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ULD ERICO PIERNOLI - NOME IN COD ICE K2
Attingendo a memorie, testimonianze e conoscenze del passato, U lderico Piernoli riannoda i fili della complessa personalità dell ' eroe , dando vita a un racconto inedi to e brillante: un grande affre sco in cui s'intrecciano storia, azione, ideali, altruismo ed esempi per il futuro. Il ritratto ch e si staglia sullo sfondo degli eventi per molti aspetti esula dalla stor iografia ufficiale, facendo emergere e apprezzare g li aspetti più profondi della persona l ità di Pao lo Caccia Dominioni, individuo pacato ma impavido, dalla tempra forte e ostinata. Ingegnere, artista e scrittore prima che militare, il conte e barone originario di Nerviano ha incarnato una figura d' i ntellettuale poliedrico, che ha lasciato traccia di sé in costruzioni di ogni tipo (monumentali , stradali, minerarie e res idenziali), real izzando centinaia di progetti in Italia e all'estero, in quattro continenti, tra cui l'Ambasciata del Regno d ' Italia ad Ankara, in Turchia. Viene ricordato, inol t re, per aver prodotto un migliaio di disegni , bozzetti e acquerelli sui soggetti e sugli argomenti più disparati e per aver scritto numerosi libri, in gran parte incentrati s u lle proprie esperienze di guerra, e circa una ventina di racconti e opere minori, scaturiti dalle vicende vissute in tante parti del g lobo. Conoscitore di numerose lingue straniere, tra cui l'arabo, si è rivelato da subito cittadin o del mondo, collaborando con s tu di di architettura e ingegneria in tutto il Mediterraneo, tra un richiamo in servizio e l'al tro.
Animato da un codice d'onore ispirato a modestia eriservatezza e forte di u n bagaglio di gran dissima solidar ietà e profonda conoscenza de l mondo in c u i operava, ha ricoperto anc h e l ' incarico di Coman dante de ll a Pattug li a Astra le, potendo apprezzare le qua l ità de ll e truppe co lonjali, uomjni da lui definiti eccez io n ali e consegnati alla memoria attraverso una serie di immagini che ne perpetuano sia gli aspetti più minuti e semplici sia i momenti solenni ed epici.
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Il 'signore di S illavengo' è stato un Comandante e un combattente sempre in prima linea per l'Italia, per la quale ha lottato e difeso il p restigio, in trincea come ne l deserto, in guerra come in pace. Un 'ribe ll e ' - come definito per la sua avversione al regime fascista - c h e più volte si è scontrato con le pieghe della b urocrazia senza, tuttavia, frenare il proprio entusiasmo e la propria vocazione all 'azione. È soprattutto merito suo se a Quota 33 oggi svento la la n ostra Bandiera, quale solenne tributo a quegli uomjni valorosi c h e hanno sac r ificato il bene più prezioso per la Patria. Mi fa piacere ricordare anche il meritorio impegno, cui ha dedicato volontariamente oltre dodici anni, nella ricerca delle salme dei Caduti, non so lo italiani, nel deserto egiziano. Uno sforzo - che oggi ricon osciamo nella sua p ienezza - culminato nella progettaz ione e realizzazione de l Sacrar io militare italiano di El A lame i n, partendo da l nulla , senza strumenti o fondi dedicati . Nu ll a, se non
ULDERICO PI ERNOLI - NOME IN CODICE K2
la granitica volontà di assicurare decorosa sepoltura ai combattenti di entrambi gli schieramenti e, soprattutto, di dar luce al sacrificio italiano con un'opera appropriata da consegnare alle future generazioni.
A questa iniziativa editoriale va anche riconosciuto il merito di aver ricostruito una storia che ci tramanda un attualissimo messaggio di fratellanza e di senso di responsabilità , che ci insegna ad affrontare le avversità di ogni giorno e a sentirci sempre coinvolti e parte attiva nella quotidianità del nostro lavoro.
Paolo Caccia Dominioni non è quindi solo una figura del suo tempo, ma è stato, è e rimarrà 'uomo di più generazioni ' , per la semplicità e la luce morale che il suo vissuto incarna .
Il suo ricordo e le sue gesta si offrono, ancora ogg i, come w1 chiaro esempio, soprattutto per le giovani generazioni , di come affrontare il fuLUro con forti motivazioni e con un consoljdato bagaglio di valori.
Generale Claudio Graziano
Capo di Stato Maggiore della Difesa