Calendario 1° E "La terra dei cuochi"

Istituto Superiore «Galileo Ferraris» Via Petrarca, 73 - Centurano - 81100 CASERTA Tel. Centr. : 0823/346205 - Fax : 0823/302405 Internet : www.isisferrariscaserta.it E-mail : ceis03200p@istruzione.it Dirigente scolastico: Prof.ssa Antonietta TARANTINO

Realizzazione a cura dei ragazzi della 1° E (A.S. 2013/2014) Docenti coordinatori: Prof. Enza Correra Prof. Rosa Manfra Prof. Maria Pezzella

Istituto Superiore «Galileo Ferraris» Via Petrarca, 73 - Centurano - 81100 CASERTA Tel. Centr. : 0823/346205 - Fax : 0823/302405 Internet : www.isisferrariscaserta.it – E-mail : ceis03200p@istruzione.it Dirigente scolastico: Prof.ssa Atonietta TARANTINO

SAGRE/FOLKLORE: Mese della Festa di Sant’Antuono con la sfilata delle Battuglie di Pastellessa, carri allegorici su cui si esibiscono i Bottari di Macerata Campania LUOGO: Macerata Campania – CE

“Perché ogni giorno è buono per il buono della NOSTRA TERRA”

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: I broccoli di rapa o cime di rapa appartengono botanicamente al genere Brassica ed alla famiglia delle Crucifere; il “friariello “viene prodotto nel basso casertano ma anche in altre aree interne dalla Campania.

Praticamente sconosciuto fuori dall’area tradizionale di consumo ,vanta una ricca bibliografia con riferimento storici che risalgono alla Roma imperiale USO IN CUCINA: Dialettalmente è chiamato “friariello” perché viene fritto in padella con aglio, olio e peperoncino; ha un caratteristico sapore amarognolo, sprigiona un inconfondibile profumo e rappresenta uno dei contorni più apprezzati dei tradizionali menù invernali nel casertano, se abbinato a salsicce, carne di maiale, provola fresca o alla brace .

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CONSERVAZIONE: Il broccolo, si guasta molto facilmente è bene quindi mangiarlo appena acquistato, ma è comunque possibile conservarlo nel cassetto del frigorifero, dove si manterrà al massimo per 3-4 giorni. Può essere anche congelato; prima però si deve sbollentarlo per almeno 5 minuti.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. Il broccolo cotto fornisce una buona quantità di vitamina C, contiene anche vitamina A, potassio magnesio, ferro e fosforo. Come gli altri componenti della famiglia dei cavoli, è ritenuto un antitumorale in quanto contenente betacarotene.

SAGRE/FOLKLORE: Manifestazioni carnevalesche con carri allegorici LUOGO: Pietramelara e Capua

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Nel territorio di Alife da sempre si è coltivata la cipolla gialla detta Mondragone; bulbo di colore giallo paglierino e gusto dolce per le precoci, colore dorato e gusto pungente per le tardive, forma globosa fortemente schiacciata ai poli e pezzatura medio-grossa. Molto apprezzata sui mercati in provincia di Caserta e basso Lazio . Da qualche anno ha guadagnato l’inserimento nella famiglia dei PAT della Regione Campania USO IN CUCINA: Regina della cucina, è uno degli ingredienti principali di alcuni piatti del posto quali la Cipollata (Zuppa di cipolle e fagioli alifani), Pennette alla San Sisto, frittata di cipolle e cipolle alla contadina.

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CONSERVAZIONE: Molto usata la tecnica di”nzertare”cioè intrecciare le cipolle con fili di”oglie”,una graminacea raccolta in zone paludose e fatta essiccare al sole; ogni treccia di 12-13 cipolle, viene appesa a lunghe pertiche orizzontali nei magazzini delle aziende agricole.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. Ha un basso contenuto proteico, lipidico e glucidico, ma apporta sali minerali (potassio-calcio-sodio–fluoro) e vitamine (A-C e B6); possiede proprietà antibiotiche, antinfiammatorie, vermifughe, cicatrizzanti, anticoagulanti e contribuisce ad abbassare il livello di glucosio nel sangue (antidiabetica).

SAGRE/FOLKLORE – Tra gli eventi del mese si ricorda “La festa paesana” che presenta il piatto della tavola contadina che dava forza nelle giornate faticose nei campi: pane raffermo bagnato e cotto con verdure (cardi – cicorie borragine).

LUOGO: Roccaromana – CE

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SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE. Possiede foglie carnose la cui forma cambia in relazione alle varietà . Il prodotto raccolto, è destinato per una metà al mercato fresco e per l’altra all’industria di trasformazione USO IN CUCINA: Gli spinaci si preparano in svariate maniere poiché sono molto apprezzati e diffusi, le foglie si possono consumare crude e cotte a vapore. Sono ottimi saldati in padella con un po’ di cipolla e olio con leggera besciamella e sono spesso associati alla ricotta nei ripieni di pasta fresca. A Caserta è tipico l’abbinamento alle costine di maiale nero casertano, CONSERVAZIONE: la conservazione degli spinaci freschi avviene in frigorifero per massimo 2 o 3 giorni in un sacchetto di carta . Gli spinaci lessati e strizzati si possono conservare in frigorifero in un contenitore per almeno 2 giorni oppure si possono congelare. In ogni caso la cosa migliore sarebbe quella di consumarli freschi per non perderne le proprietà

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. Benché ricchi di ferro, non sono delle buone fonti di questo elemento a causa dell'elevato contenuto di ossalati che lo rendono poco bio-disponibile; sono ricchi di vitamina C, carotenoidi, acido folico, clorofilla e luteina che migliora la vista. Alto il contenuto di acido folico che aiuta la produzione di globuli rossi. Per il massimo beneficio andrebbero mangiati crudi in quanto, se lessati, perdono il 50% delle proprietà.

SAGRE/FOLKLORE: La Sagra del carciofo paesano si svolge dal 1985 nel suggestivo Eremo di San Michele da cui si gode una incantevole vista. Si allestisce una esposizione di tutti i carciofi locali ed una commissione premia i migliori.

LUOGO: Eremo di San Michele - Maddaloni - CE

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Il nome di tale carciofo rimanda alla città di Capua che è rinomata proprio per la produzione di questo ortaggio, una varietà di media pezzatura che matura tra fine Marzo e inizio Aprile e presenta ottime qualità organolettiche. Appartiene alla famiglia dei carciofi romaneschi, ha un capolino di forma quasi sferica e molto embricato, colore verde intenso, ma esiste anche un clone violaceo.

USO IN CUCINA: I carciofi capuanella sono tradizionalmente utilizzati per essere cucinati arrostiti, conditi con olio di oliva, aglio e prezzemolo, durante la cottura emanano un inconfondibile aroma, piacevole ed intenso, che durante le feste si propaga per le strade di tutti i paesi della pianura tra Napoli e Caserta.

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CONSERVAZIONE: Se molto freschi, si possono conservare anche per alcuni giorni immersi con il gambo, in un contenitore con un po’ di acqua. In frigorifero possono essere mantenuti per 5 o 6 giorni dopo averli liberati dalle brattee esterne e dal gambo, ben asciugati e chiusi in un sacchetto di plastica o in un contenitore a chiusura ermetica .Se bolliti in acqua salata , si possono mettere in vasi sterilizzati e conservare sott'olio o sott'aceto.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI.. Ha un elevato contenuto in fibre, in acidi organici e in ferro. Tra le varie sostanze contiene la cinarina, sostanza che gli conferisce il sapore amaro e che esercita azione terapeutica nei confronti del fegato. Contiene zuccheri permessi ai diabetici.

SAGRA/FOLKLORE: La sagra dell’asparago, orami rodata da oltre 30 anni, è uno degli appuntamenti di maggior rilievo di Casertavecchia e permette di gustare le tradizionali frittelle, i risotti e altre pietanza a base di questo gustoso ortaggio, promuovendolo sul territorio .

LUOGO:

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Pozzovetere ( Caserta )

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SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE : L’asparago di montagna nasce e cresce spontaneo sui Colli Tifatini.

USO IN CUCINA: Gli asparagi possono essere utilizzati per la preparazione di frittate, risotti, zuppe casarecce e sughi per paste asciutte.

CONSERVAZIONE: Gli asparagi vanno tenuti a basse temperature e tenuti per breve tempo possibile. Per favorire il mantenimento è consigliabile rallentare il metabolismo del prodotto immergendoli in acqua molto fredda per circa 2 h.

Dopo averli accuratamente asciugati vanno conservati in frigorifero. Possono essere anche congelati dopo averli ben lavati ed asciugati

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PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: L’asparago un basso potere calorico essendo costituito principalmente da acqua (93%),fibra (2,1%) e sali minerali come calcio, fosforo e ferro. Esigua la presenza di protidi(2,2%),lipidi(0,1%) e glucidi(3,88%). Il buon contenuto in fibra lo rende un valido alleato per il mantenimento della motilità intestinale; ha proprietà diuretiche, depurative e, grazie alla presenza di rutina, rafforza le pareti dei capillari.

SAGRA/FOLKLORE: La sagra della ciliegia vede questo frutto protagonista di una festa dedicata alla varietà Imperiale, una delle risorse più importanti del luogo e che vanta fama nazionale ed europea.

LUOGO: Formicola – CE (Si consiglia oltre alla sagra anche alla visita al Palazzo Carafa

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Le ciliegie sono il frutto della famiglia delle Rosacee (stessa delle rose).In provincia di Caserta ne esiste una gran produzione e gli alberi in primavera danno spettacolo con la loro chioma ricca di bianchi fiori. La raccolta va da metà Maggio fino a fine Giugno,mentre la polpa del frutto passa dal bianco al rosso nerastro in relazione alla varietà. Tra le varietà locali ricordiamo la Malizia, Malizia falsa , Della Recca e Inperiale.

USO IN CUCINA : Il prodotto viene usato per la creazione di marmellate o viene usato al naturale. Le foglie e i noccioli si prestano poi alla preparazione di uno squisito rosolio , molto dolce e dal colore nocciola chiaro.

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CONSERVAZIONE: Sono frutti delicati per cui si conservano poco anche in frigo e vanno consumate in pochi giorni; possono essere conservate anche sotto spirito in vasi di vetro con zucchero, chiodi di garofano e cannella PROPRIETA’ NUTRIZIONALI.. Per 100 g: Calorie 63 – Lipidi 0,2 g – Carboidrati 16, 1 g - Proteine 1, 06 g - Fibre 2,1 g – Acqua 82,25 g. Molti i benefici nutrizionali: presenti antiossidanti quali antociani che proteggono le cellule dall’invecchiamento, una discreta quantità di vit C che previene i tumori e fibre che apportano benefici al colon.

SAGRE/FOLKLORE: Diversi gli eventi che si svolgono in questo mese: 1) Sagra degli antichi sapori 2) Sagra del cinghiale 3) Festa della Birra LUOGO: 1) Pignataro Maggiore 2) Tora e Piccilli 3) Pastorano

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE : Coltivata e lavorata nella fascia pedemontana del Massiccio del Matese, la pregiata Lenticchia di Valle Agricola rientra da alcuni anni nella mappatura dei Prodotti Tipici e Tradizionali del Se-Sirca regionale che la descrive di medie dimensioni, di colore piuttosto scuro, dalla buccia (tegumento) sottile, di facile cottura, con sapore caratteristico e intenso e caratteristiche organolettiche di pregio. Seminate a Novembre insieme al grano, e raccolte a Luglio, le piante, una volta tagliate, sono messe a essiccare in pieno sole per una settimana, battute a mano con un bastone di legno per liberare dal baccello i semi che vengono puliti e lavati e ancora essiccati per due o tre giorni USO IN CUCINA: In cucina le lenticchie sono usate principalmente per preparazioni di zuppe, minestre o come contorno con zampone o cotechino mangiato principalmente a capodanno.

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CONSERVAZIONE: Le lenticchie vanno sempre conservate lontano dall’ umidità, e, se sfuse, chiuse in un contenitore di vetro, riposte in un luogo fresco, asciutto e buio, anche per un anno .

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI:. Le lenticchie hanno un alto valore nutritivo , infatti sono molte ricche di proteine (circa il 24%) , vitamine ( A,B1,B2,C,PP), Sali minerali (calcio , ferro , sodio, potassio e fosforo ), e contengono il 2 % di olii vegetali. Sono inoltre facilmente digeribili e utili per chi ha problemi di anemia o di esaurimento fisico. Indicate inoltre nella prevenzione dell’aterosclerosi. La fibra la rende molto utile per il funzionamento dell’apparato intestinale e per tenere sotto controllo il livello di colesterolo.

SAGRE/FOLKLORE: Agosto è legato alla festa dell’Assunta, festeggiata in diversi modi in tutta la provincia.

LUOGO: S.M.Capua Vetere (Festa dell’Assunta) Mondragone (Processione a mare dell’Assunta)

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SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Nella provincia di Caserta sono ancora diffuse le percoche, una categoria di pesche a polpa gialla, succosa , molto compatta e densa, meno granulosa rispetto alle altre pesche. La varietà che matura al calar dell’estate, quando tutte le altre pesche hanno dato il meglio di sè, viene chiamata terzarola (di terza epoca). Di questa ne esistono diversi ecotipi: gialla, rossa, dorata e bianca, ma la più famosa è la terzarola col pizzo. Le terzarole maturano, come dice il nome, piuttosto tardi e cioè da metà agosto ad ottobre.

USO IN CUCINA: In quasi tutta la Campania è diffusa l’usanza di immergere pezzettoni di percoca in un contenitore pieno di vino rosso o bianco, da riporre in frigo.

CONSERVAZIONE: Si conservano in frigorifero per un massimo di quattro o cinque giorni, con l’accortezza di consumarle dopo averle lasciate a temperatura ambiente per un’oretta, per ripristinarne il profumo e la fragranza.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. . Discreta la presenza di zuccheri che le conferiscono effetto tonificante; di facile digestione, ha un basso apporto calorico(28Kcal/100g)

SAGRE/FOLKLORE – Questo mese è ricco di eventi. Da ricordare :1)Sagra della pizza figliata- 2 ) Sagra dell’uva- 3) Sagra del vino Asprinio - 4)Festa di San Michele (Patrono della città).

LUOGO: 1) Pignataro Maggiore - 2) Galluccio 3) Cesa -4) Maddaloni.

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SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Anche se si trova sempre più raramente, vale la pena ricordare questo prodotto del nostro territorio dalle ottime qualità organolettiche le cui aree di produzione sono, oltre che la nostra provincia, anche quella di Napoli e Salerno. Questa è una particolare varietà di pera dalle dimensioni molto piccole e rotondeggianti che vede l’epoca della raccolta tra agosto ed ottobre, in relazione all’area di produzione. E’ caratterizzata da un colore giallognolo con screziature marroni e una polpa soffice e profumata.

USO IN CUCINA: Grazie alla sua eccellente consistenza e profumazione, la pera Mastantuono è ottima consumata fresca, ma la destinazione ottimale, alla luce delle ricette della tradizione contadina, sembra essere quella della pasticceria, imbottita con ricotta, ricoperta di cioccolata o trasformata in marmellata. Con questa pera, maggiormente utilizzata in preparazioni dolciarie, veniva anche realizzato un ottimo sugo; esisteva infatti un Ragout di pere mastantuono .

CONSERVAZIONE: In frigorifero nello scomparto della verdura, possono essere conservati per una settimana circa PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. La pera è un frutto ricco di zuccheri semplici (fruttosio), contiene inoltre potassio, vitamina C, Sali minerali, acido malico e citrico, una sola pera assicura il 16% delle fibre di cui il corpo necessita ogni giorno, e del 10% della vitamina C. La pera svolge un’azione diuretica, rinfrescante ed è particolarmente indicata nell’alimentazione dei bambini ed anziani.

SAGRA/FOLKLORE – Sagra della castagna L’evento, dal 1976, attraverso i banchetti gastronomici detti “campanelle” e fatti con tronchi di castagno, offre ai visitatori molti dolci e altre preparazioni a base di questo prodotto per presentarlo al territorio.

LUOGO: Roccamonfina - CE

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE :Prodotto dalle ottime caratteristiche conferitegli dagli elementi minerali di cui sono ricchi i terreni che circondano l’ampio cratere del vulcano di Roccamonfina. Queste castagne sono le prime ad essere prodotte in Italia, già da Settembre nella varietà Tempestiva (IGP), che ha frutti di medie dimensioni, forma globosa, di colore marrone bruno scuro e strie poco evidenti. Da Ottobre a Novembre si susseguono le altre varietà: Lucida, Paccuta, Mercogliana, Tardiva. Sono inserite nella lista regionale dei prodotti tradizionali.

USO IN CUCINA: Arrivano sulle tavole, sia fresche che secche.. Possono essere trasformate in marmellate, marron glacè , castagne sciroppate, nel liquore castagnello o possono essere semplicemente arrostite (le famose caldarroste).

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CONSERVAZIONE: Fresche si conservano disposte in un cesto in luogo arieggiato per circa 2 settimane; PROPRIETA’ NUTRIZIONALI.. Contiene una buona quantità di carboidrati complessi, sotto forma di amido, il doppio rispetto alla patata. Questo ne fa una buona fonte di energia. Per questo suo contenuto di amido è anche un alimento ideale per chi pratica attività sportiva. Contiene una buona quantità di vitamine in particolare quelle del gruppo B, come acido folico, vitamina B1 B2 e B6. Inoltre contiene sali minerali come Magnesio, Potassio e Fosforo utili per il sistema nervoso e per la tonicità dei muscoli. Le castagne possiedono una buona quantità di fibre

SAGRA/FOLKLORE – La sagra della Mela Annurca si propone di valorizzare questo prodotto , nonché presentare le preparazioni gastronomiche con esso realizzate LUOGO: Valle di Maddaloni – CE

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: Prodotto ortofrutticolo a Indicazione Geografica Protetta, definita la “regina delle mele” è l’unica con origini meridionali. Ha la polpa croccante e soda, sapore piacevolmente acidulo, dimensioni ridotte rispetto alle altre tipologie. Va raccolta non ancora matura ad Ottobre, prosegue la fase di arrossamento negli appositi melai, dove viene periodicamente rigirata, esponendo alla luce la parte meno arrossata. Le aree a maggior produzione nel casertano sono Maddalonese, l’Aversana e l’Alto Casertano.

USO IN CUCINA: torta di mele, crostate e produzione casertana.

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tortino di mela annurca, tipica

CONSERVAZIONE: In frigorifero anche fino a un anno. Tenerle lontano dalle verdure con foglie perché le mele, come le banane e le pere producono etilene, un gas in grado di deteriorarle.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: Le sono attribuite azioni antireumatiche, diuretiche e dissetanti, oltre che un’azione anticolesterolemica per la presenza di fibre che la rende adatta a prevenire malattie cardiovascolari e, per la presenza di antiossidanti, anche alcune forme di cancro. Contiene vitamina A-C-PP-B1-B2

SAGRA/FOLKLORE – Evento del mese : 1) “Natale al Borgo” con degustazione di prodotti tipici, spettacolo di Santa Claus, animazione con mercatini; 2) “Festa di canti, balli e sapori della tradizione” LUOGO: 1) Tora e Piccilli - 2) Roccaromana

SCHEDA DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE: E’ un ortaggio tipico della stagione invernale; La varietà coltivata in Campania e quindi nel casertano è il Cavolfiore gigante di Napoli che presenta torso piuttosto alto e robusto, foglie ampie, ellittiche, ondulate, di colore verde scuro, palla grossa, compatta, di colore bianco. di peso variabile tra 1 e 1,5 Kg. Va acquistato quando si presenta con la testa ben soda e compatta, di un bel colore bianco o violaceo e con le foglie di un bel colore verde brillante.

USO IN CUCINA: Può essere consumato sia crudo che cotto. Crudo si mangia al naturale, in insalata come antipasto o in pinzimonio. Cotto, sia caldo che freddo, lo si può consumare insieme alle minestre, nella classica insalata di rinforzo di Natale o più semplicemente condito con olio e limone. L’acqua usata per la cottura del cavolfiore, essendo ricca di zolfo, può essere usata per curare eczemi e infiammazioni varie.

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CONSERVAZIONE: In frigo per qualche giorno oppure sotto aceto dopo aver diviso il cavolfiore in roselline e averlo lavato e poi bollito in acqua salata per qualche minuto.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI. La parte edule è ricca di potassio, calcio (in forma però scarsamente assimilabile), vitamina C, vitamine A, B2, K, e acido folico; notevole è il contenuto in fibra alimentare. Possiede proprietà depurative, rinfrescanti, diuretiche, presenta anche dei composti che sembrano svolgere un’azione antitumorale.

I ragazzi della 1° E Anno Scolastico 2013-2014 • • • • • • • • • • • • • •

Bifulco Cerbone Cerreto Cioffi De Angelis Di Nuzzo Ferraiuolo Gisondi Infedele Lazri Lupò Maiorino Malatesta Mandato

Katia Vincenzo Federica Vincenza Alessandra Cesare Davide Giovambattista Francesca Antonio Salvatore Cristian Donato Ilario

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Maresca Picozzi Rivetti Santo Santonastaso Scialdone Topa Tramontano Vinciguerra Xhepa

Giovanni Angelantonio Giusy Carmela Maria Pia Cristina Raffaele Maria Antonietta Rosa Sindi

A cura del docenti: Prof. Enza Correra Prof. Rosa Manfra Prof. Maria Pezzella