Brossura | pp. 488 | collana PASSI | Traduzione dal ceco Letizia Kostner, KELLER EDITORE
Hanka ha capelli ramati e occhi verdi. Il giorno in cui arriva a Auschwitz-Birkenau con i genitori e il fratello. Hanka è ebrea, ha 15 anni, ma finge di essere diciottenne e ariana. Ora si chiama Bambola ed è una delle prostitute più giovani del bordello Nr. 232 Ost sul fronte orientale. Sulla pancia porta tatuata la parola Feldhure, puttana da campo. Inizia così il lungo calvario di Hanka che combatte il freddo e la fame, la paura e la vergogna, sostenuta dal desiderio indomito di sopravvivere, costi quel che costi, e da una fiducia che non verrà mai meno. Lustig è uno dei più importanti esponenti della letteratura ceca, un protagonista del Novecento. Nei suoi occhi verdi è un romanzo straordinario - tradotto in numerose lingue - che porta il lettore nel mondo di Hanka, lo fa combattere con lei, partecipe di un profondo senso della speranza e della trascendenza.