Modello del disarmo Armi nucleari libiche ... prospettive dell'esperienza libica e della Corea del Nord La Libia ha assistito a una trasformazione fondamentale nell'era del regime di Jamahiriya, un notevole cambiamento nel mondo dello smaltimento e la cessazione dell'idea di produrre armi nucleari libiche. Il processo di completa eliminazione del programma nucleare libico era inteso solo per il quadro pacifico, non per la produzione nucleare in Libia. La Libia era disarmata perché aveva una via d'uscita per raggiungere una soluzione pacifica con gli Stati Uniti nel 2003 e per guidare la Libia all'accordo e alla scelta giusta per sbarazzarsi dei suoi programmi nucleari. La ragione per la creazione del programma nucleare è di avere un forte equilibrio tra gli stati arabi e lo Stato di Israele, che possiede armi nucleari. Anni di blocco economico contro la Libia hanno fatto da sfondo al sostegno del regime di Jamahiriya alle forze liberali nel mondo. Lo sviluppo dei programmi di armi nucleari della Libia da parte del leader libico Muammar Gheddafi, che non ha portato a nessun successo pratico e concreta politica estera libica in quel momento. Gli Stati Uniti d'America stanno ricostruendo questo modello con il modello della Corea del Nord e della Libia tra il 2003 e il 2004, nella misura in cui gli Stati Uniti non sono sorpresi dalla scelta coraggiosa e dal disarmo nucleare della Corea del Nord. La scelta di disarmare la Corea del Nord è stata il primo incontro tra il presidente Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jung-un e una decisione saggia e strategica di abbandonare le armi nucleari, come ha fatto seguito il leader libico Muammar Gheddafi. La trasformazione cruciale che la Corea del Nord sta attraversando ora e nei prossimi mesi è messa in ombra dai vasti cambiamenti nel panorama politico, diplomatico, militare, regionale e internazionale. La conformità con la capacità della Corea del Nord di disporre delle sue armi nucleari come quelle del regime libico le ha eliminate. La questione è se la Corea del Nord abbia le decisioni decisive per evitare azioni militari e l'eliminazione delle armi nucleari come l'unica soluzione allo smantellamento delle crisi economiche, politiche e sociali dopo questi sviluppi!
La Corea del Nord non fu l'unico paese a sostenere la Libia per la produzione e il successo dell'arma nucleare libica, spingendo la Libia a cercare di raggiungere aziende europee legate ai preparativi per il progetto nucleare libico. Tajora aveva l'uranio per il suo reattore nucleare, in quanto la Russia forniva alla Libia un reattore nucleare pacifico, ma era un cane da guardia internazionale a produrre materiali per il progetto nucleare libico in diversi paesi come gli Emirati Arabi Uniti, la Turchia, la Malesia e il Sudafrica. Le forniture al progetto nucleare libico sono state l'ingresso della Libia attraverso i paesi arabi e le sue fonti provenivano dalla Francia, dagli Stati Uniti d'America e dalla Germania con l'aiuto di un ufficio di uffici esteri della Libia. Il reattore nucleare libico era affiliato al Centro di ricerca nucleare di Tajora, vicino alla capitale libica di Tripoli, che era il nucleo della ricerca scientifica a scopi pacifici con le aspirazioni delle autorità libiche nell'uso futuro degli scopi non pacifici del nucleare libico Armi. I politici nordcoreani sono persino in procinto di rinunciare a armi di distruzione di massa sullo stesso lato libico e il loro scopo è quello di uscire dalla crisi economica. La Corea del Nord come la Libia ha diretto e affrontato proprio come durante i giorni dell'ex regime libico, adattati incondizionatamente alle richieste americane. La differenza tra la Corea del Nord e l'ex regime libico risiede nel fatto che la Libia è stata pragmatica nel trattare con la posizione degli Stati Uniti dopo la caduta del regime iracheno. La cattura del presidente Saddam Hussein, che ha aiutato la Libia ad accelerare l'eliminazione del suo programma nucleare. La Corea del Nord ha i suoi problemi che approfondiscono la visione di molti dei file interni; in particolare l'equilibrio del potere militare che una volta era a suo favore con la vicina Corea del Sud e oggi si rivolge all'equilibrio economico che è diventato più dannoso per la sua economia. La rapida transizione è stata al tavolo dei negoziati durante l'incontro del presidente Donald Trump con Kim Jung-un face-to-face, che ha rappresentato uno sviluppo storico nelle relazioni tra i due paesi. L'escalation della crisi nella penisola coreana ha fatto sì che si tenesse questo incontro, ma con il caso della Libia, il leader libico Muammar Gheddafi e il presidente degli Stati Uniti George W. Bush non si sono trovati faccia a faccia. Alcuni guardano con malcontento e rabbia all'interno del sistema di decisioni del regime libico sullo smaltimento del progetto di tecnologia nucleare libico, ma le decisioni sono arrivate a volte e in condizioni difficili vissute dalla Libia.
L'annuncio della Libia nel dicembre 2003 di abbandonare gli sforzi per acquisire armi nucleari, chimiche e biologiche e consentire agli ispettori statunitensi di cercare i suoi siti di armi e rimuovere attrezzature sensibili, che consentirebbe alla Libia di rispettare la serietà del suo disarmo nucleare. La rimozione della Libia e l'eliminazione del progetto nucleare sono stati l'impegno della Libia a prevenire l'escalation di tensioni intorno a esso che aveva l'attrezzatura da utilizzare nel processo di produzione nucleare libico. La Libia ha inviato negli Stati Uniti d'America la richiesta di abbandono, che ha fatto credere a molti che la Libia sia ancora determinata nel suo programma di armi nucleari. Nell'ambito dell'accordo del governo libico per liberarsi delle armi di distruzione di massa, una spedizione contenente 5.000 tonnellate di materiale destinato agli Stati Uniti d'America, compreso il carico proveniente da tutte le centrifughe per l'arricchimento dell'uranio e i missili Scud a lunga gittata della Libia, era lasciato con materiali associati. Tutte le munizioni chimiche conosciute in Libia sono state distrutte dai depositi di gas mostarda e trasferite da depositi non sicuri in una struttura sicura, il Gli Stati Uniti hanno lavorato per distruggere e rimuovere l'agente stesso. I carichi furono trasportati in tasse dalle installazioni di armi nucleari della Libia all'Oak Ridge National Laboratory nel Tennessee, il più grande laboratorio di scienza ed energia del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti. D'altra parte, in riconoscimento degli sforzi delle autorità libiche dell'epoca, l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti George Bush annunciò che l'americano avrebbe permesso alle compagnie petrolifere statunitensi di iniziare i negoziati per il ritorno in Libia. L'America permetterebbe la fine della restrizione agli americani di usare i loro passaporti americani per visitare la Libia, lo stato ricco di petrolio. Dopo le discussioni con i funzionari libici sul ripristino delle relazioni libicoamericane, l'amministrazione statunitense ha deciso di consentire alla Libia di stabilire una presenza diplomatica a Washington, dopo la sua decisione di istituire diversi diplomatici a Tripoli, in Libia. L'eliminazione delle armi nucleari libiche era nell'interesse strategico della Libia, che ha permesso alla Libia di allentare le sanzioni e consentire alle compagnie petrolifere statunitensi di riprendere le attività petrolifere in Libia.
Dopo che le compagnie americane hanno abbandonato la Libia, che è stata costretta dalle estese sanzioni statunitensi a ritirarsi nel 1986, la Libia è un paese produttore di petrolio membro dell'Opec Libia con 1,4 milioni di barili di petrolio al giorno. L'ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha usato l'impegno della Libia di abbandonare i suoi programmi nucleari e la Libia ha nominato Fathi Omar bin Shitwan, esperto di petrolio veterano, cinque anni prima dei negoziati sul ritorno delle compagnie petrolifere statunitensi come esempio per altri paesi. Il presidente Donald Trump della presidenza statunitense si è spostato verso la Corea del Nord nel tentativo di raggiungere un riavvicinamento e la comprensione del reattore nucleare coreano, che molti diplomatici ritengono che i maggiori Stati Uniti si muovano verso i prossimi decenni di crisi internazionale. Le crisi interne ed esterne della Corea spingono inevitabilmente la Corea verso ciò che vuole fare per raggiungere la Casa Bianca, non per aprire buone relazioni tra due paesi, ma per rompere la stretta economica, politica e sociale della Corea del Nord come era in Libia durante il precedente regime libico. Gli osservatori hanno letto che la Corea del Nord, come la parte libica, in termini di eliminazione del programma nucleare, che non ha alcun beneficio per i paesi più piccoli dall'acquisirli e dai paesi in crisi da fattori economici e politici, è dannosa per le loro società. Possiamo prendere da queste circostanze neurali della Corea del Nord e dalla crisi interna della Libia una sorta di paragone nella politica internazionale e mettere un desiderio nel ruolo delle istituzioni costituzionali libiche contro le nostre crisi che stanno soffocando la Libia in termini di divisioni in le istituzioni dello stato libico tra est e ovest. Il danno alla Libia è diventato una realtà, chiare e deterioranti questioni politiche libiche tra i poli politici, e persino costruire una nuova visione accompagnata da passi concreti su basi solide nelle relazioni internazionali. Buoni rapporti tra la Libia e gli Stati Uniti d'America, avrebbe dovuto essere riconosciuto che era valido seguire, con l'aspirazione che l'America fosse diventata un punto di forza nel suo contesto politico internazionale. L'americano sta cercando di giocare l'importante ruolo strategico politico e di lavorare seriamente per far uscire la Libia dalle crisi controllate che soffocano più questioni! Dal professor Ramzi Mavrakis