Post res Perditas
si677. ancora più pesante è però per i francesi il 1709 con una grave carestia conseguente ai rigori dell’inverno e con la sconfitta dell’11 settembre a malplaquet. le trattative di pace fervono, ma le condizioni poste a luigi Xiv sono durissime. il sovrano francese le rifiuta e la guerra continua678. nel 1710 è la volta di nuovi rovesci per i franco-ispanici, fra cui quello di almenara. gli alleati sono di nuovo a madrid. i franco-ispanici però rinserrano le fila ed ottengono nel dicembre dello stesso anno l’importante vittoria di villaviciosa, che permette loro di ribaltare sul suolo iberico una situazione apparentemente ormai compromessa. maturano in questo contesto due eventi fondamentali: in inghilterra si ha la vittoria dei tories contrari alla guerra, mentre a vienna ascende al trono imperiale l’arciduca carlo – ora carlo vi - dopo la morte del fratello giuseppe i. ciò rende favorevoli le potenze marittime all’avvio di nuove trattative con Francia e spagna. la pace è sanzionata dal trattato di utrecht del 1713679. nel marzo dell’anno seguente a rastadt sarà l’impero, a sua volta, a sottoscrivere la pace. Per la sicilia gli anni della guerra di successione spagnola sono caratterizzati da attesa ed apprensione e da un “nervosismo impotente” che accomuna tanto Palermo incline agli asburgo quanto la filo-francese messina, sia pure nel differente modo in cui le vicende belliche si riverberano e sono vissute nelle due città680. al posto del cardinale Francesco del giudice, nominato arcivescovo di monreale, arriva come nuovo viceré di sicilia isidoro de la cueva e Bonavides, marchese di Bedmar. egli giunge nell’isola per prendere possesso della carica nel luglio 1705681. nello stesso mese arriva da madrid al viceré l’ordine di dare piena applicazione al dispaccio reale del 13 maggio 1702, rimuovendo qualunque difficoltà e consentendo agli eredi degli esuli del 1678 il reintegro nei beni682. nel 1705 mentre la guerra volge sempre più a favore della grande alleanza con l’occupazione di catalogna, aragona e valencia che rinoscoscono 677 a. J. veenendaal, La guerra di successione spagnola in Europa, in Storia del mondo moderno, vol. vi, L’ascesa della Gran Bretagna e della Russia (16881713/1725), a cura di J. s. Bromley, garzanti, milano 1988 (ediz. orig. cambridge 1970), pp. 521-522. 678 ivi, pp. 528-529. 679 cfr. H. g. Pitt, La pace di Utrecht, in Storia del mondo moderno, vol. vi, L’ascesa della Gran Bretagna e della Russia, cit., pp. 536-576. 680 cfr. g. giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento, cit., pp. 360-362. 681 g. e. di Blasi, Storia cronologica de’ Viceré, Luogotenenti e Presidenti del Regno di Sicilia, cit., vol. iv, pp. 32-33. 682 c. d. gallo, Gli Annali della Città di Messina, cit., vol. iv, p. 31.
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