Brossura | pp. 160 | collana VIE | KELLER
Traduzione dal tedesco Melissa Maggioni
Uomini in guerra è un romanzo in sei episodi: dalla partenza per il fronte al ritorno a casa passando per l'arrivo in prima linea, il battesimo del fuoco, l'assalto notturno, la disfatta... Lo scrive un ufficiale dell'esercito austro-ungarico inviato sul fronte italiano e diventa subito un best seller, tradotto in 19 lingue, nonostante sia bandito da tutte le potenze belligeranti. La sua forza è incontenibile. Racconta il fronte, le illusioni dell'inizio ma soprattutto il dramma della prima linea e della guerra, ogni guerra. Non ci risparmia nulla. Non lo fa in ritardo ma prima degli altri, nel 1917, quando ancora i soldati sono mandati in massa all'assalto delle trincee nemiche. E per questo è probabilmente il primo libro di denuncia della carneficina della Grande Guerra. Persino i nazisti decidono che quest'opera scomoda deve scomparire e la bruciano nei roghi dei libri del 1933...