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La Conferenza "Arcadia", vittoria della tesi britannica
Due settimane dopo l'attacco giapponese a Pearl I larbor, il problema di una eventuale operazione cong iunta anglo americana nel Mediterraneo venne riesaminato nel corso della conferenza "Arcadia iniziata a Washington nella c11imana preceden te il Natale 1941. presenti il presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt. il primo ministro britannico Winston Churchill cd un folto gruppo di alti uffi cia li delle due nazioni. onostante la gravi tà dei problemi creati dalla vittoriosa progressione delle operazioni giapponesi in Estremo Oriente. il primo ministro britannico. r iuscì a fare accettare in linea di massima la proposta di uno sbarco nel Marocco Francese (Opera1ione Gymnastf Churchill convinse abbastanza facilmente Rooseve lt, perché il presidente ame1icano ardeva dal desiderio di fare qualsiasi cosa pur di riacquistare l"iniLiativa. Anche i cons iglieri militari di Roose,clt accettarono di buon grado la proposta britannica. perché una operazione nel Mediterraneo prometteva buoni e rapidi risultati ad un costo inferiore a quello di una ipotet ica - e per i l momen to chiaramente prematura - invasione dell'Europa attraverso il canale della Manica14. Per contro Churchill dovette cedere agli Stati Uniti il controllo strategico della guerra .. Fatto che sollevò aspre critiche da parte del nuovo capo dello Stato Maggiore Generale Imp eria le. lord A lan Broo ke, che non gradì la subordinaz ion e cieli' Alto Comando Britannico alle direlli ve di Wa hington. Acidamente Alan Brooke commentò che il primo ministro "m •ei-a 1·e11d11to la loro primogenitura per u11 piano di lenticchie 2~
Il I O gennaio 1942. semp re nel co rso d i '"Arcadia'·. fu pure deciso di cost ituire una organizzazione. che per suggerimento di Churchill. fu denominata "'Nazioni Unite··. 1suoi primi membri furono gli Stati Uniti. la Gran Bretagna. l'Unione Sovietica e venti tré altre nazioni~6 che oltre a sottoscrivere varie affermazioni di prin cipio re lative alla pacifica convivenza dei popoli. s'impegnarono ad impiegare tutte le sue forze per battere la Germ ania ed i suoi alleati cd a non concludere armistizi separati con queste poten1e.
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Oltre a promuovere una organizzazione i pirata ag li ideali della democrazia, Stati Uniti e Gran Bretagna s i accordarono su una que s ti one molto più pratica. cost itu endo il Combined Ch iefs of Staff (CCS). ovvero un comitato di alt i ufficiali britannici cd americani responsabile vcr~o il presidente degli Stati Uniti ed il primo ministro britannico della pianificazione e direzione della grande strategia della coalizione. Venn e inoltre s tabilito che le forze degli Alleati in qualsiasi teatro d'oltremare avrebbero dovuto operare sotto un unico cornandante17 • Una decisione di enorme importanza in quanto il CCS. cui spettavano la coordinazione e l'impiego delle risorse militari, che non ebbe alcun equivalente fra le potenze dell'Asse. che prive di una s trategia co mune . finiro no per co mbattere guerre parallele, spesso con obiellivi e metodi divergenti da quelli del loro alleato.
All'epoca di ··Arcadia.. le fortune degli Alleati nel Mediterraneo erano ancora incerte. Malta resisteva agli attacchi congiunti de l X LulHkorp s e de ll a Regia Aeronautica. tuttavia le forze aeronavali basate nell'isola erano troppo indebolite per incidere su l flusso dei rifornimenti diretti al le truppe italo tedesche in Africa Settentrionale. Pertanto il feldmaresciallo Erwin Rommel, stava rapidamente preparandosi a riassumere l'iniziativa. Alla fine di gennaio le operazioni in Africa Settentrionale erano in fase di stallo nonostante la vittoriosa offensiva guidata dal genera le Claude Auchinlek, che aveva liberato Tobruk dall'assedio e rioccupato l 'intera Pirenaica. La tregua fu rotta il 21 gennaio 1942, quando le forze italo tedesche, adeguatamente rinforzate e rifornite, partirono all'attacco. fn pochi giorni Bengasi e tutto il terreno perduto in precedenza sin o ad Ain El Gazala , cadde nuovamente nelle mani dell'Asse. I b1itannici avevano conservato lo strategico porto di Tobruk, ma in giugno una nuova offensiva di Rommel spezzò il fronte dell'8• Armata e costrinse Tobruk alla resa. Sullo slancio di quella vittoria le truppe italo tedeschesebbene stremate dai duri combattimenti - erano entrate in Egitto, dove il 4 luglio - a corto di carburanti ed effettivi - furono fermate davanti ad El Alamein, una sconosciuta località a circa 100 chilometri da Alessa ndria . La decisione di Rommel di continuare l'offensiva con forze insufficienti si rivelò strategicamente perdente ed annullò i positivi risultati della battaglia aeronavale di mezzo giugno, in cui la Royal Navy aveva subito perdite pesantissime riuscendo a portare a Malta solo due piroscafi dei diciassette partiti da Gibilterra e da Alessandria. Per continuare l 'offensiva oltre il confine libico eg izian o era stata annullata la lun gamente preparata operazione C3 per l'occupazione di Malta. Date le precarie condizioni dell'isola e la relativa debolezza delle forze navali britam1iche nel Meditenaneo, quasi sicuramente Malta sarebbe caduta, togliendo una perenne minaccia alle rotte di rifornimento dell'Armata Italo Tedesca d'Africa, che avrebbe potuto pertanto riprendere con maggiore sicurezza la sua marcia verso il Nilo. Se Malta fosse caduta, le speranze ang lo americane di ottenere un facile successo nel Mediterraneo avrebbero dovuto essere fortemente ridimensionate.
23 Leo J. Mcycr. "'Decisio n to invade Nonh Africa" in Command decision'". Office of the Chicf of Military Hi~tory Department of the Arm). Wa s hington. D.C. 1960.
24 Leo J. Meycr. ··oeci~ion to invade I orth Africa'" in Command deci s ion··. Office of the Chicf of Milirnry His101'), Dcpartmen t of1he Army. Wash ington. D C. 1960.
25 A. Bryant ··Tempo di guerra"'- l diari e le note autobiografi c he del feldmaresciall o Vi sconte Alan Broo J...e ··. I Voi.. Longanesi. Milano 1966. p.284.
26 Alla co nferenia di Washington parteciparono e ~o tt oscri!>scro la ··oeclarati on by United Nat ions". i rappresentanti delle seguenti nai'ioni: United State!. of America. United Kingdom ofGreat Britain e Northern lreland. Union ofSO\ ie t Socialist Republics. China. Australia , Bclgium. Canada. Co\Utrica. Cuba. Czech o,lovaJ..,_ia. Dominican Rcpublic. El Salvador. Greece. Guatemala. Haiti. Honduras, India, Luxcmbourg. e therland,. New Zealand. Nicaragua. Norway. Panama. Polnnd. South Af'rica. Yu gos lavia. n.d.A.
27 "Ame1ican military history"'. Center of military history. United State, Army. Wa,hington. dc 1989. cmh online , e rsion. chapter 20.
Il temporaneo successo ottenuto da Rommel in giugno aveva comunque ottenuto l' effetto di rendere
Linea di montaggio di quadrimotori B 24D " Libero tor" olla Consolidoted di Forth Worth. Nel 1940 lo Consolidoted avevo ini ziato o produrre per la guerra partendo do uno piccola serie di B·24A, ordinati dallo Francio, che furono poi consegnati olla Gran Bretagna. Nello stesso anno lo ditta ricevette un ord ine per 2.698 esemplari del tipo B·24D, lo stesso con cui l'USMF equipog· giò il reparto che dall o me tà del 1942 operò sul fronte egiziano. I B· 24 dell e varie versioni operative furono prodotti in 13.707 esemplari. (USAF) più determinata l'opposizione della Gran Bretagna al progeuo americano di aprire un seco nd o fronte in Europa entro il 1942. Mentre gl i italo tedesch i marciavano verso il canale di Suez, Churchill aveva proposto a Roose velt di riesaminare la fartibilità dell"Operazione Bolero od in alternativa di riprendere in considerazione l'Operazione Gymmnast, po ich é un attacco nel Nord Africa "era il solo me zz o che per111e11e1•a di colpire Hitler nel corso del /942'" 2M Ma gli strateghi americani obiettarono che. data la si tuaLione in Rus sia, era po ibile un repentino crollo del!' Armata Rossa, perc iò occorreva alleggerire la pressione della Wehrmacht s ull ' Uni o ne Sovietica co lp end o la Germania d irettame nte in Europa. Pe rtanto avevano proposto in alternativa alla assai più impegna tiva Bolero, una operazione d'emergenza con obietti vi limitati. Tn pratica un raid in grande s til e o ltre Manica, denominato Sledghammer (mazza fe rrata). Il capo di sta to maggiore generale George Marshall. fece anche capire che gli Stati Un iti erano decisi - se i britannici non aves ero aderito incondizionatamente ad attu are in un secondo tempo il più risolutivo pi ano "Bo lero " - a voltare la sc hi ena all'Europa riv o lge nd os i al Pac ifico per co lpire il Giappone con maggiore deci sione 29 • Cosa che in pratica gli Stati Uniti stavano già face ndo. perché nei primi se tte me i del 1942 su orto divisioni e 2.200 aerei in via ti o ltrem are, 1.300 aerei e ci nqu e divisioni e rano and ati nel Pa cifico e so lo il rim anen te era stato spedi to in Europa10 La tens ione su l dilemma ·'Gymnast oppure Bo lero" ragg iun se fasi ta lmente acute. che il feldmaresciallo Sir Joh n Diii , rappresentante militare a Washington del gove rno br itannic o, avve rtì Londra c he ogni u lteriore press ione per Gymnas t av rebbe po tuto preg iudi care ogn i futu ra ope razione attraverso il Cana le della Manica. Ma improvvi ameot e Churchill ri ceve11e un insperato aiuto dal presidente Roosevelt, la cui dete rmin az ione di colpire i ted e chi ovunque ed in qualsia si mani era era s uperi o re ad ogni altra co nsideraz ion e strategi ca. Confortato da questo in sperato a iuto , all a fine di luglio Churchill tornò all a carica, prima criticando la fattibilità e l'urgenza dell'Operazione Sledgehammer, indi sottolineando nuovamente il valore di una operaz ione nel Nord Africa. Con il suo solito imiente ottimismo, il primo ministro britannico suggerì che, se la imminente battaglia per l'Egitto fosse andata bene, sarebbe stato poi poss ibi le portare la guen-a in Sicilia od in ltalia3 1 Era chiaro che in caso di successo, l'invasione del Nord Africa avrebbe aiutato i britannici a risolvere molti problemi. portando contemporaneamente dalla pa rte degli Alleati i territori francesi de l Marocco, dell'Algeria e della Tunisia. Sarebbe infine stato possibile liberare il canale di Sici li a da ll e forze aeronavali de ll 'Asse ed aiutare 1'8a Armata a distruggere la temibile Armata Corazzata Italo Tedesca (ACIT) , che costituiva una permanente mi naccia per la strategica va ll e del Nilo.
28 Leo j. lc yer. " Decision to invade onh Africa". p.9.
29 Lcoj. Mcycr, ·oecisio n to invade Nort h africa", p.10.
30 "America n military history"'. Center or rnilitary hi tory. United States Army, Was h ington. 1989. cmh online version. chapter 20.
All a fine anche gli strateg hi americani si convinsero che l'invasione del ord Africa era assai più promettente di una operazio ne co ntro il con t inente europeo nel 1942. Ana li zzando a fondo il problema avevano dovuto ammettere che il potenzia le be lli co degli Stat i Uniti era ancora poco sviluppato e che mancavano ancora le divisioni sperimentate in battaglia indispensabili per una impegnativa operazione del genere di "Bolero"32 A questo punto Churchill aveva vinto la sua battaglia. Infatti Roosevelt diede via li bera all o studio di una serie di alternative per operazioni combinate anglo americane in Afòca , fra le q uali e mergevano la ta nto d iscussa Operazione Gymnast con tro il Marocco Francese ed un'altra contro ]' Alge ri a (Super Gy mn as t). Le due operazio ni furono po i unificate in una sola de nom inata "Operazione Torch" . ll 18 lug lio , aJJ a Norfo lk Ho use di Londra , uffic iali a merica ni e b rita nn ic i in iziarono a studiare i
31 Leo j. Meyer, " Decision to invade North Afr ica··, p.11 . Church ill s i riferiva all'atte so attacco di Romme l contro le posiz io ni de ll '8" Armata, rea lizzat osi s olo il 3 1 agos to nel settore di Alam Ha ifa, e fi nito con un insucces so pe r mancan za d i mezzi e carburan te (n.d.A .) .
32 Leo j. Meyer, "Decision to invade Nm1h Afr ica" , p I I.
Beli P-39. Seicento esemplari di questo coccio erano già stati prodotti quando i giapponesi attacco· rono Pea rl Horbor. Impiega to per l 'appoggio tattico durante l'Ope· razione Torch, avendo prestazioni manifestamente inferiori a i co ccio dell'Asse, il P-39 non fu più usalo dagli omericoni nelle operazioni successive. Lo su o prod uzione arri· vò o 9 .58 4 esemplari d i cui 4 .773 consegnati all'URSS. (USAF) piani per r invasione del ord Africa otto la direzione del luogotenente generale Dwight Ei enhower" . 30 lu gl io, quando Rooseve lt co nvocò alla Casa Bianca i Capi degli Stati Mag g io ri Riuniti (JCS) degli Stali Uniti per di eu tere i dettagli di ·"forch". la relativa dec i ione era già stata pre a. rimaneva da stabilirne la data, la cui sce lta fu demandata al generale Eisehover. nominato quattro giorn i pri ma comandante in capo de ll e forze del Nord Africa. Roo seve lt s i li mitò a raccomandare che l'operazio ne "fosse intrapresa alla prima data possibile". All'indomani. le decisioni della Casa Bianca ci rca la ··Operazione Torch·· furono comunicate in Europa ai capi di sta to maggiore britannici 34 L'u ni ca c riti ca all a decisione arrivò da ll a VI Il Air Force. il cui comandante. generale Spaatz. informò il capo di Stato Maggiore dell'Army Air Force. gen. Arnold che a suo parere la Gran Bretagna rimaneva runica base valida da cui lanciare operazioni atte a conquistare la s upremaz ia aerea s ulla Germania. Il di sapp unto di Spaatz - g ià fautore de ll a ' ·Operazione Roundup' ' -derivava dal fatto che la sua VIII Air Force avrebbe dovuto cede re a 'To rch ' ' una cospicua parte degli velivoli e dei reparti che le era no stati precedentemente assegnat i per cond urre l'offensiva aerea stra teg ic a in Europa'\
La preferenza accordata ad una operazione nel Mediterraneo. in"ece che sul continente europeo, andava in direzione oppos ta a ll e as pett at ive di Stalin , pertanto essa avrebbe dovuto esse rg li adeguatamente spiegata. Un incarico ass un to personalmente da Churchill. che il 13 ago to ebbe a Mosca un lungo e penoo colloquio col dittatore sovieti co. La spi egazio ne circa i motivi dell'annullamento di "S ledg hamme r·· fu accolta freddamente dal s uo interlo c utore , il quale bruscamenre d ichiarò c he pur non accetta nd o il modo di vedere dei uoi alleati occidentali. ricono ceva loro il diritto di decidere 36 •
Cinqu e giorn i dopo, un sa nguin oso e fallimentare raid di truppe ma de s i e ran gers americani a Diepp e fornì a Stalin. ed agli acca niti sostenitori di "Bo lero··. la palese dimostrazione che le difese tede sc he d"oltre Manica erano ancora rroppo forti per esse re sfidate dalle esigue forze disponibili nel I942.
33 The AAF in 'o rthwest Africa·· - an interim report - publi~hed by I lcadquartcrs. Army Air Forccs, Washington, d.c 1992 p.4.
34 Leoj. Mcyer. " Deci~ion to invade orth Africa··. p.15.
35 U.S. Army Air Forces in World War Il Combat Chronology 1941 - 1945, 06/23/42 e 08/11/42.
36 Rooseve lt - Churchi ll . carteggio segreto di gue rra··. a cura di F.L. Locv e nheim. H. D. Lan gley e M. Jonas. A. Mondadori editore. 1977. p.271. in !.eguito citato come Roo e, eh - Churchill. carteggio segreto di guerra.
B- 17E "Flying Fortess". Bombard iere quadri mo tore o gronde raggio, sv il uppalo o part ire dal 1935. Il 17 agosto 1942 B- 17 dello versione E furono i pri mi bombardieri americani ad eseguire una missione sull'Europa ed i pr imi ad entrare in azione nel settore med iterraneo. Ve loce (510 km/ h), rob usto e cora zzato, portava 8 mi traglia trici col.12,7 mm, 1 do 7,62 mm e 1.900 kg di bombe. Le vers ioni più prodo tte (E, F e G), tota li zzaro no 12.597 esemplari. (USAF)
Curti ss P-40. Ae reo da coccia in produzion e dal ma ggio 1940 Quando gli Sta ti Uni ti entrarono in guerra la Cur tis s, che a veva giò prodo tto qualche migliai o di esemp lari, in pa rte consegna ti alla RAF, che li avevo impiegati soprattu tto co ntro gli italo tedeschi in Africa Settentrion ale La produzione comp lessiva del P-40 superò i 14.000 esempla ri (USAF)
Novembre I 942. Portaerei Ranger in trotta verso le coste del Nord Africa. Provo delle mitragliatrici dei caccio imbarcati Grumman F4 4 "Wildcat" . Notare le particolari insegne con lo stello bordato di giallo usato nel corso di questo operazione. (U.S. Novy · Nationol Archives).