Il brivido sportivo del 27 novembre 2013

Page 1

GABRIELE CUPAIOLO

ImPIAntI ELEttRICI Antenne - Allarmi - Domotica Automazione cancelli

Prato - Pistoia - Firenze | gabripn@gmail.com | cell. 338.8956806 anno

87 - n .43 -

mercoledi

27

novembre

2013

ESENTE IVA 21% DETR. FISCALE 65% *fino al 31/12/2013

COPI OMA A GGIO

Firenze

dal 30 novembre 2012 al 6 gennaio 2014 aperto tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 24,00 (solo per le scuole a partire dalle 8,00)

31 dicembre 2013 Festa di Fine Anno

BAG IN BOX

tel. 055 0517447 - cell. 335 6749849 Tel: 055 7090777

Via di Soffiano, 58b - Tel. 055 7090777 Tel: Firenze 055 7090777 e-mail: icio@lacantinadisoffiano.com icio@lacantinadisoffiano.com www.lacantinadisoffiano.com e-mail: icio@lacantinadisoffiano.com www.lacantinadisoffiano.com www.lacantinadisoffiano.com

Settimanale di critica e attualità sportiva

SCONTO CASSA PAGHI SOLO €5,00*

Fondato nel 1927

*dal lunedì al venerdì escluso festivi e prefestivi

Aspettando Gomez

L'Esclusiva

Tifosi VIP

Visita a Monaco per il panzer. Il rientro è vicino.

Parla il console portoghese a Firenze. «Io tifo Viola».

Sottani, in Brasile suona l’inno di Parigi. «Rossi è fortissimo»

a pagina 3

a pagina 5

da pagina 8

L’editoriale

NIENTE è

COMPROMESSO,

ma ora è il momento di mirare in alto di ALESSANDRO RIALTI

G

UN FILM SCRITTO E DIRETTO DA

VINCENZO MONTELLA

i) t n (pu VESTI LA TUA SQUADRA a giocato re 23

nomeero num logo e pantaloncini lia ...su mag

solo

9, 90

€ invece di 20 € Prenota l’offe rta e consegna il coupon

!!!!

UE SULLE T STAMPA A CALCETTO D DIVISE

Firenze via della Torretta 12 r tel 055.6236308 copisteriazenden@gmail.com www.copisteriazenden.it

uardare avanti, perché in fondo niente è perduto. Archiviata la sconfitta di Udine ci sarà l’appuntamento in Europa League, in Portogallo: basterà anche solo un punto per chiudere la pratica per la matematica certezza del primo posto nel girone ed avere la consapevolezza di giocare il ritorno dei sedicesimi in casa, poi si tornerà al campionato, con la sfida del Franchi con il Verona del super ex Luca Toni. Un match intrigante per riprendere il cammino e cercare un nuovo trampolino per saltare in groppa al campionato. Una volta per tutte. Ovvio che su Firenze la sconfitta a Udine si sia trasformata in un gelido sudario degli entusiasmi che già sabato sera avevano contagiato la città. Perché il giorno nero viola è coinciso con quello altrettanto poco felice del Napoli e in quello grigio delle due milanesi. Ma se il traguardo massimo messo nel mirino dalla Fiorentina è il terzo posto che vuol dire possibile

Segue in ultima

La Spada

RISTORANTE - ROSTICCERIA azioni prenot aperte CENONE PER IL ANNO E DI FIN

Via della spada, 62r - Firenze - tel. 055 218757 www.laspadaitalia.com


2

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

DIRETTORE RESPONSABILE Mario Tenerani direttore@brividosportivo.it REDAZIONE redazione@brividosportivo.it CONSULENTE EDITORIALE Alessandro Rialti

EDITORE E PUBBLICITà Salvini Editore srl Via S. Quirico 167 50013 Campi B.zio (Fi) tel. 055.9334666 - Fax 055.9334667 info@salvinieditore.it

GRAFICA E IMPAGINAZIONE Chiara Reggiani - Alexandra Barbieri grafica@brividosportivo.it STAMPA Galeati Industrie Grafiche srl (Imola) DISTRIBUZIONE distribuzione@salvinieditore.it

HANNO COLLABORATO Francesca Bandinelli, Giulia Bonci, Giancarlo Carmagnini, Andrea Giannattasio, Michela Lanza, Alessandro Latini, Duccio Magnelli, Ruben Lopes Pegna, Cristiano Puccetti, Ubaldo Scanagatta, Giampiero Tosi. FOTO Massimo Sestini

Montella deve far fare alla squadra il salto definitivo: non basta essere belli, se poi non vinci.

APPUNTI DI VIAGGIO

ADESSO NON CI SI PUò PIU’ ACCONTENTARE di MARIO TENERANI

L

Montella ad Udine ha alzato la voce: voleva una squadra cinica, si è ritrovato un gruppo disorientato.

a sberla di Udine servirà. Una previsione o semplicemente un auspicio. E’ quanto si augurano i tifosi, prima di loro Montella. Occorre una fuga in avanti. Quella che consente ad una squadra di transitare dal grado di ottima a vincente. La Fiorentina ha bisogno di diventare anche concreta, dopo aver dimostrato a tutti di essere bella, a tratti irresistibile. Non è la qualità in discussione, ma la praticità. E su questo piano, più degli altri, sarà determinante Montella. L’allenatore non può fabbricare la personalità di un giocatore che non la possiede. Ma può costruire una mentalità collettiva. La Fiorentina, tra l’altro, ha tanti giocatori di spessore tecnico e anche temperamentale. Parte avvantaggiata su questo fronte. Montella deve creare una convinzione nei suoi uomini: la certezza che non ci si può accontentare, ma che è arrivato il momento di vincere. Per esempio approfittando delle occasioni che gli avversari ti lasciano lungo il percorso. E’ un processo tutt’altro che semplice, una via in salita, ma è l’unica. Dipende tutto dagli obiettivi che si fissano sul medio o lungo raggio. Per centrare un traguardo bisogna avere tanta rabbia dentro, quella che gli allenatori definiscono furore agonistico. Montella sta battendo su questo tasto. Nel

Giuseppe Rossi continua ad inseguire il sogno di diventare capocannoniere assoluto del campionato, ma adesso deve tornare a rivolgere le braccia al cielo il prima possibile dopo gara di Udine non è stato tenero con i suoi e ancora meno lo è stato nello spogliatoio alla ripresa del lavoro. Pretende che i suoi giocatori sino più concreti, pratici, vincenti. Non basta cullarsi tra le pieghe di una meravigliosa manovra, se poi non afferri con gli artigli il risultato. Lo scatto di mentalità significa cominciare a pensare che il futuro è adesso e non domani. Esiste in istante in cui si smette di cre-

da Vitolo

PANE, PIZZA ...e PAZIENZA

pane

Prodotti da forno:

pane di tutti i tipi, focacce, pizza, prodotti dolci e salati, con ingredienti freschi, genuini e di ottima qualità!! Via indicatorio 54c Signa (fi)

pizza

Centro Ginnastica Firenze A.S.D. Via Isonzo, 26/A Firenze Tel. e fax 055 6531930 centroginnastica.firenze@virgilio.it

scere e allora o si è pronti o si è fallito l’obiettivo. Questo ragionamento deve scattare come un ingranaggio nella testa della squadra. Basta pensare che comunque finirà andrà bene...


3

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

ALLEVAMENTO DEL PRATESI di Umberto Pratesi

ALLEVAMENTO PASTORI TEDESCHI E JACK RUSSEL

Via Scalo Peino, 5 50142 Firenze (Fi)

Pensione per cani e gatti di tutte le razze. Non la solita pensione ma un hotel a 5 stelle per il tuo migliore amico. 1400 metri quadrati di ambienti confortevoli, immersi nel verde.

Tel. 055 7878080 fax 055 7830404

allevamento.pratesi@libero.it

Dopo quattordici partite senza il panzer tedesco, adesso serve un’inversione di tendenza. Anche perché la gara contro la Roma è alle porte

stagione viola

TANTA VOGLIA DI… MARIO GOMEZ: ORA C’E’ BISOGNO DEI SUOI GOL

di MICHELA LANZA

“G

omez è quel giocatore di spessore che manca a questa Fiorentina, oggi avrebbe fatto sicuramente comodo”. Parole e musica di Vincenzo Montella, nel post partita di

Udinese-Fiorentina. E se lo dice lui, c’è da crederci! Ed eccoci qua. Arrivati (domenica scorsa) alla 10ª settimana senza il centravanti tedesco, dal giorno del suo infortunio. 15 luglio 2013: la data del suo arrivo a Firenze. 15 settembre 2013: la data in cui Agazzi, franandogli addosso, lo ha messo fuori causa per una lesione distrattiva di secondo grado al legamento collaterale del ginocchio. Sembra ieri, invece è già passata una vita. E più passa il tempo, più si avverte la mancanza di un centravanti là in mezzo all’area di rigore, soprattutto quando andare palla a terra diventa difficoltoso. Soprattutto quando si affrontano difese che si arroccano. Soprattutto quando servono centimetri che possono fungere da grimaldello per scardinare determinate re-

troguardie. Insomma, fino ad ora l’assenza del centravanti tedesco non si era sentita più di tanto, grazie ad un Pepito Rossi formato Mondiale che si è preso il peso dell’attacco gigliato sulle spalle, segnando ben 12 gol in 15 partite disputate. Però, adesso, serve un (altro) campione che faccia fare ai viola il salto di qualità. Serve il cambio di marcia. Serve la mentalità di chi, abituato a vincere, sa cosa significa non buttare via occasioni come quella di domenica scorsa, quando una vittoria avrebbe portato la Fiorentina ad un punto dal Napoli terzo in classifica e ad agganciare l’Inter. Serve un uomo con la personalità, l’esperienza e la mentalità vincente di Gomez. Ma soprattutto serve un’alternativa importante per trovare la via del gol. Serve una punta che stia vicina a Pepito. E serve (anche) un colpitore di testa che dia una mano in difesa sui calci piazzati, dove il numero 33 viola vestirebbe i panni del ‘salvavita’: sono veramente troppi i gol subiti dalla Fiorentina da palla inattiva (7 su 15). Quindi la speranza è che adesso Gomez torni presto. Prestissimo. Già a Udine si era vociferato potesse rientrare, ma non è stato così perché “il giocatore

non si è ancora allenato con il gruppo – ha detto Montella, aggiungendo – Mario è guarito, ma adesso c’è da vedere come risponde alle sollecitazioni fisiche. Stiamo lavorando per farlo rientrare in gruppo”. Dunque c’è da capire quanto impiegherà il campione tedesco a ritrovare la forma fisica sufficiente affinché il tecnico si decida a mandarlo sul terreno di gioco. Anche se la precauzione, in questi casi, è d’obbligo e, nel frattempo, lunedì Mario è volato in Germania, a Monaco, per una visita di controllo effettuata ieri dal prof. Muller Wohlfahrt. Sta di fatto che il popolo viola spera… spera di poterlo rivedere contro il Verona (consapevole che non potrà avere i 90 minuti nelle gambe). Ma le partite senza di lui stanno diventando troppe. Sono già 14 su 19 stagionali (15 su 20, se si considera la trasferta europea di domani in Portogallo). E anche se i risultati sono stati ottimi, così come la fase offensiva che, pur senza di lui, ha mantenuto una media di 1,85 gol a partita (9 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte, 26 reti segnate), ora Mario Gomez serve come il pane. Ora il suo rientro diventa necessario. Per mettere la quarta. Per inserire la marcia Champions… e iniziare a volare più in alto.

LA FIORENTINA CON E SENZA MARIO GOMEZ PARTITE CON GOMEZ: 5 Europa League Grasshopper-Fiorentina 1-2 Fiorentina-Grasshopper 0-1 Campionato Fiorentina-Catania 2-1 Genoa-Fiorentina 2-5 Fiorentina-Cagliari 1-1 TOTALE PARTITE CON GOMEZ

gol media gol vittorie pareggi sconfitte fatti a partita 3 1 1 10 2 PARTITE SENZA GOMEZ: 14 Europa League Fiorentina-Paços Ferreira 3-0 Dnipro-Fiorentina 1-2 Fiorentina-Pandurri 3-0 Pandurii-Fiorentina 1-2 Campionato Atalanta-Fiorentina 0-2 Inter-Fiorentina 2-1 Fiorentina-Parma 2-2 Lazio-Fiorentina 0-0 Fiorentina-Juventus 4-2 Chievo-Fiorentina 1-2 Fiorentina-Napoli 1-2 Milan-Fiorentina 0-2 Fiorentina-Samdoria 2-1 Udinese-Fiorentina 1-0 TOTALE PARTITE SENZA GOMEZ vittorie pareggi sconfitte 9 2 3

gol fatti 26

media gol a partita 1,85

URE T R E AP CALI ENI M O D di meSe re: mb diCe

Santini CONFEZIONI

GIO MERIG O P O L i: 1 SO E POMERIGGIO l o p INA em 2 MATT 2 / IGGIO 5 OMER 8/1 P O L O GIO e: 1 S MERIG z O P n E e A IN Fir 2 MATT 2 RIGGIO / 5 POME 8/1 O L O 1S GIO ino: t n MERIG e O r P E o ATO Fi TINA NTINU O C SeSto 15/22 MAT IO / 2 ORAR

8

5/2

/8/1 1 : o prat

Firenze ....................Via Alamanni Luigi 35/R - Tel 055 293132 empoli ......................Via Giuntini 58 - Tel. 0571 591251 prato .......................Via Delle Pleiadi 35 - Tel 0574 630987

Vasto assortimento abiti uomo-donna

SeSto Fiorentino ..Viale Della Repubblica 2/4/6B - Tel. 055 4489246



5

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Telefoni in comodato Contratti con principali gestori Assistenza computer e telefonia

il tuo rivenditore di fiducia Vi a A r m a n d o D i a z , 1 0 - L a s t r a a S i g n a ( F I ) - t e l . 3 4 0 5 1 3 2 7 4 1 - w w w. s a r a t e l e f o n i a . i t

Fiorentina in marcia verso Paços de Ferreira. Il Console Onorario del Portogallo si racconta in esclusiva al Brivido Sportivo

VERSO GUIMARAES

ACCOLTI GIL:

«CHE VINCA IL MIGLIORE… MA IO TIFO FIORENTINA» di ALESSANDRO LATINI

Lo stadio di Guimaraes, dove si giocherà la partita

L

uci della ribalta? Grandi palcoscenici? No, niente di tutto questo. La Fiorentina si rituffa nell’Europa League dopo la delusione di Udine e questa volta si misurerà con la piccola realtà del Paços de Ferreira. In campo, almeno all’andata quando i viola si imposero per 3-0, c’è una differenza abissale. I Castori giallo-verdi sono piombati in una profonda crisi tecnica, dalla quale stanno provando faticosamente a riemergere dopo l’avvicendamento in panchina. Via Costinha e dentro Calisto, i primi risultati si sono visti domenica, quando il Paços ha vinto di misura contro il Belenenses. La realtà europea è però ben diversa. Il piccolo club portoghese è già eliminato dalla fase a gironi ed ha vanificato il grande campionato dello scorso anno. Gli resta l’ultima partita in casa, proprio contro la Fiorentina. Un’occasione ghiottissima per dare lustro alla società ed alla piccola cittadina portoghese. Battere la squadra viola per il Pandurii avrebbe significato festa nazionale, più o meno quanto potrebbe accadere in Portogallo. SEMPRE IN TRASFERTA. Paços de Ferreira è un comu-

ne di poco meno di 53.000 abitanti che ha sede nel distretto di Oporto. La squadra di calcio non ha una grandissima tradizione. Fondata nel 1950, ha disputato parecchi campionati nelle serie minori prima di approdare in SuperLiga. La prima apparizione in Europa è datata 2007, ma il risultato della scorsa stagione è sicuramente il punto più alto della storia. Terzo posto e preliminari di Champions League assicurati. Un sogno spazzato via dallo Zenit Sanpietroburgo di Luciano Spalletti. E quel sogno rischia di trasformarsi in un boomerang. Nel corso

dell’estate l’allenatore Paulo Fonseca ed i migliori giocatori hanno fatto le valige e gli sforzi per arrivare pronti al preliminare stanno presentando il conto in campionato. Ma dalle parti di Paços de Ferreira nessuno sembra essere particolarmente preoccupato. Poca pressione sulla squadra, come del resto pochi sono anche i tifosi. Le partite in casa vengono giocate all’ Estádio da Capital do Móvel. capienza minima, poco più di 5.000 posti a sedere, che per le competizioni europee non sono sufficienti. Ecco quindi che i tifosi giallo-verdi giocano sempre in trasferta, al-

meno in Europa. Alcune partite sono state giocate nello stadio del Porto, altre (come quella di domani contro la Fiorentina) vengono disputate all’ Estádio D. Afonso Henriques, l’impianto del Vitoria Guimaraes. NON SOLO CALCIO. L’Europa è diventata dunque solo uno sfizio da provare a togliersi, anche perché da quelle parti l’attenzione è spostata su altri aspetti. A dispetto delle non grandi dimensioni, questa cittadina riveste una grande importanza a livello industriale per tutto il Portogallo. Non a caso, proprio a Paços de Fer-

reira è situata l’IKEA, nota azienda svedese che tutti noi ben conosciamo. E gli appassionati di ciclismo avranno senz’altro notato che oltre alla squadra di calcio ed all’Ikea, Paços de Ferreira è famosa anche per aver dato i natali ad un ciclista professionista. Manuel Cardoso non è uno di quelli che vincono le grandi corse a tappe, ma in carriera si è tolto diverse soddisfazioni, vincendo corse e partecipando a Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna. Indossa la maglia della Caja Rural, ma nel 2011 è stato anche membro della RadioShack. CONSOLE VIOLA. Ed a Firenze la partita è attesa senza troppa trepidazione. In partenza verso il Portogallo sono segnalati pochi tifosi, anche perché il passaggio del turno è ormai cosa fatta da tempo. I sostenitori viola aspettano l’avversario dei sedicesimi di finale per mettersi in marcia, anche se la trasferta di giovedì porta con sé un certo fascino. E chissà se a Firenze c’è qualche portoghese che attende con ansia questa sfida. D’altra parte la città del giglio ha spesso intrecciato il suo destino con quello dei portoghesi. Basti pensare a Rui Costa o a Nuno Gomes, giusto per fare due nomi non a caso. Il Brivido Sporti-

Il professor Achille Accolti Gil, console portoghese a Firenze vo ha voluto intervistare in esclusiva il Console Onorario del Portogallo a Firenze, il Dottor Achille Accolti Gil. Pochissime dichiarazioni perché il suo ruolo gli impedisce di entrare troppo nei dettagli, ma significative soprattutto per capire la sua fede calcistica: «Il mio ruolo di Console mi impone di non scendere in disquisizioni tecniche. Posso dire che la partita non è molto sentita, ci sono pochissimi portoghesi a Firenze e non mi risulta che possano essere tifosi del Paços de Ferreira. A livello personale dico che io sono toscano e quindi ho a cuore le sorti della Fiorentina più che delle squadre portoghesi. In ogni caso, per la partita di giovedì, non posso che augurarmi che vinca il migliore». Anche questa è Europa. Non esiste solo la ‘musichetta’ della Champions o gli stadi gremiti in ogni ordine di posto. Esiste anche il piccolo comune di una grande città che si prepara ad accogliere la Fiorentina. Magari in maniera fredda e distaccata. E magari esiste anche un solo tifoso del Paços de Ferreira residente a Firenze, che sarebbe disposto a tutto pur di vincere il suo derby personale contro i gigliati. Ed è proprio questo il bello di giocare in Europa.


6

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013 venite a trovarci!!

AbbigliAmento tecnico, equipAggiAmenti, Accessori outdoor ... e molto Altro AncorA!!!

Aperti dal martedì al sabato 9.30-13.00/15.00-19.30 Via Giuseppe Bezzuoli 14, Firenze Tel/fax 055 5270922 info@4psoftair.it - www.4psoftair.it

TuTTo per il sofTair ...e non solo!!

All’andata i viola vinsero 3-0: il ko mise in crisi il precedente allenatore portoghese Costinha

verso l'europa

L’INCOGNITA CONTRO IL PACOS

SI CHIAMA HENRIQUE CALISTO

di GIULIA BONCI

S

i riparte con l’Europa League e la Fiorentina vola in Portogallo per la sfida contro il Paços de Ferreira. Una gara che non ha molto da dire per entrambe le squadre con la formazione di Montella già qualificata e quella portoghese ormai fuori dai giochi. Il Pacos comunque cerchera’ comunque di uscire dalla competizione a testa alta. Mentre i viola faranno di tutto per difendere il primato in classifica ottenuto fin qui da 4 successi di fila, in attesa della sfida - l’ultima della fase a gironi - che li vedra’ il 12 dicembre impegnati a Firenze contro il Dnipro. Chiudere al primo posto significherebbe avere la possibilità’ ai sedicesimi di finale di godere di un sorteggio più benevolo. Quella in programma domani è una partita che potrebbe servire a Montella per sperimentare nuove soluzioni o Impiegare giovani talenti che nel prosieguo della competizione potrebbero essere d’aiuto. All’andata vinse la Fiorentina per 3-0 in quello che per il Pacos era il primo confronto della sua storia

contro una squadra italiana. Il vantaggio di Gonzalo Rodriguez, il raddoppio a firma del giovane Matos dopo appena venti secondi dall’ ingresso in campo e il tris di Rossi misero ko i portoghesi e in difficoltà il loro tecnico: Costinha, vecchia conoscenza del calcio italiano vista la sua militanza nell’Atalanta, ha rassegnato le proprie dimissioni alcune settimane fa. Dopo essere stato in bilico per diversi turni la sconfitta casalinga contro il Victoria Guimaraes è stata decisiva per la sua panchina. Al suo posto la società ha richiamato Henrique Calisto che già aveva allenato il Paços dal 2011 al 2013. Il cambio di panchina non sembra però a aver dato la scossa giusta alla squadra che tutt’ora, dopo nove gare, non è ancora riuscita ad abbandonare l’ultimo posto in classifica in campionato con sei sconfitte, due pareggi e solo una gara vinta. Si tratta del suo quarto mandato dopo aver allenato la squadra nel 1996-97, 19982000 e 2011-12. Ex terzino destro, è diventato allenatore giovanissimo (inizialmente al Boavista, nel 1980) ed ha lavorato in diverse squadre por-

toghesi. Dal 2001 al 2011 si è trasferito in Asia per allenare squadre di club in Vietnam e Tahilandia e quindi la Nazionale vietnamita.

Pepito Rossi in azione contro il Paços nella gara d’andata al Franchi

Il presidente della Lega di Serie B ha rivoluzionato un campionato fino a poco tempo fa troppo soporifero. I talenti adesso si scovano… di sabato.

BASTIAn CONTRARIO

QUANDO I CAMPIONI NASCONO IN CASA ED IL MERITO VA AD ABODI di Cristiano Puccetti

L

a serie B sta cambiando pelle. Aveva perso qualsiasi significato come campionato fino a quando non è arrivato un presidente come Abodi che ha varato riforme concrete e rivitalizzato, ancora in parte, un torneo che non aveva più appeal. Adesso la serie B è ufficialmente la vetrina per i più bravi giovani italiani o cresciuti in Italia. Prendete l’Under 21, per non parlare dell’Under 20: è quasi completamente composta da giocatori della cadetteria. Perché in serie A i ragazzi catapultati dal settore giovanile non hanno spazio. Pensate al percorso che è stato costretto a compiere lo scorso anno Seferovic: andare in prestito nella penultima squadra di serie B, il Novara, per trovare un club che

avesse voglia di puntare su di lui. In estate è stato acquistato dalla Real Sociedad, ha debuttato e segnato un gol meraviglioso in Champions League. In B c’è un tesoro nascosto e due fra i cinque giovani più interessanti sono di proprietà della Fiorentina: Babacar con la maglia del Modena sta facendo un campionato strabiliante, Bernardeschi col Crotone sta letteralmente dando spettacolo. Partiamo col senegalese: Novellino, vecchio lupo della panchina, sa assecondare l’estro del Khouma, sa perdonare la sua indolenza (difficilmente curabile purtroppo), sa però anche esaltare le sue doti immense. E Babacar in questo inizio di stagione ha segnato gol meravigliosi. Bernardeschi invece è la vera rivelazione del campionato. L’ex attaccante

della Primavera, già capocannoniere del girone della Fiorentina nella scorsa stagione, ha avuto un impatto dirompente nel suo primo campionato da protagonista. Nel Crotone di Drago, che già aveva fatto esplodere Florenzi (passato dalla B alla Nazionale nel giro di un anno e mezzo), ha conquistato immediatamente un ruolo da titolare e, quando siamo giunti alla 15° giornata, ha già totalizzato 12 presenze, 5 gol e 2 assist. Giocando da ala destra.... Non sono solo i numeri che danno sostanza a Bernardeschi, è l’intensità con cui gioca le partite, risultando molto spesso il migliore dei suoi. Il Crotone, per la cronaca, è in lotta per la serie A, non è che rantola nelle retrovie. Prima di andare a setacciare altri mercati, la Fiorentina provi a godersi questi suoi due talenti...

Ristorante Self Service - Pizzeria & Birreria serale

Ristorante Ristorante curato in ogni dettaglio, con un ambiente raccolto e rilassante

Via Lucchese 62, Osmannoro - Sesto Fiorentino - tel. 055 315462


7

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

zz

di MICHELA LANZA

D

oma

zz : E R b m E v O N 0 3 29 E I R A R R E F E mICHELL I C N I v A D A D + GIA

RISTORANTE EROTICO LAP DANCE e SEXY SHOW

CON 50 SEXY GIRLS dal martedì alla domenica

Cena con tutte le bevande incluse

Menù PIZZA € 25 - Menù CARNE € 35 - Menù PESCE € 45

Per il festeggiato è tutto gRAtIS

Via Pistoiese n° 185, Loc. S. Donnino-Campi B. (FI) Info e Prenotazioni - 329 13.33.483

www.sexydiscoexcelsior.it

Facebook Official Fan Page: www.facebook.com/DiscoExcelsior


8

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Traslochi Traslochi

Miliani Miliani

TRASLOCHI MILIANI - TeL 055.78.07.60 Ha fatto la storia della Pallanuoto italiana, adesso vive in Brasile, gioca con la Fluminense e tifa viola

la voce al tifoso

LEONARDO SOTTANI:

«ROSSI STAR MONDIALE, VIOLA PROTAGONISTA DEL FUTURO» di MICHELA LANZA

Q

uesta settimana il Brivido Sportivo ha deciso di intervistare in esclusiva un tifoso viola particolare. Assolutamente speciale. Stiamo parlando del fiorentinissimo Leonardo Sottani, ex pallanuotista e ex allenatore della Rari Nantes Florentia. Oggi, l’ex campione, è tornato a vivere in Brasile (dove si giocheranno i prossimi Mondiali di calcio) e… a giocare. Infatti, come ha confessato proprio sulle nostre pagine «Gioco per la Fluminense, siamo imbattuti e a dicembre affronteremo i playoff. Ringrazio l’allenatore (nonché amico) Carlos Carvalho e chi sostiene da anni la squadra: Zeca Oliveira, il vice presidente Ricardo Martins e tutti i miei nuovi compagni». Così, da lontano, ha risposto alle nostre domande. Come mai questa scelta di vita di lasciare Firenze?

Leonardo Sottani in acqua. Ha vinto la medaglia di bronzo ad Atlanta nel 1996. (Foto concessa dall’atleta)

«Innanzitutto un abbraccio a tutti voi e alla mia Firenze, che mi manca tanto (i brasiliani la chiamano saudade...). I motivi sono principalmente familiari, essendo sposato con una brasiliana, ma sulla mia scelta ha influito anche l’impossibilità di continuare il rapporto lavorativo con la Rari Nantes». Il ‘suo’ Brasile e… i prossimi Mondiali di calcio: il Paese è pronto? «Per quanto riguarda gli stadi sì, mi sembra tutto abbastanza pronto. Credo che il problema principale sarà gestire coloro che aspettano questi eventi per manifestare, come abbiamo visto durante la Confederations Cup e che è continuato per mesi. Ma sono ottimista: per i Mondiali nessuno vorrà sfigurare e cercheranno di prevenire il problema». L’Italia partirà per il Brasile con quali ambizioni? «L’Italia non parte certo

come favorita. E questo sarà un bene per gli Azzurri, che arriveranno a fari spenti per poi (si spera) diventare protagonisti durante il torneo e sorprendere un po’ tutti, come è accaduto spesso storicamente! L’Italia ha giocatori importanti in tutti i ruoli e un allenatore al quale è difficile trovare difetti, ma la nostra Nazionale sarà protagonista se riuscirà a giocare da Italia, quindi con grande coesione e spirito di sacrificio. È così ha sempre costruito le sue grandi imprese». Balotelli e Rossi sono gli uomini ‘giusti’ per l’Italia Mondiale? «Balotelli non lo so. Rossi senza dubbio». Chi preferisce tra i due? «Balotelli, che sicuramente sarà un bravo ragazzo, non può uscire da certi binari. Il suo modo di comportarsi, anche in campo, deve essere preso in considerazione, soprattutto in vista di una

ELETTRAUTO

SPAGNESISERVICE

ELETTRAUTO

DA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO

CIMELI APPARTENUTI CENTRO DOCUMENTAZIONE

STORICA E CULTURALE AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO DEL

GIUOCO CALCIO

EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI

CIMELI APPARTENUTI AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI

HI-FI DELLE MIGLIORI MARCHE CLIMATIZZATORI ANTIFURTI DA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO CENTRO DOCUMENTAZIONE CENTRO DOCUMENTAZIONE STORICA E CULTURALE STORICASATELLITARI E CULTURALE LOCALIZZATORI DEL GIUOCO CALCIO DEL GIUOCO CALCIO HI-FI DELLE MIGLIORI MARCHE ■ CLIMATIZZATORI DIAGNOSI ELETTRONICA ■ ANTIFURTI E LOCALIZZATORI SATELLITARI ■ ACCESSORI AUTO E MOTO ■ ACCESSORI DIAGNOSI ELETTRONICA AUTO E MOTO CIMELI APPARTENUTI CIMELI APPARTENUTI AI GRANDI DEL AI GRANDI DEL CALCIO ITALIANO, CALCIO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE EUROPEO E MONDIALE DAL 1898 AD OGGI DAL 1898 AD OGGI

SpagnesiService FONDAZIONE MUSEO DEL FONDAZIONE MUSEO DEL CALCIO - Centro storicaCalcio e culturale Giuoco Calcio NE MUSEO DEL FONDAZIONE CALCIO - Centro documentazione storica e CALCIO culturale del Giuoco Calciodocumentazione MUSEO DEL CALCIO - Centro documentazione storica e culturale del Giuoco SpagnesiService - Viadel Galcianese, 75/b - 59100 Prato Centro documentazione storica e culturale del Giuoco Calcio Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) tel. 055 600526 info@museodelcalcio.it via Galcianese 75/B, Prato - Tel. e Fax 0574 27903 e Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) tel. 055 600526 info@museodelcalcio.it Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) - tel. 055 600526 - info@museodelcalcio.it Viale Aldo Palazzeschi, 20 Coverciano (Fi) tel. 055 600526 - info@museodelcalcio.it

Tel. e fax 0574 27903 - E-mail: spagnesi@infinito.it

spagnesit@infinito.it - www.elettrautospagnesi.it

www.elettrautospagnesi.com


9

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

a ire la parfiomro r p o c s a i Vien ria con il sem pizze

stop al prezzo vi

ho fame...!

a libera all’appet

ito!!

Campi Bisenzio (FI) Via Palagetta n. 143

ok basta...!

giovedì e venerdì

menfuoro sema

C/O Circolo La Fratellanza San Cresci (“IL RACCHIO”)

a 10€

manifestazione come il Mondiale, dove la pressione sarà altissima. A tal proposito la domanda che mi faccio è: sarà in grado di gestire il proprio temperamento o si lascerà andare a situazioni che purtroppo ne limitano la crescita? Le qualità fisiche non si discutono, ma i dubbi restano sul carattere. Quindi… preferisco Rossi che, invece, oltre alle sue eccezionali doti tecniche, dimostra di avere una testa eccezionale». E ora Pepito ritrova il panzer tedesco… «Sono molto curioso di vedere Gomez in forma cosa riuscirà a fare. Credo tanti gol, almeno lo spero! E poi credo che Pepito ne beneficerà in termini di spazio là davanti, visto che il tedesco porterà via ogni volta almeno due difensori avversari…».

Sottani a bordo vasca idrante un allenamento. Ha allenato la Florentia Viola, ora vive in Brasile e gioca nella Fluminense. (Foto concessa dall’atleta)

Rossi in tre parole? «Sorprendente, cinico e talentuoso». Chi rappresenta la Fiorentina di oggi? «Tutta la vita il presidente! Andrea Della Valle, il suo entusiasmo e le sue esultanze sono le immagini che più mi legano a questa squadra. Non nomino giocatori perché ho avuto due venerazioni assolute: la prima, da bambino, per Antognoni e la seconda (ed ultima) per Batistuta». Un giudizio sul lavoro che Montella ha fatto con Vargas? «Complimenti a Montella e soprattutto a Vargas. L’allenatore ha sicuramente il merito di aver trovato la chiave giusta per ‘aprire’ questo ragazzo, ma qualcosa deve es-

sere scattato nella testa del giocatore. Vargas è sicuramente un ‘nuovo’ acquisto per la Fiorentina. Un rinforzo che i viola si ritrovano in casa. Si percepisce dall’esterno che ora in questa squadra c’è un gran bel gruppo di giocatori ma anche di ragazzi con la testa sulle spalle». Montella in tre parole… «Preparato, astuto e moderno». Da tifoso e da sportivo, le chiediamo di prevedere il futuro: che stagione sarà per la Fiorentina? «Qua si va sulla scaramanzia, preferisco non azzardare previsioni. Però ho l’assoluta certezza che questo gruppo (società, squadra e allenatore) sarà protagonista per molti anni».

aperto giov./dom. dalle 19,00 tel. 340.3046310

A bruciapelo: Gomez, Toni o Batistuta? «Batistuta tutta la vita». Rodriguez, Ujfalusi o Repka? «Gonzalo». Rossi, Mutu o Baggio? «Rossi». Aquilani o Montolivo? «Aquilani». Trapattoni, Prandelli o Montella? «Mi piacciono tutti e tre, ma diciamo largo ai giovani, quindi Montella». Della Valle o Cecchi Gori? «Cecchi Gori mi ha fatto divertire tanto. Quelli sono stati i miei anni più belli allo stadio, anche se di delusioni ce ne sono state... Comunque dico Della Valle, soprattutto da quando si è lasciato travolgere da città e squadra. Poi c’è Diego: impossibile non farsi catturare da così tanto carisma». Dalla Fiorentina alla Rari Nantes, che sta passando un periodo davvero difficile sotto ogni punto di vista. Ci può dare una valutazione circa il declino in termini di risultati della Rari? «I risultati negativi, in parte, erano prevedibili. Sono frutto di una squadra sicuramente inferiore al passato, con tanti giovani, e anche di un calendario che fino ad oggi è stato realmente duro! Adesso ci sarà una serie di partite più alla portata, attraverso le quali (si spera) si possa sbloccare la classifica e costruire la salvezza (infatti sabato è arrivata la prima vittoria della Rari, per di più in

trasferta a Cagliari, contro la Promogest, ndr). Ho fiducia perché conosco i ragazzi che sono in squadra e l’allenatore Vannini che sta gestendo molto bene questo momento delicato. Sono certo che riusciranno a venirne fuori». Cosa può fare la gente, ma soprattutto cosa può fare il Comune di Firenze per poter aiutare una società importante e gloriosa come la Rari Nantes Florentia? «Questo è un discorso complesso. Credo che la Rari, sportivamente parlando, rappresenti un patrimonio per Firenze. Tutti si sono svegliati quando ormai il problema della sede aveva già preso una strada di non ritorno. Adesso si parla di una proroga di 4 anni… vedremo. Poi c’è il discorso della gestione sportiva, che ha risentito della chiusura della sede e della mancanza di sponsor. Il nostro progetto era quello di far crescere sempre più giocatori fiorentini per gravare meno sulla società, ma era un piano che aveva bisogno di tempo e del sostegno di qualche imprenditore. Sarebbe stato fondamentale per mantenere una squadra all’altezza della nostra storia». C’è un nuovo ‘Sottani’ nella pallanuoto italiana? «Segnalo un mancino della Rari: gioca con l’11 ed è capitano, si chiama Bini». Curiosità: cosa ne pensa del campione Amaurys

la voce al tifoso Perez che sta riscuotendo consensi, oltre che in piscina, anche sulle piste da ballo del programma ‘Ballando con le stelle’? «Ottima pubblicità per il nostro sport, fa piacere vederlo in questa nuova veste... Al di la di tutto, è un bravissimo ragazzo, che si fa volere bene, quindi sono contento del suo successo e di riflesso per il nostro sport». Perez, Mastrangelo e Di Francisca quest’anno, Vezzali, Rivera, P. Rossi, Vieri, Delvecchio, Panucci, Cassina, May negli anni passati. Sono solamente alcuni degli sportivi che sono scesi in pista nel programma Rai della Carlucci. Che significa? «Che gli sportivi sono i personaggi che tirano di più. Alla gente piace vederli in altre vesti e soprattutto conoscerli un po’ più approfonditamente, invece di sentire le solite interviste scontate, magari dopo una performance sportiva...». Ad oggi, qual è lo sportivo fiorentino che lei apprezza di più? «Più che apprezzare, diciamo che faccio proprio il tifo per un giovane pugile, Fabio Turchi, vincitore della medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo. Spero sia protagonista alle prossime Olimpiadi di Rio».

Ristorante - Pizzeria - Bi r a B rreria k Snac

amici del nuoto firenze Scuola di Nuoto Federale

Organizziamo su prenotazione le vostre feste e cerimonie

Da noi puoi guardare GRATIS tutte le partite dI Campionato e Champions

a

Ap e r t i a l s a b at o ì d e n lu a d a pra n zo d ome n ic a a ll a ì d r e n c e n a d a l ve

Corso di acquaticità (bambini 1 – 4 anni) Corsi nuoto per bambini e adulti Corsi di Aquagym acqua alta Corsi di Aquastep e Acquabike Corsi di Aquascombat Corsi di Aqualatina Corsi di ginnastica in acqua per gestanti CORSI DI NUOTO Corso di nuoto liberoCORSI DI NUOTO Corso di Preagonismo FIN e UISP Corso Nuoto Master Corsi di nuoto privati (bambini e adulti) BAMBINI

BAMBINI

( da 4 a 14 anni )

LUNEDI – GIOVEDI MARTEDI – VENERDI MERCOLEDI' - SABATO

( da 4 a 14 anni )

....dal 1975

....dal 1975

Corso di acquaticità ( bambini 1 – 4 anni) SCUOLA NUOTO FIN

I bambini vengono divisi per età e per livello; coloro che non hanno precedentemente seguito un corso presso la nostra piscina dovranno effettuare una prova di valutazione senza appuntamento dal lunedì al sabato dalle ore 16.30 alle 17.30;

Orari dei corsi:

(16.00)16.30-17.00-17.30-18.00 L'orario viene stabilito ilin livello base alpresentandosi livello del corso. per stabilire anche

Corsi nuoto per bambini e adulti

Corso di acquaticità ( bambini 1 Corsi – 4 anni) I bambini vengono divisi per età e per livello; coloro chehanno non hanno precedentemente Le lezioni la durata di 45' ( 15’ ginnastica di riscaldamento e 30’ nuoto); di Aquagym e Hydrobike seguito un corso presso la nostra piscina dovranno effettuare una prova di valutazione Corsi nuoto per bambiniCorsi e adulti per stabilire il livello presentandosi anche senza appuntamento dal(da lunedì al sabato di ginnastica in acqua per gestanti ACQUATICITA' 1 a 4 anni) dalle ore 16.30 alle 17.30; Le lezioni hanno la durata di 45' ( 15’ ginnastica di riscaldamento e 30’ nuoto); Corsi di Aquagym e Hydrobike Corso di nuoto libero SABATO ore 11,30 (la lezione dura 45', con istruttore e un genitore in acqua)

ACQUATICITA'

(da 1 a 4 anni)

Corsi di ginnastica in acqua perCorso gestanti di Preagonismo FIN e UISP

ADULTI LUNEDI – GIOVEDI MARTEDI – VENERDI

Corso di nuoto libero

SABATO ore 11,30 (la lezione dura 45', con istruttore e un genitore in acqua)

ADULTI

Via di Rosano 17 - Pontassieve tel 0559753972 - cell 3494257528

SCUOLA NUOTO FIN

LUNEDI – GIOVEDI Orari dei corsi: (16.00)16.30-17.00-17.30-18.00 L'orario viene stabilito in base al livello del corso. MARTEDI – VENERDI MERCOLEDI' - SABATO

Corsi tradizionali con ginnastica di riscaldamento Corso

Corso Nuoto Master

di Preagonismo FIN e UISP

e corsi "TOP": 45 minuti in acqua! Via del Romito 38/b Firenze - tel 055483951 LUNEDI – GIOVEDI Corso Nuoto Master MARTEDI – VENERDI Corsi-tradizionali con ginnastica di riscaldamento Via del Romito 38/b 50134 Firenze – tel 055483951 info@amicidelnuotofirenze.it www.amicidelnuotofirenze.it e corsi "TOP": 45 minuti in acqua! Orari dei corsi: 18.30-19.00-19.30-20.00-20.30 L'orario esatto è stabilito in base al livello del corso scelto.

AAM-PAPPABONA

Mercoledì e Venerdì MATTINA - corso di nuoto per adulti ore 9,00 corso di perfezionamento – ore 9,30 corso per principianti anche solo una volta alla settimana a partire da 35 € al mese! Orari dei corsi: 18.30-19.00-19.30-20.00-20.30 L'orario esatto è stabilito in base al livello del corso scelto.

...a 5 minuti dal centro, linee ATAF 2 e 14 – fermata “bonaini”

PREZZI www.amicidelnuotofirenze.it Via €del SETTEMBRE : € 70,00 (corso “top” 85) Romito 38/b 50134 Firenze – tel 055483951 Mercoledì e Venerdì MATTINA - corso di nuoto per adulti email: info@amicidelnuotofirenze.it OTTOBRE–NOVEMBRE–DICEMBRE : € 200,00 (corso “top” € 230) ore 9,00 corso di perfezionamento – ore 9,30 corso per principianti GENNAIO–FEBBRAIO–10 MARZO (circa) : € 160,00 (corso “top” € 180) anche solo una volta alla settimana a partire da 35 € al mese! ...a: €5200,00 minuti dal centro, 10 MARZO-APRILE–MAGGIO–PRIMI DI GIUGNO (corso “top” € 230) linee ATAF 2 e 14 – fermata “bonaini” GIUGNO : € 70,00 ( corso “top” € 85) LUGLIO : € 70,00 ( corso “top” € 85)

PREZZI

ORARIO SEGRETERIA: dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 21,30 sabato dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 domenica dalle 10,00 alle 12,00

www.amicidelnuotofirenze.it

SETTEMBRE : € 70,00 (corso “top” € 85) Acquaticità 2 mesi info@amicidelnuotofirenze.it OTTOBRE–NOVEMBRE–DICEMBRE : € 200,00 (corso “top” € 230): € 70,00 6 ingressi con validità max email: Gestanti: GENNAIO–FEBBRAIO–10 MARZO (circa) : € 160,00 (corso “top” €60,00 180)€ / 120,00 4/8 ingressi in 4 settimane note:_______________________________________________ n.41 gen 2013 10 MARZO-APRILE–MAGGIO–PRIMI DI GIUGNO : € 200,00 (corso “top” € 230) ORARIO SEGRETERIA: dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 21,30 GIUGNO : € 70,00 ( corso “top” € 85) sabato dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 LUGLIO : € 70,00 ( corso “top” € 85) domenica dalle 10,00 alle 12,00 Acquaticità : € 70,00 6 ingressi con validità max 2 mesi Gestanti: 60,00 € / 120,00 4/8 ingressi in 4 settimane

note:_______________________________________________ n.41

gen 2013


10

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Telefoni in comodato Contratti con principali gestori Assistenza computer e telefonia

il tuo rivenditore di fiducia Vi a A r m a n d o D i a z , 1 0 - L a s t r a a S i g n a ( F I ) - t e l . 3 4 0 5 1 3 2 7 4 1 - w w w. s a r a t e l e f o n i a . i t

Frignolin c’ha divertito:

i'nonno pilade

o che è possibile sia sempre lui a fa’ danni ai Viola?

D

opo du’ settimane d’astinenza che le parean un fini’ mai, dopo che Donadoni e gli era stao di parola e un be’ regalo e ce l’avea fatto, dopo che e s’era visto anche quegli antipatici a strisce un riusci’ a sverginare i’su’campo contro un Genoa ‘n dieci,

e s’era pronti a i’ tripudio, a fa’ frigna’ un’artra vorta Frignolin! Bona Ugo! E s’è preso una rintronaa che se un n’era pe’ ii mi’ nipotino e la potea ave’ dimensioni di catastrofe! I’nonno e gli è ancora sterefatto, che un vor di’ fatto di steroidi, ma annihilito, basito, senza parole come le barzellette co’ i’ disegnino. Perché un s’era miha ‘ncominciao male. Que’ bianconeri tarocchi (che n’avean perse quattro dell’urtime cinque, maremma diaola!) e se la facean sotto e gli stavan tutti dreo, boni, a parassi. Noi che quando e si troan

Il pungiglione

remissivi e si gonfia e si facea i’ solito gioho da sboroni, come quando e si vincea 2-0 con la Sampe. I’fatto gli è che qui e s’era 0-0 e un ci si schiodaa da lì. Tu ha voglia di scatena’ Robocoppe che ne scarta ventisette tutti’nsieme, quelli ‘n campo, quelli della primavera e anche quarche spettatore delle prime file! E tu ha’ voglia d’ave’ Aquila Reale che ti stonfa una botta di sinistro che i’portiere e para perché e miraholi e li fanno anche quegli artri, e tu ha’ voglia di pigliattela co’ i’ solito Tagliavento che un rigorino a Pepito e un lo vo’ dare

perché un n’ha la maglia a strisce. Fa’ come tu voi, ma e si rimane 0-0, dominatori, gonfi, tanto ganzi (e lo dice anche Causio, e si dee sembra’ ganzi davvero!), come i’ bell’Antonio, ‘nsomma, noi belli ma e tromban quegli artri. Detto, fatto, e basta la solita punizione di lato, la solita palla arzata appena ‘n area e stonfa ni’baugigi! E un n’avean fatto un tiro ‘n porta fin lì, e s’era fatto tutto noi e 0-1. Ora io e diho, ma che è difficile pensare che a cerca’ d’intercettare i’pallone su’ i’ vertice basso dell’area di porta, e si deve anda’ chi di testa e gli è abituao a

ri tarocchi e capivano i’bleffe e comnciavano a volecci fa’ di male, a veni’ fori da i’ guscio, e tutte le vorte e sonaa a morto. E l’ho detto, la partia aperta fino ‘n fondo, come co’ bainconeri originali e l’ha tenua i’ poero Neto, sarvando la porta a ripetizione. Peccato che questa vorta e un n’è servito a una smania, se non a sarva’la faccia. ‘Nsomma facciamo finta d’esse’ ancora ‘n astinenza e pensiamo a i’ Verona se no e si va ne’ pazzi. ‘N fondo siccome quegli artri un corrano, e siam sempre lì, basta non fanne più di queste figure. Forza Violaaaaaaaaaaa!

piglialla? Un c’è più Toni? Un s’ha più i centravantone? Va bene, ma possibile che un s’abbia di meglio di Robocoppe che l’urtimo pallone di testa e l’ha preso nell’87 quando gli è nao e l’ha battuo i’capo nelle palle di’ letto? Meno male che s’avea lo specialista delle palle ‘nattive! Ma icche gni ha ‘nsegnao? O lui e spiega male o loro e un ni studiano perché e risurtai e parlan chiaro. I’ tragiho gli è che poi l’è calao i’ buio. Fin lì, ni’ primo tempo, anche se sboroni, anche se più fumo che arrosto, ma e si dominava, ni’ sehondo…bonanotte! E biancone-

Società e allenatore fanno scudo attorno a Neto: son finite le polemiche inutili?

API DAI PUNGIGLIONI ROVENTI, FATE ROTTA SUI PORTIEROFILI.

C

ontinuando l’idea della settimana scorsa rivolgiamo i pungiglioni in casa, anche questa volta, contro gli autolesionisti interni. Prima era toccato a tutti quelli che si masturbano il cervello con i dubbi sull’inserimento di Gomez, ora che è guarito. Invece di lasciarsi all’entusiasmo perché abbiamo finalmente a disposizione l’agognato centravanti, si lambiccano con i “se” ed i “ma”. Ma loro li abbiamo già sistemati. Ora tocca ad un’altra categoria, quella dei portierofobi, quelli che Neto ce l’hanno sulle scatole da sempre e che, ora che si avvicina gennaio, sembrano ripartire con le loro campagna denigratorie. Non parlo solo dei tifosi, parlo anche dei colleghi, tanti che evidentemente spenzolatisi troppo in precedenza nei giudizi negativi e negli scotimenti

di capo, vedono di malocchio l’affermazione del giovane brasiliano. In realtà Neto mostra di prendere ogni giorno di più possesso del suo ruolo. Che un giovane di 23 anni tenuto per due anni e mezzo fuori dal clima agonistico vissuto in prima persona potesse avere d’acchito l’autorità di un Pepe Reina o di un Boruc, è da regno della fantasia. Doveva essere largamente prevista e messa in preventivo qualche titubanza in uscita qualche malinteso con i compagni. Direi che sono stati meno del previsto e, soprattutto, in chiara diminuzione col tempo. Il giudizio dei tecnici viola è largamente positivo, di cercare un’alternativa a gennaio non ci pensano nemmeno lontanamente, a meno di imprevedibili cali in questi due mesi. A gennaio si cambierà poco, ma, se qualcuno arriverà

sarà nelle posizioni che Montella aveva richiesto anche a giugno, centrocampo e difesa. In questa situazione ogni vero tifoso viola dovrebbe aiutare Neto a crescere più rapidamente possibile, facendogli sentire fiducia intorno. Non è infilando sempre il portiere nei sondaggi sui ruoli che si ritengono da coprire a gennaio o inventandosi colpe inesistenti su autogol o su situazioni completamente al di fuori della possibilità di gestione del portiere come il finale di Fiorentina-Sampdoria che si va in questa direzione. Perché la si smetta subito si liberano le api dai pungiglioni roventi. Colpire senza pietà.

BSITE

NIS WE

CANAG

OS UBALD

L TEN TIONA A N R E T

ATTA IN

IL TENNIS. LE SUE INDISCREzIONI. DIETRO LE qUINTE. Noti giornalisti internazionali, tennisti, allenatori, fans dialogano ogni minuto sull’attualità e le piccole grandi storie del circuito mondiale e sulle scelte tecniche da compiere per i figli.


11

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Mercatini di

Natale Mercatini di

itcaMp travel vi invita a sperimentare qualcosa di nuovo!

bre 2013

bre 2013

Via di Prato 10/b - 50041 - Calenzano Tel: 055/8826244 - www.itcamp.it

€ 120

14 e 15 Dicem

€ 120

LA FORMULA UNO E’ L’ESEMPIO.

S

ettimana tutto sommato nella “normalità”. Detto che Mazzoleni, Gervasoni, Massa, Orsato e Valeri hanno raggiunto il “minimo sindacale”, è bene mettere a fuoco i comportamenti di 3-4 arbitri. Guida (che aspi-

ra a prendere il posto di De Marco come internazionale) nel derby veronese ha mostrato evidenti limiti di personalità accettando reiterate proteste da giocatori di ambedue le squadre ben al di sopra delle righe, ed è sicuramente da rivedere. Nella stessa partita Rizzoli (numero

uno in Italia con Rocchi) ha continuato nelle sviste da “addizionale di porta” negando un evidente rigore al Verona (dal labiale si vede chiaramente che dice “gioca, gioca” a Guida). Banti e la sua “squadra” in Bologna–Inter hanno sbagliato tutto quello che potevano sbagliare,

con lo stesso Banti che ha impreziosito una prestazione decisamente meno che mediocre con la mancata espulsione di Taider nell’occasione del vantaggio felsineo. Tagliavento in Udinese–Fiorentina ha diretto sostanzialmente una buona gara, macchiata però da un rigore non

COSA VA

UBI MAIOR

Delle nove squadre di testa (scrivo prima di Roma-Cagliari) una sola ha vinto. Peccato che quella sia la Juventus, ma forse era peggio se era il Napoli o l’Inter. E peccato che non sia stata la Fiorentina. Neto a Udine ha fatto diverse belle parate. Ma Pozzo ha occhi bianconeri quando dice che l’Udinese poteva vincere 4-0. Per un portiere meglio avere buone braccia che buoni piedi, ma il giorno che Neto indovinerà bei rilanci anche coi piedi (senza farci venir l’infarto nel ritardarli sempre) e bloccherà più palloni di quelli che respingerà, la difesa avrà più fiducia. E noi staremo più tranquilli. Sembrava che Higuain avrebbe fatto più sfracelli di Rossi. A oggi molto meglio Pepito. Sebbene a Udine abbia dato l’impressione di aver patito lo sforzo nazionale. Sopportare Balotelli deve esser dura.

concesso ai viola di Montella sul risultato di 0-0. Chiudiamo con una piccola, ma significativa, digressione non calcistica. Domenica scorsa nell’ultima gara di “Formula 1” i commissari di gara (gli omologhi degli arbitri) hanno preso decisioni decisive per l’assegnazione del secondo posto

del campionato costruttori, penalizzando il ferrarista Massa e non facendo altrettanto con Vettel e Webber della Red Bull. Hanno lavorato in tutta calma, riguardando senza fretta più volte la moviola e senza le ingerenze degli spettatori. Coraggio arbitri, c’è di peggio.

COSA NON VA

di Ubaldo Scanagatta

Via Meucci, n°16 Empoli (Fi) tel. 0571/1960011

...l’agenzia dei tifosi viola!!

Giacchetta nera

LE LEGGEREZZE POSSONO ESSERE FRENATE di GIANCARLO CARMAGNINI

ne

bressano vipiteno, e levico

rovereto Merano e 7e 8 Dicem

Natale

Fra le squadre protagoniste del grande festival delle opportunità perdute ahinoi c’è anche la Fiorentina. Aver visto il Napoli perdere con il Parma è stato… un incentivo alla rovescia. Sette gol su 15 subiti dalla Fiorentina sono arrivati da palle inattive. Non erano i viola i maestri delle palle inattive? Vio… sei per caso andato via? Montella, che tanti vorrebbero santo subito, retrocede uno dei pochi uomini capaci di far superiorità numerica, Cuadrado, e punta su uno capace di far… inferiorità numerica, Ilicic. Mah… Il suddetto Ilicic, già poco furbo a presentarsi a Moena

definendo sgradito il ruolo per il quale il suscettibile Montella lo voleva schierare è parso molle, poco grintoso anche nel ruolo prediletto. Avrebbe dovuto prodursi in almeno 9 scatti a vuoto (quanti i milioni pagati a Zamparini) per dimostrare impegno e, semmai, la scarsa collaborazione di chi gli ha passato pochissimi palloni. La mediocre Inter ha 7 saltatori in area. La Fiorentina uno e mezzo. Gonzalo e Savic. Con indosso la maglia del Boca Junior nella mitica Bombonera Rafael Nadal ha tirato un rigore, angolato e a mezza altezza. Il portiere però l’ha parato. Morale: ognun faccia il suo mestiere.

NEW

STRIPTEASE

SEXY SHOP glia o v a u t a Per l ci!! r a v o r t a i n ie .v .. , di trasgressione

%

 Dvd con le sexy star del momento  Abbigliamento fetish e glamour  Gadget per feste futuri sposi ....

Tutto per la coppia moderna

buono sconto a chi presenta questo coupon


12

Empoli

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Il noto comico simpatizza per la squadra azzurra oltrechè per quella viola: “Fin qui stagione da incorniciare” Giorgio Ariani, da sempre tifoso dell’Empoli e… della Fiorentina

GIORGIO ARIANI:

EMPOLI NEL CUORE,

LO SOGNO IN A CON TAVANO E MACCARONE di andrea giannattasio

C

ontinua a volare l’Empoli da record di Sarri: dopo la sonora vittoria contro il Lanciano della passata settimana, sabato è arrivato un altro importantissimo successo sul difficile campo dello Spezia, dove Tavano, Maccarone e Verdi sono riusciti a ribaltare l’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato da Ebagua. Gli azzurri si confermano un rullo compressore anche lontano dal Castellani, dove in otto trasferte sono arrivate già cinque vittorie ed appena tre ko, gli unici di una stagione sin qui da incorniciare. I numeri incredibili per la squadra del presidente Corsi, però, non finiscono qui: perché a La Spezia l’Empoli ha conquistato la vetta della Serie B ancora una volta nel segno di Tavano e Maccarone, la coppia in assoluto più micidiale del torneo che ha sin qui realizzato 15 dei 25 gol totali segnati dagli azzurri: in pratica, in ogni gara, o va in gol l’uno o va in rete l’altro. Per commen-

tare questo esaltante inizio di stagione empolese, Il Brivido Sportivo ha contattato il noto comico e doppiatore toscano Giorgio Ariani, da sempre tifoso dell’Empoli e simpatizzante viola. Ariani, come valuta questo avvio eccezionale da parte degli azzurri?«Sono davvero molto contento per come si sta esprimendo la squadra; mi piace molto il gioco che Sarri ha dato all’Empoli e mi diverto sempre quando vedo le partite della mia squadra. Il campionato dei ragazzi, sin qui, è a dir poco meraviglioso e mi auguro con tutto il cuore che quest’anno possa arrivare questa benedetta promozione». Un sogno, quello della Serie A, che potrebbe passare dai piedi di una coppia ‘’stagionata’’ come Tavano e Maccarone... «Devo dire che l’Empoli ha due veri e propri campioni in attacco, una coppia che nessuno ha. La loro carriera, in Italia e all’estero, parla per loro e mi auguro davvero che Ciccio e Big Mac possano restare in azzurro almeno per i prossimi tre o quattro anni.

Saranno anche un po’ ‘’attempati’’ ma la classe non è acqua, nel loro caso!». Quali obiettivi può porsi l’Empoli per questa stagione, alla luce di questo entusiasmante inizio? «Sicuramente la promozione: gli azzurri hanno tutte le potenzialità per conquistare un posto nella prossima Serie A. Inoltre quest’anno, da quanto ho capito, sono stati allargati i posti per la zona play-off quindi le possibilità aumentano. Mi auguro però che Sarri e i suoi ragazzi possano arrivare direttamente primi o secondi, per salire in A direttamente». Ci vuole spiegare come nasce la sua ‘’doppia’’ passione per la Fiorentina e per l’Empoli? «Mio padre era fiorentino e da bambino l’ho seguito nella fede calcistica. Poi, nel primo anno di Serie A dell’Empoli (stagione 1986-1987), circa 300 ragazzi azzurri in cerca di un testimonial per il programma televisivo ‘’Un Fantastico tragico Venerdì’’ condotto da Paolo Villaggio mi coinvolsero per fare un tifoso speciale

dell’Empoli sul palcoscenico nazionale: ricordo che vincemmo la classifica finale, dato che era un programma impostato come una gara. Al ‘’Castellani’’, la domenica dopo, fummo accolti da un’ovazione e in quella stagione

riuscimmo anche a salvarci e restare in A. Così è nato un amore: al sabato sono azzurro e alla domenica viola» E non c’è un sorta di ‘’conflitto di interessi’’? «Eh lo so, spesso il cuore è diviso e ho difficoltà a scegliere per

chi tifare. Nella prossima stagione, sperando che l’Empoli possa essere promosso, quando ci sarà il derby Fiorentina-Empoli spererò in un salomonico pareggio. Così si accontentano tutti. Intanto però... forza Empoli!».

L’esultanza di Francesco Tavano dopo il gol allo Spezia.

Villa Saulina Carne alla brace pizze forno a legna Cerimonie meeting feste private Estivo all’apErto

Bordo piscina e terrazza panoramica invErno

Gazebo a vetri panoramico riscaldato Privè ristorante nelle vecchie cantine della villa

Via Maremmana 10, Malmantile Ginestra Fiorentina - Lastra A Signa (Fi) per informazioni e prenotazioni: ROSSANO 335-361467 RECEPTION 055-8729485 - 055-8729485

sChErmo gigantE pEr partitE di sEriE a E sEriE b

Champions Leaugue - Europa Leaugue ....e altri avvenimenti sportivi con Sky N.B. : Priorità: Partite Serie A Fiorentina, Serie B Empoli, Europa Leaugue Fiorentina


13

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Centro Ginnastica Firenze A.S.D. Via Isonzo, 26/A Firenze Tel. e fax 055 6531930

centroginnastica.firenze@virgilio.it

E’ del campionato di Categoria Allievi la prima finale nazionale dell’anno sportivo 2013/2014

GINNASTICA

FINALI NAZIONALI, BUONA LA PRIMA A Mortara ottima prova dell’esordiente Awad, buona gara per gli allievi più esperti

Elia Awad agli anelli di Maria Consiglia grieCo

C

on la fine dell’anno solare arrivano – come sempre – le prime finali nazionali della stagione sportiva. I campionati della Federazione Ginnastica d’Italia, partiti ad ottobre con le rispettive fasi regionali in tutto il Paese, giungono ora a compimento con la finalissima italiana. I primi atleti del Centro Ginnastica Firenze a misurarsi con un campo gara nazionale sono gli allievi del campionato di Categoria di artistica maschile, la maggior competizione federale a livello individuale, che prevede l’esecuzione del programma su tutte e sei le specialità dell’artistica maschile – corpo libero, volteggio, cavallo con maniglie (o cavallina), parallele pari, anelli, sbarra. Il campo gara in questione è quello di Mortara (PV) dove la sto-

rica società “La Costanza A. Massucchi” ha organizzato, il 23 e 24 novembre, l’ultimo atto del campionato, dagli allievi di primo livello fino alla fascia senior, categoria quest’ultima che ha visto sfilare in pedana

molti “pezzi da novanta” della ginnastica azzurra, già noti al pubblico della serie A e nel giro della nazionale italiana. Si parte sabato con i più piccoli, i ginnasti del Livello 1 (età 8/10 anni), dove il CGF si presenta con l’esordiente Elia Awad – nove anni appena compiuti – che alla sua prima finale raccoglie un buon piazzamento di metà classifica, chiudendo al ventesimo posto italiano, ma soprattutto

portando a casa ben quattro punti in più rispetto al totale ottenuto in campionato regionale, segnando dunque un esordio positivo e di ottimo auspicio per il futuro. Ancora nella giornata di sabato, a seguire, tocca al Livello 3 e a Nicola Poeta, autore di una discreta prestazione, che gli vale il 23esimo posto nella classifica finale. La giornata di domenica vede invece impegnato il Livello 2, con

Niccolò Vannucchi e Sovann Vitellozzi, rispettivamente 22esimo e 30esimo classificato al termine di una buona gara. “Siamo soddisfatti dei segnali positivi da parte del nostro atleta esordiente in L1, inoltre siamo contenti delle prestazioni pulite degli altri ginnasti. Il livello del campionato di Categoria è davvero alto, dunque sapevamo di non poter ambire ai vertici; in ogni caso, è sempre un gran risultato disputare una finale Nicola Poeta con Marco Alterini

Elia Awad con gli allenatori Andrea Paoli e Marco Alterini

Sovann Vitellozzi e Niccolò Vannucchi con l’allenatore Marco Alterini

nazionale in una gara che si gioca sull’all-around, quindi su ben sei prove su altrettanti attrezzi”. Queste, in sintesi, le considerazioni dei tecnici Paoli e Alterini al rientro dalla trasferta lombarda. Il prossimo appuntamento, per la società di Sorgane, sarà sul fronte femminile, con il lungo weekend di Jesolo e la finale nazionale a squadre di serie C, dal 29 novembre al 1 dicembre.


14

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

MIDLAND

La favola delle Locomotive Giallorosse raccontata dagli stessi protagonisti

A TU PER TU CON PIANI E DE STEFANO di MARCO CICALI

S

Il Presidente Cristiano Piani e il capitano Domenico De Stefano si sono concessi ai nostri microfoni per raccontarci qualcosa in più sulle Locomotive giallorosse Un grande gruppo, prima di tutto, di amici e compagni di lavoro. Come nasce il progetto Pipela?

«Nasciamo dalla passione comune per il calcio e per l’innata voglia di fare gruppo e marasma. Siamo un motore alimentato a pallonate e sano divertimento, elementi fondamentali per la crescita quotidiana di questa immensa famiglia». Questo è per voi il terzo anno di attività. Qual è stata la miglior soddisfa-

zione e la peggiore partita che avete affrontato? «La libidine maggiore è quando il gruppo si riunisce sul campo, prima e dopo la partita. Si ha sempre la sensazione di aver creato qualcosa di unico….. vien da sé che ogni vittoria porta maggiore soddisfazione; quelle che abbiamo un po’ più nel cuore sono il 6-5 contro il GRUPPO BRIACHI 04 e la vittoria negli ultimi minuti col CRAL DIP. COMUNALI C7 la stagione scorsa. Partite che invece non abbiamo ancora digerito sono sicuramente quella con i DAHANSAS SS nella prima stagione e quella scaturita allo scadere nell’ultimo torneo 4CITTA’ con i MILAN BOYSS». Quest’anno vi misurerete col girone Spagna-Grecia, impegnativo perché racchiude tutte e 4 le finaliste del pre-campionato. A quale posizione mirate? «Il nostro è un girone ricco di stimoli e ottime squadre, ne vedremo delle belle, noi come sempre metteremo gambe, polmoni e cuore per arrivare tra le prime quattro, ci si prova…». Come giudicate il livello generale del campionato Midland rispetto agli scorsi anni? Qual è per voi la favorita per la Top League?

Piani Cristiano e De Stefano Domenico

PIPELA FC

«Il livello è molto competitivo, squadre organizzate, partite cariche di agonismo, ci sono tutti gli ingredienti per sfide “tirate” e belle da vivere. Tante squadre se la giocheranno e se la possono meritare…ma solo quella che calpesterà meglio il sintetico, che mostrerà sul campo la miglior sinfonia tecnica e di resistenza, e che sarà anche accompagnata dalla Dea Bendata avrà la meglio sulle altre. Diciamo solo che a noi piacerà giocarsela!!!!»

Per il futuro cosa avete in programma? «Per il futuro sono tante le idee che ci frullano in testa, sicuramente rimane fondamentale lo spirito di questo gruppo in continua evoluzione e crescita con la speranza si protragga più a lungo possibile. Intanto quest’anno abbiamo

aperto il Pipela shop on line con il nostro brand su tanti prodotti in rete (http://pipelashop.spreadshirt.it), insomma C’E’ TANTA CICCIA SUI FOHO, ma la cosa primaria ora e sempre è divertirsi insieme! Forza giallorossi!!! PIPELA rules!!!»

VIOLA! PATTINIAMO INSIEME ALLA

*offerta valida fino al 1/12/2013

PRONTO PER IL CAMPIONATO?! INIZIA A SCALDARTI!!!!

SUAPREER !!*

AFF

ulle tue s a p m a St

23

nte di pende o (925)

argent

e divlicS etto

90

9,

€ i 20 € invece d

da ca

logo umero, n  , e m loncini no e panta a li g a su m

ai e consegn Prenota l’oferta

e solo

or a giocat

a Stemmze n e r i di F

! on!!! l coup

Firenze via della Torretta 12 r tel 055.6236308 copisteriazenden@gmail.com www.copisteriazenden.it

€ 24 o sol € 49 o

sol

NTE PENDE lo picco M.G. Gioie e argenti Firenze Via Borgo Ognissanti 72/r Tel. 055/268264 www.mari-y-foglia.com Coupon valido per l’acquisto di 1 pendente

NTE PENDE de gran

di €48 invece

invece

di €98

ato Certific Argento enze 1857 Fir

RIVENDITORE JOMA Palloni Za ini Maglie gara Astucci Pantaloncini e calzini Accendini Felpe Portachiavi Maglie tempo libero Oggettistica via Maragliano Firenze, via Bellini 17/R angolo la.it ovio attin w.p ww Tel. 055/361096 -

!!


15

Il Brivido Sportivo - Mercoledì 27 novembre 2013

Quattro squadre a punteggio pieno, tre ancora a caccia dei primi punti in classifica

calcio toscana

I CAMPIONATI DI FIRENZE SUD DEL CALCIO A 5 MASCHILE di STETO

N

ei tre gironi della zona di Firenze Sud dei campionati Calcio Toscana e MSP di calcio a 5 maschile sono quattro le formazioni rimaste a punteggio pieno, mentre tre squadre sono ancora alla ricerca dei primi punti in classifica.

Girone A

Il doppio turno di gare disputate la scorsa settimana permette al FC Barrettino di conquistare in solitario la vetta della classifica: la capolista (miglior difesa del girone con 8 reti incassate) prosegue nella sua marcia di successi (4 in altrettante partite) e stacca così l’Amico Pane che dopo tre vittorie consecutive è fermata sul pari (4-4) nella sfida fra capocannonieri (Perchiacca e Barnabani, 10 reti ciascuno) con il Real Marangoni. Approfittano di questo pareggio gli Stempiaz C5 (9 punti) che dopo aver perso di misura (2-3) il big match con la capolista, si impongono nella seconda gara settimanale soffrendo più del previsto (4-2) contro il fanalino di coda Atletic Rum (fermo a 0 punti). Grazie al terzo risultato utile consecutivo si porta al quarto posto il Real Marangoni (7 punti) che precede di una lunghezza il terzetto composto da Cani Al Sole, Dream Team ed AC Giglio C5. In fondo alla classifica ancora due formazio-

FIOR

di

ni senza vittorie: oltre all’Atletic Rum anche il GS Tedalda è in cerca del primo successo, pur avendo comunque due punti all’attivo.

Girone B

Dopo 3 giornate guidano la classifica a punteggio pieno Real Cerveza ed Ultimi: il Real Cerveza è la formazione che ha mandato a segno più giocatori (ben 9) nel raggruppamento, mentre gli Ultimi sono la difesa meno battuta del girone (primato che detengono a pari merito con Pro Evolution United e Dagnene Secche C5). Nel quartetto di squadre che seguono la coppia di testa a 3 lunghezze di distanza troviamo, oltre a I Barba e La Seleste (entrambe sconfitte solamente nella gara

d’esordio), proprio Pro Evolution United (miglior attacco con 28 reti, 12 delle quali realizzate dal capocannoniere Macaione) e Dagnene Secche C5 (impegnati questa settimana nel big match contro gli Ultimi). In un raggruppamento che non ha ancora fatto registrare alcun pareggio in 18 gare disputate, ci sono quattro formazioni che hanno ottenuto una vittoria ciascuno, mentre ancora a secco di punti restano Tiki Taka e Galli Neri (questi ultimi detengono inoltre il peggior attacco e la peggior difesa del girone).

Girone C

Comanda in solitario a punteggio il Real Kabana (9 punti), miglior attacco e miglior difesa del girone: la capolista,

real cerveza

dopo aver superato alla seconda giornata (6-5) il St. Donato Park Rangers

ST SAN DONATO PARK RANGERS

PANE

Biscotti di Prato Pasticceria produzione propria Guanciale lievitazione naturale Bozza pratese - Pane integrale - Prime macine

GARAGE DELFINO AUTOFFICINA AUTORIZZATA FORD

AUTORIMESSA LAVAGGIO A MANO SOSTITUZIONE PNEUMATICI REVISIONI

Grassina

Via Costa al Rosso 28/32

055 640480 VIA NOVELLI 17 FIRENZE - TEL 0556541076 - info@garagedelfino.it

(vincitore dello scorso campionato), è attesa adesso dal big match col PSV Endovena per verificare le reali ambizioni di vittoria finale. In ogni caso, benchè St. Donato Park Rangers e PSV Endovena (6 punti) siano le squadre maggiormente attrezzate per insidiare il primato del Real Kabana, al secondo posto troviamo anche AS Tronzi (miglior difesa insieme alla capolista e

nelle cui fila milita Sergi, capocannoniere con 10 gol) e Deportivo La Carogna, decise pertanto a provare di sognare in grande. Un successo hanno invece ottenuto finora Scarsenal FC, Mojitos e Real Raccattati, mentre chiudono la classifica con 1 punto ciascuno (in virtù del pareggio nello scontro diretto della seconda giornata) Cino-Fiorentino ed I Killer Del Pentagono.


Segue dalla prima partecipazione alla futura Champions League, tutto è ancora assolutamente possibile. Certo, a condizione che i viola sappiano trarre ancora una volta massimo profitto da quello che resta uno dei pochi autentici stop della squadra. Intanto, presto tornerà pure Mario Gomez. Probabilmente contro la Roma, domenica prossima all’Olimpico. Si è sottoposto ad un ultimo controllo in Germania, pronto poi a mettersi a disposizione di Montella e del suo staff per recuperare la condizione. L’infortunio era stato grave al punto che si è rischiato davvero di dover ricorrere ad un intervento chirurgico che, laddove valutato indispensabile, avrebbe prosciugato al limite dello zero le possibilità di Mario di essere protagonista in questa stagione. Per fortuna il bisturi è potuto restare chiuso in un cassetto. Il fatto è semplicissimo: un conto è il recupero clinico, un altro è quello fisico. Lo ha detto pure Montella: «Mario ha un fisico imponente e c’è bisogno di tempo…». In occasione della gara di Roma potrebbe già essere a disposizione per riavvicinarsi alla prima squadra. Inutile affrettare, inutile anticipare. Non servirebbe a niente. Specie arrivati a questo punto della stagione, il momento giusto per dare la sterzata definitiva alla stagione, aspettando di entrare in gioco, a gennaio, con la Coppa Italia e pure i sedicesimi di Europa League, dove lo spettro di incontrare una delle retrocesse dalla Champions deve ancora essere scacciato, giovedì a Guimaraes.

STUDIO ODONTOIATRICO

Dott. Gianluca Marini Un servizio dentistico per il Sano Sorriso di genitori e bambini. Prezzi concordati avvalendosi anche di collaborazioni esterne.

D

artiere 4, u q l e n 3 99 1 l a anni fede Vio 9 a d . . .

la!

Via Spinello Aretino n°18 50143 Firenze studio.gmarini@libero.it tel 055/716952 | cell:3299326305

Alessandro Rialti

FUORIGIOCO di DUCCIO MAGNELLI

I

n una recente intervista Cesare Prandelli certifica la fine del calcio sparagnino, del catenaccio, del contropiede come unica arma per far saltare le difese avversarie. La sua Italia segna tanto, ma subisce anche tanto, vince poco e pareggia le ultime quattro partite. Però il ct dice che adesso è diventato basilare rischiare, che gli attaccanti sono più tutelati dagli arbitri e

IN RICORDO DEL CALCIO CHAMPAGNE che, visto che il calcio è sempre più spettacolo, bisogna dare un contributo allo show. Insomma, lancia in testa e via. All’assalto del fortino avversario. Sperando che l’avversario faccia altrettanto, così da avere praterie infinite su cui scorrazzare e partite sempre più ricche di gol. Perché questo sembra volere la FIFA, non pensando che per i tifosi il vero spettacolo è veder vincere la propria squadra. Perfi-

no con un “semplice” 1 a 0… Probabilmente in un periodo di carenza di difensori all’altezza - e di centrocampisti capaci anche di interdire - il calcio deve cambiare rotta adeguandosi alla nuova situazione. Ma forse è possibile anche trovare un compromesso, una via di mezzo tra l’arrocco difensivo e “l’avanti Savoia”. Del resto - senza scomodare il catenaccio tanto caro a Brera - la storia del calcio

ci insegna che difficilmente i tornei si vincono se non si hanno difese all’altezza e che l’equazione “per vincere basta fare un gol più degli avversari” non è sempre vera. La cosa più importante è l’equilibrio tra i reparti. Equilibrio che per esempio, tralasciando corazzate come Barcellona & C., la Fiorentina l’anno scorso, e in parte anche quest’anno, è riuscita a trovare, soprattutto con l’onere di fare gol equamente

diviso tra i vari reparti (il sogno di tutti gli allenatori). Tornando poi alla Nazionale, l’Italia nelle ultime partite ha preso gol da squadre non straordinarie come Giappone, Nigeria, Armenia. Oltre che da Germania e Brasile. Per dei maestri della tattica quali vengono considerati gli allenatori italiani non è cosa da poco. Tra l’altro con uno dei più forti portieri al mondo e molto spesso con la difesa

della squadra a strisce campione d’Italia. Forse allora non è il calcio a essere cambiato, come dice Prandelli (che però, come possibile allenatore di club, dalla prossima stagione potrebbe anche pensarla diversamente). Sono cambiati quelli che vanno in campo: invecchiati, più insicuri, meno decisivi. Anche tanti anni fa qualcuno parlava di calcio “champagne”. E guarda come è andata a finire!


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.