2010 - Parma al bivio nella gestione dei rifiuti

Rifiuti Zero a Parma

2010

Parma al bivio nella scelta del trattamento dei rifiuti

Rifiuti Zero a Parma L'economia a Parma dipende da: 

7.500 aziende agricole

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1.500 industrie alimentari

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3.000 aziende metalmeccaniche (molte delle quali dedicate all'impiantistica alimentare)

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2.000 imprese operanti nel turismo

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Rifiuti Zero a Parma Parma conosciuta nel mondo per le eccellenza alimentari: 

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Sede dell'European Food Safety Authority Prosciutto di Parma (164 aziende; 9.771.000 prosciutti marchiati nel 2008) Parmigiano­Reggiano (429 caseifici; 3.855 aziende agricole; 239.000 bovini; 3.014.659 forme prodotte nel 2008)

Rifiuti Zero a Parma Parma conosciuta nel mondo per le eccellenza alimentari: 

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Conservifici (Rizzoli, Rodolfi, Greci, Mutti, Zarotti) Barilla (leader mondiale nella produzione di pasta e prodotti da forno)

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Parmalat (leader mondiale per latte e suoi derivati)

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Consorzio tutela vini doc di Parma

Immagine Food Valley

.. e allora, perchè costruire un inceneritore nella Food Valley quando esistono le alternative?

Immagine Food Valley

Il Bivio Due possibili scenari

RIDUZIONE, RICICLO, RIUSO

INCENERIMENTO DEI RIFIUTI

Immagine Food Valley SCENARIO 1 ­ INCENERIMENTO DEI RIFIUTI Inceneritore visibile dall'autostrada (transito di milioni di veicoli all'anno)

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Probabili contestazioni da parte di gruppi avversi alla costruzione con visibilità su media nazionali ed internazionali

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Associazione del marchio PARMA all'inceneritore

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Inceneritore = fumi = diossine = metalli pesanti nell'atmosfera di Parma

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Inceneritore = ceneri tossiche da smaltire

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Scenario 1 – INCENERITORE

Visibilità

La localizzazione dell'inceneritore a fianco dell'autostrada A1 lo rende di fatto una ”VETRINA” per Parma per i milioni di autoveicoli che passano ogni anno per quella via e per milioni di passeggeri che transitano dalla ferrovia auto stra d

Brescia

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Scenario 1 – INCENERITORE Contestazioni I movimenti a sfavore dell'inceneritore incrementano la loro voce con l'avvicinarsi delle fasi di costruzione e avviamento Mappa bandiere su google (2232 visualizzazioni dal 2/12/09 al 31/12/09) Canale Youtube (2400 visualizzazioni al 31/12/09, 58 video caricati) Fan pages di prodotti alimentari di Parma oggetto di commenti sull'inceneritore

Scenario 1 – INCENERITORE I media L'impatto sui media nazionali ed internazionali può essere amplificato dall'accostamento del danno sanitario all'immagine della Food Valley * Per El Pais e NYT abbiamo operato 2 fotomontaggi, ma gli altri articoli sono reali: e se capitasse a Parma?

Scenario 1 – INCENERITORE Rischio sanitario L'impatto sui media nazionali ed internazionali può essere amplificato dall'accostamento del danno sanitario all'immagine della Food Valley

Scenario 1 – INCENERITORE Rischio sanitario Mappa caseifici parmigiano reggiano nei dintorni dell'inceneritore (che speriamo non venga mai costruito!)

Immagine Food Valley SCENARIO 2 – RIDUZIONE, RIUSO E RICICLO 

Lo stesso luogo destinato all'inceneritore diventa il CENTRO DI RICICLO visibile dall'autostrada e dalla ferrovia

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Logo “PARMA ZERO WASTE” viene abbinato a tutti i prodotti Made in Parma

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Si incrementa il valore delle produzioni alimentari di Parma e provincia

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Università di Parma dedica dei corsi allo studio della riduzione del packaging ed all'eliminazione degli imballi difficilmente riciclabili Si utilizzano i soldi risparmiati per la costruzione dell'inceneritore per incentivare maggiormente fonti di energia rinnovabili Il centro riciclo crea molti più posti di lavoro rispetto ad un impianto di incenerimento

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

La vetrina

Anziché questo....

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

La vetrina

PARMA: COMUNE E PROVINCIA A RIFIUTI ZERO

… vedrebbero questo!!!

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

Il logo

Marketing territoriale Esempio di successo: il logo Sudtirol che viene abbinato a tutte le produzioni provenienti dall'Alto Adige Il consumatore abbina ad un qualsiasi prodotto con il logo Sudtirol l'immagine di un prodotto

sano, genuino e rispettoso dell'ambiente

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

Valore aggiunto

Un inceneritore non da nessun

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tipo di valore aggiunto alle produzioni del territorio L'adesione alla strategia rifuti zero aumenta l'appeal di:

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Prodotti alimentari

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Turismo

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

La Ricerca

Un università che dedica corsi

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di studio su come ridurre gli imballi e come produrre imballi facilmente riciclabili attira: 

Investimenti da parte delle aziende (l'impiantistica alimentare parmense è leader mondiale nel settore)

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Investimenti da parte dell'Unione Europea

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Studenti da tutta Italia

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

Le energie alternative

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I soldi risparmiati per la costruzione dell'inceneritore vengono impiegati per incentivare le energie rinnovabili: 

Pannelli solari sui tutti i condomini di Parma

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Pale eoliche sulle colline

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Adeguamento classe energetica edifici esistenti

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Si riducono in questo modo le emissioni nell'area di Parma che diventa MODELLO DI ECO­SOSTENIBILITA' a livello mondiale

Scenario 2 – Riduzione, Riuso e Riciclo

Fattibilità

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A Novara hanno raggiunto l'80% di raccolta differenziata in 18 mesi A Vedelago (TV) il centro riciclo serve un bacino di utenza di 1.000.000 di persone con la raccolta differenziata A San Francisco (850.000 abitanti) l'80% dei rifiuti urbani viene riciclato A Tel Aviv con i rifiuti fanno biogas e producono elettricità ed il parco di riciclaggio è diventata un attrazione per i turisti .......

AZIENDE, CITTADINI ED ISTITUZIONI DI PARMA POSSONO INSIEME PRENDERE QUESTA STRADA!

BASTA VOLERLO!

FINE

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