Sanibelli 2015

Page 1

www.reportermantova.it

MANTOVA

SanI&BellI

BILANCIA INCUBO DI MEZZA ITALIA

Quasi metà degli italiani sono obesi o in sovrappeso

COPIA OMAGGIO

Elimina lo stress con il gesto pi• naturale che ci sia

Il benessere In un RESPIRO

RESISTENZE BATTERICHE Cresce l’inefficacia degli antibiotici

SCREENING ONCOLOGICO La strada da fare è ancora lunga

MAKE UP

Anche l’uomo vuole la sua parte


... per la salute di tutta la famiglia

Thermoval duo scan

• Termometro per misurazione auricolare e sulla fronte • Lettura in 3 secondi • Elevata precisione grazie alla innovativa teconolgia del sensore • Rapido grazie alla tecnologia a infrarossi • Memorizza l’ultimo valore misurato • Facile da usare

Tensoval duo control • Elevatissima precisione della misurazione grazie alla Duo Sensor Technology • Bracciale di nuova concezione sviluppato in collaborazione con gli utenti • Registrazione dei dati per 2 utilizzatori con valori mattutini e serali per 30 giorni

• Rilevamento di disturbi del ritmo cardiaco

• Design ergonomico con grande display illuminato • Con pratica custodia per apparecchio e fazzolettini detergenti • Non è necessario un cappuccio di protezione per il sensore

• Facile da usare • In conformità alle severe direttive del controllo qualità HARTMANN

• Visualizzazione della data e dell’ora

SCONTO

20CALOINI %

sul prezzo di vendita esposto in farmacia, ritaglia e consegna questo coupon alla cassa.

Via Romana Zuccona 124 | San Biagio di Bagnolo S. Vito (MN) Tel. 0376 415040

ReporterMN

FARMACIA CALOINI


Sani&Belli

Editoriale

SANI E BELLI, IL SEGRETO DEL BENESSERE “Quando c’è la salute c’è tutto” dice un vecchio adagio popolare, con cui è difficile non concordare. Ma è altresì vero che il concetto di salute si è sempre più allargato. Lo stare bene non si limita al non essere ammalati. Non basta più. E non solo in termini di prevenzione, che pur resta il caposaldo di una buona cultura della salute. È un’idea molto più ampia che coinvolge dal bambino all’anziano. Per stare davvero bene ci si deve sentire bene, in forma, dal punto di vista fisi-

co e psichico. Salute, benessere e bellezza sono concetti sempre più intrecciati, che proprio per la loro larghezza toccano sempre di più l’interesse e la curiosità delle persone. Per questo Reporter Mantova, dopo il successo dell’esordio di Sani e Belli nel 2014, ha voluto riproporre il format che ha dato tanta soddisfazione e che ha come filo rosso l’idea che per stare bene bisogna anzitutto volersi bene.


CENTRO MEDICO SANTA MARGHERITA S.R.L. POLIAMBULATORIO PRIVATO VIA LEVACHER, N° 7 - 43052 COLORNO (PR) e VIA LOVARA, N° 1/A - 46010 SAN MARTINO DALL'ARGINE (MN) TEL. 0521 815005 - 0376 929304 - FAX. 0521 313596 - 0376 928893 info@centromedicosantamargherita.it

www.centromedicosantamargherita.it

VISITE SPECIALISTICHE DIAGNOSTICA ECOGRAFICA E RADIOLOGICA FISIOTERAPIA E TERAPIE FISICHE ODONTOIATRIA ED IMPIANTOLOGIA

aperto dal lunedì al venerdì 9:00-12:30 / 15:00 - 19:30

LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO Riabilitazione uro-ginecologica La riabilitazione perineale detta riabilitazione del pavimento pelvico è una ginnastica che mira a rinforzare i muscoli del perineo. Cos’è il perineo? E’ una zona complessa, è un segreto, qualcosa di estremamente intimo che non si svela con leggerezza e che pian piano diviene a far parte della normalità. Circa 1 donna su 3 ne soffre tra i 35 e i 50 anni, alcune anche in età giovanile (ad esempio sportivi ad alto livello) e 1 donna su 2 ne soffre dopo i 50 anni. Un buon approccio fisioterapico ha innanzitutto l’obiettivo di PREVENIRE... e come? Con un percorso incentrato sulla presa di coscienza del proprio pavimento perineale e sullo sviluppo della sua vitalità, con esercizi e strumenti che siano in grado di ridare FORZA, TONICITA’ ed ELASTICITA’ ai muscoli di questa zona così intima e così ricca di emozioni e vissuti. Quando e in quali patologie trova applicazione la riabilitazione uro-ginecologica?

- in GRAVIDANZA (come preparazione perineale al parto) - DOPO il PARTO (con un training muscolare di recupero dei muscoli perineali) - in MENOPAUSA (vi sono delle modifiche sulle strutture della pelvi causate da deficit estrogenico) - INCONTINENZA URINARIA femminile - RITENZIONE URINARIA - INCONTINENZA ANALE - DISFUNZIONI GENITO-SESSUALI femminili (dispareunia e vaginismo); disturbi dell’eccitazione e dell’orgasmo

- DOLORE PELVI PERINEALE CRONICO (dispareunia, vestibulite vulvare, sindrome uretrale, cistite interstiziale, mialgia tensiva del piano perineale, colon irritabile, lombalgia, cicatrice dolorosa, ecc) - DISFUNZIONE MUSCOLARE PERINEALE - PROLASSO UROGENITALE (1°, 2° e nel post intervento nel prolasso di 3°)


s a l u t e

LÕ IMPORTANZA DEL MEDICO Attenzione a non sostituire il professionista con la rete

Il tema della salute è più che mai al centro dell’interesse e delle attenzioni dei lettori. Se fino a qualche anno fa le conoscenze nel campo sanitario erano rimandate al rapporto con il medico di base, oggi non è più così. La possibilità di accedere ad una mole potenzialmente infinita di informazioni attraverso la rete ha portato a conseguenze difficilmente reversibili sul rapporto tra le persone e la propria salute. Da un lato è innegabile che ci sia un effetto positivo, come avviene per ogni strumento che rappresenta un accesso alla conoscenza. Sapere è il primo presupposto per assumere comportamenti e stili di vita che, soprattutto in un’ottica di prevenzione, possono migliorare la nostra salute. Dall’altro il rischio è che ci si dimentichi che la medicina è una scienza e in quanto tale deve essere esercitata da professionisti, nei luoghi e nelle modalità corrette per non generare effetti perversi. In quest’ottica la tendenza al “fai da te” alimentata dalla rete può condurre a paradossi pericolosi come l’autodiagnosi o la sfiducia nei confronti del medico. In questo contesto l’universo dei media – giornali, siti tematici, programmi televisivi – deve giocare un ruolo centrale. Che si ponga come obiettivo l’educare alla salute, convincendo le persone dell’importanza di assumere in prima persona l’impegno di custodire il proprio corpo, ma chiarendo come mai si debba confondere il proprio ruolo con quello del medico, di base prima e dello specialista poi.

4

Sani&Belli


Dottor WANG

La Cura tradizionale naturale cinese Ò I pazienti arrivano con la faccia sofferente ed escono sorridenti, come nuoviÓ

Dott. Wang Jianping

P

er chi soffre di mal di testa da tanti anni, e non trova altro rimedio che non siano gli antidolorifici, per quelli che hanno il metabolismo stravolto, per i portatori di handicap a causa di traumi e incidenti, la medicina tradizionale cinese può essere non solo una scelta alternativa per guarirsi e rimettersi in sesto, ma forse anche l’unica salvezza dalle sofferenze incurabili con la medicina occidentale. Da quasi vent’anni, è presente sul territorio mantovano il Dott. Wang Jianping, discendente di una famiglia di medici tradizionali cinesi. Grazie al suo intervento numerosissimi pazienti hanno avuto benefici, la maggior parte di loro si sono rivolti a lui per le malattie che la medicina occidentale non riesce a curare. Arrivano con la faccia sofferente, ed escono sorridenti, come nuovi. Possiamo capire meglio la medicina tradizionale cinese leggendo il libro: “Un Medico in Cina” del Dott. Sergio Perini, insegnante di agopuntura cinese presso l’università di Brescia. La medicina tradizionale cinese è basata sull’equilibrio dello YIN e dello Yang (il femminile e il maschile), espressione della dualità contrapposta in un continuo fluire e divenire con l’obiettivo del mantenimento dell’equilibrio espresso nella raffigurazione grafica del Dao. Secondo la medicina cinese l’Uomo è una centrale energetica in cui gli apporti esterni forniti

da una corretta alimentazione e respirazione vengono assimilati e trasformati dagli organi e dai visceri, quindi trasportati e distribuiti in tutto l’organismo dai vasi sanguini e da canali energetici chiamati Meridiani. Il massaggio olistico che il Dott. Wang applica sui punti di affioramento dei canali energetici (Meridiani), cerca di ristabilire la normale e fisiologica circolazione del sangue e quindi dell’energia. L’altra modalità della MTC è quella interna, cioè la dietetica, che si basa su ricette molto antiche sperimentate in migliaia di anni e sull’utilizzo dei Sapori come elemento fondamentale in base alla stagione e alle condizioni cliniche del paziente. Insomma, la MTC è una Medicina olistica ed ecologica, si basa su una ricerca d’armonia fra uomo ed ambiente e su un continuum copro-mente che anticipa le intuizioni attuali della medicina psicosomatica e della PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia). Oltre ai massaggi, Dott. Wang dà anche indicazioni sulla dietetica: tutti i tipi di cibi sono medicine secondo la MTC, una volta saputo in che stato e quando mangiarli. La cosa più preziosa che abbiamo notato è che non solo aiuta a far circolare bene l’energia del corpo, ma lui stesso trasmette energia positiva col suo entusiasmo per la vita e con la sua visione positiva del mondo.

Via ItaliaUnita, 24 46032 Castelbelforte (MN) Tel. 0376 1430833 Cell. 342 7710036 jianping1958@yahoo.it

Visita previo appuntamento

Sani&Belli

5


Poliambulatorio Fisioterapico TOCHER Attrezzature dÕ avanguardia e validi professionisti a Castiglione delle Stiviere

N

ell’ottica di offrire un centro medico fisioterapico all’altezza con i tempi, con attrezzature di avanguardia e professionisti di indubbia validità, Tocher ha deciso di portare anche a Castiglione un proprio servizio. Il nostro studio è appunto qui a Castiglione delle Stiviere in Via Donatori di sangue 9 ed è diretto dal Dott. Luigi Rodighiero, già primario cardiologo qui a Castiglione e specialista di medicina dello sport. Assieme a lui il Dott. Ottavio bruni, primario chirurgo nell’ospedale di Castiglione, il Dott. Alex Vesnaver ortopedico presso lo stesso ospedale, il Dott. Francesco Maccabruni specialista in terapia del dolore e agopuntura a cui si aggiunge il fisiatra Dott. Stefano Visconti e l’omeopata Dott.ssa Manuela Ceccarelli. A questi medici si affiancano dott. Zani Marco fisiokinesis terapista, il Dott. Davide Montù osteopata e fisioterapista, il dott. Matteo Pasetto biologo nutrizionista e il Dott. Francesco Barreca che si occupa di riabilitazione attraverso tecniche orientali. In questo poliambulatorio è presente una palestrina dove oltre alle pratiche riabilitative è possibile recuperare la forma fisica perduta. A questo proposito sono previsti corsi per un numero ridotto di persone rivolti ad anziani, cardiopatici e diabetici dove il nostro personale qualificato, che comprende anche la figura del

6

Sani&Belli

laureato in scienze motorie, si occuperanno della loro rimessa in forma. Stiamo cercando di contattare le vare realtà di Castiglione, centri sociali, centri anziani, palestre, medici, infermieri e tutti coloro che si occupano direttamente e indirettamente della salute per creare una rete di supporto a quei pazienti che necessitano del nostro intervento.

Volutamente il nostro centro non ha convenzioni con l’ASL, preferiamo convenzionarci con le varie società ed associazioni per poter garantire un servizio di qualità con la massima disponibilità da parte dei nostri operatori, riducendo così i noiosi e inutili tempi di attesa. Vorremmo segnalare che tra le varie strumentazioni da noi utilizzate ce ne sono alcune sicuramente all’avanguardia per cui oltre ad una sta-

zione cardiologica, che ci permette di eseguire ECG, test da sforzo al cicloergometro, spirometria, holter pressori e holter cardiaci, disponiamo anche di Optpgate attrezzatura dedicata allo studio, alla valutazione ed eventualmente anche alla correzione del cammino. Questo è particolarmente importante negli sportivi in cui è possibile valutare correttamente e con rigore scientifico le anomalie del passo e della postura, per questo all’Optogate si associa la Balance strumento idoneo appunto alla valutazione posturale, dell’equilibrio ed in grado di associare alla valutazione anche gli opportuni esercizi di riequilibrio posturale. Assolutamente innovativa poi che si affianca alle tradizionali macchine fisioterapiche come magneto, tens, tekar, onde d’urto ecc. abbiamo in uso la Vibra che è uno strumento di cui siamo dotati in esclusiva e che permette esercizi di rilassamento e potenziamento muscolari fino ad ora non possibile con altre apparecchiature. Per quanto riguarda la fisioterapia i nostri operatori sono particolarmente esperti nel trattamento del mal di schiena, delle patologie della spalla e degli arti inferiori e lo stesso Dott. Vesnaver (ortopedico) si occupa con notevole successo di chirurgia vertebrale. Vi aspettiamo presso il nostro centro dove potrete affidarvi a mani esperte in grado di risolvere i vostri problemi.


RESISTENZE BATTERICHE

problema in crescita LÕ Italia • tra i Paesi con la pi• alta percentuale di inefficacia degli antibiotici

S

ono più di quattro milioni i pazienti della Comunità Europea che vengono colpiti da infezioni legate all’assistenza sanitaria con una stima di 147mila morti ogni anno. Le infezioni più frequenti sono le polmoniti, soprattutto quelle legate alle comunità e agli ospedali, che percentualmente sono il 19,4% di tutte le infezioni, le post chirurgiche, che riguardano il 19,6% del numero complessivo e le infezioni urinarie il 19%. Particolarmente frequenti anche le infezioni del torrente circolatorio (10,7%) e gastrointestinali (7,7%). Secondo molti studi scientifici, in molti pazienti il 48% dei farmaci impiegati

risultano inefficaci alla cura. L’Italia è tra i paesi della comunità europea che ha le più alte percentuali di resistenza alla maggior parte degli antibiotici con percentuali che vanno dal 25% a oltre il 50%. L’Italia è anche il paese della Comunità Europea dove circolano anche più batteri resistenti a tutti gli antibiotici. Il fenomeno di multiresistenza agli antibiotici preoccupa particolarmente per il rischio di contrarre infezioni all’interno degli ospedali, italiani ed europei, dove è alto il tasso di infezioni in particolare per gli enterobatteri, batteri che comunemente colonizzano l’intestino senza dare nessun problema. Purtroppo alcuni

di essi, proprio a causa dell’uso eccessivo degli antibiotici diventano resistenti. Tra questi vi è soprattutto l’Escherichia Coli (15,9%) e la Klebsiella Pneumoniae (8,7%), quest’ultima soprattutto con elevata resistenza a gran parte o a tutti gli antibiotici.

LoNdRA lancia l’allarme: rischio 80 mila decessi

La causa sembra connessa all’alta dose di antibiotici presenti nelle carni che vengono assunte con l’alimentazione

Il primo ministro David Cameron

La possibilità che ciò avvenisse è stata da molto tempo paventata dai medici di tutto il mondo e, pare, che ormai sia diventata una realtà. Si sono sviluppati dei batteri che sono in grado di resistere agli antibiotici.

Questa capacità di resistenza dei batteri e, più in generale, questo fenomeno che ormai ci si aspettava per il largo uso e a volte abuso degli antibiotici che si fa è chiamato “Antimicrobial Resistance Infection” e, per ora, è un fenomeno che riguarda soprat-

tutto la Gran Bretagna. A questo punto, il timore maggiore è che questo fenomeno si propaghi come una macchia d’olio a tutto il mondo anche se per ora il problema è circoscritto solo al Regno Unito. Se questo fenomeno continuerà, accadrà che non sarà più possibile curarsi con gli antibiotici anche quando sarà strettamente necessario con un rischio di propagandarsi di infezioni che potrebbe arrivare a causare il decesso anche di 80.000 individui. Dunque, a questo punto non rimane che creare nuovi antibiotici o la situazione generale potrebbe presto precipitare. Anche il primo ministro David Cameron è intervenuto sull’argomento esternando tutta la sua preoccupazione e aggiungendo che questa situazione è

davvero allarmante e quanto prima bisogna trovare il modo per bloccarla. Anche il Dipartimento per la gestione delle emergenze nazionali di Downing Street ha redatto una relazione sulla gravità della situazione ed ha esplicato in modo approfondito il problema dei batteri ormai resistenti agli antibiotici. Oltre all’uso e a volte abuso che l’uomo fa di antibiotici, la causa principale della situazione attuale della Gran Bretagna dipende, con molta probabilità, dalla dose elevatissima di antibiotici che si somministra ai polli. Questi animali, mangiati dall’uomo, trasmettono una quantità di antibiotici all’uomo che lo ha reso, con il passare degli anni , appunto resistente a questi farmaci. Sani&Belli

7


Chirurgia PROTESICA d’avanguardia Il dott. Castellarin spiega i passi avanti della medicina attraverso nuove tecnologie

C

orrere, camminare, a volte semplicemente alzarsi dalla sedia: sono tante le attività quotidiane che spesso vengono date per scontate. E invece esistono patologie che le rendono difficili, se non addirittura impossibili. L’artrosi all’anca e al ginocchio, per esempio, che possono richiedere interventi chirurgici e impianti di protesi. Non bisogna però disperarsi. La bella notizia è che la medicina fa sempre passi in avanti. Esistono nuove tecnologie specifiche, poco invasive, che hanno eliminato tanti degli effetti collaterali delle operazioni del

 Quali sono le patologie più diffuse che richiedono l’inserimento di protesi? «Oggi sono senza dubbio l’artrosi dell’anca e del ginocchio».  Quali sono i sintomi “spia”, quelli che ci avvisano che è meglio fare un controllo? «L’artrosi di ginocchio è associata a instabilità, ovvero a cedimenti dell’articolazione, dolore associato a scrosci articolari e limitazione della flessione ed estensione. L’artrosi dell’anca è invece caratterizzata da dolore, non solo all’anca

all’idea di un intervento di protesi di anca. Quali sono le tecniche poco invasive? «Nell’ambito della chirurgia dell’anca, la mini-invasività si esplica attraverso vie chirurgiche che non vanno a ledere le strutture muscolari. Mi riferisco in particolare alla via chirurgica laterale mini-invasiva e alla via chirurgica anteriore, che io e il mio gruppo adottiamo da diverso tempo. Inoltre, alla mini-invasività associamo la miniaggressività, ovvero lo scarso sacrificio di osso che si ottiene utilizzando protesi di anca con ministeli e a conservazione del collo femorale».  E invece nell’ambito della chirurgia protesica di ginocchio? «Abbiamo sviluppato design di protesi a scarso consumo di osso e a conservazione del legamento crociato posteriore, per cui la protesi diventa un rivestimento e non una sostituzione dell’osso e ha una stabilità molto soddisfacente. Inoltre, abbiamo messo a punto, nel reparto di cui sono responsabile, un sistema per l’impianto della protesi di ginocchio senza aggressione del canale femorale chiamato EMAS (EXTRAMEDULLARY ALIGNEMENT SYSTEM), che ha

Il dottor Gianluca Castellarin con un gruppo di ortopedici giapponesi dell’Università di Niigata, ospiti in sala operatoria per imparare la tecnica EMAS di protesi di ginocchio.

passato e garantiscono un recupero molto più rapido. Lo spiega il dottor Gianluca Castellarin, responsabile della Seconda Unità Funzionale di Ortopedia all’Ospedale di Suzzara. Specializzato in Ortopedia e Traumatologia, si occupa di chirurgia protesica, soprattutto per ginocchio, spalla e anca, e di chirurgia artroscopica per spalla, gomito, ginocchio e tibiotarsica, e nel reparto che dirige ha messo a punto una nuova, importante tecnica.

8

Sani&Belli

stessa, ma anche all’inguine e lungo la coscia, limitazione della flessione e rotazione dell’anca».  Come si è evoluta la tecnologia protesica negli ultimi anni? «Ha fatto passi avanti sia nelle tecniche chirurgiche di impianto della protesi che nella loro evoluzione tecnologica e di design».  I pazienti possono essere spaventati

A


permesso di ottenere un preciso allineamento femoro-tibiale, di ridurre drasticamente il sanguinamento post operatorio e il rischio di embolia post-intervento». Quali sono i vantaggi di queste tecniche mini-invasive? «Un minore tasso di sanguinamento, una ridotta permanenza in ospedale, un rapido recupero della deambulazione». Come sono fatte le protesi che impiantate? «Quelle di anca sono composte da titanio trabecolare con inserti e teste in ceramica, mentre quelle di ginocchio sono in lega metallica associata a titanio con inserti in polietilene».

B

C

Ad aprile 2015 ha presentato al Congresso mondiale di protesica di Parigi le ultime tecniche chirurgiche. In che cosa consistono? «È stato presentato uno studio di oltre 200 protesi impiantate con il nuovo sistema di allineamento femoro-tibiale e con i nuovi inserti a base mobile progettati e validati alla seconda Ortopedia dell’ospedale di Suzzara». Si può dire che l’ospedale di Suzzara è un centro di rilevanza regionale per questo tipo di interventi? «Senza dubbio l’elevato numero di protesi di anca e ginocchio impiantate lo rendono uno dei poli più importanti per la protesica in Lombardia».

D

A. Protesi totale di ginocchio B e C. Protesi monocompartimentale di ginocchio D. Miniprotesi di anca

Dott. Gianluca CASTELLARIN MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Per informazioni e prenotazioni visite specialistiche chiamare il numero 389 5007989 oppure visitare il sito www.gianluca castellarin.it Sani&Belli

9


PSICOMOTRICITÀ e APPRENDIMENTO Molti soggetti con difficoltà di apprendimento presentano disturbi psicomotori associati. L’attenzione al benessere del bambino induce gli operatori della Scuola a sperimentare sempre più frequentemente metodologie di intervento trasversali, ovvero che agiscono globalmente su aspetti motori, cognitivi e affettivo-relazionali. Prima tra tutti la psicomotricità.

A

partire dalle parole della dott.ssa Silvia Cattafesta, sociologa e psicomotricista del CPRStudio, Centro di Prevenzione e Rieducazione Psicomotoria in Mantova, si comprende chiaramente come nel corso degli ultimi anni si sia costituita in Italia, come nel resto d’Europa, una professionalità e una metodologia di intervento che vuole rappresentare un quadro di riferimento per tutte quelle situazioni di disabilità o semplicemente di disagio che riguardano neonati, bambini e ragazzi. La psicomotricità trova un’ampia applicazione in età evolutiva, sia in campo preventivo, che riabilitativo e terapeutico. E’ un approccio non direttivo, basato sulla relazione corporea e sul linguag-

gio non verbale, dove il corpo in movimento, le emozioni, le sensazioni che emergono determinano

La presa in carico grafo-motoria si concentra sulle condizioni psicomotorie della letto-scrittura: l’equilibrio, il tono, la prensione e la dominanza laterale. Via libera al movimento, alla rappresentazione, al ritmo, alla coordinazione, alla gestualità, alla respirazione e molto molto altro, in un ottica davvero globale.

PSICOMOTRICITA’ A MANTOVA

IL CPRStudio

Centro di Prevenzione e Rieducazione Psicomotoria Si tratta di una professionalità ormai confermata da anni di sostegno e supporto a famiglie provenienti da Mantova e provincia. Lo Studio di Psicomotricità e Rieducazione della dott.ssa Silvia Cattafesta, sociologa e psicomotricista, opera in via della Conciliazione 98. Da qualche anno lo studio si occupa della presa in carico psicomotoria di neonati, bambini e ragazzi. L’obiettivo costante è la strutturazione di un percorso di crescita per il benessere dei bambini e delle loro famiglie. A tal fine il Centro opera in collaborazione con professionisti e strutture pubbliche e private del nostro territorio. Sono diverse le proposte: dalla psicomotricità preventiva in piccoli gruppi alla presa in carico individuale, alla grafomotricità per difficoltà legate alla letto-scrittura. Propone inoltre psicomotricità per adulti e per persone dopo i 65 anni. Lo studio é referente per l’anno 2015-2016 del portale psicomotricitamantova.it, interamente dedicato alla informazione sulla pratica psicomotoria.

Info: www.cprstudiomantova.it 10

Sani&Belli

una realtà educativa o terapeutica favorire il processo di maturazione che gli addetti definiscono “vis- del bambino, permettergli di svisuto condiviso”. Il fondamento é luppare una personalità armonica sempre il gioco: attività privilegiata e di affermare al massimo le sue podal bambino, il cui esistere ruota tenzialità” afferma la dott.ssa Cattafesta. “E anche totalmente inse nel pensiero torno ad esso. PoSto ChE LA SPECIfICItà comune la psiE’ evidente DELL’IntERvEnto come il bamPSICoMotoRIo ConSIStE nEL comotricità é stata erroneabino utilizzi di RIvoLgERSI ALLA PERSonA, norma e prePRIMA ChE AL Suo SPECIfICo mente fino ad valentemente PRobLEMA E AI SIntoMI ChE oggi relegata ad attività ludiil suo corpo e ESSo CoMPoRtA, quESto é il movimento AnCoRA PIù vERo nEL CASo co-sportiva, le sue applicazioper esprimerDI un bAMbIno Con unA ni sono diffuse si e entrare in quALSIASI DIffICoLtà DI e molteplici, relazione con APPREnDIMEnto soprattutto l’altro. Il gioco in ambito tee il movimento assumono per lui il significato di rapeutico, in supporto costante e linguaggio vero e proprio. “L’obiet- continuo a pediatri neuropsichiatri tivo principale in psicomotricità é infantili, psicologi e logopedisti”,


I SERVIZI DEL CPRStudio

PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE PSICOMOTORIA

• VALUTAZIONE PSICOMOTORIA

La valutazione psicomotoria costituisce il primo momento di incontro tra il professionista, la famiglia e il bambino. Si interessa sia delle competenze reali del bambino, ovvero di ciò che egli effettivamente “sa fare”, che delle competenze potenziali del piccolo. Serve pertanto per verificare lo sviluppo psicomotorio del bambino in termini di assenza o ritardo delle competenze motorie, cognitive, espressive, comunicative e relazionali.

• PSICOMOTRICITA’ PREVENTIVA

In piccoli gruppi rivolta a bambini e bambine da 3 a 5 anni. L’obiettivo é favorire l’espressività di ogni bambino attraverso il corpo, il movimento e il gioco. Riconoscere e gestire le proprie emozioni. Valorizzare le competenze e l’autonomia. Favorire la relazione con i compagni e l’adulto. Facilitare lo sviluppo delle capacità linguistiche e rappresentative.

• PRESA IN CARICO PSICOMOTORIA

Molte problematiche oggi ricorrenti non necessariamente hanno un’origine organica. Esse possono esprimere, sul piano corporeo, un disordine psicologico coinvolgendo il bambino in tutte le sue manifestazioni, e possono migliorare o essere risolte grazie a progetti psicomotori individuali. Dopo un’attenta valutazione psicomotoria si interviene su disordini motori, cognitivi, affettivorelazionali, comunicativi.

• GRUPPI PREVENTIVI DI GRAFOMOTRICITA’

In piccoli gruppi rivolta a bambini e bambine da 5 a 6 anni. Quando un bambino ha difficoltà di scrittura le esperienze grafomotorie gli permettono di organizzare, coordinare, precisare e consolidare la propria attività grafica e di affermare le proprie competenze in merito. E’ una attività determinante per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e dei primi anni di scuola primaria, in cui il gioco é elemento imprescindibile.

• PRESA IN CARICO GRAFOMOTORIA

La presa in carico grafo-motoria si concentra sulle condizioni psicomotorie della letto-scrittura: l’equilibrio, il tono, la prensione e la dominanza laterale, attraverso esperienze e giochi che non prevedono quasi mai l’uso dello strumento grafico e che permettono al bambino di sviluppare e maturare le competenze necessarie a leggere e scrivere.

continua. Le difficoltà scolastiche e i conseguenti risultati scolastici dei bambini sono uno dei motivi più frequenti di consultazione in psicomotricità per bambini e ragazzi fino ai 14 anni. Non si tratta solo di situazioni oggettive connesse a disturbi di apprendimento e disabilità conclamate, ma anche casi di insuccesso scolastico in bambini competenti e intelligenti per i quali é necessaria una valutazione psicomotoria specifica. Essa permette di individuare il disagio che ostacola gli apprendimenti e l’intervento psicomotorio e grafomotorio più adeguato per migliorare non solo le prestazioni scolastiche ma anche e soprattutto gli aspetti neuromotori, prassici, emotivi e relazionali che ad esse sottostanno. “Molto spesso un bambino può apparire in classe inadeguato: si impegna

poco, ha un carattere difficile, é svogliato, pigro, disordinato, sembra non comprendere. Sono alcuni aspetti che gli insegnanti rilevano. Ma certi comportamenti spesso mascherano difficoltà di adattamento scolastico e altre problematiche emotivo-relazionali che devono essere affrontate e risolte”, spiega la dottoressa. E non solo, spesso queste etichette portano il bambino ad avere una scarsa considerazione di sé e ad isolarsi. Le sedute di psicomotricità e grafomotricità contribuiscono, insieme ad altre discipline complementari, al recupero di quei bambini che faticano a seguire il ritmo odierno degli insegnamenti. L’intervento psicomotorio interviene sul piano neuromotorio, psico-affettivo e relazionale, attraverso il gioco, la libera espressione e la creatività.

• SUPPORTO GENITORIALE

Quando un bambino deve risolvere alcune difficoltà, la prognosi é sicuramente più favorevole se anche il genitore viene supportato adeguatamente. La collaborazione tra famiglia e professionista é fondamentale. La dott.ssa Elena Bellini, psicologa e psicoterapeuta riceve i genitori ogni primo giovedì del mese su appuntamento.

CPRStudio

VIA DELLA CONCILIAZIONE 98 | 46100 MANTOVA T. 0376/1961307 | INFO@CPRSTUDIOMANTOVA.IT

Sani&Belli

11


Ò La salute si comunica, comunica salute, aderisci al programma

Family & Friends! Dillo a chi amiÓ

Assicuriamo il tuo benessere

La Clinica Dentale Gazzieri si prende cura della salute della tua bocca. Essere un nostro paziente, significa ricevere un controllo periodico semestrale e l’igiene dentale per tutta la vita.

• Chirurgia • Chirurgia Estetica • Conservativa • Endodonzia • Igiene Orale • Implantologia • Ortodonzia • Parodontologia • Pedodonzia • Protesi • Sbiancamento

Tel. 045 6340735 DIR. SAN.: DOTT. VISINTIN Si riceve su appuntamento

DIAMO UNA SPINTA ALLA PREVENZIONE A TUA DISPOSIZIONE DAL LUNEDì AL SABATO 12 ORE AL GIORNO

TRATTAMENTI PER LA SALUTE DEI DENTI DI ADULTI E BAMBINI

POSSIBILITA’ DI PAGAMENTI AGEVOLATI

Via C.B. Brenzoni 41/B - 37060 MOZZECANE (VR) - tel. 045 6340735 - info@ambulatoriogazzieri.it

www.ambulatorigazzieri.it


Decenni di esperienza nella vendita, a privati e ad altri negozi, di prodotti per il dormire. Professionalitˆ e qualitˆ a prezzi di fabbrica per riposare bene e stare in forma

LATTICE

MEMORY

SCHIUMA

MOLLE

Dormire bene? C’è il CENTRO DEL RIPOSO

D

ormire bene e per il tempo necessario è sicuramente un presupposto fondamentale per stare bene. Ma per poter dormire bene sono necessari alcuni presupposti fondamentali: un letto e un poggiatesta adeguati alla propria corporatura e realizzati con tutta la qualità possibile. A Mantova tali prodotti si possono trovare in un punto vendita che da decenni si adopera per far riposare bene le persone. Si tratta del CEN-

TRO DEL RIPOSO, specializzato in articoli per il dormire, dal singolo materasso al letto completo, agli accessori. A differenza di altri punti vendita, il CENTRO DEL RIPOSO è costituito da persone con esperienza decennale nella vendita diretta nel settore, esperienza garantita dalla professionalità acquisita proponendo tali prodotti ad altri punti vendita dello stesso settore. Tale caratteristica porta al cliente privato un enorme vantaggio: il CENTRO DEL RIPOSO infatti è sempre aggiornato sugli articoli di ultima generazione, sulla conoscenza delle esigenze del cliente e sul prezzo finale di vendita.

Il CENTRO DEL RIPOSO realizza materassi e reti anche fuori misura standard eseguendo rilievi, misure e consegne a domicilio, il tutto in tempi celeri e con la massima professionalità, mantenendo sempre prezzi di fabbrica. All’interno del negozio trova ampio spazio anche la linea X-Dream si Sirio Materassi. Insomma, è presto detto: se si vuole dormire tranquilli, bisogna passare dal CENTRO DEL RIPOSO. Il punto vendita si trova in via Dugoni 19/21 a Mantova; telefono: 0376-329259; cellulare: 3492147963; mail: info@centrodelriposo.it.

MATERASSI

QUALITÀ ED ESPERIENZA AL VOSTRO SERVIZIO

COLLEZIONE LETTI IMBOTTITI ANCHE SU MISURA E SU DISEGNO PAGAMENTI PERSONALIZZATI MANTOVA | VIA DUGONI 19 | TEL. 0376 329259 Sani&Belli

13


Funziona il sostegno economico per smettere

N

ella lotta al fumo in gravidanza, offrire un corrispettivo economico alle future madri che smettono di fumare può rappresentare un efficace strumento di salute pubblica. A dirlo è una ricerca condotta alle Università di Glasgow e Stirling, sviluppata sulla scorta di dati che preoccupano il sistema sanitario inglese e pubblicata sul British Medical Journal. Il fumo in gravidanza costerebbe infatti fino a 64 milioni di sterline per problemi di salute sul fronte materno e oltre 23 milioni per impatto sul neonato. Inoltre nel solo Regno Unito circa 5000 tra feti è neonati muoiono ogni anno per condizioni patologiche collegate al fumo materno. Lo studio ha preso in considerazione 612 gestanti divise in due gruppi, altamente controllati con test per valutare la presenza di metaboliti (cotonina in urine e saliva) del fumo nel tempo. In un gruppo sono state offerte

GRAVIDANZA e FUMO

fino a 400 sterline per abbandonare la sigaretta in corso di gravidanza, nell’altro è stata effettuata una consulenza continuativa e sono stati offerti prodotti sostitutivi della nicotina, sempre allo scopo di far abbandonare il fumo, per 10

FeRtIlItà MAschIle i pesticidi aumentano i rischi Anche lÕ alimentazione tra i fattori che possono favorire lÕ insorgere di problemi

14

Sani&Belli

Il consumo di frutta e verdura con un’alta concentrazione di pesticidi residui può danneggiare gravemente la qualità degli sperma-

settimane. Nel corso del follow up, 69 donne hanno abbandonato il gruppo delle “trattate” economicamente, con 26 nel gruppo di controllo. Dopo 12 mesi, il 15 per cento delle donne che aveva ricevuto soste-

gno economico ha lasciato la sigaretta, contro il 4 per cento riscontrato nel gruppo di controllo. Come a dire che l’incentivo finanziario ha un valore importante se si affronta questa tematica di salute pubblica.

tozoi: è questo il risultato di uno studio pubblicato recentemente sulla rivista scientifica Human Reproduction, che evidenzia per la prima volta una possibile correlazione tra il consumo di cibi contaminati da pesticidi e i problemi di fertilità maschile. Fino a questo momento, infatti, l’effetto nocivo di queste sostanze sulla qualità dello sperma era stato dimostrato solo in soggetti esposti per motivi professionali. I ricercatori della Harvard TH Chan School of Public Health di Boston, coordinati da Jorge Chavarro, hanno analizzato 338 campioni di sperma raccolti da 155 uomini tra i 18 e i 55 anni in cura presso centri per la fecondazione assistita. Gli studiosi hanno determinato tramite questionari la frequenza con cui i volontari consumavano, in media, porzioni di frutta e verdura e in che quantità. Le abitudini alimentari sono poi state comparate con l’esposizione ai residui di pesticidi, grazie a un database del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti:

fagioli, piselli, uva e cipolle, per esempio, sono catalogati tra le coltivazioni a basso livello di residui, mentre fragole, peperoni, spinaci, mele e pere tra quelli a più alto livello. I partecipanti allo studio sono stati ripartiti in quattro gruppi, in ordine crescente di consumo di frutta e verdura con il più alto contenuto di pesticidi residui. Nel gruppo con il maggiore consumo di questi cibi i ricercatori hanno registrato una riduzione del 49 per cento nel numero complessivo degli spermatozoi per eiaculato un parametro fondamentale per definire la qualità dello sperma - rispetto al gruppo con il minor consumo. Inoltre, la percentuale di spermatozoi di forma normale era del 7,5 percento nei soggetti del gruppo di esposizione più bassa e del 5,1 per cento in quella con esposizione più alta, con un calo relativo del 32 per cento. Non sono invece state rilevate differenze tra i diversi livelli di consumo di cibi contenenti un livello di pesticidi da basso a moderato.


Comunità Socio Sanitaria

C.S.S. IL PARCO N

el centro di Ostiglia si trova la Comunità il Parco, un luogo straordinario che rappresenta la “casa” di un gruppo di persone disabili che ne fanno il nucleo della propria vita, seguiti da una equipe di esperti attenti a tutti i loro bisogni. Elena Fabris, operatrice all’interno della comunità, ci spiega quali siano le straordinari emozioni che si incrociano in una luogo tanto ricco di vita.

Signora Elena, che tipo di realtà è il Parco di Ostiglia? “Raccontare cos’è una comunità, come Il Parco di Ostiglia, è semplice per un operatore come me che lavora da anni in questo tipo di servizio, ma più immediato ed efficace sarebbe farla visitare e spiegare a quattr’occhi. Ci sono cose difficili da trasmettere sulla carta, come il clima, le sensazioni e le emozioni che la comunità ti permette di vivere. La comunità è una casa per una decina di persone con spazi dedicati, colorati, ampi e funzionali. È fatta dal gruppo di persone che la abitano: dalla loro unicità, dalla loro voce, dai loro suoni, dalle loro richieste, dai loro effetti personali come fotografie, borsette, peluche, sparsi in giro, dai famigliari che passano per un saluto o per un caffè, dagli amici che vengono a portare qualcosa o a proporre un’iniziativa, dai volontari che vengono a prendere i vestiti da rammendare o che ti accompagnano in gita”. Immagini di scattare un’istantanea della comunità: cosa ci si troverebbe dentro? “Un fermo immagine sulla comunità di Ostiglia sarebbe composto dai modi bruschi e ammiccanti di L., dalla litania e dalle battute di E., dagli abbracci entusiasti di M., dallo sguardo da cerbiatto di C., dal chiacchiericcio della fisioterapista, dalle note della musicoterapia, dal rumore della lavastoviglie, dai passi pesanti dell’operatore, dalle coccole sui divani dopo cena, dai cappotti all’ingresso sempre pronti per un giretto al bar, dai disegni alle pareti che cambia-

Una struttura attrezzata per adulti disabili con 10 posti letto, operatore 24 ore, e unÕ equipe di professionisti che accompagna la persona in tutte le esigenze

no con le stagioni e le festività, dal mercato del martedì con i saluti ad ogni conoscente, dalle partite di calcio, dai lavori di giardinaggio nel parco e nell’orto, dagli inviti a pranzo e feste di compleanno. Una comunità è come una famiglia fatta di tanti ed esigenti figli e dagli adulti di turno che con fare professionale e materno cercano di accompagnarli lungo la loro vita”. Quali sono le caratteristiche tecniche della struttura? “Si tratta di una struttura attrezzata per adulti disabili con 10 posti letto, con la presenza dell’operatore sulle 24 ore per tutto l’anno, che insieme ad un equipe di professionisti – educatore, infermiera, psicologo, fisioterapista, medici – accompagna la persona in tutte le esigenze quotidiane, cercando di promuovere e mantenere le sue abilità, curando i suoi interessi, soddisfacendo i suoi bisogni, coinvolgendola nelle varie attività educative e stimolandola all’inserimento sul territorio come passeggiate, palestra, piscina, teatro, cinema, acquisti nei negozi limitrofi, mercato. La comunità, come il centro diurno Eureka, è nel cuore di Ostiglia sia topograficamente che umanamente: questo permette di perseguire ancora meglio l’obiettivo della comunità di far divenire ogni ospite soggetto attivo della propria esistenza”. Come si impara ad accompagnare le persone che abitano la comunità? “Ogni esperienza precedente ti serve per lavorare in comunità e ogni giorno impari una cosa nuova: te la insegnano gli ospiti, che poi non sono gli ospiti ma i protagonisti della casa e della loro vita. Per tanti l’andare in comunità è stato il passaggio ad una vita da adulti, ad una vita propria. La convivenza è un po’ impegnativa ma come lo è in tutte le famiglie. Per conoscere meglio la nostra realtà si può contattare Anffas Mantova e venire a farci visita presso CSS IL PARCO di Ostiglia”.

La comunità è una casa per una decina di persone con spazi dedicati, colorati, ampi e funzionali.

207NFAS

ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE

I ragazzi, nei nostri con Centri, trovano: Per una persona disabilità accoglienza, formazione, attivitˆ di laboratori una famiglia sola non basta e tanto altro. ViaC.F. Ilaria Alpi 12, Mantova Il tuo 5x1000: 93038540204

T + 39 0376 360515 / F + 39 0376 379245 anffas@anffasmantova.it - www.anfassmantova.it

Il tuo 5x1000 • un dono prezioso C.F. 93038540204 Dal 1964 sosteniamo le persone con disabilitˆ e le loro famiglie

Sani&Belli

15


Fisioterapia e riaBiLitaZioNe

Il fisioterapista Raffaele Govoni tratta tutte le patologie dell’apparato muscolo-scheletrico negli ambulatori di Suzzara e Carpi

Raffaele Govoni

• Tecarterapia • Diatermia • Onde d’Urto • Kinesiterapia • Laserterapia • Trazioni Vertebrali • Ionoforesi • Elettroterapia Compex • Correnti Diadinamiche • Ultrasuoni a freddo • Rieducazione post operatoria • Trattamenti Manuali • Rieducazione Propriocettiva • Tecniche di Kinesiotaping • Veicolazione Farmacologica • Ambulatorio di Ortopedia • Ambulatorio di Fisiatria

A

lla fisioterapia, Raffaele Govoni si è appassionato quando era ragazzo. Passava il tempo nella palestra di famiglia, a Carpi, e piano piano ha cominciato a interessarsi al corpo umano, a voler scoprire come funziona. E come si può curare: muscoli, ossa, articolazioni. Così, ha studiato e si è diplomato in Fisioterapia all’Ospedale Estense di Modena, e, dopo tre anni alla casa di cura Fogliani, ha deciso di mettere in pratica le sue conoscenze nello sport. È stato fisioterapista della Nazionale di pallavolo maschile per tre anni, ha seguito gare di qualificazione, ritiri e campionati, sempre, però, con una scommessa,

un chiodo fisso in testa: mettersi in proprio. L’ha fatto nel febbraio del 2002. Ha aperto un ambulatorio a Suzzara, il Centro Fisioterapico Città di Suzzara (www.fisioterapiasuzzara.it, via XXIII Aprile 17/A, tel. 0376.508240), che è diventato in poco più di dieci anni un piccolo centro di alto livello. Tratta tutte le patologie dell’apparato muscoloscheletrico, cura pazienti con problemi acuti o cronici e segue la riabilitazione dopo gli interventi chirurgici, soprattutto alla spalla o al ginocchio. Utilizza alcune tecniche che non è facile trovare nei normali centri fisioterapici della zona, come le onde d’urto e gli ultrasuoni a freddo, che accelerano i processi biologici di riparazione, e altre di ultima generazione come la tecarterapia manuale, che consi-

FKT Raffaele Govoni

Centro Fisioterapico Città di Suzzara Via XXIII Aprile, 17/A - 46029 Suzzara (MN) - Tel. 0376 508240 info@fisioterapiasuzzara.it - www.fisioterapiasuzzara.it Poliambulatorio Città di Carpi Via Ivano Martinelli - Fossoli di Carpi (MO) - Tel. 059 669393

ste nel trasferire energia ai tessuti lesionati, con un’azione analgesica e di stimolo della circolazione utile soprattutto in caso di strappi o contratture. Ma non mancano laserterapia, magnetoterapia, elettroterapia, veicolazione farmacologica e, a livello manuale, massoterapia, linfodrenaggio e, soprattutto, trattamenti di rieducazione posturale globale per i pazienti con ernie discali. Naturalmente le apparecchiature, come da tradizione, sono di ultima generazione, in quanto Raffaele crede molto in una politica di sviluppo e investimento. Luogo vitale del Centro è la palestra, attrezzata in maniera moderna per un recupero postoperatorio ottimale. L’approccio è sempre personalizzato, mai “preconfezionato”. «Mi piace lavorare

sul paziente e non seguo protocolli uguali per tutti, perché ogni persona è un caso a sé e ha tempi di guarigione diversi», spiega Govoni. «La rieducazione parte sempre da una diagnosi medica, mi appoggio allo specialista, che sia un ortopedico o un fisiatra, e insieme decidiamo il protocollo riabilitativo». Oltre a quello di Suzzara, dal 2004 Govoni ha anche uno studio privato al poliambulatorio Città di Fossoli (via Ivano Martinelli, tel. 059.669393). Lì, sta seguendo un nuovo progetto: un piccolo ambulatorio di fisioterapia, dove la gente possa curarsi esattamente come nei grossi centri riabilitativi. Le apparecchiature, intanto, già ci sono. Per garantire a tutti la possibilità di essere consigliati e di intraprendere il percorso curativo migliore.

Fisioterapia & Riabilitazione Si riceve su appuntamento 338 7680958 Sani&Belli

17


ReporterMN

Si organizzano viaggi andata e ritorno in giornata per il Policlinico di Parenzo (Porec) e Fiume (Rijeka) con partenze settimanali dalle province di Mantova, Cremona e Parma

I nostri servizi

zona: IRENE 366 2272786 - GABRY 366 2272785. Rident, infatti offre un servizio odontoiatrico completo a prezzi accessibili a tutti, con in più la straordinaria possibilità di godersi l’offerta turistica della città di Parenzo e dell’Istria. Ecco allora che lo slogan “ Rident…e torna il sorriso”, appare molto di più che una mera promessa pubblicitaria, trasformandosi in una concreta possibilità oggi alla portata di tutti.

PREZZI ESTREMAMENTE COMPETITIVI Grazie ai viaggi organizzati potrai raggiungere il rinomato Policlinico Rident in Croazia, dove potrai risparmiare fino al 50% sull tue cure dentistiche, affidandoti ai migliori professionisti del settore

Viaggi settimanali di andata e ritorno in giornata dalle province di Mantova, Cremona e Parma verso la clinica dentale Rident di Parenzo

COMPETENZA E PROFESSIONALITA’ GARANZIA E CERTIFICAZIONE DEI MATERIALI

GRATIS

• PRIMO VIAGGIO A/R • PRIMA VISITA

• LASTRA PANORAMICA • CONSULTO E PREVENTIVO

Per informazioni e prenotazioni: Tel. 366 227 27 86 Irene - 366 22727 85 Gabry loris_cides@hotmail.it RIDENT POLICLINICO con LORIS 12 18

Sani&Belli Sani&Belli

… e torna il sorriso

Dal dentista si va in Croazia

ReporterMN

www.rident.hr

RVG ( radiovisiografia) che permette di riprendere digitalmente immagini istantanee dei singoli denti. Nella città di Parenzo, invece, il Policlinico Rident offre la diagnostica e la terapia odontoiatrica completa in un edificio situato a soli 700 metri dal mare, dove si trovano 6 studi odontoiatrici e una sala chirurgica, laboratorio odontotecnico e l’apparecchio digitale per la tomografia computerizzata (la cosiddetta TAC ) e l’ortopantomografo con la possibilità di effettuare anche le lastre telerontgen. Anche qui ogni studio è dotato di un apparecchio per le radiovisiografie che permette di riprendere digitalmente immagini istantanee dei singoli denti. All’interno dell’edificio, oltre agli studi dentistici, si trovano anche 10 stanze riservate all’alloggio dei pazienti. Il Policlinico Rident di Parenzo è il risultato di anni di esperienza e del know how del Policlinico Rident a Rijeka, con la quale collabora strettamente. L’esperienza maturata nel campo odontoiatrico e la possibilità dell’alloggio fanno di questa struttura il luogo ideale per la soluzione dei problemi dentali. Tutti gli elementi, questi, che già di per sé sarebbero sufficienti per scegliere tal struttura. Ma vi è molto di più come, ad esempio, l’assoluta convenienza sotto il profilo economico, anche per chi arriva da lontano, come già in molti fanno partendo dalle Province di Mantova, Cremona e Parma, contattando i nostri rappresentanti di

POLICLINICO ODONTOIATRICO RIDENT - CROAZIA

P

er illustrare obiettivamente i due Policlinici Rident, specializzati nella diagnostica e nella terapia odontoiatrica completa, non occorre fare altro che affidarsi ai dati che essi offrono e che sono sotto gli occhi di tutti: due sedi una a Rijeka (Fiume) e l’altra a Poreč (Parenzo)40 dottori in odontoiatria, 40 assistenti dentali, 5 ingegneri di radiologia, 58 odontotecnici, 30 studi dentistici, 3 laboratori odontotecnici e più di 30 mila pazienti ogni anno; i quali hanno potuto verificare in prima persona quanto corrisponda al vero lo slogan che da anni accompagna questo importante centro odontoiatrico, ovvero “ Rident…e torna il sorriso”. E il sorriso torna davvero e per svariati motivi: innanzitutto per la professionalità e la cortesia del personale, per l’elevata tecnologia delle strumentazioni utilizzate nelle diagnosi e per l’assoluta qualità dei materiali impiegati nei lavori eseguiti. Nel Policlinico di Fiume sono a disposizione tutti i servizi dell’odontoiatria moderna. Tra queste la chirurgia orale, la protesi fissa e mobile, l’ortodonzia, la parodontologia, l’odontoiatria conservativa ed estetica, la pedodonzia e l’odontoiatria preventiva, nonché la diagnostica radiologica ed il laboratorio odontotecnico. Nel complesso che ospita questo Centro Rident, si trovano 24 studi, sale operatorie, laboratorio odontotecnico, reparto radiologico con ortopantomografo digitale e TAC ILUMA Cone Beam scanner. Tutti gli studi sono attrezzati con un apparecchio

PREVENZIONE IMPIANTI DENTARI E CHIRURGIA ORALE PROTESI FISSA PROTESI MOBILE ORTODONZIA ODONTOIATRIA CONSERVATIVA ODONTOIATRIA ESTETICA PARODONTOLOGIA PEDODONZIA RADIOLOGIA LABORATORIO ODONTOTECNICO STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE


Malattie

sessuALmente trasmissibili

Importante lavorare sulla sensibilizzazione della popolazione

N

on appena si scoprono i sintomi di un’infezione sessuale trasmessa (MTS), meglio partire subito con la terapia di coppia. Accelerando il trattamento del partner della persone che ha contratto l’infezione si può ottenere un più efficace controllo delle MTS in particolare tra i giovani. Negli Usa, infatti, più o meno la metà dei casi di infezioni si osserva nella decade tra i 15 e i 24 anni. A lanciare l’ipotesi del trattamento rapido del partner è una ricerca condotta da dall’Università di Washington di Seattle, apparsa sulla rivista PLOS Medicine. Attraverso un’azione di sensibilizzazione presso i centri dedicati sul territorio della città di Seattle, gli studiosi americani sono riusciti ad

Una PILLOLA al giorno Una compressa al giorno per proteggere il cuore. E’ questa la possibilità offerta da un’ipotetica “polipillola” che aggrega in un’unica soluzione farmaceutica diversi composti con azioni mirate sui principali fattori di rischio cardio-

aumentare la percentuale di partners trattati immediatamente grazie alla prescrizione del medico al momento della diagnosi dal 18,3 al 34 per cento. Non solo: grazie alla maggior sensibilità diffusa nella popolazione e alle strutture sanitaria con i messaggi fatti giungere dai centri, è salita dal 25,2 al 44,9 per cento la percentuale dei soggetti che hanno iniziato

la terapia del “partner” direttamente in farmacia. A fronte di questo si è osservato un calo dei tassi di incidenza di infezione da clamidia e gonorrea nel corso del programma. In particolare, nel corso dei 22 mesi dello studio l’incidenza annuale di gonorrea nella popolazione femminile si è praticamente dimezzata passando da 50,6 a 26,4 per 100.000 donne.

Una curiosa ricerca ha indagato la disponibilitˆ ad assumere quotidianamente un farmaco in cambio di maggiore longevitˆ

vascolare. Ma un’ipotesi di questo tipo, come viene vista dai pazienti, che si trovano ad avere sicuramente un prolungamento della loro esistenza a fronte dell’assunzione di una compressa per tutta la vita? E’ la domande che si sono

posti alcuni ricercatori dell’Università della California e della Carolina del nord, che hanno quindi sviluppato una ricerca online per valutare quanto i potenziali utenti di un trattamento cronico sarebbero stati disposti a rispettare alla

perfezione l’aderenza al farmaco, e in cambio di cosa. L’indagine ha preso in esame un migliaio di persone ed è stata pubblicata su “Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes”. Più di due terzi delle persone intervistate, intorno ai 50 anni, hanno detto che vorrebbero guadagnare poco tempo, calcolato in qualche settimana, grazie ad una pillola da assumere ogni giorno, mentre uno su tre ha detto che non sarebbe favorevole a questa opportunità. Ovviamente, quanto più aumentava l’ipotesi di allungamento della vita tanto più bassa era la percentuale delle persone che comunque consideravano di non assumere la terapia ogni giorno. Il tutto, vale la pena di ricordarlo, senza nemmeno conoscere gli effetti collaterali di un eventuale trattamento. L’ipotesi di avere anche una minima qualità della vita, insomma, incide sulle scelte di salute. Sani&Belli

19


Screening oncologico,

la strada da fare è ancora lunga

Numeri alla mano sono ancora molti i cittadini che non usufruiscono dei programmi di prevenzione

I

l sistema “Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia” (PASSI) rileva informazioni sulla copertura degli screening, inseriti nei programmi organizzati dalle Aziende Sanitarie Locali (ASL) oppure su iniziativa personale, fattori predittivi della pratica dello screening e attività di promozione. Secondo i dati PASSI, per la mammografia a scopo preventivo, a livello nazionale, nel periodo 20102013, il 51% della popolazione target femminile ha aderito ai programmi offerti dalle ASL, mentre il 19% ha effettuato l’esame, nei tempi raccomandati, su iniziativa

spontanea. Si sono evidenziate differenze territoriali legate alla quota di donne che aderisce ai programmi organizzati (la quota più rilevante), con gradiente Nord-Sud ed Isole, che risulta speculare alla geografia dello screening mammografico spontaneo, con valori più bassi al Nord (17%) e maggiori al Centro-Sud ed Isole (21%). La quota di donne che si sottopone a screening mammografico fuori dai programmi organizzati è maggiore tra le 50-59enni (24%), tra le più istruite (30%) e tra quelle che riferiscono di non aver alcuna difficoltà economica (23%).

Nel periodo 2010-2013 il 40% della popolazione target femminile si sottopone a screening per il tumore della cervice uterina (Pap test e/o Human Papilloma Virus test) aderendo ai programmi offerti dalle ASL, mentre il 37% vi si sottopone su iniziativa spontanea. Si notano differenze geografiche

vaccini, di chi ti fidi?

Provata lÕ incidenza della rete nell’influenzare le scelte

È stato uno dei tormentoni dell’inverno appena trascorso: vaccino sì o no? Di chi fidarsi? Da un lato le rassicuranti fonti istituzionali, dall’altro il variegato mondo del web. In merito, sembra che conti di più il parere degli utenti della rete che quello degli interlocutori istituzionali. E può anche capitare che uno studente di letteratura inglese o uno specializzando in malattie infettive che rappresentano “influenzatori” importanti nel web possano essere più autorevoli del Centro per il Controllo delle Malattie di Atlanta. A dimostrarlo sono due ricerche condotte sulla popolazione all’Università di Washington, i cui risultati

sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Advertising. Secondo lo studio in particolare si dimostra come in rete conti di più il “peso” dei commentatori e la capacità di attrarre che hanno saputo crearsi rispetto all’impatto di un’istituzione pubblica come appunto i CDC e la sua credibilità. I commenti online esaminati dagli studiosi paiono infatti essere influenzati più dalla “potenza” del fascino in rete dei due “opinion-makers” che dall’importanza e dall’autorevolezza della fonte istituzionale. Secondo gli autori della ricerca questo meccanismo appare alla base del successo dei movimenti anti-vaccini, che proprio in rete vedono svilupparsi la propria forza.

fra lo screening nell’ambito di programmi organizzati e lo screening spontaneo (47% vs 38% nel Nord e 45% vs 35% nel Centro; 30% vs 35% nel Meridione). Dal 2008 al 2013 cresce, in tutto il Paese, la copertura dello screening per il tumore della cervice uterina organizzato, mentre resta stabile o diminuisce significativamente nelle regioni del Nord (-4,6%) quella dello screening spontaneo. La quota di donne che si sottopone a screening per il tumore della cervice uterina su iniziativa spontanea è maggiore tra le 3549enni (49%) e tra le più istruite (45%) ed è particolarmente sensibile alle condizioni economiche (41% fra le donne che riferiscono di non aver alcuna difficoltà economica e 29% fra quelle con molte difficoltà economiche). Riguardo allo screening per il tumore del colon-retto, la copertura nazionale è molto lontana dall’atteso: solo il 39% della popolazione target riferisce di essersi sottoposta, a scopo preventivo, ad uno degli esami per la diagnosi precoce dei tumori colorettali. Forte il gradiente geografico Nord-Sud ed Isole, con percentuali di copertura del 61% al Nord, 42% al Centro e 18% al Sud ed Isole. Lo screening per il tumore del colon-retto è più frequente fra i 60-69enni (43%), negli uomini rispetto alle donne (40% vs 38%), nelle persone senza difficoltà economiche rispetto a chi ne dichiara molte (49% vs 28%) e tra gli italiani rispetto agli stranieri (39% vs 33%). Sani&Belli

21


Quando la DIETA NON BASTA… c’è il counseling nutrizionale Rossana Elena Cal

Spesso le prescrizioni non bastano, se la persona non riesce a trovare le giuste motivazioni

Q

uante volte avete provato a mettervi a dieta senza ottenere buoni risultati? Quante volte dopo giorni di impegno avete mandato tutto all’aria in un mare di frustrazione? Probabilmente avete affrontato la dieta con l’approccio sbagliato. Le dieto-terapie tradizionali hanno dimostrato negli anni:  un basso livello di efficacia: in altre parole Più si è a dieta più si ingrassa!  un alto livello di drop out, ossia di abbandono precoce della terapia. Cosa non funziona? Senza sottovalutare aspetti legati ai cambia-

22

Sani&Belli

menti metabolici e al catabolismo proteico, uno dei limiti è rappresentato dal fatto che la persona si trova ad applicare passivamente le indicazioni alimentari dell’esperto, senza lavorare su altre dimensioni che hanno un impatto negativo sul raggiungimento dei risultati, come fattori comportamentali, relazionali, motivazionali, psicosociali e ambientali, nonché caratteristiche individuali quali bassa autostima, sensazione di non essere capace, impulsività, rabbia e ostilità, vulnerabilità emotiva. Se la problematica legata al peso si cronicizza, se il cibo diventa il cen-

tro del proprio mondo, se si fa fatica a controllare i comportamenti alimentari disfunzionali, può essere utile iniziare un percorso di counseling nutrizionale, che può aiutare a riconoscere un disagio interiore che non trova altra voce per manifestarsi, se non quella del corpo. Questo tipo di percorso, della durata massima di 10 incontri, individuali e/o di gruppo, si basa sullo sviluppo dell’empowerment del paziente, ossia della sensazione di competenza, della fiducia di riuscire a modificare il proprio stile di vita, facendo emergere le sue risorse individuali e potenzialità,

favorendo il passaggio dal ruolo di “paziente obbediente” a “paziente che partecipa e decide”, che sceglie consapevolmente quali abitudini di vita è pronto ad acquisire, diventando il principale responsabile del suo stato di salute. Il paziente impara a riconoscere la funzione dei suoi comportamenti e/o reazioni legati all’assunzione di cibo, a individuare strategie sostenibili nel tempo, per modificare abitudini o rituali rischiosi per la salute, a trovare un sano equilibrio tra il piacere e il dovere, migliorando il suo stato emotivo, la sensazione di auto-efficacia e la fiducia in se stessi.


DIMAGRIRE: MEGLIO ATTIVITA’ AEROBICA O ANAEROBICA?

C

os’è più utile per dimagrire, il cardio (poco intenso e di lunga durata) oppure il lavoro con sovraccarico (molto intenso e di breve durata)? Partiamo da un presupposto che si possa dimagrire benissimo anche solo con la dieta senza cardio o sovraccarichi, l’attività fisica serve per migliorare la qualità del dimagrimento. Detto questo, il nostro corpo trae energia da due combustibili, gli zuccheri ed i grassi e questa energia è misurata in calorie. Nel secolo scorso, ma alcuni ancor oggi lo fanno , la tendenza era di guardare quante calorie si bruciavano durante l’attività fisica, ma quanto è importante e veritiero questo dato? L’organismo si adatta, non può resistere per molto tempo a deficit calorici, quindi adotterà sempre strategie per tornare ad un pareggio, in parole povere il calcolo delle calorie conta poco perchè se ne introduciamo poche e consumiamo molte il nostro metabolismo attuerà delle strategie per rallentarsi e consumarne di meno bloccando così il processo di dimagrimento, portandovi quindi ad ammazzarvi di corsa o di pesi senza avere i risultati in cui tanto speravate. In tempi più moderni si è invece iniziato a pen-

sare che avendo più muscolo si bruciassero più calorie, infatti se pensate che i culturisti professionisti, che non si allenano per più di 10 ore a settimana, hanno comunque massa grassa bassissima anche perchè bruciano i grassi quando sono a riposo. L’errore di questo nuovo modo di pensare è che 1 kg in più di muscolo non aumenta il metabolismo in modo rilevante , 13-15Kcal per ogni Kg di nuovo tessuto muscolare. Adesso vi starete chiedendo: Allora cosa devo fare per dimagrire? se dovessi sintetizzare la risposta direi che dobbiamo migliorare la capacità del nostro corpo di ossidare zuccheri e grassi. L’unico modo diretto per eliminare il grasso corporeo è la liposuzione, quando cerchiamo di eliminarlo con l’attività fisica, che sia aerobica o anaerobica, in realtà stiamo lavorando sulla la massa magra, cioè sui muscoli. L’allenamento aerobico è ottimo per dimagrire perchè fa consumare parecchie calorie, a patto che andiate a correre, nuotare, pedalare spesso e per ore. Andrete però così a limitare l’anabolismo muscolare, che come abbiamo visto prima vi fa consumare più calorie poi a riposo. L’allenamento anaerobico invece aumenterà l’anabolismo muscolare e il consumo calorico a riposo, quindi è migliore di quello aerobico per dimagrire? No, perchè l’allenamento coi sovraccarichi non ha un consumo calorico rilevante, soprattutto se lo fate da tempo e abitualmente, perchè come abbiamo già detto il nostro corpo ha altissime capacità d’adattamento. Conclusioni: Guardare alle calorie che si consumano sia durante sia post allenamento è una strategia sbagliata che vi farà ottenere risultati solamente all’inizio. Non esiste un meglio o peggio il segreto è che bisogna faticare. Dove siete più deficitari lavorateci e variate spesso gli esercizi. Allenarsi sempre sugli stessi movimenti porta a migliorare l’economia del gesto ma la ripetitività porta all’adattamento e l’adattamento porta alla

mancanza di risultati. Voi dovete trovare il giusto compromesso tra capacità di lavoro e spesa energetica. Potete fare un allenamento breve ed intenso prima ed il cardio dopo oppure inserire all’interno della corsa momenti intensi tipo Fartlek. Come per tutte le cose non esiste un meglio, altrimenti non staremmo più a discutere e tutti faremmo esclusivamente quello.

Sani&Belli

23


Pronta alla sperimentazione la nuova protesi biorobotica Ô My HandÕ , controllata dal pensiero che non necessita di intervento chirurgico per lÕ impianto. é stata ideata e realizzata a Pisa

La MANO BIONICA MADE IN ITALY

B

ella, leggera e supertecnologica, pesa 500 grammi, è in lega di alluminio, a chi la indossa consente sette movimenti senza richiedere un intervento chirurgico per la sua applicazione. E, cosa ancor più sorprendente, sarà controllata dal pensiero. È la rivoluzionaria protesi bionica di mano, o mano bionica, ideata e realizzata dal docente di BioRobotica Christian Cipriani ed il suo team di ricercatori presso l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Frutto del progetto ‘My Hand’, finanziato con oltre 400 milioni euro dal ministero dell’Istruzione, questo ritrovato della super tecnologia è il paradigma di nuova idea di protesi destinata a quanti hanno subito un’amputazione. A vederla somiglia alle mani dei robot umanoidi della saga di ‘Guerre Stellari’, ma dopo una serie di test di funzionamento nei mesi scorsi, oggi è pronta e sta per essere testata sui pazienti. Successivamente, il nuovo frutto della bio-robotica Made in Italy, potrà essere messo in commercio a cifre molto basse, per unire la diffusione della tecnologia ad una forte attenzione al sociale. Adesso la protesi, bella e con un sofisticato cuore tecnologico, è pronta per la sperimentazione ed una volta superati i test con i pazienti, il nuovo frutto della bio-robotica Made in Italy sarà a disposizione delle persone amputate a prezzi inferiori rispetto a quelli, ad esempio, di uno smartphone di ultima generazione. Ed il mercato è potenzialmente ampio: secondo le ultime stime, ogni anno in Europa si contano oltre 2mila nuovi casi di amputazione della mano.

24

Sani&Belli

In questo senso ‘MyHand’ è dunque una innovativa protesi bionica di mano, che dotata di sensori tattili e caratterizzata da una elevata destrezza, permette di compiere tutte le prese e le posture necessarie nella vita quotidiana di chi la indossa in quello che i ricercatori hanno definito come il “ritorno sensoriale fisiologico”. Una persona amputata perde la capacità di sentire e di esplorare il mondo circostante, di utilizzare i movimenti per sostenere la parola e per esprimere emozioni. Per questo gli scienziati hanno pensato di dotare la mano bionica

di un aspetto antropomorfo a 5 dita; la protesi pesa meno di 500 grammi ed ha dimensioni esterne comparabili a quelle della mano di una donna adulta. E’ dotata di 3 motori elettrici e di una struttura in lega di alluminio, con un innovativo sistema di trasmissione brevettato per la flessione dell’indice e opposizione del pollice basato su accoppiamento ‘a ruota di Ginevra’. L’elettronica di controllo è integrata nel dorso della mano, e la chiusura completa delle dita richiede meno di 1 secondo.


benessere

ConosCi Ciñ Che MAnGi LÕ alimentazione • il primo fattore decisivo per migliorare la propria qualitˆ di vita

Salute e benessere sono due concetti che si tengono per mano. È chiaro che il buon vivere richiede che il nostro corpo non sia ammalato. Come è vero che una buona salute dipende il larga parte dall’attenzione che riponiamo nei nostri stili di vita. Nell’alimentazione, in una moderata pratica sportiva, nell’attenzione a non accumulare troppe tensioni. Un corretto stile di vita non aiuta solo a vivere più a lungo, ma soprattutto a vivere meglio. Ad essere più efficienti ed attivi, a sentirsi più sereni, ad essere più lucidi. L’alimentazione è il primo fattore decisivo. Da un lato i dati ci parlano ancora di una tendenza al sovrappeso e all’obesità che è il contraltare dei milioni di persone che ancora sono sottonutrite o addirittura muoiono di fame. Il sovrappeso non è solo un problema estetico, che pur ha un impatto sulla qualità della nostra vita. È anzitutto l’indice che qualcosa non sta funzionando in ciò che stiamo ingerendo e nel modo in cui teniamo in forma il nostro corpo. Conoscere il cibo, non accontentandosi di mettere nel carrello della spesa i primi prodotti che troviamo sullo scaffale, può essere il primo passo per cominciare a prendersi cura di sé.

Sani&Belli

25


ANGOLO VERDE: prova il ceck-up bioenergetico

Nei centri di Mozzecane e Bovolone anche la consulenza gratuita di un tecnico ortopedico

I

l benessere del proprio corpo può essere disturbato da una molteplicità di fattori. Stanchezza pesantezza, affaticamento, malessere, distrazione sono i segnali più frequenti del fatto che qualcosa non sta funzionando. Ma non sempre è facile capire

quale sia l’origine del problema. Se si vuole conoscere meglio lo stato bioenergetico del proprio corpo, l’ideale è fare un ceck up. È possibile prenotarlo all’erboristeria e sanitaria l’Angolo Verde. Una volta analizzato lo stato bioenergetico del corpo risulterà

infatti più facile capire quali integratori alimentari possano agevolarne il riequilibrio, recuperando il migliore stato di forma. Presso l’erboristeria e sanitaria l’Angolo Verde si trova anche un fornito reparto ortopedico con noleggio carrozzine, stampelle, macchine per provare la pressione, tiralatte. Inoltre sono in vendita calzature ortopediche, busti, plantari, reggiseni su misura e calze terapeutiche. Importante segnalare la presenza su appuntamento in negozio di un tecnico ortopedico che offre gratuitamente consulenza a chi la richieda. La scelta giusta per chi necessita di supporti ortopedici che necessitano di essere seguiti da un esperto. Non solo salute e benessere, anche la bellezza e i suoi prodotti sono al centro dell’erboristeria. Una grande varietà di prodotti dedicati alla cura dell’aspetto.

L’ERBORISTERIA SANITARIA ANGOLO VERDE si trova a Mozzecane (VR) in Via Caterina Bon Brenzoni, 32 (tel. 045 6340865); e a Bovolone (VR) in Via IV Novembre, 18 (tel. 0457101817).

• cosmesi naturale • integratori per il vostro benessere • consulenza personalizzata gratuita • articoli regalo • …e molto altro ancora…

ReporterMN

ERBORISTERIA SANITARIA - ORTOPEDIA

Consulenza tecnico ortopedica

GRATUITA

potete trovare inoltre calze riposanti e terapeutiche • • calzature • corsetteria per tutte le esigenze stampelle, carozzelle e deambulatori •(anche a noleggio) • plantari, protesi e busti su misura

Sovrappeso? Stanchezza? insonnia? Ipertensione? Ipercolesterolemia?

RITROVA il tuo EQUILIBRIO in

21 giorni… Chiamaci!!!

Via B. Brenzoni, 32 - Mozzecane (VR) - Tel. 045 6340865 Sani&Belli

27


Bilancia incubo

di mezza Italia

Oltre il 45% della popolazione sopra i 18 • in sovrappeso o obesa, maggiore concentrazione tra gli uomini

Q

uanti sono gli italiani che non hanno problemi di bilancia? Sopra i diciotto anni sono poco più della metà. Per gli altri si va dal sovrappeso all’obesità. Più di un terzo della popolazione adulta infatti (35,5%) è in sovrappeso, mentre una persona su dieci è obesa (10,3%): complessivamente, dunque, il 45,8% dei soggetti con più di 18 anni è in eccesso ponderale. Le regioni meridionali presentano la prevalenza più alta di persone di 18 anni ed oltre, obese (Basilicata 14,2%, Molise 12,7%, Abruzzo 12,1% e Puglia 12,0%) ed in sovrappeso (Campania 41,6%, Puglia 39,2% e Sicilia 39,1%) rispetto alle regioni settentrionali (obesità: PA di Bolzano 6,8%, Piemonte 8,3% e PA di Trento 8,8%; sovrappeso: Liguria e Valle d’Aosta 31,6% e Lombardia 31,8%). Tuttavia, si osserva che, dal 2001, nel Nord-Ovest si è registrato

il maggior aumento (circa 5 punti percentuali) di persone con eccesso ponderale. Analizzando i dati per specifiche fasce di età, emerge che la percentuale di popolazione in condizione di eccesso ponderale cresce all’aumentare dell’età: il sovrappeso passa dal 15,1% della fascia di età 18-24 anni al 46,4% della fascia di età 65-74 anni; l’obesità dal 2,5% al 16,4% per le stesse fasce di età. Emergono forti differenze di genere: il sovrappeso è più diffuso tra gli uomini che tra le donne (44,1% vs 27,5%), così come l’obesità (11,5% vs 9,3%). La fascia di età in cui si registrano le maggiori percentuali è, per entrambi i generi, quella tra i 65-74 anni. La quota di bambini e adolescenti in eccesso di peso è pari al 26,5%. Il fenomeno è più diffuso tra i maschi che tra le femmine (29,6% vs 23,3%), in tutte le classi di età tranne che nei bambini di 6-10 anni; è

più marcato tra gli adolescenti (1417 anni). La prevalenza maggiore si osserva tra i bambini di 6-10 (quasi il 34%) e diminuisce con l’aumentare dell’età fino a raggiungere il valore minimo tra gli adolescenti di 14-17 anni. Si osserva un forte gradiente Nord-Sud ed Isole con percentuali particolarmente elevate in Campania (38,9%), Calabria (34,5%), Molise (32,5%), Sicilia (32,0%) e Puglia (30,0%). Tendono ad ingrassare maggiormente i bambini e i ragazzi che vivono in famiglie con risorse economiche scarse o insufficienti, in cui il livello di istruzione dei genitori è più basso e in cui almeno uno dei genitori è in eccesso di peso. Le persone di 3 anni ed oltre che dichiarano di praticare uno o più sport nel tempo libero sono il 30,6% della popolazione, pari a circa 18 milioni. Tra questi, il 21,5% si dedica allo sport in modo continuativo ed il 9,1% in

modo saltuario. Coloro che, pur non praticando uno sport, svolgono un’attività fisica sono il 27,9% della popolazione, i sedentari sono circa 24 milioni e 300 mila, pari al 41,2%. I dati di lungo periodo evidenziano un aumento della propensione alla pratica sportiva in modo continuativo (dal 19,1% del 2001 al 21,5% del 2013). Le regioni settentrionali presentano la quota più elevata di persone che praticano sport in modo continuativo, mentre le regioni meridionali si caratterizzano per la quota più bassa, fatta eccezione per la Sardegna dove il 30,8% dichiara di praticare attività sportiva in modo continuativo o saltuario. Con l’aumentare dell’età diminuisce l’interesse per lo sport (continuativo o saltuario), mentre aumenta quello per l’attività fisica. Ad eccezione dei giovanissimi (3-5 anni), i livelli di pratica sportiva sono molto più alti fra gli uomini.

Dott.ssa Adriana Forapani MEDICO SPECIALISTA in SCIENZA dell'ALIMENTAZIONE dell'ALIMENTAZIONE …DIMAGRIRE CON PIACERE…

ReporterMN

Cell ell. 339 1164611 HESPERIA 0376 220931

www.dimagrireconpiacere.com - adriana.forapani@libero.it 28 8

Sani&Belli


Una terapia innovativa che utilizza la danza e la ritmicitˆ : arrivano i seminari tenuti dal Dott. Roberto Botti

DANZA CORPO VITA I

info

Contatti: Cell: 3280037812 - roberto.botti@libero.it danzacorpovita - www.danzacorpovita.it Luogo dei Seminari: Studio di Chinesiologia “NATURALE” del Prof. Fabio Freddi. Via Cappuccini 41 a/b Guastalla (RE)

l Dott. Roberto Botti, psicologo e psicoterapeuta (IPSE di Bologna) nella specializzazione di Danza Movimento Terapia, organizza seminari di “DanzaCorpoVita”: metodo di Terapia innovativa mediante l’utilizzo della danza e della ritmicità. E’ un metodo di danza terapia che favorisce, in special modo, la funzione creativa della personalità e fa sentire il corpo secondo un ritmo pienamente personale. Il corpo è ciò in cui risiede l’esperienza di tutta la nostra vita. Esso è Natura, Movimento, Emozione, e chiede di esprimersi attraverso Gesti e Forme che sono l’incarnazione dell’inconscio e il senso del nostro essere. La DanzaCorpoVita aiuta a fidarsi senza timore dei propri istinti con la finalità ultima di scoprire la Vita

in tutti i suoi aspetti. Si riferisce ad una ricerca di movimenti la cui spontaneità deriva dal fatto che scaturiscono dagli strati più profondi dell’inconscio e del subconscio dove dimorano i modelli dell’evoluzione psicomotoria, i modelli delle emozioni di base, le forme archetipiche delle immagini, dei sentimenti e comportamenti umani. La DanzaCorpoVita non dipende da movimenti fissi, ma è basata su uno studio rigoroso che ha permesso di recuperare i movimenti organici naturali. Risveglia le emozioni e svolge un importante ruolo di equilibratore psico-fisico. Sviluppa l’autostima e la consapevolezza di sé e la possibilità di esprimersi danzando in gruppo. Favorisce la comunicazione, la socializzazione e una relazione più attiva e proficua.

ReporterMN

RISVEGLIA LE EMOZIONI

“Quando la vita chiama, possiamo solo rispondere”

- Seminari di Danzaterapia

Il Dott. Roberto Botti, psicologo, psicoterapeuta in formazione (IPSE Bologna) nella specializzazione di Danza Movimento Terapia; organizza seminari di “DanzaCorpoVita”: metodo di Terapia innovativa mediante l’utilizzo della danza e della ritmicità.

LUOGO DEI SEMINARI:

St. di Chinesiologia “NATURALE” del Prof. Fabio Freddi. Via Cappuccini 41 a/b - Guastalla (RE) Cell. 328.0037812 - roberto.botti@libero.it danzacorpovita - www.danzacorpovita.it

32

Sani&Belli

RIPRISTINA IL CONTATTO CON IL RITMO, UTILIZZANDOLO COME VEICOLO DELL’ISTINTO

Il corpo è ciò in cui, risiede l’esperienza di tutta la nostra Vita, esso è Natura, Movimento, pura vita, e chiede di esprimersi attraverso Gesti e Forme, che sono l’incarnazione dell’inconscio. La DanzaCorpoVita aiuta a fidarsi, senza timore, dei propri istinti con la finalità ultima di garantire la Vita in tutti i suoi aspetti.

La DanzaCorpoVita è una forma di danzaterapia che permette di riscoprire il corpo secondo un ritmo pienamente personale. Non dipende da movimenti fissi, ma è basata su uno studio rigoroso che permette di recuperare movimenti organici.

Sani&Belli

9


Solo metˆ della popolazione mondiale ne fa uso, ma • uno dei tre problemi di salute pubblica prioritari nel mondo

ABUSO DI aLCoL, UNA PIAGA EUROPEA

S

econdo quanto riporta il Piano d’Azione Europeo 2012-2020, gli Stati che portano avanti un’azione più decisa sull’alcol raccoglieranno considerevoli frutti in termini di migliore salute e benessere della popolazione, di minore assenteismo e maggiore produttività, di risparmi derivanti dall’aumento di salute e benessere sociale, di maggiore uguaglianza sul piano economico e sanitario e di maggiore coesione e inclusione sociale. Ad oggi, sempre secondo il documento, l’alcol rappresenta uno dei tre problemi prioritari di salute pubblica del mondo. Le evidenze disponibili a supporto di questa affermazione sono ampie, varie e persuasive. Anche se solo la metà della popola-

zione mondiale beve alcol, esso è la terza causa mondiale di malattia e morte prematura, dopo il basso peso alla nascita e il sesso non protetto (per i quali l’alcol è un fattore di rischio), e prima del tabacco. L’alcol ha degli effetti sia sulle malattie non trasmissibili che trasmissibili. La Regione Europea dell’OMS è ancora l’area del mondo con i più alti livelli di consumo di alcol e di danni alcol correlati. Nella Regione Europea il 40% delle cattive condizioni di salute e di morti premature sono causate da tre fattori di rischio evitabili: fumo, alcol e incidenti stradali (che sono a loro volta spesso causati da alcol). La mortalità alcolcorrelata dovuta a fattori cardiovascolari e lesioni è una causa importante delle disuguaglianze

di salute tra gli Stati Membri. Infine, non bisogna dimenticare che la maggior parte dell’alcol si beve in situazioni di consumo pesante, che peggiorano tutti i rischi. In particolare, le situazioni di consumo pesante sono la causa di tutti i tipi di lesioni volontarie e involontarie, nonché di cardiopatia ischemica e morte improvvisa. L’alcol danneggia altre persone oltre che il bevitore, sia attraverso la violenza sulle strade che attraverso la violenza domestica in famiglia, o semplicemente esaurendo le risorse dei governi, in particolare attraverso i costi per fornire assistenza sanitaria e occuparsi della criminalità e dei disordini. Fino a tre persone su dieci possono avere a che fare nella loro vita con un bevitore pesante.

Donne e giovanissimi le nuove categorie a rischio Il consumo pro capite • diminuito, ma quasi 8 milioni di Italiani sono a rischio Benché le campagne di prevenzione per l’abuso di alcol abbiano fatto breccia e nell’ultimo decennio anche in Italia il consumo di alcol pro-capite sia diminuito, ancora non è abbastanza. In occasione dell’Alcohol Prevention Day di quest’anno, il 16 aprile, si torna a parlare delle categorie di alcoldipendenti che sono recentemente emerse: le donne e i giovanissimi. In Italia il numero dei consumatori a rischio, considerati come coloro che bevono più di uno o due bicchieri di alcolici al giorno, raggiunge i 7 milioni e 850 mila tra tutte le fasce di età. Difficile tracciare un identikit dell’alcolista-tipo. Nel 2010 una ricerca inglese pub-

blicata sulla rivista The Lancet mostrava, per la prima volta, che l’alcol è la sostanza il cui danno sociale è maggiore di cocaina, eroina, crack e più dannoso alla salute di gran parte delle droghe illegali, soprattutto per i giovani. Il dato, negli anni, è rimasto pressoché invariato e in Italia oggi l’alcol alla guida è ancora la prima causa di mortalità tra i giovani. Eppure le stime parlano di quasi un milione di giovani italiani a rischio alcolico, almeno 400 mila quelli che ricorrono al ‘binge drinking’, il bere a scopo di ubriacarsi con più di sei drink in un’unica occasione, e 6 mila ‘drunkoressiche’, nuovo fenomeno in cui le adolescenti scel-

gono di sostituire il cibo con l’alcol anche per non ingrassare. Quando il piacere di ‘farsi un bicchierino’ lascia il posto a un problema di dipendenza? “La risposta non è semplice, soprattutto perché l’alcol agisce lentamente sul sistema nervoso centrale e la vera dipendenza fisica, quella riconoscibile dalle crisi di astinenza con tanto di tremori, dolori ossei e muscolari e brividi freddi, può subentrare dopo molti anni di eccessi. Il punto critico è nell’approccio all’alcol. Si può essere spinti a bere da motivazioni ‘sane’, legate al piacere di gustare un buon vino, un brindisi per festeggiare o un momento sociale e conviviale di un’occasione partico-

lare”, spiega Luigi Janiri, dell’istituto di psichiatria e psicologia dell’Università Cattolica di Roma. “Chi ha un approccio insano, invece, ricorre alla bottiglia per smorzare l’ansia, togliere le inibizioni, alcuni lo usano come apparente antidepressivo, molti cocainomani come calmante quando sono ipereccitati dalla droga. Alla base di questa relazione sbagliata con l’alcol vi sono disagi psicologici che, quando non curati adeguatamente, cronicizzano, si amplificano e fanno apparire il bicchiere come l’unica autocura possibile. Con queste motivazioni il passo verso la dipendenza può essere breve”. Sani&Belli

33


b e l l e z z a

Anche lÕ uomo • vAnitoso

Sentirsi bene significa anche sentirsi belli, in forma. L’aspetto estetico è ormai diventato una parte essenziale di un’idea larga di benessere. Per questo i confini tra il benessere e la bellezza sono sempre più sfumati. Come sta perdendo di significato anche l’idea che l’attenzione a come si appare sia un tema soprattutto femminile. Niente di meno vero in un’epoca in è l’uomo il vero margine di crescita dell’economia della bellezza. E allora che bellezza sia per tutti! E la bellezza è soprattutto trend, moda, innovazione. Scoprite cosa vi renderà bellissimi quest’anno. Taglio e colore dei capelli, il trucco giusto, un’abbronzatura impeccabile. La bellezza è gioco, e giocare fa bene, ad ogni età.

Sani&Belli

35


centro specializzato abbronzatura

• estetica donna/uomo • massaggio hot-stone • linea estetica naturale • • ricostruzione unghie • smalto semipermanente o laccatura •

TUTTI I BENEFICI DEL SOLARIUM Riproduce il sole e i suoi effetti positivi

Prendere il sole, con i giusti accorgimenti, fa bene. Non sempre purtroppo è possibile sdraiarsi ai bordi di una piscina o in riva al mare ad attendere la tintarella. Ci si può affidare al solarium giusto, mantenendo il giusto livello di sicurezza e tutti gli effetti benefici del sole. I solarium di nuova generazione infatti rispettano il famoso 0.3 Watt/mq di emissione ed hanno la funzione di riprodurre la parte di spettro solare del sole funzionale all’abbronzatura. La dose di quantità di uva ed uvb vengono stabiliti dall’estetista per ottenere un soddisfacente aspetto estetico senza arrecare danno alla pelle. Sottoporsi ad una seduta presso un centro qualificato è molto più sicuro che esporsi al sole, fare un bagno di sole ha enormi aspetti positivi, basti pensare che il 90% di vit D di cui necessitiamo è prodotta dal corpo in seguito all’esposizione ai raggi UV. La produzione di vitamina D combatte il rachitismo, previene il carcinoma del colon, mammario, della prostata, regola il sistema immunitario, ha effetti benefici su alcune malattie cutanee quali psoriasi, dermatiti, acne, favorisce l’attivazione del sistema neuroendocrino con secrezione di ormoni che influiscono positivamente sull’umore contrastando la depressione. Effetti benefici si hanno nel trattamento di dolori aumentando l’abilità motoria e la forza muscolare. È bene, dicevamo, rivolgersi ad un centro qualificato. Se abitate nei dintorni di Mantova il consiglio è di recarsi al Centro estetico SOLEADO, a Tripoli, in via Adda 2/A. Aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 9:00 alle 20:00. Chiuso il lunedì. Abbronzatura estetica donna e uomo, ma anche massaggio hot-stone, bagno turco, trattamenti estetici naturali, ricostruzione unghie, smalti e laccature e molto altro per il tuo benessere. Le apparecchiature abbronzanti del centro rispettano la pelle e l’organismo, garantendo la massima affidabilità per tutti i fototipi.

MANICURE, GEL SEMIPERMANENTE

Lo smalto rivoluzionario, tre settimane di perfezione effetto vetro. Acid-free, senza formaldeide, senza toulene, senza DBP, non testato su animali. Estrosa, the world in Your hands.

o Prenota subito il tuzza le trattamento di bel

Straordinario trattamento per il corpo con promessa di riduzione visibile già dalla prima applicazione del GIRO-VITA, GIRO-COSCE, GLUTEI E BRACCIA. In soli 45 minuti grazie a prodotti di insuperabile efficacia e una METODICA studiata e testata dai migliori operatori ne settore estetico siamo in grado di stupire la nostra cliente e misurare... subito il risultato, Terminato il trattamento in Istituto offriamo GRATUITAMENTE 4 MONODOSI di CREMA FINALE per proseguire a casa la cura contro gli inestetismi cutanei del corpo.

TRATTAMENTO MAGIC SNELL VELENO D’API

AD AZIONE DRENANTE, RIDUCENTE E RASSODANTE IN 45 MINUTI

PRINCIPI ATTIVI DEL TRATTAMENTO MAGIC SNELL COMPLESSO VEGETALE BIOATTIVO COSCE-GLUTEI-PANCIA Edera, ippocastano, centella, fucus, luppolo, rosmarino, tarassaco, betulla, rusco, alga, clorella, carota, equiseto, guaranà, trigonella, salvia. (Ad azione drenante, riducente e rassodante). VELENO D’API La parte del corpo che viene trattata con questo straordinario attivo viene stimolata a produrre collagene ed elastina, proteina naturalmente presente nel tessuto connettivo e che contribuisce con le sue doti a riconferire alla pelle una forma tesa ed elastica. Il componente principale del veleno d’ape, è il peptide Melitina. Il veleno d’api da noi utilizzato è uno dei più puri presenti sul mercato ed e’ estratto in Svezia. L’estrazione del veleno avviene stimolando l’ape alla cessione, senza nuocere alla sua salute e rispettando la sua vita. Tutti i ns prodotti contenenti veleno d’api, sono stati testati per accertarne l’IPOALLERGENICITA’.

Via Adda 2 - Tripoli di San Giorgio • MANTOVA • Tel. 0376 340371 APPUNTAMENTI: orario continuato martedì - sabato 9.00-20.00 • Chiuso il lunedì


Bellezza in BICICLETTA Pedalare aiuta a tonificare la muscolatura di glutei e gambe

P

oiché la prova costume si avvicina e magari durante l’inverno avete evitato accuratamente qualunque tipo di attività sportiva, prima di piangere su cuscinetti di cellulite e forme poco toniche, meglio correre ai ripari finché si è in tempo. La primavera, in questo caso, può è la nostra fida alleata, perché ci offre tante ore in più di luce (quindi giornate più lunghe e più tempo libero a disposizione), e una temperatura che si farà via via più gradevole, invitandoci a mettere sempre più spesso il nasino fori di casa. Per rimetterci in forma in vista dell’estate nulla di meglio di un po’ di sana attività fisica all’aria aperta, possibilmente low cost. Ad esempio, lo sapevate che lo sport migliore, o uno dei più efficaci per ritrovare un lato B da urlo, è la bicicletta? Pedala, che ti passa, diceva il detto. Ti passa la malinconia, ti passa lo stress, e ti passa anche quel po’ di ciccetta accumulata sotto il sederino e sulle cosce, e anche quello sconfortante effetto cascante che fa venire la tristezza. Ma vediamo come si può fare per cogliere due piccioni con una fava, ovvero recuperare la forma perfetta dei nostri glutei, e goderci le splendide giornate di primavera ed estate. Se il nostro obiettivo è anche dimagrire, oltre che rassodarci, allora un po’ di sano ciclismo, diciamo almeno 3 volte alla settimana, è quello che ci serve. In effetti, bastano 20 minuti di pedalata veloce perché il nostro organismo, per far fronte allo sforzo, cominci a bruciare le nostre riserve di lipidi (o grassi), il che significa che alme-

Ho scoperto di amare il mio corpo! Perdere peso • un piacere... vieni a scoprirlo!!!

no 40 minuti trascorsi sul sellino costituiscono un eccellente allenamento per perdere peso. Naturalmente questo sport deve essere accompagnato (come sempre quando parliamo di attività fisica aerobica) da un’alimentazione sana a bilanciata, costituita da porzioni giornaliere di carboidrati complessi, integrali (riso, pane e pasta), frutta e verdura a volontà, pesce (specialmente azzurro o dei mari freddi, come il merluzzo e il salmone) e carni magre e bianche. Anche l’idratazione è importante, perché pedalando si suda tanto, perciò portatevi sempre l’acqua dietro, ma soprattutto abbiate l’accortezza di cominciare l’allenamento avendo in corpo già mezzo litro d’acqua, da integrare con un ulteriore litro nelle ore successive all’attività sportiva. Per quanto riguarda l’equipaggiamento, anche se magari la tentazione di giocare alla “bellezza in bicicletta” è tanta, meglio optare per un abbigliamento più consono, specialmente se optate per la mountain bike e ve ne andate in giro per boschi e campi. Innanzi tutto, i pantaloncini regolamentari, ovvero quelli in tessuto sintetico da ciclista, aderenti e lunghi o corti a metà coscia. Una maglietta e anche il casco d’ordinanza, per la vostra sicurezza. Anche la scelta della bici è importante, non una vale l’altra. Sceglietela più o meno sofisticata, ma l’essenziale è che l’altezza del sellino sia giusta per voi e vi consenta di toccare terra con il piede. Lo strumento lo dovete sentire “vostro”, confortevole e piacevole da usare, perché altrimenti tutto sarà più difficile.

Grazie Snelling-Line

Nuovo rivoluzionario trattamento ANTI-CELLULITE MICROVIBRAZIONE ® COMPLESSIVA

PER LEI

PER LUI

ReporterMN

CENTRI DI DIMAGRIMENTO EXPRESS

Ti aspettiamo nel nostro centro di Mantova Via Nagy, 3 - Tel 0376 262783

Consigliato dopo un intervento di liposuzione

TRUCCO SEMIPERMANENTE Sani&Belli

37


MAGNA CARTA

Ecco il corso sulle erbe officinali Un piano formativo completo per conoscere tutto di un arte che risale allÕ antico Egitto

L

e piante Officiali, chiamate anche “I semplici” o Erbe Officinali, sin da tempi più antichi sono state utilizzate ed apprezzate e molti popoli ne hanno lasciato memoria scritta. Nel papiro di Ebers, che risale al 1550 a.C, gli Egiziani ci hanno lasciato testimonianze delle loro conoscenze erboristiche, che i sacerdoti utilizzavano per scopi curativi e per le pratiche di imbalsamazione dei Faraoni. Anche Assiri e Babilonesi avevano grande familiarità con le piante medicinali. Ma importanti scoperte furono fatte dai medici Arabi, che portarono in Europa piante fino ad allora sconosciute. Galeno, esimio medico greco vissuto intorno al

200 a.C., ripeteva spesso “il miglior metodo curativo è la natura, perché guarisce i tre quarti di tutte le malattie. Infatti le Erbe Officinali hanno la capacità di sintetizzare una grande varietà di sostanze chimiche che possono essere utilizzate per la cura di molti disturbi e malattie, oltre che rimettervi in forma. Le Erbe Officinali sono molto efficaci, ma essendo naturali hanno meno effetti collaterali rispetto ai farmaci. Ciò non toglie che prima di intraprendere qualsiasi cura è doveroso consultare il proprio medico o un esperto in erboristeria per non incappare in effetti indesiderati.

CON IL PATROCINIO DI Membro di

Conoscenza Olistica Erbe Officinali Mantova PiANo FoRMATivo  Storia e tradizioni delle erbe Officinali  La botanica farmaceutica  La classificazione delle piante – Piante velenose  Rimedi floreali di Bach (Floriterapia)  Pratica erboristica: classificazione delle piante in base ai principi attivi – costituenti attivi delle piante officinali – componenti principali ad azione terapeutica  Le tisane: tisane con azione coadiuvante – tisane con azioni benefiche – preparazioni  Soluzioni estrattive: fluide – molli – secche – tinture madri: pasta molle – gemmoderivati – estratto secco  I bagni aromatici  Le spezie  Aperitivi e digestivi  I vini medicati  I pollini  I rimedi naturali in cosmesi: rilassanti – tonificanti – diuretici – anticellulite – dimagranti – l’hennè – gli oli essenziali Lezioni esterne: visita in un laboratorio spagirico produzione oli essenziali – studio e osservazione erbe e piante tipiche del territorio mantovano – escursione didattica in collina

Confederazione Nazionale Università Popolari Italiane

UNIVERSITÀ POPOLARE MAGNA CARTA MANTOVA Conoscenza Olistica Erbe Officinali

Corso annuale, frequenza 1 volta a settimana, partenza in autunno disponibilità limitata di 20 posti

€ 550,00

prenota ora il tuo posto in aula chiamando i numeri: 328 5472915 • 328 5981025 P�� ������������ � ����������:

tel. 0376 1695358 - cell. 328 5981025 - 366 5388381 (solo su appuntamento)

www.universitapopolaremagnacarta.it - mantova@universitapopolaremagnacarta.it S��� ��� �����: Istituto Tecnico Economico Statale “Alberto Pitentino” Via Tasso, 5 - (MN)

38 10

Sani&Belli Sani&Belli

ReporterMN

Ente Giuridico D.M. 21/05/1991 Gazzetta Ufficiale del 30/08/1991 n. 203, anni 132° emanato dal Ministero della Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica. Iscritta: anagrafe nazionale degli istituti di ricerca n. 41790YCU. Associata con European Association for the Education od Adults


Dieta TOCHER

Orientamento nel campo dietologico rivolto a tutti coloro che sono interessati a migliorare il proprio stile di vita

L

a Tocher srl propone questo corso di orientamento nel campo dietoterapico ad uso di operatori non sanitari e privati; facciamo riferimento in particolare alle estetiste, istruttori di fitness, personal trainer e a tutti coloro quindi che entrano in contatto con situazioni che meritano un attento approccio anche dietetico. Queste professioni sono quelle che più di ogni altra possono intervenire nella prevenzione dei disturbi alimento correlati. Parliamo ap-

punto di disturbi e non di patologie che trovano le loro naturali risposte nel campo della medicina, anche perché quando una patologia è presente la prevenzione ha già fallito e quindi questo è un campo prettamente ed assolutamente riservato alla medicina. Troppo spesso sentiamo parlare a sproposito

di prevenzione quando in realtà, soprattutto da parte delle strutture sanitarie, viene fatta esclusivamente diagnosi precoce delle malattie. Noi vogliamo invece riuscire, grazie a voi, ad intervenire prima che la malattia si manifesti e fare quindi veramente opera di prevenzione. Tutti sappiamo che una corretta prevenzione parte dai nostri stili di vita e dall’alimentazione, chi avrà stili di vita corretti, attività fisica adeguata, un alimentazione attenta al benessere dell’individuo godrà sicuramente di buona salute e per lungo tempo, fatta salva la sfortunata ipotesi di patologie geneticamente trasmesse. Con questo corso vogliamo dare degli strumenti con cui potervi guidare verso scelte oculate e adeguate ai problemi, vogliamo darvi una guida per districarvi fra i falsi miti, le convinzioni fallaci, i sentito dire e le sciocchezze che spesso fanno capolino tra le pieghe delle diete.

Non vogliamo che diventiate dei professionisti delle diete, ma che sappiate orientarvi in modo competente vero le scelte più adeguate. A questo proposito è nostra intenzione offrire anche, alla fine del corso, dei supporti operativi con cui costruire la dieta. Quante volte vi sarete chiesti come risolvere problemi del tipo, devo mettermi in costume come faccio??? Potreste certamente rispondervi “mangia meno” o “muoviti di più”, non è bello! Vi chiederete la soluzione del problema e come dovrete darvela? Se riuscirete a rispondere alle vostre domande tenendo conto di quanto su esposto otterrete i risultati sperati con grande soddisfazione personale. La Tocher si avvale della collaborazione di professionisti preparati e disponibili al dialogo, in particolare nel pull con cui verrete a contatto è prevista la presenza di:

• Dietista • Nutrizionista • Psicologa • Naturopata • Scienze motorie I corsi sono aperti a tutti ed inizieranno ad ottobre prossimo venturo. Per informazioni, costi ed iscrizioni rivolgetevi al num. 0376/618396 (al mattino) o per mail tocher.srl@gmail.com.

Tocher srl Via Romeo Romei, 2 - 46026 Quistello MN Tel / Fax 0376/618396 - tocher.srl@gmail.com Sani&Belli

39


"Tutta la bellezza che sogni"

Vendita al dettaglio e all’ingrosso

COSMETICI PROFESSIONALI VISO - CORPO - CAPELLI

RICCO ASSORTIMENTO E ULTIME NOVITÀ All'interno dell'accogliente punto vendita potrete trovare un ricco assortimento di prodotti per i capelli, per la cura del viso e del corpo e per la ricostruzione unghie

BUON RAPPORTO QUALITÀ PREZZO

è in grado di offrirvi tutti i prodotti di bellezza che desiderate con la qualità professionale che meritate e al giusto prezzo! siamo presenti su Facebook e Instangram seguiteci… Via Mazzini, 91 - Castiglione delle Stiviere (MN) - Tel. e Fax 0376/631103 - cosmetici.prof@gmail.com 40

Sani&Belli


SOLE sicuro

La campagna promossa da Aideco, comincia sui banchi di scuola

Q

uest’anno la campagna di prevenzione si chiama Sole Sicuro e inizia dai giovani, sui banchi di scuola. Promossa e ideata da Aideco (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia), la campagna propone un filmato sull’importanza della protezione dai raggi solarie di una corretta esposizione al sole specialmente durante le vacanze e mentre si svolgono attività all’aria aperta, in modo da limitare una tra le prime cinque cause di rischio di tumore. Un filmato sugli effetti dei raggi UV Si tratta di un’iniziativa lanciata ufficialmente nel 2014 e presentata a Roma, che arriverà da metà maggio nelle scuole medie inferiori del

Lazio, grazie alla collaborazione del Comune e dell’USRL del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il filmato della durata di circa 50 minuti illustrerà i rischi, ma anche i benefici dei raggi solari, ponendo l’accento sull’importanza di scegliere la giusta protezione, a seconda del tipo di pelle. Se è vero che i raggi UV abbassano la pressione sanguigna, proteggendo da ictus e infarti e aiuterebbero persino a mantenere la linea, tuttavia è stato dimostrato che a lungo andare la pelle può riportare danni anche gravi, fino allo sviluppo di tumori. La prevenzione parte dai più giovani “L’incidenza del melanoma negli ultimi 30 anni è quintuplicata”

Abbronzati e TRANQUILLI

Cinque regole per un tintarella senza rischi

1 - Preparatevi al sole: l’alimentazione può essere di aiuto per preparare la pelle al sole e avere un’abbronzatura perfetta. È utile aumentare il consumo di caroteni e antiossidanti presenti

42

Sani&Belli

osserva il professor Leonardo Celleno, presidente Aideco. “In Italia – aggiunge – si contano circa 2 mila nuovi casi di melanoma ogni anno. Mentre sono 100 mila gli italiani che ogni anno sono colpiti dal tumore epiteliale in una regione foto-esposta, meno aggressivo del melanoma ma comunque da non sottovalutare”. Ecco perché la prevenzione risulta ancora fon-

in frutta e verdura (come carote, albicocche), di proteine del pesce e di acidi grassi essenziali come l’acido linoleico, che sono efficaci per mantenere integro il film idrolipidico cutaneo. Un mese prima di esporsi al sole è bene prendere ogni giorno vitamina E e C e proseguire per altri venti giorni durante l’esposizione così da proteggere la pelle dall’ossidazione cellulare indotta dagli ultravioletti. 2 - Usate sempre una crema protettiva: il solare ad alta protezione è necessario, soprattutto se si ha la pelle chiara, per proteggersi dalle scottature. L’abbronzatura, infatti, compare

damentale. Sono proprio i più giovani ad essere i più esposti a scottature ed eritemi, infatti non è un caso che i lettini abbronzanti siano stati vietati ai minori di 18 anni. “Ci rivolgiamo giovani – conclude Celleno – perché sono i più sensibili a questo tipo di tematiche e possono farsi promotori di un corretto stile di vita anche tra gli adulti”.

dopo 5-10 giorni dall’esposizione che è il tempo necessario al nostro corpo per produrre la melanina. Con un filtro alto ci si abbronza, anche se più lentamente, a dispetto di quello che comunemente si crede. Ma quale filtro scegliere? Quello con un SPF (Sun Protection Factor) doppio rispetto alle proprie esigenze, questo vi dovrebbe cautelare da un eventuale danno solare. Ci sono in commercio creme solari ad alta protezione (da 20 in su) resistenti all’acqua e che vanno applicati almeno 30 minuti prima dell’esposizione al sole e ogni 2 ore durante esposizioni prolungate, abbondante sudorazione e dopo lunga permanenza in acqua. 3 - Non dimenticatevi del doposole! Aiuta la pelle a ritrovare il suo naturale equilibrio poiché contiene sostanze idratanti come olio di mandorle e acido ialuronico, restitutive (vitamina E e collagene) e anche lenitive come aloe vera e calendula che aiutano a calmare irritazioni e arrossamenti cutanei. 4 - Attenti alle scottature! È bene evitare di esporsi al sole per qualche giorno e idratare bene la pelle ogni 3-4 ore con un’emulsione rinfrescante e lenitiva. Sul viso, questo tipo di prodotti può essere applicato come una maschera, da tenere in posa per al massimo 10 minuti. Se la scottatura è intensa è comunque bene rivolgersi al medico. 5 - Non usate i solari dell’anno precedente: i filtri solari perdono di intensità con il tempo le loro proprietà protettive ed è consigliabile rinnovarli di anno in anno per una migliore garanzia di protezione e un’abbronzatura senza rischi.


La dieta giusta per una tintarella perfetta Scegliete gli alimenti pi• ricchi di acqua, sali minerali e vitamine

P

er ottenere un’abbronzatura intensa e uniforme è buona regola assumere alimenti ricchi in acqua, sali minerali e vitamine. L’acqua è molto importante per mantenere la cute idratata e reintegrare le grosse perdite di liquidi causate dalla sudorazione.

e la capacità di rafforzare il sistema immunitario e proteggere quello cardiovascolare. Tra gli alimenti a maggior contenuto di carotenoidi il posto d’onore spetta alla carota, che contiene ben 1200 microgrammi di vitamina A ogni cento grammi di prodotto (più del dop-

IL CONSIGLIO DELL’eSPertO

1. Cercate di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.

2. Consumate molta frutta e verdura e se

necessario, reintegrate i sali minerali persi con integratori idrosalini.

3. La verdura va consumata preferibilmente cruda o cotta al vapore

4. Al bar scegliete spremute e succhi di frutta limitando il consumo di alcolici e di bibite gassate o eccessivamente zuccherate.

5. Tra i condimenti preferite l’olio extravergine di oliva perché aumenta l’assorbimento del betacarotene.

6. I pasti non devono essere troppo ricchi

ed elaborati è meglio fare pasti piccoli (almeno 4) che non una o due abbuffate al giorno.

Il beta carotene è il nutriente più importante in quanto stimola la formazione di melanina. Tale sostanza oltre a regalarci un colorito più scuro, protegge la pelle dagli effetti negativi delle radiazioni solari. Tra le numerose altre virtù del beta carotene ricordiamo anche il forte potere antiossidante

pio della razione giornaliera raccomandata). In generale il beta carotene abbonda nei vegetali gialli, arancioni e verdi come pesche, albicocche, angurie, broccoli, rucola e meloni. Gli antiossidanti, sono in grado di proteggere la pelle dall’invecchiamento cutaneo e dagli effetti dannosi dei raggi U-V. Questa classe di

sostanze, tra cui ricordiamo le vitamine A, C, E, il selenio e il coenzima Q-10, sono presenti in gran parte degli alimenti di origine vegetale. Acqua, frutta e verdura devono dunque avere un ruolo primario, senza dimenticare di assumere anche gli altri nutrienti nelle giuste proporzioni.

Sani&Belli

43


OLIO per CAPELLI Come scegliere quello giusto

L

’utilizzo dell’olio sui capelli è tema che divide: c’è chi non ne può fare a meno e chi ne detesta anche solo l’idea. La verità è che non esistono oli adatti a tutti i tipi di capelli, come del resto non ci sono modalità d’uso che possono considerarsi giuste in assoluto. Occorrono dunque vari tentativi e tanta pazienza prima di trovare il prodotto e l’applicazione ideale. Ma soprattutto è importante conoscere le caratteristiche dei prodotti. Ecco qui una brevissima guida. • OLIO DI COCCO Oltre ad essere un fenomenale struccante e un prodotto super idratante per la pelle viene utilizzato moltissimo anche per la cura del capelli. E’ infatti considerato uno dei nutrienti naturali più efficaci per la loro ristrutturazione e per una sana crescita. Infatti quest’olio non solo dona morbidezza e lucentezza, ma serve anche a

44

Sani&Belli

rinvigorire le punte danneggiate e sfibrate. C’è anche chi lo utilizza per combattere la forfora, in quanto dotato di proprietà antifungine: in questo caso occorre massaggiarlo direttamente sulla cute. Quanto al rischio unto, sicuramente non si tratta dell’olio più leggero del mondo, ma non è nemmeno tra i più pesanti: per questa sua caratteristica non è adatto all’applicazione sui capelli asciutti. Meglio utilizzarlo per un impacco pre-shampoo oppure per proteggere i capelli da sole e salsedine in spiaggia! • OLIO DI ARGAN Questo famosissimo olio viene dal Marocco, dove è considerato “oro liquido”. Si tratta di un vero elisir di bellezza, utilizzato moltissimo nell’ambito cosmetico grazie alle grandi proprietà antiossidanti e stimolanti dei processi di rinnovamento cellulare.

Visto il suo costo piuttosto elevato l’utilizzo sui capelli non è molto diffuso, ed è un vero peccato date le sue caratteristiche. E’ infatti estremamente idratante e in grado di favorire una crescita più rapida, sana e forte. Tra l’altro se utilizzato con parsimonia non unge: questo lo rende perfetto per lo styling dei capelli asciutti. • OLIO DI SEMI DI LINO L’olio di semi di lino è uno dei classici oli per capelli, ma è anche uno tra i più pesanti e corposi esistenti in circolazione. Solo chi ha i capelli veramente sfibrati e secchi, o magari chi ha la forfora, lo può utilizzare senza esitazioni, mentre tutte le altre dovrebbero andarci caute e preferire qualcosa di più light. • OLIO DI JOJOBA Ricco di proprietà emollienti, rigeneranti ed idratanti, quest’olio è tra i più utilizzati per curare l’aridità e la secchezza dei capelli, nonché per contrastarne la caduta. Tra l’altro ho letto che è l’olio più leggero di tutti e che è anche in grado di regolare la produzione di sebo: per questo è più indicato degli altri in caso di cute grassa e può essere usato facilmente anche sui capelli asciutti. • OLIO DI MANDORLE DOLCI Quello di mandorle è un olio estremamente completo ed infatti è uno degli ingredienti più utilizzati di sempre all’interno di shampoo e di balsami. Sono note le sue proprietà nella lotta ai

capelli spenti, sfibrati, rovinati da trattamenti e stress, nonché il suo potere rinforzante e anti crespo. • OLIO DI MACADAMIA Questo olio viene ottenuto dal trattamento delle noci di macadamia, un frutto tipico delle foreste pluviali australiane. Essendo ricco di vitamina E è estremamente indicato per chi vuole migliorare non solo l’aspetto ma anche la salute dei propri capelli, rigenerandoli e idratandoli in profondità. Ottimo il suo potere districante e notevole l’effetto anticrespo e antispento. Il suo peso specifico è lo stesso dell’olio di cocco, dunque anche questo è più indicato per realizzare maschere pre-shampoo. • OLIO DI GERME DI GRANO L’olio derivante dal grano è piuttosto pesante, seppur leggermente meno rispetto a quello di ricino, e ricchissimo di vitamina e. Per questa sua consistenza è molto indicato per la cura dei capelli fragili, aridi e sfibrati, per renderli più compatti, corposi e lucenti. • OLIO ESSENZIALE DI MELALEUCA, TEA TREE OIL Ultimo, ma non per importanza, il famoso Tea tree oil, un olietto consigliatissimo a chi ha i capelli grassi. Quest’olio essenziale vanta infatti un potere sebo-normalizzante e antibatterico. Per questo motivo è molto utilizzato sia per regolare la produzione di sebo da parte del cuoio capelluto e curare i capelli grassi, sia per combattere la forfora. Provate ad aggiungere qualche goccina al vostro shampoo: i risultati non dovrebbero tardare ad arrivare.


Con la testa giá all’estate I tagli pi• visti sulle passerelle e pi• richiesti nei saloni

L

ong bob, shag e wob: ecco i 3 tagli medi più in voga per la primavera estate. Tre tendenze capelli che sono state protagoniste nelle passerelle e che stanno diventando le richieste più frequenti nei saloni di bellezza. Per le amanti dei tagli medi le tendenze offrono un’ampia varietà di scelta tra cui decidere quello più adatto al vostro look. Il long bob, caschetto lungo, è la soluzione per le donne che vogliono avere un look modellabile con le nuove acconciature tanto di moda in questo periodo. Un taglio in grado di togliere o aggiungere lunghezza ai vostri capelli, un’ottima scelta per chi non ha voglia di

eccessivi cambiamenti. Tante le sue versioni di questo 2015, come il lob leggermente spettinato che sfiora le spalle o quello scalato e scomposto che da maggior volume alle radici o ancora il lob con frangia e punte sfilate. Se invece la vostra idea per i prossimi mesi è un taglio che riesca a stupire chi vi sta vicino, la vostra scelta è sicuramente lo shag. Un trend per la primavera estate 2015 che trae origine dagli anni settanta e ottanta, con più volume nella parte alta del capo, grazie alle ciocche sfilate che partono dall’alto sino alle punte. Il terzo più in voga per la primavera estate è wob o wavy bob, un

caschetto ondulato che ha conquistato i red carpet delle ultime sfilate. Un taglio che può variare di lunghezza, dalla mascella alle spalle, e che può assumere diverse versioni da quello pieno, al caschetto

medio con ciuffi ribelli, sino ad arrivare al wob con riga laterale leggermente mosso. Tutte valide scelte tra le quali decidere quale sarà il vostro taglio medio per i prossimi mesi.

COLORE Potrebbe la moda capelli 2015 non essere influenzata da quello che è stato definito il colore dell’anno? Il colore del 2015 è il Marsala, un robusto e terroso vino rosso. Elegante e multiforme, il Marsala è una tonalità decisa ed elegante, che si manifesta anche nelle tendenze del colore capelli. In particolar modo in due sfumature: il melanzana e il merlot. Scopriamole più da vicino e vediamo le loro caratteristiche. Il melanzana appare sullo spettro molto più viola che rosso. Ha la tonalità profonda della prugna e la sfumatura rosso scuro che ricorda quella di un vino giovane e corposo. Questa tendenza di colore capelli è estremamente versatile e può star bene su tutte le tonalità di pelle. Per pelli più fredde, è bene concentrarsi sui toni più viola, mentre per le pelli più calde, sarà necessario aggiungere qualche tono di marrone-rosso per assicurarsi che la pelle non appaia giallastra. Proprio come il vino, il merlot è di colore rosso, con note sottili di ciliegia e cacao. Questa vivace tonalità contiene parti uguali di viola e rosso, e proprio come il melanzana, può essere facilmente modificato per star bene con tutte le tonalità della pelle. Il merlot è l’abbinamento perfetto per i rossi marrone di base e può essere utilizzato come per dare profondità. L’oro rosa è una delle novità del 2015, colore tenue e decisamente originale. Il colore oro rosa non è solo per le bionde, ma se una donna scura vuole ottenerlo deve per forza procedere con una decolorazione. Questi splendidi toni di rame rosato possono essere realizzati anche semplicemente come sfumature su quasi tutti i colori dei capelli.

Sani&Belli

45



Un tabu da sfatare con la naturalezza

MAKE UP

Anche l’uomo vuole la sua parte

L

’uso del make-up si scontra con alcune barriere culturali che chiedono un uomo sempre virile anche nell’aspetto ed è opinione comune che la mascolinità del volto si trasmetta attraverso l’imperfezione della pelle e dei lineamenti. Per evitare sconvolgimenti all’opinione pubblica, l’applicazione dei cosmetici da parte del sesso forte deve essere ridotta veramente al minimo, qualche leggero intervento di trucco è permesso anche sui volti maschili purché sia pressoché invisibile. In questo campo vanno pertanto dimenticati molti dei principi su cui si basa il trucco femminile; le regole fondamentali sono: totale e assoluta naturalezza. L’estate aiuta ad essere più belli e l’abbronzatura conferisce quell’ allure così fascinosa, ma anche le stagioni meno calde nascondono i loro piccoli segreti. Particolarmente adatto al periodo invernale, il trucco può aiutare i signori uomini ad affrontate la grigia stagione con una luce nuova. Sulla pelle può essere applicato un leggero fondotinta per uniformare il colore oppure per dare una lieve parvenza di abbronzatura, purché sia leggerissimo e di mezzo tono più scuro dell’incarnato. Ottime le creme colorate, oppure i fondotinta in gel, molto più leggeri e trasparenti; con un fon-

dotinta pesante o più chiaro si rischierebbe di appiattire il volto maschile. L’occhiaia perioculare, segno tangibile di una notte brava o semplicemente fattore ereditario, non è tra le caratteristiche più apprezzate. Per attenuare le occhiaie è sufficiente una piccola quantità di fondotinta liquido –dello stesso colore dell’incarnato– da sfumare con cura su tutta la zona perioculare, senza arrivare fino alle ciglia. Poca cipria in polvere – mai più chiara dell’incarnato – è sempre utile per opacizzare la pelle, specialmente sul naso e sulla fronte. Sulle ciglia molto chiare può essere applicato pochissimo mascara marrone – solo sulle punte, mai alla radice – e, per un effetto ancor più leggero e delicato, esistono mascara trasparenti in grado di definire le ciglia pur mantenendo un look naturale. Tipico dell’uomo anche il sopracciglio folto. Proprio per mantenere questa caratteristica peculiare evitando di snaturarla troppo, è bene puntare su uno sfoltimento “disordinato”, cercando di ricreare una sorta di ordine casuale e disinteressato, specialmente sotto l’arcata sopraccigliare. Le sopracciglia dell’uomo possono essere ritoccate con la pinzetta ma occorre evitare di renderle troppo sottili, alte e precise. Se risultano troppo

piene, possono essere sfoltite un po’ all’interno, facendo attenzione a non creare buchi ed evitando di assottigliarle eccessivamente dal basso verso l’alto. La forma deve essere diversa rispetto a quella della donna: non “ad arco” ma piuttosto con una coda slanciata verso il basso. Nonostante la generale resistenza nei confronti del trucco maschile, fondotinta e ritocchi alle sopracciglia sono interventi ormai sdoganati. La cura della bocca re-

sta invece un argomento delicato perché più strettamente legato all’aspetto della femminilità: minimi sono quindi i ritocchi ammessi in tale area del viso. Un tocco di burro di cacao applicato al centro della bocca la renderà più morbida e, nel caso in cui il colore sia particolarmente pallido, potrebbe essere utile ricorrere ad un prodotto in tono con il colore delle labbra, da applicare con il polpastrello solo al centro, evitando di modificare i contorni. Il trucco è tutto qui. Sani&Belli

47


CIOCCOLATO ANTIRUGHE

Può esistere un’invenzione migliore? Produce effetti duraturi sulla pelle aumentando l’afflusso di ossigeno alle cellule

T

ra gli innumerevoli effetti positivi sulla salute, ancora non si era sentito che il cioccolato fosse un prezioso alleato nella lotta contro le rughe e i segni del tempo: è la scoperta di un team di studiosi della Cambridge University, che hanno formulato una barretta in grado di ringiovanire la pelle. Si tratta di una miracolosa formulazione, che oltre a non fare ingrassare riduce visibilmente le rughe e rende la pelle più elastica. I ricercatori, coordinati dal dottor Ivan Petyaev, parlano di una “cioccolata

intelligente che produce effetti duraturi sulla pelle migliorandone la microcircolazione e aumentando l’afflusso di ossigeno alle cellule”. Il cioccolato, che rischia di diventare un bene di lusso, ha sulla salute effetti benefici prodigiosi, nonostante alcune smentite. Sono i flavonoidi a conferire a questo alimento incredibili proprietà curative: dalla protezione contro diabete di tipo 2 al miglioramento della circolazione, il cioccolato fa bene ai denti, al cuore, alla memoria e persino alla forma fisica. Sono talmente numerosi i benefici apportati dal cioccolato che alcuni ricercatori hanno pensato di produrre ‘pillole al cioccolato’ a base di flavonoidi, per la prevenzione di infarto e ictus. Eppure ancora non era stata creata una formulazione che avesse effetti ringiovanenti sulla pelle: le sue proprietà sono state testate negli ultimi tre anni su di un campione di 200-300 volontari, di età compresa

I sEmI che sbloccano il metabolismo Immancabili allÕ interno di unÕ alimentazione sana hanno molteplici virt•

A

ll’interno di una sana alimentazione quotidiana non dovrebbero mai mancare i semi oleosi. I semi, come i germogli, contengono un concentrato di energia vitale. I più conosciuti, facili da reperire e utilizzati in cucina sono i semi di sesamo, zucca, girasole, lino. Tutti contengono fibra, grassi polinsaturi e calcio. Ne bastano 1-2 cucchiaini al giorno per “coprire” il fabbisogno ma non si deve eccedere nel consumo, perché il loro contenuto in lipidi li rende alimenti abbastanza calorici. Ma vediamo le loro proprietà riattivanti e snellenti, seme per seme. Il sesamo riattiva diuresi e circolazione Il sesamo è una fonte preziosa di proteine nobili e apporta un’alta percentuale di calcio, che agisce come un efficace anti fame oltre che come ricostituente per le ossa. Contiene un’ottima dose di grassi mono e polinsaturi, che prevengono le malattie infiammatorie e

48

Sani&Belli

proteggono la circolazione con un’azione diuretica ideale per chi soffre di ristagni. Il sesamo contiene anche zinco, selenio, fosforo, potassio, magnesio, vitamine A, E, B6 e niacina.

Come consumarli: oltre che al naturale, aggiunti a zuppe, insalate

tra i 50 e 60 anni: “abbiamo constatato che la fisiologia della pelle era migliorata fino a raggiungere il livello che è di solito proprio di pazienti tra i 20 e i 30 anni. I consumatori hanno notato un miglioramento notevole nella qualità della propria pelle. Contenendo solo 38 Kcal a barretta, è indicata anche per chi soffre di diabete” ha dichiarato Ivan Petyaev. I ricercatori hanno anche una riduzione di infiammazione nel sangue e un miglioramento della circolazione sanguigna; il merito sarebbe degli antiossidanti, contenuti in quantità elevate nel cioccolato, che ostacolano la formazione di rughe. ‘Esthechoc‘, come è stata battezzata la barretta, contiene solo 38 calorie è un vero e proprio concentrato di anti-ossidanti che aumentano l’afflusso di sangue alla pelle riducendo i segni del tempo. Per dare un’idea, una barretta di 7.5 grammi contiene la stessa quantità di an-

tiossidanti di un filetto di salmone dell’Alaska, la stessa quantità di polifenolo di 100 grami di cioccolata comune. Questa miracolosa barretta sarà sul mercato nel Regno Unito già dal prossimo mese, venduta come integratore in confezioni da 21 pezzi, per un trattamento di 3 settimane. Ancora non si sa il costo ufficiale, ma sarà probabilmente elevato. Ovviamente, come per tutte le scoperte di questo tipo, non mancano gli scettici: Naveed Sattar, professore di Medicina Metabolica alla Glasgow University, ricorda che per essere certi dell’effettiva efficacia del prodotto sono d’obbligo ulteriori sperimentazioni cliniche.

e yogurt, i semidi sesamo si trasformano in gomasio, un condimento naturale da usare al posto del sale. Si trova nei negozi di cibi naturali oppure lo puoi preparare in casa: in un mortaio metti 9 parti di semi di sesamo appena tostati e un cucchiaino da tè di sale rosa dell’Himalaya. Pesta il tutto e usane un pizzico per insaporire i tuoi piatti. Semi di lino contro stipsi e gonfiori I semi di lino possiedono un’alta percentuale di fitoestrogeni, sostanze che aiutano nella prevenzione dei tumori di seno, prostata e colon-retto. Contengono anche molte fibre sgonfianti e Omega 3, gli acidi grassi essenziali a effetto antinfiammatorio. Come consumarli: I semi di lino, interi o macinati al momento, si consumano in insalata, si aggiungono alle zuppe oppure si amalgamano nell’impasto del pane, se si è soliti prepararlo in casa. Se non vengono cotti a lungo, i semi sono in grado di preservare meglio il loro contenuto di proteine, acidi grassi essenziali e lignani (fitoestrogeni). Se l’intestino è pigro e la pancia è sempre gonfia, la sera metti in ammollo in un bicchiere d’acqua tie-

pida 2 cucchiaini di semi di lino, fai riposare tutta la notte e la mattina dopo bevi la miscela. Il girasole rassoda e previene le smagliature I semi di girasole contengono un’alta percentuale di selenio e vitamina E, un potente antiossidante che mantiene in salute tessuti, pelle, membrane e pareti dei vasi sanguigni. La vitamina E possiede anche un’azione antinfiammatoria ed è fondamentale per riparare le cicatrici delle smagliature. Come consumarli: 2 cucchiaini al giorno nello yogurt o da soli come snack. Con i semi di zucca ti sazi e fai scorta di fibre snellenti I semi di zucca contengono fibre, Omega 3 e un’alta percentuale di ferro. Attenzione però: i semi di zucca si possono trovare in commercio anche già salati; meglio non acquistarli perché l’alto contenuto di cloruro di sodio favorisce la ritenzione. Come consumarli: I semi di zucca, tenuti in ammollo una notte, si possono aggiungere al pane fatto in casa; una volta frullati, sono ottimi nelle insalate e nelle minestre, che trasformano in un gustoso e saziante piatto unico.


ReporterMN

ReporterMN

TABACCHERIA idee regalo e per appassionati del tabacco

rivenditori autorizzati di neve cosmetics pura bellezza

alcuni dei nostri prodotti‌

Via Caduti del lavoro, 11 - presso Centro Polifunzionale Aquilone Levata di Curtatone (di fronte al ristorante CĂ Nova) Tabaccheria La Tornabuona Sani&Belli

17



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.