L'Illustrazione Italiana 1919 n.26 by Biblioteca Militare

pi 34

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SETTIMANA

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un nuovo problema di lubrificazione La benzina oggi in te usato. "L'olio deve

commercio è meno vola-

tile di quella venduta in passato. Essa non permette una

rapida

saturazione dell'aria al

momento della carburazione. La combustione della miscela risul

ta quindi incompleta.

Ne deriva

in commercio, è necessario im-

aspirata

allo stato

nei

zamento

del carburatore, per l'avviamento, non fa

pieghiate un lubrificante di ottima qualità e di vischiosità ap-

cilindri e nelle camere di scoppio e l'uso della valvola di stroz favorire

che aggravare l'inconveniente. Una volta penetrata nei ci

lindri e nelle camere di scoppio, la benzina

agisce

sul

lubrifi-

cante

diluendolo,

tende

ad asportare lo strato di

e quando

pistoni sono în movimento, essa

olio dai cilindri, dai pistoni e

propriata al vostro GUIDA

motore. La

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LU.

BRIFICAZIONE

dell'AUTOMO-

BILE

in parte qui a

riprodotta

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LOIL

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ropriata di GARGOYLE

BILOIL.

voi sarete

mente protetti contro il pericolo

che l'olio venga troppo rapi-

motore e sia: reso 'inservibile

damente

che del pistone nel

diluito nel carter

——

automobilistariceverà gratis un esem-

del motore,

La quantità di ben È

che.

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un elenco det-

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. 1

penderà prin cipalmente

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L'ILLUSTRAZIONE Anno NEVI. - N 26, - 29 Giugno 1909,

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Per tutti gli articoli e î d

qestottumero costa & 1,50 (Estero, tr. 175) . secondo le leggi e î trattati internazionali.

FRANCESCO

SAVERIO

presidente del nuovo Ministero.

NITTI,

L'ILLUSTRAZIONE

AAA

ITALIANA

| so, egli diceva, vi faccio assistere ai miracoli della mia invenzione che fa esplodere i proiettili a distanza ». E tutti mormoravano: «tra breve udremo lo scoppio. Oh come sarà bello! come sarà clamoroso! » E non è mai scoppiato

nulla. A Parigi, se mai, sono scoppiate delle bombole di gas velenoso, preparato contro di noi; ma la grande fragorosa fiammata della giustizia per l'Italia dissanguata, sagrificata e vittoriosa, quella non s'è vista. Allora è scoppiato il ministero. E la parola « scoppiato »non è troppo detonante per la coserella che s'è dissipata, perchè scoppiano non solo le grosse bombarde, ma anche le gentili bolle di sapone. b E poi...! Ahi malinconia! Stanchi di tanti senili temporeggiamenti, stanchi del nulla, stanchi del dilettantesimo politico e diplomatico, abbiamo aspettato che, per i varchi aperti, rrompessero uomini e idee nuove. Ma vallo a trovare il nuovo, alla Camera! Nessuno di noi mostrò tanta ingenuità di mettersi alla ri-

La crisi. — Il nuovo ministero. La Germania firma il trattato di pace.

1 ministero Orlando è crollato come un fico troppo maturo, ed è andato a spiaccicarsi per terra. Si poteva credere che avesse iù muscoli, il ministero che ebbe l'onore e fortuna di governare l'Italia, mentre l’Italia sfondava il malvagio petto dell'Austria! Ma

forse l'on. Orlando aveva dissipato tutto il suo fiato nei troppi saggi di eloquenza lirica, con la quale riuscì per qualche tempo a ti-

rarsi dietro, Orfeo

minore

e fortunato, le

pietre e le belve del parlamento.

Ma in verità, avevamo pi un governo noi? Avevamo tante cose più rare e incomparabilmente più belle: la vittoria, per esempio. Ma un governo, no. Questa.... cosa, semplice, comune, che ha persino la repubblica di Andorra, l'Italia Fiore e generosa non l'aveva. C'erano dei ulacri a Roma ed a Parigi. E verso Roma mille voci gridavano: «C'è bisogno di tutto: il mangiare costa un occhio; il vestire quell'altro; e il popolo ringiovanito dal ritornante flusso dei combattenti,

gengive rosse, Giovanni

e bisogna

capaci;

si sa

Giolitti,

è riapparso

anch'esso. O morto, di dove vieni? Dalla neutralità faraonica, dal parecchio antidiluviano, dall'ombra, dalla burocrazia, dalle pastette elettorali? Questi sono i campioni che il Parlamento rioffre all'Italia che gli ha dato il fante, Son venuti avanti col loro vecchio fardello di preoccupazioni faziose : « Come si

vuole leggi fresche, giuste, pratiche; e ci oc-

più treni:

veramente

che di quella grazia di Dio lì, noi non abbondiamo. Si son fatti alcuni nomi, per vedere chi, tra i meno incapaci, fosse il meno incapace, E abbiamo respirato ancora odore di vecchio. Oh robusta e tagliente bora del Carso! Oh grande aria del campo, oh uragani sulle vette di ghiaccioe sulla florida piana di Treviso! Nitti? Luzzatti? Boselli? brava gente, ma usata, troppo nota, divenuta comune, per noi, che non abbiamo avuto che quella davanti agli occhi da anni ed anni! Siamo avidi di storia, e ci ridanno ancora la preistoria: l'età della pietra, l'età del sonno, o delle ambizioni insonni. Niente di più. E il vecchio pastore dall'iracondia gelata e dalle

E Sonnino

che fu procio; non solo la trave maestra del gal , ma la colonna di bronzo che sorreggeva l'impalcatura della patria, è caduto anch' egli, Di silenzioso che mai, non si sa se ai © contento,

corrono

cerca di governanti

che i servizi

pubblici ricomincino ad essere pubblici e ad

essere servizi; e si deve regolare e pacificare questa inquietudine che si screpola in scioperi da tutte le parti ».— Da Roma si rispondeva: «Pazienza; n imo il vicegoverno, il ritratto del governo, offerto con affettuosa dedica al popolo italiano. Ma il governo vero è a Parigi, e fa fatti grandi come case, Noi rappezziamo i buchi, ricuciamo gli strappi:

colorirà il Gabinetto ? »

sagrificio; e ci dànno freddo calcolo, mano-

vre nella penombra, am mi egoistiche. Chi non ha amata la guerra, andrà a difenderla,

ad esaltarla, e chiederà che essa fruttifichi.... *

Intanto a Parigi si sparano allegre salve. La Germania

cede.

Protesta ma piega.

butta a capofitto nella pace disperata, come s'è sprofondata nel mare la sua flotta. Si respira in Francia; la guerra è finita là; rimaniamo noi soltanto, isolati, con i nostri promobili, fossilizzati. Tittoni recandosi a Versailles, troverà i nostri alleati allegri, senza più preoccupazioni guerresche, giunti già alla riva dopo tanto tempestoso navigare. La povera Italia li seccherà con le sue mostruose pretese, La tragedia che interessava sopratutto Francia e Inghilterra è finita; ora c'è un atto staccato, tutto italiano, al quale

i cari

amici

assisteranno

con impazienza.

Hanno

per

cortesia,

Per intanto

voglia di tornare a

casa, a godersela e riposare.

accusano di germanofilia. Perdoniamo; la vittoria è un vino generoso che dà talvolta alla testa. Sebbene questa pace che la Germania accetta liberi da aspre preoccupazioni più gli alleati che noi, noi sentiamo di aver potentemente collaborato allo sforzo immane che ridusse l’orgogliosa Allemagna all'impotenza che ora le impedisce di nuocere. Apprendiamo dai giornali, che i nostri fanti son pochi e dispersi a Parigi. Ma se Parigi non avesse

da ammirare tanto, e tanto giustamente, sè stessa, dovrebbe ricercarli questi fanti, ignari,

semplici;. quelli che son vivi, e quelli che si trovano nei cimiteri della Francia; dovrebbe veder in essi la nostra

neutralità

che salvò

la prima volta Parigi, il nostro intervento che la salvò ancora, la vittoria del Piave che la salvò la terza volta poichè tolse la speranza

di riserve alla Germania, la vittoria di

ottobre, che

fece crollare

ogni difesa

alle

spalle del tedesco esercito invasore. Sì,seParigi non fu disonorata dal prussiano, se ora risplende di tutto il suo secolare splen-

dore, ringiovanita, quando tanti la credevano

decrepita come Babilonia, non è solo perchè molto meraviglioso sangue francese e inglese,

a gli uni e gl

e scio? Addolciremo Geova di Dronero? La

e molto minor sangue americano fu versato; ma anche perchè noi amammo più l'ideale che la comodità, più il ferro e l'acciaio, che l'oro che impinguò la Spagna e la Svizzera e la Grecia; fu, anche, perchè non contammo

i sacrifizi, nè i morti, nè il danaro che abbiamo dato alla gran causa che era la no-

stra causa. Noi non spariamo

salve di gioia;

prima di tutto perchè siamo discreti, e non vogliamo appropriarci la gloria degli altri come altri fecero

Nitti, dopo avere tanto atteso e tramato,

con

Ma se il cannone

il potere, in cospetto

divisione,

dei

degli elettori.

deputati, dei capi

E gli aneddoti

poco rappresentata. C'è Sonnino che fa le valigie, ci sono pochi soldati nostri, e un

pugno di atleti e nulla più. Ma, invisibile

ne ottenne mai la consunta cambialetta del più spiegazioni, disperato debitore. Perciò alla seduta del Parla ribellione fu un equilamento sono stati spazzati via dei fantasmi, tto questo per far capire ai giolittiani non degli uomini. Al Paese che chiedeva fatti, Ministero non è antigiolittiano. E vi il Ministero ha riofferto ancora una volta il si- vediamo figurare gente che durante la querra lenzio di Sonnino, e un po'di parole di Orlannon combattè, neanche moralmente. altri do, ma, per così dire, insonninite anch'esse, che il giorno prima erano disposti aÈ comperchè non pubbliche, ma in seduta segreta, battere ogni nittismo, perchè rima con giocioè a mille e quattro occhi, o giù di lì. Veniva littismo , all'offerta di un » sottoportafoglio, fatto di pensare a quell'ingegnere Olivo che fu son diventati indulgenti, ottimisti, celebre per un quindici o venti giorni: « ades- | i' mi sobbarco. Si chiede passione, e gridano : sincerità,

È aperta l'associazione per il secondo trimestre 1919 dell

ILLUSTRAZIONE Lire 60

dinoro):

Anno,

forse

visibile alla stori; che scriverà il vero, » trae quelli queli che assisteiate:

nevano balle di ovatta, otri di silenzio; e si elargivano proroghe e proroghe, quante non

Esrero

dovesse

Piave, le doline ‘del Carso, i monti Trentino, il rigido Adamello, dovrebbero del essere risonanti di rimbombi, raggianti di vampe, e coronati di fumi. Oggi a Parigi l’Italia è al signor Clemenceau,

granitiche della vittoria si depo-

Anno,

fatto per

sparare oggi dovunque la Germania fu vinta, le rive del

10.

Sulle basi

noi, per aver

noi neppur la decima parte di ciò che noi facemmo per gli altri; e poi perchè non possiamo aver gioia di nulla, finchè c'è Fiume che dolora.

—

Franchi

Semestre, 72

—

Lire 31 —

Semestre,

Franchi

ranno alla pomposa cerimonia della firma del trattato di pace, tra quelli cui mirano

umiliati ora nei nepoti, ci ziosa e magnanima, incapasarà l’Italia, silence di ingratitu-

dine, incapace

, alta, serena, yera. l'Italia chedi gliavidità stranieri non. voglioseno conoscere e comprendere,

tutta luce, tutta giustizia e che noi sappiamo e tutt.

Nobiluomo,

T e Trimestre, Lire —

Trimestre,

Franchi

{6 19

Vidal.

NA |

L'ILLUSTRAZIONE

Gen. ALserico Arericci (Guerra).

NUOVO

ITALIANA

MINISTERO

Contramm. Giovanni Secui (Marina).

On.

Francesco

NITTI.

Tepesco

(Finanze).

On.

Carro

Scuanzer

(Tesoro).

e direttore ubblici fondato alente 119 giugno, riaprendosi a Roma la Camera,ra, ac-ac | Francesco Saverio Nitti, presidente dei ministri | nanze, Sociali, ficile e brilSì cadde vuello che orama a tutti sembrava inevi- | e ministro per gl'incerni, ènato in Melfi il 9 luglio | della Rivista di ante oratore. Entrò alla Camera nel tabile. Il malcontento.il disagio del

1904 pel collegio di Muro Lucsno,

Paese non tanto per il complesso di

lui sempre fedelissimo, e

difficoltà di ogni genere, prevedibili del

resto, accumulatesi

seders:

nel dopo guerra,

a Sinistra

come

andò

radicale mi.

di sape e, di conoscere, ed O lando;

nisteriale, divenend.» una delle figure più rappresentative di quel gruppo nel quale Giolitti trovò i suoi più bata i sostenitori. Da Giolitti. in fatti, il Nitti lu prescelto nel 1911 come suo ministro per l'Agr coltura Indu tria e Commercio, e cume tale creò il monopolio di Stato delle Assicurazioni sulla v ta. Caduto nel marzo del 1914

diet o la proposia di riun re la Ca-

tano dal governo fino all'ottobre 191 quando, dopo Caporetto, caduto il così detto mini-tero nazionale presie-

quanto

per l'insuccesso,

non

sanruto

evita e e subìto dalla delegazione ira-

liana pe. la pace a Pa'igi, sitrovarono

addensati nella Camera, ed immediatamente si scaricarono sul minis. ero, il

cui capo, ln. Orlando, ebbe appena

modo di fare brevi dichiarazioni. Li Cimera era ansiosa, impaziente

il Min stero Giolitti,

inspirundo i «ad una discrezione inevitabile in affari così delicati, si trincerò

mera ‘n Comi ato secreto. Fu un'abile

duto Boselli, e abbisognando più che mai la concordia nazionale, entrò come ministro del Tesoro nel Gabi-

mossa per evitare la questione g: ossa

e obbligare la Came a a pronunciarsi

pol icamente su una questione di pro-

cedura:

«discutere

in seduta segreta

la parte delle c municazioni del governo concerne iti la politica estera ». Su questo punto, in mezzo all'ansietà ed all agitazione della Camera, si ver

ne all'appello nominale, e, come era

facile prevedere, con 259 vo i contr» 78, fu respinta la proposta del presidente del Consig'io,

Non era poss:bile dare

il benservito

al ministero

più esplicitamente e più rapidamente Sonnino.

Un'ora

dopo

Orl indu il presidente

dei ministri annunziava al Parlamento

che il ministero aveva presentate a Sua Maestà il Re le dimissioni.

Nazionalisti, giolittiani,

nitiani, ra-

dicali, democratici, scialisti delle va-

rie gradazioni, citt: lici e moder.ti, re pubblicani

è conservatori, tutti eransi

rapidamente trovati conc rdi nel buttar giù il ministro, messosi, con rispettabile abnegazione, fra la sete di verità del Paese e del Parlamento, e i non trascurabili riguardi e doveri

internazionali. Cominciate

subito dalla Corona

ritua'i consultazioni, la_ designazione

di Francesco Saverio

Nitti risultò pre-

valente, ia difetto di più precise indicazioni esolivite del Parlamento, e l’eminente uomo, ricevu'ane la facoltà

dai Re, si mise alacremente all'opera

senza sperare naturalmente di accontentare tu ti, a cominciare dal Fascio parlamenta'e di resistenza dich

Senatore

TOMMASO

TITTONI,

nuovo ministro degli Esteri e capo della Delegazione Italiana a Parigi.

tosi ostile ad intese coi giol.t ian

nella giornata di domenica, 22 giugno,

egli s i trovò

Nitti 1imase lon-

netto Orlando, dando opera effis aci propaxanda per l'ultimo prestito di guerra, poi fu con la missì ne italiana agli Stati Uniti. Da mi nistro si dimise per vari dissensi pochi mesi sono în ‘occasione del penultimo rimpasto. La sua uscita dal Gabinetto Orlando fu appunto interpretata come la mossa di un uomo che non voleva compromettere il pi prio domani nendo in compagni: poco vitale, e gli avvenimenti sono venuti ben presto gione. Tommaso Tittoni o per gli es ri, sevatore, ministro di Sì ora ministro degli esteri, è nato a Roma il 16 dicembre ‘835. Aveva appena sette anni quando seguì în esil'o in Francia e în Ingh Iterra svo padre. spul- o da Roma dal governo pi ntificio quale membro del Comitato Nazionale Cavouriano che lavorava per l'anne sione di Roma all'Italia. In Inghilterr compì gli studi, si rese conto del lore e del lunzionamento delle istituzioni inglesi, e quando nel 70 ritornò col padre in Roma libera, alli cui un versità nel 1à76 si laureò in legge, vi portò un temperamento esempl: educato alla vita pubblica. Sedette in fatti dal 1886 al 1896 alla Camera a, Destra come de ‘utato del III coll gio di Roma e poi di ( ivitavecchia. Fuori dalla poli: ttendeva alla pro pria azienda rurale quando, nel 1897, fu scelto come prefetto politico, prima a Perugia, poi a Napoli, dove, in occ;

di Na- | sione della visita fatta colà nel 1902 dal Re Eduardo 1868. È avvocato, professore dell'università col ministero composto con le perso- || poli scienza delle fi- | VII d'Inghilterra, fu da questi segnal 0, Nei suoi sucper il diritto finan

nalità di cui qui diamo le notizie:

On. Aurrepo Bacestti (Istruzione).

On. Acme

Visoccni (Agricoltura).

On. Roserto

De Viro (Trasporti).

On. Epoarbo Pantano (Lav. Pubblici).

L'ILLUSTRAZIONE

Dare Fermat mm. e Approvvigionam,).

On.

Puerro

ITALIANA

Causi

On.

Nel 1901

pubblicò un’opera sulla strategia ma

tima per la quale otten la grande medaglia d'arso del Ministero della Marina. Durante la guerra

di a Derna, riportò una ferita non lieve e fu decorato della medaglia di bronzo al lore. Durante la presente guerra comandò le navi Vittor Pisani e Vittorio

Emanuele,

nato sottocapo

tore a Londra,

e poche settimane ambasciadove rito:nò agli esteri col sus-

seguente gabinetto Giolitti dal m>gxio 1906 al dicembre 1909; rinnovò per la penultima volta la tri-

plice Alleanza,ene fu scrupoloso osservatore. Non più ministro passò in diplomazia come ambu tore d'Ital: a Parigi dove rimase dal marzo al principio del +

finchè

venne

re della Mari

non

ag-

giunto. Pro: imiraglio nel 1918, venne nominato sottocapo di giore effettivo. Edoardo Pantano, ministro per i lavori pubblici,

è medico siciliano, antico mazziniano, nato ad Assoro (Catania) nel 184 Fu con G baldi ad AsproMentana nel ’66

e nel ‘67. nel 1886 per i

i nel 1906 lo nell'orbita mini

sono i pi

Vito, ministro pei trasporti maritnato

L'avv.

giustizia, rimo

Joma,

Lodovico Mortara

ministro

di grazia

è israelita, nato a Mantova nel 1%5 sidente della Corte di Cassazione

fu nominato

senatore

noto per ingegno, dottrina

al riconoscimento

donne.

Navale

il 26 gennaio 191

ed opinioni

favorevoli

dei diritti civili e politici delle

Il contrammiraglio Giovanni Sechi, ministro la marina, è nato a Sassari nel 1871, Uscì dall'Ac-

cademia

nel 1888

e fece rapida

carriera.

io ai lavori pubblici, poi commissario combustibili.

MEMBRI

(con

Camera.

Nel gabinetto Orlando

al Tesoro con Nitti.

fu sottosegretario

s. monferrino, ingegnere industriale tenza, ministro per l'industria, il lavoro, il commere

unto ora, per la ritenuta sua compe-

cio, gli approvvigionamenti e i consumi alimentari,

Sen. GueLteLmo

Tirroni

generale

i isocchi, ministro di agricoltura, ènato 863, entrò alla Camera per Cassino nel 1900, ed ebbe presto la carica di questore della

Sen. Virrorio ScraLora,

Nuovi

nel 1873. Entrò

era per Giulianova nel 1912, sedendo a Nel ministero Boselli fu primo sottosegre-

nel gubinetto

C RESPI)

DELLA

striali, consigliere della Banca Commerciale, Fiat e di altre grandi imprese.

a Brindisi nel 1864, è avvocato, pro-

fessore di diritto costituzionale, entrò alla Camera

indisi nel 1900, propugnò fin che divenne legge la indennità ai deputati; per tre mesi tra il 1909 e il 1910 fu sottosegretario di Stato alla ma-

rina con Bettolo nel secondo gabinetto Sonnino.

Ugo Da Como, ministro per l'assistenza militare

e pensioni di guerra, è nato nel 1869 a Lonato, di ui è deputato di sinistra dal 1904; divenne presto sgretario della’ Camera.

ITALIANA

È avvocato;

e nel Mini-

stero Boselli fu sottosegretario al Tesoro con Carcano.

ministro delle terre liberate, è in-

gegnere, nato a Milano nel 1872, e andato come cattolico alla Camera per Monza nel 1909. Fu sottosegretario nel Ministero Salandra per le armi e munizioni.

Il generale A/berico A/bricci, ministto per la guerra, è nato nel 1864. Proviene dallo Stato Magiore. Durante la guerra fu addetto al Comando

upremo, poi comandò una,

brigata nel Trentino,

e nel 1917, durante la ritirata, il 26.° Corpo d'Armata. Nella primavera del 1918 comandò il 2.° Corpo,

e andò in Francia a dirigervi le operazioni delle truppe italiane. i Francesco

fredo

Paccelli,

Carlo

rispe

nte

Schanzer e Al-

ministri

delle fi-

nanze, del tesoro e all'istruzione in precedenti

ga-

binetti, fu detto ripetutamente nell’ ILLUSTRAZIONE

€

non occorre qui aggiungere altro.

Marconi.

DELEGAZIONE

della

Pietro Chimienti, ministro per le poste e tele-

rafi, è nato

Sen. MaccrorINo Ferrari

ALLA

ConrERENZA

DELLA

FABBRICA LAMPADE -CHINCA GLIERIE E ARTICO LI CASALINGHI! baz]ERRARA FVORI PPRENO

Nava

non ha ancora cinquanta anni; fu già in Roma g. rente della società editrice dell’/dea Nazionale; è presidente del Consorzio Nazionale degli indu-

Cesare Nava,

l'istruzione, e poi per la giustì

Cesare

(Terre Liberate).

(Poste e Telegrafi).

DITTA FIGLI DI SILVIO SANTINTSS

Pace,

È > (o)

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bi) > o

[o]

7) ni) m (el te]

z m rr

le) > 7)

4 m

re:

Il It}

ANOIZV VNVITVL

le)

NiEAN

‘S411IVSHAA

In questa stori mato l'Impero

nani

truita e decorata dagli architetti Hardouin

il 18 gennaio

1871; in questa stessa galleria

nsa à firmata

578-1684) venne incoronato Guglielmo 1 e procla‘odierna pace con la Repubblica Germanica sconfitta.

L'ILLUSTRAZIONE

Bauex, 1 ‘presidente.

ITALIANA

Davio, vicepresidente. i

Bei, Colonie.

Noske, Guerra, xuovo

Mixistero

Tepesco

Scamipr, Alimentazione. cut

FIRMERÀ

Versailles. - La partenza della Delegazione tedesca. - Durante il tragitto sì verificarono

Pack

le dimostrazioni ostili della popola

zione

L'ILLUSTRAZIONE

PAESI

FIGURE

ITALIANA

DELLA

Mortacco

DALMAZIA.

Kievo.

Questi disegni sono tolti da una sèrie di studi

fatti dal vero

dal pittore 1. Cantinotti,

che

saranno pubblicati în un album per cura del Governatorato della Dalmazia, sezione Propaganda.

L'ILLUSTRAZIONE

PAESI

FIGURE

ITALIANA

DELLA

DALMAZIA.

spet VA parle Atpiciano

Curzotra.

- ROVINE

VENEZIANE.

Curzota.

PIdal re ,, DA (Disegni vero dî : Innocente Cantinotti).

Psa!

Kievo.

CITTÀ,

tte®@e<4<%f1fT A sf Tfl_’’'’W..u

L'ILLUSTRAZIONE

PAESI

FIGURE

Curzota.

ITALIANA

DELLA

DALMAZIA.

- IL CASTELLETTO.

(Dis. dal vero di Innocente Cantinotti).

L'ILLUSTRAZIONE

PAESI

CurzoLa.

FIGURE

ITALIANA

DELLA

- ARCHITETTURA

DALMAZIA.

(Dis. dal vero di Innoc ‘ente Cantinotti).

L'ILLUSTRAZIONE

L'INAUGURAZIONE

SUL

MONTELLO

DI UN’ARA

ITALIANA

MARIMOREA

617

FRANCESCO

BARACCA.

ull’incantevole declivio meridionale del sacro | merose corone, di fronde di quercia e di una pioggia Montello, nel luogo ove cadde il maggiore | di fiori olezzanti, venne inaugurato la mattina del Francesco Baracca, fra la Busa delle rane © le rovine della celebre Abazia di Nervesa, e precisamente sull’alto costo-

cava l'omaggio estremo

so Castelviero di Sovilla,

de concittadini. Pronunciarono, fra al. tri, nobili discorsi il pri

nedi Val Fonianelle pres-

già castello dei Bonapar-

te, è stata collocata un'a-

ra marmorea in occasione del primo anniversario

fetto

aviatore. x Il segno che consacra

presentanza di S. E. ilmiro di Siato P. Berto-

di Treviso

conte

Bardesono de Rigraz, in-

tervenuto

della morte del glorioso

anche

in rap-

deputato del collegi

la terra ove cadde l'eroe

Montebelluna;

consiste in una massiccia

laco di Lugo cav. dott.

da un fregio in ferro bat-

Giovanni Covelli Grappadelli e il cav. Battistel-

aramarmorea contornata tuto, intrecciato

au-

la per il Comune di Ner-

stero e nobile disegno. La lastra in pietra di Verona

reca

vesa. Hanno telegrafato il Re, il Duca d'Aosta, il ministro della Guerra,

scolpita la

scriva: «Qui cadde —

parecchi

il maggiore Francesco Baracca — Asso degli Assi — il 19 giugno

se dicendosi

Sopra l'epigrafe è il medaglioneinbronzo che

riproduce l'effigie rasso= migliantissima del Baracca in vista del fiume

sacro, fra i due simboli che

adornavano

il suo

velivolo : l’ippogrifo e il cavallo rampante.

Essi vennero a rendere

La pietra anche reca

omaggio alla memoria del glorioso comandante, volteggiando a bassissi.

scolpite le firme autografate de’ genitori Enrico

Baracca e Paolina Biancoli-Baratta, a cura e

spesede'qualivenne lara

ma quota, quasi asfiorare

La cerimonia inaugurale il 19 giugno.

(Fotografie Ferretto).

con

Presso l'ara marmorea,

di Bologna, su disegno dello scultore bolognese

Il belCastano ricordoSAMOREIA: marmoreo, coperto subito di nuprofe

presenti lo zio Angelo Baracca e i con-

un bacio d'’ali lara

sacra. La cerimonia riuscì

pertanto commovente.

eseguita, pregevole ope-

ra della ditta A. Solazzo

generali, alte

. Gabriele d'An-

dolente di non poter tervenire, dovendo per il 19 trovarsi a Roma «di guardia ». Mentre si iniziava la cerimonia, nelcielo del Montello comparvero numerosi aeroplani della squadriglia diT: ste, che fu già coi dal maggiore Baracca.

1918».

la sommità

del colle

Fontanelle in Comune di Nervesa, sarà eretto giunti dell’ Estinto, tutto il popolo di Nervesa e del | delle €

fiuntello, e rappresentanze cospicue dell’ Esercito,

il monumento

nazionale.

L'ILLUSTRAZIONE

L'uccello del Paradiso,

laccio tanto di cappello. — A chi? — Sta-

a sentire. — La signora Anna Co-

CEI

relli era la mora del signor

Giovanni Ardèo,

celebre PEDDE + Ma la scienza

degli uc-

celli — perchè, lo sapete, l'ornitologia è la scienza degli uccelli — non interessava quella signora; e un bel prtprno, seccatasi di vivere fra troppi uccelli impagli AREA paso Srgialezo, Lt nai pazza gioia. Siamo nell'epoca nuovi ricchi e della sovrabbondanza del denaro; non vi stupirete dunque se alla signora Corelli, bella, intelligente e ancor giovane, la pazza ia recò fortuna, 1 pescicani hanno pagato © pàgano; ed ella paga un pescicanetto del-

ITALIANA

lente, il Cavacchioli ha trovato lo spunto 0 | la lega pel buon costume; e tuttavia gli è intollerabile questo quacquerismo, ragione l'inspirazione nell'Autre danger di Maurizio ir cui reagisce come e quanto può contro Donnay o nella Marianza di Paolo Ferrari, la sua natura, irridendo e bestemmiando i egli avrebbe il diritto di ridere sul muso a suoi santi, usando parole crude e parole coloro che glielo rimproverassero, così come grosse, per illudersi e per illuderci d'essere Marco Praga rise sempre sul musoa chi sencinico ed iconoclasta.... » i tenziava che la Moglie ideale viene dalla Ed ecco Lui. dea sos con un Zui, Parisienne di Henry Becque. Se un giovane icemente, è indicato il personaggio indi gran talento — qual è indubbiamente il vasi dal Cavacchioli ne L'uccello del PaCavacchioli — sapesse rifarmi La dame auy radiso, lo scheletro in /rac e cravatta bianca, camélias o, magari anche, // padrone delle ché vorrebbe essere la gran trovata di questo ferriere, in modo da trasformare il capolavoro dramma chiamato «confessione ». Trovata? ui iano in qualcosa che non fosse più uno Ecco, ascoltando il dramma e udendo discordei più belli esempiî di letteratura romantica, rere quel Lui, io ero tratto fatalmente a rima qualcosa di diverso e di nuovo, e in modo cordare il"De Ryons dell'Amico delle donne, che il polpettone dell' Ohnet diventasse vita il Diavolo del Molmar, e, più confusamente, vissuta, mi inchinerei fino a terra. Ma io son non so quali altri personaggi del repertorio qui a domandarmi come mai il Cavacchioli, senza trasformare di molto una vecchia fa- antico e moderno. È il giorno dopo, leggendo vola, senza avere osservato da un punto di ‘l'articolo critico di Renato Simoni, vidi che non ero stato il solo a ricordarli. Senonchè, il vista nuovo una vecchia situazione drammaDiavolo nell'omonima commedia e De Ryons tica, senza aver nulla innovato nella tecnica, nell’Amico delle donne sono il perchè, sono senza aver presentato in luce nuova dei vecchi tipì, sia riuscito a farsi applaudire ed il fulcro, sono l'essenza stessa delle ‘opere alle quali appartengono, e senza di essi le ammirare dal pubblico, e lodar dalla critica, azioni sceniche dai due autori immaginate non solo, ma ad apparire un innovatore, a non potrebbero svolgersi più. Togliete Lui mettersi nella schiera di coloro che si preall'’Uccello del Paradiso, e l'Uccello del Pasentano a_noi quali i riformatori del teatro radiso

l'amore nato fuague; SECIAZIO), bel ragazzo, uale — quando ci vien. presen tata alla ribalta — è follemente innamorata.

E, naturalmente, possiedo auche un palazzo, ove dà dei rice nti di gran lusso. Noi, per io, assistiamo a quello dato in onore — indovinate un po"? — del solito re africano spodestato, Ma il marito ornitologo è anche un buon diavolo di filosofo. Ognuno impagli a suo modo, par che pensi; e lascia che la moglie impagli come più le talenta. Non solo: le permette, anche, di venir in casa, una volta al mese, per vedere la figliola ch'ella gli ha abbandonata, e che si è fatta grande, gentile e bella, bella come lo è la signorina Valsecchi, la giovine e promettente attrice della compa; di Virgilio Talli che impersona Dona , la giovinetta figlia dell'impaglia-

tore e dell'impagliatrice. Allorchè, una volta al mese, la pl Corelli fa la sua visita, son liti d'inferno tra moglie e marito. Lui, insomma, afferma e sostiene che la bellezza della vita negli uccelli impagliati; lei è di una opinione contraria, E la figlietta, che assiste a tali discussioni ornitologiche, un bel giorno è presa dall’ ùzzolo di vedere chi fra Éubbo e mamma abbia ragione; cosicchè,

ur adorando e venerando il papà scienziato, lo pianta, e x a stare con la mamma. Era da aspettarselo. Con quel mutamento di domicilio — era da aspettarsi anche questo — nasce un sacco di guai. Il icanetto del quale vi dissi si accende di desiderio per Donatella; e Donatella si innamora di lui. Il patatràc sta per succedere la sera in cui sì è offerto il ricevi. mento al re africano spodestato. Gli invitati se ne sono andati a casa; i lumi furono spenti; nel salotto illuminato dalla luna, Mimotte (sì chiama Mimotte il pescicanetto) sta inebriando di parole la sua piccola vittima. Ma la madre, che era in sospetto e stava in agguato, piomba dentro al momento opportuno, getta

un urlo, e cade a terra svenuta.

Nel terzo atto — credo abbiate capito che vi racconto, malamente, ma il meglio che so, l'argomento di una commedia — nel terzo atto Mimotte racconta invàno, ad una tenda, che sa di essere un poco di buonò, ma che oi i sente innamorato per davvero di Donatella, e che forse questo amore lo redimerebbe. È inviato a passeggiare, o a farsi redimere altrove. Dopo di che, la signora Co-

relli si confessa a sua figlia, le chiede per-

dono di averle montata la testa, e la convince ch'è assai meglio, e prudente, ch'ella ritorni a vivere col babbo scienziatoe impagliatore.

Questo è L'uccello del Paradiso di Enrico Cavacchioli. Come vedete, e per male ch'io ve l'abbia raccontata, è una vecchia, assai vecchia commedia. Vecchia nella favola, nelle vicende, negli episodî, nella costruzione, nella tecnica; vecchia nei tipi e nei caratteri. Dio mi guardi dal farne un appunto all'autore,

ciato col chiamare

o commedia

—

l'opera sua non dramma

come

si accontentavano di

fare sin qui gli autori di teatro — ma « confessione ». Il pubblico — il nuovo buon pub-

blico. che si sta educando — si mette in allarme di fronte a questa nuova nomenclatura, e anche, un pochino, in soggezione; da un po” di tempo in’ qua legge sui manifesti:

«SOgno », « grottesco », « avventura

cro-

matismo », «ipoclepsi ». — Attento — dice ogni spettatore a sè stesso — questa non è roba qualunque, e, soprattutto, non è roba

da pigliarsi a gabbo. —

Ma ciò ha un'im-

portanza molto relativa. E, forse, non è neppure ingegnosità e furberia, nè una «Piccola posa, nè una innocua idiosincrasìa. È forse, soltanto, un tenue tributo pagato alla moda. Può mettere in allarme e in soggezione un grosso numero di spettatori, ma poi non

rimarrebbe

in piedi

ugualmente,

l'azione si svolgerebbe tal quale. Perche Lui non influisce menomamente sui sentimenti e sui movimenti dei personaggi. È per incitamento di /zz7 che Donatella abbandona il babbo impagliatore? No. É per' suggestione di /uz che il Mimotte si accende di desiderio per Donatella e che questa si innamora del Mimotte? No. È per un avvertimento di /i che la madre spia i due giovani e li coglie in flagrante? No, (E, quand’anche fosse, non ci sarebbe certamente bisogno di /u? perchè quella donna disgraziata sentisse il pericolo e lo sventasse.) È per opera di Zi che il Mimotte al terz’atto si sbottona e si dilania? No. È per volere di /5 che la madre si confessa e sospinge la figlia a ritornar presso il padre? No. Zi, dunque, è una inutilità, è

una appiccicatura. Vorrebb'essere il commen-

tatore. Ora, se all’azione è necessario un com-

salva l'autore s'egli non ha dell'ingegno e

se l'opera sua, comunque la chiami, non interessa o non divertè o non appassiona. E però il Cavacchioli, non con innegabile ingegnosità, ma con evidentissimo ingegno, ha fatto assai più: ha introdotto nell'opera sua.... uno scheletro. Uno scheletro, se si può dire, in carne ed ossa. o per lo meno in frac e cravatta bianca: insomma, un uomo che in-

vece di una testa porta sulle spalle un teschio, € che vuol essere un simbolo, « il senso dell'opportunità », se debbo credere a un com-

mentatore degno di fede. E il giochetto (dico

il giochetto senza dare alla parola un senso di dispregio) gli è perfettamente riuscito. Ancòra una volta, faccio tanto di cappello. Se

darla ad intendere e strappare un successo è lo scopo di un autore (e perchè non dovrebb'esserlo?), Enrico Cavacchioli è un maestro. Darla ad intendere? Un momento! Non vorrei che Enrico Cavacchioli, se mi legge, di queste tre parole se ne avesse a male! lo so ch'egli è un artista coscienzioso ed un

onesto scrittore, E so che se riesce a darla ad intenc-re al pubblico, è perchè, prima, è riuscito a derîa ad intendere a sè stesso. Per qual ragione e in che modo?

Non saprei dirlo meglio che con le parole di un suo amico e

collega în critica teatrale, l'Albini: «Il Cavacchioli scrive poesie, ed è sentimentale come un vecchio mandolino, nostalgice come l'orologio col cucà?. Si intenerisce innanzi ai peschi fioriti; il chiaro di luna lo fa rabbrividire; l'innocenza e il candore lo affascinano! Che mortificazione per uno .che vorrebbe invece essere perverso e peccaminoso come Salomé; per un futurista abbacchiatore di stelle! Per vendicarsi, per reazione e per

rabbia, Cavacchioli poeta insulta e schernisce la primavera, calpesta i fiori di mandorlo, e

così semplice,

l'ho

così

chiaro, così

evidente

noto, così risaputo, così già visto

e già ascoltato! N'era tanto persuaso lui, l'autore, che fosse nota e risaputa la storia di Anna, di Ardèo, di Donatella e di Mimotte, che, per porla in luce nuova e farla apparir nuova, vi ha messo di mezzo il Lui. Cioè, ss creduto di metterlo di mezzo, e soltanto, appiccicato. A me, ha fattove lo ha, un po’ l'effetto che fa la Commere nelle Revues Ie

rigine,

E allora? presa, direi pubblico fu e a Torino;

Allora, poi che l’effetto di sordi intontimento, sulla massa del raggiunto (per lo meno a Milano a Roma, mi dicono, il pubblico

non ha abboccato; ma non è detto che il pubblico romano sia più intellige nte degli altri), bisogna riconoscere che il Cavacchi oli il suo giochetto lo ha fatto con un grande

talento, con una bella bravura. E perciò, ancòra e per l'ultima volta, di cappello. Ma giochetto, nongli faccio tanté mi par dubio, e dissi perchè. Teatro nuovo, riforma-

con Sri i gesti gesti con glii atteggii amenti i degli i

attori

chiama la luna « vecchia cocotte/ » In critica,

per lo meno per ciò che riguarda la favola. | in arte drammatica Cavacchioli è, a suo marcio Nihil sub sole novum. E se, volente o nodispetto, moralista, virtuista, puritano quanto

nostra scena di prosa. Gli basta? 2 4 giugno.

NANO sce BRODONERVOLO F. L|LBOSCAEFIGLI-CANELDI BOScaA

Insonnia

— Isterismo — Epilessia

già detto e mi consenta l’autore di ripe-

terlo, così

VINI FINI

Emmepì-3

ILLUSTRAZIONE

PITTORE

CESARE

TALLONE,

ITALIANA

MORTO

MILANO

GIUGNO.

L'artista nel suo studio.

pinti del compianto maestro,

NECROLOGIO.

CesareTallone era nato a Savona nel 1854, ed è

morto il 21 di questo mese a Milano, quasi improyvisamente, quando pareva aver superato il periodo

acuto del male che da qualche mese lo afiliggeva. Giovinetto

aveva

frequentato

Una vergine

cristiana, che più tardi sviluppò in più ampia com-

posizione a cui diede il titolo di Trionfo del Cristia-

i) Questa grande tela mandata alla prima Esposizione Nazionale di Belle Arti in Roma_ nel

1883, poteva far presagire in lui un campione della

pittura

storica,

che in quel tempo

degli ammiratori; ma

aveva

ancora

a quella stessa mostra

egli

aveva inviato anche un ritratto d’uomo il cui suc-

cesso fu tale da offuscare quello del grande qua-

dro storico, e da mettere di colpo il suo autore in prima linea fra i

giovani pittori i

liani. Il ritratto

venne acquistato dallo Stato ed è oggi ancora una delle opere più rimarchevoli

della

‘alleria Nazio-

nale di Arte Moderna in Rom: Da quel giorno il Tallone si dedicò quasi esclusivamente al ritratto ed è in questo campo ch'egli trovò

i suoi successi più clamorosi e la celebrità.

Nominato direttore dell'Accademia Carrara di Ber-

gamo vi divenne subito popolarissimo e vi formò dei buoni allievi, finchè, morto il Bertini,

venne chia-

mato a succedergli quale professore di pittura nell'Accademia di Bre

Ma durante la sua dimora a Bergamo, le frequenti gite nelle bellissime valli di quelle prealpi lo aveVano innamorato del paesaggio, inducendolo ad uscire dal genere di pittura a lui abituale

per fer-

tanto in tanto sulla tela le impressioni che

mare di in lui destavano quei maravigliosi spettacoli della natura. Ma, salvo qualche rarissima eccezione, egli non espose mai questa parte dell’opera sua, che resta

uîndi tuttora ignota al pubblico che visita le mostre come l'arte. Se l'Accademia di Brera vorrà riunire, i di-

noi confidiamo, in una Esposizione postuma

VETTURA

TURISMO

è certe abitudini di una bo/eme ormai superata, ma

alla quale il Tallone s'era, durante tutta la vita, man-

tenuto fedele.

= Francesco Gnecchi, morto il 14 giugno a Roma, nell'Istituto Kinesiterapico, dove era da mesi ricoverato, e in istato di detenzione perchè dei cacoinvolto nel processo per l'esportazione ime scami di seta, era una delle personalità di indi Milano, Nato qui, nel 1847, da fami dustriali in seta, crebbe

nell'industria avita. Ebbe

assione del raccoglitore d'arte antica e di nu-

e mismatica. La sua casa, ricostruita artisticament d'arte,

Filodrammatici, èun vero museo in via dei Col fratello Ercole iniz è raccolte numi imatiche la sua collezione di medaglioni romani importanti; le non è forse superata da nessun'altra; illustrò monete della zecca di Milano, quelle dei T; ulzio; e fondò, nel 1885, la Società Numismatica Italiana

iliustiò con spela relativa Rivista numismatica ; Roma Imperiale ciali manuali; i Zipi monetari di delle ZecCle Monete Romane, e la Bibliografia Ercole, anche fratello col pubblicò, che Italiane; apparmanzoniani; autografi degli tina statistica

Civico, in tenne alla Commissione del Medagliere consiCastello; e fu, un trenta anni sono, anche

gliere comunale. Politicamente figurò sempre come

conservatore

cattolico.

italiana fu il il 23 giugno, prof. Luigi Luciani, morto il 23 novembre 1842. Era nato ad Ascoli Piceno e spenumerose, scientifiche Le sue pubblicazioni fisiologia, lo di generale calmente un suo trattato lunda Teneva fuori. e fecero conoscere în Italia di ghi anni la cattedra di fisiologia nell'Università e dal 1904 apRoma succedutovi al Moleschott; dell'Acparteneva al Senato. Era anche membro cademia dei Lincei, e di altre.

JI ten. Tanpura ALESSANDRO DI SERRAVALLE, di Vittorio Veneto. — Volontario e sin dall izio delle

ostilità al fronte,

combattè con ardore e coraggio

L 1 ato da fede elevatissima, primo fra i primi nell’offrirsi, esempio fulgido e costante di alte virtù militari. La stessa motivazione per il con-

ferimento della medaglia d'oro (Bollettino Ufficiale 1° aprile 1919, dispensa 20), è tutta un inno al suo

valore ed al suo ardimento. e Tenente Tandura

Alessandro

da Vittorio Veneto

viso), Tenente complemento, XI Battaglione assalto.

(Tre-

« Offertosi spontaneamente per altissimo sentimento patrio ad una missione estremamente difficile, la conduceva

a termine con fulgido ardimento e con fede sagace, per tre mesi lottando con ferrea volontà e vincendo în diuturna sfida rischi e pericoli d’ogni specie. » Ù Piave; Vittorio)Veneto,”agosto-ottobre 1918.

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È IL TI PO

IN MARCIA

rivelazione.

Il Tallone aveva larghe e sincere a fra gli artisti ed era popolare anche tra il pubblico milaseverità. della sua redingote nera e cravatta bianca

sì era subito fatto notare come uno degli allievi più promettenti. E infatti, appena lasciata la scuola,

vinse subito un concorso col quadro:

sima e riservarci forse una

nese che s'era abituato al singolare contrasto tra la

i corsi. dell'Acca-

demia di Brera e nella scuola di Giuseppe Berti

qu ti paesaggi potranno costituire una nota di novità interessantis-

L'ILLUSTRAZIONE

L'ESCURSIONE

ALLA

VETTA

D'ITALIA

ITALIANA

ORGANIZZATA

DAL

CLUB

ALP INO

ITALIANO.

(Fotografie V. Aragozzini).

y al Rifugio marc della Vetta pd Salita d'Italia.

RAT 4; N Ta CIS

Accampamento degli escursionisti a Casere.

Il dott. Br fiere della Società A a Tride7 vessillo donato dai soci del Club Alpino oil Italiano.

L'ILLUSTRAZIONE UOMINI

COSE

La targa al gen. Pecori-Giraldi a Borgo San Lorenzo, suo paese nativo. (Opera di Guido

651

GIORNO.

Commemorazione

della battaglia del Piave e Treviso.

Il Duca d'Aosta e il generale Vanzo si avviano alla cerimonia.

Calorî su progetto dî Galileo Chini).

Il sen. Giacomo De Martino, nominato governatore civile della Cirenaica.

ITALIANA DEL

l'inaugurazione dello Stadio Pershing a Parigi. La sfilata dei innasti italiani che partecipano alle gare interalleate.

Li IEPRPI PELLI aa

La rivista della Brigata Casale si ulla Riva La festa dello Statuto a Parenzo. -

TOS

Dante. (For G. Crea).

11 comm. Cerrina-FerroNI,

nuovo governatore dell’Eritrea.

5 @@6@8108—6—m————————IIIM {x {°_° 000101010106 EN NNNE

L'ILLUSTRAZIONE

RISPETTATE

I GOBBI!

e, ma non si può, abbiamo

noi

siamo

appuntamento

la Commissione

con

Sua

La Commis: la una magnifica redingote la quale era entrata bal-

danzosa

svolazzante

nell’

S. E.; e da due altre redingote.

chio stile e non baldanzose. aveva sbarrato il passo all

anche la Commissione.

chi era

fermare lui e

Era un piccolo vecchio usciere.

— Ebbene, mio caro, favorite annun a S. E. Ripeto:

abbiamo

appuntamento.

— Finchè S. E. non suona, non posso an-

nunziare.

— È inaudito! — esclamò la magnifica re-

dingote rivolta alle due redingotes

di vec-

chio stile, che si erano fermate timidette in mezzo al tappeto rosso dell'anticamera di S.

— Ma voi forse non sapete con chi da fare — disse all'usciere la mag

onore: lei è il commendaYpsilon Zeta, alias Matausen.

L'usciere rimase impassibile, e disse: —

Si accòmodino

un momento e vedranno

che S. E. suona sùbito.

e l'usciere

in un Angolo come un pipistrello.

si restrinse

trainato

quella

Èi $

l'altro membro —

dovrebbero alme avere tanto spirito da dire: «io sono il gobbetto, toccàtemi la gobba

tore? Il commendatore

non

rispose. S alzò d'i

provviso, andò verso l'usciere. — E qual nome avete proferito voi? — domandò. in quel punto S. E. suonò. L'usciere

accorse, poi sollevò . — Si accòmodino. signo! ndo il commendatore passò, quel gobbo d'un usciere disse ossequiosamente: — Attento, commendatore, di non sdrucciolare.

PANZINI.

L'usciere prese le cinque lire, e ringraziò.

— Che nome avete proferito voi poco fa?

Voi prendete abbaglio. lo manco da Roma da due anni.

infatti,

di P.... Sapete questo? Del resto niente di male, — di e il gobbetto, — il giuoco è una forma di tassazione volontaria, che basterebbe saper re-

—

golari — Siete forse di P.... per conoscere queste cose? — lo non ci sono mai stato in questo paese.

— Comunque, pare che voi conosciate la

commendatore,

faccia

arte c'era che atten-

— La sua come quella di tanti altri

—

Sarebbe

potentissima

infatti, in uno

que lire di mància

Ypsilon

il mio pane. — E se io vi pregas

sentire, —

disse il

— Allora la cosa

muta aspetto. Ma non se

ne abbia a male.

Non è lei il commendatore

pei vostri

centomila

lire, trovò necessario di riparare

ancora în Italia, perchè la patria è pur sem-

pre la patria. Qui lei, commendatore, lanciò

le azioni della miniera di..., dando agli azionisti dividendi temerari, nei quali la miniera non aveva niente a che fare. AI momento

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BENE DICTINS: dei RR.PP.

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interessante

— Non mi provochi, commendatore, — disse l'usciere. — Mi lasci mangiare in pace

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+»

nel 19°**

—

Ma che cosa insomma volete dire? — Il pavimento è stato to di fresco, commendatore. serena

a Roma

roulette nel Kursaal

mia vita.

Ma la portiera cal

è venuto

per patrocinare la causa dei signori X.... e compagni, che volevano impiantare, come di fatto hanno impiantato, un piccolo giuoco di

— Avete detto a me? — domandò il commendatore arrestato da quelle parolette. —

stanzino con due pagnottelle imbottite romanamente e un pezzo di càcio, che faceva colazione,

era venuta appunto da P.... a Roma col direttissimo,

la gobba.

— I gobbi — osservò

mendatore lo trovò,

— Maledetti i gobbi! — mormorò uno dei due membri della Commissione: la quale

locomotiva che era il commendator

ALFREDO

Ypsilon Zeta che venticinque anni addietro Mezz'ora dopo il commendatore cercava il era Vice Cancelliere di Pretura? Una carriera gobbetto. Ma non c'era più troppo lunga e meschina per un giovane — Noi lo troviamo sùbito — disse un al- d'ingegno. Ella infatti riparò in America, ere deponendo il Messaggero chiamò Mataisen e fondò una piccola Banca permanenza, anche quando fuori per la rimessa dei valori degli emigrati in servizio. Italia. Ma verso il 19**, avendo smarrito circ

— Eh! — esclamò impallidendo il magni-

fico signore.

Si accomodàrono:

cio da fargli volare

la sempre deva.

dingote. — Ho questo

tore

— Ma si sente poco bene, lei, commenda-

lente. Questa si chinò per osservare

che osava

novetta

Zeta, ed ora doveva sostare al disco, cioè fare anticamera. — lo gli avrei dato un cal.

che porta fortuna».

davanti alla porta di S. dente e sbarbata stava sopra la magnifica redingote; nella faccia era incastrata un il miserabile uomo

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buono, lei liquidò la miniera; le azioni decaddero e tutto ciò è educativo, perchè anch'io sono dell’opinione che l’ingordigia degli

patria. sE règgia degli incanti. E siccome la è decrèpita e un po' arretrata, lei fondò la induedilizio rinnovamento il per società striale e morale della città di P.... Il Comune spese nel Kursaal un milione circa. Vennero forestieri da tutte le parti; vennero cocoffes da Milano e da Parigi — come le rondinelle — ad annunciare la primavera. Tutte le ragazze di P.... divennero eleganti come le forestiere e le cocoffes; tutti gli abitanti divènnero proprietari di villette; i terreni salìrono a ‘prezzi insperati; la mano d'opera aumentò del doppio. Nel 19** s'inaugurò a P.... l'esposizione regionale con l'intervento dei deputati locali e di un'Eccellenza, In quell'occasione ella brindò alla fusione dei partiti «sull'altare del fattore economico », € fu nominato commendatore, e le fu murata una làpide per benemerenza nel patrio Co-

mune.

653

ITALIANA

— Ma voi, mio caro, che mestiere fate? — disse sempre sorridendo il commendatore. *— L'usciere, commendatore. — Mi pare invece che voi esercitiate un altro mestiere. Voi fate la spia! — Un signore così compito usare questa brutta parola, commendatore! Del resto cosa ci sarebbe di male? Lei è troppo intelligente per non riconoscere ‘che sarebbe una cosa molto utile per il Governo, se ci fossero delle vere spie. Ma è inutile, creda! I ministri passano. Sono brave persone, di diversi partiti, ma tutti di un sol partito nel non volere seccature troppo serie, caro commendatore. lo li compatisco, perchè una spia vera li obbligherebbe a seccature molto serie, mentre ne hanno già tante di inutili. No! Io non faccio la spia, faccio semplicemente collezione di grandi uomini.

— la porta di Regina Celi. Sono casi, creda, che qualche volta possono accadere. . SaMa non diciamo parole di malaugùrio tanta pesse lei quanto sono pochi, anche in abbondanza, gli uomini veramente di razza. coQualcuno ha ingegno, ha veramente scienza, ma essendo in istato di purità, il si liquida da sè. Qualche altro scopre mogiuoco in maniera indecente, sbàglia il Qualarriva. non e finale, scatto dello mento decuno poi è troppo cinico. Se sapesse che licatezza ci vuole nel maneggiare il cinismo! In politica, poi, è tutta una

corsa per elimi-

nazione! C'è anche chi marcia con bel trotto, e ciarla coraggiosamente. Ma sostanzialmente ha paura. Buoni per fare il piccolo gioco della ci politica clandestina, ma per il gran gioco vogliono animali interi! —

Siete interessante.

mia perfor-

E della

— Non capisco. Vi dispiacerebbe spiegarvi ? mance che avreste da osservare?cara, allegra — Commendatore, lei è una — Ben volontieri, commendatore. Quella

dell’usciere, come

lei può osservare, è una

professione noiosa. I miei colleghi —leili vede — stanno în anticAmera, immobili come fachiri, o sonnolenti nella lettura del giornale. Bevono qualche pozione del vino delli Castelli. Io sono molto delicato di stomaco, e

bevo acqua. E allora che fare? Un giorno, Pur troppo il bilancio del Kursaal si chiude tanti anni fa, mi sono accorto che questa anogni anno con un deficit molto forte: la città ticamera senza sole, è come un osservatòrio. di P...., come da per tutto, del resto, è piena Ho cominciato col fare una collezione dei perdi bocche ingorde da saziare. Il Comune ha sonaggi più in vista, così come si raccolgono aumentato le imposte. Il prefetto ha detto di bolli, cartoline illustrate. Poi ho cominciato no, ma lei gli ha fatto dire di sì. Ma ci vuol a ricercare: di dove è il tale, cosa faceva una altro che tirar su i cantini alle aliquote! AL volta, cosa guadagnava, quando cominciò a lora lei ha presentato il piano di un prestito, splendere sull’orizzonte, ecc. Poi controllo sui e ancora il prefetto ha detto di no, e questa giornali. Ma bisogna saperli leggere bene, cioè volta lei è venuta a Roma, dove S. E., stia a rovescio; e finalmente punto! perchè sì, di rispondere col finirà tranquillo, — Eh? di dire a un'Eccellenza che non sia disposta — Punto come in un campo di corse, Stùdio sì, non rimane Eccellenza per troppo tempo. la performance dei grandi uomini come — per— Voi avete spirito inventivo di primo ordoni, — si fa dei cavalli. Questo arriverà dine, — disse sorridendo il commendatore. primo, questo arriverà buon secondo, questo — Ne ha lei, commendatore, dello spirito ! non arriverà affatto. A questo si aprirà la màngio che io abbia che vuole Che spirito porta del potere, a questo si aprirà — forse pagnottelle imbottite con le bietole?

fa stare allegri gli amici e le dattilografe; ma ha bisogno almeno di duecentosi mila lire all'anno! Capisco che quando se fanno certi bilanci non si è mai sicuri innell'attivo collocata essere deve una voce vece che nel passivo; ma ci può essere un abgiornalista maligno, una bocca non saziata

persona:

ca bastanza, una dattilografa che vi instupidis allora sono e

un po' troppo la intelligenza,

guai! lo ne vedo qui esempi parecchi, di disa-

stri cagionati dalla dattilografia. E poi supponga una buccia di aràncio per terra! È un mo-

Plento! Lei è di persona un po'grossa; può

cadere :farsi molto male. E perciò le ho detto : « commendatore, attento di non sdrucciolare ». — E date a tutti i vostri consigli? — Me ne guardo bene.

— E allora perchè l'avete dato a me?il solo —

Perchè mi avete chiamato gobbo:

i gobbi punto dove sono sensibile. Dicono che questa ca-

sono maligni: ma io vòglio sfatare

lùnnia, e perciò ho ripagato il male col bene,

dicendole: non

stia attento di

« Commendatore

sdrucciolare!

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per dire, metodico.

Egli sceglie il suo tema con la cura di chi acquista

gioia. Prima di svol-

gerlo se lo rigira tra mani, se lo studia con tran-

quillo animo, finchè non ne abbia scoperta la in-

tima natura e i! carattere

significativo. Poi comincia

ad animarlo, a lavorarlo, adinamizzarlo: ambiente,

personaggi,

interni ed esteriori sono seru-

mente ricercati, soppesati, descritti. Nulla è lasciato in balia del caso 0 dell'impressione: tutto dev'essere logico e chiaro, tutto deve rispondere

alla legge stabilita che stabilisce cose e dirige persone al fine preposto. Vediamo

Una

notte di Natale.

profugo di

mano pronta e di cuore grande, il conte Lascaris,

inseguito dai segugi rivoluzionari cerca scampo in una barca di pescatori nel mare della riviera di

Ponente.

È il Natale del 1796. |

V'Amuleto che, con

di Auessanpro VaraLpo.

un oggetto di lusso per la sua

che ha

per costume reti

stelle e rimbrotto di onde,

sono cordiali e generosi. Salveranno l'aristocratico } A. Vanazco. Le avventure. Milano, Treves, L. 3,

Una

arer mio, le migliori.

diMa in tutte

notte di Natale, sono, a

respira un'aria sana, a larghi polmoni, che se ne ristorano, «ma tutte ti dilettano

«Ed erano dinanzi, in quei due uomini, due se-

coli. Ilprimo aveva il coraggio per tradizione e sulla serica e dorata culla avevano gravato secoli di nobile audacia e di franca superiorità. L'altro era figlio d'un cuoco da trattore; aveva passata lin

fanzia nel fango della st e succhiato col latte l'abbiezione plebea d'un millenario abbrutimento.

erano

di faccia

l'uno # guerrigliare per con-

servarsi una tradizione, l'altro a combattere e a

e ti fanno dire che il volume è breve e le novelle

poche ».

Quale lode potrei fare più franca e più per-

suasiva ?

;

E questo libro mi piace per un’altra ragione che,

chi ama la propria terra, avrà in pregio certa-

mente: mi piace perchè, scritto da un ligure, è ligure profondamente: i luoghi che vi sono de-

scritti sono i mi le persone, gente della mia razza, i costumi, quelli della mia casa. Paese amico,

giustiziare per farsi una storia».

gente amica! tu vi giri come nel tuo podere spirituale. Vi ritrovi memorie, paesi, pensieri che ti

di mano esperta!

commuovono e ti esaltano. Talora anche ti immalinconisci come al suono di una voce lontana e

Questo è ottimo colore, questo è incisivo disegno La novella, svolgendosi come una strada maestra tra vicenda e vicenda, fa che i due si stimino e che il più forte salvi il più debole. Ma i marinai hanno subìto, in quella torma di ribelli e di idealisti, il contagio repubblicano, e da pescatori si mu-

tano in soldati per difendere la libertà, perchè ciascuno deve andare per la sua via, dietro il suo sogno umano:

pescatori, buona gente

ITALIANA

il nobile verso il suo

verso la sun speranza. E veramente

Re, il misero

questa è un'avventura: ne ha il sa-

pore indefinito, la varietà pittoresca, l'inatteso fantastico. Altrettanto

dicasi

/rafernità

ignota,

e di

tremi di nostalgia: ma nella

sua

e di moine.

cuna

il tuo cuore

riposa

come

abituale il bimbo, stanco di bizze

Legga dunque Le avventure chi vuol avere que-

sto senso nostrano

cia, poichè

anche

e famigliare, e se ne compiac-

l’esotismo è un

male, di cui è

necessario guarire. E per riuscirvi non c'è che il ritorno amoroso e sereno ai luoghi cari dove amammo e soffrimmo e dove tutto conserva qualcosa di noi e dei nostri, dove ogni sentiero è un ricordo e ogni croce una memoria.

(Caffaro).

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pre nato

sidente dei

ministri.

Yuggono. rerso

Do Martino

dell'Eritrea

le ditaissioni del

Muller l'incarico di formare il ministero.

21. Roma. Lu'Camera, udito un-solo discorso, critico,

del doputato socialista Treves, vota Vesercizio provvisorie

di da ministro per gli approvvigionamen tag ria Rat abi sementi di PapettiIR 0 cani ministro sosza porta! confermato toa Parigi 7 Fallisco lo mati SIIT

per un moss e. si proroga sine die. Milano. È concordato lo sciopero dei camerieri.

Londra. Numorcse nuvi tedesche da guerra, di ogni tipo, internato nelle ae inglesi a Seapafiow, sono af-

fondato 0 sabotate dagli Weimar.

nenze; Hermann Miilor agli esteri; Noske alla guerra, vre.,

4 mon carta compenti nelle colonie peltogiai — Sono terminati gli scioperi mimerari,

can progrumma di accettare la pace respingendo iutta Ja colpa addossata alla Germania 6 protestando contro laconsegna delle personalità ‘politiche e militari te

Dunkerque. Wilson arriva ricerato dai sovrani bèlgi.

Kronstadt: Le corazzate britanni

29. Romo.

Alla Camera

proposta sua

il mi

di discutere in C

atioai internazionali, è battuto

nta Al Ro le dimissioni.

i silurano la co-

22. Koma. Il ministero ‘è costituito con Nitti,

sidanza è intertti;'Tittoni, esteri; Schanzer, tesoro,

stero Orlazdo solla itato segreto le queron. 259 voti contro 78;

ino. IL ministero Scheidemagn si è dimesio

20. Roma. Il Re di all'on. Nitti

ili formare il ministero.

l'incaribò

Parigi, I Senato son 1290 rappresentanza

uffitioso

Weimar. L'assemblea tedesca con 237 votì contro 138

29. Weimar.

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ope italinno dichiara Le ministro

razzata russa bolscevica Slava.

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Weimar. I presidente Ebert. ha dato ad Hermann

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è nominato governatore

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e GUIDO

Anno XLVI. - 2° semestre 1919

MILANO FRATELLI

TREVES,

EDITORI.

TREVES

INDICE

ANALITICO (2° semestre

DEL

TESTO

1919).

p."

A.B. La Galleria nazionale delle Marche-nel palazzo ducale d'Urbino, p. 508-510, ac. I nuovi soldi con la spiga, p. 256.

: Belle Arti, p. 652, — L'inaugurazione dell'Esposizione Torinese, p. 406. — Il Museo Poldi Pezzoli, p. 64. — La fedeltà, p. 68. — La vedova scaltra, p. 681, 671, Camera dei Deputati, IV ‘legislatura, v. Spectator, 8. / Legislatura, pi 554,

a.c.v. Sport, p. 199-200.

— Viva ripresa ciclistica, p. 250, 299, 482.

Aereoplano Ansaldo 300, nel giro delle capitali europee, p. dtd.

Dgr (e medaglia) delle officine Ansaldo al gen, Diaz, p. 651. Alpinismo: Convegno di Istriani e Fiumani sulla vetta

Bladinua, p. Iaporetto alla

del Monte Maggiore (Istria), p. 149.

indida, novella,

Ambrosoli (il ventino) con la spiga, p. 206. Amore (1) beffardo di V. Brocchi, p. 567. Amsterdam:

—

238.

Castellini Gualtiero:

Diaz, p. 601. Antonellî Luigi: Bernardo l'Eremita, p. 621. . Omaggio

iaz, p.24

degl’italiani.

(dell)

Catastrofe aviatoria di Verona, p. 188-199,

Cavacchioli Enrico: Quella che ti assomiglia, p. Otello: Le amarezze del Natalo, p. 673,

Autorì .francesi cadutiin guerra, p. 290.

Chiromante (la), novelladi Amalia Guglielminetti, p.277.

Cipriani Oreste, p. 138. Giraolo Giovanni, nuovo presidente della Croce Rossa, 177.

Aviazione: Catastrofe di Verona, p. 138-139.

— Impressioni: Sarfatti Margherita, p, 283.

si (i)e l'industria aerea in Italia, p. 70. Raid (il) Roma-Costantinopoli, p. 10.

ti Arduino, nuovo direttore generale delle Belle

Arti, p. 615. 48, Comandini Alfredo: Eletti... e non eletti, p. — Epopea di Savoîa,in:603sonetti,diE.Manzoni, p 178. Colpi (la) è del Cuore, novella di M. Moretti,

Baldini Antonio:

Cronache di Roma Antica e Moderna.

— —

p. 18, 66, 122, 166, 212, 274, 558.

—

XX Settembre, p. 320.

— Buone e cattive maniere, p. 402.

—-Manifesti, p. 606.

p. 454. — Paesaggi di Presepii,

lin, per Giusoppé Borghetti, p. 288; Con gli occhi chiusi, di Federigo Pozzi, perG.A . Bor gese, p. 170,

Confini (i nuovi) d'I

p. 671.

Bandiera (la) del 69° fanteria

ferita. p. 167.

Crispoldi Benvenuto:

*. Baroni E, M, La sede del Comando Supremo nell'ultimo

— Un'invenzione italiana: i “M. A. S., p. 46. già sedi

di grandi

comandi di

615D.

237.

Bataille Henri: Suore d'Amore, p. 620. Battistella 0.: Il martirio di Nervesa, p.

218,

Beffardo (il) di Nino Berrini, p. 198. ‘Bella (la) addormentata di Rosso di San Secondo, p. 96.

Belle

Dal Bono Edoardo, per F. Dalmazia (Mostra pro) alla Scala, p. 65. D'Annunzio Gabriele: Per la nuora bandiera del Lloyd

— Edoardo Dalbono, p. 19.

Esposizioni individuali. p. 652.

La Galleria nazionale delle Marche nel palazzo ducale di Urbino, p. 507 a 510. — La riaperta Pinacoteca di Vicenza, p.

—

e Moderna di A. Baldini, p. 18,

66, 122, 166, 212, 274, 320, 402, 464, 506, 568, 671. Marco. Pepe, ovvero Roma in festa, p. 86. In prima linea, p. 122. Affriea (1°) alle porte, 166. Manifesti, p. 506. Fattacoi, p, 612,

, di R. Calzini, p. 406, 294, 490.

— Da un direttore all’altro, per gh., p. 515. —

Triestino, p. 242-248, — a Fiume, p. 310.

Mostra d'Arte moderna a Ca' Pesaro, Venezia, p. 14l,

Beltrami Luea. A proposito della “Leda, di Leonardo da Vinci, p. 648.

Del Carguel Vittore, p. 490.

Benedetti Alessandro: La via della finestra, di R. Zan-

donai, p. 123.

Benelli Sem. Epigrafe per N. Sauro, p. 89. Bengasi: La visita del Gran Senusso, p. 4:

Bernardo l'Eremita, di Luigi Antonelli, p. 621. Berrini Nino: J Beffardo, p. 198, 266.

— (per la): La signora in grigio, p. 0, 124, 221, 355, 482, 614. Donne elettrici, p. 262. Dono degl'italiani del Trausvaal aì gen. Diaz, p. 854.

Biadene Giovanni :v. Bladinus, p. 64l.

* Bianca Maria: Villa Rosa, novella, p. 469, 494. Bisi Albini Sofia, per Ada Negri, p. 194.

Bistur (il) spuntato, di Ugo Ojetti, p. 488. Bombe (le), p. 526.

;

Borgeso G.A.Con gli occhi chiusi, di Federigo Tozzi, 170.

_ iiitovere e il Castagno, poesia,p.204.

Borghetti Giuseppe: I nuovi confini d'Italia, p. 288,

Fottero dall'Asia Minore, p. 645.

Borso (Rivista) p. 445. Brioni (Le isole), p. 678. en, L'amore beffardo, pet M. Puccini, Virgilio: Brocchi 567. ra

al Ficossi Renato, autore della spada offerta da Venezia generale Diaz, p. 265.

Di 631, Bruci V. La vedova scaltra, di R. Calzini,

Budapest, città occupata, di N. Zingarelli, 272.

Buenos Aires all'aviatore Locatelli, p. 378.

650. — N primo anniversario della Vittoria, p. Buone e cattive maniere, di A. Baldini, p. 402.

854, 60 La vedova scaltra, di R. Calzini, p. 671.

del mondo, novella, p. 542, 561. Donna (la smobilitazione della), p. 552,

B.g. Allo Belle Arti, da un direttore all’altro, p. 515.

Bladinus: Dentro e fuori Montecitorio, p. 641.

Diario Diario-setti ana: in ogni numero, sulla copertina.

Luigi Gasparotto, p, 97. Donaudy Alberto: Perchè aposai la più brutta donna

D. 386.

— La Signora innamorata, p. 266.

F.: Al rombo del cannone, p. 24, 388. (il) di un fante, di Luigi Gasparotto, p. 97, 27)

ito G.:

Berardi Angelo, maggiore pilota, celebratoaTaranto, — Il metodo con le donne, p. 290.

De Benedetti Michele: Nel 70.° anniversario della morte di Goffredo Mameli, p. 60, 104.

Deputati che si ritirano, p. 448. — Eletti... n non eletti: p. 054:

— (Polifilo). Le Peregrinazioni dei Cavalli di San Marco

dal 1797 al 1815, p. 535, 036, 537. -

G Gatti Carlo: Adelina Patti, p. 379,

—

Il Piglino! prodigo di Ponchielli

—

rona, p. 148,

Il Santo Stefano musicale,

all'Arena

di Ve-

p. 670.

Gatto (il) Trasandino, di A. o p. 682. Gasparotto Luigi: Diario di un fante, p. 97. g. db. I marmi dell'Altaro della Patria, di A. Zanelli, p. 456. Germania vinta, di Italo Zingarelli, p. 85.

Germanico (Impero) proclamatoaVerenilles nel 1871, p. 8. Gigia e l'amor contabile, di Ugo Ojetti, p. 768. Giolitti (il discorso di) a Dronero, p. 894. Giuliani padre Reginaldo: Gli Arditi, por Renato Sii, p. 248. lla © pertina di ogni numero. —

È. L. Morselli, per premiato, p. 681,

Vip., p. 146.

Gotta Salvatore, La nostra ricchezza, p. 318.

Graziosi Giuseppe, p. 490. Groppali A. La nehia e la nuova Internazionale, p. 180, Guardione Francesco: La “ Favorita ,, di Palermo, p. 488. Guerra (la sede del Comando Supremo dell'ultimo anno

a: La Chiromante, novella, p. 277.

Le decorazioni della sala dei ma-

Cronache di Roma Antica

— — — —

“ Basilicata;,regia nave, scoppi ata nel canale di Suez,

di Vi.

trimoni nel Municipio di Foligno, p. 368. — Villa Panfiti a Spella, p, 490.

anno di gnerra, p. 219.

guerra, p. 428, 429, 430, 431,

La riaperta pinacoteca

conza, p. 873. Francia (Madonna del) rubata a Bologna, p. 236.

Corazzata (la) “ Leonardo da Vinci, ricuperata, p. 402,

Barbiera Raffaello: Rachele Villa Pernice. p. 585-587,

— Ville del Veneto

In qual modo si fanno oggi le elezioni: 504, 505. Nel Castello Sforzesco: il Museo del Risorgimento,

p. 64-65,

Confidenze di Ugo Ojetti, p. 316, 368, 420, 483, 538, 586, 642,

— Faaniversario (délla Vittoria) come fatto personale, —

Margherita, p, 196.

Franceschini Giovanni:

— Viaggio elettoralo di un giornalista, p. 527. Cena (la) delle beffe n Nuova York, p. 190-191. Censura (la), p. 394. Checchi Eug.: Rete d'acciaio, di C. T'artufari, p. 296.

al generale

Automobile (8') incostante di Ugo Ojetti, p. 316.

È,

Nitti e D'Annunzio, p. 286.

Catalani Alfredo: Lapide inauguratagli a Milano, p. 18.

Asia fino (lettere dall’) di G. Borghetti, p. 645.

—

Diario della Guerra, di —, p.198,

Castigamatti (il) di Sfinge, p. 228, 304.

— La Fiaba dei tre Maghi, p. 14. Aosta (Duca), Venezia e Trieste al p. 118. Arditi (gli), diP. Reginaldo Ginliani, perR. Simoni, p.246. ARGINAR

Libera: come si vive, p. 378.

Fraccaroli G. It Teatro Greco di E. Romagnoli,p.483. Fradeletto A. Leopardi, Lettera dedicatoria alla Regina

e la vittoria, p. 186,

p. 108-189.

— (La Commissione Interalleata d'Inchiesta per gl'incidenti franco-italiani di), p. 187.

— Liberata: Capi e gregari, di Orazio Pedrazzi, p. 870.

Foligno: Le decorazioni nella sala dei matrimoni, p. 368.

trio Sauro, p. 194,

Carinzia (coi soldati italiani in), di Giuseppe Borghetti,

Angoscia, novella di Ferdinando Paolieri, p. 177. Ansaldo (Album e Medaglia delle officine) al generale

— (A) liberata, p. 581. — (Da) liberata, p. 314.

Firenze: Il Restauro del “Canto alle Rondini, p. 296.

Note di guerra, p. 2

Caporetto alla Camera, p. 262.

mostra aerea, p. dan,

Finlandia. Il secondo anniversario dell'Indipendenza della — p. 654. Fiwme attraverso la storia, di Edoardo Susmel, p. 399.

—

nlio Miserocchi, p. 528.

Capello generale La

Capodistria (lapide in) a Na:

Angelico (Beato) nel convento di San Marco a Firenze, p.

2 p. 262,

Fedeltà (la), di R. Calzini, p. 68. ba (La) doi tre Maghi, di Luigi Antonelli, p. 14. Finanza, di p. g., p. 21, 231, 856, 681. —

El Barani a Napoli e a Roma, p. 5: Elezioni politiche (le), p. 502, 526-527, — e la crisi dell'ammirazione, p. 552, Emmepì, Teatri, p. 14, 266, 290, 318, 396, 530, 620. — Chiacchierata, p. 68; Avventura colorata (La bella addormentata di Rosso di San Secondo). p. 96. E portami un po'difiori, nov. di Eurico Serretta, p. 596. Esposizione delle stampe di Bartolomeo Pinelli in Roma, p. 90-91. aereonantica a Taliedo, p. 70. : — torinese di Belle Arti, p. 406. F

Fabbro (il) armonioso; diA. 8. Novaro, p. 72. Farmacista (il). Visioni storiche, di O, Pascal, p. 47.

Impero (1°) Germanico proclamato a VersaiMes il 7 gennaio 1871, p. 8. Innsbruck: Monumento agl'italiani caduti, p. 144. Intermezzi del Nobiluomo Vidal, p. 6, 32, 58, B4, 112, 138, 162, 186, 210, 236, 262, 310, 442, 3 448, 478, 502, 526, 552, 584, GLO, 640, 668. Internazionale (la vecchia e la nuova) di A. Groppali, pi 180. Istruttore (1°), di Ugo Ojetti, p. 420. K

Kistemaekers. Re dei Palaces, p. 286.

Khun Bela, p. 188.

{SÈ È

Leda (la) di Leonardo da Vinci, p, 648. : Leonardo da Vinci e la Leda, p. 648. “Leonardo da Vinci,(la corazzata) ricuperata, p. 402. Leopardi, di A. Fradeletto, p. 196: Liberismo (per uo) integrale, p. 47. Libri, p. 42, 275. Libro (il) di Mara, di Ada Negri, p. 275. — per Gino Rocca, p. 42. Licciana (Monumento ad Anacarsi Nardî in), p, 189. Lloyd Triestino: Messaggi diD'Annunzio per la nuova bandiera del —, p. 242-243. Ludendorfî e la guerra italiana, p. 210. — gen. Memorie, p. 2 M

Mameli Goffredo (70.° anniversario della morte), p. 60. “Mameli, v. “Manara, p. 104. “Manara,

e non “ Mameli, p. 104.

Manzoni G. Epopea di Savoia, in 503 sonetti, per A. Comandini, p. 178. Ma perchè? novella Mariani prof. Luigi:

Marzocchi Alberto.

di Arrigo Pozzi, p. 617. “ Manara, non “ Mameli ,, p. 104,

IZ pane, novella, p. 382.

— Vagabondaggi viennesi, p. 244.

“M. A. S., (I): Un'invenzione italiana. p. 44. 3 Matrimonio (il) deî mostri, novella di Ferdinando

Paolieri, p. 302.

Mazzini Giuseppe: Lettera inedita su Goffredo Mameli ferito, p. 60. Mazzola Riccardo. La via del paradiso, novella, p. 409. — La vita... Celeste Aida, p, 72, 73,76. Medaglia (Album e) della Ditta Anealdo al generale Diaz, p. 661. Medaglie d’oro, p. 18.

INDICE

Signorina (la mia) di studio, novella di M. Saponaro, + *Gli Arditi,, di G. Reginaldo Giuliani, , 246.

Ù)

Fascggia di SilaAleramo p.28, — Ivantaggi delladisciplina, p.642. 2 L'Antottohtle nicataite, 5, 816.

Siro: partenza per il premio P. 260. di aoreonanticaa T'aliedo, p. 70. alla Scala, p.65.

Sport, di mm. p. 70.

Bello Arti, p. 490.

[usei Poldi Pozzoli 6 del Risorgi-

—_

£ le provincie liberate,

per l'avvenire capi ie)n io) r l'educazione sportiva, .

47.

Ottolenghi Mario: Le vacanze di Loletta, p. 290.

Sadermana E.: L'Onore, p. 266.

Pane (il), novella diAlberto Marzocchi, p.382. Panziai Viifredo:Che c'èdi nuovo nel villaggio? p. 202. — Il mondo è rotondo, romanzo, p. 624, 684. Paolieri Ferdinando: Angoscia, novella, p. 177. —

Il matrimonio dei mostri, p. 302.

Clarice: Rete d'acciaio, p. 296. "di Frespì, p. 14, 266, 290, 318, 396, 530, 592, 620, 681, È

Pardo Vito, monumento a Sauro, p. 89.

— Chiacchierata,

146. commimario

Pelrazzi Orazio: Il terremoto in un giardino, p. 40,

"Vonozia

soli net) sroDaimaatlaalla Scala, Milano, lan p.65. tra = (prima) Parto Trentina, fi204,

Musatti

io, Storia di

Verona, p. 148.

Tata: Oo dalle Beffe, a Nova York, p. 190, 191, Teatro Greco (il), di È. Romagnoli per F. Fraccaroli, 433,

Venezia, p. 126.

— Glauco, di E. L. Morselli, per Vip. p. 146. , — * Il Figliuol prodigo ,, di Ponchielli nell’Arena di

Peccato, di Michele Saponaro, p. 856. — — par Eligio Possenti, p. 407.

civile della

“Il Beffardo,, di Nino Berrini, p. 198. — Il Santo Stefano, di C. Gatti, p. 670.

p. 678.

Antonio,

p. 6!

— La signora, “ Vent'anni dopo,, di Oreste Poggio.

Pastonchi Francesco: Il riflesso della vasca in “ Rititì ,,

Susmel Edoardo: Fiume ‘attraverso la storia, p. 399.

Parlamento: La { legislatara nel 1848, p. 698. — La XXIV Legislatura, p.343. — — p. 509, 626, 527, 052. 664, 058, 667. Pascal Carlo: Visioni storiche, pAT. (0/02

Mosconi

ati ripresa: ciclistica, p. 224, 250, 389, 629.

— a.o,r., p. 299, 432.

Mario: La regina senza camicia, novella, p. 126.

Sorregiianti (1) utbazi di Milano travestiti, p. 84. i Spectator: Vita, miracoli e morte della XXIV Legislatura, p. 948,

Terremoto (il) în Toscana, p. 40, Thaon di Revel (il bastone di comando

Musei, Poldi-Pezzoli e del Risorgimento, a Milano, ria. perti, p. 64-65.

o, p.541, 561. Pessicani (i), p. il :g. Finanza, p.231. Pifcoli Valentino: Glauco, di E LL Morselli, p. 146. — Leonida Andreeff, p. 40 Pinelli Bartolomeo: Stampe e costumi, esposti in Roma; P0-91, Plesio, i Marino Moretti, per Aldo Valori, p. 492. Il Rovere è ilCastagno, di G. A. Borgese, p. 264.

Nardelli P. U. Vecchio Piemonte, via ai Nardi Anscarsi e fl suo monumento in Licciana, p.189. Natale (Îl), p.668, e LALA eri HS pperta erelagio guerra, ‘+Bertacchi iovauni ( Giovanni È'oro),

Poggio Oreste: La

a ioni anni dopon,p. 198.

sua,

r offerto all’am-

miraglio) in Venezia, p. 174. — 1 ? Toffanin Giuseppe: Per una storia di Venezia, p. 126. Torino: Il palazzo della promotrice al Valentino, p. 406.

— Prima mostra nazionale di Belle Arti del dopo guerra; , 294.

‘Torres E. Architetto della chiesa votiva al Lido (Ve-

nezia), p. 265.

Toscana (il terremoto) in —, p. 40.

È:

Tozzi Federigo: Con gli occhi chiusi, per A. G. Borgese, p. 170. — Le due mogli, p. 681. Trausvaal (Dono degl'italiani del) al gen. Diaz, p. 354. Trasporti meccanici per paesi senza strade, per mm., p. 434,

Trentino (prima mostra) d’arte, p. 294. Trieste (e Venezia) al duca d'Aosta, p. 113. — XXXI regata a remi, p. 295. : —

Quartara Giorgio: Per l'Umamità, p. 47, 251, 440. R Raimondo Orazio: I? fabbro armonioso, di A. S. No varo, p. 412, Regina (la) senza camicia, novella di Mario Sobrero, p. 126. Ricci Corrado, p. 615, Rocca Gino: JI Libro di Mara, di Ada Negri p. 45

fi.S70: Masse Ugo, p. 61; Fneokel Enrico

166; Felice, p. G4l; Illica Luigi,

‘von) card.

640; Inwolski A. P., p.196;Jalliard Augusto. p.166; wrMax, p.541, 653; LeoncavalloRi Macchi di lere co. Vincenzo, p. 454;

«a

“e

liberto, p. 212; Ma , p. 681; Melo son.

p. 162; Mariani Fi-

di Cast TARA sen, Ri Francesco, p. 454; Millogsavi

ia, p. 632; Morbelli Angelo, È 516; Naumann Fe

dorico, p. 246; Negri Cornalba Vittoria, p.212; Nicco lari dott. pure (med. d’oro), p.18; Papadopoli Aldo-

brandini co.

| «A i a

Angelo, p. 681;

Patti Adolina, p.

Pezzana Giacinta, p.616; Ponti Ettore, p.372; Ray lord,p.147; Renoir Augusto, p.692: Riccò prof. nibale,

Riemann

Ugo,

p. 681; Roccatagli

Pipino 516; Tamburini Augusto, p. 147; Tommareste, p. 681; Vigna dal Ferro, p. 182; Villa

tto dell'agricoltura, p. 212.

Pernice Rachele, p. 585; Vitali mons. Luigi, p.618;

—.La lotta elettorale, p. 486.

Woil

Rosso di San Secondo, La bella addormentata, p. 96.

Federico,

p. 147;

Zanon Paladini

Zanghieri Tancredi, p. 188;

Laura, p. 1!

Romagnoli E: I Teatro greco, di (. Fraccaroli, p. 483.

Negri os Il Libro di Mara, per Gino Rocca, p. 42; _

-_ L'tmstancabilo (Sofia Bisi Albini), p. 194. Nitti e D'Annunzio

por Finme, p. 286.

Nitti e le elezioni, p. 366. Ni (le sue belle), novella

Nobilnomo Vidal: Iutermezzi,

di Marino Moretti, p.687,

p. 8, 32, 58,84, 119, 188,

lle botteghe, p. 32. i Nino: La Mostra aerea dî Amsterdam, p. 247. Santandrea Luisa: La Cena delle beffe a Nuova York, p. 190, 191. Saponaro Michele: vella, p, 436.

La mia

1502, 526, 652, 610, 640, 668: Nosari Adone: Un uomo, novella, p. 656,

Sapori

Napoli nella mostra

Novaro A. S. IZ fabbro armonioso, p. 412.

—

162, 188, 210, 236, 262, 310, 342, 366, 304, 418, 478,

Novaro, Angiolo Silvio e Jacopo, p. 72.

— E portami un po' difiori, di Enrico Serretta, p. 69%. — Il matrimonio dei mostri, di Ferdinando —

302,

Paolieri,

La Chiromante, di Amalia Guglielminetti, p. 277.

— La mia signorina di studio,

p. 486.

di Michele Saponaro,

— La signorina con l'Albo, diEnrico Serretta, p. 884,357. — La via del liso, di Riccardo Mazzola, p. 409. —

La vita...

—

Ma perchè? di Arrigo Pozzi, p. 517.

ste Aida, di R. Mazzola, p. 72, 78,7:

— Le sue belle nipotine, di Marino Moretti, p. 687.

— Pane (il), di Alberto Marzocchi, p. 882. — Perchè sposai la più brutta donna del mondo, di Alberto Donaudy, p. 542, 561 ina

(la) senza cami

i Mario Sobrero, p. 127.

Turea (la), di Alberto o, p. 225, 251. Un uomo, di Nosari Adone, p. 656. L Vecchio Piemonte, di P. V. Nardelli, p. 98. — Villa Rosa, di Bianca Maria, p. 469, 494. Nuovi ricchi, p. 288.

—

signorina

di studio, no-

Peccato, per Eligio Possenti, p. 407, 655, Francesco:

loardo Dal Bono, p. 19,

Novelle: Angoscia, di Ferdinando Paolieri, p. 177. — Candida, di Manlio Miserocchi, p. 698, — Colpa (la) è del cuore, di M. Moretti, p. 29, 48,

—

postuma di E-

Storia e costume nelle stampe di Bartolomeo Pinelli

esposte in Roma, p. 90.91,

Sarfatti Margherita:

volo).

289.

Palazzo della “ Riunione Adriatica di Sicurtà,, p. 297,

298, 299.

Tsin Tao, p. 810. Turca (la), novella di Alberto Savinio, p. 225, 251.

La nostra patria (impressioni di

Sartorio G. A, A.: Fonad I, Sultano d'Egitto, 421.

Sauro Nazario (lapide a) in Capodistria, p. 194,

Savinio Alberto: La Twrca, novella, È 295, 201,

Savoia (Epopet di), în 508 sonetti, di E. Manzoni, per A. Comandiai, p. 178, Scardin dott. Francesco: Le vie della nuova Italia, p. 323.

Sefaloja Vittorio, p. 612. Sciopero internazionale del 20-21 luglio, p. 58. teatrale, p. 396. — (la fine dello) dei teatri, p. 530. —

Sergine Vera, p. 628.

Serretta Enrico: La (dd een con l'albo, p. 434, 857.

— E portami un po' difiori, novella, p. 596,

Sfinge, I Castigamatti, p. 228, 804. Sibilla Aleramo: I? i da 23. . Sifacra | (ila)in grigio: Per la donna, p. 124, 855, 614.

ÙU

Università (1’) dei Redenti, p. 322. Un uomo, novella di Adone Nosari, p. 656. Uova (le) è il calmiere, p. 210. v

Valori Aldo: Poesie di Marino Moretti, p. 492. Vanderlip Prank Arthur: Che cosa accadde in Europa, p. 270. Vaonucci Mario (pseud.): La volontà della specie, di V. Brocchi, p. 493. Vecchio Piemonte, novella di P. V. Nardelli, p. 98, Venezia: Consegna al comandante Rossetti della statua della Vittoria, p. 453. — ® Trieste al Duca d'Aosta, p. 113. — Il ritorno dell'Assunta del Tiziano, p. 174. — Mostra a Ca' Pesaro di Arte Moderna, p. 145, — Restauro dei cavalli di San Marco, p. 420. 7 Giulia (l'offerta della) a Gabriele d'Annunzio, p. 595. Venti Settembre a Roma, p. 320: Verona: Catastrofe aviatoria, p. 138-139, Il Figliuol prodigo, di Ponchielli nell’Arena, p. 148, rsailles CONS a Versailles, 1871-1919, p. 8, Via (la) del paradiso, novella di Rinaldo Mazzola, p. 409, Vicenza: La riaperta Pinacoteca, p. 378. Doni

pri

p. 404.

iennesi (vagabondaggi), di Alberto Marzocchi, p, 24 . Villa Rosa, novella di Bianca Maria, p. 469, 498, E Villa Strobl Fern a Roma, p. 274. na (1a)... Celeste Aida, novella di A. Mazzola, D. 72, Vip. v. Piccoli. Valentino, p. 146, — Teatri, p. 198. Visioni storiche, di Carlo lascal, p. 47. Vittoria (l'anniversario della), p. 448, Tales (o); sella apecie, di Mario Vannucci, per V. BrooVotonoîf e la giovinezza prolungata, p. 418. — e le sue iniezioni, p. 482,

Wilson malato, p, 894.

W VÀ

Zandonai R.: via della finestr. Zappa Anita: La I gattoee

—

Germania vinta,

p. 86." COCTPAtA; p. 272, —1 successor di Bela Khun, p. 248. — p. 321. C Tittere dai Vienna: il disfacco dai vinti, p. 404. Signora (la) Vent'anni dopo ,,diOreste Poggio, p.198, sen > Sia nella rivoluzione austro-te Signorina(1a) con l'alto, novella di Burioo Serretta, P. 384, 357. — Medaglie tedesche di guerra in odio all'Italia, p. 148, Italo:

Budapest città

INDICE

ANALITICO

DELLE

INCISIONI

(2° semestre 1919). AS

Esposizione d Arte decorativa dell'Umanitaria a Milano, p. 20%. 5 — delle stampe di Bartolomeo Pinelli in Roma, p. 90,91. — di aereonautica a Taliedo, p. 70,

Cantinotti L: — La Badìa di Curzola, Chiostro, p. 171. — Una donna di Kievo, p. 667.

Canzone marinaresca, di Edoardo Dal Bono, p. 19. Abano: * Grand'Hotel Trieste ,, p. 219. — Teatro di Varietà, p. 219, Capodistria: Lapide a Nazario Sanro, p. 1% AME (END: Sulla nostra linea d’armistizio, p. 17. | — La piazza, di G. Mazzoni, p. 560.

Adalia (.

Aereonaiutica ( —

pi 846-647.

conca di Caporetto, p. 165.

R:34 a Nova York, p. 150.

ro]

— (La Commissione d'inchiesta perCaporetto), p. 185-186. Caricatura

della defanta

‘ora del tè, p. 684.

America:

Stati Uniti: Commissione

senatoriale

per la

ratifica del trattato di pace, p. 333.

Amsterdam: La Mostra aerea, p. 247.

Ande: Locatelli vola sulle —, p. 321. Annover: Hindenburg ad —, p. 95, Li

bolscevica

Ferito (il) statua in bronzo, di Stursa al gen. Piccione.

unghe

p. 188-189.

Carpentier, vincitore del pugilato, a Londra, p. 599. Cartina de' nuovi confini d’Italia, p. 288. Castellamare di Stabia: Grande bacino galleggiante varato, p. 291. Castelrosso (Bolzano), p. 169. Catastrofe aviatoria di Verona, p. 137 a 141. Cafalani Alfredo (lapide a), p. 18. Caviglia (Medaglia di Santa Margherita Ligure al generale), p. 622. — Spada dei veneziani al —, p. 458. Cena (la) delle Beffe a Nova York, -p. 190-191, Cimon della Pala (Dotomiti), p. 118-119.

» CR Nave “Ferruccio , visitata dal Re Al-

dittatura

rese, p. 358. Caricature di Biagio: sulla copertina di ogni num-ro. Carinzia: Vedute,

i Evangelina: Ritratto della madre, p. 532. Alpinismo: Un convegno con i fratelli di Finme sulla vetta del Monte Maggiore (Istria), p. 149. Ambrosoli (il ventino) con la spiga, p. 256. Amisani

319.

Cinotti G.: Lago di Nemi, p, 533. Cofani

per le *bandierò degl'italiani

dell'Argentina a

Arrigoni (Villa), p. 20.

Contea, veduta, p. 9. “ Conte di Cavour , (corazz.) festeggiata a Boston, p. 321. — festeggiata a Nova, York, p. 419.

della corsa

Parma-Berceto, p. 380.

Asia Minore (Gl’italiani în). p. 645-646-647,

Astor (Lady) prima deputatessa ai Comuni, p. 622.

Aviazione: Catastrofe di Verona, p. 187, 139 a 142. — Locatelli sulle Ande e a Buenes Aires, p. 321, 378.

— Raid Roma-Costantinopoli, p. 10. — Solenni onoranze in Buenos Aires alle vittime del disastro, 11 giugno, p. 69.

—

(là)del 69,° fanteria

(nuova) del Lloyd Triestino composta da G. D'Au-

nunzio e dal pittore Guido Marussig, p. 242-243. dagl'italiani

dell'Ar-

gentina a Trento e Trieste, p. 651.

Baroni I.:

Monumento funebre della famiglia Doria, p. 534.

% Basilicata

,: R. nave scoppiata nelcandle di Suez, p. 237.

Belle Arti: Mostra d’arte moderna a Ca’ Pesaro, Ve-

mpati, p. 37.

Soldati che ginocano d'azzardo nelle strade, p. 35.

— Vendita degli asparagi; mercato della carne, p. 35. ‘Berruccini (tomba) nel Cimitero Monum. a Milano, p. 491. Bertacchi

Gi, parla alla commemorazione

di Battisti a

Trento, p. 71. Bersaglieri (3.° e 13.° regg.) festeggiati a Livorno, p. 322. — (il 12.°) a Milano all'Arena, p. 263. Bethmann-Hollweg a il dott. Helterich a Berlino, p. 514. iagio: Caricature: sulla copertina di ogni numero.

Biella:

La filatura Biellese Ferd. Lanzone, p. 326 a 330.

— Lanificio Rivetti e figli, p. 323. — Veduta, p. 323.

Biglietto d'abbonamento del 1831 al tentro Carcano, Milano, p. 670. — per l'inaugurazione del Parlamento nel 1848, p. 593. Bistolfi L.: Medaglia della Vittoria, p. 300.

Bolzano: Il monte “ Giardino delle rose,,p. 121. — La Santnerspitze, p. 117. Borgo di Valsugana, p. 643. — San Lorenzo, p. 40.

vour,, p. 321.

Brigata

(la festa della) Bari in Dalmazia, p. 195.

Brioni (Le isole), p. 678-679-680.

Bronzo di Malwolti offerto al gen. Fara, p. 481. Bruxelles: Celebrazione della vittoria, p. 116.

Budapest occupata dai rumeni, p, 273.

Tentativo di sollevazione anti-bolsceviva, p. 61-62-63.

— Buenos Aires all’aviatore Locatelli, p. 321, 378. — — Commemorazione italiana. del’ primo anniversario

della vittoria, p. 650.

p. 424. — 11 raid del tenente Riseis al Paraguay, — Solenni onorante agli aviatori italiani e. argentini. dopo il disastro, 11 giugno, p. 69. e Cambon Gianco: Vendemmiale, p. 534.

Camion-trattore Pavesi, p. 484435.

331, 482. Cani da guerra festeggiati a Milano, p.Morlacco di KieCantinotti

I: Giovine

Curzolana,

vo, p. 171. — Il Duomo di Curzola, p. 13.

— Il generale Enrico Caviglia, p. 477. — Interno del Duomo di Sebenico, p. 172.

del Comando

italiano

(di D'An-

— Come si vive, p. 397,

398, 399.

Partenza del Granatieri, p. 239. Il manifesto per la partenza dei Granatieri, p. 262. DIL — la Commissione interalleata per gl'iucidenti franco-

Conz Ugo, ammiraglio, a Nova York, riceve la decora-

—

zione del Re, p. 419. Copenaghen: La regia nave “ Libia, a —, p. 125. Corazzata “Conte di Cavonr ,, p. 821, 419. — “Leonardo da Vinci , ricuperata a Taranto, p. 393, 400-401, 408. Corona di bronzo sul cippo al monte Pertica, p. 211. Costantinopoli: Il generale francese Franchet d'Esperey

italiani (di), p. 187.

2. Lo case decorate, p. 865.

sotto il camando di D'Annunzio, supplemento al N.

Foligno: Le decorazioni della sala dei matrimoni,

Fouad I sultano

p. 421.

Curzola, Chiostro della Badia — dis,diI. Cantipotti — Il Duomo, dis, di I. Cantinotti, p. 18.

Cusin: Funerale, p. 145.

Fratino A.: Allegoria per il I anniversario della vit

di aviazione, p. 977. Garzia, L.: Ritratto di EI Baruni, p. 529. Gazzuolo: Monumento ai caduti, p. 48 ilitaro sistoma gli avanzi romani a Pola, n:

Canzone marinaresca, p. 19.

Dalmazia (la festa della Brigata Bari iu), p. 195. D'Annunzio Gabriele a Finme, p. 369, 370. — a Fiume a bordo del “ Persia , col comandante Rizzo

e il capitano Giulietti, p. 417.

— Comandante di Fiume, supplemento al N.° 88. Dedica (autografa) per la statua

comandante Rossetti, p. 453.

della

Vittoria

— e L, Rizzo al battesimo delle batterie Fiumane, p. 531. Da Verona Pietro: tomba Berruccini nel Cimitero Mo-

numentale, p. 491. De Franceschi: Mlustrazini di A. Zappa, p. 682, 68:

per il “ Gatto Prasandino ,

Deputati (i nuovi) per la XXV legislatura (380 ritratti),

p. 555, 567, 094, 619, 641, 642, 644. Diaz (il gen.) a Londra, p. — Dono degl'italiani del Transvaal, p. 354. nel. cortile del palazzo ducale

a Venezia

— di Bolzano, pag. 117 a

Festa di San Giovanni

Giovine Curzolana, di I. Cantinotti, p. 171.

Glauco, di E. L, Morselli, p. 146. Gorizia: Il Leone Veneto ricollocato sull'entrata al Castello, p. 161.

Granatieri (i) © il manifesto ‘per la loro partenza da inme, p. 262. — (3) partono da Fiume, p. 289, 3 Graziosi Giuseppe: pitture e sculture, ‘p. 490. Grosso Giacomo: Armonie interrotte, p. 592, —

12 .

Dourrenstein, le-Tre Cime di Lavaredo e il Lago di

Misurina, p. 168. — (fra le); p. 192, 193. il Gruppo del Cristallo fotografato da un aereoplano, p. 268, 269. > — Rifugio del passo Graseiten, p. 168. — Torre di Piso, p. 158. Doni di Venezia @ Trieste al Duca d'Aosta, p. 113. Dono degl'italiani del Transvaal al gen. Diaz, 354. Dramma di Metaponto, p. 256. E

El-Baruni a Roma, e altrove, p. 459, 553, 554. Elezioni: Bissolati parla a Cremona, p. 503. — Federzoni parla a Soriano, p. 503. _ il totalizzatore a Roma, p. 506. — la lotta: scene, p. 508. — a Napoli e in Sicilia, p.-559. . 95, 527, 628. 504, 505.

Battista, p

Germania: Il nuovo Consiglio federale, p. 276. — (fa vita in) dopo la firma del trattato di paco: Amargo, la folla in piazza, p. 67: Berlino, sciòpero ferroviario, p. 67. — Tedeschi prigionieri in Inghilterra, reduci in —, p. Germanico (Impero) proclamato a Versailles il 18 gennaio 1871, p. 8, Giogo (passo del) in Toscana, p. 40.

Ritratto della signora C. G. O. p. 532.

riceve la

spada d'onore, p. 261, 265 E — Omaggio degl'’italiani dell'Argentina, p. 241. Disastro (il) ferroviario di Sens, p. 514. —

Gallarate: “Bollettino della vittoria, murato alla scuola

88-39,

Dal Bono Edoardo: La baracca di Pulcinella; p. 19,

—

«Genova Club, (la squadra di nuoto del), p D

—

p. 36

(ritratto di G. A. Sartorio),

Crevola: Monumento ai caduti, p. 377. Crispoldì Benvenuto: Villa Panfili a Spella, p. 490. Cuneo (la brigata) e il 12.° bers, a Milano all'Arena, p. 283.

—

d'Egitto

Franchet d' Esperey, generalo francese a Costantinopoli, Francia (Madonna del) rubata a Bologna, p. 236. toria, p.

— Il raid ‘aereo italiano da Roma a —, p. 10.11. Cremona: Comizio elettorale, p. 503,

Dolomiti: Cimon della Pala, p. 118, 119.

— — 11 palazzo Pretorio, p. 41. i; Boston: Festeggiamenti alla corazzata “Conte di Ca-

Gli ufficiali

nunzio), p. 346. L'Aquila civica trasformata, p. 531. — La rivista per il XX settembre, p. 341, 3 847, 848, — liberata (scene), p. 417, 425, 426-427. (a) liberata, p. 631. libera, p. 812, 313, 314, 315 —

Commissione (la) d’Inchiesta per Caporetto, p. 185-186.

nezia, p. 146,

— Esposizione della promotrice di Torino. p. 532-534. — La Galleria Nazionale delle Marche al palazzo ducale d'Urbino, p. 507 a 616. Belloni G,: Bagni a Sturla; Ora mesta, p. 652. Bengasi (Il gran Senusso a), p. 422-423.

Rerlino

Fiumo:

e il generale italiano Mombelli, p. 125.

ferita, p. 167.

Bandiere (cofani per le) donate

—

lonai, p. 128, Finlandia, vedute, p. 654. Firenze: Îl restauro del “Canto alle Rondini », p. 296. — Il Bento Angelico nel Convento di San Marco. p. 238;

— N palazzo di Venezia rivendicato, p. 95,

Bandiera della Sardegna a Fiume, p. 354.

—

Figurini e Scene di “ La via della finestra ,, di R. Zan-

— Cerimonie è dimostrazioni, p. 369.

Colonia Estiva Milanese pei bambini gracili, p. 800. Como: La gara dei tuffi, p. 199.

Arcangelo: Arrivo di truppe inglesi, p. 175.

. 481, 4 “ Ferruccio , (la R, Nave) visitata dal Re Alberto ad Anversa, p. 319. “ Figliuol prodigo (il), di Ponchielli nell'Arena di Verona, p. 148-149.

"Trento e Trieste, p. 651.

Aosta (duca) col padre e la madre di Sauro, p. 639. Aquileia: La “ Lupa, di Roma nel cimitero, p. 491. — Monumento nel cimitero ai caduti del Carso, p. 651. Ascari, vincitore

Caporetto: Feste ginnastiche della 52.* Divisione nella

zione di) a Taliedo, p. 70 71.

Il dirigibile britannico

Acreoplano: “ Ansaldo 300, nel giro delle capitali eu-

Hindenburg ad Annover, p. 95, 211. I Impero (1°) Germanico proclamato a Versailles il 18 gennaio 1871, p. 8. Inghilterra: Sciopero del carbone, p. 151. Innsbruck: Monumerto agl'italiani caduti, p. 144. — (vedute & scene), p. 460, 461, 462, 463. Inveruizzi Carolina: Statua di Rubino, p. 583. Invito teatrale del 1804 a Milano, p. 670. Todi Casimiro: Attorno a Madonna Verona. p. 534. Ischl: Villa già di Francesco Giuseppe, p: 405. Italiane (troppe) a Parigi, alla celebrazione della vittoria, p. 88, 85, 86, 87, 88. K

Kievo (Una donna di), di I. Cantinotti} p. 667, Kronprinz (il) tedesca a Vieringen, p. 21. Leda (la), di Leonardo da Vinci, p. 648, 649.

Leonardè (la Leda di) da Vinci, p. 648, 649.

Libia: Proclamazione dello Statuto a Bengasi, p. 539.

Livorno: Accoglienze al 3.° e.18,° reggimento ‘bersa: glieri, p. 322.

Lloyd Triestino :La naova bandiera del —, p. 242-243,

INDICE & Buenos Aires, p. 378,

sbrazione ‘della vittoria, sfilata di tru italiane, p. 111, 114, 115, 122. se nerale Diaz, p. 462. in Francia, p. 150,

Napoli: Arrivo della salma del conte Macchi di Cellere, Pr 622.

— Elezioni, p. 559, — Il Maschio Angioino incendiato, p. 821.

— Mostra

postuma di Edoardo Dal Bono, p. 19. festa al —, p. 670, piaglisig oil suo mf A.) Lesa due = San

Madesimo; Mameli Goffredo,titraîto,

ini esploratori, p.249. J 10, »

Marco

(Rovereto)

164.

(A he

287.

dopo firmata

R176; Castagnariall.uff.V, 179; Cantùcol.A.,p.176; ten, dott. E, p. 176; Cacciatori ten. Duso cap. Giorgio,p.176; Duse Janni dott, G., p. 176; D'Alessandri

la pace,

Francavilla ten. V., p. 176;

Martelli U.: Guido Monaco, p. 658. Piero: Ritratti, p. 653.

(ok: d'oro), p. 18; Ottavi cap, Luigi, p. 176; Orlan-

“M. A. S,

(i), un'invenzione italiana, p. 44, 46, 44, ver Roma, p. 145, Mazzoni G.: Aaa Istriane: la pinzza di Capo la

— dell’occo, — — — —

tar]

casciatorpedi

6 di Lissa, p,

Ropetti ten, 0, A., p.176; Spagnoli s.tt, Attili Siboni sott. E, p. 176; Soldati all. uff. Umberto, p. 176; Torrini alt. uff. Mario, p. 176; Varola sott. G., p. 176;

VaifroAlberti cap. Aless, p. 176; Zaninelli cap. P.. p. 176, Mosrelagle vario. + Andreeff Leonida, p. 408; Bisi AL Mini Sofia, p. 194; Botha geo. Luigi, p. 246; Carnegie p._ 196; Cipriani Orest

della 121,* compagaia

genio zappatori, p. 402, del battaglione Pini Sosta si Pi S6d di Brindisi ERA Thaon di Rerel, p. 354. di Treviso ai difensori tello, p. 93. — * Nazario Sauro, della Lepini: p. 481,

Nitti P;

sportivo Pirelli alla Bicocca, p. 380. _ Gand da aura Peo p 132,

ti, p.

—

Concorso ippico militare al Trotter, p. 482.

Elezioni:

p. 501, 105.

ultime

riflessioni

davanti

S. presidente del Consiglio, p. 661.

Neva York: Arrivo di Wilson, p. 151,

— “ La Cena delle

831.

— Comizio elettorale all'Arena, p. 459,

Olmi cap. Gius. p. 17

sero cap, Simone, p. 176; Padero dott, Rino,

Acerbi ,,

Beffe,, p. 190, 191.

La “Conte di Cavonr,

— Hsposizione d'Arte Decorativa all'Umanitaria, p. 204,

— Esposizione di Aoreonautica a Taliodo, p. 70. —

Funerali alle vittime della catastrofe Verona, ip. 187, 141, 142.

— Funerali

avìatoria di

fostoggiata, p. 419,

Ja visita dei novrani del Belgio, p. 424,

Nozze (a l'arigi) di una nipote di Leone XIII, p, 271.

ai manifesti,

— Corteo delle Associazioni cattoliche, p. 237,

Gili m

Minotti, ten. E, p, 176; Mevi ten. p. 17 nesi ten, Umberto, p. 176; Niccolai dott. Eugenio,

Î A.: Addio vecohia Iansbruck, p. 460.

Split

ngelici ten. , pi 176; Ber d'oro), p. 147; Bacco cap. R,

p. 176; Buzzi ten. Cessre, » 176; Bianco all.uff, Fr.,

Manifesti 6 Caricature nellarivoluzione austro-todesca,

Pesa

LCA arpa

fre

‘asa in Dorna por Guglielmo II, p. 300, Olle in Val Saguna, p. 543, F

del carabinieto Cordola, p. 821.

— 11 cardinale Ferrari benedice le associazioni catto-

liche, p. 249.

—

N col, Berliri direttore goneralo dell'aviazione arrivato in volo, p. 125.

— Incendio del deposito militare nella segheria Feltrimolli, p. 95, — La brigata Cuneo è il 12° bersagliori all'Arena,

— La corsa Maratona, p. 881. — La gara dello 6 ore nl Velodromo, p. 224. — Lapide ad Alfredo Catalani, p. 18, — Le targhe al palazzo del Comando

morazione della vittoria, p. 481.

—

daco Caldara,

p. 321. Colère, vincitrice del premio Sem-

— (San Siro): “La

pione, p. 480,

—

per la comme-

La villette popolari Mac Mahon inaugurate dal sin-

Riapertura dei Musei

Poldi-Pezzoli e del Risorgi-

mento, p. 64-65,

—

Sciopero generale, p. 94,

—

Tomba

Berruccini

Monumentale,

di Piero da Verona, nel Cimitero

p. 491.

Minerbi Arrigo: Mia madre, p. 613. Ministèro (il) Friedrich a Budapest, p_272. Missione (la) Abissina sulla nostra linea d'armistizio, 17.

«Ilistero di Osiris, v. Heana Leonidoff, p. 301. Mitan : cadavori

ccisi dai bolscevichi, p. 43,

Moda (ultima) parigina, p. 221. Modena: Restauri

Moj

del Duomo,

i Umberto: Fiori sotto

Molveno (lago di), p. 169,

B76-67T7,

la pioggia, p. 145.

— Valle delle seghe, p. 120.

Mombelli gen. A. a Costantinopoli, p. 125, Monetazione: I nuovi soldi con la spiga, p. 256. — Nichelini nuovi da 50 centesimi, p. 462,

Montello: Il giorno dei morti sul —, pr_i8 485,

Monte Pertica, corona di bronzo sul cippo al —, p. 211.

Montmorency-Pecci: Nozze, a Parigi, p. 271. Monumento

— —

ad Anacarsi

Nardi in

Licciana, p. 189.

a Costantino Nigra in Villa Castelnuovo, p. 877. & Nazario Sanro in Pola, È 89,

— «di E. Ximenes ai caduti Aquileja, p. 651.

del Carso, nel cimitero di

— funebre della famiglia Doria, di I. Baroni, p. 534.

— in Monzambano ai fanti del 1.° reggimento Savoia, p. 354.

—

presso Innsbruck

— sul Vodice aglialpini

italiani caduti, p. 144.

del battaglione “ Aosta,p. 354,

Morlacco di Kievo, di I Cantinotti, p. 171.

Mugello (terremoto nel), p. 9, 40-41, 96, 197.

Miller Hermann:

Musei, Poldi-Pezzoli

lano, p. 64-65.

v. Pace, p. 81.

e del Risorgimento,

riaperti, Mi-

Paco: Allegoria di E. Sacchetti, p.

—

(consegna del trattato di) ai delogati

bulgari, » — (firma della) con Ja Germania a Versailies, p. 6,6, È 731,89, 34 —- (il trattato di) consegnato in Saint-Germain al Can celliere austriaco, p. 264. Pa (traltato 4) con l'Austria firmato a Saint-Germ ain,

Palazzo Dolfin, 219,

Walazzi reali è ville reali d'Italia ceduti dalla Corona al Demauio, p. 299, 298. Palermo: “ La Favorita, già villa realo, p. 488, 489, —, Messa al Foro Italico per l'anniversario della vit-

toria, p. 512,

— Targhe d'onore offerte ai reduci dei corpi stanziati in —, p. 125. Palla (casolari, Li allongò), p. 169, Palli aa el cap.) trovato sul Mont Pourri,

p.lî. 1

Parigi:

Clamencean

legge

alla

Camera il trattato di

o”Consegna. muneae del trattato di pace ai delegati

bulgari,

n Festoperlagra della p. 49, di Saa — clucatalli I cavalli di Sa i Marco diVenezi Vonezia sulla piazza del —

La celebrazione della

P. 83, 86, 86, 87, 88, — Le nozze di una nipoteVittoria, di Leone XIII, p. 971."

— Festa del 14 lnglio, preparativi, p.59,

— Torbidi alle Halles pel caro viveri, p. 197. Parma: Berceto, corsa Automobilistica, p. 880, eo gi Pellegrinaggio doi Roveretani al cimitero,

Pershing (il generale) a Roma, p. 211. Pinelli Bartolomeo: Meo Patacca © Marco Pepe, p. 66, — Stampo di —, esposte in Roma, p, 90-91. ® Bruxelles alla celebrazione della vittoria. Pi

Fra Tae p. 211. —I

5 Migrande convegno nautico-patriottico, p. 209, AA di Roma superstiti (dis pio s. di G. Mazzoni),

p. 38-89,

— L'anniversario della liberazione, p. 513, Drain

o Sauro, p. 89.

'ordenone: Affreschi, distrutti

L Predil, passo del —, p. 288, dal ca Pulcinella (ta baracca di), di Edoardoè piano Dal Bono, p.19,

Quadrumvirato (il) dell Intesa a Versailles per la firma della pace, p. 5.

jbl: versante settentrionale del —, p. 288. Pegsia XXX* a remi a Trieste, p. 3 Renner, esce da Saint-Germain dopo firmata la pace, , 285. RR RibasI fasti dei bolscevichi, p. 173. RR i: i Adolfo, sen., p.867; Abbiate Mario, pets Pr n sen.; p. 367; Arlotta Enrico, sen., p. 367; Artom Ernesto sen., p. 367; Au-

teri-Beretta Giovanni, sen., p. 367; Albricci generale, p. 311; Belotti B., sottoseg, p. 17; Berliri, col. direttore generale dell'aviazione; p.125; Bertarelli L.V., nuovo direttore gen. del Touring, p. 71; Bertarelli Pietro, sen., p. 367; Battaglieri Augusto, sen., p. 367; Berti Silvio, sen. p. 367; Bianchi Leonardo, sen., p. 887; Bocconi Ettore, sen., p. 867; Borsarelli di Riffredo L., sen., p. 867; Bensa prof. sen., p. 185; Bacigalupo, nuotatore, p. 199; Betrone Annibale, come

Glauco, di E. Morselli, p. 146; Bellini avvocato GiuPaolo, sen., p. 395; Buoncompagni principe Luigi, sen., 395; Bell dottor v. Pace, p. 31; Bisio ing. Attilio, p. 45; Bonasi Adeodato, p. 811; Boselli Paolo, p. 311; Bissolati Leonida, p. 811; Barzilai Salvatore, p. 811; Buchanan sîr Giorgio W., p. 424; Buysse Luciano, p. 224; Butti Carlo, p. 224; Carlo, principe ered. di Rumania, p. 211; Cola Arduino, direttore generale delle Belle Arti, p. 615; Costa Matteo, p. 224; Castelli, della Lecco, vincitore del campionato dell'Adriatico, p:-295; C:lisso Carlo, sen., p. 867; Cannavina Vittorio, senatore, p. 367; Cappelli m.se Raffaele, sen., p. 367; Carlotti m.se Andrea, sen. p. 367; Cassuto Dario, senatore, p..367; Ciraolo Giovanni, sen., p. 367; Credaro Luigi, sen., p. 367; Caneva ten. generale, p. 186; Caguetta Luigi, sen., p. 395; Cusani Visconti, vice-ammiraglio, sen. p. 995; Ciuffelli Angusto, p. 175; Cre daro Luigi, p. 175; Ciraolo Giovanni, p.177; Celli G., sotto-segr. p. 17; Ciappi A. sotto-segr. p. 17; Caviglia, generale Enrico, di L Cantinotti, p. 477; D'Annunzio Gabriele (con Roccatagliata Ceccardi), p. 147; D'Annunzio Gabriolo, dipinto di Romaine Brooks, p. 287; De Amicis Mansueto, sen., p. 367; De Martino Gaspare, membro della Conferenza a Parigi, p. 514; Di Saluzzo m.se Marco, sen., p. 367; Del Pezzo Pasquale, sen., p. 896; De Orestis, ammiraglio, p.. 185; Deputati (nuovi), p. 594, 619, 641, 642, 644; Di Campello conte Pompeo, sen., p. 895; Dal Bono Edoardo, p. 19; Diaz, generale, p. 811; De Michelis Giuseppe, p. 424; Ebert, presidente della Repubblica tedesca e sua moglie, p. 276; Einandi Luigi, sen.. p. 395; El Baruni (dis. di L. Garzia), p, 629; Elena, Regina d'Italia, p. 614; Federzoni Luigi, p. 311; Finoechiaro-Aprile A.; sottosegr., p. 17; Friedrich Stefano, p. 272; Fletcher Enrico P., ambasciatore nord-americano a Roma, p. 514; Galles (il principe di) parte per il Canadà, p. 197; Gasparotto dep, Luigi, p.97; Giacosa Giuseppe, p. 640: Giolitti Giovanni, p. 811; Giuriati, maggiore, p. 371: Ginseppe, arciduca d'Asburgo, p. 175; Grippo Pasquale, sen., p. 367; La Pegna A., sottosegr., p. 17; Leonidoff Heana nel “ Mistero di Osiris , p. 301; Lersner (ron) umovo inviato tedesco a Parigi, p. 197; Loria Achille, sen., p. 895; Lunghi Emilio, atleta, p.199; Lulkoff” generale bulgaro, p. 95;Luzzatti Luigi, p. 811; Mango Camillo, sen., p. 895; Manna Gennaro, sen., p. 367; Marconi Giuseppe, p. 311; Marsaglia Ernesto, sen., p. 395; Masciantonio P., sottosegr., p.:173 Massa Mario, mac rinaio, p. 199; Meda Filippo, p. 311; Melato Maria (nella “ Bella addormentata,),p. 96; Mengarini Guglielmo, son, p. 395; Menzinger, governatore civile e il gene rale Garioni a Tripoli, p. 249; Mizzi Enrico, deputato di Malta, p. 622; Molmenti Pompeo, p. 612; Morando conte Gisn Giacomo, sen., p. 395; Moretti Marino, p. 499; Morselli E. L., p, 146; Mortara, sen. Lodo: fico, nuovo ministro di Grazia e Giustizia, p. 71; Mosca Gaetano, senatore, p. 367; Mosconi Antonio, p. 621; Mureddn Pietro, decorato della medaglia d'oro, p. 479; Mnrialdi L., sottosegr., p. 17; Naulîn, gene: rale francese, p. 187; Negri Ada, p.42; Nitti Fr. S,, p. 811; Orlando V. E, p. 811; Orlandi Giovanni, po: dista, p. 200; Pascale Giovanni, sen., p.395: Peidl, già presidente ungherese; p. 279; Petitti di Roreto conte Carlo, sen., p.867; Pedrazzi Orazio, p. 872; Perrone F., sottosegr., p. 17; Perrone Ferd. Maria, p. 271, Perrone Pio, p. 271; Perrone Mario, p. 271; Pershing Joha J., generale americano, p. 195; Pianigianî conte Ottorino, sen. p. 395; Pietriboni E, sottosegr., p. 17, Polk, sottosegretario americano agli esteri, p. Puccini Giac.,p:640; Queirolo Gi B. sen., p. 367; Ra.249; dice prof. Leonardo, p. 832; Ragni ten. gen. p. 185; Raimondo, 185; Rampoldi Roberto, sena. tore, p. 867;deputato, Rasponi p,conte Carlo, sen., p. 367: tone Giorgio, sen., p. 396; Repetto, colonnello, p.Rat: 871; Reuter (von) contrammiraglio tedesco, p, 48; Robi” lant (di) generale italiano, seppe, sen., p. 895; Bernardi

p. 187; Romanelli, colon. nello italiano a Budapest; p. delle Tor: razze Giov., sen., p. 395; Ruini 272;B. Romeo sottosegr,, Sacchi Ettore, p. 811; Salandra Antonio, p, 811;p.17; Sal: dini ing. Cesare, seni, p. 367; Salvia Ernesto, sena: tore, p.395; Santucci, conte sen., p. 895: Sauro (famigliadiNazario), p, 89, Carlo; 639; Sceberras DE FilipDino, presid.dell'Assem Nazionale di Malta, p.623; Schanzer min. Carlo, blea p. 895; Schimoj, nese, D. 220;Scialoja sen., Vittorio, ministro degligiappo; esteri p. 609; Sechi, ammiraglio, p. 311; Sforza conte sottosegr, p- 17; Sonnino p. 811; Stoblberg'&° Presidente della Finlandia, Sidney, fessore, p. 185; Sturzo (don),p. 604; Stoppato dep. pre: Rartito popolare, p. 459;

segretario generla dei

Soleri M., sottosegr, p. 17; Suardi conte Gianforte, sen., p.895; Sumerall Generale Tamborino - 895; Tar

INDICE diti,

generale, p. 249; Tassoni gen. Emilio, sen. p.367;

Sport: Lucotti, ciclista italiano in Francia, p. 150. Stazzema (Seravezza): Lapide commemorativa dei ca-

| Teodoroff, delegato bulgaro, p. 95; Thnon di Itevel, ammiraglio, p. 311;

duti all’Alpe della Grotta, p. 165.

‘l'ittoni Tomaso, p. 311; Tom:

della Torretta m.se Pietro, ambasciatore d'Italia a

| ritorno dell’ “ Assunta, del Tizian

Vienna, p. 514; Tommasi avv. gen. militare, p. 185;

Turati

Mostra a Cà Pesaro di Arte Moderna,

Pp. 311; Valsecchi Maria, come Scilla,

E. L.Morselli, p. 146; Vanderlip Frank

“ Tanks, per escursioni alpine in Francia, p. 300. Taranto: “La Leonardo da Vinci, ricuperata, p. 402.

Arthur, dro; Vanni Giovanni Antonio, sen., p. 895; Venturi Host, capitano,p.371; Vittorio Emanuele III, p. 309; Watts, generale inglese, p. 187.

— Monumento al pilota maggiore A, Berardi, p. 386. ‘Targa all'attrice

Roma: Al Quirinale per il Consiglio della Corona, p. 348.

—

— Basilica di Santa Sabina prima e dopo il restauro,

Marianna Morolin in Alba, p. 377.

‘erremoto

— Comizi elettorali, p.

‘anelli sull'altare della — Messa in opera dei marmi Patria, p. 628. — Mostra di Bartolomeo Pinelli, p. 66. a

SITE (l'Escursione nazionale del T'onring Club nel),

Bertacchi G. parla alla Commemorazione di Bat-

— Seduta della Camera del 28 settembre 1919, p. 348. — — del 2 dicembre 1913, p. 344. Rovereto: La Biblioteca devastata, p. 125,

_ D'SERO

Pp.

480.

i caduti

nel cimitero di Passo Buole,

tisti è Filzi, p. 71.

— La riconsacrazione del monnmento a Dante, p. 614.

Rubino Edoardo: Statua di Carolina Invernizzi, p. 533.

Russia:

Siberia. Le truppe italiane in —, p. 450-451,

Rufina: Veduta, p. 9. a

— (well’anniversario della liberazione di), p. 449. —_ DIEDE a Rovereto delle salme di Filzi e Chiesa,

512.

Treviso (medaglia di), ai difensori del Grappa, Piave, Montello, p. 95. Trieste (6 Venezia) al duca d'Aosta, p. 118. , 299,

della “ Riunione Adriatica di Sicurtà,p. 297,

Tripoli: Feste per l'amicizia italovaraba, p. 817. Sacchetti E.: Chiacchiere di corridoio, p. ti — “Scusi, signora Pace, ma io sono il vincitore, p. 57.

San Giorgio in

Richinvelda, devastata da ciclone, p. 300.

Sauro (Nazario), monumento a —, in Pola, p. 89.

Urosnitaria: Esposizione d'Arte ‘decorativa, a Milano,

Scene e figurini de la “La via della finestra, di R. Zandonai; p.. 128.

Ungheria: Caricature della defunta dittatura bolscevica,

Scarperia: La torre di Arnolfo di Cambio, p. 41. Sciopero (lo) generale a Milano, p. 94.

Sebenico (interno del Duomo di), di I Cantinotti, p. 172, — La festa del Re, p. 540. Segherio e Campitello (Val di Fassa), p. 169. Selva Attilio. Susanna, p. 533.

p. 294.

p. 353. — La tomba di Szamuelly, p. 248.

— Monumento bolscevico alla Repubblica, p. 248. Università (1) dei Redenti, ad Abbazia, p. 882, 833, Urbino: La Galleria Nazionale delle Marche nel palazzo ducale, p. 507, 508, 509, 510.

Semeghini Pio: Pescatore di Burano, p. 145. Senatori nuovi, p. 895, 397.

Sens: Il disastro ferroviario, p. 514.

Senusso (il Gran) a Bengasi, p. 422-423,

Serravalle: Monumento ai caduti, p. 377. Sibellato Ercole: Gabriele d'Annunzio, p. 145. Sicilia: Elezioni, p. 659, «Sobrero Emilio: Vendemmia, p. 534» Soldi (nuovi) con la spiga, p. 256. Ni,

Sottosegretari (i nuovi) del ministero Nitti, p. 17. “ Spà, (la) al Salon di Parigi, p. 465. Spi

ani dell'Argentina al gen. Diaz, p. 241.

— d’onore dei combattenti veneziani viglia, p. 453.

al generale Ca-

— Disordinî comunisti, p. 43.

— Scene del dopo guerra, p. 404-405, — Ingresso monumentale alla Hofburg, p. 244.

— Monumento a Maria Teresa, p. 244, —

Monumento

al fante viennese, p. 245.

Schiebrunn: i giudici, p. 245.

Villacco: Lo spaccio italiano degli olii e grassi, p. 235.

— Omaggio ai caduti nel Cimitero di Villacco, p. 618. Villa Buonamici, già Giarrè-Billi, p. dl. — Pecori-Giraldi, p. 41.

— Levi Mondolfo a Santa Maria della Rovere (Treviso), , 289,

vilio del Veneto,

sedi di Grandi

Val Sugana, p. 648, Vanlenberge, p. 224. Vaticano :Il nuovo ministro polacco, pi 175. Veglia, sentinella del Quarnero, p. 240, 241.

Veneto (ville SI già sedi di grandi comandi di guorra,

p. 428, 429, 480, 431.

Venezia: La spada d'onore a Diaz, p. 261, 205.

— La chiesa votiva al Lido, p. 265. —

Il bastone di comando offerto all'ammiraglio T'haon

di Revel, p. 174.

Comandi di guerra,

p. 615. del Martinuezi, offerta al comandante Rossetti, Vittori

DE Veneto: Commemorazione della Vittoria, p. 483. Vittorio — Targa sul Municipio por la Vittoria, p. 481.

Trieste: L'anniversario della redenzione, p. 511, — Navata della Cattedrale di San Giusto, p. 248.

_ te

dalla

— (firma del), p. 33, 34. — (una pagina del), p. 34. — (il) consegnato ai delegati bulgari, p. 821.

p. 1

— Visita dei cadetti americani a Castel Sant'Angelo p. 249.

‘Trattatodipace — fra l' Intesa e l'Austria, p. 264, 280, 287. — fra l'Intesa e la Germania, p. 0, 0,

— La lotta elettorale, p. 486-487. — La visita dei 1000 operai tri — — degli ufficiali argentini, p. 424.

d'assalto

— Fuperali dei caduti durante i disordini comunisti,

FREIRE Club, (escursione nazionale del) nel Trentino,

ita delle elezioni, p. 025, 527, 528.

— Lo sciopero del 20.21 Ing!

Fonerali dello studente Delpiano, p. 621.

Totalizzatore (il) per le elezioni a Roma, p. 506.

Inaugurazione della XXV Legislatura, p. 683, a 691.

presa

Vicchio (Pilarciano di) dopo il terremoto, p. 99.

Vigliano Biellese: La pettinatura italiana, p. 924-925, Vienna: Dimostrazione di fedeltà alla Repubblica, p. 211,

Torino:

che ritorna a Venezia, p. 674-670.

‘Toscana (il terremoto in), p. 9, 40-41, 90, 197.

— _— delle vittime dello sciopero, p. 621. — Il totalizzatore per le elezioni, p. 506.

di Clemenceau

Vespignano (il castello di), p, 41.

— veduto, p. 9. Vicenza: Le opere d'arte della riaperta Pinacoteca, p. 373.

Tiziano: L'“ Assunta,

90-91,

L'automobile

folla, p. 84

p. 9,

offerto in Ve

(il bastone di comando

nezia all'ammiraglio), p, 174.

— Demolizioni del palazzo Caffarelli, p. 350, 351, 352.

6, 7, 38.

—

Tittoni, a Saint Germain per la firma della pace, p. 287.

'Thaon di Revel

— Il Consiglio Supremo Economico, ai Lincei, p. 553.

sta

iugno nella vallata del Mugello,

40, 41, 95, 197 hi

— Dimostrazionie sciopero, p.oe5

—

del

— e Trieste al Duca d'Aosta, p. 113. Ventino (il) Ambrosoli con la spiga, p. 256. Verona: (attorno a Madonna) di Casimiro Iodî, p. 534. — Il “Figliuol Prodigo, di Ponchielli, nell’Arena, p. 148, 149,

Vele: La firma della pace con la Germania, p. 5,

del battaglione Negrotto a Trento, p. 377.

Targhe d'onore offerte dal Comitato palermitano ai reduoi dei corpi stanziati in Palermo, p. 125. Tanti la Ce — P. 288.

— Esposizione delle stampe di lomeo Pinelli, — Funerali del conte Macchi di Cellere, p. 62

Venezia: — Cavalli iv) di San Marco rimessi a posto,

p. 535, 536, 537, 688, — Il restauro dei cavalli di San Marco, p. 420.

w Washington:

Funerali dell'ambasciatore Macchi di Cel-

lere, p. 614. Weimar: Ebert, presidente dalla Repubblica Germanica,

giura pubblicamente fedeltà alla Costituzione, p. 276.

— "Il nuovo ministero tedesco, p. 87. — Scene all'assemblea, p_ 36.

Werner Antonio: Proclantazione dell'Impero Germanico n Versailles il 18 gennaio 1871, p. 8.

Wilhelmshaven:

Arrivo di 3000 marinni tedeschi, p. 36.

Wilson arriva a Nova York, p. 151.

x Ximenes Ettore: Monumento ai caduti sul Carso nel cimitero di Aquileja, p. 601. z Yokohama: Il grandiose incendio del 28 aprile, p. 71. z

Zanelli Angelo: I marmi dell’Altare della Patria a Roma,

p. 466, 456, 467, 408.

Zara: Festa del fiore italico, p. 92-98. —

Festa della 66.* divisione, p. 161,

— Mostra di fotografie della Dalmazia, p. 300.