DNT n° 11-12-13/2000 by Cilenti/Nickles

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DAILY NEWS TRAVEL

IL GIORNALE PER VIAGGIARE Reportage 5-8 A rischio il turismo in Austria

La pace del MedioOriente a Mosca 2

Reportage U.S. Presidential Elections 5-8

Fashion 9-12 Lingerie a Paris

EUROPE

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE TURISTICA Nr. 11-12-13

Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Roma

VENERDÌ, SABATO, DOMENICA 4-5-6 FEBBRAIO 2000

http://www.dailynewstravel.com

Frosty fun at Winterlude in Ottawa

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itch those dreams of sizzling sunshine and balmy beaches this winter; the friendly folks in Ottawa would love to demonstrate how much frosty fun you can have with snow and ice. Canada’s capital is making final preparations for Winterlude, a festival of cold that running for three consecutive weekends in February and expecting to attract more than 700,000 people this year. “This will be one of the best winter celebrations ever. This has become one of the most important winter events in Canada,” said Marcel Beaudry, chairman of the National Capital Commission, which organizes Winterlude. Since Winterlude’s inception in 1978, the centerpiece of the festival has always been the five-mile(7.8 km)-long Rideau Canal, the world’s longest groomed ice rink. Up to 100,000 people at a time wend their way along the canal, stopping off at special cafes and bars on the ice for hot chocolate or beavertails - long thin pastries covered in molten butter and then dunked in brown sugar and cinnamon. If you don’t fancy renting skates, you can always stand on the sidelines and watch the bed races, horse-drawn sleigh rides, waiter and waitress races, figure skating shows and other events planned for the canal and nearby Dows Lake. Winterlude is famous for the elaborate ice and snow sculptures that dot Ottawa and Hull, the town opposite the capital on the Ottawa River’s northern bank. Parliament Hill in central Ottawa will stage two snow sculpture competitions where 13 teams will be given 33 hours to do their best with blocks of snow 3.7 metres wide and 4.8 metres high. There will also be four ice carving exhibitions where sculptors armed with chain saws and other sharp instruments start with a 135 kg block of ice. All this and more in temperatures guaranteed to knock the senses out of anyone not wearing warm boots, a thick coat, gloves, scarves and a good hat. Ottawa is the world’s third coldest capital - only Ulan Bator in Mongolia and Astana in Kazakhstan are chillier - and in February the temperatures can on occasion dip to as low as minus 40 degrees. But Winterlude organizers scoff incredulously at the idea that this might somehow be considered unpleasant. “There is a lot of fun to be had outside. Of course, you can’t just sit on a bench because you’ll freeze,” said Claude Quinn, general manager of the Casino de Hull. “You go skating on the world’s longest skating rink, you see the ice sculptures, you’ll find coffee, hot chocolate and a lot of action. People don’t realize it’s cold.” Another way to warm up is to vote on which restaurant in Ottawa’s central Byward Market area makes the best stew. Other attractions include a hot air balloon festival and performances by European artists. This year you can take in shows by Danish puppeteers, British, Dutch and Finnish choirs and Spanish guitarists as well as entertainers from Belgium, Austria and Portugal. For children there is “North America’s largest snow playground” in Hull’s Jacques-Cartier Park, which will feature ice and snow sculptures, 30 snow slides, a maze and horse sleigh and dog sled rides. Winterlude begins this weekend and continues on February 11-13 and 18-20. For more details, check the special

Elvis, il re del ghiaccio Il campione canadese è tornato per vincere

MARIE-FRANCE DUBREIL E PATRICE LAUZON SONO I NUOVI CAMPIONI INCORONATI AL CAMPIONATO DI PATTINAGGIO ARTISTICO che si è tenuto a Calgary, Special Price 0,52 Euro Itl 1.000 Prices in local currency as indicated: Austria Sch 50; Belgium BFr 110; Canada $3,50; Cyprus C£ 20; Denmark Dkr 22.00; Finland Fmk 30.50; France FFr 17.00; Germany DM 5.50; Gibraltar £90; Greece Dr 750; Iceland IKr285; Luxembourg LFr 110; Malta MTL80; Netherland Fl 6.50; Norway NKr19.00; Portugal Esc 350; Spain Pta400; Sweden SKr20.00; Switzerland SFr 6.00; USA $ 3,50

in Canada. Al secondo posto si sono classificati Megan Wing e Aaron Lowe, mentre la medaglia di bronzo è andata a Josee Piche e Pascal Denis. ELVIS STOJKO saluta il

pubblico dopo la sua spettacolare performance al Campionato di pattinaggio artistico Canadese.

Elvis Stojko, tre volte campione del mondo, si è riconfermato re indiscusso del campionato canadese di pattinaggio artistico. Insieme a Jamie Sale e David Pelletier ha offerto ai 12.000 fans presenti una delle performance più memorabili mai viste al campionato canadese. “Sono felice di essere tornato e al meglio delle mie capacità”, ha detto Stojko, 27 anni, dopo aver superato un serio problema all'inguine che gli ha creato difficoltà durante la scorsa stagione. L'atleta ha appena vinto una medaglia d'argento alla finale dell'ISU Grand Prix a Lione. Due volte medaglia d'argento alle Olimpiadi, Stojko ha definito la sua performance al campionato canadese come la migliore dalle nazionali del 1998. Stojko rappresenterà il Canada al campionato mondiale che si terrà a marzo in Francia. Al secondo posto è stato scelto il diciannovenne Emanuel Sandhu e il ventenne Ben Ferreira si è classificato al terzo.


Cronaca Politica Opinione

2 Preziosi portasigari di Saddam Hussein al museo di Baghdad Il leader iracheno Saddam Hussein, grande appassionato di sigari cubani, ha donato sette dei suoi portasigari in oro e in argento al museo di Baghdad. Saddam ha dichiarato di aver deciso che dovevano diventare proprietà dello stato. Il museo di Bagdad riaprirà tra breve con numerosi reperti, tra cui oggetti donati a Saddam dai leaders arabi e stranieri.

Arab world united against terrorism Interior ministers from 20 Arab countries voiced conditional support for a U.N.-sponsored international conference on terrorism and promised joint action to help stamp it out. Many Arab governments, especially in the Gulf, had been cool to the idea of holding such a conference, fearing it could blur the line between Islam as a religion and Islamic militancy found in countries such as Algeria and Egypt. “The ministers declare their support for efforts by the international community to hold a conference under the United Nations devoted to combating terrorism as an international phenomenon that threatens peace and security of countries and peoples,” the declaration said. “It is important that such a conference distinguishes between terrorism and the right of peoples to struggle against foreign rule and aggression by all means, including armed struggle, to liberate their lands and achieve their right for self-determination and independence,” it added.

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La pace del MedioOriente discussa a Mosca

Corsa alla presidenza in Venezuela

Incontro internazionale nella capitale russa per promuovere la pace

Chavez resta il favorito

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a Russia ha ospitato i primi colloqui multilaterali sul Medio Oriente dopo più di tre anni. L'incontro ha teso a sottolineare la spinta di Mosca per assumere un ruolo più rilevante in una regione strategicamente importante. Il Ministro degli Esteri Igor Ivanov e il segretario di Stato statunitense Madeleine Albright hanno presieduto i colloqui a cui hanno preso parte rappresentanti d'Israele, degli stati Arabi, del Giappone e dell'Unione Europea. I dialoghi si sono focalizzati su questioni come il controllo delle armi, l'ambiente, l'acqua, i rifugiati e la cooperazione economica. I dialoghi danno a Mosca l'opportunità di rassicurare le nazioni arabe, tradizionalmente amiche, in seguito alla campagna militare di quattro mesi contro i musulmani separatisti della Chechenya. La Russia è ansiosa di non allontanare da sé il mondo musulmano. Il Cremlino ha dichiarato:”Crediamo che la ripresa dei colloqui multilaterali migliorerà l’atmosfera politica intorno al processo di pace e servirà gli interessi di tutte le parti”. L’incontro di Mosca si è potuto realizzare solo grazie ai recenti progressi tra Israele e Palestina e tra Israele e la Siria. Il ministro dell’industria e del commercio israeliano Cohen, in visita a Mosca, ha ricordato al governo russo che la pace tra gli israeliani e i vicini arabi potrebbe aiutare la creazione di un mercato di più di 200 milioni di persone. “Questo aprirà una nuova finestra per la Russia e per gli altri paesi”. La Russia è particolarmente interessata a vendere il suo petrolio e il suo gas alla regione.

Le elezioni presidenziali in Venezuela si terranno il 28 maggio prossimo. Il popolare presidente Hugo Chavez è dato come vincente. Le elezioni, che decideranno i governatori dello stato e i sindaci, sono rese necessarie da una nuova costituzione adottata con un refereundum dello scorso dicembre. La nuova costituzione consente al leader di rimanere al potere per altri dodici mesi estendendo il termine presidenziale da cinque a sei anni. Se Chavez vincerà in maggio, come previsto, resterà in carica per altri sei anni. In assenza di una forte opposizione, Chavez potrebbe anche ottenere il controllo del nuovo Congresso, chiamato la National Assembly, e dei governi locali. Le elezioni presidenziali erano programmate per marzo ma sono state rimandate a causa dell’inondazione che ha devastato la regione del Vargas il mese scorso.

Neonazisti in marcia a Berlino IL SEGRETARIO DI STATO STATUNITENSE MADELEINE ALBRIGHT E IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO IGOR IVANOV, trasportati da

una “troika”, la tradizionale slitta russa, si recano ad una cena ufficale perinaugurare l’inizio dei colloqui di pace sul MedioOriente.

Il Quebec nel XXI secolo I nazionalisti della provincia canadese chiedono un nuovo referendum per l’autodeterminazione entro il 2003

UN VISITATORE OSSERVA IL RELITTO DI UN JETF-16 che fa parte

della mostra “Exhibits from the Sky”, inaugurata al museo jugoslavo degli aerei a Surcin, vicino a Belgrado.

NEONAZISTI PROTESTANO DAVANTI AL BRANDEBURG GATE di Berlino

contro la costruzione di un memoriale per le vittime dell’olocausto in Germania.

In preparazione il sistema di difesa della UE La NATO e la WEU sperimentano la sicurezza dell'Europa, senza gli U.S.A La Nato e l'Unione Europea terranno un'esercitazione tra il 17 e il 23 febbraio per contribuire a sviluppare un'identità di sicurezza e di difesa europea. L'esercitazione non coinvolgerà nessuna truppa e ha il fine di testare come la Nato e una forza di sicurezza europea potrebbero operare contemporaneamente in una missione, senza la partecipazione degli Stati Uniti. L'esercitazione si terrà presso il quartier generale della Nato a Bruxelles e nelle capitali dei 30 paesi della WEU invitati a partecipare. Lo scopo è testare la gestione dei meccanismi e delle procedure nelle situazioni di crisi e gli accordi di consultazione tra la Nato e la WEU, l'organismo di difesa dell' Unione Europea. L'Europa sta cercando di forgiare un'identità di difesa e di sicurezza più forte e di ridurre l'indipendenza dalle forze armate degli Stati Uniti. Il progetto include la creazione di una forza di gestione delle crisi in grado di spiegarsi in 60 giorni e di portare avanti una missione per due anni.

IL GENERALE WESLEY CLARK SALUTA IL GENERALE SIR MIKE JACKSON durante una cerimonia di

passaggio di comando tenuta a Moenchengladbach, in Germania. Il comando della Allied Command Europe Rapid Reaction Corps è passato dal Generale Mike Jackson al Generale Christopher Drewry.

PER UN GIOCO DI LUCI TELEVISIVE, LA SILHOUETTE DI PRESTON MANNING, leader del

partito riformista canadese, appare in questo modo durante un’intervista alla United Alternative Convention a Ottawa, in Canada. La convention è il secondo raduno nazionale per decidere sul futuro del nuovo partito politico.

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l vecchio ministro canadese Sir Wilfrid Laurier predisse all’alba del XX secolo che i successivi 100 anni sarebbero appartenuti al Canada. Ma non ha anticipato che i decenni di contrattazioni tra le regioni così chiamate “two solitudes” di inglesi e francesi in una nazione prosperosa, avrebbero potuto vedere la provincia francese del Quebec staccarsi dal resto del Canada e andare per la propria strada nel XXI secolo. “Stiamo finendo il 1999 con questa proposta che ribolle”, ha affermato in dicembre Desmond Morton, professore di scienze politiche alla università McGill di Montreal. Le frizioni politiche tra la parte inglese e la parte francese del Canada sono antiche quanto lo stesso paese: la discordia é stato un marchio da quando le regioni inglesi del Canada si sono fuse con il Quebec nel 1867. I nazionalisti del Quebec diedero inizio ad un movimento organizzato al principio degli anni ‘60 per creare uno stato indipendente e proteggere, tra l’altro, l’unico carattere francese della provincia nordamericana in un mare di gente che parlava inglese. Oggi, il Quebec é una società molto distinta con una prospera vita francese politica, commerciale e culturale. Proteggere questa cultura in una terra indipendente é l’essenza della battaglia proindipendenza, guidata dal Premier del Quebec Lucien Bouchard. La provincia ha prodotto nella sua storia carismatici e spesso controversi leaders. Il vecchio primo ministro Pierre Trudeau e l’attuale primo ministro Jean Chretien hanno combattuto a lungo i leaders separatisti, prima Réné Levesque e ora Bouchard. La lotta sulla sovranità del Quebec ha avuto il suo peso sul paese e sulla provincia, provocando

talvolta il ribasso del dollaro canadese. Ciò ha causato alcuni danni nel Quebec, la più grande provincia del Canada, ricca di risorse naturali. Il principale veicolo del movimento separatista, il Parti Quebecois, ha preso il potere nel 1976 e da allora ha negoziato con i Liberali pro-unità. Il partito Quebecois ha forzato due referendum e li ha perduti entrambi. Nel 1995, i separatisti hanno perso le elezioni per un punto percentuale. Lo scienziato politico dell’università di Laval Guy Laforest crede che il secondo referendum abbia danneggiato ulteriormente una già tesa relazione tra inglesi e francesi del Canada. “Dal 1995, assistiamo a una dura resistenza in Canada contro il Quebec”, ha detto Laforest. “È Davide contro Golia. Le posizioni si irrigidiranno, si deterioreranno e finiranno per impantanarsi nel 2000”, ha predetto. Stanco di continuare il dibattito sulla sua nativa Quebec e minacciato da Bouchard di indire un altro referendum prima della fine del suo mandato nel 2003, Chretien ha introdotto nello scorso dicembre una dura legislazione per assicurare che i separatisti facciano richieste chiare e ottengano una netta maggioranza in un altro referendum prima di poter chiedere la separazione. Il governo del Quebec ha risposto immediatamente a Ottawa con una legge propria che riafferma definitivamente il diritto della provincia all’autodeterminazione. Sebbene i sondaggi suggeriscano che più di due terzi della popolazione del Quebec non vuole un altro referendum sulla separazione, Bouchard è assolutamente convinto che i separatisti possano vincere il referendum prima della fine del suo mandato nel 2003. Gli osservatori politici credono che Chretien,

ammirato come un combattente da alcuni e criticato come despota da altri, stia colpendo in un momento in cui l’appoggio ai separatisti si sta indebolendo. Meno del 40% appoggia ora l’idea della separazione, mentre il referendum del 1995 ebbe un supporto del 50%. Gli scienziati politici si interrogano sulla linea dura assunta da Chretien sul Quebec, temendo che possa provocare un groviglio nella cuore dei nazionalisti del Quebec. “È un attacco frontale. Può riaccendere il fervore. Io spero che sappia cosa sta facendo”, ha detto Morton. I sondaggi indicano che il pubblico é stanco delle proposte separatiste. Gli analisti politici del Quebec prevedono che Bouchard possa ritrovarsi in una gara dura quest’anno se i separatisti tentano di forzare un referendum, durante un congresso del partito a maggio. “Bouchard é prigioniero del suo partito, ma il suo partito è anche prigioniero del fatto che lui é il politico più popolare che ha nella provincia”, dice Morton. Alcuni osservatori politici credono che la carriera di Bouchard non possa resistere ad un altro referendum. “Non ci sarà un altro referendum. Io non vedo un referendum. Vedo soltanto fumo”, ha sottolineato Laforest, anch’egli fedele nazionalista del Quebec. Ci sono speculazioni secondo cui il carismatico Bouchard, come uno dei vecchi combattenti nella lotta per l’indipendenza, potrebbe essere tentato di dare le dimissioni se non puo portare la lotta in una nuova direzione o tenere un altro referendum. “Sarebbe più onorevole per Bouchard lasciar perdere se non può rinnovare il suo partito, perché non sta per ottenere la sovranità. Bouchard appare scontento del suo lavoro perché non é l’uomo della situazione”, ha dichiarato Laforest.

Centinaia di giovani nazisti hanno marciato per le vie di Berlino lo scorso fine settimana. È la prima protesta dalla Seconda Guerra Mondiale contro un monumento nazionale che onora gli ebrei morti nell’olocausto. I seicento neonazisti hanno manifestato gridando slogan inneggianti alle SS e hanno innalzato emblemi del terzo Reich sotto lo sguardo esterrefatto dei turisti stranieri. Poco più in là, cinquecento ragazzi tedeschi marciavano in una contro-dimostrazione. Le forze di polizia sono riuscite a fatica ad evitare scontri cruenti tra i due gruppi. La polizia di Berlino aveva cercato di proibire la marcia il giorno prima, ma i neonazisti hanno ottenuto il permesso di manifestare in nome della libertà di parola, concessa a tutti i cittadini. Nella città universitaria di Goettingen, nella Germania occidentale, duemila persone hanno marciato per protestare contro l’estremismo della destra. Michael Friedman, deputato leader della comunità ebraica in Germania, ha fatto un appello ai genitori e ai docenti per insegnare la tolleranza ai giovani tedeschi e mettere in luce i crimini del nazismo. Un piccolo partito anti-stranieri ha partecipato a due legislature nella Germania dell’est. Ma, secondo i sondaggi, l’ideologia neonazista sarebbe confinata ad una piccola frangia della popolazione.

Fondato nel 1998 direttore responsabile domenico cilenti coordinamento editoriale joan nickles Mangiafoglio: Sapori e tradizioni culinarie nel mondo Reportage: Approfondimenti, aggiornamenti e avvenimenti The Traveller: Viaggi a 360 gradi Fashion: La moda in vacanza Businesstravel: Approfondimenti economici Agenzie & T.O.: Argomenti per tour operator, travel agents editore romaprint s.r.l. redazione - pubblicità via di san francesco a ripa 49 00153 roma tel 0039 - 06 5896852 email: nicocilenti@gmail.com email: joannickles@gmail.com stampato dalla romaprint s.r.l. anno 3, nr. 11-12-13 autorizzazione del tribunale di roma n. 397/98 rilasciata in data 6 agosto 1998 Tutto il materiale inviato non verrà restituito e resterà di proprietà dell’editore. Gli articoli impegnano solo la responsabilità degli autori e la pubblicità solo quella degli inserzionisti. Ai sensi della legge 175/96 per la tutela dei dati personali l’editore garantisce la riservatezza dei dati degli abbonati. La cancellazione e gli aggiornamenti potranno essere richiesti all’editore. Spedizione in abbonamento postale 45% Art.2 legge 549/95


Business

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Basta ritardi !!! La UE propone l’apertura degli spazi aerei

CENTINAIA DI STUDENTI CINESI E STRANIERI prendono LA NUOVA MACCHINA FOTOGRAFICA DIGITALE a 4,3

parte ad uno spot della Coca-Cola, girato nel distretto finanziario di Shangai. Lo spot fa parte di una grande campagna pubblicitaria destinata alla Cina.

megapixel, FinePrix 4700Z. Verrà messa in vendita a marzo al costo di 1.200 dollari.

Euro? No, grazie

Pazienza orientale

Gran Bretagna ancora lontana dalla moneta unica

Sempre più prossima l’entrata della Cina nel WTO Anche la Norvegia e l’Islanda hanno firmato un accordo con la Cina in merito alla sua entrata nella World Trade Organization, un passo compiuto pochi giorni fa anche da Uruguay, Perù e Cuba. La Cina e l’UE hanno recentemente concluso una serie di colloqui sulla possibilità che Pechino venga accettata nel WTO, ma gli argomenti chiave saranno affrontati durante un altro giro di consultazioni tecniche, che si terranno a Beijing a febbraio. Argomento dell’incontro cino-europeo, è stato l’accesso al mercato dei prodotti industriali e agricoli. Riguardo ai beni industriali, i colloqui si sono incentrati sui dazi e sulle aliquote impositive. Si è anche discusso di telecomunicazioni, servizi finanziari, distribuzione, turismo, servizi legali, contabili e altri, dove l’UE pretende per le società europee un ampio accesso sul mercato cinese. La Cina, che ha completato accordi bilaterali con una dozzina di altri membri del WTO, si augura di essere ammessa in seno all’organizzazione internazionale nei primi sei mesi di questo anno.

Nel Web dall’Europa Vivendi e Vodafone creano un nuovo portale La francese Vivendi e l’operatore telefonico angloamericano Vodafone Airtouch hanno rivelato i piani di una fusione alla pari, per la creazione di un portale web europeo. L’accordo, cercato per schiudere l’enorme potenziale dell’informazione e delle telecomunicazioni via internet, completerà la piattaforma europea in internet di Vodafone, rafforzando in particolare la sua posizione nel fondamentale mercato francese, e dando al gruppo d’informazione Vivendi, l’opportunità di accedere a un potenziale mercato di 70 milioni di abbonati. Le compagnie hanno manifestato l’intenzione di esaminare le possibilità di sviluppare una struttura pan europea di linea fissa, combinando le attività di Vivendi con quelle che Vodafone potrebbe acquisire attraverso Mannesmann. Il nuovo portale web costituirà una base unica per differenti piattaforme - come televisione, computer e telefonia mobile - per servizi via web come l’e-commerce e l’accesso a servizi come quelli di Canal Plus, pay-TV di Vivendi. L’alleanza fra le due società è però condizionata all’acquisizione da parte di Vodafone del 50% della tedesca Mannesmann.

“La Gran Bretagna non farà parte dell’euro nei prossimi due anni e l’entrata nella moneta unica potrebbe essere lontana anni”, così ha dichiarato il sottosegretario agli esteri Robin Cook. Intervistato se fosse d’accordo con le dichiarazioni di Wim Duisenberg, presidente della Banca Centrale Europea, che l’entrata della Gran Bretagna nell’euro è lontana anni, Cook ha risposto semplicemente:“Tecnicamente è vero. Non ci saranno referendum o imposizioni prima delle prossime elezioni, dopo le quali ci sarà inevitabilmente una piccola pausa”. Non è facile la posizione dell’attuale governo britannico che ha in Tony Blair un convinto sostenitore della moneta unica, ma la risposta dei sudditi di sua maestà britannica durante gli ultimi sondaggi non è stata dello stesso tenore. Infatti solo il 22% si è dichiarato favorevole all’euro e addirittura il 34% si è dichiarata favorevole ad uscita dall’UE. Reazione determinata dal timore che l’entrata nella moneta unica significhi un indebolimento della sterlina.

UN CONTROLLORE DEL TRAFFICO AEREO DELL’AEROPORTO DI CIAMPINO DI ROMA usa una

sofisticata tecnologia computerizzata per guidare il volo degli aerei.

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l 1999 non è stato un anno positivo per gli aeroporti e il traffico aereo, con il 30% dei voli a subire ritardi di oltre mezz’ora. È questo il sintetico quadro della situazione che i rappresentanti dell’Unione Europea stanno cercando di risolvere nell’ambito di un’apposita riunione. A spingere per questo meeting è stato l’attuale Commissario Europeo per i Trasporti, Loyola de Palacio, che fin dallo scorso anno aveva proposto l’istituzione di un “Unico Spazio Aereo Europeo”, infrangendo le barriere nazionali per favorire l’armonizzazione delle funzioni di controllo del traffico aereo. Il consiglio si avvale della collaborazione di un sub-comitato composto da sei specialisti del settore, che hanno indicato una serie di aspetti che investono il problema. L’interazione fra uso militare e civile dello spazio aereo, la cooperazione tra differenti livelli di governo, la regolamentare struttura, come separare i regolatori dagli operatori, l’armonizzazione e la responsabilizzazione dell’uso dello spazio aereo e l’entità del personale. La Palacio si sta mostrando molto sensibile

al problema e critica con i paesi membri della UE. Rimprovera infatti ai governanti europei, la loro ritrosia a cedere parte della sovranità sul proprio spazio aereo ad un organismo sovranazionale, cosi da migliorare la situazione. Giudica insufficiente, inoltre, la giustificazione addotta da molti paesi, ovvero l’ampio spazio riservato agli usi militari, aggiungendo che le pertinenti autorità dovrebbero partecipare al meeting. Presenti ai colloqui come osservatori, Norvegia e Svizzera - paesi fuori dalla UE - ed è stato richiesto un parere anche ad Eurocontrol, l’organizzazione responsabile per il coordinamento della gestione del traffico aereo sull’Europa. A sostenere la lotta contro i ritardi, è anche l’intero settore del trasporto aereo, che fa carico all’attuale struttura monopolistica di stato i pessimi risultati del 1999, cui va aggiunta la chiusura dello spazio aereo dei Balcani in seguito alla guerra del Kosovo. Un commento è giunto anche dal ministro svizzero dei trasporti, Moritz Leuenberger, che ha sottilineato come il necessario miglioramento dell’attuale sistema di gestione dovrebbe

portare rapidamente ad un incremento del 5,3% delle capacità di accoglienza aeroportuale. Ma a lungo termine il problema potrà risolversi solamente se l’Europa accetterà un piano di integrazione europea e una strategia “gate to gate”. Anche l’Associazione delle Aerolinee Europee è stata coinvolta nel processo di adeguamento del controllo del traffico eareo, con la speranza che possa risolvere i problemi prima degli stati UE. Stati che stanno progettando una nuova riunione nella seconda metà dell’anno che dovrebbe coinvolgere i rappresentanti ufficiali dei ministeri dei trasporti e della difesa. Lambert, di Eurocontrol, spera che un aumento dei controllori di volo, già annunciato in Francia, e la riduzione a 1.000 piedi, dello spazio verticale tra gli aerei in volo, dagli attuali 2.000, possa contribuire alla riduzione dei ritardi; non ha mancato poi di ricordare la riapertura dello spazio aereo della Bosnia-Erzegovina, negando infine che la privatizzazione del sistema di controllo possa risolvere i problemi del settore aereo.

IL CO-PRESIDENTE DEL BANCO BILBAO VIZCAYA ARGENTARIA, Francisco Gonzalez,

I COSMETICI VENDUTI DA QUESTO NEGOZIO DI PECHINO

sono di importazione americana. Gli U.S.A. stanno cercando di favorire l’accesso di Pechino al loro mercato per portare la Cina nel WTO.

Niente tasse in internet

insieme al co-presidente Emilio Ibarra durante una cerimonia alla Borsa di Madrid. La banca spagnola, risultato di una fusione tra la seconda e la quarta banca di Spagna, è stata lanciata in borsa con grande soddisfazione degli investitori.

Due legislatori americani hanno proposto di rendere permnente il blocco triennale di nuove tasse sui miliardi di dollari in beni e servizi scambiati su internet. Si tratta di una normativa in vigore dall’ottobre del 1998 e che dovrebbe esaurirsi ad ottobre del 2001. Consumatori, transazioni commerciali e governi stati e locali hanno prosperato durante l’esistente normativa sulle discriminatorie tasse online. Infatti, i commercianti hanno avuto una delle loro migliori stagioni di vacanze, registrando una crescita di quasi l’8% nelle vendite rispetto allo scorso anno.

Fuori dal tunnel

Una faccia nuova

Dopo un decennio di crisi il Sud America torna ottimista

Gli europei non riescono a liberarsi dei vecchi stereotipi

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sud americani sono usciti da un decennio di crisi valutarie, lotta all’inflazione e disastri naturali e sono convinti che l’immagine della regione brillerà entro breve tempo. Il 91% dei 101 opinion leader delle maggiori economie dell’America Latina - Brasiel, Messico, Argentina, Cile e Venezuela - si aspettano che le loro economie migliorino nei prossimi due anni. Un ottimismo che nasce dall’attesa di una consistente crescita economica, dalla riduzione dell’inflazione, dall’aumento degli investimenti esteri e dall’impegno dei governi ad attenuare la pressione fiscale. Grande importanza è data anche alla firma di un trattato regionale per il libero commercio, che include il sud americano Mercosur e il messicano NAFTA, con Stati Uniti e Canada. È opinione del 79% degli osservatori che l’America Latina abbia il potenziale per diventare uno dei più grandi blocchi economici del mondo. Ottimisti per quanto riguarda l’immagine della regione, i sud americani si sono espressi sull’efficacia dei deboli sistemi giudiziari e la crescente po-

vertà che grava su gran parte dei 500 milioni di abitanti dell’area. Il 58% ritiene che il proprio sistema giudiziario sia inadatto ad affrontare i problemi legali, con il 62% a dire di non aver fiducia nella capacità del proprio governo a realizzare un efficacie sistema giudiziario. Un altro 58% ha dubbi sulla capacità finanziaria dei governanti a provvedere al benessere della collettività. “La situazione macro economica è migliorata, ma la povertà e la marginalizzazione sono profondamente radicate”, dichiara in tal senso un religioso messicano. A dispetto delle preoccupazioni sulla necessità di coprire gli investimenti e i bisogni sociali, il 57% prevede che il disavanzo scenderà nei prossimi due anni, mentre il 22% ritiene che aumenterà. Sono divisi, comunque, sulle previsioni sul debito pubblico. Circa il 35% dice di aspettarsi un decremento del debito pubblico dei loro paesi, mentre il 37% prevede che i livelli del debito aumenteranno.

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anno realizzato la moneta unica, creato un mercato comune e fondato un parlamento che guida 15 nazioni, quello che hanno dimenticato sono gli Europei. L’Unione Europea è alle prese con una crisi d’identità che avvelena i politici, annienta gli accordi economici, incoraggia all’infinito l’uso di vecchie battute. “Anche se i Tedeschi non sono uguali ai Prussiani della guerra del 1870, con gli elmetti a punta e descritti nelle canzoni come barbari crudeli e arroganti, nell’immaginario francese loro rimangono bevitori di birra e mangiatori di wurstell con crauti”, ha dichiarato il vecchio primo ministro francese Pierre Mauroy. Ne sono colpevoli gli stereotipi nazionali e la soluzione sarebbe un cliché europeo. I delegati ritengono che l’Unione Europea dovrà dare una forte immagine di se stessa, per combattere i pregiudizi per mezzo dei paesi membri e dare all’esterno una impressione favorevole.

Secondo il ministro francese per gli affari europei, Pierre Moscovici, “occorre costruire uno stereotipo positivo e allo stesso tempo darci da fare per creare un nuovo stereotipo per una burocrazia lontana dalla gente”. È fondamentale che la futura immagine dell’Europa rifletta un potere politico ed economico mondiale, ha continuato il ministro. Filosofi, politici e storici ritengono che sia più facile dire a cosa non dovrebbe assomigliare uno stereotipo europeo piuttosto che crearne uno nuovo. Ma è opinione di Jean-Claude Banon, presidente della camera di commercio francese in Gran Bretagna, che il denaro potrà accelerare il processo: “Io vedo emergere una nuova eurocultura, dove il modello britannico di capitalismo di mercato libero, trova argomenti in comune con le politiche sociali di Francia e Germania”. In un turbine di fusioni e cessioni nel 1999, i Francesi hanno stretto accordi con le controparti europee in settori di solito sotto il control-

lo nazionale, come la difesa e il nucleare. Finanziariamente parlando, l’UE potrebbe seguire l’esempio di quegli stati membri che hanno trasformato situazioni tipiche in moneta sonante, come ad esempio le pubblicità degli scotch whisky, che gli Scozzesi usano come stereotipo di se stessi. Altra opinione generale, è che tanto le scuole quanto i mezzi d’informazione si adeguino alla nuova immagine dell’UE, in modo di rafforzare ciò che unisce gli stati membri.“I nostri figli conoscono meglio Manhattan o Miami, piutosto che Modena, Madrid o Manneheim” afferma Carole Tongue, un vecchio membro del Parlamento Europeo. Tra pregiudizi e legami con il passato, i delegati europei credono tuttavia che gli stereotipi possano cambiare:“L’inghilterra degli anni ‘60 non era quella di Churchill, ma quella di Carnaby Street, dei Beatles, delle minigonne, non l’Inghilterra di “sangue sudore e lacrime” , ma di pace e amore”, dichiara il professor JeanFrancois Sirinelli.


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Il foglio del Tour Operator

DAILY NEWS TRAVEL c

Il nuovo quotidiano del turismo

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Solo 23 anni

Il nuovo quotidiano del turismo nel mondo

Un anno difficile, il 1999, che passerà alla storia della compagnia come il più duro di questi ultimi, a causa dello sganciamento del Real dal dollaro USA e della liberalizzazione tariffaria del mercato interno brasiliano. Ma il 2000, con il boom delle vendite via internet, l’ampliamento della rete e i nuovi aeromobili in arrivo, si preannuncia come un anno di grande ripresa. Louis de Gama Mor, Direttore Vendite e Marketing, ha sottolineato con l’occasione che, nel settore internazionale, i migliori risultati sono stati registrati sulle rotte del Sud America, seguita dall’Europa e dagli Stati Uniti. La rete internazionale - secondo Mor - ha bisogno di essere ritoccata solo sulle tratte del Nord America, dove si è verificato un eccesso di offerta, peraltro compensato dalla ottima performance della Classe executiva, oggetto di continui miglioramenti. La crisi economica che ha colpito il Brasile agli inizi del ‘99 e che ha drasticamente ridotto il traffico brasiliano, ha di contro giovato a Varig Italia. “Abbiamo potuto disporre - spiega il Direttore Commerciale per l’Italia, Piero Carloni - di un maggior numero di posti da vendere. La crescita soprattutto nel traffico turistico, ci consente di chiudere il 1999 con risultati incoraggianti”.

Il Kazakhstan ha smesso di rilasciare visti di transito a stranieri provenienti dalla Comunità degli Stati Indipendenti come parte degli sforzi per aumentare la sicurezza del confine. “Gli attuali confini sembrano trasparenti e vengono usati dalla criminalità come via di transito per traffici di armi e narcotici”, ha dichiarato il ministro degli esteri, che ha continuato:“Questo ha causato un peggioramento delle condizioni di sicurezza nella CIS in generale e nel Kazakhstan in particolare”. La decisione del Kazakhstan ha fatto seguito a misure simili prese in Uzbekistan e Russia.

La britannica Ellen MacArthur, con i suoi ventitré anni, sarà la più giovane concorrente nel giro del mondo in barca in solitaria. La MacArthur e il suo connazionale Mike Golding, che detiene il record della più veloce circumnavigazione non-stop in solitaria, hanno confermato la loro partecipazione. La gara comincerà il 5 novembre da Les Sables D’Olonne, in Francia, e vedrà al via 20 fra i più forti navigatori solitari del mondo. Anche se molto giovane, la MacArthur non mostra timori, dicendo che ha sempre sognato questo appuntamento e che il momento più brutto sarà alla partenza. Ha una grande fiducia nel team che la affianca e si sente in condizione di competere ad armi pari con gli altri, d’altronde, dice, ha vissuto in barca gli ultimi cinque anni della sua vita. Sebbene Golding sia il più completo navigatore solitario del mondo, non ha mai partecipato a questa particolare gara. “È un’evento unico nel suo genere e le implicazioni di una gara intorno al mondo in solitaria sono enormi”. I francesi sono i dominatori di questa competizione, anche se i concorrenti britannici si sono aggiudicati l’ultima edizione. Tre anni fa Tony Bullimore fu drammaticamente recuperato dopo che il suo scafo si capovolse, mentre il vecchio Pete Goss della Marina Reale, fu decorato dalla Francia con la Legion d’Onore per il suo salvataggio di Raphael Dinelli.

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Varig anticipa i risultati positivi del 1999

Kazakhstan aumenta la sicurezza sulle frontiere

La più giovane concorrente del giro del mondo in solitaria

DAILY NEWS TRAVEL

Contro criminalità e immigrazione illegale

Buon Viaggio Network Le rilevazioni Buon Viaggio, relative ai volumi di traffico delle oltre 720 agenzie di viaggi del network in tutto il territorio nazionale registrati negli ultimi dieci mesi (a partire dal 1° marzo 1999), indicano la preferenza degli italiani per le vacanze nel proprio paese; l’Italia si conferma quindi come la meta più frequentata (tra stagione estiva e mesi invernali) del 1999, mentre le altre due posizioni del podio per l’ultimo anno del secolo sono occupate da Egitto e Francia. Rispetto ai dati del mese di novembre, le prime 40 posizioni delle mete preferite dai turisti del nostro paese rimangono sostanzialmente invariate; gli unici cambi di posto riguardano l’Austria, che con l’inizio della stagione invernale sale al 15° gradino della classifica; la Germania - passata dalla posizione 23° alla 24° - e la Thailandia, che si attesta in 25° posizione. Sale anche l’Africa (dal 36° al 34°) e l’Australia e la Nuova Zelanda, ce raggiungono la 37a posizione.

Il Belgio mantiene stretti i controlli alla frontiera Il Belgio continua mantenere rigidi controlli ai confini per combattere il crimine organizzato e il traffico di immigrati, sostenendo che ciò non è in contrasto con gli accordi europei in materia di confini. Il portavoce del ministro belga degli interni, Lieven Van Mele, ha dichiarato che rientra nei diritti della nazione organizzare controlli di confine in determinate situazioni. Ha inoltre aggiunto che la durata dell’azione è tutt’ora imprecisata e che potrebbe durare un mese quanto sei.

UNA SCULTURA DI GHIACCIO che rappresenta un indiano d’America

nella piazza Mikhaylovskay a Kiev, in Ucraina. Dieci dei migliori scultori del ghiaccio del mondo sono giunti in Ucraina per partecipare alla prima Ice Exhibition tenuta a Kiev.

Nuovi cataloghi tour operator 2000

i viaggi dell’airone Stati Uniti - Crociere Caraibi

Veratour Spagna

Anastasi Turismo Isola d’Elba

Eden Viaggi Cuba, Messico

consigli e proposte ai tour operator Se non avete ricevuto questi nuovi cataloghi, potete richiederli via e-mail al seguente indirizzo: Roma.Print@inroma.roma.it. I vostri dati sono raccolti solo a fini promozionali e commerciali e gestiti elettronicamente. Quando volete, potete cancellare o aggiornare i dati scrivendo al nostro Responsabili Dati via e-mail.

UNA VEDUTA AEREA DELLE ISOLE SCOZZESI DI TARANSAY. La BBC sta seguendo trentasei volontari che sono stati lasciati su una delle isole e che provvederanno a loro stessi per un anno. Le prime fasi dell’esperimento sono state turbate dall’esplosione di un’influenza e dal cattivo tempo, che ha danneggiato i rifugi. Comunque, l’esperimento continua.

il tempo

Se avete consigli da dare ai tour operator o se pensate di avere qualque buona idea, anche nuova, per rendere le vostre e le nostre vacanze migliori, potete mandarci un email al seguente indirizzo: Roma.Print@inroma.roma.it. Voi siete indispensabili poiché le vostre scelte e proposte influenzeranno i tour operator nell’organizzazione delle vacanze future. Ognuna delle vostre idee, per quanto bizzarra, può esserci utile. Quindi, vi chiediamo di esprimervi senza riserve.

DNT

Sotto a sinistra, HERMANN MAIER che ha vinto la discesa libera maschile di Coppa del Mondo a Garmisch-Partenkirchen, in Germania. Secondo, si è classificato l’italiano Kristian Ghedina. UN MONACO PASSEGGIA SOTTO UN CIELO DI LANTERNE ROSSE NEL TEMPIO DI KUALA LUMPUR. Le centinaia di lampade creano un’atmosfera di

festa per dare il benvenuto al nuovo anno cinese. I cinesi di tutto il mondo hanno festeggiato la fine dell’anno del “coniglio“ e l’ingresso nell’anno del “dragone“.

Islanda

NORTH AMERICA Finlandia

CITTA’

Norvegia Groenlandia Alaska

CITTA’ AMSTERDAM ATENE BELGRADO BERLINO BUCAREST BUDAPEST COPENAGHEN DUBLINO HELSINKY LISBONA LONDRA MADRID PARIGI PRAGA REYKJAVIK ROMA STOCCOLMA VARSAVIA VIENNA ZURIGO

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