Cilenti L’ARTE DELLA FUSIONE
Cilenti L’ARTE DELLA FUSIONE Cilenti ha vissuto in Francia un periodo della sua vita artistica e a Vallauris ha assaporato quella “emozione di gioia sublime” sotto l'incantesimo di Picasso, dove modellava l’argilla in maniera ortodossa nell’arte della ceramica come la creazione di una opera d’arte di bronzo. E così, per molti anni Cilenti soggiornò in quella parte del Mediterraneo in modo da riempire il suo occhio, la sua mente e il suo cuore con le forme e i colori e il suo irresistibile desiderio di creare. Inizialmente, padroneggiava nella ricercata tecnica della cera persa creando opere scultorie in bronzo che hanno impreziosito musei e collezioni private. Poi, ha rivolto la sua conoscenza nell’alta gioielleria con sculture in miniatura, pregiati bassorilievi dal fascino antico. In questa brochure sono mostrati alcune delle opere di Domenico Cilenti: un bracciale da polso o da braccio in oro 18 carati e peso di circa 13 once, in forma scultoria rappresentando personaggi mitologici di tremila anni prima di Cristo – one-of-a-kind, insieme a una copia dell’originale in argento; due anelli in oro 18 carati e peso ciascuno di 5 once – brillantemente e sontuosamente scolpiti che danno risalto alla montatura della rara gemma denominata alexandrite in onore dello Zar russo Alessandro II. La caratteristica sensazionale di questa pietra rara è la sua sorprendente capacità di cambiare colore - verde o verde-bluastro alla luce del giorno, che diventa con luce incandescente una delicata sfumatura di rosso, rosso porpora o lampone. In uno degli anelli sono incastonati dieci diamanti bianco extra taglio brillante per un totale di 3,30 carati e 2 baguettes di 0,50 carati ciascuno. Lo scultore mette in mostra attraverso questi pezzi unici la forza vertiginosa del suo spirito e il suo dono innato di trasmettere l'antica tradizione nel conferire poteri protettivi attraverso i suoi gioielli scolpiti. Domenico Cilenti Rome Italy +39 3356203305 email: nicocilenti@gmail.com
Cilenti. “Ponte dall’Europa al nuovo mondo”, pannello in bronzo tridimenzionale, cm. 240 x 70, anno 1980.
Cilenti lived in France for a period of his artistic life and at Vallauris savored in the “emotion of sublime delight”, spellbound by Picasso who in this little village along the French Riviera molded clay in an orthodox manner in the art of ceramics as if he were creating a work in bronze. And so, for many years Cilenti sojourned there in order to fill his eye, his mind and his heart with shapes and colors and his irresistible desire to create. Initially, he mastered the lost wax technique in casting his bronze sculptural works that have adorned museums and private collections. Then, he turned this knowledge to precious jewelry creating miniature sculptures, bas-reliefs warmed with old-world charm. This brochure features some of the works by Domenico Cilenti: a wrist or arm bracelet in 18 carat gold weighing about 13 ounces, in sculptural form representing mythological and legendary personae – a one-of-a-kind specimen along with a copy of the original in silver; two rings in 18 carat gold weighing about 5 ounces each – brilliantly and sumptuously sculpted emphasizing the setting of the rare gem named alexandrite in honor of the Russian Tzar Alexander II. The sensational feature of this rare stone is its surprising ability to change color – green or bluish-green in daylight, which becomes under incandescent light a delicate shade of red, purple red or raspberry. In one of the rings ten brilliantly cut white diamonds are embedded for a total of 3.30 carats and 2 baguettes of 0.50 carats each. The sculptor showcases through these unique pieces the stupefying force of his spirit and his innate gift to transmit the ancient tradition of bestowing protective powers through his sculpted jewelry. Joan Nickles Art Critic
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