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alia seconda guerra m ondiale
RASSEGNA DI STORIA ISTRI AN A
L’ordinamento amministrativo dalla rivoluzione del 1848 alia seconda guerra mondiale
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Sulla base della costituzione imposta il 4 marzo 1849 l’imperatore nominó i governatori dei singoli possessi della Corona. In quanto organi del potere esecutivo, i governatori dovevano contrallare l’applicazione delle leggi statali e provinciali nonché condurre gli affari interni del territorio loro affidato. II territorio del Litorale era definito come territorio ammnistrativo unitario con la sede del governatore a Trieste.
Con la costituzione imposta e tenendo conto anche dalla costituzione del 1848, i circoli furono ristrutturati in province con legislazioni provinciali e in tal modo vennero posti i fondamenti deiramministrazione provinciale autónoma. Sebbene nel 1849 formalmente fosse costituito il margraviato d’Istria con la solita estensione territoriale, per esso e per Gorizia e Gradišča fti prevista un comune Dieta provinciale con sede a Gorizia. Di tutti gli ordinamenti provinciali previsti entró allora in vigore soltanto l’ordinamento provinciale per Trieste.
Appena nel 1861 lTstria ottenne la sua autonomía amministrativa con la sede della Dieta provinciale a Parenzo. Naturalmente, faceva parte dell’insieme delle province che costituivano il Litorale Austríaco con il governatore imperiale a Trieste. Quest’organizzazione amministrativa si mantenne fino al 1918-20, quando il territorio della Venezia Giulia, escluse una minima parte dellTstria nord-orientale e Pisóla di Veglia, in base al trattato di Rapallo ando all’Italia, owero fino al 1924, quando Italia annesse anche la cittá di Fiume. Istria fu divisa tra tre province del Regno d’Italia: la maggioranza della penisola rimase nella provincia di Pola, la parte nordo-rientale della penisola entró a far parte della provincia di Fiume, mentre Muggia e San Dorligo entrarono a far parte della provincia di Trieste. Questo stato delle cose si mantenne fin dopo la seconda guerra mondiale e il declino del potere italiano in questi territori.