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Il fascino della Geisha rimane oggi uno dei simboli più sorprendenti di un Giappone sensuale ed esotico. Le danze, la cerimonia del tè, le regole di conversazione, la sottile arte della seduzione; questi sono i suoi ingredienti principali. Nella mente occidentale, tuttavia, la Geisha viene spesso associata alla figura di una snob prostituta di alta classe, idea che ha cominciato a diffondersi dal periodo dell’occupazione americana del Giappone. Il fenomeno denominato giapponismo dilagò, alla fine dell’800, in tutto il mondo. Tra il 1866 e il 1869, un radicale cambiamento politico, pose fine al lungo periodo di isolamento che aveva caratterizzato la politica estera giapponese fino a quel momento, aprendosi alle importazioni occidentali ed esportando molte stampe ukiyo-e, che furono immediatamente conosciute. Artisti come Manet, Van Gogh, Klimt e tutto il movimento impressionista, furono profondamente influenzati da queste stampe che, sebbene fossero eseguite da artisti contemporanei, si rifacevano a tradizioni pittoriche antichissime. Il soggetto nipponico, quindi, cominciò spesso ad essere rappresentato anche da artisti europei, come Claude Monet, che dipinse
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la moglie con il kimono e il ventaglio. Il Giappone, aveva cominciato ad influenzare un po’ tutti gli aspetti della vita quotidiana europea e all’inizio del ‘900 si affermò la moda dei kimono, indossati dalle signore benestanti di tutta Europa. – Gli stilisti guardano a Oriente. Molti tentano di fondere l’alta moda con gli abiti tradizionali giapponesi della geisha e alcuni fotografi ne approfittano per dar vita a scenari che rimandano al Giappone. Il fotografo Sebastian Mader, ad esempio, tenta di ricreare un’atmosfera e una storia ispirata a questo mondo. La stilista Natasha Royt segue alla perfezione i canoni di bellezza e la tradizione giapponese della figura della geisha, principalmente attraverso l’acconciatura e il trucco. Anche Elle Vietnam si ispira alla bellezza della geisha. La modella Tian Yi evoca perfettamente il tema attraverso uno scenario urbano unito ai vestiti di Prada, Dries van Noten, Dior, Thakoon e altri abiti selezionati dalla stilista Anna Katsanis. Le fotografie di Oliver Stalmans trasformano la modella in un vero e proprio spettacolo asiatico.
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titoli libro sulla geisha
Tim Walker for W Magazine. 2012
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CREEPY GEISHA
La serie di fotografie di Tim Walker é una minacciosa collezione di ritratti di geishe. Tim Walker affascina lo spettatore con le oscure e allettanti fotografie, evocando una giustapposizione di emozioni. Le fotografie sono colme di colori accesi e di desiderio, ma anche di forti sfumature violente. Tutto ciò viene enfatizzato dall’eccessivo utilizzo di forme e proporzioni distorte e deformate. Walker dona alle immagini una grande complessità grazie all’ambientazione fortemente teatrale.
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Model: Xiao Wen Ju
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G I H A S A E L Terry Richardson for Vogue Paris. 2010
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Model: Freja Beha Erichsen Stylist: Carine Roitfeld
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NEO GEISHA Paolo Roversi for Vogue British. 2011
la tradizione giapponese incontra una surreale e oscura geisha gotica, tra gli scatti originali del fotografo italiano Paolo Roversi. Una rimodernizzazione del kimono si unisce ad un unico ed originale makeup.
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Model: Guinevere Van Seenus Stylist: Lucinda Chambers
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Model: Eugenia Volodina Stylist: Marje Goekoop
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MODER N G EISHA
Ishi for Vogue Nederland. 2013
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In modo completamente futuristico, questo servizio fotografico fonde l’alta moda con gli abiti tradizionali giapponesi della geisha. Gli abiti sono creati con pezzi di design di varie case di moda, ma è lo stile di Marije Goekoop che trasforma la modella in un vero e proprio spettacolo asiatico. il trucco ha l’aspetto di essere sia sorprendentemente drammatico sia sapientemente abbinato ai vestiti, e questo aggiunge all’intera ripresa un aspetto giocoso e colorato.
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CIOC IO SA N Sebastian Mader for Vogue Russia. 2012
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il fotografo Sebastian Mader ricreare in questo servizio per vogue russia un’atmosfera e una storia ispirata al giappone. la stilista natasha royt segue alla perfezioni i canoni di bellezza e la tradizione giapponese della figura della geisha, principalmente attraverso l’acconciatura e il trucco.
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Model: Kelly Mittendorf Stylist: Natasha Royt
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Ad ovest Sara Signorini Giulia Tassinari Font utilizzate: Telegrama Render WC Mano Negra Heuristica Regular Heuristica Bold Le immagini di questo volume sono state tratte da diverse fonti. Questo volume ĂŠ stato realizzato ad esclusivo scopo didattico.