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Il secondo battaglione di Taulad,pochi minuti dopo il segnale

1 TUKUL E LO STATO CIVILE 23

quel brulichio di esseri che hanno forme umane , ma che paionocoll'umanità non aver nulla di comune ?

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Si è riusciti , or è qualche tempo , a fare un censimento approssimativo, mandando della gente per ogni capanna a domandare Ma in quante personecome saperlo con , uomini esattezzae ? donne Una , vivono in queibella mattina l ' tukul .arabo si sveglia ,stuoie che mette formano sulle spalle queila sua capanna , pochi va rami e quelle pochea piantare altrove la

sua casa .

Eppure , forse tra quei tukul, che a noi paiono tutti eguali , vi sono quelli che rappresentano, per quei disgraziati , il massimo rozza , degli agi primitiva e del e comfort. Le stesse passioni in una formale cattive sopratutto agitano i cuori e le menti di quegli uomini selvaggi . Forse anche lì , dove noi nonvediamo che un brulichio animalesco di esseri umani , esistono le bizze , le gelosie , le invidie , e mentre noi disputiamo e litighiamo per le cose che costituiscono gli agi e le comodità della vita civile, essi lottano per poter avere la propria capanna diqualche centimetro più alta di quella del vicino , o per avere laporta da quella parte che offre maggior riparo contro il vento o la pioggia . Anche qui le mogli e le amanti faranno delle scene , perchè mariti odnon piangeranno amanti rifiutano loro unanè grideranno per avere spesa per la teletta ;un abbigliamento di Wort o un paio di solitarii , ma poseranno a vittime , se in certooccasioni l'arabo non torna alla capanna con un grosso anello d'argento dadi sciarpamettere con cui al collouomini edel piededonne si o con una futa nuovacingono la vita ) . Non ( specie hanno un commissario elegante come quello dell'Andreina di Sardou ,al quale le mogli vanno a domandare che si impedisca al ma rito di fuggire con una ballerina , ma ogni giorno la piccola stamberga , che serve da aula del tribunale mussulmano , è piena diuomini erisolvere donne che vanno dai- inappellabilmente - giudici dellale questioni loro religionepiù intricate di a far adul terio , di paternità ....

Lo stato civile !

Credo che a volerci pensare sul serio , ci sarebbe da finir pazzi . E con energia tutta la spiegatabuona volontà di questodal cav , Pestalozza, che mondo ,è come conchi tutta dicesse la il sindaco di Massaua , di quel poco che si è cercato di fare , i ri sultati sono molto scarsi. V'è un decreto che obbliga gli indigenia notificare le nascite. Qualcuno lo fa : ma la maggior partenon ne vuol sapere . Non lo sa , non ci pensa . Si sa , per esempio ,che l'infanticidio miete numerose vittime. Come si fa a scoprirei colpevoli ? Del resto anche in Europa , in qualche provinciadell'Ungheria , dove vivono molti zingari , leggi simili non hannoottenuto miglior risultato . Anch'essi, come questi , non hannonome di famiglia , nè nome proprio , o per meglio dire hanno in generale il nome proprio , ma con un calendario molto limitato , per cui sono centinaia e centinaia quelli che rispondono allostesso nome .

Non hanno la coscienza dello stato di abbrutimento in cui vi vono . E , cosa ancora più strana , quelli che sono stati fuori di

24 IL LAVORO DEI NERI. QUARTIERE DEI BIANCHI

Massana , in qualche centro civile , ritornano , senza rimpianti ,con indifferenza , a cotesta loro vita . Ne ho veduti parecchi ,che , servi per qualche tempo di ufficiali o di viaggiatori , ve stiti all ' europea , mangiando come noi , e non facendo che poca fatica , ritornarono da un giorno all'altro , senza lamento , a farla vita quando randagia diil padrone prima ,li ebbe a sostentarsi con un pugnolasciati o scacciati , perchè , di dura ,per mostrare la loro riconoscenza , rubavano. Si direbbe che sentano lanostalgia del sudiciume , e del bastone , con cui hanno l'abitudine di essere trattati . Ora , dopo la spedizione , la mercede è cresciuta , ma prima vivevano con pochi centesimi al giorno, e fiacchi come sono di tempra , smettevano il lavoro quando avevanoguadagnato quei pochi centesimi , Adesso , l'avidità del denaro li fa lavorare un po' di più , ma ci vogliono sempre quattro neri per fare il lavoro d'un nostro operaio ; epperò si deve ricorrere in gran parte a questi , malgrado si paghino a un prezzomolto elevato . Le poche case , le baracche ai campi, quelle perle sussistenze e per tutti i servizi , sono state fatte, quasi completamente , da operai nostri. Guai se si fosse dovuto ricorrere alla mano d'opera dei neri > , che lavorano invece allo scarico delle navi , alla costruzione delle dighe e delle banchine , e aqualche lavoro di sterro per i forti !

Come in tutte le città del Mar Rosso , le quali sono sulla viadi un certo sviluppo , anche a Massaua va aumentando il di stacco fra il paese arabosorta in questi ultimi due e quell'embrioneanni . I tre centri di città semi-europeadella vita dei bianchi sono il Circolo militare , il Caffè Montebello e il Caffè Garibaldi . Tutti e due i Caffè sono tenuti da Greci , i quali , tanto per nonurtare nessuna suscettibilità, hanno appeso alle pareti i ritrattidi tutti i sovrani d'Europa . Se ci fosse la musica, farebbero suonare , della come a Suez ed a Porto Said ,nazionalità dell'ultimo avventore i diversiche entra inni , aper seconda cavargli qualche quentatosoldo da di più militari . dalle tasche .Il Garibaldi Il Caffè Montebello è piùha invece la clientela fre bor ghese , in ispecie dei negozianti . Ha dato il nome alla piazza dov'è ,e quella piazza è la borsa ed il mercato di Massaua. Cominciaalla mattina il mercato di quelle poche erbe che vengono daArkiko , poi fino a sera è sempre il punto più frequentato ; il chenon impedisce che , anche quando c ' è molta gente , un arabo, montato a dorso nudo su un cavallo , si metta a correre su e giùin mezzo alla piazza ... per far capire che il cavallo è da vendere ,e farne ammirare le qualità . Da poco tempo è cresciuto il numerodei barbieri ... che per il momento è forse l'industria più fiorentedi Massaua . Ve ne sono sette od otto , e il principale è quasi sullapiazza. La bottega serve da sala di teletta e da negozio da calzolaio . Mentre un giovane napoletano vi fa lai capelli , il calzolaio , senza che v'incomodiate , barba o vi tagliapuò prendervi la misura delle scarpe . Tant'è vero che le estremità si toccano . Al lato al caffè , un greco vende a pochi soldi dei sigari d'avana ...che sono infami , e dei virginia di Brissago ; di fronte, in un piccolo negozio , verso l'ora del pranzo o della colazione , si vedonosfilare tutte le persone che , non essendo ascritte ad una mensa ,

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II . MASSAUA

sono costrette a pensare al proprio sostentamento, e che , in ge nerale , si ritrovanocaffè vicino al mare ,ogni giorno inil restaurant un Restaurant, sopraRoma , dove , pagandoun altroun oc chio del capo , ci si avvelena quotidianamente. Nel piccolo ne .gozio in piazza Garibaldi , uno di noi ha scoperto del prosciuttodi buona qualità e del salame lombardo eccellente . Qualchevolta quando si sente dire al Restaurant che non c'è nè polli,nè carne, quei salumi , sebbene il loro uso non sia troppo indicato del in unnostro clima pasto . come Come questo , formanosi mangi non vi la base, il piatto forte,dico . Quanto al pagare , ritenete staurant che di è più Roma caro o di assai cheMilano . se Ma sia fosse poco ina uno poco dei primi Reci si abitua a tutto anche a pagare sei o sette lire un pollo morto di dispia ceri sul fiore dell'età , senza aver potuto crescere , e che , portato in tavola , sembra chiedervi pietà ....

Questo del desinare è un problema che diventa ogni giornopiù serio , e che ci preoccupa durante qualche ora della giornata , specie quando giungono cattive notizie sullo stato della cucina , Epperò oè per meglio dire , delle provvistesempre con una certa soddisfazione delche nostro trattore .si assiste dalla banchina allo sbarco di quei disgraziati buoi , piccoli , colla gobba ,ma abbastanza ben pasciuti , che parecchie navi recano dalleIndie , e che sono destinati alle sussistenze per la truppa , ed aimacellai di Massaua .

Alla sera il ritrovo più simpatico e più animato è sempre il >Circolo ,mando .ciata in costruito conSe non altro ,un bicchiere> una certa eleganza , sull'isolotto del Cosi è sicuri di prendere una bibita ghiacpulito , e di non insudiciarsi , sedendo. I soci ciali borghesi ,, che non > all'infuori delle autorità , sono pochissimi. Gli uffihanno i loro accampamenti troppo lontano, sono lì tutte le sere , e nei giorni scorsi , durante l'arrivo delle truppe , era un luogo animatissimo dalla mattina alla sera . Sdraiati colle gambe in su , in certe sedie indiane fatte appunto per questacomoda posizione , si sta lì bevendo , discorrendo , o guardando ilcielo e il fumo che s'alza dal sigaro, pensando a un mondo di cose , fino alle undici.

Qualche volta si fa anche della musica , e , senza pregiudizi nèdi genere nè di scuola , si passa dalla Forza del destino alla Bella Gigogin , e dall'Ideale del Tosti alla canzone del preive o alFunicoli funicolà .... Gli artisti s ' improvvisano. Nei cori si cantasenza preoccuparsi dello: stonature ... Si è già fatta , e anche daun pezzo , una canzone di Massaua , con la parola máfish per ritornello . Del resto è un ritornello che si sente tutto il santo giorno senza musica . Questa parola mafish , che è in generale unanegazione e vuol dire cento mila cose , ve la sentite ripeteread ogni istante . Chiedete una cosa che un negoziante non ha più ? Ei vi risponde mafish. Cercate qualcuno ? Per dire che nonc'è , rispondono mafish. Richiedete il servo di un lavoro che nonha voglia di fare ? E quello risponde con la solita parola , che inquesto casonapoletane . equivale Insomma molto è una al non specie me di fido chiu cauchemar , delle provinciedi incubo, che vi opprime continuamente , dovunque , in questa vita orientale ,

LA PASSEGGIATA SULLA DIGA 27

insieme a quell'altra parola bacscish (mancia ), la prima parolache si sente sempre , tanto in Europa come fuori d'Europa , appena si mette il piede in terra mussulmana .

Novembre .

Dopo pochi giorni che si è qui, sarebbe ridicolo il voler subito cominciare a far lo sputasentenze , e a discutere sulla questione di Massaua , pretendendo di aver già la solita competenza acqui stata sui luoghi . Confesso quindi candidamente che non faccio della critica , per la semplicissima ragione che non saprei farla . In questa serie di note , trascrivo man mano le mie impres sioni personali su quello che vedo, su quello che accade, senza la più lontana pretesa che coteste impressioni e le opinioni che posso per le venir formandomi siano le sole vereimpressioni, malgrado tutto quello e giuste .che è già E il stato campo scritto intorno a questo paese , mi pare fino ad un certo punto , in unmomento come questo , ancora abbastanza vasto . La vita mili tare , in questo ambiente speciale e nuovo , ha anche essa un ca rattere curioso , specialissimo. Ad aver tempo e spazio , ci sarebbe da scrivere un volume solamente sull'aspetto che presenta la diga che unisce l'isolotto del club e del palazzo del Comando all'isola di Massana , all'ora della passeggiata .

Non abbiamo nè la Villa Borghese di Roma, nè i bastioni diMilano , ma non per questo la passeggiata è meno interessante e meno animata in quella mezz ' ora che precede il desinare , eche è anche l'ora nella quale i neri ritornano alle loro capanne. La diga non è larga che otto metri, e in quello spazio ristretto è un viavai di ufficiali , di soldati, di marinai delle nostre navi,di neri , alcuni dei quali completamente nudi , di acquaiole chevanno col loro otre ( ghirbe) pesante a vendere l'acqua in città .C'è se non altro il vantaggio che non si corre il rischio di farsischiacciare dalle ruote di un carro o di una vettura . L'avan treno della mitraglierada due ufficiali che vi che era aattaccano Dogàli, aggiustatoun piccolo asino , è alla meglioil solo vei colo che si trovi a Massaua . E la prima volta che quel veicolocomparve sulla diga, fu per Massaua un piccolo avvenimento, e non è stata lieve la meraviglia degli indigeni.

Adesso s'incontrano spesso dei sott'ufficiali e dei soldati dellaregia marina a cavallo . Bisogna proprio dire che anche nelle piccole cose , si manifesta la tendenza a far sempre quello per cuisi sarebbe meno tagliati. Epperò in certi casi pare proprio il mondo alla rovescia . Qui vedo ad ogni momento il marinaio colcappello a larghe tese , che trotta sulla diga , e il soldato d ' ar tiglieria o di cavalleria in una lancia , che voga per andare diqua o di là , daA differenzadisprezzo e unaquesto genere , questo a quel bastimento .dei soldati inglesi , che trattano con grandegrande durezza gli indigeni nelle loro colonie diai quali non c'è pericolo rivolgano gentilmente la parola , i nostri soldati, di indole mite e buona, se non frater nizzano cogli Arabispesso discorronoimparato qualche , li trattano però con una certa gentilezza , e con loro , con famigliarità , appena hannoparola . Il che non impedisce che qualche

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II . MASSAUA

volta , si lascino scappare anch'essi un qualche scappellotto o qualche frustata. Nondue giorni , per vedere sarà bello nèquanta parte umano, bisogna mafarebasta alle star quiillusioni , in certe idee teoriche di umanità .

L'Arabo è abituato a ben altro trattamento .

Non si ribella. Specialmente quando capisce di aver torto ,dopo una frustata data a tempo , vi vuol bene , e ve lo dimostra .

Quelli che ne toccano di quando in quando, sono gli ufficialidei basci - buzuc . È una scena abbastanza curiosa per noi, vedere uno dei nostri caporali o sergenti destinati all'istruzione di questa truppa che , a un bel momento, quando vede che non c'è altro mezzociale che per sta farsi capiredinanzi ai , lascia andare unosuoi soldati , senza scappaccione all'uffiche quello scappaccione menomi l'autorità di quest'ultimo od il suo prestigio sugli inferiori. a Sono quasi tuttisparpagliarsi in ainmogliati, e appena finito il servizio , vannoquelle baracche sudicie, addossate le une alle altre , che una volta tre anni fa , quando non c'erano che tre case in muratura costituivano la città di Massaua .

Adesso abbiamo anche qui un piano regolatore , e si parla di sventramento > , ma applicato in una forma molto primitiva. Conquelle baracche fatte di legno secco , strette le une alle altre ,gli incendi essendo frequenti , il Comando ha decretato che nonsi possano più rizzare tali capanne , che ad una certa distanza ,fuori del circuito della città . E così , due o tre incendi hanno prov .veduto a ripulire un po' Massaua , e a dotarla di qualche piazza .

Gli indigeni non hanno nemmeno pensato a protestare. Sarebbe cosa contraria alla loro natura . Eppoi essi sono in generale assai contenti dell'occupazione italiana, perchè guadagnano quelloche non avrebbero mai sognato di ritrarre dal loro lavoro . Conun tallero , una volta , si compravano dieci o dodici galline . Ora costano mezzo tallero , qualche volta un tallero l ' una . Un bar caiuolo per andare ad un bastimento e vogare mezz'ora , un'orasotto il sole , era arcicontento se gli davate quattro soldi : oraprende po' di una dura lira . Questavivono tutto gente hail giorno anche pochi bisogni.e non bevono . Solo Con ora , un la civiltà comincia ad introdurre l'ubbriachezza . Ma sono tuttaviaassai rari quelli che abusano del vino o dei liquori . Tutto quelloche guadagnano, lo spendono in anelli e braccialetti per adornare le mani e il collo del piede alle loro donne . Il che è como dire che tutto il denaro che si porta qui , finisce nelle taschedei Baniani o per meglio dire nella borsa che portano con una cucitura d'argento alla vita , poichè non hanno abiti per aver tasche .

Neri anch'essi , ma di colore più chiaro , quasi come il ciocco latte , coi capelli lunghi e col codino un po ' alla guisa de ' Giap ponesi , son essi che sfruttano coll'usura questa povera gente ,come fanno anche i Greci , sebbene si dica che ci vogliono setteGreci per formare un Baniano . Son essi che fanno incetta del l ' oro , e che hanno iniziato questa speculazione , per cui lasterlina dati con vale un a volte 27 lirecerto disprezzo ., Si capiscema ciò non che sianotoglie che odiati e, spesso , guar siano

I BANIANI E I GRECI . I SAMBUCHI 29

d'accordo con qualcuno dei pochi ricchi di Massaua , per sfrut tar meglio le fatiche ed il sudore di questi disgraziati .

Fa un effetto penoso , e ci si abitua a malincuore , il vederlavorare i neri sotto la sferza del sole , senza nulla in testa perriparare il capo . Nutriti male , essi non sono in generale moltoforti, e muoiono presto . Gli Arabi non hanno ancora il loro commendatore Bodio, e la statistica demografica bisogna farla cosìper induzione. Certo , se si potesse aver quella della mortalità ,si vedrebbe che la vita media è brevissima . Colpisce il non vedere mai dei vecchi , e quei pochi , anzi pochissimi , che s'incontrano coi capelli bianchi, e che sembrano a tutta prima decrepiti, non hanno , qualche volta , che un quarant'anni. Il nutri mento scarso e cattivo , l'abuso dei piaceri ai quali sono dediti , accelerano il deperimento della razza . Le malattie del sanguediffusissime, e che non sono curate , fanno il resto .

I pochi rimedi empirici ai quali essi credono , non fanno nulla . Ma si direbbe che non si preoccupano della morte , e allo stesso modo che trasportano le mercanzie e sopportano le più durefatiche , ripetendo per ore continue, con una cadenza monotona, le solite frasignati vedono : Iddio è grande , Iddio è immenso , delavvicinarsi la morte . Allah è grande , pari dicono . e rasse

se ne vanno contenti all'altro mondo .

Ci si abitua a tutto , e chi ha vissuto lungamente in questi od in altri paesi simili, finisce coldisgraziati . Ma a chi è nuovo considerare come bestie tutti queia questo spettacolo, riesce impossibile , si può dire , vincere un profondo senso di pietà .Essi non soffrononell'inverno . Mentredei grandi caloriscrivo , tutto in tropicali sudore , , maad soffrono peròonta che il termometro quando vi segni soloè scirocco , 30 e gradi, poichè i gradi vogliono dir pocol'aria non è ossigenata , sento tossire maledettamente , qui , sotto la mia finestra , due indigeni , iquali muro , stanno e che per terra ravvoltolatitremano dal freddo . in una coperta , vicino al

E vi è ancora della gente che sta assai peggio di questi disgraziati !

Bisogna vedere come sono trattati quei neri imbarcati sui sambuchi, cheSono schiavi vanno alla pesca delle perle,nel vero senso della parola , poco lontano die ricevendo dal qui . loro padrone , che è il padrone della barca , appena quel pochissimoche basta a non morir di fame, sono costretti ad un lavoro da bestie . Solo le bastonate vengono loro distribuite in abbondanza .

Gli è su questi sambuchi che si fa , di contrabbando, il commercio degli schiavi ; giacchè ad onta della sorveglianza attiva , questo commercio non si crede ancora completamente cessato .Giorni sono , per esempio , il capitano del Poloevera , arrivando, diede la notizia che un sambuco con dei bianchi a bordo era inseguito da una nave da guerra . In poche ore si sparse la notizia otto , eo si cominciò adieci persone dire chetante ne erano Russi . In poche orepuò contenere un sambuco le erano diventate un centinaio . Ieri mattina si parlava già di centinaia di Russi . Sembra che il comandante Brofferio soffra un po 'di queste allucinazioni . Cionullameno fu mandata subito la Ca

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II . MASSAUA

riddi in crociera , e la Cariddi non trovò nessun Russo . Qualchevolta anche degli operai bianchi viaggiano mandati di qua e dilà , in sambuco .È escluso che si possa trattare di schiavi .

Quanto al catturare i sambuchi che potessero fare ancoraquesto commercio , è molto difficile , perchè riescono a cacciarsi nelle insenature del mare , dove vida guerra non possono inseguirli . è poco Quando fondo, e dovesono sorpresi lein navi alto mare , e si vedono perduti , ricorrono a un mezzo molto semplice per non essere catturati . Mettono un sasso al collo dei poveri schiavi , e giù nell'acqua . Quando la nave li ferma, non vi si trova più nulla .

Novembre .

Nella cronaca di Massaua l'arrivo e la partenza dei vapori è lacosa della quale ci occupiamo di più . Giorni sono , per esempio , quando il Palestina che veniva da Aden entrò in porto verso launa , tutte le lancie disponibili furono prese per andare a vedere chi fosse arrivato ; tanto più che si era sparsa la voceche con quel vapore dovesse arrivare a Massaua qualcuno incaricato di una missione importante . O'erano a bordo il capitano Camperio, venuto qui in villeggiatura , e il capitano di marina dottor Ragazzi , reduce dallo Scioa >, dove è stato parecchianni come direttore della stazione di Left Marefià della nostra Società geografica . Si sapeva, perchè pare fosse stato telegrafatoqualche giorno prima da Assab , che , avendo lasciato da pocoMenelik , aveva avuto dadisposizione presente degli questo animi unaera missione per noi . Nellabastato questo semplice annunzio, perchè si parlasse addirittura di un'alleanza conclusa col re dello Scioa contro il Negus , e già pareva di veder marciare questo re con i suoi soldati a fianco dei nostri . Pare invece che non ci sia nulla di tutto questo , e che la missione si riducaalla solita domanda di regali, con le solite proteste di amicizia .

Per queste lettere Sua Maestà il Re dello Scioa ha adottato una specie di formulario , dal quale non si diparte mai. La pocaimportanza della missione affidata al dottor Ragazzi, la si puòdesumere sin d'ora dal fatto che le lettere non sono state aperte qui , come sarebbequalche urgenza . accaduto , qualora siQuanto alla condotta fosse di re trattato Menelik di cosenelle di at tuali circostanze , non pare vi sia nulla di nuovo. Si sa che egli vagheggia sempre di poter diventare un giorno imperatore ; masi sa del pari , che non ha il coraggio necessario per prenderequalche iniziativa , anche perchè, in una guerra contro il Negus , non è che su una parte del suo esercito che ora potrebbe contare .

L'altro fatto più importante della cronaca di Massaua è statoil processo contro il Sangiak ( comandante in capo degli irregolari ), che è finito con l'assoluzione dell'imputato , validamente difesodinanzi al Tribunale militare dal tenente d' artiglieria sig . Les -sona , figlio del noto naturalista , il quale da qualche tempo inqua per lascelto come sua coltura e per ladifensore nelle cause facilità dell'eloquio, èdi qualche importanza . sempre

PROCESSO DEL SANGIAK . I FUNERALI 31

Il Sangiak era stato messo in carcere circa sette mesi fa , e quelli che lo avevano veduto allora e lo hanno veduto adessopresentarsi al dibattimento magro , scarno , con le occhiaie infossate, dicevano che non era più possibile il riconoscerlo , e che certo avrebbe avuto poca vita , anche se fosse stato condannato a qualche anno . Gli umanitari non sono ancora venuti qui a far costruire delle prigioni eleganti , nelle quali ogni recluso abbiauna mezza dozzina di campanelli elettrici per domandare il guardiano , il medico , deli'acqua fresca , magari della limonata o altro .

Le prigioni di Massaua sono vere prigioni a rigor di termine, mainfine non si può pensare alla costruzione di belle prigioni , quandoci sono ancora dei soldati e della gente onesta alloggiata Dio sa come . Dopo Dogali c'è stato un momento nel quale il numero dei carcerati salì fino a 600 , chiusi in uno spazio angusto . Nei mesidell'estate v'è stato un percento di mortalità altissimo : più di unterzo . Tutto quello che si poteva fare, era di dar loro qualcheora d'aria ... e d'acqua alla mattina e alla sera . Si facevano uscirein mezzo alle sentinelle e , divisi a gruppi, si dava loro la docciacon due grosse pompe da incendio .

Ma credo che non vi sia gente più di questa abituata allospettacolo della morte . E parlo tanto dei Maomettani come degli

Abissini , i quali hanno un cristianesimo a modo loro , nel qualeentra sempre un po ' di quel fatalismo caratteristico della razza e della religione mussulmana .

È uno spettacolo che ci capita di vedere tutti i giorni , quellodel trasporto dei cadaveri .

Mentre si sta lì , in piazza , a prendere il vermuth prima di pranzo , o il caffè dopo colazione, accade spesso di veder passare due o tre funerali, annunziati dal gridìo e dal vociare confuso che fanno lepersone che accompagnano , saltando e alzando le braccia , il fune bre convoglio . La bara è rappresentata da un angareb qualunque , sul quale , la sera stessa , o poche ore dopo , dormiranno altre per sone .testa Il cadavere è semplicementenella direzione della marcia . ravvolto in un lenzuolo , con laQuelli che accompagnano can tando e urlando la salma, si divertono forse è un atto di pietà per a strapparsicui, spesso , dalle mani glisi vede saltare uni in cogli aria altri l'angareb mortuario ,e ballare il cadavere sulla rete elastica dell'angareb , fatta di pelle di capra a strisce .

Il Sangiak questa volta può dire d ' averla scampata bella .Però è stato fatto subito per lui un decreto di espulsione , che ha messo nellaimbrogliato, e costernazione ai quali deve una quantità di Greci ,denaro . Mandandolo viache egli ha, il Governo ha pensato provvidamente a togliergli di dosso la noia dei creditori , i quali, in questi giorni, hanno salito e risalito le scale del Tribunale , sperando inutilmente di riavere il proprio denarodato ad usura , e minacciando una mezza rivoluzione .

Egli ha ben preso gli arretrati del suo stipendio, ma non hapensato a pagare unstizia italiana può soldo ,dare a e tuttaquesti la soddisfazioneGreci nè c'è che da la giu ramma ricarsene - è è quella di mettere all'asta , dopo fatto il sequestro , tutta la roba del Sangiak ... una capanna, un angareb sdruscitoe quattro stoviglie rotte e affumicate ....

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11 . MASSAUA

Gli indigeni , tranne qualche eccezione , non capiscono una casain muratura ; epperò raramente se la procurano , anche quandohanno del denaro . Ad Ahmed Kantibai , il capo degli Habbab che ora è qui , era stato destinato un alloggio in una casa inmuratura . Se l'è quasi avuta a male , e dicendo che egli non eraun servo , da poterglisi ordinare di andare in un posto piuttostoche in un altro , si è scelta una capanna, dove sta con suo fratello e col suo seguito , poichè , malgrado ciò , si permette illusso di un seguito di una diecina d ' uomini , che sono per luicome una specie di guardia del corpo .

Come ho detto : è gente che non capisce che cosa sia pulizia ,e non distingue una cosa sudicia da una pulita . Può darsi an che che a me sia capitato il servo più zuccone di tutta Massaua ,ma è certo che non sono ancora riuscito a fargli capire quandouna giacca bianca èbiancheria sudicia per da il lavarsi.bucato , Eè se gli capace dico di prepararedi accompagnarla la con un abito che non è mai stato indossato .

Credo che in cuor loro finiscano per meravigliarsi di noi cheabbiamo , dal più al meno , l'abitudine di lavarci e di stare an che qui, per quanto è possibile , un po' puliti , quantunque ci sieno ben poche cose che valgano a scuotere la meraviglia di questi indigeni ! Nemmeno la ferrovia pare abbia fatto loro una grandeimpressione ; mentre invece sono capaci di spalancare tanto d'oc chi , e rimaner lì con tanto di bocca aperta per cose da nulla .Giorni sono , per esempio , li ho veduti affollarsi e fare delle grandi esclamazioni intorno a unpagnavano dalla chiesa a piccolo gruppo dicasa una bambina signore , che accomche aveva fatta la sua prima comunione , e che indossava l'abito ed il velo bianco di circostanza. È stata la prima comunione fatta dopo l'occupazioneitaliana , e la modesta cerimonia , alla quale hanno assistito quasitutte le signore della colonia , è riuscita caratteristica nella sua semplicità . Officiava un capellano militare , il quale ha fattoancheCosì il suopure bravo discorsetto,a questi neri fannobreve , ma intonatoun grande effetto . tutte le formeesterne della disciplina militare , il rispetto che si ha per la nostra bandiera , il nostro sentimento d'affezione e di devozione al Re , che essi chiamano il sultano d'Italia .

Nelle ricorrenze patriottiche essi si meravigliano dei nostrientusiasmi , e pur senza prendere materialmente una parte diretta alle feste, le colgono a pretesto per non lavorare , e per oziare dalla mattina alla sera , su e giù per le strade e le viuzze di di Massaua S. M. la , come Regina fanno. oggi, per esempio , nel giorno natalizio

Il genetliaco della Regina , per tradizione , è la festa più im portante a Massaua . Per lo meno , è una di quelle che si festeggiano occasione, con maggioreaveva sempre solennità luogo un . Gli anni scorsi, ingrande ricevimento 7 questaal club degli ufficiali, ricevimento al quale prendevanonotabili della colonia e della popolazione indigena parte. Anzi tutti iè precisamente il gruppo di questi ultimi , che dava alla festa il suocarattere Per gli più originale .indigeni di una certa agiatezza , questa , come qualche

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II . MASSAUA . IL VICECONSOLE FRANCESE

altra , è l'occasioneparentesi , non sono per gran isfoggiare i piùche, all'infuori ricchi della costumi , che , fravarietà dei colori , ma che fanno un certo effetto pel risalto che danno al color nerodella pelle . Grande attrattiva per loro è l'acqua ghiacciata delle bibite , efare ad i gelati , alun Arabo , punto cheè quella di la maggior cortesiadargli da bere un po ' che sidella possa nostraacqua . Quanto ai gelati, è rimasto tradizionale i entusiasmo di uno dei magnati del paese 7 , che ne prese sette , uno dopo l'altro , mostrando di gradire molto l'invito fattogli, e senza nemmeno sognare che la cosa fosse poco corretta .

Gli anni scorsi questi ricevimenti erano anche il pretesto per fare un po ' di musica . Quest'anno , stante il lavoro che c'è al Comando , non v'è stato tempo di pensarci , e la lieta ricorrenza , >salutata stamane colle salve d'uso , è solennizzata solamente con un pranzo del Comando al quale sono invitati tutti i ge nerali , e quelle poche autorità che non pranzano abitualmente alla mensa del Comando . Quest'anno fra gli invitati vi è anche il viceconsole francese , signor Mercigny . L'ho veduto e cono sciuto stamane , perchè mi sono trovato al Comando , quando è venuto a fare la sua visita ufficiale al generale di San Marzano , alle otto le visite qui si fanno, come vedete, per tempo in giubba e cravatta bianca . Quell'abito neroborghese ed europeo e quella cravatta bianca certa curiosità , facevano un curioso effetto in così prettamente, destavano unamezzo alle bian che tenute deglich'essi venuti ad ufficiali , o ossequiare nel gruppoil generale. di alcuni indigeni,Questo viceconsole , an che per ora sostituisce quello che si trovava qui all'epoca gali , il quale teneva una politica apertamente ostile verso aveva cominciato anche lui a seguire la politica del suo di Dodi noi ,prede cessore ; ma adesso pare abbia un po ' mutato registro , in seguito ad istruzioni ricevute .

Come vi ho detto , tranne i colori vivaci , i costumi degli indigeni o degli alleati non sono ricchi. Debeb , per esempio , ha una tenuta sola . Il suo lusso consiste nel mettersi lo sciamma ,un po ' più pulito del solito . Gli ho chiesto se si sarebbe lasciato fare il ritratto , che avrei mandato in Italia come una curiosità .I Mussulmani non possono farsi fare la fotografia , ma gli Abissini non hanno alcun divieto di indole religiosa a questo ri guardo . Infattidesiderio , ma a era dispostissimo a condiscenderepatto che gli regalassi una bella a questosciabola , mio come quella del generale . Anche volendo , dove l'avrei pescata unasciabola da generale proprio per lui ? Oltre chegiato anche a Massaua , il compleanno dellaagli accampamenti. A quello dei Regina si Cacciatori è festeg . d'Africa si è organizzata in poche ore una festa militare con lotteria, edelle corse di asini , che , dando luogo a scene molto comiche ,destarono una grande ilarità , e tennero di buon umore i soldati .

A tutte le altre mense delle truppe che sono qui di presidio , fatte per battaglione , - oggi vi è pure pranzo con qualcheinvitato borghese . Grande ventura questa di un invito ad una mensa di colazione , ufficiali, diventa in unogni paese giorno dove ilpiù di problema del pranzo e delladifficile soluzione ! Quel ma

UN TEMPORALE 35

ledetto restaurant Montebello , al quale siamo condannati , per chè gli altri sono anche peggiori, ci assoggetta ad un lento av velenamento. Il solo vantaggio che ci dà , è quello che non si pensa nemmeno a restituire un pranzo , perchè sarebbe certo un modo curioso di mostrare la propria gratitudine a chi vi hagentilmente invitato , facendolo passare sotto le forche caudine> di un cuoco che non ha nulla di sacro ....

21 novembre . Tutto andòper l'appunto bene durante la giornataall'ora del desinare. , ma i guai cominciarono

Quelli che col Sirio, col Singapore e con l'Orione sono arrivatiqui , facendo, con una rapidità assai rara , il viaggio da Napoli aMassaua fortunati in meno dinella breve nove giornitraversata, , se non da lo una sono parte stati sono statidavvero nelcapitar qui , poche ore prima che scoppiasse il temporale , provando così subito , appena arrivati... le delizie del clima di Massaua . Si era festeggiato tranquillamente , senza troppo sole , ilcompleanno della Regina.buona riuscita delle feste Il cielomilitari, coperto aveva assicuratoorganizzate qua e là nei la di versi campi, quando verso le sei e mezzo , l'ora nella quale tuttigli ufficiali erano alle mense , cominciò la pioggia dirotta con unventoi lumi impetuoso ,. È difficile che mandò indovinare all'aria ogniche cosa sia cosa , spegnendoun temporale a tutti Mas saua , farsi un'idea della turbinosa impetuosità del vento , dellapioggia torrenziale che cade , e della frequenza dei lampi , inun'atmosfera carica di elettricità . Tanto più che , sebbene la gente pratica del luogo avverta i segni forieri della tempesta unpo ' di tempo prima , pur tuttavia questa rovina capita quasi all'improvviso. In pochi minuti si passa dalla calma abituale a un vero finimondo . Anche questa volta è accaduto così .

Nel porto , le navi ebbero strappati , quasi tutte , i loro ormeggi, e dal vento e dal mare sono state portate le une addosso alle altre . Ad onta di tutte le manovre , non sono riuscite che moltotardi a mettere la prora al vento , in modo da evitare gli urti .Dei vapori , solo l ' America è rimasto fermo al suo posto , forseperchè ancorato da maggior tempo , e più fortemente ormeggiato . bordo, Fortunatamente, questoha subito illuminato il vapore porto , e che gli ha la lucealtri vapori elettrica ahanno po tuto manovrare un po ' meglio .

Potevano esserci danni molto maggiori di quelli che in realtàvi furono . Fra un vapore e l'altro è stata schiacciata una grossaimbarcazione di quelle che si adoperano per lo scarico e il carico di sussistenze ; un dieci o dodici quintali sono andati a fondo .Vicino alla diga è stato sbattuto e sfracellato un sambuco , cheaveva a bordo delle provvigioni per Arkiko , ma non in grande quantità . Di grave non c'è stato nulla . Accortisi , dopo l'accaduto , che i numerosi vapori nella insenatura dinanzi a Massauaerano troppo pigiati , d'ordine del comandante locale tre o quat .tro sono andati a gettar ' ancora dall'altra parte dell'isola , in altre insenature .

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11 . MASSAUA

Anche il pranzo al Comando , verso la fine,perchè parecchi generali ed ufficiali superiori è statohanno interrotto ,chiesto ed ottenuto dal generalepropri accampamenti, e comandante diil comandante assentarsi perdell'America è andare tornato ai abordo della sua nave . Anche in porto , il mare era molto agitato,e col vento impetuoso e l'oscurità perfetta che regnava , prima che si facesse la luce elettrica , queste spedizioni non furono compiute senza incidenti. Il colonnello Sizzia , che era col generaleBaldissera , in un brusco movimento della barca cadde in mare ,e fu tirato su dal generale non senza fatica , perchè pareva che da un momento all'altro la barca si capovolgesse . Nemmeno afarlo apposta , proprio quella sera per impacciare di più , stanteil pranzo ,mente , qui , tutti non erano insi cinge tenuta che in , con laservizio . sciabola , che abitual

Vi lascio considerare quello che è accaduto in Massaua , sepersino al Comando , dove la costruzione tanto in muratura chein legno appare più solida , seguirono dei guai . Il pranzo , comeho detto , non potè essere terminato , chè nessuno poteva piùstar seduto tranquillamente , pensando a quel che forse accadeva nella propria casa , nella baracca 0 nella tenda . A un certo momento , oltre al tuono e allo scroscio della pioggia , si sentì unaltro rumore fortissimo. Erano qualche centinaio di piatti , bicchieri , un buon terzo del servizio da tavola , per il Comando superiore , che andava in frantumi . Credo che pochi , anzi pochissimi , sieno stati que militari o borghesi che hanno trovato asciutte le loro abitazioni . Nella mia, sebbene sia una baracca di recentecostruita , il vento aprì le malferme imposte . Rinunzio a descri vervi il poco lieto spettacolo . Il mio nero mi accolse mettendosile mani nei capelli per la disperazione, e facendomi credere a . quel modo che fosse accaduto ancora di peggio . Moia , moia( acqua) gridava, disperato , aiutandomi a riparare alla meglio , eimprecando, a quel che capii, ai genii malefici, che avevano ridotto la casa in così deplorevole condizione .

I temporali come questo di cui parlo , per buona fortuna, non sono molto frequenti sulle coste del Mar Rosso. Però tutti glianni verso questa stagione ce n'è qualcuno . Se l'acqua passaed allaga le nostre abitazioni , case o baracche che sieno , figaratevi che cosa accade nel quartiere indigeno , in quel dedalo dicapanne formate con pochi tronchi di acacie , ricoperte di stuoie ,nelle quali , in unofamiglie , coll'asino, spazio dila capra pochi metri quadrati abitano intere... e molti altri animali. A volte un colpo di vento ne abbatte in un minuto (in intero quartiereun gruppo cioètatori restano lì , di venti , dicon le loro trenta bestie , cinquanta capanne ,e i bambini , che i cui non abi trat tano molto meglio delle bestie , sotto la pioggia , senza al cuna possibilità di mettersi al riparo. Nelle altre , nelle capannemesse un po ' a ridosso dal vento , o costruite un po ' meglio , e ricoperte con pelli , non piove a dirotto come fuori: ma l'acquapenetra ugualmente, e in modo che poco dopo il suolo è pure al agato . Gli abitanti se ne stanno lì rassegnati, senza muoversi ,coprendosi con tutte lepanna , senza maledire, pelli senza e le stuoieimprecare, che trovano nellaaspettando che il catem

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Il porto dopo l'ultimo temporale .

NICOLE

AD

ards WASAN NONDIURE Il Gherar visto da Massaua .

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II . - MASSAUA

porale cessi . Qualche volta aspettano a quel modo per qualche orala loro . Alcuni , preghiera i più paurosiconsiste nel e i più ripetere ?superstiziosi, pregano.all'infinito una frase E di due una o trelode a parole Dio . , con Dio una cadenzaè grande , Dio monotona .è immenso , Generalmente Dio è potente è ... E sembra che il ripetere centinaia e centinaia di volte una diqueste frasi, mentre il temporale vieppiù infuria e distrugge laloro I casa , sia marinai per essi chiamo un grandecosì quelli conforto ....che stanno sui sambuchi, quan . tunque non esistano in certo qual modo come classe , poichètutti passano , con una certa indifferenza , dal fare i facchini all'equipaggio di un sambuco o viceversa sembrano essere anchequi i più superstiziosi . Passando sulla diga che unisce Massaua a Taulud e all' isolotto del Comando, dove sono disposti in fila , gli uni vicini agli altri , forse una cinquantina di sambuchi, i frequenti lampi facevano vedere a intervalli una scena fantastica ,strana , una fantasmagoria macabra , alla quale non mancavano nècanti nè le grida . Quasi completamente ignudi, nel fondo dellaloro barca - i sambuchi non hanno tolda tutti quei neri, con lo sguardo rivoltosoliti attributi di allaDio , Mecca , stavano pregandoalzando la voce quanto e più ripetendo forte era i il rumore della pioggia e del vento che fischiava tra le malferme antenne . Alcuni spingono il loro fanatismo sino a salire sulladiga , dove , stante l ' impeto del vento , c'è da essere facilmente gettati a terra , per mettersi dinanzi alla propria barca , e pregare sotto la pioggia dirotta ; forse pensando in pari tempoa quel paradiso che il profeta ha loro promesso ....

Quelli che non pregavano certo in quel momento , ma che invece accendevano moccoli a tutti i Santi del calendario, eranoi soldati , e più degli altri , quelli appena arrivati , che stavano sotto tende piantate da poco . Non dico però che stessero moltomeglio quelli che abitavano nelle baracche , delle quali alcunesono state completamente scoperchiate , talchè si videro volareper aria dei pezzi del tetto , delle travi , delle stuoie . Meno maleche se non altro hanno resistito le più grandi destinate allatruppa , nelle quali i soldati durante la pioggia sono rimasti per qualche ora ammucchiati in quei punti dove pioveva unpo ' meno . Che dire poi degli accampamenti ? Ivi le tende sono tende state quasi tutte divelte .di un battaglione mi Ad Abd- el - kader ,pare il nono ne delle sono sessanta rimaste in piedi otto insotto ciascuna tutto. I soldatidelle tende cadute si, sono messi in cinque o seitenendole fortemente perchè il vento , anche così , cadute come erano , non le portasse via . AMonkullo , a Otumlo, dov'è la brigata del Corpo speciale , è ac caduto lo stesso . Alla mattina , ufficiali e soldati trovarono alcuni degli oggetti che avevano sotto la tenda , portati via dal vento ,Per alla distanzal'appunto in di quattroquel giorno o cinquecentos'era finito di metri. sbarcare i muli .Spaventati dalla tempesta , si diedero a tirar calci , ruppero quasi tutti le catene o le corde con le quali erano legati , oi grossipicchetti conficcati nel terreno , e scapparono di qua e di là . Alla mattina vagavano per gli accampamenti , e i soldati , prima

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