Brossura | pp. 160 | collana VIE | KELLER
Traduzione dal catalano Beatrice Parisi
L'ultimo giorno prima di domani è uno di quei libri rari che ci regalano una riflessione sopra l'esistenza e sopra la giovinezza nel suo trascorrere tra leggerezza e complessità. È anche un romanzo sulla perdita delle illusioni dove a farla da padrone è la memoria che si muove libera tra presente e passato per raccontare una vita, partendo proprio da quello che forse è il momento più drammatico per un padre: la perdita di una figlia. Eppure quasi alla ricerca di un antidoto Márquez ci porta col protagonista a una giovinezza ribelle e folle, segnata da ingiustizie, da sogni, dalla contestazione, dalla musica di Patti Smith, dall'amicizia, da amori e LSD... fino a un inatteso finale.