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VALENTINO CODA

Per districare l'immenso ginepraio umano, la corrente viene riversata in più direzioni e avviata a posti di concentramento; vistosi cartelli indi catori sono affissi ai crocicchi, e inviti ai dispersi di presentarsi ai Comandi di Tappa, frettolo samente istituiti. Nei principali punti d'incrocio si vedono sottufficiali e ciclisti racimolare uomini isolati e formarne drappelli. Non mancano gli ordini strambi e contradditorî: mentre in un paese vicino s'è insediato un Tribunale che giudica tutti quelli che son trovati senz' armi (credo che le udienze siano state sospese sin dalla prima mezza giornata, perchè si sarebbe dovuta fare un'eca tombe), all'imbocco dello stesso paese un gene rale fa lasciare il fucile a tutti quelli che ancora lo hanno, nell'intento di costituire una riserva. Ne manca la stonatura delle sontuose automobili dello Stato Maggiore che per la furia di passare rad doppiano l'ingombro. Ricompaiono, ora che c'è di mezzo il fiume, questi eroi delle retrovie, questi parassiti della guerra! Credo che in nessun mestiere, in nessun ceto, in nessuna categoria sociale esista tanta ese crazione quanta ne perseguita, nel mondo mili tare, la casta privilegiata dello Stato Maggiore. Essi formano un corpo separato e mantengono

BAINSIZZA AL PIAVE 103 e gelosamente le loro prerogative aristocratiche sulla massa diseredata dei colleghi. Ci sarebbe da scri vere un volume sulla incapacità costituzionale e il freddo utilitarismo di cui lo Stato Maggiore ha dato prova in guerra, mettendosi sotto i piedi le fortune del paese, lanciandosi alla scalata dei gradi come ad una sanguinosa curée, e sfruttando impavidamente tutti i lussi che la guerra è ve nuta accumulando nelle retrovie, mentre agli altri che pagavano di dal gregario al gene rale, toccavano e toccano giornalmente i fastidi, gli stenti, le privazioni, i disagi e le corvées. La prima linea manca regolarmente di tutto, e gli alti Comandi nuotano nell'abbondanza; al fante vien decimat la pagnotta, e le tavole dei Co mandi di Armata e di Corpo d'Armata gettano il pane bianco ai pesci delle vasche e lo zucchero ai cavalli (1). Il soldato in alta montagna trema di freddo sotto la corta mantellina; agli alti persona ,

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( 1 ) Una delle fogge più curiose di parassitismo sanzionato dalla legge è il così detto pie di lista , per cui lo Stato paga per quattro quinti l'imbandigione dei Comandi d'Armata e di Corpo d'Armata,cosicchè gli Ufficiali che se ne stavano co modamente a mille miglia dal pericolo, ebbero anche la for tuna di mangiare a ufo, o quasi (come è capitato al sotto scritto per quattro mesi). Pretesto all'istituzione del piè di Lista è l'ospitalità che gli alti Comandi son tenuti ad eserci tare, ma in fondo l'istituzione si risolve in un incoraggia mento allo spreco , oltrechè in una stridente ingiustizia .

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