SANITÀ FABIO LUPPINO, NUOVO PRESIDENTE DELLA SEZIONE SANITÀ DI ASSOSISTEMA
L’Assemblea dei soci di Assosistema ha eletto a Roma il 18 ottobre 2017 Fabio Luppino nuovo Presidente della sezione Sanità. Direttore Promozione e Sviluppo dell’azienda associata Servizi Ospedalieri, Luppino succede a Max Eusepi, scomparso a giugno 2017 e rimarrà in carica fino al 2019.
w Presidente Luppino, negli ultimi anni, all’interno di una profonda crisi di tutti i settori dell’economia e della società, com’è mutato lo scenario di riferimento delle aziende che operano nel settore della sanità? Il settore è stato indubbiamente messo a dura prova dai ripetuti interventi di Spending Review degli ultimi anni. In particolare, dal 2012, è iniziato in ambito pubblico un processo di tagli indiscriminati alla spesa per l’acquisto di beni e servizi che ha ridotto i fatturati delle aziende di circa il 20%. La Spending Review è stata attuata in modo diversificato tra le varie Regioni, Aziende Sanitarie e Ospedaliere e spesso si è caratterizzata con tagli lineari al fatturato senza permettere alcuna riduzione dei costi delle aziende e/o riorganizzazione dei servizi. Quasi sempre la Spending Review ha significato una riduzione dei margini per le nostre imprese ed un abbassamento della qualità dei servizi. Ciò assume ancora più rilievo se consideriamo lo sforzo e il lavoro fatto dalle nostre aziende per qualificare il servizio erogato alla sanità e la sua decisiva importanza per la garanzia dell’igiene e la riduzione delle infezioni ospedaliere. In sostanza, il settore è stato interessato da una parte da pressioni per una ri-
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duzione ulteriore di risorse, dall’altra dalla necessità di garantire una maggiore efficienza e qualità dei servizi offerti. A ciò si aggiungono le criticità dovute all’applicazione, spesso distorta, dei prezzi di riferimento dell’AVCP prima e dell’ANAC poi e, in ultimo, dall’applicazione nelle gare d’appalto con l’OEPV, delle varie formule matematiche previste dall’allegato “P” che di fatto riducono di molto e addirittura annullano il valore della qualità. Dall’altra parte, nel privato, abbiamo assistito ad una serie impressionante di procedure di concordato fallimentare, anche in continuità, che hanno, come minimo, portato a imponenti svalutazioni di crediti per le nostre, oltre che per le aziende fornitrici di altri beni e servizi. w L’Associazione ha mantenuto in questo lungo periodo un comportamento collaborativo e proattivo nei confronti del Governo, delle Istituzioni e della Committenza, al fine di individuare un punto di equilibrio in cui gli interessi più generali della collettività e del mercato fossero entrambi salvaguardati, ferma restando l’esigenza di riduzione della spesa sanitaria pubblica. Quale è stato il risultato di questo complesso processo di confronto? Partendo appunto dai presupposti anzidetti,
nel corso di questi anni l’Associazione ha instaurato un dialogo costante con le istituzioni e avviato un confronto con le stazioni appaltanti sul territorio nazionale. Nelle varie occasioni dei workshop organizzati in collaborazione con la Sda Bocconi, del Congresso Aios, del Forum Risk Management in Sanità, ad esempio, Assosistema ha puntualmente difeso le istanze delle imprese e presentato in concreto le proprie proposte per il mercato: i costi standard, il bando tipo, il disciplinare di gara e il capitolato tecnico su “Affidamento di forniture e servizi relativi alla gestione integrata dello strumentario chirurgico per attività di sala operatoria e ambulatoriale”, la nuova Direttiva Appalti pubblici. Il nostro obiettivo è stato quello di divulgare il messaggio contenuto nei documenti tecnici predisposti dalle sezioni, anche attraverso il sito di Assosistema, affinché venisse recepito nella maniera più chiara possibile da tutti gli interlocutori potenzialmente interessati, siano essi pubblici o privati, per evitare gli effetti dirompenti di una gara progettata male che inevitabilmente produce sprechi ed inefficienze e impone il taglio lineare come unica soluzione alla riduzione della spesa sanitaria. In un’ottica di efficientamento del servizio, abbiamo, inoltre, posto le basi per un futuro modello di buona esternalizzazione in questo settore, che consentirebbe sicuramente alla PA di offrire all’utenza servizi di qualità e sostenibili non solo da un punto di vista ambientale ma anche economico e collettivo e soprattutto rispondenti agli obiettivi di economicità, efficienza ed efficacia a cui le aziende sanitarie devono uniformare i propri principi e le proprie scelte. A questo proposito, abbiamo commissionato il progetto dell’analisi dei costi di fabbricazione e di noleggio dello strumentario chirurgico commissionata da Assosistema ed elaborata dal Centro Ricerche Claudio Demattè della SDA Bocconi di Milano. La ricerca ha misurato i costi medi del servizio erogato dalle imprese di servizi che operano nel campo della gestione integrata dello strumentario chirurgico per l’attività di sala operatoria e ambulatoriale. Il progetto di sensibilizzazione all’utilizzo del TTR, Tessuto Tecnico Riutilizzabile, in sala
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operatoria, intrapreso nel 2014, si è successivamente consolidato con una serie di iniziative di comunicazione e convegnistiche per far conoscere le qualità tecniche e la sicurezza del prodotto. Sul fronte dei ritardati pagamenti da parte della PA, il settore è ancora fortemente penalizzato, e Assosistema ha continuato a monitorare costantemente il fenomeno tramite le indagini del Centro Studi sulle aziende associate.
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luce di queste considerazioni, quali sono le linee programmatiche del suo mandato e i nuovi progetti e le iniziative a cui sta lavorando la sezione Sanità di Assosistema? Ritengo di dover iniziare il mio mandato riprendendo tutte le tematiche ed i problemi discussi negli ultimi tempi, per tentare di portarli, con la collaborazione degli associati e l’assistenza dell’Associazione, a compimento. Il mio programma per il prossimo biennio per il mercato pubblico è basato sui seguenti punti su cui concentrare il lavoro: Prezzi di riferimento ANAC. L’applicazione dei prezzi standard ha determinato una riduzione pesante del valore economico del nostro servizio. E’ fondamentale riprendere a breve un dialogo costruttivo che porti a spiegare i nostri reali dubbi sulla loro costruzione anche attraverso i costi di produzione del settore. Quest’ultimo argomento andrà ripreso e riaggiornato in modo che sia attualizzato al momento; BOOK del settore. La sua realizzazione permetterebbe alle PA di avere una linea guida
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nella stipula dei Capitolati (ad esempio per la vestizione del letto, ecc.). Per quanto riguarda, invece, il mercato privato credo che ora più che mai sia necessario rilanciare l’azione della nostra Associazione e della Sezione Sanità, per fronteggiare con determinazione le problematiche che ho prima enunciato, per tutelare gli interessi generali della categoria. Solo attraverso l’azione unitaria e univoca, infatti, si può indirizzare, con più probabilità di successo, la regolazione del mercato, intendendo con il termine regolazione, l’applicazione di regole chiare e condivise atte a consentire una sana e reale concorrenza che possa esplicitarsi non solamente attraverso l’elemento del prezzo. E questo, a maggior ragione in un mercato pubblico che, sempre più, tende all’aggregazione degli acquisti, con masse critiche, in termini di volumi e di valori economici crescenti e davvero ingenti. Sul versante interno delle imprese, occorre riposizionare l’offerta, ricercando elementi di innovazione dei prodotti e dei servizi che consentano una razionalizzazione dei processi e un salto qualitativo ed organizzativo delle nostre imprese sempre più chiamate ad una maggiore efficienza e ad una proposta imprenditoriale che tenga conto delle mutazioni emergenti. Il mio personale impegno sarà in particolare quello di sollecitare e promuovere tutte le iniziative necessarie a difendere e sostenere adeguatamente il nostro settore e le aziende associate. Obiettivo delle aziende associate ad Assosistema è garantire la sicurezza dei servizi e
FABIO LUPPINO Da settembre 2015 Fabio Luppino è il Direttore Promozione e Sviluppo della Servizi Ospedalieri Spa di Ferrara specializzata nell’erogazione di servizi per la Sanità nel Laundering & Sterilization in particolare: fornitura e noleggio di biancheria ed abiti da lavoro, fornitura e sterilizzazione tessuti tecnici riutilizzabili e strumentario chirurgico per sala operatoria, gestione in outsourcing di centrali di sterilizzazione. Precedentemente, all’interno dell’Azienda, Luppino ha ricoperto il ruolo di Responsabile di Area operation e promozione e sviluppo con compiti di gestione contrattuale degli appalti aggiudicati, gestione di risorse umane della struttura di area, stesura di budget, trattativa commerciale sui clienti in portafoglio e retention sul contratto.
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prodotti offerti alla sanità, mantenendo un adeguato livello di qualità, innovazione ed efficienza. Quali sono gli strumenti con cui questo obiettivo è garantito? Le aziende associate ad Assosistema sono stabilmente organizzate sul territorio regionale e nazionale e investono molto nel miglioramento continuo sul fronte dell’organizzazione del lavoro, della tecnologia, della ricerca, dell’innovazione e della qualità totale. La loro attività si distingue infatti per l’esperienza e la competenza, l’utilizzo di tecnologie avanzate, di modelli organizzativi efficienti e di personale qualificato; lo svolgimento di test microbiologici rigorosi e sofisticati, la pianificazione documentata della manutenzione degli impianti, la definizione di programmi specifici di pulitura e disinfezione dei locali, impianti ed apparecchiature, nonché la rintracciabilità dei prodotti, l’idoneità all’uso, la rispondenza alle norme europee e nazionali e l’assenza di sostanze nocive per l’uomo e per l’ambiente.
w L’Associazione ha dato negli ultimi anni un importante impulso al progetto di sensibilizzazione all’utilizzo del TTR, Tessuto Tecnico Riutilizzabile, che, intrapreso nel 2014, si è consolidato nel corso degli anni successivi. Come pensa di proseguire questo percorso? Su questo tema, quale sinergie ritiene possano svilupparsi tra la sezione Sanità e FDMSR di Assosistema? Certamente le sezioni Sanità e Fabbricazione Dispositivi Medici Sterili Riutilizzabili hanno molti obiettivi comuni e per questo auspico tra loro una stretta collaborazione. Personalmente immagino che tutti possiamo ragionare insieme attorno ad un tavolo per creare sinergie, definire politiche comuni per lo sviluppo di un sistema che sia garanzia di qualità e professionalità nei confronti dei clienti e motore di iniziative unitarie a tutela e supporto delle imprese rappresentate. Per il 2018 stiamo organizzando una serie di iniziative congressuali, fieristiche e convegnistiche che possano adeguatamente rappresentare e nel contempo promuovere e dare enfasi alle attività svolte dalle nostre aziende. Oltre a continuare nella promozione del no-
IL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE Il comparto è stato individuato dal legislatore nel 2009 – con il Decreto Legislativo n. 106, di modifica del Testo Unico n. 81/08 - tra i settori “pilota” da cui partire per l’introduzione del sistema di qualificazione di cui all’art. 27 del medesimo Testo Unico. La definizione del sistema di qualificazione passa attraverso l’individuazione di requisiti inderogabili e specifici, fondamentali per la tutela della salute e della sicurezza delle imprese e dei lavoratori. L’effettiva realizzazione del sistema di qualificazione delle imprese contribuirebbe, nell’analisi di Assosistema, al raggiungimento dei seguenti obiettivi: • contrasto all’economia sommersa e all’evasione fiscale tramite l’introduzione di standard minimi qualitativi attinenti alla sicurezza sul lavoro, che metterebbero almeno il 20% delle aziende del settore in condizione di crescere per raggiungere tali obiettivi, regolarizzando la propria posizione sul mercato; • estromissione dal mercato delle aziende non in grado di rispondere agli standard minimi richiesti, con ricadute positive in termini di lotta alla concorrenza sleale (lavoro nero, dumping, etc.); • incremento dei volumi di produzione delle aziende più dinamiche e organizzate, con conseguenti riflessi positivi sulla capacità di generare reddito, occupazione, investimenti e gettito fiscale.
stro servizio e dei nostri prodotti, un tema mi è particolarmente a cuore: il Sistema di Qualificazione delle Imprese, con l’individuazione di requisiti inderogabili e specifici, fondamentali per la tutela della salute e della sicurezza delle imprese e dei lavoratori, che attende ancora di essere definitivamente varato, nonostante tutti i livelli di confronto e di verifica possibili siano stati brillantemente superati.
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