Il brivido sportivo del 13 novembre 2013

Page 1


2

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

DIRETTORE RESPONSABILE Mario Tenerani direttore@brividosportivo.it REDAZIONE redazione@brividosportivo.it CONSULENTE EDITORIALE Alessandro Rialti

APPUNTI DI VIAGGIO

EDITORE E PUBBLICITà Salvini Editore srl Via S. Quirico 167 50013 Campi B.zio (Fi) tel. 055.9334666 - Fax 055.9334667 info@salvinieditore.it

GRAFICA E IMPAGINAZIONE Chiara Reggiani - Alexandra Barbieri grafica@brividosportivo.it STAMPA Galeati Industrie Grafiche srl (Imola) DISTRIBUZIONE distribuzione@salvinieditore.it

HANNO COLLABORATO Francesca Bandinelli, Giancarlo Carmagnini, Andrea Giannattasio, Duccio Magnelli, Ruben Lopes Pegna, Cristiano Puccetti, Ubaldo Scanagatta, Giampiero Tosi. FOTO Massimo Sestini

Poche volte negli ultimi quarant’anni la Fiorentina è stata così bella. E come diceva Liedholm: «La palla non suda»

QUESTA E’ UNA SINFONIA VIOLA. SIAMO DI FRONTE ALL’ECCELLENZA campo. Una manovra poco italiana, abbastanza europea, molto spagnola. Un calcio così si ottiene grazie a due elementi imprescindibili: un bravo allenatore che dota la propria squadra di una granitica organizzazione tattica e interpreti raffinati che domano il pallone al primo controllo. Sembra facile, ma non è proprio così. Trovare una formazione che riesca ad assemblare queste due due doti è molto difficile. E quando ti ci imbatti hai la

Nils Liedholm è stato il primo a riportare la tecnica al centro del gioco del calcio.

di MARIO TENERANI

sensazione di avere di fronte un’eccellenza. I viola entusiasmano chi li segue, anche gli osservatori neutrali. La Fiorentina è portatrice sana di passione calcistica. Poche volte negli ultimi 40 anni i viola sono stati così belli. Dopo lo scudetto del ‘69, ci furono anni bui e un rischio concreto di finire in B, poi Liedholm riportò la tecnica al potere. Il Barone diceva sempre: “La palla non suda...”. Aveva ragione: bisogna gestirla e farla viaggiare. Non a caso Niels fece esordire Antognoni a 18 anni... Poi venne Radice: nel ‘73-’74 si viveva in piena era Orange. L’Olanda di Cruyff incantava il mondo e il suo “calcio totale” mieteva proseliti.

A

bbiamo contato, con la Samp, anche più di trenta passaggi di fila, da un viola all’altro, con la palla che viaggiava liscia come su un biliardo. Se fossimo stati in campo avremmo sentito anche un rumore diverso. Quando i piedi sono buoni, il tocco è una sinfonia. La Fiorentina gioca un calcio spettacolare, geometrico, in disegna limpide triangolazioni sul

Picchio De Sisti scelse solo due marcatori in difesa: a quei tempi era considerato un’eresia.

LAVASECCO

di Visconti Adriano

Radice inventò una Fiorentina all’olandese che dette, almeno per alcuni mesi, davvero spettacolo. Dieci anni dopo Picchio De Sisti impose a Massaro il numero 5 e scelse solo due marcatori in difesa, per quel tempo quasi un eresia. Pasquale Iachini crossava come Bruno Conti, Antognoni, Passarella, Oriali, Pecci e Bertoni facevano il resto. Ancora oggi quella Fiorentina è giudicata una delle più belle della storia viola. E se non ci fosse stato l’infortunio di Antognoni, altro che terzo posto... Eriksson segnò l’avvento della zona in riva all’Arno, una vera rivoluzione. Baggio il suo profeta: affiancato da Borgonovo e difesi entrambi dalle spalle larghe di Dunga. La Fiorentina di Ranieri vinse molto (una Coppa Italia e una Supercoppa), grazie alla sua solidità, ma non si poteva definire spumeggiante. Così come quella di Trapattoni, per altro ancora più forte. Nel mezzo ci furono quella di Malesani (quinto posto) certamente

ecologico

La Viola di Ranieri vinse molto ma non era spumeggiante.

con più bollicine e vincente in trasferta e quella di Terim. Durò un lampo, ma fu accecante. Prandelli è stato il demiurgo della Viola migliore dal ritorno in serie A. Quattro qualificazioni consecutive in Champions (due purtroppo svanite per gli effetti delle sentenze di Calciopoli) e una forte identità di gioco. Più costanza che spettacolarità, più regolarità che ecce-

MGM

zione. Restano poi cartoline pesanti come le vittorie di Eindhoven, Liverpool, Bucarest oppure il 2-3 di Torino contro la Juve. Ma la Fiorentina di Montella, anche per la straordinaria qualità di cui dispone in mezzo al campo, dà l’impressione di essere forse la più bella. Sarà che l’ultima immagine è sempre più impattante della precedente, però la sensazione c’è...

AUTOCARROZZERIA

Assistenza legale Auto sostitutiva Riparazione cristalli Servizio carro attrezzi Prelievo/consegna vettura a domicilio

LAVORAZIONE ACCURATA CAPI IN PELLE, TAPPETI E TENDAGGI

Impermeabilizziamo tute da sci, piumini d’oca, impermeabili via Felice Fontana, 68 Firenze - tel.055 360142 (ci trovate anche al n. 72 con la lavanderia Self-Service) info@lavecologico.it - www.lavecologico.it

Via Aretina, 45/51 Fiesole - Compiobbi Tel 055 - 65 93 782 - Fax 055 - 65 99 784 - Cell 335 - 77 23 995 carrmgm@katamail.com


3

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

Sconto del

Riparazioni di autocarrozzeria in genere Restauro Auto storiche Auto sostitutiva e assistenza legale

carrozzeria tirincanti

20%

sul preventivo per i tifosi viola lettori del Brivido sportivo!

Via Madonna delle Querce, 17/r Firenze - Tel. 055/57.64.07

dal 1903

Dal dopoguerra in poi, in viola solo in tre hanno segnato più di Pepito nelle prime 12 giornate

Capocannoniere in serie A, terzo in Europa dietro a Cristiano Ronaldo e Diego Costa:

di MICHELA LANZA

«N

on sono stupito da quanto sto facendo», ha detto Giuseppe Rossi al termine della gara contro la Sampdoria vinta dai viola per 2-1 grazie ad una sua splendida doppietta. Lui no. Chi ha puntato su di lui nel gennaio scorso nonostante fosse ancora infortunato… neanche. Il resto del mondo… sì. Un po’ stupito lo è. Alzi la mano chi, ad inizio stagione, immaginava un rendimento così alto e costante da parte del Pepito nazionale. RE DEL GOL IN ITALIA E NON SOLO... 11 gol segnati (e 2 assist) dopo 12 partite di campionato sono roba da capogiro. Roba da record (o quasi). Basti pensare che nei vari campionati europei, solamente in due hanno segnato più reti di lui nelle prime 12 partite: Cristiano Ronaldo del Real Madrid (ben 16 centri) e Diego Costa dell’Atletico (13 gol). Neanche il numero 1 al

stagione viola

‘PEPITO’ VOLA CON LA VIOLA mondo, Lionel Messi, è riuscito a fare così bene (‘La Pulce’ è ferma a 8 reti per adesso). Quindi, il numero 49 viola, attualmente, non solo si accomoda sul gradino più alto del podio dei cannonieri della serie A (distanziando il granata Cerci di tre lunghezze), ma anche al terzo posto della classifica dei marcatori europei. DIETRO TONI, BATI E MONTUORI. Non solo, come se non bastasse si è inserito nella ristretta cerchia degli attaccanti della storia della Fiorentina (dal dopoguerra ai giorni nostri) che, alla 12ª

tappa del torneo, già si sono ‘ritrovati’ in doppia cifra. Meglio di Rossi hanno fatto solamente in tre. Il centravanti più prolifico dopo 12 giornate di campionato è stato il ‘primo’ Luca Toni, quello del 2005-06, che mise a segno la bellezza di 15 gol. Alla fine della stratosferica stagione, il bomber di Pavullo vinse la classifica dei marcatori con 31 gol segnati in 38 partite, vinse la Scarpa d’Oro (il primo italiano ad aggiudicarsela) e volò ai Mondiali in Germania… vincendoli. Dietro di lui, andando a ritroso nel tempo, troviamo il più gran-

de centravanti della storia viola, Gabriel Omar Batistuta che, nella stagione 1994-95, segnò 13 gol nelle prime 12 gare (fu il primo anno in A dopo il Purgatorio della B con Cecchi Gori). In quella stagione, Bati prima batté il record del bolognese Ezio Pascutti segnando per 11 domeniche consecutive e poi, alla fine del torneo, venne incoronato capocannoniere con 26 reti segnati in 32 gare. Terzo posto in coabitazione per l’indimenticato Miguel Montuori e (ancora) Gabriel Batistuta: il primo segnò 12 reti nelle prime 12 partite della stagione

1958-59 concludendo il campionato con 22 centri in 27 presenze, arrivando però solo 4° nella classifica cannonieri finale (dietro ad Angelillo 33, Altafini 28 ed al compagno di squadra Hamrin 26); il secondo segnò, nell’anno in cui la Fiorentina diventò Campione d’Inverno, 12 reti in 12 partite, concludendo poi il suo score con 21 reti in 28 presenze e arrivando 2° nella classifica dei cannonieri dietro al brasiliano Marcio Amoroso (22 gol). Peccato per quell’infortunio che lo costrinse a star fuori per quasi due mesi e che frenò lui nella lotta al trono dei bomber e la Fiorentina nella corsa scudetto. 11 PER INIZIARE. E quindi… Giuseppe Rossi. Dopo Toni, Batistuta e Montuori, si è inserito ‘prepotentemente’ in questa speciale classifica il ‘piccolo’ attaccante di Montella che – ribadiamolo – ha già messo a segno 11 reti

(come Alberto Galassi nella stagione 1949-50 e ancora Batigol nella stagione 199798). La speranza è che Pepito possa continuare a gonfiare la rete con questa splendida regolarità per poter volare sempre più in alto, trascinando con sé i colori viola. Il Brivido Sportivo augura al nuovo ‘Fenomeno’ viola (appellativo che gli si addice alla perfezione) che questo sia solo l’inizio, di poter ricalcare le orme di Toni e di contendersi con i più grandi del calcio europeo la prestigiosa Scarpa d’Oro e con i più geniali del calcio Mondiale… la Coppa del Mondo. Tutto questo senza mai perdere il sorriso, la sua umiltà, la sua strabiliante e inconsueta semplicità. Perché anche queste doti umane fanno di lui un campione con la C maiuscola. A differenza di altri… Intanto Montella, il suo uomo d’oro, se lo tiene stretto. Strettissimo.

Giuseppe Rossi festeggia lo straordinario gol al volo di sinistro all’incrocio dei pali. Qui con Borja Valero, l’autore dell’assist.

VIOLA! PATTINIAMO INSIEME ALLA

!! overl av

the cleaning revolution

fornitUre detergenti e macchinari per società sportive, alberghi, lavanderie, stirerie, ecc..

Assistenza dalla piccola alla grande lavatrice Detergenti industriali di nostra produzione

RIVENDITORE JOMA Palloni Maglie gara Pantaloncini e calzini Felpe Maglie tempo libero

Za ini Astucci Accendini Portachiavi Oggettistica

via Maragliano Firenze, via Bellini 17/R angolo la.it ovio attin w.p ww Tel. 055/361096 -

lavanderie self service

ATTACCANTI VIOLA IN DOPPIA CIFRA DOPO 12 GIORNATE Marcatori record Stagione Gol TONI 2005-06 15 BATISTUTA 1994-95 13 MONTUORI 1958-59 12 BATISTUTA 1998-99 12 GALASSI 1949-50 11 BATISTUTA 1997-98 11 ROSSI 2013-14 11 lavanderie self service HAMRIN 1961-62 10

Centro Ginnastica Firenze A.S.D.

Via Isonzo, 26/A Firenze Tel. e fax 055 6531930 centroginnastica.firenze@virgilio.it

da Vitolo

sicuro? Investire a anderi Una lav vice r self-se ni, guadag ! Ottimi O n g pe pOcO im i gratuiti v ti n e Prev

Via Del Pontelungo 1 - Sesto Fiorentino (Fi) tel. 055 3991500 - www.overlav.com

PANE, PIZZA ...e PAZIENZA

pane

Prodotti da forno:

pane di tutti i tipi, focacce, pizza, prodotti dolci e salati, con ingredienti freschi, genuini e di ottima qualità!! Via indicatorio 54c Signa (fi)

pizza


4

L'esclusiva

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

L’ex allenatore della Primavera della Fiorentina racconta i “suoi” talenti. «La simbiosi tra

BUSO: “BABY CAMPIONI di michela lanza

L

Buso con la Supercoppa italiana allo Stadio Olimpico. La sua Viola aveva appena battuto la Roma campione d’Italia.

a Fiorentina di Montella e i giovani provenienti dal Settore Giovanile: un bel binomio se si considera che, solo una settimana fa, il tecnico napoletano ha convocato per la trasferta in Romania ben 4 elementi: Matos (che ormai non è più una novità perché fa parte integrante della prima squadra), Capezzi, Empereur e Fazzi. Questo denota una grande apertura da parte di Montella ai giovani, che porta inevitabilmente ad una seria collaborazione tra Fiorentina dei ‘grandi’ e Primavera affinché i ragazzi di oggi possano arrivare ad essere i pilastri della Viola del futuro. Il Brivido Sportivo ha voluto parlare della ‘cantera’ viola insieme ad qualcuno che di giovani gigliati ne ha allenati tanti: Renato Buso. Ecco le sue parole, dalle quali emerge una grande soddisfazione per questa nuova filosofia viola. Buso, partiamo dall’ultimo esordiente in maglia viola: Leonardo Capezzi, giovane centrocampista 1995, che Montella ha gettato nella mischia a circa 10 minuti dal termine giovedì scorso, in Europa League, contro il Pandurii. Che giocatore è e quale può essere il suo futuro?

«È un giocatore che conosco, ma che ho avuto poche volte la possibilità di allenare in Primavera perché è molto giovane (un classe ’95, ndr). È un centrocampista centrale che può giocare sia come play che come interno di centrocampo, ha buone qualità tecniche e una buona visione di gioco. Essendo molto giovane, non ha ancora grande continuità di gioco e di concretezza per tutta la partita, ma è un ragazzo molto interessante e di prospettiva. Senza dimenticare che è anche nel giro delle Nazionali giovanili da qualche anno (3 presenze in Under 16, 18 e un gol in Under 17, 5 presenze in Under 18, ndr)». Da Capezzi a Ryder Matos, l’attaccante brasiliano che stava per lasciare Firenze prima di essere bloccato dal tecnico viola che ha scommesso su di lui fino a farlo esordire sia in serie A (6 presenze) che in Europa League (4 gare, 3 gol). È lui l’attaccante del futuro della Fiorentina? Se sì, con chi lo vede bene in coppia? «Mi fa piacere che Montella creda in Matos. I frutti del settore giovanile cominciano a farsi vedere. Matos non è solo una punta centrale, ma anche una seconda punta o una punta esterna in un 4-3-3. È un ragazzo molto veloce, rapido ed ha gran-

de forza nei primi passi. È abile nell’uno contro uno in velocità e, cosa importante, ha grande voglia e temperamento. Mi auguro che possa essere l’attaccante del futuro o comunque una pedina importante per la Fiorentina dei prossimi anni. Lo vedrei bene in coppia anche con Rossi». Secondo lei fa bene Montella a chiedere pubblicamente di fare meno complimenti a Matos? «Sicuramente, perché nella gestione di un ragazzo così giovane è importante rimanere non solo umili, ma anche concentrati nella crescita, nel lavoro, nell’allenamento, nell’atteggiamento e nell’intensità di gioco. Proprio per questo, meno distrazioni esterne e meno facili entusiasmi ci sono, e più semplice diventa gestire le pressioni per un giocatore così giovane. Nonostante Matos sia un ragazzo assolutamente serio...». In Romania, giovedì scorso, il tecnico viola ha portato col gruppo (convocandoli) altri due giovanissimi gigliati: Nicolò Fazzi (centrocampista classe 1995) e Alan Empereur (difensore brasiliano classe 1994). Chi dei due, considerando le loro caratteristiche, prevede possa fare per primo il suo esordio ufficiale con la


5

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

Lavaggio

0

9,0 INVECE DI €

Auto

ESTERNO

€4,50

offertA vALidA fino AL 19 novembre

presentAndo iL coupon

Stazione di Servizio

Il Gallone

Viale Guidoni, 50 - Firenze (zona Mercato Ortofrutticolo) Tel. 055 432127 - www.ilgallone.it

Prima squadra e settore giovanile è un passo fondamentale per la crescita dei giovani».

L'esclusiva

PER LA VIOLA DEL FUTURO” maglia della Fiorentina? E quali sono le loro caratteristiche? «Conosco molto bene Empereur e penso che sia un giocatore che abbia tutte le carte in regola per esordire. Deve migliorare sotto l’aspetto caratteriale: è molto impulsivo e, a volte, questa sua impulsività ne limita il rendimento in campo e lo porta a errori eclatanti o ad atteggiamenti che possono portare a squalifiche o espulsioni durante la gara. Un ragazzo che, comunque, ha un grande margine di miglioramento a livello caratteriale e che, tecnicamente, è di grande prospettiva. Fazzi, invece, è un giocatore che conosco meno e che ho visto poco». Nella ‘cantera’ viola, Montella tiene costantemente sotto osservazione altri giovani del calibro di Saverio Madrigali, capitano della Primavera, classe 1995. Tanto che, quando Hegazy si è fatto male nei primi giorni di settembre, il tecnico non ha chiesto alla sua società di andare alla ricerca di qualche svincolato di lusso, bensì ha optato per guardare in casa propria. Il suo parere sul ragazzo? «È un giocatore che viene da due infortuni gravissimi che ne hanno rallentato la crescita ma, con la sua grande caparbietà e la sua

Renato Buso, ex giocatore viola e ex allenatore della Primavara. Con lui è arrivata la vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana di categoria.

voglia, è riuscito a guarire e a togliersi la soddisfazione di entrare a far parte del gruppo di giovani meritevoli di allenarsi con la prima squadra agli ordini di Montella. Sicuramente fa piacere che il tecnico viola tenga in considerazione tutti i ragazzi della Primavera e che,

a turno, li faccia allenare con Pasqual & Co. Questo credo sia uno dei ‘nuovi’ obiettivi che la società si è prefissata: ‘pescare’ in casa propria qualche talento da far crescere, esplodere, da aggregare alla Fiorentina dei ‘grandi’». Nella passata stagione, pri-

ma di girarlo in prestito al Novara, Montella aveva concesso un po’ di spazio ad Haris Seferovic (7 presenze in A, 2 gare e 1 gol in Coppa Italia), ma l’11 luglio scorso la società ha optato per la sua cessione a titolo definitivo alla Real Sociedad. Giusto o sbagliato? «Sicuramente giusto, anche perché a Firenze non ha mai dimostrato tutte le sue qualità. Credo che Montella, ad inizio stagione, abbia fatto delle valutazioni importantissime cercando, tra le altre cose, di costruire un gruppo unito, che faccia spogliatoio e con atteggiamenti positivi. Può darsi che nella scelta di cedere l’attaccante svizzero abbia inciso anche il lato caratteriale». Matos meglio di Seferovic? «Sono giocatori diversi, ma Matos ha qualcosa in più dal punto di vista caratteriale. Mette maggior impegno e determinazione nelle cose che fa». E il classe 1993 Babacar? Pensa che dopo quello che sta facendo con la maglia del Modena, la Fiorentina e Montella lo riportino a casa? «Credo proprio che sia un obiettivo della Fiorentina far crescere questo giocatore per poi riportarlo a Firenze. È lo scopo di tutte le

società far rendere al massimo i propri ‘capitali’ per riportarli a casa. Io ho sempre detto che Babacar ha delle qualità straordinarie e che molto del suo futuro sarebbe dipeso dalla sua maturazione caratteriale». Ma lei lo vorrebbe rivedere in maglia viola? «Ovvio, io tutti quelli che ho avuto la possibilità di allenare e apprezzare, come lui, spero di rivederli in maglia viola». C’è chi mormora che gli uomini del tecnico napoletano stiano seguendo con attenzione anche un certo Cristiano Piccini, in prestito a Livorno. Il terzino che Mihajlovic fece esordire in serie A nel dicembre del 2010 sembra piacere a Montella: secondo lei potrebbe fare comodo ad una Fiorentina che vuol puntare in alto? «Certo, come ho già detto: spero che tutti i ragazzi che ho avuto possano diventare importanti per questa Fiorentina. Rimanendo a Piccini, è uno di quei giocatori che, per esempio, in un 3-52 può fare l’esterno destro con grande dinamismo e con capacità aerobiche e grinta. Un giocatore che potrebbe ricoprire un ruolo alla Maggio, vecchia conoscenza viola e attualmente pedina fondamentale del Napoli».

C’è qualche altro giovane, tra quelli non citati, che è passato sotto gli occhi di Montella meritevole di prima squadra? «Penso che Montella li conosca già tutti. Se devo dire un nome che sicuramente già saprà e che è molto giovane, dico Bangu. È un classe 1997 che gioca già con la Primavera». Comunque, grazie a Montella sono stati già tanti i ragazzi della Primavera ad arrivare in Prima squadra tra allenamenti in gruppo, ritiri, convocazioni ed esordi ufficiali. Che significa questo, secondo lei? «Significa che finalmente si vedono i frutti del lavoro fatto dal settore giovanile, ma soprattutto della gestione diversa circa il rapporto Primavera-prima squadra: ora si vede che c’è disponibilità ad un’integrazione tra queste». A questo punto le chiedo anche se, secondo lei, dalla ‘cantera’ viola potrà nascere il futuro della Fiorentina? «Credo che una parte potrà rappresentarne il futuro, ma non può essere l’unica alternativa. Come in tutti i grossi club europei che già hanno portato avanti questa filosofia ma che hanno nelle loro fila anche campioni provenienti da altri club».


6

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

amarcord di Ruben lopes pegna

L

a Fiorentina di Vincenzo Montella è già entrata nella storia. Mai prima di oggi la squadra viola aveva ottenuto, nella fase a gironi di una coppa europea, il passaggio al turno successivo quando mancavano ancora 2 incontri da giocare. In 2 occasioni, entrambe in Champions, ottenne il visto per il turno successivo con una gara d’anticipo. Era questo fino ad oggi il miglior risultato ottenuto in Europa dai viola nella fase a gironi di una competizione. E’ la seconda volta questa che la Fiorentina disputa comunque la fase a gironi di

Viola gia’ qualificati con due turni d’anticipo, mai era accaduto nella storia del club

La Fiorentina e l’Europa League, UN’AVVENTURA A VELE SPIEGATE Europa League, quella che un tempo si chiamava Coppa delle Fiere e poi Coppa Uefa. Il precedente risale alla Coppa Uefa della stagione 2007/08, quando la squadra guidata da Cesare Prandelli arrivò in semifinale. Allora il girone per accedere ai sedicesimi di finale era composto da 5 formazioni. Oltre a quella gigliata c’erano il Villarreal, il Mlada Boleslav, l’Aek di Atene e l’Elfsborg. Ognuna disputava 2 partite in casa ed altrettante in trasferta. Le prime

3 squadre poi passavano il turno. La Fiorentina lo superò solo all’ultima giornata, superando al Franchi il Mlada Boleslav per 2-1, grazie ai gol di Mutu su rigore e di Bobo Vieri. La formazione di Prandelli arrivò seconda, senza perdere nemmeno una gara (2 vittorie e 2 pareggi) ed affrontò poi nei sedicesimi il Rosenborg, eliminato dalla Champions. Ci sono poi i precedenti in Champions League. Nel 1998/99, con Giovanni Trapattoni in panchina, la Fiorenti-

Vedere inabissare il Titanic “Milan” non ha prezzo.

Ma la viola diverte di piu’

di Cristiano Puccetti

I

l ‘tifare contro’ è da sempre una componente imprescindibile e libidinosa della vita di ogni appassionato di calcio. ‘Tifare contro’ riserva una soddisfazione infinitamente inferiore rispetto a quella che può regalare il ‘tifare a favore’, ma è comunque appagante. Vedere liquefarsi l’acerrimo nemico non è godurioso come vincere. Ma consola, rende felici. E bellissima è anche la mutevolezza dell’avversario più inviso. Storicamente c’è la Juventus, ma poi dipende dagli anni. In questo momento a Firenze non esiste una squadra più odiata del Milan. Non c’è un fiorentino che non si rallegri per le disgrazie rossonere. Neanche l’umiliazione - l’ennesima dal punto di visto del gioco - di San Siro, inflitta al povero Allegri da una Fiorentina devastata da Calvarese e afflitta da assenze pesanti, ha saziato l’affamato popolo viola. Forse il Milan, il punto più basso degli ultimi anni lo

ha toccato domenica scorsa contro il Chievo. In casa dell’ultima in classifica i rossoneri non sono riusciti ad interrompere il digiuno di successi che li accompagna oramai da 6 partite, Champions compresa. Negli ultimi quattro turni di campionato Montolivo & c. hanno collezionato la miseria di due punti, abbandonando le utopiche speranze di rimonta scudetto, ma salutando definitivamente anche la zona Champions. Adesso, raccogliendo una battuta molto in voga in città, «neanche con due rigori a partita il Milan riuscirebbe a recuperare». Il problema semmai sarà tenere a distanza la zona caldissima: la retrocessione infatti è a soli quattro punti e ci sono avversari agguerriti. A Verona la squadra di Allegri ha praticamente tenuto in gioco una pericolosa concorrente per la salvezza, quel Chievo capace di rinascite improvvise. Al Titanic in salsa rossonera molto sta contribuendo anche l’ex viola Montolivo: contro il Chievo il capitano è sta-

na passò il turno nella prima fase a gironi, nella quale c’erano Arsenal, Aik Solna e Barcellona con una partita d’anticipo. Perse solo al Nou Camp. Decisivo fu poi il successo per 1-0 a Wembley contro l’Arsenal grazie a un eurogol di Gabriel Batistuta alla penultima giornata. La squadra viola si piazzò seconda (passavano le prime 2) e arrivò così alla seconda fase sempre a gironi. C’erano il Manchester United, il Valencia e il Bordeaux e le prime 2 accedevano ai

BASTIAn CONTRARIO

to pure cacciato dal campo, il che ha naturalmente sublimato la domenica dei suoi numerosi detrattori. C’è poi l’eterno caso-Balotelli. Molti coltivano il sospetto che gli aiuti al Milan dello scorso campionato siano stati il ‘premio’ per aver riportato in Italia il talento errante, che nel frattempo si era fatto terra bruciata al City arrivando pure alle mani con Mancini. SuperMario e il suo manager Raiola, come riferiscono in più autorevoli quotidiani sportivi, hanno ormai deciso un nuovo espatrio, che potrebbe arrivare clamorosamente anche a gennaio. Ecco la tragicomica istantanea della squadra che lo scorso anno, nel modo in cui tutti ricordano, ha estromesso la Fiorentina dalla Champions. Non esiste risarcimento per il dolore, lo sfregio, il danno economico perpetrato a Firenze, ai fiorentina e ai Della Valle. Però ora c’è da capire chi, fra i tifosi viola, gode immensamente per la lenta agonia rossonera.

L’esultanza di Alberto Gilardino ad Anfield: il suo gol regala ai viola il primo posto nel girone di Champions League. quarti di finale. La Fiorentina si piazzò terza, dopo aver battuto gli inglesi ed il Valencia al Franchi. Decisive furono le sconfitte in Spagna e in Inghilterra. In Champions League nel 2008/09 la squadra viola nella fase a gironi con Lione, Bayern e Steaua si piazzò al terzo posto. Così fu ammessa ai sedicesimi di finale di Coppa Uefa, dove, però, fu subito eliminata dall’Ajax. L’anno dopo (2009/10), inve-

ce, le cose andarono bene. Nel girone eliminatorio con Lione, Liverpool e Debrecen la Fiorentina si piazzò al primo posto. Ma già con il successo al Franchi sul Lione per 1-0 con un gol di Vargas, alla penultima giornata, ottenne la qualificazione agli ottavi di finale. La vittoria ad Anfield per 2-1 in rimonta sul Liverpool con i gol di Jorgensen e Gilardino regalò poi alla squadra di Prandelli il primo posto.


7

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

zz

di MICHELA LANZA

D

oma

bRE 15 E 16 NOvEm

SYmbA

:

zz

SAbAT O 16 N

SOFIA

Ov E m

CUCCI

RISTORANTE EROTICO LAP DANCE e SEXY SHOW

CON 50 SEXY GIRLS dal martedì alla domenica

Cena con tutte le bevande incluse

Menù PIZZA € 25 - Menù CARNE € 35 - Menù PESCE € 45

Per il festeggiato è tutto gRAtIS

Via Pistoiese n° 185, Loc. S. Donnino-Campi B. (FI) Info e Prenotazioni - 329 13.33.483

www.sexydiscoexcelsior.it

b R E:

Facebook Official Fan Page: www.facebook.com/DiscoExcelsior


8

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

In testa dall’inizio della fase a gironi a punteggio

EURO CATERPILLAR

Europa League,

CHIUDERE Ryder Matos, sempre più Euro-Bomber. Per lui 3 reti e un rigore procurato in questa competizione.

di FRANCESCA BANDINELLI

L

a Fiorentina fa quattro su quattro. Anzi, dodici su dodici. Il super successo last-minute conquistato in Romania contro il Pandurii è stata una vittoria fondamentale per i ragazzi di Montella, che grazie al 2-1 in rimonta firmato da Matos (terzo gol in quattro apparizioni in Europa League) e Borja Valero si sono matematicamente

Entra e accende la luce. Borja Valero regala alla squadra vittoria e primo posto nel girone.

qualificati ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo, per di più a punteggio pieno. Sono numeri davvero da record quelli collezionati dalla Fiorentina fin qui in Coppa, con uno tra gli attacchi più prolifici del torneo (dieci reti fatte in quattro gare, meglio hanno fatto soltanto Salisburgo e Rubin Kazan) ed appena due gol subiti (uno su rigore e l’altro, imparabile, incassato alla Cluji Arena con una semi-rovesciata da leggenda di Eric Pereira). Non solo: i viola di fatto sono una delle cinque squadre in Europa (contando Europa e Champions League) che dopo i primi quattro turni della fase a gironi si tro-

vano a punteggio pieno. Nella coppa dalle grandi orecchie, infatti, solo Bayern Monaco ed Atlé-

tico Madrid hanno accumulato un bottino di 12 punti dopo le prime sfide, mentre nella ex

amici del nuoto firenze Scuola di Nuoto Federale

CIMELI APPARTENUTI CENTRO DOCUMENTAZIONE

Corso di acquaticità (bambini 1 – 4 anni) Corsi nuoto per bambini e adulti Corsi di Aquagym acqua alta Corsi di Aquastep e Acquabike Corsi di Aquascombat Corsi di Aqualatina Corsi di ginnastica in acqua per gestanti CORSI DI NUOTO Corso di nuoto liberoCORSI DI NUOTO Corso di Preagonismo FIN e UISP Corso Nuoto Master Corsi di nuoto privati (bambini e adulti) BAMBINI

BAMBINI

AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO

STORICA E CULTURALE DEL GIUOCO CALCIO

EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI

( da 4 a 14 anni )

LUNEDI – GIOVEDI MARTEDI – VENERDI MERCOLEDI' - SABATO

( da 4 a 14 anni )

....dal 1975

LUNEDI – GIOVEDI Orari dei corsi: (16.00)16.30-17.00-17.30-18.00 L'orario viene stabilito in base al livello del corso. MARTEDI – VENERDI MERCOLEDI' - SABATO

SCUOLA NUOTO FIN

....dal 1975

Corso di acquaticità ( bambini 1 – 4 anni) SCUOLA NUOTO FIN

I bambini vengono divisi per età e per livello; coloro che non hanno precedentemente seguito un corso presso la nostra piscina dovranno effettuare una prova di valutazione senza appuntamento dal lunedì al sabato dalle ore 16.30 alle 17.30; I bambini vengono divisi per età e per livello; coloro chehanno non hanno precedentemente Le lezioni la durata di 45' ( 15’ ginnastica di riscaldamento e 30’ nuoto);

Orari dei corsi:

(16.00)16.30-17.00-17.30-18.00 L'orario viene stabilito ilin livello base alpresentandosi livello del corso. per stabilire anche

Corsi nuoto per bambini e adulti

Corso di acquaticità ( bambini 1 Corsi – 4 anni) di Aquagym e Hydrobike

seguito un corso presso la nostra piscina dovranno effettuare una prova di valutazione Corsi nuoto per bambiniCorsi e adulti per stabilire il livello presentandosi anche senza appuntamento dal(da lunedì al sabato di ginnastica in acqua per ACQUATICITA' 1 a 4 anni) dalle ore 16.30 alle 17.30; Le lezioni hanno la durata di 45' ( 15’ ginnastica di riscaldamento e 30’ nuoto); Corsi di Aquagym e Hydrobike Corso di nuoto libero SABATO ore 11,30 (la lezione dura 45', con istruttore e un genitore in acqua)

ACQUATICITA'

(da 1 a 4 anni)

LUNEDI – GIOVEDI MARTEDI – VENERDI

Corso Nuoto Master

Corsi tradizionali con ginnastica di riscaldamento Corso e corsi "TOP": 45 minuti in acqua!

Via del Romito 38/b Firenze - tel 055483951 LUNEDI – GIOVEDI Corso Nuoto Master MARTEDI – VENERDI Corsi-tradizionali con ginnastica di riscaldamento Via del Romito 38/b 50134 Firenze – tel 055483951 info@amicidelnuotofirenze.it www.amicidelnuotofirenze.it e corsi "TOP": 45 minuti in acqua! Orari dei corsi: 18.30-19.00-19.30-20.00-20.30 L'orario esatto è stabilito in base al livello del corso scelto.

Mercoledì e Venerdì MATTINA - corso di nuoto per adulti ore 9,00 corso di perfezionamento – ore 9,30 corso per principianti anche solo una volta alla settimana a partire da 35 € al mese! Orari dei corsi: 18.30-19.00-19.30-20.00-20.30 L'orario esatto è stabilito in base al livello del corso scelto.

...a 5 minuti dal centro, linee ATAF 2 e 14 – fermata “bonaini”

PREZZI www.amicidelnuotofirenze.it Via €del SETTEMBRE : € 70,00 (corso “top” 85) Romito 38/b 50134 Firenze – tel 055483951 Mercoledì e Venerdì MATTINA - corso di nuoto per adulti email: info@amicidelnuotofirenze.it OTTOBRE–NOVEMBRE–DICEMBRE : € 200,00 (corso “top” € 230) ore 9,00 corso di perfezionamento – ore 9,30 corso per principianti GENNAIO–FEBBRAIO–10 MARZO (circa) : € 160,00 (corso “top” € 180) anche solo una volta alla settimana a partire da 35 € al mese! ...a: €5200,00 minuti dal centro, 10 MARZO-APRILE–MAGGIO–PRIMI DI GIUGNO (corso “top” € 230) linee ATAF 2 e 14 – fermata “bonaini” GIUGNO : € 70,00 ( corso “top” € 85) LUGLIO : € 70,00 ( corso “top” € 85)

PREZZI

ORARIO SEGRETERIA: dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 21,30 sabato dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 domenica dalle 10,00 alle 12,00

www.amicidelnuotofirenze.it

SETTEMBRE : € 70,00 (corso “top” € 85) Acquaticità 2 mesi info@amicidelnuotofirenze.it OTTOBRE–NOVEMBRE–DICEMBRE : € 200,00 (corso “top” € 230): € 70,00 6 ingressi con validità max email: Gestanti: GENNAIO–FEBBRAIO–10 MARZO (circa) : € 160,00 (corso “top” €60,00 180)€ / 120,00 4/8 ingressi in 4 settimane note:_______________________________________________ n.41 gen 2013 10 MARZO-APRILE–MAGGIO–PRIMI DI GIUGNO : € 200,00 (corso “top” € 230) ORARIO SEGRETERIA: dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 21,30 GIUGNO : € 70,00 ( corso “top” € 85) sabato dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 LUGLIO : € 70,00 ( corso “top” € 85) domenica dalle 10,00 alle 12,00 Acquaticità : € 70,00 6 ingressi con validità max 2 mesi Gestanti: 60,00 € / 120,00 4/8 ingressi in 4 settimane

note:_______________________________________________ n.41

gen 2013

ST D

CIM A CA EURO DA

FONDAZIONE MUSEO DEL FONDAZIONE MUSEO DEL CALCIO - Centro FONDAZIONE CALCIO - Centro documentazione storica e CALCIO culturale del Giuoco Calciodocumentaz MUSEO DEL CALCIO - Centro documentazione storica e culturale Corso di nuoto libero MUSEO DEL FONDAZIONE di Preagonismo UISP Centro documentazione storica e culturale del Giuoco Calcio Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 05 VialeFIN eAldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) tel. 055 600526 info@museodelcalcio.it Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 055 600526 - info@museo

Corsi di ginnastica in acqua perCorso gestanti di Preagonismo FIN e UISP

ADULTI

SABATO ore 11,30 (la lezione dura 45', con istruttore e un genitore in acqua)

ADULTI

gestanti

CIMELI APPARTENUTI AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI

CEN

Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) tel. 055 600526 - info@museodelcalcio.it


9

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 2013

pieno la Fiorentina vuol evitare sorteggi pericolosi

ora l’obiettivo dei viola è

AL PRIMO POSTO

Coppa Uefa assieme ai ragazzi di Montella troviamo anche Salisburgo e Tottenham. Qualifica-

zione ipotecata, dunque, ma la missione dei viola nella fase a gironi è tutt’altro che conclusa. L’obiettivo della Fiorentina è quello di avere la matematica certezza di conquistare il primo posto nel girone E con il maggior numero di punti possibile, un risultato che regalerebbe di fatto la garanzia di poter contare su un sorteggio abbordabile in vista dei sedicesimi di finale, che saranno svelati il 13 dicembre a Nyon. Le mine vanganti, del resto, sono dietro l’angolo: nel malaugurato caso in cui la Fiorentina dovesse arrivare seconda nel proprio girone, gli accoppiamenti per i prossimi turni di Europa League potrebbero essere più difficili del previsto, dato che oltre alle prime classificate della medesima competizione potrebbero piombare anche le candidature delle migliori quattro terze clas-

Tifosi viola alla Cluji Arena. Alla fine quasi in 500 hanno seguito la squadra fino in Romania.

sificate nella fase a gironi della Champions League (un nome esemplificativo per tutti, stante la sua classifica, è quello del Borussia Dortmund, fermo a quota sei lunghezze alle spalle di Arsenal e Napoli). Un incidente di percorso, però, di cui Montella ed i suoi giocatori non vogliono assolutamente avere a

che fare. Ed ecco perché le ultime due gare contro Paços de Ferreira prima (il 28 novembre) e Dnipro poi (gara fissata al Franchi per il 12 dicembre) diventano fondamentali: raccogliere almeno quattro punti darebbe la sicurezza di arrivare al sorteggio in Svizzera a cuor leggero. Ma se la Fiorentina ve-

leggia prima in solitaria a quota 12 punti nel proprio girone, non si può non sottolineare il gran lavoro che sta facendo il Dnipro alle sue spalle: gli ucraini sono fermi a quota 9 punti e non hanno la minima intenzione di diminuire il proprio fiato sul collo ai viola in vista dell’ultima decisiva sfida a Firenze.

Dietro la Fiorentina e il Dnipro poi, il vuoto: il Paços del neo allenatore Henrique Calisto si trova ancora inchiodato a quota 1 punto in classifica nel girone E, al pari dello sfortunato Pandurii di Pustai. Per il primato, ormai, è una corsa a due. Ma la Fiorentina parte di gran lunga avvantaggiata.

ELETTRAUTO

SPAGNESISERVICE

ELETTRAUTO

DA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO

. .un pò novità

HI-FI DELLE MIGLIORI MARCHE CLIMATIZZATORI ANTIFURTI DA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO LOCALIZZATORI SATELLITARI HI-FI DELLE MIGLIORI MARCHE ■ CLIMATIZZATORI DIAGNOSI ELETTRONICA ■ ANTIFURTI E LOCALIZZATORI SATELLITARI ■ ACCESSORI AUTO E MOTO ■ ACCESSORI DIAGNOSI ELETTRONICA AUTO E MOTO

. .un pò eccesso

Abbigliamento

. .un pò vintage uomo/donna/bam

bino

VIA PIAN DI GRASSINA 1/3 - 50012 Firenze - 055 644199

SpagnesiService SpagnesiService - Via Galcianese, 75/b - 59100 Prato via Galcianese 75/B, Prato - Tel. e Fax 0574 27903

Tel. e fax 0574 27903 - E-mail: spagnesi@infinito.it

spagnesit@infinito.it - www.elettrautospagnesi.it

www.elettrautospagnesi.com


10

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

SABA

ediliziA

MATERIALI DA COSTRUZIONI EDILI PAVIMENTI RIVESTIMENTI Caminetti • barbecue • forni per pizze

Saba - Via Tosca fiesoli, 91 - Campi Bisenzio (Fi) - 055 8960737 - saba.edilizia@tin.it

grandea offert

anzichè 1.200€

CIAO fORNO ZA IZ ALfA P

solo 990€

I GOL DI PEPITO L’E’ STATO DA CINEFORUMME,

i'nonno pilade

Ma o che ci si mette a fa’ i balocchi in qui modo?

S

e vu’ avete deciso d’ammazzare i’nonno ditelo subito così e mi preparo. A proposito di nonni e aperta parentesi: o quelli che sono andai ‘n Romania e gli hanno messo quello striscione che la badante e me la voglian trova’ loro! O

vu’ avee sbagliao nonno o vu mi pigliate pe’ i retrocarza! I’nonno di badanti e un ce n’ha bisogno e ci bada da sé, di già ce n’ho una di donne da sopportare e vu me n’avee anche a porta’ dell’artre! Ma venendo a’ viola che e son sempre la causa de’ mi’ patemi e un vi bastava d’avemmi fatto veni’ uno stranguglione ‘n Romania, la ‘ndo e c’era quelli che mi cercavan la badante, con du’ go’ negli urtimi minuti, ma vu’avee vorsuo fare anche i’ replei co’ sandoriani di Gargamella!

Ora e diho io, e si trova un arbitro che ci dà un rigore dopo dieci minuti che di già gli è più difficile che troare un politiho onesto, dopo artri cinque Pepita d’oro e ci fa un artro go’ da cine Forumme, e si va su’ i 2-0 dopo un quarto d’ora co’ una squadra di morti, che morti gli eran prima d’entra’ ‘n campo e che dopo queste du’ bacchiolate tra capo e collo gli eran di già entrai nella buha e noi ‘nvece di seppellilli di go’ icche si fa? E ci si mette a ballettare, a fare e balocchi, e cicisbei, le giochesse che

sembra d’essere a i’ Circo Togni. Bellini, pe’ carità, ma palle ‘n rete, punte e se un tu le butti te e ti ce la buttan loro, anche se son morti. Da fallo a farfallo, dopo un’oretta di giochini di prestigio un contropieduccio, Savicce che ci va morbido e i’Gabbia che l’uccella lui e i’ mi’ poero nipote che un gni tiran mai e quando e lo fanno e sona a morto. Ni’ caso i’ su’ compagno e gnela devia anche perché e pensa di fagli un piacere. Ecco che una partia che la dovea esse’ 5-0 e la si troa a esse’ 2-1, quasi

la fosse vera. E s’era avua una lezione ‘n positivo, cioè ni’ senso che la c’era andaa bene a noi , co’ gobbi, quasi un avvertimento: attenti e un dite gatto se vu ce l’avete ‘n capo. No, icche c’entra, ‘nsomma un crediate d’ave’ belle vinto troppo rapidi, ni’ carcio Eupalla gli è dispettoso. Meno male che questa vorta e s’è contentao di facci paura, ma di paura e se n’è avua e miha poha. Ora riposiamioci, quello delle regole etiche e gli ha convocato anche gli squalificati, e l’ha la-

sciao a casa Aquila Reale, tornao oggi sontuoso. Meglio così, e si riposa e un rischia di fassi di’male. Du’ settimane prima di rigioha’ a Udine, e si dovrebbe recupera’ anche i’ tedescone, finarmente, e Ilicicce, e i Pekke e Ambrosini, e ce ne sarà anche troppi, sperando che quelli che vanno nelle su’nazionali e ritornin tutti sani. Tutti pronti pe’ la grande rimonta, che gli è di già cominciaa. I’Napoli gli è di già ‘m vista e quegli miha tanto più ‘n là. Forza Violaaaaaaaa!

Il pungiglione

Api contro i tifosi: i viola son mosche bianche, MA QUELLI DI NOCERINA E NAPOLI?

L

e api questa volta, con i loro pungiglioni roventi, se le beccano i tifosi. Non i nostri, per carità, anzi a loro mandiamo il miele dei nostri complimenti. Via le barriere, stadio aperto e tutto tranquillo, da persone civili, come deve essere anche in presenza di torti innegabili come l’ultimo di Calvarese. Non a loro che fanno invece crescere l’orgoglio viola di questi tempi, di questo “new deal” partito l’anno scorso in campo e molto prima, con i Della Valle, fuori, vanno le puncicate. Proprio per contrasto dobbiamo invece stigmatizzare altre tifoserie, come quella napoletana, che oltre a rischiare il cammino Champions con una probabile squalifica del campo per avere assalito e danneggiato il pullman

del Borussia, si è resa protagonista di atti di vandalismo ieri allo Juventus Stadium su cose e persone. Anche peggio han fatto i tifosi della Nocerina, che, impediti per motivi di sicurezza di assistere al derby Salernitana-Nocerina in quel di Salerno, han minacciato la società di chissà quali ritorsioni se avessero giocato sì da indurla a quella vergognosa pantomima di sostituzioni immediate e finti infortuni a catena che han costretto l’arbitro a sospendere la partita dopo 21’ di gioco (?). Forse eviteranno una squalifica (ma chissà?) non certo il 3-0 a tavolino, e non certo una figura assurda per loro e per il fenomeno calcio che si meriterebbe ben altri interpreti e sostenitori. Fanno parte di quella categoria di ti-

fosi che ha tentato di coalizzarsi contro le regole previste per i cori razzisti o di discriminazione territoriale, il cercar di imporre il diritto di offendere minacciando di ricorrere anche alla violenza (“decideremo noi quando gli stadi stanno aperti”) non è accettabile in una società civile. A questi tifosi, per fortuna in minoranza, per fortuna lontani dalla realtà viola, vanno le puncicate di questa settimana. Il calcio ha bisogno di passione, di tifo, anche di sfottò e di sana rivalità, vive di quello, ma, sempre “est modus in rebus”, quel modo, quella misura che abbiamo indicato qui da noi e per la quale rivendichiamo senz’altro il nostro scudetto.

Villa Saulina Carne alla brace pizze forno a legna Cerimonie meeting feste private Estivo all’apErto

Bordo piscina e terrazza panoramica invErno

Gazebo a vetri panoramico riscaldato Privè ristorante nelle vecchie cantine della villa

Via Maremmana 10, Malmantile Ginestra Fiorentina - Lastra A Signa (Fi) per informazioni e prenotazioni: ROSSANO 335-361467 RECEPTION 055-8729485 - 055-8729485

sChErmo gigantE pEr partitE di sEriE a E sEriE b

Champions Leaugue - Europa Leaugue ....e altri avvenimenti sportivi con Sky N.B. : Priorità: Partite Serie A Fiorentina, Serie B Empoli, Europa Leaugue Fiorentina


11

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

Natale Mercatini di

itcaMp travel vi invita a sperimentare qualcosa di nuovo!

rovereto Merano e bre 2013

7e 8 Dicem

Via di Prato 10/b - 50041 - Calenzano Tel: 055/8826244 - www.itcamp.it

€ 120

Mercatini di

Natale

bre 2013

14 e 15 Dicem

€ 120

Caro braschi, ma non sarebbe l’ora

di dare spazio anche a giovani emergenti? di GIANCARLO CARMAGNINI

G

iornata tutto sommato discreta questa 12° di andata per la truppa di Stefano Braschi, al quale però viene spontaneo chiedere come mai continui a designare De Marco di Chiavari. Sappiamo tutti che di arbitri ce ne sono pochi e anche che fare una buona tur-

UBI MAIOR

nazione, che comprenda evidentemente anche i turni di addizionale di porta non risulta sempre agevole, però occorrerebbe riflettere, anche solo su quanto “non fatto” nell’anticipo di sabato in Catania–Udinese, dove fra rigori non dati evidenti e rigori inventati, De Marco ha esposto tutta la classe arbitrale al pubblico ludibrio.

Magari potrebbe essere dato un po’ più di spazio a giovani emergenti come Pinzani di Empoli o Cervellara di Taranto che nessuno ha notato in campo in Genoa-Verona (ed è il miglior complimento). Per il resto da segnalare una buonissima prova di Calvarese di Teramo in Cagliari–Torino che dopo le lunghe e reitera-

che non ha colpa sui 21 cm di fuorigioco di Llorente non segnalati (non era facile per l’assistente Cariolato) che hanno portato al vantaggio bianconero, ma che ha diretto esemplarmente una gara chiaramente non facile per tutte le aspettative che si portava dietro. Concludiamo segnalando una volta di più l’affidabilità di

...l’agenzia dei tifosi viola!!

Giacchetta nera Rizzoli di Bologna (Parma–Lazio) ed Orsato di Schio (Chievo–Milan), veramente arbitri “TOP”, e la buona prove di Damato di Barletta in Fiorentina–Sampdoria. Qualche incertezza di troppo, purtroppo, per Giacomelli di Trieste (Roma–Sassuolo), Doveri di Roma (Atalanta– Bologna) e Peruzzo di Schio (Inter–Livorno).

Se Barbara fosse arrivata prima…

forse saremmo in champions noi! COSA VA

Manuel Pasqual: contro la Sampdoria ha tagliato il traguardo delle 250 gare in A, tutte con la Fiorentina.

te polemiche che hanno fatto seguito all’episodio di Cuadrado (mancato rigore ed espulsione per simulazione) in Fiorentina–Napoli, ha dimostrato di avere tecnica e personalità per lasciarsi alle spalle un brutto episodio. Una prova molto convincente è stata quella del rientrante (dopo i Mondiali Under 17) Rocchi di Firenze

ne

bressano vipiteno, e levico

Galliani - Per la Fiorentina va che… Galliani se ne vada. Antipatico quanto volete, ma anche bravo. Se il Milan è stata la squadra italiana che ha vinto più di tutte negli ultimi venti anni in buona parte è certo merito di Zio Fester. Dubito fortemente che Barbara Berlusconi dimostri di saperci fare più di lui. Fosse arrivata lei un anno prima chissà, forse la Fiorentina quest’anno era in Champions.

La Nazionale - Per i viola va che sia arrivata questa sosta azzurra, sennò quando mai rientrava in gioco Mario Gomez?

Via Meucci, n°16 Empoli (Fi) tel. 0571/1960011

di Ubaldo Scanagatta

Pasqual - Il capitano è il nono giocatore viola ad aver giocato 250 partite. Nessuno ha contato tutti i suoi cross. Non saranno stati meno di 1000. Non sarà bionico come il capitano interista Zanetti, né unico come capitan Antognoni, ma nel suo piccolo merita un grosso applauso. Rossi - I Rossi sono due e vanno tutti e due. Uno in gol, due volte. E sono undici in dodici partite. L’altro via. Licenziato due volte al Franchi. Ma con due milioni di euro all’anno è un licenziamento indolore, senza schiaffi. Potrà sempre comprarsi qualche migliaio di chewing-gum.

COSA NON VA Sampdoria - Quanto è accaduto con Cagliari e Parma non è bastato come lezione. Se la Fiorentina avesse pareggiato il match con la Sampdoria, prima dominata, si sarebbe detto che i viola ci sono ricascati. Alla Fiorentina non mancano i punti in trasferta, rispetto allo scorso anno, ma quelli in casa. Errare è umano, perseverare diabolico. Leziosi, narcisi, un tantino presuntuosi, forse un tantino stanchi. Montella li richiami. Calvarese - Difficile dimenticare, soprattutto dopo che la Juventus ha schiacciato il Napoli sotto tre palloni - con il so-

lito gol regalato da un arbitro affetto da miopia bianconera - che oggi se fosse stato dato quel rigore a Cuadrado il Napoli avrebbe avuto due punti in meno e la Fiorentina uno in più: ergo il distacco dal Napoli e dalla Champions sarebbe stato di un solo punto e non di quattro. Una bella differenza. Neto - No comment sul gol di Gabbiadini. Federer - Roger non è più lui. Perde 4 volte il servizio a partita. Anche prima ne perdeva 4, ma in un intero torneo.

NEW

STRIPTEASE

SEXY SHOP glia o v a u t a Per l ci!! r a v o r t a i n ie .v .. , di trasgressione

%

 Dvd con le sexy star del momento  Abbigliamento fetish e glamour  Gadget per feste futuri sposi ....

Tutto per la coppia moderna

buono sconto a chi presenta questo coupon


12

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

Il terreno di gioco - una pozza d’acqua - non ha facilitato il compito degli azzurri che ora devono inseguire il primo posto in classifica

Empoli

L’Empoli fallisce l’aggancio alla vetta della classifica.

E ORA ARRIVA IL LANCIANO

di ANDREA GIANNATTASIO

E

mpoli bagnato, Empoli sfortunato. Nello stagno del Liberati di Terni, in un campo al limite della praticabilità, finisce 1-0 per i padroni di casa il posticipo della 13a giornata di Serie B. Troppe le difficoltà trovate dalla squadra di Sarri su un rettangolo di gioco tappezzato di pozze d’acqua: la tecnica del gruppo azzurro si infrange contro la difesa de-

gli umbri che nella ripresa si chiude molto bene e poi a pochi minuti dal termine della gara trova il gol vittoria firmato da Masi sugli sviluppi di un corner. L’Empoli comincia la gara impaurito, facendosi schiacciare nella propria metà campo fin da subito e rischiando di andare sotto già al 27’, quando Botta con un sinistro potentissimo dal limite centra in pieno una clamorosa traversa con Bassi incolpevole spettato-

re. Poche le occasioni degli azzurri nel primo tempo, che sbagliano anche i passaggi più semplici. Negli spogliatoi però avviene la puntuale strigliata di Sarri, che nella ripresa - almeno nei primi minuti - sveglia gli azzurri. La reazione più concreta si trasforma in azione da gol al 65’, quando Laurini serve Maccarone che smarca Tavano solo in area di rigore: tiro del bomber azzurro a porta praticamente vuota e sfera che incredibilmente viene scagliata sopra la traversa. E’ segno che la serata, per l’Empoli, non è propriamente tra le più fortunate: nonostante le almeno due categorie tecniche che ci sono tra toscani ed umbri, l’attacco degli azzurri sembra in costante difficoltà nella serata del Liberati, con un Maccarone dalle polveri bagnate (è proprio il caso di dirlo...) che finisce per spegnersi progressivamente e con Tavano in serata no costretto ad uscire ad un quarto d’ora dal termine del match per far posto a Mch’edlidze. Poco cambia, Tavano pietrificato: il suo tiro finisce sulla traversa.

però, nella manovra dei toscani. Ed ecco che la beffa per Sarri e company su materializza al minuto 85: calcio d’angolo dalla sinistra, difesa immobile con Masi che sbuca alle spalle di tutti e spinge in rete uno dei gol più difficili da digerire in questo comunque ottimo campionato azzurro. L’Empoli tenta un forcing disperato ma anche in questa circostanza è la sfortuna a trionfare, con Verdi che al 90’ spreca il pareggio con un sinistro da buona posizione che si impenna e finisce altro sopra

la traversa. Tanto tuonò che piovve: serata no doveva essere e serata no è stata. Adesso, per la testa della classifica, è piena bagarre, con un Palermo in costante ascesa che pare non dover fermarsi mai ed un Lanciano che, nonostante il mezzo passo falso interno contro il Siena, guida ancora la graduatoria con 26 punti. La vetta, per gli azzurri, resta lì, a due soli punti. Ma grande, immenso è il rammarico per la squadra del presidente Corsi di non essere riusciti a tornare in testa alla B dopo gli otto

Un Massimo Maccarone “spento” non riesce a trascinare gli azzurri al successo esterno.

punti conquistati nelle ultime quattro gare. L’occasione per rialzarsi subito, però, è dietro l’angolo: domenica prossima infatti è in programma al Castellani il match di cartello proprio contro la Virtus di Baroni, una gara di basilare importanza per provare un affondo forse decisivo in ottica zona-A e per dimenticare l’acqua, le pozze e la tanta sfortuna di Terni.

Collezionismo accessori per numismatica e filatelia

acquisto

monete - medaglie banconote - cartoline - oggettistica Via C. Ridolfi 24 50053 Empoli FI Tel. 0571 710424 - cell. 3381090239 numisempoli@gmail.com www.numismaticaempolese.it


13

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

Centro Ginnastica Firenze A.S.D. Via Isonzo, 26/A Firenze Tel. e fax 055 6531930

centroginnastica.firenze@virgilio.it

I N O I Z I R C IS APERTE

Grandissimo successo per lo stage tenuto dalla prof.ssa Teresa Macrì

GINNASTICA

TORNEO ALLIEVI, ULTIMO ATTO TOSCANO

Quasi certa la finale nazionale per Jacopo Gaito e Edoardo Lompi

Jacopo Gaito, medaglia di bronzo nel Torneo regionale Allievi di Maria Consiglia grieCo

T

utto concentrato nella domenica il secondo fine settimana di novembre per il Centro Ginnastica Firenze. Lo scorso 10 novembre si è infatti conclusa la fase regionale del Torneo Allievi under 15 - naturalmente ginnastica artistica maschile - con la seconda e ultima prova, che ha visto confrontarsi i ginnasti toscani individualisti della categoria. Cinque gli atleti gigliati in gara, di cui tre in prima fascia, Edoardo Lompi - ottavo nella prova di giornata e appena fuori dal podio (quarto) nella classifica finale regionale, in attesa delle ammissioni ufficiali alla fase nazionale - Marco Si-

lei (tredicesimo), e l’esordiente Gabriele Sollai. Medaglia d’argento nella seconda fascia, invece, per Jacopo Gaito che chiude poi il suo campionato re-

Tutti a lezione da Teresa Macrì

gionale con un terzo posto che quasi certamente gli varrà l’ingresso alla finale nazionale del prossimo 30 novembre, in virtù dei pochi decimi di punto che lo separano dalla vetta del podio (i primi due atleti classificati di ogni regione passano di diritto, cui si aggiunge un certo numero di ginnasti in base ai punteggi di tutta Italia). Decimo piazzamento, infine, per Duccio Abate, impegnato in terza fascia. Niente gare, invece, sul fronte femminile. La palestra di Sorgane ha ospitato stavolta un appuntamento formativo di grande prestigio, grazie alla presenza di una relatrice di assoluto valore come la professoressa Teresa Macrì, coadiuvata dalla figlia (tecnico a sua volta) Carolina Pecar. Più che nota agli addetti ai lavori, l’allenatrice della società Artistica ‘81 di Trieste - già

tecnico dello staff della squadra nazionale italiana e giudice internazionale da diversi quadrienni olimpici - ha tenuto uno stage relativo alla sezione di artistica femminile, dal titolo “L’esecuzione artistica alla trave e l’artisticità al corpo libero”, organizzato dalla “New Events” di Lara Poggiali, tecnico del CGF e responsabile della sezione femminile. Un tema attualmente piuttosto caldo, a seguito delle recenti modifiche apportate al Codice dei Punteggi femminile, tanto da richiamare da più parti d’Italia - Campania, Lazio, Liguria, oltre che dalla Toscana - oltre sessanta partecipanti che non hanno voluto lasciarsi sfuggire l’occasione di un’importante giornata di approfondimento con un tecnico che ha al suo attivo, tra le altre cose, anche la partecipazione alle Olimpiadi

I ginnasti del Torneo Allievi con i tecnici Paoli e Alterini

di Pechino 2008 con le ginnaste Francesca Benolli e Federica Macrì. Presente, praticamente al completo, anche tutto lo staff della sezione femminile della società fiorentina, dalle istruttrici dei corsi base

Teresa Macrì e Carolina Pecar in un momento dello Stage

all’agonistica, per una giornata di enorme valore didattico con una vera e propria autorità tra i tecnici e giudici italiani, in modo particolare nel campo della preparazione artistica di ginnaste di altissimo livello.

Un momento della lezione di Teresa Macrì

Ristorante Self Service - Pizzeria & Birreria serale

Ristorante Ristorante curato in ogni dettaglio, con un ambiente raccolto e rilassante

Via Lucchese 62, Osmannoro - Sesto Fiorentino - tel. 055 315462


14

MIDLAND

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

La storia di un progetto nato cinque anni fa che ha visto stagione dopo stagione la bacheca infittirsi di trofei

A tu per tu con Michele Ceccarelli: “IL GRIOLI PUO’ SOGNARE IN GRANDE” di MARCO CICALI

S

iete giunti a 5 anni di storia: quale di questi ricordate come maggior successo? «Sono passati 5 anni da quella partitella fra amici che dette il via al nostro progetto al quale hanno preso parte tante persone che, chi con qualche apparizione chi con intere stagioni, hanno fatto sì che la storia del Grioli sia arrivata al traguardo di cinque primavere. Personalmente, da fondatore della squadra (assieme a Matteo Madiai), il maggior successo lo considero l’aver dato il via ad un gruppo solido che anno dopo anno si è sempre migliorato. Parlando di successi sul campo qualche coppa fra precampionato e fasi finali hanno riempito la nostra bacheca. Le soddisfazioni maggiori le ritrovo in partite singole: su tutte, la vittoria agli ottavi di New Season 2012 contro il New Garden in un rocambolesco 4-3 oppure, la prima vittoria nel C7 contro la Scandiccese per 4-1 quattro stagioni fa». Dopo il progetto C5, adesso il Grioli ha due squa-

dre a 7: da cosa nasce questa scelta? «Dopo tre stagioni dedicate interamente al C7, due stagioni fa decidemmo di ampliare la rosa con due squadre: una di C7 e una di C5. L’esperienza nel ’Futsal’ è durata due stagioni, con un primo anno d’assestamento ed una seconda stagione in cui invece siamo riusciti a toglierci delle soddisfazioni. Il terreno di battaglia vero e proprio della squadra, sul quale ci siamo focalizzati quest’anno, è il C7, impegnandosi in due diversi gironi di campionato». Da squadra ormai rodata, chi vedete favoriti nei vostri gironi? «Nel girone Germania, Ficalak Soccer e Seven Ugnano sono due compagini temibili, ma anche la nostra formazione potrà recitare un ruolo da protagonista. Nel Girone Olanda campeggia su tutte il nome del Cdp Vingone, che guardando al palmares lascia pochi dubbi». Qual è stato il calciomercato che ha portato all’inizio di questa stagione? «Nella formazione di punta, quella del girone Germania, l’acquisto di

spessore va sotto il nome di Leonardo Vannini, calciatore dinamico e tecnico e che, con un organico già ben strutturato alle spalle, si spera possa essere la ciliegina sulla torta assieme all‘innesto di Niccolò Dini. Nell’altra formazione, quella impegnata nel girone Olanda, l’acquisto di punta lo si trova là davanti ed è Niccolò Meoli: il Mario Gomez di Grioli. Sono poi arrivati a dare manforte i fratelli “Birretta” Barducci (portiere e difensore)». Quale l’obiettivo stagionale? «Il Grioli Fc, partecipante al girone Germania potrebbe essere la vera sorpresa del girone anche se alcune compagini d’esperienza non resteranno sicuramente a guardare. Meno pressioni ci sono invece sull’altro Grioli, ribattezzato “History” per la presenza in rosa di alcune vecchie glorie, che nel girone Olanda proverà a dare filo da torcere a chiunque. L’obiettivo di sempre, condiviso resta sempre quello di dare il massimo per onorare la nostra maglia. ..i migliori risultati verranno di conseguenza».

GRIOLI FC

GRIOLI FC

GARAGE DELFINO

FIOR

AUTOFFICINA AUTORIZZATA FORD

AUTORIMESSA LAVAGGIO A MANO SOSTITUZIONE PNEUMATICI REVISIONI

PANE

Biscotti di Prato Pasticceria produzione propria Guanciale lievitazione naturale Bozza pratese - Pane integrale - Prime macine Grassina

Via Costa al Rosso 28/32

055 640480 VIA NOVELLI 17 FIRENZE - TEL 0556541076 - info@garagedelfino.it

di


15

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 13 novembre 2013

AL VIA I CAMPIONATI C5/C7 DEL CALCIO TOSCANA

calcio toscana

di STETO

H

anno preso il via la scorsa settimana - con oltre 160 squadre partecipanti - i Campionati 2013/2014 del Calcio Toscana: ben 93 formazioni nel C5 maschile, 46 nel calcio a 7 e 23 squadre di C5 femminile. Campionato C5 maschile Le 93 formazioni partecipanti sono state suddivise in 9 gironi della Regular Season: 6 composti da 10 squadre, 2 con 12 formazioni ed un girone di 9 squadre. Tutti a caccia del FC Devastanti, dominatore incontrastato della scorsa stagione e detentore della Top League. Proprio il raggruppamento dei campioni in carica appare quello più competitivo, dal momento che nello stesso sono inseriti anche Final Blow (freschi vincitori del Torneo Pre-Campionato) ed

Atletico Ragnaia: questi ultimi, contro il DC Tullosai, hanno dato vita ad uno dei due pareggi dell’intera prima giornata (l’altro è stato quello fra Ciabatte Sguaiate e GS Tedalda nel gruppo A). Esordio vincente nel girone A per Stempiaz FC C5 (finalisti della passata Top League) ed Amico Pane (vincitori dell’ultimo Torneo Mondial), ma cominciano bene anche St. Donato Park Rangers (SPR) e Cosmos All Stars FC (entrambe vincitrici dei propri gironi nella scorsa stagione). Parte col piede giusto pure Il Fortino (girone G), terzo nella passata Top League. Il maggior numero di reti della giornata lo realizza il Pro Evolution United (gruppo B) che rifila un netto 16-2 ai Galli Neri, mentre l’unica squadra che mantiene inviolata la propria porta è l’Atle-

tico Madrink (11-0 al FC I Sorelli). Campionato C7 maschile Nei 4 gironi (3 composti da 12 squadre ed uno da 10 formazioni) della Regular Season sono 4 i pareggi in 23 gare disputate: grande equilibrio nel raggruppamento A con tre incontri su sei terminati col segno X. E’ cominciata così la corsa all’Atletico Bukkake che poco più di 5 mesi fa trionfò nella Top League: nel girone D i campioni in carica rinnovano la sfida al FC Breccia, vincitore del Torneo PreCampionato ed assoluto protagonista nelle ultime stagioni (con Top League conquistata nella stagione 2010/2011). Spicca in questo girone il 9-0 dei Milf FC al GS Ragnoni Coverciano, mentre nel gruppo C il Flamurtari (4-1 agli All Scars) tenta la rincorsa al titolo ottenuto due anni fa. Nel gi-

jolly ferruccia

rone B il Real Marrakeck (6-0 al Partizan) conferma quanto di buono ha già fatto vedere nel Torneo Pre-Campionato

atletico ragnaia

*offerta valida fino al 1/12/2013

PRONTO PER IL CAMPIONATO?! INIZIA A SCALDARTI!!!!

SUAPREER !!*

AFF

ulle tue s a p m a St

23

nte di pende o (925)

argent

e divlicS etto

90

9,

€ i 20 € invece d

da ca

logo umero, n  , e m loncini no e panta a li g a su m

ai e consegn Prenota l’oferta

e solo

or a giocat

a Stemmze n e r i di F

! on!!! l coup

Firenze via della Torretta 12 r tel 055.6236308 copisteriazenden@gmail.com www.copisteriazenden.it

€ 24 o sol € 49 o

sol

NTE PENDE lo picco M.G. Gioie e argenti Firenze Via Borgo Ognissanti 72/r Tel. 055/268264 www.mari-y-foglia.com Coupon valido per l’acquisto di 1 pendente

NTE PENDE de gran

di €48 invece

invece

di €98

ato Certific Argento enze 1857 Fir

(chiuso al terzo posto), mentre sofferto è stato l’esordio dell’AC Bandino Papaya Viaggi (finalista della scorsa Top League), fermato sul pari dall’AC Club 1989. Campionato C5 femminile Sono suddivise in 4 gironi (tre da 6 squadre ed uno con 5 compagini) le 23 formazioni di calcio a 5 femminile che hanno disputato la seconda giornata di campionato: parte molto bene nel girone A l’ASD Firenze 2008 (6 punti) che però dovrà fare attenzione a La Querce 2009, anch’essa a punteggio pieno e con ben 23 reti all’attivo in 2 gare. Una coppia al comando pure nel girone B: insieme alle Outsiders troviamo (a punteggio

pieno) il solito Club Sportivo FI dalla solita difesa di ferro (appena una rete incassata in due partite). Nel raggruppamento C col Jolly Ferruccia (secondo classificato nelle ultime due Top League) si piazza al comando (6 punti) la Lastrigiana, ma in questo girone anche il Cral Dip. Comunali Femm. (3 punti) proverà a dire la sua (benchè contro una corazzata come il Jolly Ferruccia sarà molto dura). Nel gruppo D (quello a 5 squadre) in testa a punteggio pieno c’è il New Aton Green, ma bene stanno facendo anche le Sagittae F.T. (3 punti) che nel secondo turno si sono arrese di misura alle prime della classe.


Segue dalla prima vita. Giuseppe è davvero il figlio dell’Italia più bella, quella che è andata a cercarsi altrove il lavoro, quella che ha saputo battere anche la malattia, quella che sa benissimo che è dal sudore che si riesce a portare a casa il pane e il successo. Pepito è il campione dalla faccia pulita e dal cuore d’oro, è l’uomo che ad ogni gol guarda in cielo e manda un ricordo al papà perso troppo presto. Giuseppe è il figlio che porta stampato sulla schiena il numero 49, la classe di nascita di suo padre Fernando, il primo tifoso, quello che gli fece fare il viaggio al contrario, di ritorno in Italia, destinazione Parma, prima di volare in Inghilterra. Pepito è il frammento di azzurro che si sta preparando al Mondiale senza se e senza ma: se Balotelli divide, Rossi unisce. Ci potete scommettere che in Nazionale sarà Pepito a raggrumare intorno a sé il tifo di tutti. Lui non ha bisogno di creste, di testa monda, di gossip con play mate super sviluppate: Rossi è semplicemente un giocatore di pallone, là dove semplicemente vuol dire qualità e umanità. E’ questo che in tutta Europa ci invidiano, un campione del cuore, uno che quando entra in campo pensa prima ai compagni, poi alla squadra, infine al gol, per poterlo dedicare agli spettatori che sono sugli spalti e a suo padre, in cielo. E siamo veramente curiosi di vedere finalmente Pepito trovare il suo gemello. Siamo pieni di interesse nella speranza che la coppia Rossi-Gomez possa tentare davvero l’impresa di avvicinare prima e staccare poi le avversarie che tengono la Fiorentina ancora lontana dalla Champions. Ma questo non è il tempo di accontentarsi: Pepito può anche cercare di rendere possibile l’arricchimento della bacheca del Franchi, magari con una Coppa, che sia quella Nazionale o quella che arriverebbe dalla Uefa. Intanto coccoliamoci un ragazzo che è stato sfortunato e che adesso, proprio a Firenze, sta provando a riprendersi tutto.

Alessandro Rialti

FUORIGIOCO di DUCCIO MAGNELLI

L

a bionda sirena Barbara sta cercando di ammaliare Daniele ma Adriano non ci sta e cerca conforto (e consiglio) dall’amico Silvio. Non è la trama di un’appassionante nuova fiction televisiva ma semplicemente quello che sta accadendo tra Firenze e Milano, protagonisti alcuni dirigenti di società calcistiche. Raccontato in maniera meno romantica, Barbara Berlusconi - ormai

I piatti più ghiotti di tutta Sant’Ambrogio solo a...

La Ghiotta

ROSTICCERIA • TAVOLA CALDA • PIZZERIA

 DA

OVI NOI TR

E

ANCH

RTO

PO S A A D I L POL

Via Pietrapiana, 7/R- FIRENZE - Tel. 055241237 - Chiuso il Lunedi

B.B. ALL’ASSALTO DEL FORTINO VIOLA destinata a diventare il plenipotenziario del Milan - sta provando a portarsi a casa Daniele Pradè, operatore di mercato della Fiorentina sulla cresta dell’onda. Ma non solo. Sta pure tentando di mettere in corsa Paolo Maldini (sempre che gli sceicchi del Paris Saint Germain non arrivino prima!) per qualche incarico dirigenziale. Adriano Galliani, l’attuale AD dei rossoneri, sentendo tremare la poltrona su

cui è seduto da anni, ha deciso di chiedere lumi al presidente. Le sue speranze di sopravvivenza come dirigente sembrano però ridotte al lumicino, visto anche l’atteggiamento “distaccato” mostrato da B.B. nei suoi confronti sulle tribune del Camp Nou. Il dubbio (anzi la quasi certezza) è che papà Silvio, mettendo la figlia al comando della società, le abbia affidato tra gli altri compiti quello di pensionare l’amico di

una vita. Si sa, i giovani hanno meno scrupoli… Perciò adesso sono i Della Valle a dover organizzare una controffensiva per vanificare l’attacco sferrato dalla determinatissima rampolla di casa Berlusconi. Certo, non sarà facile prendere le contromisure necessarie. Pradè e Macia (a proposito, non è che Barbara vuole portarsi “a casa” anche lo spagnolo?) hanno rappresentato il vero punto

di svolta del progetto viola. A Firenze tutti sanno che è difficile resistere a offerte importanti. Non sarà semplice trattenerli. Anche perché il mercato di tecnici e dirigenti non è più così legato agli affetti come una volta. Quindi, in previsione di possibili partenze, si potrebbe proporre a B.B. uno scambio alla pari Pradè-Galliani. Sappiamo che per molti fiorentini sarebbe un’ottima ragione per non farsi più vedere

allo stadio, ma numerosi addetti ai lavori affermano che Galliani è il miglior dirigente calcistico italiano. Tra l’altro si dice che potrebbe diventare il presidente della Lega: un’eventualità da scongiurare per il bene della Viola. L’unico modo per annientare il “nemico” potrebbe allora essere davvero quello di portarlo dalla propria parte. Poi, sai che soddisfazione vederlo esultare a ogni gol della Fiorentina!


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.