverso due allestimenti in cui degli elementi inaspettati giocano sul cambio di scala. Un esercizio concettuale dove forme architettoniche si ribaltano divenendo prodotti e viceversa. L’architettura è un gioco di volumi che parte da elementi geometrici primari che possono poi evolversi in qualcosa di più complesso in base a materiali e tecnologie. Il progetto ha voluto sottolineare, estremizzandolo, il dialogo e la contaminazione continua tra design e architettura. Sono infinite le possibilità date dagli allestimenti. Come combinare astrazione e realtà?

Progettare un allestimento vuol dire tradurre l’anima di un’azienda o le caratteristiche di un prodotto in un linguaggio sofisticato e trasversale, capace di travalicare i confini di un settore specifico. Questo vuol dire combinare astrazione e realtà.

Come mantenere riconoscibili il codice stilistico e l’identità dello studio attraverso gli anni e nei diversi progetti?

Anche se lavoro su diversi progetti sono sempre me stesso. Mi adatto di volta in volta al luogo e all’azienda cercando di mantenerne l’anima. Prendo alcuni elementi estetici o produttivi, industriali o materiali che poi vengono reinterpretati attraverso il mio modello culturale. In generale mi riconosco in una corrente senza eccessi di decorazione e con un codice di eleganza costituito dalla ricerca di accostamenti e proporzioni che diventano nuovi codici. Di tanto in tanto mi piace inserire degli errori all’interno di questo modello di coerenza per generare un linguaggio un poco più elegante.

ATLAS CONCORDE www.atlasconcorde.com

FUORISCALA, EXPANDING DESIGN COMPOSITIONS. L’azienda si è presentata per la prima volta all’interno del Salone del Mobile con uno spazio espositivo che rappresenta una declinazione del concept Fuoriscala, Expanding Design Compositions, protagonista anche al Fuorisalone. Il concept dal forte impatto visivo ideato da Piero Lissoni è stato realizzato con superfici che raggiungono un’altezza di oltre 4 metri. Per l’allestimento è stata utilizzata la collezione Marvel X, disponibile in cinque superfici nei toni del bianco e del grigio ispirate a marmi pregiati.

De Castelli

FOLIO. Il tavolo disegnato da Draw Studio è un volume puro, razionale e preciso, caratterizzato da una composizione di piani ortogonali realizzati in lastre di ottone spazzolato poste su piani paralleli. Le lastre equidistanti scandiscono la forma del tavolo-scultura e generano un gioco di ombre profonde in contrasto con la luce riflettente del piano orizzontale. www.decastelli.com

GIOPAGANI www.giopagani.com

ONE WAY OR ANOTHER Il tavolo scultoreo nasce dall’incontro tra il legno di abete nero e il marmo Patagonia, pietra naturale composta da una miscela di calcite, dolomite, quarzo e altri minerali. Ne risulta una superficie off-white alla quale gli intricati motivi di venature e inclusioni aggiungono profondità e carattere, enfatizzando il contrasto con il legno scuro. È tra gli arredi esposti nella nuova Galleria di Milano del brand, in Via San Marco 26.

CAIMI www.caimi.com

INTEGRAL. Il pannello fonoassorbente di forma semisferica di Bartoli Design può essere accessoriato con luce Led, aggiungendo alla sua funzione primaria di miglioramento acustico quella di corpo illuminante.

Oltre che a parete, può essere sospeso a soffitto con tre cavi regolabili in altezza, con o senza luce Led con illuminazione indiretta, rivolta verso il soffitto.

TABU www.tabu.it

ULIVO. L’intarsio realizzato con piallacci naturali tinti pregiati di diverse specie legnose si ispira agli ulivi del Gargano. Partendo dallo studio della forma della foglia di ulivo e dei suoi ramoscelli, rielaborati attraverso un processo di geometrizzazione e sintetizzazione delle forme, la fantasia si basa su esagoni allungati disposti a spina di pesce.

Design: Giovanni di Mauro, accademia di Brera, vincitore di Ideasxwood 22/23, categoria studenti.

BUDRI www.budri.com

AQUAREL. La collezione Aquarel, disegnata da Patricia Urquiola, nasce dall’unione tra il travertino romano classico e l’onice bianco iraniano. Si creano così sfumature di colori dai toni pastello, che variano a seconda della naturale nuvolatura dell’onice, in contrasto con la porosità e l’apparente ruvidità del marmo. La collezione si compone di tavoli, un paravento, un rivestimento e piccoli complementi.

Il designer e artista francese Jimmy Delatour crea arredi di design contemporaneo numerati per gallerie, interior designer e decoratori, oltre a collezioni di mobili per editori di design internazionali. www.jimmydelatour.com

Il design da collezione si fa produzione industriale

Quale valore aggiunto può introdurre il design da collezione nel mondo del design industriale?

Sono modelli molto diversi in termini di sviluppo e creazione ma sono legati, proprio come la haute couture è legata al prêt-à-porter nel settore della moda. Credo che il design da collezione possa apportare una certa audacia e forza alla scena del design industriale, preoccupandosi forse meno delle tendenze, portando l’inaspettato, nei materiali o nei volumi, o semplicemente una visione diversa. La sfida per il designer e le aziende è quella di tradurre questi pezzi in un sistema di produzione che si adatti alle esigenze industriali e agli obiettivi di prezzo senza perdere l’anima dei pezzi. Dove nasce la tua ispirazione?

Il mio amore per l’architettura mi ha spinto a giocare con forme semplici e geometriche, spesso con volumi di grande impatto. Mi ispiro ai movimenti modernisti e brutalisti e ad architetti come Louis Kahn, Tadao Ando o Jean Prouvé, oltre che all’antica architettura romana. Probabilmente è per questo che molti dei miei lavori possono sembrare piccole architetture.

TRUSSARDI CASA www.luxurylivinggroup.com/trussardi-casa

SUNSET, PAPEL, CYLI, RAINBOW. Attratto dall’architettura e dalle forme della natura, dalle venature delle pietre e dalla loro matericità, Jimmy Delatour ha disegnato quattro pezzi: la poltrona Sunset – un gioco di volumi che deriva dall’unione di due archi –, il pouf Cyli, il tappeto asimmetrico Rainbow e lo scrittoio Papel dal tratto grafico essenziale e dalle forme arrotondate.

COSENTINO

METAMORPHIC. L’architettura firmata da Tom Dixon esplora un’idea di bagno scultoreo, elevato a luogo di rifugio e contemplazione reso possibile dall’utilizzo delle lastre ultracompatte Dekton. Protagonista dell’installazione è la nuova collezione Dekton Pietra Kode che reinterpreta la bellezza senza tempo di tre pietre classiche italiane: pietra di Vicenza, travertino e ceppo di gré. www.cosentino.com

CAPPELLINI www.cappellini.com

VENDICARI LIDO. Il designer svedese di origini curde Jangir Maddadi ha progettato una collezione di arredi outdoor – sedie, poltrone e tavoli – con l’intento di evocare “lo spirito dell’estate, quando ogni cosa sembra più felice e spensierata”. Realizzata in metallo e alluminio in diversi colori, Vendicari Lido, con le sue linee tondeggianti richiama gli arredi da giardino anni Trenta.

DRAGA & AUREL

RAY LAMP. Barre luminose essenziali e minimaliste nella forma quanto complesse nell’esecuzione: la resina epossidica è lavorata allo stato liquido in tre tempi, per ottenere strati di colore che, sovrapponendosi, creano composizioni visive sempre nuove in base al punto di osservazione. È un’esclusiva di Galleria Rossana Orlandi, presentata a RoCollectible, evento dedicato al design da collezione. www.draga-aurel.com

MARGRAF

VELATA. Una nuova interpretazione della materia litica che esalta la leggerezza. La collezione di mobili disegnata da Raffaello Galiotto è composta da un tavolo e da una seduta in marmo Bianco Covelano, vestiti con tessuti di pietra che sembrano fluttuare nell’aria. www.margraf.it

ANTRAX www.antrax.it

TUBONE. Il radiatore disegnato da Andrea Crosetta deriva da un tubolare di acciaio dalla sezione importante, 60 mm, utilizzato per dare vita a un anello dalla forma allungata disponibile in tre differenti moduli, replicabili o sovrapponibili. È proposto in oltre 200 varianti cromatiche, accessoriabile con maniglione porta salviette e installabile in orizzontale o in verticale.

MAGIS www.magisdesign.com

TRAVE Una semplice trave in legno massello di frassino diventa anima del progetto di BrogliatoTraverso. La trave curvata a vapore è l’unico elemento su cui si fissano sia le gambe sia i due cuscini in tessuto che fungono da seduta e schienale. La soluzione strutturale riduce al minimo i componenti e migliora il comfort grazie alle grandi superfici imbottite. La struttura è disponibile in frassino naturale, tinto nero e finitura rovere.

Robin Rizzini, industrial designer italo-britannico, progetta per i principali marchi di arredamento elementi e sistemi essenziali basati sul principio di non utilizzare più di ciò che serve. www.robin-rizzini.com

Oggetti in relazione tra equilibrio e coerenza

Come trovare il giusto equilibrio tra linguaggio tecnico e decorativo?

Ogni progettista ha la propria idea di equilibrio, che per me è dato da due diverse caratteristiche. Una è ridurre per quanto possibile la presenza fisica dell’oggetto e del materiale in coerenza con il disegno e la funzione. L’altra sta nel tentativo di sdrammatizzare un approccio troppo tecnico. L’equilibro sta in mezzo a queste due connotazioni.

È importante l’architettura nel tuo modo di progettare oggetti?

Lo è molto, specialmente nell’approccio. La bella architettura serve a ricordare ai designer il senso per lo spazio, l’armonia tra gli elementi che compongono l’oggetto design. A volte si compie l’errore di ignorare che qualunque oggetto crea un sistema di relazioni con l’uomo, gli altri oggetti e il contenitore.

Parlaci del tuo rapporto con Pedrali.

È un rapporto di stima che si è concretizzato in un prodotto nel 2019, con il tavolo Toa, presentato l’anno successivo, che si è rivelato il progetto perfetto per iniziare a conoscerci. Sia per Toa sia per Frank abbiamo lavorato in maniera molto fluida, anche grazie alla componente umana dell’azienda.

Pedrali

FRANK. Il tavolo ispirato da forme architettoniche e materiali industriali è disegnato da Robin Rizzini con linee razionali e curve insieme. Il ripiano rettangolare, con angoli raggiati, è disponibile in diversi materiali e finiture. Le sue curve morbide alleggeriscono la struttura importante del tavolo, composta da due basi realizzate in pressofusione di alluminio leggermente curvate.

www.pedrali.com

Presotto

P016. L’acronimo che dà il nome al sistema di tavoli da pranzo e scrittoi identifica una struttura metallica caratterizzata da gambe e traversi in alluminio adatti a sostenere tavoli quadrati, rotondi o ellittici. La gamba è composta da una coppia simmetrica in pressofusione d’alluminio a sezione piena e da un estruso di alluminio a forma ellittica che funge da collegamento tra le fusioni. www.presotto.com

Marmo Arredo

CHIGLIA. Il tavolo è ideato e realizzato dalla collaborazione di Scapin Group con Stefano Boeri Interiors. Nella prima versione le gambe sono in vetro, il piano in marmo o quarzo tecnico Quartzforms. Oltre che con la struttura in vetro extra chiaro e fumé, l’arredo ora è disponibile in una variante mono-materiale, con la base nella stessa finitura del top, in quarzo oppure in marmo.

www.marmoarredo.com

Glas Italia

ROBOTIN. Patricia Urquiola ha disegnato una collezione composta da tavoli bassi, consolle e mobile contenitore completamente realizzati in uno speciale cristallo temperato specchiante su entrambe le facce, con un pattern decorativo a bolli trasparenti, che simula una lamiera traforata. Il contenitore è chiuso da due antine con sistema di chiusura push-pull.

www.glasitalia.com

Spaghetti Wall

BIETOLE. La carta da parati firmata da Carlo Donati è un’indagine sul colore espressa attraverso le sagome di foglie che, come una foresta, danno forma a layer su più profondità. Disponibile in tre varianti cromatiche e su sei possibili supporti con proprietà come la fonoassorbenza e la idrorepellenza. La grafica di Bietole è progettata per contesti residenziali, hospitality, retail e di lavoro.

www.spaghettiwall.it

Usm Modular Furniture

ZIGZAG. L’azienda svizzera, con la B Corp www.usm.com

The Skateroom, ha invitato l’artista Claudia Comte a progettare una capsule collection di sistemi di arredamento USM Haller e una collezione di skateboard. L’artista ha trasformato la classica palette monocroma propria del sistema in motivi in bianco e nero con linee a zigzag.

Con i proventi della doppia limited edition, le due aziende stanno finanziando un progetto sociale in Giordania in collaborazione con l’organizzazione no-profit Seven Hills.

KNOLL

LISSONI OUTDOOR COLLECTION

L’elemento che accomuna tutti i prodotti della collezione di Piero Lissoni, divisa tra divani a due e tre posti, poltrone, pouf e tavolini di varie forme e dimensioni, è la linearità del disegno.

La struttura in alluminio, disponibile nei colori bianco, nero e rosso, si caratterizza per il motivo microforato sul retro dello schienale del divano e della poltrona. www.knoll-int.com

NEUTRA www.neutradesign.it

LA GRANDE MURAGLIA L’azienda guidata da Emanuele Chicco Busnelli propone in edizione limitata e numerata il divano e la poltrona in travertino romano classico di Mario Bellini. Il progetto porta a compimento l’idea originaria della seduta maestosa e scultorea che aveva preso forma nel 1981 dalla collaborazione tra Mario Bellini e Piero Ambrogio Busnelli, fondatore di B&B Italia.

Solidnature

BEYOND THE SURFACE. Il marchio di pietre naturali è tornato alla Milano Design Week presentando un paesaggio onirico, che traccia un parallelo tra il sogno e la formazione e l’estrazione della pietra. L’allestimento disegnato da Ellen Van Loon e Giulio Margheri di OMA è arricchito dalle installazioni di Sabine Marcelis, di studio Ossidiana, dell’artista iraniana Bita Fayyazi e di Ward Strootman. www.solidnature.com

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